STATISTICA IN OSPEDALE

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2 STATISTICA IN OSPEDALE DESCRIVE GUIDA LA PROGRAMMAZIONE CONTROLLA L'ANDAMENTO DELL'ATTIVITA' RISORSE Umane Strutturali ATTIVITA' Ricovero Ambulatorio Pronto soccorso DEFINIRE GLI OBIETTIVI INVESTIMENTI Economici Strutturali ECONOMICO Fissati gli obiettivi SANITARIO Fissati gli obiettivi Mission aziendale Progetti obiettivo Budget Ricavi Costi Qualità Efficacia Efficienza

3 GESTIRE LE INFORMAZIONI TRASMETTERE DATI VERSO L'ESTERNO ELABORARE DATI PER USO INTERNO ISTAT Fini statistici - Descrittivi (Relazione annuale) ANALISI ANDAMENTO DELL'ATTIVITA' CONTROLLO EFFICACIA EFFICIENZA QUALITA' MINISTERO DELLA SANITA' S.C.P.S. Fini statistici descrittivi Dati per la programmazione nazionale RIDISTRIBUZIONE DELLE RISORSE REGIONE Programmazione regionale Osservatorio Epidemiologico Piano Sanitario Regionale Delibera Piante Organiche Analisi dei bisogni di salute Distribuzione posti letto ECONOMICHE STRUTTURALI UMANE

4 U.O. ASSISTENZIALI DIREZIONE SANITARIA U.O. AMMINISTRATIVE U.O. CONTROLLO DI GESTIONE S I S PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE DATI REPORTS UNITA STATISTICO EPIDEMIOLOGICA PROGRAMMA STATISTICO REGIONALE PROGRAMMAZIONE REGIONALE REPORTISTICA DIREZIONE GENERALE DIREZIONE AMMINISTRATIVA DIREZIONE SANITARIA OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO REGIONALE INDAGINI EPIDEMIOLOGICHE

5 DIREZIONE SANITARIA Ufficio SDO DIREZIONE GENERALE Unità controllo di gestione Unità di statistica ed epidemiologia DIREZIONE AMMINISTRATIVA UO di degenza UO servizi/laboratori Radiologie/ecc

6 Raccogliere Informazioni Movimento ammalati per ricoveri ordinari per ricoveri in dayhospital Attività ambulatoriale interna (consulenze) esterna

7 Raccogliere Informazioni Caratteristiche strutturali Apparecchiature

8 Raccogliere Informazioni Personale Beni di consumo Utenze

9 IL MEZZO INDICATORI, numeri che sintetizzano e quantificano un fenomeno DM 24/7/95 indicatori di efficienza, efficacia e qualità nel SSN DM15/10/95 indicatori di qualità dell assistenza

10 D.M. 24/7/1995. Contenuti e modalità di utilizzo degli indicatori di efficienza e di qualità nel Servizio sanitario nazionale Assistenza sanitaria in ambiente di vita e di lavoro Assistenza sanitaria distrettuale Assistenza ospedaliera Assistenza maternoinfantile Servizi per la salute mentale Servizio per gli anziani Indicatori di domanda e accessibilità Indicatori di risorse Indicatori di attività Indicatori di risultato

11 D.M. 15/10/96. Approvazione degli indicatori per la valutazione delle dimensioni qualitative riguardanti la personalizzazione e l umanizzazione dell assistenza, il diritto all informazione, alle prestazioni alberghiere, nonché l andamento delle attività di prevenzione delle malattie Assistenza sanitaria in ambiente di vita e di lavoro Assistenza sanitaria di base Assistenza ospedaliera Assistenza specialistica semiresidenzi ale e territoriale Assistenza sanitaria territoriale Aspetti generali Indicatori di personalizzazione ed umanizzazione Indicatori di diritto all'informazione Indicatori di prestazioni alberghiere Indicatori di aspetti della prevenzione

12 UN INDICATORE E UNO STRUMENTO METODOLOGICO SEMPLICE COSTITUITO DA ESPRESSIONI QUANTITATIVE (NUMERI, PERCENTUALI, TASSI, PROPORZIONI) CHE FORNISCE UNA SINTETICA RAPPRESENTAZIONE DEL FENOMENO IN ESAME GLI INDICATORI POSSONO ESSERE CONFRONTATI CON VALORI PREDETERMINATI STANDARD UN INDICATORE PER RISULTARE VALIDO DEVE SODDISFARE ALCUNI REQUISITI FONDAMENTALI DEVE ESSERE:

