CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO

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1 CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO OGGETTO: Utilizzo dei lavoratori socialmente utili della Città Metropolitana di Napoli - Approvazione schema di accordo quadro ai sensi dell art. 15 della legge 241/90, con gli Uffici Giudiziari, gli Istituti Scolastici, i Comuni della provincia di Napoli. n. 305 data PARERI ex art. 49 D. Lgs. 267/2000 e ss. mm. ii. Il coordinatore dell Area Promozione e Coordinamento dello Sviluppo Economico Sociale, dott.ssa Clara Moscaritolo, in ordine alla regolarità tecnica, esprime parere favorevole per quanto di competenza. Il Coordinatore f.to Clara Moscaritolo Il Coordinatore dell Area Servizi Economico-Finanziari/Ragioniere Generale, dott. Raffaele Grimaldi, in ordine alla regolarità contabile, esprime parere favorevole in quanto spesa scaturente da accordo stipulato ai sensi dell art.15 della legge n Napoli, Il Ragioniere Generale f.to Dott. Raffaele Grimaldi

2 L anno duemilaquindici, il giorno dieci del mese di dicembre alle ore 9,30, nella sede della Città metropolitana, il Sindaco metropolitano Lugi de Magistris, con l assistenza e partecipazione del Segretario Generale dott. Antonio Meola, adotta la seguente deliberazione; Richiamato il combinato disposto dei commi 8 e 16 dell art.1 della legge n.56 del 7 aprile 2014, ad oggetto Disposizioni sulle citta' metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni che disciplinano le funzioni attribuite al Sindaco metropolitano; Atteso che ai sensi del comma 16, art.1 della citata legge 56/2014,dal 1 gennaio 2015 la Città metropolitana di Napoli è subentrata alla Provincia di Napoli, succedendo ad essa in tutti i rapporti attivi e passivi ed esercitandone le funzioni ; Visto l art. 20 dello Statuto della Città Metropolitana di Napoli, che disciplina le funzioni della Sindaco Metropolitano; Il Coordinatore dell Area Promozione e Coordinamento dello Sviluppo Economico Sociale Premesso: - che la legge 7 agosto 1990 n. 241, all art. 15 prevede che le Amministrazioni Pubbliche possano sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento, in collaborazione, di attività di interesse comune; - che l art. 7 del decreto legislativo 1/12/1997, n. 468 rubricato Utilizzo diretto dei lavoratori titolari di trattamento straordinario di integrazione salariale, del trattamento di indennità di mobilità e di altro trattamento speciale di disoccupazione consente alle Amministrazioni pubbliche, di cui all art. 1, comma 2, del D.Lgs 165/2001, di utilizzare i lavoratori per prestazioni di attività socialmente utili; - che nell attuale situazione di crisi economica la Città Metropolitana di Napoli riconosce l importanza delle funzioni di orientamento e di accompagnamento, soprattutto svolte nei confronti delle persone in situazioni di svantaggio, da attuare sia con azioni finalizzate all inserimento lavorativo, mirate alla prevenzione della disoccupazione, che con misure volte al rafforzamento delle competenze ed abilità delle persone; - che le attività previste dagli anzidetti progetti sono state prorogate con deliberazione del Sindaco Metropolitano n. 42/15 per l annualità 2015 sino al 31/12/2015, nella quale risultano impegnati n. 343 LSU secondo l elenco di attività stabilite nell all. 1 del predetto atto deliberativo; Rilevato che da parte degli Uffici Giudiziari, degli Istituti scolastici e dei Comuni della provincia di Napoli viene richiesta l assegnazione urgente di lavoratori socialmente utili; Ritenuto che l art. 15 della legge 241/90, al comma 1, dispone le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune e pertanto accogliere tale richiesta al fine di perseguire il comune interesse pubblico al miglior funzionamento degli uffici; Tenuto conto che al fine di procedere all assegnazione del personale LSU presso gli anzidetti uffici, occorre preliminarmente approvare uno schema di ACCORDO QUADRO, ex art. 15 legge 241/90, che regoli i rispettivi rapporti tra le parti in ossequio ai principi di trasparenza e legalità;

