GEOMETRI PROFESSIONISTI IN

Transcript

1 GEOMETRI PROFESSIONISTI IN CLASSE IL MONDO DEL LAVORO ENTRA NELLA SCUOLA Racconto di come i tecnici del territorio della lombardia hanno collaborato con l istituto tecnico E. Vanoni di Vimercate

2

3 PASSO A PASSO : il nuovo collegio geometri di MB inizia a presenziare nella scuola tramite i suoi programmi di orientamento : viene firmato un protocollo d intesa, parte il progetto con le classi V di ampliamento della casa del volontariato di Monza : entrano nel progetto anche le classi IV che recuperano l ex scuola materna di Lesmo, mentre le classi V riqualificano la sede della polizia locale di Arcore : nasce il GRUPPO SPERIMETALE DIDATTICO (GSD) entrano nel progetto anche le classi III con rilevamento del plesso scolastico di Carnate : i Docenti Professionisti e i Docenti titolari di cattedra del gruppo GSD iniziano la PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE coinvolgendo il triennio del corso CAT, progetti di riqualificazione ex scuola elementare nel comune di Agrate Brianza, progetto nuovo edificio industriale nel comune di Villasanta e ampliamento centro sportivo nel comune di Bernareggio.

4 IL GSD In merito alle valutazioni positive espresse dagli studenti nei questionari si è scelto di inserire il progetto nella programmazione curricolare. Nasce così il Gruppo di Sperimentazione Didattica i cui componenti si dividono in professori interni all istituto e professionisti esterni, con il compito di indirizzare gli studenti dalla terza alla quinta classe dell area CAT.

5 FINALITÀ DEL GSD L offerta didattica: basata sulle decisioni riguardanti le discipline professionali, la tecnologia, l organizzazione e la comunicazione; Il compito del GSD: determinare un modello, apportare innovazione alle metodologie e ai contenuti e alla comunicazione con gli studenti, calibrare gli obbiettivi, determinare fasi di valutazione; Attività didattica strutturata in 6 fasi: 1. Uniformare la programmazione delle classi del triennio finale CAT. 2. Elaborare i contenuti disciplinari in termini di competenze professionalmente rilevanti. 3. Individuare criteri di valutazione delle diverse prove (orali-scritte-esercitazioni pratiche). 4. Predisporre prove per la valutazione delle competenze al termine di ogni modulo. 5. Definire un quadro valutativo sul modello degli esami abilitativi. 6. Chiarire ruolo e significato della presenza del tecnico di laboratorio.

6 Grafici che esprimono il giudizio degli studenti in relazione al progetto professionaliz zante (i dati sono stati raccolti tramite questionario)

7 LIVELLI DI GRADIMENTO tramite i questionari compilati dagli alunni si è evidenziato l indice di gradimento/utilità del progetto secondo il loro giudizio (i dati riportati sono divisi per aree tematiche) Area A: attinenza del percorso formativo rispetto alle attese, cambiamenti rilevabili nello studio e nell approccio delle scelte future di studio.

8 LIVELLI DI GRADIMENTO Area B: contenuti del percorso

9 LIVELLI DI GRADIMENTO Area C: preparazione del personale e dei docenti esperti

10 LIVELLI DI GRADIMENTO Area D: organizzazione del percorso in generale

11 LIVELLI DI GRADIMENTO Area E: adeguatezza delle infrastrutture e della strumentazione

12 LIVELLI DI GRADIMENTO Area F: voto al progetto il percorso di potenziamento e arricchimento della formazione professionale

13 I PROGETTI SVOLTI Sito di Arcore a. sc. 2009/2010 e 2010/2011

14

15

16

17

18 I PROGETTI SVOLTI Sito di Lesmo 2010/2011 e 2011/2012

19

20

21 SITO DI LESMO SOLUZIONE A

22

23

24

25

26 SITO DI LESMO SOLUZIONE B

27

28 I PROGETTI SVOLTI Sito di Bernareggio a. sc. 2010/ / /2013

29

30

31

32

33

34

35

36

37 LE FOTO Vari momenti delle lezioni nell istituto e nei siti di intervento

38 LE FOTO

39 LE FOTO

40 LE FOTO

41 LE FOTO

42 CONSEGNA ATTESTATI 2009/2010

43 CONSEGNA ATTESTATI 2010/2011

44 GIORNALE DI VIMERCATE 26 febbraio 2013