Passando ad esaminare quelli che possono essere definiti gli aspetti salienti dell ambito Artigianale proposto si evidenzia che la superficie
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- Carlotta Gagliardi
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2 PREMESSA Il P.G.T. del Comune di Treviglio, detta i principali criteri ed indirizzi in ordine alla pianificazione urbanistica, alla viabilità e alla riqualificazione urbana, alla dotazione di infrastrutture e attrezzature pubbliche e di uso pubblico, lasciando ai successivi strumenti attuativi il compito di dare concreta attuazione a quanto programmato nello strumento generale. Ciò in sintonia con i criteri introdotti dalla L.R. n. 12/2005, anche nell ottica di guidare e disciplinare il prevedibile sviluppo urbano. Il Piano delle Regole individua l area oggetto di intervento come INSEDIAMENTI IN AMBITO AGRICOLO normato dall art. 4 (titolo 2 capo 1), soggetto a PUA, conseguenza del recepimento da parte del Consiglio Comunale dell osservazione n. 189 presentata in data (protocollo n ) dai sigg. Ferrandi, Maurizio e Fabio proprietari dell area all epoca dell istanza. La sig.ra Assanelli Giovanna è soggetto attuatore in qualità di proprietaria dell area oggetto di intervento. 1
3 STATO DI FATTO L area interessata dal presente progetto è in fregio alla ex S.S. n. 42, Via Bergamo, confinante a sud e ad ovest con altri ambiti produttivi già edificati, ad est con un autolavaggio e a nord con la campagna. Dal punto di vista paesistico ambientale, l intervento proposto si inserisce in una zona di non particolare pregio naturalistico, senza significative presenze di valenza ambientale e senza peculiarità meritevoli di segnalazione. Il comparto in oggetto non presenta motivi ostativi per la realizzazione delle previste trasformazioni urbanistiche che sono anzi tese ad una sua riqualificazione urbana.. 2
4 CONTENUTI DEL PUA Il presente PUA si inquadra nel Piano di Governo del Territorio, recependone le previsioni urbanistiche e gli indirizzi attuativi ivi contenuti, perseguendone altresì gli obiettivi generali di riqualificazione e trasformazione urbana in esso delineati. Lasciando agli elaborati grafici il compito di meglio identificare e illustrare i contenuti progettuali, tecnico-funzionali e le principali tipologie costruttive delle opere, si passa di seguito ad analizzare più compiutamente l impostazione urbanisticoattuativa prevista per l ambito in oggetto. Verrà realizzato, a cura della proponente sig.ra Assanelli Giovanna il PUA catterizzato dalla formazione di n. 1 lotto, immobile con destinazione artigianale superficie coperta massima ammessa mq. 1677, recintato. E previsto un breve tratto di strada, circa 34 mt, di collegamento congiunzione fra via Bergamo e nuova urbanizzazione (a fondo cieco). Urbanizzazione in progetto che prevede : - accesso da Via Bergamo - formazione nuovi parcheggi pubblici - formazione verde pubblico - sottoservizi ed impianti tecnologici del PUA. - Piantumazione di alberature lungo lato nord Tra gli obiettivi qualificanti della presente proposta progettuale si evidenziano: - la qualità globale degli interventi edilizi previsti, sia del progetto e quindi dell architettura, sia del manufatto (qualità dell involucro - isolamenti) che dei suoi componenti e degli impianti (efficienza energetica); - un elevata sostenibilità ambientale complessiva sia in termini di uso del suolo (bene non rinnovabile) che di risparmio energetico con ricorso a risorse energetiche alternative e rinnovabili (predisposizione pannelli fotovoltaici su tutte le coperture) che di comfort; - la previsione di una dotazione ottimale di pubbliche attrezzature (nel ns. caso parcheggi pubblici e spazi a verde pubblico) a servizio del comparto gli standard previsti sono maggiori di quelli richiesti dalle normative vigenti; 3
