ESAMI DI STATO Liceo Artistico, Coreutico, Scientifico Intern.le «Piero della Francesca» Di Arezzo

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1 ESAMI DI STATO Liceo Artistico, Coreutico, Scientifico Intern.le «Piero della Francesca» Di Arezzo

2 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE O DEL 15 MAGGIO E un documento predisposto dal Consiglio di Classe entro il 15 maggio che illustra l azione educativa e didattica svolta nel corso dell ultimo anno di studi. Esso contiene l indicazione de: - i contenuti - gli obiettivi raggiunti - i metodi - i mezzi - gli spazi e i tempi - i criteri e gli strumenti di valutazione - ogni altro elemento che i Consigli di classe ritengano significativo ai fini dello svolgimento degli esami (es. simulazioni effettuate, griglie di valutazione, esperienze significative ecc. ecc.)

3 E un documento importante perché su di esso si baserà la Commissione d Esame per predisporre la terza prova, i criteri di valutazione, le griglie di valutazione ecc. ecc.

4 CRITERI DI AMMISSIONE Sono ammessi all Esame di Stato tutti gli alunni che: - abbiano frequentato l ultima classe; - abbiano riportato, nello scrutinio finale una votazione non inferiore a 6/10 in ciascuna disciplina; - abbiano conseguito un voto di comportamento 6/10

5 VALUTAZIONE ED AMMISSIONE Chi valuta? Il Consiglio di Classe in sede di scrutinio finale (in caso di parità prevale il voto del Presidente). Come valuta? Le delibere di ammissione/non ammissione devono essere puntualmente motivate Esito all Albo: - Se positivo: voti delle discipline voto comportamento credito scolastico ultimo anno credito complessivo dicitura AMMESSO; - Se negativo: solo dicitura NON AMMESSO

6 VALUTAZIONE ED AMMISSIONE - La valutazione sul comportamento concorre alla determinazione del credito scolastico, cioè fa media (se < 6/10, in sede di scrutinio finale, comporta la non ammissione); - validità anno scolastico, ai fini della valutazione: ogni alunno deve aver frequentato almeno ¾ dell orario annuale

7 In sede di scrutinio, si procede anche all attribuzione del credito scolastico secondo la seguente tabella:

8 - Il voto di condotta concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna materia, alla determinazione della M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale; - Il credito deve tenere in considerazione, oltre alla M dei voti, anche l assiduità della frequenza scolastica, l interesse e l impegno nella partecipazione al dialogo educativo ed eventuali crediti formativi - Il riconoscimento di eventuali crediti formativi NON PUO in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla M dei voti

9 Di che cosa si tratta? CREDITO FORMATIVO Si tratta di un punteggio aggiuntivo derivante da esperienze che devono essere state acquisite in ambiti e settori della SOCIETA CIVILE legati alla formazione della persona ed alla crescita umana, civile e culturale (in particolare, attività culturali, artistiche e ricreative, formazione professionale, lavoro, ambiente, volontariato, solidarietà, cooperazione e sport).

10 I consigli di classe procedono alla valutazione dei crediti formativi, sulla base di indicazioni e parametri preventivamente individuati dal collegio dei docenti al fine di assicurare omogeneità nelle decisioni dei consigli di classe. La partecipazione ad iniziative COMPLEMENTARI ed INTEGRATIVE NON dà luogo all'acquisizione dei crediti formativi, ma concorre al credito scolastico.

11 L EdS si svolge davanti ad una Commissione così composta: - 1 Presidente esterno (Dirigente o prof.) - 3 Commissari esterni (proff. scelti dal MIUR) - 3 Commissari interni (proff. Scelti dal Consiglio di Classe) TOTALE COMPONENTI = 7

12 Più o meno alla fine di gennaio, il MIUR individuerà: - le materie oggetto della seconda prova scritta (es. Discipline Progettuali del Design) - le materie affidate ai commissari esterni delle Commissioni (es. Italiano, Inglese e Storia dell Arte)

13 A questo punto, il Consiglio di Classe (di solito nel corso dello scrutinio del I quadrimestre) individua, tra i docenti le cui materie non sono state affidate agli esterni, i Commissari interni (es. Laboratorio, Filosofia e Matematica).

