Visto l attestazione del rispetto dei limiti di spesa di cui alla Legge Regionale n. 27/2015;

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2 Richiamate la deliberazione n. 197 del 27/04/2017 ad oggetto: Bilancio di esercizio Approvazione schema. con cui è stato approvato lo schema del bilancio di esercizio 2016; Richiamate la deliberazione n. 224 del 16/5/2017 ad oggetto: Bilancio di esercizio Approvazione schema. Rettifica delibera n del 27/04/2017. con cui è stata rettificata la deliberazione relativa al bilancio di esercizio 2016; Viste le note prot. n del 28 aprile 2017 e n del 17 maggio 2017 con cui la deliberazione n. 197/2017 e la deliberazione n. 224/2017 sono state inoltrate al Collegio Sindacale ai sensi del combinato disposto delle deliberazioni di Giunta Regionale 8530/1994 e 5361/1997; Visto il verbale n. 5 del Collegio Sindacale del 18 maggio 2017 con il quale, in merito al Bilancio di Previsione 2016 il Collegio rilascia parere favorevole sul bilancio preventivo 2016 come da relazione allegata al presente verbale di cui forma parte integrante ; Preso, altresì, atto che nella relazione relativa al bilancio di previsione 2016 (Allegato n. 10); il Collegio ritiene di esprimere un parere favorevole sul bilancio preventivo 2016 ; rilevando che Il Collegio ha, peraltro, monitorato la gestione dell'azienda, nel corso dell'anno 2016 attraverso l'andamento delle schede di budget e le relazioni periodiche fornite del Centro di Controllo Direzionale. ; Visto il verbale n. 6 del Collegio Sindacale del 20 giugno 2017 con il quale, in merito al Bilancio di Esercizio 2016 il Collegio ritiene di esprimere un parere favorevole al documento contabile esaminato (Allegato n. 11); Vista la DGR n. 956 del 30 luglio 2013 ad oggetto: Modalità di controllo contabile sugli atti delle Aziende sanitarie locali e degli IRCCS pubblici, di cui all art. 9 bis della L.R. 7 dicembre 2006, n. 41 introdotto dalla legge regionale 21 dicembre 2012, n. 49 che stabilisce che le ASL, ai sensi dell art. 3, 14 comma, del D. Lgs. 502/1992, approvano i bilanci previa intesa con la Conferenza dei Sindaci. Qualora l intesa non sia raggiunta entro 30 giorni dalla trasmissione degli schemi di provvedimento alla Conferenza, il Direttore Generale dell Azienda sanitaria locale provvede con provvedimento motivato ; Vista la nota prot. n del 20 giugno 2017 con cui la deliberazione n. 224 del 16 maggio 2017, corredata dall estratto del verbale del Collegio Sindacale, è stata trasmessa al Comitato di Rappresentanza della Conferenza dei Sindaci per le valutazioni di competenza; Visto il verbale n. 8 del 21 giugno 2017 con il quale la Conferenza dei Sindaci ha deliberato Di approvare il Bilancio di Esercizio 2016 dell A.S.L. 3 Genovese ; Vista la nota della Regione Liguria prot. n. PG/2017/41526 del 6 febbraio 2017 con cui il Direttore del Dipartimento Salute e Servizi Sociali comunicano alle Aziende Sanitarie Locali, gli IRCCS e l E.O. Galliera che: i Bilanci di previsione per l esercizio 2016, in analogia con quanto stabilito dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 171 dell 8 marzo 2016 per i Bilanci di previsione 2015, devono essere trasmessi unitamente al Bilancio di esercizio ; Vista la nota della Regione Liguria prot. n. PG/2017/85779 del 28 febbraio 2017 contenente indicazioni contabili per la predisposizione del bilancio di esercizio 2016; 2 2

3 Vista la DGR 1233 del 20 dicembre 2016 ad oggetto: Assegnazione alle aziende ed enti del S.S.R. del fondo sanitario indistinto e del fondo per la realizzazione degli obiettivi di piano per l'anno Adempimenti d.lgs. 118/2011 sul S.S.R. Vista la DGR n. 302 del 14 aprile 2017 ad oggetto: Assegnazione alle Aziende Sanitarie, IRCCS ed Enti equiparati del SSR di ulteriori risorse per l esercizio Considerato che nella D.G.R. n. 302/2017 la Regione Liguria: al punto 4 stabilisce di determinare che il livello massimo degli eventuali disavanzi di esercizio delle Aziende sanitarie, Istituti ed Enti equiparati, tenuto conto delle assegnazioni attribuite con il presente provvedimento e del livello dei costi di cui ai modelli CE riferiti al quarto trimestre 2016 per la ASL ,00; al punto 5 stabilisce di dare mandato alle Aziende sanitarie ed IRCCS di iscrivere a bilancio di esercizio 2016 i valori di mobilità sanitaria intra regionale ed extraregionale come dettagliato nell Allegato n. 1 ; al punto 6 stabilisce di dare atto che le risorse a copertura dei disavanzi, di cui al punto 4, verranno assegnate con successivo provvedimento sulla base dei risultati derivanti dai bilanci di esercizio Visto l attestazione del rispetto dei limiti di spesa di cui alla Legge Regionale n. 27/2015; Dato atto che il totale delle predette assegnazioni è riassunto nella seguente tabella: F.S.R. DGR n. 1233/ F.S. Vincolato 2016 DD.GG.RR. 1233/2016 e 302/ TOTALE Atteso che il livello dei costi 2016 è determinato in nel seguente modo: Totale costi Mobilità intra passiva Mobilità extra passiva TOTALE COSTI NETTI Costi extra budget: ICLAS ex Villa Azzurra Fondazione Don Gnocchi BA Fatture E.O. Galliera (ex mobilità) BA Ricoveri extra regionali BA Accantonamento fondi vincolati BA1790/BA Gestione diretta del rischio BA1170/BA Fatture SS passive TOTALE AL NETTO DEI COSTI EXTRA BUDGET

4 Considerato opportuno definire il finanziamento per l esercizio 2016 comprensivo del Fondo sanitario vincolato e del saldo per la mobilità, ai sensi delle DD.GG.RR. n. 1233/2016 e n. 302/2017, come segue: F.S.R. DGR n. 1233/ F.S. Vincolato 2016 DD.GG.RR. 1233/2016 e 302/ Saldo mobilità ICLAS ex Villa Azzurra Fondazione Don Gnocchi Decreto n. 5493/2016 Rimborso spese assicurative di trasporto ass. volontariato Decreto n. 6325/2016 Rimborso costi organizzativi per le spese di trasporto e soccorso ass. volontariato Decreto n. 6064/2016 Eradicazione tubercolosi, brucellosi ovicaprina, brucellosi e leucosi bovina Decreto n. 6066/2016 Sicurezza alimentare Contributi da Regione per gestione diretta dei rischi TOTALE contributi da Regione per quota F.S. regionale Preso atto dalle risultanze del conto economico (modello CE) dal quale risulta che: Il valore della produzione relativo all anno 2016 ammonta a ed è il risultato dei ricavi realizzati dall Azienda articolati in: Contributi in conto esercizio Rettifica contributi c/esercizio per destinazione ad investimenti Utilizzo fondi per quote inutilizzate contributi vincolati di esercizi precedenti Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria Concorsi, recuperi e rimborsi Compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie (ticket) Quota contributi i c/capitale imputata nell esercizio Altri ricavi e proventi Totale valore della produzione

5 I costi della produzione dell anno 2016 ammontano a sono così dettagliati: Acquisto di beni Acquisto di servizi sanitari Acquisto di servizi non sanitari Manutenzione e riparazione Godimento beni di terzi Costi del personale Oneri diversi di gestione Ammortamenti Variazione delle rimanenze Accantonamenti Totale costi della produzione Gli oneri e i proventi finanziari, i proventi e gli oneri straordinari, le imposte sul reddito e l I.R.A.P. presentano un saldo di così dettagliate: Proventi e oneri finanziari Proventi e oneri straordinari Imposte e tasse e IRAP Il RISULTATO ECONOMICO dell esercizio 2016 è pertanto il seguente: Descrizione Valore Valore della produzione Costi della produzione Differenza Oneri e proventi finanziari Oneri e proventi straordinari Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito d esercizio Irap Risultato di esercizio Il risultato di esercizio dell anno 2016 quantificato in risulta inferiore al livello massino indicato al punto 4) della DGR n. 302 del 14 aprile 2017 di ; Vista la situazione di cassa resa dal Tesoriere Banca Carige; Vista la relazione sulla gestione al bilancio di esercizio 2016; 5 5

6 Visti i documenti predisposti dalla S.C. Bilancio e Contabilità; Su parere del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario. DELIBERA 1. di adottare il bilancio di esercizio 2016 in conformità allo schema di bilancio approvato con deliberazioni n. 197 del 27 aprile 2017 e n. 224 del 16 maggio 2017 come risulta dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dal Rendiconto Finanziario, dalla Nota Integrativa e corredato dalla relazione del Direttore Generale sulla gestione secondo le disposizioni e gli schemi di cui al D. Lgs. 118/2011; 2. di dare atto che il RISULTATO ECONOMICO dell esercizio 2016 è il seguente: Descrizione Valore Valore della produzione Costi della produzione Differenza Oneri e proventi finanziari Oneri e proventi straordinari Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito d esercizio Irap Risultato di esercizio Dato atto che al punto 4 della D.G.R. n. 302 del 14/4/2017 la Regione determina l ammontare massimo dei disavanzi delle Aziende sanitarie, Istituti ed Enti equiparati e quantifica per la ASL 3 Genovese l importo massimo di ,00; 4. Dato atto che al punto 5 della D.G.R. n. 302 del 14/4/2017 la Regione da mandato alle Aziende sanitarie ed IRCCS di iscrivere a bilancio di esercizio 2016 i valori di mobilità sanitaria intra regionale ed extraregionale come dettagliato nell Allegato n. 1 della DGR; 5. Dato atto che al punto 6 della D.G.R. n. 302 del 14/4/2017 la Regione stabilisce di dare atto che le risorse a copertura dei disavanzi, di cui al punto 4, verranno assegnate con successivo provvedimento sulla base dei risultati derivanti dai bilanci di esercizio 2016; 6. Di prendere atto delle disposizioni regionali con cui si invitano le Aziende Sanitarie a trasmettere il bilancio di previsione 2016 unitamente al bilancio di esercizio 2016; 6 6

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8 INDICE Bilancio d'esercizio 2016 Allegato n. 1 Bilancio di previsione 2016 Allegato n. 2 Bilancio di esercizio Schemi di bilancio: 2.1 Stato patrimoniale 2.2 Conto economico 2.3 Rendiconto finanziario 2.4 Nota integrativa Allegato n. 3 Relazione sulla gestione 1. Criteri generali di predisposizione della relazione sulla gestione 2. Generalità sul territorio servito e sull organizzazione dell Azienda 3. Generalità sulla struttura e sull organizzazione dei servizi 4. L attività del periodo 5. La gestione economica-finanziaria dell Azienda 5.1 Sintesi del bilancio e relazione sul grado di raggiungimento degli obiettivi economico-finanziari 5.2 Confronto CE consuntivo 2016/2015 e relazione sugli scostamenti 5.3 Relazione sui costi per livelli essenziali di assistenza e relazione sugli scostamenti 5.4 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell esercizio 5.5 Proposta di copertura perdita Allegato n. 4 Attestazione tempi di pagamento Allegato n. 5 Elenco trasferimenti regionali Allegato n. 6 Tabelle crediti - patrimonio netto 2016 Allegato n. 7 Tabella A (Art. 9-ter, c.1, lettera a D.L.78-15) Allegato n. 8 Attestazione rispetto limiti di cui alla L.R. 27/2015 Allegato n. 9 Riconciliazioni contabili esercizio 2016 Allegato n. 10 Relazione Collegio Sindacale sul Bilancio di Previsione 2016 Allegato n. 11 Relazione Collegio Sindacale sul Bilancio di Esercizio 2016 Allegato n. 12 Verbale Conferenza dei Sindaci 8

9 Bilancio di Previsione 2016 ALLEGATO 1 9

10 MINISTERO DELLA SALUTE Direzione Generale della Programmazione Sanitaria Direzione Generale del Sistema Informativo e Statistico Sanitario CE MODELLO DI RILEVAZIONE DEL CONTO ECONOMICO AZIENDE SANITARIE LOCALI - AZIENDE OSPEDALIERE IRCCS - AZIENDE OSPEDALIERE UNIVERSITARIE STRUTTURA RILEVATA PERIODO DI RILEVAZIONE REGION AZIENDA / ISTITUTO ANNO TRIMESTRE: PREVENTIVO X CONSUNTIVO APPROVAZIONE BILANCIO DA PARTE DEL COLLEGIO SINDACALE SI NO x Cons CODICE VOCE MODELLO CE (migliaia di euro) CE PREVISIONE 2016 A) Valore della produzione AA0010 AA0020 AA0030 A.1) Contributi in c/esercizio A.1.A) Contributi da Regione o Prov. Aut. per quota F.S. regionale A.1.A.1) da Regione o Prov. Aut. per quota F.S. regionale indistinto AA0040 A.1.A.2) da Regione o Prov. Aut. per quota F.S. regionale vincolato AA0050 AA0060 AA0070 AA0080 AA0090 AA0100 A.1.B) Contributi c/esercizio (extra fondo) A.1.B.1) da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) A.1.B.1.1) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) vincolati A.1.B.1.2) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - Risorse aggiuntive da bilancio regionale a titolo di copertura LEA A.1.B.1.3) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - Risorse aggiuntive da bilancio regionale a titolo di copertura extra LEA A.1.B.1.4) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - Altro AA0110 A.1.B.2) Contributi da Aziende sanitarie pubbliche della Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - R AA0120 A.1.B.2.1) Contributi da Aziende sanitarie pubbliche della Regione o Prov. Aut. (extra fondo) vincolati - R AA0130 AA0140 AA0150 AA0160 AA0170 AA0180 AA0190 AA0200 AA0210 AA0220 AA0230 AA 0240 A.1.B.2.2) Contributi da Aziende sanitarie pubbliche della Regione o Prov. Aut. (extra fondo) altro A.1.B.3) Contributi da altri soggetti pubblici (extra fondo) A.1.B.3.1) Contributi da altri soggetti pubblici (extra fondo) vincolati A.1.B.3.2) Contributi da altri soggetti pubblici (extra fondo) L. 210/92 A.1.B.3.3) Contributi da altri soggetti pubblici (extra fondo) altro A.1.C) Contributi c/esercizio per ricerca A.1.C.1) Contributi da Ministero della Salute per ricerca corrente A.1.C.2) Contributi da Ministero della Salute per ricerca finalizzata A.1.C.3) Contributi da Regione ed altri soggetti pubblici per ricerca A.1.C.4) Contributi da privati per ricerca A.1.D) Contributi c/esercizio da privati A.2) Rettifica contributi c/esercizio per destinazione ad investimenti AA0250 A.2.A) Rettifica contributi in c/esercizio per destinazione ad investimenti - da Regione o Prov. Aut. per quota F.S. regionale SEGNO (/-) - AA0260 A.2.B) Rettifica contributi in c/esercizio per destinazione ad investimenti - altri contributi - AA0270 A.3) Utilizzo fondi per quote inutilizzate contributi vincolati di esercizi precedenti AA0280 AA0290 A.3.A) Utilizzo fondi per quote inutilizzate contributi di esercizi precedenti da Regione o Prov. Aut. per quota F.S. regionale vincolato A.3.B) Utilizzo fondi per quote inutilizzate contributi di esercizi precedenti da soggetti pubblici (extra fondo) vincolati AA0300 A.3.C) Utilizzo fondi per quote inutilizzate contributi di esercizi precedenti per ricerca AA0310 A.3.D) Utilizzo fondi per quote inutilizzate contributi vincolati di esercizi precedenti da privati AA0320 AA0330 A.4) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria A.4.A) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria erogate a soggetti pubblici R AA0340 A.4.A.1) Ricavi per prestaz. sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria erogate ad Aziende sanitarie pubbliche della Regione R AA0350 A.4.A.1.1) Prestazioni di ricovero R AA0360 A.4.A.1.2) Prestazioni di specialistica ambulatoriale R AA0370 A.4.A.1.3) Prestazioni di psichiatria residenziale e semiresidenziale R AA0380 A.4.A.1.4) Prestazioni di File F R AA0390 A.4.A.1.5) Prestazioni servizi MMG, PLS, Contin. assistenziale R AA0400 A.4.A.1.6) Prestazioni servizi farmaceutica convenzionata R AA0410 A.4.A.1.7) Prestazioni termali R AA0420 A.4.A.1.8) Prestazioni trasporto ambulanze ed elisoccorso R AA0430 A.4.A.1.9) Altre prestazioni sanitarie e socio-sanitarie a rilevanza sanitaria

11 Cons CODICE VOCE MODELLO CE (migliaia di euro) CE PREVISIONE 2016 SEGNO (/-) AA0440 AA0450 A.4.A.2) Ricavi per prestaz. sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria erogate ad altri soggetti pubblici A.4.A.3) Ricavi per prestaz. sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria erogate a soggetti pubblici Extraregione S AA0460 A.4.A.3.1) Prestazioni di ricovero S AA0470 A.4.A.3.2) Prestazioni ambulatoriali SS AA0480 A.4.A.3.3) Prestazioni di psichiatria non soggetta a compensazione (resid. e semiresid.) S AA0490 A.4.A.3.4) Prestazioni di File F 305 S AA0500 A.4.A.3.5) Prestazioni servizi MMG, PLS, Contin. assistenziale Extraregione 335 S AA0510 A.4.A.3.6) Prestazioni servizi farmaceutica convenzionata Extraregione S AA0520 A.4.A.3.7) Prestazioni termali Extraregione 1 S AA0530 A.4.A.3.8) Prestazioni trasporto ambulanze ed elisoccorso Extraregione S AA0540 A.4.A.3.9) Altre prestazioni sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria Extraregione - S AA0550 A.4.A.3.10) Ricavi per cessione di emocomponenti e cellule staminali Extraregione S AA0560 A.4.A.3.11) Ricavi per differenziale tariffe TUC SS AA0570 A.4.A.3.12) Altre prestazioni sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria non soggette a compensazione Extraregione - SS AA0580 A.4.A.3.12.A) Prestazioni di assistenza riabilitativa non soggette a compensazione Extraregione SS AA0590 AA0600 A.4.A.3.12.B) Altre prestazioni sanitarie e socio-sanitarie a rilevanza sanitaria non soggette a compensazione Extraregione A.4.A.3.13) Altre prestazioni sanitarie a rilevanza sanitaria - Mobilità attiva Internazionale - S AA0610 A.4.B) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria erogate da privati v/residenti Extraregione in compensazione (mobilità attiva) - S AA0620 A.4.B.1) Prestazioni di ricovero da priv. Extraregione in compensazione (mobilità attiva) S AA0630 A.4.B.2) Prestazioni ambulatoriali da priv. Extraregione in compensazione (mobilità attiva) S AA0640 A.4.B.3) Prestazioni di File F da priv. Extraregione in compensazione (mobilità attiva) S AA0650 A.4.B.4) Altre prestazioni sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria erogate da privati v/residenti Extraregione in compensazione (mobilità attiva) AA0660 A.4.C) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria erogate a privati AA0670 AA0680 AA0690 AA0700 AA0710 A.4.D) Ricavi per prestazioni sanitarie erogate in regime di intramoenia A.4.D.1) Ricavi per prestazioni sanitarie intramoenia - Area ospedaliera A.4.D.2) Ricavi per prestazioni sanitarie intramoenia - Area specialistica A.4.D.3) Ricavi per prestazioni sanitarie intramoenia - Area sanità pubblica A.4.D.4) Ricavi per prestazioni sanitarie intramoenia - Consulenze (ex art. 55 c.1 lett. c), d) ed ex art ) R AA0720 A.4.D.5) Ricavi per prestazioni sanitarie intramoenia - Consulenze (ex art. 55 c.1 lett. c), d) ed ex art ) (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) AA0730 A.4.D.6) Ricavi per prestazioni sanitarie intramoenia - Altro R AA0740 A.4.D.7) Ricavi per prestazioni sanitarie intramoenia - Altro (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) AA0750 AA0760 AA0770 AA0780 AA0790 A.5) Concorsi, recuperi e rimborsi A.5.A) Rimborsi assicurativi A.5.B) Concorsi, recuperi e rimborsi da Regione A.5.B.1) Rimborso degli oneri stipendiali del personale dell'azienda in posizione di comando presso la Regione A.5.B.2) Altri concorsi, recuperi e rimborsi da parte della Regione R AA0800 A.5.C) Concorsi, recuperi e rimborsi da Aziende sanitarie pubbliche della Regione 4 R AA0810 A.5.C.1) Rimborso degli oneri stipendiali del personale dipendente dell'azienda in posizione di comando presso Aziende sanitarie pubbliche della Regione R AA0820 A.5.C.2) Rimborsi per acquisto beni da parte di Aziende sanitarie pubbliche della Regione R AA0830 AA0840 AA0850 AA0860 AA0870 AA0880 AA0890 AA0900 AA0910 AA0920 AA0930 AA0940 AA0950 A.5.C.3) Altri concorsi, recuperi e rimborsi da parte di Aziende sanitarie pubbliche della Regione A.5.D) Concorsi, recuperi e rimborsi da altri soggetti pubblici A.5.D.1) Rimborso degli oneri stipendiali del personale dipendente dell'azienda in posizione di comando presso altri soggetti pubblici A.5.D.2) Rimborsi per acquisto beni da parte di altri soggetti pubblici A.5.D.3) Altri concorsi, recuperi e rimborsi da parte di altri soggetti pubblici A.5.E) Concorsi, recuperi e rimborsi da privati A.5.E.1) Rimborso da aziende farmaceutiche per Pay back A.5.E.1.1) Pay-back per il superamento del tetto della spesa farmaceutica territoriale A.5.E.1.2) Pay-back per superamento del tetto della spesa farmaceutica ospedaliera A.5.E.1.3) Ulteriore Pay-back A.5.E.2) Altri concorsi, recuperi e rimborsi da privati A.6) Compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie (Ticket) A.6.A) Compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie - Ticket sulle prestazioni di specialistica ambulatoriale AA0960 A.6.B) Compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie - Ticket sul pronto soccorso 80 AA0970 A.6.C) Compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie (Ticket) - Altro AA0980 A.7) Quota contributi c/capitale imputata all'esercizio AA0990 A.7.A) Quota imputata all'esercizio dei finanziamenti per investimenti dallo Stato AA1000 A.7.B) Quota imputata all'esercizio dei finanziamenti per investimenti da Regione AA1010 A.7.C) Quota imputata all'esercizio dei finanziamenti per beni di prima dotazione AA1020 A.7.D) Quota imputata all'esercizio dei contributi in c/ esercizio FSR destinati ad investimenti AA1030 A.7.E) Quota imputata all'esercizio degli altri contributi in c/ esercizio destinati ad investimenti AA1040 A.7.F) Quota imputata all'esercizio di altre poste del patrimonio netto AA1050 A.8) Incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni AA1060 A.9) Altri ricavi e proventi AA1070 A.9.A) Ricavi per prestazioni non sanitarie 18 AA1080 A.9.B) Fitti attivi ed altri proventi da attività immobiliari 237 AA1090 A.9.C) Altri proventi diversi AZ9999 Totale valore della produzione (A)

12 Cons CODICE VOCE MODELLO CE (migliaia di euro) CE PREVISIONE 2016 SEGNO (/-) B) Costi della produzione BA0010 B.1) Acquisti di beni BA0020 B.1.A) Acquisti di beni sanitari BA0030 B.1.A.1) Prodotti farmaceutici ed emoderivati BA0040 B.1.A.1.1) Medicinali con AIC, ad eccezione di vaccini ed emoderivati di produzione regionale BA0050 B.1.A.1.2) Medicinali senza AIC 162 BA0060 B.1.A.1.3) Emoderivati di produzione regionale BA0070 B.1.A.2) Sangue ed emocomponenti 63 R BA0080 B.1.A.2.1) da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) Mobilità intraregionale S BA0090 B.1.A.2.2) da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche extra Regione) Mobilità extraregionale BA0100 B.1.A.2.3) da altri soggetti 63 BA0210 B.1.A.3) Dispositivi medici BA0220 B.1.A.3.1) Dispositivi medici BA0230 B.1.A.3.2) Dispositivi medici impiantabili attivi BA0240 B.1.A.3.3) Dispositivi medico diagnostici in vitro (IVD) BA0250 B.1.A.4) Prodotti dietetici 424 BA0260 B.1.A.5) Materiali per la profilassi (vaccini) BA0270 B.1.A.6) Prodotti chimici 15 BA0280 B.1.A.7) Materiali e prodotti per uso veterinario 1 BA0290 B.1.A.8) Altri beni e prodotti sanitari 512 R BA0300 B.1.A.9) Beni e prodotti sanitari da Aziende sanitarie pubbliche della Regione BA0310 B.1.B) Acquisti di beni non sanitari BA0320 B.1.B.1) Prodotti alimentari 56 BA0330 B.1.B.2) Materiali di guardaroba, di pulizia e di convivenza in genere 380 BA0340 B.1.B.3) Combustibili, carburanti e lubrificanti 208 BA0350 B.1.B.4) Supporti informatici e cancelleria 380 BA0360 B.1.B.5) Materiale per la manutenzione 223 BA0370 B.1.B.6) Altri beni e prodotti non sanitari 720 R BA0380 B.1.B.7) Beni e prodotti non sanitari da Aziende sanitarie pubbliche della Regione BA0390 B.2) Acquisti di servizi BA0400 B.2.A) Acquisti servizi sanitari BA0410 B.2.A.1) Acquisti servizi sanitari per medicina di base BA0420 B.2.A.1.1) - da convenzione BA0430 B.2.A.1.1.A) Costi per assistenza MMG BA0440 B.2.A.1.1.B) Costi per assistenza PLS BA0450 B.2.A.1.1.C) Costi per assistenza Continuità assistenziale BA0460 B.2.A.1.1.D) Altro (medicina dei servizi, psicologi, medici 118, ecc) R BA0470 B.2.A.1.2) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) - Mobilità intraregionale - S BA0480 B.2.A.1.3) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche Extraregione) - Mobilità extraregionale 296 BA0490 B.2.A.2) Acquisti servizi sanitari per farmaceutica BA0500 B.2.A.2.1) - da convenzione R BA0510 B.2.A.2.2) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione)- Mobilità intraregionale S BA0520 B.2.A.2.3) - da pubblico (Extraregione) BA0530 B.2.A.3) Acquisti servizi sanitari per assistenza specialistica ambulatoriale R BA0540 B.2.A.3.1) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) BA0550 B.2.A.3.2) - da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) S BA0560 B.2.A.3.3) - da pubblico (Extraregione) BA0570 B.2.A.3.4) - da privato - Medici SUMAI BA0580 B.2.A.3.5) - da privato BA0590 B.2.A.3.5.A) Servizi sanitari per assistenza specialistica da IRCCS privati e Policlinici privati BA0600 B.2.A.3.5.B) Servizi sanitari per assistenza specialistica da Ospedali Classificati privati BA0610 B.2.A.3.5.C) Servizi sanitari per assistenza specialistica da Case di Cura private BA0620 B.2.A.3.5.D) Servizi sanitari per assistenza specialistica da altri privati BA0630 B.2.A.3.6) - da privato per cittadini non residenti - Extraregione (mobilità attiva in compensazione) BA0640 B.2.A.4) Acquisti servizi sanitari per assistenza riabilitativa R BA0650 B.2.A.4.1) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) BA0660 B.2.A.4.2) - da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) - SS BA0670 B.2.A.4.3) - da pubblico (Extraregione) non soggetti a compensazione - BA0680 B.2.A.4.4) - da privato (intraregionale) BA0690 B.2.A.4.5) - da privato (extraregionale) 868 BA0700 B.2.A.5) Acquisti servizi sanitari per assistenza integrativa R BA0710 B.2.A.5.1) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) BA0720 B.2.A.5.2) - da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) S BA0730 B.2.A.5.3) - da pubblico (Extraregione) BA0740 B.2.A.5.4) - da privato BA0750 B.2.A.6) Acquisti servizi sanitari per assistenza protesica R BA0760 B.2.A.6.1) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) BA0770 B.2.A.6.2) - da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) S BA0780 B.2.A.6.3) - da pubblico (Extraregione) BA0790 B.2.A.6.4) - da privato

13 Cons CODICE VOCE MODELLO CE (migliaia di euro) CE PREVISIONE 2016 SEGNO (/-) BA0800 B.2.A.7) Acquisti servizi sanitari per assistenza ospedaliera R BA0810 B.2.A.7.1) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) BA0820 B.2.A.7.2) - da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) S BA0830 B.2.A.7.3) - da pubblico (Extraregione) BA0840 BA0850 BA0860 BA0870 BA0880 BA0890 BA0900 B.2.A.7.4) - da privato B.2.A.7.4.A) Servizi sanitari per assistenza ospedaliera da IRCCS privati e Policlinici privati B.2.A.7.4.B) Servizi sanitari per assistenza ospedaliera da Ospedali Classificati privati B.2.A.7.4.C) Servizi sanitari per assistenza ospedaliera da Case di Cura private B.2.A.7.4.D) Servizi sanitari per assistenza ospedaliera da altri privati B.2.A.7.5) - da privato per cittadini non residenti - Extraregione (mobilità attiva in compensazione) B.2.A.8) Acquisto prestazioni di psichiatria residenziale e semiresidenziale R BA0910 BA0920 B.2.A.8.1) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) B.2.A.8.2) - da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) SS BA0930 BA0940 BA0950 BA0960 B.2.A.8.3) - da pubblico (Extraregione) - non soggette a compensazione B.2.A.8.4) - da privato (intraregionale ) B.2.A.8.5) - da privato (extraregionale) B.2.A.9) Acquisto prestazioni di distribuzione farmaci File F R BA0970 BA0980 B.2.A.9.1) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) - Mobilità intraregionale B.2.A.9.2) - da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) S BA0990 BA1000 BA1010 BA1020 BA1030 B.2.A.9.3) - da pubblico (Extraregione) B.2.A.9.4) - da privato (intraregionale ) B.2.A.9.5) - da privato (extraregionale) B.2.A.9.6) - da privato per cittadini non residenti - Extraregione (mobilità attiva in compensazione) B.2.A.10) Acquisto prestazioni termali in convenzione R BA1040 BA1050 B.2.A.10.1) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) - Mobilità intraregionale B.2.A.10.2) - da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) S BA1060 BA1070 BA1080 BA1090 B.2.A.10.3) - da pubblico (Extraregione) B.2.A.10.4) - da privato B.2.A.10.5) - da privato per cittadini non residenti - Extraregione (mobilità attiva in compensazione) B.2.A.11) Acquisto prestazioni di trasporto sanitario R BA1100 BA1110 B.2.A.11.1) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) - Mobilità intraregionale B.2.A.11.2) - da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) S BA1120 BA1130 BA1140 B.2.A.11.3) - da pubblico (Extraregione) B.2.A.11.4) - da privato B.2.A.12) Acquisto prestazioni Socio-Sanitarie a rilevanza sanitaria R BA1150 BA1160 B.2.A.12.1) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) - Mobilità intraregionale B.2.A.12.2) - da pubblico (altri soggetti pubblici della Regione) SS BA1170 BA1180 BA1190 BA1200 BA1210 BA1220 BA1230 BA1240 B.2.A.12.3) - da pubblico (Extraregione) non soggette a compensazione B.2.A.12.4) - da privato (intraregionale ) B.2.A.12.5) - da privato (extraregionale) B.2.A.13) Compartecipazione al personale per att. libero-prof. (intramoenia) B.2.A.13.1) Compartecipazione al personale per att. libero professionale intramoenia - Area ospedaliera B.2.A.13.2) Compartecipazione al personale per att. libero professionale intramoenia- Area specialistica B.2.A.13.3) Compartecipazione al personale per att. libero professionale intramoenia - Area sanità pubblica B.2.A.13.4) Compartecipazione al personale per att. libero professionale intramoenia - Consulenze (ex art. 55 c.1 lett. c), d) ed ex Art ) R BA1250 BA1260 B.2.A.13.5) Compartecipazione al personale per att. libero professionale intramoenia - Consulenze (ex art. 55 c.1 lett. c), d) ed ex Art ) (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) B.2.A.13.6) Compartecipazione al personale per att. libero professionale intramoenia - Altro R BA1270 BA1280 BA1290 BA1300 BA1310 BA1320 BA1330 B.2.A.13.7) Compartecipazione al personale per att. libero professionale intramoenia - Altro (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) B.2.A.14) Rimborsi, assegni e contributi sanitari B.2.A.14.1) Contributi ad associazioni di volontariato B.2.A.14.2) Rimborsi per cure all'estero B.2.A.14.3) Contributi a società partecipate e/o enti dipendenti della Regione B.2.A.14.4) Contributo Legge 210/92 B.2.A.14.5) Altri rimborsi, assegni e contributi R BA1340 BA1350 B.2.A.14.6) Rimborsi, assegni e contributi v/aziende sanitarie pubbliche della Regione B.2.A.15) Consulenze, Collaborazioni, Interinale e altre prestazioni di lavoro sanitarie e sociosanitarie R BA1360 BA1370 BA1380 BA1390 BA1400 BA1410 BA1420 BA1430 BA1440 BA1450 B.2.A.15.1) Consulenze sanitarie e sociosan. da Aziende sanitarie pubbliche della Regione B.2.A.15.2) Consulenze sanitarie e sociosanit. da terzi - Altri soggetti pubblici B.2.A.15.3) Consulenze, Collaborazioni, Interinale e altre prestazioni di lavoro sanitarie e socios. da privato B.2.A.15.3.A) Consulenze sanitarie da privato - articolo 55, comma 2, CCNL 8 giugno 2000 B.2.A.15.3.B) Altre consulenze sanitarie e sociosanitarie da privato B.2.A.15.3.C) Collaborazioni coordinate e continuative sanitarie e socios. da privato B.2.A.15.3.D) Indennità a personale universitario - area sanitaria B.2.A.15.3.E) Lavoro interinale - area sanitaria B.2.A.15.3.F) Altre collaborazioni e prestazioni di lavoro - area sanitaria B.2.A.15.4) Rimborso oneri stipendiali del personale sanitario in comando R BA1460 BA1470 B.2.A.15.4.A) Rimborso oneri stipendiali personale sanitario in comando da Aziende sanitarie pubbliche della Regione B.2.A.15.4.B) Rimborso oneri stipendiali personale sanitario in comando da Regioni, soggetti pubblici e da Università SS BA1480 B.2.A.15.4.C) Rimborso oneri stipendiali personale sanitario in comando da aziende di altre Regioni (Extraregione)

14 Cons CODICE VOCE MODELLO CE (migliaia di euro) CE PREVISIONE 2016 SEGNO (/-) BA1490 B.2.A.16) Altri servizi sanitari e sociosanitari a rilevanza sanitaria R BA1500 B.2.A.16.1) Altri servizi sanitari e sociosanitari a rilevanza sanitaria da pubblico - Aziende sanitarie pubbliche della Regione BA1510 B.2.A.16.2) Altri servizi sanitari e sociosanitari a rilevanza sanitaria da pubblico - Altri soggetti pubblici della Regione BA1520 B.2.A.16.3) Altri servizi sanitari e sociosanitari a rilevanza sanitaria da pubblico (Extraregione) 56 BA1530 B.2.A.16.4) Altri servizi sanitari da privato BA1540 B.2.A.16.5) Costi per servizi sanitari - Mobilità internazionale passiva S BA1550 B.2.A.17) Costi per differenziale tariffe TUC BA1560 B.2.B) Acquisti di servizi non sanitari BA1570 B.2.B.1) Servizi non sanitari BA1580 B.2.B.1.1) Lavanderia BA1590 B.2.B.1.2) Pulizia BA1600 B.2.B.1.3) Mensa BA1610 B.2.B.1.4) Riscaldamento BA1620 B.2.B.1.5) Servizi di assistenza informatica BA1630 B.2.B.1.6) Servizi trasporti (non sanitari) 848 BA1640 B.2.B.1.7) Smaltimento rifiuti 723 BA1650 B.2.B.1.8) Utenze telefoniche BA1660 B.2.B.1.9) Utenze elettricità BA1670 B.2.B.1.10) Altre utenze BA1680 B.2.B.1.11) Premi di assicurazione 608 BA1690 B.2.B.1.11.A) Premi di assicurazione - R.C. Professionale BA1700 B.2.B.1.11.B) Premi di assicurazione - Altri premi assicurativi 608 BA1710 B.2.B.1.12) Altri servizi non sanitari R BA1720 B.2.B.1.12.A) Altri servizi non sanitari da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) BA1730 B.2.B.1.12.B) Altri servizi non sanitari da altri soggetti pubblici - BA1740 B.2.B.1.12.C) Altri servizi non sanitari da privato BA1750 B.2.B.2) Consulenze, Collaborazioni, Interinale e altre prestazioni di lavoro non sanitarie 903 R BA1760 B.2.B.2.1) Consulenze non sanitarie da Aziende sanitarie pubbliche della Regione BA1770 B.2.B.2.2) Consulenze non sanitarie da Terzi - Altri soggetti pubblici BA1780 B.2.B.2.3) Consulenze, Collaborazioni, Interinale e altre prestazioni di lavoro non sanitarie da privato 849 BA1790 B.2.B.2.3.A) Consulenze non sanitarie da privato 600 BA1800 B.2.B.2.3.B) Collaborazioni coordinate e continuative non sanitarie da privato BA1810 B.2.B.2.3.C) Indennità a personale universitario - area non sanitaria BA1820 B.2.B.2.3.D) Lavoro interinale - area non sanitaria 249 BA1830 B.2.B.2.3.E) Altre collaborazioni e prestazioni di lavoro - area non sanitaria BA1840 B.2.B.2.4) Rimborso oneri stipendiali del personale non sanitario in comando 54 R BA1850 B.2.B.2.4.A) Rimborso oneri stipendiali personale non sanitario in comando da Aziende sanitarie pubbliche della Regione BA1860 B.2.B.2.4.B) Rimborso oneri stipendiali personale non sanitario in comando da Regione, soggetti pubblici e da Università 54 SS BA1870 B.2.B.2.4.C) Rimborso oneri stipendiali personale non sanitario in comando da aziende di altre Regioni (Extraregione) BA1880 B.2.B.3) Formazione (esternalizzata e non) 465 BA1890 B.2.B.3.1) Formazione (esternalizzata e non) da pubblico 9 BA1900 B.2.B.3.2) Formazione (esternalizzata e non) da privato 456 BA1910 B.3) Manutenzione e riparazione (ordinaria esternalizzata) BA1920 B.3.A) Manutenzione e riparazione ai fabbricati e loro pertinenze BA1930 B.3.B) Manutenzione e riparazione agli impianti e macchinari BA1940 B.3.C) Manutenzione e riparazione alle attrezzature sanitarie e scientifiche BA1950 B.3.D) Manutenzione e riparazione ai mobili e arredi 3 BA1960 B.3.E) Manutenzione e riparazione agli automezzi 9 BA1970 B.3.F) Altre manutenzioni e riparazioni 71 R BA1980 B.3.G) Manutenzioni e riparazioni da Aziende sanitarie pubbliche della Regione BA1990 B.4) Godimento di beni di terzi BA2000 B.4.A) Fitti passivi BA2010 B.4.B) Canoni di noleggio BA2020 B.4.B.1) Canoni di noleggio - area sanitaria BA2030 B.4.B.2) Canoni di noleggio - area non sanitaria BA2040 B.4.C) Canoni di leasing - BA2050 B.4.C.1) Canoni di leasing - area sanitaria BA2060 B.4.C.2) Canoni di leasing - area non sanitaria R BA2070 B.4.D) Locazioni e noleggi da Aziende sanitarie pubbliche della Regione BA2080 Totale Costo del personale BA2090 B.5) Personale del ruolo sanitario BA2100 B.5.A) Costo del personale dirigente ruolo sanitario BA2110 B.5.A.1) Costo del personale dirigente medico BA2120 B.5.A.1.1) Costo del personale dirigente medico - tempo indeterminato BA2130 B.5.A.1.2) Costo del personale dirigente medico - tempo determinato 191 BA2140 B.5.A.1.3) Costo del personale dirigente medico - altro 245 BA2150 B.5.A.2) Costo del personale dirigente non medico BA2160 B.5.A.2.1) Costo del personale dirigente non medico - tempo indeterminato BA2170 B.5.A.2.2) Costo del personale dirigente non medico - tempo determinato 271 BA2180 B.5.A.2.3) Costo del personale dirigente non medico - altro

15 Cons CODICE VOCE MODELLO CE (migliaia di euro) CE PREVISIONE 2016 SEGNO (/-) BA2190 B.5.B) Costo del personale comparto ruolo sanitario BA2200 B.5.B.1) Costo del personale comparto ruolo sanitario - tempo indeterminato BA2210 B.5.B.2) Costo del personale comparto ruolo sanitario - tempo determinato 114 BA2220 B.5.B.3) Costo del personale comparto ruolo sanitario - altro 307 BA2230 B.6) Personale del ruolo professionale 809 BA2240 B.6.A) Costo del personale dirigente ruolo professionale 809 BA2250 B.6.A.1) Costo del personale dirigente ruolo professionale - tempo indeterminato 809 BA2260 B.6.A.2) Costo del personale dirigente ruolo professionale - tempo determinato BA2270 B.6.A.3) Costo del personale dirigente ruolo professionale - altro BA2280 B.6.B) Costo del personale comparto ruolo professionale - BA2290 B.6.B.1) Costo del personale comparto ruolo professionale - tempo indeterminato - BA2300 B.6.B.2) Costo del personale comparto ruolo professionale - tempo determinato BA2310 B.6.B.3) Costo del personale comparto ruolo professionale - altro BA2320 B.7) Personale del ruolo tecnico BA2330 B.7.A) Costo del personale dirigente ruolo tecnico 270 BA2340 B.7.A.1) Costo del personale dirigente ruolo tecnico - tempo indeterminato 270 BA2350 B.7.A.2) Costo del personale dirigente ruolo tecnico - tempo determinato BA2360 B.7.A.3) Costo del personale dirigente ruolo tecnico - altro BA2370 B.7.B) Costo del personale comparto ruolo tecnico BA2380 B.7.B.1) Costo del personale comparto ruolo tecnico - tempo indeterminato BA2390 B.7.B.2) Costo del personale comparto ruolo tecnico - tempo determinato BA2400 B.7.B.3) Costo del personale comparto ruolo tecnico - altro 27 BA2410 B.8) Personale del ruolo amministrativo BA2420 B.8.A) Costo del personale dirigente ruolo amministrativo BA2430 B.8.A.1) Costo del personale dirigente ruolo amministrativo - tempo indeterminato BA2440 B.8.A.2) Costo del personale dirigente ruolo amministrativo - tempo determinato 94 BA2450 B.8.A.3) Costo del personale dirigente ruolo amministrativo - altro BA2460 B.8.B) Costo del personale comparto ruolo amministrativo BA2470 B.8.B.1) Costo del personale comparto ruolo amministrativo - tempo indeterminato BA2480 B.8.B.2) Costo del personale comparto ruolo amministrativo - tempo determinato BA2490 B.8.B.3) Costo del personale comparto ruolo amministrativo - altro 37 BA2500 B.9) Oneri diversi di gestione BA2510 B.9.A) Imposte e tasse (escluso IRAP e IRES) BA2520 B.9.B) Perdite su crediti - BA2530 B.9.C) Altri oneri diversi di gestione BA2540 B.9.C.1) Indennità, rimborso spese e oneri sociali per gli Organi Direttivi e Collegio Sindacale 454 BA2550 B.9.C.2) Altri oneri diversi di gestione BA2560 Totale Ammortamenti BA2570 B.10) Ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali 372 BA2580 B.11) Ammortamenti delle immobilizzazioni materiali BA2590 B.12) Ammortamento dei fabbricati BA2600 B.12.A) Ammortamenti fabbricati non strumentali (disponibili) 84 BA2610 B.12.B) Ammortamenti fabbricati strumentali (indisponibili) BA2620 B.13) Ammortamenti delle altre immobilizzazioni materiali BA2630 B.14) Svalutazione delle immobilizzazioni e dei crediti - BA2640 B.14.A ) Svalutazione delle immobilizzazioni immateriali e materiali BA2650 B.14.B) Svalutazione dei crediti BA2660 B.15) Variazione delle rimanenze -193 BA2670 B.15.A) Variazione rimanenze sanitarie -130 BA2680 B.15.B) Variazione rimanenze non sanitarie -63 BA2690 B.16) Accantonamenti dell esercizio BA2700 B.16.A) Accantonamenti per rischi BA2710 B.16.A.1) Accantonamenti per cause civili ed oneri processuali BA2720 B.16.A.2) Accantonamenti per contenzioso personale dipendente 639 BA2730 B.16.A.3) Accantonamenti per rischi connessi all'acquisto di prestazioni sanitarie da privato BA2740 B.16.A.4) Accantonamenti per copertura diretta dei rischi (autoassicurazione) BA2750 B.16.A.5) Altri accantonamenti per rischi 16 BA2760 B.16.B) Accantonamenti per premio di operosità (SUMAI) BA2770 B.16.C) Accantonamenti per quote inutilizzate di contributi vincolati BA2780 B.16.C.1) Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da Regione e Prov. Aut. per quota F.S. vincolato BA2790 B.16.C.2) Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da soggetti pubblici (extra fondo) vincolati BA2800 B.16.C.3) Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da soggetti pubblici per ricerca BA2810 B.16.C.4) Accantonamenti per quote inutilizzate contributi vincolati da privati BA2820 B.16.D) Altri accantonamenti 3 BA2830 B.16.D.1) Accantonamenti per interessi di mora BA2840 B.16.D.2) Acc. Rinnovi convenzioni MMG/PLS/MCA BA2850 B.16.D.3) Acc. Rinnovi convenzioni Medici Sumai BA2860 B.16.D.4) Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza medica BA2870 B.16.D.5) Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza non medica BA2880 B.16.D.6) Acc. Rinnovi contratt.: comparto BA2890 B.16.D.7) Altri accantonamenti 3 BZ9999 Totale costi della produzione (B) /- /- /- 15

16 Cons CODICE VOCE MODELLO CE (migliaia di euro) CE PREVISIONE 2016 SEGNO (/-) CA0010 CA0020 C) Proventi e oneri finanziari C.1) Interessi attivi C.1.A) Interessi attivi su c/tesoreria unica 3 CA0030 CA0040 CA0050 CA0060 CA0070 CA0080 CA0090 CA0100 CA0110 CA0120 CA0130 CA0140 CA0150 CA0160 CA0170 CZ9999 DA0010 DA0020 DZ9999 EA0010 EA0020 EA0030 EA0040 EA0050 C.1.B) Interessi attivi su c/c postali e bancari C.1.C) Altri interessi attivi C.2) Altri proventi C.2.A) Proventi da partecipazioni C.2.B) Proventi finanziari da crediti iscritti nelle immobilizzazioni C.2.C) Proventi finanziari da titoli iscritti nelle immobilizzazioni C.2.D) Altri proventi finanziari diversi dai precedenti C.2.E) Utili su cambi C.3) Interessi passivi C.3.A) Interessi passivi su anticipazioni di cassa C.3.B) Interessi passivi su mutui C.3.C) Altri interessi passivi C.4) Altri oneri C.4.A) Altri oneri finanziari C.4.B) Perdite su cambi Totale proventi e oneri finanziari (C) D) Rettifiche di valore di attività finanziarie D.1) Rivalutazioni D.2) Svalutazioni Totale rettifiche di valore di attività finanziarie (D) E) Proventi e oneri straordinari E.1) Proventi straordinari E.1.A) Plusvalenze E.1.B) Altri proventi straordinari E.1.B.1) Proventi da donazioni e liberalità diverse E.1.B.2) Sopravvenienze attive /- /- R EA0060 E.1.B.2.1) Sopravvenienze attive v/aziende sanitarie pubbliche della Regione 36 EA0070 E.1.B.2.2) Sopravvenienze attive v/terzi 830 S EA0080 EA0090 EA0100 EA0110 EA0120 E.1.B.2.2.A) Sopravvenienze attive v/terzi relative alla mobilità extraregionale E.1.B.2.2.B) Sopravvenienze attive v/terzi relative al personale E.1.B.2.2.C) Sopravvenienze attive v/terzi relative alle convenzioni con medici di base E.1.B.2.2.D) Sopravvenienze attive v/terzi relative alle convenzioni per la specialistica E.1.B.2.2.E) Sopravvenienze attive v/terzi relative all'acquisto prestaz. sanitarie da operatori accreditati EA0130 EA0140 EA0150 E.1.B.2.2.F) Sopravvenienze attive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi E.1.B.2.2.G) Altre sopravvenienze attive v/terzi E.1.B.3) Insussistenze attive R EA0160 E.1.B.3.1) Insussistenze attive v/aziende sanitarie pubbliche della Regione EA0170 E.1.B.3.2) Insussistenze attive v/terzi S EA0180 EA0190 E.1.B.3.2.A) Insussistenze attive v/terzi relative alla mobilità extraregionale E.1.B.3.2.B) Insussistenze attive v/terzi relative al personale EA0200 EA0210 EA0220 EA0230 EA0240 EA0250 EA0260 EA0270 EA0280 EA0290 EA0300 EA0310 E.1.B.3.2.C) Insussistenze attive v/terzi relative alle convenzioni con medici di base E.1.B.3.2.D) Insussistenze attive v/terzi relative alle convenzioni per la specialistica E.1.B.3.2.E) Insussistenze attive v/terzi relative all'acquisto prestaz. sanitarie da operatori accreditati E.1.B.3.2.F) Insussistenze attive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi E.1.B.3.2.G) Altre insussistenze attive v/terzi E.1.B.4) Altri proventi straordinari E.2) Oneri straordinari E.2.A) Minusvalenze E.2.B) Altri oneri straordinari E.2.B.1) Oneri tributari da esercizi precedenti E.2.B.2) Oneri da cause civili ed oneri processuali E.2.B.3) Sopravvenienze passive R EA0320 E.2.B.3.1) Sopravvenienze passive v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - R EA0330 E.2.B.3.1.A) Sopravvenienze passive v/aziende sanitarie pubbliche relative alla mobilità intraregionale R EA0340 EA0350 E.2.B.3.1.B) Altre sopravvenienze passive v/aziende sanitarie pubbliche della Regione E.2.B.3.2) Sopravvenienze passive v/terzi 786 S EA0360 EA0370 EA0380 EA0390 EA0400 EA0410 EA0420 EA0430 EA0440 EA0450 EA0460 E.2.B.3.2.A) Sopravvenienze passive v/terzi relative alla mobilità extraregionale E.2.B.3.2.B) Sopravvenienze passive v/terzi relative al personale E.2.B.3.2.B.1) Soprav. passive v/terzi relative al personale - dirigenza medica E.2.B.3.2.B.2) Soprav. passive v/terzi relative al personale - dirigenza non medica E.2.B.3.2.B.3) Soprav. passive v/terzi relative al personale - comparto E.2.B.3.2.C) Sopravvenienze passive v/terzi relative alle convenzioni con medici di base E.2.B.3.2.D) Sopravvenienze passive v/terzi relative alle convenzioni per la specialistica E.2.B.3.2.E) Sopravvenienze passive v/terzi relative all'acquisto prestaz. sanitarie da operatori accreditati E.2.B.3.2.F) Sopravvenienze passive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi E.2.B.3.2.G) Altre sopravvenienze passive v/terzi E.2.B.4) Insussistenze passive R EA0470 EA0480 E.2.B.4.1) Insussistenze passive v/aziende sanitarie pubbliche della Regione E.2.B.4.2) Insussistenze passive v/terzi S EA0490 E.2.B.4.2.A) Insussistenze passive v/terzi relative alla mobilità extraregionale EA0500 E.2.B.4.2.B) Insussistenze passive v/terzi relative al personale 28 EA0510 E.2.B.4.2.C) Insussistenze passive v/terzi relative alle convenzioni con medici di base EA0520 E.2.B.4.2.D) Insussistenze passive v/terzi relative alle convenzioni per la specialistica EA0530 E.2.B.4.2.E) Insussistenze passive v/terzi relative all'acquisto prestaz. sanitarie da operatori accreditati EA0540 E.2.B.4.2.F) Insussistenze passive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi 112 EA0550 E.2.B.4.2.G) Altre insussistenze passive v/terzi 167 EA0560 E.2.B.5) Altri oneri straordinari EZ9999 Totale proventi e oneri straordinari (E) XA0000 Risultato prima delle imposte (A - B /- C /- D /- E) Imposte e tasse YA0010 Y.1) IRAP YA0020 Y.1.A) IRAP relativa a personale dipendente YA0030 Y.1.B) IRAP relativa a collaboratori e personale assimilato a lavoro dipendente YA0040 Y.1.C) IRAP relativa ad attività di libera professione (intramoenia) 211 YA0050 Y.1.D) IRAP relativa ad attività commerciale YA0060 Y.2) IRES 350 YA0070 Y.2.A) IRES su attività istituzionale YA0080 Y.2.B) IRES su attività commerciale 350 YA0090 Y.3) Accantonamento a F.do Imposte (Accertamenti, condoni, ecc.) YZ9999 Totale imposte e tasse ZZ9999 RISULTA TO DI ESERCIZIO - /- /- /- 16

17 CONTO ECONOMICO Importi : Euro SCHEMA DI BILANCIO Decreto Ministero della Salute del 30 marzo 2013 A) VALORE DELLA PRODUZIONE Bilancio di previsione Anno 2016 Bilancio di esercizio Anno 2015 VARIAZIONE 2016/2015 Importo % 1) Contributi in c/esercizio ,2% a) Contributi in c/esercizio - da Regione o Provincia Autonoma per quota F.S. regionale ,9% b) Con\ ,8% 1) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - vincolati ,0% 2) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - Risorse aggiuntive da bilancio a titolo di cop ) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - Risorse aggiuntive da bilancio a titolo di cop ,4% 4) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - altro ) Contributi da aziende sanitarie pubbliche (extra fondo) - - 6) Contributi da altri soggetti pubblici ,0% c) Contributi in c/esercizio - per ricerca ) da Ministero della Salute per ricerca corrente - - 2) da Ministero della Salute per ricerca finalizzata - - 3) da Regione e altri soggetti pubblici - - 4) da privati - - d) Contributi in c/esercizio - da privati ,0% 2) Rettifica contributi c/esercizio per destinazione ad investimenti ,2% 3) Utilizzo fondi per quote inutilizzate contributi vincolati di esercizi precedenti ,2% 4) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria ,3% a) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie - ad aziende sanitarie pubbliche ,8% b) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie - intramoenia ,1% c) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie - altro ,9% 5) Concorsi, recuperi e rimborsi ,0% 6) Compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie (Ticket) ,3% 7) Quota contributi in c/capitale imputata nell'esercizio ,2% 8) Incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni - - 9) Altri ricavi e proventi ,6% Totale A) ,2% B) COSTI DELLA PRODUZIONE 1) Acquisti di beni ,2% a) Acquisti di beni sanitari ,0% b) Acquisti di beni non sanitari ,6% 2) Acquisti di servizi sanitari ,7% a) Acquisti di servizi sanitari - Medicina di base ,4% b) Acquisti di servizi sanitari - Farmaceutica ,8% c) Acquisti di servizi sanitari per assitenza specialistica ambulatoriale ,4% d) Acquisti di servizi sanitari per assistenza riabilitativa ,3% e) Acquisti di servizi sanitari per assistenza integrativa ,8% f) Acquisti di servizi sanitari per assistenza protesica ,9% g) Acquisti di servizi sanitari per assistenza ospedaliera ,7% h) Acquisti prestazioni di psichiatrica residenziale e semiresidenziale ,6% i) Acquisti prestazioni di distribuzione farmaci File F ,5% j) Acquisti prestazioni termali in convenzione ,0% k) Acquisti prestazioni di trasporto sanitario ,1% l) Acquisti prestazioni socio-sanitarie a rilevanza sanitaria ,4% m) Compartecipazione al personale per att. Libero-prof. (intramoenia) ,2% n) Rimborsi Assegni e contributi sanitari ,1% o) Consulenze, collaborazioni, interinale, altre prestazioni di lavoro sanitarie e sociosanitar ,9% p) Altri servizi sanitari e sociosanitari a rilevanza sanitaria ,1% q) Costi per differenziale Tariffe TUC

18 CONTO ECONOMICO Importi : Euro SCHEMA DI BILANCIO Bilancio di previsione Bilancio di esercizio VARIAZIONE 2016/2015 Anno 2016 Anno 2015 Importo % Decreto Ministero della Salute del 30 marzo ) Acquisti di servizi non sanitari ,6% a) Servizi non sanitari ,4% b) Consulenze, collaborazioni, interinale, altre prestazioni di lavoro non sanitarie ,6% c) Formazione ,1% 4) Manutenzione e riparazione ,6% 5) Godimento di beni di terzi ,6% 6) Costi del personale ,4% a) Personale dirigente medico ,7% b) Personale dirigente ruolo sanitario non medico ,2% c) Personale comparto ruolo sanitario ,9% d) Personale dirigente altri ruoli ,4% e) Personale comparto altri ruoli ,0% 7) Oneri diversi di gestione ,6% 8) Ammortamenti ,0% a) Ammortamenti immobilizzazioni immateriali ,3% b) Ammortamenti dei Fabbricati ,1% c) Ammortamenti delle altre immobilizzazioni materiali ,9% 9) Svalutazione delle immobilizzazioni e dei crediti ) Variazione delle rimanenze ,6% a) Variazione delle rimanenze sanitarie ,7% b) Variazione delle rimanenze non sanitarie ,3% 11) Accantonamenti ,3% Totale B) a) Accantonamenti per rischi ,9% b) Accantonamenti per premio operosità ,7% c) Accantonamenti per quote inutilizzate di contributi vincolati ,8% d) Altri accantonamenti ,9% ,0% DIFF. TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B) ,5% C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI 1) Interessi attivi ed altri proventi finanziari ,6% 2) Interessi passivi ed altri oneri finanziari ,6% Totale C) ,5% D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE 1) Rivalutazioni - - 2) Svalutazioni - - Totale D) E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 1) Proventi straordinari ,1% a) Plusvalenze - - b) Altri proventi straordinari ,1% 2) Oneri straordinari ,9% a) Minusvalenze - - b) Altri oneri straordinari ,9% Totale E) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-BCDE) ,7% ,4% Y) IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO 1) IRAP ,3% a) IRAP relativa a personale dipendente ,0% b) IRAP relativa a collaboratori e personale assimilato a lavoro dipendente ,9% c) IRAP relativa ad attività di libera professione (intramoenia) ,8% d) IRAP relativa ad attività commerciali - - 2) IRES ,7% 3) Accantonamento a fondo imposte (accertamenti, condoni, ecc.) - - Totale Y) ,1% UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO - * ,0% * Con DGR 484 del 27/5/2016 al punto 7) la Regione Liguria ha "determinato che l'ammontare massimo dei disavanzi della Aziende Sanitarie, Enti equiparati ed IRCCS sia pari a quelli risultanti dai modelli CE riferiti al consuntivo 2015" 18

19 Bilancio di Esercizio

20 Schemi di Bilancio ALLEGATO 2 20

21 2.1 Stato Patrimoniale ALLEGATO

22 A) IMMOBILIZZAZIONI STATO PATRIMONIALE ATTIVO ANNO 2016 SCHEMA DI BILANCIO Decreto Interministeriale Anno 2016 Anno 2015 Importi : Euro VARIAZIONE 2016/2015 Importo % I Immobilizzazioni immateriali ,7% 1) Costi d'impianto e di ampliamento - - 2) Costi di ricerca e sviluppo ) Diritti di brevetto e di utilizzazione delle opere dell'ingegno ,2% 4) Immobilizzazioni immateriali in corso e acconti - - 5) Altre immobilizzazioni immateriali ,0% II Immobilizzazioni materiali ,8% 1) Terreni ,8% a) Terreni disponibili ,8% b) Terreni indisponibili - - 2) Fabbricati ,2% a) Fabbricati non strumentali (disponibili) ,3% b) Fabbricati strumentali (indisponibili) ,2% 3) Impianti e macchinari ,0% 4) Attrezzature sanitarie e scientifiche ,0% 5) Mobili e arredi ,7% 6) Automezzi ,7% 7) Oggetti d'arte - - 8) Altre immobilizzazioni materiali ,9% 9) Immobilizzazioni materiali in corso e acconti ,2% Entro 12 mesi Oltre 12 mesi Immobilizzazioni finanziarie (con separata indicazione, per ciascuna voce dei III crediti, degli importi esigibili entro l'esercizio successivo) ,0% 1) Crediti finanziari a) Crediti finanziari v/stato b) Crediti finanziari v/regione c) Crediti finanziari v/partecipate d) Crediti finanziari v/altri ) Titoli ,0% a) Partecipazioni ,0% b) Altri titoli - - Totale A) ,8% B) ATTIVO CIRCOLANTE I Rimanenze ,5% 1) Rimanenze beni sanitari ,7% 2) Rimanenze beni non sanitari ,9% 3) Acconti per acquisti beni sanitari - - 4) Acconti per acquisti beni non sanitari - - Entro 12 mesi Oltre 12 mesi Crediti (con separata indicazione, per ciascuna voce, degli importi esigibili oltre II l'esercizio successivo) ,1% 1) Crediti v/stato a) Crediti v/stato - parte corrente ) Crediti v/stato per spesa corrente e acconti ) Crediti v/stato - altro b) Crediti v/stato - investimenti c) Crediti v/stato - per ricerca ) Crediti v/ministero della Salute per ricerca corrente ) Crediti v/ministero della Salute per ricerca finalizzata ) Crediti v/stato per ricerca - altre Amministrazioni centrali ) Crediti v/stato - investimenti per ricerca d) Crediti v/prefetture

23 STATO PATRIMONIALE ATTIVO ANNO 2016 Importi : Euro SCHEMA DI BILANCIO Decreto Interministeriale Anno 2016 Anno 2015 VARIAZIONE 2016/2015 Importo % 2) Crediti v/regione o Provincia Autonoma ,8% a) Crediti v/regione o Provincia Autonoma - parte corrente ,3% 1) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per spesa corrente ,3% a) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per finanziamento sanitario ordinario cor ,0% b) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per finanziamento sanitario aggiuntivo corrente LEA c) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per finanziamento sanitario aggiuntivo corrente extra LEA ,4% d) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per spesa corrente - altro ,8% 2) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per ricerca - - b) Crediti v/regione o Provincia Autonoma - patrimonio netto ,5% 1) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per finanziamento per investiment ,9% 2) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per incremento fondo di dotazione ) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per ripiano perdite ,5% 4) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per ricostituzione risorse da investimenti esercizi precedenti ) Crediti v/comuni ,8% 4) Crediti v/aziende sanitarie pubbliche e acconto quota FSR da distribuire ,9% a) Crediti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione ,6% b) Crediti v/aziende sanitarie pubbliche fuori Regione ,3% 5) Crediti v/società partecipate e/o enti dipendenti della Regione ) Crediti v/erario ,0% 7) Crediti v/altri ,4% III Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni ,5% 1) Partecipazioni che non costituiscono immobilizzazioni - - 2) Altri titoli che non costituiscono immobilizzazioni ,5% IV Disponibilità liquide ,0% 1) Cassa ,8% 2) Istituto Tesoriere ,1% 3) Tesoreria Unica - - 4) Conto corrente postale - - Totale B) ,2% C) RATEI E RISCONTI ATTIVI I Ratei attivi - - II Risconti attivi ,9% Totale C) ,9% TOTALE ATTIVO (ABC) ,5% D) CONTI D'ORDINE 1) Canoni di leasing ancora da pagare ) Depositi cauzionali - - 3) Beni in comodato ,4% 4) Altri conti d'ordine ,0% Totale D) ,7% 23

24 STATO PATRIMONIALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO ANNO 2016 SCHEMA DI BILANCIO Decreto Interministeriale Importi : Euro Importo % A) PATRIMONIO NETTO I Fondo di dotazione ,8% II Finanziamenti per investimenti ,5% 1) Finanziamenti per beni di prima dotazione - - 2) Finanziamenti da Stato per investimenti a) Finanziamenti da Stato ex art. 20 Legge 67/ b) Finanziamenti da Stato per ricerca - - c) Finanziamenti da Stato - altro - - 3) Finanziamenti da Regione per investimenti ,6% 4) Finanziamenti da altri soggetti pubblici per investimenti - - 5) Finanziamenti per investimenti da rettifica contributi in conto esercizio ,0% III Riserve da donazioni e lasciti vincolati ad investimenti ,2% IV Altre riserve - - V Contributi per ripiano perdite ,5% VI Utili (perdite) portati a nuovo ,0% VII Utile (perdita) dell'esercizio ,5% Totale A) ,8% B) FONDI PER RISCHI ED ONERI 1) Fondi per imposte, anche differite - - 2) Fondi per rischi ,7% 3) Fondi da distribuire - - 4) Quota inutilizzata contributi di parte corrente vincolati ,2% 5) Altri fondi oneri ,0% Totale B) ,6% C) TRATTAMENTO FINE RAPPORTO 1) Premi operosità ,5% 2) TFR personale dipendente - - Totale C) ,5% D) DEBITI (con separata indicazione, per ciascuna voce, degli importi esigibili oltre Entro 12 mesi Oltre 12 mesi 1) Mutui passivi ,9% 2) Debiti v/stato ) Debiti v/regione o Provincia Autonoma ,5% 4) Debiti v/comuni ) Debiti v/aziende sanitarie pubbliche ,7% a) Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione per spesa corrente e mobilità - - b) Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione per finanziamento sanitario aggiuntivo c) Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione per finanziamento sanitario aggiuntivo d) Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione per altre prestazioni ,5% e) Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione per versamenti a patrimonio netto f) Debiti v/aziende sanitarie pubbliche fuori Regione ,3% 6) Debiti v/società partecipate e/o enti dipendenti della Regione ) Debiti v/fornitori ,1% 8) Debiti v/istituto Tesoriere ) Debiti tributari ,2% 10) Debiti v/altri finanziatori ) Debiti v/istituti previdenziali, assistenziali e sicurezza sociale ,6% 12) Debiti v/altri ,6% Totale D) ,1% E) RATEI E RISCONTI PASSIVI 1) Ratei passivi ) Risconti passivi - - Totale E) Anno 2016 Anno 2015 VARIAZIONE 2016/2015 TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO (ABCDE) ,5% F) CONTI D'ORDINE 1) Canoni di leasing ancora da pagare ) Depositi cauzionali - - 3) Beni in comodato ,4% 4) Altri conti d'ordine ,0% Totale F) ,7% 24

25 2.2 Conto Economico ALLEGATO

26 CONTO ECONOMICO ANNO 2016 Importi : Euro SCHEMA DI BILANCIO Decreto Ministero della Salute del 30 marzo 2013 Anno 2016 Anno 2015 VARIAZIONE 2016/2015 Importo % A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Contributi in c/esercizio ,7% a) Contributi in c/esercizio - da Regione o Provincia Autonoma per quota F.S. regionale ,9% b) Contributi in c/esercizio - extra fondo ,0% 1) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - vincolati ,0% 2) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - Risorse aggiuntive da bilancio a titolo di cop ) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - Risorse aggiuntive da bilancio a titolo di cop ,4% 4) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - altro - - 5) Contributi da aziende sanitarie pubbliche (extra fondo) - - 6) Contributi da altri soggetti pubblici ,0% c) Contributi in c/esercizio - per ricerca ) da Ministero della Salute per ricerca corrente - - 2) da Ministero della Salute per ricerca finalizzata - - 3) da Regione e altri soggetti pubblici - - 4) da privati - - d) Contributi in c/esercizio - da privati ,0% 2) Rettifica contributi c/esercizio per destinazione ad investimenti ,2% 3) Utilizzo fondi per quote inutilizzate contributi vincolati di esercizi precedenti ,2% 4) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria ,3% a) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie - ad aziende sanitarie pubbliche ,8% b) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie - intramoenia ,1% c) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie - altro ,9% 5) Concorsi, recuperi e rimborsi ,0% 6) Compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie (Ticket) ,3% 7) Quota contributi in c/capitale imputata nell'esercizio ,2% 8) Incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni - - 9) Altri ricavi e proventi ,6% Totale A) ,8% B) COSTI DELLA PRODUZIONE 1) Acquisti di beni ,2% a) Acquisti di beni sanitari ,0% b) Acquisti di beni non sanitari ,6% 2) Acquisti di servizi sanitari ,7% a) Acquisti di servizi sanitari - Medicina di base ,4% b) Acquisti di servizi sanitari - Farmaceutica ,8% c) Acquisti di servizi sanitari per assitenza specialistica ambulatoriale ,4% d) Acquisti di servizi sanitari per assistenza riabilitativa ,3% e) Acquisti di servizi sanitari per assistenza integrativa ,8% f) Acquisti di servizi sanitari per assistenza protesica ,9% g) Acquisti di servizi sanitari per assistenza ospedaliera ,7% h) Acquisti prestazioni di psichiatrica residenziale e semiresidenziale ,6% i) Acquisti prestazioni di distribuzione farmaci File F ,5% j) Acquisti prestazioni termali in convenzione ,0% k) Acquisti prestazioni di trasporto sanitario ,1% l) Acquisti prestazioni socio-sanitarie a rilevanza sanitaria ,4% m) Compartecipazione al personale per att. Libero-prof. (intramoenia) ,2% n) Rimborsi Assegni e contributi sanitari ,1% o) Consulenze, collaborazioni, interinale, altre prestazioni di lavoro sanitarie e sociosanitar ,9% p) Altri servizi sanitari e sociosanitari a rilevanza sanitaria ,1% q) Costi per differenziale Tariffe TUC

27 CONTO ECONOMICO ANNO 2016 Importi : Euro SCHEMA DI BILANCIO Decreto Ministero della Salute del 30 marzo 2013 Anno 2016 Anno 2015 VARIAZIONE 2016/2015 Importo % 3) Acquisti di servizi non sanitari ,6% a) Servizi non sanitari ,4% b) Consulenze, collaborazioni, interinale, altre prestazioni di lavoro non sanitarie ,6% c) Formazione ,1% 4) Manutenzione e riparazione ,6% 5) Godimento di beni di terzi ,6% 6) Costi del personale ,4% a) Personale dirigente medico ,7% b) Personale dirigente ruolo sanitario non medico ,2% c) Personale comparto ruolo sanitario ,9% d) Personale dirigente altri ruoli ,4% e) Personale comparto altri ruoli ,0% 7) Oneri diversi di gestione ,6% 8) Ammortamenti ,0% a) Ammortamenti immobilizzazioni immateriali ,3% b) Ammortamenti dei Fabbricati ,1% c) Ammortamenti delle altre immobilizzazioni materiali ,9% 9) Svalutazione delle immobilizzazioni e dei crediti ) Variazione delle rimanenze ,6% a) Variazione delle rimanenze sanitarie ,7% b) Variazione delle rimanenze non sanitarie ,3% 11) Accantonamenti ,3% a) Accantonamenti per rischi ,9% b) Accantonamenti per premio operosità ,7% c) Accantonamenti per quote inutilizzate di contributi vincolati ,8% d) Altri accantonamenti ,9% Totale B) DIFF. TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B) ,0% ,3% C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI 1) Interessi attivi ed altri proventi finanziari ,6% 2) Interessi passivi ed altri oneri finanziari ,6% Totale C) ,5% D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE 1) Rivalutazioni - - 2) Svalutazioni - - Totale D) E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 1) Proventi straordinari ,1% a) Plusvalenze - - b) Altri proventi straordinari ,1% 2) Oneri straordinari ,9% a) Minusvalenze - - b) Altri oneri straordinari ,9% Totale E) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-BCDE) ,7% ,2% Y) IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO 1) IRAP ,3% a) IRAP relativa a personale dipendente ,0% b) IRAP relativa a collaboratori e personale assimilato a lavoro dipendente ,9% c) IRAP relativa ad attività di libera professione (intramoenia) ,8% d) IRAP relativa ad attività commerciali - - 2) IRES ,7% 3) Accantonamento a fondo imposte (accertamenti, condoni, ecc.) - - Totale Y) ,1% UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO ,5% 27

28 2.3 Rendiconto Finanziario ALLEGATO

29 SCHEMA DI RENDICONTO FINANZIARIO OPERAZIONI DI GESTIONE REDDITUALE () risultato di esercizio Voci che non hanno effetto sulla liquidità: costi e ricavi non monetari () ammortamenti fabbricati () ammortamenti altre immobilizzazioni materiali () ammortamenti immobilizzazioni immateriali Ammortamenti ( ) Utilizzo finanziamenti per investimenti ( ) Utilizzo fondi riserva: investimenti, incentivi al personale, successioni e donaz., plusvalenze da utilizzo contributi in c/capitale e fondi riserva () accantonamenti SUMAI ( ) pagamenti SUMAI () accantonamenti TFR ( ) pagamenti TFR Premio operosità medici SUMAI TFR (/ ) Rivalutazioni/svalutazioni di attività finanziarie () accantonamenti a fondi svalutazioni ( ) utilizzo fondi svalutazioni* Fondi svalutazione di attività 0 0 () accantonamenti a fondi per rischi e oneri ( ) utilizzo fondi per rischi e oneri Fondo per rischi ed oneri futuri TOTALE Flusso di CCN della gestione corrente ()/( ) aumento/diminuzione debiti verso regione e provincia autonoma, esclusa la variazione relativa a debiti per acquisto di beni strumentali ()/( ) aumento/diminuzione debiti verso comune ()/( ) aumento/diminuzione debiti verso aziende sanitarie pubbliche ()/( ) aumento/diminuzione debiti verso arpa ()/( ) aumento/diminuzione debiti verso fornitori ()/( ) aumento/diminuzione debiti tributari ()/( ) aumento/diminuzione debiti verso istituti di previdenza ()/( ) aumento/diminuzione altri debiti ()/( ) aumento/diminuzione debiti (escl forn di immob e C/C bancari e istituto tesoriere) ()/( ) aumento/diminuzione ratei e risconti passivi 0 0 ()/( ) diminuzione/aumento crediti parte corrente v/stato quote indistinte ()/( ) diminuzione/aumento crediti parte corrente v/stato quote vincolate ()/( ) diminuzione/aumento crediti parte corrente v/regione per gettito addizionali Irpef e Irap ()/( ) diminuzione/aumento crediti parte corrente v/regione per partecipazioni regioni a statuto speciale ()/( ) diminuzione/aumento crediti parte corrente v/regione vincolate per partecipazioni regioni a statuto speciale ()/( ) diminuzione/aumento crediti parte corrente v/regione gettito fiscalità regionale ()/( ) diminuzione/aumento crediti parte corrente v/regione altri contributi extrafondo ()/( ) diminuzione/aumento crediti parte corrente v/regione ()/( ) diminuzione/aumento crediti parte corrente v/comune ()/( ) diminuzione/aumento crediti parte corrente v/asl Ao ()/( ) diminuzione/aumento crediti parte corrente v/arpa ()/( ) diminuzione/aumento crediti parte corrente v/erario 0 ()/( ) diminuzione/aumento crediti parte corrente v/altri ()/( ) diminuzione/aumento di crediti ()/( ) diminuzione/aumento del magazzino ()/( ) diminuzione/aumento di acconti a fornitori per magazzino ()/( ) diminuzione/aumento rimanenze ()/( ) diminuzione/aumento ratei e risconti attivi A Totale operazioni di gestione reddituale

30 SCHEMA DI RENDICONTO FINANZIARIO ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO ( ) Acquisto costi di impianto e di ampliamento ( ) Acquisto costi di ricerca e sviluppo ( ) Acquisto Diritti di brevetto e diritti di utilizzazione delle opere d'ingegno ( ) Acquisto immobilizzazioni immateriali in corso ( ) Acquisto altre immobilizzazioni immateriali ( ) Acquisto Immobilizzazioni Immateriali () Valore netto contabile costi di impianto e di ampliamento dismessi () Valore netto contabile costi di ricerca e sviluppo dismessi () Valore netto contabile Diritti di brevetto e diritti di utilizzazione delle opere d'ingegno dismessi () Valore netto contabile immobilizzazioni immateriali in corso dismesse () Valore netto contabile altre immobilizzazioni immateriali dismesse () Valore netto contabile Immobilizzazioni Immateriali dismesse 0 0 ( ) Acquisto terreni ( ) Acquisto fabbricati ( ) Acquisto impianti e macchinari ( ) Acquisto attrezzature sanitarie e scientifiche ( ) Acquisto mobili e arredi ( ) Acquisto automezzi ( ) Acquisto altri beni materiali ( ) Acquisto Immobilizzazioni Materiali () Valore netto contabile terreni dismessi () Valore netto contabile fabbricati dismessi () Valore netto contabile impianti e macchinari dismessi () Valore netto contabile attrezzature sanitarie e scientifiche dismesse () Valore netto contabile mobili e arredi dismessi () Valore netto contabile automezzi dismessi () Valore netto contabile altri beni materiali dismessi () Valore netto contabile Immobilizzazioni Materiali dismesse ( ) Acquisto crediti finanziari ( ) Acquisto titoli ( ) Acquisto Immobilizzazioni Finanziarie () Valore netto contabile crediti finanziari dismessi () Valore netto contabile titoli dismessi () Valore netto contabile Immobilizzazioni Finanziarie dismesse 0 0 (/ ) Aumento/Diminuzione debiti v/fornitori di immobilizzazioni B Totale attività di investimento ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO ()/( ) diminuzione/aumento crediti vs Stato (finanziamenti per investimenti) ()/( ) diminuzione/aumento crediti vs Regione (finanziamenti per investimenti) ()/( ) diminuzione/aumento crediti vs Regione (aumento fondo di dotazione) ()/( ) diminuzione/aumento crediti vs Regione (ripiano perdite) ()/( ) diminuzione/aumento crediti vs Regione (copertura debiti al ) () aumento fondo di dotazione () aumento contributi in c/capitale da regione e da altri ()/( ) altri aumenti/diminuzioni al patrimonio netto* ()/( ) aumenti/diminuzioni nette contabili al patrimonio netto ()/( ) aumento/diminuzione debiti C/C bancari e istituto tesoriere* 0 () assunzione nuovi mutui* 0 ( ) mutui quota capitale rimborsata C Totale attività di finanziamento FLUSSO DI CASSA COMPLESSIVO (ABC) Delta liquidità tra inizio e fine esercizio (al netto dei conti bancari passivi) Squadratura tra il valore delle disponibilità liquide nello SP e il valore del flusso di cassa complessivo

31 2.4 Nota Integrativa ALLEGATO

32 1. Criteri generali di formazione del bilancio di esercizio Il Bilancio di esercizio è costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico, dal rendiconto finanziario e dalla presente nota integrativa, ed è corredato dalla relazione sulla gestione. Esso è stato predisposto secondo le disposizioni del D. Lgs. 118/2011, quindi facendo riferimento al Codice Civile e ai Principi Contabili Nazionali (OIC), fatto salvo quanto difformemente previsto dallo stesso D. Lgs. 118/2011 e s.m.i., nonché dai successivi decreti ministeriali di attuazione. La presente nota integrativa, in particolare, contiene tutte le informazioni richieste dal D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., nonché dai successivi decreti ministeriali di attuazione. Fornisce inoltre tutte le informazioni supplementari, anche se non specificamente richieste da disposizioni di legge, ritenute necessarie a dare una rappresentazione veritiera e corretta dei fatti aziendali e in ottemperanza al postulato della chiarezza del bilancio. Lo stato patrimoniale, il conto economico, il rendiconto finanziario e la nota integrativa sono stati predisposti in unità di euro. L arrotondamento è stato eseguito all unità inferiore per decimali inferiori a 0,5 Euro e all unità superiore per decimali pari o superiori a 0,5 Euro. Eventuali deroghe all applicazione di disposizioni di legge: GEN01 NO Non si sono verificati casi eccezionali che impongano di derogare alle disposizioni di legge. Eventuali deroghe al principio di continuità di applicazione dei criteri di valutazione: GEN02 NO I criteri utilizzati nella formazione di bilancio non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi Eventuali casi di non comparabilità delle voci rispetto all esercizio precedente: GEN03 NO Tutte le voci relative allo stato patrimoniale, al conto economico e al rendiconto finanziario dell esercizio precedente sono comparabili con quelle del presente esercizio e non si è reso necessario alcun adattamento. Altre informazioni di carattere generale, relative alla conversione dei valori GEN04 NO Nel corso dell esercizio non sono state effettuate conversioni di voci di bilancio espresse all origine in moneta diversa dall Euro. 32

33 2. Criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio di esercizio Con DGR n del 14 dicembre 2012 ad oggetto: Adozione piano dei conti del sistema sanitario ligure e con Decreto n. 497 del 23 dicembre 2013 ad oggetto: Modifica del piano dei conti del Sistema sanitario ligure, approvato con DGR n. 1518/12 la Regione Liguria ha definito un nuovo piano dei conti, univoco per tutte le Aziende Sanitarie, il che ha determinato l esigenza di operare alcune riclassificazioni. Il bilancio di esercizio è lo strumento di informazione patrimoniale, finanziaria ed economica dell azienda sanitaria. Perché possa svolgere tale funzione, il bilancio è stato redatto con chiarezza, così da rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria dell azienda e il risultato economico dell esercizio. Le caratteristiche sopra menzionate sono state assicurate, laddove necessario, dall inserimento di informazioni complementari. Se vi è stata deroga alle disposizioni di legge, essa è stata motivata e ne sono stati esplicitati gli effetti sulla situazione patrimoniale, finanziaria ed economica dell azienda nella presente nota integrativa. La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi ai principi di prudenza e competenza, tenendo conto della funzione economica dell elemento attivo e passivo considerato e nella prospettiva della continuazione dell attività. L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e utili da non riconoscere in quanto non realizzati. In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente e attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti). I criteri di valutazione adottati sono sintetizzati nella tabella che segue. Posta di bilancio Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Criterio di valutazione Sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, inclusi i costi accessori e l IVA in quanto non detraibile. Sono esposte in bilancio al netto degli ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi. Le aliquote di ammortamento sono quelle fissate dal D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., nonché dai successivi decreti ministeriali di attuazione. L iscrizione tra le immobilizzazioni dei costi di impianto e di ampliamento, di ricerca e sviluppo avviene con il consenso del collegio sindacale. Sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, inclusi i costi accessori e l IVA in quanto non detraibile. Sono esposte in bilancio al netto dei relativi fondi di ammortamento. Le aliquote di ammortamento sono quelle fissate dal D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., nonché dai successivi decreti ministeriali di attuazione. I fabbricati di primo conferimento sono stati iscritti sulla base dei seguenti criteri di valutazione Le Immobilizzazioni Materiali sono state valutate: Al valore catastale, secondo i criteri applicati per la determinazione dell imposta di registro, per i fabbricati esistenti all inizio dell esercizio; tale valore viene sistematicamente aggiornato in relazione a nuovi accatastamenti e a variazioni di Classe di appartenenza, di nuovi estimi catastali; Al costo d acquisto, per gli acquisti effettuati nell esercizio I beni appartenenti a categorie merceologiche il cui valore medio è inferiore a 103,29, non sono stati riportati nell inventario e sono stati spesati direttamente nell esercizio. I valori dei singoli beni sono sistematicamente ammortizzati in ogni esercizio in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione. Le spese relative alle grandi opere, alle ristrutturazioni e alle manutenzioni straordinarie con durata pluriennale sono state valorizzate nella voce di bilancio Immobilizzazioni in corso. Per questi valori non si è provveduto ad effettuare alcun ammortamento poiché non ancora ultimati. La capitalizzazione, e il conseguente ammortamento, di dette spese avverrà quindi alla chiusura dei lavori. I costi di manutenzione e riparazione che non rivestono carattere incrementativo del valore e/o della funzionalità dei beni sono addebitati al conto economico dell esercizio in cui sono sostenuti. Le spese di manutenzione e riparazione aventi natura incrementativa sono imputate all attivo patrimoniale e, successivamente, ammortizzate. Le immobilizzazioni che, alla fine dell esercizio, presentano un valore durevolmente inferiore rispetto al residuo costo da ammortizzare vengono iscritte a tale minor valore. Questo non viene mantenuto se negli esercizi 33

