Gestione della terapia farmacologica e RFID (Radio Frequency Identification) Ing. Lucio Sartori. assieme a:

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1 assieme a: CREI Ven s.c.a.r.l. Centro Ricerca Elettronica Industriale Veneto Gestione della terapia farmacologica e RFID (Radio Frequency Identification) Ing. Lucio Sartori

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4 Agenda Introduzione Contesto di progetto Piano di progetto Identificazione del paziente nei processi di gestione della terapia farmacologica Architettura tecnologica della soluzione Integrazione e flussi di dati Network e device utilizzati Vantaggi della soluzione Potenzialità della soluzione 4

5 Introduzione Tutti i processi ospedalieri che vedono coinvolti i pazienti hanno come prima attività l identificazione del paziente a cui si vuole erogare la cura A supporto dell esigenza di rendere efficace (correttezza dell identificazione) ed efficiente (ottimizzazione dei tempi) il processo d identificazione, la ULSS 6 di Vicenza ha progettato e implementato una soluzione che si serve della tecnologia RFID (Radio Frequency Identification) e che si integra all interno dei processi di gestione della terapia farmacologica 5

6 Contesto di progetto La ULSS 6 di Vicenza è una delle strutture coinvolte nel progetto promosso dalla Regione Veneto per la gestione informatizzata della terapia farmacologica La soluzione implementata con il progetto regionale prevede la rilevazione del trattamento farmacologico sul singolo paziente ospedaliero tramite l utilizzo di dispositivi wireless (tabletpc, portatili o palmari) durante la normale attività di reparto La ULSS 6 di Vicenza assieme ai suoi partner tecnologici Accenture e CREI Ven ha implementato all interno del progetto regionale un sistema di identificazione del paziente che si serve di un braccialetto RFID 6

7 Piano di progetto Da piano l obiettivo è di terminare la messa in produzione dei reparti pilota per luglio 2006 e procedere nel 2007 con l estensione all intera azienda Attività feb. 06 mar. 06 apr. 06 mag. 06 giu. 06 lug Analisi Progettazione Implementazione e test Formazione e gestione cambiamento Avvio primo reparto pilota Avvio altri reparti pilota Estensione 7

8 Identificazione del paziente nella gestione della terapia farmacologica (1/2) Vincente è stata la scelta di inserire l identificazione del paziente con RFID nel progetto di informatizzazione della terapia farmacologica: entrambi i processi di prescrizione e somministrazione della terapia al letto del paziente richiedono come primo passo l identificazione univoca del paziente Prescrizione Termografica Il medico, al letto del paziente, identifica il paziente ed effettua la prescrizione sul tablet PC Tramite antenne predisposte presso il reparto, il segnale viene trasmesso al sistema centrale Dal sistema centrale è possibile consultare i dati relativi a ciascun paziente presente in reparto Somministrazione Piano di Somministrazione Dal sistema centrale viene stampato il Piano di Somministrazione L infermiere durante il giro di somministrazione identifica il paziente ed effettua la somministrazione registrando sul tablet PC 8 L infermiere riporta a sistema eventuali variazioni registrate in sede di somministrazione

9 Identificazione del paziente nella gestione della terapia farmacologica (2/2) L utilizzo dell RFID nell identificazione del paziente è stata integrato sinergicamente nei processi di prescrizione e somministrazione Accoglimento in reparto Il personale che accoglie il paziente che è stato accettato, richiama a sistema il paziente e gli associa l identificativo del braccialetto. Da questo momento il braccialetto identifica univocamente il paziente Il paziente indossato il braccialetto viene accompagnato al proprio letto Prescrizione Termografica Il medico, al letto del paziente, identifica il paziente leggendo il braccialetto ed effettua la prescrizione sul tablet PC Tramite antenne predisposte presso il reparto, il segnale viene trasmesso al sistema centrale Dal sistema centrale è possibile consultare i dati relativi a ciascun paziente presente in reparto Somministrazione Piano di Somministrazione Dal sistema centrale viene stampato il Piano di Somministrazione L infermiere durante il giro di somministrazione identifica il paziente leggendo il braccialetto ed effettua la somministrazione registrando sul tablet PC 9 L infermiere riporta a sistema eventuali variazioni registrate in sede di somministrazione

10 Architettura della soluzione Con l integrazione RFID, l architettura del sistema di gestione della terapia farmacologica (Wi-Force HS) viene estesa a comprendere gli input non solo dall interfaccia grafica, ma anche da un middleware esterno che, a partire dall evento di lettura tag, invia le informazioni lette ad un apposito listener del sistema Wi-Force HS Ambiente Wi Force HS (Accenture) Middleware RFID (CREI Ven) TAG Reader Business Logic Client Server Data Rich Client Listener Browser Web Server Servlet Container Authentication Logic Business Logic Integrator (WFI) Data base 10

