Bologna, 2 dicembre 2016 Azioni comuni per il miglioramento e la valorizzazione dei musei e del loro patrimonio

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Bernadetta Pisani
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1 LINEE GUIDA PER IL GODIMENTO DEL PATRIMONIO MUSEALE DELL'EMILIA-ROMAGNA PER LE PERSONE CON DISABILITÀ: CASE HISTORY Istituzione Bologna Musei Museo Civico Archeologico Laura Bentini e Anna Dore Bologna, 2 dicembre 2016 Azioni comuni per il miglioramento e la valorizzazione dei musei e del loro patrimonio

17 MARZO 2016, IL MUSEO DIVENTA SPECIALE Ritenuto di avviare la sperimentazione con progetto che, interessando in modo omogeneo il sistema dei musei regionali, sia per il panorama territoriale sia

2 17 MARZO 2016, IL MUSEO DIVENTA SPECIALE Ritenuto di avviare la sperimentazione con progetto che, interessando in modo omogeneo il sistema dei musei regionali, sia per il panorama territoriale sia tipologico, faciliti l implementazione delle raccomandazioni contenute nelle Linee Guida, sviluppi tra la rete dei soggetti coinvolti la capacità di esprimere qualificata domanda e presentare giusta offerta; Riscontrato, durante gli incontri territoriali, per ambito provinciale, con i referenti dei musei e delle associazioni delle persone con disabilità, l interesse e la disponibilità a partecipare alla sperimentazione da parte dei referenti dei musei seguenti: - Museo civico di storia naturale (PC) - Musei civici - Spallanzani (RE) - Musei Civici (MO) - Museo Archeologico (BO) - Museo Romagnoli/ San Domenico (FC) - Museo della Città (RN) - Museo delle Valli di Argenta (FE) - Museo d Arte Città di Ravenna (RA) Verificata ed acquisita tale disponibilità biennale dei Musei su puntuale richiesta ( agli atti dell IBC) caratterizzata da impegno a: - Definizione di chiavi interpretative il patrimonio museale; - Attivazione di confronto e costituzione di rete con i diversi soggetti interessati alla sperimentazione; - Progettazione di eventi e percorsi tematici; - Trasposizione su sito sperimentale dell IBC e relativa app delle offerte elaborate.. Dalla DETERMINAZIONE n 48 del 14/03/2016

storia affonda le radici molto più indietro nel tempo

3 IL MUSEO ARCHEOLOGICO DI BOLOGNA un po di storia Il Museo Civico Archeologico di Bologna nasce nel 1881, ma la sua storia affonda le radici molto più indietro nel tempo Ulisse Aldrovandi Ferdinando Cospi Ferdinando Marsigli Pelagio Palagi

4 IL MUSEO IL MUSEO un ARCHEOLOGICO po di DI storia BOLOGNA un po di storia 1796 Ulisse Aldrovandi Ferdinando Cospi 1672 Ferdinando Marsigli Pelagio Palagi

5 IL MUSEO ARCHEOLOGICO I IREPERTI DI COLLEZIONE DI BOLOGNA due anime per un museo

6 IL MUSEO ARCHEOLOGICO DI BOLOGNA L ARCHEOLOGIA I IREPERTI DA DELLA SCAVO CITTA due anime per un museo

7 IL MUSEO LA SPERIMENTAZIONE ARCHEOLOGICO DI PARTE: BOLOGNA L ARCHEOLOGIA I IREPERTI DA DELLA SCAVO CITTA il confronto con l IBC, l elaborazione di obbiettivi e chiavi di lettura Obbiettivo: dotare il Museo di un percorso semplificato, inclusivo, fruibile in autonomia e senza prenotazione, in una prima fase limitatamente alle parti che documentano la storia di Bologna. Chiavi di lettura: Chiave di lettura generale Il Museo: incontro tra le Collezioni e La Storia della Città (esprimere come la storia della città possa essere compresa grazie al dialogo tra i reperti rinvenuti in loco e quelli di altre culture raccolti/collezionati/conservati nella nostra città) Chiavi di lettura specifiche La storia della città nell antichità (offrire una dimensione anche spaziale al succedersi delle culture sul territorio della nostra città) Femminile e maschile come chiave della descrizione della comunità nel succedersi delle culture nella nostra città (fra immagine ideale e quotidianità)

