Aritmetica 2016/2017 Esercitazione guidata - decima settimana
|
|
- Giuliano Pini
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Aritmetica 2016/2017 Esercitazione guidata - decima settimana Massimo Caboara caboara@dm.unipi.it Elencare i polinomi irriducibili di Z2[x] di grado 4. x x + 1 x 2 + x + 1 x 3 + x x 3 + x + 1 x 4 + x x 4 + x + 1 x 4 + x 3 + x 2 + x I seguenti polinomi sono irriducibili in Z2[x]? x 8 + x 7 + x 6 + x 4 + x 2 + x + 1[ Si ] x 3 + x 2 + 1[ Si ] x 6 + x 5 + x 4 + x 3 + x 2 + x + 1[ No, fattori x 3 + x + 1, x 3 + x 2 + 1] 3. I seguenti polinomi sono irriducibili in Z[x]? x 4 + 5x 3 + 7x 2 + 3x + 1[ Si, provare in, Z2]x 4 + x 3 + x 2 x 1[ Si ] 4. Fattorizzazione di x n 1 su Z[x]. [Traccia della dimostrazione] Sappiamo che le radici di x n 1 formano il sottogruppo ciclico G n < C di ordine n. Sappiamo anche che φ(d) = n d n Vogliamo dimostrare x n 1 = d(n) i=1 f i 1
2 con f i Z[x] e grado f i = φ(i). È immediato dimostrare che le radici di ordine d n formano un sottogruppo G d < G n di G n di ordine d. Dato che G n è ciclico, per ogni d c è un solo sottogruppo di ordine d e tutti i sottogruppi sono di questo tipo. Per ciascun d, le radici si dividono in radici primitive di ordine d che soddisfano solo x d 1 = 0, e non primitive, che soddisfano anche x d 1 = 0 con d d). Le radici primitive, che sono φ(d) soddisfano quindi x d 1 d d (xd 1) che è quindi un polinomio (irriducibile) di ordine φ(d) e in generale le radici di ordine 5. [126] Sia A un anello commutativo con identità e I, J ideali di A. (a) Sia a A. L insieme aj = ab b J} è un ideale di A? (b) I + J = a + b a I b J} è un ideale di A - vedre il compitino 1/12/09. (c) I : J = a A aj I} è un ideale di A? Tutti e tre gli insiemi sono ideali di A. In ciascun caso dobbiamo controllare: esistenza dello 0, chiusura sull opposto, chiusura sull addizione perchè il sottoinsieme sia un sottogruppo, e la proprietà di ideale perchè sia un ideale. (a) 0 aj? 0 J = a0 = 0 aj. B aj = B aj? B aj = b J B = ab = b J = a( b) = ab = B aj B, C aj = BC aj? B, C aj = c, b J B = ab, C = ac = BC = abac = aabc aj dato che abc J. b A C aj = bc aj? C aj = existsc J C = ac = bc = bac = abc = ac e b J = ac = bc J, da cui la tesi. (b) Per il sottogruppo. 0J = 0 I = 0 I : J. a I : J = aj I = aj I = a I : J. a, b I : J = aj I bj I = (a + b)j = aj + bj I = (a + b) I : J. Proprietà di ideale: a A, b I : J. Vogliamo dimostrare che ab I : J abj = a(bj) I. Ma bj J per ipotesi e a(bj) bj dato che bj è un ideale. [Si puó anche dimostrare direttamente] Facile controllo. 6. [119] Sia f(x) = x 6 + 3x 5 22x 4 49x x x 576. Trovare una fattorizzazione in irriducibili di f(x) in Q[x]. Abbiamo h(x) = (f(x), f (x)) = x 2 + x 8 2
3 Dato che il discriminante di h(x) = 33 non è un quadrato perfetto, h(x) è irriducibile in Q[x]. Dividendo f(x) per h(x) 2 otteniamo x 2 + x 9, che è irriducibile su Q[x] per le stesse ragioni di h(x). Una fattorizzazione in irriducibili di f(x) in Q[x] è quindi (x 2 + x 8) 2 (x 2 + x 9) 7. [DD4] È vero che 2 (x2 + x + 2, x) Z[x]? Esempio del caso I non principale. Abbiamo l equazione 2 = (x 2 + x + 2) i a i x i + 2 i b i x i da cui 2 = b 0. Una soluzione e quindi i a i = 0 e b 0 = 2 e i 0 b i = 0 8. [DXD1] Sia k campo. È vero che k[x]/k k[x] come gruppo additivo? Abbiamo che k[x] k ℵ0, e chiaramente k ℵ0 /k k ℵ0. Per esercizio, trovare un isomorfismo esplicito. 9. [DXD2] È vero che R/Q R come gruppo additivo? Abbiamo che R[x] R c, e chiaramente R c /R R c. Per esercizio, trovare un isomorfismo esplicito. 10. [111] Trovare l inverso di x 2 + 2x + 4 Z5[x]/(x 2 + 1). x 2 + 2x + 4 = 2x + 3, dato che 2x + 3 è il resto di x 2 + 2x + 4 diviso per x A Verifichiamo che 2x + 3 non sia invertibile. Dato che siano in un anello finito, basta controllare che non sia zero-divisore. Per verificare questo, basta controllare che 2x+3, x 2 +1 siano coprimi, cioè (2x+3, x 2 + 1) = 1. Questo è immediato. Possiamo limitarci a cercare polinomi di grado 1. Dobbiamo quindi trovare a, b Z5 tali che (2x + 3)(ax + b) = 1. Vale a dire (2x + 3)(ax + b) = 1 2ax 2 2ax + 2bx 2b = 1 2ax + 2bx 2a 2b = 1 ( 2a + 2b)x + ( 2a 2b) = 1 Dato che il polinomio al primo membro è di grado minore di 2, grado del polinomio generatore dell ideale per cui stiamo quozientando, possiamo usare il principio di identità dei polinomi. Abbiamo quindi il sistema 2a + 2b = 0 2a 2b = 1 a = b 4b = 1 Controlliamo: (2x + 3)(x + 1) = 2x 2 2 = 1 a = 1 b = 1 3