13 SEMPLICE L aspetto che l indicatore vuole cogliere deve essere facilmente comprensibile FINALIZZATO Costituito da misure rappresentative capaci di cogliere gli obiettivi che si propone di raggiungere ACCETTABILE Applicabile alla maggior parte delle situazioni ACCURATO Non deve essere inficiato da errori sistematici RIPRODUCIBILE La misura dello stesso fenomeno, ripetuta più volte, deve dare solo variazioni minime INTEGRABILE In grado, se associato ad altri, di dare informazione globale della situazione

14 PER MISURARE L ATTIVITA OSPEDALIERA GLI INDICATORI PIU SIGNIFICATIVI POSSONO ESSERE SUDDIVISI IN INDICATORI DI STRUTTURA E DI UTILITA INDICATORI DI PROCESSO INDICATORI DI ESITO

15 INDICATORI DI STRUTTURA E DI UTILITA IDENTIFICANO LA DISPONIBILITA DI RISORSE E LA LORO UTILIZZAZIONE INDICATORI DI PROCESSO VALUTANO LE MODALITA DI SVOLGIMENTO DELLE DIVERSE ATTIVITA DI PREVENZIONE, DIAGNOSI, TERAPIA E RIABILITAZIONE INDICATORI DI ESITO MISURANO IL CAMBIAMENTO DELLA STORIA DEL PAZIENTE O DI UNA COMUNITA IN TERMINI DI EFFICACIA E SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI

16 I PRINCIPALI INDICI STATISTICI CHE POSSONO CONTRIBUIRE A FORNIRE UNA IMMAGINE DELL ASSISTENZA OSPEDALIERA SONO: INDICATORI DEL RICORSO ALL ASSISTENZA OSPEDALIERA INDICATORI DI STRUTTURA INDICATORI DI ATTIVITA

17 INDICATORI DEL RICORSO ALL ASSISTENZA OSPEDALIERA RAPPRESENTANO UN PRIMO ESSENZIALE ELEMENTO DI VALUTAZIONE DEL SISTEMA, SIA NELLA FASE DI PIANIFICAZIONE DEI SERVIZI SIA NEL CONTROLLO DEL LORO FUNZIONAMENTO A LIVELLO CENTRALE ESPRIMONO LA PRESSIONE ESERCITATA DAGLI UTENTI SULLE STRUTTURA DI RICOVERO, IN TERMINI QUANTITATIVI (Tasso di ospedalizzazione, durata della degenza ) E QUALITATIVI (Cause di ricovero)

18 Indicatori di domanda Tasso di ospedalizzazione = n. ricoveri / popolazione residente Indice di attrazione = ricoveri non residenti / ricoveri residenti Tasso di ospedalizzazione per causa (per patologia) Le informazioni per la determinazione di questi indicatori derivano da una raccolta su tutto il territorio: O.E.R. Agenzia per i servizi sanitari regionali dati di popolazione

19 INDICATORI DI STRUTTURA SONO GLI INDICI CHE CONSENTONO DI DESCRIVERE SINTETICAMENTE UNA STRUTTURA OSPEDALIERA IN TERMINI DI DOTAZIONE DI POSTI LETTO, SPAZI ATTREZZATURE E RISORSE DI PERSONALE INDICATORI DI ATTIVITA DESCRIVONO IN TERMINI DINAMICI IL FUNZIONAMENTO OSPEDALIERO SIA PER QUANTO RIGUARDA IL MOVIMENTO DEI PAZIENTI (Tasso di occupazione, Indice di turnover,ecc ) SIA PER QUANTO ATTIENE ALLE ATTIVITA DEI SERVIZI AMBULATORIALI, DIAGNOSTICI, DI DAY HOSPITAL, DI SURGERY.

20 Informazioni ed indicatori Personale Beni di consumo Caratteristiche strutturali Apparecchiature INDICATORI DI STRUTTURA E DI RISORSE N posti letto per specialità N. infermieri, tecnici, medici, altro personale laureato etc.. N. apparecchiature per specialità... Consumo di farmaci per reparto...

