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2 Repertorio Raccolta Numero---- Numero----- CONVENZIONE URBANISTICA DEL PIANO DI RECUPERO DELL AMBITO NSR14 OSTERIA SAN BIAGIO E REALIZZAZIONE DELLA DEVIAZIONE DI VIA BOLSENDA * * * REPUBBLICA ITALIANA L'anno 2010 (duemiladieci) questo giorno di in Comune di Casalecchio di Reno (BO) Via dei Mille n. 9 presso gli uffici del Comune Davanti a me DOTTOR Federico Tonelli NOTAIO iscritto al Collegio Notarile di Bologna con residenza in detta città si sono costituiti i Signori: VITTORIO EMANUELE BIANCHI nato a Bologna il 14 aprile 1955, nella sua qualità di Direttore dell'area Servizi al Territorio del COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO via dei Mille n. 9, C.F. e P.I , domiciliato per la carica presso la sede del Comune, autorizzato alla stipula del presente atto giusta quanto previsto dall'atto sindacale di conferimento dell'incarico dirigenziale P.G per l'attività contrattuale del Comune ed in esecuzione della Delibera del Consiglio Comunale n. -- in data che in copia conforme all'originale si allega al presente atto sotto la lettera "A" ANDREA MALVERDI nato a Bologna il 17/02/1965, domiciliato per la carica in Casalecchio di Reno, Via Marconi n 126, quale consigliere delegato della società PLM srl, con sede in Casalecchio di Reno Via Marconi 126, capitale sociale ,00, numero di codice fiscale e di iscrizione nel Registro delle Imprese di Bologna, autorizzato al presente atto in forza di delibera del Consiglio di Amministrazione del 10/03/2010 (si allega al presente atto sotto la lettera allegato B) Comparenti della cui identità e qualifica io Notaio sono certo i quali dichiarano di voler rinunciare, d accordo tra loro e con il mio consenso, all assistenza dei testimoni al presente atto. SI PREMETTE CHE - con delibera n. 48 in data 26 febbraio 2001 la Giunta della Provincia di Bologna ha approvato la variante generale al PRG del Comune di Casalecchio di Reno, denominata VAG 99; nell indicata VAG 99 il territorio comunale è suddiviso in classi e sottoclassi, in funzione dell appartenenza, alle - 1 -

3 quali è fissato l indice edificatorio di spettanza del terreno (QTR) medesimo, mentre le funzioni ammissibili e gli altri parametri sono definiti attraverso le norme tecniche di attuazione e descritte attraverso il Piano dei Servizi e del Disegno urbano; - con deliberazione n. 49 del il Consiglio Comunale ha approvato la variante di spacchettamento del PRG, in adeguamento ai contenuti della L.R. 20/2000, individuandone le parti che costituiscono il PSC, il POC e il RUE. Tale variante non modifica le previsioni riguardanti la ex zona B ora comparto NSR 14 del POC - confermando quanto previsto all art 95.2 delle NTA del PRG ora art 3.2 del POC. - con Deliberazione consiliare n del è stato approvato il Progetto di riqualificazione funzionale di via Porrettana dal confine sud del territorio comunale alla rotonda Biagi - tale progetto prevede la deviazione di un tratto di via Bolsenda in diretta adiacenza al comparto NSR 14 così da consentire l immissione della stessa in corrispondenza di una nuova rotatoria da realizzarsi all incrocio tra via Porrettana e via Pietro Micca e comporta l acquisizione forzata in capo al Comune delle aree necessarie alla realizzazione dell intervento viario - con delibera consiliare n.--- del allegata al presente atto sotto la lettera C, è stato definitivamente approvato il Piano di Recupero di Iniziativa Privata del Comparto NSR 14 Osteria San Biagio - ex Zona B2.17 pervenendo inoltre alla cessione bonaria dei terreni confinanti con il comparto NSR 14 necessari alla realizzazione della deviazione di via Bolsenda e alla connessione con via Porrettana (ROTONDA) - attraverso la presente convenzione attuativa del Piano di Recupero vengono pertanto regolati tutti gli aspetti relativi alla trasformazione urbanistica comprese le permute tra Comune e PLM srl necessarie a concludere bonariamente la procedura espropriativa avviata Il perimetro entro il quale opera la presente convenzione urbanistica include i seguenti immobili, così identificati catastalmente: A) Terreni compresi entro il perimetro del comparto NSR 14 Proprietà PLM s.r.l.. a1 Fg. 16 C.T. del Comune di Casalecchio di Reno particelle: 43 ente urbano are Censito al Catasto Fabbricati al foglio 16 part. 43 subb. 2,4,6,7 57 ente urbano are 1.30 censito la catasto fabbricati al foglio 16 part. 57 subb. 1,2,3 66 ente urbano are 0.04 Fg. 17 C.T. del Comune di Casalecchio di Reno particelle: 234 ente urbano are censito al Catasto Fabbricati al foglio 17 part. 234 sub ente urbano are