34 successivi vengono meno le ragioni della svalutazione effettuata. Titoli Partecipazioni Rimanenze Crediti Disponibilità liquide Ratei e risconti Patrimonio netto Fondi per rischi e oneri Premio operosità Medici SUMAI TFR Debiti Ricavi e costi Imposte sul reddito Conti d ordine Sono iscritti al minor valore tra il prezzo d acquisto e quanto è possibile realizzare sulla base dell andamento del mercato. Sono iscritte al costo di acquisto o di sottoscrizione, eventualmente rettificato per riflettere perdite permanenti di valore. Tale minor valore non verrà mantenuto negli esercizi successivi qualora vengano meno le ragioni della svalutazione effettuata. Sono valutate al costo medio ponderato di carico di magazzino. Sono esposti al presumibile valore di realizzo. L adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è ottenuto mediante apposito fondo al fine di tener conto dei rischi di inesigibilità. Sono iscritte in bilancio al loro valore nominale. Sono determinati in proporzione al periodo temporale di competenza del costo o del ricavo comune a due o più esercizi. I contributi per ripiano perdite sono rilevati con le modalità previste dal D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., nonché dai successivi decreti ministeriali di attuazione. I contributi in conto capitale sono rilevati con le modalità previste dal D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., nonché dai successivi decreti ministeriali di attuazione. Per i beni di primo conferimento, la sterilizzazione degli ammortamenti avviene mediante storno a conto economico di quote della voce di Patrimonio Netto Finanziamenti per beni di prima dotazione. I fondi per quote inutilizzate di contributi sono costituiti da accantonamenti determinati con le modalità previste dall art. 29 comma 1, lett. e) del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., nonché dai successivi decreti ministeriali di attuazione I fondi per rischi e oneri sono costituiti da accantonamenti effettuati allo scopo di coprire perdite o debiti di natura determinata e di esistenza certa o probabile, che alla data di chiusura dell esercizio sono però indeterminati nell ammontare e/o nella data di sopravvenienza, secondo quanto previsto dall art. 29, comma 1, lett. g) del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., nonché dai successivi decreti ministeriali di attuazione. È determinato secondo le norme e disposizioni contenute nella Convenzione Unica Nazionale che regolano la determinazione del premio di operosità dei medici SUMAI. Rappresenta l effettivo debito maturato, in conformità alla legge e ai contratti vigenti, non sono presenti figure professionali per le quali è previsto l accantonamento TFR a carico dell Azienda. Sono rilevati al loro valore nominale. Sono rilevati secondo i principi della prudenza e della competenza economica, anche mediante l iscrizione dei relativi ratei e risconti. Sono determinate secondo le norme e le aliquote vigenti Impegni e garanzie sono indicati nei conti d'ordine al loro valore contrattuale residuo. I beni di terzi sono indicati nei conti d ordine in base al loro valore di mercato al momento dell ingresso in azienda. Nei conti d ordine sono iscritti i debiti e i crediti relativi alle prestazioni extraregionali degli istituti accreditati di cui alla DRG 716/2001. Le varie voci del conto economico sono commentate nella relazione tecnica a pag. 319 e seguenti. 34

35 3. Dati relativi al personale Si riportano di seguito i dati sull occupazione al 31 dicembre 2016 secondo lo schema ed il contenuto del conto annuale Dati sull'occupazione al PERSONALE DIPENDENTE (*) (Conto Annuale) Tipologia di personale Personale al 31/12/2015 di cui in part-time al 31/12/2015 T1 Personale al 31/12/2016 di cui in part-time al 31/12/2016 T12 T12 T13 Numero mensilità Totale spese a carattere stipendiali Totale Spese Accessorie RUOLO SANITARIO Dirigenza Medico - veterinaria Sanitaria Comparto Categoria Ds Categoria D Categoria C Categoria Bs 0 0 RUOLO PROFESSIONALE Dirigenza Livello dirigenziale Comparto Categoria D RUOLO TECNICO Dirigenza Livello dirigenziale Comparto Categoria Ds Categoria D Categoria C Categoria Bs Categoria B Categoria A RUOLO AMMINISTRATIVO Dirigenza Livello dirigenziale Comparto Categoria Ds Categoria D Categoria C Categoria Bs Categoria B Categoria A * E necessario comprendere anche il personale dipendente, del comparto, a tempo determinato che però è rilevato nella tabella 2 del conto annuale con diverso criterio (uomini - anno). Tab. 1 35

36 Dati sull'occupazione al PERSONALE DIPENDENTE (Conto Annuale) T3 T3 T3 T3 Tipologia di personale Personale in comando/d istacco al 31/12/15 ad altri Enti Personale in comando/d istacco al 31/12/15 da altri Enti Personale in comando/d istacco al 31/12/16 ad altri Enti Personale in comando/d istacco al 31/12/16 da altri Enti RUOLO SANITARIO Dirigenza Medico - veterinaria Sanitaria 1 1 Comparto Categoria Ds Categoria D Categoria C - Categoria Bs RUOLO PROFESSIONALE Dirigenza Livello dirigenziale Comparto - Categoria D RUOLO TECNICO Dirigenza Livello dirigenziale Comparto Categoria Ds - Categoria D - Categoria C Categoria Bs 1 - Categoria B Categoria A RUOLO AMMINISTRATIVO Dirigenza 1 Livello dirigenziale 1 Comparto Categoria Ds - Categoria D Categoria C 1 - Categoria Bs 1 - Categoria B - Categoria A Tab. 2 36

37 PERSONALE UNIVERSITARIO (Conto Annuale T1B) Tipologia di personale Personale al 31/12/15 di cui personale a tempo parziale al 31/12/15 Personale al 31/12/16 di cui personale a tempo parziale al 31/12/16 RUOLO SANITARIO Dirigenza Comparto RUOLO PROFESSIONALE Dirigenza Comparto RUOLO TECNICO Dirigenza Comparto RUOLO AMMINISTRATIVO Dirigenza Comparto Tab. 3 37

38 PERSONALE CON ALTRO CONTRATTO - FORMAZIONE LAVORO (Conto Annuale T2) Tipologia di personale uomini anno - anno 2015 uomini anno - anno 2016 RUOLO SANITARIO 0 0 Dirigenza Medico - veterinaria - Sanitaria Comparto RUOLO PROFESSIONALE 0 0 Dirigenza Comparto RUOLO TECNICO 0 0 Dirigenza Comparto RUOLO AMMINISTRATIVO 0 0 Dirigenza Comparto ERSONALE CON ALTRO CONTRATTO - CONTRATTO DI SOMMINISTRAZIONE (Conto Annuale T2 Tipologia di personale uomini anno - anno 2015 uomini anno - anno 2016 RUOLO SANITARIO 1 19,91 Dirigenza Medico - veterinaria - Sanitaria Comparto 1,37 19,91 RUOLO PROFESSIONALE 0 0 Dirigenza Comparto RUOLO TECNICO 7 1,08 Dirigenza Comparto 6,85 1,08 RUOLO AMMINISTRATIVO 0 1,41 Dirigenza Comparto 1,41 Tab

39 PERSONALE CON ALTRO CONTRATTO - LSU (Conto Annuale T2) Tipologia di personale uomini anno - anno 2015 uomini anno - anno 2016 RUOLO SANITARIO 0 0 Dirigenza Medico - veterinaria - Sanitaria Comparto RUOLO PROFESSIONALE 0 0 Dirigenza Comparto RUOLO TECNICO 0 0 Dirigenza Comparto RUOLO AMMINISTRATIVO 0 0 Dirigenza Comparto PERSONALE IN CONVENZIONE (FLS 12 quadro E per MMG e PLS) Tipologia di personale Personale al 31/12/15 Personale al 31/12/16 MEDICINA DI BASE MMG PLS Continuità assistenziale Altro Tab

40 4. Immobilizzazioni materiali e immateriali 4.1 Immobilizzazioni immateriali Le immobilizzazioni immateriali al 31 dicembre 2016 e al 31 dicembre 2015 ammontano rispettivamente ad ed Tale voci sono dettagliate come segue: ESERCIZI PRECEDENTI MOVIMENTI DELL'ESERCIZIO CODICE MOD. SP IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Costo storico Rivalutazioni Svalutazioni Fondo ammortamento Valore netto iniziale Giroconti e Riclassificazioni Rivalutazioni Svalutazioni Acquisizioni e costruzioni in economia Manutenzioni incrementative Interessi capitalizzati Dismissioni (valore netto) Ammortamenti Valore Netto Contabile AAA010 Costi d'impianto e di ampliamento 0 0 di cui soggetti a sterilizzazione 0 0 AAA040 Costi di ricerca e sviluppo 0 0 di cui soggetti a sterilizzazione 0 0 AAA070 Diritti di brevetto e diritti di utilizzazione delle opere d'ingegno di cui soggetti a sterilizzazione AAA120 Immobilizzazioni immateriali in corso e acconti 0 0 AAA130 Altre immobilizzazioni immateriali 0 0 di cui soggette a sterilizzazione 0 0 AAA140 Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 0 0 di cui soggette a sterilizzazione 0 0 AAA160 Migliorie su beni di terzi di cui soggette a sterilizzazione AAA180 Pubblicità 0 0 di cui soggette a sterilizzazione 0 0 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI di cui soggette a sterilizzazione Tab. 1 Dettagli e movimentazioni delle immobilizzazioni immateriali Nell esercizio 2016 le quote di ammortamentosono state così determinate: - Diritti di brevetto: quota 20%; - Manutenzione di beni di terzi: quota 3% così come previsto dal principio contabile n. 24 del CNDCeR. Si tratta di beni che, alle condizioni attuali, si presume rimarranno a disposizione dell Azienda negli anni futuri. - Non risultano nel 2016 movimenti dei costi di impianto e di ampliamento DETTAGLIO COSTI D'IMPIANTO E DI AMPLIAMENTO Valore iniziale MOVIMENTI DELL'ESERCIZIO Incrementi Valore finale Descrizione composizione 0. 0 Tab. 2 Dettagli dei costi di impianto e di ampliamento ALTRE INFORMAZIONI Ragioni iscrizione Estremi del verbale del Collegio Sindacale Non risultano nel 2016 movimenti dei costi di ricerca e sviluppo MOVIMENTI DELL'ESERCIZIO ALTRE INFORMAZIONI DETTAGLIO COSTI DI RICERCA E SVILUPPO Valore iniziale Incrementi Valore finale Ragioni iscrizione Estremi del verbale del Collegio Sindacale Descrizione composizione 0. 0 Tab. 3 Dettagli costi di ricerca e sviluppo Non risultano nel 2016 movimenti dei costi di pubblicità inerenti alle immobilizzazioni immateriali MOVIMENTI DELL'ESERCIZIO ALTRE INFORMAZIONI DETTAGLIO PUBBLICITA' Valore iniziale Incrementi Valore finale Ragioni iscrizione Estremi del verbale del Collegio Sindacale Descrizione composizione 0. 0 Tab. 4 Dettagli costi di pubblicità 40

41 4.2 Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali al 31 dicembre 2016 e al 31 dicembre 2015 ammontano rispettivamente ad ed Il valore delle immobilizzazioni materiali al netto degli ammortamenti al 1 gennaio 2016 ammontano a mentre il loro valore al 31 dicembre 2016 ammonta ad Tale voci sono dettagliate come segue: CODICE MOD. SP IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Rivalutazioni Svalutazioni Fondo ammortamento Valore netto iniziale Giroconti e Riclassificazioni Rivalutazion Svalutazioni i Acquisizioni e costruzioni in economia Manutenzio ni incrementat ive Interessi capitalizzati Dismissioni (valore netto) AAA290 Terreni disponibili di cui soggetti a sterilizzazione 0 0 AAA300 Terreni indisponibili 0 0 di cui soggetti a sterilizzazione 0 0 AAA320 Fabbricati non strumentali (disponibili) di cui soggetti a sterilizzazione AAA350 Fabbricati strumentali (indisponibili) di cui soggetti a sterilizzazione AAA380 Impianti e macchinari di cui soggetti a sterilizzazione AAA410 Attrezzature sanitarie e scientifiche di cui soggette a sterilizzazione AAA440 Mobili e arredi di cui soggetti a sterilizzazione AAA470 Automezzi di cui soggetti a sterilizzazione AAA500 Oggetti d'arte 0 0 AAA510 Altre immobilizzazioni materiali di cui soggetti a sterilizzazione AAA540 Immobilizzazioni materiali in corso e acconti Costo storico ESERCIZI PRECEDENTI MOVIMENTI DELL'ESERCIZIO Ammortamenti Valore Netto Contabile , TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI di cui soggette a sterilizzazione Tab. 5 Dettagli e movimentazioni delle immobilizzazioni materiali Nota: In ottemperanza a quanto previsto dal D.Lgs. 118/2011, nel corso dell'esercizio 2016 sono stati iscritti nei conti dell'attivo patrimoniale i beni inferiori ai 516,46 euro acquisiti negli anni precedenti con fondo di ammortamento di pari importo. DETTAGLIO ALTRE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Valore lordo Fondo ammortamento Valore netto ATTREZZATURE GENERICHE MACCHINE D'UFFICIO ELETTROMECCANICHE ED ELETTRONICHE MACCHINE ORDINARIE D'UFFICIO TOTALE Tab. 6 Dettaglio altre immobilizzazioni materiali La voce Immobilizzazioni in corso ed acconti pari ad esprime il valore degli investimenti effettuati per la riqualificazione e l ammodernamento delle strutture sanitarie dell Azienda che alla data del bilancio risultano ancora in fase di completamento, non sottoposti a procedura di collaudo finale, avvero non ancora entrati in uso e, pertanto, non ancora capitalizzabili. Al 31 dicembre 2016, dopo la capitalizzazione dei lavori conclusi, la situazione dei lavori in corso è la seguente: 41

42 MO VIMENTI DELL'ESERCIZIO DETTAGLIO IMMO BILIZZAZIO NI MATERIALI IN CORSO Tipologia finanziamento n progetto Importo fatturato 2016 Valore iniziale Valore iniziale Incrementi Giroconti e Riclassific azioni Valore finale PSS COGOLETO - RISTRUTTURAZIONE PADD 7-9 FAS VILLA SCASSI - PAD. 9 BIS ART OSP. MICONE - COMPLETAMENTO SISTEMAZIONE AREA INFERIORE DL PALAZZINA QUARTO ALA NORD FONDI MARTINEZ - PROGETTO NUOVO EDIFICIO FAS PP.OO. - MESSA A NORMA ANTICENDIO ART QUARTO - PROGRAMMAZIONE RESTAURO CONSERVATIVO FONDI P.O. PASTORINO - DEPOSITO BOMBOLE E MURO CINTA DL PSS QUARTO - NUOVO IMPIANTO ELEVATORE DL LAGACCIO - CONSULTORIO ADEGUAMENTO EDILE DL VILLA SCASSI - RISTRUTTURAZIONE CENTRO GRANDI USTIONATI FONDI VIA ARCHIMEDE - RIPRISTINO LOCALI ALLAGATI C/CAPITALE COLLETTA - IMPIANTO PREVENZIONE INCENDI ART VIA ASSAROTTI - LAVORI MANUTENZIONE STRAORDINARIA TERRAZZI E PALESTRA DL VILLA SCASSI - PAD. 5 AMBULATORI DL DORIA - COPERTURA PAD. LEVANTE E PAD. CENTRALE DL EX OSP. NERVI - MESSA SICUREZZA TRATTO DI MURO DL COLLETTA - MESSA IN SICUREZZA IMP. ELETTRICO E ANTINCENDIO DL TORRIGLIA - RISPRISTINO INFILTRAZIONI DL PO LA COLLETTA SOSTITUZIONE 2 IMPIANTI ELEVATORI DL OSP. LA COLLETTA ACCORPAMENTO SEZIONI EMODIALISI DL COLLETTA- IMPIANTO IDRICO DL VILLA SCASSI - CONTENIMENTO DISSESTO A MONTE DELLA CENTRALE TERMICA C/CAPITALE NUOVO LABORATORIO PATOLOGIA CLINICA UNICREDIT VIA FRUGONI - RIFUNZIONALIZZAZIONE UFFICI AMM.VI UNICREDIT QUARTO - RISTRUTTURAZIONE CSM PER DIPARTIMENTO GUARDIA MEDICA E ADI ART EX PSS QUARTO - NUOVA CASA DELLA SALUTE UNICREDIT EX PSS QUARTO - AMPLIAMENTO SERT PAD 24 ART EX PSS QUARTO - PAD 20 NUOVA RSA SPICHIATRICA UNICREDIT POLIAMBULATORIO VIA MAGGIO - IMPIANTI POMPA DI CALORE UNICREDIT EX PSS QUARTO - NUOVA SEDE CENTRO EDUC. MOTORIA UNICREDIT EX PSS QUARTO - CENTRO DISTURBI ALIMENTARI UNICREDIT PAD DEA 6 PT LEVANTE - NUOVO CENTRO TRASFUSIONALE DL P.O. CELESIA RISPRISTINO DA DANNI NUOVA RSA 2 3 PIANO DL VILLA SCASSI POTENZIAMENTO RETA ACQUA CALDA DL VILLA SCASSI - RIFACIMENTO COPERTURA PAD 10 E PIASTRA MEDICINA NUCLEARE DL VILLA SCASSI - RIPRISTINO SOLAI PAD 7 DL A VILLA SCASSI - RIPRISTINO SOLAI PAD 6 BLOCCO OPERATORIO DL B VILLA SCASSI - RIPRISTINO SOLAI PAD 8 DL C VOLTRI AREA TECSALDO - REALIZZAZIONE PIASTRA SANITARIA FAS PSS QUARTO - IMPIANTI ANTINCENDIO PAD PROPRIETA' ASL UNICREDIT LOC. SERINO - IMPIANTO FOGNARIO DL VILLA SCASSI PAD. 2 IMPERMEABILIZZAZIONI MURI PERIMETRALI DL VILLA SCASSI PIANO 2 E PIANO 9 PER TRASFERIMENTO REUMATOLOGIA E ACCORPAMENTO DIALISI DL Direzione TO TALI Tab. 7 Dettaglio immobilizzazioni materiali in corso 42

43 IMM01 Aliquote di ammortamento immobilizzazioni immateriali. IMM01 NO Per le immobilizzazioni immateriali, non ci si è avvalsi della facoltà di adottare aliquote di ammortamento superiori a quelle indicate nel D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., nonché dai successivi decreti ministeriali di attuazione. IMM02 Aliquote di ammortamento immobilizzazioni materiali. IMM02 NO Per le immobilizzazioni materiali, non ci si è avvalsi della facoltà di adottare aliquote di ammortamento superiori a quelle indicate nel D.Lgs.118 /2011 e s.m.i., nonché dai successivi decreti ministeriali di attuazione. IMM03 Eventuale ammortamento dimezzato per i cespiti acquistati nell anno. IMM03 SI Per i cespiti acquistati nell anno, ci si è avvalsi della facoltà di dimezzare forfettariamente l aliquota normale di ammortamento. IMM04 Eventuale ammortamento integrale. IMM04 SI Per i cespiti di valore inferiore a , ci si è avvalsi della facoltà di ammortizzare integralmente il bene nell esercizio in cui il bene è divenuto disponibile e pronto per l uso. IMM05 Svalutazioni. IMM05 NO Nel corso dell esercizio non sono state effettuate svalutazioni di immobilizzazioni materiali e/o immateriali. IMM06 Rivalutazioni. IMM06 NO Nel corso dell esercizio non sono state effettuate rivalutazioni di immobilizzazioni materiali e/o immateriali. IMM07 Incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni. IMM07 NO Nel corso dell esercizio non si sono effettuate capitalizzazioni di costi (la voce CE Incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni è pari a zero). IMM08 Oneri finanziari capitalizzati. IMM08 NO Nel corso dell esercizio non si sono capitalizzati oneri finanziari. Altre informazioni relative alle immobilizzazioni materiali e immateriali Informazione Caso presente in azienda? IMM09 Gravami. Sulle immobilizzazioni NO dell azienda vi sono gravami quali ipoteche, privilegi, pegni, pignoramenti ecc? IMM10 Immobilizzazioni in contenzioso NO iscritte in bilancio. Sulle immobilizzazioni iscritte in bilancio sono in corso contenziosi con altre aziende sanitarie, con altri enti pubblici o con soggetti privati? Se sì, illustrare 43

44 IMM11 Immobilizzazioni in contenzioso non iscritte in bilancio. Esistono immobilizzazioni non iscritte nello stato patrimoniale perché non riconosciute come proprietà dell azienda in seguito a contenziosi in corso con altre aziende sanitarie, con altri enti pubblici o con soggetti privati? IMM12 Eventuali impegni significativi assunti con fornitori per l'acquisizione di immobilizzazioni materiali. Esistono impegni già assunti, ma non ancora tradottisi in debiti? IMM13 Immobilizzazioni destinate alla vendita. Esistono immobilizzazioni destinate alla vendita con apposito atto deliberativo aziendale? IMM14 Altro. Esistono altre informazioni che si ritiene necessario fornire per soddisfare la regola generale secondo cui Se le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non sono sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta, si devono fornire le informazioni complementari necessarie allo scopo (art 2423 cc)? NO NO NO NO 44

45 5. Immobilizzazioni finanziarie Con deliberazione n. 611 del 29 settembre 2014, l Azienda ha provveduto all acquisto di n. 1 azione della società DATASIEL (ora Liguria Digitale) a seguito di quanto disposto dalla D.G.R. n del 19 settembre 2014 pari al valore di 264,00. CODICE MOD. SP CREDITI FINANZIARI (VALORE NOMINALE) Valore iniziale Incrementi Decrementi Valore finale AAA660 Crediti finanziari v/stato 0 AAA670 Crediti finanziari v/regione 0 AAA680 Crediti finanziari v/partecipate: AAA690 Crediti finanziari v/altri: TOTALE CREDITI FINANZIARI Tab. 8 Movimentazione dei crediti finanziari CODICE MOD. SP CREDITI FINANZIARI (FONDO SVALUTAZIONE) Fondo svalutazione iniziale Accantonamenti Utilizzi Fondo svalutazione finale AAA660 Crediti finanziari v/stato 0 AAA670 Crediti finanziari v/regione 0 AAA680 Crediti finanziari v/partecipate: AAA690 Crediti finanziari v/altri: 0 CODICE MOD. SP 0 0 TOTALE CREDITI FINANZIARI Tab. 9 Movimentazione del fondo svalutazione dei crediti finanziari CREDITI FINANZIARI Anno 2012 e precedenti VALORE NOMINALE DEI CREDITI AL 31/12/2016 PER ANNO DI FORMAZIONE Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 AAA660 Crediti finanziari v/stato AAA670 Crediti finanziari v/regione AAA680 Crediti finanziari v/partecipate: AAA690 Crediti finanziari v/altri: TOTALE CREDITI FINANZIARI Tab. 10 Valore nominale dei crediti finanziari distinti per anno di formazione 45

46 CODICE MOD. SP CREDITI FINANZIARI AAA660 Crediti finanziari v/stato AAA670 Crediti finanziari v/regione AAA680 Crediti finanziari v/partecipate: VALORE NETTO DEI CREDITI AL 31/12/16 PER SCADENZA Entro 12 mesi Tra 1 e 5 anni Oltre 5 anni AAA690 Crediti finanziari v/altri: TOTALE CREDITI FINANZIARI Tab. 11 Valore netto dei crediti finanziari distinti per scadenza CODICE MOD. SP TITOLI CHE COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE Costo storico ESERCIZI PRECEDENTI Rivalutazioni Svalutazioni Valore iniziale Giroconti e Riclassificazioni Rivalutazioni MOVIMENTI DELL'ESERCIZIO Acquisizioni e Svalutazioni conferimenti Cessioni (valore contabile) Valore contabile AAA710 Partecipazioni: Partecipazioni in imprese controllate 0 0 Partecipazioni in imprese collegate 0 0 Partecipazioni in altre imprese AAA720 Altri titoli: AAA730 Titoli di Stato 0 0 AAA740 Altre Obbligazioni 0 0 AAA750 Titoli azionari quotati in Borsa 0 0 AAA760 Titoli diversi 0 0 TOTALE Tab. 12 Dettagli e movimentazioni dei titoli iscritti nelle immobilizzazioni finanziarie ELENCO PARTECIPAZIONI Sede Forma giuridica Capitale % capitale pubblico Patrimonio netto incluso riserve Totale Attivo Risultato di esercizio % di possesso Valore attribuito a bilancio Partecipazioni in imprese controllate: Partecipazioni in imprese collegate: Partecipazioni in altre imprese: LIGURIA DIGITALE (EX DATASIEL) GENOVA S.C.p.A , Tab. 13 Informativa in merito alle partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni finanziarie Criterio di valorizzazione (costo / PN) I dati si riferiscono al bilancio di esercizio DETTAGLIO PARTECIPAZIONI Costo storico ESERCIZI PRECEDENTI Rivalutazioni Svalutazioni Valore iniziale Giroconti e Riclassificazioni Rivalutazioni MOVIMENTI DELL'ESERCIZIO Acquisizioni e Svalutazioni conferimenti Cessioni (valore contabile) Partecipazioni in imprese controllate: Partecipazioni in imprese collegate: Partecipazioni in altre imprese: Tab. 14 Dettagli e movimentazioni delle partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni finanziarie Valore finale 46

47 IF01 Svalutazione delle immobilizzazioni finanziarie. IF01 NO Nel corso dell esercizio non sono state effettuate svalutazioni delle immobilizzazioni finanziarie. Altre informazioni relative alle immobilizzazioni finanziarie Informazione IF02 Gravami. Su crediti immobilizzati, partecipazioni e altri titoli dell azienda vi sono gravami quali pegni, pignoramenti ecc? IF03 Contenzioso con iscrizione in bilancio. Su crediti immobilizzati, partecipazioni e altri titoli iscritti in bilancio sono in corso contenziosi con altre aziende sanitarie, con altri enti pubblici o con soggetti privati? Caso presente azienda? NO NO in Se sì, illustrare IF04 Contenzioso senza iscrizione in bilancio. Esistono partecipazioni o altri titoli non iscritti nello stato patrimoniale perché non riconosciuti come proprietà dell azienda in seguito a contenziosi in corso con altre aziende sanitarie, con altri enti pubblici o con soggetti privati? IF05 Altro. Esistono altre informazioni che si ritiene necessario fornire per soddisfare la regola generale secondo cui Se le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non sono sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta, si devono fornire le informazioni complementari necessarie allo scopo (art 2423 cc)? NO NO 47

48 6. Rimanenze Le scorte al 31 dicembre 2016 e al 31 dicembre 2015 sono così valorizzate: CODICE MOD. SP RIMANENZE Valore iniziale Giroconti e Riclassificazioni Incrementi Incrementi/ Utilizzi Fondo Svalutazione magazzino Decrementi Valore finale di cui presso terzi per distribuzione per nome e per conto di cui scorte di reparto ABA020 Prodotti farmaceutici ed emoderivati: Medicinali con AIC, ad eccezione di vaccini ed emoderivati di produzione regionale Medicinali senza AIC Emoderivati di produzione regionale 0 0 ABA030 Sangue ed emocomponenti 0 0 ABA040 Dispositivi medici: Dispositivi medici 0 0 Dispositivi medici impiantabili attivi 0 0 Dispositivi medico diagnostici in vitro (IVD) 0 0 ABA050 Prodotti dietetici ABA060 Materiali per la profilassi (vaccini) ABA070 Prodotti chimici ABA080 Materiali e prodotti per uso veterinario 0 0 ABA090 Altri beni e prodotti sanitari ABA100 Acconti per acquisto di beni e prodotti sanitari 0 0 RIMANENZE BENI SANITARI ABA120 Prodotti alimentari ABA130 Materiali di guardaroba, di pulizia e di convivenza in genere ABA140 Combustibili, carburanti e lubrificanti 0 0 ABA150 Supporti informatici e cancelleria ABA160 Materiale per la manutenzione ABA170 Altri beni e prodotti non sanitari ABA180 Acconti per acquisto di beni e prodotti non sanitari 0 0 RIMANENZE BENI NON SANITARI Tab. 15 Movimentazioni delle rimanenze di beni sanitari e non sanitari Tali risultanze trovano conferma nell inventario di fine anno effettuato presso i magazzini farmacia, economato e laboratorio analisi dell Azienda. RIM01 Svalutazioni. RIM01 NO Nel corso dell esercizio non sono state effettuate svalutazioni di rimanenze obsolete o a lento rigiro Altre informazioni relative alle rimanenze. Informazione Caso presente Se sì, illustrare RIM02 Gravami. Sulle rimanenze dell azienda vi sono gravami quali pegni, patti di riservato dominio, pignoramenti ecc? RIM03 Modifiche di classificazione. Nel corso dell esercizio vi sono stati rilevanti cambiamenti nella classificazione delle voci? RIM04 Valore a prezzi di mercato. Vi è una differenza, positiva e significativa, tra il valore delle rimanenze a prezzi di mercato e la loro valutazione a bilancio? RIM05 Altro. Esistono altre informazioni che si ritiene necessario fornire per soddisfare la regola generale secondo cui Se le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non sono sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta, si devono fornire le informazioni complementari necessarie allo scopo (art 2423 cc)? in azienda? NO NO NO NO 48

49 7. Crediti CODICE MOD. SP Le movimentazioni delle singole voci di credito alla data del 31 dicembre 2016 sono le seguenti: CREDITI (VALORE NOMINALE) MOVIMENTI DELL'ESERCIZIO Valore iniziale Incrementi Decrementi Valore finale di cui per fatture da emettere CREDITI V/STATO - PARTE CORRENTE Crediti v/stato per spesa corrente e acconti: ABA210 Crediti v/stato per spesa corrente - Integrazione a norma del D.Lvo 56/ ABA220 Crediti v/stato per spesa corrente - FSN 0 ABA230 Crediti v/stato per mobilità attiva extraregionale 0 ABA240 Crediti v/stato per mobilità attiva internazionale 0 ABA250 Crediti v/stato per acconto quota fabbisogno sanitario regionale standard 0 ABA260 Crediti v/stato per finanziamento sanitario aggiuntivo corrente 0 Crediti v/stato - altro: ABA270 Crediti v/stato per spesa corrente - altro 0 CREDITI V/STATO - INVESTIMENTI ABA280 Crediti v/stato per finanziamenti per investimenti: CREDITI V/STATO - RICERCA ABA300 Crediti v/stato per ricerca corrente - Ministero della Salute 0 ABA310 Crediti v/stato per ricerca finalizzata - Ministero della Salute 0 ABA320 Crediti v/stato per ricerca - altre Amministrazioni centrali 0 ABA330 Crediti v/stato per ricerca - finanziamenti per investimenti 0 ABA340 CREDITI V/PREFETTURE 0 TOTALE CREDITI V/STATO CREDITI V/REGIONE O P.A. PER SPESA CORRENTE Crediti v/regione o P.A. per finanziamento sanitario ordinario corrente: ABA370 Crediti v/regione o P.A. per spesa corrente - IRAP 0 ABA380 Crediti v/regione o P.A. per spesa corrente - Addizionale IRPEF 0 ABA390 Crediti v/regione o P.A. per quota FSR ABA400 Crediti v/regione o P.A. per mobilità attiva intraregionale 0 ABA410 Crediti v/regione o P.A. per mobilità attiva extraregionale 0 ABA420 Crediti v/regione o P.A. per acconto quota FSR 0 ABA430 Crediti v/regione o P.A. per finanziamento sanitario aggiuntivo corrente LEA 0 ABA440 Crediti v/regione o P.A. per finanziamento sanitario aggiuntivo corrente extra LEA ABA450 Crediti v/regione o P.A. per spesa corrente - altro ABA460 CREDITI V/REGIONE O P.A. PER RICERCA: CREDITI V/REGIONE O P.A. PER VERSAMENTI A PATRIMONIO NETTO ABA480 Crediti v/regione o P.A. per finanziamenti per investimenti ABA490 Crediti v/regione o P.A. per incremento fondo dotazione 0 Crediti v/regione o P.A. per ripiano perdite: ABA500 Crediti v/regione o P.A. per ripiano perdite ABA510 Crediti v/regione per copertura debiti al 31/12/ ABA520 Crediti v/regione o P.A. per ricostituzione risorse da investimenti esercizi precedenti 0 TOTALE CREDITI V/REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA Tab. 16 Movimentazioni dei crediti (valore nominale) I parte La voce è rappresentata dai crediti verso Regione e rileva le quote di fondo sanitario regionale nonché i contributi in conto esercizio ancora da incassare. Nel corso dell anno si è provveduto a verificare, con gli uffici regionali, la corrispondenza del credito alla data del 31 dicembre Le differenze riguardano crediti aperti per l Azienda e chiusi per la Regione Liguria dovuti a versamenti, da parte della Regione, a fine anno 2016 ed incassati dall Azienda i primi giorni dell anno Più precisamente: DGR 1508 del 29/12/2015 per Accertamenti medico legali ,17; DGR 1233 del 20/12/2016 per Assegnazione di cassa ,00; DGR 1233 del 20/12/2016 per Obiettivi di piano ,10; 49

50 D.E. 750 del 16/12/2004 per Art Prevenzione incendi ,00; D.E. 220 del 19/05/2005 per Art Antincendio 1.484,80. CODICE MOD. SP CREDITI (VALORE NOMINALE) Valore iniziale MOVIMENTI DELL'ESERCIZIO Incrementi Decrementi Valore finale ABA530 CREDITI V/COMUNI COMUNE DI GENOVA COMUNE DI ARENZANO COMUNE DI LUMARZO CITTA' METROPOLITANA PROVINCIA DI GENOVA di cui per fatture da emettere ABA560 ABA570 CREDITI V/AZIENDE SANITARIE PUBBLICHE DELLA REGIONE Crediti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - mobilità in compensazione Crediti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - mobilità non in compensazione Crediti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - altre ABA580 prestazioni ABA590 Acconto quota FSR da distribuire 0 ABA600 CREDITI V/AZIENDE SANITARIE PUBBLICHE FUORI REGIONE TOTALE CREDITI V/AZIENDE SANITARIE PUBBLICHE CREDITI V/SOCIETA' PARTECIPATE E/O ENTI DIPENDENTI ABA620 Crediti v/enti regionali: ABA630 Crediti v/sperimentazioni gestionali: ABA640 Crediti v/altre partecipate: ABA650 CREDITI V/ERARIO ESATTORIA IMPOSTE DIRETTE CREDITI V/ALTRI ABA670 Crediti v/clienti privati ABA680 Crediti v/gestioni liquidatorie ABA690 Crediti v/altri soggetti pubblici ABA700 Crediti v/altri soggetti pubblici per ricerca ABA710 Altri crediti diversi Tab. 17 Movimentazioni dei crediti (valore nominale) II parte 50

51 Si riporta di seguito la movimentazione del fondo svalutazione crediti: CODICE MOD. SP FONDO SVALUTAZIONE CREDITI Fondo svalutazione iniziale Accantonamenti Utilizzi Fondo svalutazione finale CREDITI V/STATO - PARTE CORRENTE Crediti v/stato per spesa corrente e acconti: ABA210 Crediti v/stato per spesa corrente - Integrazione a norma del D.Lvo 56/ ABA220 Crediti v/stato per spesa corrente - FSN 0 ABA230 Crediti v/stato per mobilità attiva extraregionale 0 ABA240 Crediti v/stato per mobilità attiva internazionale 0 ABA250 Crediti v/stato per acconto quota fabbisogno sanitario regionale standard 0 ABA260 Crediti v/stato per finanziamento sanitario aggiuntivo corrente 0 Crediti v/stato - altro: ABA270 Crediti v/stato per spesa corrente - altro 0 CREDITI V/STATO - INVESTIMENTI ABA280 Crediti v/stato per finanziamenti per investimenti: CREDITI V/STATO - RICERCA ABA300 Crediti v/stato per ricerca corrente - Ministero della Salute 0 ABA310 Crediti v/stato per ricerca finalizzata - Ministero della Salute 0 ABA320 Crediti v/stato per ricerca - altre Amministrazioni centrali 0 ABA330 Crediti v/stato per ricerca - finanziamenti per investimenti 0 ABA340 CREDITI V/PREFETTURE 0 TOTALE CREDITI V/STATO CREDITI V/REGIONE O P.A. PER SPESA CORRENTE Crediti v/regione o P.A. per finanziamento sanitario ordinario corrente: ABA370 Crediti v/regione o P.A. per spesa corrente - IRAP 0 ABA380 Crediti v/regione o P.A. per spesa corrente - Addizionale IRPEF 0 ABA390 Crediti v/regione o P.A. per quota FSR 0 ABA400 Crediti v/regione o P.A. per mobilità attiva intraregionale 0 ABA410 Crediti v/regione o P.A. per mobilità attiva extraregionale 0 ABA420 Crediti v/regione o P.A. per acconto quota FSR 0 ABA430 Crediti v/regione o P.A. per finanziamento sanitario aggiuntivo corrente LEA ABA440 Crediti v/regione o P.A. per finanziamento sanitario aggiuntivo corrente extra LEA 0 ABA450 Crediti v/regione o P.A. per spesa corrente - altro 0 ABA460 CREDITI V/REGIONE O P.A. PER RICERCA: CREDITI V/REGIONE O P.A. PER VERSAMENTI A PATRIMONIO NETTO ABA480 Crediti v/regione o P.A. per finanziamenti per investimenti 0 ABA490 Crediti v/regione o P.A. per incremento fondo dotazione 0 Crediti v/regione o P.A. per ripiano perdite: ABA500 Crediti v/regione o P.A. per ripiano perdite 0 ABA510 Crediti v/regione per copertura debiti al 31/12/ ABA520 Crediti v/regione o P.A. per ricostituzione risorse da investimenti esercizi precedenti 0 TOTALE CREDITI V/REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA Tab. 18 Movimentazioni del fondo svalutazione crediti I parte 51

52 CODICE MOD. SP FONDO SVALUTAZIONE CREDITI Fondo svalutazione iniziale Accantonamenti Utilizzi Fondo svalutazione finale ABA530 CREDITI V/COMUNI CREDITI V/AZIENDE SANITARIE PUBBLICHE DELLA REGIONE Crediti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - ABA560 mobilità in compensazione 0 Crediti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - ABA570 mobilità non in compensazione 0 ABA580 Crediti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - altre prestazioni ABA590 Acconto quota FSR da distribuire 0 ABA600 CREDITI V/AZIENDE SANITARIE PUBBLICHE FUORI REGIONE TOTALE CREDITI V/AZIENDE SANITARIE PUBBLICHE CREDITI V/SOCIETA' PARTECIPATE E/O ENTI DIPENDENTI ABA620 Crediti v/enti regionali: ABA630 Crediti v/sperimentazioni gestionali: ABA640 Crediti v/altre partecipate: ABA650 CREDITI V/ERARIO CREDITI V/ALTRI ABA670 Crediti v/clienti privati ABA680 Crediti v/gestioni liquidatorie ABA690 Crediti v/altri soggetti pubblici ABA700 Crediti v/altri soggetti pubblici per ricerca ABA710 Altri crediti diversi Tab. 19 Movimentazioni del fondo svalutazione crediti II parte 52

53 Si riporta di seguito la tabella contenente la composizione dei crediti verso Regione per anno di formazione: CODICE MOD. SP ABA210 CREDITI VALORE NOMINALE DEI CREDITI AL 31/12/2016 PER ANNO DI FORMAZIONE Anno2012 e precedenti Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 CREDITI V/STATO - PARTE CORRENTE Crediti v/stato per spesa corrente e acconti: Crediti v/stato per spesa corrente - Integrazione a norma del D.Lvo 56/2000 ABA220 Crediti v/stato per spesa corrente - FSN ABA230 Crediti v/stato per mobilità attiva extraregionale ABA240 Crediti v/stato per mobilità attiva internazionale ABA250 Crediti v/stato per acconto quota fabbisogno sanitario regionale standard ABA260 Crediti v/stato per finanziamento sanitario aggiuntivo corrente Crediti v/stato - altro: ABA270 Crediti v/stato per spesa corrente - altro CREDITI V/STATO - INVESTIMENTI ABA280 Crediti v/stato per finanziamenti per investimenti: CREDITI V/STATO - RICERCA ABA300 Crediti v/stato per ricerca corrente - Ministero della Salute ABA310 Crediti v/stato per ricerca finalizzata - Ministero della Salute ABA320 Crediti v/stato per ricerca - altre Amministrazioni centrali ABA330 Crediti v/stato per ricerca - finanziamenti per investimenti ABA340 CREDITI V/PREFETTURE TOTALE CREDITI V/STATO CREDITI V/REGIONE O P.A. PER SPESA CORRENTE Crediti v/regione o P.A. per finanziamento sanitario ordinario corrente: ABA370 Crediti v/regione o P.A. per spesa corrente - IRAP ABA380 Crediti v/regione o P.A. per spesa corrente - Addizionale IRPEF ABA390 Crediti v/regione o P.A. per quota FSR ABA400 Crediti v/regione o P.A. per mobilità attiva intraregionale ABA410 Crediti v/regione o P.A. per mobilità attiva extraregionale ABA420 Crediti v/regione o P.A. per acconto quota FSR ABA430 Crediti v/regione o P.A. per finanziamento sanitario aggiuntivo corrente LEA ABA440 Crediti v/regione o P.A. per finanziamento sanitario aggiuntivo corrente extra LEA ABA450 Crediti v/regione o P.A. per spesa corrente - altro ABA460 CREDITI V/REGIONE O P.A. PER RICERCA: CREDITI V/REGIONE O P.A. PER VERSAMENTI A PATRIMONIO NETTO ABA480 Crediti v/regione o P.A. per finanziamenti per investimenti ABA490 Crediti v/regione o P.A. per incremento fondo dotazione Crediti v/regione o P.A. per ripiano perdite: ABA500 Crediti v/regione o P.A. per ripiano perdite ABA510 Crediti v/regione per copertura debiti al 31/12/2005 ABA520 Crediti v/regione o P.A. per ricostituzione risorse da investimenti esercizi precedenti TOTALE CREDITI V/REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA Tab. 20 Valore nominale dei crediti distinti per anno di formazione I parte 53

54 Si riporta di seguito la tabella contenente la composizione dei crediti verso altri Enti e/o clienti privati per anno di formazione: CODICE MOD. SP CREDITI Anno 2012 e precedenti VALORE NOMINALE DEI CREDITI AL 31/12/2016 PER ANNO DI FORMAZIONE Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 ABA530 CREDITI V/COMUNI COMUNE DI GENOVA COMUNE DI ARENZANO CITTA' METROPOLITANA PROVINCIA DI GENOVA CREDITI V/AZIENDE SANITARIE PUBBLICHE DELLA REGIONE ABA560 Crediti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - mobilità in compensazione ABA570 Crediti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - mobilità non in compensazione ABA580 Crediti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - altre prestazioni ABA590 Acconto quota FSR da distribuire ABA600 CREDITI V/AZIENDE SANITARIE PUBBLICHE FUORI REGIONE TOTALE CREDITI V/AZIENDE SANITARIE PUBBLICHE CREDITI V/SOCIETA' PARTECIPATE E/O ENTI DIPENDENTI ABA620 Crediti v/enti regionali: ABA630 Crediti v/sperimentazioni gestionali: ABA640 Crediti v/altre partecipate: ABA650 CREDITI V/ERARIO ESATTORIA IMPOSTE DIRETTE CREDITI V/ALTRI ABA670 Crediti v/clienti privati ABA680 Crediti v/gestioni liquidatorie ABA690 Crediti v/altri soggetti pubblici MINISTERO GIUSTIZIA ( rimb. Oneri ispettori) E.O. GALLIERA ABA700 Crediti v/altri soggetti pubblici per ricerca ABA710 Altri crediti diversi VIGILI SANITARI VERBALI DIVERSE COMPAGNE ASSICURAZIONE SOGGETTI DIVERSI (recuperi vari contr. Estero ecc. ) EQUITALIA (recuperi diversi) Tab. 21 Valore nominale dei crediti distinti per anno di formazione II parte 54

55 Si riporta la tabella contenente il valore nominale dei crediti verso la Regione per anno di scadenza: CODICE MOD. SP CREDITI Entro Oltre Tra 1 e 5 anni 12 mesi 5 anni CREDITI V/STATO - PARTE CORRENTE Crediti v/stato per spesa corrente e acconti: ABA210 Crediti v/stato per spesa corrente - Integrazione a norma del D.Lvo 56/2000 ABA220 Crediti v/stato per spesa corrente - FSN ABA230 Crediti v/stato per mobilità attiva extraregionale ABA240 Crediti v/stato per mobilità attiva internazionale ABA250 Crediti v/stato per acconto quota fabbisogno sanitario regionale standard VALORE NETTO DEI CREDITI AL 31/12/2016 PER SCADENZA ABA260 Crediti v/stato per finanziamento sanitario aggiuntivo corrente Crediti v/stato - altro: ABA270 Crediti v/stato per spesa corrente - altro CREDITI V/STATO - INVESTIMENTI ABA280 Crediti v/stato per finanziamenti per investimenti: CREDITI V/STATO - RICERCA ABA300 Crediti v/stato per ricerca corrente - Ministero della Salute ABA310 Crediti v/stato per ricerca finalizzata - Ministero della Salute ABA320 Crediti v/stato per ricerca - altre Amministrazioni centrali ABA330 Crediti v/stato per ricerca - finanziamenti per investimenti ABA340 CREDITI V/PREFETTURE TOTALE CREDITI V/STATO CREDITI V/REGIONE O P.A. PER SPESA CORRENTE Crediti v/regione o P.A. per finanziamento sanitario ordinario corrente: ABA370 Crediti v/regione o P.A. per spesa corrente - IRAP ABA380 Crediti v/regione o P.A. per spesa corrente - Addizionale IRPEF ABA390 Crediti v/regione o P.A. per quota FSR ABA400 Crediti v/regione o P.A. per mobilità attiva intraregionale ABA410 Crediti v/regione o P.A. per mobilità attiva extraregionale ABA420 Crediti v/regione o P.A. per acconto quota FSR ABA430 Crediti v/regione o P.A. per finanziamento sanitario aggiuntivo corrente LEA ABA440 Crediti v/regione o P.A. per finanziamento sanitario aggiuntivo corrente extra LEA ABA450 Crediti v/regione o P.A. per spesa corrente - altro ABA460 CREDITI V/REGIONE O P.A. PER RICERCA: CREDITI V/REGIONE O P.A. PER VERSAMENTI A PATRIMONIO NETTO ABA480 Crediti v/regione o P.A. per finanziamenti per investimenti ABA490 Crediti v/regione o P.A. per incremento fondo dotazione Crediti v/regione o P.A. per ripiano perdite: ABA500 Crediti v/regione o P.A. per ripiano perdite ABA510 Crediti v/regione per copertura debiti al 31/12/2005 ABA520 Crediti v/regione o P.A. per ricostituzione risorse da investimenti esercizi precedenti TOTALE CREDITI V/REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA Tab. 22 Valore netto dei crediti per anno di scadenza I parte 55

56 Si riporta la tabella contenente il valore nominale dei crediti verso altri per anno di scadenza: CODICE MOD. SP CREDITI VALORE NETTO DEI CREDITI AL 31/12/16 PER SCADENZA Entro 12 mesi Tra 1 e 5 anni ABA530 CREDITI V/COMUNI COMUNE DI GENOVA COMUNE DI ARENZANO CITTA' METROPOLITANA PROVINCIA DI GENOVA Oltre 5 anni ABA560 CREDITI V/AZIENDE SANITARIE PUBBLICHE DELLA REGIONE Crediti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - mobilità in compensazione ABA570 Crediti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - mobilità non in compensazione ABA580 Crediti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - altre prestazioni ABA590 Acconto quota FSR da distribuire ABA600 CREDITI V/AZIENDE SANITARIE PUBBLICHE FUORI REGIONE TOTALE CREDITI V/AZIENDE SANITARIE PUBBLICHE CREDITI V/SOCIETA' PARTECIPATE E/O ENTI DIPENDENTI ABA620 Crediti v/enti regionali: ABA630 Crediti v/sperimentazioni gestionali: ABA640 Crediti v/altre partecipate: ABA650 CREDITI V/ERARIO ESATTORIA IMPOSTE DIRETTE CREDITI V/ALTRI ABA670 Crediti v/clienti privati ABA680 Crediti v/gestioni liquidatorie ABA690 Crediti v/altri soggetti pubblici MINISTERO GIUSTIZIA ( rimb. Oneri ispettori) E.O. GALLIERA ABA700 Crediti v/altri soggetti pubblici per ricerca ABA710 Altri crediti diversi VIGILI SANITARI VERBALI DIVERSE COMPAGNE ASSICURAZIONE SOGGETTI DIVERSI (recuperi vari contr. Estero ecc. ) EQUITALIA (recuperi diversi) Tab. 23 Valore netto dei crediti per anno di scadenza II parte 56

57 Si riporta di seguito la tabella contenente il dettaglio del valore nominale dei crediti per singola azienda sanitaria della regione distinti per mobilità (in compensazione e non) e per altre prestazioni: DETTAGLIO CREDITI INTRAREGIONALI PER SINGOLA AZIENDA Mobilità in compensazione Mobilità non in compensazione Altre prestazioni ASL N ASL N ASL N ASL N OSPEDALE EVANGELICO INTERNAZIONALE ISTITUTO SCIENTIFICO G. GASLINI A.O. SAN MARTINO-IST E.O. GALLIERA TOTALE Tab. 24 Dettaglio crediti intraregionali per mobilità (in compensazione e non) e per altre prestazioni 57

58 Si riporta di seguito la tabella contenente il dettaglio dei crediti per incremento di patrimonio netto: CODICE DETTAGLIO CREDITI PER INCREMENTI DI PATRIMONIO NETTO MOD. SP DELIBERATI Delibera n /anno Importo delibera Riscosso negli esercizi precedenti (-) Importo riduzione deliberazioni anni precedenti Consistenza iniziale Importo nuove deliberazioni Riscossioni (-) Consistenza finale ABA280 Crediti v/stato per finanziamenti per investimenti 0 0 Inserire dettaglio 0 0 ABA480 Crediti v/regione o Provincia Autonoma per finanziamenti per investimenti RISTRUTTURAZ. E MESSA A NORMA OSP. CELESIA ART. 20 QUOTA 5% 32/ PROGRAMMI EX ART. 37 COMMA I L.R. 8/ / EX ART. 20 COD. 37/3/H PREVENZIONE INCENDI OSP. MICONE DS 15/ ART. 20 OSP. GALLINO COD. INT. 187/3/H DS 21/ FINANZIAMENTO PER DEGRADO COGOLETO 1599/ ART. 20 QUOTA 95% COD. INT 37/3/H/03 CONSOLIDAMENTO MURO OSP. CELESIA DE 750/ ART. 20 QUOTA 95% COD. INT. 38/3/H/03 PREVENZIONE INCENDI OSP. LA COLLETTA DE 750/ ART. 20 QUOTA 95% COD. 39/3/D/03 ANTINCENDIO RSA QUARTO DE 220/ ART. 20 L. 67/88 ANNO 2007 QUOTA STATO COD. INT. 15/3/H/07 COMPLETAMENTO LAVORI ANTINCENDIO NEGLI STABILIMENTI OSPEDALIERI DI RESIDENZIALITA' DG 1189/ PADIGLIONE 9 BIS VILLA SCASSI - QUOTA STATO DS 24/ FONDI FAS ( ) PER COSTRUZIONE NUOVO EDIFICIO DISTRETTUALE AREA EX OSP. MARTINEZ DCR 23/ FONDI FAS ( ) PER AMPLIAMENTO E ADEGUAMENTO FUNZIONALE DEL PAD. 9 DELL'OSP. VILLA SCASSI DCR 23/ RIMODULAZIONE FIR CONSEGUENTE IL PAR-FAS (FIR 2012) DG 1577/ PAR FAS OSPEDALE GALLINO REALIZZAZIONE NUOVA VOLUMETRIA ED INTERVENTI DI RAZIONALIZZAZIONE E POTENZIAMENTO DGENZIALE ED AMBULATORIALE - RIASSEGNAZIONE DD 553/ PAR FAS AREA PSICHIATRICA PIAZZA DANEO RISTRUTTURAZIONE PADD. 7 E 9 COGOLETO - RIASSEGNAZIONE DD 553/ RIPROGRAMMAZIONE PROGRAMMA ATTUATIVO REGIONALE (PAR/FSC 2007/2013 AREA TECSALDO DG 337/ PROVVEDIMENTI CONSEGUENTI AGLI ECCEZIONALI EVENTI METEREOLOGICI OCCORSI SUL TERRITORIO LIGURE DG 1809/ CONTRIBUTI PER LA MODIFICA DEGLI STRUMENTI DI GUIDA E PER L'ADATTAMENTO DELL'AUTOVEICOLO DI PERSONE DISABILI. DE 4193/ RIQUALIF. SPAZI ALA NORD QUARTO X DIP. SS MENTALE DGR 1159/ RISTRUTT. PER STRUTTURA RESIDENZIALE C/O PAD.20 EX O.P QUARTO DE 1159/ ART. 20 PER AMPLIAMENTO SERT C/O PAD. 24 EX O.P. QUARTO DE 1159/ AMPLIAMENTO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL PRONTO SOCCORSO DEL P.O. VILLA SCASSI - RIMODULAZIONE PROGRAMMA EX ART. 71/98 - UTILIZZO ECONOMIE E FONDO INVESTIMENTI REGIONALI 2006 DGR 400/ CONTRIBUTO MODIFICA STRUMENTI DI GUIDA III E IV TRIM DE 1181/ CONTRIBUTO MODIFICA STRUMENTI DI GUIDA I TRIM DE 2182/ CONTRIBUTO MODIFICA STRUMENTI DI GUIDA II TRIM DE 4102/ CONTRIBUTO MODIFICA STRUMENTI DI GUIDA III TRIM DE 5753/ DGR 1187 DEL 20/12/ INT. 7/3/H/16- P.O. VILLA SCASSI MESSA NORMA INCENDI DGR 1187/ DGR 1187 DEL 20/12/ INT. 8/3/H/16- P.O. SESTRI P. MESSA NORMA INCENDI DGR 1187/ DGR 1187 DEL 20/12/ INT. 9/3/H/16- P.O. COLLETTA MESSA NORMA INCENDI DGR 1187/ DGR 1187 DEL 20/12/ INT. 10/3/H/16P.O. GALLINO MESSA NORMA INCENDI DGR 1187/ DGR 1187 DEL 20/12/ INT. 11/3/H/16MESSA NORMA INC.STRUTTURE TERRITORIALI DGR 1187/ DGR 1187 DEL 20/12/ INT. 12/3/H/16RISTRUTTURAZIONE VIA CAMBIASO 150 DGR 1187/ ABA490 Crediti v/regione o Provincia Autonoma per incremento fondo dotazione 0 0 Inserire dettaglio 0 0 ABA500 Crediti v/regione o Provincia Autonoma per ripiano perdite 0 0 Inserire dettaglio 0 0 ABA510 Crediti v/regione per copertura debiti al 31/12/ Inserire dettaglio 0 0 ABA520 Crediti v/regione o Provincia Autonoma per ricostituzione risorse da investimenti esercizi precedenti 0 0 Inserire dettaglio 0 0 Tab. 25 Dettagli crediti per incrementi di patrimonio netto 58

59 CRED01 Svalutazione crediti iscritti nell attivo circolante. CRED01 NO Nel corso dell esercizio non sono state effettuate svalutazioni di crediti iscritti nell attivo circolante: Altre informazioni relative ai crediti. Informazione CRED02 Gravami. Sui crediti dell azienda vi sono gravami quali pignoramenti ecc? CRED03 Cartolarizzazioni. L azienda ha in atto operazioni di cartolarizzazione dei crediti? CRED04 Altro. Esistono altre informazioni che si ritiene necessario fornire per soddisfare la regola generale secondo cui Se le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non sono sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta, si devono fornire le informazioni complementari necessarie allo scopo (art 2423 cc)? Caso presente in azienda? NO NO NO Se sì, illustrare 59

60 8. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni La voce è così composta: CODICE MOD. SP ATTIVITA' FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI Costo storico Rivalutazioni ESERCIZI PRECEDENTI Svalutazioni Valore iniziale Giroconti e Riclassificazioni MOVIMENTI DELL'ESERCIZIO Rivalutazioni Svalutazioni Acquisizioni Cessioni (valore netto) Valore netto Partecipazioni in imprese controllate 0 0 ABA730 Partecipazioni in imprese collegate 0 0 Partecipazioni in altre imprese 0 0 ABA740 Altri titoli che non costituiscono immobilizzazioni TOTALE ATTIVITA' FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI Tab. 26 Movimentazioni delle attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni ELENCO PARTECIPAZIONI CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI Sede Forma giuridica Capitale % capitale pubblico Patrimonio netto incluso riserve Totale Attivo Risultato di esercizio Partecipazioni in imprese controllate: Partecipazioni in imprese collegate: Partecipazioni in altre imprese: Tab. 27 Elenco e informativa delle partecipazioni che non costituiscono immobilizzazioni % di possesso Valore attribuito a bilancio CODICE MOD. SP DETTAGLIO ATTIVITA' FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI Costo storico ESERCIZI PRECEDENTI Rivalutazioni Svalutazioni Valore iniziale Giroconti e Riclassificazioni MOVIMENTI DELL'ESERCIZIO Rivalutazioni Svalutazioni Acquisizioni Cessioni (valore netto) Valore finale Partecipazioni in imprese controllate: Partecipazioni in imprese collegate: ABA Partecipazioni in altre imprese: ABA740 Altri titoli (diversi dalle partecipazioni) DEPOSITI CAUZIONALI A TERZI Tab. 28 Dettagli e movimentazioni delle attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Altre informazioni relative alle attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Informazione AF01 Gravami. Sulle attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni vi sono gravami quali pegni, pignoramenti ecc? AF02 Contenzioso con iscrizione in bilancio. Sulle attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni iscritte in bilancio sono in corso contenziosi con altre aziende sanitarie, con altri enti pubblici o con soggetti privati? AF03 Contenzioso senza iscrizione in bilancio. Esistono attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni non iscritte nello stato patrimoniale perché non riconosciute come proprietà dell azienda in seguito a contenziosi in corso con altre aziende sanitarie, con altri enti pubblici o con soggetti privati? AF04 Altro. Esistono altre informazioni che si ritiene necessario fornire per soddisfare la regola generale secondo cui Se le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non sono sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta, si devono fornire le informazioni complementari necessarie allo scopo (art 2423 cc)? Caso presente in azienda? NO NO NO NO Se sì, illustrare 60

61 9. Disponibilità liquide La voce è così analizzata: CODICE MOD. SP DISPONIBILITA' LIQUIDE Valore iniziale MOVIMENTI DELL'ESERCIZIO Incrementi Decrementi Valore finale ABA760 Cassa ABA770 Istituto Tesoriere ABA780 Tesoreria Unica 0 ABA790 Conto corrente postale 0 Tab. 29 Movimentazioni delle disponibilità liquide DL01 Fondi vincolati. DL01 NO Le disponibilità liquide non comprendono fondi vincolati. Altre informazioni relative alle disponibilità liquide. Informazione Caso presente in azienda? DL02 Gravami. Sulle disponibilità liquide NO dell azienda vi sono gravami quali pignoramenti ecc? DL03 Altro. Esistono altre informazioni che si NO ritiene necessario fornire per soddisfare la regola generale secondo cui Se le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non sono sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta, si devono fornire le informazioni complementari necessarie allo scopo (art 2423 cc)? Se sì, illustrare 61

62 10. Ratei e risconti attivi La voce ratei attivi non risulta valorizzata: CODICE MOD. CE RATEI ATTIVI Importo di cui oltre 12 mesi DETTAGLIO A LIVELLO DI CODICE DI RICAVO CE La voce risconti attivi è così analizzata: Tab. 30 Ratei attivi Dettaglio a livello di ricavo (codice CE) CODICE RISCONTI ATTIVI MOD. CE DETTAGLIO A LIVELLO DI CODICE DI COSTO CE Importo di cui oltre 12 mesi ACA040 Risconti attivi BA2510 Tasse automobilistiche 932 BA1600 Buoni pasto BA2030 Canoni di noleggio BA1700 Premi di assicurazione BA1790 Consulenze tecniche BA0220 Materiale protesico BA2000 Locazioni ad uso sanitario Tab. 31 Risconti attivi Dettaglio a livello di costo (codice CE) La voce risconti attivi si riferisce a costi rilevati nel 2016 ma di competenza dell esercizio successivo. Altre informazioni relative a ratei e risconti attivi. Informazione Caso presente in azienda? RR01 Esistono altre informazioni che si ritiene NO necessario fornire per soddisfare la regola generale secondo cui Se le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non sono sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta, si devono fornire le informazioni complementari necessarie allo scopo (art 2423 cc)? Se sì, illustrare 62

63 11. Patrimonio netto Le variazioni intervenute, nel corso dell esercizio 2016, nelle voci componenti il patrimonio netto al 31 dicembre 2016 sono riepilogate nella tabella che segue: MOVIMENTI DELL'ESERCIZIO RIEPILOGO DELLE UTILIZZAZIONI EFFETTUATE NEI TRE PRECEDENTI ESERCIZI CODICE MOD. SP PATRIMONIO NETTO Consistenza iniziale Utilizzi per Assegnazioni nel Giroconti e sterilizzazioni nel corso Riclassificazioni corso dell'esercizio dell'esercizio Altre variazioni (/-) Risultato di esercizio (/-) Consistenza finale Copertura perdite Sterilizzazioni Altre motivazioni PAA000 FONDO DI DOTAZIONE PAA010 FINANZIAMENTI PER INVESTIMENTI: PAA020 Finanziamenti per beni di prima dotazione 0 PAA030 Finanziamenti da Stato per investimenti PAA040 Finanziamenti da Stato per investimenti 0 - ex art. 20 legge 67/88 PAA050 Finanziamenti da Stato per investimenti - ricerca 0 PAA060 Finanziamenti da Stato per investimenti - altro 0 PAA070 Finanziamenti da Regione per investimenti PAA080 Finanziamenti da altri soggetti pubblici per investimenti 0 PAA090 Finanziamenti per investimenti da rettifica contributi in conto esercizio PAA100 RISERVE DA DONAZIONI E LASCITI VINCOLATI AD INVESTIMENTI PAA110 ALTRE RISERVE: PAA120 Riserve da rivalutazioni 0 PAA130 Riserve da plusvalenze da reinvestire 0 PAA140 Contributi da reinvestire 0 PAA150 Riserve da utili di esercizio destinati ad investimenti 0 PAA160 Riserve diverse 0 PAA170 CONTRIBUTI PER RIPIANO PERDITE: PAA180 Contributi per copertura debiti al 31/12/ PAA190 Contributi per ricostituzione risorse da investimenti esercizi precedenti 0 0 PAA200 Altro PAA210 UTILI (PERDITE) PORTATI A NUOVO PAA220 UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO TOTALE PATRIMONIO NETTO Tab. 32 Consistenza, movimentazioni e utilizzazioni delle poste di patrimonio netto 63

64 Si riporta, di seguito, la tabella di dettaglio dei finanziamenti per investimenti ricevuti negli ultimi tre esercizi: CODICE MOD. SP DETTAGLIO FINANZIAMENTI PER INVESTIMENTI RICEVUTI NEGLI ULTIMI TRE ESERCIZI Vincolato o indistinto Esercizio di assegnazione INFORMAZIONI Estremi del provvedimento Destinazione (tipologia di beni acquisiti) Consistenza all'inizio dell'esercizio Giroconti e Riclassificazioni Assegnazioni nel corso dell'esercizio Utilizzo a fronte di sterilizzazioni nel corso dell'esercizio MOVIMENTI DELL'ESERCIZIO Altre variazioni (/-) Consistenza finale di cui riscossi di cui investiti PAA020 Per beni di prima dotazione: assegnati in data antecedente al 1/1/x assegnati a partire dall'1/1/x-2 (dettagliare) 0 PAA030 Da Stato: assegnati in data antecedente al 1/1/x assegnati a partire dall'1/1/x-2 (dettagliare) 0 PAA070 Da Regione: , , , ,56... assegnati in data antecedente al 1/1/ , , , , , , ,28 Accorpamento Villa Scassi ,65 dall'1/1/2014(dettagliare) GRUPPO Vendita immobili , Dismissioni , , , , , , , STERILIZZAZIONI , STERILIZZAZIONI , Dismissioni , Dismissioni , STERILIZZAZIONI , Vendita immobili , Rettifiche , variazioni catastali negatiive , UTILIZZO VINCOLATI 7.349, DE 1907/14 ATTREZZATURE , DGR 337/ /14 LAVORI , DE2935/14 ATTREZZATURE 494, DGR 1809/14 LAVORI/ATTREZZAT URE , DE 4193/2014 ATTREZZATURE 4.248, STERILIZZAZIONI , DEL.CONS. 23/12 LAVORI , STERILIZZAZIONI , GIROCONTO , VENDITA Immobile , RIALLINEAMENTI , ASSEGNAZIONI , STERILIZZAZIONI , DGR 400/2015 Rettifiva , DE 1181/2016 LAVORI 9.731, DE 2182/2016 LAVORI 6.578, DE 4102/2016 LAVORI 3.732, DE 5753/2016 LAVORI 5.158, DGR 1187/16 INT.7/3/H/16 LAVORI , DGR 1187/16- INT.8/3/H/16 LAVORI , DGR 1187/16- INT.9/3/H/16 LAVORI , DGR 1187/16- INT.10/3/H/16 LAVORI , DGR 1187/16 INT.11/3/H/16 LAVORI , DGR 1187/16- INT.12/3/H/16 LAVORI ,00... assegnati in data antecedente al 1/1/ assegnati a partire dall 1/1/2010(dettagliare) 0 PAA080 Da altri soggetti pubblici: assegnati in data antecedente al 1/1/x assegnati a partire dall 1/1/x-2 (dettagliare) 0 PAA090 Per investimenti da rettifica contributi in conto esercizio: assegnati in data antecedente al 1/1/ assegnati a partire dall'1/1/2013 (dettagliare) INVESTIMENTI DA RETTIFICA FSR INVESTIMENTI DA RETTIFICA FSR INVESTIMENTI DA RETTIFICA FSR INVESTIMENTI DA RETTIFICA FSR Tab. 33 Dettaglio finanziamenti per investimenti (ultimi 3 esercizi) 64

65 Non si sono verificate riserve da plusvalenze da reinvestire. ESERCIZI PRECEDENTI DETTAGLIO RISERVE DA PLUSVALENZE DA REINVESTIRE Valore al 31/12/2014 e precedenti Valore al 31/12/2015 Valore al 31/12/2016 (Valore iniziale) Valore finale Valore iniziale Incrementi Utilizzi Valore finale Tab. 34 Dettaglio riserve da plusvalenze da reinvestire ESERCIZI PRECEDENTI DETTAGLIO CONTRIBUTI DA REINVESTIRE Valore al 31/12/2014 e precedenti Valore al 31/12/2015 Valore al 31/12/2016 (Valore iniziale) Valore finale Valore iniziale Incrementi Utilizzi Valore finale Tab. 35 Dettaglio contributi da reinvestire PN01 Donazioni e lasciti vincolati ad investimenti PN01 SI Nel corso dell esercizio sono state rilevate contributi a seguito sperimentazioni cliniche e progetti sanitari per 6.953,70. PN02 Fondo di dotazione PN02 SI Il fondo di dotazione nell anno 2016 ha subito una riduzione di ,69 per vendita terreno sito in Genova Prà di cui ai mappali 99 e 1270 espropiati dalla Citta Metrolitana di Genova con loro Atto Dirigenziale n. 705 del 8/3/2016. Pertanto il saldo del conto al 31/12/2016 è di Altre informazioni relative al Patrimonio netto Informazione PN03 Esistono altre informazioni che si ritiene necessario fornire per soddisfare la regola generale secondo cui Se le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non sono sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta, si devono fornire le informazioni complementari necessarie allo scopo (art 2423 cc)? Caso presente in azienda? SI Se sì, illustrare Vedere tabelle sottostanti 65

66 Si forniscono, di seguito, ulteriori informazioni relative al patrimonio netto : a) Utili o perdite riportate a nuovo Al 31 dicembre 2016 risultano ancora da coprire i seguenti risultati contabili: Anni Situazione Situazione Variazioni punto c) Situazione al Totale parziale Dal Villa Scassi TOTALE Ricalcolo amm.ti anni ante 2012 (D.lgs 118/2011) TOTALE b) Risultato di esercizio Il risultato di esercizio emergente dal Conto Economico e rispecchiato nello Stato Patrimoniale evidenzia una perdita di che rientra nel livello massimo dei disavanzi stabilito al p.to 4 della DGR n. 302 del 14 aprile c) Fondo contributi ripiano perdite Il conto presenta un saldo di : dovuto ad assegnazioni regionali non incassate nell esercizio: DESCRIZIONE IMPORTO DELIB. G.R.1580 DEL RIPIANO DISAVANZO DELIB. G.R.1580 DEL RIPIANO RICALCOLO AMMORTAMENTI ANNUALITA' DELIB. G.R.1243 DEL RIPIANO DISAVANZO DELIB. G.R.1243 DEL RIPIANO RICALCOLO AMMORTAMENTI ANNUALITA' TOTALE ASSEGNATO DALLA REGIONE LIGURIA PER RIP. DISAVANZI (non incassati e non portati a diminuzione disavanzi) Nel corso dell esercizio il fondo è stato movimentato per e più precisamente a copertura dei disavanzi pregressi come evidenziato nella tabella sottostante: DESCRIZIONE IMPORTO DGR 1417/ GIROCONTO DISAVANZO 2004 ASL DGR 1417/ GIROCONTO DISAVANZO 2004 EX A.O.VILLA SCASSI DGR 1140/ GIROCONTO DISAVANZO 2004 ASL DGR 1140/ GIROCONTO DISAVANZO 2004 EX A.O.VILLA SCASSI DGR 1775/ GIROCONTO DISAVANZO DGR 1580/ GIROCONTO DISAVANZO TOTALE ASSEGNATO DALLA REGIONE LIGURIA PER RIP. DISAVANZI (incassati e portati a diminuzione disavanzi)

67 d) Fondo contributi in conto capitale e donazioni La voce risulta così composta: CONTRIBUTI IN C/CAPITALE Contributi in c/capitale indistinti da residui 1997 e precedenti - conto Contributi in c/capitale con fondi propri - conto Contributi in c/capitale ex Villa Scassi - conto Totale contributi in c/capitale indistinti da Regione Totale al 31/12/2015 Incrementi Decrementi Totale al 31/12/ Contributi in c/capitale a destinazione vincolata da Regione - Conto TOTALE VOCE S P PAA Finaziamneto per investimenti da rettifica contributi in c/esercizio - conto VOCE S P PAA090 Contributi in c/capitale per donazioni e simili - conto Contributi in c/capitale per donazioni in denaro- conto Fondi da alienazione beni patrimoniali - conto Contributi in c/capitale da ex A.O. Villa Scassi - conto Totale contributi in c/capitale diversi - VOCE S P PAA TOTALE GENERALE Analisi delle variazioni dei contributi in conto capitale: Contributi in c/ capitale indistinti da residui 1997 e precedenti. I contributi in c/capitale indistinti hanno subito decrementi per un totale di nel corso dell esercizio dovuti a: dismissioni per e per sterilizzazione immobili anno 2016 per Contributi in c/capitale con fondi propri. La variazioni in diminuzione è riconducibile alla sterilizzazione degli ammortamenti per Contributi in c/capitale ex Villa Scassi. La variazioni in diminuzione per è riconducibile alla sterilizzazione degli ammortamenti. Contributi in c/ capitale a destinazione vincolata I contributi in c/capitale a destinazione vincolata hanno subito decrementi per un totale di nel corso dell esercizio dovuti a: riallineamneto contributi regionali per e per sterilizzazione immobili anno 2016 per

68 Le variazioni in aumento pari ad sono relative: Descrizione Importo DECR.REG. 1181/16 CONTRIBUTO MODIFICA STRUMENTI DI GUIDA III E IV TRIM DECR. REG. 2182/2016 CONTRIBUTO MODIFICA STRUMENTI GUIDA I TRIM DECR. REG DEL 12/09/16 CONTRIBUTOMODIFICA STRUNEBTI DI GUIDA II TRIM DECRE. REG DEL CONCESSIONE CONTRIBUTO MODIFICA STRUM GUIDA DGR 1187 DEL 20/12/ INT. 7/3/H/16- P.O. VILLA SCASSI MESSA NORMA INCENDI DGR 1187 DEL 20/12/ INT. 8/3/H/16- P.O. SESTRI P. MESSA NORMA INCENDI DGR 1187 DEL 20/12/ INT. 9/3/H/16- P.O. COLLETTA MESSA NORMA INCENDI DGR 1187 DEL 20/12/ INT. 10/3/H/16P.O. GALLINO MESSA NORMA INCENDI DGR 1187 DEL 20/12/ INT. 11/3/H/16MESSA NORMA INC.STRUTTURE TERRITORIALI DGR 1187 DEL 20/12/ INT. 12/3/H/16RISTRUTTURAZIONE VIA CAMBIASO TOTALE Contributi in C/Capitale per donazioni e simili Le variazioni in aumento, pari a sono relative a: Descrizione Importo SPERIM ENTAZIONE CLINICA M ULTICENTRICA STUDIO CLINICO EMR RELIEF 600 STUDIO MULTICENTRICO EFC11319 ELIXA SPERIM ENTAZIONE CLINICA DI FASE IV 239 DONAZIONE DG DONAZIONE DG DONAZIONE DG DONAZIONE DG DONAZIONE DG DONAZIONE DG DONAZIONE DG TOTALE Le variazioni in diminuzione, pari ad sono relative alla sterilizzazione degli ammortamenti anno Contributi c/cap. per donazioni in denaro La variazioni in diminuzione è riconducibile alla sterilizzazione degli ammortamenti per Fondi da alienazione beni patrimoniali La variazioni in diminuzione è riconducibile al rimborso di una precedente vendita alla Città Metropolitana di Genova per I contributi in c/capitale da alienazione beni patrimoniali hanno subito un incremento pari ad sono relativi a: Descrizione Importo RITIRO APPARECCHIATURA RADIOLOGICA 500 CESSIONE N. 1 ATOMIZZATORE RETTIFICA 2015 PER MAGGIOR VALORE DISMISSIONE VIA MAGGIO TOTALE

69 Contributi in c/capitale da ex A.O. Villa Scassi I contributi in c/capitale da ex A.O. Villa Scassi non hanno subito variazioni nell esercizio Finanziamento per investimenti da rettifica contributi in c/esercizio. A seguito di quanto disposto dal D.Lgs n. 118/2011 art. 29 punto 2) è stato iscritto a rettifica del contributo in c/esercizio la quota pari al 20% del valore degli investimenti effettuati nell anno 2015 utilizzando il F.S.R. per e il 100% del valore degli investimenti effettuati nell anno 2016 utilizzando il F.S.R. per per un totale pari ad La variazione in diminuzione è riconducibile alla sterilizzazione della quota di ammortamento 2016 per

70 12. Fondi per rischi ed oneri Tale voce accoglie i fondi i fondi per rischi e oneri di seguito evidenziati: CODICE MOD. SP FONDO RISCHI E ONERI Consistenza iniziale Accantonamenti dell'esercizio Riclassifiche dell'esercizio Utilizzi Valore finale PBA000 FONDI PER IMPOSTE, ANCHE DIFFERITE 0 PBA010 FONDI PER RISCHI: PBA020 Fondo rischi per cause civili e oneri processuali PBA030 PBA040 PBA050 Fondo rischi per contenzioso personale dipendente Fondo rischi connessi all'acquisto di prestazioni sanitarie da privato 0 Fondo rischi per copertura diretta dei rischi (autoassicurazione) 0 PBA060 Altri fondi rischi: PBA070 FONDI DA DISTRIBUIRE: PBA080 FSR indistinto da distribuire 0 PBA090 FSR vincolato da distribuire 0 PBA100 Fondo per ripiano disavanzi pregressi 0 PBA110 PBA120 Fondo finanziamento sanitario aggiuntivo corrente LEA 0 Fondo finanziamento sanitario aggiuntivo corrente extra LEA 0 PBA130 Fondo finanziamento per ricerca 0 PBA140 Fondo finanziamento per investimenti 0 PBA150 QUOTE INUTILIZZATE CONTRIBUTI: PBA160 Quote inutilizzate contributi da Regione o Prov. Aut. per quota F.S. vincolato PBA170 Quote inutilizzate contributi vincolati da soggetti pubblici (extra fondo) PBA180 Quote inutilizzate contributi per ricerca 0 0 PBA190 Quote inutilizzate contributi vincolati da privati PBA200 ALTRI FONDI PER ONERI E SPESE: PBA210 Fondi integrativi pensione 0 PBA230 Fondo rinnovi contrattuali personale dipendente PBA240 Fondo rinnovi convenzioni MMG - PLS - MCA PBA250 Fondo rinnovi convenzioni Medici SUMAI 0 PBA260 Altri fondi per oneri e spese TOTALE FONDI RISCHI E ONERI Tab. 36 Consistenza e movimentazioni dei fondi rischi ed oneri Fondo svalutazione crediti La voce fondo svalutazione crediti è stata valorizzata al 31/12/2016 in Tale importo è stato calcolato con un procedimento induttivo, vista la numerosità dei crediti, escludendo in via preliminare, dal monte crediti complessivo, i crediti vantati verso la Regione; crediti per i quali non sussistono problemi di esigibilità. Nell anno 2016 il fondo è stato incrementato di ed nel corso dell anno non è stato utilizzato. Si precisa che l importo del fondo svalutazione crediti non è evidenziato nel prospetto dello stato patrimoniale passivo alla voce Fondo rischi ed oneri (B) in quanto lo stesso è portato in detrazione alla voce dello stato patrimoniale attivo alla voce Attivo circolante (crediti B II 7 Crediti v/altri ). Fondi per rischi ed oneri La voce "Fondo per rischi " ammonta al 31 dicembre 2016 ad Tale importo è stato calcolato in base alla consistenza dei debiti in contestazione in essere al 31/12/2016 a seguito delle comunicazioni ricevute dall U.O. Legale, dall U.O. Affari Generali e dall U.O. Affari del Personale. Nell'anno 2016 è stato incrementato per , riclassificato per ed utilizzato per La voce Quota inutilizzata contributi di parte corrente vincolati ammonta al 31 dicembre 2016 ad e comprende i contributi vincolati da Regione, da altri Enti pubblici e da privati non utilizzati nel corso dell esercizio (per il dettaglio vedere tabelle e 40). 70

71 La voce Altri fondi oneri ammonta al 31 dicembre 2016 ad ed è relativa a fondi per rinnovi contrattuali del personale dipendente, dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, nonché accantonamenti per sperimentazioni. La voce PBA240 comprende, tra gli altri, gli accantonamenti di ciascuno, a titolo di indennità di vacanza contrattuale MMG/PLS/MCA afferente all intero S.S.R. indicati al punto 2) della DGR n. 363/2014 ad oggetto: Assegnazione alle Aziende ed Enti del S.S.R. del F.S.R. e dei fondi vincolati 2013, al punto 6) della DGR n. 1798/2014 ad oggetto: Assegnazione alle Aziende ed Enti del S.S.R. del F.S. indistinto e del fondo per la realizzaizone degli obiettivi di piano per l anno Adempimenti D.Lgs. 118/2011 sul S.S.R. e al punto 1) della DGR n. 1583/2015 ad oggetto: Assegnazione alle Aziende ed Enti del S.S.R. del F.S. indistinto e del fondo per la realizzaizone degli obiettivi di piano per l anno Adempimenti D.Lgs. 118/2011 sul S.S.R. per un totale complessivo di La Voce PBA260 è stata utilizzata per il pagamento di fatture relative alla causa pendente nei confronti della Ditta Micenes. Con atto di citazione R.G. 9195/2014 la Società Micenes Sc arl, conveniva in giudizio, oltre alle altre AA.SS.LL., Aziende Ospedaliere e la Regione Liguria, anche la ASL n. 3, per ottenere la condanna della somma capitale per rettifica del corrispettivo contrattualmente dovuto nonché della somma capitale per adeguamento del corrispettivo dovuto a fronte della variazione dei costi energetici e così ottenere la condanna della convenuta ASL 3 al pagamento degli importi richiesti, oltre agli interessi e maggior danno da svalutazione, quest ultima voce in solido con la Regione Liguria. La ASL si costituiva ritualmente in giudizio contestando in fatto e diritto le domande avversarie e, ad oggi, la causa risulta pendente. La Regione Liguria con D.G.R. n del 20 dicembre 2016 ad oggetto: Causa civile sul contratto regionale di appalto relativo alle forniture, servizi e lavori della gestione energetica integrata delle Aziende del sistema sanitario ligure (controparte MICENES S.c a r.l.). Conciliazione giudiziale ha approvato di aderire a conciliazione giudiziale provvedendo ad impegnare l importo da versare alle Aziende ed Enti sanitari per il pagamento nei confronti della controparte (MICENES S.c. a r.l.) delle rispettive quote che per la ASL n. 3 Genovese è quantificata in ,27. L Azienda con propria deliberazione n. 882 del 21 dicembre 2016 ad oggetto: Causa civile nanti il Tribunale di Genova S.c. a r.l. MICENES/ASL 3 Genovese e altri. Conciliazione Giudiziale, prendeva atto della deliebra regionale n. 1185/2016 e approvava l adesione alla conciliazione giudiziale. Pertanto il fondo è stato ridotto di a seguito della D.G.R. n. 1185/2016 ed utilizzato per per il pagamento, parziale, delle fatture oggetto del contezioso. Il fondo è stato inoltre incrementato di destinati al fondo sperimentazioni cliniche ai sensi dei decreti del Ministero della Salute 27/04/1992, 15/07/1997, 18 e 19/03/1998, 12/05/2006 nonché ai sensi del D.Lgs. 24/06/2003 n. 211 (provvedimento dell Azienda n. 424 del ). La somma della tabella 72 ( ) si discosta dalla somma degli accantonamenti di cui alle tabelle 36 e 41 ( ) per dovuto per: BA quale accantonamento al fondo svalutazione crediti in quanto lo stesso è portato in detrazione dello stato patrimoniale attivo alla voce Attivo circolante (crediti B II 7 Crediti v/altri ). 71

