Newsletter n. 5. Luglio Notizie, opportunità e appuntamenti per il mondo rurale. Con la collaborazione di EPC European Project Consulting S.r.l.
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- Giuliano Valsecchi
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1 Newsletter n. 5 Luglio 2011 Notizie, opportunità e appuntamenti per il mondo rurale EPC European Project Consulting S.r.l.
2 INDICE Notizie GAL: nuovi bandi per 1 milione di euro sul territorio AGRICOLTURA: Il greening sarà la vera novità nella PAC VENETO: il Piano triennale per lo sport UE: un programma per città intelligenti INNOVAZIONE: un social network rurale per agricoltori TURISMO: ottimi segnali da Veneto for You... 8 Opportunità ENERGIA: Realizzazione di reti di teleriscaldamento SOCIALE: Contributi ministeriali a favore delle Pari Opportunità BENI CULTURALI: fondi ministeriali per interventi di restauro ENTI LOCALI: funzioni associate di Unioni e Comunità Montane SPORT: Più Sport@Scuola : bando
3 RIFERIMENTI G.A.L. della Pianura Veronese Via Libertà n Cerea (VR) Tel. e Fax segreteria@galpianuraveronese.it
4 Notizie 1 GAL: nuovi bandi per 1 milione di euro sul territorio A settembre è in arrivo una nuova tornata di finanziamenti per il GAL della Pianura Veronese. Dopo l approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione del GAL, si attende ora parere di conformità dell Autorità di Gestione, che si esprimerà in merito a quattro bandi che mettono a disposizione circa 1 milione di euro. In linea di massima i Bandi apriranno tra il mese di settembre e quello di ottobre Numerosi gli interventi previsti: la creazione e lo sviluppo di microimprese, in particolare nei settori del commercio al dettaglio, della ristorazione e della ricezione turistica; il recupero strutturale di immobili rurali; l' imboschimento di terreni agricoli. Oltre all ampia portata in più settori, i bandi si rivolgeranno a varie categorie di beneficiari, garantendo la distribuzione dei finanziamenti a più soggetti destinatari: cittadini privati, imprenditori agricoli, persone giuridiche di diritto pubblico, ONLUS. A settembre sarà inoltre reso noto un programma di incontri di presentazione al fine di informare tutti i potenziali interessati sul territorio, raccogliere necessità e pareri e fornire supporto tecnico. Questo il dettaglio dei prossimi bandi in apertura: - Misura 312 Azione - Creazione e sviluppo di microimprese. Risorse a Bando: euro; cofinanziamento pubblico 25%-70%. Beneficiari: microimprese esistenti o di nuova costituzione. - Misura 323/a Azione 2 - Recupero, riqualificazione e valorizzazione del patrimonio storico-architettonico. Risorse a Bando: euro; cofinanziamento pubblico 40%-75%. Beneficiari : imprenditori agricoli, persone fisiche e giuridiche di diritto privato, enti pubblici, ONLUS. - Misura 216 Azione 5 - Impianto delle nuove formazioni di corridoi ecologici, fasce tampone, siepi e boschetti. Risorse a Bando: euro; cofinanziamento pubblico: ad ettaro di superficie ed a seconda della tipologia di operazione. Beneficiari: agricoltori, come definiti dal regolamento (CE) n. 73/ Misura 221 Azione 2 - Fustaie a ciclo medio lungo. Risorse a Bando: euro; cofinanziamento pubblico 90%. Beneficiari : persone giuridiche di diritto pubblico, singole od associate. Per ulteriori approfondimenti sito ufficiale del GAL - sezioni bandi e news. Per un costante aggiornamento, iscrivetevi alla nostra mailing list!
