REIS REDDITO DI INCLUSIONE SOCIALE D.G.R N 22/27 DEL 03/05/2017

Transcript

1 REIS REDDITO DI INCLUSIONE SOCIALE D.G.R N 22/27 DEL 03/05/2017 1) CHE COS'È IL REIS (REDDITO DI INCLUSIONE SOCIALE) Il Reddito di Inclusione Sociale (REIS) è una misura regionale che prevede un sostegno per le famiglie che vivono una situazione di difficoltà economica. Deve essere coordinato e integrato con lo strumento del SIA (Sostegno di Inclusione Attiva) adottato a livello nazionale e promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministero dell'economia e delle Finanze. Il Comune di Sassari dà applicazione al REIS nel rispetto delle priorità e dei principi generali riguardanti i requisiti d'accesso e l'ammontare minimo e massimo del sussidio economico, secondo quanto stabilito dalle linee guida Regionali di cui alla D.G.R. n. 22/27 del 03/05/2017. Il Comune effettua direttamente con proprie procedure l'erogazione delle risorse ai destinatari, rispettando le priorità previste dalla Regione e secondo graduatorie comunali che verranno predisposte sulla base dei criteri indicati nei successivi punti. L'ammontare del beneficio economico mensile è stabilito come segue: Numero componenti A Ammontare del beneficio economico mensile REIS per chi non possiede la carta SIA B Ammontare del beneficio REIS per i possessori di carta SIA 1 200,00 120,00 (pari alla differenza tra i 200,00 euro complessivi e gli 80,00 già erogati con la carta SIA) 2 300,00 140,00 (pari alla differenza tra i 300,00 euro complessivi e i 160,00 già erogati con la carta SIA) 3 400,00 160,00 (pari alla differenza tra i 400,00 euro complessivi e i 240,00 già erogati con la carta SIA) 4 500,00 180,00 (pari alla differenza tra i 500,00 euro complessivi e i 320,00 già erogati con la carta SIA) 5 o più 500,00 100,00 (pari alla differenza tra i 500,00 euro complessivi e i 400,00 già erogati con la carta SIA) Le soglie di cui alla colonna A) costituiscono il livello massimo di sussidio anche per chi è

2 beneficiario del SIA nazionale e, in questo caso, il REIS integra l'importo del sussidio nazionale secondo gli importi indicati nella colonna B). La durata del sussidio è determinata all'interno del progetto personalizzato e, comunque, non potrà andare oltre il 31/12/ ) CHI SONO I BENEFICIARI In fase di prima applicazione, considerate le risorse disponibili e i dati sul SIA in proprio possesso, l'amministrazione comunale, con delibera di Giunta n. 137 del 06/06/2017, ha stabilito di poter soddisfare, inizialmente, le priorità di cui ai punti e 3. della delibera regionale in oggetto. Pertanto il presente avviso è rivolto a: 1. persone che, pur in possesso dei requisiti previsti dal SIA, non hanno ottenuto il punteggio minimo necessario per rientrare nella misura in quanto nella valutazione effettuata dall'inps hanno ottenuto meno di 25 punti; 2. persone beneficiarie del SIA e persone in attesa del beneficio SIA, ad integrazione dell'importo mensile del sussidio riconosciuto e comunque entro i limiti di cui alla tabella indicata nel punto 1; 3. tenendo ferma la soglia ISEE fino a euro, come previsto dal SIA, persone che rientrano nelle seguenti priorità: 3.1 famiglie, anche formate da un solo componente, senza dimora; 3.2 famiglie composte da 5 persone e più (risultante da stato di famiglia); 3.3 famiglie composte da uno o più persone over 50 con figli a carico disoccupati; 3.4 coppie sposate o coppie di fatto registrate, conviventi da almeno 6 mesi e composte da giovani che non abbiano superato i 40 anni di età; 3.5 famiglie comunque composte, incluse quelle unipersonali; Qualora la Regione trasferisse al Comune ulteriori risorse, oppure, nel caso in cui le risorse già assegnate risultassero sufficienti, si procederà alla pubblicazione di un nuovo avviso riguardante le successive priorità individuate dalla suddetta delibera regionale (n. 4 e 5). 3) REQUISITI D'ACCESSO PER LE PRIORITÀ 1. E 2. DELLA D.G.R. 22/27 DEL 03/05/2017 Essere cittadino italiano o comunitario; ovvero familiare di cittadino italiano o comunitario, non avente la cittadinanza di uno stato membro, che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; oppure cittadino straniero in possesso di soggiorno CE per

