«L ECO-MUSEO d Alsazia» : dal patrimonio architettonico all archeologia industriale

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1 «L ECO-MUSEO d Alsazia» : dal patrimonio architettonico all archeologia industriale A Indirizzo di contatto : «EcoMusée d Alsace» F UNGERSHEIM B Contatto : Marc Grodwohl Tel (0) Fax: + 33 (0) contact@ecoparcs.com C Breve descrizione (dall origine alla riconversione) : Ben lontana dall'idea di voler ricostruire un finto villaggio, l'associazione «Case Rurali di Alsazia», creata nel 1971, presenta a partire dal 1984 una ventina di case rurali salvate dall'abbattimento, ricostruite e animate (cfr. rif. bibliografici 1 e 2). Fanno parte dell'insieme ambientale anche alcuni siti legati all'archeologia industriale. Nel mese di maggio del 2006 viene recuperata e annessa una 72a antica casa edificata tra il 1792 e il 1797, grazie all'interesse di associazioni benefiche, in particolare i membri della Società di Storia di Rixheim. (cfr. rif. bibliografico 7). D Localizzazione : Nel Dipartimento dell'alto Reno (Alsazia), tra Colmar e Mulhouse. Vi si accede con l autostrada A 35 o la strada nazionale N 83. E Datazione e architetti : L architettura rurale dei secoli XVI e XVIII è generalmente di autore anonimo. F Tipologia del sito : Una parte dell antico sito minerario è stato utilizzato per la ricostruzione delle case rurali alsaziane abbandonate. Una parte degli antichi edifici minerari è stata recuperata e sistemata per accogliere delle manifestazioni e dei visitatori. (cfr. rif. bibliografici 3, 4 e 5). G Estensione del sito : Più di 20 ettari, ai quali si aggiunge la parte recuperata del sito minerario Rodolphe. H - Composizione del sito : Il sito est composto dalle seguenti parti : - il villaggio con più di 70 case, che ospitano delle attività artigianali ; - lo spazio delle esposizioni o dedicato ad attività all'aria aperta ; - la stazione ferroviaria recuperata e ricostruita con le sue strutture ; - il sito minerario con le sue strutture e gli edifici (incastellatura di pozzo, stazione di distribuzione elettrica, sala macchine, ecc.) ; - strutture di accoglienza: alberghi, ristoranti, parcheggi ; - percorsi pedonali per passeggiate. I - Promotori e motivazione della riconversione : Opera nata dall azione di associazioni di volontariato negli anni 70, a partire dagli anni 80 è il potere pubblico a farsi carico della sistemazione del villaggio. Lo scopo è stato quello di mostrare le relazioni storiche intercorrenti tra la dimensione agricola, artigianale e industriale della vita economica e sociale della regione, e dopo aver incoraggiato la partecipazione alla riabilitazione e alla valorizzazione, sia del patrimonio architettonico rurale che dei mestieri tradizionali, l Eco-Museo costituisce attualmente un insieme importante, molto apprezzato. Esso è nello stesso tempo un esempio di recupero del patrimonio rurale che viene utilizzato per degli stages internazionali per giovani architetti. 1

2 J - Stato della riconversione (2006) : Praticamente tutti gli elementi che costituiscono questo insieme sono presentati in uno stato di riconversione totale: l architettura rurale, l antica stazione ferroviaria recuperata, il sito minerario. A questi si aggiungono l animazione «Chiaro di Luna» e gli spazi ambientali (giardini, passeggiate, laghetti, ecc.). K Memoria del Mondo del Lavoro : Alla memoria dell'edificazione di un patrimonio architettonico rurale si aggiungono le attività tipiche di una fattoria e il lavoro artigianale: la panificazione, la produzione di ceramiche, ecc., oltre alle attività del trasporto ferroviario e dell estrazione mineraria del potassio che ha recentemente festeggiato i suoi cento anni di attività. L Successi e/o insuccessi : Si può sintetizzare il successo dell Eco-Museo evidenziando il suo costante sviluppo segnato dall'aumento delle attività e dalla crescita del numero dei visitatori da una parte e delle persone che sostengono il suo sviluppo dall'altra. Ne è un esempio il recupero dell antica vicina stazione ferroviaria di Bollwiller e la sistemazione dello spazio minerario Rodolphe, quest ultimo effettuato da un gruppo di vecchi minatori in pensione. L Eco-Museo propone un nuovo modo di accostarsi agli elementi presentati, dando ai visitatori la possibilità di partecipare alle diverse attività proposte. M Costo e investimenti : Investimenti pubblici e un grande apporto da parte delle associazioni di volontariato. N Bibliografia : (1) M. Grodwohl : Revaloriser et réhabiliter les maisons paysannes d Alsace in : Expériences de participation en Europe, CIEDART -Venise,1978 (2) M. Grodwohl : Les musées mulhousiens d une culture technique In : Monuments historiques, n 171, nov./déc., 1990 (3) Projet «Raphaël» 2000 : Ungersheim L Ecomusée d Alsace (4) Ecomusée d Alsace : «Clair de Mine», Dossier 2004 (+ CD-Rom) (5) C. Bechler: Clair de Mine - La mine de Rodolphe, «L Alsace», (6) P. Kopp : Ecomusée Un wagon historique, «DNA», (7) Y. Aller : Bienvenue à la 72 e maison ancienne, «L Alsace», (8) Internet : O Autore/data di compilazione della scheda : «Eurocultures» - maggio Triangolo dell intervento di riconversione 2

3 Posizione planimetrica Fig.A Tipica casa alsaziana ricostruita 3

4 Fig.B Locali della fattoria Fig.C Ceramista al lavoro 4

5 Fig.D Sala macchine Fig.E Incastellatura di pozzo della miniera Rodolphe 5

6 Fig.F La stazione di Bollwiller ricostruita Fig.G Un'antica giostra 6

7 Fig.H Una bicicletta pubblicitaria Fig.I Passeggiata Fig.J Sistemazione paesaggistica 7