DENUNCIA di INIZIO ATTIVITÁ. Al Responsabile del DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITÁ. (articoli 22 e 23 del D.P.R. n. 380 del 2001)

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1 DENUNCIA di INIZIO ATTIVITÁ lavori di protocollo da eseguirsi nel, sito in civ. Al Responsabile del Servizio Sportello Unico per l Edilizia DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITÁ (articoli 22 e 23 del D.P.R. n. 380 del 2001) ordinaria per interventi di cui alla successiva tabella B (articolo 22, commi 1 e 2, D.P.R. n. 380 del 2001) sostitutiva del permesso di costruire per interventi di cui alla successiva tabella A (articolo 22, commi 3 e 4, D.P.R. n. 380 del 2001) I sottoscritt nat a il / / e residente in via n. ; Tel./fax. CODICE FISCALE / PARTITA I. V. A. Altri soggetti interessati o controinteressati Sig. Cod. Fisc. Residente in via n Firma per assenso: allegare copia documento di identità come da art. 38 del DPR445/2000 Sig. Cod. Fisc. Residente in via n Firma per assenso: allegare copia documento di identità come da art. 38 del DPR445/2000 Proprietario Comproprietario Proprietario Comproprietario Comune di Campobasso Area 4 - SETTORE URBANISTICA E TERRITORIO tel fax A R pag.1 di 11

2 per conto: Proprio COMUNE DI CAMPOBASSO Proprio e de soggett sopra elencat Della ditta cod. fisc. con sede in via n., che rappresenta in qualità di: Amministratore, Rappresentante legale, Procuratore, ecc Avente titolo alla presentazione della Denuncia di Inizio Attività in quanto: Proprietario esclusivo, Comproprietario con i... soggett... sopra elencat Affittuario, Usufruttuario, ecc; (a tale scopo autorizzato da... proprietari sopra elencat...) altro, autorizzato da soggetti controinteressati sopra elencati, dell'immobile sito in via / contrada Censito: n. Pian Intern n. Pian Intern nel N. C. E. U. nel N. C. T. _ Ricadente: in zona territoriale omogenea nel vigente P. R. G.; all interno del piano attuativo (piano di zona, PEEP, PIP, piano di recupero, lottizzazione convenzionata, altro) nel vigente P. R. G.; Non soggetto a vincoli; Soggetto a... seguent... vincol... : Storico Architettonico, parte II - D. Lgs. n. 42/2004; Paesistico Ambientale, parte III - D. Lgs. n. 42/2004; Idrogeologico, Regio Decreto n. 3257/1923; Fascia di rispetto: stradale; ferroviaria, cimiteriale; Altro: Comune di Campobasso Area 4 - SETTORE URBANISTICA E TERRITORIO tel fax A R pag.2 di 11

3 Già realizzato con Costruito prima del 1942 come da atti allegati (catastali dell epoca, atti e titoli di proprietà dell epoca,) Costruito tra 1942 ed il 1967 fuori dal Perimetro del Centro Urbano (come da atti allegati) Licenza Edilizia n del ; Concessione Edilizia n del ; Autorizzazione Edilizia n del ; Permesso di Costruire n del ; Concessione / Autorizzazione edilizia in sanatoria n del ; Denunce Inizio Attività protocollo n del ; Concessioni in sanatoria L. 47/ 85 n del ; Concessioni in sanatoria L. 494/ 94 n del ; Concessioni in sanatoria L. 326/ 03 n del ; Procedura non definita di Condono Edilizio protocollo n del ; Altro ; COMUNICA che trascorsi trenta giorni dalla data di acquisizione della presente al protocollo, entro 12 mesi dalla data medesima e comunque non prima di aver denunciato, ai sensi dell art 65 del d P. R. 6 giugno 2001, n. 380, le opere in cemento armato, normale e precompresso ed a struttura metallica, ovvero, presumibilmente il giorno darà inizio ai lavori indicate in oggetto. che, fermo restando le definizioni individuate nelle seguenti tabelle A e B, l intervento consiste, in sintesi, in: destinazione urbanistica: Residenziale Direzionale Commerciale Turistico/ricettiva Agricola Industriale Artigianale (altra) e destinazione d uso specifica: TABELLA A Interventi previsti dall articolo 10 del D. P. R. n. 380 del nuova costruzione: costruzione di manufatti edilizi fuori terra disciplinata da piani ampliamento di manufatti edilizi esistenti all esterno della interrati attuativi sagoma con precise disposi- interventi di urbanizzazione: primaria secondaria ( ) zioni planovolumetriinfrastrutture e impianti comportanti la trasformazione