AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI PARMA DIREZIONE GENERALE Ufficio in staff - Formazione e Aggiornamento

Transcript

1 AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI PARMA DIREZIONE GENERALE Ufficio in staff - Formazione e Aggiornamento SCHEDA DI RILEVAZIONE DEL BISOGNO FORMATIVO NOTE PER LA COMPILAZIONE per il Triennio Per consentire l'elaborazione dei dati la preghiamo di barrare con una X le risposte alle domande chiuse e di scrivere in STAMPATELLO le risposte alle domande aperte. DATI PERSONALI Data di compilazione Età Genere: Femmina Maschio Professione: Assistente Sanitario Biologo Chimico Dietista Farmacista Fisico Fisioterapista Infermiere Logopedista Medico chirurgo (indicare la Disciplina ) Odontoiatra Odontotecnico Ortottista Ostetrico/a Psicologo Tecnico audiometrista Tecnico audioprotesista Tecnico della prevenzione nell amb.di lavoro Tecnico di neurofisiopatologia Tecnico fisiopat. Cardioc. e perf. cardiov. Tecnico sanitario di laboratorio biomedico Tecnico sanitario di radiologia medica Terapista della neuro e psicomotricità dell età evolutiva Terapista occupazionale OSS Altro Afferenza istituzionale:

2 Universitario Ospedaliero Titolo di studio conseguito: (indicare il titolo più elevato) Scuola professionale Diploma Laurea triennale Laurea magistrale (compreso laurea v.o.) Specializzazione post laurea Altro (specificare ) Dipartimento/Servizio/Strutture: Cardio-nefro-polmonare Chirurgico Emergenza-urgenza Geriatrico-riabilitativo Materno-infantile Medico polispecialistico Neuroscienze Onco-ematologico internistico Patologia e medicina di laboratorio Prevenzione e sicurezza Radiologia e diagnostica per immagine Testa-collo Dipartimento tecnico-amministrativo Direzioni Tecnico-aziendali Uffici e servizi in staff altro Struttura di appartenenza Da quanti anni lavora nell'attuale struttura di appartenenza: Indichi gli anni di anzianità di servizio: SCHEDA DI RILEVAZIONE DEI BISOGNI FORMATIVI

3 INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE Il presente questionario contiene una serie di domande relative alle aspettative, esigenze ed indicazioni in merito ai bisogni formativi del personale dell'azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. Le sue risposte daranno un contributo significativo alla pianificazione della formazione futura, con la prospettiva di costruire i piani di formazione personalizzati. 1. Quali tra le seguenti funzioni caratterizzano principalmente il suo lavoro? La indichi con una crocetta (una risposta per ogni funzione) e nell'ultima colonna INDICHI SOLO quella più importante per il suo lavoro. Funzioni Per nulla Poco Abbastanza Molto La più importante Organizzativo-gestionale:organizza, programma, gestisce, valuta le attività in relazione al suo ruolo e al suo specifico professionale Diagnostiche: con responsabilità decisionale diretta nell'interpretazione di test/esami/colloqui Terapeutiche: con responsabilità decisionale per l'individuazione ed attuazione delle linee di intervento Assistenziali: di tipo preventivo, curativo, riabilitativo, sia di natura tecnica che relazionale Formativo-educative: promozione della salute, educazione sanitaria, formazione e insegnamento Consulenziali: fornisce indicazioni, apporto di esperto Di ricerca: studio, programmazione, partecipazione e sviluppo di programmi di ricerca in ambito sanitario Altro (specificare ) 2. Per l'esercizio della sua attività professionale e della sua competenza, quali ambiti di abilità trasversali vorrebbe implementare e migliorare (dia al massimo 3 risposte): A) etica e deontologia professionale B) comunicazione e relazione (pazienti, familiari) C) comunicazione e relazione (colleghi) D) metodologia a supporto della pratica professionale (protocolli, procedure, linee guida...) E) metodologia della pratica basata sulle evidenze (banche dati) nella pratica diagnostica e

4 nella pratica assistenziale (EBP) F) qualità delle prestazioni tecniche, assistenziali e professionali G) sicurezza e gestione del rischio clinico, assistenziale e professionale H) definizione di percorsi diagnostici e/o assistenziali I) informatica: conoscenza nell'utilizzo degli strumenti informatici aziendali altro (specificare): 3. Sulla base di quanto indicato alla domanda 2, quali abilità scelte metterebbe al: (indicare negli spazi la lettera corrispondente ad es: A); B)...) 1 posto: 2 posto: 3 posto: 4. Per ognuno degli ambiti scelti nell'item 3, descriva brevemente una difficoltà/criticità riscontrata durante il suo lavoro Pensando alla sua attività professionale, su quali contenuti è prioritario che la sua formazione si concentri nel prossimo futuro? Attività cliniche Aree Per nulla Poco Abbastanza Molto Attività di laboratorio bio-medico Attività di prevenzione (es. formazione obbligatoria D.Lgs 81/2008..) Responsabilità professionale/medico legale (es. responsabilità professionale, privacy...) Gestione delle risorse umane Gestione delle risorse economiche Gestione del governo clinico Gestione delle persone e lavoro d' équipe