4 11. [110] Trovare zero-divisori, nipotenti ed invertibili di Z5[x]/(x 2 + 1). Fattorizziamo x come (x + 2)(x 2), quindi ci sono zero-divisori, e sono gli elementi appartenti a (x + 2) (x 2). Non ci sono nilpotenti in quanto x è sqfr. Dato che siamo in un anello finito, gli elementi non nulli sono o zero-divisori o invertibili, quindi gli invertibili sono gli elementi appartenenti a Z5[x]/(x 2 + 1) ((x + 2) (x 2)). 12. [112A] Trovare la formula per gli inversi in Z11[x]/(x 2 + x + 1). Controlliamo facilmente, per esempio col criterio delle radici, che x 2 +x+1 è irriducibile in Z11[x]. Tutti gli elementi non nulli di Z11[x]/(x 2 + x + 1) sono quindi invertibili. Sia f Z11[x]/(x 2 +x+1), f 0; vogliamo trovare g Z11[x]/(x 2 +x+1) tale che fg = 1. Possiamo scegliere f;, h k[x] con f, g < 2 tali che f = f e g = g, quindi Dati A, B Z11. Ax + B è il generico elemento di Z11[x]/(x 2 + x + 1). Dobbiamo trovare a, b Z11 tali che (Ax + B)(ax + b) = 1. Possiamo supporre A 0 dato che altrimenti f Z11 e l inverso è banale. Vale a dire (Ax + B)(ax + b) = 1 aax 2 + bax + abx + bb = 1 aax + bax + abx aa + bc = 1 ( aa + ba + ab)x + ( aa + bc) = 1 Abbiamo quindi il sistema in Z11 aa + ba + ab = 0 aa + bb = 1 nelle variabili a, b con i parametri A, B. Risolvendo il sistema otteniamo A a = A 2 AB + B 2 A B b = A 2 AB + B 2 Verifichiamo: (Ax + B)(ax + b) = A A 2 AB + B 2 x + A B A 2 AB + B 2 = 1 4
5 13. [117A] Determinare la parte squarefree e una fattorizzazione in irriducibili di f = x 5 3x 4 3x 3 + x 2 3x 3 Z7[x]. Dato che p > f, posso calcolare immediatamente sqfr(f) = x 5 3x 4 3x 3 + x 2 3x 3 (x 5 3x 4 3x 3 + x 2 3x 3, 2x 4 + 2x 3 2x 2 + 2x 3 = x5 3x 4 3x 3 + x 2 3x 3 x 2 3x 3 = x5 3x 4 3x 3 + x 2 3x 3 h = x = g Calcoliamo g(0) = 1, g(1) = 2, g( 1) = 0, g(2) = 2, g( 2) = 0, g(3) = 0 e qui ci fermiano perchè abbiamo già trovato 3 radici, il masimo numero possibile. Quindi g = (x + 1)(x + 2)(x 3). Vediamo se i fattori lineari di g sono anche fattori di h. Abbiamo che Quindi h = (x + 2) 2 e (x + 1) h (x + 2) h (x + 2) 2 h f = gh = (x + 1)(x + 2)(x 3)(x + 2) 2 = (x + 1)(x 3)(x + 2) [DD3] È vero che 5 (x, 2) Z[x]? Esempio del caso I non principale. Se 5 (x, 2) avremmo l equazione 5 = x i a i x i + 2 i b i x i da cui 5 = 2b 0, che è impossibile in Z. 15. [110B] Trovare l inverso di 3x Z5[x]/(x 2 + 1). Dato che 3x mod x = 3x 1, 3x = 3x 1 = 2x 1. Ricordiamo che per calcolare 3x mod x basta sostituire x 2 con 1 in 3x Possiamo limitarci a cercare polinomi di grado 1. Dobbiamo quindi trovare a, b Z5 tali che (2x 1)(ax + b) = 1. Vale a dire (2x 1)(ax + b) = 1 2ax 2 + 2bx ax b = 1 2a( 1) + 2bx ax b = 1 2a b + (2b a)x = 1 5
6 Dato che il polinomio al primo membro è di grado minore di 2, grado del polinomio generatore dell ideale per cui stiamo quozientando, possiamo usare il principio di identità dei polinomi. Abbiamo quindi il sistema 2a b = 1 2b a = 0 2a b = 1 a = 2b 5b = 1 0 = 1 a = 2b ed il sistema è chiaramente impossibile. Del resto, 2x 1 = 2(x + 2), e quindi avremmo potuto dire subito che 2x 1 non è invertibile. 6
Esercizi di Algebra 2, C.S. in Matematica, a.a
26 Esercizi di Algebra 2, C.S. in Matematica, a.a.2008-09. Parte V. Anelli Nota. Salvo contrario avviso il termine anello sta per anello commutativo con identità. Es. 154. Provare che per ogni intero n
DettagliProva scritta di Algebra 9 settembre x 5 mod 7 11x 1 mod 13 x 3 mod 9
Prova scritta di Algebra 9 settembre 2016 1. Si risolva il seguente sistema di congruenze lineari x 5 mod 7 11x 1 mod 13 x 3 mod 9 Si determini la sua minima soluzione positiva. 2. In S 9 sia α = (4, 9)(9,
DettagliALGEBRA 1 Secondo esonero 15 Giugno 2011 soluzioni
ALGEBRA 1 Secondo esonero 15 Giugno 2011 soluzioni (1) Verificare che l anello quoziente Z 5 [x]/(x 3 2) possiede divisori dello zero, e determinare tutti i suoi ideali non banali. Soluzione: Il polinomio
DettagliM.P. Cavaliere ELEMENTI DI MATEMATICA E LOGICA MATEMATICA DISCRETA STRUTTURE ALGEBRICHE
M.P. Cavaliere ELEMENTI DI MATEMATICA E LOGICA MATEMATICA DISCRETA STRUTTURE ALGEBRICHE Operazioni in un insieme Sia A un insieme non vuoto; una funzione f : A A A si dice operazione binaria (o semplicemente
DettagliEsercizi di Algebra commutativa e omologica
Esercizi di Algebra commutativa e omologica Esercizio 1. Sia A un anello non nullo. Dimostrare che A è un campo se e solo se ogni omomorfismo di A in un anello non nullo B è iniettivo. Esercizio 2. Sia
DettagliALGEBRA I: SOLUZIONI QUINTA ESERCITAZIONE 9 maggio 2011
ALGEBRA I: SOLUZIONI QUINTA ESERCITAZIONE 9 maggio 2011 Esercizio 1. Usando l algoritmo euclideo delle divisioni successive, calcolare massimo comune divisore e identità di Bézout per le seguenti coppie