permanente del suolo che, tipologiche inedificato formali e costruttive, torri e tralicci per impianti ricetrasmittenti e ripetitori per servizi di telecomunicazione la cui sussistenza sia manufatti leggeri, strutture di qualsiasi genere, non temporanee, stata esplicitamente prefabbricati dichiarata in sede di quali roulottes, campers, case mobili, imbarcazioni, utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, depositi, magazzini e simili in opera approvazione in diretta esecuzione di strumenti urbanistici generali recanti precise disposizioni planovolumetriche ristrutturazione edilizia con ristrutturazione urbanistica pertinenze con esecuzione di un volume superiore al 20% di quello dell edificio principale trasformazione permanente del depositi di merci suolo inedificato mediante: impianti per attività produttive all aperto (altro) aumento delle unità immobiliari modifiche di: volume; sagoma; prospetti; superfici; sedime; mutamento della destinazione d uso da Comune di Campobasso Area 4 - SETTORE URBANISTICA E TERRITORIO tel fax A R pag.3 di 11

4 TABELLA B Interventi previsti all articolo 22, commi 1 e 2, del D. P. R. n. 380 del interventi non compresi nella tabella A manutenzione straordinaria variante a: (articolo 22, comma 2) restauro e risanamento conservativo pertinenze con esecuzione di un volume inferiore al 20% di quello dell edificio principale opere interne: recinzioni, muri di cinta, cancellate (altro) ristrutturazione edilizia senza aumento di unità immobiliari, modifica di volume, sagoma, prospetti e superfici, né (se in zona omogenea A) mutamenti di destinazione d uso e: con demolizione e ricostruzione fedele senza demolizione e ricostruzione permesso di costruire numero del - - che non incide sui parametri urbanistici e sulle volumetrie, non cambia la destinazione d uso e la categoria edilizia, non altera la sagoma e non viola le eventuali prescrizioni contenute nel permesso di costruire; costituisce parte integrante dell intervento principale di cui all atto sopraindicato In deroga all articolo 23, comma 1, del D.P.R. n. 380 del 2001, i lavori di cui alla presente denuncia di inizio attività: sono ancora da eseguire; sono in corso di esecuzione; sono già stati eseguiti. L intervento di cui alla presente denuncia di inizio attività è: gratuito e non è dovuto il contributo di cui agli articoli 16 e 19 del D.P.R. n. 380 del 2001, in quanto: trattasi di intervento previsto dall articolo 17, comma 3, lettera ) del D. P.R. n. 380 del 2001; trattasi di intervento diverso da quelli previsti dagli articoli 10 e 22, comma 5, del D.P.R. n. 380 del 2001; oneroso, e allega il prospetto di proposta di determinazione del contributo di costruzione cui agli articoli 16 e 19 del D.P.R. n. 380 del Il versamento verrà effettuato con la modalità e nei termini previsti dal Comune. Dichiara che, ai sensi dell art. 23, comma 2 del D. P. R. 6 giugno 2001, n. 380, la presente denuncia di inizio di attività è sottoposta al termine massimo di validità di tre anni e che ai fini delle rispettive responsabilità l intervento ha gli ulteriori soggetti: Progettista con studio in via/piazza Direttore Lavori iscritto all de della prov. di al n. Timbro e firma per assenso: Progettista con studio in via/piazza Direttore Lavori iscritto all de della prov. di al n. Timbro e firma per assenso: con sede in via/piazza iscritto alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Timbro e firma per assenso: Esecutore Si impegna, ai sensi dell art. 23 comma 7 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, a comunicare la fine dei lavori ed a far presentare dal progettista un certificato di collaudo finale che attesti la conformità dell opera al progetto presentato e la ricevuta dell'avvenuta presentazione della variazione catastale o la dichiarazione attestante che le opere edilizie non hanno comportato modificazioni del classamento delle unità immobiliari o della unità immobiliare., lì Il denunciante: Comune di Campobasso Area 4 - SETTORE URBANISTICA E TERRITORIO tel fax A R pag.4 di 11