72 Si riporta, di seguito, il dettaglio delle quote inutilizzate dei contributi da Regione per quota del FSR vincolato: DETTAGLIO QUOTE INUTILIZZATE CONTRIBUTI ASSEGNAZIONE INIZIALE CONTRIBUTO Esercizio Importo contributo Tipologia Esercizio 2012 e precedenti UTILIZZI / COSTI Esercizio 2013 Esercizio 2014 Importo Esercizio 2015 Esercizio 2016 FONDO AL 31/12/2016 B.1) Acquisti di beni DGR 363 DEL 27/3/2014 OPG B.2) Acquisti di servizi sanitari B.3) Acquisti di servizi non sanitari B.6) Costi del personale ,00 Altri costi (dettagliare) Totale B.1) Acquisti di beni DGR 363 DEL 27/3/2014 MMG B.2) Acquisti di servizi sanitari B.3) Acquisti di servizi non sanitari B.6) Costi del personale ,00 Altri costi (dettagliare) Totale DGR 1796 DEL 30/12/ MMG B.1) Acquisti di beni B.2) Acquisti di servizi sanitari B.3) Acquisti di servizi non sanitari B.6) Costi del personale Altri costi (dettagliare) Totale ,40 B.1) Acquisti di beni DGR 1799 DEL 30/12/ OPG B.2) Acquisti di servizi sanitari B.3) Acquisti di servizi non sanitari B.6) Costi del personale ,00 Altri costi (dettagliare) DGR 1582 DEL 29/12/ MMG Totale B.1) Acquisti di beni B.2) Acquisti di servizi sanitari B.3) Acquisti di servizi non sanitari B.6) Costi del personale Altri costi (dettagliare) Totale ,28 DGR 1274 DEL 30/12/ MMG B.1) Acquisti di beni B.2) Acquisti di servizi sanitari B.3) Acquisti di servizi non sanitari B.6) Costi del personale ,65 Altri costi (dettagliare) Totale TOTALE ,82 TOTALE ,33 Tab. 37 Dettaglio movimentazioni quota inutilizzata contributi da Regione o P.A. per quota F.S.R. vincolato 72

73 Si riporta, di seguito, il dettaglio delle quote inutilizzate dei contributi da Soggetti pubblici per quota del FSR vincolato: 73

74 74

75 75

76 76

77 77

78 DETTAGLIO QUOTE INUTILIZZATE CONTRIBUTI ASSEGNAZIONE INIZIALE CONTRIBUTO Esercizio Importo contributoimp orto contributo Tipologia Esercizio 2012 e precedenti UTILIZZI / C OSTI Esercizio 2013 Importo Esercizio 2014 Esercizio 2015 Esercizio 2016 FONDO AL 31/12/2016 B.1) Acquisti di beni B.2) Acquisti di servizi sanitari B.3) Acquisti di servizi non sanitari , ,38 B.6) Costi del personale Altri costi (dettagliare) Totale B.1) Acquisti di beni B.2) Acquisti di servizi sanitari B.3) Acquisti di servizi non sanitari , ,69 B.6) Costi del personale Altri costi (dettagliare) Totale B.1) Acquisti di beni B.2) Acquisti di servizi sanitari B.3) Acquisti di servizi non sanitari , ,25 B.6) Costi del personale Altri costi (dettagliare) Totale B.1) Acquisti di beni B.2) Acquisti di servizi sanitari Quote inutilizzate contributi vincolati da soggetti pubblici (extra fondo) Quote inutilizzate contributi vincolati da soggetti pubblici (extra fondo) B.3) Acquisti di servizi non sanitari , ,00 B.6) Costi del personale Altri costi (dettagliare) Totale B.1) Acquisti di beni B.2) Acquisti di servizi sanitari B.3) Acquisti di servizi non sanitari , ,38 B.6) Costi del personale Altri costi (dettagliare) Totale B.1) Acquisti di beni B.2) Acquisti di servizi sanitari ,00 B.3) Acquisti di servizi non sanitari B.6) Costi del personale 523,00 Altri costi (dettagliare) Totale B.1) Acquisti di beni B.2) Acquisti di servizi sanitari , ,28 B.3) Acquisti di servizi non sanitari B.6) Costi del personale Altri costi (dettagliare) Totale B.1) Acquisti di beni B.2) Acquisti di servizi sanitari B.3) Acquisti di servizi non sanitari B.6) Costi del personale Altri costi (dettagliare) Totale , ,05 78

79 DETTAGLIO QUOTE INUTILIZZATE CONTRIBUTI ASSEGNAZIONE INIZIALE CONTRIBUTO Esercizio Importo contributoimp orto contributo Tipologia Esercizio 2012 e precedenti UTILIZZI / C OSTI Esercizio 2013 Importo Esercizio 2014 Esercizio 2015 Esercizio 2016 FONDO AL 31/12/2016 B.1) Acquisti di beni B.2) Acquisti di servizi sanitari , ,38 B.3) Acquisti di servizi non sanitari B.6) Costi del personale Altri costi (dettagliare) Totale B.1) Acquisti di beni B.2) Acquisti di servizi sanitari B.3) Acquisti di servizi non sanitari B.6) Costi del personale Altri costi (dettagliare) Totale B.1) Acquisti di beni B.2) Acquisti di servizi sanitari , ,38 B.3) Acquisti di servizi non sanitari , ,00 B.6) Costi del personale Altri costi (dettagliare) Totale Quote inutilizzate contributi vincolati da soggetti pubblici (extra fondo) Quote inutilizzate contributi vincolati da soggetti pubblici (extra fondo) ,56 B.1) Acquisti di beni B.2) Acquisti di servizi sanitari B.3) Acquisti di servizi non sanitari B.6) Costi del personale Altri costi (dettagliare) Totale ,56 B.1) Acquisti di beni B.2) Acquisti di servizi sanitari B.3) Acquisti di servizi non sanitari , ,60 B.6) Costi del personale Altri costi (dettagliare) Totale B.1) Acquisti di beni B.2) Acquisti di servizi sanitari B.3) Acquisti di servizi non sanitari , ,27 B.6) Costi del personale Altri costi (dettagliare) Totale B.1) Acquisti di beni B.2) Acquisti di servizi sanitari ,00 B.3) Acquisti di servizi non sanitari B.6) Costi del personale Altri costi (dettagliare) Totale ,00 TOTALE , ,68 Tab. 38 Dettaglio movimentazioni quota inutilizzata contributi vincolati da soggetti pubblici (extrafondo) - 79

80 Si riporta, di seguito, il dettaglio delle quote inutilizzate dei contributi da privati per ricerca: Tab. 39 Dettaglio movimentazioni quota inutilizzata contributi per ricerca Si riporta, di seguito, il dettaglio delle quote inutilizzate dei contributi da privati per quota del FSR vincolato: DETTAGLIO QUOTE INUTILIZZATE CONTRIBUTI ASSEGNAZIONE INIZIALE CONTRIBUTO Esercizio Importo contributo Tipologia UTILIZZI / COSTI Esercizio 2012 e precedenti Esercizio 2013 Importo Esercizio 2014 Esercizio 2015 Esercizio 2016 FONDO AL 31/12/16 B.1) Acquisti di beni B.2) Acquisti di servizi sanitari Quote inutilizzate contributi vincolati da privati ,00 B.3) Acquisti di servizi non sanitari ,51 B.6) Costi del personale Altri costi (dettagliare) Totale TOTALE ,51 Tab. 40 Dettaglio movimentazioni quota inutilizzata contributi vincolati da privati Altre informazioni relative a fondi rischi e oneri. Informazione FR01. Con riferimento ai rischi per i quali è stato costituito un fondo, esiste la possibilità di subire perdite addizionali rispetto agli ammontari stanziati? FR02. Esistono rischi probabili, a fronte dei quali non è stato costituito un apposito fondo per l impossibilità di formulare stime attendibili? FR03. Esistono rischi (né generici, né remoti) a fronte dei quali non è stato costituito un apposito fondo perché solo possibili, anziché probabili? Da tali rischi potrebbero scaturire perdite significative? FR04 Altro. Esistono altre informazioni che si ritiene necessario fornire per soddisfare la regola generale secondo cui Se le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non sono sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta, si devono fornire le informazioni complementari necessarie allo scopo (art 2423 cc)? Caso presente in azienda? NO NO NO NO Se sì, illustrare 80

81 13. Trattamento di fine rapporto Si riporta nella seguente tabella la movimentazione del premio di operosità medici specialisti ex SUMAI: CODICE MOD. SP TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO Consistenza iniziale Accantonamenti dell'esercizio Utilizzi dell'esercizio Valore finale PCA000 Fondo per premi operosità medici SUMAI PCA010 Fondo per trattamento di fine rapporto dipendente 0 TOTALE TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO Tab. 41 Consistenza e movimentazioni del Trattamento di Fine Rapporto Si Illustrano i criteri utilizzati per la determinazione dell entità dei fondi, come specificato nella seguente tabella. Fondo Premio operosità Criteri di determinazione Rappresenta il debito complessivamente maturato al termine dell esercizio a titolo di premio di operosità verso i medici specialisti ambulatoriali SUMAI, in conformità alla legge ed al contratto vigente. Altre informazioni relative a trattamento di fine rapporto. Informazione TR01 - Altro. Esistono altre informazioni che si ritiene necessario fornire per soddisfare la regola generale secondo cui Se le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non sono sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta, si devono fornire le informazioni complementari necessarie allo scopo (art 2423 cc)? Caso presente in azienda? NO Se sì, illustrare 81

82 14. Debiti Il dettaglio di questa voce è il seguente: CODICE MOD. SP DEBITI Valore iniziale MOVIMENTI DELL'ESERCIZIO Incrementi Decrementi Valore finale di cui per fatture da ricevere di cui per acquisti di beni iscritti tra le immobilizzazioni PDA000 MUTUI PASSIVI DEBITI V/STATO PDA020 Debiti v/stato per mobilità passiva extraregionale 0 PDA030 Debiti v/stato per mobilità passiva internazionale 0 PDA040 Acconto quota FSR v/stato 0 PDA050 Debiti v/stato per restituzione finanziamenti - per ricerca: PDA060 Altri debiti v/stato DEBITI V/REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA PDA080 Debiti v/regione o Provincia Autonoma per finanziamenti 0 PDA090 Debiti v/regione o Provincia Autonoma per mobilità passiva intraregionale 0 PDA100 Debiti v/regione o Provincia Autonoma per mobilità passiva extraregionale 0 PDA110 Acconto quota FSR da Regione o Provincia Autonoma 0 PDA120 Altri debiti v/regione o Provincia Autonoma PDA130 DEBITI V/COMUNI: DEBITI V/AZIENDE SANITARIE PUBBLICHE DELLA REGIONE PDA160 Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - per quota FSR 0 Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - PDA170 finanziamento sanitario aggiuntivo corrente LEA 0 Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - PDA180 finanziamento sanitario aggiuntivo corrente extra LEA 0 PDA190 Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - mobilità in compensazione 0 PDA200 Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - mobilità non in compensazione PDA210 Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - altre prestazioni PDA220 Debiti v/aziende Sanitarie pubbliche fuori Regione PDA230 Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione per versamenti c/patrimonio netto 0 DEBITI V/SOCIETA' PARTECIPATE E/O ENTI DIPENDENTI PDA250 Debiti v/enti regionali: PDA260 Debiti v/sperimentazioni gestionali: PDA270 Debiti v/altre partecipate: PDA280 DEBITI V/FORNITORI: PDA290 Debiti verso erogatori (privati accreditati e convenzionati) di prestazioni sanitarie PDA300 Debiti verso altri fornitori PDA310 DEBITI V/ISTITUTO TESORIERE 0 PDA320 DEBITI TRIBUTARI: PDA330 DEBITI V/ISTITUTI PREVIDENZIALI, ASSISTENZIALI E SICUREZZA SOCIALE: PDA340 DEBITI V/ALTRI: PDA350 Debiti v/altri finanziatori PDA360 Debiti v/dipendenti PDA370 Debiti v/gestioni liquidatorie 0 PDA380 Altri debiti diversi: Tab. 42 Consistenza e movimentazioni dei debiti 82

83 Composizione voce PDA120 Altri debiti v/regione : quale accontonamento a copertura dei debiti derivanti dalla mobilità sanitaria internazionale afferente all intero S.R.R. di cui alla DGR 1583 del 29/12/2015 ad oggetto: Assegnazione alle Aziende ed Enti del SSR del F.S. indistinto e del fondo per la realizzazione degli obiettivi di piano sanitario nazionale per l anno 2015 ; quale fondo contributi finalizzati anni precedenti. Per un totale di con una diminuzione, rispetto all esercizio precedente, di dovuta all incasso quale debito derivante dall VIII aggiornamento, Legge 23 dicembre 1998 n. 448 art. 71, di cui alla DGR 712/2013 e l utilizzo e/o riduzione di fondi finalizzati per Composizione voce PDA380 Altri debiti diversi : quale debiti trattenuti al personale e non ancora versati, come ritenute sindacali, cesione del quinto, premi compagnie assicurative; quale debiti v/collaboratori e prestatori occasionali; quali depositi cauzionali di terzi; quali debiti v/assistiti per borse di lavoro; per competenze medici di medicina generale e pediatri; per il debito v/farmacie convenzionate mese di dicembre 2016; debiti derivanti da introiti da Comune/Citta Metropolitana di Genova, Provincia di Genova e utilizzati per i cittadini con problemi assistenziali e di lavoro l Ente Ospedaliero Galliera di Genova; relative a note di credito emesse nell anno 2017 ma di competenza dell esercizio Per un totale di con una diminuzione, rispetto al 2015 di

84 Si riporta, di seguito, il dettaglio dei debiti per anno di formazione: DEBITI PER ANNO DI FORMAZIONE CODICE DEBITI Anno 2012 e MOD. SP Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 precedenti PDA000 MUTUI PASSIVI DEBITI V/STATO PDA020 Debiti v/stato per mobilità passiva extraregionale PDA030 Debiti v/stato per mobilità passiva internazionale PDA040 Acconto quota FSR v/stato PDA050 Debiti v/stato per restituzione finanziamenti - per ricerca: PDA060 Altri debiti v/stato DEBITI V/REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA PDA080 Debiti v/regione o Provincia Autonoma per finanziamenti PDA090 Debiti v/regione o Provincia Autonoma per mobilità passiva intraregionale PDA100 Debiti v/regione o Provincia Autonoma per mobilità passiva extraregionale PDA110 Acconto quota FSR da Regione o Provincia Autonoma PDA120 Altri debiti v/regione o Provincia Autonoma PDA130 DEBITI V/COMUNI: DEBITI V/AZIENDE SANITARIE PUBBLICHE DELLA REGIONE PDA160 Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - per quota FSR PDA170 Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - finanziamento sanitario aggiuntivo corrente LEA PDA180 Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - finanziamento sanitario aggiuntivo corrente extra LEA PDA190 Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - mobilità in compensazione PDA200 Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - mobilità non in compensazione PDA210 Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - altre prestazioni PDA220 Debiti v/aziende Sanitarie pubbliche fuori Regione PDA230 Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione per versamenti c/patrimonio netto TOTALE DEBITI V/AZIENDE SANITARIE PUBBLICHE DEBITI V/SOCIETA' PARTECIPATE E/O ENTI DIPENDENTI PDA250 Debiti v/enti regionali: PDA260 Debiti v/sperimentazioni gestionali: PDA270 Debiti v/altre partecipate: PDA280 DEBITI V/FORNITORI: PDA290 Debiti verso erogatori (privati accreditati e convenzionati) di prestazioni sanitarie PDA300 Debiti verso altri fornitori PDA310 DEBITI V/ISTITUTO TESORIERE PDA320 DEBITI TRIBUTARI: Erario c/irap Erario c/ritenute IRPEF Erario c/imposte varie Erario c/iva PDA330 DEBITI V/ISTITUTI PREVIDENZIALI, ASSISTENZIALI E SICUREZZA SOCIALE: INPS INPDAP INAIL ONAOSI ENPAM ENPAF ENPAV INPGI ENTI DIVERSI PDA340 DEBITI V/ALTRI: PDA350 Debiti v/altri finanziatori PDA360 Debiti v/dipendenti PDA370 Debiti v/gestioni liquidatorie PDA380 Altri debiti diversi: Ritenute sind.-cessione v stipendio Altri debiti v/terzi(assimoco-riscatti cpdel-cps-inadel) Debiti F.do art. 57 CCNL Debiti v/collaboratori coord.continuativi Depositi cauzionali di terzi Debiti v/assistiti Farmacie convenzionate mese di dicembre Medici Generici e Pediatri Debiti con contropartita a credito (abbonamenti AMT-Borse lavoro...) Clineti c/note di credito da emettere Altro Tab. 43 Dettaglio dei debiti per anno di formazione 84

85 Si riporta, di seguito, il dettaglio dei debiti per scadenza: DEBITI PER SCADENZA CODICE DEBITI MOD. SP Entro Oltre Tra 1 e 5 anni 12 mesi 5 anni PDA000 MUTUI PASSIVI DEBITI V/STATO PDA020 Debiti v/stato per mobilità passiva extraregionale PDA030 Debiti v/stato per mobilità passiva internazionale PDA040 Acconto quota FSR v/stato PDA050 Debiti v/stato per restituzione finanziamenti - per ricerca: PDA060 Altri debiti v/stato DEBITI V/REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA PDA080 Debiti v/regione o Provincia Autonoma per finanziamenti PDA090 Debiti v/regione o Provincia Autonoma per mobilità passiva intraregionale PDA100 Debiti v/regione o Provincia Autonoma per mobilità passiva extraregionale PDA110 Acconto quota FSR da Regione o Provincia Autonoma PDA120 Altri debiti v/regione o Provincia Autonoma PDA130 DEBITI V/COMUNI: DEBITI V/AZIENDE SANITARIE PUBBLICHE DELLA REGIONE PDA160 Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - per quota FSR PDA170 Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - finanziamento sanitario aggiuntivo corrente LEA PDA180 Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - finanziamento sanitario aggiuntivo corrente extra LEA PDA190 Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - mobilità in compensazione PDA200 Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - mobilità non in compensazione PDA210 Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - altre prestazioni PDA220 Debiti v/aziende Sanitarie pubbliche fuori Regione PDA230 Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione per versamenti c/patrimonio netto TOTALE DEBITI V/AZIENDE SANITARIE PUBBLICHE DEBITI V/SOCIETA' PARTECIPATE E/O ENTI DIPENDENTI PDA250 Debiti v/enti regionali: PDA260 Debiti v/sperimentazioni gestionali: PDA270 Debiti v/altre partecipate: PDA280 DEBITI V/FORNITORI: PDA290 Debiti verso erogatori (privati accreditati e convenzionati) di prestazioni sanitarie PDA300 Debiti verso altri fornitori PDA310 DEBITI V/ISTITUTO TESORIERE PDA320 DEBITI TRIBUTARI: Erario c/irap Erario c/ritenute IRPEF Erario c/imposte varie Erario c/iva PDA330 DEBITI V/ISTITUTI PREVIDENZIALI, ASSISTENZIALI E SICUREZZA SOCIALE: INPS INPDAP INAIL ONAOSI ENPAM ENPAF ENPAV FONDO PERSEO ENTI DIVERSI PDA340 DEBITI V/ALTRI: PDA350 Debiti v/altri finanziatori PDA360 Debiti v/dipendenti PDA370 Debiti v/gestioni liquidatorie PDA380 Altri debiti diversi: Ritenute sind.-cessione v stipendio Altri debiti v/terzi(assimoco-riscatti cpdel-cps-inadel, p/giro) Debiti F.do art. 57 CCNL Debiti v/collaboratori coord.continuativi Depositi cauzionali di terzi Debiti v/assistiti Farmacie convenzionate mese di dicembre Medici Generici e Pediatri (compreso acc.to rinnovi contrattuali) Altro Tab. 44 Dettaglio dei debiti per scadenza 85

86 Si riporta, di seguito, il dettaglio dei mutui in essere al 31 dicembre 2016: DETTAGLIO MUTUI Destinazione Soggetto erogatore Riferimenti delibera di autorizzazione regionale Importo iniziale Scadenza Debito residuo Tasso di interesse Garanzie reali 1 INVESTIMENTI SU FABBRICATI STRUMENTALI UNICREDIT DGR N. 737 DEL 13/6/ /12/ ,3945 TOTALE MUTUI Tab. 45 Dettaglio mutui Si riporta di seguito la tabella contenente il dettaglio del valore nominale dei debiti per singola azienda sanitaria della regione distinti per mobilità (in compensazione e non) e per altre prestazioni: DETTAGLIO DEBITI INTRAREGIONALI PER SINGOLA AZIENDA Mobilità in compensazione Mobilità non in compensazione Altre prestazioni ASL N. 1 0 ASL N ASL N. 4 0 ASL N ISTITUTO SCIENTIFICO G. GASLINI A.O. SAN MARTINO-IST TOTALE Tab. 46 Dettaglio debiti intraregionali per mobilità (in compensazione e non) e per altre prestazioni DB01 Transazioni DB01 NO I debiti verso fornitori non sono sottoposti a procedure di transazione regionali. Altre informazioni relative a debiti. Informazione Caso presente in azienda? DB02 - Altro. Esistono altre informazioni che si NO ritiene necessario fornire per soddisfare la regola generale secondo cui Se le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non sono sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta, si devono fornire le informazioni complementari necessarie allo scopo (art 2423 cc)? Se sì, illustrare 86

87 15. Ratei e risconti passivi Si riporta il dettaglio dei ratei passivi al 31 dicembre 2016: CODICE MOD. CE RATEI PASSIVI Importo di cui oltre 12 mesi Tab. 47 Ratei passivi Dettaglio a livello di costo (codice CE) La voce non risulta movimenta. CODICE MOD. CE RISCONTI PASSIVI DETTAGLIO A LIVELLO DI CODICE DI RICAVI CE Tab. 48 Risconti passivi Dettaglio a livello di ricavo (codice CE) Importo di cui oltre 12 mesi Altre informazioni relative a ratei e risconti passivi. Informazione Caso presente in azienda? RP01 Altro. Esistono altre informazioni che si ritiene NO necessario fornire per soddisfare la regola generale secondo cui Se le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non sono sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta, si devono fornire le informazioni complementari necessarie allo scopo (art 2423 cc)? Se sì, illustrare 87

88 16. Conti d ordine Si riportano i valori dei movimenti dei conti d ordine: CODICE MOD. SP CONTI D'ORDINE Valore iniziale Incrementi Decrementi Valore finale PFA000 F.1) CANONI DI LEASING ANCORA DA PAGARE 0 PFA010 F.2) DEPOSITI CAUZIONALI PFA020 F.3) BENI IN COMODATO PFA030 F.4) ALTRI CONTI D'ORDINE Istituti accreditati - Prestazioni extraregionali (in applicazione alla DGR 716 del 22/6/ Gestione liquidatoria ASL Gestione liquidatoria ex Villa Scassi Garanzie prestate (fideiussioni, avalli, altre garanzie personali e reali) 0 Garanzie ricevute (fideiussioni, avalli, altre garanzie personali e reali) 0 Beni in contenzioso 0 Altri impegni assunti 0 Altre informazioni relative a conti d ordine. Tab. 49 Dettagli e movimentazioni dei conti d ordine Informazione Caso presente in azienda? CO01. Sono state attivate operazioni di project NO finance? CO02. Esistono beni dell Azienda presso terzi (in NO deposito, in pegno o in comodato)? CO03 Altro. Esistono altre informazioni che si SI ritiene necessario fornire per soddisfare la regola generale secondo cui Se le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non sono sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta, si devono fornire le informazioni complementari necessarie allo scopo (art 2423 cc)? Se sì, illustrare A seguito di puntuale ricognizione debitoria si è provveduto a verificare l esatta corrispondenza dei crediti e debiti delle Gestioni liquidatorie anche in funzione di quanto richiesto da A.Li.Sa. con nota prot del ad oggetto: Gestione liquidatoria: ricognizione stato dell arte al 31/12/

89 Il dettaglio delle voci che compongono il conto economico sono esplicitate nella relazione tecnica da pagina Conto Economico Contributi in conto esercizio. Tale voce si compone di: CODICE MOD. CE AA0030 CONTRIBUTI IN C/ESERCIZIO Quota capitaria Funzioni Altro Contributi da Regione o Prov. Aut. per quota F.S. regionale indistinto Note AA0080 AA0090 Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - Risorse aggiuntive da bilancio regionale a titolo di copertura LEA Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - Risorse aggiuntive da bilancio regionale a titolo di copertura extra LEA Tab. 50 Dettagli contributi in conto esercizio I contributi in conto esercizio per quota di fondo sanitario regionale ed extra fondo, sono indicati di seguito: 89

90 CODICE MOD. CE DETTAGLIO CONTRIBUTI IN C/ESERCIZIO Atto Data Oggetto Importo assegnato DA REGIONE O P.A. PER QUOTA F.S. AA0020 REGIONALE: AA0030 Quota F.S. regionale - indistinto Importo utilizzato DGR N. 2 15/1/2016 DELIB. G.R. 2 DEL QUOTA FSN MENSILITA' GENNAIO DGR N. 2 15/1/2016 DELIB. G.R. 2 DEL MENSILITA' FEBBRAIO DGR N. 2 15/1/2016 DELIBERA G.R. 2 DEL MENSILITA MARZO DGR N /4/2016 DGR 273/16 - MENSILITA' MESE DI APRILE DGR N /4/2016 DGR 273/16 MENSILITA' MESE DI MAGGIO DGR N /4/2016 DGR 273/ MENSILITA' MESE DI GIUGNO DGR N /7/2016 DELIBERA G.R. 623 DEL MENSILITA MESE DI LUGLIO DGR N /7/2016 DELIBERA G,R, 623/2016 QUOTA FSN MENSILITA' MESE DI AGOSTO DGR N /7/2016 DELIB. G.R. 623/2016 QUOTA FSN MENSILITA' MESE DI SETTEMBRE DGR N /10/2016 DGR 920/16 QUOTA FSN MENSILITA' OTTOBRE DGR N /10/2016 DGR 920/2016 QUOTA FSN MENSILITA' MESE DI NOVEMBRE DGR N /10/2016 DGR 920/ QUOTA FSN MENSILITA MESEDI DICEMBRE DECR. REG DEL RIMBORSO SPESE ASSIC. TRASPORTO D.E. N AMMALATI ASS. VOLON DGR N /12/2016 DGR 1233 DEL 20/12/ PUNTO 8 - SALDO DI CASSA D.E. N DECR. REG DEL SICUREZZA ALIMENTARE - AGGIORNAMENTO MICOLOGI D.E. N DECR. REG DEL RIMBORSO SPESE TRASPORTO CON ASSOC VOLONTARIA REGISTRAZIONE SALDO MOBILITA' D.E. N DECR. REG DEL PROFILASSITUBERCOLOSI BRUCELLOSI BOVINA ATTIVITA' DON GNOCCHI A FAVORE RESIDENTI ANNO Codice conto ICLAS EX VILLA AZZURRA ATTIVITA' A FAVORE DI RESIDENTI PER L'ANNO AA0040 Quota F.S. regionale - vincolato: GESTIONE DIRETTA DEL RISCHIO FONDI VINCOLATI Progetto. DGR N /12/2016 Fondo sanitario vincolato DGR N /4/2017 AA0050 EXTRA FONDO: AA0070 Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) vincolati: DGR N FONDI DA STATO PERUSO MEDICINALI IN PAZIENTI CON ASMA D.E. N FINANZIAMENTO PROGETTI REGIONALI FONDI AIFA - ACC D.E. N MIGLIORAMENTO IDENTIFICAZIONE ANIMALI ANAGR. ZOOTECN DGR N ACCATONAMENTO FONDI DGR 1185 DEL 20/12/2(MICENES) CONCIGLIAZIONE GIUDIZIALE D.E. N SICUREZZA ALIMENTARE POTENZIAMENTO ISPETT. MICOLOGICI D.E. N /5/2016 FONDI AIFA Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - AA0080 Risorse aggiuntive da bilancio regionale a titolo di copertura LEA AA0090 AA0100 AA0120 Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - Risorse aggiuntive da bilancio regionale a titolo di copertura extra LEA Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - Altro Contributi da Aziende sanitarie pubbliche della Regione o Prov. Aut. (extra fondo) vincolati: DGR N PROGETTO BASILICO SERVIZIOCONVALESCENZA DGR N PRESTAZIONI INTEGRATIVE AD INVALIDI DI GUERRA DGR N LEA EROGAZIONE FARMACI FASCIA C PAZIENTI CON PATOLOGIE RAR DGR N PROGETTO REGIONALE AFA E MEMORY TRAINING AA0130 AA0150 Contributi da Aziende sanitarie pubbliche (extra fondo) altro:. Contributi da altri soggetti pubblici (extra fondo) vincolati: AA0160 AA0170 Contributi da altri soggetti pubblici (extra fondo) L.210/92: DGR N L. 210/92 CONTRIBUTO PER ARRETRATI RIVALUTAZIONE INDENNI DGR N L. 210 INDENNIZZO A SOGGETTI DANNEGGIATI TRASF. VACC Contributi da altri soggetti pubblici (extra fondo) altro: CODICE MOD. CE DETTAGLIO CONTRIBUTI IN C/ESERCIZIO Atto Data Oggetto Importo assegnato Importo utilizzato Codice conto PER RICERCA: AA0190 Contributi da Ministero della Salute per ricerca corrente: 0.. AA0200 Contributi da Ministero della Salute per ricerca finalizzata: 0 0 Progetto. Progetto. AA0210 Contributi da Regione ed altri soggetti pubblici per ricerca: AA0220 Contributi da privati per ricerca: AA0230 CONTRIBUTI DA PRIVATI: Tab. 51 Informativa contributi in conto esercizio 90

91 Rettifiche di contributi in conto esercizio per destinazione ad investimenti: CODICE MOD. CE DETTAGLIO RETTIFICA CONTRIBUTI C/ESERCIZIO PER DESTINAZIONE AD INVESTIMENTI Contributo assegnato Quota destinata ad investimenti Incidenza % AA0020/ Contributi in c/esercizio da Regione o P.A. per quota F.S. regionale AA % AA0060 Contributi in c/esercizio da Regione o P.A. extra fondo 0 0% AA0110 Contributi in c/esercizio da aziende sanitarie pubbliche (extra fondo) 0 0% AA0180 Contributi in c/esercizio per ricerca 0% AA0230 Contributi in c/esercizio da privati 0% Totale % Tab. 52 Dettaglio rettifica contributi in conto esercizio per destinazione ad investimenti Altre informazioni relative a contributi in conto esercizio. Informazione CT01. Sono state rilevate significative variazioni rispetto all esercizio precedente? Caso presente in azienda? SI Se sì, illustrare Nell esercizio 2016 i contributi in c/esercizio per quota capitaria hanno subito un incremento di rispetto all esercizio

92 2. Proventi e ricavi diversi L analisi di tali proventi e ricavi è la seguente: CODICE MOD. CE DETTAGLIO RICAVI PER PRESTAZIONI SANITARIE IN MOBILITA' Azienda ASL 1 Azienda ASL 2 Azienda ASL 4 Azienda ASL 5 Azienda O. SAN MARTINO -IST ISTITUTO GASLINI EXTRA REGIONALI Totale Aziende Sanitarie Locali RICAVI DA MOBILITA' SANITARIA INFRAREGIONALE (A) AA0350 Prestazioni di ricovero AA0360 Prestazioni di specialistica ambulatoriale AA0370 Prestazioni di psichiatria residenziale e semiresidenziale 0 AA0380 Prestazioni di File F 0 AA0390 Prestazioni servizi MMG, PLS, Contin. assistenziale 0 AA0400 Prestazioni servizi farmaceutica convenzionata 0 AA0410 Prestazioni termali 0 AA0420 Prestazioni trasporto ambulanze ed elisoccorso 0 AA0430 Altre prestazioni sanitarie e socio-sanitarie RICAVI DA MOBILITA' SANITARIA EXTRAREGIONALE (B) AA0460 Prestazioni di ricovero AA0470 Prestazioni di specialistica ambulatoriale AA0480 Prestazioni di psichiatria residenziale e semiresidenziale 0 AA0490 Prestazioni di File F AA0500 Prestazioni servizi MMG, PLS, Contin. assistenziale AA0510 Prestazioni servizi farmaceutica convenzionata AA0520 Prestazioni termali AA0530 Prestazioni trasporto ambulanze ed elisoccorso 0 AA0540 Altre prestazioni sanitarie e socio-sanitarie 0 AA0550 Ricavi per cessione di emocomponenti e cellule staminali 0 AA0560 Ricavi per differenziale tariffe TUC 0 TOTALE RICAVI DA MOBILITA' (AB) AA0810 RICAVI PER PRESTAZIONI OGGETTO DI FATTURAZIONE DIRETTA INFRAREGIONALE (C) 0 RICAVI PER PREST. OGGETTO DI FATTUR. DIRETTA EXTRAREGIONALE (D) TOTALE RICAVI PER PREST. OGGETTO DI FATTURAZ. DIRETTA (CD) TOTALE RICAVI AZIENDE REGIONE (AC) TOTALE RICAVI AZIENDE EXTRA REGIONE (BD) TOTALE RICAVI AZIENDE SANITARIE PUBBLICHE (ABCD) Tab. 53 Dettaglio ricavi per prestazioni sanitarie in mobilità La mobilità attiva accoglie i proventi relativi alle prestazioni effettuale dall Azienda nei confronti di assistiti residente nel territorio della regione e in quello di altre regioni. Al 31 dicembre 2016 è stato iscritto il valore della mobilità attiva intra ed extra regionale in base alla DGR n del 20 dicembre 2016 e confermato dalla DGR. n. 302 del 14 aprile

93 Si riporta di seguito il dettaglio dei ricavi e costi per prestazioni sanitarie erogate in regime di intramoenia: CODICE MOD. CE PRESTAZIONI SANITARIE EROGATE IN REGIME DI INTRAMOENIA Valore CE al 31/12/2016 Valore CE al 31/12/2015 Variazioni importo Variazioni % AA0680 AA0690 AA0700 AA0710 Ricavi per prestazioni sanitarie intramoenia - Area ospedaliera 0 0% Ricavi per prestazioni sanitarie intramoenia - Area specialistica 0 0% Ricavi per prestazioni sanitarie intramoenia - Area sanità pubblica 0 0% Ricavi per prestazioni sanitarie intramoenia - Consulenze (ex art. 55 c.1 lett. c), d) ed ex art ) 0 0% AA0720 AA0730 Ricavi per prestazioni sanitarie intramoenia - Consulenze (ex art. 55 c.1 lett. c), d) ed ex art ) (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) Ricavi per prestazioni sanitarie intramoenia - Altro 0 0% % AA0740 BA1210 BA1220 BA1230 BA1240 AA0720 BA1260 BA1270 Ricavi per prestazioni sanitarie intramoenia - Altro (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) 0 0% TOTALE RICAVI INTRAMOENIA % Compartecipazione al personale per att. libero professionale intramoenia - Area ospedaliera 0 0% Compartecipazione al personale per att. libero professionale intramoenia- Area specialistica 0 0% Compartecipazione al personale per att. libero professionale intramoenia - Area sanità pubblica % Compartecipazione al personale per att. libero professionale intramoenia - Consulenze (ex art. 55 c.1 lett. c), d) ed ex Art ) % Compartecipazione al personale per att. libero professionale intramoenia- Consulenze (ex art. 55 c.1 lett. c), d) ed ex Art ) (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) 0 0% Compartecipazione al personale per att. libero professionale intramoenia - Altro 0 0% Compartecipazione al personale per att. libero professionale intramoenia- Altro (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) 0 0% TOTALE QUOTE RETROCESSE AL PERSONALE (ESCLUSO IRAP) % Indennità di esclusività medica per attività di libera professione 0 0% IRAP relativa ad attività di libera professione (intramoenia) % Costi diretti aziendali % Costi generali aziendali 0 0% Fondo di perequazione % TOTALE ALTRI COSTI INTRAMOENIA % Tab. 54 Dettaglio ricavi e costi per prestazioni sanitarie erogate in regime di intramoenia 93

94 Non vi sono rimborsi da aziende sanitarie della regione per acquisto di beni: DETTAGLIO RIMBORSI DA AZIENDE SANITARIE PUBBLICHE DELLA REGIONE PER ACQUISTI DI BENI Azienda ASL 1 Azienda ASL 2 Azienda ASL 4 Azienda ASL 5 A.O. SAN MARTINO-IST E.O. GALLIERA OSPEDALE EVANGELICO INTERNAZIONALE Prodotti farmaceutici ed emoderivati: Medicinali con AIC, ad eccezione di vaccini ed emoderivati di produzione regionale 0 Medicinali senza AIC 0 Emoderivati di produzione regionale 0 Sangue ed emocomponenti 0 Dispositivi medici: Dispositivi medici 0 Dispositivi medici impiantabili attivi 0 Dispositivi medico diagnostici in vitro (IVD) 0 Prodotti dietetici 0 Materiali per la profilassi (vaccini) 0 Prodotti chimici 0 Materiali e prodotti per uso veterinario 0 Altri beni e prodotti sanitari: Prodotti alimentari 0 Materiali di guardaroba, di pulizia e di convivenza in genere 0 Combustibili, carburanti e lubrificanti 0 Supporti informatici e cancelleria 0 Materiale per la manutenzione 0 Altri beni e prodotti non sanitari: TOTALE Tab. 55 Dettaglio rimborsi da aziende sanitarie pubbliche della Regione per acquisti di beni ISTITUTO GASLINI Totale Aziende Sanitarie Locali Altre informazioni relative a proventi e ricavi diversi. Informazione PR01. Sono state rilevate significative variazioni rispetto all esercizio precedente? Caso presente azienda? in Se sì, illustrare SI Nell anno 2015 si era registrato un incremento alla voce Altri ricavi e proventi di dovuto a fatture relative a prestazioni effettuate a cittadini stranieri e contabilizzate al momento del pagamento da parte del Ministero dell Interno, non presenti nell esercizio

95 3. Acquisti di beni Gli acquisti di beni necessari per lo svolgimento delle attività sanitarie dell Azienda, sono riportati nella tabella seguente: DETTAGLIO ACQUISTI DI BENI SANITARI Distribuzione PER TIPOLOGIA DI DISTRIBUZIONE Diretta Per conto TOTALE Prodotti farmaceutici ed emoderivati: 0 Medicinali con AIC, ad eccezione di vaccini ed emoderivati di produzione regionale Medicinali senza AIC 0 Emoderivati di produzione regionale 0 Prodotti dietetici 0 TOTALE Nota: nei valori di distribuzione si includono i valori di erogazione in dimissione ed i valori di somministrazione farmaci in erogazione di attività sanitaria.(es. farmaci oncologici ad alto costo). Tab. 56 Dettaglio acquisti di beni sanitari per tipologia di distribuzione Non vi sono acquisti di beni da aziende sanitarie della regione: CODICE MOD. CE DETTAGLIO ACQUISTI DI BENI DA AZIENDE SANITARIE PUBBLICHE DELLA REGIONE Azienda ASL 1 Azienda ASL 2 Azienda ASL 4 Azienda ASL 5 A.O. SAN E.O. GALLIERA MARTINO-IST OSPEDALE EVANGELICO INTERNAZIONALE BA0030 Prodotti farmaceutici ed emoderivati: BA0040 Medicinali con AIC, ad eccezione di vaccini ed emoderivati di produzione regionale 0 BA0050 Medicinali senza AIC 0 BA0060 Emoderivati di produzione regionale 0 BA0070 Sangue ed emocomponenti 0 BA0210 Dispositivi medici: BA0220 Dispositivi medici 0 BA0230 Dispositivi medici impiantabili attivi 0 BA0240 Dispositivi medico diagnostici in vitro (IVD) 0 BA0250 Prodotti dietetici 0 BA0260 Materiali per la profilassi (vaccini) 0 BA0270 Prodotti chimici 0 BA0280 Materiali e prodotti per uso veterinario 0 BA0290 Altri beni e prodotti sanitari: BA0320 Prodotti alimentari 0 BA0330 Materiali di guardaroba, di pulizia e di convivenza in genere 0 BA0340 Combustibili, carburanti e lubrificanti 0 BA0350 Supporti informatici e cancelleria 0 BA0360 Materiale per la manutenzione 0 BA0370 Altri beni e prodotti non sanitari: TOTALE Tab. 57 Dettaglio acquisti di beni da aziende sanitarie pubbliche ISTITUTO GASLINI TOTALE AB01 Acquisti di beni AB01 SI Alcune tipologie di beni, compresi nelle voci relative agli acquisti di beni sanitari e non sanitari (sangue, combustibili, ossigeno liquido), non sono monitorate attraverso il sistema gestionale del magazzino, ma sono gestiti direttamente da fattura. Altre informazioni relative agli acquisti di beni Informazione AB02. Sono stati rilevati costi per acquisto di beni da altre Aziende Sanitarie della Regione? Se sì, di quali tipologie di beni si tratta? AB03. Sono state rilevate significative variazioni rispetto all esercizio precedente? Caso presente in azienda? NO NO Se sì, illustrare 95

96 4. Acquisti di servizi Si riporta, nelle seguenti tabelle, la composizione della voce Acquisti di servizi. Mobilita intra ed extra regionale: CODICE MOD. CE DETTAGLIO ACQUISTI DI SERVIZI SANITARI IN MOBILITA' Azienda ASL Azienda ASL 2 Azienda ASL 4 Azienda ASL 5 1 Azienda O. SAN MARTINO -IST ISTITUTO GASLINI EXTRA REGIONALE Totale Aziende Sanitarie Locali COSTI DA MOBILITA' SANITARIA INFRAREGIONALE (A) Acquisti servizi sanitari per medicina di base 0 BA0470 BA0510 Acquisti servizi sanitari per farmaceutica 0 BA0540 Acquisti servizi sanitari per assistenza specialistica ambulatoriale BA0650 Acquisti servizi sanitari per assistenza riabilitativa 0 BA0710 Acquisti servizi sanitari per assistenza integrativa 0 BA0760 Acquisti servizi sanitari per assistenza protesica 0 BA0810 Acquisti servizi sanitari per assistenza ospedaliera BA0910 Acquisto prestazioni di psichiatria residenziale e semiresidenziale 0 BA0970 Acquisto prestazioni di distribuzione farmaci File F BA1040 Acquisto prestazioni termali in convenzione 0 BA1100 Acquisto prestazioni trasporto sanitario 0 BA1150 Acquisto prestazioni Socio-Sanitarie a rilevanza sanitaria 0 COSTI DA MOBILITA' SANITARIA EXTRAREGIONALE (B) BA0480 Acquisti servizi sanitari per medicina di base BA0520 Acquisti servizi sanitari per farmaceutica BA0560 Acquisti servizi sanitari per assistenza specialistica ambulatoriale BA0730 Acquisti servizi sanitari per assistenza integrativa 0 BA0780 Acquisti servizi sanitari per assistenza protesica 0 BA0830 Acquisti servizi sanitari per assistenza ospedaliera BA0990 Acquisto prestazioni di distribuzione farmaci e File F BA1060 Acquisto prestazioni termali in convenzione BA1120 Acquisto prestazioni trasporto sanitario TOTALE COSTI DA MOBILITA' (AB) BA1360- BA1460- COSTI PER PRESTAZIONI OGGETTO DI FATTURAZIONE DIRETTA INFRAREGIONALE (C) BA1500 BA0560 COSTI PER PREST. OGGETTO DI FATTUR. DIRETTA EXTRAREGIONALE (D) 0 TOTALE COSTI PER PREST. OGGETTO DI FATTURAZ. DIRETTA (CD) TOTALE COSTI AZIENDE REGIONE (AC) TOTALE COSTI AZIENDE EXTRA REGIONE (BD) TOTALE COSTI AZIENDE SANITARIE PUBBLICHE (ABCD) Tab. 58 Dettaglio acquisti di servizi sanitari in mobilità 96

97 Dettaglio acquisti di servizi sanitari (I parte): CODICE MOD. CE DETTAGLIO ACQUISTI DI SERVIZI SANITARI Valore CE al 31/12/2016 Valore CE al 31/12/2015 Variazioni importo Variazioni % ACQUISTI DI SERVIZI SANITARI - MEDICINA DI BASE % BA da convenzione % BA0430 Costi per assistenza MMG % BA0440 Costi per assistenza PLS % BA0450 Costi per assistenza Continuità assistenziale % BA0460 Altro (medicina dei servizi, psicologi, medici 118, ecc) % BA da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) - Mobilità intraregionale 0 0% BA da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche Extraregione) - Mobilità extraregionale % ACQUISTI DI SERVIZI SANITARI - FARMACEUTICA % BA da convenzione % BA da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione)- Mobilità intraregionale 0 0% BA da pubblico (Extraregione) % ACQUISTI DI SERVIZI SANITARI PER ASSITENZA SPECIALISTICA AMBULATORIALE % BA da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) % BA da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) 0 0% BA da pubblico (Extraregione) % BA da privato - Medici SUMAI % BA da privato % BA0590 Servizi sanitari per assistenza specialistica da IRCCS privati e Policlinici privati 0 0% BA0600 Servizi sanitari per assistenza specialistica da Ospedali Classificati privati 0 0% BA0610 Servizi sanitari per assistenza specialistica da Case di Cura private 0 0% BA0620 Servizi sanitari per assistenza specialistica da altri privati % BA da privato per cittadini non residenti - Extraregione (mobilità attiva in compensazione) 0 0% ACQUISTI DI SERVIZI SANITARI PER ASSISTENZA RIABILITATIVA % BA da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) 0 0% BA da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) % BA da pubblico (Extraregione) non soggetti a compensazione 0 0% BA da privato (intraregionale) % BA da privato (extraregionale) % ACQUISTI DI SERVIZI SANITARI PER ASSISTENZA INTEGRATIVA % BA da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) 0 0% BA da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) 0 0% BA da pubblico (Extraregione) 0 0% BA da privato % ACQUISTI DI SERVIZI SANITARI PER ASSISTENZA PROTESICA % BA da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) 0 0% BA da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) 0 0% BA da pubblico (Extraregione) 0 0% BA da privato % ACQUISTI DI SERVIZI SANITARI PER ASSISTENZA OSPEDALIERA % BA da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) % BA da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) 0 0% BA da pubblico (Extraregione) % BA da privato % BA0850 Servizi sanitari per assistenza ospedaliera da IRCCS privati e Policlinici privati 0 0% BA0860 Servizi sanitari per assistenza ospedaliera da Ospedali Classificati privati 0 0% BA0870 Servizi sanitari per assistenza ospedaliera da Case di Cura private 0 0% BA0880 Servizi sanitari per assistenza ospedaliera da altri privati % BA da privato per cittadini non residenti - Extraregione (mobilità attiva in compensazione) % ACQUISTI PRESTAZIONI DI PSICHIATRICA RESIDENZIALE E SEMIRESIDENZIALE % BA da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) 0 0% BA da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) 0 0% BA da pubblico (Extraregione) - non soggette a compensazione 0 0% BA da privato (intraregionale) % BA da privato (extraregionale) % ACQUISTI PRESTAZIONI DI DISTRIBUZIONE FARMACI FILE F % BA da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) - Mobilità intraregionale % BA da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) % BA da pubblico (Extraregione) % BA da privato (intraregionale) % BA da privato (extraregionale) 0 0% BA da privato per cittadini non residenti - Extraregione (mobilità attiva in compensazione) 0 0% ACQUISTI PRESTAZIONI TERMALI IN CONVENZIONE % BA da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) - Mobilità intraregionale 0 0% BA da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) 0 0% BA da pubblico (Extraregione) % BA da privato % BA da privato per cittadini non residenti - Extraregione (mobilità attiva in compensazione) % Tab. 59 Dettaglio acquisti di servizi sanitari I parte 97

98 Dettaglio acquisti di servizi sanitari (II parte): CODICE MOD. CE DETTAGLIO ACQUISTI DI SERVIZI SANITARI Valore CE al 31/12/2016 Valore CE al 31/12/2015 Variazioni importo Variazioni % BA1100 ACQUISTI PRESTAZIONI DI TRASPORTO SANITARIO % - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) - Mobilità intraregionale 0 0% BA da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) 0 0% BA da pubblico (Extraregione) % BA da privato % ACQUISTI PRESTAZIONI SOCIO-SANITARIE A RILEVANZA SANITARIA % BA da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) - Mobilità intraregionale 0 0% BA da pubblico (altri soggetti pubblici della Regione) % BA da pubblico (Extraregione) non soggette a compensazione % BA da privato (intraregionale) % BA da privato (extraregionale) % BA1200 COMPARTECIPAZIONE AL PERSONALE PER ATT. LIBERO-PROF. (INTRAMOENIA) % RIMBORSI ASSEGNI E CONTRIBUTI SANITARI % BA1290 Contributi ad associazioni di volontariato % BA1300 Rimborsi per cure all'estero % BA1310 Contributi a società partecipate e/o enti dipendenti della Regione 0 0% BA1320 Contributo Legge 210/ % BA1330 Altri rimborsi, assegni e contributi % BA1340 Rimborsi, assegni e contributi v/aziende sanitarie pubbliche della Regione CONSULENZE, COLLABORAZIONI, INTERINALE, ALTRE PRESTAZIONI DI LAVORO SANITARIE E SOCIOSANITARIE 0 0% % BA1360 Consulenze sanitarie e sociosan. da Aziende sanitarie pubbliche della Regione % BA1370 Consulenze sanitarie e sociosanit. da terzi - Altri soggetti pubblici % BA1380 Consulenze, Collaborazioni, Interinale e altre prestazioni di lavoro sanitarie e socios da privato: % BA1390 Consulenze sanitarie da privato - articolo 55, comma 2, CCNL 8 giugno % BA1400 Altre consulenze sanitarie e sociosanitarie da privato % BA1410 Collaborazioni coordinate e continuative sanitarie e socios. da privato % BA1420 Indennità a personale universitario - area sanitaria 0 0% BA1430 Lavoro interinale - area sanitaria % BA1440 Altre collaborazioni e prestazioni di lavoro - area sanitaria % BA1450 Rimborso oneri stipendiali del personale sanitario in comando: % BA1460 Rimborso oneri stipendiali personale sanitario in comando da Aziende sanitarie pubbliche della Regione % BA1470 Rimborso oneri stipendiali personale sanitario in comando da Regioni, soggetti pubblici e da Università % BA1480 Rimborso oneri stipendiali personale sanitario in comando da aziende di altre Regioni (Extraregione) % ALTRI SERVIZI SANITARI E SOCIOSANITARI A RILEVANZA SANITARIA % BA1500 Altri servizi sanitari e sociosanitari a rilevanza sanitaria da pubblico - Aziende sanitarie pubbliche della Regione % BA1510 Altri servizi sanitari e sociosanitari a rilevanza sanitaria da pubblico - Altri soggetti pubblici della Regione % BA1520 Altri servizi sanitari e sociosanitari a rilevanza sanitaria da pubblico (Extraregione) % BA1530 Altri servizi sanitari da privato % BA1540 Costi per servizi sanitari - Mobilità internazionale passiva % BA1550 COSTI PER DIFFERENZIALE TARIFFE TUC 0 0% TOTALE ,75% Tab. 60 Dettaglio acquisti di servizi sanitari II parte 98

99 La successiva tabella è compilata esclusivamente per acquisto di prestazioni sanitarie ospedaliere ed ambulatoriali: DETTAGLIO ACQUISTI DI SERVIZI SANITARI - DA PRIVATO Codice Struttura da classificazion e NSIS Partita IVA (o Codice Fiscale) Tipologia di prestazione Anno di competenza Importo fatturato Budget / Tetto annuale Importo liquidato/ Importo Rilevato in certificato Co.Ge. Importo delle note di credito richieste Importo delle note di credito ricevute Importo pagato 3G Centro Diagnostico S.n.c Diagn.Strum Alliance Medical Diagnostic srl Lab.-Riab.-Diagn.Strum Analyst Analisi Mediche S.r.l Lab Biomedical S.p.a Lab.-Riab.-Diagn.Strum C.I.D.I.M.U. S.p.a Riab.-Diagn.Strum Centro Radiologico e Fisioterapico S.r.l Riab.-Diagn.Strum Chirotherapic S.r.l Riab.-Diagn.Strum Emolab S.r.l Lab.-Diagn.Strum I.R.O. Radiologia S.a.s Diagn.Strum Il Centro S.r.l. Diagnostica e Terapia Medica Riab.-Diagn.Strum Istituto Analisi Mediche Liguria S.r.l Lab Istituto Biotest S.r.l Lab.-Diagn.Strum Istituto di Radiologia e Terapia Fisica Dr. Cicìo S.r.l Riab.-Diagn.Strum Istituto di Radiologia Neumaier S.r.l Diagn.Strum Istituto Il Baluardo S.p.a Lab.-Diagn.Strum Istituto Tartarini RX S.r.l Riab.-Diagn.Strum LAB - Laboratorio Analisi Biocliniche S.r.l Lab Laboratorio Analisi Cliniche Vallescrivia S.n.c Lab Galeno srl Diagn.Strum Radiologia Recco S.r.l Riab.-Diagn.Strum Static Genova S.r.l Riab.-Diagn.Strum Studio Radiologico Gamma S.r.l Diagn.Strum Studio Radiologico Manara S.a.s Diagn.Strum Tir Turtulici Istituto Radiologico S.r.l Diagn.Strum I.C.L.A.S. S.r.l. G.V.M. - Rapallo Cardiochirurgia, Emodinamica, Riabilitazione cardiologica, Piede diabetico Riabilitazione neuromotoria e Fondazione Salvatore Maugeri di Genova/ Nervi riabilitazione alcologica Istituto Cardiovascolare Camogli - Servizi Sanitari S.r.l Riabilitazione cardiologica Fondazione Don Gnocchi Riabilitazione neurologica al alta specialità cod. 75 e cod. 56 in ambito neuromotorio e respiratorio Tab. 61 Dettaglio acquisti di servizi sanitari da privato Altre informazioni: Informazione AS01. Sono state rilevate significative variazioni rispetto all esercizio precedente? Caso presente in azienda? SI Se sì, illustrare Durante l anno 2016 si è provveduto alla stipula dei contratti di convenzionamento ambulatoriale tenendo conto della contingenza economica e dei vincoli normativi indicati nella DGR n. 957 del 30 luglio 2013, nella DGR n. 744 del 21 giugno 2013, nella DGR 957 del 30 luglio 2013 e nella DGR 1730 del 27 dicembre 2013 che oltre ai vincoli economici di riduzione della spesa indica le modalità per conseguire la riduzione dei volumi di acquisto del numero delle prestazioni. L applicazione di tali politiche organizzative e gestionali ha garantito livelli di assistenza ottimali con una leggera dimunuzione dei costi rispetto al AS02 Costi per prestazioni sanitarie da privato AS02 NO Nell esercizio non sono stati rilevati disallineamenti tra valore fatturato dalla struttura privata e valore di budget a loro assegnato. AS03 Consulenze, Collaborazioni, Interinale e altre prestazioni di lavoro sanitarie e sociosanitarie AS03 SI Nell esercizio sono stati rilevati costi per consulenze, collaborazioni, interinale e altre prestazioni di lavoro sanitarie e sociosanitarie di seguito dettagliate: 99

100 CODICE CE BENEFICIARIO DESCRIZIONE ATTIVITÀ CONTO TOTALE BA1360 IRCCS A.O.U.SAN MARTINO - IST - CONSULENZE INFETTIVOLOGICHE ,00 BA1360 IRCCS A.O.U.SAN MARTINO - IST - BA1360 IRCCS A.O.U.SAN MARTINO - IST - CONVENZIONE PER MONITORAGGIO AMBIENTALE STRUTTUREASL 3 CONVENZIONE PRESTAZIONE SANITARIE VACCINO ANTI HPV , ,00 BA1360 Totale ,32 BA1370 UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI GENOVA CONVENZIONE PER CONTROLLO IGIENICO STRUTTURE ASL ,54 BA1370 Totale ,54 BA1390 BA1390 PERSONALE DIPENDENTE ASL3 PERSONALE DIPENDENTE ASL3 PRESTAZIONI AGGIUNTIVE DIRIGENZA MEDICA PRESTAZIONI AGGIUNTIVE DIRIGENZA NON MEDICA , ,65 BA1390 Totale ,10 BA1400 DOTT. B.F. CONSULENZA CARDIOLOGICA ,00 BA1400 DOTT. C.E. PROGETTO QUALITA IN RSA ,00 BA1400 DOTT. N.F. CONSULENZA RADIODIAGNOSTICA ,00 BA1400 DOTT. P.R.V. PRESTAZIONI FARMACEUTICA ,44 BA1400 E.O. OSPEDALI GALLIERA CONSULENZA ONCOLOGICA ,00 BA1400 E.O. OSPEDALI GALLIERA CONSULENZA RADIOTERAPICA ,30 BA1400 FONDAZIONE BANCA DEGLI OCCHI LIONS PRELIEVI TESSUTI CORNEALI ,00 BA1400 LELICOMAR - ONLUS PRESTAZIONI REUMATOLOGICHE ,00 BA1400 P.A. CROCE AZZURRA DI BAVARI PRESTAZIONI PER PRELIEVI DOMICILIARI ,50 BA1400 PERSONALE DIPENDENTE ASL3 PRESTAZIONI AGGIUNTIVE PERSONALE COMPARTO SANITARIO ,99 BA1400 Totale ,23 BA1410 PERSONALE DIPENDENTE ASL3 CONSULENZE PERSONALE ASL 3 PRESSO ALTRI ENTI ,27 BA1410 Totale ,27 BA1430 PERSONALE DIPENDENTE ASL3 PRESTAZIONI LAVORO INTERINALE SANITARIO ,92 BA1430 Totale ,92 BA1440 DOTT. L.E. PRESTAZIONI FARMACEUTICA ,00 BA1440 FONDAZIONE SERENA ONLUS ALTRE BORSE DI STUDIO ,00 BA1440 PERSONALE DIPENDENTE ASL3 ALTRE BORSE DI STUDIO ,21 BA1440 PERSONALE DIPENDENTE ASL3 BORSE DI STUDIO TIROCINANTI MMG ,83 BA1440 PERSONALE DIPENDENTE ASL3 PERSONALE RELIGIOSO CONVENZIONATO ,31 BA1440 Totale ,35 BA1460 PERSONALE DIPENDENTE ASL3 RIMBORSO ONERI PERSONALE SANITARIO IN COMANDO ,80 BA1460 Totale ,80 BA1470 PERSONALE DIPENDENTE ASL3 PERSONALE COMANDATO DA ALTRE AZIENDE ,74 BA1470 PERSONALE DIPENDENTE ASL3 RIMBORSO ONERI PERSONALE SANITARIO IN COMANDO ,68 BA1470 Totale ,42 BA1480 PERSONALE DIPENDENTE ASL3 PERSONALE COMANDATO DA ALTRE AZIENDE ,75 BA1480 PERSONALE DIPENDENTE ASL3 RIMBORSO ONERI PERSONALE SANITARIO IN COMANDO ,30 BA1480 Totale ,05 Totale complessivo ,00 100

101 Nell anno 2016 l azienda ha sostenuto un costo di , superiore di all esercizio precedente. Tale incremento è dovuto in massima parte all utilizzo di personale interinale sanitario al fine di assicurare la continuità e la sicurezza dei servizi erogati anche in base a quanto comunicato dalla Regione Liguria (Dipartimento salute e sercizi sociali) con nota prot. n. PG/2017/46363 del 9 febbraio 2017 ad oggetto: Applicazione art. 9, comma 28, del D.L. 31 maggio 2010, n. 78, recante - Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica converito in legge, con modificazioni, dell art. 1, comma 1, L. 30 luglio 2010, n Con tale nota la Regione Liguria chiarisce che la necessità di acquisire personale è possibile attraverso l assunzione di personale a tempo determinato o con altre forme flessibili di impiego, anche superando il limite quantitativo di cui all art. 9 comma 28 del D.L. 31 maggio 2010, n. 78. Si riporta, di seguito, il dettaglio dei costi per acquisti di servizi non sanitari: CODICE MOD. CE DETTAGLIO ACQUISTI DI SERVIZI NON SANITARI Valore CE al 31/12/2016 Valore CE al 31/12/2015 Variazioni importo Variazioni % SERVIZI NON SANITARI % BA1580 Lavanderia % BA1590 Pulizia % BA1600 Mensa % BA1610 Riscaldamento 0 0% BA1620 Servizi di assistenza informatica % BA1630 Servizi trasporti (non sanitari) % BA1640 Smaltimento rifiuti % BA1650 Utenze telefoniche % BA1660 Utenze elettricità % BA1670 Altre utenze % BA1680 Premi di assicurazione % BA1720 Altri servizi non sanitari da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) 0 0% 0 0% 0 0% BA1730 Altri servizi non sanitari da altri soggetti pubblici 0 0% 0 0% 0 0% BA1740 Altri servizi non sanitari da privato % 0 0% 0 0% CONSULENZE, COLLABORAZIONI, INTERINALE, ALTRE PRESTAZIONI DI LAVORO NON SANITARIE % BA1760 Consulenze non sanitarie da Aziende sanitarie pubbliche della Regione 0 0% BA1770 Consulenze non sanitarie da Terzi - Altri soggetti pubblici 0 0% BA1780 Consulenze, Collaborazioni, Interinale e altre prestazioni di lavoro non sanitarie da privato % BA1790 Consulenze non sanitarie da privato % BA1800 Collaborazioni coordinate e continuative non sanitarie da privato 0 0% BA1810 Indennità a personale universitario - area non sanitaria 0 0% BA1820 Lavoro interinale - area non sanitaria % BA1830 Altre collaborazioni e prestazioni di lavoro - area non sanitaria 0 0% BA1840 Rimborso oneri stipendiali del personale non sanitario in comando % BA1850 Rimborso oneri stipendiali personale non sanitario in comando da Aziende sanitarie pubbliche della Regione 0 0% BA1860 Rimborso oneri stipendiali personale non sanitario in comando da Regione, soggetti pubblici e da Università % BA1870 Rimborso oneri stipendiali personale non sanitario in comando da aziende di altre Regioni (Extraregione) 0 0% FORMAZIONE % BA1890 Formazione (esternalizzata e non) da pubblico % BA1900 Formazione (esternalizzata e non) da privato % TOTALE % Tab. 62 Dettaglio acquisti di servizi non sanitari 101

102 AS04 Consulenze, Collaborazioni, Interinale e altre prestazioni di lavoro non sanitarie AS04 SI Nell esercizio sono stati rilevati costi per consulenze, collaborazioni, interinale e altre prestazioni di lavoro non sanitarie, riportati nella tabella sottostante, relativamente a: CODICE CE BENEFICIARIO DESCRIZIONE ATTIVITA' CONTO TOTALE BA1790 ARCHIMEDE SRL CONSULENZE TECNICHE ,00 BA1790 C.E. CONSULENZE TECNICHE ,71 BA1790 C.M. CONSULENZE TECNICHE ,71 BA1790 CONSULT ENGINEERING CONSULENZE TECNICHE ,45 BA1790 ING. A.G. CONSULENZE TECNICHE ,64 BA1790 ING. B.D. CONSULENZE TECNICHE ,56 BA1790 ING. G.S. CONSULENZE TECNICHE ,22 BA1790 ING. M.P. CONSULENZE TECNICHE ,08 BA1790 ING. M.T. CONSULENZE TECNICHE ,84 BA1790 PLANNING & MANAGEMENT SRL CONSULENZE TECNICHE ,55 BA1790 SOLLERS- STUDIO ASSOCIATO D' INGEGNERIA CONSULENZE TECNICHE ,95 BA1790 STRATA MAURO CONSULENZE TECNICHE ,67 BA1790 STUDIO TECNICO ROCCA BACCI ASSOC. SNC CONSULENZE TECNICHE ,18 BA1790 T.M. CONSULENZE TECNICHE ,40 BA1790 DOTT. C.D. CONSULENZE FISCALI ,46 BA1790 AGENZIA DELLE ENTRATE RIMBORSO SPESE LEGALI ,00 BA1790 AVV. A.M. RIMBORSO SPESE LEGALI ,00 BA1790 AVV. BA.S. RIMBORSO SPESE LEGALI ,64 BA1790 AVV. BI.S. RIMBORSO SPESE LEGALI ,40 BA1790 AVV. C.A RIMBORSO SPESE LEGALI ,20 BA1790 AVV. C.C RIMBORSO SPESE LEGALI ,92 BA1790 AVV. C.L RIMBORSO SPESE LEGALI ,64 BA1790 AVV. C.L. RIMBORSO SPESE LEGALI ,00 BA1790 AVV. C.M. RIMBORSO SPESE LEGALI ,00 BA1790 AVV. DI. V. RIMBORSO SPESE LEGALI ,92 BA1790 AVV. G.L RIMBORSO SPESE LEGALI ,92 BA1790 AVV. L.A. RIMBORSO SPESE LEGALI ,55 BA1790 AVV. L.F.M. RIMBORSO SPESE LEGALI ,04 BA1790 AVV. L.O.A. RIMBORSO SPESE LEGALI ,47 BA1790 AVV. M.E. RIMBORSO SPESE LEGALI ,32 BA1790 AVV. M.G. RIMBORSO SPESE LEGALI ,11 BA1790 AVV. M.L. RIMBORSO SPESE LEGALI ,80 BA1790 AVV. P.C. RIMBORSO SPESE LEGALI ,99 BA1790 AVV. P.E. RIMBORSO SPESE LEGALI ,00 BA1790 AVV. R.M. RIMBORSO SPESE LEGALI ,40 BA1790 AVV. S.C. RIMBORSO SPESE LEGALI ,37 BA1790 AVV. S.E. RIMBORSO SPESE LEGALI ,56 BA1790 AVV. S.R. RIMBORSO SPESE LEGALI ,23 BA1790 AVV. S.R. - S.M. RIMBORSO SPESE LEGALI ,00 BA1790 AVV. T.M. RIMBORSO SPESE LEGALI ,40 BA1790 AVV. Z.M. RIMBORSO SPESE LEGALI ,41 BA1790 DOTT. M.M. RIMBORSO SPESE LEGALI ,92 BA1790 DOTT. P.E. RIMBORSO SPESE LEGALI ,00 BA1790 DOTT. P.M RIMBORSO SPESE LEGALI ,92 BA1790 EQUITALIA NORD S.P.A. RIMBORSO SPESE LEGALI ,25 BA1790 LABORATORI ORTOPEDICI RIUNITI RIMBORSO SPESE LEGALI ,75 BA1790 MEDICI GENERICI E PEDIATRI U.S.L. N. 3 RIMBORSO SPESE LEGALI ,80 BA1790 MUNARI GIUDICI MANIGLIO PANFILI E ASS. RIMBORSO SPESE LEGALI ,24 BA1790 PERSONALE DIPENDENTE ASL3 RIMBORSO SPESE LEGALI ,41 BA1790 STUDIO LEG. ASSOC.SPOTORNO- CALLERI RIMBORSO SPESE LEGALI ,08 BA1790 STUDIO LEGALE DONA RIMBORSO SPESE LEGALI ,59 BA1790 STUDIO LEGALE MMBA RIMBORSO SPESE LEGALI ,30 BA1790 D.S.G GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,21 BA1790 DOTT. A.G. GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,40 BA1790 DOTT. A.M. GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,18 BA1790 DOTT. B.G.A. GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,14 BA1790 DOTT. C.T.A. GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,00 BA1790 DOTT. C.T.G. GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,00 BA1790 DOTT. D.L.E GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,00 BA1790 DOTT. F.M. GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,00 BA1790 DOTT. G.A. GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,00 BA1790 DOTT. G.M GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,00 BA1790 DOTT. G.P GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,80 BA1790 DOTT. M.M. GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,07 BA1790 DOTT. M.V. GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,00 BA1790 DOTT. P.M GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,13 BA1790 DOTT. R.D. GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,40 BA1790 DOTT. R.F. GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,00 BA1790 DOTT. R.P.L. GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,00 BA1790 DOTT.. M.M. GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,00 BA1790 IRCCS A.O.U.SAN MARTINO - IST - ISTITUTO GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,00 BA1790 PERSONALE DIPENDENTE ASL3 GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,00 BA1790 ROBERTO RAVINALE & PARTNERS S.R.L. GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,61 BA1790 SIG.RA B.S. GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,00 BA1790 SIG.RA M.A. GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,50 BA1790 SIG.RA M.F. GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,60 BA1790 STUDIO GAZZERRO GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,00 BA1790 STUDIO LEGALE CARASSALE-COCCHI E ASSOCIATI GESTIONE DEL RISCHIO ASSICURATIVO ,82 BA1790 Totale ,83 BA1820 SOGGETTI DIVERSI PERSONALE INTERINALE NON SANITARIO ,42 BA1820 Totale ,42 BA1860 SOGGETTI DIVERSI PERSONALE NON SANITARIO IN COMANDO ,06 BA1860 Totale ,06 Totale complessivo ,31 102

103 Nell anno 2016 l Azienda ha sostenuto un costo di , superiore di all esercizio precedente. Tale incremento è dovuto principalmente: all utilizzo del personale interinale non sanitario per al fine di assicurare la continuità e la sicurezza dei servizi erogati anche in base a quanto comunicato dalla Regione Liguria (Dipartimento salute e sercizi sociali) con nota prot. n. PG/2017/46363 del 9 febbraio 2017 ad oggetto: Applicazione art. 9, comma 28, del D.L. 31 maggio 2010, n. 78, recante - Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica converito in legge, con modificazioni, dell art. 1, comma 1, L. 30 luglio 2010, n Con tale nota la Regione Liguria chiarisce che la necessità di acquisire personale è possibile attraverso l assunzione di personale a tempo determinato o con altre forme flessibili di impiego, anche superando il limite quantitativo di cui all art. 9 comma 28 del D.L. 31 maggio 2010, n. 78. all utilizzo di consulenti tecnici per a seguito degli adempimenti di cui al D.M. 19 marzo 2015 ad oggetto: Aggiornamento della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l'esercizio delle strutture sanitarie pubbliche e private di cui al decreto 18 settembre all incremento delle spese legali per rimborso oneri personale non sanitario in comando per Nel 2015 il relativo onere era inserito nei costi del personale. AS05 Manutenzioni e riparazioni Illustrare i criteri adottati per distinguere tra manutenzioni ordinarie e incrementative. I principali interventi effettuati sugli immobili sono stati eseguiti con lo scopo di manutenzione incrementativa, al fine prioritario di aumentare la sicurezza e la durata nel tempo del bene stesso. Inoltre sono stati effettuati interventi per adeguamenti normativi, principalmente afferenti la sicurezza e l abbattimento delle barriere architettoniche, ove non fossero già stati presenti appositi dispositivi. Si riporta nella seguente tabella il dettaglio dei costi per manutenzioni e riparazioni: CODICE Valore CE Valore CE Variazioni Variazioni DETTAGLIO MANUTENZIONI E RIPARAZIONI MOD. CE al 31/12/2016 al 31/12/2015 importo % BA1920 Manutenzione e riparazione ai fabbricati e loro pertinenze % BA1930 Manutenzione e riparazione agli impianti e macchinari % BA1940 Manutenzione e riparazione alle attrezzature sanitarie e scientifiche % BA1950 Manutenzione e riparazione ai mobili e arredi % BA1960 Manutenzione e riparazione agli automezzi % BA1970 Altre manutenzioni e riparazioni % BA1980 Manutenzioni e riparazioni da Aziende sanitarie pubbliche della Regione 0 0% TOTALE % Tab. 63 Dettaglio manutenzioni e riparazioni 103

104 Non vi sono contratti multiservizio come si evince dalla tabella seguente: CODICE MOD. CE DETTAGLIO COSTI PER CONTRATTI MULTISERVIZIO (GLOBAL SERVICE) Valore CE al 31/12/2016 TIPOLOGIA DI CONTRATTO Multiservizio Altro % di incidenza multiservizio BA1580 Lavanderia % BA1590 Pulizia % BA1600 Mensa % BA1610 Riscaldamento 0% BA1620 Servizi di assistenza informatica % BA1630 Servizi trasporti (non sanitari) % BA1640 Smaltimento rifiuti % BA1650 Utenze telefoniche % BA1660 Utenze elettricità % BA1670 Altre utenze % BA1680 Premi di assicurazione % BA1720 Altri servizi non sanitari da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione): 0% 0% 0% BA1730 Altri servizi non sanitari da altri soggetti pubblici: 0 0% 0% 0% BA1740 Altri servizi non sanitari da privato: % 0% 0% BA1890 Formazione (esternalizzata e non) da pubblico % BA1900 Formazione (esternalizzata e non) da privato % BA1910 Manutenzione e riparazione (ordinaria esternalizzata): % BA1920 Manutenzione e riparazione ai fabbricati e loro pertinenze % BA1930 Manutenzione e riparazione agli impianti e macchinari % BA1940 Manutenzione e riparazione alle attrezzature sanitarie e scientifiche % BA1950 Manutenzione e riparazione ai mobili e arredi % BA1960 Manutenzione e riparazione agli automezzi % BA1970 Altre manutenzioni e riparazioni % BA1980 Manutenzioni e riparazioni da Aziende sanitarie pubbliche della Regione 0% TOTALE % Si riporta, di seguito, il dettaglio dei costi dei leasing: Tab. 64 Dettaglio costi per contratti multiservizio DETTAGLIO LEASING Delibera Decorrenza contratto Valore contratto con IVA Scadenza contratto Costo imputato all'esercizio Canoni a scadere Leasing finanziari attivati con fondi aziendali: Aggiornamento tecnologico dell'apparecchiatura TAC Leasing finanziari finanziati dalla Regione: Tab. 65 Dettaglio canoni di leasing 104

105 5. Costi del personale La voce, al 31 dicembre 2016, comprende tutti i costi per le competenze fisse, accessorie ed altre, nonché i relativi oneri sociali a carico dell Azienda maturati per competenza nell esercizio. Il costo del personale dipendente comprende la quota dei fondi contrattuali maturati e non ancora liquidati alla data di chiusura del bilancio. CODICE Valore CE Valore CE Variazioni Variazioni COSTI DEL PERSONALE MOD. CE al 31/12/2016 al 31/12/2015 importo % BA2090 PERSONALE DEL RUOLO SANITARIO % BA2100 Costo del personale dirigente ruolo sanitario % BA2110 Costo del personale dirigente medico % BA2120 Costo del personale dirigente medico - tempo indeterminato % Voci di costo a carattere stipendiale % Retribuzione di posizione % Indennità di risultato % Altro trattamento accessorio % Oneri sociali su retribuzione % Altri oneri per il personale 0 0% BA2130 Costo del personale dirigente medico - tempo determinato % Voci di costo a carattere stipendiale % Retribuzione di posizione % Indennità di risultato 0 0% Altro trattamento accessorio % Oneri sociali su retribuzione % Altri oneri per il personale % BA2140 Costo del personale dirigente medico - altro % BA2150 Costo del personale dirigente non medico % BA2160 Costo del personale dirigente non medico - tempo indeterminato % Voci di costo a carattere stipendiale % Retribuzione di posizione % Indennità di risultato 0 0% Altro trattamento accessorio % Oneri sociali su retribuzione % Altri oneri per il personale 0 0% BA2170 Costo del personale dirigente non medico - tempo determinato % Voci di costo a carattere stipendiale % Retribuzione di posizione % Indennità di risultato 0 0% Altro trattamento accessorio % Oneri sociali su retribuzione % Altri oneri per il personale 0 0% BA2180 Costo del personale dirigente non medico - altro % BA2190 Costo del personale comparto ruolo sanitario % BA2200 Costo del personale comparto ruolo sanitario - tempo indeterminato % Voci di costo a carattere stipendiale % Straordinario e indennità personale % Retribuzione per produttività personale % Altro trattamento accessorio % Oneri sociali su retribuzione % Altri oneri per il personale 0 0% BA2210 Costo del personale comparto ruolo sanitario - tempo determinato % Voci di costo a carattere stipendiale % Straordinario e indennità personale 0 0% Retribuzione per produttività personale 0 0% Altro trattamento accessorio % Oneri sociali su retribuzione % Altri oneri per il personale 0 0% BA2220 Costo del personale comparto ruolo sanitario - altro % Tab. 66 Costi del personale ruolo sanitario 105

106 CODICE Valore CE Valore CE Variazioni Variazioni COSTI DEL PERSONALE MOD. CE al 31/12/2016 al 31/12/2015 importo % BA2230 PERSONALE DEL RUOLO PROFESSIONALE % BA2240 Costo del personale dirigente ruolo professionale % BA2250 Costo del personale dirigente ruolo professionale - tempo indeterminato % Voci di costo a carattere stipendiale % Retribuzione di posizione % Indennità di risultato % Altro trattamento accessorio % Oneri sociali su retribuzione % Altri oneri per il personale 0 0% BA2260 Costo del personale dirigente ruolo professionale - tempo determinato % Voci di costo a carattere stipendiale 0 0% Retribuzione di posizione 0 0% Indennità di risultato 0 0% Altro trattamento accessorio 0 0% Oneri sociali su retribuzione 0 0% Altri oneri per il personale 0 0% BA2270 Costo del personale dirigente ruolo professionale - altro 0 0% BA2280 BA2290 BA2300 Costo del personale comparto ruolo professionale % Costo del personale comparto ruolo professionale - tempo indeterminato % Voci di costo a carattere stipendiale 0 0% Straordinario e indennità personale 0 0% Retribuzione per produttività personale 0 0% Altro trattamento accessorio 0 0% Oneri sociali su retribuzione 0 0% Altri oneri per il personale 0 0% Costo del personale comparto ruolo professionale - tempo determinato % Voci di costo a carattere stipendiale 0 0% Straordinario e indennità personale 0 0% Retribuzione per produttività personale 0 0% Altro trattamento accessorio 0 0% Oneri sociali su retribuzione 0 0% Altri oneri per il personale 0 0% BA2310 Costo del personale comparto ruolo professionale - altro 0 0% Tab. 67 Costi del personale ruolo professionale 106

107 CODICE Valore CE Valore CE Variazioni Variazioni COSTI DEL PERSONALE MOD. CE al 31/12/2016 al 31/12/2015 importo % BA2320 PERSONALE DEL RUOLO TECNICO % BA2330 Costo del personale dirigente ruolo tecnico % BA2340 Costo del personale dirigente ruolo tecnico - tempo indeterminato % Voci di costo a carattere stipendiale % Retribuzione di posizione % Indennità di risultato % Altro trattamento accessorio 0 0% Oneri sociali su retribuzione % Altri oneri per il personale % BA2350 Costo del personale dirigente ruolo tecnico - tempo determinato % Voci di costo a carattere stipendiale 0 0% Retribuzione di posizione 0 0% Indennità di risultato 0 0% Altro trattamento accessorio 0 0% Oneri sociali su retribuzione 0 0% Altri oneri per il personale 0 0% BA2360 Costo del personale dirigente ruolo tecnico - altro 0 0% BA2370 Costo del personale comparto ruolo tecnico % BA2380 Costo del personale comparto ruolo tecnico - tempo indeterminato % Voci di costo a carattere stipendiale % Straordinario e indennità personale % Retribuzione per produttività personale % Altro trattamento accessorio % Oneri sociali su retribuzione % Altri oneri per il personale 0 0% BA2390 Costo del personale comparto ruolo tecnico - tempo determinato % Voci di costo a carattere stipendiale 0 0% Straordinario e indennità personale 0 0% Retribuzione per produttività personale 0 0% Altro trattamento accessorio 0 0% Oneri sociali su retribuzione 0 0% Altri oneri per il personale 0 0% BA2400 Costo del personale comparto ruolo tecnico - altro % Tab. 68 Costi del personale ruolo tecnico 107

108 CODICE Valore CE Valore CE Variazioni Variazioni COSTI DEL PERSONALE MOD. CE al 31/12/2016 al 31/12/2015 importo % BA2410 PERSONALE DEL RUOLO AMMINISTRATIVO % BA2420 BA2430 BA2440 Costo del personale dirigente ruolo amministrativo % Costo del personale dirigente ruolo amministrativo - tempo indeterminato % Voci di costo a carattere stipendiale % Retribuzione di posizione % Indennità di risultato % Altro trattamento accessorio 0 0% Oneri sociali su retribuzione % Altri oneri per il personale 0 0% Costo del personale dirigente ruolo amministrativo - tempo determinato % Voci di costo a carattere stipendiale % Retribuzione di posizione 0 0% Indennità di risultato % Altro trattamento accessorio 0 0% Oneri sociali su retribuzione % Altri oneri per il personale 0 0% BA2450 Costo del personale dirigente ruolo amministrativo - altro 0 0% BA2460 BA2470 BA2480 Costo del personale comparto ruolo amministrativo % Costo del personale comparto ruolo amministrativo - tempo indeterminato % Voci di costo a carattere stipendiale % Straordinario e indennità personale % Retribuzione per produttività personale % Altro trattamento accessorio % Oneri sociali su retribuzione % Altri oneri per il personale 0 0% Costo del personale comparto ruolo amministrativo - tempo determinato % Voci di costo a carattere stipendiale 0 0% Straordinario e indennità personale 0 0% Retribuzione per produttività personale 0 0% Altro trattamento accessorio 0 0% Oneri sociali su retribuzione 0 0% Altri oneri per il personale 0 0% BA2490 Costo del personale comparto ruolo amministrativo - altro % Tab. 69 Costi del personale ruolo amministrativo CP01 Costi del personale CP01 SI I costi del personale hanno registrato un decremento rispetto all esercizio precedente, pari a (-3,36%), dovuto a riduzione di n. 97 unità del personale a tempo indeterminato a seguito di riorganizzazione aziendale e pensionamenti. 108

109 Si riporta, di seguito, la consistenza e la movimentazione dei fondi del personale al 31 dicembre 2016: IMPORTO FONDO AL 31/12/ ANNO 2015 IMPORTO FONDO AL 01/01/ ANNO 2016 PERSONALE PRESENTE AL 01/01/ANNO 2016 PERSONALE ASSUNTO NELL'ANNO 2016 PERSONALE CESSATO NELL'ANNO 2016 (7) (2) (3) (4) (5) PERSONALE PRESENTE AL 31/12/ ANNO 2016 (6)=(3)(4)- (5) IMPORTO FONDO AL 31/12/ ANNO 2016 VARIAZIONE FONDO ANNO 2016 VS FONDO ANNO 2015 VARIAZIONE FONDO ANNO 2016 VS FONDO INZIALE ANNO 2016 (7) (8)=(7)-(1) (9)=(7)-(2) MEDICI E VETERINARI Fondo specificità medica, retribuzione di posizione, equiparazione, specifico trattamento Fondo trattamento accessorio condizioni di lavoro Fondo retribuzione di risultato e qualità prestazioni individuale DIRIGENTI NON MEDICI SPTA Fondo specificità medica, retribuzione di posizione, equiparazione, specifico trattamento Fondo trattamento accessorio condizioni di lavoro Fondo retribuzione di risultato e qualità prestazioni individuale PERSONALE NON DIRIGENTE Fondo fasce, posizioni organizzative, ex indennità di qualificazione professionale e indennità professionale specifica Fondo lavoro straordinario e remunerazione di particolari condizioni di disagio pericolo o danno Fondo della produttività collettiva per il miglioramento dei servizi e premio della qualità delle prestazioni individuali TOTALE Tab. 70 Consistenza e movimentazione dei fondi del personale 109