3 soggiornanti di lungo periodo; essere residente in Italia da almeno 2 anni; almeno un componente del nucleo familiare deve risiedere da un periodo non inferiore a ventiquattro mesi nel territorio della Regione Sardegna, ai sensi dell art. 3 della L.R. n. 18/2016, come modificato dall art. 1, comma 13, lett. a), punto 1, della L.R. n. 32/2016; essere residenti nel Comune di Sassari; presenza di almeno una delle seguenti condizioni: almeno un componente di età minore di anni 18; presenza di almeno una persona con disabilità e di almeno un suo genitore; presenza di una donna in stato di gravidanza accertata. Nel caso si tratti dell'unico requisito sulla composizione del nucleo familiare, la richiesta del beneficio può essere presentata a decorrere dai quattro mesi dalla data presunta del parto); ISEE in corso di validità inferiore o uguale a euro; non beneficiare di trattamenti economici di natura previdenziale indennitaria e assistenziale superiori a 600 euro mensili. Tale limite è elevato a 900 euro mensili in caso di presenza nel nucleo familiare di persona non autosufficiente come definita ai fini ISEE e risultante nella DSU; nessun componente del nucleo familiare deve beneficiare di NASPI, ASDI o di altro ammortizzatore sociale con riferimento agli strumenti di sostegno al reddito in caso di disoccupazione volontaria; nessun componente del nucleo familiare deve possedere autoveicoli immatricolati la prima volta nei dodici mesi antecedenti la richiesta, né autoveicoli di cilindrata superiore a 1300 cv e/o motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cv immatricolati la prima volta nei tre anni antecedenti alla richiesta del beneficio. Non osta la concessione della misura il possesso di autoveicoli e motoveicoli per cui è prevista un'agevolazione fiscale in favore alle persone con disabilità ai sensi della disciplina vigente La verifica sul possesso dei requisiti familiari verrà effettuata con riferimento ai dati contenuti nella

4 DSU sottoscritta al momento della presentazione dell'isee. 4) REQUISITI D'ACCESSO PER LA PRIORITÀ 3. DELLA D.G.R. 22/27 DEL 03/05/2017 Rientrare in almeno una delle seguenti condizioni al momento della presentazione dell'istanza: famiglie, anche formate da un solo componente, senza dimora. La condizione di senza fissa dimora deve essere anagraficamente attestata. Le persone rientranti in questa tipologia devono pertanto risultare residenti a Sassari, in via dell'anagrafe, 1; famiglie composte da 5 persone e più (risultante da stato di famiglia); famiglie composte da uno o più persone over 50 con figli a carico disoccupati iscritti alle liste del collocamento; coppie sposate o coppie di fatto registrate, conviventi da almeno 6 mesi e composte da giovani che non abbiano superato i 40 anni di età; famiglie comunque composte, incluse quelle unipersonali; Essere cittadino italiano o comunitario, oppure cittadino straniero con regolare permesso di soggiorno; essere residente in Italia da almeno 2 anni; almeno un componente del nucleo familiare deve risiedere da un periodo non inferiore a ventiquattro mesi nel territorio della Regione Sardegna, ai sensi dell art. 3 della L.R. n. 18/2016, come modificato dall art. 1, comma 13, lett. a), punto 1, della L.R. n. 32/2016; essere residente nel Comune di Sassari; ISEE in corso di validità inferiore o uguale a euro; non beneficiare di trattamenti economici di natura previdenziale, indennitaria e assistenziale superiori a 800 euro mensili. Tale limite è elevato a 900 euro mensili in caso di presenza nel nucleo familiare di persona non autosufficiente come definita ai fini ISEE e risultante nella DSU; nessun componente del nucleo familiare deve beneficiare di NASPI, ASDI o di altro ammortizzatore sociale con riferimento agli strumenti di sostegno al reddito in caso di disoccupazione volontaria;

5 nessun componente del nucleo familiare deve possedere autoveicoli immatricolati la prima volta nei dodici mesi antecedenti la richiesta, né autoveicoli di cilindrata superiore a 1300 cv e/o motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cv immatricolati la prima volta nei tre anni antecedenti alla richiesta del beneficio. Non osta la concessione della misura il possesso di autoveicoli e motoveicoli per cui è prevista un'agevolazione fiscale in favore alle persone con disabilità ai sensi della disciplina vigente Il possesso dei requisiti familiari verrà verificato con riferimento ai dati risultanti dalle specifiche situazioni anagrafiche. Qualora vi siano incongruenze rispetto a quanto indicato nelle DSU e nelle certificazioni ISEE, questa Amministrazione comunale provvederà a segnalarle agli uffici di competenza per verificare la sussistenza dei requisiti di accesso e la definizione dell'importo spettante. 5) DOVE E QUANDO PRESENTARE LE DOMANDE Le richieste di sostegno economico possono essere presentate presso la Sede del Settore Coesione Sociale e Pari Opportunità, sita in via Zara n. 2. Le domande potranno essere presentate il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30, a decorrere dal 14 giugno Le domande dovranno pervenire al servizio entro e non oltre il 14 luglio ) QUALI SONO I CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE ISTANZE Compatibilmente con le risorse disponibili trasferite dalla Regione, verranno valutate le istanze secondo il seguente ordine di priorità: 1. persone che, pur in possesso dei requisiti previsti dal SIA, non hanno ottenuto il punteggio minimo necessario per rientrare nella misura in quanto nella valutazione effettuata dall'inps hanno ottenuto meno di 25 punti; 2. persone beneficiarie del SIA e persone in attesa del beneficio SIA, ad integrazione dell'importo mensile del sussidio riconosciuto e comunque entro i limiti di cui alla tabella indicata nel punto 1; 3. tenendo ferma la soglia ISEE fino a euro, come previsto dal SIA, persone che rientrano nelle seguenti priorità: 3.1 famiglie, anche formate da un solo componente, senza dimora; 3.2 famiglie composte da 5 persone e più (risultante da stato di famiglia);