4 e quindi per la complessiva superficie territoriale di mq Proprietà Comune di Casalecchio di Reno a2 Fg. 16 e Fg.17 C.T. del Comune di Casalecchio di Reno Tratto di Via Bolsenda superficie are B) Terreni adiacenti al comparto NSR 14 destinati alla realizzazione della deviazione di via Bolsenda e della rotonda sulla via Porrettna Proprietà PLM s.r.l.. b1 Fg. 16 C.T. del Comune di Casalecchio di Reno particelle: 331 (parte) semin. arb. are circa 329 (parte) semin. Arb. are circa Proprietà Comune di Casalecchio di Reno b2 Fg.16 C.T. del Comune di Casalecchio di Reno particella 138/parte seminativo - are circa e quindi per la complessiva superficie territoriale di mq circa Con riferimento alla superficie inclusa nel perimetro del Piano Particolareggiato come sopra indicata la SCA consentita nel comparto NSR 14 è di complessivi mq , comprensiva di quella calcolata relativamente agli immobili che devono essere obbligatoriamente recuperati. Tale potenzialità edificatoria è di spettanza della società PLM srl. Ad avvenuta approvazione del Piano di Recupero la proprietà ha provveduto a presentare all Agenzia del Territorio di Bologna Catasto Terreni con prot.n in data -----, il frazionamento delle aree al fine di individuare catastalmente i terreni a seconda della destinazione urbanistica assegnata agli stessi dal Piano attuativo approvato, conforme alla tav. 3 che si allega sotto la lettera D ; tale frazionamento viene allegato al presente atto sotto la lettera F perché ne formi parte integrante e sostanziale. il Piano approvato si compone dei seguenti elaborati tecnici, depositati agli atti del Comune di Casalecchio di Reno: Tavola 1 Identificazione catastale e di cessione delle aree per standard urbanistici Tavola 2 Rilievo dello stato di fatto con perimetrazione individuata dal PSC e dal POC vigenti Tavola 3 Perimetrazione comparto in variante al PSC e progetto con lotti e superfici di riferimento - 3 -

5 Tavola 4 Progetto piano interrato e schema impianti tecnici Tavola 5 Rilievo Edificio Principale Tavola 6 Rilievo Casella Elaborato 01 Relazione tecnica-descrittiva Elaborato 02 Norme di attuazione Elaborato 03 Documentazione fotografica Elaborato 04 Relazione geologica e geotecnica Elaborato 05 Schema di Convenzione Elaborato 06 Rilievo del verde esistente Elaborato 07 Studio previsionale del clima acustico Elaborato 08 Relazione VAS Elaborato 09 Relazione di massima di spesa per le opere di urbanizzazione primaria - con l approvazione del Piano di Recupero sono state definitivamente individuate: a) tutte le aree destinate alla realizzazione di standard urbanistici, riportate nella Planimetria di progetto Tav. 1 che si allega al presente atto sotto la lettera E perché ne faccia parte integrante - da cedere gratuitamente al Comune di Casalecchio di Reno sulla base delle specifiche riportate al successivo art. 7; b) tutte le superfici fondiarie per la realizzazione della edificabilità di Piano, espressa in SCA (superficie catastale come definita ed individuata agli allegati B e C in Appendice alle norme del RUE), superfici tutte riportate negli elaborati di progetto, Relazione Tecnico-Descrittiva del Piano approvato e al successivo art.6; - c) tutte le aree destinate alla realizzazione di viabilità pubblica compreso il tratto in deviazione di via Bolsenda e il nuovo allacciamento in corrispondenza dell incrocio con via P.Micca; TUTTO CIO' PREMESSO Tra le parti come sopra rappresentate si stipula la presente convenzione Art. 1 Contenuti in premessa La premessa e gli atti in essa richiamati costituiscono parte integrante e sostanziale della presente convenzione e si devono intendere in questa integralmente riportati

6 Art. 2 Oggetto della convenzione La presente convenzione regola contenuti e modalità attuative del Piano Urbanistico Attuativo del comparto attuativo NSR 14 Osteria S.Biagio art. 3.2 del POC del Comune di Casalecchio di Reno, nonché gli aspetti relativi alla cessione gratuita dei terreni per standard e per le opere di urbanizzazione, ivi compresi quelli relativi alla cessione gratuita delle aree costituenti la deviazione di via Bolsenda e il nuovo allacciamento a via P.Micca in esecuzione della delibera consiliare n. xx del xx. Art. 3 Descrizione dell'ambito di intervento assetti proprietari Gli interventi previsti dal Piano riguardano le seguenti aree così individuate catastalmente: A) Aree comprese entro il perimetro del comparto NSR 14 Osteria San Biagio A) Terreni compresi entro il perimetro del comparto NSR 14 Proprietà PLM s.r.l.. a1 Fg. 16 C.T. del Comune di Casalecchio di Reno particelle: 43 ente urbano are Censito al Catasto Fabbricati al foglio 16 part. 43 subb. 2,4,6,7 57 ente urbano are 1.30 censito la catasto fabbricati al foglio 16 part. 57 subb. 1,2,3 66 ente urbano are 0.04 Fg. 17 C.T. del Comune di Casalecchio di Reno particelle: 234 ente urbano are censito al Catasto Fabbricati al foglio 17 part. 234 sub ente urbano are 2.10 Proprietà Comune di Casalecchio di Reno a2 Fg. 16 e Fg.17 C.T. del Comune di Casalecchio di Reno Tratto di Via Bolsenda superficie are B) Terreni adiacenti al comparto NSR 14 destinati alla realizzazione della deviazione di via Bolsenda e della rotonda sulla via Porrettna Proprietà PLM s.r.l.. b1 Fg. 16 C.T. del Comune di Casalecchio di Reno particelle: 331 (parte) semin. arb. are circa 329 (parte) semin. Arb. are circa - 5 -

