SCHEMI DI COLLEGAMENTO
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- Nicolo De Marco
- 6 anni fa
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1 SHEMI DI OLLEGMETO IDIE DI SEZIE Sistema fili Sistema analogico OT: per le varianti colore dei I IVOT e SWIG, fare riferimento alle rispettive sezioni di atalogo. TLOGO GEERLE OMUIZIE 0/0 IFORMZII TEIHE
2 Sistema fili SHEM O IÙ OSTI ESTERI UDIO MX. 00 OSTI ITERI E/M posto esterno MIISFER 0 modulo fonico 0 modulo pulsanti S elettroserratura V impulsivi 0m mantenimento (0 Ohm max) E/S posto esterno SFER 0 modulo fonico 0 modulo pulsanti S elettroserratura V impulsivi 0m mantenimento TTEZIE - onfigurare ed inserire i Jumpers ad impianto LIMETTO, inoltre tutte le volte che si modifica la configurazione è necessario togliere e ridare l alimentazione all impianto, attendendo circa minuto. - L impiego dell attuatore é facoltativo per servizio luce scale e attuazioni generiche. (vedi pagina configurazione attuatore). - er la realizzazione del posto esterno possono essere utilizzate indifferentemente le pulsantiere SFER o MIISFER oppure il gruppo fonico universale oppure i moduli a chiamata digitale. - Il microinterruttore sul citofono è sempre per impianti audio 0 citofono SWIG 0 citofono IVOT citofono SRIT accessoriabile 0 citofono SRIT base 000 alimentatore 00 attuatore S TR L puls. apertura serratura trasformatore luce scale ppartamento Limiti generali fili audio E MX E MX SFER citofoni MIISFER citofoni ppartamento 0 ppartamento 0 0 onfigurazione posti esterni ppartamento T S EO E E E = primo appartamento 0 Max. citofoni in parallelo MX. E E/S L S+ S- E/M 0V ~ O TR L 0V 0 0 S EO T S S 0 0 SHEMI DI OLLEGMETO
3 SHEM IMITO MOFMILIRE O IÙ OSTI ESTERI UDIO E OSTI ITERI I RLLELO ED ITEROMUITI E/M posto esterno MIISFER 0 modulo fonico S elettroserratura V impulsivi 0m mantenimento (0 Ohm max) E/S posto esterno SFER 0 modulo fonico S elettroserratura V impulsivi 0m mantenimento 0 citofono IVOT accessorio tasti 000 alimentatore 00 attuatore S TR L puls. apertura serratura trasformatore luce scale pparecchio pparecchio D TTEZIE - onfigurare ed inserire i Jumpers ad impianto LIMETTO, inoltre tutte le volte che si modifica la configurazione è necessario togliere e ridare l alimentazione all impianto, attendendo circa minuto. - La funzione Intercom è operativa anche in mancanza di collegamento del posto esterno. - on citofoni SWIG, max. apparecchi intercomunicanti. - L impiego dell attuatore é facoltativo per servizio luce scale e attuazioni generiche. (vedi pagina configurazione attuatore). - er la realizzazione del posto esterno possono essere utilizzate indifferentemente le pulsantiere SFER o MIISFER. - revedere un configuratore da inserire in S sul modulo fonico. - Tutti i citofoni IVOT coinvolti nella funzione intercomunicazione devono essere accessoriati con l art. e a sua volta configurato con MOD =. D pparecchio pparecchio MOD pparecchio V ~ 00 O TR L 0V MX. E E/S E/M 0 L S+ S- S T S EO S S 0 onfigurazione posti esterni T S EO E E E = primo appartamento IFORMZII TEIHE IFORMZII TEIHE TLOGO GEERLE OMUIZIE 0/0