21 Informazioni ed indicatori Movimento ammalati per ricoveri ordinari per ricoveri in dayhospital Attività ambulatoriale interna (consulenze) Esterna DM=Degenza Media GD=Giornate di Degenza R=Ricoveri TO=Tasso di Occupazione PL=Posti Letto IT=Intervallo di TurnOver INDICATORI DI ATTIVITA : DM = GD / R TO = GD / (PL 365) IT = [(PL 365) - GD] / R IR = R / PL N. int. chirurgici N. visite ambulatoriali N. prestazioni specialistiche ambulatoriali

22 NOMOGRAMMA DI BARBER E UN SISTEMA DI VALUTAZIONE DELL ATTIVITA OSPEDALIERA DI FACILE COSTRUZIONE E COMPRENSIONE E PRENDE IN CONSIDERAZIONE CONTEMPORANEAMENTE QUATTRO INDICATORI LA DEGENZA MEDIA IL TASSO DI OCCUPAZIONE L INTERVALLO DI TURN-OVER L INDICE DI ROTAZIONE PER POSTO LETTO

23 CONSENTE CONFRONTI NEL TEMPO E NELLO SPAZIO PERMETTE DI EFFETTUARE UN CHECK-UP DELL ATTIVITA OSPEDALIERA SULLA BASE DEI QUATTRO INDICATORI SI INSERISCE NEL CONTESTO DELLA LEGGE FINANZIARIA CHE PREVEDEVA MAGGIORE EFFICIENZA NELL ASSISTENZA OSPEDALIERA CON L ABOLIZIONE DI POSTI LETTO INUTILE

24 Degenza Media 14 T. O. 90% Nomogramma di BARBER T. O. 75% T. O. 50% I. R. 52 Pz I. R. 73 Pz ,5 0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 Intervallo di T.O. U.O. 1 U.O. 2 U.O. 3 U.O. 4 U.O. 5 U.O. 6 Totale Disciplina Totale Ospedale

25 NOMOGRAMMA DI GANDY CONSENTE DI ESPRIMERE L ATTITUDINE DI UN OSPEDALE A SODDISFARE O MENO LA DOMANDA DEL PROPRIO TERRITORIO O QUELLA DI PERSONE PROVENIENTI DA ZONE EXTRATERRITORIALI CONSENTE DI VALUTARE LA MOBILITA OSPEDALIERA EVIDENZIANDO LA RELAZIONE ESISTENTE TRA I CASI DI RICOVERO IMPORTATI ED ESPORTATI E LA DOMANDA DI RICOVERI SODDISFATTA NELLA PROPRIA REGIONE DI RESIDENZA

26 Totale ricoveri per tumore Ricoveri per tumore mammella Ricoveri per tumore dell esofago Residenti / (Residenti+Esportati) 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 0,00 0,20 0,40 0,60 0,80 1,00 Residenti / (Residenti+Importati)

27 Residenti/(Residenti+Esportati) Nomogramma di Gandy 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 0,00 0,20 0,40 0,60 0,80 1,00 Residenti /(Residenti+importati) BA1 BA2 BA3 BA4 BA5 BR FG1 FG2 FG3 LE1 LE2 TA PUGLIA

28 CON L ENTRATA IN VIGORE DEL SISTEMA DRG E POSSIBILE DETERMINARE: L INDICE COMPARATIVO DI PERFORMANCE CHE CONSENTE LA VALUTAZIONE DELL EFFICIENZA OPERATIVA DI UN REPARTO RISPETTO AD UNO STANDARD DI RIFERIMENTO L INDICE DI CASE-MIX CHE INDICA LA COMPLESSITA DELLA CASISTICA DI UNA STRUTTURA OSPEDALIERA PER ACUTI IN RELAZIONE AD UNO STANDARD DI RIFERIMENTO

29 GLI INDICATORI DI PROCESSO VALUTANO LA QUALITA TECNICO SCIENTIFICA DELL ASSISTENZA QUELLI DI ESITO I RISULTATI INTESI COME IMPATTO (SODDISFAZIONE DELL UTENTE) ED EFFETTO (BENESSERE) DEGLI INTERVENTI SANITARI UNA METODOLOGIA DINAMICA, IDONEA PER EFFETTUARE TALI ACCERTAMENTI E MIGLIORARNE I RISULTATI E LA VERIFICA E REVISIONE DELLA QUALITA : VRQ

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