11 Integrazione e flussi di dati La soluzione implementata si integra con i sistemi aziendali e permette la generazione di flussi informativi a supporto della governance clinica e del monitoraggio sui costi farmacologici TAG Infrastruttura RFID ULSS 6 Vicenza ADT Wi-Force HS Magazzino di Reparto Magazzino Centrale Dati sulla terapia prescritta e somministrata Servizi azienda Definizione di percorsi terapeutici standard per patologia (clinical governance) Analisi costi di terapia Osservatorio Regionale sul farmaco Analisi comportamenti prescrittivi Calcolo incidenza costo farmaco su DRG 11 Regione Veneto

12 Network e device utilizzati E stato progettato il network wireless per garantire la mobilità del personale all interno dei reparti Tablet PC Compact Flash Reader RFID Braccialetti monouso con tag passivi 13,56 MHz ISO on-line Nel raggio della rete Wireless i device sono sempre collegati al server Access point LAN Notebook Server 12

13 Vantaggi della soluzione Con l informatizzazione dell identificazione del paziente mediante RFID la ULSS 6 di Vicenza mira al raggiungimento dei seguenti obiettivi Efficacia - Correttezza dell identificazione - La correttezza dell identificazione risiede nel fatto che: Le informazioni che identificano (es. nome e cognome, codice fiscale etc.) o che sono proprie del paziente (es. allergie, gruppo sanguigno etc.) sono imputate una sola volta, evitando così errori di trascrizione In fase di identificazione nei processi di prescrizione o di somministrazione della terapia farmacologica il personale di reparto non deve digitare nulla per richiamare la scheda terapeutica del paziente, perché dal braccialetto viene letto in automatico l identificativo univoco del paziente. 13 Efficienza - Ottimizzazione dei tempi di identificazione - Il personale medico e infermieristico non deve digitare o selezionare alcuna informazione: per identificare il paziente per cui eseguire una prescrizione o una somministrazione è sufficiente che venga avvicinato il tablet PC su cui è installata una scheda flash per la lettura del tag RFID inserito nel braccialetto.

14 costi - benefici E possibile verificare la convenienza economica del RFID rispetto ai costi? COSTI RFID certi BENEFICI attesi Implementazione Hardware e Software Gestione braccialetto Materiali di consumo Manutenzione sistema Riduzione dei tempi per il personale medico e infermieristico Da una stima risulta che, per un reparto di 25 pazienti, il tempo risparmiato dal personale medico e infermieristico in un anno è pari a circa 150 ore ( questo nell ipotesi della prescrizione informatizzata ) N.b. : Nulla vieta di abbinare la soluzione RFID ad altri processi. 14

15 Potenzialità della soluzione (1/2) L utilizzo dell RFID nell identificazione dei pazienti all interno dei processi di gestione della terapia farmacologica ha delle ulteriori potenzialità: Nel braccialetto del paziente possono essere memorizzate diverse informazioni, come ad esempio allergie, gruppo sanguigno, patologia, reparto di appartenenza, etc. Nel braccialetto le informazioni possono essere memorizzate in modo incrementale, es. il gruppo sanguigno del paziente può non essere noto in fase di accettazione, ma può essere disponibile a seguito di esami etc. Le informazioni memorizzate nel braccialetto possono essere utilizzate in alcuni processi per eseguire dei controlli, es. in fase di prescrizione l informazione sulle allergie potrebbe essere utilizzata per verificare la prescrizione di alcune specialità farmacologiche 15

16 Potenzialità della soluzione (2/2) L utilizzo dell RFID nell identificazione dei pazienti apre nuovi ambiti di applicazione in diversi processi sanitari: Monodose. Nel caso di gestione dei farmaci in monodose la fase di somministrazione può prevedere il controllo che verifica la correttezza tra paziente e farmaco confezionato in monodose Gestione prestazione e referti. In fase di prescrizione di prestazioni l identificazione del paziente potrebbe essere fatta leggendo il braccialetto del paziente (come per la prescrizione e la somministrazione della terapia farmacologica) Gestione esami di laboratorio. In caso di richiesta di esami di laboratorio le provette potrebbero essere dotate di tag RFID per realizzare l accoppiamento provetta paziente Gestione emocomponenti. In caso di trasfusione potrebbe essere identificato il paziente e verificata la corrispondenza tra sacca e paziente 16

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19 Grazie per l attenzione 19