4 T J M J M Sistema fili SHEM O IÙ OSTI ESTERI UDIO GRUO FIO UIVERSLE modulo fonico universale espansore pulsanti 0 citofono SRIT base 000 alimentatore 00 alimentatore 0 attuatore trasformatore S S puls. apertura serratura elettroserratura TTEZIE - onfigurare ed inserire i Jumpers ad impianto LIMETTO, inoltre tutte le volte che si modifica la configurazione è necessario togliere e ridare l alimentazione all impianto, attendendo circa minuto. - Il gruppo fonico universale fili è utilizzabile in entrambe le versioni del sistema (max e max 00 posti interni). - L impiego dell attuatore é necessario se si desidera la funzione apertura serratura. (vedi pagina configurazione attuatore). ppartamento 0 per impianti fino a I V~ 00 0V ~ ad altri posti interni per impianti fino a 00 I 000 onfigurazione posti esterni T S EO E E E = primo appartamento n massimo di pulsanti chiamata n massimo di espansori con 000 Relè serratura per impianto fino a 00 posti interni 000 con 00 V EO M S S S S ~ I limentazione luci pulsantiera esistente 00 0V~ V~ V Relè serratura per impianto fino a posti interni + + S V a.c. 0V ~ n L S+ S- L S+ S- + J J M M I 0 0 T SHEMI DI OLLEGMETO
5 Sistema fili Varianti - posti interni audio ed accessori VVERTEZE - È possibile collegare fino ad un massimo di apparecchi totali (citofoni e suonerie) sulla stessa chiamata. Sui citofoni SRIT (art. con accessorio art. 00), IVOT o SWIG è possibile collegare al massimo suonerie, rispettando sempre il limite di apparecchi collegati sulla stessa chiamata. - I citofoni utilizzati nell impianto o collegati sulla stessa chiamata possono essere tutti IVOT, SWIG, SRIT oppure misti. ESEMIO - SUERI SULEMETRE I GGIUT L ITOFO DI SE ppartamento itofono base Suoneria supplementare ESEMIO - U ITOFO ED U SUERI GGIUTIV L ITOFO DI SE ppartamento itofono base itofono in parallelo Suoneria supplementare ESEMIO - DUE ITOFI GGIUTIVI L ITOFO DI SE 0 ppartamento itofono base itofono in parallelo Ultimo citofono in parallelo IFORMZII TEIHE TLOGO GEERLE OMUIZIE 0/0 IFORMZII TEIHE
6 0 Sistema fili SHEM OSTO ESTERO VIDEO MTTI LGGIO ETR - ESI E/M posto esterno MIISFER 0 modulo fonico 0 modulo pulsanti S elettroserratura V impulsivi 0m mantenimento (0 Ohm max) E/S posto esterno SFER 0 modulo telecamera 0 modulo fonico 0 modulo pulsanti S elettroserratura V impulsivi 0m mantenimento 0 videocitofono SWIG 0 videocitofono IVOT 0 citofono IVOT citofono SRIT accessoriabile 000 alimentatore 0 adattatore video 00 attuatore TTEZIE - onfigurare ed inserire i Jumpers ad impianto LIMETTO, inoltre tutte le volte che si modifica la configurazione è necessario togliere e ridare l alimentazione all impianto, attendendo circa minuto. - Il cablaggio deve essere realizzato con metodo ETR-ESI sui posti interni. In alternativa è possibile realizzare un cablaggio a STELL utilizzando il derivatore di piano art Utilizzando il posto esterno della linea SFER, il limite massimo dei posti interni collegabili si riduce a. - L impiego dell attuatore é facoltativo per servizio luce scale e attuazioni generiche. (vedi pagina configurazione attuatore) - er la realizzazione del posto esterno possono essere utilizzate indifferentemente le pulsantiere SFER, MIISFER o a chiamata digitale. - Spostare su il microinterruttore posto nel retro dell ultimo videocitofono o citofono della tratta di ogni montante. ppartamento 0 ppartamento S TR L puls. apertura serratura trasformatore luce scale ppartamento ppartamento Limiti generali E video (pulsantiera SFER) max. videocitofoni E video (pulsantiera MIISFER) max. videocitofoni 0 ppartamento ppartamento 0 0 MX. E MX. MTTI E/S L S+ S- S EO T S S E/M 0V ~ TK S I 0 O TR L 0V SHEMI DI OLLEGMETO