5 2 AGRICOLTURA: Il greening sarà la vera novità nella PAC Nonostante i pagamenti diretti rimarranno la principale forma di sostegno all agricoltura anche per il periodo , le modalità di erogazione cambieranno radicalmente. La forma che probabilmente prenderà corpo con la nuova riforma PAC è quella dei pagamenti all agricoltura verde o componente ecologica, che rientra nel cosiddetto processo di inverdimento ( greening ) della PAC. Si prevede quindi una componente ecologica obbligatoria dei pagamenti diretti, a sostegno di impegni ambientali applicabili su tutto il territorio dell Ue, attraverso l introduzione di un pagamento aggiuntivo per beni pubblici, quali sottrazione di CO2, difesa del suolo, regimazione e qualità delle acque. Tale pagamento è obbligatorio per gli Stati membri, mentre è volontario per gli agricoltori. Questo aiuto è accessibile a tutti gli agricoltori, purché rispettino gli impegni ambientali previsti, una sorta di condizionalità rafforzata. Il greening si pone quindi come una remunerazione per la produzione di beni pubblici, in linea con gli obiettivi della Strategia Europa Tuttavia verte ancora incertezza su questa componente: si parla genericamente di sostegno a iniziative ambientali che vadano al di là della condizionalità. Al momento non esiste un elenco esaustivo delle pratiche agricole che riceveranno il sostegno nell ambito della componente verde dei pagamenti diretti. Sulla base delle prime informazioni, la Commissione ha al vaglio le seguenti misure:copertura vegetale; diversificazione produttiva (rotazione delle colture); pascoli e prati permanenti; set aside ecologico; agricoltura biologica. Tra i vantaggi che ne dovrebbero derivare vi sono la conservazione della copertura vegetale legate alla semina, l incentivazione della tradizionale rotazione delle colture, lo sviluppo di pascoli intesi come serbatoi di biodiversità, la messa a riposo dei terreni per fini ambientali. 3 VENETO: il Piano triennale per lo sport La Regione Veneto ha approvato il Piano triennale per lo sport a valere sull anno Il documento contiene indirizzi, obiettivi, e priorità da perseguire nel triennio. Il documento trae forza giuridica dalla Legge regionale n. 12 del 5 aprile 1993, Norme in materia di sport e tempo libero. Il Piano triennale contiene un interessante analisi della considerazione dello sport in Europa e in Italia, ponendo dati e statistiche a confronto. Nel 2006 la pratica sportiva nel Veneto si attestava su livello decisamente positivi, rispetto alla media
6 nazionale. Infatti la quota di praticanti continuativi era al 24,1% (dato nazionale al 20,1%), di contro anche la percentuale dei sedentari è al 29,7%, contro la media nazionale del 41,0%. Per poter mantenere questo modello e migliorare ulteriormente le perfomances a livello regionale, è necessario però continuare ad investire su impianti, diffusione di una mentalità consapevole degli effetti benefici della pratica sportiva. L obiettivo regionale è quello di continuare la serie di eventi che hanno caratterizzato il triennio e rafforzare l attività di monitoraggio sportivo (censimento di impianti, società sportive e tesserati, rapporto tra le due categorie). Per il triennio la Regione continuerà a considerare la funzione strategica dello sport sotto i punti di vista sociale, educativo, del benessere e della salute. Anche per questo triennio dunque si punterà alla realizzazione di manifestazioni sportive locali intese come momento di aggregazione e valorizzazione sociale. Non è possibile invece pensare al sostegno dell organizzazione di grandi eventi sportivi in grado di attirare in Veneto flussi di interesse che contribuiscano anche a promuovere l economia. A tal fine si auspica una nuova legge specifica di settore. Il testo completo del provvedimento è scaricabile sul sito della Regione Veneto (Deliberazione Del Consiglio Regionale n. 32 del 25 maggio 2011). 4 UE: un programma per città intelligenti Pochi giorni fa è stato presentato a Bruxelles il programma Smart Cities and Communities di fronte ad oltre 500 rappresentanti delle amministrazioni locali europee che aspirano a candidarsi come città pilota per progetti di ristrutturazione energetica e reti intelligenti. L Europa stanzia così i primi 80 milioni di euro per le cosiddette città intelligenti, ovvero quelle che riusciranno a ridurre i consumi e garantire, attraverso un oculata struttura e organizzazione, uno sviluppo ecosostenibile, obiettivi del programma. Le città pilota che ambiscono a diventare smart, riducendo le loro emissioni e ridisegnando il loro sistema energetico, trarranno da queste operazioni molteplici vantaggi: