DIRETTIVA ATEX 94/9/CE CUPOLE IN VETRORESINA ULTRALIGHT. PER POZZETTO Tab.A

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1 Comm. n.: DIRETTIVA ATEX 94/9/CE CUPOLE IN VETRORESINA ULTRALIGHT PER POZZETTO Tab.A /09/03 Emissione MILANO REV DATA DESCRIZIONE REDATTO APPROVATO N DOC.: AT-101 PAG.: 1/5

2 1. DESCRIZIONE APPARECCHIO 1.1. FUNZIONE La cupola ultralight per pozzetto è installata sopra il pozzetto per proteggerlo dagli agenti atmosferici garantendo una adeguata ventilazione naturale dello stesso. La cupola è provvista di un dispositivo di apertura manuale con meccanismo con cilindri oleopneumatici che ne agevolamno il movimento bilanciandone il peso proprio ed evitando urti accidentali. La forza ed il numero dei cilindri viene calcolati in funzione della dimensione e del peso della cupola. Il bloccaggio della cupola nella posizione di chiusura avviene per mezzo di opportune manopole con perno filettato bloccate manulamente CLASSIFICAZIONE La cupola viene classificata nella categoria II 2 G per installazione in Zona 1. DATA: 25/07/12 DOC.: AT-101 REV: 1 PAG.: 2/5

3 1.3. DESCRIZIONE APPARECCHIO L'apparecchio è costituito da: 1. una cupola a vela in vetroresina autoestinguente doppia parete (CL2 di reazione al fuoco secondo UNI 9177) 2. un telaio mobile in tubolare di allumino con maniglie e sistema di bloccaggio mediante manopole con perni filettati. 3. un telaio fisso in acciaio inossidabile e profilati in alluminio. 4. un puntello per il mantenimento della cupola in posizione aperta 5. cerniere in acciaio inossidabile per la rotazione del telaio mobile 6. due o quattro cilindri oleopneumatici per l'apertura della cupola 7. supporti/staffe (forma ad F) in acciaio inossidabile per il fissaggio della cupola al muretto del pozzetto 8. viteria in acciaio inossidabile 2. FAMIGLIA OMOGENEA DATA: 25/07/12 DOC.: AT-101 REV: 1 PAG.: 3/5

4 Le cupole della famiglia sono composte dagli stessi elementi costruiti con gli stessi materiali e componenti e differiscono soltanto per la forma e le dimensioni: Forma: quadrata o rettangolare Lunghezza: min 1 m max 8 m Larghezza: min 1 m max 8 m 3. FUNZIONAMENTO E MONTAGGIO La cupola Ultralight è fissata al muretto in calcestruzzo del pozzetto con delle opportune staffe bloccate mediante tasselli ad espansione. La cupola Ultralight viene aperta manualmente, dopo lo sbloccaggio del telaio mobile, effettuando un movimento di rotazione attorno alle cerniere in acciaio inossidabile sotto la spinta dei cilindri oleopneumatici precaricati che bilanciano il peso del sistema mobile. 4. ANALISI DEL RISCHIO 4.1. DURANTE L'INSTALLAZIONE Rischio di scintille durante le operazioni di foratura: fori nel muro perimetrale per l'inserimento dei tasselli di fissaggio fori sul telaio per il fissaggio della cupola Impiegare appositi utensili che non provochino scintille DATA: 25/07/12 DOC.: AT-101 REV: 1 PAG.: 4/5

5 4.2. DURANTE L'USO Rischi di surriscaldamenti dovuti ad attriti: La cupola Ultralight è interamente costruita con materiali scelti per resistere all'ossidazione ed evitare quindi che si possano creare degli attriti eccessivi sulle parti in movimento. La cupola Ultralight è un apparecchio che effettua un movimento di rotazione a bassa velocità attorno alle cerniere in acciaio inossidabile sotto la spinta dei cilindri oleopneumatici precaricati. La velocità di apertura è determinata dalla taratura dei pistoni che bilanciano il peso proprio della parte mobile senza accelerazioni veloci o urti accidentali. Non esistono parti sotto tensione ed elementi in rotazione che possano surriscaldarsi e generare un energia tale da provocare inneschi di fiamme o esplosioni. Rischi da cariche elettrostatiche: La cupola deve essere collegata alla rete di messa a terra mediante l'apposito perno predisposto sul telaio metallico. DATA: 25/07/12 DOC.: AT-101 REV: 1 PAG.: 5/5