7 Proprietà Comune di Casalecchio di Reno b2 Fg.16 C.T. del Comune di Casalecchio di Reno particella 138/parte seminativo - are circa Art. 4 Descrizione delle quantità edificatorie Le edificabilità (QTR) di spettanza dei soggetti aventi proprietà immobiliari comprese entro il perimetro risultano come di seguito specificate: - proprietà PLM s.r.l. QTR mq. di SCA (comprensiva della correzione della SCA di mq riconosciuta ai sensi dell art del PSC vigente); - proprietà Comune di Casalecchio di Reno QTR mq di SCA Art. 5 Asservimenti urbanistici Il Comune di Casalecchio di Reno asserve la propria edificabilità di mq di SCA calcolata relativamente al terreno distinto al NCT al foglio --- mappale e individuato in colore quadrettato verde nella planimetria allegata E corrispondenti al tratto di via Bolsenda da dismettere trasferendola nel lotto di sua proprietà sito nel comparto Volpe e distinto al NCT al foglio --- mappale. Art. 6 Individuazione e destinazioni dei terreni che formano la parte privata dell'intervento La QTR di spettanza della società PLM srl di cui al precedente art. 4 espressa in SCA verrà collocata nei lotti previsti dal Piano come di seguito indicato: LOTTO 1 SCA realizzabile mq.850 destinazione residenziale e terziario LOTTO 2 SCA realizzabile mq 400 destinazione residenziale e terziario- LOTTO 3 SCA realizzabile mq.1550 destinazione residenziale e terziario LOTTO 4 SCA realizzabile mq destinazione residenziale e terziario LOTTO 5 SCA realizzabile mq destinazione residenziale e terziario Le parti si danno reciprocamente atto che la QTR assegnata a ciascun lotto potrà variare in più o in meno del 20% ferma restando la Quantità edificabile complessiva nell intero comparto di mq Pertanto ad ogni permesso di costruire dovrà essere allegata una tabella riassuntiva della QTR impiegata e della QTR residua distribuita nei diversi lotti

8 Art. 7 Individuazione dei terreni che formano la parte pubblica per standard urbanistici Il Piano attuativo richiamato in premessa realizza standard urbanistici per una superficie complessiva di mq circa così articolati: - mq 1185 circa per parcheggi pubblici interni al perimetro del comparto; - mq 262 circa per parcheggi pubblici in adiacenza al comparto; - mq 1718 circa per viabilità in adiacenza al comparto; per una complessiva superficie di mq 3165 circa. Tali aree sono individuate nella tav. 1 allegato E sub 4 del Piano e verranno cedute gratuitamente al Comune di Casalecchio di Reno una volta realizzate e collaudate favorevolmente le opere di urbanizzazione a sensi dell art. 9 della presente Convenzione. La viabilità corrispondente alla deviazione di via Bolsenda si compone dei terreni identificati nel N.C.T. del Comune di Casalecchio di Reno come segue: Foglio 16 mappali: 331/parte di mq 990 circa329/parte di mq 728 circa La porzione di rotatoria all incrocio tra via Porrettana e via Pietro Micca in adiacenza al comparto si compone dei terreni, da cedere gratuitamente al Comune, identificati nel N.C.T. del Comune di Casalecchio di Reno come segue: Foglio 16 mappali: 331/parte di mq 472 circa I terreni di cui sopra (F. 16 mappale 331/parte di Mq 990 circa; F. 16 mappale 329/parte di Mq 728 circa e F 16 mappale 331/parte di Mq 472 circa), interessati alla viabilità corrispondente alla deviazione di Via Bolsenda e alla porzione di rotatoria all incrocio tra Via Porrettana e Via Pietro Micca verranno ceduti con accordo bonario al Comune di Casalecchio di Reno mediante PERMUTA da perfezionarsi ai sensi del successivo art. 8. La quantità di verde pubblico di mq circa viene monetizzata. L insieme delle aree per standard urbanistici e per la viabilità e urbanizzazioni forma la parte pubblica del Piano Urbanistico nel prosieguo definita PRC, e verrà esattamente individuata con atto notarile di identificazione catastale preliminare alla cessione definitiva al Comune

