PIANO DI PROTEZIONE CIVILE INTERCOMUNALE
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- Giorgio Lazzari
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1 [ ] Comunità Montana Agenzia di sviluppo TERRE DEL G I A R O L O Regione Piemonte Provincia di Alessandria PIANO DI PROTEZIONE CIVILE INTERCOMUNALE Albera orghetto orbera Cabella Cantalupo Carrega Mongiardino Roccaforte Rocchetta COM 13 - Comuni della Val orbera Guida operativa del Servizio Associato di Protezione Civile
2 Organigramma del servizio associato di Protezione Civile UNITÀ DI CRISI INTERCOMUNALE RISTRETTA ALLARGATA PRESIDENTE C.M. E SINDACI VOLONTARIATO ALTRI COMPONENTI STRUTTURA INTERCOMUNALE STRUTTURA INTERCOMUNALE In reperibilità Struttura tecnica (Ufficio Tecnico Comunità Montana) Struttura socio assistenziale (118 Croce Rossa) Struttura polizia municipale (Servizio Associato di Polizia Locale) Struttura protezione civile (Servizio Associato di Polizia Locale) Struttura amministrativa (Ufficio Amministrazione Generale) 4
3 Sede operativa intercomunale di Protezione Civile Presso i locali siti al piano terra della sede della Comunità Montana Terre del Giarolo a Cantalupo, in via Umberto I, 1, è stata allestita la Sede operativa intercomunale di protezione civile, composta da: 1) Sala dell Unità di crisi 2) Sala delle Telecomunicazioni 3) Sala del Comitato Intercomunale di Protezione Civile 4) Sala del volontariato Recapiti Tel. : / / Fax: debenedetti@terredelgiarolo.it Il Volontariato Locale A seguito della stipulazione di apposite e distinte convenzioni, le Organizzazioni di volontariato sotto indicate costituiscono, unitamente al Gruppo Volontari di protezione civile della Comunità Montana Terre del Giarolo, il SISTEMA INTERCOMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE: 1) CROCE ROSSA ITALIANA - COMITATO LOCALE DI VIGNOLE ORERA Referente: CREPALDI Emanuele
4 Il sistema di allerta Schema del flusso informativo esistente in condizioni di ordinarietà IN INGRESSO CENTRO FUNZIONALE REGIONALE Informazioni ARPA Piemonte Strumenti / Flussi Fax (cartaceo) (formato pdf) Pubblicazione sul portale intranet RUPAR PIEMONTE Soggetti REGIONE PIEMONTE Sett. Protezione Civile CENTRO FUNZIONALE NAZIONALE Dip. Protezione Civile SOGGETTI ISTITUZIONALI LOCALI OPERANTI IN PROTEZIONE CIVILE Province Prefetture Comuni Comunità Montane / Collinari Unioni di Comuni C.O.M. ollettini previsionali Schema del flusso informativo esistente in condizioni di ordinarietà 7
5 Schema del flusso informativo esistente in condizioni di criticità IN INGRESSO CENTRO FUNZIONALE REGIONALE A Informazioni ARPA Piemonte Strumenti / Flussi A Soggetti Fax (cartaceo) (formato pdf) Pubblicazione sul portale intranet RUPAR PIEMONTE (documenti testuali/tabellari) REGIONE PIEMONTE Fax (cartaceo) (formato pdf) PROVINCE FUNZIONALE NAZIONALE Sett. Protezione Civile CENTRO FUNZIONALE NAZIONALE Dip. Protezione Civile A Dip. SOGGETTI ISTITUZIONALI LOCALI Protezione OPERANTI IN PROTEZIONE CIVILE Civile Province Prefetture Comuni Comunità Montane / Collinari Unioni di Comuni C.O.M. PREFETTURE Dip. FUNZIONALE Protezione NAZIONALE Civile A Fax (cartaceo) A Avvisi di criticità ollettini previsionali Schema del flusso informativo esistente in caso di criticità - In ingresso 8
6 Schema del flusso informativo esistente in condizioni di criticità IN USCITA Schema del flusso informativo esistente in caso di criticità - In uscita 9
7 CRITICITÀ' LIVELLO Modello di intervento per eventi con preavviso TIPO DI COMUNICAZIONE STATO PROCEDURE OPERATIVE DA ATTIVARE ollettino di Vigilanza Meteo Situazione ordinaria 0 NORMALITA' Nessuna procedura particolare da intraprendere ollettino di Vigilanza Meteo + Avviso Meteo Situazione ordinaria 1 ATTENZIONE Procedure stato di attenzione ollettino di Criticità + Avviso di Criticità Moderata Criticità Moderata 2 PREALLARME Procedure stato di preallarme ollettino di Criticità + Avviso di Criticità Elevata Criticità Elevata 3 ALLARME Procedure stato di allarme Le relazioni tra il tipo di comunicazione previsionale, i livelli di criticità-stato e le procedure operative da attuare 10
8 Procedura operativa da utilizzare durante le emergenze AMITO INTERCOMUNALE FLUSSI OPERATIVI Evento con preavviso Schema di flussi operativi in funzione del tipo di criticità 11
9 AMITO INTERCOMUNALE CRITICITA ORDINARIA (livello 1) Evento con preavviso Schema delle attività operative in caso di stato di attenzione (livello 1) 12
10 AMITO INTERCOMUNALE CRITICITA MODERATA (livello 2) Evento con preavviso Schema delle attività operative in caso di stato di pre-allarme (livello 2) 13
11 AMITO INTERCOMUNALE CRITICITA ELEVATA (livello 3) Evento con preavviso Schema delle attività operative in caso di stato di allarme (livello 3) 14
12 AMITO INTERCOMUNALE Evento con preavviso: precipitazioni intense di carattere temporalesco Schema delle attività operative in caso precipitazioni intense (livello 2 e livello 3) 15
13 AMITO INTERCOMUNALE Evento con preavviso: nevicata di carattere eccezionale Schema delle attività operative in caso di nevicata eccezionale (livello 2 e livello 3) 16
14 AMITO INTERCOMUNALE Evento con preavviso: VALANGHE Schema delle attività operative in caso di nevicata eccezionale (livello 2 e livello 3) 17
15 AMITO INTERCOMUNALE Evento improvviso Schema generale delle attività operative in caso di evento improvviso - fase di emergenza 18
16 AMITO INTERCOMUNALE: CRITICITA ELEVATA Evento senza preavviso Schema generale delle attività operative in caso di evento improvviso -fase di emergenza 19
17 AMITO INTERCOMUNALE: STATO DI EMERGENZA Evento improvviso Schema delle attività operative in caso di stato di emergenza dovuto ad evento improvviso 20
18 Albera orghetto orbera Cabella Cantalupo Carrega Mongiardino Roccaforte Rocchetta COM 13 - Comuni della Val orbera Recapiti Tel. : / / Fax: debenedetti@terredelgiarolo.it
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