5 ASSEVERAZIONE DI CONFORMITA I sottoscritt Arch. / Ing. / Geom. nat a il / /, con studio in via n. ; Tel./fax., codice fiscale progettista dell intervento di cui alla presente Denuncia di Inizio Attività, come individuato in precedenza, titolare della redazione degli elaborati tecnici e grafici allegati, consapevole della propria responsabilità penale che assume ai sensi dell articolo 481 del codice penale e dell articolo 76 del T.U. approvato con d.p.r. n. 445 del 2000, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità degli atti, Che nell immobile sito in via / contrada Censito: DICHIARA n. Pian Intern n. Pian Intern n. Pian Intern nel N. C. E. U. nel N. C. T. _ Ricadente: In zona territoriale omogenea nel vigente P. R. G.; all interno del piano attuativo (piano di zona, PEEP, PIP, piano di recupero, lottizzazione convenzionata, altro) nel vigente P. R. G.; destinazione urbanistica: Residenziale Direzionale Commerciale Turistico/ricettiva Agricola Industriale Artigianale (altra) e destinazione d uso specifica: Non soggetto a vincoli; Soggetto a seguent vincol Storico Architettonico, parte II - D. Lgs. n. 42/2004; Paesistico Ambientale, parte III - D. Lgs. n. 42/2004; Idrogeologico, Regio Decreto n. 3257/1923; Fascia di rispetto: stradale; ferroviaria, cimiteriale; Altro: Comune di Campobasso Area 4 - SETTORE URBANISTICA E TERRITORIO tel fax A R pag.5 di 11

6 Già realizzato con COMUNE DI CAMPOBASSO Costruito prima del 1942 come da atti allegati (catastali dell epoca, atti e titoli di proprietà dell epoca,) Costruito tra 1942 ed il 1967 fuori dal Perimetro del Centro Urbano (come da atti allegati) Licenza Edilizia n del ; Concessione Edilizia n del ; Autorizzazione Edilizia n del ; Permesso di Costruire n del ; Concessione / Autorizzazione edilizia in sanatoria n del ; Denunce Inizio Attività protocollo n del ; Concessioni in sanatoria L. 47/ 85 n del ; Concessioni in sanatoria L. 494/ 94 n del ; Concessioni in sanatoria L. 326/ 03 n del ; Procedura non definita di Condono Edilizio protocollo n del ; Altro Rispondente alla normativa in materia di Prevenzione Incendi perchè: il progetto non è soggetto al parere dei Vigili del Fuoco; è già stato ottenuto il parere dei Vigili del Fuoco, di cui si allega copia; è già stato richiesto il parere dei Vigili del Fuoco, come da domanda che si allega in copia, fermo restando che fino al rilascio del predetto parere la presente denuncia di inizio attività è priva di effetti; richiede che il parere dei Vigili del Fuoco sia acquisito direttamente dallo sportello unico per l edilizia ai sensi dell articolo 5, comma 3, lettera b), del D.P.R. n. 380 del 2001; Rispondente alla disciplina in materia di vincoli paesistici perchè: l intervento non è soggetto ad autorizzazione paesistica di cui alla parte III decreto legislativo n. 42/2004; è già stata ottenuta la autorizzazione paesistica, di cui si allega copia; è già stata richiesta la autorizzazione paesistica, come da domanda che si allega in copia, fermo restando che fino al rilascio della predetta autorizzazione la presente denuncia di inizio attività è priva di effetti; richiede che la autorizzazione paesistica sia acquisita direttamente dallo sportello unico per l edilizia ai sensi dell articolo 23, comma 3, del D.P.R. n. 380 del 2001; Rispondente alla presenza di altri vincoli perchè: l intervento non è interessato da altri vincoli oltre a quelli indicati nella presente denuncia; è già stato/a ottenuto/a il/la, di cui si allega copia; è già stato/a richiesto/a il/la, come da domanda che si allega in copia, fermo restando che fino al suo rilascio i termini per l efficacia della presente denuncia non decorrono; richiede che il/la sia acquisito/a direttamente dallo sportello unico per l edilizia ai sensi dell articolo 23, comma, del D.P.R. n. 380 del 2001; Rispondente alle norme civilistiche ed alla disciplina dei rapporti di vicinato perchè: è conforme alle norme del Codice Civile e alle norme integrative dello stesso e non lede alcun diritto di terzi; è stato ottenuto l assenso del terzo controinteressato come risulta da assenso scritto; come risulta dalla scrittura privata debitamente trascritta che si allega alla presente denuncia. Comune di Campobasso Area 4 - SETTORE URBANISTICA E TERRITORIO tel fax A R pag.6 di 11

