Scuola Forense Preparazione all esame di avvocato

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1 Scuola Forense Preparazione all esame di avvocato Nel corrente mese di aprile riprende rà il corso per la preparazione all esame di avvo cato. Il corso, nell arco temporale di un biennio, prevede sin dall inizio l illustrazione delle tecniche di redazione degli atti giudiziari e dei pareri oggetto delle materie d esame, nonché casi concreti discussi alla luce dei necessari riferimenti teorici relativi alle più significative tematiche del diritto e dell attività professionale. La didattica, affidata a do centi di comprovata capacità ed esperienza professionale nei vari settori del diritto e professionali (avvocati, magistrati, docenti uni versitari, notai) è incentrata su esercitazioni scritte in aula, elaborate e corrette dai docenti anche con l ausilio di tutor. Inoltre, in vista dell esame d Avvocato, sarà tenuto un Corso Intensivo sulle materie oggetto di prova scritta, finalizzato ad una ulteriore specifica preparazione. All esito della pubblicazione dei risultati delle prove scritte, sarà poi organizzato un corso incentrato sulle materie previste per le prove orali anche con simulacri di esame. Il corso sarà tenuto presso i lo cali della Scuola in Castel Ca puano, secondo il programma a disposizione presso la sede della Scuola, scaricabile anche dal sito web sezione Fondazione. L inizio dei corsi è previsto per il giorno 13 aprile 2011 presso la sede della Scuola, previa presentazione. Le iscrizioni al corso potranno es sere effettuate compilando il mo dulo retrostante (scaricabile an che dal sito web e consegnandolo presso il Consiglio dell Ordine con allegata attesta zione di versamento dell importo di 250,00 presso l Ufficio Cassa della Segreteria del Consiglio. Ogni informazione, anche di ca rattere amministrativo, può essere richiesta al Dott. Giuliano Cape celatro, presso il Consiglio dell Ordine ed alla dott.ssa Bogu sia Kopacka, presso i Giudici di Pace (stanza 214). Napoli, 31 marzo 2011 Il Segretario Avv. Sergio Longhi Il Presidente Avv. Bruno Piacci 1

2 Tradizione e modernità La storica sede di Castel Capuano ospita la Scuola Forense di Na poli, punto di ri ferimento per i gio vani praticanti avvocati che hanno scelto di intraprendere l esercizio della professione di Avvocato. La scuola opera con una didattica tale da trasmettere saperi ed abilità, nel modo più diretto e com pleto. Alcuni dati: oltre 125 giornate di lezione nell anno ol tre elaborati consegnati e cor retti a seguito di esercitazioni pratiche media di superamento dell esame di abilitazione significativamente superiore a quella registrata dalla Corte di Appello di Napoli.

3 Attività del biennio ed ulteriori iniziative formative e culturali Il corso ordinario è organizzato in moduli didattici e si sviluppa nell arco temporale di un biennio; è previsto, inoltre, un corso intensivo dedicato, sotto la guida dei docenti e dei coordinatori del corso, ad ulteriori esercitazioni di simulazione delle prove di esame. Alla redazione ed alla disamina degli elaborati ed all insegna mento delle tecniche di redazione è dedicata particolare attenzione. La Scuola Forense di Napoli è da sempre all avanguardia nella formazione dei futuri avvocati e molto attenta alle loro esigenze. Per questo è partecipe e promo trice di numerose iniziative, anche in collaborazione con la Scuola Superiore dell Avvocatura di Roma e con altre Scuole Forensi d Italia al fine di offrire una formazione sempre più moderna e competi tiva. Nel 2010 è stato avviato con successo il Progetto Gio vani che, nell ambito dello studio ed approfondimento dei diritti umani fondamentali, unisce aspetti scientifici ad esperienze dirette. Il Progetto ha consentito di visitare le sedi delle princi pali Istituzioni Europee, incontrare le rappresentanze diplomatiche italiane all estero ed assistere alle udienze della Corte Europea dei Diritti dell Uomo. Nel 2011 si proseguirà in tali progetti ed anche in nuove ed importanti iniziative, tra le quali il Progetto Libro, il corso di inglese giuridico e tante altre. 3

4 Programma della Scuola sulle materie oggetto di prova scritta Tutte le lezioni si svolgeranno secondo i seguenti criteri: - illustrazione dell istituto alla luce di un caso concreto; - esercitazione su casi concreti; - correzione collettiva ed ove possibile individuale; - analisi del lavoro svolto per singolo caso, questionari, domande e risposte DIRITTO CIVILE I diritti della persona, tra inviolabilità e bilanciamento di interessi. Strumenti e tecniche di tutela. Persona e capacità. Interdizione, inabilitazione e amministrazione di sostegno. Gli enti di diritto privato: associazioni, comitati e fondazioni. Il regime delle responsabilità e caratteri patrimoniali. La famiglia fondata sul matrimonio, con particolare riguardo alla disciplina dei rapporti patrimoniali tra i coniugi. La famiglia di fatto. Gli obblighi personali e patrimoniali fondati sulla convivenza alla luce della giurisprudenza. La separazione e il divorzio Alimenti e mantenimento. Affidamento condiviso ed esclusivo. La separazione delle coppie di fatto: affinità e divergenze dal modello civile. Le successioni mortis causa Eredità e legato. Forme di accettazione. Tutela dei legittimari. Acquisti mortis causa, trascrizione e risoluzione dei conflitti. Forme del testamento e regime delle invalidità. Gli strumenti alternativi per il passaggio generazionale dei beni e dell impresa. 4