110 6. Oneri diversi di gestione Tale voce comprende le indennità, i rimborsi spese e gli oneri sociali previsti per gli organi dell Azienda e tutti quei costi non direttamente ripartibili tra le voci precedentemente illustrate ma che rientrano nell ordinaria amministrazione. CODICE Valore CE Valore CE Variazioni Variazioni DETTAGLIO ONERI DIVERSI DI GESTIONE MOD. CE al 31/12/2016 al 31/12/2015 importo % BA2510 Imposte e tasse (escluso IRAP e IRES) % BA2520 Perdite su crediti 0 0% BA2540 Indennità, rimborso spese e oneri sociali per gli Organi Direttivi e Collegio Sindacale % Organi direttivi % Collegio sindacale % BA2550 Altri oneri diversi di gestione % Altri oneri (rimborsi vari, indenità) ed arrotondamenti % Gestione del rischio assicurativo % Multe % Indennità di missione personale % TOTALE % Tab. 71 Dettaglio oneri diversi di gestione Altre informazioni relative agli oneri diversi di gestione. Informazione OG01. Sono state rilevate significative variazioni rispetto all esercizio precedente? Caso presente in azienda? SI Se sì, illustrare Il maggiore incremento è dovuto: 1) Agli oneri del rischio assicurativo. Si precisa che il costo è compensato da ricavi di uguale importo; 2) Dal rimborso spese ai membri di commissione invalidi, patenti e agli assistiti. 110

111 7. Accantonamenti Si riportano, nella tabella sottostante i valori degli accantonamenti: CODICE MOD. CE DETTAGLIO ACCANTONAMENTI Valore CE al 31/12/2016 Valore CE al 31/12/2015 Variazioni importo Variazioni % Accantonamenti per rischi: % BA2710 Accantonamenti per cause civili ed oneri processuali % BA2720 Accantonamenti per contenzioso personale dipendente % BA2730 Accantonamenti per rischi connessi all'acquisto di prestazioni sanitarie da privato 0 0% BA2740 Accantonamenti per copertura diretta dei rischi (autoassicurazione) 0 0% BA2750 Altri accantonamenti per rischi % Rischi su crediti % Rischi diversi (cause) 0 0% Accantonamenti per premio di operosità (SUMAI) % Accantonamenti per quote inutilizzate di contributi vincolati: % BA2780 Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da Regione e Prov. Aut. per quota F.S. vincolato % BA2790 Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da soggetti pubblici (extra fondo) vincolati % BA2800 Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da soggetti pubblici per ricerca 0 0% BA2810 Accantonamenti per quote inutilizzate contributi vincolati da privati 0 0% Altri accantonamenti: % BA2830 Accantonamenti per interessi di mora 0 0% BA2840 Acc. Rinnovi convenzioni MMG/PLS/MCA % BA2850 Acc. Rinnovi convenzioni Medici Sumai 0 0% BA2860 Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza medica 0 0% BA2870 Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza non medica 0 0% BA2880 Acc. Rinnovi contratt.: comparto 0 0% BA2890 Altri accantonamenti % 0 0% 0 0% TOTALE % Tab. 72 Dettaglio accantonamenti La somma della tabella 72 ( ) si discosta dalla somma degli accantonamenti di cui alle tabelle 36 e 41 ( ) per dovuto per: BA quale accantonamento al fondo svalutazione crediti in quanto lo stesso è portato in detrazione dello stato patrimoniale attivo alla voce Attivo circolante (crediti B II 7 Crediti v/altri ). AC01 Altri accantonamenti Informazione Caso presente in Se sì, illustrare AC01. La voce Altri accantonamenti è stata movimentata? Se sì, a fronte di quali rischi? azienda? SI Il fondo è stato inoltre incrementato di destinati al fondo sperimentazioni cliniche di cui al decreti del Ministero della Salute 27/04/1992, 15/07/1997, 18 e 19/03/1998, 12/05/2006 nonché ai sensi del D.Lgs. 24/06/2003 n

112 8. Proventi e oneri finanziari OF01 Proventi e oneri finanziari Informazione OF01. Sono state rilevate significative variazioni rispetto all esercizio precedente? OF02. Nell esercizio sono stati sostenuti oneri finanziari? Se sì da quale operazioni derivano? Caso presente in azienda? NO SI Se sì, illustrare Vedere le informazione sotto riportate. La composizione dei proventi e degli oneri finanziari è la seguente: 1) PROVENTI FINANZIARI In questa voce sono registrati i ricavi per interessi attivi per così suddivisi: Codice CE CA0030 per 22 per interessi attivi su c/c postale; Codice CE CA0040 per per interessi attivi su cartelle equitalia; Codice CE CA0070 per per interessi attivi su recupero crediti. 2) ONERI FINANZIARI In questa voce rientrano i costi per complessivi così suddivisi: Codice CE CA0130 per per interessi su mutuo UNICREDIT per investimenti su fabbricati strumentali. Codice CE CA0140 per per interessi passivi richiesti dalle Ditte fornitrici per ritardati pagamenti. Il saldo tra i proventi e gli oneri finanziari è pari ad

113 9. Rettifiche di valore di attività finanziarie RF01 Rettifiche di valore di attività finanziarie Informazione RF01. Nell esercizio sono state rilevate rettifiche di valore di attività finanziarie? Caso presente in azienda? NO Se sì, illustrare 113

114 10. Proventi e oneri straordinari PS01 Plusvalenze/Minusvalenze Informazione Caso presente in azienda? PS01. Nell esercizio sono state rilevate NO plusvalenze/minusvalenze? Se sì, illustrare PS02 Sopravvenienze attive La composizione delle sopravvenienze attive pari è la seguente: EA0050 E.1.B.2) Sopravvenienze attive Emissioni fatture riferite a prestazioni riferite anni precedenti ad Aziende sanitarie della Regione Emissioni fatture riferite a prestazioni e beni e servizi erogati in anni precedenti Maggiori assegnazioni da parte della Regione Liguria: (D.G.R. n. 5491/2016 e 1272/2016). Totale TOTALE IMPORTO VOCE EA0050 E.1.B.2) Sopravvenienze attive PS03 Insussistenze attive La composizione delle insussistenze attive per è la seguente: EA0150 E.1.B.3) Insussistenze attive Totale Verso Aziende sanitarie regionali 273 Verso il personale dipendente 333 Ricognizione debiti di anni precedenti Ricognizione debiti di anni precedenti medici di base/specialisti Note di credito su fatture passive anni precedenti Transazioni su interessi moratori TOTALE IMPORTO VOCE EA0150 E.1.B.3) Insussistenze attive PS04 Sopravvenienze passive La composizione delle sopravvenienze passive per è la seguente: EA0310 E.2.B.3) Sopravvenienze passive Totale Verso Aziende sanitarie regionali 286 Relative al personale Relative ad arretrati medico specialista Da operatori privati accreditati 362 Note debito per interessi passivi su fatture anni precedenti Ricevimento di fatture passive riferite a prestazioni, beni e servizi di anni precedenti TOTALE IMPORTO EA0310 E.2.B.3) Sopravvenienze passive

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116 MODELLO MINISTERIALE CE DELL ANNO 2016 E DELL ANNO 2015 MINISTERO DELLA SALUTE Direzione Generale della Programmazione Sanitaria Direzione Generale del Sistema Informativo e Statistico Sanitario CE MODELLO DI RILEVAZIONE DEL CONTO ECONOMICO AZIENDE SANITARIE LOCALI - AZIENDE OSPEDALIERE IRCCS - AZIENDE OSPEDALIERE UNIVERSITARIE STRUTTURA RILEVATA PERIODO DI RILEVAZIONE REGION AZIENDA / ISTITUTO ANNO TRIMESTRE: PREVENTIVO CONSUNTIVO X APPROVAZIONE BILANCIO DA PARTE DEL COLLEGIO SINDACALE SI NO x (euro) Cons CODICE VOCE MODELLO CE CE CONS 2016 CE CONS 2015 SEGNO (/-) A) Valore della produzione AA0010 A.1) Contributi in c/esercizio AA0020 A.1.A) Contributi da Regione o Prov. Aut. per quota F.S. regionale AA0030 AA0040 AA0050 AA0060 AA0070 AA0080 AA0090 AA0100 A.1.A.1) da Regione o Prov. Aut. per quota F.S. regionale indistinto A.1.A.2) da Regione o Prov. Aut. per quota F.S. regionale vincolato A.1.B) Contributi c/esercizio (extra fondo) A.1.B.1) da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) A.1.B.1.1) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) vincolati A.1.B.1.2) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - Risorse aggiuntive da bilancio regionale a titolo di copertura LEA A.1.B.1.3) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - Risorse aggiuntive da bilancio regionale a titolo di copertura extra LEA A.1.B.1.4) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - Altro R AA0110 AA0120 A.1.B.2) Contributi da Aziende sanitarie pubbliche della Regione o Prov. Aut. (extra fondo) A.1.B.2.1) Contributi da Aziende sanitarie pubbliche della Regione o Prov. Aut. (extra fondo) vincolati R AA0130 AA0140 AA0150 AA0160 AA0170 AA0180 AA0190 AA0200 AA0210 AA0220 AA0230 AA0240 A.1.B.2.2) Contributi da Aziende sanitarie pubbliche della Regione o Prov. Aut. (extra fondo) altro A.1.B.3) Contributi da altri soggetti pubblici (extra fondo) A.1.B.3.1) Contributi da altri soggetti pubblici (extra fondo) vincolati A.1.B.3.2) Contributi da altri soggetti pubblici (extra fondo) L. 210/92 A.1.B.3.3) Contributi da altri soggetti pubblici (extra fondo) altro A.1.C) Contributi c/esercizio per ricerca A.1.C.1) Contributi da Ministero della Salute per ricerca corrente A.1.C.2) Contributi da Ministero della Salute per ricerca finalizzata A.1.C.3) Contributi da Regione ed altri soggetti pubblici per ricerca A.1.C.4) Contributi da privati per ricerca A.1.D) Contributi c/esercizio da privati A.2) Rettifica contributi c/esercizio per destinazione ad investimenti AA0250 AA0260 AA0270 AA0280 AA0290 AA0300 AA0310 AA0320 AA0330 A.2.A) Rettifica contributi in c/esercizio per destinazione ad investimenti - da Regione o Prov. Aut. per quota F.S. regionale A.2.B) Rettifica contributi in c/esercizio per destinazione ad investimenti - altri contributi A.3) Utilizzo fondi per quote inutilizzate contributi vincolati di esercizi precedenti A.3.A) Utilizzo fondi per quote inutilizzate contributi di esercizi precedenti da Regione o Prov. Aut. per quota F.S. regionale vincolato A.3.B) Utilizzo fondi per quote inutilizzate contributi di esercizi precedenti da soggetti pubblici (extra fondo) vincolati A.3.C) Utilizzo fondi per quote inutilizzate contributi di esercizi precedenti per ricerca A.3.D) Utilizzo fondi per quote inutilizzate contributi vincolati di esercizi precedenti da privati A.4) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria A.4.A) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria erogate a soggetti pubblici R AA0340 A.4.A.1) Ricavi per prestaz. sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria erogate ad Aziende sanitarie pubbliche della Regione R AA0350 A.4.A.1.1) Prestazioni di ricovero R AA0360 A.4.A.1.2) Prestazioni di specialistica ambulatoriale R AA0370 A.4.A.1.3) Prestazioni di psichiatria residenziale e semiresidenziale - - R AA0380 A.4.A.1.4) Prestazioni di File F R AA0390 A.4.A.1.5) Prestazioni servizi MMG, PLS, Contin. assistenziale R AA0400 A.4.A.1.6) Prestazioni servizi farmaceutica convenzionata R AA0410 A.4.A.1.7) Prestazioni termali R AA0420 A.4.A.1.8) Prestazioni trasporto ambulanze ed elisoccorso R AA0430 A.4.A.1.9) Altre prestazioni sanitarie e socio-sanitarie a rilevanza sanitaria

117 Cons CODICE VOCE MODELLO CE CE CONS 2016 (euro) CE CONS 2015 SEGNO (/-) AA0440 AA0450 A.4.A.2) Ricavi per prestaz. sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria erogate ad altri soggetti pubblici A.4.A.3) Ricavi per prestaz. sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria erogate a soggetti pubblici Extraregione S AA0460 A.4.A.3.1) Prestazioni di ricovero S AA0470 A.4.A.3.2) Prestazioni ambulatoriali SS AA0480 A.4.A.3.3) Prestazioni di psichiatria non soggetta a compensazione (resid. e semiresid.) S AA0490 A.4.A.3.4) Prestazioni di File F S AA0500 A.4.A.3.5) Prestazioni servizi MMG, PLS, Contin. assistenziale Extraregione S AA0510 A.4.A.3.6) Prestazioni servizi farmaceutica convenzionata Extraregione S AA0520 A.4.A.3.7) Prestazioni termali Extraregione S AA0530 A.4.A.3.8) Prestazioni trasporto ambulanze ed elisoccorso Extraregione S AA0540 A.4.A.3.9) Altre prestazioni sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria Extraregione S AA0550 A.4.A.3.10) Ricavi per cessione di emocomponenti e cellule staminali Extraregione S AA0560 A.4.A.3.11) Ricavi per differenziale tariffe TUC SS AA0570 A.4.A.3.12) Altre prestazioni sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria non soggette a compensazione Extraregione SS AA0580 A.4.A.3.12.A) Prestazioni di assistenza riabilitativa non soggette a compensazione Extraregione SS AA0590 AA0600 A.4.A.3.12.B) Altre prestazioni sanitarie e socio-sanitarie a rilevanza sanitaria non soggette a compensazione Extraregione A.4.A.3.13) Altre prestazioni sanitarie a rilevanza sanitaria - Mobilità attiva Internazionale S AA0610 A.4.B) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria erogate da privati v/residenti Extraregione in compensazione (mobilità attiva) - - S AA0620 A.4.B.1) Prestazioni di ricovero da priv. Extraregione in compensazione (mobilità attiva) S AA0630 A.4.B.2) Prestazioni ambulatoriali da priv. Extraregione in compensazione (mobilità attiva) S AA0640 A.4.B.3) Prestazioni di File F da priv. Extraregione in compensazione (mobilità attiva) S AA0650 A.4.B.4) Altre prestazioni sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria erogate da privati v/residenti Extraregione in compensazione (mobilità attiva) AA0660 A.4.C) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria erogate a privati AA0670 AA0680 AA0690 AA0700 AA0710 A.4.D) Ricavi per prestazioni sanitarie erogate in regime di intramoenia A.4.D.1) Ricavi per prestazioni sanitarie intramoenia - Area ospedaliera A.4.D.2) Ricavi per prestazioni sanitarie intramoenia - Area specialistica A.4.D.3) Ricavi per prestazioni sanitarie intramoenia - Area sanità pubblica A.4.D.4) Ricavi per prestazioni sanitarie intramoenia - Consulenze (ex art. 55 c.1 lett. c), d) ed ex art ) R AA0720 A.4.D.5) Ricavi per prestazioni sanitarie intramoenia - Consulenze (ex art. 55 c.1 lett. c), d) ed ex art ) (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) AA0730 A.4.D.6) Ricavi per prestazioni sanitarie intramoenia - Altro R AA0740 A.4.D.7) Ricavi per prestazioni sanitarie intramoenia - Altro (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) AA0750 AA0760 AA0770 AA0780 AA0790 A.5) Concorsi, recuperi e rimborsi A.5.A) Rimborsi assicurativi A.5.B) Concorsi, recuperi e rimborsi da Regione A.5.B.1) Rimborso degli oneri stipendiali del personale dell'azienda in posizione di comando presso la Regione A.5.B.2) Altri concorsi, recuperi e rimborsi da parte della Regione R AA0800 A.5.C) Concorsi, recuperi e rimborsi da Aziende sanitarie pubbliche della Regione R AA0810 A.5.C.1) Rimborso degli oneri stipendiali del personale dipendente dell'azienda in posizione di comando presso Aziende sanitarie pubbliche della Regione - - R AA0820 A.5.C.2) Rimborsi per acquisto beni da parte di Aziende sanitarie pubbliche della Regione R AA0830 AA0840 AA0850 AA0860 AA0870 AA0880 AA0890 AA0900 AA0910 AA0920 AA0930 AA0940 AA0950 A.5.C.3) Altri concorsi, recuperi e rimborsi da parte di Aziende sanitarie pubbliche della Regione A.5.D) Concorsi, recuperi e rimborsi da altri soggetti pubblici A.5.D.1) Rimborso degli oneri stipendiali del personale dipendente dell'azienda in posizione di comando presso altri soggetti pubblici A.5.D.2) Rimborsi per acquisto beni da parte di altri soggetti pubblici A.5.D.3) Altri concorsi, recuperi e rimborsi da parte di altri soggetti pubblici A.5.E) Concorsi, recuperi e rimborsi da privati A.5.E.1) Rimborso da aziende farmaceutiche per Pay back A.5.E.1.1) Pay-back per il superamento del tetto della spesa farmaceutica territoriale A.5.E.1.2) Pay-back per superamento del tetto della spesa farmaceutica ospedaliera A.5.E.1.3) Ulteriore Pay-back A.5.E.2) Altri concorsi, recuperi e rimborsi da privati A.6) Compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie (Ticket) A.6.A) Compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie - Ticket sulle prestazioni di specialistica ambulatoriale AA0960 A.6.B) Compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie - Ticket sul pronto soccorso AA0970 A.6.C) Compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie (Ticket) - Altro AA 0980 A.7) Quota contributi c/capitale imputata all'esercizio AA0990 A.7.A) Quota imputata all'esercizio dei finanziamenti per investimenti dallo Stato AA1000 A.7.B) Quota imputata all'esercizio dei finanziamenti per investimenti da Regione AA1010 A.7.C) Quota imputata all'esercizio dei finanziamenti per beni di prima dotazione AA1020 A.7.D) Quota imputata all'esercizio dei contributi in c/ esercizio FSR destinati ad investimenti AA1030 A.7.E) Quota imputata all'esercizio degli altri contributi in c/ esercizio destinati ad investimenti AA1040 A.7.F) Quota imputata all'esercizio di altre poste del patrimonio netto AA 1050 A.8) Incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni AA1060 AA1070 A.9) Altri ricavi e proventi A.9.A) Ricavi per prestazioni non sanitarie AA1080 A.9.B) Fitti attivi ed altri proventi da attività immobiliari AA1090 A.9.C) Altri proventi diversi AZ9999 Totale valore della produzione (A)

118 Cons CODICE VOCE MODELLO CE CE CONS 2016 (euro) CE CONS 2015 B) Costi della produzione BA0010 B.1) Acquisti di beni BA0020 B.1.A) Acquisti di beni sanitari BA0030 B.1.A.1) Prodotti farmaceutici ed emoderivati BA0040 B.1.A.1.1) Medicinali con AIC, ad eccezione di vaccini ed emoderivati di produzione regionale BA0050 B.1.A.1.2) Medicinali senza AIC BA0060 B.1.A.1.3) Emoderivati di produzione regionale BA0070 B.1.A.2) Sangue ed emocomponenti R BA0080 B.1.A.2.1) da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) Mobilità intraregionale S BA0090 B.1.A.2.2) da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche extra Regione) Mobilità extraregionale BA0100 B.1.A.2.3) da altri soggetti BA0210 B.1.A.3) Dispositivi medici BA0220 B.1.A.3.1) Dispositivi medici BA0230 B.1.A.3.2) Dispositivi medici impiantabili attivi BA0240 B.1.A.3.3) Dispositivi medico diagnostici in vitro (IVD) BA0250 B.1.A.4) Prodotti dietetici BA0260 B.1.A.5) Materiali per la profilassi (vaccini) BA0270 B.1.A.6) Prodotti chimici BA0280 B.1.A.7) Materiali e prodotti per uso veterinario BA0290 B.1.A.8) Altri beni e prodotti sanitari R BA0300 B.1.A.9) Beni e prodotti sanitari da Aziende sanitarie pubbliche della Regione BA0310 B.1.B) Acquisti di beni non sanitari BA0320 B.1.B.1) Prodotti alimentari BA0330 B.1.B.2) Materiali di guardaroba, di pulizia e di convivenza in genere BA0340 B.1.B.3) Combustibili, carburanti e lubrificanti BA0350 B.1.B.4) Supporti informatici e cancelleria BA0360 B.1.B.5) Materiale per la manutenzione BA0370 B.1.B.6) Altri beni e prodotti non sanitari R BA0380 B.1.B.7) Beni e prodotti non sanitari da Aziende sanitarie pubbliche della Regione BA0390 B.2) Acquisti di servizi BA0400 B.2.A) Acquisti servizi sanitari BA0410 B.2.A.1) Acquisti servizi sanitari per medicina di base BA0420 B.2.A.1.1) - da convenzione BA0430 B.2.A.1.1.A) Costi per assistenza MMG BA0440 B.2.A.1.1.B) Costi per assistenza PLS BA0450 B.2.A.1.1.C) Costi per assistenza Continuità assistenziale BA0460 B.2.A.1.1.D) Altro (medicina dei servizi, psicologi, medici 118, ecc) R BA0470 B.2.A.1.2) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) - Mobilità intraregionale S BA0480 B.2.A.1.3) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche Extraregione) - Mobilità extraregionale BA0490 B.2.A.2) Acquisti servizi sanitari per farmaceutica BA0500 B.2.A.2.1) - da convenzione R BA0510 B.2.A.2.2) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione)- Mobilità intraregionale S BA0520 B.2.A.2.3) - da pubblico (Extraregione) BA0530 B.2.A.3) Acquisti servizi sanitari per assistenza specialistica ambulatoriale R BA0540 B.2.A.3.1) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) BA0550 B.2.A.3.2) - da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) S BA0560 B.2.A.3.3) - da pubblico (Extraregione) BA0570 B.2.A.3.4) - da privato - Medici SUMAI BA0580 B.2.A.3.5) - da privato BA0590 B.2.A.3.5.A) Servizi sanitari per assistenza specialistica da IRCCS privati e Policlinici privati BA0600 B.2.A.3.5.B) Servizi sanitari per assistenza specialistica da Ospedali Classificati privati BA0610 B.2.A.3.5.C) Servizi sanitari per assistenza specialistica da Case di Cura private BA0620 B.2.A.3.5.D) Servizi sanitari per assistenza specialistica da altri privati BA0630 B.2.A.3.6) - da privato per cittadini non residenti - Extraregione (mobilità attiva in compensazione) BA0640 B.2.A.4) Acquisti servizi sanitari per assistenza riabilitativa R BA0650 B.2.A.4.1) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) BA0660 B.2.A.4.2) - da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) - - SS BA0670 B.2.A.4.3) - da pubblico (Extraregione) non soggetti a compensazione BA0680 B.2.A.4.4) - da privato (intraregionale) BA0690 B.2.A.4.5) - da privato (extraregionale) BA0700 B.2.A.5) Acquisti servizi sanitari per assistenza integrativa R BA0710 B.2.A.5.1) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) BA0720 B.2.A.5.2) - da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) S BA0730 B.2.A.5.3) - da pubblico (Extraregione) BA0740 B.2.A.5.4) - da privato BA0750 B.2.A.6) Acquisti servizi sanitari per assistenza protesica R BA0760 B.2.A.6.1) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) BA0770 B.2.A.6.2) - da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) S BA0780 B.2.A.6.3) - da pubblico (Extraregione) BA0790 B.2.A.6.4) - da privato BA0800 B.2.A.7) Acquisti servizi sanitari per assistenza ospedaliera R BA0810 B.2.A.7.1) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) BA0820 B.2.A.7.2) - da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) S BA0830 B.2.A.7.3) - da pubblico (Extraregione) BA0840 B.2.A.7.4) - da privato BA0850 B.2.A.7.4.A) Servizi sanitari per assistenza ospedaliera da IRCCS privati e Policlinici privati BA0860 B.2.A.7.4.B) Servizi sanitari per assistenza ospedaliera da Ospedali Classificati privati BA0870 B.2.A.7.4.C) Servizi sanitari per assistenza ospedaliera da Case di Cura private BA0880 B.2.A.7.4.D) Servizi sanitari per assistenza ospedaliera da altri privati BA0890 B.2.A.7.5) - da privato per cittadini non residenti - Extraregione (mobilità attiva in compensazione) SEGNO (/-) 118

119 Cons CODICE VOCE MODELLO CE CE CONS 2016 (euro) CE CONS 2015 SEGNO (/-) BA0900 B.2.A.8) Acquisto prestazioni di psichiatria residenziale e semiresidenziale R BA0910 BA0920 B.2.A.8.1) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) B.2.A.8.2) - da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) SS BA0930 B.2.A.8.3) - da pubblico (Extraregione) - non soggette a compensazione BA0940 BA0950 BA0960 B.2.A.8.4) - da privato (intraregionale ) B.2.A.8.5) - da privato (extraregionale) B.2.A.9) Acquisto prestazioni di distribuzione farmaci File F R BA0970 BA0980 B.2.A.9.1) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) - Mobilità intraregionale B.2.A.9.2) - da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) S BA0990 BA1000 BA1010 BA1020 BA1030 B.2.A.9.3) - da pubblico (Extraregione) B.2.A.9.4) - da privato (intraregionale ) B.2.A.9.5) - da privato (extraregionale) B.2.A.9.6) - da privato per cittadini non residenti - Extraregione (mobilità attiva in compensazione) B.2.A.10) Acquisto prestazioni termali in convenzione R BA1040 BA1050 B.2.A.10.1) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) - Mobilità intraregionale B.2.A.10.2) - da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) S BA1060 BA1070 BA1080 BA1090 B.2.A.10.3) - da pubblico (Extraregione) B.2.A.10.4) - da privato B.2.A.10.5) - da privato per cittadini non residenti - Extraregione (mobilità attiva in compensazione) B.2.A.11) Acquisto prestazioni di trasporto sanitario R BA1100 BA1110 B.2.A.11.1) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) - Mobilità intraregionale B.2.A.11.2) - da pubblico (altri soggetti pubbl. della Regione) S BA1120 BA1130 BA1140 B.2.A.11.3) - da pubblico (Extraregione) B.2.A.11.4) - da privato B.2.A.12) Acquisto prestazioni Socio-Sanitarie a rilevanza sanitaria R BA1150 BA1160 B.2.A.12.1) - da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) - Mobilità intraregionale B.2.A.12.2) - da pubblico (altri soggetti pubblici della Regione) SS BA1170 BA1180 BA1190 BA1200 BA1210 BA1220 BA1230 BA1240 B.2.A.12.3) - da pubblico (Extraregione) non soggette a compensazione B.2.A.12.4) - da privato (intraregionale ) B.2.A.12.5) - da privato (extraregionale) B.2.A.13) Compartecipazione al personale per att. libero-prof. (intramoenia) B.2.A.13.1) Compartecipazione al personale per att. libero professionale intramoenia - Area ospedaliera B.2.A.13.2) Compartecipazione al personale per att. libero professionale intramoenia- Area specialistica B.2.A.13.3) Compartecipazione al personale per att. libero professionale intramoenia - Area sanità pubblica B.2.A.13.4) Compartecipazione al personale per att. libero professionale intramoenia - Consulenze (ex art. 55 c.1 lett. c), d) ed ex Art ) R BA1250 BA1260 B.2.A.13.5) Compartecipazione al personale per att. libero professionale intramoenia - Consulenze (ex art. 55 c.1 lett. c), d) ed ex Art ) (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) B.2.A.13.6) Compartecipazione al personale per att. libero professionale intramoenia - Altro R BA1270 BA1280 BA1290 BA1300 BA1310 BA1320 BA1330 B.2.A.13.7) Compartecipazione al personale per att. libero professionale intramoenia - Altro (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) B.2.A.14) Rimborsi, assegni e contributi sanitari B.2.A.14.1) Contributi ad associazioni di volontariato B.2.A.14.2) Rimborsi per cure all'estero B.2.A.14.3) Contributi a società partecipate e/o enti dipendenti della Regione B.2.A.14.4) Contributo Legge 210/92 B.2.A.14.5) Altri rimborsi, assegni e contributi R BA1340 BA1350 B.2.A.14.6) Rimborsi, assegni e contributi v/aziende sanitarie pubbliche della Regione B.2.A.15) Consulenze, Collaborazioni, Interinale e altre prestazioni di lavoro sanitarie e sociosanitarie R BA1360 BA1370 BA1380 BA1390 BA1400 BA1410 BA1420 BA1430 BA1440 BA1450 B.2.A.15.1) Consulenze sanitarie e sociosan. da Aziende sanitarie pubbliche della Regione B.2.A.15.2) Consulenze sanitarie e sociosanit. da terzi - Altri soggetti pubblici B.2.A.15.3) Consulenze, Collaborazioni, Interinale e altre prestazioni di lavoro sanitarie e socios. da privato B.2.A.15.3.A) Consulenze sanitarie da privato - articolo 55, comma 2, CCNL 8 giugno 2000 B.2.A.15.3.B) Altre consulenze sanitarie e sociosanitarie da privato B.2.A.15.3.C) Collaborazioni coordinate e continuative sanitarie e socios. da privato B.2.A.15.3.D) Indennità a personale universitario - area sanitaria B.2.A.15.3.E) Lavoro interinale - area sanitaria B.2.A.15.3.F) Altre collaborazioni e prestazioni di lavoro - area sanitaria B.2.A.15.4) Rimborso oneri stipendiali del personale sanitario in comando R BA1460 BA1470 B.2.A.15.4.A) Rimborso oneri stipendiali personale sanitario in comando da Aziende sanitarie pubbliche della Regione B.2.A.15.4.B) Rimborso oneri stipendiali personale sanitario in comando da Regioni, soggetti pubblici e da Università SS BA1480 BA1490 B.2.A.15.4.C) Rimborso oneri stipendiali personale sanitario in comando da aziende di altre Regioni (Extraregione) B.2.A.16) Altri servizi sanitari e sociosanitari a rilevanza sanitaria R BA1500 BA1510 BA1520 BA1530 BA1540 B.2.A.16.1) Altri servizi sanitari e sociosanitari a rilevanza sanitaria da pubblico - Aziende sanitarie pubbliche della Regione B.2.A.16.2) Altri servizi sanitari e sociosanitari a rilevanza sanitaria da pubblico - Altri soggetti pubblici della Regione B.2.A.16.3) Altri servizi sanitari e sociosanitari a rilevanza sanitaria da pubblico (Extraregione) B.2.A.16.4) Altri servizi sanitari da privato B.2.A.16.5) Costi per servizi sanitari - Mobilità internazionale passiva S BA1550 B.2.A.17) Costi per differenziale tariffe TUC 119

120 Cons CODICE VOCE MODELLO CE CE CONS 2016 (euro) CE CONS 2015 SEGNO (/-) BA1560 B.2.B) Acquisti di servizi non sanitari BA1570 B.2.B.1) Servizi non sanitari BA1580 B.2.B.1.1) Lavanderia BA1590 B.2.B.1.2) Pulizia BA1600 B.2.B.1.3) Mensa BA1610 B.2.B.1.4) Riscaldamento BA1620 B.2.B.1.5) Servizi di assistenza informatica BA1630 B.2.B.1.6) Servizi trasporti (non sanitari) BA1640 B.2.B.1.7) Smaltimento rifiuti BA1650 B.2.B.1.8) Utenze telefoniche BA1660 B.2.B.1.9) Utenze elettricità BA1670 B.2.B.1.10) Altre utenze BA1680 B.2.B.1.11) Premi di assicurazione BA1690 B.2.B.1.11.A) Premi di assicurazione - R.C. Professionale BA1700 B.2.B.1.11.B) Premi di assicurazione - Altri premi assicurativi BA1710 B.2.B.1.12) Altri servizi non sanitari R BA1720 B.2.B.1.12.A) Altri servizi non sanitari da pubblico (Aziende sanitarie pubbliche della Regione) BA1730 B.2.B.1.12.B) Altri servizi non sanitari da altri soggetti pubblici - - BA1740 B.2.B.1.12.C) Altri servizi non sanitari da privato BA1750 B.2.B.2) Consulenze, Collaborazioni, Interinale e altre prestazioni di lavoro non sanitarie R BA1760 B.2.B.2.1) Consulenze non sanitarie da Aziende sanitarie pubbliche della Regione BA1770 B.2.B.2.2) Consulenze non sanitarie da Terzi - Altri soggetti pubblici BA1780 B.2.B.2.3) Consulenze, Collaborazioni, Interinale e altre prestazioni di lavoro non sanitarie da privato BA1790 B.2.B.2.3.A) Consulenze non sanitarie da privato BA1800 B.2.B.2.3.B) Collaborazioni coordinate e continuative non sanitarie da privato BA1810 B.2.B.2.3.C) Indennità a personale universitario - area non sanitaria BA1820 B.2.B.2.3.D) Lavoro interinale - area non sanitaria BA1830 B.2.B.2.3.E) Altre collaborazioni e prestazioni di lavoro - area non sanitaria BA1840 B.2.B.2.4) Rimborso oneri stipendiali del personale non sanitario in comando R BA1850 B.2.B.2.4.A) Rimborso oneri stipendiali personale non sanitario in comando da Aziende sanitarie pubbliche della Regione BA1860 B.2.B.2.4.B) Rimborso oneri stipendiali personale non sanitario in comando da Regione, soggetti pubblici e da Università SS BA1870 B.2.B.2.4.C) Rimborso oneri stipendiali personale non sanitario in comando da aziende di altre Regioni (Extraregione) BA1880 B.2.B.3) Formazione (esternalizzata e non) BA1890 B.2.B.3.1) Formazione (esternalizzata e non) da pubblico BA1900 B.2.B.3.2) Formazione (esternalizzata e non) da privato BA1910 B.3) Manutenzione e riparazione (ordinaria esternalizzata) BA1920 B.3.A) Manutenzione e riparazione ai fabbricati e loro pertinenze BA1930 B.3.B) Manutenzione e riparazione agli impianti e macchinari BA1940 B.3.C) Manutenzione e riparazione alle attrezzature sanitarie e scientifiche BA1950 B.3.D) Manutenzione e riparazione ai mobili e arredi BA1960 B.3.E) Manutenzione e riparazione agli automezzi BA1970 B.3.F) Altre manutenzioni e riparazioni R BA1980 B.3.G) Manutenzioni e riparazioni da Aziende sanitarie pubbliche della Regione BA1990 B.4) Godimento di beni di terzi BA2000 B.4.A) Fitti passivi BA2010 B.4.B) Canoni di noleggio BA2020 B.4.B.1) Canoni di noleggio - area sanitaria BA2030 B.4.B.2) Canoni di noleggio - area non sanitaria BA2040 B.4.C) Canoni di leasing - - BA2050 B.4.C.1) Canoni di leasing - area sanitaria BA2060 B.4.C.2) Canoni di leasing - area non sanitaria R BA2070 B.4.D) Locazioni e noleggi da Aziende sanitarie pubbliche della Regione BA2080 Totale Costo del personale BA2090 B.5) Personale del ruolo sanitario BA2100 B.5.A) Costo del personale dirigente ruolo sanitario BA2110 B.5.A.1) Costo del personale dirigente medico BA2120 B.5.A.1.1) Costo del personale dirigente medico - tempo indeterminato BA2130 B.5.A.1.2) Costo del personale dirigente medico - tempo determinato BA2140 B.5.A.1.3) Costo del personale dirigente medico - altro BA2150 B.5.A.2) Costo del personale dirigente non medico BA2160 B.5.A.2.1) Costo del personale dirigente non medico - tempo indeterminato BA2170 B.5.A.2.2) Costo del personale dirigente non medico - tempo determinato BA2180 B.5.A.2.3) Costo del personale dirigente non medico - altro BA2190 B.5.B) Costo del personale comparto ruolo sanitario BA2200 B.5.B.1) Costo del personale comparto ruolo sanitario - tempo indeterminato BA2210 B.5.B.2) Costo del personale comparto ruolo sanitario - tempo determinato BA2220 B.5.B.3) Costo del personale comparto ruolo sanitario - altro BA2230 B.6) Personale del ruolo professionale BA2240 B.6.A) Costo del personale dirigente ruolo professionale BA2250 B.6.A.1) Costo del personale dirigente ruolo professionale - tempo indeterminato BA2260 B.6.A.2) Costo del personale dirigente ruolo professionale - tempo determinato BA2270 B.6.A.3) Costo del personale dirigente ruolo professionale - altro BA2280 B.6.B) Costo del personale comparto ruolo professionale - - BA2290 B.6.B.1) Costo del personale comparto ruolo professionale - tempo indeterminato - - BA2300 B.6.B.2) Costo del personale comparto ruolo professionale - tempo determinato BA2310 B.6.B.3) Costo del personale comparto ruolo professionale - altro 120

121 Cons CODICE VOCE MODELLO CE CE CONS 2016 (euro) CE CONS 2015 SEGNO (/-) BA2320 B.7) Personale del ruolo tecnico BA2330 B.7.A) Costo del personale dirigente ruolo tecnico BA2340 B.7.A.1) Costo del personale dirigente ruolo tecnico - tempo indeterminato BA2350 B.7.A.2) Costo del personale dirigente ruolo tecnico - tempo determinato BA2360 B.7.A.3) Costo del personale dirigente ruolo tecnico - altro BA2370 B.7.B) Costo del personale comparto ruolo tecnico BA2380 B.7.B.1) Costo del personale comparto ruolo tecnico - tempo indeterminato BA2390 B.7.B.2) Costo del personale comparto ruolo tecnico - tempo determinato BA2400 B.7.B.3) Costo del personale comparto ruolo tecnico - altro BA2410 B.8) Personale del ruolo amministrativo BA2420 B.8.A) Costo del personale dirigente ruolo amministrativo BA2430 B.8.A.1) Costo del personale dirigente ruolo amministrativo - tempo indeterminato BA2440 B.8.A.2) Costo del personale dirigente ruolo amministrativo - tempo determinato BA2450 B.8.A.3) Costo del personale dirigente ruolo amministrativo - altro BA2460 B.8.B) Costo del personale comparto ruolo amministrativo BA2470 B.8.B.1) Costo del personale comparto ruolo amministrativo - tempo indeterminato BA2480 B.8.B.2) Costo del personale comparto ruolo amministrativo - tempo determinato BA2490 B.8.B.3) Costo del personale comparto ruolo amministrativo - altro BA2500 B.9) Oneri diversi di gestione BA2510 B.9.A) Imposte e tasse (escluso IRAP e IRES) BA2520 B.9.B) Perdite su crediti BA2530 B.9.C) Altri oneri diversi di gestione BA2540 B.9.C.1) Indennità, rimborso spese e oneri sociali per gli Organi Direttivi e Collegio Sindacale BA2550 B.9.C.2) Altri oneri diversi di gestione BA2560 Totale A mmortamenti BA2570 B.10) Ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali BA2580 B.11) Ammortamenti delle immobilizzazioni materiali BA2590 B.12) Ammortamento dei fabbricati BA2600 B.12.A) Ammortamenti fabbricati non strumentali (disponibili) BA2610 B.12.B) Ammortamenti fabbricati strumentali (indisponibili) BA2620 B.13) Ammortamenti delle altre immobilizzazioni materiali BA2630 B.14) Svalutazione delle immobilizzazioni e dei crediti - BA2640 B.14.A) Svalutazione delle immobilizzazioni immateriali e materiali BA2650 B.14.B) Svalutazione dei crediti BA2660 B.15) Variazione delle rimanenze BA2670 B.15.A) Variazione rimanenze sanitarie BA2680 B.15.B) Variazione rimanenze non sanitarie BA2690 B.16) Accantonamenti dell esercizio BA2700 B.16.A) Accantonamenti per rischi BA2710 B.16.A.1) Accantonamenti per cause civili ed oneri processuali BA2720 B.16.A.2) Accantonamenti per contenzioso personale dipendente BA2730 B.16.A.3) Accantonamenti per rischi connessi all'acquisto di prestazioni sanitarie da privato BA2740 B.16.A.4) Accantonamenti per copertura diretta dei rischi (autoassicurazione) BA2750 B.16.A.5) Altri accantonamenti per rischi BA2760 B.16.B) Accantonamenti per premio di operosità (SUMAI) BA2770 B.16.C) Accantonamenti per quote inutilizzate di contributi vincolati BA2780 B.16.C.1) Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da Regione e Prov. Aut. per quota F.S. vincolato BA2790 B.16.C.2) Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da soggetti pubblici (extra fondo) vincolati BA2800 B.16.C.3) Accantonamenti per quote inutilizzate contributi da soggetti pubblici per ricerca BA2810 B.16.C.4) Accantonamenti per quote inutilizzate contributi vincolati da privati BA2820 B.16.D) Altri accantonamenti BA2830 B.16.D.1) Accantonamenti per interessi di mora BA2840 B.16.D.2) Acc. Rinnovi convenzioni MMG/PLS/MCA BA2850 B.16.D.3) Acc. Rinnovi convenzioni Medici Sumai BA2860 B.16.D.4) Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza medica BA2870 B.16.D.5) Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza non medica BA2880 B.16.D.6) Acc. Rinnovi contratt.: comparto BA2890 B.16.D.7) Altri accantonamenti BZ9999 Totale costi della produzione (B) C) Proventi e oneri finanziari CA0010 C.1) Interessi attivi CA0020 C.1.A) Interessi attivi su c/tesoreria unica - CA0030 C.1.B) Interessi attivi su c/c postali e bancari 22 CA0040 C.1.C) Altri interessi attivi CA0050 C.2) Altri proventi CA0060 C.2.A) Proventi da partecipazioni CA0070 C.2.B) Proventi finanziari da crediti iscritti nelle immobilizzazioni CA0080 C.2.C) Proventi finanziari da titoli iscritti nelle immobilizzazioni CA0090 C.2.D) Altri proventi finanziari diversi dai precedenti CA0100 C.2.E) Utili su cambi CA0110 C.3) Interessi passivi CA0120 C.3.A) Interessi passivi su anticipazioni di cassa CA0130 C.3.B) Interessi passivi su mutui CA0140 C.3.C) Altri interessi passivi CA0150 C.4) Altri oneri - CA0160 C.4.A) Altri oneri finanziari - CA0170 C.4.B) Perdite su cambi CZ9999 Totale proventi e oneri finanziari (C) /- /- /- /- 121

122 Cons CODICE VOCE MODELLO CE CE CONS 2016 (euro) CE CONS 2015 SEGNO (/-) DA0010 D) Rettifiche di valore di attività finanziarie D.1) Rivalutazioni DA0020 D.2) Svalutazioni DZ9999 Totale rettifiche di valore di attività finanziarie (D) - - /- E) Proventi e oneri straordinari EA0010 E.1) Proventi straordinari EA0020 E.1.A) Plusvalenze EA0030 E.1.B) Altri proventi straordinari EA0040 E.1.B.1) Proventi da donazioni e liberalità diverse EA0050 E.1.B.2) Sopravvenienze attive R EA0060 E.1.B.2.1) Sopravvenienze attive v/aziende sanitarie pubbliche della Regione EA0070 E.1.B.2.2) Sopravvenienze attive v/terzi S EA0080 E.1.B.2.2.A) Sopravvenienze attive v/terzi relative alla mobilità extraregionale EA0090 E.1.B.2.2.B) Sopravvenienze attive v/terzi relative al personale - - EA0100 E.1.B.2.2.C) Sopravvenienze attive v/terzi relative alle convenzioni con medici di base EA0110 E.1.B.2.2.D) Sopravvenienze attive v/terzi relative alle convenzioni per la specialistica EA0120 E.1.B.2.2.E) Sopravvenienze attive v/terzi relative all'acquisto prestaz. sanitarie da operatori accreditati EA0130 E.1.B.2.2.F) Sopravvenienze attive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi EA0140 E.1.B.2.2.G) Altre sopravvenienze attive v/terzi EA0150 E.1.B.3) Insussistenze attive R EA0160 E.1.B.3.1) Insussistenze attive v/aziende sanitarie pubbliche della Regione EA0170 E.1.B.3.2) Insussistenze attive v/terzi S EA0180 E.1.B.3.2.A) Insussistenze attive v/terzi relative alla mobilità extraregionale EA0190 E.1.B.3.2.B) Insussistenze attive v/terzi relative al personale 333 EA0200 E.1.B.3.2.C) Insussistenze attive v/terzi relative alle convenzioni con medici di base EA0210 E.1.B.3.2.D) Insussistenze attive v/terzi relative alle convenzioni per la specialistica EA0220 E.1.B.3.2.E) Insussistenze attive v/terzi relative all'acquisto prestaz. sanitarie da operatori accreditati EA0230 E.1.B.3.2.F) Insussistenze attive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi EA0240 E.1.B.3.2.G) Altre insussistenze attive v/terzi EA0250 E.1.B.4) Altri proventi straordinari EA0260 E.2) Oneri straordinari EA0270 E.2.A) Minusvalenze EA0280 E.2.B) Altri oneri straordinari EA0290 E.2.B.1) Oneri tributari da esercizi precedenti - - EA0300 E.2.B.2) Oneri da cause civili ed oneri processuali EA0310 E.2.B.3) Sopravvenienze passive R EA0320 E.2.B.3.1) Sopravvenienze passive v/aziende sanitarie pubbliche della Regione R EA0330 E.2.B.3.1.A) Sopravvenienze passive v/aziende sanitarie pubbliche relative alla mobilità intraregionale R EA0340 E.2.B.3.1.B) Altre sopravvenienze passive v/aziende sanitarie pubbliche della Regione 286 EA0350 E.2.B.3.2) Sopravvenienze passive v/terzi S EA0360 E.2.B.3.2.A) Sopravvenienze passive v/terzi relative alla mobilità extraregionale EA0370 E.2.B.3.2.B) Sopravvenienze passive v/terzi relative al personale EA0380 E.2.B.3.2.B.1) Soprav. passive v/terzi relative al personale - dirigenza medica EA0390 E.2.B.3.2.B.2) Soprav. passive v/terzi relative al personale - dirigenza non medica EA0400 E.2.B.3.2.B.3) Soprav. passive v/terzi relative al personale - comparto 954 EA0410 E.2.B.3.2.C) Sopravvenienze passive v/terzi relative alle convenzioni con medici di base - - EA0420 E.2.B.3.2.D) Sopravvenienze passive v/terzi relative alle convenzioni per la specialistica EA0430 E.2.B.3.2.E) Sopravvenienze passive v/terzi relative all'acquisto prestaz. sanitarie da operatori accreditati 362 EA0440 E.2.B.3.2.F) Sopravvenienze passive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi EA0450 E.2.B.3.2.G) Altre sopravvenienze passive v/terzi EA0460 E.2.B.4) Insussistenze passive R EA0470 E.2.B.4.1) Insussistenze passive v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - 76 EA0480 E.2.B.4.2) Insussistenze passive v/terzi S EA0490 E.2.B.4.2.A) Insussistenze passive v/terzi relative alla mobilità extraregionale EA0500 E.2.B.4.2.B) Insussistenze passive v/terzi relative al personale EA0510 E.2.B.4.2.C) Insussistenze passive v/terzi relative alle convenzioni con medici di base EA0520 E.2.B.4.2.D) Insussistenze passive v/terzi relative alle convenzioni per la specialistica EA0530 E.2.B.4.2.E) Insussistenze passive v/terzi relative all'acquisto prestaz. sanitarie da operatori accreditati EA0540 E.2.B.4.2.F) Insussistenze passive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi EA0550 E.2.B.4.2.G) Altre insussistenze passive v/terzi EA0560 E.2.B.5) Altri oneri straordinari EZ9999 Totale proventi e oneri straordinari (E) /- XA0000 Risultato prima delle imposte (A - B /- C /- D /- E) /- Imposte e tasse YA0010 Y.1) IRAP YA0020 Y.1.A) IRAP relativa a personale dipendente YA0030 Y.1.B) IRAP relativa a collaboratori e personale assimilato a lavoro dipendente YA0040 Y.1.C) IRAP relativa ad attività di libera professione (intramoenia) YA0050 Y.1.D) IRAP relativa ad attività commerciale YA0060 Y.2) IRES YA0070 Y.2.A) IRES su attività istituzionale YA0080 Y.2.B) IRES su attività commerciale YA0090 Y.3) Accantonamento a F.do Imposte (Accertamenti, condoni, ecc.) YZ9999 Totale imposte e tasse ZZ9999 RISULTATO DI ESERCIZIO /- 122

123 MODELLO MINISTERIALE SP DELL ANNO 2016 E DELL ANNO 2015 (ATTIVO E PASSIVO) MINISTERO DELLA SALUTE Direzione Generale della Programmazione Sanitaria Direzione Generale del Sistema Informativo e Statistico Sanitario SP MODELLO DI RILEVAZIONE DELLO STATO PATRIMONIALE AZIENDE SANITARIE LOCALI - AZIENDE OSPEDALIERE IRCCS - AZIENDE OSPEDALIERE UNIVERSITARIE STRUTTURA RILEVATA OGGETTO DELLA RILEVAZIONE REGIONE AZIENDA / ISTITUTO ANNO TRIMESTRE: PREVENTIVO CONSUNTIVO X APPROVAZIONE BILANCIO DA PARTE DEL COLLEGIO SINDACALE SI NO A T T I V I T A' (euro) Cons CODICE DESCRIZIONE SP ANNO 2016 SP ANNO 2015 SEGNO (/-) AAZ999 A) IMMOBILIZZAZIONI AAA000 A.I) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI AAA010 A.I.1) Costi di impianto e di ampliamento - - AAA020 A.I.1.a) Costi di impianto e di ampliamento AAA030 A.I.1.b) F.do Amm.to costi di impianto e di ampliamento AAA040 A.I.2) Costi di ricerca e sviluppo - - AAA050 A.I.2.a) Costi di ricerca e sviluppo - - AAA060 A.I.2.b) F.do Amm.to costi di ricerca e sviluppo - - AAA070 A.I.3) Diritti di brevetto e diritti di utilizzazione delle opere d'ingegno AAA080 A.I.3.a) Diritti di brevetto e diritti di utilizzazione delle opere d'ingegno - derivanti dall'attività di ricerca AAA090 A.I.3.b) F.do Amm.to diritti di brevetto e diritti di utilizzazione delle opere d'ingegno - derivanti dall'attività di ricerca AAA100 A.I.3.c) Diritti di brevetto e diritti di utilizzazione delle opere d'ingegno - altri AAA110 A.I.3.d) F.do Amm.to diritti di brevetto e diritti di utilizzazione delle opere d'ingegno - altri AAA120 A.I.4) Immobilizzazioni immateriali in corso e acconti AAA130 A.I.5) Altre immobilizzazioni immateriali AAA140 A.I.5.a) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili - - AAA150 A.I.5.b) F.do Amm.to concessioni, licenze, marchi e diritti simili AAA160 A.I.5.c) Migliorie su beni di terzi AAA170 A.I.5.d) F.do Amm.to migliorie su beni di terzi AAA180 A.I.5.e) Pubblicità AAA190 A.I.5.f) F.do Amm.to pubblicità AAA200 A.I.5.g) Altre immobilizzazioni immateriali AAA210 A.I.5.h) F.do Amm.to altre immobilizzazioni immateriali AAA220 A.I.6) Fondo Svalutazione immobilizzazioni immateriali - - AAA230 A.I.6.a) F.do Svalut. Costi di impianto e di ampliamento AAA240 A.I.6.b) F.do Svalut. Costi di ricerca e sviluppo AAA250 A.I.6.c) F.do Svalut. Diritti di brevetto e diritti di utilizzazione delle opere d'ingegno AAA260 A.I.6.d) F.do Svalut. Altre immobilizzazioni immateriali AAA270 A.II) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI AAA280 A.II.1) Terreni AAA290 A.II.1.a) Terreni disponibili AAA300 A.II.1.b) Terreni indisponibili AAA310 A.II.2) Fabbricati AAA320 A.II.2.a) Fabbricati non strumentali (disponibili) AAA330 A.II.2.a.1) Fabbricati non strumentali (disponibili) AAA340 A.II.2.a.2) F.do Amm.to Fabbricati non strumentali (disponibili) AAA350 A.II.2.b) Fabbricati strumentali (indisponibili) AAA360 A.II.2.b.1) Fabbricati strumentali (indisponibili) AAA370 A.II.2.b.2) F.do Amm.to Fabbricati strumentali (indisponibili) AAA380 A.II.3) Impianti e macchinari AAA390 A.II.3.a) Impianti e macchinari AAA400 A.II.3.b) F.do Amm.to Impianti e macchinari AAA410 A.II.4) Attrezzature sanitarie e scientifiche AAA420 A.II.4.a) Attrezzature sanitarie e scientifiche AAA430 A.II.4.b) F.do Amm.to Attrezzature sanitarie e scientifiche AAA440 A.II.5) Mobili e arredi AAA450 A.II.5.a) Mobili e arredi AAA460 A.II.5.b) F.do Amm.to Mobili e arredi AAA470 A.II.6) Automezzi AAA480 A.II.6.a) Automezzi AAA490 A.II.6.b) F.do Amm.to Automezzi AAA500 A.II.7) Oggetti d'arte AAA510 A.II.8) Altre immobilizzazioni materiali AAA520 A.II.8.a) Altre immobilizzazioni materiali AAA530 A.II.8.b) F.do Amm.to Altre immobilizzazioni materiali AAA540 A.II.9) Immobilizzazioni materiali in corso e acconti

124 A T T I V I T A' (euro) Cons CODICE DESCRIZIONE SP ANNO 2016 SEGNO SP ANNO 2015 (/-) AAA550 A.II.10) Fondo Svalutazione immobilizzazioni materiali - - AAA560 A.II.10.a) F.do Svalut. Terreni AAA570 A.II.10.b) F.do Svalut. Fabbricati AAA580 A.II.10.c) F.do Svalut. Impianti e macchinari AAA590 A.II.10.d) F.do Svalut. Attrezzature sanitarie e scientifiche AAA600 A.II.10.e) F.do Svalut. Mobili e arredi AAA610 A.II.10.f) F.do Svalut. Automezzi AAA620 A.II.10.g) F.do Svalut. Oggetti d'arte AAA630 A.II.10.h) F.do Svalut. Altre immobilizzazioni materiali AAA640 A.III) IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE A A A 650 A.III.1) Crediti finanziari - - AAA660 A.III.1.a) Crediti finanziari v/stato AAA670 A.III.1.b) Crediti finanziari v/regione AAA680 A.III.1.c) Crediti finanziari v/partecipate AAA690 A.III.1.d) Crediti finanziari v/altri A A A 700 A.III.2) Titoli AAA710 A.III.2.a) Partecipazioni AAA720 A.III.2.b) Altri titoli AAA730 A.III.2.b.1) Titoli di Stato AAA740 A.III.2.b.2) Altre Obbligazioni AAA750 A.III.2.b.3) Titoli azionari quotati in Borsa AAA760 A.III.2.b.4) Titoli diversi ABZ999 B) ATTIVO CIRCOLANTE ABA000 B.I) RIMANENZE ABA010 B.I.1) Rimanenze beni sanitari ABA020 B.I.1.a) Prodotti farmaceutici ed emoderivati ABA030 B.I.1.b) Sangue ed emocomponenti ABA040 B.I.1.c) Dispositivi medici ABA050 B.I.1.d) Prodotti dietetici ABA060 B.I.1.e) Materiali per la profilassi (vaccini) ABA070 B.I.1.f) Prodotti chimici ABA080 B.I.1.g) Materiali e prodotti per uso veterinario - - ABA090 B.I.1.h) Altri beni e prodotti sanitari ABA100 B.I.1.i) Acconti per acquisto di beni e prodotti sanitari ABA110 B.I.2) Rimanenze beni non sanitari ABA120 B.I.2.a) Prodotti alimentari ABA130 B.I.2.b) Materiali di guardaroba, di pulizia, e di convivenza in genere ABA140 B.I.2.c) Combustibili, carburanti e lubrificanti ABA150 B.I.2.d) Supporti informatici e cancelleria ABA160 B.I.2.e) Materiale per la manutenzione ABA170 B.I.2.f) Altri beni e prodotti non sanitari ABA180 B.I.2.g) Acconti per acquisto di beni e prodotti non sanitari A BA 190 B.II) CREDITI ABA200 B.II.1) Crediti v/stato - - SS ABA210 B.II.1.a) Crediti v/stato per spesa corrente - Integrazione a norma del D.L.vo 56/ SS ABA220 B.II.1.b) Crediti v/stato per spesa corrente - FSN - - S ABA230 B.II.1.c) Crediti v/stato per mobilità attiva extraregionale - - ABA240 B.II.1.d) Crediti v/stato per mobilità attiva internazionale - - SS ABA250 B.II.1.e) Crediti v/stato per acconto quota fabbisogno sanitario regionale standard - - SS ABA260 B.II.1.f) Crediti v/stato per finanziamento sanitario aggiuntivo corrente - - SS ABA270 B.II.1.g) Crediti v/stato per spesa corrente - altro - - SS ABA280 B.II.1.h) Crediti v/stato per finanziamenti per investimenti - - ABA290 B.II.1.i) Crediti v/stato per ricerca - - SS ABA300 B.II.1.i.1) Crediti v/stato per ricerca corrente - Ministero della Salute - - SS ABA310 B.II.1.i.2) Crediti v/stato per ricerca finalizzata - Ministero della Salute - - SS ABA320 B.II.1.i.3) Crediti v/stato per ricerca - altre Amministrazioni centrali - - SS ABA330 B.II.1.i.4) Crediti v/stato per ricerca - finanziamenti per investimenti - - ABA340 B.II.1.l) Crediti v/prefetture - - ABA350 B.II.2) Crediti v/regione o Provincia Autonoma ABA360 B.II.2.a) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per spesa corrente RR ABA370 B.II.2.a.1) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per spesa corrente - IRAP - - RR ABA380 B.II.2.a.2) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per spesa corrente - Addizionale IRPEF - - RR ABA390 B.II.2.a.3) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per quota FSR R ABA400 B.II.2.a.4) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per mobilità attiva intraregionale S ABA410 B.II.2.a.5) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per mobilità attiva extraregionale RR ABA420 B.II.2.a.6) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per acconto quota FSR RR ABA430 B.II.2.a.7) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per finanziamento sanitario aggiuntivo corrente LEA RR ABA440 B.II.2.a.8) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per finanziamento sanitario aggiuntivo corrente extra LEA RR ABA450 B.II.2.a.9) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per spesa corrente - altro RR ABA460 B.II.2.a.10) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per ricerca - - ABA470 B.II.2.b) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per versamenti a patrimonio netto RR ABA480 B.II.2.b.1) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per finanziamenti per investimenti RR ABA490 B.II.2.b.2) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per incremento fondo dotazione RR ABA500 B.II.2.b.3) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per ripiano perdite RR ABA510 B.II.2.b.4) Crediti v/regione per copertura debiti al 31/12/2005 RR ABA520 B.II.2.b.5) Crediti v/regione o Provincia Autonoma per ricostituzione risorse da investimenti esercizi precedenti 124

125 A T T I V I T A' (euro) Cons CODICE DESCRIZIONE SP ANNO 2016 SP ANNO 2015 SEGNO (/-) ABA530 B.II.3) Crediti v/comuni ABA540 B.II.4) Crediti v/aziende sanitarie pubbliche ABA550 B.II.4.a) Crediti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione R ABA560 B.II.4.a.1) Crediti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - per mobilità in compensazione - - RR ABA570 B.II.4.a.2) Crediti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - per mobilità non in compensazione RR ABA580 B.II.4.a.3) Crediti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - per altre prestazioni RR ABA590 B.II.4.b) Acconto quota FSR da distribuire - - S ABA600 B.II.4.c) Crediti v/aziende sanitarie pubbliche Extraregione ABA610 B.II.5) Crediti v/società partecipate e/o enti dipendenti della Regione - - ABA620 B.II.5.a) Crediti v/enti regionali - - ABA630 B.II.5.b) Crediti v/sperimentazioni gestionali - - ABA640 B.II.5.c) Crediti v/altre partecipate - - ABA650 B.II.6) Crediti v/erario ABA660 B.II.7) Crediti v/altri ABA670 B.II.7.a) Crediti v/clienti privati ABA680 B.II.7.b) Crediti v/gestioni liquidatorie ABA690 B.II.7.c) Crediti v/altri soggetti pubblici ABA700 B.II.7.d) Crediti v/altri soggetti pubblici per ricerca ABA710 B.II.7.e) Altri crediti diversi ABA720 B.III) ATTIVITA ' FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI ABA730 B.III.1) Partecipazioni che non costituiscono immobilizzazioni - - ABA740 B.III.2) Altri titoli che non costituiscono immobilizzazioni ABA 750 B.IV) DISPONIBILITA ' LIQUIDE ABA760 B.IV.1) Cassa ABA770 B.IV.2) Istituto Tesoriere ABA780 B.IV.3) Tesoreria Unica - - ABA790 B.IV.4) Conto corrente postale - - ACZ999 C) RATEI E RISCONTI ATTIVI ACA000 C.I) RATEI ATTIVI - - ACA010 C.I.1) Ratei attivi - - R ACA020 C.I.2) Ratei attivi v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - - ACA030 C.II) RISCONTI ATTIVI ACA040 C.II.1) Risconti attivi R ACA050 C.II.2) Risconti attivi v/aziende sanitarie pubbliche della Regione ADZ999 D) CONTI D'ORDINE ADA000 D.I) CANONI DI LEASING ANCORA DA PAGARE - - ADA010 D.II) DEPOSITI CAUZIONALI ADA020 D.III) BENI IN COMODATO ADA030 D.IV) ALTRI CONTI D'ORDINE

126 MINISTERO DELLA SALUTE Direzione Generale della Programmazione Sanitaria Direzione Generale del Sistema Informativo e Statistico Sanitario SP MODELLO DI RILEVAZIONE DELLO STATO PATRIMONIALE AZIENDE SANITARIE LOCALI - AZIENDE OSPEDALIERE IRCCS - AZIENDE OSPEDALIERE UNIVERSITARIE STRUTTURA RILEVATA OGGETTO DELLA RILEVAZIONE REGIONE AZIENDA / ISTITUTO ANNO TRIMESTRE: PREVENTIVO CONSUNTIVO X APPROVAZIONE BILANCIO DA PARTE DEL COLLEGIO SINDACALE SI NO P A S S I V I T A' (euro) Cons CODICE DESCRIZIONE SP ANNO 2016 SP ANNO 2015 PAZ999 A ) PATRIMONIO NETTO PAA000 A.I) FONDO DI DOTAZIONE PAA010 A.II) FINANZIAMENTI PER INVESTIMENTI PAA020 A.II.1) Finanziamenti per beni di prima dotazione PAA030 A.II.2) Finanziamenti da Stato per investimenti - - PAA040 A.II.2.a) Finanziamenti da Stato per investimenti - ex art. 20 legge 67/88 PAA050 A.II.2.b) Finanziamenti da Stato per investimenti - ricerca PAA060 A.II.2.c) Finanziamenti da Stato per investimenti - altro PAA070 A.II.3) Finanziamenti da Regione per investimenti PAA080 A.II.4) Finanziamenti da altri soggetti pubblici per investimenti PAA090 A.II.5) Finanziamenti per investimenti da rettifica contributi in conto esercizio PAA100 A.III) RISERVE DA DONAZIONI E LASCITI VINCOLATI AD INVESTIMENTI PAA110 A.IV) ALTRE RISERVE - - PAA120 A.IV.1) Riserve da rivalutazioni PAA130 A.IV.2) Riserve da plusvalenze da reinvestire PAA140 A.IV.3) Contributi da reinvestire PAA150 A.IV.4) Riserve da utili di esercizio destinati ad investimenti PAA160 A.IV.5) Riserve diverse PAA170 A.V) CONTRIBUTI PER RIPIANO PERDITE PAA180 A.V.1) Contributi per copertura debiti al 31/12/2005 PAA190 A.V.2) Contributi per ricostituzione risorse da investimenti esercizi precedenti PAA200 A.V.3) Altro PAA210 A.VI) UTILI (PERDITE) PORTATI A NUOVO PAA220 A.VII) UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO PBZ999 B) FONDI PER RISCHI E ONERI PBA000 B.I) FONDI PER IMPOSTE, ANCHE DIFFERITE PBA010 B.II) FONDI PER RISCHI PBA020 B.II.1) Fondo rischi per cause civili ed oneri processuali PBA030 B.II.2) Fondo rischi per contenzioso personale dipendente PBA040 B.II.3) Fondo rischi connessi all'acquisto di prestazioni sanitarie da privato PBA050 B.II.4) Fondo rischi per copertura diretta dei rischi (autoassicurazione) PBA060 B.II.5) Altri fondi rischi PBA070 B.III) FONDI DA DISTRIBUIRE - - PBA080 B.III.1) FSR indistinto da distribuire PBA090 B.III.2) FSR vincolato da distribuire PBA100 B.III.3) Fondo per ripiano disavanzi pregressi PBA110 B.III.4) Fondo finanziamento sanitario aggiuntivo corrente LEA PBA120 B.III.5) Fondo finanziamento sanitario aggiuntivo corrente extra LEA PBA130 B.III.6) Fondo finanziamento per ricerca PBA140 B.III.7) Fondo finanziamento per investimenti PBA150 B.IV) QUOTE INUTILIZZATE CONTRIBUTI PBA160 B.IV.1) Quote inutilizzate contributi da Regione o Prov. Aut. per quota F.S. vincolato PBA170 B.IV.2) Quote inutilizzate contributi vincolati da soggetti pubblici (extra fondo) PBA180 B.IV.3) Quote inutilizzate contributi per ricerca PBA190 B.IV.4) Quote inutilizzate contributi vincolati da privati PBA200 B.V) ALTRI FONDI PER ONERI E SPESE PBA210 B.V.1) Fondi integrativi pensione PBA220 B.V.2) Fondi rinnovi contrattuali PBA230 B.V.2.a) Fondo rinnovi contrattuali personale dipendente PBA240 B.V.2.b) Fondo rinnovi convenzioni MMG/PLS/MCA PBA250 B.V.2.c) Fondo rinnovi convenzioni medici Sumai PBA260 B.V.3) Altri fondi per oneri e spese PCZ999 C) TRATTAMENTO FINE RAPPORTO PCA000 C.I) FONDO PER PREMI OPEROSITA' MEDICI SUMAI PCA010 C.II) FONDO PER TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DIPENDENTI SEGNO (/-) /- /- /- /- 126

127 P A S S I V I T A' (euro) Cons CODICE DESCRIZIONE SP ANNO 2016 SP ANNO 2015 PDZ999 D) DEBITI PDA000 PDA010 D.I) DEBITI PER MUTUI PASSIVI D.II) DEBITI V/STATO S PDA020 PDA030 D.II.1) Debiti v/stato per mobilità passiva extraregionale D.II.2) Debiti v/stato per mobilità passiva internazionale SS PDA040 D.II.3) Acconto quota FSR v/stato SS PDA050 D.II.4) Debiti v/stato per restituzione finanziamenti - per ricerca SS PDA060 D.II.5) Altri debiti v/stato PDA070 D.III) DEBITI V/REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA RR PDA080 D.III.1) Debiti v/regione o Provincia Autonoma per finanziamenti R PDA090 D.III.2) Debiti v/regione o Provincia Autonoma per mobilità passiva intraregionale S PDA100 D.III.3) Debiti v/regione o Provincia Autonoma per mobilità passiva extraregionale RR PDA110 D.III.4) Acconto quota FSR da Regione o Provincia Autonoma PDA120 PDA130 PDA140 PDA150 D.III.5) Altri debiti v/regione o Provincia Autonoma D.IV) DEBITI V/COMUNI D.V) DEBITI V/AZIENDE SANITARIE PUBBLICHE D.V.1) Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione RR PDA160 D.V.1.a) Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - per quota FSR RR PDA170 D.V.1.b) Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - per finanziamento sanitario aggiuntivo corrente LEA RR PDA180 D.V.1.c) Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - per finanziamento sanitario aggiuntivo corrente extra LEA R PDA190 D.V.1.d) Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - per mobilità in compensazione RR PDA200 D.V.1.e) Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - per mobilità non in compensazione RR PDA210 D.V.1.f) Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione - per altre prestazioni SS PDA220 D.V.2) Debiti v/aziende sanitarie pubbliche Extraregione R PDA230 PDA240 PDA250 PDA260 PDA270 PDA280 PDA290 PDA300 PDA310 PDA320 PDA330 PDA340 PDA350 PDA360 PDA370 PDA380 D.V.3) Debiti v/aziende sanitarie pubbliche della Regione per versamenti c/patrimonio netto D.VI) DEBITI V/ SOCIETA' PARTECIPATE E/O ENTI DIPENDENTI DELLA REGIONE D.VI.1) Debiti v/enti regionali D.VI.2) Debiti v/sperimentazioni gestionali D.VI.3) Debiti v/altre partecipate D.VII) DEBITI V/FORNITORI D.VII.1) Debiti verso erogatori (privati accreditati e convenzionati) di prestazioni sanitarie D.VII.2) Debiti verso altri fornitori D.VIII) DEBITI V/ISTITUTO TESORIERE D.IX) DEBITI TRIBUTARI D.X) DEBITI V/ISTITUTI PREVIDENZIALI, ASSISTENZIALI E SICUREZZA SOCIALE D.XI) DEBITI V/ALTRI D.XI.1) Debiti v/altri finanziatori D.XI.2) Debiti v/dipendenti D.XI.3) Debiti v/gestioni liquidatorie D.XI.4) Altri debiti diversi PEZ999 E) RATEI E RISCONTI PASSIVI - - PEA000 PEA010 E.I) RATEI PASSIVI E.I.1) Ratei passivi R PEA020 E.I.2) Ratei passivi v/aziende sanitarie pubbliche della Regione PEA030 PEA040 E.II) RISCONTI PASSIVI E.II.1) Risconti passivi - - R PEA050 E.II.2) Risconti passivi v/aziende sanitarie pubbliche della Regione PFZ999 F) CONTI D'ORDINE PFA000 PFA010 PFA020 PFA030 F.I) CANONI DI LEASING ANCORA DA PAGARE F.II) DEPOSITI CAUZIONALI F.III) BENI IN COMODATO F.IV) ALTRI CONTI D'ORDINE SEGNO (/-) Dettaglio debiti (PDZ999) per anno di formazione IMPORTO ANTE 31/12/2005 IMPORTO POST 31/12/2005 TOTALE DEBITI COMMERCIALI DEBITI NON COMMERCIALI TOTALE (PDZ999) 127

128 Relazione sulla Gestione ALLEGATO 3 128

129 PREMESSA A decorrere dal mese di gennaio, si sono svolti gli incontri di budget 2016 con la partecipazione della Direzione Aziendale, dei Direttori delle SS.CC./SS.SS.DD. e dei coordinatori infermieristici/tecnici. Gli obiettivi, concordati e condivisi in sede di discussione di budget, sono stati formalizzati per singola struttura organizzativa nella scheda di budget 2016; le schede firmate dal Direttore Dipartimento o Struttura Complessa o Struttura Semplice Dipartimentale e dai coordinatori infermieristici o tecnici, oltre che dai Rappresentanti della Direzione Strategica, sono state, via via, pubblicate nella intranet aziendale nella pagina dedicata. Con Deliberazione 348 del 30/05/2016 è stato approvato il Piano Aziendale Budget 2016 con il quale sono state formalizzate le Linee guida aziendali di Budget Anno 2016 e le Schede di budget Anno Contestualmente la Regione Liguria ha individuato, con D.G.R. 486 del 27/05/2016, gli obiettivi assegnati alle Aziende Sanitarie, IRCCS e erogatori pubblici o equiparati relativamente all anno 2016 che si sovrappongono a quanto già individuato in sede di budget Con deliberazione 440 del l Azienda ha adottato il Piano della Performance e con Deliberazione n. 439 del è stato approvato il budget economico preventivo assegnato alle strutture organizzative aziendali. Relativamente alla situazione economica dell anno 2016, la A.S.L. 3 Genovese ha provveduto, con nota nr del , ad inviare in Regione il documento denominato Piano di Razionalizzazione Anno 2016 e il modello di conto economico (CE) di previsione 2016, che in prospettiva presentava un aumento dei livelli dei costi rispetto all anno A febbraio 2016 si è provveduto ad inserire nel Nuovo sistema informativo sanitario NSIS un Bilancio di Previsione 2016 inferiore di 4 milioni di euro rispetto a quanto ipotizzato nel sopraindicato documento. Ad aprile 2016, a seguito di specifico tavolo di monitoraggio regionale, è stato aggiornato il livello dei costi 2016 con una ulteriore riduzione di rispetto al primo piano di razionalizzazione dei costi; il livello dei costi Anno 2016, così determinato, si attestava a comunque in incremento di rispetto al livello dei costi Anno 2015 pari a Con Nota n del l Azienda ha provveduto ad inviare un ulteriore piano di aggiornamento che, con interventi ed azioni da sviluppare nel corso del II semestre, consentiva di portare il livello dei costi a fine anno a comunque con un incremento di rispetto ai costi dell anno L applicazione del piano di aggiornamento sopraindicato prevedeva quindi un avvicinamento graduale ad un livello finale dei costi per l anno 2016 di ; proprio in questa logica con il CE del II Trimestre 2016 il livello dei costi si è attestato ad Nei paragrafi che seguono sono riportate le relazioni semestrali per area di attività. 129

130 PRESIDIO OSPEDALIERO UNICO GLI ADEGUAMENTI STRUTTURALI E NORMATIVI VILLA SCASSI DEA VILLA SCASSI PERCORSO NASCITA E OSPEDALE A MISURA DI DONNA POU SERVIZI AMBULATORIAL I Attivazione cantiere dedicato alla realizzazione di un nuovo reparto degenziale che ospiterà la S.C. Grandi Ustionati e Chirurgia Plastica con contestuale realizzazione di una sezione di terapia intensiva e di una nuova sala operatoria accessibile dal reparto e inserita nel blocco operatorio del DEA Realizzazione di nuovi accessi alle sale operatorie del DEA con superamento del passa malati statico a favore di un passa malati dinamico di migliore impatto igienistico e di facile gestione e ristrutturata l area post intensiva S.C. Anestesia e Rianimazione Villa Scassi ed acquisiti nuovi dispositivi medici - Elaborazione di un sistema di vigilanza relativo agli episodi di violenza di genere presso il PS, predisposizione di una scheda di controllo con cadenza semestrale condivisione/partecipazione a livello regionale del progetto Amaltea - Elaborazione sistema di segnalazione delle vittime di abusi con la collaborazione del Centro Sovradistrettuale Maltrattamento e Abuso ASL3 - Ristrutturazione Reparto Neonatologia/Nido/Sale Parto c/o Pad. 7 ospedale Villa Scassi e realizzazione, in fase di completamento, di un nuovo percorso dedicato alle donne in gravidanza (area ostetrica con nuovo ecocotomografo per la diagnosi morfologiche più accurate) - Realizzazione di impianto di intercettazione automezzi per dedicare accesso e parcheggi intorno al padiglione 7 esclusivamente alle pazienti del reparto - Mantenimento del progetto Bollino Rosa Ospedale Villa Scassi: Ospedale a misura di donna (riconoscimento di due bollini dal 1/1/2016). Prosecuzione dell attività con diversi stand in occasione degli open-day previsti. - Realizzazione di nuovo ambulatorio chirurgico presso il reparto di ginecologia dedicato al secondo livello dello screening del tumore della cervice uterine e per le indagini isterosalpingografiche. VILLA SCASSI - Pad. 5: Realizzazione nuova Piastra poli ambulatoriale che ospita tutte le specialità chirurgiche presenti nell ospedale integrata con la piastra Vulnologica per favorire l uso comune dei quattro ambulatori chirurgici con riduzione delle sedute operatorie eseguite presso i Blocchi Operatori - Pad. 9: Creazione di una nuova piastra ambulatoriale di area internistica per l attività diurna di Medicina Generale, Diabetologia e Neurologia. GALLINO - Cure Intermedie nuovo ambulatorio a febbraio - Ultimati lavori di ristrutturazione locali ex laboratorio da adibire ad ambulatori e potenziamento ambulatorio malattie rare presso Ospedale Gallino - Trasferita attività di terapia marziale e prestazioni DSA presso S.C. Medicina con locale dedicato - Creata sala accettazione Piastra Ambulatoriale POU BREST UNIT ASL 3 VILLA SCASSI GESTIONE RIFIUTI Disease Management Team Mammella : ottenuta Certificazione RINA che attesta che ASL 3 applica un sistema di gestione della qualità conforme alla norma UNI ISO per quanto attiene il Percorso Interaziendale Diagnostico Terapeutico Assistenziale Neoplasie della Mammella (cert. N 10813/04/S). Nominato Coordinatore dott.ssa Gandolfo (Del 881/2016) - Revisione del sistema di stoccaggio, raccolta e smaltimento dei rifiuti con posizionamento di nuovi depositi nelle aree esterne ai Padiglioni - Attivazione sistema standardizzato di misurazione radiometrica quotidiana dei rifiuti sanitari per evidenziare eventuali anomalie di natura radioattiva - Posizionamento di compattatori per cartone - Posizionamento di nuovi containers per lo stoccaggio 130

131 Nel corso del 2016 non sono intervenuti sostanziali cambiamenti organizzativi, ma sono stati effettuati molti cambiamenti logistici rispetto all anno precedente: - Struttura Recupero e Rieducazione Motoria (SLA): avvio del progetto di Pet Therapy ConFido quattro zampe in corsia da settembre Lavori di adeguamento antincendio (eliminazione rivestimento pareti delle degenze, compartimentazione locali, sostituzione porte tagliafuoco e rilevatori di fumo ) a far data dal 27 aprile 2015 (Delibera ASL 635 del 10/4/15 e 1265 del 16/07/2015) a tutto il 2016 LA COLLETTA ADEGUAMENTI STRUTTURALI - Incremento fino a 10 posti letto Reumatologia Riabilitativa - Chiusura Cure Intermedie da luglio - Avvio lavori di sostituzione ascensori n 5 e n 6 (ascensore per il soccorso anti incendio ai sensi del D.M ) - Trasferimento Reumatologia DSA al 2 piano - Trasferimento Dialisi al 9 piano - Razionalizzazione spazi destinati a deposito piano terra VILLA SCASSI GALLINO - Sostituzione del principale gruppo elettrogeno al servizio dell ospedale - Revisione e consolidamento delle solette (padiglioni vari) - Prosecuzione dei lavori per il miglioramento della viabilità interna (apposizione di paletti, dissuasori, realizzazione di parcheggi dedicati a disabili e pazienti dializzati). Pad. 9: - Trasferimento Pneumologia al 5 piano del Pad. 9 - Realizzato il previsto ampliamento del reparto di Neurologia con ulteriori 14 posti letto e contestuale dismissione del reparto di degenza ordinaria situato presso l ospedale Micone di Sestri Ponente (a sua volta riconvertito in Unità di Crisi ed in futuro Cure Intermedie) Premesso che nell anno in corso non sono intervenuti sostanziali cambiamenti organizzativi e logistici rispetto all anno precedente, sono stati realizzati diverse opere di ristrutturazione e miglioramento (gas medicali, tinteggiatura Cure Intermedie, potenziamento dell impianto di condizionamento, etc) E stato attivato il reparto di Cure Intermedie Ospedaliere e è stato realizzato un adeguamento strutturale con incremento numerico dei locali Ambulatori Malattie Rare Potenziamento attività ambulatorio di Medicina Integrata con presa in carico anche di pazienti oncologici MICONE LIBERA PROFESSIONE - Disattivazione degenza Neurologia - Organizzazione del trasferimento alla Day Surgery del Micone delle attività di chirurgia ortopedica della mano e del piede (attività iniziata gennaio 2017) - Attivazione POS sia all interno degli Ospedali 131

132 INTERVENTI PER LIMITARE GLI ACCESSI INAPPROPRIATI AL PRONTO SOCCORSO Accoglienza e confort Pronto Soccorso Villa Scassi A partire dal 01 febbraio 2016 è stato attivato all interno del Pronto Soccorso dell Ospedale Villa Scassi un servizio di accoglienza alle persone in attesa e i loro familiari, accompagnandoli se necessario per gli esami e le visite di approfondimento diagnostico prescritte dal medico. Il Pronto soccorso, in quanto servizio chiamato a rispondere ai bisogni di salute in emergenza/urgenza deve garantire anche la delicata funzione di rassicurare le persone che si trovano spesso in una situazione di forte emotività, disagio ed ansia, aggravata anche dall attesa che, nei casi di minore gravità, può essere lunga e mal sopportata, anche per una mancata comprensione delle dinamiche gestionali che ne sono la causa. Inoltre durante l accesso, pazienti e familiari devono spesso compiere un percorso di visite, accertamenti, consulenze e adempimenti burocratici che possono complicarsi a causa di una informazione carente o non adeguata. L obiettivo è quello di potenziare il processo di accoglienza dell utente nel momento del suo accesso alla struttura. Ciò consente di valorizzare il primo contatto con l utente e i suoi famigliari facendolo diventare un momento chiave della presa in carico assistenziale e permettere all utente di sentirsi rispettato nella sua individualità, riducendo il disorientamento iniziale e una parte dell ansia sempre presente al momento del ricovero. Dal punto di vista organizzativo il servizio è garantito da 5 operatori di cui 4 Infermiere e 1 O.S.S. che sono stati formati a svolgere attività di front-office alle persone che in Pronto soccorso accedono per ottenere informazioni sanitarie così da affiancare alla organizzazione ormai consolidata, un modello di accoglienza e di umanizzazione che tenga conto di tutti i bisogni dei cittadini. Gli operatori sono identificabili dalla apposita divisa di colore azzurro e dalla targhetta di riconoscimento. Lo spunto innovativo quindi è rappresentato dalla realizzazione di un servizio di accoglienza, informazione e comfort domestico-alberghiero rivolto non solo all utente ma anche all accompagnatore, definendo l accoglienza come quel processo relazionale che si realizza all arrivo della persona e che rappresenta il primo momento della presa in carico. L esperienza vuole ridurre il senso di isolamento del cittadino nei confronti del Sistema Sanitario, personalizzando il rapporto, soprattutto nei casi in cui una oggettiva difficoltà a far valere le proprie necessità, aggrava la percezione delle proprie aspettative rispetto al soddisfacimento del bisogno di salute. In concreto gli operatori svolgeranno attività e interventi rivolti ai pazienti e ai loro accompagnatori per gli aspetti inerenti la comunicazione, l informazione, gli adempimenti di natura amministrativa/burocratica, il soddisfacimento dei bisogni di base e la promozione del benessere psicofisico della persona attraverso il concorso a creare un clima più sereno e positivo nella sala d attesa. Il servizio di accoglienza è attivo dal Lunedì al Venerdì dalle ore 7.30 alle ore e il sabato dalle ore 7.30 alle ore Ampliamento OBI A decorrere dal giorno 2 febbraio 2016 vi è stata l attivazione di ulteriori n. 10 posti letto di Osservazione Breve Intensiva (OBI), presso il Pad. 3, piano II, dell Ospedale Villa Scassi a servizio del Pronto Soccorso (per un totale posti letti OBI di n. 20). Tale attivazione integra e completa il progetto di accoglienza attivato presso il PS dell Ospedale Villa Scassi, finalizzato a recuperare la centralità del paziente, facendosi carico non solo degli aspetti clinici della malattia, ma anche di quelli relazionali e sociali, conciliando politiche d'accoglienza, informazioni e comfort con percorsi assistenziali il più possibile condivisi e partecipati, contribuendo a creare un ambiente più sereno e accogliente. L incremento dei posti letto disponibili presso tale struttura ha consentito di garantire l ottimale sistemazione 132