7 SHEM OSTI ESTERI VIDEO LGGIO ETR - ESI E/M posto esterno MIISFER (principale) 0 modulo fonico 0 modulo pulsanti S elettroserratura V impulsivi 0m mantenimento (0 Ohm max) E/S posto esterno SFER (secondario) 0 modulo telecamera bianco e nero 0 modulo telecamera colori 0 modulo fonico 0 modulo pulsanti S elettroserratura V impulsivi 0m mantenimento videocitofono IVOT monitor a colori 0 citofono IVOT 0 videocitofono IVOT 000 alimentatore 0 adattatore video 00 attuatore S TR L puls. apertura serratura trasformatore luce scale ppartamento TTEZIE - onfigurare ed inserire i Jumpers ad impianto LIMETTO, inoltre tutte le volte che si modifica la configurazione è necessario togliere e ridare l alimentazione all impianto, attendendo circa minuto. - Il cablaggio deve essere realizzato con metodo ETR-ESI sui posti interni. In alternativa è possibile realizzare un cablaggio a STELL utilizzando il derivatore di piano art Utilizzando anche un solo posto esterno della linea SFER, il limite massimo dei posti interni collegabili si riduce a. - L impiego dell attuatore é facoltativo per servizio luce scale e attuazioni generiche. - er la realizzazione del posto esterno possono essere utilizzate indifferentemente le pulsantiere SFER, MIISFER o a chiamata digitale sia come E principale o E secondario. - Spostare su il microinterruttore posto nel retro dell ultimo videocitofono o citofono della tratta del montante. 0 Limiti generali E video (pulsantiera SFER) max. videocitofoni E video (pulsantiera MIISFER) max. videocitofoni ppartamento 0 MX. MTTE E/S EO T S S L S+ S- S MX. E E/M E TK I T S S L S+ S- S 0V ~ S 0 0V O TR L 0 0 IFORMZII TEIHE IFORMZII TEIHE TLOGO GEERLE OMUIZIE 0/0
8 0 Sistema fili SHEM OSTI ESTERI VIDEO LGGIO DERIVTORI DI IO E/M posto esterno MIISFER 0 modulo fonico 0 modulo pulsanti S elettroserratura V impulsivi 0m mantenimento (0 Ohm max) E/S posto esterno SFER 0 modulo telecamera 0 modulo fonico 0 modulo pulsanti S elettroserratura V impulsivi 0m mantenimento 0 videocitofono SWIG 0 citofono IVOT 0 videocitofono IVOT 000 alimentatore 0 adattatore video 0 derivatore di piano 00 attuatore S puls. apertura serratura TR trasformatore L luce scale Limiti generali E video (pulsantiera SFER) max. videocitofoni e derivatori E video (pulsantiera MIISFER) max. videocitofoni e derivatori ppartamento E 0 D E ppartamento ppartamento E TTEZIE - onfigurare ed inserire i Jumpers ad impianto LIMETTO, inoltre tutte le volte che si modifica la configurazione è necessario togliere e ridare l alimentazione all impianto, attendendo circa minuto. - Utilizzando anche un solo posto esterno della linea SFER, il limite massimo dei posti interni collegabili si riduce a. - L impiego dell attuatore é facoltativo per servizio luce scale e attuazioni generiche. (vedi pagina configurazione attuatore) - er la realizzazione del posto esterno possono essere utilizzate indifferentemente le pulsantiere SFER, MIISFER o a chiamata digitale sia come E principale o E secondario. - Spostare su il microinterruttore posto nel retro dell ultimo videocitofono o citofono della tratta di montante. - ollegare a partire da e spostare su il numero di interruttori pari al numero di uscite non utilizzate. - Spostare su il microinterruttore posto nel retro dell ultimo apparecchio della tratta di ogni appartamento. 0 0 ULTIMO DEL MTTE I I I D ppartamento 0 ppartamento E 0 E MX. E 0 I I I D MX. MTTE E/S E0 E/M E TK I L S+ S- S T S S 0 0 L S+ S- S T S S 0V ~ S 0 O TR L 0V SHEMI DI OLLEGMETO