DettagliProgramma di Algebra 1
Programma di Algebra 1 A. A. 2015/2016 Docenti: Alberto Canonaco e Gian Pietro Pirola Richiami su relazioni di equivalenza: definizione, classe di equivalenza di un elemento, insieme quoziente e proiezione
DettagliPolinomi. 2 febbraio Docente: Francesca Benanti. L Anello dei Polinomi. Divisibilità in K[x] Scomposizione di... Prodotti Notevoli.
Polinomi Docente: Francesca Benanti 2 febbraio 2008 Page 1 of 25 1. L Anello dei Polinomi Lo studio dei polinomi in una indeterminata a coefficienti in un campo è posto immediatamente dopo lo studio degli
DettagliPolinomi. Docente: Francesca Benanti. 16 Febbraio 2007
Polinomi Docente: Francesca Benanti 16 Febbraio 2007 1 L Anello dei Polinomi Lo studio dei polinomi in una indeterminata a coefficienti in un campo è posto immediatamente dopo lo studio degli interi poichè
DettagliCorso di Geometria BIAR, BSIR Esercizi 2: soluzioni
Corso di Geometria 2- BIAR, BSIR Esercizi 2: soluzioni Esercizio Calcolare il determinante della matrice 2 3 : 3 2 a) con lo sviluppo lungo la prima riga, b) con lo sviluppo lungo la terza colonna, c)
DettagliCONGRUENZE. proprietà delle congruenze: la congruenza è una relazione di equivalenza inoltre: Criteri di divisibilità
CONGRUENZE I) Definizione: due numeri naturali a e b si dicono congrui modulo un numero naturale p se hanno lo stesso resto nella divisione intera per p. Si scrive a b mod p oppure a b (p) proprietà delle
Dettagli1 Campi di spezzamento
1 Campi di spezzamento In ogni sezione viene dato un polinomio P (X) a coefficienti interi e si discute il grado di un suo campo di spezzamento su Q e sui campi F 2, F 3, F 5. 1.1 X 4 + X 2 + 1 Trovare
DettagliGruppi, spazi e sottospazi vettoriali
CAPITOLO 3 Gruppi, spazi e sottospazi vettoriali Esercizio 3.1. Dimostrare che l insieme { a G = b forma un gruppo rispetto al prodotto tra matrici. a,b R, a,b Esercizio 3.2. Sia R[x] l insieme dei polinomi
DettagliUniversità degli studi di Trieste Corso di Studi in Matematica. Algebra 2 (9 cfu) docente: prof. Alessandro Logar anno accademico:
1 Richiami/premesse Università degli studi di Trieste Corso di Studi in Matematica Algebra 2 (9 cfu) docente: prof. Alessandro Logar anno accademico: 2013-2014 Richiami su gruppi, anelli, campi; omomorfismi,
DettagliProva scritta di Algebra 4 Luglio Si risolva il seguente sistema di congruenze lineari x 2 mod 3 2x 1 mod 5 x 3 mod 2
Prova scritta di Algebra 4 Luglio 013 1. Si risolva il seguente sistema di congruenze lineari x mod 3 x 1 mod 5 x 3 mod. In S 9 sia α (1, 3(3, 5, 6(5, 3(4,, 7(, 1, 4, 7(8, 9 a Si scriva α come prodotto
DettagliElementi di Algebra e di Matematica Discreta Strutture algebriche: anelli
Elementi di Algebra e di Matematica Discreta Strutture algebriche: anelli Cristina Turrini UNIMI - 2016/2017 Cristina Turrini (UNIMI - 2016/2017) Elementi di Algebra e di Matematica Discreta 1 / 29 index
DettagliSOLUZIONI ESERCIZI DI IGS. b 0 (mod 3) 1 + 2a + b 0 (mod 3)
SOLUZIONI ESERCIZI DI IGS 1. Il polinomio f(x) è irriducibile su Q per il criterio di Eisenstein (p = 3). 2. Sia f(x) = X 2 +ax +b Z 3 [X]. Poichè f(x) è di secondo grado, è irriducibile se e solo se non
DettagliOperazioni tra matrici e n-uple
CAPITOLO Operazioni tra matrici e n-uple Esercizio.. Date le matrici 0 4 e dati λ = 5, µ =, si calcoli AB, BA, A+B, B A, λa+µb. Esercizio.. Per ognuna delle seguenti coppie di matrici A, B e scalari λ,
DettagliAPPLICAZIONI LINEARI
APPLICAZIONI LINEARI Esercizi Esercizio Date le seguenti applicazioni lineari f : R 2 R 3 definita da fx y = x 2y x + y x + y; 2 g : R 3 R 2 definita da gx y z = x + y x y; 3 h : Rx] 2 R 2 definita da
DettagliNome. Esercizio 2. Risolvere il seguente sistema di congruenze lineari:
Università degli Studi Roma Tre Corso di Laurea Triennale in Matematica, a.a. 2006/2007 AL1 - Algebra 1, fondamenti Seconda prova di valutazione intermedia 11 Gennaio 2006 Cognome Nome Numero di matricola
Dettaglic A (a c = b) Le ipotesi che abbiamo ci dicono che esistono h, k A tali che:
Definizione 1. Dato un insieme A, un operazione su A è una applicazione da A A a valori in A. Definizione 2. Se A è un insieme con una operazione, dati a, b A diciamo che a divide b (e scriviamo a b) se
DettagliAL220 - Gruppi, Anelli e Campi
AL220 - Gruppi, Anelli e Campi Prof. Stefania Gabelli - a.a. 2013-2014 Settimana 1 - Traccia delle Lezioni Funzioni tra insiemi Ricordiamo che una funzione o applicazione di insiemi f : A B è una corrispondenza
DettagliRiassumiamo le proprietà dei numeri reali da noi utilizzate nel corso di Geometria.