6 3.3 famiglie composte da uno o più persone over 50 con figli a carico disoccupati; 3.4 coppie sposate o coppie di fatto registrate, conviventi da almeno 6 mesi e composte da giovani che non abbiano superato i 40 anni di età; 3.5 famiglie comunque composte, incluse quelle unipersonali; Nei casi di cui alle priorità 1. e 2., i contributi verranno garantiti a partire dalle richieste che nella valutazione dell'inps, nell'ambito del SIA, abbiano ottenuto un punteggio maggiore, e si procederà di conseguenza fino ad esaurimento delle risorse disponibili. A parità di punteggio procederà il nucleo familiare con ISEE più basso. In caso di ulteriore, persistente parità, l'ordine sarà determinato dall'anzianità del soggetto richiedente. Per quanto sopra, tutti coloro che intendano presentare domanda per il REIS e che rientrano in queste tipologie, qualora non abbiano già provveduto, dovranno contestualmente presentare anche la domanda per il SIA. La domanda per il REIS deve essere presentata dalla stessa persona che presenta, o ha già presentato, l'istanza per il SIA. Nei casi di cui alle priorità 3. della delibera regionale, le domande verranno valutate nel rispetto delle priorità definite dalla Regione. Verranno pertanto valutate prima le istanze rientranti nella priorità 3.1, poi quelle 3.2, successivamente i nuclei di cui al punto 3.3, 3.4 e 3.5. Per ciascuna delle categorie 3.1, 3.2, 3.3, 3.4 e 3.5, verrà elaborata una specifica graduatoria in cui le richieste pervenute verranno ordinate secondo i seguenti criteri di priorità: 1. precedenza all'importo ISEE inferiore; 2. a parità di ISEE, verrà data precedenza alle richieste pervenute dai nuclei familiari più numerosi. Il secondo criterio è pertanto dato dal n. di componenti il nucleo familiare; 3. a parità di ISEE e di n. di componenti, verrà data precedenza a quei nuclei in cui siano presenti persone disabili certificate (risultanti da DSU) e/o anziani ultrasessantacinquenni. Il terzo criterio è pertanto dato dal numero di persone disabili certificate (risultanti da DSU) e/o anziani ultrasessantacinquenni presenti nel nucleo familiare; 4. in caso di ulteriore, persistente parità, l'ordine sarà determinato dall'età del richiedente. A parità di condizioni avrà precedenza il richiedente più anziano. Il possesso dei criteri di precedenza verrà verificato con riferimento ai dati risultanti dalle specifiche

7 situazioni anagrafiche. Qualora vi siano incongruenze rispetto a quanto dichiarato nella DSU (conseguentemente risultante anche dalle certificazioni ISEE), questa Amministrazione comunale provvederà a segnalarle agli uffici di competenza per verificare la sussistenza dei requisiti di accesso e la definizione dell'importo spettante. 7) IMPEGNI DEI BENEFICIARI E CONSEGUENZE IN CASO DI INADEMPIMENTO Il beneficiario è tenuto alla sottoscrizione del patto con il Servizio e dovrà garantire il rispetto degli impegni concordati, relativi a sé stesso o al proprio nucleo familiare (ad esempio: in caso di giovani, permanenza nel sistema scolastico o formativo; nel caso di genitori con figli minori, frequenza scolastica dei minori nell'età dell'obbligo; coinvolgimento in attività di volontariato e promozione sociale; cura della persona e delle responsabilità familiari; recupero di morosità accumulate sugli affitti o sulle bollette, etc.). Il beneficiario dovrà inoltre comunicare al Servizio eventuali cambiamenti della sua situazione socio-economica e/o familiare. Il Servizio verificherà l'effettivo rispetto dell'impegno concordato e nei casi in cui venga accertato un grave inadempimento da parte del nucleo, disporrà la revoca del beneficio assegnato e la conseguente interruzione della relativa erogazione. 8) VERIFICA DELLE AUTODICHIARAZIONI PRODOTTE E CONSEGUENZE IN CASO DI DICHIARAZIONI MENDACI L'Amministrazione procederà a controlli, sia a campione che puntuali, sulle dichiarazioni prodotte dai richiedenti nelle istanze di contributo, verificando in particolare la veridicità delle dichiarazioni comprovanti le situazioni e gli status che incidono sulla determinazione del punteggio conseguito dall'istanza. Qualora i controlli effettuati accertino la presenza di una dichiarazione inesatta o mendace, si procederà all'immediata revoca del beneficio assegnato e alla conseguente interruzione della relativa erogazione. Si ricorda che in questi casi la dichiarazione di informazioni false è reato. Si procederà dunque a segnalare il caso all'autorità giudiziaria, per la valutazione del reato ai sensi del D.P.R. n. 445/2000.