dal risparmio di denaro dovuto al minor consumo energetico, all aumento dell occupazione dato dallo sviluppo e dalla diffusione di tecnologie energetiche innovative, dalle nuove opportunità di business al miglioramento della qualità dell aria e della vita. L iniziativa punta dunque a ridurre gli incredibili consumi dei centri urbani europei nei quali vivono tre quarti della popolazione e che rappresentano, appunto, circa il 70% delle emissioni di gas serra in Europa. Con il programma Smart Cities si interviene sui quattro pilastri fondamentali dell organizzazione dei centri urbani: il patrimonio edilizio, l efficienza energetica, la pianificazione e la mappatura energetica delle città. A questi primi 80 milioni di
7 euro destinati alla riqualificazione energetica degli edifici, seguirà, stando a quanto annunciato a Bruxelles, un secondo bando destinato a finanziare iniziative di mobilità sostenibile e trasporti pubblico. Tra le città italiane finora candidate ritroviamo Torino, Genova, Bari, Palermo e Catania. Entro il 2020 la rete interesserà una trentina di città europee le quali dovranno impegnarsi a ridurre almeno del 40% le loro emissioni. 5 INNOVAZIONE: un social network rurale per agricoltori Nell ambito di Rete Rurale Nazionale è stata avviata un interessante iniziativa che segue l attuale onda dei social network. A giugno infatti è nato YouRural Net, con l obiettivo di porsi come punto di incontro telematico per i giovani agricoltori. La web community ( è stata promossa proprio dai giovani della Rete Rurale Nazionale, per offrire strumenti per la condivisione di conoscenza, esperienze e buone pratiche. Basata sul concetto di "intelligenza collettiva" e per molti aspetti simile ad un social network come quelli oggi più in voga, è uno di quegli strumenti che, affermatosi dapprima in ambito aziendale, viene oggi utilizzato come strumento di partecipazione dei cittadini alle politiche pubbliche. La partecipazione a YouRural net offre a tutti gli agricoltori, in particolare a quelli giovani, l'opportunità di discutere sul web di attività, soluzioni pratiche, innovazioni, opportunità di formazione, avendo la possibilità di confrontarsi e trovare risposte concrete alle loro esigenze. La scelta di puntare su questo tipo di strumento proviene anche dalla lunga osservazione sul campo, da ricerche, indagini, focus group che hanno confermato come, al di là delle informazioni reperibili sui canali più istituzionali, come i quotidiani, i periodici specializzati, l'ente di riferimento, oggi sia decisivo il potersi confrontare con le esperienze dei coetanei, le best practices, le innovazioni realizzate in altri Paesi. YouRural net offre inoltre la possibilità di partecipare a dei gruppi di lavoro, di raccontare la propria esperienza, di porre domande e ottenere risposte attraverso un sistema di question & answers. In sintesi, si propone di alimentare un dialogo costruttivo attorno ai temi del lo sviluppo rurale e di essere un veicolo di informazioni, buone prassi, utili indicazioni pratiche ed un luogo di incontro e di formazione di nuove idee per i giovani agricoltori italiani, il tutto con una logica ed una tecnologia al passo con le esigenze di "usability" e di partecipazione proprie delle dinamiche della comunicazione odierna.
8 6 TURISMO: ottimi segnali da Veneto for You Si è tenuto pochi giorni fa a Venezia Veneto for you, evento che ha coinvolto centinaia di operatori turistici, italiani ed esteri, interessati alle offerte di ospitalità nel Veneto. La 10ª edizione, oltre che importante momento di incontro per il settore turistico, ha lasciato trapelare importanti segnali di ripresa per il 2011, visto il gran numero di affari concordati in breve tempo. Dieci anni di affari, pacchetti completi, servizi e proposte sempre nuove, riguardanti la cultura, il territorio e la tradizione di ospitalità del Veneto. Vari esponenti hanno segnalato come il turismo abbia risvolti sul piano economico, culturale, ma anche su quello della tutela del territorio, che costituisce il fondamento stesso dell attività di ospitalità. Il settore fattura nel solo Veneto ben 12 miliardi di euro, e cresce in controtendenza rispetto agli altri settori. Veneto for You è un termometro strategico dell immagine mondiale del turismo veneto, che stando ai dati, primeggia a livello nazionale. La ripresa è trainata dal tradizionale mercato tedesco, a fianco di quelli nuovi di Russia, Cina e Brasile. La Regione inoltre sta lavorando ad un nuovo quadro normativo unitario per gli operatori di settore, per conferire maggiore uniformità e diminuire le procedure burocratiche per le relative attività.