9 Art. 8 Permuta necessaria per realizzare la viabilità pubblica Al fine di realizzare le previsioni del Piano Operativo Comunale che prevede la deviazione di un tratto di via Bolsenda al fine di condurne l immissione in corrispondenza di una nuova rotatoria all incrocio con via P.Micca, e dovendosi realizzare il nuovo assetto urbanistico dell area previsto conseguentemente dal Piano Operativo Comunale, tra le parti si conviene quanto segue: a) La società PLM s.r.l si impegna a cedere al Comune di Casalecchio di Reno, in permuta dei terreni identificati nella lettera b) che segue, i terreni di sua proprietà distinti al NCT al foglio 16 particelle 331/parte e 329/parte individuati in colore quadrettato rosso nella planimetria allegata E sub 3 necessari alla realizzazione del nuovo tratto di strada in deviazione di via Bolsenda e della porzione della rotatoria individuata sulla sua proprietà. b) conseguentemente il Comune di Casalecchio di Reno si impegna ad alienare a PLM srl il proprio terreno da identificare al NCT adibito a tratto della vecchia via Bolsenda individuato in colore quadrettato verde nella planimetria allegata E sub 3 in permuta dei terreni di proprietà della PLM Srl identificati nella lettera a) che precede distinti al NCT al foglio 16 mappale 331/parte e 329/parte e individuati in colore quadrettato rosso nella planimetria allegata E sub 3. Art. 9 Cessione dei terreni che formano la parte pubblica PRC per standard urbanistici Al fine di attuare le prescrizioni urbanistiche che prevedono la cessione delle aree di urbanizzazione e la contestuale realizzazione delle opere di urbanizzazione per l'effettivo utilizzo dell'edificabilità, espressa in SCA, di spettanza privata, con il presente atto la società PLM srl, a mezzo come sopra, assume l obbligo per sè e propri aventi causa a qualsiasi titolo di cedere gratuitamente al Comune di Casalecchio di Reno, con apposito atto notarile, tutte le aree per opere di urbanizzazione e infrastrutturali nonché standard urbanistici, come individuate nella Tavola 1 sub 4 del Piano approvato con linea blu di perimetro e che hanno superficie complessiva di mq circa. Le aree da cedere gratuitamente al Comune di Casalecchio di Reno sono individuate con tratteggio azzurro nella Tavola 1 sub 4 del Piano approvato - 8 -

10 allegato E ; la loro superficie realizza standard urbanistici per una superficie complessiva di mq circa così articolati: - mq circa per parcheggi pubblici; - mq circa per viabilità Gli obblighi assunti dai soggetti attuatori con la presente Convenzione, per sé e per i propri aventi causa a qualsiasi titolo, costituiscono obbligazione solidale anche per gli eventuali futuri acquirenti dell intera area e/o di lotti di terreno indicati nell art. 6 della presente convenzione compresi nel perimetro del Piano attuativo. Saranno a totale carico delle Società proprietarie cedenti, o dei loro aventi causa a qualsiasi titolo, i costi dipendenti sia dal frazionamento catastale e atto di identificazione catastale sia dalla stipulazione notarile dell atto di cessione, ivi compresi quelli per le imposte dovute per registrazione dell atto e sua trascrizione presso i Pubblici Registri Immobiliari e comunque inerenti e dipendenti dalla cessione medesima. Nel successivo art. 22 vengono determinate le modalità di prestazione delle garanzie relative agli obblighi assunti con la presente Convenzione

11 Art. 10 Ricomposizione fondiaria In sede di redazione del Piano Attuativo a motivo della necessità di dare prioritariamente assetto al disegno di urbanizzazione preteso dal Comune di Casalecchio di Reno, i Progettisti hanno dovuto individuare in ambiti predeterminati dal Comune le localizzazioni di superficie fondiaria sulla quale collocare la potenzialità edificatoria prevista. Ne è conseguita una distribuzione di superficie fondiaria che, ancorché necessaria per raccogliere la potenzialità edificatoria del comparto, non consente di far completamente coincidere la proprietà della superficie territoriale con la proprietà delle aree che compongono i lotti capaci di soddisfare i diritti edificatori sopra determinati. Art. 11 Tempi di attuazione del piano Il termine di attuazione degli interventi previsti dal Piano e determinato in anni dieci a decorrere dalla data di firma del presente atto, relativamente alle le opere di urbanizzazione, viene invece stabilito il termine di anni tre. Art. 12 Oneri e obblighi dei soggetti attuatori I soggetti attuatori o loro aventi causa assumono la realizzazione a loro totale cura e spese di tutte le opere di urbanizzazione primaria e arredo urbano previste dal Piano attuativo approvato, sulla base di specifici progetti esecutivi soggetti a rilascio di Permesso di Costruire gratuito, le opere di urbanizzazione primaria verranno eseguite a totale scomputo degli oneri di urbanizzazione primaria dovuti. Tale scomputo avverrà sulla base delle spese effettivamente sostenute e documentate,nel caso che queste ultime risultassero inferiori all ammontare dell importo tabellare degli oneri dovuti i soggetti attuatori o loro aventi causa dovranno versarne la differenza al Comune di Casalecchio di Reno, viceversa nel caso contrario nulla è dovuto dall A.C. ai soggetti attuatori o suoi aventi causa. Relativamente alla realizzazione della rotonda di via P.Micca i soggetti attuatori si obbligano a trasferire la somma di euro ,00 alla società patrimoniale Adopera srl di proprietà Comunale quale contributo di urbanizzazione per la realizzazione di quotaparte dell intersezione viaria. La corresponsione dovrà avvenire entro 1 anno dalla firma della presente convenzione. Art