3 Ritenuto che non occorre parere di regolarità contabile in quanto la presente delibera non comporta riflessi diretti e indiretti sulla situazione economico finanziaria o sul patrimonio dell Ente ai sensi dell art.49 e s.m.i. del TUEL. Ritenuto, pertanto, di approvare con il presente provvedimento uno schema di accordo quadro da stipularsi con gli enti di cui innanzi che ne hanno fatto o ne faranno richiesta nei termini previsti dall apposito finanziamento e autorizzazione regionale, così come allegato al presente atto per formarne parte integrante, contenente modalità, termini e condizioni della collaborazione tra le parti per le predette attività; VISTO: - il D.Lgs 267/2000 (T.U. delle leggi sull ordinamento degli EE.LL.); - la legge 241/90 - il D.lgs 81/ la deliberazione sindacale n. 42 del 12 marzo lo Statuto della Città Metropolitana PROPONE 1. Stabilire la collaborazione con gli enti in premessa richiamati; 2. Approvare lo schema di Accordo Quadro, allegato al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale, per l utilizzo dei lavoratori socialmente utili presso gli uffici giudiziari, gli Istituti scolastici e i Comuni della provincia di Napoli che ne manifestano la necessità; 3. Dare atto che alla sottoscrizione del presente accordo con ogni singolo Ufficio Giudiziario, Comune e Istituto Scolastico di ogni ordine e grado del territorio metropolitano di Napoli provvederanno di volta in volta i rispettivi rappresentanti legali; 4. Dare atto altresì che il presente accordo decorre dalla data di sottoscrizione ed avrà termine il 31/12/2015, fermo restando che potrà essere tacitamente rinnovato, subordinatamente all avvenuto finanziamento delle attività socialmente utili e successive proroghe disposte dalla Regione Campania. salvo diversa volontà di una delle parti da comunicare in forma scritta 15 giorni prima della scadenza Il Coordinatore f.to Dott.ssa Clara Moscaritolo

4 Ai sensi dell art. 1 legge n.56 del 07/04/2014 IL SINDACO METROPOLITANO Vista la proposta di deliberazione sopra riportata, a firma del Dirigente Coordinatore dell Area Promozione e Coordinamento dello Sviluppo Economico Sociale, Clara Moscaritolo; Visto il parere favorevole espresso ex art. 49 del D.Lgs. 267/00 in merito alla regolarità tecnica dal Dirigente Coordinatore dell Area Promozione e Coordinamento dello Sviluppo Economico Sociale, Clara Moscaritolo; Visto il parere favorevole espresso ex art. 49 D. Lgs. 267/2000 in merito alla regolarità contabile dal Dirigente Coordinatore Area Servizi Economico Finanziari - Ragioniere Generale, Raffaele Grimaldi; Visto l art. 134, comma 4, del DlGs 267/00. Ritenuto di procedere in merito, per quanto di competenza DELIBERA Di approvare la proposta di deliberazione sopra riportata, che qui si intende integralmente ripetuta e trascritta. Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.

5 CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI SCHEMA ACCORDO QUADRO Accordo tra la Città Metropolitana di Napoli e per l utilizzo di lavoratori socialmente utili. La Città Metropolitana di Napoli, in esecuzione della deliberazione sindacale n. del ad oggetto Utilizzo dei lavoratori socialmente utili della Città Metropolitana di Napoli - Approvazione schema di accordo quadro ai sensi dell art. 15 della legge 241/90, con gli Uffici Giudiziari, gli Istituti Scolastici, i Comuni della provincia di Napoli nella persona del Sindaco Metropolitano di Napoli Luigi De Magistris E Il di, nella persona del dott domiciliato per la sua carica presso la sede di nella qualità di PREMESSO Che la legge 7 agosto 1990 n. 241, all art. 15 prevede che le Amministrazioni pubbliche possano sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento, in collaborazione, di attività di interesse comune; Che l art. 7 del decreto legislativo 1 dicembre 1997, n. 468 rubricato Utilizzo diretto dei lavoratori titolari di trattamento straordinario di integrazione salariale, del trattamento di indennità, di mobilità e di altro trattamento speciale di disoccupazione consente alle Amministrazioni pubbliche, di cui all art. 1 comma 2 del decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001, di utilizzare i lavoratori per prestazioni di attività socialmente utili; che nella situazione di crisi economica la Città Metropolitana di Napoli riconosce l importanza delle funzioni di orientamento e di accompagnamento, soprattutto svolte nei confronti delle persone in situazioni di svantaggio da attuare sia con azioni finalizzate all inserimento lavorativo, mirate alla prevenzione della disoccupazione, che con misure volte al rafforzamento delle competenze ed abilità delle persone; Che la Città Metropolitana di Napoli ha in essere progetti ai sensi della vigente normativa per l utilizzo dei lavoratori socialmente utili nell ambito del piano di reinserimento degli stessi nel mondo del lavoro; Che le attività previste dagli anzidetti progetti sono state prorogate con deliberazione del Sindaco Metropolitano n. 42/15, per l annualità 2015 fino al 31/12/2015;