9 Opportunità 1 ENERGIA: Realizzazione di reti di teleriscaldamento Normativa: POR CRO FESR ( ) Asse 2 Energia Azione 2.1.2: Concessione di contributi in conto capitale per la realizzazione di reti di teleriscaldamento. Finalità: Progetti finalizzati alla realizzazione di reti di teleriscaldamento ovvero di teleriscaldamento e teleraffrescamento. Il progetto può riguardare la costruzione di una rete ex-novo, oppure l estensione ovvero il potenziamento delle reti di teleriscaldamento già attualmente in esercizio. Per rete di teleriscaldamento si intende l insieme della rete di trasporto del calore, delle sottocentrali di distribuzione, nonché della centrale/delle centrali che produce/producono energia termica ad esclusivo servizio della rete. La rete di teleriscaldamento può utilizzare il calore di scarto da punti di generazione già esistenti. Beneficiari: Enti pubblici territoriali; Organismi di diritto pubblico soggetti all influenza dominante di enti pubblici territoriali; Imprese pubbliche nella forma di società a prevalente partecipazione pubblica soggette all influenza dominante di enti pubblici territoriali; Associazioni, unioni, consorzi, comunque denominati, costituiti da detti soggetti. Finanziamento: Budget complessivo La Regione Veneto cofinanzia al 50%, fino ad un contributo massimo di L investimento complessivo ammissibile del progetto non può essere inferiore a Scadenza: 3 Ottobre Struttura: Regione Veneto - Unità Progetto Energia - Fondamenta S.Lucia, Cannaregio, Venezia. Tel. 041/ ; fax Responsabile: Dirigente Ing. Fabio Fior. energia@regione.veneto.it 2- SOCIALE: Contributi ministeriali a favore delle Pari Opportunità Normativa: Art. 12 L. 241/1990; D.L. 223/2006. Beneficiari: Sono ammesse a finanziamento le iniziative promosse da soggetti pubblici o da persone giuridiche private (ad esclusione delle persone fisiche). Finalità: Contributo finanziario a iniziative che assicurino la promozione delle politiche a favore delle pari opportunità di genere e dei diritti delle
10 persone e delle pari opportunità per tutti. Sono escluse dal campo di applicazione del presente avviso le sponsorizzazioni di qualsivoglia evento. Interventi ammissibili: I proponenti hanno la più ampia libertà di scelta per quanto riguarda la tipologia di iniziative ammissibili, si esplicita solo il divieto delle sponsorizzazioni, ovvero il divieto per le amministrazioni di addivenire ad accordi di patrocinio comportanti spese. Pertanto, si finanziano esclusivamente la realizzazione di iniziative attraverso la concessione di un contributo a fronte di spese effettivamente sostenute, i cui contenuti devono essere coerenti con le finalità dell avviso. L area di pertinenza del bando è molto ampia e non esclude assolutamente iniziative come l attivazione di servizi ad hoc su tematiche contemplate nelle deleghe del Ministro per le pari opportunità, tra le quali è presente il sostegno alla conciliazione dei tempi di lavoro e dei tempi di cura alla famiglia. Vincoli: I soggetti pubblici o le persone giuridiche private richiedenti devono disporre delle risorse operative e delle competenze e qualifiche professionali necessarie all attuazione degli interventi. La durata delle attività dev essere di massimo 12 mesi dalla data di concessione del contributo. Finanziamento: Contributo massimo di Risorse totali: 1,2 milioni di euro, suddivise in per ciascun trimestre. Scadenza: Prossima scadenza il 15 Agosto Struttura: Dipartimento per le Pari Opportunità. Tel.: Fax ; Orario: dal lunedì al venerdì serep@pariopportunita.gov.it 3- BENI CULTURALI: fondi ministeriali per interventi di restauro Normativa: Decreto Legislativo n. 42/2004; Circolare n. 43/2011. Scadenza: 30 Settembre di ogni anno. Destinatari: Sono beneficiari i soggetti possessori, detentori o proprietari di beni culturali. Possono usufruire degli incentivi, di norma, unicamente gli interventi su beni sottoposti a notifica di vincolo diretto di tipo storico-artistico. Finalità: Per ciò che concerne