5 Proprietà e possesso Proprietà e forme di acquisto, con particolare riguardo all usucapione ed al suo regime probatorio. La multiproprietà e la tutela dell acquirente. Gli altri diritti reali. Usufrutto, uso ed abitazione. Poteri ed obblighi dell usufruttuario e del nudo proprietario. Possesso e detenzione, semplice e qualificata. L interversione del possesso. Comunione e condominio Dal condominio minimo al supercondominio ; natura giuridica; responsabilità e criteri di imputazione al condominio o ai singoli condomini. L assemblea e l amministratore di condominio: riparto di competenze e responsabilità. Le obbligazioni I soggetti del rapporto obbligatorio e la complessità delle situazioni soggettive del rapporto; Il contenuto della prestazione: obblighi principali, accessori, di protezione; le obbligazioni pecuniarie. Doveri di diligenza, correttezza e buona fede delle parti. Adempimento e modalità alternative di estinzione del rapporto. Modificazioni oggettive e soggettive del rapporto. Inadempimento e forme di garanzia. Clausola penale, caparra e cause legittime di prelazione. Le fonti non contrattuali delle obbligazioni. Promesse unilaterali, negotiorum gestio, pagamento dell indebito arricchimento senza causa. Il Contratto La conclusione del contratto nelle varie fattispecie codicistiche e nell interpretazione della giurispru denza. La formazione progressiva del consenso. La responsabilità precontrattuale, le trattative e gli atti propedeutici alla formazione del contratto. La causa del contratto. Causa in astratto e in concreto: contratto misto, collegamento negoziale e negozio indiretto. Il contratto in frode alla legge. La forma del contratto con partico lare riguardo ai negozi collegati e alla forma per relationem. L invalidità del contratto: nullità, annullabilità, nullità relativa, inefficacia. La conservazione del contratto. 5

6 Alterazioni del sinallagma contrattuale, originarie e derivate: la rescissione e la risoluzione. La simulazione; negozio fiduciario e la proprietà fiduciaria. I contratti del consumatore e il Codice del consumo. I singoli contratti, tipici e atipici. Tipicità normativa, tipicità sociale e disciplina applicabile. Gli atti illeciti e la responsabilità civile. La responsabilità. Singole fattispecie di responsabilità previste nel codice e nella legislazione speciale. L evoluzione delle tutele contrattuali. L esecuzione del contratto. Buona fede e abuso del diritto. L equilibrio tra le prestazioni e l oggettivazione dello scambio: tutele. Il danno. Evoluzioni giurisprudenziali. 6

7 DIRITTO PROCESSUALE CIVILE La giurisdizione in generale e la giu risdizione civile. Litispendenza, conti nenza e connessione. Il potere giudi ziario: struttura, funzioni, organizza zione. La com petenza. Le garanzie costituzionali del pro cesso civile. I principi fondamentali del processo civile. I vari tipi di azione. Le parti ed i loro poteri, doveri, oneri. Gli atti pro cessuali. Il processo a cognizione ordinaria davanti al Tribunale. L atto di citazione ed i suoi vizi. Il regime delle notificazioni, tra giurisprudenza costituzionale e riforme legislative. La comparsa di costituzione e risposta. Il regime delle eccezioni. Preclusioni, decadenze e principio di non contestazione. La prima udienza di trattazione. L istruzione probatoria. Prove documentali e costituende. Riconoscimento e verificazione della scrittura privata. La querela di falso. L interrogatorio formale ed i testimoni: capitoli di prova, ammissibilità, escussione. La testimonianza scritta. La CTU. Recenti innovazioni legislative e giurisprudenziali. Provvedimenti interinali e regime giuridico: artt. 186 bis, ter, quater. La decisione della causa. Sentenze definitive e non definitive. La conciliazione e la c.d. mediaconciliazione. Le misure cautelari, ante causam ed incorso di causa. Il procedimento per le controversie in materia di lavoro. Il procedimento di ingiunzione. La disciplina del rito locatizio alla luce delle recenti innovazioni legislative. Le misure cautelari, ante causam e in corso di causa. Il sequestro. L istruzione preventiva, la consu lenza tecnica preventiva in funzione conciliata. 7

