RAPPORTO SULLA DIFFUSIONE DELLA GIUSTIZIA ALTERNATIVA IN ITALIA SETTIMA EDIZIONE ESTRATTO DEGLI ESITI DELLA RICERCA CONDOTTA DA ISDACI
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1 RAPPORTO SULLA DIFFUSIONE DELLA GIUSTIZIA ALTERNATIVA IN ITALIA SETTIMA EDIZIONE ESTRATTO DEGLI ESITI DELLA RICERCA CONDOTTA DA ISDACI Milano, 24 settembre
2 LA RICERCA DI ISDACI La settima edizione del Rapporto prende in esame la diffusione della giustizia alternativa in Italia nell anno A tal fine, ISDACI ha condotto una ricerca volta monitorare sia il numero e le peculiarità dei centri che a vario titolo offrono un servizio di giustizia alternativa, sia il numero e le caratteristiche delle procedure da questi gestite. Nel novero dei servizi di giustizia alternativa sono stati considerati: arbitrato amministrato, mediazione e conciliazione amministrate, riassegnazione dei nomi a dominio, conciliazione dei Corecom, negoziazione paritetica e l attività preventiva e risolutiva delle controversie svolta dalle Authority e dai Ministeri. SERVIZI DI GIUSTIZIA ALTERNATIVA OFFERTI IN ITALIA Di seguito i 1137 Centri 1 che nel 2013 sono risultati attivi nella gestione di un servizio di giustizia alternativa : hanno fornito il servizio di ARBITRATO AMMINISTRATO hanno fornito il servizio di MEDIAZIONE AMMINISTRATA - 11 hanno fornito il servizio di CONCILIAZIONE AMMINISTRATA - 21 hanno fornito il servizio di CONCILIAZIONE - 4 accreditati per la RIASSEGNAZIONE DI NOMI A DOMINIO - 34 hanno gestito Protocolli di NEGOZIAZIONE PARITETICA a livello nazionale. CENTRI CHE HANNO OFFERTO UN SERVIZIO DI GIUSTIZIA ALTERNATIVA IN ITALIA NEL 2013 (numeri assoluti) Totale Centri Privati Centri Pubblici Ordini professionali Sistema Camere di Commercio Altro ARBITRATO AMMINISTRATO MEDIAZIONE AMMINISTRATA CONCILIAZIONE AMMINISTRATA CONCILIAZIONE CORECOM RIASSEGNAZIONE NOMI A DOMINIO NEGOZIAZIONE PARITETICA Per Centro si intende una realtà che per offrire il servizio di giustizia alternativa dispone di un ufficio dedicato, di personale incaricato della gestione delle procedure e di un apposito regolamento 2
3 DIFFUSIONE TERRITORIALE DEI CENTRI Centri che hanno offerto GIUSTIZIA ALTERNATIVA in Italia nel % CENTRO 33.3% NORD Nord Sud Centro 39.4% SUD IL NUMERO DELLE DOMANDE DI ADR NEL 2013 DOMANDE 2013 (Valori assoluti) VARIAZIONE PERCENTUALE DAL 2012 AL 2013 ARBITRATO AMMINISTRATO (-) 4,8% MEDIAZIONE AMMINISTRATA (-) 73% CONCILIAZIONE CORECOM (+) 3,8% RIASSEGNAZIONE DI NOMI A DOMINIO 46 (+) 12,2% NEGOZIAZIONE PARITETICA (+) 4,3% TOTALE (-) 45,34% 2 Il valore non tiene conto dei dati della Camera Arbitrale dell'autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, considerato che la Relazione Annuale non è risultata reperibile 3
4 L ARBITRATO AMMINISTRATO NEL 2013 I CENTRI CHE HANNO AMMINISTRATO PROCEDIMENTI ARBITRALI Nel 2013 sono risultate attive 140 Camere Arbitrali, di cui: - 84 espressione del Sistema delle Camere di Commercio - 22 settoriali o merceologiche - 4 espressione degli Ordini professionali - 30 di altra natura CAMERE ARBITRALI IN ITALIA 21% altro 16% settoriali o merceologiche 3% Ordini professionali 60% Camere di Commercio Camere arbitrali delle Camere di Commercio Camere arbitrali degli Ordini professionali Camere arbitrali settoriali o merceologiche Altro I DATI NEL 2013 Numero delle domande di arbitrato: (663 domande sono state presentate presso Camere arbitrali espressione delle Camere di Commercio). Esiti dei procedimenti arbitrali: il 49% delle procedure è arrivato alla formazione di un lodo arbitrale; il restante 51% si è suddiviso tra transazioni, rinunce al procedimento, mediazioni e altro. Il valore medio dei procedimenti arbitrali si è assestato su euro ,00 4. La durata media dei procedimenti arbitrali è stata di 295 giorni. 3 Vedi nota 2 pag. 4 4 Dal computo è escluso il valore medio dei procedimenti arbitrali amministrati da Camera Arbitrale di Milano, che nel 2013 è stato pari a euro ,00 4