Capitolo 2 Campi 2.1 Introduzione Studiamo ora i campi. Essi sono una generalizzazione dell insieme R dei numeri reali con le operazioni di addizione e di moltiplicazione. Nel secondo paragrafo ricordiamo
Dettagli1 Fattorizzazione di polinomi
1 Fattorizzazione di polinomi Polinomio: un polinomio di grado n nella variabile x, è dato da p(x) = a n x n + a n 1 x n 1 + + a 1 x + a 0 con a n 0, a 0 è detto termine noto, a k è detto coefficiente
DettagliPOLINOMI. (p+q)(x) = p(x)+q(x) (p q)(x) = p(x) q(x) x K
POLINOMI 1. Funzioni polinomiali e polinomi Sono noti campi infiniti (es. il campo dei complessi C, quello dei reali R, quello dei razionali Q) e campi finiti (es. Z p la classe dei resti modp con p numero
DettagliTEN Radici quadrate modulo p e modulo p k. Radici quadrate modulo p, con p > 2.
TEN 2008. Radici quadrate modulo p e modulo p k. Radici quadrate modulo p, con p > 2. Lemma 1. Sia n Z. Sia p > 2 un numero primo. (a) n è un quadrato modulo p se e solo se n p 1 2 1 mod p; (b) Sia n 0
DettagliPREPARAZIONE ALLE GARE DI MATEMATICA - CORSO BASE
Liceo Scientifico Gullace PREPARAZIONE ALLE GARE DI MATEMATICA - CORSO BASE Aritmetica 014-15 1 Lezione 1 DIVISIBILITÀ, PRIMI E FATTORIZZAZIONE Definizioni DIVISIBILITÀ': dati due interi a e b, diciamo
DettagliMATRICI ORTOGONALI. MATRICI SIMMETRICHE E FORME QUADRATICHE
DIAGONALIZZAZIONE 1 MATRICI ORTOGONALI. MATRICI SIMMETRICHE E FORME QUADRATICHE Matrici ortogonali e loro proprietà. Autovalori ed autospazi di matrici simmetriche reali. Diagonalizzazione mediante matrici
DettagliUn polinomio è un espressione algebrica data dalla somma di più monomi.
1 I polinomi 1.1 Terminologia sui polinomi Un polinomio è un espressione algebrica data dalla somma di più monomi. I termini di un polinomio sono i monomi che compaiono come addendi nel polinomio. Il termine
Dettagli4 0 = 4 2 = 4 4 = 4 6 = 0.