9 SHEM IMITO MOFMILIRE OSTO ESTERO VIDEO E OSTI ITERI I RLLELO ED ITEROMUITI E/M posto esterno MIISFER 0 modulo fonico S elettroserratura V impulsivi 0m mantenimento (0 Ohm max) E/S posto esterno SFER 0 modulo telecamera 0 modulo fonico S elettroserratura V impulsivi 0m mantenimento 0 videocitofono IVOT 0 citofono IVOT accessorio tasti 000 alimentatore 0 adattatore video 00 attuatore S TR L puls. apertura serratura trasformatore luce scale pparecchio D E TTEZIE - onfigurare ed inserire i Jumpers ad impianto LIMETTO, inoltre tutte le volte che si modifica la configurazione è necessario togliere e ridare l alimentazione all impianto, attendendo circa minuto. - Il cablaggio deve essere realizzato con metodo ETR-ESI sui posti interni. In alternativa è possibile realizzare un cablaggio a STELL utilizzando il derivatore di piano art La funzione Intercom è operativa anche in mancanza di collegamento del posto esterno. - on videocitofoni SWIG, max. apparecchi intercomunicanti. - L impiego dell attuatore é facoltativo per servizio luce scale e attuazioni generiche. (vedi pagina configurazione attuatore). - er la realizzazione del posto esterno possono essere utilizzate indifferentemente le pulsantiere SFER o MIISFER. - Spostare su il microinterruttore posto nel retro dell ultimo videocitofono o citofono della tratta di ogni appartamento. - revedere un configuratore da inserire in S sul modulo fonico. - Tutti i citofoni e videocitofoni IVOT coinvolti nella funzione intercomunicazione devono essere accessoriati con l art. e a sua volta configurato con MOD =. 0 0 E/S L S+ S- S EO T S pparecchio pparecchio D S S E/M 0 0V ~ MX. E pparecchio TK S I V TR MOD MX. MTTI O DERIVZII pparecchio E 0 O L IFORMZII TEIHE IFORMZII TEIHE TLOGO GEERLE OMUIZIE 0/0
10 Sistema fili Varianti - posti interni video ed accessori VVERTEZE - È possibile collegare più videocitofoni in parallelo, solamente con l utilizzo del derivatore di piano art È possibile installare fino ad un massimo di apparecchi totali (videocitofoni, citofoni e suonerie) sulla stessa chiamata. Su ogni videocitofono e/o citofono è possibile collegare al massimo suonerie, rispettando sempre il limite di apparecchi collegati sulla stessa chiamata. - Gli apparecchi utilizzati nell impianto o collegati sulla stessa chiamata possono essere tutti IVOT, SWIG oppure misti usando i citofoni SRIT art.. È importante non utilizzare i citofoni SRIT come ultimi apparecchi di tratta o di montante, (non essendo dotati del microinterruttore per la chiusura del bus). ESEMIO - SUERIE SULEMETRI I GGIUT L VIDEOITOFO DI SE (LGGIO ETR-ESI) I ppartamento I (art. 0) Videocitofono base suoneria supplementare suoneria supplementare ESEMIO - U ITOFO ED U SUERI, GGIUTIVI L VIDEOITOFO DI SE (OLLEGMETO DERIVTORE DI IO) ppartamento da derivazione di piano (art. 0) Videocitofono base Ultimo citofono in parallelo Suoneria supplementare ESEMIO - DUE ITOFI GGIUTIVI L ITOFO DI SE (OLLEGMETO DERIVTORE DI IO) ppartamento 0 (*) 0 Videocitofono base da derivazione di piano (art. 0) citofono in parallelo (*) Il citofono SRIT non può essere installato come ultimo della tratta Ultimo citofono in parallelo SHEMI DI OLLEGMETO