12 Impegni per la realizzazione della rotatoria Il Comune di Casalecchio di Reno si impegna a realizzare la intersezione a rotatoria tra le vie Porrettana, Micca e la deviazione di via Bolsenda entro 1 anno dalla firma della presente convenzione. Art. 14 Permessi di Costruire Tutte le costruzioni, impianti ed opere previsti nel Piano sono soggetti a Permesso di Costruire. Il Permesso di Costruire relativo all edificazione privata potrà essere rilasciato unicamente dopo che sia stato comunicato l inizio lavori relativamente al Permesso di Costruire rilasciato per la realizzazione delle opere di urbanizzazione. Il rilascio, ad opera ultimata, dell autorizzazione di agibilità degli immobili privati è subordinato all avvenuta esecuzione di tutte le opere e all osservanza di tutte le prescrizioni previste nei relativi Permessi di Costruire, ivi compreso il Permesso di Costruire rilasciato per le opere di urbanizzazione. Il rilascio dei permessi di costruire sarà subordinato alla presentazione di idonee garanzie fidejussiorie per l ammontare delle opere di urbanizzazione da realizzare. L usabilità degli immobili privati è subordinata all avvenuto collaudo con esito favorevole delle opere di urbanizzazione realizzate ad eccezione della rotatoria su via P.Micca che rimane a carico della società Adopera. Art. 15 Opere di urbanizzazione primaria Sono considerate opere di urbanizzazione primaria connesse alla realizzazione del Piano le seguenti opere: a) tutte le strade pubbliche di nuova realizzazione - ancorché realizzate su aree esterne al perimetro di comparto - i percorsi ciclopedonali e gli spazi di sosta e parcheggio pubblico e quello per le isole ecologiche come indicati nei progetti esecutivi; b) tutte le opere fognarie a servizio dei nuovi edifici fino al confine dei lotti privati - necessarie alla raccolta e all allacciamento alla rete comunale degli scarichi; c) la rete di raccolta e di trattamento delle acque meteoriche ricadenti sulle aree pubbliche; d) la rete di distribuzione del gas con derivazioni dalle condotte principali fino al confine dei lotti privati;

13 e) la rete di distribuzione dell acqua potabile con distribuzione dal collettore idrico principale fino al confine dei lotti privati; f) la rete di distribuzione dell energia elettrica con realizzazione di tutte le canalizzazioni e cabine elettriche necessarie fino al confine dei lotti privati; g) la rete di distribuzione telefonica con realizzazione di tutte le canalizzazioni necessarie fino al confine dei lotti privati; h) la rete della pubblica illuminazione comprensiva di tutte le canalizzazioni necessarie, linee elettriche, pozzetti e corpi illuminanti; i) le opere di sistemazione ed attrezzatura delle aree a verde pubblico e arredo urbano. Tutti i progetti esecutivi delle opere sopra elencate saranno oggetto di specifica valutazione da parte di una Conferenza di Urbanizzazione dei Servizi Comunali preposti e, ove prescritto, dagli Enti competenti. Art. 16 Modalità di realizzazione delle opere di urbanizzazione Le opere di urbanizzazione primaria di cui ai precedenti artt. 12 e 15 dovranno essere realizzate dai soggetti attuatori secondo le modalità indicate nel relativo Permesso di Costruire, precisando comunque che tutte le opere di urbanizzazione primaria eventualmente ricomprese nel perimetro dei lotti sono da considerarsi sistemazioni esterne al lotto e/o allacciamenti, fatto salvo per le reti pubbliche, per le quali con il presente atto viene istituita specifica servitù. Quale condizione per il conseguimento dell abitabilità dell edificazione privata, tutte le opere di urbanizzazione esterne ai vari lotti riguardanti la PRC dovranno essere realizzate secondo esecutivi, capitolato e programma lavori sottoposti alla preventiva approvazione del Comune come descritta all articolo precedente e recepite le prescrizioni espresse dagli Enti sovraordinati. L esecuzione delle opere avverrà in rapporto alle realizzazioni edificatorie quale condizione per il rilascio dell agibilità e dovranno essere ultimate nel rispetto dei tempi fissati per la piena attuazione del Piano. La Direzione dei Lavori sarà affidata a tecnici individuati dai soggetti attuatori, mentre il collaudatore in corso d opera sarà nominato dal Comune e retribuito dal Soggetto attuatore. Ogni spesa relativa a progettazione, Direzione Lavori, Piani di Sicurezza e collaudi è a carico del Soggetto attuatore,. A seguito della progettazione esecutiva delle opere di urbanizzazione primaria previste, le perimetrazioni dei lotti potranno subire lievi