5 Gestione del rischio (Risk management) Benessere organizzativo Area giuridica Gestione dei processi diagnostico-terapeutici (es. misurazione e valutazione dei risultati e per l avvio del ciclo di miglioramento continuo, ciclo di sviluppo continuo della professionalità) Gestione dei processi assistenziali e riabilitativi Ricerca Evidence Based Ricerca Psicosociale Elaborazione e valutazione dei progetti Tecnologie biomediche (es. sviluppo di metodi per il miglioramento della qualità, dell'accuratezza quantitativa e dell'interpretazione delle bioimmagini e dei segnali biologici...) Educazione sanitaria/ terapeutica (es. educazione sanitaria al paziente e ai familiari, corsi di accompagnamento alla nascita...) Comunicazione organizzativa Comunicazione nella relazione di cura (paziente/caregiver) Attività di valutazione psicodiagnostica Utilizzo e gestione della documentazione sanitaria (es. cartella infermieristica, clinica, riabilitativa...) Prestazioni tecniche e/o assistenziali (es. assistenza al paziente politraumatizzato) Attività pratiche operative specializzate (es. gestione dei dispositivi per la preparazione e somministrazione di farmaci antiblastici, sterilizzazione materiale...) Didattica (es. Formazione tutor tirocini) Didattica (es.formazione dei formatori) Equità e rispetto delle differenze Diritti e Doveri dei dipendenti Integrazione socio-sanitaria Informatica Altro (specificare ) 6. Sono di seguito elencati gli obiettivi formativi pluriennali di interesse regionale per tutto il personale

6 operante nel servizio sanitario. In riferimento alla necessità formativa che lei percepisce, indichi l importanza che ha per lei ciascuno di questi obiettivi. (tratto dal documento Linee di programmazione per il 2012 ; dgr. 653/2012) 1. Qualità della comunicazione nella relazione di cura (es. comprensione, ascolto delle preoccupazioni delle persone prese in cura...) 2. Consolidare i processi di cure palliative 3. Consolidare i processi di terapia del dolore 4. Accoglienza, supporto diagnostico e presa in cura di persone vittime di maltrattamento e abuso 5. Sicurezza delle cure e sviluppo di un sistema integrato di identificazione, analisi, e trattamento dei rischi a) Sicurezza dei processi di cura b) Prevenzione e controllo del rischio infettivo 6. Sviluppo dei processi di cura territoriali: a) le case della salute b) i nuclei di cure primarie 7. Sviluppo e implementazione dei percorsi di presa in carico a) delle patologie croniche (scompenso, diabete...) b) disturbi psichiatrici c) prevenzione delle malattie cardiovascolari d) rimozione condizioni di svantaggio e discriminazione nell'accesso ai servizi di fasce deboli di popolazione 8. Erogazione prestazioni specialistiche ambulatoriali appropriate, in tempi adeguati e con percorsi chiari e definiti 9. Assistenza alla gravidanza a) Riduzione del taglio cesareo b) Assistenza neonatale 10. Assistenza protesica (linee di indirizzo regionali sui percorsi organizzativi e clinico assistenziali nell'assistenza protesica, ortesica e fornitura di ausili tecnologici) 11. Assistenza farmaceutica a) Governance e appropriatezza d'uso dei farmaci Per nulla Poco Abbastanza Molto