11 Sistema fili onfigurazione base attuatore a relè 00 VVERTEZE er le configurazioni base fare riferimento alla Guida Tecnica omunicazione 0/0. MOD M / T limentazione 00 O 0V a.c. resistivi induttivi cos ϕ 0, OMDI D TSTO LUE MOD 0 - Solo luci scale, da tasto luce del posto interno e da pulsante luci sul posto esterno. (ersonalizzare il tempo tramite configuratore T, senza configuratore t = min) MOD M / T MOD - Servizi vari (serratura/apri cancello). Dal tasto luce del posto interno facente parte di un gruppo. - ersonalizzare il tempo tramite configuratore T (T= chiude il contatto per s) - Inserire in M la decina e le unità del primo posto interno del gruppo - Inserire in / la decina e le unità dell ultimo posto interno del gruppo Esempio MOD M / T MOD M / T Decine Unità Decine Unità omando serratura dal tasto luce dei posti interni configurati da a MOD - Servizi vari (serratura/arpi cancello). Dal tasto luce di un solo posto interno. - ersonalizzare il tempo tramite configuratore T (T= chiude il contatto per s) - orre in / la decina e le unità del posto interno che comanda il relè Esempio MOD M / T MOD M / T Decine Unità omando serratura dal tasto luce del posto interno configurato con FIGURZIE DI T (TEMORIZZZIE) Inserendo nella sede T un configuratore (come riportato in tabella) è possibile personalizzare il tempo di chiusura del relè T - Tempo min s s s 0 s min min 0 min pulsante ciclico (/) IFORMZII TEIHE TLOGO GEERLE OMUIZIE 0/0 IFORMZII TEIHE
12 Sistema analogico SHEM IMITO LURIFMILIRE UDIO OSTI ESTERI SFER O MIISFER MODULRE E posto esterno E posto esterno MIISFER modulare 00 modulo fonico 000 alimentatore 0 relè di commutazione S scatola di derivazione sul piano S scatola di derivazione ritorni chiamata 00 citofono IVOT bianco 0 citofono SRIT S elettroserratura V a.c. -, S elettroserratura V a.c. -, S pulsante apertura serratura osto esterno SFER () 00 ritorni di chiamata F E D S +(n-) +n fili comuni modulo fonico (+) E () 0 modulo pulsanti 0 0 D D E F n () E E E n F E D F E D * 0* (+) () () (+) 00 F E D * 0* S F E D n S () () S osto esterno MIISFER SHEMI DI OLLEGMETO
13 TTEZIE - on è possibile disporre del segreto di conversazione utilizzando le pulsantiere MIISFER SI e MIISFER modulare. - er l installazione di posti interni alternativi a quello indicato fare riferimento alla sezione Sistema nalogico. () (+) 0V~ E (+) * 0* F E D F E D 00 * 0* n F E D F E D S S IFORMZII TEIHE TLOGO GEERLE OMUIZIE 0/0 IFORMZII TEIHE
14 Sistema analogico SHEM IMITO LURIFMILIRE UDIO OSTO ESTERO SFER O MIISFER SI E posto esterno 0 modulo fonico 000 alimentatore 0 derivatore di piano SD scatola di derivazione sul piano 0 citofono SI 0 citofono SRIT 00 citofono IVOT bianco S pulsante apertura serratura dall atrio S elettroserratura V a.c. -, TTEZIE - on è possibile disporre del segreto di conversazione utilizzando le pulsantiere MIISFER SI e MIISFER modulare. - La derivazione al piano può essere effettuata con una comune scatola di derivazione, oppure utilizzando un derivatore di piano art. 0. (D) (=/T) 0 osto esterno SFER modulo fonico () 0 E () +() 0 0 I 0 I +(n-) SD 00 () modulo pulsanti 0 0 D D () D I 0 I 0 I 0 + () E D E () () () (=/T) D () +() () + () 0V ~ 0 D - er l installazione di posti interni alternativi a quello indicato fare riferimento alla sezione Sistema analogico. S S osto esterno MIISFER SI SHEMI DI OLLEGMETO