133 dei pazienti all interno dei nuovi spazi degenziali, eliminando il disagio dello stazionamento in barella, spesso caratteristica delle strutture dell emergenza durante i periodi di iperafflusso correlati alle epidemie influenzali e, più in generale, alle criticità stagionali. Tutti i pazienti per i quali era necessario effettuare i dovuti accertamenti clinico strumentali atti a definirne la diagnosi e la necessità o meno di ricovero, hanno avuto la possibilità quindi di essere assistiti in una unità letto adeguata e confortevole, eliminando lo stazionamento in barella. La suddivisione in camere ha consentito il comfort ambientale e un maggior rispetto della privacy. L analisi con i dati relativi al periodo antecedente l attivazione dei nuovi spazi di OBI, consente di evidenziare l avvenuta assegnazione di letto OBI per il 98% dei pazienti necessitanti di ricovero in tale setting assistenziale contro il 46% del periodo precedente. La sistemazione ha, altresì, consentito l ottimizzazione dello spazio a disposizione del Pronto Soccorso per i pazienti in fase di valutazione Il Pronto Soccorso dell Ospedale Villa Scassi rappresenta uno dei tre Hub della rete metropolitana dell emergenza cui vengono conferiti sia i pazienti trasportati direttamente dai mezzi coordinati dalla Centrale Operativa 118 Genova Soccorso, sia quelli afferenti in autopresentazione che quelli trasferiti dai centri Spoke necessitando di cure di maggior complessità. Il pronto Soccorso grava su di un area metropolitana particolarmente fragile e disagiata da un punto di vista socio-sanitario ed economico (presenza di insediamenti di edilizia popolare ad elevatissima densità abitativa, presenza di elevato numero di residenti extracomunitari, tra i quali si annovera la più numerosa Comunità Ecuadoriana di Italia che rappresenta particolari criticità anche per ciò che riguarda l ordine pubblico), si aggiunga a tale quadro una consistente presenza portuale ed industriale con un significativo numero di infortuni sul lavoro, che di fatto insistono sulla struttura dell emergenza urgenza di questa Azienda, nonché, come del resto noto ed evidente in tutta la Regione, risulta sempre più numeroso il numero di pazienti anziani, comorbidi affetti da acutizzazione di patologie croniche e/o degenerative, spesso soli e portatori di limitazioni funzionali motorie e/o cognitive di grado rilevante. Tale gestione è temporanea in attesa della realizzazione, già prevista e finanziata, del nuovo reparto OBI che troverà spazio presso l area che attualmente ospita il Laboratorio di Patologia Clinica e i Servizio Immunotrasfusionale già destinati a sedi diverse.) Attuazione nuovo modello organizzativo ed assistenziale con introduzione case manager. Medicine Pad 9 Villa Scassi Dal mese di settembre 2015 si è intrapreso il percorso per la ridefinizione dei processi clinici ed assistenziali dell area medica del Pad 9 Villa Scassi. Per la realizzazione del progetto si è provveduto ad effettuare un periodo di osservazione diretta di tre mesi al fine di poter effettuare una puntuale valutazione organizzativa, gestionale ed assistenziale. Ciò ha permesso di identificare i punti di forza e di debolezza dei setting e del sistema. Il raggiungimento dell obiettivo presuppone interventi atti a sviluppare nei diversi professionisti una maggiore autonomia professionale e responsabilizzazione per tendere all eccellenza professionale. Lo sviluppo delle competenze permetterà di garantire sicurezza per gli assistiti, personalizzazione delle cure e miglioramento del comfort alberghiero. Il progetto si realizza inoltre con la definizione dei percorsi di processo e sottoprocesso interni all area medica; con l assegnazione della responsabilità del caso (case manager medico ed infermieristico) ed il briefing quotidiano a supporto del modello. Pertanto, sarà indispensabile: introdurre procedure e percorsi assistenziali con piani individuali di assistenza personalizzati per ogni paziente; progettare condividere ed implementazione la documentazione clinica/assistenziale integrata. 133

134 La realizzazione del progetto ha richiesto la progettazione e lo sviluppo di un percorso formativo ad hoc, oggi in itinere. L impatto atteso garantirà l ottimizzazione dell utilizzo del personale, degli spazi e delle risorse materiali, la riduzione delle attese per i ricoveri in quanto verranno favorite le dimissione e la riorganizzazione dei rapporti interpersonali con miglioramento del clima interno. GIAF : Gestione dell Influenza negli Anziani Fragili Sono stati implementati percorsi assistenziali con attivazione di ricoveri brevi extraospedalieri per la gestione di Anziani Fragili esposti alla epidemia Influenzale nella stagione invernale ed affluenti agli ospedali del territorio della ASL3 Genovese al fine: della riduzione del numero di ricoveri ospedalieri evitabili relativi ad anziani fragili comorbidi e riduzione delle giornate di degenza ospedaliera di anziani ricoverati con diagnosi principale di S.Influenzale e sue complicanze (DRG 90), della riduzione delle complicanze negli anziani fragili che affetti da Sindrome Influenzale permangono al domicilio, evitare il ricovero ospedaliero non indispensabile con riduzione delle complicanze ospedaliere per i soggetti anziani fragili e migliore qualità di vita. I percorsi attivati nell ambito del GIAF sono due: a) Per il ricovero in posti letto dell Area della Cronicità Anziani Temporanea a totale carico del SSN riguardante alle Aziende Ospedaliere ed agli stabilimenti Ospedalieri dell ASL3 E rivolto ad anziani clinicamente stabili che afferiscano ai P.S. con evidenza di condizioni correlate alla S. Influenzale e prevede il ricovero in RSA I fascia o eventualmente presso la Comunità Famigliare di Recco (dall H S.Martino con consenso del paziente e del MMG) sinchè attiva. Sono eleggibili per questo percorso i soli anziani ad alto rischio di complicanze per S.Influenzale. La segnalazione della proposta di ricovero in RSA I fascia per S.Influenzale dell anziano proverrà dall OBI o dal reparto Acuti dell Ospedale in cui l anziano è ricoverato con diagnosi di S.Influenzale/Complicanze stabilizzate e sarà rivolta al personale dell U.V.O. dell ASL3 operante in quella sede. Nel caso di Anziano affetto da S.Influenzale al domicilio la segnalazione sarà inoltrata dal Distretto Sanitario/Sociale all Unità Operativa Residenzialità competente per territorio che valuterà la presenza dei requisiti di eleggibilità per il progetto. Gli Anziani segnalati per questo percorso (GIAF) dopo valutazione di eleggibilità hanno priorità assoluta nell inserimento in posti letto liberi delle RSA di I fascia convenzionate con la ASL3 senza possibilità di scelta o esclusione di strutture. Il percorso GIAF sarà attivo per il solo periodo Pandemico e Para- Pandemico compreso da Gennaio a Marzo In caso di plurime segnalazioni contemporanee i ricoveri, sulla base della disponibilità di posti letto nelle RSA, seguiranno una priorità generata dallo Score del Livello di Rischio degli anziani segnalati specifico per il progetto GIAF. La durata massima del ricovero sarà di giorni 15 o guarigione dalla sindrome e sue complicanze al fine di garantire il massimo turn-over dei posti letto assegnati. b) Rivolto agli anziani della categoria a basso rischio che prevede il ritorno al domicilio dall ospedale o la permanenza al domicilio dell anziano (evitando l ospedalizzazione) attivando una presa in carico Domiciliare con intervento di nursing tutelare (MAC) in collaborazione con il Comune di Genova ed intervento di assistenza sanitaria, se necessario, operato dai servizi delle Cure Domiciliari Distrettuali. Questa modalità è riservata ai residenti nei Distretti Sanitari e Sociali 9,10,11,12 e 13 che sono inclusi nel progetto di Assistenza Tutelare Domiciliare definito Codice Argento. Le modalità di segnalazione in questo caso sono analoghe a quanto sopra descritto facendo riferimento per la segnalazione ai NATT rispettivamente dell H S. Martino o dell H Villa Scassi. 134

135 La segnalazione della proposta di ricovero dell anziano dovrà avvenire attraverso apposita scheda compilata nel caso degli Ospedali dal personale sanitario operante negli stessi ed inviata alla U.V.O.(NATT) di riferimento, nel caso degli anziani presi in carico al domicilio dal Distretto Sanitario/Sociale. In tutti i casi l anziano e/o i suoi parenti dovranno essere consenzienti al trasferimento temporaneo in struttura residenziale anziani o all attivazione dell Assistenza Tutelare Domiciliare. Sviluppo progetto Frailty Care 2.0 interaziendale ASL3-IRCCS San Martino Nonostante il ricovero in ospedale abbia come obiettivo la cura e possibilmente la guarigione del paziente, tale evento porta con sé lo stress di un grande cambiamento. In particolare il paziente si definisce fragile quando è portatore di problematiche cliniche, farmacologiche, funzionali e sociali tali da condurre ad un rapido esaurimento delle capacità omeostatiche di compenso in caso di evento avverso clinico e/o sociale anche di modesta entità. I Pazienti fragili segnalati dai Medici e da altri professionisti sanitari (Infermieri, Fisioterapisti, etc.) delle SS.CC. dei Presidi Ospedalieri devono essere supportati in modo adeguato. Le "situazioni di fragilità" identificabili nel paziente fragile e nella propria rete di supporto familiare/sociale, possono rientrare in varie aree di intervento: anziani (che è la prevalente per numerosità di casi, la complessità di gestione e tuttavia la presenza di una rete di risorse consolidata), disabilità (fisica e mentale), marginalità sociale (senza dimora), immigrazione, dipendenze e minori in condizione di disagio, per queste aree occorre implementare la progettualità per aumentare le possibili risposte gestionali. Fino al 30 aprile 2015 la risposta ai bisogni di questi pazienti era affrontata da un gruppo di Geriatri impegnati nella Unità di Valutazione Geriatrica Ospedaliera (U.V.G.O.) e da un piccolo nucleo di operatori delle Professioni socio- sanitarie (non mediche). Con l attivazione (dal 1 maggio 2015) del Progetto Frailty Care, si è dato inizio ad un operazione di task shifting, trasferendo sostanzialmente le attività di valutazione dei soggetti fragili (non solo over 65) ad un gruppo multiprofessionale di Professioni sanitarie e sociali, lasciando a n. 2 Geriatri un ruolo di 2 livello prettamente specialistico. Questa scelta organizzativa ha spostato risorse professionali (in particolare Assistenti Sanitarie) da altri ambiti, motivando fortemente gli operatori con una progettualità di ampio respiro professionale ed etico, nel contempo ha permesso di riallocare i Geriatri nelle attività Distrettuali ed Ospedaliere. L Unità di Valutazione Ospedaliera (U.V.O.) costituita, si pone principalmente come servizio cerniera tra la rete Ospedaliera del Presidio Unico Ospedaliero (P.O.U.), i Distretti Socio Sanitari e altri Servizi Aziendali (es. Dipartimento Salute Mentale), ma è interlocutore per le relative competenze e nei limiti del mandato, con i Comuni, le Autorità Giudiziarie, le Società del Terzo Settore e le strutture Sanitarie Private Convenzionate. Il Gruppo multiprofessionale del progetto Frailty Care definito: Unità di Valutazione Ospedaliero (U.V.O.) è composto da 1 Coordinatore, 5 Ass. Sanitarie, 1 Ass. Sociale, 1 Infermiera, 2 Op. Socio Sanitari. L Unità di Valutazione Ospedaliero (U.V.O.) ha la sua sede principale presso il P.O. Villa Scassi, (nel quale sono state trovate le risorse logistiche e tecniche) ma i suoi componenti agiscono in tutte le sedi del P.O.U., presso l Ospedale Evangelico di Voltri (S. Carlo) ed in tutti i Servizi Socio-Sanitari Territoriali. L obiettivo è di garantire la tutela dei pazienti fragili nell'accesso ai Pronto Soccorsi, durante le degenze e nel delicato passaggio tra ospedali e territorio, attraverso la costituzione di un team multiprofessionale in grado di individuare i bisogni socio-sanitari ed attuare soluzioni adeguate, nella rete dei servizi territoriali dell ASL3 Genovese. Nel 2015 sono pervenute all U.V.O. da parte delle Strutture Complesse del Presidio Ospedaliero Unico n richieste di valutazione Fragilità, di queste ne sono state prese in carico 1996 (97,9%). Nei grafici n. 135

136 1 e n. 2 il dettaglio di distribuzione per Distretto Socio Sanitario, per Ospedale e gli esiti delle prese in carico dei pazienti in dimissione. ASL3 Unità di Valutazione Ospedaliera (U.V.O.) Segnalazioni di "Fragilità" pervenute e gestite per Distretto Sanitario e Ospedale DSS8 DSS9 DSS10 DSS11 DSS12 DSS13 FUORI ASL Villa Scassi Micone Gallino Colletta O.E.I.* *Ospedale Evangelico Internazionale Grafico n. 1 ASL3 Unità di Valutazione Ospedaliera (U.V.O.) Esiti gestione delle segnalazioni di "Fragilità" inoltrate dalle SS.CC. Ospedaliere Grafico n. 2 Gli esiti incoraggianti del Frailty Care 1.0 hanno posto le basi per un implementazione progettuale, che vedrà una collaborazione interaziendale tra ASL3 e IRCCS San Martino. L IRCCS San Martino ogni anno effettua più di dimissioni di pazienti con caratteristiche di fragilità, che dovranno essere oggetto di una valutazione omogenea a quella effettuata nell ambito del Presidio Ospedaliero Unico ASL3. Per questo motivo le domande di valutazione e la necessità di risposta ai pazienti fragili dell IRCCS San Martino, saranno concertate con un nucleo distaccato (2 Ass. Sanitari) di operatori dell U.V.O. dell ASL3, che agiranno in modo sinergico all interno dell Ospedale stesso, con una sede specifica, e saranno snodo di valutazioni approfondite per risposte appropriate reperibili sul territorio metropolitano. Il primo passo per l avvio della collaborazione, è stata la realizzazione di un Evento (presso il Castello S. Boccanegra San Martino) di confronto e formazione a valenza Regionale, realizzato nel mese di aprile 2016, e che ha visto la partecipazione di tutti i maggiori esponenti dell Area Geriatrica e Assistenziale delle ASL e delle Istituzioni della Regione Liguria. 136

137 Obiettivo principale dell evento è la condivisione di valori, dati epidemiologici, metodologie di lavoro, strumenti di valutazione innovativi, procedure specifiche, un cemento con il quale costruire una rete interaziendale e intersociale di supporto ai bisogni dei cittadini fragili afferenti al territorio dell ASL3. Dipartimento Attività Farmaceutiche S.C. FARMACIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ATTIVITA FARMACEUTICHE Descrizione attività La SC farmacia ospedaliera opera all interno del Dipartimento Attività Farmaceutiche e svolge la propria attività a favore della salute dei cittadini attraverso i compiti specifici tra i quali: 1) distribuzione a tutti i cdc aziendali ( circa 540 ), alle RSA convenzionate (2846 posti letto per 66 strutture convenzionate e aziendali ), agli enti convenzionati n. 2 Hospice Ghirotti e sede di assistenza domiciliare Ghirotti Europa, alla Medicina penitenziaria : farmaci, stupefacenti, galenici magistrali ed industriali, disinfettanti, prodotti per nutrizione enterale e parenterale, dispositivi medici di base e specialistici, fleboclisi, materiali per dialisi, protesica e varie tipologie di dispositivi ad impianto ( Pace Maker, defibrillatori, materiali per emodinamica / ellettrofisiologia interventistica /RX interventistica / lentine oculari / ) 2) gestione degli ordini e relative proposte per tutto il materiale gestito sia a magazzino che a transito 3) gestione di tutti i gas medicali, dei relativi ordini / consegne, verifica dei livelli dei serbatoi aziendali per gas criogenici mediante telemetria 4) gestione delle gare di approvvigionamento ( stesura capitolato, partecipazione commissioni di gara, analisi campionatura, gestione delle anagrafiche dei prodottti, codifiche nella procedura contabile dei prodotti aggiudicati e loro aggiornamento ) 5) gestione del prontuario terapeutico aziendale 6) informazione ai sanitari dipendenti circa gli aggiornamenti prescrittivi emanati da AIFA, nonché sul corretto ed appropriato impiego dei farmaci 7) gestione e monitoraggio registri AIFA dei farmaci a loro sottoposti 8) analisi, monitoraggio e gestione delle prescrizioni chemioterapiche e allestimento delle preparazioni chemioterapiche richieste dai tre poli oncologici e dai reparti autorizzati all impiego tramite procedura centralizzata di tutte le preparazioni chemioterapiche endovenose ed orali ( UFA ) 9) ricevimento e stoccaggio dei prodotti gestiti a magazzino, registrazione contabile su procedura amm.va aziendale delle merci in entrata ed uscita, verifica delle stesse al loro ricevimento per quanto attiene la corrispondenza la materiale ordinato ed alla sua validità ed integrità, stoccaggio dei prodotti nei magazzini secondo ordine di tipologia prodotti e secondo coordinate di magazzino e scadenza dei prodotti 10) Monitoraggio della spesa farmaceutica ospedaliera: verifica flussi informativi regionali in merito a spesa farmaceutica ospedaliera, spesa farmaceutica per distribuzione diretta, spesa oncologici reportistica specifica a regione, spesa dispositivi medici reportistica specifica a regione 11) Attività di farmacovigilanza e dispositivo sorveglianza ed interventi in materia di verifica dell appropriatezza prescrittiva (monitoraggio prescrizione antibiotici ad alto costo e chemioterapici, applicazione delle richieste motivate per farmaci ad alto costo e loro analisi) 12) Distribuzione diretta di farmaci: ai pz a seguito di dimissione da ricovero o di visita ambulatoriale, ai pz affetti da patologie croniche o malattie rare Monitoraggio ed invio dei flussi informativi relativi alla spesa farmaceutica ospedaliera e diretta, anche per quanto riguarda report di confronto con l anno precedente e monitoraggio su particolari gruppi di farmaci (ATC) a maggior impatto di spesa 13) Monitoraggio ed invio dati spesa relativi al flusso delle somministrazioni oncologiche 137

138 14) Attività di monitoraggio e reportistica circa i consumi ed appropriatezza d uso di farmaci ad alto costo (antibiotici) in reparti ospedalieri ed altre categorie di farmaci in merito a problematiche di interazioni nelle RSA aziendali e convenzionate 15) Nel 2015 è stata attivata, in relazione alla vigente Lg. Regionale, l attività di preparazione magistrale e distribuzione diretta a pz seguiti dai centri di terapia del dolore di Cannabis 16) Attività di preparazioni magistrali e galeniche per tutti i pz affetti da malattie rare seguiti da tutti i centri del Dipartimento Farmaceutico e per Attività di verifica esclusività ed appropriatezza dei prodotti (sia farmaci che dispositivi medici/dispositivi impiantabili e protesici) richiesti dai reparti in regime di esclusività, attivazione procedure regionali di HTA nella valutazione delle richieste di acquisizione di dispositivi medici ad alta tecnologia 17) Distribuzione di farmaci alle strutture residenziali (RSA) ed Hospice convenzionati con ASL3 (3156 posti letto per 66 strutture convenzionate e aziendali) 18) Distribuzione di medicazioni avanzate alle strutture residenziali (RSA) per anziani, mediante portale di registrazione lesioni, prescrizione a pacchetto- paziente in collaborazione con NOLC e S.C. Assistenza geriatrica. Contesto esterno I confini territoriali della SC Farmacia Ospedaliera corrispondono: Ai confini della ASL3 Genovese per quanto riguarda le attività di competenza verso tutti i CDC aziendali situati in tutti i DSS aziendali e le strutture residenziali (RSA), le strutture Penitenziarie e gli Hospice forniti Ai confini dei DSS 8/10/13 per quanto riguarda le tre sedi di distribuzione di materiale in assistenza integrativa che afferiscono alla SC Farmacia Ospedaliera (sedi di Voltri presso OEI, sede Celesia, sede Quarto) Contesto Interno La SC Farmacia Ospedaliera fino al 09/06/2014 ha operato su cinque sedi operative. Da tale data è stato attivato un magazzino unificato aziendale di Farmacia per la distribuzione ai CDC aziendali dei Dss aziendali, degli SO aziendali e per la distribuzione diretta alla Medicina Penitenziaria, alle RSA aziendali e convenzionate e Hospice convenzionati In tale riorganizzazione il personale prima assegnato ha subito significativi cambiamenti anche in merito alla loro ricollocazione presso altre Strutture aziendali. Quindi l Azienda ha deciso di utilizzare personale in appalto per garantire le attività del magazzino farmaci, con difficoltà enormi non ancora risolte per la gestione del personale stesso, la loro formazione ed il grado di appropriatezza delle attività svolte con conseguente ricaduta negativa sulla gestione stessa dei beni Inoltre da Agosto 2015, per rispondere ad un mandato aziendale, si è provveduto alla riorganizzazione Dipartimentale di tutte le sedi ove si eroga materiale per assistenza integrativa ( diabetici / stomie / mal rare ). Tale riorganizzazione ha previsto la ricollocazione in capo alla Sc Farmaceutica Convenzionata di tali sedi e del relativo personale, operando una migliore utilizzazione dello stesso, organizzando una rotazione del personale presso più sedi, 138

139 CRITICITA - personale comparto Rispetto alla dotazione di personale del comparto del 2014, a seguito dell accorpamento dei magazzini la Sc Farmacia Ospedaliera continua ad avere in meno il seguente personale del comparto: 1 coadiutore amm.vo 5 ausiliari specializzati (che svolgevano attività di magazzino) 2 op. tecnico magazziniere coordinatore Inoltre da Agosto 2015, a seguito della riorganizzazione delle sedi dipartimentali di assistenza integrativa, la Sc Farmacia Ospedaliera ha in meno il seguente personale, che svolgeva sino a tale data attività di tipo amm.vo per la SC Farmacia Ospedaliera ( registrazione DDT e altri documenti ricezione merci ), e che da tale data è invece transitato in toto alla SC Farmaceutica Convenzionata Sede Quarto: due assistenti amm.vi 1 infermiere generico 1 ausiliario Sede Celsesia: due operatori tecnici magazzinieri 1 assistente amm.vo Sede Voltri: tre coadiutori amm.vi A fronte di tale consistenti riduzioni di personale comparto ( 7 addetti persi nell accorpamento del 2014, 10 riconvertiti nelle sedi convenzionata ) sono stati assegnati 6 unità di personale, non qualificato come magazziniere, da ditta esterna per far fronte a tutte le attività di : distribuzione di farmaci per tutti i CDC aziendali ( ad attività all'incirca invariata ), ricezione farmaci e loro corretto stoccaggio, controllo farmaci in arrivo, preparazione distinte di consegna dei farmaci in partenza, movimentazione transiti farmaci sottoposti a temperatura controllata, Ciò provoca dal 2014 ad oggi criticità estreme, non ancora risolte, per la conduzione del magazzino unificato aziendale SC Farmacia Ospedaliera, che gestisce e movimenta per tutti i cdc aziendali ed RSA convenzionate un valore annuo complessivo di oltre , di cui circa per distribuzione ospedaliera farmaci, per attività distribuzione diretta farmaci, per distribuzione di dispositivi medici Con personale non qualificato, in estensione di contratto per logistica, senza responsabilità alcuna in merito alla reale attività di magazzino sia per quanto riguarda ricezione / distribuzione picking/ stoccaggio non possono essere garantite le procedure relative ai PAC aziendali Discorso a parte deve essere fatto per il personale Dirigente Farmacista : Note Delta / note 1 dir. Farm resp SC 1 1 dir farm resp SS 0 Una unità passata a farm conv. e da dicembre in congedo pensionistico -1 necessaria copertura SS 7 dir farm tempo ind 7 Una unità assente per lunghi periodi per malattia 3 farmacisti contratti tempo determinato 3 farmacisti borse studio scadenza ,5 unità 1 unità cessato servizio poiché assunta da altro ente, una unita in servizio a scavalco con SC farmaceutica Convenzionata. l attività di tale personale garantisce svolgimento attività UFA / distribuzione RSA / Dispositivi medici 3 L attività di queste colleghe garantisce la distribuzione alle RSA convenzionate / diretta al pubblico / supporto in UFA -1,5 Concorso bloccato per esito ricorso Necessarie tre deroghe SC Farmacia Ospedaliera per

140 La S.C. Farmacia Ospedaliera cerca di gestire, con il suddetto personale evidentemente sottodimensionato rispetto alle attività svolte, le seguenti principali aree di attività AREA DI ATTIVITA' DESCRIZIONE ATTIVITA' Direzione e coordinamento della Farmacia Ospedaliera recepimento degli obiettivi e del budget, invio report e documentazioni relative richieste, predisposizione delle relazioni annuali gestione personale, attrezzature e spazi valutazione delle attività e dei consumi partecipazione e gestione procedure aziendali per certificazione bilancio partecipazione e gestione procedure per obblighi relativi a normativa anticorruzione / trasparenza rapporti istituzionali con strutture esterne ( Regione, Servizi Aziendali, ARS, DMO, ) Attività d informazione e educazione su farmaci e DM informazioni al corpo sanitario e agli assistiti sulle caratteristiche di tutto il materiale gestito predisposizione documentazione per aggiornamento prontuari aziendali e per RSA : farmaci, disinfettanti, dispositivi medici, nutrizione parenterale ed enterale partecipazione a Commissioni sanitarie interne supporto ai reparti e servizi aziendali su procedure informatizzata EDF e OLAIMM dispositivo vigilanza : gestione dei recall di DM da tutti i reparti aziendali, contatti con aziende per sostituzione prodotti sottoposti a richiamo e non utilizzabili farmacovigilanza, educazione sanitaria e attività didattica ; gestione dei sequestri e richiami di farmaci non più erogabili - segnalazione a reparti - ritiro dei prodotti contatti con aziende per sostituzione lotti attività gestione provvedimenti AIFA, DGR e DA gestione procedure AIFA reumatologia e DGR 1877/2009 gestione procedure richiesta rimborsi farmaci soggetti a Risk sharing e payment by result gestione e registrazione dati monitoraggio delle richieste motivate antibiotici come da DGR 1268/2009 ed invio a CIO aziendale gestione sperimentazioni cliniche approvate da CE per i reparti aziendali gestione ritiri farmaci e dispositivi medici e aggiornamento sito farmacovigilanza aziendale gestione, registrazione ed invio dati per flussi regionali Dispositivi medici gestione procedure farmaci lg. 684 ed invio dati in regione gestione, come da procedura aziendale, delle richieste farmaci off label verifica mensile e registrazione dati delle dimissioni da ricovero ed invio dati riepilogativi al CCD verifica dei consumi emoderivati ed invio dati a centro riferimento regionale verifica mensile delle prescrizioni in SSN degli specialisti ospedalieri, invio solleciti e report alle DMO 140

141 Gestione degli approvvigionamenti predisposizione della documentazione tecnica per gestione capitolati di gara dei materiali gestiti, predisposizione e verifica della documentazione presentata per richiesta di acquisto in esclusiva sia per farmaci che per dispositivi medici partecipazione a Commissioni di gara definizione dei fabbisogni per gli acquisti gestione delle anagrafiche dei farmaci e DM, attribuzione del numero di repertorio per i dispositivi gestione delle proposte d'ordine trasmissione proposte ordine sollecito ordini, contatti con uffici aziende fornitrici verifica capienza impegni e conseguente analisi dei consumi con eventuale richiesta integrazioni a provveditorato, verifica scadenze delibere acquisti dispositivi medici per rinnovo od avvio gara gestione degli ordini e dei DDT, registrazione carichi dei prodotti in procedura contabile aziendale, sia per i prodotti gestiti a magazzino che per quelli a transito attività distributive e di gestione magazzini ricezione, controllo delle merci in arrivo con verifica corrispondenza tra DDT e ordine aziendale, stoccaggio merci (farmaci, stupefacenti, diagnostici, galenici preconfezionati, dispositivi medico chirurgici, materiale di medicazione, protesica, ec verifica delle richieste, informatizzate e non, pervenute dai reparti prima della loro evasione ; valutazizone richieste motivate per acquisizione farmaci extra PTA per continuazione terapie domiciliari valutazione richieste motivate per acquisizione farmaci antibiotici valutazione richieste nominative per DM alto costo (es medicazioni avanzate) distribuzione farmaci a reparti e amb. ospedalieri, Servizi e ambulatori aziendali controllo del materiale prima della spedizione ai reparti e servizi richiedenti distribuzione diagnostici, galenici preconfezionati, dispositivi medici ecc. a Presidi e Servizi aziendali e convenzionati distribuzione soluzioni per flebo, sacche per nutrizione parenterale, dietetici per enterale ed integratori alimentari a reparti, servizi aziendali gestione conti deposito dei DM gestiti con tale modalità, riordini su richieste del materiale impiantato dai reparti gestione conti visione dei DM gestiti con tale modalità, riordini su richieste del materiale impiantato dai reparti e resi a ditte fornitrici ricevimento e stoccaggio e distribuzione materiali dialisi gestione dei trasferimenti dei materiali tra i vari magazzini decentrati gestione annuale degli inventari di magazzino e di reparto invio report a Bilancio verifica periodica, con inventario a campione delle giacenze di magazzino tenuta e consegna degli stupefacenti gestione materiali dialisi / verifica richieste in relazione a giacenze deposito / richiami importazione stupefacenti esteri a favore di cittadini con oneri a loro carico distribuzione farmaci e DM ad OEI dal 2014 il magazzino unificato evade regolarmente le richieste effettuate dll'ente OEI sede Voltri per farmaci e DM, con un notevole incremento dei carichi di lavoro, dato che il personale che prima dell'unificazione magazzini provvedeva a tali richieste è stato adibito ad attività correlate all'ass. integrativa e ad altre specifiche di altri settori del dipartimento distribuzione farmaci e DM ad altri magazzini aziendali afferenti al Dipartimento dal 2015, per cercare di razionalizzare gli ordini di tutti i magazzini farmaceutici aziendali ( tot 6 farm conv 1 osp ), per le voci basso rotanti o per i farmaci ad alto costo vengono fatte richieste dai magazzini periferici al magazzino unificato ospedaliero, questo comporta un ulteriore carico di attività a parità di organico farmacista e comparto 141

142 distribuzione diretta farmaci distribuzione diretta di dispositivi medici, dietetici, ecc agli assistiti aventi diritto ( assistenza integrativa ) distribuzione diretta farmaci agli assistiti in seguito a speciali disposizioni (sentenze pretorili, delibere aziendali speciali, ecc.) distribuzione diretta farmaci agli assistiti aventi diritto distribuzione di farmaci, dietetici a utenti affetti da patologie rare attività per medicina penitenziaria attività di gestione e distribuzione delle richieste di farmaci e DM per le Carceri Marassi e Pontedecimo acquisizione e verifica preventiva delle richieste di farmaci extra prontuario attivita' per enti esterni convenzionati hospice / rsa distribuzione farmaci, dispositivi medici, soluzioni per flebo, sacche per nutrizione parenterale, dietetici per enterale ed integratori alimentari a reparti, servizi aziendali ed enti convenzionati acquisizione e verifica preventiva delle richieste di farmaci extra prontuario acquisizione e verifica preventiva dei piani terapeutici per la distribuzione dei farmaci che lo prevedono, la fine di verificare appropriatezza prescrittiva / archiviazione informatica degli stessi studi sulle incompatibilità / interazioni tra farmaci in pz in politerapia. È stato svolto nel 2014 e nel 2015 tale studio che ha portato alla modifica di alcuni comportamenti presrittivi, la continuazione dello stesso per il 2016 è condizionato dal proseguio dei contratti dedicati a ciò, o all'integrazione dipersonale di ruolo UFA controllo protocolli preparazioni oncologiche controllo reflui preparazione adozione procedure operative per la preparazione / controllo / standard operativi gestione dei controlli microbiologici e di spandimento in camera bianca gestione delle richieste di rimborso per i farmaci che lo prevedono mediante registro AIFA gestione procedure AIFA Onco verfiica dati sommnistrazione oncologici realtivamente ad invio flussi regionali gestione sperimentazioni cliniche approvate da CE per le oncologie aziendali : ricevimento e gestione farmaci, preparazioni terapie, gestione protocolli nel sistema informatico analisi delle stabilita' dei farmaci oncologici verifica mensile di spesa e report consumi per cdc valutazione terapie off label, nuovi farmaci e nuovi protocolli revisione periodica dei protocolli in seguito all'aggiornamento delle linee guida controllo ed invio dei dati relativi al flusso farmaci off label oncologici controllo ed invio alla RL dei dati relativi al flusso farmaci Lg 648 oncologici per gestire i reflui gestione dei controlli microbiologici sui prodotti gestione magazzino e ordini controllo ed invio alla RL dati relativi ai rimborsi farmaci soggetti a Risk sharing e payment by result GESTIONE GAS AD IMPIANTO E BOMBOLE PER TUTTA AZIENDA la farmacia verifica prima dell'evasione le richieste di gas in bombole per tutti i cdc aziendali la farmacia verifica e provvede all'evasione dlle proposte d'ordine per i gas ad impainto ( serbatoi e rampe ) la farmacia verifica settimanalmente al venerdì i livelli di tutti gli impianti aziendali per gas nei vari SO mediante impianto di telemetria, tale compito oneroso in termini di formazione ed impegno con l'attuale numero di personale rischia di non poter essere garantito nei periodi di ferie /assenze anche di due soli dirigenti in contemporanea 142

143 Galenica produzione galenica nel rispetto delle Norme di Buona Preparazione e distribuzione ai reparti e servizi aziendali produzione galenica di preparazioni magistrali a favore di utenti esterni aventi diritto ( malattie rare / Cannabis) ad oggi la preparazione di cartine per tali pz supera le 450 unità di preparazione / mese con un impegno orario settimanale di circa 18 ore settimana, comprensivo delle operazioni di legge di carico scarico stupefacenti verifica grammature e quanto previsto dalle norme farmacopea vigente per le preparazioni galeniche magistrali GESTIONE LOGISITCA DELLE CONSEGNE la riorganizzazione della distribuzione ai cdc da parte della ditta appaltata di logistica è stato completamente rivisto al fine di ottenere l'acquisizione delle distinte di consegna firmate, tale attività richiede un quotidiano impegno di un farmacista per almeno due ore Controlli e ispezioni controllo e verifica degli scaduti e dei revocati con relative annotazioni sullo scadenziario, e sulla procedura contabile di magazzino controllo analitico e merceologico delle merci controllo sull'appropriatezza prescrittiva in ottemperanza alle note regionali e aziendali con stesura di relativa reportistica controllo, verifica e monitoraggio del buon funzionamento dei frigoriferi, congelatori e condizionatori atti a conservare i farmaci alla idonea temperatura registrazione delle operazioni di magazzino in entrata, in uscita e in transito sui software aziendali (Oliamm, Sportello Polifunzionale Aziendale, EDF) Contabilità flussi regionali archiviazione delle bolle, degli ordini, delle richieste e della documentazione assistiti partecipazione incontri per gestione procedura EDF, registrazione dati diretta da reparti Monitoraggio, verifica ed invio dei dati relativi al flusso somministrazione oncologici Monitoraggio, verifica ed invio dei dati relativi al flusso farmaci off label Monitoraggio, verifica ed invio alla RL dei dati relativi al flusso farmaci Lg 648 Monitoraggio, verifica ed invio alla RL dati relativi ai rimborsi farmaci soggetti a Risk sharing e payment by result Monitoraggio, verifica ed invio alla RL dei dati relativi al flusso dei dispositivi medici Monitoraggio, verifica ed invio dei dati relativi al flusso farmaci consumo ospedaliero Monitoraggio, verifica ed invio dei dati relativi al flusso distribuzione diretta farmaci da dimissione Monitoraggio, verifica ed invio dei dati relativi al flusso distribuzione diretta farmaci da dimissione parte amministrativa gestioni ordini proposte acquisto gestione segreteria del personale, emissione proposte ordine e loro invio predisposizione capitolati speciali ( parte tecnica clinica ) per tutte le gare di materiale sanitario gestite in Azienda gestione capitolati di gara revisione capitolati / predisposizione consumi gare CRA, verifica campionature di gara / partecipazione comm.ni valutazione gare CRA ed aziendali codifica e gestione anagrafica per tutto il materiale sanitario gestito nei magazzini farmacia Farmaci / disinfettanti / dispositivi / parafarmaci /ecc) Attività 2016 versus 2015 Spesa farmaceutica ospedaliera Dai dati riportati nella tabella sottostante n 1, si evincono i costi per la spesa farmaceutica ospedaliera ed Il confronto 2016/2015 (fonte flussi Datasiel ). 143

144 Viene di seguito riportato il cfr dei principali ATC (classe terapeutica farmaci TABELLA 2) afferenti alla spesa ospedaliera, dai quali si evince come il cfr per l ATC L (Farmaci oncologici), rappresenta la % maggiore dell incremento della spesa ospedaliera, dato che l aumento per l ATC J è da riferirsi invece ad un aumento della spesa per vaccini (direttamente gestiti dalla SC Igiene) Confronto ATC O DIFFERENZA DIFFERENZA COD_ATC AT_DESCR ASSOLUTA RELATIVA A Apparato gastrointestinale e metabolismo , , ,07 13,55 B Sangue e organi emopoietici , , ,40 12,09 C Sistema cardiovascolare , , ,05 5,81 D Dermatologici , , ,09 168,76 G Sistema genito urinario ed ormoni sessuali , , ,31 7,73 H Preparati ormonali sistemici, esclusi gli orm , , ,36 4,33 J Antinfettivi generali per uso sistemico , , ,09 di cui oltra 1 mil 19,89 dovuti solo a vaccini L Farmaci antineoplastici ed immunomodulato , , ,36 14,04 M Sistema muscolo scheletrico , , ,98 1,30 N Sistema nervoso , , ,89 16,56 P Farmaci antiparassitari, insetticidi e repellen 1.773, ,92 356,32 20,09 R Sistema respiratorio , , ,17 44,56 S Organi di senso , , ,39 9,85 V Vari , , ,47 2,41 Totale complessivo , , ,48 8,78 report del (01/03/2017) Se si analizzano in maniera comparativa i singoli ATC (classi di farmaci) che compongono la spesa si riscontra che per alcuni ATC si è avuto un ben maggiore incremento % di spesa. In particolare per ATC L si è registrato un aumento di , dei quali oltre per farmaci oncologici, quindi da solo ben maggiore all aumento complessivo della spesa totale ospedaliera (esclusi i vaccini), che è stato riassorbito dai risparmi ottenuti su altre ATC / classi di farmaci. Le contrazioni di spesa avute sulla maggioranza delle classi di farmaci (vedi tab. 1 e 2) si sono ottenute con il monitoraggio continuo,da parte dei dirigenti farmacisti, sulle richieste dei reparti con verifiche sull appropriatezza prescrittiva, con la promozione all impiego dei farmaci equivalenti e biosimilari. 144

145 Dalla tabella n. 2 si evince l andamento della spesa farmaceutica ospedaliera dettagliato per gruppi ATC di farmaci: l ATC che ha visto maggiore incremento della spesa, oltre ai vaccini (nuove campagne vaccinali), è quello degli farmaci innovativi oncologici. Come disposto dalla DGR 161/2016 sono state intraprese azioni in merito alla ottimizzazione dei costi dei farmaci oncologici innovativi da parte della S.C. Farmacia ospedaliera tramite il Servizio di Unità Farmaci antiblastici (aperto e attivo ad iporisorse di personale farmacista dal Nel 2016 si è registrato un aumento della spesa dei farmaci oncologici sia endovena che orali complessivo per circa : tale aumento è causato per lo più farmaci definiti innovativi da AIFA a cui è dovuto oltre il 70% dell aumento, e per i quali le onco-ematologie della ASL3 sono state individuate quali centri prescrittori dalla nostra Regione. Alcuni di questi erano già utilizzati nel 2015, mentre altri sono stati utilizzati per la prima volta nel I farmaci innovativi utilizzati nel 2016 sono stati nel dettaglio: FARMACI EV FARMACO INNOVATIVO DELTA 2016 / 2015 OPDIVO KADCYLA ABRAXANE PERJETA TOTALE FARMACI OS: FARMACO INNOVATIVO OS DELTA 2016 / 2015 IMNOVID XALKORI IMBRUVICA ZYDELIG TOTALE Il restante aumento della spesa è legato ad altri farmaci di nuova introduzione, seppur non innovativi, o ad allargamento delle indicazioni di altri farmaci ad alto costo ed all aumento del numero di terapie preparate e dei farmaci antiblastici per os distribuiti. Di seguito riportiamo invece le attività del farmacista dell UFA che hanno portato ad un risparmio e che quindi hanno contribuito al contenimento dell innalzamento della spesa ed alla risposta degli obbiettivi regionali - Utilizzo dei Registri AIFA come richiesto anche dagli obiettivi Regionali per l area farmaceutica grazie ai quali si sono recuperati (vedere allegato 1) - Prosecuzione dell attività di preparazione di bevacizumab intravitreale, che viene utilizzato per i pazienti ritenuti adeguati dai medici oculisti, al posto di ranibizumab (Lucentis ) o aflibercept (Eylea ) Questo, per singola iniezione, porta ad un notevole risparmio in quanto una fiala di Lucentis costa 645 euro e una fiala di Eylea 646 euro, mentre una fiala di Avastin da 100 mg costa 326 euro e con una fiala è possibile ottenere fino a 15 siringhe per 15 somministrazioni. Nei 2016 sono state preparate 742 siringhe di bevacizumab per altrettante somministrazioni intravitreali per 238 pazienti che avrebbero altrimenti ricevuto una somministrazione di Lucentis (o Eylea ) con una spesa totale di euro contro i euro spesi per le corrispondenti preparazioni di avastin e con un risparmio di euro. 145

146 - L attenzione del farmacista nelle singole preparazioni ha portato ad un ulteriore risparmio di euro ottenuto con il metodo dell aggiustamento della dose secondo il principio del dose banding e in accordo con il medico prescrittore oppure grazie all utilizzo dei reflui e dei sovrariempimenti dei flaconi ove possibile. Quindi per i farmaci oncologici nel 2016 si è avuto, rispetto al 2015, un aumento della spesa ma anche un aumento delle attività professionali del farmacista (dettagliate nella tabella sottostante) che hanno compensato l aumento della spesa per oncologici: se tali attività non fossero state svolte avremmo speso in più RIPARMIO BEVACIZUMAB INTRAVITREALE PER RIMBORSI REGISTRI AIFA DELTA 2016 / RISPARMIO PER ATTIVITA UFA TOTALE RISPARMIO Come da obbiettivo 17 della DGR 486 /2016, grazie all intensa attività dei farmacisti con i medici oncologi sui registri AIFA, è stato possibile richiedere nel euro di rimborso (pari al 100% dei rimborsi che il registro ha permesso di richiedere ) riferiti alle terapie ad alto costo previste dal registro AIFA e concluse. Sono stati ottenuti nello stesso periodo note di credito per un totale di circa euro riferiti ai rimborsi chiesti nel 2015 e 2016, come dettagliato nell allegato 1. Di questi euro: derivano dalle prescrizioni sui registri AIFA dell oncologia Scassi euro derivano dalle prescrizioni sui registri AIFA dell oncologia Micone euro derivano dalle prescrizioni sui registri AIFA dell oncologia Gallino Tali rimborsi costituiscono una fonte che, secondo quanto indicato nella Deliberazione della Giunta regionale , n (come sotto riportato), deve essere utilizzata per acquisto di farmaci innovativi. Deliberazione della Giunta regionale , n Le Aziende sanitarie, gli Istituti e gli Enti del S.S.R. sono tenuti a finalizzare gli importi che saranno versati negli anni dalle Aziende farmaceutiche a diverso titolo ( payment by results, cost sharing, risk sharing, pay back ) a copertura dei costi sostenuti per l acquisto dei medicinali innovativi per l epatite C e dei medicinali antitumorali con carattere di innovatività. Visto l aumento di spesa nel 2016 per i farmaci oncologici, innovativi e non, pari a euro, e visti i rimborsi ottenuti con i registri AIFA pari a euro si evince che il 79% dell aumento di spesa non è pesato sul budget della ASL, ma è stato compensato da questa attivita. Per quanto riguarda il dettaglio del lavoro svolto e dei rimborsi richiesti si rimanda all allegato 1 come parte integrante della presente relazione Ottimizzazione dei costi in dettaglio per dispositivi medici: Dati di spesa. Dai dati riportati nella tabella sottostante, si evince che la spesa sull acquistato dei dispositivi medici nel 2016 è diminuita del 2.89% rispetto allo stesso periodo del

147 Il risparmio maggiore si è riscontrato sul conto della Dialisi per l espletamento della nuova gara grazie alla quale è stato possibile acquistare per singolo prodotto aggiudicato in gara CRA anziché per kit di trattamento. Questa variazione nella gestione degli acquisti ha determinato la riduzione delle scorte e degli sprechi e un notevole risparmio in termini di costi in condivisione con la S.C. Nefrologia e Dialisi. ACQUISTATO MF GENNAIO DICEMBRE DM CONTO ECON DIFF. % 2016/201 5 CONTO DESCRIZIONE CONTO 1/1-31/12/2016 1/1-31/12/2015 DIFF. 2016/2015 VETRETRIA/ MATERIALE LAB.ANALISI , , ,60% PRESIDI CHIRUG.E MAT.SANIT , , ,28% MATERIALE PROTESICO , , ,11% MATERIALE PROTESICO IMPIANTABILI ATTIVI , , ,33% DIALISI , , ,20% STRUMENTARIO MEDICO CHIRURGICO , , ,53% , , ,89% Periodicamente vengono eseguite delle elaborazioni e verifiche dei consumi per individuare i prodotti senza repertorio e provvedere ove possibile al loro inserimento ed eventuale ricodifica, al fine di ottimizzare la rendicontazione dei flussi ministeriali e il collegamento ai corretti Conti Economici. In base agli schemi di elaborazione del consumato in cfr. ai flussi 2016 vs 2015, il flussato MF per tutto l anno 2016 è di circa 10.1 milioni a fronte di un consumato di 11.5 mil. Euro; il dato dei prodotti senza repertorio è 1.2 milioni (praticamente tutto dovuto a dialisi peritoneale ancora codificata a trattamenti e in netto calo rispetto ai 2.1 milioni del 2015); la % del flussato passa da 78,75%a 87,62%. DM riportati FLUSSI e confronto con CONSUMI MF GENNAIO DICEMBRE 2016 VS VARIAZIONE CONSUMATO FONTE FLUSSI MF CONSUMATO TOTALE MF CE CONSUMATO NON FLUSSATO SENZA REPERTORIO * % FLUSSATO RISPETTO AL CONSUMATO 87,62% 78,75% *DI CUI VECCHIA GARA DIALISI Attivita intraprese per promuovere la riduzione dell impiego di farmaci biologici Brand: In relazione agli obbiettivi regionali nel 2016 è stata proposta dal Dipartimento Farmaceutico alla Direzione Sanitaria Aziendale, e da questa adottata, una nuova modalità di richiesta per i farmaci biologici brand che prevede una richiesta ad pazientem circostanziata in cui siano esplicitati i motivi della scelta del farmaco biologico brand anziché del biosimilare La S.C. Farmacia Ospedaliera effettua monitoraggio sui consumi ospedalieri, si è partiti nel 2016 dai biologici a maggior impatto di spesa (epoietine e fattori crescita gobuli bianchi) Dalla sottostante tabella si evince come nel 2016 rispetto al 2015, per i cdc maggiori utilizzatori, il rapporto tra biologici biosimilari/brand è salito dal 34 % al 66 % con un incremento del 32 %, grazie alle azioni di sensibilizzazioni condotte dalla Farmacia e dalla collaborazione di alcuni reparti 147

148 Tab 3 CONSUMI OSPEDALIERI FARMACI BIOLOGICI ATC B03XA E L03AA 2016 VS TOTALI ORIGINATORI BIOSIMILARI % BIOSIMILARI % BIOSIMILARI TOTALI ORIGINATORI BIOSIMILARI SUL TOT SUL TOT DIPARTIMENTO CHIRURGIE 1.154,92 334,77 61,14 5% 4.344, ,11 285,86 7% DIPARTIMENTO TESTA COLLO 117,44 82,50 34,94 30% 196,04 82,54 113,50 58% DIPARTIMENTO EMERGENZA E ACCETTAZIONE 8.744, , ,12 18% , ,00 156,14 1% DIPARTIMENTO SPECIALITA' MEDICHE , , ,58 79% , , ,03 43% DIPARTIMENTO MEDICINA , , ,09 25% , , ,31 4% DIPARTIMENTO CARDIOLOGIA 3.151, ,31 325,10 10% 6.598, ,03 ON H GALLINO - AMB. MALATTIE RARE - VIA O , , ,86 15% #DIV/0! ON CURE INTERMEDIE - H. LA COLLETTA - D.S.S 657,25 657,25-0% 342,38 342,38-0% ON CURE INTERMEDIE - II PIANO - H. GALLINO 1.350, ,41 87,13 6% 1.064, ,94-0% ON CURE INTERMEDIE PIANO TERRA - H. GALLINO 3.073, ,49-0% 1.802, ,62-0% , , ,96 66% , , ,84 34% Per quanto attiene invece il consumo di biologici brand vs. biosimilari nella distribuzione diretta, indotta non solo da specialisti aziendali ma soprattutto da specialisti di altre Aziende del territorio metropolitano/ regionale / extraregionale, i risultati sono stati sicuramente meno soddisfacenti : si è passati da una prescrizione di biologici biosimilari del 2% nel 2015 al 13% nel 2016 ( campione reparti maggiori prescrittori ) Tab 4 DIPARTIMENTO TOTALE B03XA E L03AA Gen_ Dic 2016 Gen_ Dic 2015 % TOTALE TOTALE TOTALE BIOSIMILARI B03XA E BIOSIMILARI ORIGINATORI SUL TOT L03AA TOTALE ORIGINATORI TOTALE BIOSIMILARI % BIOSIMILARI SUL TOT DELTA % BIOSIMILARI 2016/2015 MEDICINA , , ,40 14% , , ,44 3% 11% NOTE Oncologia V.Scassi e Micone, Amb Malattie Rare sono i maggior consumatori ma devono ancora incrementare l'uso di biosimilari nonostante sono migliorati rispetto al 2015; Azione sensibilizz anche su Gallino (medicina e oncologia) SPECIALITA' MEDICHE , , ,20 5% , ,09 115,19 0% 5% Nefro V.Scassi e Colletta usa sempre tanto Mircera e Aranesp, discutere soluzioni DIPARTIMENTI EMERGENZA E ACCETTAZ 2.008, ,68 85,16 4% 1.491, ,07 0% 4% TOTALI , , ,77 13% , , ,63 2% 10% Nel 2017 anche i farmaci biologici dell area reumatologica dovranno essere sottoposti a tale tipo di richiesta speciale per biologici brand E sicuramente necessaria l estensione degli obbiettivi,a livello aziendale, relativi all impiego di farmaci biologici biosimilari a tutti i Dipartimenti e strutture maggiori prescrittori per tali farmaci : - Oncologie - Reumatologia - Nefrologia 148

149 Prosecuzione dell azione di incremento della distribuzione diretta da parte delle strutture aziendali e delle sedi SC Farmacia Ospedaliera Dallo schema sottostante (fonte flussi) si evince come le movimentazioni (pari al numero delle erogazioni di farmaci eseguite) effettuate dal solo magazzino unificato ospedaliero aziendale MF nel 2016 siano state in numero di per un importo di Con un notevole incremento rispetto allo stesso periodo del 2015 pari ad oltre , circa il 12% superiori al 2015 La distribuzione diretta effettuata dal solo magazzino Unificato della SC Farmacia Ospedaliera risulta pari circa al 50 % delle erogazioni complessive del Dipartimento Farmaceutico Etichette di colonna Etichette di riga RIGHE IMPORTO RIGHE IMPORTO MF , ,18 Totale complessivo , ,18 RISPARMIO STIMATO, rispetto ad erogazione a carico SSR, PARI ALMENO al 40% del valore erogato. Nella tabella sottostante (fonte flussi) viene riportato il risultato complessivo in ambito dipartimentale della distribuzione diretta: si evidenzia come, insieme ad altre iniziative intraprese dalla S.C. AFT, l incremento della distribuzione diretta aziendale abbia significativamente contribuito alla riduzione della spesa per la distribuzione in DPC ed alla spesa Farmaceutica SSR della ns Azienda. Somma di SPESA TOTALI DIFFERENZA MODELLO EROG-SSN-PHT ASSOLUTA RELATIVA D , ,93 618,73 1,99 A , , ,10 2,36 A-PHT , , ,39 21,88 C , , ,18-3,66 DIM-A 77,66 36,52-41,14-52,97 DIM-A-PHT #DIV/0! DIS-C- 228,09 316,70 - DIS- 264, ,99-100,00 DIS-H 1.155, ,52-100,00 H , , ,46 16,78 CN 350, ,79 VAC-C- 406,64 141,75 -CN-PHT D Totale , , ,46 18,05 report del: 27/01/2017 RISPARMIO STIMATO, rispetto ad erogazione a carico SSR, PARI ALMENO al 40% del valore erogato. Distribuzione diretta FARMACI E MEDICAZIONI ai posti letto RSA CONVENZIONATE ED AZIENDALI Nel corso dell anno 2016 i posti letto globali serviti con distribuzione diretta di farmaci dalle sedi della SC Farmacia Ospedaliera sono arrivati ad un totale di circa 2846 posti letto, per un totale di 66 strutture di cui 55 convenzionate ed 11 aziendali 149

150 11 STRUTTURE AZIENDALI DI CUI 6 SSM, 1 DISAB, 4 ANZIANI 55 STRUTTURE CONV N Posti letto SPESA TOT 2015 SPESA TOT 2016 DELTA 2016/2015 SPESA MEDIA MENSILE POSTO LETTO 2015 SPESA MEDIA MENSILE POSTO LETTO 2016 Rsa Convenzionate , , ,75 35,48 32,60 Rsa Aziendali , , ,58 68,00 47,77 TOT , , ,32 51,74 40,19 Analizzando i dati si evidenzia che la spesa è diminuita di , nonostante alcune singole strutture abbiano incrementato molto l impiego di alcune categorie di farmaci quali: cardiologici NAO, eparine a basso peso molecolare ( EBPM ) ed Epoietine ( EPO ) Per tale motivo si è proceduto ad un analisi in dettaglio della spesa per ogni singola per struttura (allegati 2 e 3 grafici spesa per strutture ), e si sta procedendo ad un ancor più stringente monitoraggio sull appropriatezza d uso delle suddette categorie di farmaci, con particolare riferimento all impiego di biosimilari Tale attività potrà essere svolta con un costante lavoro di monitoraggio delle richieste e ad un contatto continuo con le strutture, nonché alla continuazione di un lavoro sperimentale svolto nel 2014/2015 che ha permesso di evidenziare ad alcune RSA (tutte le aziendali e due convenzionate di prima fascia) le controindicazioni e le interazioni tra i farmaci abitualmente da loro prescritti in politerapia ai pz. Con il DGR 1031/2013 la Regione Liguria ha stabilito la fornitura delle medicazioni avanzate, in seguito a prescrizione medica specialistica, ai pazienti ricoverati presso le Residenze Sanitarie Assistenziali per anziani convenzionate. La fornitura di tali medicazioni necessita di un controllo adeguato per garantire un uso corretto e razionale delle medicazioni, una cura efficace per il paziente ed un costo sostenibile. Il primo passo è stato quello di creare un team multidisciplinare formato dal Responsabile Coordinamento e Gestione Area Geriatria, il Responsabile del Nucleo lesioni difficili (NOLC) e la Farmacia. Per garantire l appropriatezza prescrittiva e la cura delle lesioni nei tempi e modi opportuni è stato creato un programma informatico condiviso e sono stati definiti dei pacchetti medicazione di composizione qualiquantitativa definita che vengono prescritti e autorizzati in base alla valutazione secondo metodologia TIME (Tissue, Infection or Inflammation, Moisture, Epidermal margin). In essa è ben definita la tipologia delle medicazioni da utilizzare e la frequenza di cambio. In questo modo è stata garantita la miglior assistenza al paziente utilizzando in maniera ottimale le risorse ed evitando gli sprechi. Il programma permette l inserimento delle immagini delle lesioni e altri dati clinici obbligatori che permettono la valutazione del NOLC e la conseguente autorizzazione da parte del responsabile area geriatria, con successiva erogazione e consegna delle medicazioni a pacchetto mensile da parte della Farmacia. Il progetto è stato avviato nel primo semestre del 2015 con due strutture, una RSA 1 fascia (pazienti post acuti) e una RSA di mantenimento (pazienti totalmente non autosufficienti); durante il 2016 è stato ampliato a tutte le strutture di prima fascia e di mantenimento: ad oggi sono coinvolte quindici strutture (vedi allegato 3). 150

151 Nel corso del 2016 si è evidenziato un aumento del numero di pacchetti erogati. Segue tabella riassuntiva: Pacchetti anno 2015 Struttura n pacchetti/anno RSA SESTRI PONENTE 39 VILLA FERRETTO 26 TOTALE 65 Pacchetti anno 2016 n pacchetti/anno DON ORIONE CAMALDOLI 2 DON ORIONE CASTAGNA 6 DON ORIONE PAVERANO 36 ISTITUTO D. CHIOSSONE 1 ISTITUTO D. CHIOSSONE MONTE 4 LA BENEDETTA 15 LA CAMANDOLINA 3 LE CLARISSE 2 RSA CAMPOLIGURE 4 RSA SESTRI PONENTE 124 SACRA FAMIGLIA 1 SAN TOMASO D'AQUINO 3 VILLA FERRETTO 22 TOTALE 223 Incremento pacchetti/ confronto 2015/2016: n pacchetti/anno DELTA 158 Dall elaborazione dei dati si evince che nel 2016 sono stati erogati 158 pacchetti/medicazione in più rispetto al 2015, a dimostrazione che l adesione al progetto risponde alle necessità evidenziate dalla DGR 1031/2013. La previsione è quella di includere nel progetto tutte le strutture per anziani convenzionate. La tipologia di RSA che al momento non è ancora stata attivata è la struttura protetta (RP), ovvero una struttura con pazienti parzialmente non autosufficienti. La differenza di spesa 2016 vs 2015 è stata di 6.135,71; il costo a pacchetto (trattamento mensile della lesione) si attesta su 36/38 di valore medio. SPESA , ,73 DELTA 6.135,71 COSTO MEDIO PACCHETTO Euro 36 Euro 38 Per permettere la continuazione delle attività di distribuzione alle RSA sarà necessaria la continuazione di una Borsa di studio a ciò dedicata anche nel 2017 Attività di preparazione galenica e adempimenti Legge regionale 28/2013 La S.C Farmacia Ospedaliera, dal 2014, adempie e provvede per quanto stabilito da legge regionale (n.28/2013) e da Decreto Ministero Salute Novembre/2015, all allestimento galenico e all erogazione delle preparazioni galeniche magistrali a base di Cannabis a pz di ASL 3 secondo prescrizione di medici aziendali 151

152 Attualmente in Regione Liguria la Farmacia Ospedaliera di ASL3 è la sola che importa direttamente il prodotto dal Ministero della salute Olandese, con un aggravio di lavoro e tempo farmacista dedicato, ma con la realizzazione di un acquisto della Cannabis ad un prezzo circa la metà rispetto a quello di altre aziende sanitarie che lo acquistano, con minori e meno gravosi adempimenti burocratici, ma ad un costo maggiore Ad oggi per 18 pz abbiamo avuto una spesa di circa se tale prodotto fosse acquistato sul mercato nazionale avremmo superato : con impegno di tempo dei dirigenti farmacisti comunque viene realizzato un risparmio ad oggi di , destinati a crescere con il numero dei pz DATI preparazione CANNABIS (bedrocan e bediol) 2016 VS 2015 N RICETTE n CARTINE N PAZIENTI TEMPO IMPIEGATO IN ORE * PREZZO SOSTANZA GR ASL 3 SPESA CON ACQUISTO DIRETTO MINISTERO OLANDESE SPESA TRAMITE IMPORTATORE PREZZO AL GR 14 EURO , , , , , ,92 DELTA 2016/ , ,54 * Si considerano 2 ore in quanto il farmacista deve: gestire la pratica di importazione con il Ministero Olandese (cadenza generalmente trimestrale); allestire la preparazione; caricare e scaricare su registro stupefacenti; caricare e scaricare sul gestionale interno Oliamm; consegnare al paziente la preparazione magistrale; scaricare su ulteriore programma informatico EDF l'erogazione fatta; effettuare l'elaborazione dei dati Ad oggi riusciamo a garantire la preparazione di circa 350 cartine al mese grazie alla presenza dei Farmacisti a borsisti, che oltre ad attività destinate alla distribuzione diretta, alle RSA garantiscono l allestimento di tali preparazioni galeniche che comportano un impegno orario di circa 1 settimana / mese, per gli attuali pz Se il numero dei pz dovesse, come preannuciato dai prescrittori ( palliativisti terapisti dolore ), crescere ulteriormente si dovrà pensare di dedicare una persona stabilmente ed esclusivamente a tale attività Attività di Farmacovigilanza e dispositivo sorveglianza I Dirigenti della SC Farmacia ospedaliera, in particolare il personale a contratto libero professionale, aggiorna costantemente ed in stretta collaborazione con la SC Farmaceutica Convenzionata, il sito aziendale disponibile sul portale della ASL3 Genovese, inserendo tutti gli aggiornamenti emanati da AIFA e dal Ministero della salute in materia di : - normativa prescrizione farmaci - nuove note AIFA - comunicati ritiri e revoche farmaci e dispositivi medici - comunicati EMA ed AIFA - comunicazioni relative a follow up su segnalazioni effettuate Tali aggiornamenti inoltre vengono inviati, tramite mail aziendale, a tutti i medici specialisti aziendali e aggiornato costantemente il sito aziendale di Farmacovigilanza Viene svolta collaborazione con il centro regionale di Farmacovigilanza (CRIFF ) invio di relazione di feed back ai medici che hanno effettuato segnalazioni di reazione avverse da farmaci e/o di incidenti con dispositivi medici Durante il primo semestre 2016, è stata avviata un attività di Dispositivovigilanza attiva che riguarda gli avvisi di sicurezza relativi ai dispositivi medici. 152

153 Tutti gli avvisi di sicurezza vengono pubblicati sul sito del Ministero della Salute, ma gli operatori sanitari non vengono avvisati tempestivamente su eventuali ritiri o modifiche nell utilizzo dei prodotti con una comunicazione ufficiale. L attività di dispositivovigilanza attiva ha permesso la comunicazione tempestiva e l incremento del numero di avvisi inviati agli utilizzatori. Durante il primo semestre 2016 sono stati inviati 53 avvisi di sicurezza contro i 29 dello stesso periodo del Inoltre abbiamo ricevuto un riscontro positivo da parte degli operatori sanitari. Il lavoro effettuato ha portato all elaborazione di un progetto di formazione a distanza (FAD) in materia di Dispositivovigilanza che verrà inserito nella piattaforma Aziendale; tale progetto nel secondo semestre dell anno 2016 è stato presentato alla S.C. Formazione, con la quale sono stati organizzati due incontri in cui è stato definito l organigramma e la suddivisione in moduli Lo scopo ultimo del progetto di inserimento su piattaforma aziendale di un FAD sulla dispositivovigilanza è quello di aumentare la sensibilità e la conoscenza degli operatori sanitari in materia. Per quanto riguarda l attività istituzionale di dispositivovigilanza, durante l anno 2016 sono state intraprese numerose azioni/ segnalazioni come da tabella riassuntiva: RITIRI AVVISI SICUREZZA RECLAMI SEGNALAZIONI INCID/ MANC INC APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA IN AMBITO OSPEDALIERO Nel corso del 2016 è continuato l aggiornamento del PTA Prontuario Terapeutico aziendale (PTA), redatto sulle indicazioni del Prontuario terapeutico Regionale (PTOR). Alla revisione del PTA ha lavorato una Commissione aziendale di Medici Ospedalieri e non, MMG, Farmacisti, Medici della DPOU, avvalendosi quando necessario di tecnici /esperti del settore. Infatti il PTA oltre ad essere strumento per la scelta delle terapie in regime di ricovero, tiene conto della particolare composizione della ns. Azienda a livello territoriale (SERT / SSM / consultori / Igiene / ecc) e dei DSS (cure domiciliari) cerca di dare orientamento terapeutico anche in questi settori e nella distribuzione diretta dei farmaci sia alla dimissione da ricovero che da visita ambulatoriale. Il prontuario terapeutico aziendale comprende l elenco aggiornato dei farmaci ritenuti necessari per le esigenze cliniche dell assistenza farmaceutica nell ambito delle strutture sanitarie di tutta la ASL n. 3 ed anche per le esigenze della continuità ospedale-territorio, ed è pubblicato in specifica sezione su intranet aziendale. La SC Farmacia Ospedaliera, su indicazioni della Commissione PTA, sottopone a monitoraggio e a richiesta motivata i farmaci a maggior costo come alcuni gli antibiotici per valutare l appropriatezza prescrittiva delle richieste, come per es. i farmaci antibiotici ad alto costo Vengono effettuati monitoraggi e report in relazioni all aumento di spesa per CDC ed effettuate relative segnalazioni, segnalando gli scostamenti e suggerendo alternative terapeutiche come utilizzo di biosimilari Inoltre viene attuato costante monitoraggio dell utilizzo dei farmaci soggetti a registro AIFA, al fine di verificare l appropriatezza nell utilizzo e di procedere alle relative richieste di rimborso ove previste Attività per espletamento delle procedure di gara 153

154 La S.C. Farmacia Ospedaliera partecipa sia alla predisposizione delle gare CRA che delle gare aziendali per tutti i materiali gestiti. GARE CRA: L accentramento delle gare presso la Centrale Regionale di Acquisto (CRA) è un processo che ha visto negli ultimi anni un incremento delle tipologie di dispositivi e farmaci coinvolti Lo svolgimento delle gare centralizzate comporta una serie di attività da svolgere in collaborazione con la centrale, che possono essere riassunte nel modo seguente: Elaborazione dati di consumo e acquisto: nelle fasi preliminari di una procedura di gara, la CRA chiede alle aziende l invio dei dati di consumo storico (per tipologie di dispositivi, per tipo di utilizzo o per CND) e dei dati di acquisto (ditta/ prodotto/ prezzo): la Farmacia provvede a produrre tali elaborazioni per l invio a CRA. Definizione fabbisogni: in una fase successiva la CRA invia alle aziende bozza di capitolato e/o elenco dei prodotti con CND oggetto di gara e richiede alle aziende di trasmettere i propri fabbisogni; questa fase comporta diverse attività, spesso da svolgere in collaborazione con uno o più utilizzatori : - analisi dei prodotti descritti da CRA per definire a quali dispositivi in uso in ASL corrispondono - analisi dei consumi storici e inserimento nei lotti CRA con eventuale aggiunta dei DM/ farmaci usati ma non riportati dalla centrale - confronto con l utilizzatore per definire i fabbisogni futuri e verifica di eventuali scostamenti significativi per quantitativi e spesa rispetto allo storico - invio dei dati alla DMO per autorizzazione prima di invio in CRA. Recepimento e codifiche gara: a seguito dell aggiudicazione regionale, la Farmacia riceve i dati di aggiudicazione e deve procedere alle attività di recepimento: a) revisione fabbisogni (talora necessaria se sono intercorsi lunghi tempi o variazioni significative dall invio dei dati pre-gara) b) codifica prodotti recepiti e progressiva chiusura prodotti in uso da essi sostituiti c) predisposizione schemi excel di aggiudicazione con relativi codici Oliamm e corrispondenza tra nuovi e vecchi prodotti per utilizzatori e magazzino farmacia d) attività di informazione e formazione sull utilizzo dei nuovi prodotti rivolta agli operatori sanitari (particolarmente significativa per dispositivi di sicurezza). GARE ASL3: Per classi merceologiche e dispositivi non ancora ricompresi in gara CRA, la ASL3 effettua gare in autonomia, per le quali vengono svolte le seguenti attività: analisi fabbisogni quali/ quantitativi (con caratteristiche tecniche DM) e ricerca di mercato per reperimento DM di varie ditte stesura ( in collaborazione con utilizzatori) del capitolato tecnico di gara valutazione schede tecniche DM offerti valutazione campionatura (in collaborazione con utilizzatore) per definizione idoneità e/ o valutazione di qualità recepimento aggiudicazione: codifica prodotti recepiti e progressiva chiusura prodotti in uso da essi sostituiti; predisposizione schemi excel di aggiudicazione con corrispondenza codici nuovi/ codici vecchi per utilizzatori e magazzino; attività di informazione e formazione all utilizzo dei nuovi prodotti rivolta agli utilizzatori (particolarmente significativa per dispositivi di sicurezza) 154

155 Uno schema riassuntivo delle Gare CRA e ASL3 svolte nel 2016 è riportato in allegato (3) con indicazione del numero di lotti e attività svolte. Acquisti in esclusiva Per gli acquisti di dispositivi in esclusiva, come da procedura aziendale, le attività della Farmacia sono le seguenti: - Valutazione quantitativa esclusive: se richiesto da DMO la Farmacia esegue la valutazione dell esclusiva dal punto di vista di quantità e spesa previsti rispetto ai dati storici; - Valutazione qualitativa esclusive: ove richiesto da DMO, la Farmacia provvede anche a verificare su banca dati del Ministero NSIS se sono presenti dispositivi analoghi e/o sovrapponibili per caratteristiche e/o indicazioni d uso a quelli richiesti in esclusiva. Se vengono reperiti analoghi, segue informativa a DMO e utilizzatore, con invio schede tecniche per valutazione ed eventuale effettuazione trattativa di gara; - recepimento aggiudicazione: codifica prodotti recepiti e eventuale chiusura prodotti in uso da essi sostituiti; - per esclusive a paziente: codifica del dispositivo utilizzato una tantum e predisposizione proposta d ordine a sanatoria utilizzo e/o impianto; - Archivio informatico: salvataggio delle richieste di esclusiva e relativa documentazione tecnica in apposito archivio informatico, sia per esclusive annuali sia per esclusive una tantum (a paziente) con file excel riportante gli estremi di tutte le esclusive. Uno schema riassuntivo delle esclusive processate nel 2016 (56 esclusive annue 15 esclusive a paziente) è riportato in file excel allegato (4 e 5 ). Attività gestionali per i GAS MEDICALI Durante l anno 2016, a seguito lavoro di ricodifica / verifica giacenze e consumi, è stato portato a termine un lavoro di censimento di: - impianti centralizzati ospedalieri, - carrelli d emergenza sia ospedalieri che extra ospedalieri corredati da bombole portatili di ossigeno - sedi territoriali ove vengono usati gas medicali muniti di AIC (ossigeno, aria, protossido di azoto) o miscele di gas compressi annoverati nell ambito dei Dispositivi Medici e che vengono utilizzati per la diagnostica. (Allegato n. 5 - Piano organizzativo delle bocchette ossigeno degli edifici) Il lavoro di ricognizione effettuato è stato intrapreso con l aiuto e la collaborazione del Dipartimento Infrastrutture e ha permesso, in sinergia con i colleghi dell Area Emergenza interessati, di proseguire con un esteso Controllo bocchette ossigeno di tutti i reparti ospedalieri, controllo che evidenzia la qualità dei gas erogati al letto del paziente. ACQUISTATO MF GENNAIO DICEMBRE 2016 DM CONTO ECONOMICO CONTO CLASSE DESCRIZIONE CONTO 1/1-31/12/2016 1/1-31/12/2015 DELTA 2016/2015 DELTA % 2016/ CLM A CLM A8 GAS MEDICALI E SPECIALI , , ,59 GAS MEDICALI E SPECIALI , ,06-103,27 TOTALE , , , % Dall analisi dei consumi si evince che i controlli effettuati in collaborazione con S.C. Anestesia e Rianimazione sulle fonti di approvvigionamento e la centralizzazione delle richieste della movimentazione dei gas medicali e speciali ha portato ad una razionalizzazione delle risorse e quindi il risparmio ottenuto è stato del 10.48%. 155

156 Tale attività richiede un monitoraggio costante sia per quanto riguarda le richieste dei reparti, che per la rilevazione telemetrica dei livelli delle fonti primarie / secondarie e terziare di ciascun stabilimento ospedaliero Inoltre tutti gli ordini per i cdc non forniti di impianti con prese a muro, sono gestiti dalla farmacia Tale lavoro ha impegnato per parecchio tempo due farmacisti che si sono recati sui luoghi dove sono avvenuti i prelievi da avviare all analisi così come prevede la normativa vigente : tutti gli SO, le RSA aziendali per un complessivo di 140 bocchette Tutto ciò ha richiesto uno sforzo notevole ed un impegno giornaliero costante di una unità di personale farmacista, sottraendo risorse ad altre attività che pure devono essere portate a termine Essendo prodotti per la maggior parte con impianto fisso si è provveduto inoltre a richiedere alla UO Tecnica verifica sul buono stato degli impianti stessi Partecipazione alla stesura di procedure operative aziendali Nel corso del 2016 il personale Farmacista del settore Dispositivi medici è stato coinvolto nella stesura delle procedure aziendali sotto riportate: 1) Gestione della terapia infusionale endovenosa e sottocutanea a domicilio lavoro di revisione delle ultime stesure. 2) GESTIONE CATETERI INTRAVASCOLARI E PREVENZIONE DELLE INFEZIONI CORRELATE inserimento nel gruppo di lavoro aziendale con relativi incontri. S.C. Assistenza Farmaceutica Convenzionata (AFC) Dati di attività anno 2016: Spesa farmaceutica convenzionata per il periodo gennaio-dicembre 2016: Importo spesa netta anno 2016 Importo spesa netta anno 2015 Differenza importo spesa netta 2016/2015 Totale ricette anno 2016 Totale ricette anno , , , importo netto spesa costo medio ricette totale ricette -3,44 % -0,84 % -2,62% Distribuzione dei farmaci di cui al PHT in DPC: Applicazione dell Accordo con Federfarmagenova-Assofarm-Farmacia di Cogoleto a seguito della DGR 108 del 03/02/2012. Nel medesimo si era anche definita la modalità operativa inerente il numero di confezioni eccedenti il tetto regionale per ASL (la differenza tra 5,5. e 4 ) per le confezioni eccedenti il tetto, la ripartizione è stata concordata in parti uguali tra 168 farmacie (ad eccezione di quelle a basso reddito nel 2015). Tale rettifica per il 2016 è risultata pari a 357,57 (compresa IVA 22%). L Accordo vigente è stato modificato a dicembre 2016 per quanto riguarda la modalità di gestione dell extratetto (conteggio a fine novembre quando viene superato il tetto e abbassamento dell aggio a dicembre da 5,5 a confezione a 4. a confezione per tutte le farmacie). E proseguito il processo che già nell anno precedente ha portato ad ottimizzare quantitativamente la giacenza presso il magazzino capofila, riducendo ulteriormente il periodo di giacenza media a circa 20 gg, grazie ad un attento monitoraggio degli ordini, nonché di processi inerenti il potenziamento dell erogazione diretta dei medicinali PHT a livello interaziendale. Sono state effettuate operazioni inventariali mensili con quadratura informatica nell applicativo Oliamm e fisica, ogni due mesi, sia presso il magazzino capofila sia presso i magazzini raggiera. 156

157 Costo servizio distribuzione PHT in DPC *da lettura ricette anno 2016 anno 2015 Costo servizio ( extratetto conteggiato a novembre) n. confezioni Distribuzione diretta Nel contesto di contenimento della spesa la S.C. AFC ha ulteriormente potenziato la distribuzione diretta del I ciclo terapeutico a seguito di visita specialistica ambulatoriale, nonché dei medicinali inseriti nel PHT, nel rispetto delle norme di riferimento. Dal 1 luglio 2015 i magazzini FOC-8FARV e D07 sono transitati dalla S.C. Farmacia Ospedaliera alla S.C. AFC, pertanto nel 2016 è stata seguita con continuità l attività di tutti i poli farmaceutici territoriali. Si specificano i dati della fornitura diretta farmaci per i poli distributivi afferenti alla S.C. AFC: Magazzini Totale distribuzione diretta 2015 importo Totale distribuzione diretta 2016 importo Differenza relativa importo Numero movimenti di scarico nella procedura EDF 2015 Numero movimenti di scarico nella procedura EDF 2016 Differenza % relativa movimenti 8FARV , ,19 24, ,76 % D , ,57 56, ,27 % D , ,21 151, ,03 % D , ,01 225, ,18 % D , ,42 27, ,35 % FOC , ,76 2, ,71 % Totale , ,16 37, ,4 % Notevole è stata l attività rivolta all erogazione diretta dei farmaci/altro di cui al protocollo terapeutico ai pazienti affetti da Malattia rara: S.C. AFC Anno 2015 Anno 2016 n.ro pazienti La totalità dei pazienti afferenti a tutte le farmacie di Asl 3 Genovese sono 759 nell anno Gestione Gas medicali: La struttura ha mantenuto il sistema di fornitura domiciliare di ossigeno liquido. È attualmente operativa una procedura standardizzata che assicura la veloce gestione delle pratiche da parte edgli uffici: viene attivata la consegna domiciliare da parte delle due ditte aggiudicatarie di gara a seconda della competenza territoriale in riferimento alla residenza del paziente. I consumi vengono monitorati attraverso report trasmessi mensilmente dalle ditte aggiudicatarie, sulla base dei piani terapeutici redatti dalle strutture pneumologiche. Sono state gestite le lagnanze. Si riportano di seguito i dati inerenti gli assistiti ed i metri cubi consumati nel 2016 in raffronto al 2015: MC Media mensile ASSISTITI Anno 2015 MC tabulati consegna Anno 2016 MC tabulati consegna Anno 2015 n assistiti Anno 2016 n assistiti , , Rafforzamento dell appropriatezza prescrittiva diagnostica e terapeutica: Nell ambito di tale obiettivo la Struttura ha confermato le seguenti misure: 157

158 invio trimestrale delle schede Medico/reports per i MMG/PLS, attraverso le quali si può valutare per singolo medico l andamento della prescrizione per il periodo considerato, nonché gli scostamenti di parametri di riferimento rispetto ai medesimi di ASL e Distretto. I prescrittori inoltre possono effettuare un autoanalisi delle proprie prescrizioni tenendo conto della variabile più significativa (età) che può condizionare la prescrizione. Infatti la scheda rappresenta una tabella con la % di assistibili per classe di età del Prescrittore in rapporto al Distretto ed alla ASL. Viene inoltre inserito: il parametro di spesa dei Pazienti del Medico generata da altri Medici; gli indicatori di consumo dei farmaci di cui al PHT In ottemperanza ai contenuti delle delibere n 131 e 132/2009, 759/2011 e 581/2012 è stata effettuata un analisi dei consumi dei farmaci equivalenti per singolo Medico prescrittore. In particolare nella Delibera n 581 del 18/05/2012 venivano indicati particolari indicatori di programmazione e di controllo confermati nella DGR 436/2013: farmaci soggetti a genericazione, categorie di farmaci sulle quali esercitare azioni di monitoraggio e appropriatezza considerando le migliori performance delle regioni più virtuose. In applicazione di quanto sopra nella scheda medico sono evidenziati specifici indicatori valutativi di prescrizione con relativi scostamenti. Le schede medico vengono inviate trimestralmente alla S.C. Cure Primarie ed inserite informaticamente in apposita area dedicata alle comunicazioni con i MMG/PLS. La struttura trasmette ai Direttori di Dipartimento dell ASL n. 3 tabulati riassuntivi inerenti l attività semestrale dei medici specialisti dell ASL 3, attraverso le quali si può valutare per singolo medico specialista l andamento della prescrizione per il periodo considerato, nonché la spesa e i pezzi erogati dallo stesso in Convenzionata, Diretta e DPC. Sono stati inviati mensilmente reports analitici alle Direzioni sanitarie ospedaliere dei PP.OO. e delle Aziende ospedaliere dell area metropolitana, che evidenziano il dettaglio delle prescrizioni redatte dai medici dipendenti quindi i costi determinati come spesa (lorda) convenzionata SSR. La finalità è fornire un mezzo informativo che consenta la piena responsabilizzazione da parte di questi decisori di spesa circa le loro scelte terapeutiche/economiche, in riferimento ai contenuti delle DGR 208/2008 e 167/2009, quindi al canale dell erogazione diretta. Le singole prescrizioni sono state attribuite a ciascun Medico utilizzando il codice ricetta rilevato dalla banca dati dei ricettari. L obiettivo è quello di valutare i costi sostenuti dal SSN per tali prescrizioni e fra queste quante di esse avrebbero potuto essere fornite in distribuzione diretta con un risparmio di almeno il 50% del costo sostenuto. In base alla vigente normativa regionale la prescrizione di farmaci a pazienti in dimissione ospedaliera o a seguito di visita specialistica ambulatoriale deve essere effettuata tramite il canale della distribuzione diretta attenendosi, il più possibile, al PTA. Tali dati vengono trasmessi, con cadenza mensile, tramite posta elettronica, alla S.C. Assistenza farmaceutica convenzionata. Le strutture riceventi tali dati informatici sono: A.O. San Martino/ IST Gaslini ASL 3 - Villa Scassi- CCD-DSM-DSS Galliera Evangelico Le misure di contenimento della spesa farmaceutica vengono decise ed articolate a vari livelli decisionali. La principale attività di competenza della S.C. AFC si estrinseca nel monitoraggio della prescrizione farmaceutica. A dare evidenza dell espletamento di tale attività, vengono riportate di seguito anche le varie tipologie di segnalazione inviate alle CDAP (Commissione Distrettuale Appropriatezza Prescrittiva), al fine di mettere in evidenza situazioni di inappropriatezza prescrittiva, che comportano un elevato consumo di risorse economiche senza ottemperare ai requisiti di cui alla normativa vigente che pone i farmaci a carico del SSN a determinate condizioni, per obiettivi di razionalizzazione della spesa, nonché di comportamenti inerenti la sicurezza e l efficacia della terapia farmacologica. 158