5 Da osservare che la durata media dei procedimenti arbitrali amministrati da Camere interne al sistema delle Camere di Commercio è risultata di 230 giorni, contro i 360 di tutte le altre Camere arbitrali. Di seguito, una panoramica delle procedure arbitrali suddivise per materia: - 26% societario - 19% appalto - 10% commercio - 10% immobiliare - 1% assicurazioni - 34% altro TREND DEL NUMERO DELLE DOMANDE DI ARBITRATO NEGLI ULTIMI ANNI ARBITRATO Arbitrato
6 LA MEDIAZIONE AMMINISTRATA NEL 2013 I CENTRI CHE HANNO AMMINISTRATO PROCEDIMENTI DI MEDIAZIONE Nel 2013 sono risultati attivi 927 Organismi di mediazione, di cui: di natura privata di natura pubblica, tra cui: 212 espressione degli Ordini professionali 86 espressione del Sistema delle Camere di Commercio 7 altri enti pubblici 9% Organismi pubblici - Camere di Commercio ORGANISMI DI MEDIAZIONE IN ITALIA 1% Organismi pubblici - altro 23% Organismi pubblici - Ordini professionali Organismi privati Organismi pubblici - Ordini professionali Organismi pubblici - Camere di Commercio Organismi pubblici - Altro 67% Organismi privati I DATI NEL 2013 Numero delle domande di mediazione: In particolare, nel 54,7% si è trattato di mediazioni obbligatorie, nel 41,9% di mediazioni volontarie, nell 1,9% di mediazioni delegate, nell 1,4% di mediazioni derivanti da clausola contrattuale. Esiti: nel 42,4% delle procedure di mediazione nelle quali sono comparse le parti chiamate, è stato raggiunto un accordo. Il valore medio delle procedure di mediazione è risultato di euro ,00. 6
7 La durata media delle procedure di mediazione è stata di 82 giorni, quando è stato raggiunto un accordo; è stata invece di 94 giorni, se non è stato raggiunto un accordo. Si osserva che la durata media delle procedure di mediazione gestite dagli Organismi delle Camere di Commercio, si è attestata sui 44 giorni. Di seguito, una panoramica delle mediazioni suddivise per materia: - 17,6% contratti bancari - 11,4% diritti reali - 9,6% condominio - 7,7% locazione - 6,1% risarcimento dei danni da responsabilità medica - 5,4% contratti assicurativi - 4,1% divisioni dei beni - 3,7% successioni ereditarie - 2,3% contratti finanziari - tra 1% e 2% comodato - tra 1% e 2% affitto d azienda - 0,8% patti di famiglia - 26,7 altro TREND DEL NUMERO DELLE DOMANDE DI MEDIAZIONE NEGLI ULTIMI ANNI MEDIAZIONE Mediazione 7
8 LA CONCILIAZIONE CORECOM NEL 2013 I CORECOM CHE HANNO AMMINISTRATO PROCEDIMENTI DI CONCILIAZIONE I Comitati regionali per le comunicazioni (Corecom) sono organi di consulenza e di gestione regionale in materia di comunicazione, oltre che organi funzionali dell'autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni [AGCOM], per la quale esercitano a livello locale alcune deleghe su determinate materie. In particolare, gestiscono il tentativo obbligatorio di conciliazione nel settore delle telecomunicazioni. Nel 2013 sono risultati attivi 21 Corecom, 19 regionali e 2 delle provincie autonome di Trento e di Bolzano. I DATI NEL 2013 Esiti: nel 78,7% delle conciliazioni è stato raggiunto un accordo. Il valore medio delle conciliazioni è stato di euro 612,00. La durata media delle conciliazioni è stata di 66 giorni. TREND DEL NUMERO DELLE DOMANDE DI CONCILIAZIONE CORECOM NEGLI ULTIMI ANNI CONCILIAZIONE CORECOM Conciliazione Corecom 8