5 Passando ad esaminare quelli che possono essere definiti gli aspetti salienti dell ambito Artigianale proposto si evidenzia che la superficie fondiaria del lotto risulta mq. 2611,89 con 1677 mq di superficie coperta massima ammessa; Si prevede la realizzazione di 8 nuovi posti auto (parcheggio pubblico), di cui 2 riservati a soggetti disabili, delimitati da spazi e aiuole di verde pubblico attrezzato; mq 97,80 di verde pubblico; mq 407,45 di verde privato; totale di mq 289,36 di standard pubblici, superiore di circa 103 mq (quasi 80% in più rispetto agli standard previsti dalla normativa vigente di mq. 185,93). I parcheggi saranno realizzati con le seguenti principali caratteristiche costruttive: - massicciata con ghiaia mista di cava, sp. cm. 50 rullata e compressa; - preparazione piano di posa con misto granulometrico stabilizzato; - pavimentazione bituminosa formata da stato di base in tout venant bitumato e superiore tappetino di usura in conglomerato bituminoso; - segnaletica orizzontale e verticale. I parcheggi pubblici saranno dotati della necessaria rete di fognatura per lo smaltimento delle acque meteoriche nonché di idoneo impianto di pubblica illuminazione. 4
6 ASPETTI DI SOSTENIBILITA AMBIENTALE E QUALITA DEL MANUFATTO Trattandosi di un ambito di intervento di trasformazione urbanistica anche se di non grande rilevanza, si vogliono delineare alcuni aspetti in ordine alla sostenibilità ambientale (sia generale che rivolta all edificio) e alla qualità del manufatto (efficienza energetica). Per quanto attiene gli aspetti riferiti alla sostenibilità ambientale si evidenzia quanto segue: 1. Vengono introdotte significative misure di attenuazione dell impatto ambientale, mediante la realizzazione di fabbricati di altezza contenuta inferiore all altezza massima di zona prevista dal PGT; 2. Saranno anche attuate ulteriori misure di migrazione di tale impatto mediante: - scelta di tipologie costruttive omogenee con materiali di finitura in sintonia con l edificato circostante; - la piantumazione, sul lato nord del comparto, verso la zona agricola, di filari di alberi a medio alto fusto così da mitigare il più possibile la vista dalla campagna circostante. Per quanto riguarda i requisiti delle future costruzioni, in ordine all efficienza energetica e alla sostenibilità ambientale, nell ottica di perseguire obiettivi di risparmio energetico e di maggior compatibilità ambientale, il progetto proposto vuole essere elemento promotore di alcune scelte progettuali innovative al riguardo, quali: - Miglioramento delle caratteristiche dell involucro edilizio, tramite l introduzione di parametri che innalzino i limiti imposti dalla normativa portando a risultati significativi nel contenimento dei consumi energetici, almeno superiori del 10% rispetto a tale normativa; - Miglioramento del sistema impiantistico di riscaldamento mediante utilizzo di caldaie ad alto rendimento; - Introduzione di dispositivi che permettano l utilizzo di fonti energetiche rinnovabili per il soddisfacimento di parte del fabbisogno di energia primaria degli edifici, è prevista la predisposizione di impianti fotovoltaici sulle coperture; - Recupero di parte delle acque meteoriche per irrigazione del giardino di pertinenza. 5
7 OPERE DI URBANIZZAZIONE ED ALLACCIAMENTI Trattandosi di un nuovo comparto da urbanizzare, il progetto contempla la realizzazione di tutte le necessarie opere di urbanizzazione primaria e l allacciamento a tutti i pubblici servizi, in grado di garantire una adeguata e sufficiente dotazione a tutti i nuovi insediamenti previsti. Il tutto in conformità alle indicazioni e alle prescrizioni dettate in linea generale dalle società di gestione e/o erogatrici dei vari servizi (ENEL TELECOM COGEIDE UNIGAS). Le opere di urbanizzazione di cui trattasi, così come meglio individuate e illustrate negli allegati elaborati grafici (tavv. 3, 4, 5, 6) sono da realizzarsi a cura e spese del proponente e si possono riassumere in: - Strade in progetto Trattasi del tratto di strada di collegamento con la ex S.S. 42 per accesso e distribuzione al lotto, con l andamento planimetrico e la geometria indicati sulla planimetria di