Elementi di Algebra e Logica 2008. Esercizi 4. Gruppi, anelli e campi. 1. Determinare la tabella additiva e la tabella moltiplicativa di Z 6. (a) Verificare dalla tabella moltiplicativa di Z 6 che esistono
DettagliSoluzioni dei quesiti della maturità scientifica A.S. 2009/2010
Soluzioni dei quesiti della maturità scientifica AS 009/010 Nicola Gigli Sun-Ra Mosconi giugno 010 Quesito 1 Un generico polinomio di grado n si può scrivere nella forma p(x) a 0 + a 1 x + + a n x n dove
Dettaglia + 2b + c 3d = 0, a + c d = 0 c d
SPAZI VETTORIALI 1. Esercizi Esercizio 1. Stabilire quali dei seguenti sottoinsiemi sono sottospazi: V 1 = {(x, y, z) R 3 /x = y = z} V = {(x, y, z) R 3 /x = 4} V 3 = {(x, y, z) R 3 /z = x } V 4 = {(x,
DettagliRichiami e approfondimenti di Algebra per il Corso ALGEBRA COMPUTAZIONALE
Richiami e approfondimenti di Algebra per il Corso ALGEBRA COMPUTAZIONALE Università degli Studi di Verona Corso di Laurea in Matematica Applicata * * * Prof. Lidia Angeleri Anno accademico 2009-2010 Indice
DettagliESERCIZI DI MATEMATICA DISCRETA ANNO 2006/2007
ESERCIZI DI MATEMATICA DISCRETA ANNO 6/7 //7 () Ridurre la seguente matrice ad una a scala ridotta utilizzando il metodo di Gauss-Jordan. Soluzione. () Determinare quante e quali sono le matrici a scala
Dettagli3/10/ Divisibilità e massimo comun divisore
MCD in N e Polinomi 3/10/2013 1 Divisibilità e massimo comun divisore 1.1 Divisibilità in N In questa sezione introdurremo il concetto di divisibilità e di massimo comun divisore di due numeri naturali
DettagliL anello dei polinomi
L anello dei polinomi Sia R un anello commutativo con identità. È possibile costruire un anello commutativo unitario, che si denota con R[x], che contiene R (come sottoanello) e un elemento x non appartenente
DettagliCrittografia Aritmetica modulare
Crittografia Aritmetica modulare Ottavio G. Rizzo Ottavio.Rizzo@mat.unimi.it Università di Milano Progetto lauree scientifiche p.1/16 Massimo comun divisore Definizione. Dati a, b N, il massimo comun divisore
DettagliSistemi lineari - Parte Seconda - Esercizi
Sistemi lineari - Parte Seconda - Esercizi Terminologia Operazioni elementari sulle righe. Equivalenza per righe. Riduzione a scala per righe. Rango di una matrice. Forma canonica per righe. Eliminazione
Dettagli1 Disquazioni di primo grado
1 Disquazioni di primo grado 1 1 Disquazioni di primo grado Si assumono assodate le regole per la risoluzione delle equazioni lineari Ricordando che una disuguaglianza è una scrittura tra due espressioni
DettagliEsercizi svolti. delle matrici
Esercizi svolti. astratti. Si dica se l insieme delle coppie reali (x, y) soddisfacenti alla relazione x + y è un sottospazio vettoriale di R La risposta è sì, perchè l unica coppia reale che soddisfa
DettagliProblemi sui polinomi
3 Problemi sui polinomi 3.1 Esercizi proposti Esercizio 1 (Italian IMO Team Selection Test 2008). Sia n>1 un intero. Sia p(x) un polinomio a coe cienti interi di grado n. Sia A un insieme di n +1 interi
DettagliGiovanna Carnovale. October 18, Divisibilità e massimo comun divisore
MCD in N e Polinomi Giovanna Carnovale October 18, 2011 1 Divisibilità e massimo comun divisore 1.1 Divisibilità in N In questa sezione introdurremo il concetto di divisibilità e di massimo comun divisore
DettagliGruppi, Anelli, Campi
Gruppi, Anelli, Campi (A1) Chiusura per addizione (A2) Associatività addizione (A3)Elemento neutro addizione (A4)Esistenza inversi additivi Campo (A5) Commutatività addizione (M1) Chiusura per moltiplicazione
DettagliCAPITOLO 6. Polinomi. (f(0), f(1),..., f(n),... ).
CAPITOLO 6 Polinomi I polinomi compaiono già nella scuola media; tuttavia il modo in cui sono presentati è spesso lacunoso. Cercheremo in questo capitolo di fondare la teoria dei polinomi su basi più solide.
DettagliTutti i numeri qui considerati sono interi. Se si tratta in particolare di numeri Naturali (quindi non negativi) verrà specificato.
LICEO B. RUSSELL A.S. 2010/2011 DALLA TEORIA DEI NUMERI ALLE CONGRUENZE Tutti i numeri qui considerati sono interi. Se si tratta in particolare di numeri Naturali (quindi non negativi) verrà specificato.
DettagliAppunti sui polinomi. Pietro Di Martino e Giovanni Gaiffi
Appunti sui polinomi Pietro Di Martino e Giovanni Gaiffi CAPITOLO 1 Alcune osservazioni sulla fattorizzazione dei polinomi 1. Polinomi irriducibili e teorema di fattorizzazione unica In questo paragrafo,
DettagliFrazioni algebriche. Osserviamo che un espressione di questo tipo si ottiene talvolta quando ci si propone di ottenere il quoziente di due monomi.
Frazioni algebriche 14 14.1 Definizione di frazione algebrica Diamo la seguente definizione: Definizione 14.1. Si definisce frazione algebrica un espressione del tipo A B polinomi. dove A e B sono Osserviamo
Dettagli0.1. MATRICI SIMILI 1
0.1. MATRICI SIMILI 1 0.1 Matrici simili Definizione 0.1.1. Due matrici A, B di ordine n si dicono simili se esiste una matrice invertibile P con la proprietà che P 1 AP = B. Con questa terminologia dunque
DettagliStudieremo le congruenze lineari, cioe le equazioni del tipo
Congruenze lineari 1. Oggetto di studio - Definizione 1. Studieremo le congruenze lineari, cioe le equazioni del tipo dove ax b (mod n) (1) n, il modulo della congruenza, e un intero positivo fissato x,
DettagliIntroduciamo ora un altro campo, formato da un numero finito di elementi; il campo delle classi resto modulo n, con n numero primo.