7 b) Costo dell'assistenza farmaceutica c)assistenza farmaceutica ospedaliera d) Appropriatezza d'uso dei farmaci specialistici da parte di centri autorizzati e monitoraggio e) Uso razionale e sicuro dei farmaci f) Assistenza farmaceutica convenzionata g) Governo dei dispositivi Medici (DM), monitoraggio dei consumi e spese. 12. Attività di programmazione e controllo dell'assistenza ospedaliera 13. Indirizzi per il riordino delle funzioni chirurgiche (garantire appropriata clinical competence e disponibilità di prestazioni specialistiche di supporto, favorire la massima integrazione dell'atto chirurgico nel percorso assistenziale...) 14. Sistema delle cure in Ortopedia (definire e strutturare le reti cliniche sulla ortopedia e chirurgia) 15. Processi di accesso, trattamento e dimissione delle persone con bisogno di assistenza in fase post-acuta e riabilitativa 16. Programma stroke care 17. Programma epilessia 18. Rete e percorsi oncologici 19. Rete e percorsi cardiologici 20. Sistema delle cure in area critica 21. Rete malattie rare 22. Donazione e trapianto di organi e tessuti 23. Piano sangue regionale (alta specializzazione delle tecnologie...) 24. Pronto soccorso (sistematizzare e classificare le attività di Pronto soccorso, migliorare i tempi di processazione e di attesa...) 25. Accreditamento dei servizi socio sanitari 26. Continuità e presidio processi di cura, prevenzione e sostegno per adolescenti e giovani 27. Valorizzazione delle competenze ed empowerment degli operatori a) Integrazione multiprofessionale nei processi di cura b) Sviluppo dei processi di accreditamento e delle

8 attività di audit nelle cure socio-sanitarie c) Sviluppo delle abilità di comunicazione e di counseling dei professionisti nell'ambito del percorso di nascita d) Promuovere il benessere nella terza età per i professionisti 28. Promozione della salute, prevenzione delle malattie e del disagio a) prevenzione e controllo delle malattie trasmissibili (malattie infettive, programmi di controllo specifici, vaccinali...) 29. Promozione della salute, stili di vita salutari, nonché prescrizione dell'attività fisica a persone con fragilità o malattie a) promuovere il benessere nella terza età b) programmi di screening oncologici c) promozione della salute e prevenzione infortuni negli ambienti di lavoro d) Funzione di sorveglianza epidemiologica e sviluppo del sistema informativo dei Dipartimenti di sanità pubblica 30. Sviluppo delle funzioni ed attività di ricerca ed innovazione a) le politiche per la ricerca e l'innovazione b) le infrastrutture aziendali a sostegno della ricerca e del governo dell'innovazione c) tracciabilità dell'attività di ricerca d) l'innovazione tecnologica e) le innovazioni clinico-organizzative 31. La formazione a) il dossier formativo di gruppo e individuale b) la formazione manageriale 32. Informatica a) formazione sul regolamento del sistema informatico aziendale ed utilizzo degli strumenti di base b) aggiornamento/formazione sugli applicativi aziendali 7. Ha partecipato ad attività di formazione negli ultimi 3 anni? SI NO

9 8.Se ha partecipato alle attività formative organizzate dall'azienda Ospedaliero Universitaria di Parma, qual è il suo giudizio? (1=Indica un basso livello gradimento; 4 = Indica un alto livello di gradimento) Utili rispetto ai contenuti Rilevanti per contenuti scientifici e assistenziali Con ricadute positive sul lavoro quotidiano Capaci di accrescere l integrazione tra operatori Mirati rispetto ai destinatari Innovativi 9.In riferimento alle esperienze formative a cui ha partecipato. Indichi quanto ritiene siano state efficaci? Congressi, conferenze Seminari, tavole rotonde, workshop Autoapprendimento Formazione sul campo (es. Gruppi di miglioramento...) Formazione a distanza (FAD, e-learning..) Corsi di formazione residenziale teorica Corsi di formazione residenziale pratico tecnica Per nulla Poco Abbastanza Molto 10. Quali metodi ritiene più efficaci per la formazione? Per nulla Poco Abbastanza Molto Bisogna fare formazione con l utilizzo di metodi didattici attivi (autocasi e simulazioni) Bisogna lavorare sui casi clinici La formazione deve essere rivolta a gruppi interdisciplinari (partecipanti appartenenti a diverse categorie professionali) La formazione deve essere rivolta a gruppi misti (partecipanti appartenenti a organizzazioni diverse) Sarebbe utile puntare sulla formazione con tutorship (percorso formativo con affiancamento di un esperto) Sarebbe utile puntare sulla formazione a

10 distanza Dovrebbero essere impiegati docenti interni Dovrebbero essere impiegati docenti esterni La formazione deve essere progettata su criticità lavorative emerse La formazione dovrebbe puntare non solo sulle competenze ma sulle dinamiche, clima relazionale all'interno dei gruppi La formazione dovrebbe essere utilizzata a sostegno della implementazione di percorsi diagnostico-terapeutici-assistenziali: omogenei in ambito aziendale La formazione dovrebbe essere utilizzata a sostegno della implementazione di percorsi diagnostico-terapeutici-assistenziali: omogenei in ambito regionale La formazione dovrebbe favorire l'integrazione tra ATTORI pubblici e del privato sociale (lavoro di rete territoriale) 11. Suggerimenti, proposte e commenti. GRAZIE PER LA COLLABORAZIONE