159 Nel 2016 proseguita la collaborazione con l ARS Liguria per l aggiornamento del file sotteso agli applicativi dei Piani Terapeutici, nonché attività su richiesta dei Carabinieri Nas di Genova. Per sensibilizzare i prescrittori al raggiungimento degli obiettivi di cui alla DGR 698/2014 succ. aggiornamenti, con particolare riferimento all orientamento ai farmaci equivalenti è proseguito l invio di ulteriore specifica reportistica, già elaborata dal 2013, per ciascun medico e per AFT. I dati inerenti gli obiettivi regionali sulla farmaceutica hanno rilevato le seguenti risultanze Gennaio Novembre 2016 Gennaio Novembre 2016 % DDDfarmaci equivalenti 77,1 77,4 IPP DDD/1000 ab/die 89,34 (su abitante pesato 76,39) 97,81 (su abitante pesato 83,62) DDD sartani / C09 48,9% 48,9% La prescrizione dei farmaci equivalenti in ASL n. 3 non ha registrato nel 2016 un incremento rispetto all anno precedente, né è variato l orientamento alla prescrizione dei sartani; è migliorato invece quello vs gli IPP. Nel corso del primo semestre 2016 è stato proposto specifico progetto inerente incontri frontali con i rappresentanti delle AFT finalizzati alla presentazione degli obiettivi di cui alle DRG 161/2016 e 486/2016. Gli incontri si sono svolti con la partecipazione dei Direttori/delegati dei DSS in data: 05/05/2016 DSS n. 8, 17/05/2016 DSS n. 9, 07/06/2016 DSS n. 10, 08/06/2016 DSS n. 13, 21/06/2016 DSS n. 11, 28/06/2016 DSS12. Gestione Piani terapeutici: Presso la sede della struttura, vengono recapitati i piani terapeutici pervenuti dai Centri prescrittori, dai MMG, dai Pazienti ancora effettuati con modulo cartaceo e i piani terapeutici effettuati in Centri Convenzionati fuori Regioni a soggetti residenti presso la ASL n. 3 Genovese. I PT ancora in formato cartaceo vengono sottoposti ad una valutazione di carattere tecnico da parte dei Farmacisti Dirigenti, che apponendo la propria sigla, avvallano così la completezza dei contenuti dei moduli quindi: dati anagrafici del Paziente, ASL di appartenenza, diagnosi, specialità prescritta, dosaggio, durata della terapia, timbro e firma dello specialista prescrittore. In caso di incongruità (ad esempio fra diagnosi e farmaco prescritto) il Farmacista provvede a contattare il Prescrittore al fine di fare apportare le opportune modifiche. I piani terapeutici avvallati vengono codificati con l apposizione di una numerazione interna. Per l anno 2016 sono stati inviati, al fine dell acquisizione informatica dell immagine da parte della Ditta aggiudicataria, n piani terapeutici. La struttura collabora inoltre per l attività di aggiornamento del file regionale strumento utilizzato in tutti gli applicativi nelle diverse AA.SS.LL. e Aziende/IRCSS. Assistenza integrativa nei i poli di Via Archimede 30, di Via Operai 80 e Struppa: Per quanto attiene ai dati del risparmio ottenuti tramite la distribuzione diretta dei presidi per l assistenza integrativa/integratori alimentari si rileva una differenza, rispetto al prezzo al pubblico, pari a circa (circa 85% per materiale per diabetici, 10% stomia/incontinenza, 5% integratori). Il bacino d utenza per un totale di assistiti risulta così suddiviso: DIABETICI STOMIA INCONTINENZA MEDICAZIONI INTEGRATORI 8FARV-Voltri FOC-Celesia D07-Quarto D11-Archimede D12-Fiumara D13-struppa AFI1-Arenzano 321 AFI2-Cogoleto 110 AFI3-Rossiglione 303 AFI4-Campo Ligure 126 AFI5-Masone 112 AFI 6-Borgo Fornari AFI7-Torriglia 69 AFI8-Bargagli 170 TOTALE

160 Diabetici con microinfusore anno 2016 n. 293 anno 2015 n. 221 Anno 2016 Anno 2015 Diabetici con microinfusore Dal 01 luglio 2015 sono stati accorpati nella struttura tutti i magazzini/punti di erogazione e quindi anche le sedi di Voltri/8FARV, Celesia/FOC e Quarto/D07. Nel corso del 2016, sono proseguite le verifiche inerenti la compilazione dei programmi terapeutici per il numero dei controlli giornalieri della glicemia su sangue capillare, segnalando in modo specifico casi con un numero significativamente elevato di autodeterminazioni. Attività finalizzata alle attività periodiche di cui ai PAC ed alle Istruzioni Operative: Inventario bimensile fisico e contestuale nei quattro magazzini della DPC (capofila e raggiera). Gli audit sono stati svolti nelle seguenti date: Struppa 22/06/2016, Voltri 27/05/2016, Celesia 27/05/2016, Archimede 10/06/2016, Fiumara 22/06/2016, Quarto 15/06/2016, presso il magazzino capofila della DPC 21/04/2016, 16/06/2016, 22/09/2016, 15/12/2016. Informatizzazione dell anagrafica delle farmacie ed ispezioni farmacie e parafarmacie: Si è provveduto all inserimento dell anagrafica delle farmacie tramite il programma informatico FARMATweb. Per ogni farmacia viene inserita la situazione del personale, delle ispezioni effettuate, delle autorizzazioni all apertura, dei cambi di titolarità ed altro. Quindi quotidianamente l anagrafica viene aggiornata. Attività ispettiva presso farmacie-parafarmacie-distributori intermedi (grossisti-depositari) attività inerente l istruttoria delle variazioni dell asseto amministrativo delle farmacie: Per l anno 2016 si contano le seguenti ispezioni effettuate: N. Farmacie ispezionate nel Corner ispezionati nel Grossisti ispezionati nel Nell ambito dell attività ispettiva si colloca quella relativa alle constatazioni dei farmaci stupefacenti/psicotropi scaduti: - sopralluoghi presso farmacie convenzionate, presso farmacie ospedaliere/depositi su autorizzazione del Ministero della Salute n attività istruttoria n. 40 pratiche (passaggio titolarità, trasferimenti di locali, ecc ) - attività istruttoria in collaborazione con l Ordine Provinciale dei Farmacisti, inerente la predisposizione, per i Comuni della ASL, del calendario annuale degli orari turni - ferie delle farmacie convenzionate anno 2017 (L.Regionale 35/2012) - pratiche cambio ferie delle farmacie convenzionate n pagamento indennità residenza farmacie rurali sussidiate n pratiche inerenti la sostituzione del titolare/direttore n. 59 Aggiornamento sito della Farmacovigilanza Aggiornamento del sito della Farmacovigilanza, disponibile sul portale della ASL n. 3 Genovese, con la normativa inerente la prescrizione dei farmaci (ad esempio le nuove note AIFA), le modifiche delle note e notizie varie AIFA/EMEA. Tali aggiornamenti vengono inviati anche come comunicazione scritta ai MMG PLS,all U.O. Assistenza Distrettuale, ai Direttori dei DSS, al Direttore del POU fini dell informativa ai Medici di riferimento. 160

161 Per l anno 2016: Inserimento di 218 numero di schede di segnalazione di sospetta reazione avversa a farmaci nel sito della Farmacovigilanza del Ministero della Salute; Inserimento relazioni di follow-up su richiesta AIFA o Aziende Farmaceutiche, osservazioni sul caso,aggiornamento e annullo schede; In collaborazione con il Centro regionale di farmacovigilanza (CRIFF) invio relazioni di feed-back ai medici segnalatori; Trasmissione al competente servizio AIFA di: 8 schede di segnalazione difetti su farmaci,13 segnalazioni di incidente/mancato incidente dispositivi medici, 8 reclami DM, 55 avvisi di sicurezza DM, 7 ritiri relativi a DM; Inizio sperimentazione clinica protocollo ACASP che coinvolge i medici di medicina generale; Conclusione attività relativa al Progetto di farmacovigilanza attiva Interazioni farmacologiche nel paziente anziano in politerapia, periodo di rilevazione ; Corso FAD La Farmacovigilanza rivolto ad operatori sanitari ASL n. 3 e MMG/PLS. Liquidazione di tutte le farmacie della Regione Liguria Mensilmente il personale della struttura effettua tutte le operazioni finalizzate alla liquidazione di 589 farmacie presenti in Regione Liguria (ricezione digitazione dei dati contabili delle distinte contabili riepilogative, digitazione dei dati contabili delle fatture della DPC, procedure inerenti la correzione dei dati eventualmente errati, produzione delle stampe per tutte le AA.SS.LL., interrogazione Equitalia per farmacie dell ASL n. 3, trasmissione dei tracciati alle banche tesoriere, spedizione dei tabulati, operazioni di controllo contabile, invio dei dati di tutte le AA.SS.LL. alla regione, gestione delle liquidazioni a stralcio per situazioni contabili contingenti). Con cadenza annuale elaborazione dell acconto (DPR 371/1998) per tutte le AA.SS.LL. della Regione. Controllo e gestione delle differenze contabili mensili per le farmacie di ASL n. 3 (farmaceutica convenzionata e fatture della DPC) Per il raggiungimento dei risultati di cui sopra sono stati impiegati 2 farmacisti a tempo determinato e 2 farmacisti borsisti, nonché personale del comparto. Dipartimento Cure Primarie S.C. Distretto Socio Sanitario 8 (DSS 8) Il distretto ha una popolazione totale di ; i principali dati demografici e geografici sono riassunti nella seguente tabella: COMUNE ABITANTI ESTENSIONE KMQ DENSITA' ABITATIVA Arenzano Cogoleto Masone Campo Ligure Rossiglione Tiglieto Mele Genova (Voltri-Prà-Pegli) TOTALE La seguente tabella evidenzia la popolazione suddivisa per fasce di età: POPOLAZIONE ARENZANO COGOLETO VALLE STURA (Masone- Rossiglione - Campo L. Tiglieto) GENOVA (Voltri- Prà-Pegli- Mele) Minori % 12% 12% 13% Adulti % 58% 60% 62% Anziani >65 24% 30% 28% 25% 161

162 Le caratteristiche geografiche del territorio del distretto 8 comprendono una fascia costiera ad elevata densità abitativa contrapposta ad una comunità montana della Valle Stura e Orba con densità abitativa più bassa e un territorio frammentato con presenza di frazioni isolate. Il quadro epidemiologico sulla base dei dati riportati dal PSN, PSR e in generale dalla letteratura è prevalentemente rappresentato da patologie a carattere cronico-degenerativo con tendenza ad un sensibile aumento anche in considerazione del basso tasso di natalità e dell'elevata % di popolazione anziana. Si tratta di pazienti affetti dalle patologie croniche più frequenti (cardiovascolari, oncologiche, neurologiche, endocrine ecc..) anziani non autosufficienti con polipatologie pazienti disabili pazienti terminali. Tra le principali cause di morte si riscontrano il tumore colon- retto, intestino (uomini), tumore della pleura (uomini), tumore dell encefalo (uomini). ELENCO STRUTTURE DISTRETTO STRUTTURE Poliambulatorio Ex Osp. Martinez Via Pegli 43 Ge- Pegli GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE Distretto S.C. Laboratorio Distretto Distretto S.S.D.Diabetologia S.C.Igiene S.C. Assistenza Consultoriale Dip.Cure Primarie SERVIZI EROGATI CUP Punto Prelievi Ambulatorio infermieristico Ambulatori specialistici (SUMAI): DERMO, ORL, OCUL, Odontoiatria Ambulatorio Oncologia (Equipe ospedaliera) Ambulatorio Diabetologia Ambulatorio Igiene e sanità pubblica Ambulatori Assistenza Consultoriale Ambulatorio e Area Amm.iva Fragilità e Continuità terapeutica Centro Remiero Prà Viva Via Prà 64 r Ge-Prà Poliambulatorio Villa De Mari Via De Mari 1b Ge-Prà Dipartimento Prevenzione Distretto Distretto S.C. Laboratorio Distretto Ambulatorio Medicina dello Sport CUP/ Accesso diretto/anagrafe Ambulatorio infermieristico/ Ambulatorio dello scompenso Punto Prelievi Ambulatori specialistici SUMAI (Cardiologia, Dermatologia, Neurologia, OCUL, ORL, Oncologia (Equipe ospedaliera), Ortopedia, Reumatologia, Urologia) Sede Distretto Via Camozzini r Ge-Voltri S.C. Medicina Legale Distretto Equipe O.E.I. S.S.D.Diabetologia S.C. Igiene S.C. Toss.dipendenze S.C. Terapia Fisica e Riabilitazione territoriale Distretto Distretto S.C. Laboratorio Distretto Distretto Dip.Cure Prim. S.C. Medicina L. Distretto Ambulatorio Medicina Legale Ambulatorio Geriatria Ambulatorio Ginecologia Ambulatorio Diabetologia Ambulatorio Igiene e sanità pubblica Ambulatorio delle tossicodipendenze Centro di educazione motoria CUP/ Accesso diretto Ambulatorio infermieristico Punto Prelievi Cure Domiciliari Polo Continuità Assistenziale Ufficio Assistenza Protesica Ambulatorio Medicina Legale Sportello Unico Distrettuale STRUTTURE Poliambulatorio Piazza Golgi 26 r Arenzano GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE Distretto Distretto S.C. Laboratorio Distretto Dip. Cardiologia S.C. Urologia S.C. Salute Mentale S.C. Igiene S.S. Cure Palliative SERVIZI EROGATI CUP/ Accesso diretto/anagrafe Ambulatorio infermieristico Punto Prelievi Ambulatori specialistici SUMAI: OCUL, ORL, Ortopedia. Ambulatorio Cardiologia Ambulatorio del dolore e Cure Palliative Ambulatorio Salute Mentale Ambulatorio Igiene e sanità pubblica Ambulatorio di terapia del dolore e cure palliative 162

163 STRUTTURE Poliambulatorio Ex ospedale M.Rati Via Isnardi 3 Cogoleto GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE Distretto Distretto S.C. Laboratorio Distretto Distretto Distretto SERVIZI EROGATI CUP/ Accesso diretto/anagrafe Ambulatorio infermieristico Punto Prelievi Ambulatori specialistici SUMAI: Cardiologia Dermatologia, Oculistica, ORL, Ortopedia Ambulatorio Geriatria Polo Continuità Assistenziale Odontoiatria, S.C. Assistenza Consultoriale Equipe O.E.I. S.C. Igiene S.S.D. Diabetologia Ambulatori Assistenza Consultoriale Ambulatorio Ginecologia Ambulatorio Igiene e sanità pubblica Ambulatorio Diabetologia Poliambulatorio-RSA Ex Ospedale S.Michele Arcangelo Via Rossi 33 Campo Ligure Distretto Distretto S.C. Laboratorio Distretto Distretto Equipe O.E.I. Distretto Distretto CUP/ Accesso diretto/anagrafe Ambulatorio infermieristico Punto Prelievi Ambulatori specialistici SUMAI: Cardiologia, Dermatologia, Odontoiatria, ORL, Ortopedia, Neurologia. Ambulatorio Geriatria Ambulatorio Endocrinologia RSA ( esternalizzata il 31/08/2016) Polo continuità Assistenziale Ambulatori MMG/PLS STRUTTURE GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE SERVIZI EROGATI Poliambulatorio Ex Ospedale Distretto CUP/ Accesso diretto/anagrafe Barigione Pizzorni Distretto Ambulatorio infermieristico Via Roma 36 Rossiglione S.C. Laboratorio Punto Prelievi Ambulatori specialistici SUMAI: Cardiologia, Dermatologia, Oculistica, ORL, Ortopedia, Neurologia, Reumatologia S.S.D. Diabetologia Ambulatorio Diabetologia Distretto Cure Domiciliari Distretto Sportello Accoglienza integrata socio-sanitaria Ambulatori MMG/PLS Ambulatori c/o Struttura Distretto CUP/ Accesso diretto/anagrafe Comune Distretto Ambulatorio infermieristico Via Massolo 1 Masone S.C. Laboratorio Punto Prelievi Distretto Sportello Accoglienza integrata socio-sanitaria Ambulatorio Assistenza Consultoriale S.C. Assistenza Consultoriale S.C. Igiene Ambulatorio Igiene e sanità pubblica Struttura comunale Distretto Punto Prelievi Distretto Sportello Accoglienza integrata socio-sanitaria Via Martiri della Libertà Tiglieto ALTRE STRUTTURE GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE SERVIZI EROGATI C.A.U.P. Maschile Vico Castellea 13 Voltri S.C. Salute Mentale Comunità alloggio C.A.U.P. Ospitalità P.zza Daneo 1 Cogoleto S.C. Salute Mentale Comunità alloggio R.S.A. Gian Soldi P.zza Daneo 1 Cogoleto S.C. Salute Mentale Residenza sanitaria Centro Diurno Via Sestri 13 Sestri Ponente S.C. Salute Mentale Struttura semiresidenziale SERT Via Tosonotti 4 - Voltri S.C. Tossicodipendenze Ambulatori CSM Via Lemerle 17 S.C. Salute Mentale Ambulatori Medici di Medicina Generale e Pediatri di libera scelta Numero MMG 71 PLS

164 Poli di Continuità assistenziale Poli di Continuità assistenziale Presso Sede Distretto di Via Camozzini 15 Voltri Presso Ex ospedale Marina Rati Via Isnardi 3 Cogoleto Presso Ex ospedale S.Michele Arcangelo Via Rossi 33 Campo Ligure Sportello Accoglienza integrata socio-sanitaria SEDI ORARI Via Camozzini 95 R Da lunedì a venerdì Arenzano (Piazza Golgi 26/R) Giovedì Cogoleto presso Centro Terza età località Isorella Venerdì Masone (Via Massolo 2) Martedì Campoligure (sede Comunale) Lunedì Rossiglione (sede Comunale) Mercoledì Tiglieto (sede Comunale) 2 Venerdì del mese Cure Domiciliari SEDE Sede Distretto Via Camozzini 15 1 piano Voltri Ex Ospedale Barigione Pizzorni Via Roma 36 Rossiglione Assistenza Protesica SEDE ORARI Sede Distretto Via Camozzini 15, 3 piano Martedì- Mercoledì- Giovedì Ambulatori infermieristici SEDI TELEFONO ORARI (DA LUNEDI' A VENERDI') M.Rati Via Isnardi 3 - Cogoleto Villa De Mari, Via De Mari 1b Prà Sede Distretto Via Camozzini 15 Voltri Ex O. Martinez Via Pegli 43 Pegli Piazza Golgi 26r- Arenzano tel tel tel tel tel (il Lunedì 14,00-17,00) (il mercoledi 14,00-17,00) S.M.Arcangelo (Campoligure) Barigione e Pizzorni (Rossiglione) Via Massolo 2 (Masone) Centro Prelievi Tel Tel Tel , , , SEDI MODALITA DI ACCESSO ORARI PER L UTENZA Martinez Via Pegli 43 (Pegli) Prenotazione Da lunedì a venerdì Accesso diretto solo per INR Villa De Mari Via De Mari 1/B (Prà) Prenotazione accesso diretto Da lunedì a venerdì ,00 7,45-9,30 Sede Distretto Via Camozzini 15 (Voltri) Prenotazione accesso diretto Da lunedì a venerdì ,00 7,45-9,30 P.zza Golgi 26/R (Arenzano) Prenotazione accesso diretto Da lunedì a venerdì ,00 7,45-9,30 Via Isnardi 3 (Cogoleto) Prenotazione accesso diretto Da lunedì a venerdì ,00 7,45-9,30 Via Massolo 2 (Masone) Prenotazione accesso diretto Lunedì ,00 7,45-9,30 Prenotazione accesso diretto Giovedì ,00 7,45-9,30 S.M.Arcangelo Via Rossi 33 (Campoligure) Prenotazione accesso diretto Prenotazione accesso diretto Lunedì Mercoledì ,00 7,45-9, ,00 7,45-9,30 Barigione e Pizzorni Via Roma 36 (Rossiglione) Prenotazione e accesso diretto Martedì ,00 7,45-9,30 Prenotazione accesso diretto Venerdì ,00 7,45-9,30 Comune di Tiglieto Prenotazione Martedì

165 L orario dell accesso diretto è da riferirsi alla registrazione amministrativa mentre l attività di prelievo è operativa sino alle ore M. Rati (Cogoleto) Continua la proficua collaborazione con la S.C. Assistenza Consultoriale che assicura tra le molteplici attività anche per i minori (0-1 anni) le vaccinazioni. Avviato nel secondo semestre 2012, in accordo con il Comune, prosegue il supporto allo sportello attivato dall Auser in Loc. Isorelle. Il 2 e 4 lunedì del mese è operativo l ambulatorio di geriatria sul modello di quello già operante in Valle Stura a Campoligure. Inviante è il MMG previo contatto telefonico. L ambulatorio viene gestito dal Servizio Cure Domiciliari distrettuale che a richiesta svolge anche visite al domicilio. In collaborazione con la SSD Diabetologia è stato operativo un ambulatorio con accesso all utenza il Martedì nella fascia oraria E temporaneamente sospeso l ambulatorio di Psichiatria. L ambulatorio infermieristico assicura l assistenza sino alle nella giornata del lunedì. P.zza Golgi (Arenzano) La struttura opera quale riferimento per la locale popolazione con punto prelievi, ambulatorio infermieristico e Punto Cup-Anagrafe- Accesso diretto. Sono presenti discipline specialistiche quali Cardiologia, Orl, oculistica ed Ortopedia. Sono altresì operativi ambulatori delle discipline afferenti alla S.C. Salute Mentale ed Igiene Pubblica. L ambulatorio di Cure Palliative e Terapia del dolore risponde adeguatamente alla domanda di prestazioni del territorio di riferimento. E presente un area dedicata all attività sociale a gestione del Comune di Arenzano ed è operante il Giovedì lo sportello dell accoglienza itinerante con personale distrettuale. A gestione distrettuale con un Dirigente Medico Geriatra dal 1 agosto 2015 erano attivi, presso lo stabilimento ospedaliero Colletta, 10 posti letto di Cure Intermedie per effetto della trasformazione della Medicina Riabilitativa: sono stati disattivati dal Nell ambito della riorganizzazione aziendale, eseguiti i lavori di adeguamento strutturale, nel secondo semestre 2016 è avvenuta la ricollocazione di tali posti letto, implementati di 5 per un totale di 15, presso lo stabilimento P.A.Micone di Sestri Ponente. Tale allocazione strategicamente funzionale ha consentito dal 5/1/2017 di attivare l unità di crisi correlata all epidemia influenzale. Nel periodo 27/6 31/8 è stata attivata una Guardia Medica Turistica allo stabilimento Colletta da lunedì a venerdì ore per integrare l assistenza sanitaria MMG/Polo di Continuità Assistenziale nel periodo di maggior flusso turistico ed in concomitanza con la nota interruzione per movimento franoso della Via Aurelia. Camozzini (Ge-Voltri) La riorganizzazione aziendale ha determinato il trasferimento di competenze al distretto precedentemente in carico alla S.C. Assistenza Geriatria ed alla S.C. Fragilità e Continuità assistenziale con budget centralizzato. Il processo ha comportato attività di affiancamento ed assegnazione di personale della dirigenza e del comparto. Per effetto di tale nuovo assetto il personale di staff è stato coinvolto a rivedere la futura organizzazione del SUD. La richiesta formulata di recupero di spazi allocati al secondo piano è da ritenersi ancora attuale per una migliore organizzazione del front-office attraverso una rivisitazione interna delle singole attività. La presenza di un Medico Specialista in Cure Palliative ha reso possibile completare l avvenuto processo riorganizzativo dell assistenza al domicilio con la diretta presa in carico anche degli utenti oncologici e/o terminali ed attivare ad Arenzano un ambulatorio di Cure Palliative e Terapia del dolore dal 9 febbraio 2016 nella sede distrettuale di Pzza Golgi. L ambulatorio infermieristico assicura l assistenza sino alle nella giornata del mercoledì. Villa De Mari (Ge-Prà) Il Comune ha completato il recupero dell edificio confinante con la struttura ma permane la necessità di regolamentazione della gestione del verde e dei percorsi pedonali/carrabili a tutela della qualità percepita: si ritiene utile l istituzione di un condominio per la ripartizione delle spese degli spazi comuni. Un primo incontro in tal senso è stato effettuato con il Municipio VII Ponente ed ha visto la partecipazione della SSD Patrimonio aziendale. E operativo nella giornata del Giovedì un ambulatorio di urologia, disciplina prima assente che consente di esaudire anche le consulenze richieste dal servizio Cure Domiciliari. Con la Struttura Complessa Ostetricia e Ginecologia dell OEI continua l erogazione di prestazioni della disciplina 165

166 specialistica di ginecologica, due volte al mese nella giornata del martedì. In collaborazione con il Dipartimento di Cardiologia aziendale prosegue l attività dell ambulatorio dello Scompenso Cardiaco. Da ottobre 2015 a giovedì alterni con la piastra ambulatoriale di Pegli è operativo l ambulatorio di oncologia ore in collaborazione con la SSD Oncologia del P.A Micone di Sestri Ponente. La struttura ha quale punto di criticità la sala di attesa, unica per accesso diretto-cup-anagrafe ed altre attività. Ex Ospedale Martinez (Ge-Pegli) Sono assicurate le attività della S.C. Assistenza Consultoriale e quelle specialistiche distrettuali ivi comprese quelle del punto prelievi su prenotazione (in regime di accesso diretto è possibile effettuare il controllo INR e la consegna del materiale biologico) e dell ambulatorio infermieristico di forte impatto sulla popolazione. E in corso di ultimazione un nuovo corpo di fabbrica in sostituzione della vecchia struttura: al momento è concessa in uso sino al trasferimento delle attività nella nuova sede. Con la determina n del 19/12/2016 è stata concessa una proroga alla Ditta che esegue i lavori al 30/4/2017. Il mantenimento delle funzioni svolte, il cui volume va confermato stante la necessità di assicurare i livelli essenziali di assistenza, impone un attenta valutazione, in tempi di spending review, per ipotizzare in tale sede la riorganizzazione del polo specialistico ambulatoriale metropolitano distrettuale. Valle Stura Con limitate risorse umane, razionalmente impiegate, sono assicurati a Masone, Campoligure e Rossiglione servizi essenziali per la popolazione : 2 sedute settimanali per Comune di prelievi, l ambulatorio infermieristico da lunedì a Venerdì a Campoligure e Rossiglione, CUP dalle ore 8.15 alle ore nelle 3 sedi, le cure domiciliari, i prelievi domiciliari, gli ambulatori specialistici e la distribuzione, in accordo con la Farmacia a sede c/o il Presidio Voltri dell O.E.I. dei presidi medico-chirurgici. L attività ambulatoriale infermieristica a Masone con il recupero di risorse infermieristiche a seguito dell esternalizzazione della RSA di Campoligure è attiva su 5 giorni. A Campoligure è operativo da tempo l ambulatorio di geriatria nella giornata del giovedì dalle ore alle attivato in collaborazione con la S.C. Assistenza Geriatrica risponde alla domanda locale di prestazioni in stretta sinergia con i MMG.. La pubblicazione ore per la disciplina di dermatologia sia per quelle di ortopedia al momento ha dato esito positivo per la sola dermatologia con affidamento titolarità dal 4/05/2015. Per l ortopedia prosegue uno specialista con incarico. Da aprile 2014 il Distretto ha avuto la Gestione della RSA di Campoligure e per quanto riferito alla RSA Psicogeriatrica di Rossiglione la stessa ha cessato l attività, da aprile 2014, con trasferimento degli utenti ricoverati in altre strutture ASL. Quale esito di gara pubblica finalizzata all esternalizzazione delle due strutture residenziali dal 1 settembre 2016 è subentrata la Ditta Omnia Service che assicura c/o RSA di mantenimento/post-acuti a Campoligure 40 posti letto. Per l attivazione Nucleo Alzheimer a Rossiglione di 15 posti letto la Ditta sopraccitata sta eseguendo i lavori di adeguamento strutturale/impiantistico. In collaborazione con Regione e Unione dei Comuni è stato presentato, nel corso del 2014, il progetto telemedicina per il quale si resta in attesa dello specifico finanziamento. Con l incontro tra gli Enti partecipanti al progetto aree interne nella giornata del 13/12/2016 c/o il Comune di Masone è ripartito il progetto stesso con l accordo per la stesura del documento operativo nel primo semestre Tiglieto Nella giornata del martedì vengono assicurati in loco i prelievi ed anche l attività sociale viene supportata dall accoglienza distrettuale itinerante. E stata attivata, affidandola in gestione, la Farmacia Comunale ed il Distretto ha supportato la fase formativa del personale per l apertura di un punto CUP rientrato nell accordo ASL/Farmacie con possibilità di pagamento e consegna referti delle prestazioni di patologia clinica. Con la Direzione dell O.E.I. Presidio di Voltri sono avviate proficue interazioni per attivare percorsi condivisi che prevedono altresì di assicurare alcune attività svolte dagli specialisti delle equipe ospedaliere nelle sedi distrettuali; attraverso attività formative, su argomenti clinici affrontati in maniera multidisciplinare, si è valorizzata la sinergia tra MMG e specialisti ospedalieri. Con i Colleghi Referenti delle AFT distrettuali sono stati programmati ed iniziati incontri tematici per dare operatività alla forma collaborativi. 166

167 La Direzione strategica ASL3, su proposta del Distretto, aveva attivato nel corso del 2013, con specifica delibera, un protocollo d intesa finalizzato alla promozione della salute con il Centro Universitario del Ponente con particolare riferimento alla prevenzione delle malattie croniche nella popolazione anziana e adulta. Tale attività prosegue proficuamente. Nella struttura di Via Camozzini ed in quelle di Arenzano e Campoligure è operativo il programma di screening colon-retto. Lo screening cervice uterina, gestito dalla S.C. Assistenza Consultoriale, è parimenti in corso di esecuzione. Con il mese di giugno 2015 si è concluso il Progetto BPCO, progetto sperimentale attuativo del Chronic Care Model di cui alla delibera 154/2014, in collaborazione con il Coordinatore Dr. F.Stellini ed i MMG aderenti. Il 22/11/2014 si è tenuto l evento: Medicina di iniziativa respiratoria con la partecipazione di tutti gli attori ivi compreso il Dr.M.Bonavia Dirigente Medico specialista in Pneumologia. Con i due Colleghi sopraccitati è stata elaborata la proposta di implementazione del progetto dotando gli studi delle Medicine di gruppo/in rete di spirometri con il coinvolgimento anche di ambulatori distrettuali: tale proposta è all attenzione della Direzione Strategica Aziendale per l approvazione. E proseguito il monitoraggio e controllo dell attività prescrittiva dei MMG in stretta collaborazione con la SC Assistenza Farmaceutica Territoriale e Convenzionata. Con i Referenti AFT si è discusso nella seduta del 5/5/2016 ed in quella del 20/12/2016 delle seguenti tematiche: 1. La promozione della salute: Piano regionale della Prevenzione; 2. Indirizzi operativi per le attività sanitarie e sociosanitarie per l anno 2016 come da DGR n.161 del 26/2/2016; 3. Rapporto di collaborazione tra Distretto, MM.MM.GG e S.C. Ostetricia/Ginecologia Presidio Voltri O.E.I.; 2. Fisiatria Ambulatoriale: Corsi AFA, Sindromi Dolorose croniche e acute, Criteri di presa in carico riabilitativa. Nel corso del semestre si sono verificate cessazioni di attività da parte di Medici Specialisti Ambulatoriali e/o preventivate per fine anno: sono state attivate le modalità operative appropriate per addivenire alla copertura delle ore vacanti anche attraverso una redistribuzione delle stesse sul territorio distrettuale. Da parte dei Medici di Distretto (medicina dei servizi) è proseguita l attività di controllo in collaborazione con i Coordinatori Infermieristici, attraverso la compilazione di apposita check-list, delle strutture distrettuali per quanto riferito all aspetto igienico-strutturale. Parimenti è stata svolta sia l attività autorizzativa per i trasporti in ambulanza nel rispetto della normativa sia quella relativa alla concessione dei prodotti in assistenza integrativa. Sono state svolte altresì le verifiche periodiche sui poli di continuità assistenziale. Il Dirigente Medico Responsabile di Staff ha proseguito il monitoraggio per quanto riferito alle Medicine di gruppo/di rete e la verifica della qualità della cartella clinica di presa in carico degli utenti da parte delle Cure Domiciliari con rispondenza alle procedure aziendali avvalendosi della collaborazione del Dirigente Medico Specialista in Geriatria referente delle Cure Domiciliari stesse. Sono state espletate le sedute dell UVM, con la compilazione dell apposita modulistica, in sinergia con i servizi sanitari interessati e la componente sociale. L ambulatorio infermieristico, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore alle in sette sedi distrettuali ed in due anche un pomeriggio sino alle 17.00, ha implementato nel corso dell anno qualitativamente e quantitativamente l attività ( prestazioni nel 2015 e prestazioni nel 2016). La sede di Masone è operativa da gennaio Per quanto riferito agli incontri didattici finalizzati all attività di prevenzione ed educazione sanitaria sono state realizzate le iniziative di seguito descritte: 1. Centro Universitario del Ponente (CUP) : I Rischi del consumo di alcool, cosa sappiamo?, Ge-Pegli 20 febbraio 2016; 167

168 2. Convegno, organizzato O.E.I.-Università con i MMG, Malattie infiammatorie croniche intestinali, secondo incontro ospedale territorio Genova Ponente Arenzano 5 maggio 2016; 3. Unitre Cogoleto-Arenzano: 4/11 Il Distretto tra presente e futuro, 11/10 Salute dei denti e della bocca: regole e comportamenti di prevenzione, 18/11 Attività fisico-sportiva e cuore: dalla prevenzione nel soggetto sano alla riabilitazione nel soggetto con problematica cardiovascolare, 25/11 La prevenzione delle malattie croniche, 16/12 I Rischi del consumo di alcool, cosa sappiamo?. Nel corso dell anno è proseguito il monitoraggio dei progetti di seguito esplicitati: 1. Recupero/ristrutturazione edificio Tecsaldo-Coproma, piano terra, in Voltri finalizzato alla allocazione di Centro Diurno Alzheimer, ambulatori MMG con locali per segreteria e ambulatorio infermieristico, ambulatorio ASL ad uso S.C. Salute Mentale. E stata prevista la realizzazione di una struttura, di metratura contenuta ma idonea all attività prevista, per l attività di distribuzione presidi medicochirurgici e farmaci in oggi assicurata presso il presidio Voltri dell OEI; con la delibera n.626 del 20/11/2015 è stato validato il progetto di riqualificazione. Nel corso del 2016, individuata con gara pubblica la Ditta che opererà la riqualificazione dell edificio ( delibera 510 del 25/7/206), sono stati elaborati gli amministrativi per la stipula del contratto con affidamento cantiere febbraio Progetto Aree Interne: Con finanziamento dello stato e sotto la regia regionale iniziativa volta a migliorare in settori diversi l operatività di zone ad alta indice di deprivazione. Per la parte sanitaria l intervento è mirato alla Telemedicina ( incontro in Regione il giorno 11/4 e tecnico aziendale il 16/4). Con l incontro tra gli Enti partecipanti al progetto aree interne nella giornata del 13/12/2016 c/o il Comune di Masone è ripartito il progetto stesso con l accordo per la stesura del documento operativo nel primo semestre Presso la struttura di Via Camozzini è operativa un area dedicata al Direttore Sociale che con il Direttore del Distretto compone l Unità distrettuale. Quanto sopra facilita lo svolgimento delle attività che comprendono convocazione UVM, disamina pratiche correlate alle problematiche degli anziani, SLA, FRNA e gravissime disabilità. Il N.O. Assistenza Consultoriale assicura, nella giornata del venerdì, una presenza presso lo sportello unico integrandosi con gli operatori di norma presenti. Tale punto di ascolto ha l obiettivo di assicurare, nel modo più ampio possibile, al cittadino una risposta alle sue richieste evitando di essere rinviato ad altro servizio/sportello. L approvazione, da parte della Giunta Regionale, del nuovo PSIR ha determinato l avvio della stesura dei Piani di distretto con la convocazione dei soggetti individuati per redigere le modalità operative degli obiettivi tematici assegnati dalla Cabina di regia centrale. Nel corso dell anno è proseguito il lavoro volto a dare piena operatività alle Equipe integrate ivi compreso il progetto sperimentale del modello dote di cura. E operativo il progetto regionale Vita Indipendente secondo la metodologia per l appropriata attribuzione della misura validata nell incontro tenutosi in data 6 ottobre 2015 tra le Unità Distrettuali ovvero Direttori Sanitari e Sociali c/o il Comune di Genova. STRUTTURE ASSISTENZA SPECIALISTICA AMBULATORIALE Ex Ospedale Martinez Pegli Prestazioni Orari Attività Branca e Specialista 2015 DERMATOLOGIA Martedì visite OCULISTICA Giovedì visite fundus tonografia Mercoledì Venerdì Prestazioni 2016 ODONTOIATRIA Lunedì-Martedì Mercoledì / visite altro ONCOLOGIA Equipe Ospedaliera O.R.L. Giovedì ,30 (quindicinale) Lunedì visite 4 31 Visite Irrigazioni IGIENE PUBBLICA AMBULATORIO VACCINALE Martedì Equipe Igiene DIABETOLOGIA Equipe Ospedaliera Mercoledì

169 Piazza Golgi - Arenzano Branca e Specialista CARDIOLOGIA Equipe ospedaliera ECG E REFERTAZIONE Equipe ospedaliera Orari Lunedì Lunedì Lunedì Lunedì Prestazioni Prestazioni Attività visite ecg a domicilio IGIENE PUBBLICA AMBULATORIO VACCINALE Equipe Igiene OCULISTICA Giovedì Visite Fundus Tonografia Martedì ORTOPEDIA Venerdì (ogni 15 giorni) Visite Infiltrazioni O.R.L. Mercoledì Visite Irrigazioni PSICOLOGIA Lunedì Martedì TERAPIA DEL DOLORE Equipe S.S. Cure Palliative Martedì Visite Agopuntura Ex Ospedale M. Rati Cogoleto Branca e Specialista Orari Attività Prestazioni 2015 Prestazioni 2016 CARDIOLOGIA Mercoledì Visita E.C.G DERMATOLOGIA Lunedì Giovedì l Visite Visite domiciliari DIABETOLOGIA Equipe Ospedaliera. Martedì Visite - - GERIATRIA 2 e 4 Lunedì del mese Visite Visite domiciliari OCULISTICA Dr. Volpi E. Mercoledì Visita fundus ODONTOIATRIA Giovedì Visite altro ORTOPEDIA Venerdì (ogni 15 giorni) Visite Infiltrazioni O.R.L. Mercoledì Visite Irrigazioni Villa De Mari Branca e Specialista CARDIOLOGIA Equipe ospedaliera Orari Lunedì Attività Visita E.C.G ECOCARDIO Visita Visite domiciliari DERMATOLOGIA Lunedì Mercoledì GERIATRIA Mercoledì Visita test GINECOLOGIA Martedì ogni 15 gg Visite Pap test NEUROLOGIA Mercoledì Martedì OCULISTICA Mercoledì Venerdì Giovedì / Tamponi ecc. visita Visite domiciliari Visite Fundus Tonografia Prestazioni 2015 Prestazioni

170 Lunedì Martedì O.R.L. Giovedì Martedì ORTOPEDIA Lunedì Martedì Venerdì Visite domiciliari 2 visita irrigazione esame audiometrico Visite infiltrazioni Visite domiciliari (tonale) 7 (vocale) Branca e Specialista Orari Attività REUMATOLOGIA Mercoledì / Visite infiltrazioni Prestazioni Prestazioni ONCOLOGIA Equipe ospedaliera UROLOGIA Giovedì ,30 (quindicinale) Giovedì Visite Visite Visite domiciliari DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE DIABETOLOGIA Equipe Ospedaliera IGIENE PUBBLICA AMBULATORIO VACCINALE Equipe Igiene Giovedì Da Martedì Giovedì Lunedì e Venerdì Mercoledì / Visite patente Ex Ospedale S.Michele Arcangelo Campoligure Branca e Specialista Orari Attività Prestazioni Prestazioni CARDIOLOGIA Mercoledì (ogni 15 gg) Visite Ecg Dr. Ferraro C. DERMATOLOGA Giovedì (ogni 15 gg) Visite Visite domiciliari ENDOCRINOLOGIA Giovedì visite Equipe Ospedaliera O.E.I. (il 3 giovedì del mese) GERIATRIA Giovedì Visita test NEUROLOGIA Mercoledì (ogni 15 gg) Visita Visite domiciliari ODONTOIATRIA Martedì visite altro ORTOPEDIA 1-3 Mercoledì del mese Visite infiltrazioni O.R.L. Giovedì Visite Audiometrici Irrigazioni

171 Ex Ospedale Barigione e Pizzorni Rossiglione Branca e Specialista Orari Attività CARDIOLOGIA Mercoledì (ogni 15 gg) Prestazioni 2015 Visite Ecg DERMATOLOGIA Lunedì Visite - 54 (ogni 15 gg) NEUROLOGIA Mercoledì (ogni 15 gg) Visite Visite domiciliari OCULISTICA Mercoledì Visite Fundus O.R.L. Giovedì Visite Irrigazioni Visite domiciliari REUMATOLOGIA Venerdì Visite infiltrazioni DIABETOLOGIA Equipe Ospedaliera 3 Giovedì del mese Visite - - Prestazioni 2016 DISTRETTO CENTRI PRELIEVO ACCESSI AMBULATORIALI PEGLI PRA VOLTRICOGOLETOARENZANOCAMPO L. MASONE ROSSIGL.TIGLIETO MEDIA ACCESSI/DIE SEDUTE 2 SEDUTE 2 SEDUTE 1 SEDUTA SETTIM. SETTIM. SETTIM. SETTIM. TOTALE COMPARAZIONE PREL. AMBUL. N. ACCESSI INCREM. % % PRELIEVI DOMICILIARI ACCESSI INCREM. % % DISTRETTO NUMERO PRESTAZIONI PEGLI VILLA DE CAMPO MARI VOLTRICOGOLETOARENZANO L. ROSSIGLIONE MASONETOTALE PRESTAZIONI PRESTAZIONI VILLA DE CAMPO TIPOLOGIA PRESTAZIONI PEGLI MARI VOLTRICOGOLETOARENZANO L. ROSSIGLIONE MASONETOTALE AREA CRONICITA EDUCAZIONE CORRETTI STILI DI VITA MONITORAGGIO ADERENZA 1 DIETA TERAPEUTICA MONITORAGGIO ADERENZA TERAPIA AREA CRONICITA MONITORAGGIO BMI AREA CRONICITA MONITORAGGIO GLICEMIA 5 CAPILLARE AREA CRONICITA MONITORAGGIO RITENZIONE IDRICA AREA CRONICITA

172 MONITORAGGIO TOLLERANZA ALLO SFORZO AREA CRONICITA RILEVAZIONE PARAMETRI VITALI BENDAGGIO 10 ELASTOCOMPRESSIVO ECG EDUCAZIONE CON CONSEGNA 1 LIBRETTO PIEDE DIABETICO EDUCAZIONE CON CONSEGNA LIBRETTO PREVENZIONE CADUTE EDUCAZIONE CON CONSEGNA LIBRETTO PREVENZIONE LDP EDUCAZIONE CON CONSEGNA LIBRETTO TAO GESTIONE CATETERE VENOSO CENTRALE GESTIONE STOMIE 0 GLICEMIA CAPILLARE INSEGNAMENTO/EDUCAZIONE MEDICAZIONE 99 FERITA/ESCORIAZIONE SINGOLA MEDICAZIONE LESIONE DA PRESSIONE SINGOLA MEDICAZIONE LESIONE DA 3 USTIONE SINGOLA MEDICAZIONE LESIONE DIABETICA SINGOLA MEDICAZIONE LESIONE 8 VASCOLARE SINGOLA MEDICAZIONE PUNTURA INSETTO SINGOLA VILLA DE CAMPO TIPOLOGIA PRESTAZIONI PEGLI MARI VOLTRICOGOLETOARENZANO L. ROSSIGLIONE MASONETOTALE MEDICAZIONE LESIONE DA USTIONE DA MEDUSA SINGOLA MEDICAZIONE 6 FERITE/ESCORIAZIONI MULTIPLE MEDICAZIONI LESIONI 41 DERMATOLOGICA SINGOLA MEDICAZIONI LESIONI DA PRESSIONE MULTIPLE MEDICAZIONE LESIONE DA 1 USTIONE MULTIPLA MEDICAZIONI LESIONI 7 DERMATOLOGICHE MULTIPLE MEDICAZIONI LESIONI DIABETICHE MULTIPLE MEDICAZIONI LESIONI VASCOLARI MULTIPLE MEDICAZIONE PUNTURA INSETTO MULTIPLE MEDICAZIONE LESIONE DA USTIONE DA MEDUSA MULTIPE 0 PARAMETRI VITALI PRESTAZIONE CONGIUNTA PROVE FUNZIONALITA RESPIRATORIA 0 RIMOZIONI PUNTI E 7 MEDICAZIONE SOSTITUZIONE CATETERE VESCICALE TERAPIA ENDOVENOSA TERAPIA INTRAMUSCOLARE TERAPIA SOTTOCUTE TOTALE PRESTAZIONI

173 Dati attività fondo regionale della non autosufficienza ANNO 2016 ANZIANI DISABILI TOTALE Domande pervenute Domande ammesse alla valutazione Domande valutate con esito positivo -erogabili ANNO 2015 ANZIANI DISABILI TOTALE Domande pervenute Domande ammesse alla valutazione Domande valutate con esito positivo -erogabili Dati attività fondo regionale SLA Domande pervenute 6 5 Domande ammesse alla valutazione 6 5 Domande valutate con esito positivo -erogabili 5 8 Dati attività fondo regionale gravissime disabilità Domande pervenute Domande ammesse alla valutazione Domande valutate con esito positivo -erogabili Vita indipendente 2016 Domande pervenute 15 Domande ammesse alla valutazione 13 Domande valutate con esito positivo -erogabili 11 Dati attività Sportello Unico Distrettuale Via Camozzini 95 ANNO 2016 Telef. Fax Lett.ord Diretta Proctoc. n.verde Segr.tel Prestampa Totali to GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE TOTALE ANNO 2015 Telef. Fax Lett.ord Diretta Proctoc. n.verde Segr.tel Prestampato Totali GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE TOTALE

174 SPORTELLO INTEGRATO SOCIO SANITARIO COMUNI DELLA VALLE STURA PROCEDIMENTO CLASSIFICAZIONE Richiesta Informazioni CUP ALTRO 15 8 BILANCIO 6 93 FARMACIA PERSONALE 9 SALUTE MENTALE 7 00 IGIENE ALIMENTI 8 78 IGIENE PUBBLICA - 0 IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE IGIENE ALIMENTI E PRODUZIONI ZOOTECNICHE - - SANITA ANIMALE - - MEDICINA LEGALE ASSISTENZA ANZIANI ASSISTENZA DISABILI MEDICINA DELLO SPORT ASSISTENZA CONSULTORIALE 71 - PREVENZIONE E SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO DOMANDE INVALIDI CIVILI ASSISTENZA SANITARIA DI BASE E SPECIALISTICA Totale Richiesta Informazioni Presa in carico da Back Office Protesica Rimborsi assistenza integrativa 0 2 Progetto A.F.A. 0 2 Totale Presa in carico da Back Office Domande F.R.N.A. Anziani Ultrasessantacinquenni 18 2 Disabili handicap grave 4 2 Totale Fondo Regionale non Autosufficienza 15 4 Domande Gravissimi 5 0 Dati relativi a procedimenti avviati nel periodo: PROCEDIMENTO CLASSIFICAZIONE Totale Generale Totale SPORTELLO INTEGRATO SOCIO SANITARIO COMUNE DI COGOLETO PROCEDIMENTO CLASSIFICAZIONE Richiesta Informazioni CUP ALTRO BILANCIO 21-0 FARMACIA PERSONALE - 0 SALUTE MENTALE - 12 IGIENE ALIMENTI - 0 IGIENE PUBBLICA IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE - 0 IGIENE ALIMENTI E PRODUZIONI ZOOTECNICHE - 0 SANITA ANIMALE - 0 MEDICINA LEGALE ASSISTENZA ANZIANI ASSISTENZA DISABILI MEDICINA DELLO SPORT 8 4 ASSISTENZA CONSULTORIALE PREVENZIONE E SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO - 0 DOMANDE INVALIDI CIVILI ASSISTENZA SANITARIA DI BASE E SPECIALISTICA Totale Richiesta Informazioni Presa in carico da Back Office Protesica Rimborsi assistenza integrativa - 8 Progetto A.F.A Totale Presa in carico da Back Office Domande F.R.N.A. Anziani Ultrasessantacinquenni

175 Disabili handicap grave 0 6 Totale Fondo Regionale non Autosufficienza 12 1 Domande Gravissimi 19 7 PROCEDIMENTO CLASSIFICAZIONE Totale Generale Totale SPORTELLO INTEGRATO SOCIO SANITARIO COMUNE DI ARENZANO PROCEDIMENTO CLASSIFICAZIONE Richiesta Informazioni CUP ALTRO 3 15 BILANCIO - 0 FARMACIA PERSONALE - 0 SALUTE MENTALE - 0 IGIENE ALIMENTI - 0 IGIENE PUBBLICA IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE - - IGIENE ALIMENTI E PRODUZIONI ZOOTECNICHE - - SANITA ANIMALE - 0 MEDICINA LEGALE ASSISTENZA ANZIANI ASSISTENZA DISABILI MEDICINA DELLO SPORT 4 4 ASSISTENZA CONSULTORIALE PREVENZIONE E SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO - - DOMANDE INVALIDI CIVILI ASSISTENZA SANITARIA DI BASE E SPECIALISTICA Totale Richiesta Informazioni Presa in carico da Back Office Protesica Rimborsi assistenza integrativa - - Progetto A.F.A Totale Presa in carico da Back Office Domande F.R.N.A. Anziani Ultrasessantacinquenni 3 3 Disabili handicap grave - - Totale Fondo Regionale non Autosufficienza 2 2 Domande Gravissimi 3 3 PROCEDIMENTO CLASSIFICAZIONE Totale Generale Totale Dati di attività-prestazionale anno 2016 anno 2015 UTENTI N. Utenti in carico N. Utenti in carico In carico nel periodo Prestazioni N. Prestazioni N. Prestazioni Prelievo ematico ripetuto (INR) Terapia infusiva di breve durata Gestione catetere vescicale Counselling infermieristico Counselling fisioterapico Prelievi ematici occasionali medicazioni Altro (prescrizione ausili e altro) Dati attività I e II livello anno 2016 anno 2015 UTENTI N. Utenti in carico N. Utenti in carico 175

176 In carico nel periodo Di cui Inferiore a 65 anni Nuovi utenti Con ripetuta presa incarico In forma integrata con servizi sociali 1 Malati terminali 2 2 Anno 2016 anno 2015 PRESA IN CARICO GIORNI GIORNI n. giornate complessive presa in carico n. giornate complessive di effettiva assistenza Dati attività III livello* Anno 2016 Anno 2015 UTENTI N. Utenti in carico N. Utenti in carico In carico nel periodo Di cui Inferiore a 65 anni 3 8 Nuovi utenti Con ripetuta presa incarico 1 4 In forma integrata con servizi sociali 0 0 Malati terminali 0 24 PRESA IN CARICO GIORNI GIORNI n. giornate complessive presa in carico n. giornate complessive di effettiva assistenza Dal 2016 i dati di attività del Servizio di Cure Palliative risultano scorporati dai dati del terzo livello delle Cure Domiciliari. ( totale pazienti CP : 42) DATI ATTIVITA RSA DI CAMPOLIGURE anno 2016 (1/1/ /08/2016) Post-acuti ad indirizzo riabilitativo Dal 1/1/2016 al 31/12/2016* Totale degenti: 74 Totali presenti alla fine del periodo: 9 Totale Dimissioni: 66 Totale ricoveri: 64 Totale giornate fatturate : *Dal 1/9/2016 esternalizzazione a OMNIA SERVICE ANNO 2016 ricoveri 1 semestre 2 semestre ( 22 dal 1/9/2016) ANNO 2015 ricoveri 1 semestre 2 semestre ANNO 2016 esiti Domicilio Istituto Deceduti Ospedalizzati ANNO 2015 esiti Domicilio Istituto Deceduti Ospedalizzati S.C. Distretto Socio Sanitario 9 (DSS 9) Funzioni istituzionali 176

177 - di accesso: CUP, Anagrafe Sanitaria, Attività Autorizzative e SUD (Sportello Unico Distrettuale: URP, Assistenza protesica, Accoglienza e orientamento dell utenza) - di coordinamento e back office: AMBITO SOCIOSANITARIO: non autosufficienza (FRNA), SLA, Gravissime Disabilità, Contributo di Solidarietà Disabili, Progetti di Vita Indipendente, Comitato Distrettuale, Equipe Sociosanitarie Integrate. AMBITO SANITARIO ASSISTENZIALE: Aggregazioni Funzionali Territoriali, Medici di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta, Ufficio di Coordinamento Attività Distrettuali. - di modulazione dell offerta: Continuità assistenziale, Specialistica ambulatoriale, prelievistica, ambulatorio infermieristico, cure domiciliari, infermieristiche e riabilitative, screening di popolazione. Funzioni addizionali di recente introduzione Ambulatorio PDTA Insufficienza cardiaca Gestione delle nuove misure economiche previste nell ambito dei Progetti di Vita Indipendente Contesto esterno Confini territoriali DSS 9: corrispondenti alle delegazioni di Sestri Ponente, Cornigliano, Sampierdarena e S. Teodoro. Municipi: Medio Ponente e Centro Ovest. Abitanti: (al ): ( ) Sociodemografia: prevalenza di famiglie mononucleari con elevato indice di vecchiaia ed associati problemi di inclusione sociale (14% circa di stranieri immigrati). Etnia prevalente: sud America Età Totale % 0-17 anni , , ,81 > ,93 Epidemiologia (dati Agenzia Sanitaria) : prevalenza malattie croniche e degenerative, in accordo con la piramide popolazionale. Dati epidemiologici di mortalità più elevata della media per alcune forme neoplastiche (polmoni e pleura nei maschi, colon-retto nelle femmine). Strutture che insistono sul territorio: PS e degenze: strutture ospedaliere del POU ( Villa Scassi e Antero Micone ) Strutture distrettuali: Palazzi della Salute Fiumara ed ex Manifattura Tabacchi N. 2 Poli di continuità assistenziale (Ospedale Padre Antero Micone e Croce d Oro Sampierdarena) Strutture per Anziani: 1. Due Residenze Sanitarie Assistenziali di prima fascia 2. Sei Residenze Sanitarie Assistenziali/moduli di mantenimento 3. Sei Residenze Protette 4. Tre centri diurni 5. Quattro comunità alloggio Strutture per Disabili: 177

178 1. Tre strutture residenziali (ANFASS, CRESS La Magnolia, CRESS Germana Costa per 90 p.l.) 2. Due strutture semiresidenziali (ANFASS e CRESS La Magnolia per 65 posti) Non insistono sul territorio del Distretto strutture residenziali a gestione diretta. Contesto Interno La Struttura opera su 2 sedi* Palazzo della Salute Fiumara Via Operai 80 Palazzo della Salute ex Manifattura Tabacchi Via Soliman 7 La Struttura svolge la propria attività con il seguente personale: 31/12/ /12/2016 Delta Dirigenti Medici Pers. Tec-San e Riabil Infermieri Assistenti sanitari Assistenti sociali Op.Tecnici Ausiliari e OSS Amministrativi Totale PERSONALE MEDICINA DEI SERVIZI 31/12/ /12/2016 Delta Medici di Distretto MEDICI CONVENZIONATI al 31/12/2016 Medici di Medicina Generale 93 Pediatri di Libera Scelta 11 DATI DI ATTIVITA ANNO Delta % CUP - Operazioni ,43 - Prestazioni ,94 - Prenotazioni esami ematici Noemalife ,16 ANAGRAFE SANITARIA - Operazioni ,03 - Consegna ricettari ,42 - Autorizzazioni estero ,86 -Pratiche di rimborso (emodializzati, visite occasionali etc,) ,45 S.U.D. - Informazioni all utenza ,37 - Autocert. esenzioni per reddito ,27 - Protesica (richieste presidi) ,21 - alimenti per celiaci (utenti) ,65 - rimborso vaccini desensibilizzanti ,71 - Ricezione domande (FRNA, SLA, Gravissime disabilità, Contributo di solidarietà per la disabilità, progetti di vita indipendente, contributo regionale ,07 parrucche) AUTORIZZAZIONI TRASPORTO IN AMBULANZA - Numero autorizzazioni ,74 - Numero trasporti ,45 AUTORIZZAZIONI PROTESICA ESTERNA - Quantità ,71 - Importo autorizzato ,37 178

179 AUTORIZZAZIONI E RINNOVI ADP - Numero MMG richiedenti ,86 - Numero Pazienti autorizzati ,73 POLO CONTINUITA ASSISTENZIALE - Visite effettuate Ricoveri effettuati Ore lavorate totali AMBULATORIO INFERMIERISTICO - Area cronicità educazione alla salute e monitoraggio PDTA SCC ,63 - Bendaggio elastocompressivo ECG ,67 - Terapia (s.c./i.m./e.v.glicemia capillare) Insegnamento ed educazione ,11 - Medicazioni ,31 - rilevazione parametri vitali Gestione cvc Sostituzione catetere vescicale ,48 Totale ,08 PRIMO SEMESTRE 2016 SECONDO SEMESTRE 2016 Nome Reparto Richiedente Num. Num. Num. Num. Nome Reparto Richiedente Pazienti Accettazioni Pazienti Accettazioni C.P. Fiumara C.P. Fiumara C.P. Fiumara Domiciliari C.P. Fiumara Domiciliari C.P. Soliman Domiciliari C.P. Soliman Domiciliari C.P. Via Soliman C.P. Via Soliman Delta % Interventi di educazione sanitaria agli utenti ambulatoriali e domiciliari in terapia TAO ,89 PRELIEVI - Ambulatoriali ,68 - Domiciliari ,50 AMB. CHIRURGICO - Dermatologia ,24 - Chirurgia ,58 - Oculistica ,04 Totale ,64 ASSISTENZA SPECIALISTICA Specialisti su centro di costo Poliambulatori Fiumara Delta % - Angiologia Chirurgia Vascolare ,65 - Ecodoppler ,27 - Cardiologia ,55 - Ecografia Cardiologica ,28 - Chirurgia Generale ,85 - Chirurgia mano ,51 - Dermatologia ,34 - Dietologia Fisiatria ,56 - Gastroenterologia Ambulatorio geriatrico di comunità ,46 - Neurologia ,42 - Oculistica ,20 - Odontoiatria ,58 - ORL ,69 - Ortopedia ,01 - Proctologia ,85 - Reumatologia ,80 -Senologia ,62 - Urologia TOTALE Specialisti assegnati ad altre strutture operanti presso i Poliambulatori Fiumara Delta % - Terapia Antalgica S.C. Anestesia e Rianimazione ,83 179

180 Terapia Antalgica S.S.D. Cure Palliative ,93 - Medicina dello Sport ,34 - Reumatologia ,24 - Urologia equipe Villa Scassi ,99 - Cardiologia Riabilitativa Diabetologia SCREENING COLON RETTO - N. Utenti registrati e consegna materiale N. Campioni ritirati CURE DOMICILIARI INF. - Utenti in carico ,99 - gg. compl. di presa in carico ,46 - gg. compl. di effettiva assistenza ,00 Segnalazioni effettuate da: - MMG ,80 - Reparto Ospedaliero ,88 - Servizi sociali ,88 - Familiari o rete informale ,81 Attività prestazionale (n. prestazioni) PROATTIVITA CURE DOMICILIARI: Prevenzione danni da immobilità a utenti non in carico alle cure domiciliari che ricevono ausili ,43 antidecubito PDTA SCC: Presa in carico proattiva per utenti con ,00 insufficienza cardiaca FRNA - domande ricevute anziani ,22 - domande ricevute disabili ,26 - predisposizione PIA ,30 SLA Prime istanze e/o rivalutazioni ,67 GRAVISSIME DISABILITA - domande ricevute anziani ,29 - domande ricevute disabili ,00 - predisposizione PIA ,63 VITA INDIPENDENTE CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA PER LA DISABILITA UVM complesse ,25 Ufficio di Coordinamento Attività Distrettuali (UCAD) riunioni per controllo prescrizioni farmaceutiche ,00 S.C. Distretto Socio Sanitario 10 (DSS 10) CONTESTO 1. ATTIVITÀ A CARATTERE PREVALENTEMENTE AMMINISTRATIVO a) Cup, Anagrafe sanitaria e Accesso diretto b) Sportello Unico Distrettuale c) Medico funzionario d) Autorizzazione e distribuzione ausili e) Medici di medicina generale e Pediatri di libera scelta 2. ATTIVITÀ A CARATTERE PREVALENTEMENTE SANITARIO a) Cure Domiciliari e Palliative b) Accessi dei MM.MM.GG. ai pazienti in Cure Domiciliari c) Ambulatori Specialistici d) Ambulatori Infermieristici e) Prelievi ambulatoriali e domiciliari f) Continuità assistenziale 180

181 g) Screening colon retto h) Residenzialità gestione diretta 3. ATTIVITÀ AD ALTA INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA a) Unità di Valutazione Multidimensionale b) Comitato Distrettuale c) Fondo Regionale per la Non-Autosufficienza d) Fondo Regionale per la Sclerosi Laterale Amiotrofica e) Gravissime disabilità f) Vita Indipendente g) Contributo disabilità h) Rimborso parrucche i) Dimissioni Protette Progetto Meglio a Casa ( MAC) j) Progetto AFA 1) CONTESTO DEMOGRAFICO comuni e popolazione al 31/12/2013 comune abitanti estensione kmq. densità abitativa campomorone , ceranesi , mignanego , serra ricco' , s.olcese busalla , casella , crocefieschi , isola del cantone , montoggio , ronco scrivia , savignone , valbrevenna , vobbia , totale popolazione extra Genova Genova popolazione distretto: superficie kmq: 387 abitanti per kmq: Le caratteristiche geografiche del territorio vedono il Distretto svilupparsi lungo il decorso della Valpolcevera e della Valle Scrivia, che comprende una zona urbana ad alta densità di popolazione e vaste zone interne nel cuore dell appennino ligure. Insistono sul territorio 14 comuni con medio-bassa densità di popolazione, dando vita ad una realtà territoriale/abitativa decisamente articolata. Il quadro epidemiologico sulla base dei dati riportati dal PSN, PSR e in generale dalla letteratura è prevalentemente rappresentato da patologie a carattere cronico-degenerativo con tendenza ad un sensibile aumento anche in considerazione del basso tasso di natalità e dell'elevata componente di popolazione anziana, con tassi nazionali superiori alla media. Si tratta di pazienti affetti dalle patologie croniche più frequenti (cardiovascolari, oncologiche, neurologiche, endocrine ecc..) anziani non autosufficienti con polipatologie pazienti disabili pazienti terminali. Come è noto uno dei bisogni fondamentali del paziente cronico è quello di continuità assistenziale volto a superare l attuale frammentarietà e settorialità dell offerta e in questa direzione vanno le azioni prioritarie del Distretto Socio-Sanitario. 181

182 2) ATTIVITÀ A CARATTERE PREVALENTEMENTE AMMINISTRATIVO A) CUP e Anagrafe sanitaria A1) Dati di attività dei Punti Cup Distrettuali 2015 totale assistiti prestazioni prenotazioni cancellazioni pagamenti rimborsi storni operazioni celesia via canepari gallino via bonghi borgo fornari totale totale assistiti prestazioni prenotazioni cancellazioni pagamenti rimborsi storni operazioni celesia via canepari gallino via bonghi borgo fornari totale A2) Dati di attività Sportelli Anagrafe sanitaria Distrettuali 2015 dati anagrafici stampe libretti apertura iscrizioni chiusura iscrizioni scelte medico apertura esenzioni patologia chiusura esenzioni patologia esenz. redd. modelli estero totale operazioni via bonghi busalla tot dati anagrafici stampe libretti apertura iscrizioni chiusura iscrizioni scelte medico apertura esenzioni patologia chiusura esenzioni patologia esenz. redd. modelli estero totale operazioni via bonghi busalla Totale Si evidenzia un costante lieve calo delle attività di anagrafe sanitaria, tranne che nelle procedure della scelta del medico. 182

183 A3) Dati di attività Prelievi in accesso diretto e prenotazione 2015 TOTALE via bonghi valle scrivia celesia via canepari totale TOTALE via bonghi valle scrivia celesia via canepari 8126 totale Sostanzialmente lieve riduzione del numero di prestazioni in relazione all anno precedente. B) Sportello Unico Distrettuale (SUD) - Accoglienza - Ufficio Protesi 2015 diretta telefono protocollo raccomandate e.mail totale sud protesica totale diretta telefono protocollo raccomandate e.mail totale sud protesica totale Riduzione delle attività del SUD e lieve diminuzione delle autorizzazioni per la protesica. C) Medico funzionario autorizzazioni ambulanze 2015 n n trasporti ambulanze 2015 n n In aumento la richiesta di trasporti in ambulanza nonostante la attenta applicazione della DGR 583 del 18/05/2012. D) Autorizzazione e distribuzione ausili periodo 2015 tipologia di presidi tutte 183

184 distretto sanitario 10 - val polcevera - valle scrivia prodotti autorizzati numero utenti preventivo (in euro) alimenti ,61 altro materiale da medicazione presidi per diabete numero utenti totale distretto 5 totale distretto autorizzato ,63 periodo 2016 tipologia di presidi tutte distretto sanitario 10 - val polcevera - valle scrivia prodotti autorizzati numero utenti preventivo (in euro) alimenti ,56 altro materiale da medicazione presidi per diabete numero utenti totale distretto 4 totale distretto autorizzato ,73 Lieve aumento dei costi a causa del maggior numero di utenti che usufruiscono di alimentazione particolare. Consegne effettuate direttamente presso il poliambulatorio di Borgo Fornari cateteri vescicali stomie alimenti diabetici totale Autorizzazioni adp adi rp medici autorizzati numero pazienti autorizzati numero accessi rinnovi anni precedenti nuove posizioni aperte totale medici autorizzati numero pazienti autorizzati numero accessi rinnovi anni precedenti nuove posizioni aperte totale Si segnala una riduzione delle autorizzazioni a fronte di un aumento dei pazienti che usufruiscono del servizio. Autorizzazione e distribuzione ausili Protesica ufficio protesi dss 10 autorizzato in esterna 2015 quantit à importo autorizzato importo autorizzato con iva n. assistiti distinti totale elenco 1 da nomenclatore , , totale elenco 2 da nomenclatore , , totale nomenclatore interno* , ,61 2 totale generale , , totale utenti assistiti per autorizzazione in esterna totale utenti assititi per tutti i tipi di autorizzazioni ufficio protesi dss 10 autorizzato in esterna 2016 quantit à importo autorizzato importo autorizzato con iva n. assistiti distinti totale elenco 1 da nomenclatore , , totale elenco 2 da nomenclatore , , totale nomenclatore interno* ,

185 totale generale , , totale utenti assistiti per autorizzazione in esterna 1558 totale utenti assititi per tutti i tipi di autorizzazioni Lieve aumento delle autorizzazioni e dei costi. alimenti per celiaci totale pazienti Lieve incremento dei pazienti celiaci. E) Medici di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta A norma dell art. 3 sexies D.Lgs 502/92 e dei vigenti AA.CC.NN., il Direttore del Distretto si avvale di un Ufficio di Coordinamento delle Attività Distrettuali (U.C.A.D.) in cui sono rappresentati i Medici di Medicina Generale, i Pediatri di Libera Scelta e gli Specialisti ambulatoriali convenzionati operanti nel Distretto. Per la verifica dell appropriatezza prescrittiva tale organo è integrato con il Responsabile del Servizio Farmaceutico e da un Medico individuato dal Direttore Sanitario dell Azienda. L U.C.A.D. coadiuva il Direttore di Distretto nel monitoraggio delle iniziative previste dal Programma delle attività distrettuali e nella verifica dell appropriatezza prescrittiva, anche in relazione ai rapporti tra medicina generale e medicina specialistica ambulatoriale e ospedaliera, in riferimento a linee guida condivise, all applicazione di percorsi diagnostico terapeutici concordati, al rispetto delle note AIFA, anche al fine di prevenire e rimuovere comportamenti anomali. L Unità Distrettuale si avvale anche del Comitato Distrettuale composto dai Coordinatori di Ambito Territoriale Sociale, dai rappresentanti dei Dipartimenti territoriali che operano nel Distretto Sociosanitario e dai membri dell U.C.A.D. Ricettari consegnati ai MMG e PLS ANNO 2015 ANNO ricettari ricettari Sensibile riduzione dell uso dei ricettari del SSN da parte dei medici convenzionati Commissione Distrettuale per l'appropriatezza prescrittiva C.D.A.P. L U.C.A.D. è integrato con il Responsabile del Servizio Farmaceutico e da un Medico individuato dal Direttore Sanitario dell Azienda che costituiscono la Commissione Distrettuale per l Appropriatezza Prescrittiva - CDAP che valuta le segnalazioni relative a prescrizioni inappropriate di farmaci inviate al Distretto dalla S.C. Assistenza Farmaceutica Convenzionata. In tabella vengono riportate il numero di sedute effettuate, delle pratiche esaminate, la richiesta di controdeduzioni inoltrate ai Medici, il numero di pratiche archiviate, il numero di pratiche inoltrate per l eventuale recupero dei crediti. sedute pratiche controdeduzioni pratiche pratiche esaminate richieste archiviate inoltrate D.S. anno anno

186 Coordinamento e supporto rete Medici di medicina generale - Pediatri libera scelta Nel Distretto Socio Sanitario 10 sono presenti: n.79 MMG totale assistiti (organizzati in n. 6 Aggregazioni Funzionali Territoriali); n.12 PLS totale assistiti AFT numero medici numero pazienti AFT AFT AFT AFT 11 Bolzaneto AFT 12 Pontedecimo AFT Totale Nell anno 2015 sono stati organizzati n. 3 incontri con i referenti delle A.F.T. Nell anno 2016 sono stati organizzati n. 5 incontri con i referenti delle A.F.T. 3) ATTIVITÀ A CARATTERE PREVALENTEMENTE SANITARIO A) Cure Domiciliari e Palliative 2015 mmg reparto ospedaliero servizi sociali rete informale totale segnalazioni effettuate da mmg reparto ospedaliero servizi sociali rete informale totale segnalazioni effettuate da utenti in carico 2015 prestazionale 1-2 livello 3 livello totale totale giornate complessive di presa in carico giornate complessive di effettiva assistenza utenti in carico 2016 prestazionale 1-2 livello 3 livello totale totale giornate complessive di presa in carico giornate complessive di effettiva assistenza accessi per tipologia di personale GER CP MMG COOR INF INF OSS FT TOT prestazionale livello livello totale accessi per tipologia di personale GER CP MMG COOR INF INF OSS FT TOT prestazionale livello

187 3 livello totale B) accessi dei mm.mm.gg. ai pazienti in cure domiciliari 2015 numero autorizzazioni mm.mm.gg. primo accesso (p.i.a.) Visite successive numero mm.mm.gg. primo accesso (p.i.a.) visite successive C) Ambulatori Specialistici specialità bonghi canepari celesia gallin o Borgo Fornari totale 2015 bonghi canepar i celesia gallino Borgo Fornari angiologia cardiologia contin. assist.le dermatolog ia diabetologi a endocrinol ogia 0 gastroen ginecologia 0 med.sport neurologia oculistica odonto ortopedia orl pneumolog ia reumatolog ia urologia geriatria totale totale 2016 D) Ambulatori Infermieristici prestazioni n. anno anno E) Prelievi ambulatoriali e domiciliari prelievi ambulatoriali prelievi domiciliari totale anno anno Si nota un lieve calo dei prelievi sia ambulatoriali che domiciliari. F) Continuità assistenziale Guardia Medica sede visite effettuate ricoveri effettuati ore lavorate

188 Rivarolo Pontedecimo Serra R Casella Busalla Ronco S totale Riduzione delle ore lavorate, data la riorganizzazione del servizio. Significativo calo dei ricoveri. G) Screening colon retto anno 2015 n kit consegnati n kit ritirati totale accessi anno 2016 n kit consegnati n kit ritirati totale accessi H) Attività Residenzialità Geriatrica gestione diretta 2015 posti n pazienti n ingressi nel n dimissioni nel totali letto totali nel periodo periodo periodo giornate degenza RSA PASTORINO RSA CELESIA posti letto n pazienti totali nel periodo n ingressi nel periodo n dimissioni nel periodo totali giornate degenza RSA CELESIA RIABILITATIVA (Ex Pastorino) 25* RSA CELESIA MANTENIMENTO * riduzione da 42 a 25 da aprile ) ATTIVITÀ AD ALTA INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA A) Unità Valutazione Multidimensionale 2015 Totale Totale 13 B) Comitato Distrettuale L Unità Distrettuale si avvale anche del Comitato Distrettuale composto dai responsabili distrettuali dei Dipartimenti sanitari territoriali, dai Coordinatori di Ambito Territoriale Sociale e dai membri dell U.C.A.D. che operano nel Distretto Sociosanitario 2015 Totale Totale 3 188

189 C) Fondo Regionale per la Non-Autosufficienza Domande ammissione contributo F.R.N.A Presentate 48 Non ammesse/respinte/trasferite 32 Ammesse e/o in valutazione 16 Totale beneficiari 119 Domande ammissione contributo F.R.N.A Presentate 54 Non ammesse/respinte/trasferite 22 Ammesse e/o in valutazione 32 Totale beneficiari 110 (77 genova 33 extra urbano) D) Fondo Regionale Sclerosi Laterale Amiotrofica Dgr 719 /2012 Domande ammissione contributo SLA 2015 Presentate 2 Non ammesse/respinte/trasferite 1 Ammesse e/o in valutazione 1 Totale beneficiari 5 Domande ammissione contributo SLA 2016 Presentate 4 Non ammesse/respinte/trasferite 0 Ammesse e/o in valutazione 4 Totale beneficiari 7 E) Gravissime Disabilità Dgr 941 / 2014 Domande ammissione contributo 2015 presentate 41 non ammesse/respinte 13 chiuse per trasferimento altro distretto 2 ammesse 26 Domande ammissione contributo 2016 presentate 48 non ammesse/respinte 13 chiuse per trasferimento altro distretto 0 ammesse 35 Totale beneficiari 20 F) Vita Indipendente Dgr 446 / 2015 Domande ammissione contributo 2015 presentate 12 in valutazione 12 Domande ammissione contributo 2016 presentate 17 non ammesse /respinte 4 Ammesse e/o in valutazione 13 Totale beneficiari 13 G) Contributo Disabilità DGR 845/2014 Domande ammissione contributo 2016 presentate 11 non ammesse/respinte 0 ammesse e/o in valutazione 11 Totale beneficiari 94 H) Rimborso parrucche pazienti oncologici DGR 1032/2013 Domande ammissione contributo 2016 presentate 2 non ammesse/respinte 0 ammesse e/o in valutazione 2 189

190 I) Dimissioni Protette Progetto Meglio a Casa La Regione Liguria ha partecipato alla sperimentazione nazionale delle dimissioni protette con due progetti dall ottobre 2012 con il progetto finanziato dal Ministero della Sanità Codice d Argento D.G.R. 1381/2010 presso l IRCCS San Martino e con il progetto Meglio a Casa DGR 226/2013 per Genova presso l Ospedale Villa Scassi. Tali progetti sono stati ricondotti ad un unico coordinamento e procedure nel giugno 2015 con il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 26 del 30/06/2015. Questi progetti si basano sul sostegno delle dimissioni di pazienti fragili da un punto di vista della rete familiare e assistenziale con l attivazione gratuita di un intervento di un assistente familiare presso il domicilio sino ad un massimo di 30 giorni. Progetto Meglio a Casa ( MAC) 2015 N pz pz non valutati valutati in prestazionale 75 0 valutati in c. domiciliari 20 totale pz valutati 95 Accessi a 7 gg Accessi a 30 gg no inizio progetto casi senza accessi accessi totali 145 Progetto Meglio a Casa ( MAC) 2016 N pz pz non valutati valutati in prestazionale 89 0 valutati in c. domiciliari 34 totale pz valutati 123 Accessi a 7 gg Accessi a 30 gg no inizio progetto casi senza accessi accessi totali 300 J) Progetto AFA Fra le attività svolte da questo Distretto si ricorda l indirizzo propositivo e di coordinamento sul Progetto AFA a livello Aziendale ( progetto inserito nel Piano di Prevenzione Aziendale ) La Asl3 Genovese, in partnership con Fondazione Carige, Auser, Comune di Genova e Associazioni del Terzo Settore, ha avviato nel 2012 in via sperimentale, il progetto denominato A.F.A. (Attività fisica adattata). Le attività motorie proposte,sono state rivolte a persone di età maggiore di 55 anni, attraverso prescrizione del Medico di Medicina Generale o dello Specialista con la compilazione di una semplice e specifica modulistica. Tale invio ha come motivazione principale l'urgenza di modificare lo stile di vita motorio della persona al fine di utilizzare il movimento come strumento di miglioramento psico fisico. L O.M.S. ha lanciato negli ultimi anni un grido di allarme mondiale: l'inattività fisica è divenuta la quarta causa di morte e le malattie croniche (Diabete,Bpco, Malattie cardio-vascolari ) rappresentano la tragica Hit Parade del momento. Il progetto avviato da Ottobre 2012, ha coinvolto persone segnalate in massima parte dai MMG, per problemi di mal di schiena, esiti di fratture di femore, protesi anca, protesi ginocchio, ictus, Bpco,etc. che, a giudizio del medico, avrebbe avuto beneficio e vantaggio dal frequentare con regolarità (due volte a settimana) una attività fisica adattata in palestra, piscina autorizzati dalla Asl3, guidata da Laureati in scienze motorie o Fisioterapisti formati sul Progetto, con programmi di lavoro Progettati da Asl 3 Genovese. Le persone segnalate per il progetto Afa sono state preventivamente valutate dai Fisioterapisti della Asl3, per verificare lo stato psicomotorio funzionale di partenza e quello finale alla conclusione delle attività. Il gradimento espresso dalla totalità dei partecipanti nei confronti degli operatori, delle Associazioni e delle attività è stato elevatissimo. 190

191 Il progetto AFA da sperimentale si è trasformato in progetto definitivo inserito nel Piano Aziendale della Prevenzione della Asl3 Genovese ed è inserito nel circuito dell'invecchiamento attivo fortemente voluto dalla Comunità Europea. Regione Liguria con Del. n 400 /2013, ha stabilito oltre ai criteri della prescrizione e delle attività anche le quote di partecipazione che gli utenti pagheranno per i corsi AFA presso le Associazioni autorizzate permettendo al cittadino di avere un servizio di qualità a prezzi calmierati. I cittadini di età maggiore di 55 anni per informazioni possono rivolgersi al proprio medico di fiducia, oppure presso gli Sportelli Unici Distrettuali della Asl3 Genovese oppure visitare il sito Web della Asl3 ( www. asl3.liguria.it) cercando nella voce Stili di Vita o Anziani il Progetto AFA. Corsi AFA anno Corsi attivi partecipanti ( alta /bassa funzione) DSS 8 9/2 171 DSS 9 3/2 87 DSS 10 6/4 130 DSS 11 11/7 145 DSS DSS 13 9/1 106 totale Corsi AFA anno 2016 Corsi attivi partecipanti ( alta / bassa funzione) DSS 8 9 / DSS 9 5 / 3 72 DSS / DSS / DSS / DSS / totale S.C. Distretto Socio Sanitario 11 (DSS 11) Il Distretto opera all'interno del Dipartimento Cure Primarie e svolge la propria attività a tutela della salute dei cittadini. Il Distretto rappresenta un'articolazione territoriale, organizzativa e funzionale dell'azienda dove si si realizza il coordinamento e l'integrazione delle attività svolte dai medici di medicina generale, dai pediatri di libera scelta e dalle farmacie convenzionate con le prestazioni e i servizi erogati dalle strutture operative a gestione diretta del Distretto nonché dagli ambulatori e dalle strutture ospedaliere e territoriali accreditate. Da quanto detto, sulla base del D.lgs 229/99 art 3 quinquies (funzioni e risorse del distretto), in applicazione della programmazione regionale, nel rispetto delle linee di indirizzo adottate dalla Giunta regionale e dall Atto Aziendale dell ASL 3, il Distretto garantisce: Assistenza specialistica ambulatoriale; Attività e servizi rivolti a disabili e anziani; Attività e servizi di assistenza domiciliare integrata; Attività e servizi per le patologie in fase terminale; Attività e servizi di area Psicologia. 191

192 Nel Distretto trovano collocazione funzionale le articolazioni organizzative delle Strutture Complesse del Dipartimento Cure Primarie e Attività Distrettuali, e precisamente, delle Strutture Complesse Assistenza Consultoriale e Cure Primarie e della S.S. Dipartimentali Cure Palliative. Trovano, inoltre, collocazione funzionale le articolazioni organizzative del Dipartimento delle Attività Farmaceutiche, del Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze, con riferimento ai servizi alla persona e del Dipartimento di Prevenzione, del Dipartimento delle Specialità Mediche Struttura Complessa Recupero e Rieducazione Funzionale. Contesto esterno I confini territoriali del Distretto Sanitario 11 corrispondono ai confini del Distretto Socio Sanitario, all interno del quale viene assicurato il coordinamento degli interventi sanitari e sociali, nonché le prestazioni di cui alla L.R. 12/2006; comprende il territorio dei Municipi: Municipio di Genova I Centro Est (Oregina - Lagaccio, Prè Molo Maddalena, Castelletto, Portoria) e il Municipio di Genova VIII Medio Levante (S. Martino, Albaro, Foce). Il distretto ha una popolazione totale di abitanti, di cui residenti nel Municipio I Centro Est e residenti nel Municipio VIII Medio Levante Genova VIII Medio Levante (S. Martino, Albaro, Foce) Il Centro Storico di Genova è il nucleo della città vecchia organizzato nel dedalo di vicoli (caruggi) di origine medievale che si sviluppa dalla collina di Carignano alla stazione FS di Genova Piazza Principe, a ridosso di quello che era il Palazzo del Principe, residenza dell'ammiraglio Andrea Doria. Sul mare a levante del porto si affaccia il quartiere storico della Foce. Oltre che lineare, la città si estende anche verticalmente, arrampicandosi sull'ampio retrostante anfiteatro delle colline di Carignano, Castelletto e Albaro su ripidi sentieri pedonali denominati "creuse", con ascensori, funicolari e un complesso sviluppo stradale che dal centro storico porta alle alture. Albaro comprende la parte più meridionale dell'omonima collina, che forma un mosso altopiano digradante verso il mare. La collina termina a mare con alte scogliere, alternate a piccole spiagge, un tempo raggiungibili solo attraverso strette crêuze tra gli orti e i giardini, mentre oggi l'intera linea di costa è percorsa dal lungomare di Corso Italia. Il quadro epidemiologico sulla base dei dati riportati dal P.S.N., P.S.R. e in generale dalla letteratura è prevalentemente rappresentato da patologie a carattere cronico-degenerativo con tendenza ad un sensibile aumento anche in considerazione del basso tasso di natalità e dell'elevata componente di popolazione anziana. Si tratta di pazienti affetti dalle patologie croniche più frequenti (cardiovascolari, oncologiche, neurologiche, endocrine ecc.) anziani non autosufficienti con polipatologie pazienti disabili pazienti in fase di fine vita. Uno dei bisogni fondamentali del paziente cronico è quello di continuità assistenziale volto a superare l attuale frammentarietà e settorialità dell offerta. Il territorio del Distretto Sanitario 11 si sviluppa interamente all interno del Comune di Genova e comprende 2 Municipi: VIII - Genova Medio Levante e I - Genova Centro Est per una superficie totale di 192