Capitolo 3 Il campo Z n 31 Introduzione Introduciamo ora un altro campo, formato da un numero finito di elementi; il campo delle classi resto modulo n, con n numero primo 32 Le classi resto Definizione
DettagliUNITÀ DIDATTICA 11 POLINOMI
UNITÀ DIDATTICA 11 POLINOMI 11.1 Definizione di polinomio. Grado e ordine di polinomi. Operazioni con i polinomi Si chiama polinomio, un monomio o una somma algebrica di due o Definizione di polinomio
DettagliStrutture algebriche. Leggi di composizione. Leggi di composizione. Gruppi Insiemi di numeri Polinomi
Introduzione S S S S Le strutture algebriche sono date da insiemi con leggi di composizione binarie (operazioni) ed assiomi (proprietà) Una legge di composizione binaria è una funzione : I J K, una legge
DettagliAppunti di Aritmetica. Carmine Frascella
Appunti di Aritmetica Carmine Frascella 27 Settembre 2014 C Indice 5 Nomenclatura di base 7 Relazione d ordine, coerenza con 7 somma e prodotto. Principio del 7 buon ordinamento dei naturali e 7 principio
DettagliFunzioni implicite - Esercizi svolti
Funzioni implicite - Esercizi svolti Esercizio. È data la funzione di due variabili F (x, y) = y(e y + x) log x. Verificare che esiste un intorno I in R del punto di ascissa x 0 = sul quale è definita
DettagliMatematica Discreta e Algebra Lineare (per Informatica)
Matematica Discreta e Algebra Lineare (per Informatica) Docente: Alessandro Berarducci Anno accademico 2016-2017, versione 14 Marzo 2017 Tipiche domande d esame La seguente lista di domande non intende
DettagliPolinomi. Corso di accompagnamento in matematica. Lezione 1
Polinomi Corso di accompagnamento in matematica Lezione 1 Sommario 1 Insiemi numerici 2 Definizione di polinomio 3 Operazioni tra polinomi 4 Fattorizzazione Corso di accompagnamento Polinomi Lezione 1
DettagliESERCITAZIONE 10 : EQUAZIONI E DISEQUAZIONI
ESERCITAZIONE 10 : EQUAZIONI E DISEQUAZIONI e-mail: tommei@dm.unipi.it web: www.dm.unipi.it/ tommei Ricevimento: Martedi 16-18 Dipartimento di Matematica, piano terra, studio 126 11 Dicembre 2012 Esercizio
Dettagli1. Sia x un elemento nilpotente di A. Provare che 1 + x è un unità di A. Dedurre che la somma di un elemento nilpotente e di un unità è un unità.
1. Sia x un elemento nilpotente di A. Provare che 1 + x è un unità di A. Dedurre che la somma di un elemento nilpotente e di un unità è un unità. 2. Sia p(x) = n i=0 a ix i A[x]. (a) p è invertibile se
DettagliLE EQUAZIONI DI SECONDO GRADO
LE EQUAZIONI DI SECONDO GRADO Definizione: un equazione è di secondo grado se, dopo aver applicato i principi di equivalenza, si può scrivere nella forma, detta normale: ax + bx + c 0!!!!!con!a 0 Le lettere
DettagliRETTE E PIANI NELLO SPAZIO
VETTORI E GEOMETRIA ANALITICA 1 RETTE E PIANI NELLO SPAZIO Rette e piani in forma cartesiana e parametrica. Parallelismo e perpendicolarità, posizioni reciproche tra rette e piani, distanze. Esercizio
DettagliII Esonero di Matematica Discreta - a.a. 06/07. Versione B
II Esonero di Matematica Discreta - a.a. 06/07 1. Nell anello dei numeri interi Z: Versione B a. Determinare la scrittura posizionale in base 9 del numero che in base 10 si scrive) 5293 e la scrittura
DettagliEsercitazione: 16 novembre 2009 SOLUZIONI
Esercitazione: 16 novembre 009 SOLUZIONI Esercizio 1 Scrivere [ ] equazione vettoriale, parametrica [ ] e cartesiana della retta passante 1 per il punto P = e avente direzione d =. 1 x 1 Soluzione: Equazione
DettagliAPPLICAZIONI LINEARI
APPLICAZIONI LINEARI 1 APPLICAZIONI LINEARI Applicazioni lineari tra spazi R n spazi di matrici spazi di polinomi e matrice associata rispetto ad una coppia di basi Endomorismi e matrice associata rispetto
Dettaglig(x) = d(x) t(x) ipotesi d(x) divide g(x) g(x) = (k d(x)) k 1 t(x) quindi anche k d(x) divide g(x)
. Esercizitazione 6 febbraio 26 In questa prima esercitazione abbiamo fatto pratica con la divisione tra polinomi, finalizzata in particolare a calcolare un M.C.D. tra due polinomi f(x) e g(x) attraverso
DettagliSISTEMI LINEARI. x y + 2t = 0 2x + y + z t = 0 x z t = 0 ; S 3 : ; S 5x 2y z = 1 4x 7y = 3
SISTEMI LINEARI. Esercizi Esercizio. Verificare se (,, ) è soluzione del sistema x y + z = x + y z = 3. Trovare poi tutte le soluzioni del sistema. Esercizio. Scrivere un sistema lineare di 3 equazioni
DettagliEsempio B2.1: dire il grado del monomio seguente rispetto ad ogni lettera e il suo grado complessivo:
B. Polinomi B.1 Cos è un polinomio Un POLINOMIO è la somma di due o più monomi. Se ha due termini, come a+b è detto binomio Se ha tre termini, come a-3b+cx è detto trinomio, eccetera GRADO DI UN POLINOMIO
DettagliAlgebra Lineare e Geometria. Il teorema fondamentale dell algebra. 1 Non c è un ordine totale sull insieme dei complessi
Università di Bergamo Anno accademico 2008 2009 Primo anno di Ingegneria Algebra Lineare e Geometria Il teorema fondamentale dell algebra 1 Non c è un ordine totale sull insieme dei complessi Vogliamo