15 SHEM IMITO MOFMILIRE VIDEO OSTI ESTERI SFER E posto esterno SFER audio E posto esterno SFER video 0 modulo fonico 0 modulo telecamera b/n. 0 modulo telecamera colori 0 modulo relè serratura 0 modulo timer 00 alimentatore 0 relè commutatore 0 videocitofono IVOT b/n. TTEZIE - Togliere il ponticello tra i morsetti e 0 su entrambi i moduli fonici 0. el posto esterno il fi lo deve essere collegato al morsetto del relè serratura art. 0. Inserire tra i morsetti e del posto interno una resistenza da 0Ω. - remendo il pulsante dal posto interno si inserisce per circa minuto il posto esterno dal quale è stata effettuata l ultima chiamata. L impianto rimane commutato sul posto esterno dal quale è stata effettuata l ultima chiamata. - er l installazione di posti interni alternativi a quello indicato fare riferimento alla sezione Sistema nalogico. S elettroserratura V a.c. -, S elettroserratura V a.c. -, 0 ota: nel caso di E audio non portare a E i fi li,, 0 00 SO 0 Ω E E V~ E E * Il fi lo deve essere collegato al morsetto del timer art S S IFORMZII TEIHE IFORMZII TEIHE TLOGO GEERLE OMUIZIE 0/0
16 Sistema analogico SHEM IMITO LURIFMILIRE VIDEO E SFER E posto esterno SFER 0 modulo fonico 0 modulo pulsanti 0 modulo telecamera b/n. 0 modulo telecamera colori 0 modulo timer 00 alimentatore 0 derivatore di piano 0 videocitofono IVOT b/n. bianco ritorni di chiamata +(n-) fi li comuni S elettroserratura V a.c. -, 0 I I I I I +n E * Il fi lo deve essere collegato al morsetto del timer art. 0 0 SO 0 0 D n 00 0V~ S 0 SHEMI DI OLLEGMETO
17 Lo schema si riferisce ad un impianto plurifamiliare con un solo posto interno per appartamento. er posti interni in parallelo o intercomunicanti, vedere la pagina Varianti per posti interni video. I fi li (ritorni di chiamata) devono essere collegati ai morsetti / del modulo fonico ed ai morsetti ///D dei moduli pulsanti nell ordine voluto. I moduli pulsanti vanno ponticellati in sequenza tra loro mediante gli appositi cavetti di corredo partendo dal modulo fonico. E possibile realizzare impianti misti (video e solo audio in uno o più appartamenti) nel modo seguente: - con citofoni SRIT, IVOT, SWIG o SI non collegare i fi li, e tra il derivatore di piano ed il posto interno audio - con citofoni VIVVOE non collegare i fi li e tra il derivatore di piano ed il posto interno audio. - er l installazione di posti interni alternativi a quello indicato fare riferimento alla sezione Sistema nalogico. 0 morsetti di giunzione per fi li,, e + n 0 00 SO TTEZIE Inserire la scheda di temporizzazione art. 0 sul modulo fonico art. 0. ello schema della pagina a sinistra la colonna montante parte dalla pulsantiera. ella variante qui sotto, la colonna montante parte dall alimentatore * 0V~ 0 0 D n S IFORMZII TEIHE TLOGO GEERLE OMUIZIE 0/0 IFORMZII TEIHE
18 Sistema analogico Varianti - posti interni audio VVERTEZE - È possibile collegare fino ad un massimo di apparecchi totali (citofoni o suonerie) sulla stessa chiamata. Sui citofoni SRIT, SWIG o IVOT è possibile collegare al massimo suonerie, rispettando sempre il limite di apparecchi collegati sulla stessa chiamata. - I citofoni utilizzati nell impianto o collegati sulla stessa chiamata possono essere tutti SI, SRIT, VIVVOE, SWIG, IVOT oppure misti. - I citofoni VIVVOE devono essere abbinati unicamente alle pulsantiere SFER. - Solo negli impianti con segreto di conversazione i citofoni utilizzati devono essere tutti