7 Rispondente alla normativa sull eliminazione delle barriere architettoniche di cui agli articoli da 77 a 82 del DPR n. 380/2001 (già L.13/89) e s. m. i. ed alla legge 5 febbraio 1992, n.104 (per edifici privati ed aperti al pubblico) perchè: le opere previste non rientrano nel campo di applicazione della suddetta normativa; le opere previste sono conformi al requisito di adattabilità ai sensi di legge; le opere previste sono conformi al requisito di visitabilità ai sensi di legge; le opere previste sono conformi al requisito di accessibilità ai sensi di legge; è richiesta la deroga ai sensi dell art. 7 del D. M. LL. PP. 236/89, in quanto l intervento Rispondente alla legge 5 marzo 1990, n.46 e al relativo regolamento di attuazione perchè: Le opere previste non richiedono il progetto di impianti tecnologici (elettrico, termico, idro-sanitario, altro); Le opere previste richiedono il progetto dei seguenti impianti tecnologici, ai sensi della L. 46/90: elettrico e, pertanto, il progetto dell'impianto viene termico depositato contestualmente alla presente idro-sanitario denuncia di inizio attività. altro Rispondente alla Legge del 9 gennaio 1991, n. 10 (Norme per il risparmio energetico) perchè: Le opere previste non richiedono il progetto e la relazione della rispondenza alla prescrizioni alla L. 10/1991; Le opere previste richiedono il progetto e la relazione della rispondenza alla prescrizioni alla L. 10 / 1991 e, pertanto, il progetto viene depositato contestualmente alla presente denuncia di inizio attività che l intervento edilizio consistente in: è conforme al Regolamento Edilizio ed alle Norme di P. R. G., non è in contrasto con quelli adottati ed alle norme igienico-sanitarie vigenti, è ammissibili alla Denuncia di Inizio Attività così come previsto nelle successive tabelle A e B TABELLA A Interventi previsti dall articolo 10 del D. P. R. n. 380 del nuova costruzione: costruzione di manufatti edilizi fuori terra disciplinata da piani ampliamento di manufatti edilizi esistenti all esterno della interrati attuativi sagoma con precise disposi- interventi di urbanizzazione: primaria secondaria ( ) zioni planovolumetriinfrastrutture e impianti comportanti la trasformazione permanente del suolo che, tipologiche inedificato formali e costruttive, torri e tralicci per impianti ricetrasmittenti e ripetitori per servizi di telecomunicazione la cui sussistenza sia manufatti leggeri, strutture di qualsiasi genere, non temporanee, stata esplicitamente prefabbricati dichiarata in sede di quali roulottes, campers, case mobili, imbarcazioni, utilizzati come abitazioni, ambienti di la voro, depositi, magazzini e simili in opera approvazione in diretta esecuzione pertinenze con esecuzione di un volume superiore al 20% di quello dell edificio di strumenti principale urbanistici generali trasformazione permanente del depositi di merci recanti precise suolo inedificato mediante: impianti per attività produttive all aperto disposizioni planovolumetriche (altro) ristrutturazione edilizia con ristrutturazione urbanistica aumento delle unità immobiliari modifiche di: volume; sagoma; prospetti; superfici; sedime; mutamento della destinazio ne d uso da Comune di Campobasso Area 4 - SETTORE URBANISTICA E TERRITORIO tel fax A R pag.7 di 11

8 TABELLA B Interventi previsti all articolo 22, commi 1 e 2, del D. P. R. n. 380 del interventi non compresi manutenzione straordinaria nella tabella A restauro e risanamento conservativo pertinenze con esecuzione di un volume inferiore al 20% di quello dell edificio principale opere interne: recinzioni, muri di cinta, cancellate (altro) ristrutturazione edilizia senza aumento di unità immobiliari, modifica di volume, sagoma, prospetti e superfici, né (se in zona omogenea A) mutamenti di destinazione d uso e: con demolizione e ricostruzione fedele senza demolizione e ricostruzione variante a: (articolo 22, comma 2) permesso di costruire numero del - - che non incide sui parametri