DettagliSOTTOSPAZI E OPERAZIONI IN SPAZI DIVERSI DA R n
SPAZI E SOTTOSPAZI 1 SOTTOSPAZI E OPERAZIONI IN SPAZI DIVERSI DA R n Spazi di matrici. Spazi di polinomi. Generatori, dipendenza e indipendenza lineare, basi e dimensione. Intersezione e somma di sottospazi,
DettagliMonomi L insieme dei monomi
Monomi 10 10.1 L insieme dei monomi Definizione 10.1. Un espressione letterale in cui numeri e lettere sono legati dalla sola moltiplicazione si chiama monomio. Esempio 10.1. L espressione nelle due variabili
DettagliALGEBRA 1 PB-Z X. 25 V 2012
ALGEBRA 1 PB-Z X. 25 V 2012 Esercizio 1. Sia A un dominio d integrità unitario e a ideali principali. Si mostri che, per un ideale di A, esser massimale è equivalente a esser primo ( 1 ). Soluzione. La
DettagliCOMPITO DI ALGEBRA TRENTO, 13 GENNAIO 2016
COMPITO DI ALGEBRA TRENTO, 13 GENNAIO 2016 Istruzioni: (1) Questo compito consiste di sei facciate e ventidue esercizi. (2) Risolvete tutti gli esercizi seguenti. (3) Giustificate, possibilmente in modo
DettagliGEOMETRIA /2009 II
Universita degli Studi di Roma - "Tor Vergata" - Facolta Ingegneria Esercizi GEOMETRIA Edile e Edile-Architettura - a.a. 008/009 II Emisemestre - Settimana - Foglio 0 Docente: Prof. F. Flamini - Tutore:
DettagliUn monomio è in forma normale se è il prodotto di un solo fattore numerico e di fattori letterali con basi diverse. Tutto quanto sarà detto di
DEFINIZIONE Espressione algebrica costituita dal prodotto tra una parte numerica (coefficiente) e una o più variabili e/o costanti (parte letterale). Variabili e costanti possono comparire elevate a potenza
DettagliVerifica di matematica, classe II liceo scientifico sistemi, problemi con sistemi, radicali, equiestensione. risolvere con il metodo di Cramer
Verifica di matematica, classe II liceo scientifico sistemi, problemi con sistemi, radicali, equiestensione 1. 5 x y x 3y 1 risolvere con il metodo di Cramer. x 1 3 y y x 3 risolvere con il metodo di riduzione
DettagliSapienza Università di Roma Corso di laurea in Ingegneria Energetica Geometria A.A ESERCIZI DA CONSEGNARE prof.
Sapienza Università di Roma Corso di laurea in Ingegneria Energetica Geometria A.A. 2015-2016 ESERCIZI DA CONSEGNARE prof. Cigliola Consegna per Martedì 6 Ottobre Esercizio 1. Una matrice quadrata A si
DettagliEspressioni algebriche: espressioni razionali
Espressioni algebriche: espressioni razionali definizione: Il rapporto fra due polinomi si dice espressione razionale. Le espressioni razionali in una sola variabile si scrivono nella forma generale esempio:
DettagliUniversità Cattolica del Sacro Cuore. Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
Università Cattolica del Sacro Cuore Sede di Brescia Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali CORSO DI ISTITUZIONI DI ALGEBRA SUPERIORE I prof. Clara Franchi Esercizi svolti raccolti da Elena
Dettagli4. Determina le misure dei tre lati x, y, z di un triangolo sapendo che il perimetro è 53cm, inoltre
www.matematicamente.it Verifica II liceo scientifico: Sistemi, Radicali, Equiestensione 1 Verifica di matematica, classe II liceo scientifico Sistemi, problemi con sistemi, radicali, equiestensione 1.
Dettagli( ) = (x " m)2 se x # m
ESERCIZI DI ALGEBRA I ESERCIZI SU ANELLI E POLINOMI A Anelli, sottoanelli, caratteristica A.1. Sia E un intervallo di R e consideriamo l insieme D E delle funzioni f:e R derivabili su E. a Si dimostri
DettagliEsercitazioni di Geometria A: curve algebriche
Esercitazioni di Geometria A: curve algebriche 24-25 maggio 2016 Esercizio 1 Sia P 2 il piano proiettivo complesso munito delle coordinate proiettive (x 0 : x 1 : x 2 ). Sia r la retta proiettiva di equazione
DettagliLEZIONE 15. (15.1.2) p(x) = a 0 x n + a 1 x n a n 1 x + a n = a h x n h.
LEZIONE 15 15.1. Polinomi a coefficienti complessi e loro e loro radici. In questo paragrafo descriveremo alcune proprietà dei polinomi a coefficienti complessi e delle loro radici. Già nel precedente
DettagliDIARIO DEL CORSO DI ALGEBRA A.A. 2010/11 DOCENTE: ANDREA CARANTI
DIARIO DEL CORSO DI ALGEBRA A.A. 2010/11 DOCENTE: ANDREA CARANTI Lezione 1. mercoledí 15 settembre 2010 (2 ore) Presentazione del corso. Esercizio: cosa succede a moltiplicare per 2, 3, 4,... il numero
Dettagli0.1 Numeri complessi C
0.1. NUMERI COMPLESSI C 1 0.1 Numeri complessi C Abbiamo visto sopra come l introduzione dei numeri irrazionali può essere motivata dalla necessità di trovare soluzione all equazione x = 0 che non ha soluzioni
DettagliGeometria BIAR Esercizi 2
Geometria BIAR 0- Esercizi Esercizio. a Si consideri il generico vettore v b R c (a) Si trovi un vettore riga x (x, y, z) tale che x v a (b) Si trovi un vettore riga x (x, y, z) tale che x v kb (c) Si
DettagliDue numeri naturali non nulli a, b tali che MCD(a,b) = 1 si dicono coprimi o relativamente primi.