193 13 Kmq, comprendendo le ex circoscrizioni: 11 Oregina - Lagaccio, 12 Prè Molo Maddalena, 13 Castelletto, 14 Portoria, 15 Foce, 22 S. Martino, 23 S. Francesco D Albaro. Il confine territoriale corrisponde a quello del Distretto Sociale comprendendo 2 Ambiti Territoriali Sociali. La popolazione residente totale nel Distretto 11 è pari a abitanti (dato 2014) la cui suddivisione per fasce d età è espressa nella tabella sottostante: Criticità Età Totale % 0-17 anni ,1% ,6% ,5% > ,8% Municipio I Centro Est ab Persone di 75 anni e oltre che vivono sole : (36,9% dei residenti nella stessa fascia d età; 13,9% dei residenti totali) Stranieri: (11,7%) Municipio VIII Medio Levante ab Persone di 75 anni e oltre che vivono sole (38,2% dei residenti nella stessa fascia d età; 6,7% dei residenti totali) Stranieri: (5,0%). Il Distretto Sanitario 11 è quindi tra i Distretti della ASL3 quello con il maggior numero di anziani nell area metropolitana comprendendo anche la circoscrizione più anziana di tutto il territorio comunale, la Foce nel Municipio VIII con un indice di Vecchiaia pari a 290,2, quello con il maggior numero di over 75enni soli e quello con il maggior numero di stranieri. Sono questi gli assistiti in cui si concentrano i maggiori bisogni e consumi di risorse sanitarie e sociali. L età media è nel Municipio I pari a 46,2 anni mentre nel Municipio VIII è pari a 48,8 anni che corrisponde all età media della popolazione residente più alta di tutti i Municipi del Comune di Genova (media comunale 47,2 anni). Il fenomeno dell immigrazione comporta la presenza nel Centro Storico (Centri di Accoglienza Comunali) e nella Foce di una popolazione non censita che si rivolge al Distretto 11 per l attivazione della posizione di STP con notevole incremento dell attività di Anagrafe Sanitaria. Il Distretto 11 è deputato al controllo di 22 aziende produttive convenzionate (19 strutture Anziani Residenziali e Semiresidenziali; Centro Prelievi Evangelico; Centro Prelievi ed Ambulatori ACISMOM (del.n /5/2015); Cure Domiciliari III livello e Cure Palliative svolte dall E. O. Ospedali Galliera (convenzione tra Enti delibera ASL n 921 del 29/06/2011). I MMG operanti nel Distretto 11 sono 113 riuniti in 7 AFT (paz. in carico ; media utenti in carico 1056). I Pediatri di Libera Scelta presenti nel territorio del Distretto sono 19. Contesto Interno La Struttura opera su 2 sedi: Via Assarotti 35 e Via XII Ottobre 10 La struttura garantisce la propria attività con il seguente personale (vedi tabella): Personale Anno 2015 Anno 2016 Delta 193

194 Medici Specialisti Ambulatoriali Medici dei Servizi Medici di C.A Dirigenti medici Dirigente sanitario psicologo Personale del ruolo sanitario non dirigente Personale del ruolo tecnico Personale del ruolo amministrativo Totale Rispetto all assegnazione al 01/01/2016, si segnala una riduzione nella dotazione di personale di 23 operatori. Attività anno 2016 versus anno 2015 Nell anno 2016 si è proceduto alla riorganizzazione delle attività del distretto nelle due sedi di attività: via Assarotti 35 e via XII Ottobre 10. L obiettivo di questa riorganizzazione è stato quello di fornire alla popolazione del DSS 11 due capisaldi di riferimento: quello ospedaliero, dedicato alle acuzie, (E.O. Galliera, e quello territoriale nelle due sedi distrettuali distinguendo nella sede di via Assarotti le funzioni proprie del distretto (CUP; URP, Anagrafe, cure domiciliari, sportello unico distrettuale, attività specialistiche), e nel poliambulatorio di via XII Ottobre attività specialistiche, l Ambulatorio infermieristico, centro prelievi e un Ambulatorio Geriatrico di Comunità, dedicato alle cronicità/fragilità nell ottica della Medicina di iniziativa. Il nuovo approccio organizzativo è motivato dal mutamento del contesto demografico ed epidemiologico, caratterizzato dal progressivo invecchiamento della popolazione, dall aumento delle patologie croniche e dalla conseguente modifica della domanda. La finalità è stata quella di attuare la sanità d iniziativa a livello territoriale avendo come fulcro il MMG e un team assistenziale multiprofessionale che assicuri la gestione proattiva dei pazienti affetti da patologie croniche sulla base di percorsi assistenziali predefiniti con il modello del CCM per effettuare in maniera integrata tutte quelle attività utili ad affrontare prima di tutto la cronicità. A tal fine è stata trasferita da via Assarotti a via XII Ottobre il 4/4/2016 l attività del centro prelievi con accesso diretto dalle ore 7.45 alle ore dal lunedì al venerdì e al sabato dalle ore 8.00 alle ore con ampliamento dell orario rispetto agli altri centri prelievo per permettere a chi lavora una più ampia offerta di servizio. Sono state riorganizzate le attività specialistiche di diverse branche secondo un calendario settimanale: Oculistica, Ginecologia e Screening dei tumori della cervice uterina - secondo livello di studio, Odontoiatria, Angiologia con ecodoppler, Diabetologia, Endocrinologia, Reumatologia (trasferita da giugno a via Assarotti), Cardiologia, Dermatologia, Neurologia, Ecotomografia (queste prenotabili a CUP). Nell ambulatorio infermieristico vengono effettuate prestazioni infermieristiche a bassa intensità per pazienti affetti da patologie croniche (ad esempio medicazioni semplici/complesse, gestione catetere vescicale, terapia iniettiva). All inizio di maggio è stato attivato un Ambulatorio Geriatrico di Comunità, in stretta relazione con il MMG, ove viene effettuata una valutazione globale multidimensionale della cronicità su invio del MMG stesso. Il paziente può effettuare esami ematochimici e alcuni esami strumentali in tempo reale (accesso diretto ecotomografico). 194

195 Inoltre sabato mattina è aperto l ambulatorio di reumatologia nella sede di via XII Ottobre e quello di cardiologia nella sede di via Assarotti. A. Attività a carattere prevalentemente amministrativo CENTRO UNICO PRENOTAZIONI CUP SEDE Attività di sportello Attività di sportello Anno 2015 Anno 2016 Prenotazioni Prestazioni Prenotazioni Prestazioni Via Assarotti Via XII Ottobre Totale Distretto Da un analisi dei dati si riscontra una marcata riduzione delle attività di sportello nell anno 2016 rispetto allo stesso periodo del 2015 in parte imputabile ad un probabile maggiore utilizzo dei service come le Farmacie Convenzionate e i MMG. Accesso diretto e prenotazione prelievi, compresi i domiciliari NUMERO UTENTI PRENOTATI, IN ACCESSO DIRETTO, PRELIEVI DOMICILIARI Anno 2015 Anno Si evidenzia un significativo aumento (oltre il 10%) delle attività svolte dal centro prelievi in ragione dell aumento dell orario di apertura all Utenza. ANAGRAFE SANITARIA ESTERO STP ENI RILASCIATI NELL ANNO 2015 STP - ENI 280 STP RILASCIATI NELL ANNO 2016 STP - ENI 246 VISITE OCCASIONALI FUORI REGIONE ANNO 2015 N VISITE 15 IMPORTO LIQUIDATO 360,00 VISITE OCCASIONALI FUORI REGIONE ANNO 2016 N VISITE 27 IMPORTO LIQUIDATO 1.110,00 ASSISTENZA SANITARIA EROGATA A TURISTI SU NAVI BATTENTI BANDIERA ITALIANA ANNO 2015 ASSISTENZA SANITARIA EROGATA A TURISTI SU NAVI BATTENTI BANDIERA ITALIANA ANNO 2016 N PRATICHE TARIFFATE N PRATICHE TARIFFATE Si segnala che tale attività è espletata esclusivamente dal personale del DSS 11 per tutta L ASL ANAGRAFE SANITARIA Attività di sportello anno 2015 Attività di sportello anno 2016 Via Assarotti Si evidenzia una maggiore attività di sportello. AUTORIZZAZIONI ESTERO (E112 e/o contributi straordinari come da DMS ) Anno autorizzazioni ,53 Assistenza sanitaria trans frontaliera (D.Lgs. 38/14) 1 autorizzazione 2.645,69 195

196 Anno autorizzazioni ,56 Assistenza sanitaria trans frontaliera (D.Lgs. 38/14) 0 0 Si rileva un lieve aumento della spesa per le autorizzazioni nonostante sia uguale il numero delle autorizzazioni. GESTIONE E CONSEGNA RICETTARI SSN AI MEDICI CONVENZIONATI E STRUTTURE ANZIANI Via Assarotti 35/Via XII Ottobre N Ricettari consegnati anno N Ricettari a modulo continuo anno N Ricettari consegnati anno N Ricettari a modulo continuo anno Si rileva una sensibile riduzione dei ricettari consegnati ai prescrittori convenzionati ascrivibile all introduzione della ricetta dematerializzata. ASSISTENZA SPECIALISTICA Anno 2015 Anno 2016 Branca Via XII Ottobre -Via Assarotti Via XII Ottobre -Via Assarotti Allergologia Angiologia Ecodoppler vascolari Cardiologia Dermatologia Diabetologia EEG Ginecologia Neurologia Oculistica Odontoiatria Ortopedia Orl Pneumologia Radiologia- Ecotomografia Fisiatria 268 Reumatologia Ambul. Geriatrico di Comunità Ambul. Geriatrico con quesito Diagnostico TOTALE Nella precedente tabella vengono riportate le prestazioni erogate dagli Specialisti Ambulatoriali del distretto nell anno 2016 relativi ai presidi distrettuali. Da un confronto tra i due anni si riscontra un aumento delle prestazioni erogate nel 2016 per le branche di Angiologia, Ecodoppler Vascolare, Cardiologia, Diabetologia, Oculistica, Pneumologia Fisiatria, Reumatologia, ed Ambulatori di Geriatria. L aumento dell attività si è concretizzata in prestazioni in più. Area Psicologia Un Dirigente Psicologo è presente per un totale di 17 ore settimanali con funzioni che si collocano nei programmi di lavoro globale del distretto e si attuano in collaborazione pluridisciplinare, in rapporto diretto con i pazienti anche affetti da disabilità fisica, psichica e sensoriale dai 18 ai 65 anni di età. 196

197 Attività Anno 2016 Note Colloqui piscologici e psicoterapeutici 252 Rivolti a singoli individui o a coppie, su richiesta spontanea e/o su segnalazione Valutazioni psicodiagnostiche 122 Test e valutazioni delle capacità adattive Certificazioni e relazioni per fini 90 Commissioni I.C., tribunale, istituti scolastici istituzionali Consulenze ad enti formativi e 200 Docenti delle Scuole medie superiori scolastici Totale Prestazioni 664 In costante aumento. L attività piscologica è di fondamentale importanza per la realizzazione dei percorsi sia istituzionali che terapeutici in integrazione tra le varie discipline e gli altri servizi ricadenti nelle competenze distrettuali. In considerazione dell aumento delle richieste di valutazioni psicodiagnostiche con le relative scale di valutazione, si ritiene indispensabile l acquisto dei test e l inserimento delle prestazioni richieste a CUP. Misure di Integrazione Socio Sanitaria DOMANDE PERVENUTE anno 2015 FONDO REGIONALE PER LA NON AUTOSUFFICIENZA (FRNA) Domande pervenute n. 53 FONDO REGIONALE SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA DGR 719 del 15/06/2012 Domande pervenute n. 6 CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA PER LA DISABILITA DGR 845 del 4/7/2014 Domande pervenute n. 11 GRAVISSIME DISABILITA Non autosufficienza _Interventi socio-assistenziali per il sostegno a domicilio di persone con disabilità grave e gravissima nell ottica della dote di cura Linee operative per l applicazione degli interventi a sostegno della gravissime disabilità di cui alla DGR 941/2014 DGR 941/2014_ DGR del 1792 del 30/12/2014 Domande pervenute n. 29 PROGETTI DI VITA INDIPENDENTE DGR 941/2014_DGR 446/2015 Domande pervenute n. 29 DOMANDE PERVENUTE anno 2016 FONDO REGIONALE PER LA NON AUTOSUFFICIENZA (FRNA) Domande pervenute n. 66 FONDO REGIONALE SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA DGR 719 del 15/06/2012 Domande pervenute n

198 CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA PER LA DISABILITA DGR 845 del 4/7/2014 Domande pervenute n. 8 GRAVISSIME DISABILITA Non autosufficienza. Interventi socio-assistenziali per il sostegno a domicilio di persone con disabilità grave e gravissima nell ottica della dote di cura - Linee operative per l applicazione degli interventi a sostegno della gravissime disabilità di cui alla DGR 941/2014 DGR 941/2014_ DGR del 1792 del 30/12/2014 Domande pervenute n. 22 PROGETTI DI VITA INDIPENDENTE DGR 941/2014_DGR 446/2015 Domande pervenute n. 7 B. Attività a carattere prevalentemente Sanitario SPORTELLO UNICO DISTRETTUALE Anno 2015 Anno 2016 Protesica Protocolli Ritiri/riparazione/consegne Morbo Celiaco (alimenti) Residenzialità Segnalazioni rimborso vaccini desensibilizzanti 16 4 rimborso per farmaci malattie rare e prodotti aproteici per IRC 0 0 FRNA SLA 5 8 Codice Argento Accoglienza Distrettuale Contributo solidarietà 3 Segnalazioni/prescrizioni AFA Gravissima disabilità 4 9 Casi complessi (richiesta di attivazione di diversi Servizi) 0 0 Invalidi Guerra (cure climatiche) Informativa autocertificazione per esenzione reddito 0 = Informazioni all'utenza per facilitazione percorsi sociosanitari AUTORIZZAZIONI IN ESTERNA UFFICIO PROTESI Tipologia Quantità Totale spesa Totale spesa con IVA Utenti Tot. Elenco 1 da Nomenclatore anno , , Tot. Elenco 1 da Nomenclatore anno , , Tot. Elenco 2 da Nomenclatore anno , , Tot. Elenco 2 da Nomenclatore , , Totale generale anno , , Totale generale anno , , Totale utenti assistiti per autorizzazione in esterna anno Totale utenti assistiti per autorizzazione in esterna anno Totale utenti assistiti per tutti i tipi di autorizzazioni anno

199 Totale utenti assistiti per tutti i tipi di autorizzazioni anno Totale Assistiti Celiachia anno Totale Assistiti Celiachia anno ATTIVITÀ MEDICO DI DISTRETTO Trasporti PPAA anno 2015 Trasporti PPAA anno 2016 trasporti utenti trasporti utenti Presidi assistenza integrativa anno 2015 anno 2016 totale utenti farmacia esterna importo autorizzato , ,06 Per la spesa per i presidi di assistenza integrativa si è riscontra in notevole diminuzione sicuramente da ascrivere ad una sensibile diminuzione dei pazienti. Anno 2015 Anno 2016 Sedute CDAP Pratiche esaminate Archiviate Segnalate alla Direzione Sanitaria Ospedali Inviate alla Direzione Generale ASL Sedute CDAP Pratiche esaminate Controdeduzioni richieste Controdeduzioni richieste Archiviate Segnalate alla Direzione Sanitaria Ospedali Inviate alla Direzione Generale ASL Nell anno 2016 sono state effettuate un maggior numero di sedute della Commissione Distrettuale per l Appropriatezza Prescrittiva - CDAP con un aumento delle pratiche inviate alla Direzione Generale gli eventuali provvedimenti di competenza. Colposcopie Invii a III Livello Anno Anno Popolazione invitata Kit Consegnati e ritirati Fobt Positivi Colloqui Pre Colonscopia Anno in tutta la ASL in tutta la ASL in tutta la ASL Anno in tutta la ASL in tutta la ASL in tutta la ASL Si segnala che i dati relativi all anno 2016 sono sostanzialmente sovrapponibili a quelli dell anno precedente. CONTINUITÀ ASSISTENZIALE Nel territorio del Distretto Sanitario 11 sono presenti due poli di Continuità Assistenziale e la centrale operativa per tutta la ASL 3 Genovese : -Polo Galliera, c/o Croce Bianca Genovese in Via S. Chiara, 45 -Polo S. Martino, c/o Croce Rossa Italiana in Corso Gastaldi, 11c -Centralino Largo Rosanna Benzi, 14 c/o Azienda Ospedaliera Universitaria S. Martino 199

200 Polo Continuità Assistenziale Visite Effettuate Ricoveri Ore Lavorate Totali Anno 2015 Anno 2016 Anno Anno 2016 Anno 2015 Anno Galliera S. Martino Totale DSS Polo Continuità Assistenziale Totale Chiamate Ricevute Consigli Telefonici Ore Lavorate Totali Centralino Anno 2015 Anno 2016 Anno 2015 Anno 2016 Anno 2015 Anno 2016 Totale DSS Minima riduzione delle chiamate ricevute dal Centralino nell anno 2016 rispetto allo stesso periodo del 2015 a cui si contrappone un numero di visite effettuate sui nostri Poli di Continuità Assistenziale poco diminuito nel 2016 e un numero di ricoveri, sempre nel 2016 aumentato del 20% circa rispetto allo stesso periodo del 2015, a seguito della maggiore appropriatezza delle richieste alla Continuità Assistenziale. ATTIVITA INFERMIERISTICA Totale Parametri Vitali Terapia Medicazioni Bendaggi Ed. Sanitaria Anno Anno Si riscontra sostanzialmente una costante attività infermieristica nel 2016 rispetto all anno precedente. CURE DOMICILIARI Anno 2015 Anno 2016 Erogatore Distretto 11 Galliera Totale Distretto 11 Galliera Utenti in carico I. 609 II liv. 229 III liv. 173 GdC giornate complessive di Cura GEA giornate di effettiva assistenza I II liv III liv I II liv 6757 III liv 6770 I. 9 II liv. 51 III liv I 344 II liv.4708 III liv I 63 -II liv.1918 III liv I liv 571 II liv 244 III liv 158 I II III I II 7091 III 7559 I liv 6 II liv 63 III liv 181 (CP) I 243 II 4849 III I 60 II 1999 III 7390 Totale Si evidenzia un lieve incremento del numero di pazienti in carico nel 2016 rispetto all analogo periodo del 2015 S.C. Distretto Socio Sanitario 12 (DSS 12) Descrizione attività Il Distretto Sanitario opera all interno del Dipartimento Cure Primarie e Attività Distrettuali e svolge la propria attività a tutela della salute dei cittadini attraverso i compiti di cui alle normative vigenti nazionali e 200

201 regionali, nonché in base a quanto previsto dall Atto Aziendale ASL 3 Genovese di cui alla Deliberazione n 24 del 28 gennaio Il Distretto è un articolazione territoriale che intercetta il bisogno, analizza la domanda e la soddisfa, per quanto possibile, e ne governa i percorsi successivi (attività specialistica, ricoveri ospedalieri, assistenza in residenze attrezzate o a domicilio). La funzione del Distretto consiste nel governo della domanda di salute della popolazione, nell analisi dei bisogni, nell assicurare la gestione diretta e l erogazione dei servizi di: assistenza primaria, assistenza specialistica ambulatoriale, assistenza protesica ed integrativa, assistenza domiciliare. Inoltre, vengono realizzate attività di promozione della salute in collaborazione con gli altri servizi aziendali, nonché con altri soggetti come Municipi e Associazioni territoriali. Nel Distretto viene assicurato all utenza un servizio di accoglienza, lo Sportello Unico Distrettuale, che è un punto di riferimento territoriale dove i pazienti e le famiglie possono esprimere i loro bisogni, ricevere le dovute informazioni, essere orientati ed accompagnati alla fruizione dei servizi. Il Distretto Sanitario, attraverso la collaborazione col Distretto Sociale, garantisce interventi integrati socio sanitari soprattutto rivolti alla popolazione fragile per la lettura condivisa del problema, la valutazione integrata dei possibili percorsi assistenziali, l assunzione di responsabilità condivise. Contesto esterno I confini territoriali del Distretto Sanitario n 12 corrispondono ai confini del Distretto Socio Sanitario, all interno del quale viene assicurato il coordinamento degli interventi sanitari e sociali, nonché le prestazioni di cui alle normative vigenti regionali; Il Distretto 12 ricopre una vasta area territoriale cittadina e montana di 310,1 Kmq; comprende il territorio dei Municipi Bassa Val Bisagno (S. Fruttuoso e Marassi), Media Val Bisagno (Struppa, Molassana, Staglieno), e dei Comuni extragenova di: Bargagli, Davagna, Lumarzo, nell Alta Val Bisagno, Torriglia, Montebruno, Rovegno, Fontanigorda, Fascia, Rondanina, Gorreto, Propata, nell Alta Val Trebbia; qui esistono piccoli agglomerati sparsi e le vie di comunicazione non sono del tutto agevoli per cui la viabilità è spesso difficoltosa e rallentata. L indice di vecchiaia, che è il rapporto tra gli over 65 e gli under 15, in Bassa Val Bisagno risulta pari a 268,6 e supera quello globale di Genova, pari a 240; in Media Val Bisagno risulta essere di 242,3, forse perché in tale zona la popolazione è relativamente più giovane ; in Alta Val Bisagno ed in Val Trebbia tale indice raggiunge valori altissimi; per es. nel Comune di Fascia tale valore è pari a 5400! Totale abitanti (di cui nella zona urbana e 9588 nell extraurbana) suddivisi per fascia di età: MUNICIPIO BASSA VAL BISAGNO (San Fruttuoso e Marassi). Età 0-17 Età Età Età > 65 Tot. residenti Età media ,7 MUNICIPIO GENOVA MEDIA VAL BISAGNO (Struppa, Molassana e Staglieno). Età 0-17 Età Età Età > 65 Tot. residenti Età media ,9 COMUNI ALTA VAL BISAGNO (Bargagli, Lumarzo e Davagna). Comune Età 0-17 Età Età Età >65 Totale Residenti Età media Bargagli ,9 Davagna ,8 Lumarzo ,2 COMUNE ALTA VAL TREBBIA (Torriglia, Montebruno, Rovegno, Fontanigorda, Fascia, Rondanina, Gorreto e Propata.) Comune Età 0-17 Età Età Età >65 Totale Residenti Età media Torriglia ,9 Montebruno ,4 Rovegno ,0 Fontanigorda ,7 Fascia ,0 Rondanina ,5 Gorreto ,2 Propata ,5 201

202 MMG/PLS n. MMG: 109 n PLS 16 Associazioni MMG: 7 in rete e 20 Medicina di Gruppo Associazioni PLS: 3 Medicina di Gruppo e 2 Medicine in Associazione Ai sensi dell art 26 bis dell Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale del 29/07/2009, i MMG sono uniti in Aggregazioni Funzionali territoriali (AFT): nel Distretto 12 sono state costituite 7 AFT. Contesto interno La Struttura opera sulle seguenti 13 sedi: di proprietà ASL 3 Via Archimede 30 A, Via Struppa 150, Via della Provvidenza n 70 a Torriglia non di proprietà ASL 3 via Ponte Carrega n 30 R (punto prelievi) Via Martini 153 a Bargagli (CUP, punto prelievi, poliambulatorio), via alla Chiesa 8 a Rovegno (punto prelievi e Continuità Assistenziale), c/o locali comunali a Montebruno, Fontanigorda e Davagna ( punti prelievi), via Guano 18 a Torriglia (Continuità Assistenziale), via Martini 147 a Bargagli (Continuità Assistenziale), via Fereggiano n 87/2 scala sin. a Marassi (Continuità Assistenziale), dal 1 giugno trasferita in via Repetto 3a p.za Suppini a Struppa (Continuità Assistenziale) La Struttura garantisce la propria attività con il seguente personale: Delta Dirig. Sanitari Ex Medico Condotto Collab.Prof.Assistente San Collab.Prof.Infermiere Collab.Prof.Fisioterapista Pers. O.S.S Op.Tecnici Op.Tecnici Centralinisti Ausiliari Collaboratore Amministrativo Personale Amministrativo Medici Medicina Servizi Medici Specialisti Conv.ti Totale Rispetto alla dotazione precedente, non si segnalano significative variazioni nella dotazione di personale. Attività anno 2016 versus anno 2015 Specialistica ambulatoriale 202

203 L Attività si svolge sulla base degli accordi sindacali con gli Specialisti Convenzionati Interni; il dato può differire anche per eventuali assenze per malattia, L 104, congedi ordinari che comportano, spesso, difficoltà nel reperire il sostituto; comunque, la struttura privilegia le sostituzioni indispensabili ed indifferibili per quelle branche ove sussiste lunga lista di attesa o in caso di numerose prenotazioni in agenda. Nell ottica del risparmio di spesa senza, tuttavia, incidere negativamente con i bisogni dell utenza, sono state messe in atto procedure che prevedono una sostituzione parziale degli specialisti assenti per ferie, malattia o altri diritti previsti dalle norme vigenti, come risulta dalla seguente tabella: Ore di sostituzione Specialisti assenti a vario titolo Ore di Assenza 4676, ,13 Ore Sostituite 758,07 687,43 % sostituzione / ore di assenza 16,2% 9.5% Il numero delle prestazioni specialistiche del 2016 rispetto al 2015 risulta stazionario, nonostante la riduzione delle prestazioni odontoiatriche dovuta all interruzione del servizio di 7 ore settimanali dal 9 gennaio 2016, non più sostituite e trasformate in ore di cardiologia non ancora assegnate, la chiusura di due giorni degli ambulatori specialistici a causa di allerta meteo rossa, della lunga assenza per infortunio del dermatologo con sostituzione parziale, della lunga assenza dell ortopedico per malattia con sostituzione parziale e dell ulteriore riduzione di ore di sostituzione come da prospetto sopraindicato. Pur tuttavia, a fronte di quanto sopra, si è registrato un aumento della tariffazione delle prestazioni da euro nel 2015 a euro nel Nel dicembre 2016 è stato aperto l'ambulatorio Geriatrico di Comunità del distretto 12 il giovedi con il seguente orario dalle ore 14.00/16.30, che ha effettuato 15 visite di cui 5 VMD; è stato preventivamente fatto un lavoro di formazione ed affiancamento attivo con due infermiere professionali del distretto 12. Sono state installate le specifiche informatiche per la refertazione e la raccolta dei dati come da sistema informativo dell'ente. E' stata organizzata l'agenda e le modalità di prenotazione tutte attraverso CUP. E continuata l attività ambulatoriale sperimentale di urologia, iniziata nel mese di maggio 2015, del sabato mattina. E stato attivato c/o via Struppa 150 in data 17 febbraio 2016 l accesso diretto di dermatologia, al fine di garantire una pronta prestazione specialistica dermatologica a utenti, di età superiore ai 12 anni, che necessitino di una risposta immediata; vengono riservate 2 ore di accesso diretto il mercoledì dalle ore 9,30 alle ore 11,30, per un totale giornaliero di 8 visite. Indagini di customer satisfaction AMBULATORI CARDIOLOGICI DISTRETTUALI: da giugno a dicembre 2015 presso tutti gli ambulatori cardiologici distrettuali sono stati somministrati 2542 questionari finalizzati ad indagare la qualità percepita presso gli ambulatori cardiologici; a gennaio 2016 sono stati analizzati i dati, dai quali si evince che: l 89% degli utenti intervistati, pari a 2275 persone, ha risposta al questionario, dimostrando un buon livello di gradimento per tutti gli aspetti indagati SERVIZIO CURE DOMICILIARI: nel mese di giugno e nel mese di dicembre 2016 è stato somministrato a tutti i pazienti dimessi, durante il mese di maggio e di novembre, dal servizio di cure domiciliari, un questionario relativo alla qualità dell assistenza ricevuta durante il periodo di presa in carico; dall analisi dei dati, risulta che il servizio viene globalmente giudicato soddisfacente da parte degli utenti intervistati. AMBULATORI SPECIALISTICI: nel mese di ottobre 2015 il servizio Qualità ha condotto un indagine sulla qualità percepita presso gli ambulatori specialistici aziendali; il Distretto 12 è stato 203

204 coinvolto nella somministrazione dell informativa agli utenti e nella raccolta delle adesioni alla partecipazione al progetto; il distretto 12 ha raccolto 543 adesioni al progetto che riguardavano tutte le specialità coinvolte (neurologia, diabetologia, odontoiatria, cardiologia, oculistica, ORL, ortopedia, dermatologia, neurologia, angiologia, urologia, proctologia, terapia del dolore, allergologia, reumatologia). L azienda ha poi elaborato i dati su criteri statistici; dai reports ottenuti nel 1 semestre 2016 risulta un buono il grado di soddisfazione dell utente che accede ai servizi ambulatoriali specialistici Sportello unico distrettuale (SUD) Sedi di via Archimede e via Struppa, Bargagli e Torriglia anno 2015 anno 2016 Procedimenti totali n Procedimenti totali n Dai dati si evince che le domande più frequenti continuano ad essere relative alle fasce di popolazione più fragile, anziani e disabili. Rimborso a utenti oncologici L. R. 15/ Pratiche 2 1 Erogato 720,82 250,00 Acquisto Microinfusori con materiale di consumo Pratiche di acquisto apparecchiatura e relativo materiale di consumo Pratiche di solo materiale di consumo Acquisto Aerosol utenti affetti da FIBROSI CISTICA Pratiche 0 2 Cure all Estero anno 2015 anno domande valutate 15 domande valutate Centro unico prenotazioni CUP anno 2015 anno 2016 Operazioni n Operazioni Anagrafe sanitaria anno 2015 anno 2016 Operazioni n Operazioni n Autocertificazioni Nel 2016 la struttura ha continuato l attività relativa alla registrazione delle AUTOCERTIFICAZIONI per esenzione ticket per reddito di cui si riportano i dati: anno 2015 anno RECALL L attività consiste nel contattare telefonicamente gli utenti che hanno prenotato visite specialistiche nelle branche di oculistica, ortopedia e dermatologia almeno 5 gg. prima della data di esecuzione della prestazione, al fine di verificare l effettiva volontà di usufruire della prestazione ovvero di recedere dalla stessa per rimettere in circolo le prestazioni a cui gli utenti rinunciano. Si sottolinea che dal 12 ottobre 2015 l attività di recall è stata centralizzata per le prime visite di alcune specialità, per le quali i distretti hanno cessato, quindi, il recall, continuando solo sulle seconde visite. 204

205 2015 Branca specialistica: dermatologia, oculistica, ortopedia 2016 Branca specialistica: dermatologia, oculistica, ortopedia Conferme prestazione Rinunce a prestazione Utenti non reperiti Numeri telefonici errati o inesistenti TOTALE Conferme Rinunce a Utenti prestazione prestazione non reperiti Numeri telefonici errati o inesistenti TOTALE Consegna ricettari Distribuzione e ricezione dei modelli per informativa e consenso sulla privacy Moduli compilati e ritirati 2015 Moduli compilati e ritirati Attività di sportello accesso diretto e prenotazioni esami di laboratorio L attività di sportello accesso diretto e prenotazioni esami di laboratorio nei primi mesi del 2015 è stata riorganizzata e resa omogenea a livello aziendale sia per gli orari di apertura al pubblico, sia per la possibilità di pagamento ticket e per la prenotazione non più a CUP ma c/o tali sportelli, sia per la possibilità di referto on line (nel inseriti nel sistema on line che corrispondono al 12,07; nel referti inseriti nel sistema on line, che corrispondono al 19,96 % delle richieste con un incremento di più del 50%). L accesso diretto, già presente in via Struppa, in passo Ponte Carrega, a Bargagli e a Torriglia, è stato attivato nel mese di aprile 2015 anche c/o la sede di via Archimede. Nel 2015, in totale sono state inserite nel programma dedicato agli esami di laboratorio n richieste in totale. Nel 2016 in totale sono stati inserite nel programma dedicato agli esami di laboratorio n richieste in totale. Screening colon retto - dati adesione utenti Nel mese di maggio 2013 c/o il DSS 12 è stato attivato il programma di offerta di screening per il tumore del colon retto che vede impegnato il personale degli Sportelli Unici Distrettuali ed il personale infermieristico addetto alle sale prelievi. Dati n utenti che hanno aderito al programma di SCREENING PER IL TUMORE COLON RETTO kit consegnati n kit ritirati n totale accessi n kit consegnati n kit ritirati n totale accessi n Autorizzazioni al trasporto in ambulanza Tale dato risulta alquanto flessibile perché dipende dalle condizioni di salute dell utenza che in tutta Genova e in special modo nel territorio del distretto 12 è particolarmente fragile per età e malattie cronico degenerative. Inoltre, la tendenza attuale dei Pronto Soccorso e delle Aziende Ospedaliere a gestire l acuzie demandando al territorio tutta la diagnostica strumentale per gli assistiti che non deambulano autonomamente fa sì che vengano effettuate, a partire dal proprio domicilio, gran parte delle indagini cliniche e strumentali che in passato venivano espletate in occasione di ricovero ospedaliero. La campagna di sensibilizzazione nei confronti dei MMG ha dato ottimi risultati in quanto non sono pervenute nell anno 2016, così come nel 2015, segnalazioni di trasporti inappropriati in ambulanza. Nel 2016 il n di autorizzazioni e dei trasporti in ambulanza è diminuito rispetto a quello del 2015, e il n di trasporti in media per singola prestazione è diminuito, come risulta dalla seguente tabella: N. AUTORIZZAZIONI TRASPORTI AMBULANZA N trasporti in media per singola autorizzazione anno anno ,77 205

206 anno anno ,4 N. TRASPORTI AMBULANZA anno anno Assistenza Integrativa A partire dal 24 febbraio 2012 tali prodotti vengono consegnati per l utenza di questo DSS 12 ed anche per quella del DSS 11 in distribuzione diretta da parte della farmaceutica presente in via Archimede (in totale nel 2015: 302 utenti, nel 2016: 405 utenti); la tabella riporta il dato relativo a utenti che necessitano di prodotti particolari non disponibili c/o la Farmaceutica territoriale. PRESIDI ASSISTENZA INTEGRATIVA ALIMENTI anno 2015 PRESIDI ASSISTENZA INTEGRATIVA ALIMENTI anno 2016 Utenti n 11 Utenti n 19 IMPORTO AUTORIZZATO ,87 euro IMPORTO AUTORIZZATO ,94 Assistenza Domiciliare Programmata N 146 utenti N 120 utenti Erogazione del vaccino per allergopatie respiratorie Continua l attività relativa ai disposti della DGR n 1310/2009, relativa al progetto sperimentale inerente l erogazione del vaccino per allergopatie respiratorie che prevede, tra l altro, il rimborso parziale delle spese sostenute per l acquisto del vaccino a favore degli utenti coinvolti nella sperimentazione Pratiche 31 Pratiche 28 Erogato 3.799,36 Erogato 2.881,42 Continuità assistenziale 2015 POLO CONTINUITÀ ASSISTENZIALE N VISITE EFFETTUATE N RICOVERI EFFETTUATI N ORE LAVORATE TOTALI MARASSI ,26 STRUPPA ,45 BARGAGLI ,00 TORRIGLIA ,50 ROVEGNO ,00 TOTALI ,

207 POLO CONTINUITÀ ASSISTENZIALE N VISITE EFFETTUATE N RICOVERI EFFETTUATI N ORE LAVORATE TOTALI MARASSI ,20 STRUPPA ,25 BARGAGLI ,50 TORRIGLIA ,30 ROVEGNO ,00 TOTALI ,05 Attività prelievistica ambulatoriale e domiciliare Anno 2015 Anno 2016 Prelievi ambulatoriali Prelievi a domicilio Da un confronto con l attività del 2016 risulta un decremento dell attività prelievistica; tale situazione potrebbe essere imputabile primariamente, al decreto appropriatezza che induce ad una prescrizione più razionale degli esami, ma anche all incremento di utilizzo di farmaci anticoagulanti (es pradaxa) che non richiedono un monitoraggio costante del valore INR, oltre che all apertura nelle area cittadine circostanti di diversi centri convenzionati. Attività' infermieristica ambulatoriale Prestazioni anno 2015 Prestazioni anno Numero Assistiti 308 Numero assistiti 687 L incremento di attività dell ambulatorio è legato da un lato all ampliamento di attività dello stesso, che nell anno 2016 ha registrato l apertura anche pomeridiana in tre sedi distrettuali e dall altro all incremento della tipologia di prestazioni offerte prevedendo l attivazione dell AI nella gestione di pazienti a rischio di SC e BPCO. Da dicembre 2016 e attivo presso la sede di Via Archimede l ambulatorio geriatrico che, in collaborazione con lo specialista geriatra, prevede un ulteriore ampliamento dell offerta di prestazioni infermieristiche. Interventi educativi per pazienti in Terapia Anticoagulante Orale Continua l attività di educazione nei confronti dei pazienti in Terapia Anticoagulante Orale. Il progetto prevede l attuazione di interventi di educazione sanitaria finalizzati alla gestione del paziente in Tao che accedono ai centri prelievi distrettuali oppure seguiti al domicilio per l effettuazione degli INR. Si riportano i dati del 2016; si specifica che, essendo gran parte degli utenti in carico già negli anni precedenti, è stata fatta la scelta di effettuare gli interventi educativi esclusivamente ai nuovi pazienti in carico per determinazione INR; si specifica, inoltre, che in linea generale il numero dei pazienti che effettuano prelievo INR è diminuito, ciò potrebbe essere imputabile all incremento di terapie con nuove tipologie di anticoagulanti orali (es Pradaxa) che non richiedono il monitoraggio periodico dell INR. Si riportano i dati: ANNO 2015 tenti in carico per INR periodico Opuscoli consegnati % ANNO 2016 Utenti in carico per INR periodico Opuscoli consegnati % Cure domiciliari ANNO

208 Profilo di cura Pazienti in carico Giornate di presa in carico Giornate di effettiva assistenza I LIVELLO II LIVELLO III LIVELLO Totale CURE PALLIATIVE totale Pazienti in carico prestazioni Totale accessi PRESTAZIONALE ANNO 2016 Profilo di cura Pazienti in carico Giornate di presa in carico Giornate di effettiva assistenza I LIVELLO II LIVELLO III LIVELLO totale CURE PALLIATIVE totale Pazienti in carico prestazioni Totale accessi PRESTAZIONALE CONFRONTO ATTIVITA ANNO 2015/ % Profilo di cura I LIVELLO II LIVELLO III LIVELLO totale ,54 % CURE PALLIATIVE totale ,66 % Durante l anno 2016 si è registrato un incremento di attività del servizio CURE DOMICILIARI pari al 3,54 % con 1045 pazienti presi in carico per attività infermieristico e/o fisioterapica. L incremento sostanziale riguarda i pazienti classificati come III livello di cure domiciliari; ciò potrebbe significare un consolidamento delle rete dei servizi ed un potenziamento dell integrazione ospedale territorio Prevenzione dei danni da immobilità - Attività pro-attiva Il progetto, prevede che per tutti gli utenti ai quali vengono autorizzati ausili antidecubito, si attuino interventi educazionali finalizzati alla prevenzione dei danni da immobilità; si riportano i dati relativi: ANNO 2015 Totale segnalazioni Utenti che hanno rifiutato Utenti trattati Utenti presi in carico da altri l intervento servizi o deceduti * n 85 utenti già in carico alle Cure Domiciliari o Palliative; n 26 utenti in carico ad altri servizi quali Gigi Ghirotti, Aism, Clivia; n 20 utenti deceduti o di competenza di altri DSS; n 17 utenti non necessario l intervento poiché sostituzione di ausili. ANNO 2016 Totale segnalazioni Utenti che hanno rifiutato Utenti trattati Utenti presi in carico da altri l intervento servizi o deceduti * *n 136 utenti già in carico alle Cure Domiciliari o Palliative; n 17 utenti in carico ad altri servizi quali Gigi Ghirotti, Aism, Clivia; n 30 utenti deceduti o di competenza di altri DSS; n 17 utenti non necessario l intervento poiché sostituzione di ausili. 208

209 Progetto Attività proattiva in pazienti con insufficienza cardiaca Nell anno 2014 è stato sperimentato un progetto per la gestione della cronicità che prevede che i pazienti dimessi dalle cure domiciliari con un punteggio CIRS 1 e 2, relativo agli items cuore ed ipertensione, vengano seguiti attraverso un attività di monitoraggio che include interventi di educazione sanitaria orientati soprattutto alla promozione dell attività fisica, di corretti stili di vita, comportamenti alimentari adeguati (es. assunzione sale e liquidi, ecc), gestione terapia (verifica assunzione e aderenza). Il personale dedicato effettua visite domiciliari di verifica e/o contatti telefonici, riscontra costantemente il livello di empowerment del paziente e collabora con MMG durante tutta la presa in carico. Il progetto continua nell anno 2015 e 2016; si riportano i dati relativi all ultimo anno: ANNO 2015 N pazienti dimessi da CD N pazienti NON eleggibili (CIRS ) N pazienti deceduti, in carico ad altri servizi, trasferiti ad altro servizio, ecc N pazienti eleggibili N pazienti che rifiutano l intervento N pazienti PRESI IN CARICO ANNO 2016 N pazienti dimessi da CD N pazienti NON eleggibili (CIRS ) N pazienti deceduti, in carico ad altri servizi, trasferiti ad altro servizio, ecc N pazienti eleggibili N pazienti che rifiutano l intervento N pazienti PRESI IN CARICO Progetto CoNSENSo Il progetto Community nurse suporting elderly in a changing society (CoNSENSo) fa parte di un progetto europeo di cooperazione transnazionale Spazio Alpino , cui Regione Liguria è partner e consiste in una sperimentazione della infermieristica di famiglia e di comunità.. Tale progetto mira a sperimentare in 5 aree regionali: Piemonte, Liguria, Provenza, Corinzia e Slovenia) un modello di presa in carico a supporto della opolazione anziana incentrato sulla figura dell infermiere di famiglia e di comunità alo scopo di aiutare glia anziani a vivere autonomamente presso il proprio domicilio il più a lungo possibile e prevenire o ritardare il trasferimento nelle residenze sanitarie. Per ASL 3 è stata individuata l area dell Alta Val Trebbia del Distretto 12 quale zona di attività dei tre infermieri tirocinanti. Si indicano di seguito le fasi del progetto realizzate nel 2016: 1. Iniziale incontro di apertura e di lavoro con tutte le nazioni partecipanti al progetto ad Izola (Slovenia) nell ultima settimana di Giugno. 2. Dal primo di Luglio agli inizi di Settembre, è iniziato l affiancamento dei tre infermieri presso i servizi territoriali e ambulatoriali del Distretto 12 per approfondirne le conoscenze e funzionalità. 3. Durante questo periodo sono state eseguite ricerche sulla popolazione di riferimento attraverso sopralluoghi, conoscenze degli stakeholders e l utilizzo della sportello polifunzionale per reperire informazioni sanitarie sugli utenti. 4. Sono stati organizzati incontri con servizi sociali del Distretto per discutere dei casi più problematici presenti sul territorio. 5. E stato effettuato un incontro con la Presidente dell associazione AUSER presso per conoscere il servizio del volontariato svolto. 6. Si è tenuta una riunione con il servizio di epidemiologia della regione Liguria per l illustrazione del progetto Passi e i programmi su alimentazione. 209

210 7. Sono stati effettuati vari incontri con i Servizi ASL 3 dell Assistenza Consultoriale, dell Assistenza agli Anziani e della Prevenzione per conoscere le loro attività. 8. Rilevante è stato l incontro con Sindaci dell Alta Val Trebbia per la presentazione del progetto con la presenza del rappresentanti ASL3 e della Regione. 9. Da metà Settembre sono iniziate per i tre tirocinanti le lezioni del Master a Torino 10. Sono stati organizzati alcuni incontri con i Sindaci di Gorreto, Fascia, Torriglia, Propata e Rondanina per la presentazione del progetto; successivamente incontro con la popolazione di Gorreto e inizio delle visite al domicilio. 11. Incontro con MMG delle zone suddette. MMG L Ufficio di Coordinamento Distrettuale (UCAD)L UCAD è formato da due rappresentanti dei MMG e da uno dei PLS eletti dagli stessi, più un MMG, un PLS e un medico specialista scelti dal Direttore del DSS. L UCAD si riunisce anche come organismo art. 25, comma 4, e art. 27, comma 5, degli AA.CC.NN. MMG e PLS a cui è attribuito il compito di monitoraggio delle prescrizioni farmaceutiche, inviate dalla Farmaceutica territoriale. PDTA Sedute UCAD 2015 Sedute UCAD per verifica appropriatezza farmaceutica Sedute UCAD 2016 Sedute UCAD per verifica appropriatezza farmaceutica L ASL 3 con le delibere n 154 del 18/03/ 14 e n 276 del 7 maggio 2014, ha approvato il PDTA diabete da svilupparsi sperimentalmente attraverso i MMG c/o il Distretto 12, che prevede la gestione integrata del paziente affetto da diabete melito in applicazione dei principi del Chronic Care Model. Il percorso, che vede l impegno di un Aggregazione Funzionale Territoriale Evoluta di MMG, è iniziato nell estate del 2014 e si è concluso nel 1 semestre 2015, con ottimi risultati, raggiungendo gli obiettivi prefissati secondo gli indicatori stabiliti. Allo stesso hanno aderito 23 MMG per un totale di assistiti di cui 1874 diabetici; di questi ultimi ne sono stati presi in carico nel PDTA suddetto 366, pari al 19,53%. Inoltre, nell anno 2015 sono stati elaborati presso il Distretto 12 un PDTA sull insufficienza renale cronica e l implementazione del PDTA sullo scompenso cardiaco, che vedono una forte integrazione Ospedale Territorio, nonché la partecipazione dei MMG e di alcuni specialisti ospedalieri e distrettuali. Nel 1 semestre 2015 sono iniziate presso il Distretto 12 l elaborazione del PDTA sull insufficienza renale cronica e l implementazione del PDTA sullo scompenso cardiaco, che vedono una forte integrazione Ospedale Territorio, nonché la partecipazione dei MMG e di alcuni specialisti ospedalieri e distrettuali. Nel 2016 è continuata l elaborazione di tali PDTA attraverso incontri operativi con gli specialisti ospedalieri aziendali coinvolti nei progetti ed i medici di medicina generale, ai quali, tra l altro, sono stai richiesti alcuni dati relativi ai propri pazienti finalizzati all implementazione dei progetti stessi. Relativamente all implementazione dei PDTA, presso gli ambulatori infermieristici distrettuali è stata ampliata l offerta di prestazioni prevedendo la preso in carico di tipo pro attivo per i pazienti a rischio di BPCO o SC; nello specifico: presso l'ambulatorio infermieristico di Via Archimede, per la gestione del paziente a rischio di scompenso cardiaco, l'attuale organizzazione prevede che, laddove lo specialista cardiologo di riferimento, nel corso della proprio attività, individui pazienti a rischio di SC, li invia direttamente all'ambulatorio infermieristico dedicato, dove il personale, adeguatamente formato, monitora il paziente, verifica i parametri vitali, il peso corporeo, l'adesione alla terapia, consiglia sugli stili di vita e si rapporta direttamente con lo specialista se evidenzia segni o sintomi di peggioramento. Presso VIA STRUPPA è in corso l'attivazione dell'ambulatorio infermieristico per la gestione del paziente a rischio BPCO: a tutti i pazienti che accedono all'ambulatorio infermieristico viene somministrato il questionario GOLD al fine di una diagnosi precoce di BPCO; laddove il questionario risultasse positivo, viene consegnato un foglio informativo da consegnare al proprio medico curante, il quale valuterà 210

211 l'opportunità o meno di ulteriori accertamenti o, diversamente, di inviarlo all'ambulatorio infermieristico per il monitoraggio. Nel corso del 2017 verrà ampliata tale attività prevedendo, per i pazienti piu critici, la possibilità di accedere, secondo le modalità che verranno previste ad hoc, all'ambulatorio dello specialista pneumologo, effettuare la spirometria ed essere, quindi, monitorati costantemente presso l'ambulatorio infermieristico. Controllo spesa farmaceutica Oltre alle verifiche dell appropriatezza prescrittiva attraverso l UCAD, sono stati effettuati alcuni incontri con i MMG alla presenza del Direttore della SC Assistenza Farmaceutica Convenzionata al fine di sensibilizzare gli stessi a prescrivere farmaci a brevetto scaduto e farmaci equivalenti, ricordando che alcuni farmaci particolarmente costosi possono essere forniti direttamente dai servizi di farmaceutica territoriale. Assistenza anziani e disabili Dal 2 semestre 2014 fa riferimento al Distretto Socio Sanitario parte delle attività precedentemente in capo alle SS.CC Fragilità e Assistenza Anziani. Pertanto, si è verificata, per quanto riguarda l assistenza disabili, l assegnazione al Distretto 12 di un medico specialista ambulatoriale convenzionato interno, nella branca di Neuropsichiatria Infantile, con incarico a tempo indeterminato per 25 ore settimanali nonché l affiancamento ed il passaggio delle competenze. Rimangono in capo alle precedenti strutture le attività con implicazioni budgetarie. Si riportano di seguito i dati relativi al numero di persone disabili trattate nel 2015 e nel 2016: Pazienti trattati nel 2015 n pazienti trattati c/o la sede distrettuale 189 n pazienti trattati c/o istituti Riabilitativi 359 n pazienti trattati c/o Aziende Ospedaliere 1 n pazienti trattati a domicilio 11 TOTALE 560 Pazienti trattati nel 2016 n pazienti trattati c/o la sede distrettuale 289 n pazienti trattati c/o istituti Riabilitativi 42 n pazienti trattati c/o Aziende Ospedaliere 0 n pazienti trattati a domicilio 18 TOTALE 349 Si sottolinea che ai sensi della DGR n.446 del 27/03/2015 è stato affidato alle ASL il compito di procedere alle rivalutazioni delle persone disabili inserite in regime semiresidenziale e residenziale in base ai nuovi criteri indicati dalla normativa suddetta, entro il dicembre 2015, al fine di definire per ciascun utente la tipologia del trattamento ( alta intensità, estensivo e di mantenimento), per cui il n di pazienti trattati c/o gli istituti del 2015 è ovviamente maggiore rispetto a quello del Integrazione socio sanitaria L Unità Distrettuale si è riunita più volte, soprattutto per le procedure relative alle varie misure economiche previste dalla normativa regionale in favore della popolazione fragile, come per es. il Fondo Regionale per la Non Autosufficienza (FRNA). Infatti, uno dei compiti che vede una forte integrazione socio sanitaria è rappresentato da tali attività. Fondo Regionale per la Non Autosufficienza (FRNA) domande Domande 72 Fondo per malati di Sclerosi laterale Amiotrofica 211

212 Un altro compito, affidato ai Distretti socio sanitari già nel 2 semestre 2012, consiste nella valutazione per l erogazione della misura economica in favore dei malati di SLA (DGR n 719 del 15/06/ 12) domande 3 Dote di cura per gravissime disabilità La Regione Liguria con le delibere n 941/ 14, 1539/ 14 e 1792/14, ha stabilito interventi a sostegno di persone con gravissime disabilità; la valutazione delle relative domande è iniziata nel gennaio domande pervenute di cui 14 beneficiari e 16 non beneficiari domande pervenute di cui 5 beneficiari e 13 non beneficiari, 1 in attesa valutazione Dote di cura Vita Indipendente La Regione Liguria con le delibere n 941/ 14, 1539/ 14 e 1792/14, ha stabilito interventi a sostegno di persone atti a favorire il permanere della persona disabile nel proprio domicilio, e/o sostegno ai progetti di vita indipendente. L attività è iniziata nel 2 semestre Si riportano di seguito i dati: Anno 2015 (2 semestre) 10 domande pervenute di cui 7 ammesse alla UVM e 3 non ammesse Anno domande pervenute di cui 10 ammesse alla UVM, 4 non ammesse e 2 in attesa di valutazione Fondo regionale contributo di solidarietà per la disabilità Nr. 27 domande pervenute di cui: Nr. 10 domande pervenute di cui: nr. 01 domanda trasferita nr. 01 domanda inammissibile nr. 04 domande inammissibili nr. 09 domande evase nr.03 domande respinte perché già valutate nel 2014 nr.05 domande recepite in UVM ma sospese/lista d attesa nr. 14 domande evase Unità di Valutazione Multidisciplinare (UVM) Un altra competenza che richiede l integrazione dei servizi Sociali e Sanitari è data dalle Unità di Valutazione Multidisciplinari (UVM)

213 Integrazione Ospedale Territorio - Progetto Codice d Argento/ Meglio a Casa Il progetto Codice d Argento, attivato nel secondo semestre 2012, finanziato con fondi finalizzati ministeriali, si propone di sperimentare per la popolazione fragile e/o non autosufficiente un ricorso appropriato e corretto al pronto Soccorso e all ospedalizzazione, offrendo alternative valide e tempestive alle esigenze di salute. Lo stesso nasce da una collaborazione tra l Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino - IST e l ASL 3 Genovese, Distretti 11, 12 e 13. Nell anno 2015 il progetto è stato conglobato in quello già attivo c/o il presidio ospedaliero di Villa Scassi Meglio a casa, che è stato poi esteso a tutto il territorio ASL 3. ANNO 2015 N totali segnalazioni N utenti in carico per assistenza infermieristica/riabilitativa N utenti presi in carico come assistenza tutelare (accesso a 7 e 30 giorni) N utenti accolti presso la struttura dedicata di Recco ANNO 2016 N totali segnalazioni N utenti in carico per assistenza infermieristica/riabilitativa N utenti presi in carico come assistenza tutelare (accesso a 7 e 30 giorni) N utenti accolti presso la struttura dedicata di Recco Il servizio non è più attivo 28 pazienti non sono stati presi in carico per diverse motivazione: alcuni deceduti, altri hanno rifiutato l intervento Asl, alcuni presi in carico da Gigi Ghirotti oppure è stato fatto un accesso da personale Asl che ha valutato che il paziente non possedeva le caratteristiche per essere preso in carico dal servizio Piano Sociale Integrato Conferenza Sindaci ASL 3 Genovese e Piani di Distretto La Conferenza dei Sindaci dell ASL 3 Genovese già in data 18/12/2013 ha approvato con la deliberazione n 9 le linee d indirizzo per la realizzazione del Piano Sociale Integrato; in base a tale atto deliberativo, si sono costituiti: una cabina di regia politica (della quale è componente per l ASL 3 il Direttore Generale) che ha condiviso in data 19 maggio 2014 le schede di raccolta dati di cui alla DGR suddetta; un gruppo centrale di piano (di cui sono componenti per l ASL 3 2 Direttori di Distretto Sanitario) che ha il compito di raccogliere le schede dati di cui alla DGR suddetta e di definire l indice tematico del Piano Integrato di distretto in base al quale i gruppi distrettuali e sovradistrettuali, all uopo individuati, hanno declinato le conseguenti azioni da indicare nel Piano di distretto che, a livello territoriale, prevede anche la costituzione di equipe integrate sociosanitarie. La Deliberazione n 1 del 2 aprile 2014 della Conferenza dei Sindaci dell ASL 3 Genovese su: Linee d indirizzo per la redazione del Piano Sociale Integrato 2014/2016, prevede, tra l altro, l articolazione dei lavori attraverso il Gruppo Centrale di cui sopra ed i Gruppi Distrettuali, che sono così composti: - Unità Distrettuali - Segretari di Municipio - Coordinatori di ATS - Referente Sociale dell extragenova del DSS - Referenti Aree Consultoriali, Salute Mentale e SERT La finalità è la redazione di un unico Piano Sociale Integrato per tutti i Distretti; vista la necessità di approvazione da parte della Cabina di Regia dell Indice completo dello stesso, sia il gruppo centrale sia i gruppi distrettuali si sono riuniti più volte per presentare alla cabina di regia un indice delle tematiche 213

214 ritenute prioritarie su cui costruire l operatività sui singoli territori. Tale indice è stato approvato e sono stati assegnati i temi ad ogni singolo distretto per lo sviluppo delle relative azioni; i gruppi distrettuali hanno reso i risultati del lavoro svolto entro l autunno del Nell ambito di tale operatività è prevista la costituzione di equipe integrate socio sanitarie che già svolgono l attività per es. per quanto riguarda la dote di cura, la SLA, il FRNA, il contributo di solidarietà per le disabilità, le cure domiciliari. Interventi di promozione della salute Incontri su Salute e Benessere rivolti alla popolazione della III età, in collaborazione con i Municipi e le Associazioni territoriali (AUSER e GAU) incontri 3 incontri Il numero degli incontri dipende dalla richiesta del soggetto organizzatore AUSER. Attività Fisica Adattata (AFA) La Asl3 Genovese, in partnership con Fondazione Carige, Auser, Comune di Genova e Associazioni del Terzo Settore, ha avviato nel 2012 in via sperimentale, il progetto denominato A.F.A. (Attività fisica adattata). Le attività motorie proposte, sono state rivolte a persone di età maggiore di 55 anni, attraverso prescrizione del Medico di Medicina Generale o dello Specialista con la compilazione di una semplice e specifica modulistica. Il progetto AFA prevede un programma di esercizio fisico non sanitario, guidato da Laureati in scienze motorie o Fisioterapisti formati sul Progetto, con programmi di lavoro progettati da ASL 3 Genovese, svolto in gruppo, indicato per cittadini con disabilità causate da sindromi algiche da ipomobilità o da sindromi croniche stabilizzate negli esiti della malattia; lo stesso è finalizzato alla modificazione dello stile di vita per la prevenzione secondaria e terziaria della disabilità. Le persone segnalate per il progetto Afa sono state preventivamente valutate dai Fisioterapisti della Asl3, per verificare lo stato psicomotorio funzionale di partenza e quello finale alla conclusione delle attività. Al termine della fase sperimentale l analisi dei dati ha evidenziato miglioramenti statisticamente significativi per alcuni determinanti motori e funzionali (SPPB;BI; DIMENSIONI MOTORIE SPECIFICHE), per l uso dei farmaci (riduzione di almeno 1 farmaco nel 30% degli utenti), per l intensità del dolore ( riduzione nel 30% degli utenti ), per dimensioni psico sociali ( aumento del senso di autoefficacia). Il gradimento espresso dalla totalità dei partecipanti nei confronti degli operatori, delle Associazioni e delle attività è stato elevatissimo. Nella prima fase sperimentale, il primo corso è stato attivato nel mese di ottobre Le palestre disponibili nel Distretto 12 sono: 1. Ge Struppa P.za Suppini2 c/o GAU 2. Ge- via Torti 35 c/o Lo Zenzero 3. Ge Via Bobbio 21D, c/o GAU 4. Ge via Cagliari 1, c/o Dojo Giustiniani 5. Ge - Lungamarea Pzza G. Ferraris 12r 6. Torriglia, p.za Battaglini Tosa, c/o Anziani oggi Polisportiva Torriglia Nel 2015 sono stati esaminate e avviate alle palestre 217 persone; sono state effettuate 135 rivalutazioni dei frequentanti i corsi. Nel 2016 sono state segnalate 275 persone, delle quali ne sono state valutate 241, mentre 23 sono in stand by per motivi di salute o personali e 11 hanno rinunciato al progetto e alla valutazione. Inoltre, nel 2016 sono state effettuate 102 rivalutazioni. Patto territoriale per l adolescenza 214

215 Patto territoriale per l adolescenza Il progetto Giovani adolescenti Riduzione rischio (GARR), iniziato nel 2010, in collaborazione con A. F.E.T.Aquilone, Comune di Genova, Provincia di Ge, ATS, con fondi regionali finalizzati, che si prefiggeva l obiettivo della prevenzione degli abusi di alcol e sostanze stupefacenti, si è concluso nel febbraio 2012, con una giornata conclusiva del progetto. Il tema dell Adolescenza è un tema trasversale che coinvolge diversi soggetti pubblici (sanitari-sociali-educativi) e privati. Considerando che l esperienza e la collaborazione che ha visto coinvolti i vari soggetti nella realizzazione del progetto Giovani Adolescenti Riduzione del Rischio (GARR) possa e debba essere valorizzata e capitalizzata per il futuro, si è ritenuto importante creare una rete territoriale stabile per realizzare azioni di prevenzione a favore dei giovani e degli adolescenti. Il progetto GARR nel suo complesso ha raggiunto alcuni obiettivi importanti: Mappatura dei gruppi di giovani sul territorio (siti di aggregazioni informali) Costruzione di una rete di soggetti pubblici e\o privati che a diverso titolo si occupano di giovani e adolescenti Creazione e gestione di un sito fruibile dai ragazzi Quindi, si è ritenuto opportuno proseguire tale percorso attraverso la costruzione di un Patto Territoriale per l adolescenza nel DSS 12 che coinvolge, oltre alle istituzioni pubbliche e private, anche l associazionismo e il terzo settore e, non ultimi ma in primis, i giovani del territorio. A tale proposito, si sono tenuti vari incontri con i servizi interessati. In data 9 maggio 2014 è avvenuta la sottoscrizione del patto e del relativo protocollo operativo che prevede la costituzione di gruppi di lavoro ad hoc su seguenti temi: Modalità presa in carico integrata Individuazione e definizione di modalità operative fluide che facilitino la comunicazione tra servizi sanitari territoriali e tra questi e il servizio sociale territoriale per la realizzazione della presa in carico integrata sociosanitaria e multidimensionale.; Individuazione e condivisione di strumenti e metodi per il diretto coinvolgimento della scuola e delle agenzie educative, al fine di costruire a favore del minore un progetto individuale socio sanitario - educativo. Metodi e strumenti raccolta dati e analisi dei bisogni Individuazione di metodi e strumenti omogenei, che facilitino la condivisione dei dati in possesso a ciascun servizio, per una migliore lettura dei bisogni degli adolescenti e delle loro famiglie al fine di individuare e condividere le aree d intervento prioritarie. Per ampliare il quadro di analisi si coinvolgeranno anche altre istituzioni che a diverso titolo lavorano con gli adolescenti ( USMM, Prefettura ecc). Prospettiva futura è quella di coinvolgere direttamente i giovani e le loro famiglie perché possano esprimere i loro desideri e possano proporre e progettare azioni che meglio rispondano alle loro esigenze. Pianificazione progetti integrati sociali - sanitari-educativi per le scuole del territorio Pianificazione azioni e\o progetti per le scuole per l anno scolastico 2014\2015 e 2015\2016, attraverso: Ricomposizione dell offerta progettuale per le scuole promossa dai diversi servizi sia sanitari che sociali e dalle stesse scuole. Monitoraggio dei progetti realizzati e in essere a favore delle scuole e predisposizione pianificazione progetti integrati sociosanitari da proporre per il prossimo anno scolastico, fino ad un massimo di due progetti per scuola. 215

216 I gruppi di lavoro si sono riuniti già più volte, anche in incontri con i dirigenti scolastici al fine di programmare gli interventi nelle scuole per l anno scolastico 2016, I gruppi di lavoro si sono riuniti già più volte nell anno 2015 e nel 2016 anche in incontri con i dirigenti scolastici, al fine di programmare gli interventi nelle scuole per l anno scolastico 2016, 2017 e sono stati realizzati due interventi integrati di promozione della salute c/o alcune Scuole del territorio. Il Patto Territoriale è stato incluso tra le azioni indicate nel piano integrato socio sanitario distrettuale nella tematica Giovani protagonisti e consapevoli. RIEPILOGO ATTIVITA Attività Delta % Ore di sostituzione Specialisti assenti a vario titolo 16,20 9,5% -6,7% SUD Rimborso a utenti ONCOLOGICI L.R. 15/2013 n pratiche Rimborso a utenti ONCOLOGICI L.R. 15/ erogato 720, ,82 Acquisto Microinfusori con Materiale di consumo-n pratiche Acquisto Areosol utenti affetti da FIBROSI CISTICA-n pratiche Cure all estero CUP n operazioni Anagrafe sanitaria n operazioni Autocertificazioni RECALL conferme a prestazione RECALL rinunce a prestazione Consegna ricettari Distribuzione e ricezione modelli informativa su privacy Attività sportello accesso diretto e prenotazione esami di laboratorio, n richieste inserite Referti on line inseriti nel sistema e percentuale rispetto alle richieste ,07% 19,96% 50% Screening colon retto totale accessi Autorizzazione trasporto in ambulanza n autorizzazioni Autorizzazione trasporto in ambulanza n trasporti % trasporti in media per singola autorizzazione 4,77 4,4-0,37 Assistenza integrativa importo autorizzato per alimenti in euro , ,94 per 11 utenti per19 utenti 907,07 ADP autorizzate n utenti Erogazione vaccino per allergopatie importo autorizzato ,42-917,58 Continuità assistenziale n visite effettuate Attività prelievistica ambulatoriale Attività prelievistica domiciliare Attività infermieristica ambulatoriale - prestazioni Interventi educativi per pazienti in TAO - % utenti coinvolti rispetto ad utenti in carico per INR periodico 98% 90% -8 Cure domiciliari pazienti in carico Prevenzione dei danni da immobilità - Attività pro-attiva n utenti trattati Attività proattiva in pazienti con insuff cardiaca Riunioni UCAD totali Assistenza disabili FRNA domande valutate UVM Fondo per SLA domande valutate Fondo contributo solidarietà per disabili domande valutate Dote di Cura gravissime disabilità domande valutate Dote di Cura Vita indipendente, domande valutate Codice Argento pazienti in carico Incontri salute e benessere AFA n segnalazioni AFA n valutazioni S.C. Distretto

217 Territorio: il Distretto comprende i seguenti Comuni : Comune di Genova Municipio di Genova Levante ( Valle Sturla, Quarto, Quinto, Nervi ) Comune di Bogliasco - Comune di Pieve - Comune di Sori - Comune di Recco - Comune di Camogli - Comune di Uscio - Comune di Avegno Direzione: Via Bainsizza 42 3 piano - Segreteria tel direzione.distretto13@asl3.liguria.it Direttore: Dottor Mario Fisci Sportello Unico Distrettuale Ufficio Protesi : Via Bainsizza, 42 - tel orari di apertura da lunedì a venerdì ore Contesto socio politico dell area distrettuale I confini territoriali del Distretto Sanitario 13 corrispondono ai confini del Distretto Socio Sanitario, all interno del quale viene assicurato il coordinamento degli interventi sanitari e sociali, nonché le prestazioni di cui alla L.R. 12/2006. Comprende il territorio dei Municipi di Genova Levante ( Valle Sturla, Quarto, Quinto, Nervi) e i Comuni di Bogliasco, Pieve Ligure, Sori, Recco, Camogli, Uscio e Avegno., con un totale di circa abitanti, di cui residenti nel Comune di Genova e negli altri Comuni. La tabella di seguito illustra la suddivisione in fasce d età : DSS13 POPOLAZIONE > GENOVA Municipio Levante Recco Camogli Uscio Avegno Bogliasco Pieve Ligure Sori Totale Comuni TOTALE Contesto organizzativo Interno STRUTTURE AFFERENTI AL DSS13 POLIAMBULATORI SPECIALISTICI : 1. Genova Sturla, Via Bainsizza, Genova Nervi, Via Missolungi 14 ( Ex. Ospedale di Nervi ) 3. Recco, Via Bianchi 1 ( Ex. Ospedale di Recco ) ALTRI AMBULATORI: 1. Bogliasco, Via Mazzini 5 - ( Centro Prelievi ) 2. Ambulatorio Mobile (Comprensorio Comuni di Levante) POLI di CONTINUITA ASSISTENZIALE ( GUARDIA MEDICA ) 1. Genova Quarto, Via G. Maggio 6, 2. Recco, Via Bianchi 1 SERVIZIO CURE DOMICILIARI 1. GENOVA QUARTO, VIA G. MAGGIO 6 2. RECCO Via Bianchi 1 217

218 POLO DISABILI GRAVI 6 - GENOVA QUARTO, VIA G. MAGGIO 6 CENTRO STUDI - GENOVA QUARTO, VIA G. MAGGIO 6 CENTRO RESIDENZIALE FIOR DI LOTO - GENOVA QUARTO, VIA G. MAGGIO 6 (struttura chiusa nel corso del mese di Dicembre 2016) L Attività dei presidi è garantita dal seguente organico: PERSONALE DSS13 31/12/15 31/12/16 DELTA Dirigenti Medici Medici Specialisti Comparto Sanitario Comparto Tecnico Amm.vo Collaboratori Amministrativi Altro personale Tecnico ( OSS e OTA ) Medici di Distretto ( convenzionati ) TOTALE E continuata anche per l anno 2016 la riorganizzazione del personale sia amministrativo che sanitario, con maggiore coinvolgimento del Presidio di Via Bainsizza. Numericamente il personale amministrativo è rimasto pressoché invariato, con l incremento di una sola unità. Il totale è comprensivo del Responsabile Amministrativo, in carica dall 8/8/16. Il personale sanitario del Centro Alzheimer è stato ridistribuito, a seguito della chiusura dello stesso avvenuta il 09/12/16, solo in parte, per un totale di X( Tognarelli) unità, è confluito nei Presidi Poliambulatoriali del Distretto. Descrizione attività La S.C. DSS 13 Levante opera all interno del Dipartimento Cure Primarie e svolge la propria attività a tutela della salute dei cittadini garantendo i compiti previsti dalla vigente normativa nazionale, regionale e dall Atto Aziendale. L articolazione della S.C. mantiene la configurazione seguente ( con l eccezione della citata cessazione del Centro Alzheimer ) : Tre Strutture Semplici ( Staff, Centro Studi per l Integrazione Lavorativa dei Disabili, Reparto Speciale), tre Centri Sovrazonali (Centro per il Trattamento con Tossina Botulinica - Centro Sovrazonale Autismo - Ambulatorio dei Disturbi Specifici di Apprendimento) Anche durante il 2016 l obiettivo del Distretto si è focalizzato sul consolidamento di alcune progettualità aziendali, prima fra tutte l effettuazione di esami di Patologia Clinica in Accesso Diretto (comprendendo anche il consolidamento di attività dell Ambulatorio Mobile), e su alcuni interventi specifici nelle diverse sedi. Costante è stato inoltre il monitoraggio delle attività al fine del contenimento della spesa, con specifico riguardo della componente autorizzativa (trasporti in ambulanze, assistenza integrativa, ADP ). Di seguito si illustrano le progettualità attivate nelle sedi di Via G. Maggio 6, Via Bainsizza 42, Via Missolungi 14 e Via Bianchi 1, nonché i dati di attività. QUARTO - VIA MAGGIO 6 L area in passato occupata dall ex Ospedale Psichiatrico di Quarto ha subito nel recente passato una parcellizzazione di natura immobiliare; perciò risulta, in oggi, divisa in tre grosse proprietà: 218

219 1. Le aree rimaste di proprietà ASL 3 2. Le aree di proprietà ARTE 3. Le aree di proprietà Cassa Depositi e Prestiti La vastità dell area unita alla parcellizzazione immobiliare la rendono attualmente di difficile governo anche per le operazioni più semplici quali il mantenimento del decoro igienico e la regolamentazione del traffico interno oltreché per garantire la vigilanza. Altre strutture sanitarie e amministrative aziendali : 1. S.C. Formazione del Personale 2. Reparto Speciale 3. Centro Studi 4. Sede Servizio distrettuale di Cure Domiciliari 5. Direzione Dipartimento Cure Primarie 6. Centro di riabilitazione territoriale 7. Ambulatori Medicina Legale del Levante cittadino 8. Direzione Dipartimento di Salute Mentale 9. RSA Psichiatriche Casa Michelini e Il Cammino 10. Centro Diurno Basaglia e Museo delle Forme Inconsapevoli 11. Centro Disturbi Alimentari Si affiancano a queste strutture aziendali le seguenti: 1. Centro per l accoglienza di immigrati che ospita (in locali di proprietà ARTE) 70 cittadini extracomunitari affidati alla coop Agorà. 2. Deposito Provinciale di mezzi meccanici (in area ARTE) Ad ampie aree disabitate, sostanzialmente abbandonate, aree gerbidi e spazi già adibiti, nottetempo da malintenzionati, a deposito di ogni forma di rifiuto urbano. La progettualità aziendale, proseguita nel corso del 2016, ha definito, per quanto attiene il DSS 13, il progetto di Casa della Salute che troverà spazio negli edifici posti in area sud orientale della struttura, i cui lavori dovranno iniziare nel dicembre Altri interventi in atto o in procinto di iniziare nell area di Quarto, sono i seguenti: Nuova sede SerT (intervento già in atto) Ripristino sede Centro Disturbi alimentari (inizio lavori previsto ottobre 2017) Ripristino e ampliamento Centro di Riabilitazione territoriale (inizio lavori previsto ottobre 2017) VIA BAINSIZZA 42 In questo Presidio, sede storica della Sanità territoriale, si mantiene l obiettivo di continuare a garantire quanto previsto da LEA ed organizzazione Aziendale puntando a facilitare all utenza l accessibilità ai servizi (attenzione ai percorsi orizzontali e verticali) cercando di mantenere inalterata la disponibilità dell offerta sanitaria. Sono iniziati nel 2016 e proseguono tuttora gli interventi di restyling, e quelli di mantenimento funzionale della struttura e dei presidi in uso, oltreché alla sicurezza di accesso. NERVI, Via Missolungi 14 Il Presidio Distrettuale di Nervi è stato interessato da interventi di messa a norma e restyling con riassetto anche funzionale del piazzale esterno, razionalizzando l accesso degli automezzi; anche in questo Presidio si sta provvedendo a migliorare la visibilità dei Servizi presenti con l adeguamento della cartellonistica. Il Poliambulatorio vede il recente potenziamento dell attività del Servizio radiologico che è attivo dal lunedi al venerdi ore 7-19, anche in relazione allo sviluppo dello screening mammografico. In ottemperanza agli obiettivi regionali ed aziendali, in questa sede è stato attivato (febbraio 2017) al sabato 219

220 un Ambulatorio gestito da MMG. RECCO, Via Bianchi 1 Il Presidio di Recco è stato oggetto di importante progettualità per la sua completa reingegnerizzazione che prevede fra l altro: 1. Reingegnerizzazione del piano terra dell immobile con realizzazione di un ampio salone che ospiterà gli sportelli al pubblico con ampia zona di attesa 2. Realizzazione di una nuova RSA con un modulo di 25 posti letto 3. Realizzazione di una nuova palestra al piano seminterrato 4. Riordino di tutta l attività di medicina specialistica 5. Progettazione di un Centro Diurno per Anziani al piano terzo Tale Progetto, condiviso col Comune e i MMG, dovrebbe essere completato entro il Anche in questa sede dovrebbe attivarsi al sabato un ambulatorio di MMG. Continua nei Comuni interessati Servizio Prelievi in Accesso Diretto presso l Ambulatorio Mobile, attivo dal 01/12/15. ATTIVITA A PREVALENTE CARATTERE AMMINISTRATIVO CUP - ANAGRAFE anagrafe anagrafe cup 2015 cup 2016 BAINSIZZA NERVI RECCO TOTALI Anche per l anno 2016 si conferma il trend in netta flessione dell attività CUP per il quale valgono le stesse considerazioni esposte nella precedente relazione. L attività del Servizio Anagrafico rivela una lieve flessione rispetto all anno precedente. ATTIVITA SPECIALISTICA - RAFFRONTO ANNO Presidio di Via Specialità Prestazioni Prestazioni Delta Bainsizza, 42 Anno 2015 Anno 2016 Neurologia Cardiologia Oculistica Ortopedia Dermatologia ORL Ginecologia Odontoiatria Geriatria Amb. EEG Servizio Disabili Attività Neuropsichiatrica e. Psicologica Totale Presidio di Nervi Dermatologia Geriatria Gastroenterologia Ginecologia Oculistica ORL Centro Antitabacco Amb. Pneumologia Totale

221 Presidio di Recco Dermatologia Geriatria Neurologia Oculistica Odontoiatria ORL Reumatologia Totale Presidio di Quarto Ambulatorio Terapia Botulinica Totale Generale La lettura dei dati di attività specialistica evidenziati in tabella non considera numerose branche ambulatoriali espletate nei vari presidi Poliambulatoriali e attribuite /considerate invece come dati dipartimentali. In particolare su Recco e Nervi si segnala l assenza dei dati di : Cardiologia, Diabetologia, Terapia del Dolore, Urologia, Ginecologia ( eccetto le sei ore effettuate come Specialistica Ambulatoriale a Nervi ). L analisi dettagliata che, sul totale generale, evidenzia un calo di attività di -1035, in realtà deve considerare : a) il blocco su Nervi delle prestazioni di ORL per assenza prolungata dello Specialista, non sostituito b) il pensionamento dal luglio 2016 dello Specialista Oculista in attività su Via Bainsizza e Nervi per 20 ore totali c) L Odontoiatria di Via Bainsizza non considera gli utenti gestiti per le Protesi Odontoiatriche. Una considerazione a parte merita l Ambulatorio di Terapia Botulinica, con un incremento assoluto, considerando che è anche l unico in ASL 3. SPORTELLO UNICO DISTRETTUALE Anno 2015 Anno 2016 Pratiche Protocollate N Accessi Contatti ( Telefonici, mail, fax.) Si segnala un generale incremento degli accessi e contatti telefonici come attività di Sportello Unico Funzionale. Autorizzazione trasporti in Ambulanza ANNO 2015 ANNO 2016 N Autorizzazioni N Trasporti Il confronto dei dati anno 2015 e anno 2016 evidenzia notevole incremento sia delle autorizzazioni sia dei trasporti. Il disagio sociale può avere determinato da parte dei Medici richiedenti una maggiore prescrizione di proposte di trasporti in ambulanza, pur rispettando apparentemente la formula della non deambulabilità assoluta. NEFROPATICI Anno 2015 Anno 2016 GENOVA 0 richieste 0 pratiche 0 0 EXTRA - GENOVA 1 richiesta 1 pratica 0 0 Da quando è in vigore il D.G.R N 1112/2013 che prevede il rimborso solo al 4 e 5 stadio di malattia, si è assistito all azzeramento delle richieste. VACCINI PER Anno 2015 Anno 2016 ALLERGOPATIE GENOVA 12 pazienti 12 pratiche 6 pazienti 6 pratiche EXTRA - GENOVA 1 paziente 1 pratica

222 RIMBORSI PARRUCCHE Anno 2015 Anno 2016 GENOVA 0 0 EXTRA - GENOVA 0 0 Il Progetto, che prevede il rimborso per le parrucche in base alla L.R. del 14/05/13, non è evidentemente noto alla maggior parte degli aventi diritto, considerando i dati della tabella. ASSISTENZA DOMICILIARE PROGRAMMATA Anno 2015 Anno 2016 Medici Nuove autorizzazioni Rinnovi Accessi Si registra un decremento degli Accessi ADP che è solo relativo, se consideriamo la riduzione dei MMG che inoltrano le proposte. ATTIVITA AD ALTA INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA S L A Anno 2015 Anno 2016 GENOVA 1 4 EXTRA - GENOVA 0 0 FONDO PER LA NON Anno 2015 Anno 2016 AUTOSUFFICIENZA GENOVA ANZIANI DISABILI 5 1 EXTRA GENOVA ANZIANI 7 8 DISABILI 3 2 DOTE di CURA Anno 2015 Anno 2016 MINORE 11 6 ANZIANO 12 3 DISABILE 12 1 PROGETTO DI VITA Anno 2015 Anno 2016 INDIPENDENTE GENOVA 5 4 FUORI GENOVA 3 2 Nelle cinque tabelle si rileva un incremento delle domande per il FRNA nell area Genova e DECREMENTO SIGNIFICATIVO DELLA MISURA Dote di Cura. UCAD - UVM COMITATO DISTRETTUALE UCAD N INCONTRI aa 2015 N INCONTRI aa N INCONTRI N INCONTRI 3 9 COMITATO DISTRETTUALE 222

223 N INCONTRI UVM N INCONTRI N INCONTRI Anno N INCONTRI Anno AFA 2015 N Partecipanti N corsi attivati 2016 N Partecipanti N corsi attivati (alta / bassa funzione) ( alta / bassa funzione ) /2 ATTIVITA CDAP ( Commissione Distrettuale per l Appropriatezza Prescrittiva ) Anno Pratiche esaminate Richieste di Controdeduzioni Pratiche archiviate Pratiche inoltrate alla D.G ASSISTENZA INTEGRATIVA Anno 2015 DISTRETTO SANITARIO 13 - LEVANTE Prodotti autorizzati Numero utenti Preventivo (in Euro) ALIMENTI 177 ALTRO 0 0 MATERIALE DA MEDICAZIONE 0 0 PRESIDI PER DIABETE 0 NUMERO UTENTI TOTALE DISTRETTO TOTALE DISTRETTO AUTORIZZATO NUMERO UTENTI TOTALE GENERALE 177 TOTALE GENERALE AUTORIZZATO ANNO 2016 DISTRETTO SANITARIO 13 - LEVANTE Prodotti autorizzati Numero utenti Preventivo (in Euro) ALIMENTI 196 ALTRO MATERIALE DA MEDICAZIONE PRESIDI PER DIABETE NUMERO UTENTI TOTALE DISTRETTO TOTALE DISTRETTO AUTORIZZATO NUMERO UTENTI TOTALE GENERALE 196 TOTALE GENERALE AUTORIZZATO I dati si riferiscono esclusivamente agli integratori alimentari autorizzati presso la farmacia interna aziendale e quelli autorizzati in esterno. Si evidenzia un consistente calo della spesa. ASSISTENZA PROTESICA ESTERNA ANNO 2015 Quantità Importo autorizzato Importo autorizzato con IVA N assistiti distinti Totale Elenco , ,

224 Totale Elenco , , Totale , ,94 Totale utenti assistiti per autorizzazioni in esterna 902 Totale utenti assistiti per tutti i tipi di autorizzazioni 3609 Totale Assistiti Celiachia 361 ANNO 2016 Quantità Importo autorizzato Importo autorizzato con IVA N assistiti distinti Totale Elenco , , Totale Elenco , , Elenco Interno , ,66 4 Totale , ,47 Totale utenti assistiti per autorizzazioni in esterna 872 Totale utenti assistiti per tutti i tipi di autorizzazioni 3841 Totale Assistiti Celiachia 371 Si rileva l incremento del numero totale assistiti con aumento della spesa totale. CONTINUITA ASSISTENZIALE ( GUARDIA MEDICA ) VISITE EFFETTUATE Anno 2015 Anno 2016 Quarto Recco RICOVERI EFFETTUATI Quarto Recco NUMERO MEDICI Quarto Recco ORE LAVORATE QUARTO RECCO riduzione importante del numero di ricoveri da parte del polo di C.A. di Quarto. ATTIVITA A CARATTERE SANITARIO SERVIZIO CURE DOMICILIARI Utenti in carico ANNO 2015 Utenti in carico ANNO 2016 PRESTAZIONALE 1-2 LIVELLO 3 LIVELLO TOTALE liv Si osserva un importante incremento delle prese in carico del prestazionale e del 1 e 2 livello. Decisa riduzione delle prese in carico di 3 livello. SERVIZIO PRELIEVI AMBULATORIALI 224