9 LA RIASSEGNAZIONE DEI NOMI A DOMINIO NEL 2013 I CENTRI CHE HANNO PRESTATO IL SERVIZIO DI RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE IN MATERIA DI NOMI A DOMINIO Le controversie sull utilizzo di un nome a dominio vengono gestite da soggetti accreditati presso un apposito Registro (cctld.it). Nel 2013 i centri attivi iscritti nel Registro del cctld.it sono risultati i seguenti 4: Milano Camera Arbitrale di Milano; Milano MSFD srl; Roma C.R.D.D. Centro risoluzione Dispute Domini; Roma Studio Legale Tonucci e Partners. I DATI NEL 2013 Esiti: nel 78% dei procedimenti il ricorso è stato accolto e il nome a dominio è stato trasferito al ricorrente; nel 9% dei procedimenti il ricorso è stato respinto e nel 13% dei casi il procedimento si è estinto. Il valore medio dei procedimenti è stato di euro 1.500,00. La durata media dei procedimenti è risultata di 51 giorni. TREND DEL NUMERO DELLE DOMANDE DI RIASSEGNAZIONE DI NOMI A DOMINIO NEGLI ULTIMI ANNI 60 RIASSEGNAZIONE DI NOMI A DOMINIO Riassegnazione di nomi a dominio
10 LA NEGOZIAZIONE PARITETICA NEL 2013 Nel 2013 sono risultati in essere 34 protocolli di intesa a livello nazionale - tra imprese e associazioni dei consumatori, per la risoluzione di controversie di consumo, in particolare in materia bancaria e assicurativa, telefonica, dell energia, del turismo, dei trasporti e della mobilità, dei pubblici servizi, dei servizi, dell amministrazione condominiale, dell istruzione privata. I DATI NEL 2013 Esiti: nel 79,8% delle procedure di negoziazione paritetica è stato raggiunto un accordo. Il valore medio delle procedure di negoziazione paritetica è variato da 200,00 euro a 600,00 euro, ad eccezione della materia bancaria finanziaria, le cui procedure hanno registrato valori medi più elevati. La durata media delle procedure di negoziazione paritetica è stata di 86 giorni. TREND DEL NUMERO DELLE DOMANDE DI NEGOZIAZIONE PARITETICA NEGLI ULTIMI ANNI NEGOZIAZIONE PARITETICA Negozizione paritetica
11 L ATTIVITA SVOLTA DALLE AUTHORITY, DAI MINISTERI E DALL ISTITUTO DI AUTODISCIPLINA PUBBLICITARIA Il monitoraggio dei centri attivi tiene conto anche di alcune istituzioni alle quali il Legislatore ha inteso attribuire funzioni di arbitrato e mediazione, oltre che ulteriori specifiche funzioni dirette a prevenire o a risolvere controversie in settori particolari. Di seguito un elenco delle Authority risultate attive nel 2013 con le relative procedure gestite: ABF Arbitro Bancario Finanziario: ricorsi e decisioni AEEGSI Autorità per l energia elettrica il gas e il sistema idrico: 658 conciliazioni e tra richieste di informazioni, reclami e segnalazioni AGCM Autorità garante della concorrenza e del mercato: segnalazioni archiviate, 116 procedimenti istruttori conclusi AGCOM Autorità per le garanzie nelle comunicazioni: ricorsi AVCP Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (oggi A.N.A.C. Autorità nazionale anticorruzione) 5 Camera di conciliazione e di arbitrato della CONSOB: 162 conciliazioni e 1 arbitrato Garante per la protezione dei dati personali: segnalazioni, riscontri a segnalazioni, 222 ricorsi decisi, 311 quesiti pervenuti, 216 risposte ai quesiti, 71 violazioni penali segnalate, 850 violazioni amministrative IAP Istituto Autodisciplina Pubblicitaria: 889 attività di controllo, 52 pronunce del Giurì OMBUDSMAN Giurì bancario: ricorsi presentati e 1017 ricorsi definiti Ministero delle Finanze: mediazioni tributarie attivate, mediazioni concluse con accordo e conciliazioni concluse SOLVIT Presidenza del Consiglio dei ministri Dipartimento delle politiche europee: N. D. 5 Non si è tenuto conto dei dati della Camera Arbitrale dell'autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, considerato che la Relazione Annuale non è risultata reperibile 11
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