il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (Decreto Legislativo 42/2004) il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha facoltà di concorrere alla spesa sostenuta dal proprietario, possessore o detentore di un bene culturale per l'esecuzione di interventi conservativi o di restauro per un ammontare non superiore alla metà della stessa. Nell'eventualità in cui gli interventi dovessero essere di particolare rilevanza o riguardare beni in uso o godimento pubblico, il Ministero potrebbe concorrere alla spesa fino al suo intero ammontare. Entità finanziamento: Due le modalità: 1. A lavori non ultimati: contributo statale sul mutuo in conto interessi nella misura massima del 60% sul capitale mutuato. Il piano di ammortamento non deve superare la data del Il contributo viene erogato in rate semestrali; 2. Contributo alla spesa : la contribuzione è commisurata alla spesa effettivamente sostenuta previa attestazione incontrovertibile. Le fatture sono in ogni caso indispensabili. La percentuale del
11 contributo è del 30% ai privati, del 40% agli enti pubblici. È necessario il collaudo tecnico amministrativo, inteso come atto interno, in cui effettuare la revisione tecnico contabile. A lavori ultimati la Soprintendenza richiederà la documentazione a consuntivo. Struttura: Ministero per i Beni e le Attività Culturali; Direzione per i beni culturali e paesaggistici del Veneto. Tel.: 041/ Fax. 041/ ENTI LOCALI: funzioni associate di Unioni e Comunità Montane Normativa: Legge regionale 3 febbraio 2006, n. 2, art. 6, c.1 lett. a). Scadenza: 1 Agosto Beneficiari: Unioni di Comuni previste dall art. 32 del D.Lgs n. 267/2000, costituite alla data del 01/01/2011 che esercitano effettivamente almeno tre funzioni o servizi comunali rientranti nell elenco di cui all Allegato A, per un periodo non inferiore a 5 anni; Comunità Montane che siano state delegate dai Comuni appartenenti alle stesse, per un periodo non inferiore a 5 anni, a svolgere funzioni o servizi comunali, attivati alla data del 01/01/2011, rientranti nell elenco di cui all Allegato A. Finalità: Contributi per il finanziamento di spese di gestione per l esercizio di funzioni comunali ad esse trasferite dai Comuni associati. Finanziamento: La legge finanziaria regionale per l esercizio 2011 ha stanziato per il fondo ordinario l importo di La percentuale di riparto è del 60% delle risorse (pari a ) alle Unioni di Comuni e del 40% (pari a ) alle Comunità Montane. Struttura: Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti, Cannaregio, n Venezia. Contatti: Tel /5919; fax 041/ ; entilocali@regione.veneto.it 5- SPORT: Più Sport@Scuola : bando Normativa: Art. 63, comma 1, L.R. n. 1 del Destinatari: Istituzioni Scolastiche Primarie del Veneto pubbliche e paritarie. Finalità: - Promuovere un azione educativa e culturale della pratica motoria perché diventi abitudine di vita; - Riscoprire il valore educativo dello sport nei suoi aspetti motorio, socializzante e comportamentale; - Favorire l integrazione dell educazione motoria e sportiva nell ambito del curriculum di ciascun studente; - Favorire momenti di confronto per lo sviluppo di un corretto concetto di competizione;
12 - Favorire la partecipazione alle attività motorie e sportive degli alunni non praticanti attività sportive fuori dall ambito scolastico. Interventi Ammissibili: I progetti saranno finanziati riconoscendo il seguente monte ore: - Direzioni Didattiche o Scuola Primaria: un massimo di n. 55 ore, da definirsi in fase di riparto in relazione al numero delle richieste che perveranno. Finanziamento: Il contributo della Regione sarà pari ad 26,00, al lordo degli oneri di legge, per ciascuna ora attribuita al progetto. L erogazione delle somme avverrà secondo le seguenti modalità: - un acconto fino al 50% all avvio dell attività; - il saldo a conclusione dell attività. Struttura: Regione del Veneto Direzione Lavori Pubblici - Servizio Sport. Palazzo Sceriman, Cannaregio Venezia.
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