urbanistici e sulle volumetrie, non cambi a la destinazion e d uso e la catego ria edilizia, non altera la sagoma e non viola le eventuali prescrizioni contenute nel permesso di costruire; costituisce parte integrante dell intervento principale di cui all atto sopraindicato In deroga all articolo 23, comma 1, del d.p.r. n. 380 del 2001, i lavori di cui alla presente denuncia di inizio attività: sono ancora da eseguire; sono in corso di esecuzione; sono già stati eseguiti. L intervento di cui alla presente denuncia di inizio attività è: gratuito e non è dovuto il contributo di cui agli articoli 16 e 19 del D.P.R. n. 380 del 2001, in quanto: trattasi di intervento previsto dall articolo 17, comma 3, lettera ) del D.P.R. n. 380 del 2001; trattasi di intervento diverso da quelli previsti dagli articoli 10 e 22, comma 5, del D.P.R. n. 380 del 2001; oneroso, e allega il prospetto di proposta di determinazione del contributo di costruzione cui agli articoli 16 e 19 del D.P.R. n. 380 del Il versamento verrà effettuato con la modalità e nei termini previsti dal Comune. DICHIARA che l inizio dei lavori avverrà non prima di trenta giorni dalla data di consegna della presente documentazione, nonché dopo aver acquisito le Autorizzazioni, i Pareri o i Nulla Osta e dopo aver inoltrato la Certificazione di regolarità contributiva dell impresa esecutrice dei lavori; che, ad ultimazione dei lavori, emetterà il regolare Certificato di Collaudo Finale in cui si attesta la conformità dell opera al progetto presentato e, contestualmente, presenterà attestazione della variazione catastale conseguente alle opere realizzate ovvero dichiarazione che le stesse non hanno comportato variazione di classamento, anche nel rispetto di quanto previsto dal comma 8 dell art. 3 del D.Lgs. 494/96 (cosi come modificato dal comma 10 dell art. 86 dell. D.Lgs. 276/2003 e dall art. 20 del D.Lgs 251/2004), fermo restando che in mancanza del Certificato di regolarità contributiva dell impresa esecutrice dei lavori, anche in caso di variazione di essa, è sospesa l efficacia della presente D. I. A. che l intervento proposto: non comporta aumento delle unità immobiliari esistenti, non modifica la destinazione d uso dell immobile, non aumenta le superfici utili e i volumi; i lavori di ristrutturazione edilizia nei limiti dettati dal dell art. 3, c. 1, lett. d) del DPR 380/2001, e pertanto, soggetti anche al versamento del Contributo di Costruzione del DPR 380/2001, comportano aumenti delle unità immobiliari esistenti non comportano aumenti delle unità immobiliari modificano la destinazione d uso non modificano la destinazione d uso modificano i prospetti non modificano i prospetti non re cano pregiudizio alla statica dell immobile; non prevedono modifiche alla sagoma delle costruzioni e non violano le eventuali prescrizioni contenute nella concessione edilizia originaria; Comune di Campobasso Area 4 - SETTORE URBANISTICA E TERRITORIO tel fax A R pag.8 di 11

9 sono conformi alle Norme Igienico-Sanitarie vigenti; garantiscono la conformità per il superamento delle barriere architettoniche come dichiarato nella relazione tecnica asseverata; verranno eseguiti nel pieno rispetto delle Norme di Sicurezza; saranno rispettati gli obblighi riguardanti il deposito dei calcoli delle strutture in c.a. al Genio Civile (nei casi di opere soggette all obbligo di denunzia ai sensi delle vigenti norme sismiche); saranno rispettati gli obblighi dettati dalla normativa in materia di prevenzione incendi. ASSEVERA in qualità di Progettista delle opere da realizzare, consapevole di assumere la qualità di persona esercente un servizio di (pubblica necessità) e consapevole della propria responsabilità disciplinare e penale che assume ai sensi degli artt. 359 e 481 del codice penale e dell art. 76 del T.U. approvato con DPR 445/2000 nel caso di dichiarazioni non veritiere e di formazione e uso di atti falsi, la conformità delle opere da realizzare agli strumenti urbanistici approvati ed a quelli adottati, al regolamento edilizio vigente, nonché il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie. La