progetto, con sezione e calibro di mt. 10,00 per la sede veicolare. Detta strada sarà realizzata con massicciata in materiale arido di cava (tout - venant o ghiaia mista) dello spessore minimo di cm. 50 dopo opportuna rullatura, preparazione del piano di posa per l esecuzione di pendenze e livellette in misto stabilizzato sp. cm. 5 e sovrastante pavimentazione bituminosa, composta da strato di base in tout - venant bitumato sp. cm. 8 compresso e superiore tappetino di usura con conglomerato bituminoso fillerizzato. La sagoma prevista è a compluvio, con pendenze medie verso il centro del 2%, con caditoie centrali per la raccolta delle acque piovane, intervallate a circa 12 m., con pendenza media della livelletta 1,5 2%. I marciapiedi saranno delimitati da cordoli prefabbricati in cls. vibrogettati sez. cm. 12x25, con sottofondo in cls. magro sp. medio cm. 10 e soprastante tappetino di usura. Il tutto sarà completato dalla prescritta segnaletica verticale ed orizzontale, in conformità al vigente regolamento di attuazione del Codice della Strada ed in armonia con le indicazioni e le prescrizioni che saranno eventualmente impartite al riguardo dalla Polizia Locale. - Reti di fognatura acque meteoriche sede stradale e parcheggi pubblici In ottemperanza alle vigenti normative in materia, al regolamento locale di igiene tipo e alle disposizioni tecniche di COGEIDE, è prevista reti di fognatura acque meteoriche, avente esclusivamente funzione di tombinatura stradale in quanto le acque di pioggia dei lotti privati verranno trattate direttamente all interno degli 6
8 stessi, sempre con recapito in idonei pozzi perdenti. Sarà realizzata con tubazioni P.V.C. UNI EN 1401 SN 4 (ex serie UNI 303/1), con innesto a bicchiere e anello di tenuta in gomma o neoprene, completamente rinfiancate con cls. magro e con diametri e pendenze riportati negli allegati elaborati di progetto. Le caditoie per le acque stradali, sifonate e prefabbricate tipo BERGAMO, dimensioni cm. 45x45x100, saranno opportunamente intervallate e dotate di chiusini forati in ghisa sferoidale carreggiabile, ed avranno idonee tubazioni di allacciamento in P.V.C. rinfiancate in cls. magro alla tombinatura stradale. La rete di fognatura di cui trattasi avrà recapito finale in pozzi perdenti dimensionati come stabilito dall allegata relazione geologica. - Rete di pubblica illuminazione Allo scopo di armonizzare il nuovo impianto di I.P. con la rete comunale già esistente ed in considerazione del calibro stradale e delle sezioni in progetto, lo schema di illuminazione pubblica prevede sulla nuova strada una linea di I.P. con pali in acciaio rastremato H = 8 mt. fuori terra e con lampade LED. La rete sarà realizzata secondo lo schema di progetto, con tubazioni in PEAD a parete doppia corrugata esterna e liscia interna di diam. 110 mm., completamente rinfiancate in cls. magro e con superiore nastro segnalatore, con pozzetti prefabbricati ai piedi dei pali, del tipo elettrico senza fondo, dim. cm. 33x33, dotati di chiusini carreggiabili in ghisa sferoidale. Allacciamenti - Rete idrica In relazione alle indicazioni fornite dalla società erogatrice e di gestione del servizio idrico, COGEIDE, è prevista una linea di adduzione e quindi di distribuzione dell acquedotto comunale lungo il nuovo tronco stradale in progetto, in grado di garantire da subito l allaccio al nuovo lotto. Le nuove condotte idriche saranno in polietilene tipo PE 80, classe PN 10, diam. 100 mm, posate su letto di sabbia con superiore nastro di segnalazione. Lo schema adottato è ad alberello con diramazioni ortogonali per le utenze dalla dorsale di adduzione dotate di relative saracinesche di intercettazione, completo inoltre di idranti a colonna tipo UNI 70, idoneamente posizionati dove indicato nelle tavole di progetto. - Rete gas metano In aderenza alle prescrizioni dettate dalla società concessionaria del servizio UNIGAS S.p.A., è stata adottata una linea di adduzione e distribuzione del metanodotto comunale in media pressione in corrispondenza delle nuove strade 7