6 che il..di..ha manifestato l esigenza di instaurare forme di collaborazione con la Città Metropolitana di Napoli, con il preciso intento di porre parziale rimedio alle criticità funzionali del. di., dovute anche ad una situazione di grave carenza di personale, al fine di potenziare alcune attività amministrative dei servizi giudiziari e migliorare il servizio ai cittadini. CONSIDERATO che l attuazione del suddetto progetto di collaborazione consente di soddisfare rilevanti interessi pubblici, in quanto: l utilizzo diretto dei lavoratori di cui trattasi, in attività in grado di incrementare la professionalità già posseduta, potrebbe facilitare un eventuale reinserimento nel mondo del lavoro; l attivazione di detta collaborazione con il.. di.. consente alla Città Metropolitana di Napoli di implementare programmi di politica attiva del lavoro volta a realizzare attività di evidente pubblica utilità; il.. di può avvalersi di detti lavoratori per attività socialmente utili, che consentono di migliorare il funzionamento degli Uffici stessi attraverso attività ausiliarie, RITENUTO Dover regolare i rispettivi rapporti in ossequio ai principi di trasparenza e legalità; Tutto ciò premesso e considerato Si conviene quanto segue 1) Richiamo alle premesse Le premesse sono parte integrante del presente atto; 2) Lavoratori coinvolti : Il numero delle lavoratrici/lavoratori già inseriti in progetti di lavoro socialmente utili, che verranno coinvolti sarà definito, di comune accordo, tra le parti. Dette risorse verranno individuate dalla Città Metropolitana con il consenso degli stessi e la relativa selezione dei lavoratori sarà curata dai soggetti assegnatari. In particolare la valutazione del requisito della condotta irreprensibile sarà effettuata dal capo dell Ufficio presso il quale dovrà operare il lavoratori. Sarà prevista la possibilità di sostituire i lavoratori che dovessero dimostrarsi inidonei allo svolgimento dei compiti loro assegnati o per i quali non dovesse essere più ritenuto sussistente il requisito della condotta irreprensibile. La sostituzione è operata dalla Città Metropolitana su richiesta di dove è stato assegnato il lavoratore interessato. 3) Ente promotore e Soggetti Utilizzatori La Città Metropolitana di Napoli è soggetto promotore del presente accordo ed, in tale veste, individua i soggetti tra i lavoratori socialmente utili già impegnati in progetti di questo ente, che dovranno svolgere le attività indicate nel punto sub 4.

7 Il è soggetto utilizzatore di tale personale. 4) Mansioni di inserimento Le mansioni che i lavoratori socialmente utili saranno chiamati a svolgere saranno compatibili con quanto prescrive la normativa vigente, e saranno individuate di comune accordo con il soggetto utilizzatore; 5) Assicurazione La Città Metropolitana di Napoli si impegna ad assicurare i lavoratori contro gli infortuni sul lavoro presso l INAIL. In caso di incidente durante lo svolgimento delle attività lavorative, il soggetto ospitante si impegna a segnalare l evento, entro i tempi previsti dalla normativa vigente, all istituto assicurativo ed alla Città Metropolitana di Napoli, soggetto promotore. 6) Requisiti morali I lavoratori di cui alla presente convenzione, dovranno possedere i requisiti delle qualità morali e di condotta irreprensibile, ai sensi dell art. 35 comma 6 del decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001, il personale che opererà presso gli uffici giudiziari dovrà sottoscrivere un documento formale in cui si impegnerà a garantire la riservatezza degli atti e dei documenti trattati ed il rispetto della privacy delle persone coinvolte. Il medesimo personale sottoscriverà altresì una dichiarazione nella quale prenderà atto delle condizioni di cui al presente protocollo ed in particolare che nessun rapporto di lavoro è instaurato. 7) Periodo di assegnazione Come previsto dal decreto Legislativo n. 468/97 l assegnazione presso il non si configura come rapporto di lavoro subordinato, i lavoratori assegnati presso il rispetteranno l orario di lavoro per 5 giorni settimanali per un massimo di 20 ore settimanali; l onere derivante dall eventuale utilizzo in orario eccedente le 20 ore settimanali, sarà a carico dell Ufficio dell Amministrazione di assegnazione; i tempi dell assegnazione seguono le proroghe delle attività di lsu previste dal Ministero del Lavoro. 8) Durata Il presente accordo decorre dalla data di sottoscrizione e termina il 31/12/2015, e potrà essere tacitamente rinnovato, salvo diversa volontà di una delle parti da comunicare in forma scritta 20 giorni prima della scadenza, subordinatamente all avvenuto finanziamento delle attività socialmente utili e successive proroghe disposte dalla Regione Campania. Napoli, SOGGETTO UTILIZZATORE CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI IL SINDACO METROPOLITANO LUIGI DE MAGISTRIS