14 L EdS avrà quindi per oggetto solo ed esclusivamente le materie coperte dai docenti in Commissione.

15 Nell anno scolastico , gli Esami di Stato avranno inizio il giorno: 22 giugno 2016 alle ore 8:30.

16 L EdS comprende lo svolgimento di N. 3 PROVE SCRITTE: 1. Prima prova (compito di ITALIANO): mira ad accertare la capacità di padronanza della LINGUA ITALIANA, nonché le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche del candidato. Il testo e gli elaborati sono proposti dal MIUR e possono consistere in: - analisi di un testo letterario; - produzione di un saggio breve o di un articolo di giornale su argomenti a scelta tra quelli proposti all'interno di grandi ambiti di riferimento storico-politico, socio-economico, artisticoletterario e tecnico scientifico; - tema di argomento storico; - tema ordine generale.

17 2. Seconda prova: la seconda prova verte su una delle materie caratterizzanti, per le quali sono previste verifiche scritte nel corso dell'ultimo anno. Le materie della seconda prova sono individuate con decreto del MIUR. Per quanto ci riguarda, non ci sono sorprese dal momento che la materia oggetto della seconda prova sarà DISCIPLINE PROGETTUALI

18 La prova consiste nella elaborazione di un progetto, relativo allo specifico indirizzo del Liceo Artistico, che tiene conto della dimensione pratica e laboratoriale delle discipline coinvolte. Il progetto è sviluppato secondo le fasi di: a) analisi e rielaborazione delle fonti rispetto alla traccia; b) schizzi preliminari e bozzetti (ogni candidato ha facoltà di utilizzare le esperienze espressive acquisite, facendo emergere le attitudini personali nell autonomia creativa); c) restituzione tecno-grafica coerente con il progetto; d) realizzazione di modello o prototipo di una parte significativa del progetto; e) relazione illustrativa dettagliata sulle scelte di progetto. Le modalità operative consistono in opzioni tecniche a scelta del candidato in relazione al tema previsto dallo specifico indirizzo. La durata massima della prova è di tre giorni, per sei ore al giorno (escluso il sabato).

19 - Design della moda - Design del gioiello - Design della stampa - Multimediale e audiovisivo - Arti figurative - Architettura - Grafica

20 3. Terza prova: è intesa ad accertare le conoscenze, competenze e capacità acquisite dal candidato, nonché le capacità di utilizzare e integrare conoscenze e competenze relative alle materie dell'ultimo anno. Questa prova verrà predisposta da ciascuna commissione d'esame e varrà cucita su misura per ciascuna classe.

21 Le tipologie previste per la creazione della Terza Prova sono espressamente presentate all'interno del D.M. n. 429 del 20 Novembre 2000 e sono: trattazione sintetica di argomenti (TIPOLOGIA A) quesiti a risposta singola (TIPOLOGIA B) quesiti a risposta multipla (TIPOLOGIA C) problemi a soluzione rapida (TIPOLOGIA D) analisi di casi pratici e professionali (TIPOLOGIA E) sviluppo di progetti (TIPOLOGIA F) tipologia mista (B + C)

22 La prova, che coinvolgerà non più di 5 discipline, deve prevedere: non più di 5 argomenti per la trattazione sintetica; da 10 a 15 quesiti a risposta singola; da 30 a 40 quesiti a risposta multipla; non più di 2 problemi scientifici a soluzione rapida, tali cioè da non richiedere calcoli complessi; non più di 2 casi pratici e professionali; 1 progetto per la tipologia F tipologia mista (B + C) il numero dei quesiti a risposta singola e il numero dei quesiti a risposta multipla non può essere inferiore, rispettivamente, a 8 e 16

23 Per ogni prova scritta, punteggio da 1 a 15 punti. A ciascuna delle prove scritte giudicata sufficiente non potrà essere attribuito un punteggio inferiore a 10. Il punteggio massimo raggiungibile è di 45.