MASSIMO COMUNE DIVISORE E ALGORITMO DI EUCLIDE L algoritmo di Euclide permette di calcolare il massimo comun divisore tra due numeri, anche se questi sono molto grandi, senza aver bisogno di fattorizzarli
Dettagli0.1 Condizione sufficiente di diagonalizzabilità
0.1. CONDIZIONE SUFFICIENTE DI DIAGONALIZZABILITÀ 1 0.1 Condizione sufficiente di diagonalizzabilità È naturale porsi il problema di sapere se ogni matrice sia o meno diagonalizzabile. Abbiamo due potenziali
DettagliESERCITAZIONE 9: INTEGRALI DEFINITI. CALCOLO DELLE AREE E ALTRE APPLICAZIONI
ESERCITAZIONE 9: INTEGRALI DEFINITI. CALCOLO DELLE AREE E ALTRE APPLICAZIONI Tiziana Raparelli 5/5/9 CONOSCENZE PRELIMINARI Vogliamo calcolare f ( x, ax + bx + c ) dx. Se a =, allora basta porre bx + c
DettagliInversa. Inversa. Elisabetta Colombo
Corso di Approfondimenti di Matematica per Biotecnologie, Anno Accademico 00-0, http://users.mat.unimi.it/users/colombo/programmabio.html e 3 con i Matrici inverse di matrici quadrate e con i Sia A una
DettagliA.A CORSO DI ALGEBRA 1. PROFF. P. PIAZZA, E. SPINELLI. SOLUZIONE ESERCIZI FOGLIO 5.
A.A. 2015-2016. CORSO DI ALGEBRA 1. PROFF. P. PIAZZA, E. SPINELLI. SOLUZIONE ESERCIZI FOGLIO 5. Esercizio 5.1. Determinare le ultime tre cifre di n = 13 1625. (Suggerimento. Sfruttare il Teorema di Eulero-Fermat)
DettagliCODICI CICLICI. TEORIA DEI CODICI CORSO DI GRAFI E COMBINATORIA A.A Prof.ssa Bambina Larato - Politecnico di Bari
CODICI CICLICI TEORIA DEI CODICI CORSO DI GRAFI E COMBINATORIA A.A. 2011-2012 Prof.ssa Bambina Larato - larato@poliba.it Politecnico di Bari CODICI CICLICI Qualche richiamo Sia F=GF(q) e sia F[x] l insieme
DettagliRichiami e approfondimenti di Algebra per il Corso ALGEBRA COMPUTAZIONALE
Richiami e approfondimenti di Algebra per il Corso ALGEBRA COMPUTAZIONALE Università degli Studi di Verona Corso di Laurea in Matematica Applicata * * * Prof. Lidia Angeleri Anno accademico 2011/12 Indice
DettagliESERCIZI IN PIÙ I NUMERI COMPLESSI
ESERCIZI IN PIÙ I NUMERI COMPLESSI L equazione x x 0 non ha soluzioni nell insieme dei numeri reali; infatti, applicando la formula ridotta, si ottiene x, 3. Interpretando come numero immaginario, cioè
Dettagliz =[a 4 a 3 a 2 a 1 a 0 ] 10
Esercizio 1. Sia z =[a 4 a 3 a 2 a 1 a 0 ] 10 un numero intero (la notazione significa che le cifre con cui rappresento z in base 10 sono a 4,..., a 0 {0, 1,..., 9}, ecioè z = a 4 10 4 + a 3 10 3 + a 2
Dettagli1 Proprietà elementari delle congruenze
1 Proprietà elementari delle congruenze Un altro metodo di approccio alla teoria della divisibilità in Z consiste nello studiare le proprietà aritmetiche del resto della divisione euclidea, o, come si
DettagliDIARIO DEL CORSO DI ALGEBRA A.A. 2009/10 DOCENTE: ANDREA CARANTI
DIARIO DEL CORSO DI ALGEBRA A.A. 2009/10 DOCENTE: ANDREA CARANTI Lezione 1. lunedí 14 settembre 2009 (1 ora) Presentazione del corso. Esercizio: cosa succede a moltiplicare per 2, 3, 4,... il numero 052631578947368421,
DettagliParte 7. Autovettori e autovalori
Parte 7. Autovettori e autovalori A. Savo Appunti del Corso di Geometria 23-4 Indice delle sezioni Endomorfismi, 2 Cambiamento di base, 3 3 Matrici simili, 6 4 Endomorfismi diagonalizzabili, 7 5 Autovettori
DettagliNUMERI COMPLESSI ED EQUAZIONI ALGEBRICHE
NUMERI COMPLESSI ED EQUAZIONI ALGEBRICHE. Esercizi Esercizio. Scrivere la forma algebrica, la forma trigonometrica e quella esponenziale dei seguenti numeri complessi: z = + i, z = (cos( π ) + i sin(π
Dettagli1 Soluzione degli esercizi del capitolo 4
"Introduzione alla matematica discreta /ed" - M. G. Bianchi, A. Gillio degli esercizi del capitolo 4 Esercizio 4. (pag. 47) Sia X =,,3,4} e sia R la relazione su X così definita: R = (,),(,),(,),(,),(,4),(3,3),(4,)}.
DettagliU.D. N 05 La fattorizzazione dei polinomi
Unità Didattica N 05 La fattorizzazione dei polinomi 51 U.D. N 05 La fattorizzazione dei polinomi 01 La messa in evidenza totale 0 La messa in evidenza parziale 03 La differenza di due quadrati 04 Somma
DettagliI. Foglio di esercizi su vettori linearmente dipendenti e linearmente indipendenti. , v 2 = α v 1 + β v 2 + γ v 3. α v 1 + β v 2 + γ v 3 = 0. + γ.
ESERCIZI SVOLTI DI ALGEBRA LINEARE (Sono svolti alcune degli esercizi proposti nei fogli di esercizi su vettori linearmente dipendenti e vettori linearmente indipendenti e su sistemi lineari ) I. Foglio
Dettagli