8 IL MUSEO LA SPERIMENTAZIONE ARCHEOLOGICO DI PARTE: BOLOGNA Che cos è un museo archeologico L ARCHEOLOGIA I IREPERTI DA DELLA SCAVO CITTA Quali sono le peculiarità del MCA di Bologna la definizione della traccia e delle azioni Percorso 1: Storia della città dall epoca preistorica all età romana Strumenti da utilizzare: App Musei speciali per tutti copie oggetti del museo piante/stampe 3 D Chiave di lettura: attraverso i materiali rinvenuti nelle sepolture, gli ornamenti caratteristici del loro abbigliamento e gli indicatori delle attività svolte da uomini e donne è possibile ricostruire l evoluzione dell assetto sociale delle comunità insediate nel territorio bolognese. Tappe: Sezione preistorica Copie già disponibili da utilizzare per introdurre il periodo -chopper -nucleo -bifacciale -punta di freccia -ascia levigata -macina e macinello Sezione Bologna villanoviana Copie già disponibili -askos Benacci -coltello con lama serpeggiante -tintinnabulo della tomba degli ori -fuso con fusaiola -rocchetti -fusaiole -fibula con arco rivestito da perla in ambra Copie da realizzare -ossuario biconico con scodella di copertura -spillone con capocchia a pastorale (Savena, t. 146) -rasoio (S. Vitale, t. 421) -armilla a spirale (Savena, t. 17) -fibula con arco ritorto (Savena, t. 183) -fibula serpeggiante (Savena, t. 199) -fibula a drago (Arnoaldi vetrina parietale) -ascia (Ripostiglio di S. Francesco) Stampa 3D da realizzare -tintinnabulo Materiali aggiuntivi -forma in legno del tintinnabulo Sezione Bologna felsinea Copie già disponibili -bronzetti di Montecuragazza -strigile Copie da realizzare -fibula tipo Certosa (Arnoaldi, t. delle anfore panatenaiche) -specchio (Aureli, t. 22) Stampa 3D da realizzare -stele a ferro di cavallo Materiali aggiuntivi -frammento di arenaria -forma in legno delle stele Sezione Bologna gallica Copie già disponibili -spada in ferro con fodero e cintura a catena in ferro per la sospensione Copie da realizzare -fibula (Arnoaldi, t. 102, n. 3) -bracciale in vetro -bracciale in bronzo (Certosa, t. 66, n. 8) Materiali aggiuntivi -disegno a rilievo sulla sagoma del guerriero Sezione Bologna romana Originali toccabili -stele in marmo bianco dedicata da Aurelia Decia al marito Aurelius Lucius (n. 34) -stele in marmo bianco con vari elementi decorativi realizzata per un personaggio originario della Gallia, divenuto duoviro, e dedicata dai suoi liberti (n. 35).

9 IL MUSEO LA SPERIMENTAZIONE ARCHEOLOGICO DI PARTE: BOLOGNA L ARCHEOLOGIA I IREPERTI DA DELLA SCAVO CITTA i primi passi per la realizzazione

10 IL MUSEO LA SPERIMENTAZIONE ARCHEOLOGICO DI PARTE: BOLOGNA L ARCHEOLOGIA I IREPERTI DA DELLA SCAVO CITTA i primi passi per la realizzazione

11 IL MUSEO L INCONTRO ARCHEOLOGICO CON LE SCUOLE: DI BOLOGNA L ARCHEOLOGIA I IREPERTI DA DELLA SCAVO CITTA le scuole selezionate per la sperimentazione LICEO ARTISTICO "ARCANGELI Referente per il progetto: Prof. Savino Paradiso LICEO PSICOPEDAGOGICO "LAURA BASSI" Referente per il progetto: Prof. Tiziano Lombardo IIS "GIORDANO BRUNO BUDRIO Referenti per il progetto: Prof.ssa Federica Rimondi Prof.ssa Maria Lucia Mastolia Prof.ssa Lorenza Bonzi

12 I IREPERTI SCAVO ILL INCONTRO MUSEO ARCHEOLOGICO CON LE DA SCUOLE DICITTA BOLOGNA E I RAGAZZI: L ARCHEOLOGIA DELLA programmare, sperimentare, co-progettare

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