24 Terminate le operazioni di correzione delle prove scritte, la Commissione procede alla pubblicazione dei risultati distinti prova per prova. Tale pubblicazione deve avvenire il giorno precedente la data fissata per l inizio dei colloqui, esclusi la domenica o festivi intermedi.

25 Colloquio Il colloquio inizierà tenendo conto della lettera estratta dalla Commissione nel corso della riunione preliminare e comunicata il giorno della prova scritta. Il numero dei candidati che sostengono il colloquio, per ogni giorno, non può essere di norma superiore a 5 e non si possono sostenere colloqui di più candidati contemporaneamente.

26 Il colloquio, che si svolge alla presenza dell intera Commissione ed in un'unica soluzione temporale: tende ad accertare la padronanza della lingua, la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite, di collegarle nell argomentazione e di discutere ed approfondire sotto vari profili i diversi argomenti; si svolge su temi di interesse multidisciplinare. relativi ai programmi e al lavoro didattico dell ultimo anno di corso

27 ha inizio con un argomento disciplinare o pluridisciplinare, scelto dal candidato, anche riferito ad attività o esperienze attuate durante l ultimo anno del corso di studi (tesina) preponderante rilievo deve essere riservato alla prosecuzione del colloquio, che deve vertere su argomenti di interesse multidisciplinare proposti al candidato e con riferimento costante e rigoroso ai programmi e al lavoro didattico realizzato durante l'ultimo anno di corso. prevede l accertamento della conoscenza della disciplina non linguistica (DNL) veicolata in lingua straniera, il cui insegnamento sia stato effettuato con la metodologia CLIL, qualora il relativo docente venga a far parte della Commissione di esame in qualità di membro interno è obbligatoria la discussione degli elaborati relativi alle prove scritte

28 Il colloquio, nel rispetto della sua natura multidisciplinare, non può considerarsi interamente risolto se non si sia svolto secondo tutte le fasi sopra indicate e se non abbia interessato le diverse discipline. A tal fine, la commissione deve curare l'equilibrata articolazione e durata delle diverse fasi del colloquio. Al riguardo, si precisa che i commissari sia interni che esterni, allo scopo di favorire il coinvolgimento nel colloquio del maggior numero possibile delle discipline comprese nel piano degli studi dell ultimo anno di corso, conducono l esame in tutte le materie per le quali hanno titolo secondo la normativa vigente.

29 la Commissione dispone di 30 punti per la valutazione del colloquio al colloquio giudicato sufficiente non può essere attribuito un punteggio inferiore a 20 la commissione organizza il colloquio tenendo conto anche delle esperienze realizzate in alternanza scuola-lavoro, indicate nel documento del consiglio di classe la Commissione procede alla valutazione del colloquio sostenuto da ciascun candidato e all assegnazione del relativo punteggio nello stesso giorno nel quale il colloquio è espletato i punteggi sono attribuiti dall intera Commissione a maggioranza (compreso il presidente)

30 La valutazione finale, espressa in centesimi, risulta dalla somma dei punti relativi: al credito scolastico (max 25) alle prove scritte (max 45) al colloquio (max 30) all'eventuale integrazione del punteggio fino ad un massimo di 5 punti (bonus)

31 ESAME DI STATO Il bonus spetta ai soli candidati che: - abbiano ottenuto un credito scolastico di almeno 15 punti - ed un risultato complessivo nelle tre prove scritte più il colloquio pari almeno a 70 punti

32 La Commissione può motivatamente attribuire la lode a coloro che conseguono il punteggio massimo di 100 punti senza fruire della predetta integrazione del punteggio, a condizione che: abbiano conseguito il credito scolastico massimo complessivo attribuibile; abbiano riportato negli scrutini finali relativi alla terzultima, penultima ed all ultima classe solo voti uguali o superiori a otto decimi, ivi compresa la valutazione del comportamento abbiano conseguito il credito scolastico annuale massimo relativo al terzultimo, al penultimo e all ultimo anno con voto unanime del consiglio di classe abbiano conseguito il punteggio massimo previsto per ogni prova d esame con voto unanime della commissione d esame.

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