presente asseverazione fa esplicito riferimento alla documentazione allegata alla presente denuncia di inizio attività, che ne costituisce parte integrante, individuata nell elenco di cui alle tabelle C, D, E; Allega, quale parte integrante della presente Denuncia di Inizio attività, : TABELLA D Altri Allegati progettuali (barrare le caselle della documentazione prodotta, necessaria in base alla tipologia di intervento ) D. M. 236/89 Legge 818/84 Art. 5 T.U.E Art. 21 cod. BCP R.D. 3267/23 Art. 16 T.U.E. Art. 48 DPR 303 Art. 93 T.U.E. Art. 110 T.U.E Art. 125 T.U.E Relazione tecnica superamento barriere architettoniche Dichiarazione di conformità e responsabilità Elaborati grafici alternativi per l adattabilità Parere Vigili del Fuoco Parere igienico sanitario della A.S.L. Autorizzazione soprintendenza per vincolo s torico architettonici Autorizzazione vincolo idrogeologico Progetto opere di urbanizzazione a scomputo Computo metrico estimativo opere di urbanizzazione a scomputo Relazione sull attività economica da sv olgere Deposito denuncia strutture in zona sismica Progetto impianto termico Progetto impianto elettrico Progetto impianto contro le scariche atmosferiche Progetto impianto Relazione e denuncia per il contenimento consumi energetici Riservato all Ufficio SI NO N S Comune di Campobasso Area 4 - SETTORE URBANISTICA E TERRITORIO tel fax A R pag.9 di 11

10 TABELLA C Allegati progettuali (art. 11 del R. E.) (barrare le caselle della documentazione prodotta, necessaria in base alla tipologia di intervento) modello-questionario statistico predisposto dall'ufficio tecnico comunale, accompagnato da scheda del terreno contenente i dati base necessari alla progettazione, quali quote stradali, quote della fognatura, allineamenti, indici e vincoli particolari prescritti da strumenti urbanistici vigenti o da altre norme; estratto autentico di mappa o tipo di frazionamento rilasciato in data non anteriore a 6 (sei) mesi; Riservato all Ufficio SI No N S planimetria dello stato di fatto in rapporto non inferiore a 1:500 con le indicazioni delle proprietà confinanti per una profondità di almeno 50 metri dai confini, con le quote planimetriche e altimetriche del terreno e di tutti i fabbricati circostanti, anche accessori, e con le indicazioni degli alberi di alto fusto esistenti ed ogni eventuale altro particolare di rilievo; documentazione fotografica dello stato di fatto; (almeno 3 foto e/o n. 1 su ogni lato del fabbricato) planimetria in rapporto normalmente non inferiore a 1:200 dove sia rappresentata nelle sue linee, dimensioni, quote generali e distanze, l'opera progettata. In essa devono essere rappresentati: l andamento altimetrico dell'area e delle zone circonvicine, la sistemazione, della zona non edificata (posteggi, piazzali di scarico, depositi materiali, lavorazioni allo scoperto, giardini, ecc.) le recinzioni, gli ingressi e quant'altro possa occorrere al fine di chiarire esaurientemente i rapporti tra l'opera ed il suolo circostante, sia esso pubblico che privato; disegni, normalmente in rapporto 1:100, delle piante di tutti i piani e della copertura dell'opera, con la indicazione di: destinazione d'uso dei locali; quote planimetriche ed altimetriche; dimensione delle aperture (con distinzione delle parti apribili e fisse); ingombri degli apparecchi igienici nei locali di abitazione e nei servizi; ubicazione e dimensione delle canne fumarie (con specifica del tipo ado ttato), dei pluviali e degli scarichi; strutture portanti (C.A., acciaio, murature ecc.); nella pianta degli spazi aperti, pavimentazioni, recinzioni, arredi esterni, cordonature, tappeti erbosi, arbusti e piante nonché della rete di fognatura bianca e nera (pozzetti di ispezione, caditoie, fosse a depurazione biolo gica, quote e diametri delle condotte, ecc.); i materiali della copertura, il senso delle falde e delle pendenze, i volumi tecnici, i camini, le gronde ed i relativi punti di calata dei pluviali, i lucernari ecc.. Nel caso di edifici costituiti da ripetizioni di cellule tipo, è consentita la presentazione di piante generali nel rapporto 1:200 