14 rettifiche. Ai lavori relativi alle sole opere di urbanizzazione e di infrastrutturazione generale si applicano le disposizioni previste dalla normativa in materia di prevenzione della delinquenza di tipo mafioso, inoltre il singolo soggetto attuatore, qualora si avvalga di terzi per la costruzione anche parziale delle urbanizzazioni, dovrà verificare l applicazione delle norme in materia di antimafia. Tale documentazione dovrà essere consegnata al ritiro del Permesso di Costruire relativo alle opere di urbanizzazione primaria. Art. 17 Esecuzione delle opere di urbanizzazione a scomputo degli oneri di urbanizzazione primaria Il soggetto attuatore come individuato in premessa assume l onere dell esecuzione diretta delle opere di urbanizzazione primaria a scomputo degli oneri di urbanizzazione primaria dovuti. Tali opere risultano di importo inferiore alla soglia comunitaria come evidenziato dal computo metrico di massima allegato al presente Piano Urbanistico. Al fine del rispetto del Dlgs 163/2006 la proprietà PLM srl, per sé e per i propri aventi causa, si impegna a svolgere il ruolo di stazione appaltante delle stesse e si obbliga a individuare il RUP delle medesime che comunicherà al Comune contestualmente alla presentazione del permesso di costruire per le opere di urbanizzazione. Pertanto per l affidamento dei lavori relativi alle opere di urbanizzazione assume l obbligo di individuare gli appaltatori nel rispetto di quanto previsto dal d.lgs. n. 163 del Il permesso di costruire relativo all approvazione del progetto delle opere di urbanizzazione dovrà contenere, pertanto, anche la seguente documentazione: a) progettazione esecutiva e computo metrico estimativo dal quale si rilevi l entità delle opere da eseguire sottoiscritta, come la precedente, dal richiedente il permesso di costruire b) documentazione relativa al futuro svolgimento della procedura negoziata sottoscritta dal titolare del permesso di costruire, nelle forme previste dal DPR 445/2000 con i seguenti allegati: - copia dello schema di invito contenente i criteri per l aggiudicazione, - elenco dei soggetti da invitare, - importo a ribasso, Il procedimento di gara sarà autonomo rispetto al permesso di costruire, seppure funzionalmente collegato. La Ditta Attuatrice/titolare del permesso di costruire non potrà eseguire direttamente le opere, le quali verranno affidate al soggetto vincitore della gara. Si ribadisce, inoltre, che la realizzazione delle opere di urbanizzazione a scomputo degli oneri si configura come appalto di lavori pubblici. Pertanto le ditte esecutrici dei lavori devono possedere i requisiti per la realizzazione di lavori pubblici in relazione all importo delle opere da

15 eseguire secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo 163/2006 e ss. mm. Ii. Art. 18 Manutenzione delle opere fino alla consegna La manutenzione di tutte le opere di urbanizzazione e di arredo urbano rimane a totale carico dei soggetti attuatori fino all avvenuto favorevole collaudo ed eseguita consegna al Comune di Casalecchio di Reno delle opere medesime, tranne le eventuali aree private ad uso pubblico. Art. 19 Collaudo e presa in carico delle opere e delle aree pubbliche Il collaudo delle opere di urbanizzazione e di arredo urbano avverrà per stralci, secondo quanto concordato dalle parti. Il verbale conclusivo di collaudo dovrà essere redatto non prima di tre mesi e non dopo sei mesi dalla data di fine lavori per le opere medesime. Tale collaudo sarà effettuato, a spese dei soggetti attuatori, da tecnici qualificati scelti dall Amministrazione Comunale; l esecuzione del collaudo stesso risulterà da apposito verbale redatto in contraddittorio tra le parti. Le sistemazioni a verde saranno collaudate con le modalità di cui sopra, decorso tuttavia due anni vegetativi dal loro impianto. L Amministrazione Comunale dovrà prendere in carico le opere stesse nel più breve tempo possibile. Art. 20 Oneri di urbanizzazione secondaria e contributo sul costo di costruzione Al momento del rilascio dei Permessi di Costruire relativi agli interventi di edificazione privata dovranno essere versati al Comune, secondo le modalità e nella misura prevista dalle disposizioni in quel momento vigenti, gli oneri di urbanizzazione secondaria. Oltre al pagamento degli oneri di urbanizzazione secondaria dovrà essere corrisposto il contributo sul costo di costruzione. Art. 21 Trasferimento degli impegni e degli oneri in caso di alienazione Gli impegni e gli oneri, tutti, stabiliti dalla presente Convenzione dovranno essere trasferiti, in caso di alienazione dell intera area o di lotti della stessa (pro-quota in questo ultimo caso), agli aventi causa a qualsiasi titolo, permanendo tuttavia obbligazione solidale della parte