IVOT. ESEMIO - U ITOFO ED U SUERI I RLLELO L ITOFO SE alla derivazione di piano citofono base citofono in parallelo suoneria supplementare 0 ESEMIO - OSTI ITERI MISTI Esempio: posti interni misti osizione base dip-switch: per plurifamiliare analogico con segreto osizione dip-switch: per analogico plurifamiliare senza segreto e monofamiliare alla derivazione di piano citofono base citofono in parallelo citofono in parallelo ESEMIO - OSTI ITERI MISTI SOLO OSTI ESTERI SFER osizione base dip-switch: per plurifamiliare analogico con segreto osizione dip-switch: per analogico plurifamiliare senza segreto e monofamiliare alla derivazione di piano citofono base citofono in parallelo citofono in parallelo SHEMI DI OLLEGMETO
19 Sistema analogico Varianti - posti interni video VVERTEZE - È possibile collegare fino ad un massimo di apparecchi totali (videocitofoni, citofoni o suonerie) sulla stessa chiamata. Sui videocitofoni, citofoni SRIT, SWIG o IVOT è possibile collegare al massimo suonerie, rispettando sempre il limite di apparecchi collegati sulla stessa chiamata. - Sulla medesima chiamata è possibile installare apparecchi VIVVOE in parallelo al solo videocitofono di base ESEMIO - U ITOFO ED U SUERI I RLLELO L VIDEOITOFO SE - I videocitofoni e citofoni utilizzati nell impianto o collegati sulla stessa chiamata possono essere tutti SI, SRIT, VIVVOE, SWIG, IVOT oppure misti. - I citofoni VIVVOE devono essere abbinati unicamente alle pulsantiere SFER. - La distanza tra il derivatore di piano ed il posto interno più lontano non deve essere superiore a 0 metri. - er l installazione di posti interni alternativi a quello indicato fare riferimento alla sezione Sistema nalogico. alla derivazione di piano videocitofono base citofono in parallelo suoneria supplementare 0 ESEMIO - OSTI ITERI MISTI alla derivazione di piano (=/T) OT: utilizzando i citofoni SI art. 0 o SRIT art. 0 in impianti plurifamiliari non si dispone del segreto di conversazione. citofono in parallelo I 0 I videocitofono in parallelo videocitofono base ESEMIO - OSTI ITERI MISTI derivatore video 0 derivatore video 0 videocitofono in parallelo alla derivazione di piano I I videocitofono base 0 I I videocitofono in parallelo IFORMZII TEIHE IFORMZII TEIHE TLOGO GEERLE OMUIZIE 0/0
20 Sistema analogico Varianti - comando serratura OMDO SERRTUR RELÈ Inserire nella apposita sede del modulo fonico analogico art. 0 l accessorio art. 0 per consentire l impiego di conduttori di sezione ridotta (Schema ). L art. 0 può anche essere utilizzato per alimentare la serratura con un trasformatore separato (Schema ). La portata massima dei contatti é di. (V d.c./a.c. su carico resistivo). art. 0 art. 0 i posti interni i posti interni ~ Schema Schema TTEZIE In impianti audio analogici plurifamiliari con posti interni a VIVVOE art., o, non deve essere impiegato il relé art. 0 perché l accessorio art. 0 (che deve essere previsto obbligatoriamente) svolge anche la funzione di relé di comando della serratura. OMDO SERRTUR SULEMETRE TTEZIE - ei posti interni IVOT deve essere aggiunto un blocchetto pulsanti 0 aggiuntivi art.. el citofono SRIT deve essere previsto un pulsante aggiuntivo art er l installazione di posti interni alternativi a quello indicato fare T riferimento alla sezione Sistema nalogico V~ V a.c., 0V~ SHEMI DI OLLEGMETO
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