corredate da piante delle singole cellule nel rapporto 1:50. Qualora si tratti di edificio aderente ad altri fabbricati che deve comunicare con l'opera progettata, le piante devono essere estese anche ai vani contigui della costruzione esistente e recare le indicazioni di destinazione degli stessi; disegni, quotati, normalmente in rapporto a 1:100 di sezioni dell'opera messe in relazione all'ambiente circostante, alle larghezze delle strade e degli altri spazi. Le quote, riferite al piano di campagna originario ed al caposaldo fissato nella scheda del terreno, devono indicare le dimensioni complessive dell'opera e delle principali parti esterne ed interne, l'altezza netta dei piani, lo spessore dei solai, gli sporti delle parti aggettanti, i colmi delle parti al di sopra della linea di gronda. Le sezioni devono essere in numero necessario alla completa comprensione dell'opera (almeno n. 1 longitudinale e n. 1 trasversale); disegni a semplice contorno normalmente nel rapporto 1:100, di tutti i prospetti dell'opera progettata, completa di riferimenti agli edifici circostanti, al terreno e alle sue eventuali modifiche. Nei prospetti deve essere rappresentata anche la situazione altimetrica del terreno, esistente e di progetto. Qualora l'edificio sia aderente ad altri fabbricati, i disegni dei prospetti devono comprendere anche quelli delle facciate aderenti. I prospetti devono riportare l'indicazione delle aperture e dei relativi infissi, dei materiali, impiegati e loro colore, delle zoccolature, degli spazi per insegne, delle opere in ferro e balaustre, delle coperture, dei pluviali in vista, dei volumi tecnici; disegni di pianta, di sezione e di prospetto in scala non inferiore a 1:20, in corrispondenza di piani caratteristici con l'indicazione di tutti i materiali impiegati, loro trattamento e colore. Analoghi particolari per recinzioni, cancelli e sistemazioni a terra; documentazione sulle destinazioni d'uso, sulle attività e sugli impianti, in caso di opere complesse - (edifici o locali a carattere commerciale, agricolo industriale per attrezzature scolastiche, magazzini, ecc.) - delle quali anche accurati disegni non chiariscono i rapporti con l'ambiente esterno, pubblico o privato, e le caratteristiche funzionali; rilievo quotato in scala minima di 1:200 degli edifici da demolire, relativo alle piante di tutti i piani e alle sezioni più indicative, con documentazione fotografica; Comune di Campobasso Area 4 - SETTORE URBANISTICA E TERRITORIO tel fax A R pag.10 di 11

11 TABELLA E Esistente Da progetto Dati urbanistici ed edilizi Superfici in m 2 lotto Area computabile Interventi minori (tabella B) destinazione: S. L. S. N. Volumi computabili Volumi esenti Interventi maggiori (tabella A) destinazione: Invariato Demolito Area coperta Manutenzione Straordinaria Area coperta edifici esistenti Restauro e/o Risanamento Ristrutturazione e/o fedele ricostruzione A B C D E ristrutturazione arti. 10, com. 1, lett. c) (di cui con cambio di destinazione) nuova costruzione TOTALE FINALE (residuo + nuovo) Note: note Totale residuo S. L. S. N. Volumi Computabili Volumi esenti G (non sommare) H T = F + G + H ASSEVERA in qualità di Progettista delle opere da realizzare, consapevole di assumere la qualità di persona esercente un servizio di (pubblica necessità) e consapevole della propria responsabilità disciplinare e penale che assume ai sensi degli artt. 359 e 481 del codice penale e dell art. 76 del T.U. approvato con DPR 445/2000 nel caso di dichiarazioni non veritiere e di formazione e uso di atti falsi, la conformità delle opere da realizzare agli strumenti urbanistici approvati ed a quelli adottati, al regolamento edilizio vigente, nonché il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico-sanitarie. La presente asseverazione fa esplicito riferimento alla documentazione allegata alla presente denuncia di inizio attività, che ne costituisce parte integrante, individuata nell elenco di cui alle tabelle C, D, E; In fede, lì Il tecnico Timbro e Firma Comune di Campobasso Area 4 - SETTORE URBANISTICA E TERRITORIO tel fax A R pag.11 di 11