16 venditrice con la parte acquirente ancorché il Comune autorizzi la sostituzione da parte dell acquirente, anche parziale in caso di acquisto di uno o più lotti, delle fideiussioni eventualmente già prestate dalla parte alienante. Art. 22 Decadenza dalla convenzione e garanzie fideiussorie La SOCIETA PLM s.r.l., a mezzo come sopra, per sé e suoi aventi causa a qualsiasi titolo, espressamente assume con la presente Convenzione l obbligo dell esecuzione, a mezzo terzi, delle opere di urbanizzazione conformemente ai progetti esecutivi approvati dall Amministrazione comunale e nei tempi concordati con la stessa. Qualora, invece, siano riscontrate gravi difformità o totale inadempienza, l Amministrazione Comunale, previa diffida a provvedere e trascorsi 90 giorni senza che vi sia provveduto, dichiarerà decaduta la presente Convenzione, senza pregiudizio per le sanzioni penali ed amministrative eventualmente comminabili, e procederà alla diretta esecuzione delle opere medesime trattenendo le somme di garanzie fideiussorie all uopo prestate e facendo gravare comunque sugli obbligati in solido l eventuale maggior spesa. La fideiussione sarà rilasciata da primario istituto bancario e sarà a prima richiesta. Sarà presentata all amministrazione comunale prima del rilascio dei permessi di costruire. La fideiussione e commisurata all ammontare del costo complessivo delle opere di urbanizzazione come risultante dal computo metrico allegato al permesso di costruire. La fideiussione sarà ridotta proporzionalmente alla esecuzione delle opere, in seguito al collaudo dei singoli stralci. La garanzia fideiussoria non potrà - in ogni caso - ridursi a meno del 10% dell' importo iniziale e cesserà di avere efficacia a seguito dell'avvenuto formale collaudo favorevole di tutte le opere di urbanizzazione e dell accertamento di regolarità delle stesse da parte dei tecnici incaricati dall' Amministrazione comunale. Lo svincolo totale dell indicata garanzia avverrà comunque a collaudo definitivo. L incompleta o inadeguata esecuzione delle opere di urbanizzazione riscontrata dall Ufficio Tecnico, autorizzerà l Amministrazione comunale, previo preavviso notificato alla proprietà, a provvedere direttamente realizzando le somme vincolate a titolo di garanzia per dar corso al completamento delle opere previste o per eseguire eventuali ripristini riferiti ad opere non realizzate a regola d arte, facendo gravare comunque sugli obbligati in solido l eventuale maggior spesa

17 Art. 23 Sanzioni amministrative e penali Nel caso di inadempimento degli obblighi fissati dalla presente Convenzione il soggetto attuatore o suo avente causa resta assoggettato alle sanzioni amministrative e penali previste dalle disposizioni di legge e regolamenti vigenti in materia. Art. 24 Controversie e clausola arbitrale Tutte le controversie, non rientranti nella giurisdizione di legittimità del giudice amministrativo, che dovessero insorgere in merito a questioni relative alla interpretazione o esecuzione del presente contratto saranno rimesse alla competenza di un collegio arbitrale composto da tre arbitri, che verranno nominati uno da ciascuna parte della convenzione, e il terzo, Presidente del collegio, dai due così nominati. La parte che riterrà di promuovere l'arbitrato comunicherà all'altra, a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento, il nome dell'arbitro dalla stessa nominato. La parte che ha ricevuto tale comunicazione dovrà a propria volta comunicare con lettera raccomandata con avviso di ricevimento all'altra parte il nominato. In caso di disaccordo tra i due arbitri nella nomina del terzo provvederà il Presidente del Tribunale di Bologna. La sede dell arbitrato sarà presso il domicilio del Presidente e ivi si riunirà il Collegio, salvo che lo stesso non decida diversamente. L arbitrato sarà rituale, secondo diritto. Art. 25 Varianti Qualsiasi variante che modifichi sostanzialmente, anche in parte, la progettazione approvata col Piano urbanistico attuativo dovrà essere autorizzata dal Comune nei modi e nelle forme di legge. Non si considerano varianti sostanziali quelle che modificano la conformazione dei fabbricati come individuati alle Tavole nn. 3 e 4 del Piano di recupero, mantenendo tuttavia inalterati il disegno relativo alla superficie fondiaria complessivamente attribuita ai singoli lotti. In particolare non costituiscono Variante al Piano: - le aggregazioni tra i lotti con costruzioni in aderenza sul confine,

