Scenari di evento e di rischio nei piani di gestione
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- Teodora Tommasi
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1 Giornate dell Idrologia della Società Idrologica Italiana 2014 Arcavacata di Rende, Novembre 2014 Scenari di evento e di rischio nei piani di gestione P. Versace Dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica Università della Calabria
2 Monitoraggio, analisi e previsione Allertamento e gestione dell emergenza
3 Scenari di criticità idrogeologica e idraulica Criticità/Cod./Colore Fenomeni meteo-idro Scenario d'evento Ordinaria Moderata Elevata Ordinaria Moderata Elevata Localizzati e intensi Diffusi, non intensi, anche persistenti Diffusi, intensi e/o persistenti GEO IDRO GEO IDRO GEO IDRO GEO Diffusi, molto intensi e persistenti IDRO - Possibili isolati fenomeni di erosione, frane superficiali, colate rapide detritiche o di fango. - Possibili cadute massi. - Possibili isolati fenomeni di trasporto di materiale - - Occasionali fenomeni franosi legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili. - Condizioni di rischio residuo per saturazione dei suoli, anche in assenza di forzante meteo. - Incrementi dei livelli dei corsi d acqua generalmente contenuti all interno dell alveo. - Condizioni di rischio residuo per il transito dei deflussi anche in assenza di forzante meteo. -Diffuse attivazioni di frane superficiali e di colate rapide detritiche o di fango. - Possibilità di attivazione/riattivazione/accelerazione di fenomeni di instabilità anche profonda di versante, in contesti geologici particolarmente critici. - Possibili cadute massi in più punti del territorio. - Significativi innalzamenti dei livelli idrometricicon fenomeni di inondazione delle aree limitrofe e delle zone golenali, interessamento dei corpi arginali, diffusi fenomeni di erosione spondale, trasporto solido e divagazione dell alveo. - Possibili occlusioni, parziali o totali, delle luci dei ponti. - Numerosi ed estesi fenomeni di frane superficiali e di colate rapide detritiche o di fango. - Possibilità di attivazione/riattivazione/accelerazione di fenomeni di instabilità anche profonda di versante, anche di grandi dimensioni. - Possibili cadute massi in più punti del territorio. -Piene fluviali con intensi ed estesi fenomeni di erosione e alluvionamento, con coinvolgimento di aree anche distanti dai corsi d'acqua. - Possibili fenomeni di tracimazione, sifonamento o rottura delle opere arginali, sormonto delle opere di attraversamento, nonché salti di meandro.
4 Scenari di criticità idrogeologica e idraulica Criticità = Scenario d evento Come si decide? Cosa si fa?
5 Scenari di criticità idrogeologica e idraulica Ordinaria Ordinaria Moderata Elevata Moderata Elevata Gravità ed estensione dei fenomeni ON-OFF ON - probabilità di accadimento non trascurabile OFF - probabilità di accadimento nulla o trascurabile
6 Possibile alternativa: attribuire ad ogni scenario/criticità una classe di probabilità Es. Classi di probabilità Nulla < 1% 1%<Bassa<5% 5%<Media<20% Alta>20% Probabilità Scenario d'evento Fenomeni meteo-idro 0 Localizzati e intensi 1 Diffusi, non intensi, anche persistenti 2 Diffusi, intensi e/o persistenti 3 Ordinaria 0-1 Diffusi, molto intensi e persistenti Criticità/Scenario Moderata 2 Elevata 3 N V V V B V G A M G A R A A R R
7 NOTHING SPECIAL BE AWARE BE PREPARED TAKE ACTION Da Casagli, Landslides Monitoring, Geological and Hydraulic Safety along Motorways and Railways, Cosenza novembre 2014
8 Scenari di evento
9 alluvioni repentine in piccoli bacini Refrontolo (TV)
10 Fiume Seveso Fiume Lambro allagamento in aree urbane per inadeguato drenaggio Milano Fiume Olona
11 Maremma grossetana Inondazioni in aree vaste incluse le grandi aree urbane Firenze Genova
12 Sarno Colate di fango e di detrito Giampilieri
13 Frane localizzate in aree urbane Agrigento Roma (zona monteverde)
14 Andora (SV) Frane localizzate che interessano vie di comunicazione
15 Frane diffuse in area vasta
16 Val di Pola Frane che possono interessare corsi d acqua
17 Marina di Lesina Sinkhole Roma
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19 alluvioni repentine in piccoli bacini Refrontolo (TV) allagamento in aree urbane per inadeguato drenaggio Milano Inondazioni in aree vaste incluse le grandi aree urbane Maremma grossetana Colate di fango e di detrito Frane localizzate in aree urbane Frane localizzate che interessano vie di comunicazione Giampilieri Agrigento Andora (SV) Frane diffuse in area vasta Frane che possono interessare corsi d acqua Sinkhole Val di Pola
20 Scenario di evento di area di allertamento
21 Scenario di evento di area vasta
22 Scenari di rischio
23 CENSIMENTO EVENTI (dal 2009 al 2012, Sardegna 2013) Eventi circoscritti Eventi diffusi
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25 Scenari di rischio
26 SCENARI DI RISCHIO TIPOLOGIA ED INTENSITÀ DELL EVENTO CARATTERISTICHE DEI LUOGHI CARATTERISTICHE DELLE PERSONE COINVOLTE RIFUGI SICURI E RAGGIUNGIBILI VIE DI FUGA AGEVOLI E BREVI
27 SCENARI DI RISCHIO
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29 SCENARI DI Rischio inondazione quantitativo Identificazione degli oggetti
30 SCENARI DI Rischio inondazione quantitativo Vulnerabilità nell oggetto Caratteristiche delle persone coinvolte Caratteristiche dei luoghi Natura dell evento Rifugi sicuri Possibilità di fuga
31 SCENARI DI Rischio inondazione quantitativo Valutazione del rischio Vulnerabilità individuale Affollamento giorno festivo invernale Vittime attese
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33 SCENARI DI Rischio inondazione Oggetti
34 SCENARI DI Rischio inondazione Oggetti Dettaglio oggetti della categoria strade
35 SCENARI DI Rischio inondazione Scenario di evento
36 SCENARI DI Rischio inondazione Vulnerabilità negli oggetti
37 SCENARI DI Rischio inondazione Affollamento
38 SCENARI DI Rischio inondazione Oggetti Scenario di evento Vulnerabilità negli oggetti Affollamento Scenario di rischio V1 V2 V3 V4 V5 A1 R1 R1 R2 R2 R3 A2 R1 R2 R2 R3 R3 A3 R2 R2 R3 R3 R4 A4 R2 R3 R3 R4 R4 A5 R3 R3 R4 R4 R4
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40 SCENARI DI Rischio inondazione
41 SCENARI DI Rischio inondazione di tipo semplificato (puntuale)
42 SCENARI DI Rischio inondazione di tipo semplificato (puntuale)
43 SCENARI DI Rischio inondazione PAI Scenario di evento Pericolosità idraulica Danno Aree a rischio
44 Giornate dell Idrologia della Società Idrologica Italiana 2014 Arcavacata di Rende, Novembre 2014 Scenari di evento e di rischio nei piani di gestione P. Versace Dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica Università della Calabria
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