9 interne. Le nuove condotte saranno in acciaio senza saldature tipo ERW con rivestimento protettivo esterno pesante (bituminoso), dotate di protezione catodica se necessario, con diametro del DN 50, posate su letto di sabbia con superiore nastro segnalatore a norma. Lo schema previsto è sempre ad alberello e con diramazioni ortogonali per le singole utenze dalla linea di adduzione e distribuzione principale, con riduttori M.P. - B.P. posizionati sul terminale, prima di ogni contatore, dimensionati a seconda delle necessità esecutive. - Linea ENEL B.T. A seguito delle indicazioni fornite dall ente si dovrà procedere alla posa di idonei cavidotti interrati al servizio delle nuove utenze che si andranno a formare nell ambito in progetto. Tali cavidotti saranno realizzati mediante una o più tubazioni in PEAD, a parete doppia corrugata esterna e liscia interna, di mm.160, completamente rinfiancate in cls. magro e con superiore nastro segnalatore, con i relativi pozzetti di ispezione, derivazione e allacciamento, del tipo elettrico, prefabbricati e senza fondo, aventi le dimensioni rilevabili dalle tavole di progetto e dotati di chiusini carreggiabili in ghisa sferoidale. - Linea Telefonica In conformità alle indicazioni fornite dalla Telecom si dovrà procedere alla realizzazione di nuove linee interrate in idoneo cavidotto al servizio delle nuove utenze che si andranno a formare. Tale cavidotto sarà realizzato mediante tubazione in PEAD, a parete doppia corrugata esterna e liscia interna, di mm.125, completamente rinfiancata in cls. magro e con superiore nastro segnalatore, con i relativi pozzetti di ispezione, derivazione e allacciamento, del tipo elettrico, prefabbricati e senza fondo, avente le dimensioni rilevabili dalle tavole di progetto e dotati di chiusini carreggiabili in ghisa sferoidale. - Reti di fognatura acque nere In ottemperanza alle vigenti normative in materia, al regolamento locale di igiene tipo e alle disposizioni tecniche di COGEIDE, si prevede allacciamento alla rete di fognatura NERA con recapito in attuale stazione di pompaggio (allacciata alla rete comunale esistente). In particolare la FOGNATURA NERA sarà realizzata con tubazioni in PVC serie SN 8, con innesti a bicchiere e anelli di tenuta e con pezzi speciali di immissione e diramazione, completamente rinfiancate in cls. magro, con diametri e pendenze riportati negli allegati elaborati di progetto. 8
10 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA 9
11 Foto 1 10
12 Foto 2 11
13 Foto 3 12
14 Foto 4 13
15 Foto 5 14
16 Foto 6 15
17 Foto 7 16
18 Foto 8 17
19 Foto 9 18
20 CONCLUSIONI In conclusione l attuazione del presente PUA presentato dal sig. FERRANDI PIERANTONIO avverrà come meglio illustrato nelle allegate tavole di progetto, secondo le indicazioni e l ipostazione delineate nella presente relazione. Il tutto sulla base delle risultanze planivolumetriche e con i parametri ubanisticoedilizi evidenziati nella tabella riepilogativa che segue: PARAMETRI URBANISTICO - EDILIZI SUPERFICIE TERRITORIALE RILEVATA mq 3.354,00 SUPERFICIE DRENANTE MINIMA (15% S.T.) mq 503,10 RAPPORTO DI COPERTURA (50% S.T.) mq 1.677,00 ALTEZZA MAX COSTRUZIONI h 10,00 DISTANZA DAI CONFINI m 5,00 DISTANZA TRA EDIFICI m 10,00 SUPERFICIE STRADE mq 451,63 SLP ARTIGIANALE mq 1.859,25 STANDARD DA REPERIRE (10mq/100 mq di slp) mq 185,93 STANDARD REPERITI mq 289,36 SUPERFICIE DRENANTE REPERITA mq 505,25 PARAMETRO PREVISIONE PGT PROGETTO STANDARDURBANISTICI mq 185,93 mq 289,36 SUPERFICIE COPERTA mq 1.677,00 mq 928,00 SUPERFICIE DRENANTE mq 503,10 mq 505,25 ALTEZZA MAX COSTRUZIONI h. 10,00 h. 10,00 DISTANZA DAI CONFINI m. 5,00 m. 8,00 DISTANZA TRA EDIFICI m. 10,00 m. 15,00 19
21 INDICE PREMESSA... 1 STATO DI FATTO... 2 CONTENUTI DELLO PUA... 3 ASPETTI DI SOSTENIBILITA AMBIENTALE E QUALITA DEL MANUFATTO... 5 OPERE DI URBANIZZAZIONE... 6 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA... 9 CONCLUSIONI
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