18 qualora resti inalterata la superficie fondiaria; - la modifica delle quote plano-altimetriche, purché sia garantita la continuità dei collegamenti tra strade, aree di parcheggio e percorsi pedonali, come previsto in progetto, ove non in contrasto con le prescrizioni dell Autorità idraulica competente; - la variazione delle sagome degli edifici entro i perimetri dei lotti, coincidenti con la sagoma di massimo ingombro; - la modifica di moderata entità dei dati quantitativi di progetto, ove non in contrasto con la SCA massima ammissibile e non in contrasto con regolamenti o disposizioni vigenti o prescrizioni degli Enti sovraordinati; - la modifica della tipologia degli alloggi, rappresentata nella Tavola n. 3, che quindi è da considerarsi meramente indicativa; - i trasferimenti di SCA da un lotto all altro, nel rispetto tuttavia di quella complessivamente prevista dal Piano per l intero insediamento. Tali trasferimenti di SCA dovranno essere attuati mediante asservimento urbanistico da far constare in sede di rilascio del Permesso di Costruire. A tal fine, indipendentemente dal fatto che effettivamente il soggetto attuatore si avvalga di tale facoltà, in sede di richiesta di rilascio del Permesso di Costruire dovrà essere predisposto e allegato alla richiesta stessa un prospetto idoneo a rendere evidente: 1. che la SCA complessivamente prevista dal Piano di Recupero resta invariata anche a seguito dell asservimento attuato; 2. che la SCA trasferita in altro lotto non produce aumenti della SCA approvata col Piano Attuativo

19 PROVENIENZA SERVITU GRAVAMI (se esistenti) Gli immobili oggetto del presente atto, tutti identificati nel C.T. del Comune di Casalecchio di Reno come segue: Fg. 16 C.T. del Comune di Casalecchio di Reno particelle: 43 ente urbano are Censito al Catasto Fabbricati al foglio 16 part. 43 subb. 2,4,6,7 57 ente urbano are 1.30 censito la catasto fabbricati al foglio 16 part. 57 subb. 1,2,3 66 ente urbano are semin. arb. are reddito domin reddito agr semin. arb. are reddito domin reddito agr.9.63 Fg. 17 C.T. del Comune di Casalecchio di Reno particelle: 234 ente urbano are censito al Catasto Fabbricati al foglio 17 part. 234 sub 1 sono pervenuti agli attuali proprietari per giusti e legittimi titoli in particolare tramite: - atto del Notaio Federico Rossi in data 29/02/2008 rep.n registrato a Bologna Agenzia delle Entrate Ufficio Bologna -- il giorno al n ed ivi trascritto in data 19/03/2008 all art. 9648; Fg. 17 C.T. del Comune di Casalecchio di Reno particelle: 479 ente urbano are atto del Notaio Federico Tonelli in data 30/04/2010 rep.n registrato a Bologna Agenzia delle Entrate Ufficio Bologna -- il giorno 04/05/2010 al n ed ivi trascritto in data all art ; Con riferimento alle cessioni effettuate con il presente atto i cedenti sono espressamente esonerati dal fornire la documentazione ventennale di rito. I beni sono ceduti liberi da persone e da cose, nello stato di fatto in cui attualmente si trovano, con tutti i diritti, ragioni, servitù sia attive che passive che esistano e abbiano ragione legale di esistere; dichiarano i comparenti che gli stessi sono liberi da ipoteche e da trascrizioni pregiudizievoli

20 Art. 26 DICHIARAZIONI AI FINI FISCALI Trattandosi di Convenzione urbanistica attuativa si richiede la registrazione con applicazione del regime fiscale previsto dall art. 20 della legge n. 10/77(assolvimento delle imposte di registro, ipotecarie e catastali in misura fissa a motivo delle agevolazioni soggettive che competono all Ente territoriale con riferimento alle indicate imposte). La cessione gratuita a favore del Comune di Casalecchio di Reno dei terreni costituenti aree destinate all urbanizzazione e delle opere di urbanizzazione primaria che dovranno essere realizzate su dette aree dai soggetti attuatori a totale scomputo degli oneri di urbanizzazione primaria dovuti, effettuata in esecuzione degli obblighi previsti in proposito nella presente convenzione, non è rilevante ai fini dell IVA (nel senso che detta cessione è da considerare come operazione fuori dal campo di applicazione dell IVA) a sensi e per gli effetti del disposto dell art. 51 della legge 21/11/2000 n. 342 Art. 27 PRECISAZIONI URBANISTICHE Ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 380/2001 e sue modifiche si allega al presente atto, sotto la lettera "D" il certificato di destinazione urbanistica riguardante le aree oggetto del presente atto, anche dei terreni oggetto di permuta, certificato rilasciato dal Comune di Casalecchio di Reno in data 07/05/2010 dichiarando i Comparenti che successivamente alla data di rilascio del detto certificato non sono intervenute modificazioni degli strumenti urbanistici con riferimento agli immobili oggetto del presente atto. Art. 28 DISPOSIZIONI FINALI Le spese del presente atto, inerenti e conseguenti, sono e saranno a carico dei Soggetti attuatori - e loro eventuali avente causa. Richiesto io Notaio ho redatto il presente atto del quale ho dato lettura ai Comparenti che lo approvano esonerandomi dalla lettura degli allegati. Consta di numero fogli scritti con stampante elettronica da persona di mia fiducia ed in parte a penna di mia mano per

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