8 La tutela possessoria. Coesistenza e contrapposizioni con la tutela proprietaria. Prime interpretazioni della nuova di sciplina sul procedimento sommario. Il procedimento di urgenza. La volontaria giurisdizione: ambito di applicazione e caratteri. Le impugnazioni. Cosa giudicata in senso formale e sostanziale. Acquiescenza, totale e parziale. Inammissibilità ed improcedibilità. L appello. Appello principale ed incidentale. Effetto devolutivo e divieto di nova. Il ricorso per Cassazione. L esecuzione forzata. Il titolo esecutivo alla luce delle recenti riforme legislative e dell interpretazione della giurisprudenza. Il pignoramento, mobiliare presso il debitore e presso i terzi, immobiliare. L opposizione all esecuzione e agli atti esecutivi. 8

9 DIRITTO PENALE Il principio di legalità ed i suoi co rollari. La re sponsabilità penale degli enti e la delega di funzioni. La natura della re sponsabilità degli enti nel d.lgs. 231/2001 e nell interpretazione della giurisprudenza. Il reato. L elemento oggettivo del reato: la con dotta e l evento, reati omissivi propri ed impropri. Il nesso di causalità: causalità adeguata e teoria del rischio creato o accresciuto nella ricostruzione della giurisdizione più recente. L elemento soggettivo del reato: l illecito commissivo ed omissivo doloso, il reato colposo; dolo eventuale e colpa cosciente; la preterintenzione. Le cause di giustificazione del reato, tra principio di non contraddizione e bilanciamento di interessi. Le scriminanti non codificate. Tentativo, reato erroneamente sup posto e reato impossibile. Reato abituale, reato continuato, reato permanente. Le forme di manifestazione del reato. Unità e plu ralità di reati e criteri risolutivi: principio dell assorbimento, principio di specialità, principio di sussidiarietà. Concorso di persone nel reato, coo perazione colposa e colpa d equipe. L aberratio. I singoli reati. Delitti contro la pubblica ammini strazione, il concorso dell extraneus nel reato proprio di abuso di ufficio, il delitto di concussione, il delitto di corruzione, propria ed impropria. Delitti contro la fede pubblica. Delitti contro la persona. Delitti contro il patrimonio. La tutela penale dell ambiente. La disciplina penale in materia di edilizia e urbanistica. 9

10 Re ati societari. La disciplina penale in materia di stupefacenti. Reati in materia di immigrazione. 10

11 DIRITTO PROCESSUALE PENALE Introduzione al processo penale. La competenza. La connessione e la riunione dei processi. Le parti. Gli atti. I mezzi di prova ed i mezzi di ricerca della prova. L incidente probatorio. Le indagini preliminari, e l udienza preliminare. Il dibattimento. Le misure cautelari. Il riesame. Le impugnazioni. DIRITTO COMMERCIALE L imprenditore e l attività di impresa. L azienda: caratteri e vicende. I segni distintivi. La concorrenza. Le società. I titoli di credito. Le procedure concorsuali. La ristrutturazione del debito. 11

12 DIRITTO AMMINISTRATIVO E DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO Il procedimento amministrativo: la legge n. 241/90 e successive modifiche. Atto e provvedi mento amministrativo; la patologia dell atto amministrativo, atto nullo ed atto illegittimo. Edilizia ed urbanistica. Il T.U. dell edilizia: d.p.r. 380/01; titoli abi litativi edilizi (D.I.A. e permesso di costruire), violazioni, abusi e rela tive sanzioni; riparto di competenza legislativa Stato/Regioni sul governo del territorio. La giustizia amministrativa. Il Codice del processo amministrativo. Corso Intensivo Il corso intensivo prevede una intensificazione delle ore di lavoro in aula, delle esercitazioni scritte e delle relative correzioni degli elaborati ed una ulteriore intensificazione per la preparazione alle prove orali. 12

13 Informazioni utili Consiglio dell Ordine degli Avvo cati di Napoli Presidente: Avv. Francesco Caia Consiglieri: Avv. Antonio Tafuri Avv. Deosdedio Litterio Avv. Giacomo Carini Avv. Flavio Zanchini Avv. Arturo Frojo Avv. Mario Santoro Avv. Giuseppe Vitiello Avv. Roberto Fiore Avv. Salvatore Impradice Avv. Vincenzo Pecorella Avv. Immacolata Troianiello Avv. Maurizio Bianco Avv. Armando Rossi Sede: Centro Direzionale Nuovo Palazzo di Giustizia Piazza Coperta Numero di telefono: Numero di fax: sito web: Fondazione dell Avvocatura Napoletana per l Alta Formazione Forense Presidente: Avv. Bruno Piacci Consiglieri: Avv. Antonio Annunziata Avv. Sergio Longhi Avv. Deosdedio Litterio Prof. Avv. Massimo Farina Avv. Giuseppe Vitiello Direttore della Scuola Avv. Raffaella Veniero Coordinatori della scuola Avv. Mara Messina Avv. Pierluigi d Acunto Avv. Stefano Mazzeo Avv. Claudia Ciotola Sede: Castel Capuano Numero di telefono: Numero di fax: scuolaforense_napoli@libero.it sito web 13

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