225 ACCESSO INR Venoso / TOTALE DOM. UBICAZIONE PRENOTATI DIRETTO Capillare Anno 2015 Bainizza Nervi Recco TOTALE ACCESSO INR Venoso / TOTALE DOM. UBICAZIONE PRENOTATI DIRETTO Capillare Anno 2016 Bainsizza Nervi Recco TOTALE La lettura relativa dei dati evidenzia una riduzione dei prelievi prenotati con deciso incremento di quelli ad accesso diretto. Il totale prelievi generale evidenzia una leggera flessione che può giustificarsi con l adesione a richiesta esami più appropriati da parte dei Medici e con la crisi sociale, che riduce l accesso delle persone paganti ticket. AMBULATORIO MOBILE ANNO 2016 COMUNI N PRELIEVI INR VENOSO / CAPILLARE AVEGNO CAMOGLI PIEVE LIGURE SORI USCIO TOTALE I dati non sono confrontabili, in quanto l Ambulatorio Mobile è attivo dal 01/12/2015. SCREENING COLON - RETTO ANNO 2015 Ambulatori N pers. ritiro provetta N pers. invio provetta Totale Accessi Nervi Recco TOTALE Anno 2016 Ambulatori N provette consegnate N provette inviate Totale Accessi Nervi Recco TOTALE I dati in apparente decremento sull accesso allo Screening Colon Retto potrebbe anche essere considerato, dopo la prima fase di sviluppo, come stabilizzazione dell affluenza. AMBULATORI INFERMIERISTICI ANNO 2016 BAINSIZZA NERVI RECCO TOTALE AREA CRONICITA EDUCAZIONE CORRETTI STILI DI VITA MONITORAGGIO ADERENZA DIETA TERAPEUTICA

226 MONITORAGGIO ADERENZA TERAPIA AREA CRONICITA MONITORAGGIO BMI AREA CRONICITA MONITORAGGIO GLICEMIA CAPILLARE AREA CRONICITA MONITORAGGIO RITENZIONE IDRICA AREA CRONICITA MONITORAGGIO TOLLERANZA ALLO SFORZO AREA CRONICITA RILEVAZIONE PARAMETRI VITALI BENDAGGIO ELASTOCOMPRESSIVO ECG EDUCAZIONE CON CONSEGNA LIBRETTO PIEDE DIABETICO EDUCAZIONE CON CONSEGNA LIBRETTO PREVENZIONE CADUTE EDUCAZIONE CON CONSEGNA LIBRETTO PREVENZIONE LDP EDUCAZIONE CON CONSEGNA LIBRETTO TAO GESTIONE CATETERE VENOSO CENTRALE GESTIONE STOMIE GLICEMIA CAPILLARE INSEGNAMENTO/EDUCAZIONE MEDICAZIONE FERITA/ESCORIAZIONE SINGOLA MEDICAZIONE LESIONE DA PRESSIONE SINGOLA MEDICAZIONE LESIONE DA USTIONE SINGOLA MEDICAZIONE LESIONE DIABETICA SINGOLA MEDICAZIONE LESIONE VASCOLARE SINGOLA MEDICAZIONE PUNTURA INSETTO SINGOLA MEDICAZIONE LESIONE DA USTIONE DA MEDUSA SINGOLA MEDICAZIONE FERITE/ESCORIAZIONI MULTIPLE MEDICAZIONI LESIONI DERMATOLOGICA SINGOLA MEDICAZIONI LESIONI DA PRESSIONE MULTIPLE MEDICAZIONE LESIONE DA USTIONE MULTIPLA MEDICAZIONI LESIONI DERMATOLOGICHE MULTIPLE MEDICAZIONI LESIONI DIABETICHE MULTIPLE MEDICAZIONI LESIONI VASCOLARI MULTIPLE MEDICAZIONE PUNTURA INSETTO MULTIPLE MEDICAZIONE LESIONE DA USTIONE DA MEDUSA MULTIPE PARAMETRI VITALI PRESTAZIONE CONGIUNTA PROVE FUNZIONALITA RESPIRATORIA RIMOZIONI PUNTI E MEDICAZIONE SOSTITUZIONE CATETERE VESCICALE TERAPIA ENDOVENOSA TERAPIA INTRAMUSCOLARE TERAPIA SOTTOCUTE TOTALE I dati non sono confrontabili con quelli anno 2015 per la variazione delle voci considerate, ma nel complesso si puo rilevare la vivace attività degli ambulatori infermieristici, sottolineando in particolare l aspetto educazionale e la collaborazione con le progettualità e PDTA distrettuali. S.S. REPARTO SPECIALE 226

227 La Struttura Semplice si articola in: 1. CENTRO RESIDENZIALE E SEMIRESIDENZIALE DISABILI L attività assistenziale-educativa-riabilitativa è rivolta a soggetti gravemente disabili, minori ed adulti fino ai 64 anni di età, residenti nel territorio dell ASL 3 Genovese. 2. Ambulatorio Tossina Botulinica L Ambulatorio è rivolto al trattamento delle patologie caratterizzate da alterazioni del tono muscolare: spasticità a diversa etiologia (stroke, sclerosi multipla, traumi cranici, paralisi cerebrali infantili) e distonie focali/segmentarie di adulti e minori. 3. Servizio Educativo Territoriale Svolge attività ambulatoriale ed extramurale per persone disabili, affette da ritardo mentale e/o comorbilità psichiatrica, di età anni. Dati di attività: confronto anni POSTI LETTO N PAZIENTI Totali nel periodo N INGRESSI NEL PERIODO N DIMISSIONI NEL PERIODO Totali GIORNATE DEGENZA DISABILI RESIDENZIALITA DISABILI SEMIRESIDENZIALITA N PAZIENTI N INGRESSI Totali POSTI N DIMISSIONI Totali nel NEL GIORNATE LETTO NEL PERIODO periodo PERIODO DEGENZA DISABILI RESIDENZIALITA DISABILI SEMIRESIDENZIALITA Dai dati illustrati si evince un elevato utilizzo dei 15 posti così da rispondere con soluzioni personalizzate al maggior numero possibile di famiglie. Il tasso di occupazione dei posti letto è sostanzialmente invariato ed è pari al 99%. S.S. CENTRO STUDI La S.S. Centro Studi promuove la riabilitazione di persone disabili, favorendone l integrazione socio lavorativa, che viene attuata attraverso un lavoro di rete e di sistema con i servizi territoriali socio sanitari, gli enti locali e le aziende del territorio. Il servizio definisce le linee funzionali e metodologiche delle prestazioni erogate e gestisce la programmazione, il monitoraggio e il coordinamento delle attività socio sanitarie, a livello sovra distrettuale. SEDI POLI OPERATIVI 1. Direzione: Via Maggio 6 2. Polo GIL: Via Maggio 6 3. Polo Centro-Levante-Valbisagno: Via Archimede 30 A 4. Polo Ponente: Via Operai Polo Valpolcevera: Via Pastorino 1 La S.S. Centro Studi opera in base a rapporti di tipo convenzionale stipulati con gli Enti finanziatori dei progetti (Regione, Città Metropolitana ed Amministrazioni Comunali) con i quali sono attivi tavoli interistituzionali, finalizzati a definire annualmente il gettito finanziario a copertura dei progetti. FRUITORI DIRETTI DEL SERVIZIO: 227

228 -Disabili con percentuale I.C. superiore al 45% in carico al Servizio Distrettuale/Area Disabili e/o in carico al Dipartimento di Salute Mentale -Infortunati del Lavoro con invalidità superiore al 33% L attività di reinserimento sociale, destinata ad individui portatori di bisogni complessi, rappresenta un alternativa ai percorsi riabilitativi realizzati in strutture residenziali o semi-residenziali. MODALITA' DI ACCESSO AL SERVIZIO L accesso alla S.S. Centro Studi avviene tramite segnalazione da parte dei seguenti servizi: - Ufficio Inclusione Fasce Deboli della Città Metropolitana di Genova - Servizio Disabili afferente al Distretto Socio Sanitario di competenza territoriale - Dipartimento di Salute Mentale - Distretto Sociale - ATS (per i residenti fuori dal Comune di Genova) I percorsi di integrazione nel mondo del lavoro vengono realizzati in concertazione con i servizi segnalanti, essendo parte integrante del globale intervento di riabilitazione psico-sociale rivolto alle persone disabili, di cui rappresentano la fase conclusiva. DESCRIZIONE ATTIVITA o o o o o Gestione percorsi assistenziali tramite valutazione clinica della disabilità, necessaria a definire l idoneità al percorso riabilitativo proposto (valutazione attitudini, capacità e potenzialità professionali del disabile, propedeutiche all abbinamento mirato) Analisi dei caratteri dell organizzazione del lavoro nel contesto di riferimento Azioni di tutoraggio e di supporto all inserimento professionale, anche rivolte ai contesti familiari e di provenienza dei destinatari degli interventi Attività di consulenza per le aziende riguardo all'integrazione delle persone disabili nel mondo del lavoro (valutazione ergonomica della postazione lavorativa per persone con disabilità motoria, informazioni sulle normative di riferimento, ecc.) Utilizzo del telelavoro e di altre modalità che favoriscono l accesso al lavoro delle persone con disabilità complesse o Attività di prevenzione scolastica (Progetto Dis-Orienta, Progetto Dislike-Cyberbullismo) o Partecipazione Tavoli inter-istituzionali (Tavolo Aziende, Tavolo Enti Pubblici, Tavolo Arco 39, Comitato Tecnico, Tavoli Progetto INTEGRA, Tavolo Regionale DGR 895) Dati di attività: confronto anni N. PAZIENTI INSERITI NEI DIVERSI PROGETTI PERCORSI INTEGRATI DI INCLUSIONE SOCIO- LAVORATIVA 12 6 PERCORSI INTEGRATI IN SITUAZIONE PERCORSI DI SOCIALIZZAZIONE (Comune di Genova) PERCORSI TERRITORIO EXTRA GENOVA PROGETTI FINANZIATI CON POR Liguria/FSE Asse 2 Inclusione sociale e lotta alla povertà 0 10 PERCORSI FINANZIAMENTO DIRETTO AZIENDE ASSUNZIONI 9 11 S.C. CURE PRIMARIE 228

229 Descrizione attività La struttura opera all'interno del Dipartimento Cure Primarie ed Attività Distrettuali. e svolge la propria attività a tutela della salute dei cittadini attraverso I compiti della S.C. CURE PRIMARIE sono relativi alla gestione dei rapporti con i Medici di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta, Continuità Assistenziale e SUMAI. La SC Cure Primarie comprende tre settori gestiti dalle seguenti SS.SS. : Assistenza Sanitaria di Base, Gestione rete medici convenzionati e Progettualità e Pianificazione Offerta Specialistica Metropolitana. Le attività amministrative di competenza delle SS.SS. sono inerenti ai seguenti settori: gestione C.U.P. e Anagrafe Sanitaria, trasporti Sanitari (PP.AA. e CRI) e LR 24/96, soggetti accreditati ambulatoriali, Assistenza sanitaria all estero e altre attività correlate ai compiti specifici della SC. Per quanto attiene in particolare al settore pianificazione e offerta specialistica metropolitana, si precisa che la SC si occupa dell analisi della produttività, del fenomeno del Drop Out e della gestione delle agende della specialistica ambulatoriale aziendale (apertura nuove agende, modifica di agende esistenti, verifica % di saturazione ecc.). E membro d ufficio della Commissione per le autorizzazioni sanitarie di cui alla LR n 20/99. Per quanto riguarda il settore amministrativo si sottolinea un ulteriore attività di verifica e relative contestazioni delle esenzioni da reddito (C01, C02, C03, E01, E02, E03, E04) come da Deliberazione Aziendale n 531 del 28/08/2014. Gestione degli Ambulatori Geriatrici di Comunità nell ambito del programma di Chronic Care Model in ASL 3 Contesto esterno L attività della S.C. si rivolge sia tutti i MMG/PLS e medici di CA ed è deputata al controllo del rispetto delle norme contrattuali, al raggiungimento degli obiettivi aziendali e progettuali, questi ultimi derivati da accordi aziendali condivisi con le varie rappresentanze dei professionisti. Gestisce direttamente i rapporti con le varie sigle sindacali dei MMG/PLS, CA e SUMAI. Verifica e controlla l andamento delle liste di attesa con particolare attenzione ai volumi di domanda suddivisa per classi di priorità ed il rispetto dei tempi di ciascuna classe, modulando, se è il caso, i relativi volumi di offerta specialistica ambulatoriale compresa quella erogata dalle Strutture Private Accreditate e Convenzionate. La S.C. gestisce l Assistenza Integrativa (gestione centralizzata budget e monitoraggio spesa; controllo e liquidazione fatture relative, in particolare, a integratori dietetici). Cura l aggiornamento del Manuale Raggruppamenti di Attesa Omogenei (RAO) in condivisione con gli Specialisti Aziendali ed i MMG e/o secondo le indicazioni regionali Cura la gestione degli Ambulatori Geriatrici di Comunità nell ambito del programma di Chronic Care Model in ASL 3 presso i Distretti SS, e tale attività viene inserita nel più ampio contesto dei rapporti Ospedale/Territorio e MMG finalizzata alla co-gestione dei pazienti cronici complessi e polipatologici ed alla diffusione del modello di gestione delle patologie croniche secondo i concetti del Chronic Care Model. Contesto Interno La Struttura opera su una sede in Via Maggio 6 e garantisce la propria attività con il seguente personale 30/6/ /12/2016 Delta Dirig_ Medici Collaboratori amministrativi Assist_- Op_Tecnici Coadiutore Amm Totale Rispetto alla dotazione organica del primo semestre 2016, non si segnalano variazioni Attività 2^ semestre Medici di Medicina Generale (MMG) e Pediatri di Libera Scelta (PLS) Medici Medici 2 Assistiti 1 Assistiti 2 Delta 1 sem 2016 SEM 2016 SEM 2016 SEM 2016 Delta MMG PLS Totale

230 I costi sono aggiornati alle competenze del mese di Novembre 2016 MMG BUDGET 2016 IPOTESI SPESO al 31/12/ , ,24 PLS BUDGET 2016 IPOTESI SPESO al 31/12/ , ,99 CONTINUITA ASSISTENZIALE BUDGET 2016 IPOTESI SPESO al 31/12/ , ,08 Attività CA Visite effettuate 1 SEMESTRE 2 SEMESTRE delta Centralino 1 SEMESTRE 2 SEMESTRE delta Invio medico (Centralino) Consiglio telefonico (Centralino) Invio ambulanza (Centralino) Tot. Chiamate Ricevute (Centralino) Visite effettuate dai poli non connessi RICOVERI EFFETTUATI 1 SEMESTRE 2 SEMESTRE delta MEDICINA DEI SERVIZI BUDGET 2016 IPOTESI SPESO al 31/12/ , ,64 Nel secondo semestre 2016 si sono perse n. 111 ore settimanali per pensionamenti La situazione relativa ai n. 8 incarichi a tempo indeterminato (totale ore settimanali), banditi con Delibera n. 142 del 21/03/2016, la situazione nel secondo semestre 2016 è la seguente: n. 24 ore Distretto 8 andate deserte n. 6 ore Distretto 9 in corso di assegnazione a medici già titolari n. 6 ore Distretto 9 in corso di assegnazione a medici già titolari n Distretto 9 in corso di assegnazione a medici già titolari n. 14 ore Distretto 10 assegnate e partite dallo 21/11/2016 n. 24 ore Distretto 12 assegnate e partite dallo 01/09/2016 n. 16 ore Distretto 12 andate deserte n. 14 ore Direzione Sanitaria assegnate e partite dallo 01/06/2016 SUMAI BUDGET 2016 IPOTESI SPESO al 31/12/ , , ,96 230

231 PERSONALE MEDICO PERSONALE NON MEDICO Nel secondo semestre 2016 si sono perse n. 303 ore e 45 minuti settimanali, così suddivise: n. 36 ore settimanali di dermatologia per pensionamenti n ore settimanali di oculistica per pensionamenti n. 46 ore settimanali di ortopedia per pensionamenti n. 6 ore settimanali di cardiologia per riduzione oraria n. 38 ore settimanali di neuropsichiatria infantile per pensionamenti n. 53 ore settimanali di patologia clinica per pensionamenti n. 12 ore settimanali di fisiatria per pensionamenti n. 38 ore settimanali di radiologia per pensionamenti n. 45 minuti di diabetologia per riduzione oraria Incrementi orari per un totale di nuove n. 67 ore e 30 minuti settimanali. n.20 ore settimanali di Oculistica n.9 ore settimanali di Igiene n. 17 ore settimanali di Odontoiatria n. 4 ore settimanali di Ortopedia n. 3,30 ore settimanali di Psichiatria n. 8 ore settimanali di Reumatologia n. 6 ore settimanali di Allergologia Il saldo tra ore perse e incrementi ANNO 2016 è in NEGATIVO DI 236 ore e 15 minuti; inoltre sono state pubblicate n. 154,30 ore di specialistica ambulatoriale Ambulatori Geriatrici di Comunità nell ambito del programma di diffusione del modello Chronic Care Model in ASL 3 : Gli ambulatori si prendono cura di pazienti anziani polipatologici a rischio ospedalizzazioni ripetute. Scompenso cardiaco, BPCO, Diabete ed Insufficienza Renale Cronica Sono gestiti da un geriatra ed un infermiere professionale; nella sede di Fiumara fino al Luglio 2016 ha operato una fisioterapista borsista. Riguardano i distretti 9, 11, 12 e 13. Le attività comprendono: Visite mediche geriatriche con approccio globale e redazione di programma personalizzato (monitoraggio parametri e stadiazione malattia, educazione terapeutica, controllo aderenza terapie ) Monitoraggio infermieristico telefonico almeno quindicinale Cicli di fisioterapia recondizionante muscolare e fisioterapia respiratoria Valutazioni cliniche multidimensionali e certificazioni ad uso civile penale e canonico Educazione terapeutica individuale e di gruppo 231

232 Si dimostra con il servizio di presa in carico multidisciplinare (geriatra, infermiere professionale, fisioterapista) dei pazienti cronici una riduzione del 30% dei rericoveri ospedalieri degli anziani malati cronici Primo Semestre 2016 Secondo Semestre 2016 Visite Internistiche Geriatriche Cicli di FKT Presa in carico infermieristica VMD Ricoveri Estero: Ricoveri Estero Alta Spec.: I SEMESTRE ANNO 2016 II SEMESTRE ANNO 2016 Spesa n. utenti Spesa n. utenti Riabilitazione , ,41 16 Altri interventi/non riabilit , ,46 3 SPESA TOT RICOVERI ALTA SPEC ESTERO , ,87 19 Ricoveri Stranieri IRCCS IST. SAN MARTINO 1 SEMESTRE sem 2016 Budget IMPORTI SEMESTRALI , , ,00 N pratiche semestrali ,00 IST.GIANNINA GASLINI 1 SEMESTRE sem 2016 IMPORTI SEMESTRALI 585,666, ,00 N pratiche semestrali ,00 Budget ENTE OSPEDALE GALLIERA 1 SEMESTRE sem ,00 IMPORTI SEMESTRALI , ,99 N pratiche semestrali ,00 L Azienda Ospedaliera S.Martino e il Gaslini hanno budget in comune Attività di Anagrafe Sanitaria PARIFICA COMUNI 18 comuni vengono parificati mensilmente (i dati vengono inviati il mese successivo a quello considerato) per un totale di n. 108 aggiornamenti comune/semestre in anagrafe sanitaria(ogni aggiornamento prevede la registrazione dei nati, deceduti, immigrati, emigrati, irreperibili e variaz.indirizzo) A tutt'oggi i Comuni sono aggiornati al mese di Dicembre 2016 Per un problema di aggiornamento software comuni parificati informaticamente, nei mesi di luglio, agosto e settembre abbiamo registrato anche i decessi e le cancellazioni dei restanti comuni: n. 25 comuni per un totale di 75 aggiornamenti/trimestre nel corso del secondo semestre 2016 sono state definite le procedure per l'automatizzazione dei Comuni di Pieve Ligure e di Uscio EMISSIONE/CANCELLAZIONE LIBRETTI x POLIZIA GIUDIZIARIA n. 110 libretti emessi (nuove iscrizioni, rinnovi, cambio medico) n. 35 circa posizioni chiuse nel periodo considerato CONTROLLI E PARIFICA SOGEI/ANAGRAFE SANITARIA n posizioni esaminate al 31/12/

233 n. 463 posizioni modificate ed allineate n chiuse nel periodo considerato CONTROLLI SOGEI/ANAGRAFE SANITARIA PER ESENZIONI REDDITO n.1049 posizioni di assistiti con esenzione/reddito rifiutate da SOGEI per anomalie varie al 31/12/2016 CONTROLLI MINISTERO DELLA SALUTE/ANAGRAFE SANITARIA PER PERSONALE NAVIGANTE n. 675 posizioni inviate dai vari S.A.S.N. presenti sul territorio CONTROLLI MINISTERO DELLA GIUSTIZIA/ANAGRAFE SANITARIA PER DETENUTI (oltre il 30 giorno di carcerazione) n. 98 posizioni inviate dalla Direzione C.C. - "Pontedecimo" di Genova VERIFICHE IN ANAGRAFE SANITARIA SU RICHIESTE MMG e PLS per RIALLINEAMENTI D.G.R n. 250 nominativi circa pervenuti da Medici vari TRASPORTI SANITARI Trasporti Totali anno 2016 Mese n. trasporti Km Totale gennaio ,58 febbraio ,18 marzo ,08 aprile ,30 maggio ,98 giugno ,72 luglio ,76 agosto ,78 settembre ,36 ottobre ,94 novembre ,78 dicembre , ,30 Settore Prestazioni Specialistica Ambulatoriale Istituti Privati Accreditati Convenzionati Confronto Anno 2015_2016 Prestazioni Anno 2015 Numero Spesa Ordinarie (Laboratorio, Riabilitazione, Radiologia trad.) ,83 Straordinarie (RMN, TAC, Eco) ,30 Prestazioni Anno 2016 Numero Spesa Ordinarie (Laboratorio, Riabilitazione, Radiologia trad.) ,54 Straordinarie (RMN, TAC, Eco) ,12 differenza ordinarie 2015_ ,29 differenza straordinarie 2015_ ,18 Prenotazioni/Incasso ticket CUP Farmacie 1 semestre 2015 Assistiti Prenotazioni Pagamenti NO Manuali FARMACIA COMUNALE FARMACIA PRIVATA semestre 2016 Assistiti Prenotazioni Pagamenti NO Manuali FARMACIA COMUNALE FARMACIA PRIVATA

234 A) ASSISTENZA INTEGRATIVA Nel corso del 2016 si è ricondotta tutta la fornitura dei prodotti dietetici di più alto consumo alla distribuzione diretta, si è ricondotto alla modalità di distribuzione diretta anche il materiale di medicazione; restano ancora esclusi, considerata l enorme varietà, i prodotti inerenti le malattie metaboliche, pertanto la spesa degli alimenti sotto indicata è riferita esclusivamente a prodotti per malattie metaboliche rare, vedasi tabella: Periodo Genn/novembre /01-31/12/ ,00 DITTE FARMACIE TOTALE Alimenti , ,00 Totale spesa ,00 Spesa anno 2016 versus anno 2015: Anno 2016 Anno 2015 Spesa alimenti , ,00 B) MICROINFUSORI PER DIABETE In relazione al budget di ,00 stanziati per l acquisto dei microinfusori per diabete, sono stati erogati nell anno 2016 circa 70 microinfusori, è stata pertanto richiesta una integrazione del budget. Anno 2016 Anno 2015 n. microinfusori richiesti Spesa calcolata con un costo medio di 5.600,00 a microinfusore , ,00 Si comunica che, dal 1/04/2016, considerato l incremento del numero dei microinfusori, è stata sospesa la fornitura delle pile. Sono inoltre stati autorizzati, in associazione ai microinfusori n. 8 Sistemi Dexcom G4 per il monitoraggio continuo della glicemia in pazienti selezionati e con esigenze particolari. Per tutto il materiale di cui al capoverso B) siamo in attesa dell espletamento della gara regionale del CRA. C) TERME DI GENOVA Nell anno 2016 a fronte di un budget assegnato di ,00 sono stati spesi ,92., pertanto il budget è stato rispettato. CUP FARMACIE Primo Semestre 2016 Rete di accesso Assistiti Prenotazioni FARMACIA COMUNALE FARMACIA PRIVATA Totale complessivo Secondo Semestre 2016 Rete di accesso Assistiti Prenotazioni FARMACIA COMUNALE FARMACIA PRIVATA Totale complessivo

235 PAG. POS ONERI ESCLUSO IVA , ,00 ATTIVITA CONTROLLO AUTOCERTIFICAZIONI ESENZIONE RICKET REDDITO 1 SEMESTRE 2016 N. PRATICHE IMPORTO RICHIESTO TICKET ,10 SANZIONI ,13 TICKET ,37 SANZIONI ,83 S.C. ASSISTENZA CONSULTORIALE L attività della struttura relativa all anno 2016, a differenza degli altri anni, è stata rilevata completamente dal DWH aziendale. Questa nuova modalità è il risultato di un lavoro di collaborazione, obiettivo di budget 2016, con il CCD. Nella tabella di seguito allegata, sono messe in evidenza le prestazioni di attività raggruppate in quattro aree ( area ostetrico-ginecologica, area della pediatria consultoriale, area della pediatria di comunità e area neuropsichiatria, psicologica, sociale e della riabilitazione), gli utenti e le attività di gruppi e corsi paragonati all anno precedente. Rispetto al 2015, è aumentato leggermente il numero degli utenti ( 239) mentre è sceso notevolmente il numero delle prestazioni ( ). Come segnalato nella relazione semestrale, questo è da ascrivere alla perdita di 38 ore di ginecologia(pensionamento), ad un accurata raccolta dei dati dello screening cervicovaginale e all esclusione dal conteggio delle prestazioni aggiuntive nella somma totale delle prestazioni ISES. Per quanto riguarda il Percorso Nascita, si rileva un lieve aumento del numero degli utenti (32)ed un leggero calo (-21) sull infant massage. Da rilevare una notevole riduzione del numero degli incontri di Educazione alla Salute (-597) rispetto all anno precedente, dovuto all impiego delle Assistenti Sanitarie per altre attività e alla notevole riduzione di personale per dimissioni volontarie. Area delta Area Ostetrico -ginecologica Area Pediatria Consultoriale Area Pediatria di Comunità Area Neuropsichiatrica,psicologica,,sociale,riabilitazione UTENTI Educazione alla salute (incontri) Percorso nascita (utenti) Infant Massage (utenti) Altri gruppi (utenti) SEDI CONSULTORIALI E proseguita la riorganizzazione/razionalizzazione della rete consultoriale, a far data dal 14/3/2016 la sede del Centro Integrato Adozioni è stata trasferita dal Consultorio di Via N. Cambiaso - ex Ospedale Celesia alla sede di Via Rivoli. Con l occasione il Consultorio di Via Rivoli, che già ospitava la Direzione, il Centro 235

236 Giovani, il Laboratorio dei Conflitti, è stata ristrutturata con lavori di manutenzione e riorganizzazione degli spazi interni. Il numero complessivo di sedi al 31/12/2016 è così sceso a 17 (11 sedi urbane e 6 extraurbane) Si evidenzia che nel corso degli anni è stata portata avanti una vasta riorganizzazione dell intera rete consultoriale passando dalle 27 sedi del 2011 alle 17 attuali. Ancor più rilevante il dato storico: nel 2000 le sedi erano 36, nel 1994 erano 54. Sedi Consultoriali Genova/Pegli Via Pegli, 10 Cogoleto Via Isnardi, 3 Masone Via Massolo 1 Genova/Sestri P. Via Soliman, 7 (ex Manif. Tabacchi) Genova/Sampierdarena Via Operai, 80 (Fiumara) Genova/Bolzaneto Via Bonghi, 6 Genova/Pontedecimo Via O. Gallino, 5 Busalla Piazza Malerba, 8 Genova-Centro Via Rivoli, 4 a canc Genova-Oregina Via Lagaccio, 9 Genova-Foce/Albaro Viale Brigate Partigiane, 14 2 piano Genova-S. Fruttuoso Via Archimede, 30 a Genova-Struppa Via Struppa,150 Bargagli Via Martini Aimone, 147 Torriglia Sal. Della Provvidenza, 60 Genova-Sturla-Quarto Via G. Maggio, 3 Recco Via A. Bianchi, 1 (ex Osp. S. Antonio) DOTAZIONE ORGANICA La Struttura garantisce la propria attività con personale sia dipendente sia a contratto Sumai e di Medicina dei servizi. Dati al 31/12/2016 N. dirigenti medici e psicologi: 46 n. operatori comparto: 126 n. medici a contratto Sumai contratto SUMAI 29 n. professionista psicologo a contratto Sumai 1 n. medici medicina dei servizi. 16 Posizioni organizzative e coordinatori area comparto Coordinatori: 3 assistenti sanitari, 1 educatore, 1 logopedista, 1 assistente sociale. Si evidenzia che i coordinatori svolgono il 50% della loro attività in aspetti organizzativa secondo le direttive aziendali. Posizionati: 1 Posizione amministrativa, 1 posizione area infermieristica, 1 posizione ostetrica trasversale con il Dipartimento Materno Infantile, 1 posizione logopedista e 1 educatore con incarichi a livello aziendali e trasversali con altri servizi. DIRIGENZA 31/12/ /12/2015 DIFFERENZA Dirigente Medico [ex I livello] GINECOLOGO Dirigente Medico [ex I livello] NEUROPSICHIATRA Dirigente Medico [ex I livello] PEDIATRA Dirigente Psicologo [ex I livello] PSICOLOGO Totale complessivo N.B. sono assegnati al centro di Costo Centri Giovani anche 2 psicologi DSM per un totale di 15 ore Comparto 31/12/ /12/2015 Differenza 236

237 Amministrativo Commesso Assistente Sanitario Assistente Sociale Ausiliario Educatore Logopedista Fisioterapista Terapista Neuropsic Ee Terapista Qrs Infermiere Infermiere Pediatrico Oss Ostetrica Puericultrice Totale Complessivo NB: - assistenti sociali: 1 unità è da tempo in distacco sindacale - personale infermieristico: viene gestito dai Distretti Socio sanitari, la loro attività si svolge in quota variabile presso i Consultori Familiari. PERSONALE A CONTRATTO SUMAI E MEDICINA DEI SERVIZI Figura Professionale Ore Sett 2016 Rapp. A 38 Ore Ore Sett 2015 Diff Specialista Ambulatoriale Ginecologo 268 7, Specialista Ambulatoriale Neuropsichiatra 379,5 10,0 402,5-23 Specialista Ambulatoriale Pediatra 225,5 5,9 244,5-19 Professionista Psicologo 30 0, Medicina Dei Servizi 334 8, ATTIVITA OSTETRICO-GINECOLOGICA L area ostetrico-ginecologica svolta da ginecologi, ostetriche e infermiere professionali, consiste in un attività di tipo ambulatoriale e di collaborazione con gli altri operatori e servizi del territorio. Essa comprende le visite ginecologiche, senologiche, consulenze individuali (contraccezione, sterilità, menopausa ecc.) pap test (screening cervico-vaginale), visite periodiche di controllo per le donne in gravidanza, visite e certificazioni per l' interruzione volontaria di gravidanza, attività di ecografia ginecologica. La tabella seguente descrive il numero delle gravidanze seguite nel 2016 dai Consultori. Rispetto al precedente anno, si è avuto un incremento di 37 gravidanze totali. GRAVIDANZE MAGGIORENNI MAGGIORENNI MINORENNI MINORENNI TOTALE ITALIANE STRANIERE ITALIANE STRANIERE delta Nella tabella seguente si riportano le certificazioni fatte per la Interruzione Volontaria di Gravidanza. Si evidenzia una riduzione delle certificazioni in tutti i target (- 70 certificazioni) ma in modo particolare sulla fascia delle maggiorenni straniere. Viene confermata l utilità dell organizzazione, che prevede l accesso privilegiato delle minori che fanno richiesta di IVG presso i due Centri Giovani attivi, in cui operano sovrazonalmente équipe dedicate e specializzate nella presa in carico oltre che ginecologica, anche sociale psicologica degli adolescenti. IVG MAGGIORENNI MAGGIORENNI MINORENNI MINORENNI TOTALE ITALIANE STRANIERE ITALIANE STRANIERE Delta

238 L attività di screening cervico-vaginale, viene effettuata su sei sedi (una per Distretto) da personale ostetrico: Attività Screening 2016 N. Dss8-Pegli Dss9-Fiumara Dss10-Gallino Dss11-Vl. Brigate Partigiane Dss12-Struppa Dss13-Recco 926 Totale All area ostetrico- ginecologica vengono ricondotte anche le attività di prevenzione ed educazione alla salute ed il Percorso Nascita che comprende tutte le attvità dei corsi pre e post nascita: gruppi di donne in gravidanza, incontri con neo genitori, sostegno all allattamento materno, visite domiciliari in puerperio, corsi di massaggio al neonato, consulenze psicologiche. Le attività sono erogate da una equipe multidisciplinare, composta da: ginecologi, pediatri, psicologi, ostetriche, assistenti sanitarie, infermiere pediatriche e puericultrici esperte. PERCORSO NASCITA ATTIVITA GRUPPI Anno 2015 Anno 2016 DELTA INC UTENTI INC UTENTI INC UTENTI CORSO DI PREPARAZIONE/DOPO NASCITA GRUPPO PER IL MASSAGGIO DEL NEONATO TOTALE Continua l attività del Centro Unico Nascita (CUN), presso la sede di Via Rivoli, gestito da due ostetriche e un assistente sanitaria: il centro riceve tutte le richieste di iscrizione ed informazione dei corsi, attraverso una mail ed un numero telefonico dedicato. Il CUN provvede a fornire tutte le informazioni sulle attività del percorso nascita e all organizzazione dei corsi per tutte le sedi consultoriali dedicate. Promozione allattamento al seno Sulla base delle indicazioni del Ministero della Salute e del PSR, nel 2016 sono state intraprese alcune azioni finalizzate alla promozione dell allattamento al seno. Organizzazione e formazione del corso di 20 ore proposto dalla Regione Liguria, in collaborazione con la S.C.Aggiornamento e Formazione, rivolto a tutti i sanitari dell area materno infantile, territorio e punto nascita Villa Scassi. Audit sulla promozione dell allattamento al seno rivolto ad operatori del territorio e del punto nascita di Villa Scassi. Somministrazione questionario a 885 mamme, in occasione della seconda vaccinazione (5 /6 mese) per monitorare e conoscere sino a quanti mesi hanno allattato in modo esclusivo. Questo piccolo studio è stato un valido strumento per il confronto negli incontri di audit Utenti Prestazioni Counseling allattamento Ambulatorio della gravidanza fisiologica In coerenza con gli obiettivi di budget della Direzione Generale si è proceduto all apertura dell ambulatorio della gravidanza fisiologica gestito da personale ostetrico. Si sono riorganizzati gli spazi, la dotazione 238

239 strumentale, ostetriche adeguatamente formate. La prima attività ambulatoriale è stata attivata presso la sede di Fiumara a dicembre ATTIVITA PSICOLOGICA, NEUROPSICHIATRICA, SOCIALE E RIABILITAZIONE L area in oggetto comprende l attività di psicologi, neuropsichiatri infantili, assistenti sociali, educatori, logopedisti, psicomotricisti e fisioterapisti. Gli operatori praticano i loro interventi in un lavoro di équipe con le altre figure professionali socio-sanitarie che si occupano dei minori e delle loro famiglie e lavorano in rete con le istituzioni territoriali. Gli psicologi consultoriali svolgono attività di prevenzione, diagnosi e cura del bambino, dell adolescente e della famiglia, della donna e della coppia in tutti i settori della Struttura Complessa sia di zona che sovra distrettuali. Di seguito la tabella comprende l attività di tutti gli psicologi dello SCAC. La diminuzione è collegata al pensionamento di due dirigenti psicologi Psicologi Delta Utenti Prestazioni I NPI svolgono attività diagnostica e terapeutica con i minori affetti da disturbi neurologici, neuropsicologici e psichiatrici.. Nella tabella che segue, si nota un incremento del numero degli utenti (182) e un decremento delle prestazioni (-3.050) dovuto ad una rilevazione più accurata sull utente. Neuropsichiatri Delta Utenti Prestazioni I logopedisti svolgono attività valutativa e riabilitativa dei disturbi del linguaggio, della letto-scrittura, della fluenza e della voce. Fanno parte dell equipe multidisciplinare prevista dalla L.170 per la certificazione ai fini scolastici dei Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) Logopedisti Delta Utenti Prestazioni Gli educatori si occupano all interno del Consultorio degli adempimenti alla normativa in materia di Handicap, Disturbi Specifici di Apprendimento (L.170/2010 e s.m.i), valutazione delle abilità e potenzialità del minore al fine di elaborare ed attuare progetti educativi con finalità psicopedagogiche, realizzazione di interventi educativi in ambito scolastico. Si riporta il Totale delle Prestazioni e il Totale dei pazienti seguiti. Si osserva un incremento nel numero totale delle prestazioni rispetto all anno precedente, ascrivibile a un processo di ottimizzazione e razionalizzazione delle risorse. Educatori Delta Utenti Prestazioni La riorganizzazione dell attività delle Assistenti Sociali, avviata nel 2011, prevede l attribuzione ad ogni singola assistente sociale di competenze sovrazonali su temi specifici. In particolare, l attività viene svolta nei nuclei sovra zonali del Ce. Tra (centro Trauma), Centro Giovani, Commissioni L 104 e legge 20/

240 Assistenti Sociali Delta Utenti Prestazioni Il numero del personale dedicato alla psicomotricità è ridotto: 3 operatori (2 fisioterapisti e 1 terapista della neuro psicomotricità). Le prestazioni sono prevalentemente costituite da valutazione e riabilitazione psicomotoria individuale e di gruppo, per i bambini dai 0 ai 5 anni, ma viene svolta anche un attività di riabilitazione indiretta attraverso l intervento dei familiari e/o degli insegnanti. Fisioterapisti/psicomotricisti Delta Utenti Prestazioni ATTIVITA PEDIATRICA Nell anno 2016 l area pediatrica, ha avuto un incremento delle vaccinazioni (5161) e delle visite pediatriche (3.236) come si evince dalla tabella. Si sono confermate le modalità di prenotazione delle sedute vaccinali presso lo SCAC tramite CUP. Anno 2015 Anno 2016 Delta Numero complessivo vaccinazioni Numero complessivo visite pediatriche I Pediatri hanno continuato a svolgere l attività di sorveglianza sanitaria, l osservazione del bambino per la prevenzione delle patologie comportamentali presso gli Asili Nido, come concordato con la Direzione Istituzioni Scolastiche del Comune di Genova e dei Comuni limitrofi. E proseguita l attività di educazione alla salute nell ambito del progetto Mangiare sicuri attivo dal 2009, mediante l insegnamento, all interno del nido, della manovra di disostruzione delle prime vie aeree, rivolta agli operatori degli asili nido, mentre i genitori dei bimbi frequentanti possono accedere al corso presso le sedi consultoriali. ATTIVITA DI MEDICINA PREVENTIVA DELL ETA EVOLUTIVA Le attività del Servizio di Medicina Preventiva dell Età Evolutiva (M.P.C.E.E.), svolte da Medici Scolastici e Assistenti Sanitarie della S.C. Assistenza Consultoriale, sono rivolte alla popolazione scolastica di tutte le scuole di ogni ordine e grado del territorio di ASL 3 Genovese. Esse prevedono le sorveglianze per malattie infettive, i sistemi di sorveglianza, le attività di consulenza ed educazione alla salute nelle scuole. Nel 2016 si sono mantenuti i progetti già attivati nello scorso anno(okkio alle 3 - Paesaggi di Prevenzione- Identikit- L avventura è..diventare grandi) che prevedono sempre il coinvolgimento di insegnanti, alunni e genitori. Il numero delle prestazioni e degli incontri di educazione alla salute ha avuto una diminuzione, dovuta alla continua perdita di personale (dimissione volontari e trasferimenti su attività differenti). Tali progetti sono in linea con il Piano Sanitario Regionale della Prevenzione. ATTIVITA SOVRAZONALI TUTELA MINORI 240

241 Nel corso del 2016 è proseguita l attività fortemente integrata con gli Ambiti Territoriali Sociali del Comune di Genova che viene effettuata presso le Sedi Consultoriali della città con il coordinamento della Responsabile della Struttura Semplice Adozioni, Tutela e Affido. Le seguenti tabelle descrivono esclusivamente l'attività riferibile agli Psicologi dedicati alla collaborazione con gli Ambiti Territoriali Sociali del comune di Genova. Per una visione più rappresentativa della collaborazione effettuata dalla S.C. rispetto alle situazioni segnalate dal Comune di Genova, andrebbero sommate a queste prestazioni quelle effettuate da altri Psicologi e professionisti (quali ad esempio Neuropsichiatri Infantili, Logopedisti, Educatori Professionali) della Struttura Complessa che sono impegnati su casi di minori sottoposti a Tutela Delta Utenti Prestazioni Nel corso del 2016 si è registrata una leggera flessione delle prestazioni a fronte però di un aumento di utenti presi in carico. NUCLEO SOVRAZONALE ADOZIONI E AFFIDI Adozioni delta Prestazioni Utenti Il Nucleo Sovrazonale delle Adozioni attualmente comprende due psicologi e tre Assistenti Sociali del Comune di Genova., più personale amministrato dedicato (1 operatore del Comune di Genova e un nostro operatore al 50%) Come si evince dalla tabella, rispetto al 2015 c è stata una leggera diminuzione sul numero delle prestazioni (-160) ma un incremento degli utenti (55). Prosegue invece il trend di diminuzione delle nuove domande Il Tribunale per i Minorenni di Genova, oltre al mandato per le valutazioni delle coppie aspiranti (che, nel rispetto della delibera regionale n.1627/2001, comporta un minimo di 7 incontri di coppia), richiede un aggiornamento triennale delle relazione per le coppie in attesa di adozione nazionale, aggiornamenti per le coppie che danno disponibilità all adozione internazionale nelle fasi del percorso adottivo, approfondimenti su aree specifiche, relazioni per casi particolari, estensioni, decorsa annualità nel post adozione. Il Centro inoltre rilascia relazioni alle scuole (con cui collabora) e agli utenti. Il Nucleo ha proseguito, quale capofila a livello regionale, il progetto Informa adozioni che prevede attività formativa ed informativa, in collaborazioni con gli enti autorizzati, con i gruppi di genitori liguri aspiranti all adozione. Sono stati inoltre attivati, a livello di ASL, in continuità con gli anni precedenti 4 gruppi rivolti a genitori adottivi per un numero totale di 70 utenti. Il Servizio Affidi è gestito dal Comune di Genova secondo quanto disposto dall art. 4 della L. 184/ 83 c.m. dalla L. 149/ 01 attraverso la Direzione Politiche Sociali, gli ATS (Ambiti Territoriali Sociali) e l UCST (Ufficio Cittadini Senza Territorio), in integrazione con i Servizi Sanitari dell Asl3 genovese, secondo le modalità operative previste. L attività psicologica consiste nella valutazione psicologica e formazione delle persone che danno la propria disponibilità ad accogliere un bambino in affido e nell effettuare un sostegno psicologico alla famiglia, nel primo periodo di inserimento del bambino nel nuovo nucleo familiare. L abbinamento tra il bambino e le famiglie/persone disponibili all accoglienza, avviene durante una commissione costituita dallo psicologo della ASL, dagli Assistenti Sociali del Comune, che si occupano della selezione, e dal coordinatore del 241

242 Servizio Affido del Comune. La ASL 3 partecipa attivamente agli incontri con le Associazioni delle famiglie affidatarie, al fine di collaborare con loro principalmente per quanto riguarda l aspetto di formazione/informazione delle persone disponibili all affido. Tale attività ha subito una diminuzione sia di utenti che di prestazione in relazione alla minore adesione delle famiglie a questo tipo di progetto. Affidi delta Prestazioni Utenti CENTRI GIOVANI I Centri Giovani dell ASL 3 Genovese, rappresentano lo spazio gratuito e ad accesso libero dove i ragazzi e le ragazze tra i 14 e i 21 anni possono rivolgersi per visite ginecologiche, per la contraccezione e per colloqui psicologici, volti al sostegno nelle molteplici difficoltà che possono trovarsi ad affrontare in adolescenza. I dati dei Centri Giovani, confrontando il 2016 con l anno precedente, sono indicati nella tabella che segue: Centro Giovani delta Prestazioni 2015 Utenti 2015 Prestazioni 2016 Utenti 2016 Prestazioni Utenti C.G. FIUMARA C.G.VIA RIVOLI TOTALI Come si può osservare vi è un decremento sul numero totale degli utenti e prestazioni. In particolare, il Centro Giovani di Via Rivoli, ha avuto un decremento mentre la sede di Fiumara ha avuto un aumento di utenti e prestazioni. Sono state anche effettuate quasi prestazioni ginecologiche:sono state fornite informazioni e prescrizioni sulla contraccezione e sulle malattie sessualmente trasmissibili. Sono state supportati i giovani che si sono trovati di fronte alla scelta di un eventuale IVG con un lavoro d équipe (ginecologo, ostetrica, assistente sociale e psicologo o NPI). Crediamo che l afferenza privilegiata delle IVG delle minorenni al Centro Giovani, dove l organizzazione prevede un supporto multiprofessionale, specialistico e particolarmente sensibile, data anche la consuetudine degli Operatori di occuparsi di età evolutiva, sia necessaria per accompagnare al meglio la giovane ed il suo eventuale partner. SPAZIO GENITORI Lo Spazio Genitori, è un servizio gratuito dedicato ai genitori di adolescenti per consulenze sulle difficoltà che incontrano nella crescita dei figli, con accesso libero e numero telefonico dedicato con servizio di segreteria telefonica. Il 2016 ha visto intensificare le attività dedicate, da parte di tre Assistenti Sanitarie con 149 situazioni sostenute. Lo spazio genitori, è offerto all interno del Centro Giovani del Centro Levante. Lo spazio genitori è un offerta importante di ascolto sulle difficoltà che i genitori incontrano nella crescita dei propri figli. PAGINA FACEBOOK La pagina Facebook nata alla fine del 2012 e collegata inizialmente soprattutto ai Progetti di Peer Education, è sempre più conosciuta e visitata da molti ragazzi (863 mi piace ). Periodicamente vengo proposti post con il proposito di migliorare la loro conoscenza in materia di contraccezione, prevenzione comportamenti sessuali a rischio e stili di vita dannosi. Con questo strumento, inoltre, si cerca di contrastare i fenomeni di bullismo e discriminazione cercando di stimolare una maggiore consapevolezza di sé per 242

243 combattere il disagio adolescenziale in tutte le sue più svariate forme. Ne risulta una pagina molto utile come primo luogo di prevenzione e di conoscenza dei Servizi Consultoriali in generale e del Centro Giovani. LABORATORIO DEI CONFLITTI delta utenti prestazioni utenti prestazioni utenti prestazioni Il Laboratorio dei conflitti nell'anno 2016 ha continuato la sua attività clinica di mediazione e cura delle famiglie fortemente conflittuali nella separazione. Si è registrata una diminuzione derivante dal pensionamento di una psicologa in corso d anno. Si è posta particolare attenzione alle famiglie che presentano problematiche di un genitore nella sfera psicologica che possono diventare ostacolo nell'equilibrio familiare e relazionale e alla costruzione di percorsi terapeutici con il coinvolgimento di ulteriori risorse familiari (nonni, zii, nuovi partner).. E' stato progettato un osservatorio clinico sull'alienazione parentale, letta come un sintomo del bambino o dell'adolescente, la cui eziologia è di grande complessità e ancora in parte oscura. A tal proposito si prevede di proseguire i percorsi terapeutici con il metodo sistemico relazionale, sia con l'intera famiglia che con i singoli membri. CE.TRA (Centro clinico di diagnosi e terapia dei disturbi da stress post-traumatico da abuso sessuale e maltrattamento grave nel bambino, nell adolescente e nella donna) Il Centro, ha svolto continuativamente, sin dall anno 2000, prestazioni cliniche a favore di minorenni maltrattati e sessualmente abusati, sotto la denominazione di Centro Sovradistrettuale sul maltrattamento e abuso ai minori. Dal 2010 tali prestazioni cliniche sono rivolte anche alle donne vittime di abusi e violenze. Gli operatori del Centro svolgono attività di diagnosi nei casi di sospetto abuso sessuale, accompagnamento delle vittime lungo il percorso giudiziario (ove consentito o richiesto dall Autorità Giudiziaria), psicoterapia, sostegno psicologico alle vittime, sostegno ai genitori non abusanti, consulenza specialistica ad operatori dei servizi sociali, sanitari o educativi. Gli operatori del Gruppo partecipano a progetti interistituzionali sulle tematiche afferenti all abuso sessuale e al maltrattamento grave. Prestazioni delta Utenti Prestazioni Si fa presente che continuano a pervenire richieste di presa in carico dagli ATS, dai Consultori, dai Tribunali e da altri enti presenti sul territorio (ospedali, terzo settore). A ciò si aggiunga che il nostro Centro è parte del Percorso Rosa nell ambito dell ASL 3 sulla violenza di genere. POLO AUTISMO Prestazioni delta Utenti Prestazioni Al servizio sovra zonale del polo autismo è dedicata una Neuropsichiatra che ha in carico casi di minori affetti da disturbi dello spettro autistico e che effettua consulenze a operatori SCAC, genitori e insegnanti. Dalla tabella si evince un incremento di utenti e prestazioni rispetto all anno precedente. MEDICINA PENITENZIARIA 243

244 Il gruppo tecnico si occupa della valutazione psicologica e neuropsichiatrica dei minori afferenti al circuito penale in stretta collaborazione con gli organismi del Ministero di Grazia e Giustizia: Ufficio Servizio Sociale Minori (USSM), Centro di Prima accoglienza (CPA) e Comunità Ministeriale (CM). Gli interventi, segnalati in tabella, sono costituiti da colloqui psicologici e visite neuropsichiatriche con i minori, colloqui con i famigliari e con le persone che si prendono cura dei minori, relazioni sui casi, colloqui con il Tribunale Ordinario e con il Tribunale dei Minori, colloqui con il personale del Ministero di Grazia e Giustizia. La tabella di seguito allegata, segnala una lieve diminuzione, rispetto al 2015, del numero dei casi presi in carico dalla psicologa e dai NPI, e, parallelamente una flessione delle prestazioni ad essi dedicate. Prestazioni delta Utenti Prestazioni BUDGET PER RESIDENZIALITA MINORI AFFETTI DA PATOLOGIE GRAVI E PRESTAZIONI RIABILITATIVE IN STRUTTURE NON A CONTRATTO CON ASL 3 (DISABILITA E PSICOPATOLOGIA IN ETA EVOLUTIVA) La Struttura Complessa Assistenza Consultoriale garantisce la residenzialità di minori affetti da gravissime patologie nell area della disabilità e nell area della psicopatologia. Attiva inoltre, in integrazione con gli ATS, progetti personalizzati a valenza sanitaria presso le Comunità dell area sociale, quale nuova tipologia assistenziale prevista dalla DGR 862/2011 e dalla DGR 535/2015. Nell area della psicopatologia la S.C. ha attivato due contratti con le Comunità terapeutiche per adolescenti site sul territorio di ASL 3: CEIS - LA FINESTRA SUL PORTO e CSS-TUGA 1 di Creto. Il restante budget assegnato alla Struttura è relativo alla residenzialità minori e prestazioni riabilitative con Centri ubicati al di fuori della ASL 3 e non contrattualizzati. Nel 2016 si è registrato, soprattutto nel secondo semestre, un aumento degli inserimenti dovuti a situazioni molto gravi ed urgenti, molti dei quali in ottemperanza a provvedimenti del Tribunale per i Minorenni di Genova o nell ambito di messe alla prova di minori del circuito penale o ancora a seguito di dimissione da SPDC Si è pertanto reso necessario chiedere ad agosto una rimodulazione dei diversi conti ed un ampliamento del budget assegnato. Tuttavia il divario tra il budget originariamente assegnato ed il fatturato si è di molto ridimensionato a seguito di eventi in allora non prevedibili (fallimento di un inserimento, decesso di un minore, ritardato ingresso di alcuni inserimenti) BUDGET ASSEGNATO FATTURATO DISABILITÀ REGIONE conto FUORI REGIONE conto AREA PSICOPATOLOGIA REGIONE conto FUORI REGIONE conto CEIS conto aut 137/ TOTALE Tipologia dei ricoveri MINORI DISABILI Strutture della Strutture fuori Totale regione regione Residenziali (compresi inserimenti brevi a progetto) Semi residenziali 4 4 Prestazioni riabilitative ambulatoriali Prestazioni riabilitative domiciliari MINORI AREA PSICOPATOLOGIA Strutture della regione Strutture fuori regione Totale minori 244

245 Comunità residenziali per adolescenti Progetti personalizzati in Comunità educative GESTIONE AMMINISTRATIVA PRESTAZIONI EX ART 26 A FAVORE DI MINORI PRESSO CENTRI A CONTRATTO CON ASL 3 GENOVESE I dati delle prestazioni ex art. 26 autorizzati e prescritti dai Neuropsichiatri consultoriali vengono inseriti nello Sportello Polifunzionale da un amministrativo consultoriale di riferimento per ciascun istituto, che cura tutto l iter autorizzativo (trasmissione ai centri, caricamento dati, variazioni, monitoraggio, controllo iscrizione all anagrafe) I dati vengono raccolti, oltre che sullo sportello polifunzionale, anche in schede excel che consentono di visualizzare l incrocio tra patologia, numero e tipologia di prestazioni sul singolo bambino, elementi che lo Sportello non offre, essendo uno strumento economico/quantitativo. La liquidazione delle fatture ed il caricamento dell erogato su SPD viene invece effettuato da amministrativi distrettuali, il budget è infatti indistinto adulti/minori ed è in capo al Direttore Dipartimento Cure Primarie ed Attività Distrettuali. Centro N Totale Assistiti Nuovi Nell'anno Dimessi Nell'anno Cares Aism Cepim Chiossone Anffas I Piccoli Anffas Cesino Boggiano Pico Mai Soli Redulco Saba Totale AREA INFERMIERISTICA Il servizio di assistenza infermieristica domiciliare e scolastica rivolto ai minori affetti da particolari patologie, appaltato a ditta esterna, serve tutto il territorio della Asl3 Genovese, per un totale di 41 scuole tra medie, elementari, materne e poli RES (scuole particolarmente attrezzate per alunni particolarmente gravi), oltre che al domicilio delle famiglie che ne richiedono l intervento. I minori seguiti a scuola e a domicilio sono così suddivisi: 31 diabetici (assistenza che viene effettuata tutti i giorni di frequenza scolastica e contemporaneamente durante il pasto) 8 affetti da altre patologie (tracheostomie, nutrizione parenterale tramite PEG, cateterismo vescicale estemporaneo, gestione di protesi oculare) 25 disabili gravi distribuiti presso i 7 poli RES presenti sul territorio 3 domiciliari gravi (1 deceduto a febbraio 2016) Le principali problematiche sono riferite sia al vasto territorio da coprire, sia alla contemporaneità degli interventi da garantire, sia dall elevato numero di minori che necessitano di assistenza infermieristica. Una oculata gestione delle ore dedicate, la ridefinizione del fabbisogno pro-capite e un attenta valutazione delle richieste di assistenza pervenute, basandosi sulla previsione dei servizi in essere fino al 31/12/2016, hanno favorito un sostanziale risparmio del monte ore annuale dedicato a tale servizio. Non sempre in futuro sarà possibile far fronte alle esigenze assistenziali mantenendo un avanzo di capitale orario, anche perché i nuovi ingressi di pazienti, soprattutto gli esordi di Diabete Tipo1, non sono preventivabili, anche tenendo conto di coloro i quali usciranno dal circuito che sono sempre in numero inferiore rispetto ai nuovi ingressi. Il buon andamento del servizio è stato garantito dalla stretta collaborazione con i dirigenti scolastici, gli insegnanti, i genitori dei minori e con i colleghi del Dh di Diabetologia dell Ist. G.Gaslini, tale cooperazione ha reso possibile, fino ad oggi, la risoluzione di eventuali problematiche. 245

246 Altrettanto proficuo è il lavoro in team, con la ditta che fornisce il personale infermieristico in outsourcing, con i quali settimanalmente viene svolta una revisione sui casi seguiti insieme, e quando necessario il confronto diventa giornaliero. S.S.D. CURE PALLIATIVE AREA ANZIANI Descrizione attività dell Area Geriatrica L attività dell area Geriatrica che opera all'interno del Dipartimento Cure Primarie in tutti i Distretti, nel 2016 è stata sempre più orientata in un ottica sistemica di presa in carico della persona anziana, portatrice di bisogni complessi e della famiglia che l assiste in stretta interconnessione con le Aziende Ospedaliere operanti nel territorio della ASL3, i Servizi Sociali dei Comuni e gli altri Dipartimenti Aziendali. Le attività di questo servizio comprendono le attività amministrative relative alla gestione-controllo degli acquisti di servizi residenziali/semiresidenziali, le attività di accoglienza del pubblico ed informazione sulla Rete dei Servizi Territoriali per gli Anziani fragili, la gestione della continuità assistenziale nei trasferimenti ospedale/domicilio-rsa/centro Diurno, le attività di autorizzazione farmaci/materiale sanitario per le strutture anziani convenzionate, il coordinamento con il Comune di Genova delle attività tutelari domiciliari (MAC) e delle risposte alle Urgenze degli anziani, il coordinamento degli interventi progettuali e programmatori di prevenzione stagionali ( Programma Prevenzione danni alla Salute Ondate di Calore; GIAF Gestione Influenza Anziano fragile), le attività di Vigilanza e Controllo alla Residenzialità e Semiresidenzialità convenzionata e privata ( Comm. LR20), le attività cliniche geriatriche domiciliari ed ospedaliere relative alla Continuità Assistenziale ed alla Istituzionalizzazione, le attività progettuali relative all area anziani, la partecipazione alla programmazione territoriale delle attività socio-sanitarie con l ARS precedentemente ed ALiSa successivamente. Contesto esterno Negli ultimi decenni la struttura demografica della popolazione del territorio della ASL3 Genovese ha subito importanti e significativi cambiamenti: tra questi spicca l aumento costante della aspettativa di vita che ha determinato un significativo aumento della popolazione anche over74enne caratterizzata da cronicità e comorbilità con conseguente aumento della prevalenza di disabilità. Ciò comporta un consistente incremento dei consumi sanitari e socio-sociali a fronte di una ormai cronica carenza di risorse e della necessità di rimodellare il sistema sanitario ospedaliero e territoriale nonché la Rete socio-sanitaria territoriale per adattarla a fronteggiare il paradigma della patologia cronico-degenerativa tipica dell anziano comorbido.nell ASL3 gli over64enni all inizio del 2016 erano cioè il 27,8% ( estremi >29,9% nel Distretto 13, < 25,6% nel Distretto 10) del totale della popolazione assistita con un indice di vecchiaia medio pari a 239 e gli over74enni ( la fascia d età in cui si concentra il maggior consumo di risorse sanitarie) hanno raggiuto il 14% della popolazione. Questo trend della struttura demografica è in costante aumento ed ha comportato nel ricoveri ospedalieri di anziani che corrisponde al 61% dei ricoveri totali dei residenti di ASL 3 (tot ricoveri dati ALiSa). La crescente disabilità che si accompagna alle patologie-cronico degenerative e che è aggravata dalla condizione di liquidità sociale con abbandono degli anziani e condizioni estreme di deprivazione sociale comporta oltre ad un ricorso sempre più frequente agli accessi/ricoveri appropriati e non agli Ospedali anche una crescente richiesta di servizi residenziali/semiresidenziali per anziani a fronte di una Rete territoriale non adeguata non solo in termini di quantità di offerta ma anche di flessibilità e personalizzazione delle risposte. Contesto Interno Il contesto esterno sopra descritto rende oggi insufficiente l offerta di servizi residenziali/semiresidenziali/domiciliari presenti nel territorio della ASL3 sia per volume che per tipologia. Le risorse umane e strumentali in seguito al processo di distrettualizzazione della ex S.C. Assistenza 246

247 Geriatrica si sono ridotte e non dipendono più gerarchicamente da una struttura dedicata ma dai Distretti in cui operano con rilevanti problemi organizzativi e gestionali. Fisicamente esistono tre Nuclei Residenzialità collocati rispettivamente nel Distretto 13, 11, 9 i cui organici dipendono dal distretto in cui hanno sede ma operano trasversalmente su tutto il territorio della ASL3 su disposizione del Responsabile del servizio Coordinamento e Gestione Area Geriatrica ( oggi SSD Coordinamento Attività Geriatriche) sulle attività di Visita Domiciliare per Inserimento in Residenzialità/Semiresidenzialità, Attività di Vigilanza e Controllo, Attività Comm.LR20, U.V.G. mensili nelle RSA di I livello, ricevimento parenti, attività telefonica di consulenza per l orientamento alla Rete. Negli Ospedali S.Martino, Villa Scassi, Sestri Ponente, Ponte X, Evangelico Voltri e Colletta operano le UVGO impegnate nei processi di Dimissione Protetta, il personale impegnato è dipendente da vari servizi. La struttura garantisce la propria attività con il seguente personale Personale afferente alla SSD Coordinamento Attività Geriatriche 31/12/ /12/2016 Delta Dirig_Medici Geriatri OSS Collaboratori amministrativi Totale Attività 2015 versus 2016 Residenzialità Anziani Posti Letto 2015 vs 2016 Setting RSA I livello RSA II livello RP Alzheimer Gestione Diretta Convenzionata Totale Semi-Residenzialità Anziani Posti 2015 vs 2016 Setting Centro Diurno I livello Centro Diurno II livello Convenzionata Totale Attività Vigilanza e Controllo 2015 versus 2016 Attività di Vigilanza e Controllo sulle Strutture Residenziali e Semiresidenziali Vigilanze Vigilanze Comm.LR20 partecipazioni Nuclei Residenzialità effettuate effettuate Vigilanze Comm.LR20 partecipazioni Ordinarie/Straordinarie Vigilanze Notturne o festive 1 1 totale U.V.G. /U.V.M. e Visite Domiciliari Setting assistenziale RSA I fascia UVM ATS/Distrettuali Visite Domiciliari U.V.G.O. Dimissioni Protette Valutazioni Setting assistenziale S.Martino Villa Scassi/Sestri/Voltri/Colletta/PonteX TOTALE Numero di Nuovi Ricoveri Residenziali/Semiresidenziali Setting assistenziale RSA I fascia RSA Mantenimento RP

248 RSA N.Alzheimer C.D.I livello C.D.II livello Degenze Residenziali/Semiresidenziali Setting assistenziale RSA I fascia RSA Mantenimento RP RSA N.Alzheimer C.D.I livello C.D.II livello Grave Cerebolesione 0 1 Budget Residenzialità/Semiresidenzialità Anziani Budget Assegnato 2015 Speso 2015 Assegnato 2016 Speso 2016 Residenzialità Semiresidenzialità Delta Il bilancio di spesa 2016 per l acquisto di Servizi Semiresidenziali Anziani presso i Centri Diurni convenzionati con la ASL3 si è chiuso con una maggior spesa rispetto al budget stanziato per quest Area nel 2016 ed è stata pari ad ,8. Lo sforamento è stato conseguenza di varie determinanti: -la riduzione del Budget assegnato rispetto al 2015 da a ( nel ) in un setting assistenziale caratterizzato da una sostanziale staticità dell occupazione dei posti autorizzati in convenzione con la ASL in relazione alle buone condizioni di salute degli assistiti che li occupano con un bassissimo tasso di rinuncia alla prosecuzione del servizio con conseguente impossibilità a ridurre la spesa nel corso dell anno. -il subentro di una Coop ( KCS) in due dei Centri Diurni convenzionati con la ASL3 e già occupati dagli assistiti con applicazione dell IVA 4% precedentemente non presente. -l incremento della richiesta all ingresso in Semiresidenzialità Anziani da parte degli Assistiti della ASL3 che in presenza di una modesta offerta di servizio rispetto alla popolazione eleggibile ( bacino potenziale utenza anziani nel territorio ASL3 vs offerta 391 posti Semiresidenziali Anziani) avrebbe incrementato le relative liste di attesa con aggravamento anche di quelle della Residenzialità Anziani cui la Semiresidenzialità si pone alternativa consentendo il mantenimento al domicilio. Questo ha comportato la necessità di autorizzare nel primo trimestre 2016 un certo numero di ingressi in convenzione con la ASL3. Nei successivi tre trimestri per i motivi sopra esposti pur realizzandosi una progressiva tendenza alla riduzione della spesa per ciascun Centro Diurno, questa è stata modesta ed insufficiente a colmare il disavanzo creatosi. Tale disavanzo si è mantenuto anche a conclusione dell anno 2016 solo parzialmente compensato dal risparmio effettuato sull impegnato della Residenzialità Anziani. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE S.C. IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE Descrizione attività La struttura ha l obiettivo di garantire ai consumatori la sicurezza degli alimenti, delle acque destinate al consumo umano e di educare la collettività ad un corretto comportamento alimentare. Al fine di assicurare un alto livello di sicurezza alimentare, garantire cibi sani e sicuri vengono effettuati controlli lungo tutta la filiera di produzione alimentare non di origine animale, compresa la produzione 248

249 primaria. Grazie a un controllo integrato vengono vigilati gli aspetti igienico-sanitari relativi all'alimento in tutte le fasi: produzione, lavorazione, confezionamento, distribuzione, deposito, vendita e somministrazione. La struttura fa parte di un sistema che vede il coinvolgimento di tutto il Servizio Sanitario Nazionale, il Ministero della Salute come punto di contatto con la Commissione europea, quindi con gli altri Stati Membri, i paesi terzi e l EFSA, al fine di notificare in tempo reale i rischi diretti o indiretti per la salute pubblica dati dal consumo di alimenti: sistema di allarme rapido. Si occupa inoltre di informare ed educare la collettività ad un corretto comportamento alimentare attraverso la diffusione di modelli alimentari adeguati per la popolazione generale nelle varie fasce d età ed anche in alcune condizioni particolari quali gravidanza e allattamento, allergie, celiachia e diabete. Contesto esterno I confini territoriali della struttura corrispondono ai confini della ASL3 Genovese, che ha caratteristiche territoriali diverse: una vasta area metropolitana con una concentrazione di servizi, esercizi commerciali, zone industriali, scuole, mense scolastiche e assistenziali; un vasto entroterra con orografia complessa caratterizzata da rapido passaggio dalle zone urbane costiere densamente popolate ad aree montane con presenza residuale, ma talora significativa, di attività agricole e piccoli stabilimenti produttivi. l area portuale, caratterizzata da una alta densità di stabilimenti, attività commerciali e specificità, ove le competenze delle professionalità aziendali si intersecano con le competenze di diversi altri Enti. Oltre alle attività di controllo sulle acque destinate al consumo umano nei 40 Comuni di competenza della Asl 3 Genovese con 287 acquedotti e 427 punti di prelievo, le attività alimentari soggette a Controllo Ufficiale da parte della struttura sono le seguenti: Attività alimentari di cui al Reg. CE 852/2004 Unità Produttori primari 47 Produttori e confezionatori 139 Distribuzione all ingrosso 263 Distribuzione al dettaglio Trasporti soggetti a vigilanza 363 Trasporti che erano soggetti ad A.S. 102 Ristorazione pubblica Ristorazione collettiva 893 Produttori e confezionatori che vendono prevalentemente al dettaglio Depositi e stabilimenti soggetti a riconoscimento Reg. CE 852/ Contesto Interno La Struttura opera su 2 sedi: Palazzo della Salute Fiumara Via degli Operai 80 Via Archimede 30 A e garantisce la propria attività con il seguente personale: Personale 31/12/ /12/2016 Dirigenti Medici 12 9 Dirigenti Biologi 2 2 Tecnici della prevenzione 18 (di cui 4 svolgono attività di 17 (di cui 4 svolgono attività di Dietisti 1 1 Personale amministrativo 9 8 Totale

250 Nel corso dell anno si è ulteriormente ridotto il numero di personale per quiescenza. Sono infatti andati in pensione 3 unità di personale dirigente 1 Direttore Struttura Complessa e 2 Dirigenti Medici,, 1 Tecnico prevenzione DS e 1 assistente amministrativo. Si riporta il confronto fra i 2 secondi semestri 2015 e 2016 in quanto non è possibile confrontare tutto l anno 2016 con il 2015 poichè lo scorporo della S.C. Sicurezza Alimentare è avvenuto nel 2 semestre. Attività 2 semestre semestre 2016 Istruttorie registrazione esercizi Reg. Ce 852/ Riconoscimento Reg. Ce 852/ Campioni alimenti Audit esercizi alimentari e stabilimenti 16 3 Ispezioni esercizi registrati Ispezioni stabilimenti riconosciuti 3 0 Interventi per distruzione alimenti Certificazioni per esportazione alimenti Sanzioni amministrative Notizie di reato Sistema di allarme rapido Controlli micologici: cassette controllate mercato ortofrutticolo all ingrosso 0 0* Controlli micologici: controllo funghi all importazione c/o USMAF Controlli micologici: a privati Riconoscimento dell'idoneità all'identificazione delle specie fungine commercializzate Interventi dei micologi c/o PS ospedalieri per sospette intossicazioni da funghi Interventi per tossinfezioni alimentari Valutazioni preliminari su richiesta Acque potabili: concessioni sfruttamento acque 1 2 Acque potabili: prelievo routinario Acque potabili: interventi per prelievo routinario non conforme Acque potabili: prelievo ripetitivo Acque potabili: attività di vigilanza acquedotti Valutazioni nutrizionali Consulenze nutrizionali individuali c/o Centro Disturbi Alimentari * Controlli micologici L entrata in vigore della Legge regionale 11 luglio 2014, n. 17, prevedendo che La vendita dei funghi freschi destinati al dettaglio è, altresì, consentita previa certificazione di avvenuto riconoscimento e di accertata commestibilità da parte dei micologi in possesso dell attestato ai sensi del decreto del Ministro della Sanità 686/1996 e iscritti nell apposito registro nazionale, ha portato, rispetto al passato, ad una drastica riduzione delle richieste all ispettorato micologico da parte dei commercianti del mercato ortofrutticolo all ingrosso. Attività nutrizionale L attività nutrizionale consiste in: Valutazione nutrizionale dei menù per le mense collettive, sia in corso di Controllo Ufficiale nella ristorazione collettiva scolastica e assistenziale, che su richiesta per nuovi asili nido o altre strutture Attività di consulenza presso il Centro Disturbi Alimentari aziendale Educazione nutrizionale a gruppi di popolazione diabetica del Distretto 12 ed a gruppi di popolazione nell ambito dello screening Cardio 50. Raccolta dati ed elaborazione di report dei vari sistemi di sorveglianza in collaborazione con S.S. Epidemiologia (Okkio alla salute, HBSC, Passi D Argento). Partecipazione a vari progetti aziendali e regionali ( Media education per la prevenzione dei DCA nelle scuole, tavolo regionale per il progetto regionale G.A.I.A. Prevenzione e allergie e 250

251 intolleranze alimentari, progetto WHP partecipazione al tavolo sulla corretta alimentazione, progetto aziendale su Prevenzione della patologia legata al consumo di alimenti in gravidanza) Attività di formazione Nel periodo di riferimento è proseguita l attività di formazione sia attraverso l organizzazione che attraverso la partecipazione ad eventi esterni. di corsi S.C. IGIENE ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE Descrizione attività E proseguita l attività di prevenzione attraverso controlli ufficiali sulla filiera degli alimenti di origine animale, programmati dalla Regione Liguria ed integrati da quanto disposto dalla Deliberazione n /2016. Questa attività ha lo scopo di garantire cibi sani e sicuri. Le verifiche vengono effettuate lungo tutta la filiera di produzione grazie a un controllo integrato che comprende molteplici aspetti igienico-sanitari relativi all'alimento in tutte le fasi: produzione, lavorazione, confezionamento, distribuzione, deposito, vendita e somministrazione e gli aspetti precedenti alla produzione di un alimento relativi alla salute e al benessere degli animali destinati ad essere successivamente trasformati in alimento. Contesto esterno Si conferma quanto espresso con le precedenti relazioni in quanto non sono stati modificati i confini territoriali della struttura che corrispondono ai confini della ASL 3 Genovese e che ha caratteristiche territoriali diverse: una vasta area metropolitana con una concentrazione di servizi, esercizi commerciali, zone industriali; un vasto entroterra con orografia complessa caratterizzata da rapido passaggio dalle zone urbane costiere densamente popolate ad aree montane con presenza residuale, ma talora significativa, di attività d allevamento e piccoli stabilimenti produttivi. Le attività alimentari soggette a Controllo Ufficiale da parte della struttura sono le seguenti: Attività alimentari registrate e riconosciute (Reg. CE 852/2004): 10 Attività alimentari di cui al Reg. CE 852/2004 Unità Anno 2015 Unità Anno 2016 Produttori primari ,6 Distribuzione al dettaglio ,0 Produttori e confezionatori che ,8 vendono prevalentemente al dettaglio Delta (%) Attività alimentari di cui al Reg. CE 853/2004 Unità Anno 2015 Unità Anno 2016 Delta (%) Stabilimenti di macellazione ,0 Produttori, confezionatori e ,0 produzione primaria Ditte c/o Mercato Ittico di ,0 Genova Depositi ingrosso ,7 Contesto Interno 17 La Struttura Complessa Igiene Alimenti di Origine Animale opera su 2 sedi: Viale Virginia Centurione Bracelli 241 r; Via S. Giovanni Battista 48 canc. a Sestri Ponente. La Struttura garantisce la propria attività con il seguente personale 251

252 Personale 6 31/12/ /12/2016 Delta (%) Dirigenti veterinari Operatore tecnico - CED Ausiliario specializzato Personale amministrativo Attività dell anno 2016 La tabella sotto riportata rappresenta in sintesi i dati relativi alle principali attività svolte nel corso del 2016 dal personale afferente alla Struttura Complessa suddivise tra prestazioni programmate dalla Struttura e attività effettuate su richiesta degli OSA (Operatore del Settore Alimentare) TIPOLOGIA DELLE PRESTAZIONI N. ISPEZIONI/istruttorie Anno 2015 Anno 2016 % PROGRAMMATE Produttori, confezionatori e produzione primaria n. ispezioni in impianti riconosciuti ,6 Ispezioni e controlli c/o Mercato Ittico di Genova, riconosciuto CE n. 16 ditte ,3 Ispezioni e controlli c/o depositi ingrosso n. ispezioni in stabilimenti ,5 riconosciuti e registrati (anche lattiero caseari) Campionamenti ufficiali (totale) campionamenti effettuati ,0 di vigilanza programmata c/o esercizi, laboratori n. interventi effettuati ,2 artigianali, etc. AUDIT su stabilimenti n. Audit Ispezioni di secondo livello n. Audit 2 Audit Regione 2 Audit Ministero - Istruttorie per la registrazione di depositi n. istanze ,8 all ingrosso, esercizi di vicinato, vendita su aree pubbliche Istruttorie per il riconoscimento CE n. istanze ,0 Ispezione sanitaria ante e post mortem c/o n. 15 stabilimenti CE ,9 stabilimenti di macellazione Ispezione sanitaria ante e post mortem per n. macellazioni ,6 macellazioni domiciliari domiciliare di suini Accertamenti di non commestibilità n. istanze ,0 Interventi di vigilanza d urgenza per Allerta n. segnalazioni gestite ,2 Sanitario, segnalazioni, reclami, etc. Controlli su merci importate per disposizione degli n. controlli ,3 uffici UVAC e PIF Notizie di reato n. notizie ,0 Certificazioni per export n. istanze ,6 Sanzioni amministrative n. sanzioni ,6 Nell abito della pianificazione degli audit 2016, è stata programmata un attività di auditing in materia di benessere e protezione degli animali al macello al fine di valutare la conformità degli impianti di macellazione a quanto previsto dal Reg. Ce 1009/09. L Audit eseguito da personale del Ministero della Salute sul benessere animale al macello ed in 8 allevamento ha coinvolto solo in parte la S.C. Igiene Alimenti di Origine Animale. La corretta e puntuale attività amministrativa ha permesso di monitorare le prestazioni a 10 pagamento ottenendo i risultati rappresentanti nella seguente tabella: Normativa/attività di riferimento ANNO 2015 ANNO 2016 % VARIAZ. D. Lgs. 194/2008 Finanziamento delle ispezioni , ,13-8,2 e dei controlli veterinari Fatturazioni da D.G.R. 208/01 per compiti in tema di sanità veterinaria conferiti alle Regioni dal D.P.C.M. 26/05/ , ,00 49,4 Fatturazioni da tariffario Regionale per , ,00 8,2 accertamenti igienici espletati nell interesse dei privati (comprensivi di macellazioni uso privato e certificati per l esportazione di alimenti di origine animale) Fatturazione da Deliberazione n. 282 del 1.011,00 976,00-3,5 17/03/2005 per aggiornamento dell anagrafe bovina nell interesse dei privati Fatturazioni da verbali contravvenzionali , ,00 83,7 252

253 TOTALI , ,13 11,4 Attività di formazione e miglioramento dei processi della Struttura Complessa Considerato che la struttura Complessa era stata incorporata nella S.C. Sicurezza Alimentare, che comprendeva anche l attuale S.C. Igiene Alimenti e Nutrizione, si è reso necessario aggiornare le procedure specifiche per renderle coerenti con le nuove normative del settore. A questo proposito è stato istituito un progetto formativo con il titolo Il miglioramento continuo dei processi della Struttura Complessa Igiene Alimenti di O.A. che permetterà pertanto di aggiornare le procedure esistenti e presentarle con un confronto a tutto il personale. Nell arco dell anno sono stati svolti diversi incontri formativi: Corso Processi di miglioramento per il Controllo Ufficiale nella Sicurezza Alimentare: capacità di 24 laboratorio. Due edizioni rispettivamente 11 maggio e 01 giugno Corso rivolto al personale sanitario 25 delle SSCC Igiene Alimenti e Nutrizione, Sanità Animale e Igiene Alimenti di Origine Animale. 26 Corso Il miglioramento continuo dei processi della Struttura Complessa Igiene Alimenti di Origine 27 Animale Una edizione articolata su otto giornate, dal 08 aprile al 14 dicembre _ Corso rivolto ai 28 Dirigenti Veterinari e ai Tecnici della Prevenzione, riguardante più argomenti di competenza della 29 Struttura (benessere animale, normativa sui prodotti ittici, audit, etichettatura degli alimenti, 30 campionamento ) S.C. Igiene e Sanità Pubblica Descrizione di attività La Struttura complessa Igiene e Sanità Pubblica tutela la salute collettiva e promuove la salute attraverso la diffusione di stili di vita sani, intervenendo nella prevenzione delle malattie infettive e diffusive nonché dei fattori di rischio connessi con l'inquinamento ambientale o presenti negli ambienti di vita. Garantisce la propria operatività anche attraverso un servizio di Pronta Disponibilità, i caso di eventi che comportino pericolo immediato per la salute pubblica. Sviluppa attività di formazione e tutoraggio. Per raggiungere tali obiettivi strategici si avvale delle seguenti funzioni: Sorveglianza epidemiologica sul rischio di diffusione di malattie infettive; Predisposizione di sistemi di risposta ad emergenze di origine infettiva; Interventi di controllo della diffusione delle malattie infettive e diffusive; Realizzazione del Piano Nazionale Vaccini e del Piano Regionale della Prevenzione Vaccinale; Medicina dei viaggi e delle migrazioni; Sorveglianza sugli stili di vita e sui fattori di rischio di malattie croniche prevenibili e di incidenti stradali e domestici; Interventi di promozione della salute, in collaborazione con altri servizi e portatori di interesse, e coordinamento del Gruppo Operativo Aziendale per la programmazione e la realizzazione di obiettivi di salute comuni e condivisi nel quadro del Piano Regionale della Prevenzione Monitoraggio del Piano attuativo aziendale del Piano Regionale della Prevenzione , verifica dei risultati raggiunti e reportistica annuale Tutela della salute nell ambito delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali; Tutela della salute collettiva negli ambienti aperti e confinati; Tutela della salute nelle attività sportive; Comunicazione del rischio in sanità pubblica. 253

254 La struttura cura inoltre la tenuta del registro delle cause di morte e si occupa della rilevazione dei principali indicatori di mortalità e morbosità. Conduce studi epidemiologici mirati, gestisce i sistemi di sorveglianza (PASSI, PASSI d Argento, Okkio alla salute, HBSC). La S.C. partecipa a vari programmi di prevenzione delle malattie cronico- degenerative e di prevenzione degli incidenti domestici e stradali. Si distingue per un approccio intersettoriale nella promozione della salute e degli stili di vita e nella prevenzione della malattie acute e croniche dedica alla prevenzione della patologia correlata agli stili di vita e alla comunicazione per la promozione di stili di vita corretti. Contesto esterno I confini territoriali della Struttura corrispondono a quelli in cui è compreso il territorio della ASL 3 Genovese, all interno del quale viene assicurato il coordinamento degli interventi sanitari, nonché le prestazioni di cui alla L.R. 12/2006. Il totale degli abitanti di riferimento è di e la tabella sottostante mostra la loro distribuzione per fascia di età: Età (anni) distretto Distretto Distretto 10 Distretto Distretto Distretto 13 tot Totali Totali Totali Totali Totali Totali _ _

255 Totali Contesto Interno La struttura opera su due sedi: Viale Brigate Partigiane 14 e Via Operai 80 Fiumara e nelle seguenti sedi ambulatoriali: Prà "Villa de' Mari" Via de' Mari 1b; via Prà 64r (all'interno della Fascia di rispetto) - Pegli Via Pegli 43 nero (ex ospedale Martinez) - Arenzano P.za Golgi GH (poliambulatorio specialistico) - Masone Via Massolo 1 - Sestri Ponente Via Soliman 7 (ex Manif. Tabacchi) - Sampierdarena Palazzo della Salute "Fiumara" Via Operai 80 Rivarolo, via P. N. Cambiaso 64 piano terra stanza 13 (ex Ospedale Celesia),- Bolzaneto Via Bonghi 6 - Borgo Fornari C.so Trento e Trieste S. Fruttuoso Via Archimede, 30 A - p 1 - Struppa Palazzo della Salute "Doria"Via Struppa,150- Sturla Via Bainsizza, 42 - Recco Via Bianchi 1 (ex Osp. Recco)- Torriglia, Via della Provvidenza 60. La Struttura garantisce la propria attività con il seguente personale: II SEM 2015 II SEM 2016 Delta note Dirigenti medici La riduzione dei dirigenti è da attribuire al collocamento in Dirigenti Sanitari Infermieri Assistenti sanitari Ausiliari La riduzione del dato è da attribuire alla collocazione in quiescenza di 1 unità Tecnici della prevenzione Tecnici della prevenzione Coord. Operatori Tecnici disinfettori Assistenti tecnici Coadiutori amministrativi Coadiutori amm.vi esperti La riduzione del dato è da attribuire alla collocazione in quiescenza di 2 unità

256 Assistenti amministrativi Collaboratori amministrativi Totale * L anno 2016 è stato caratterizzato dal pensionamento, tra l altro, del Direttore della Struttura Complessa e della successiva assegnazione dell incarico temporaneo ad un Responsabile di S.S.. E stato, inoltre, collocato a riposo anche il Responsabile della S.S. Strategie Vaccinali, le cui funzioni, in carenza di nomina, sono state avocate a sé dal Direttore f.f.. La S.C. I.S.P. per la propria attività si avvale anche di medici specialisti in Igiene e Medicina Preventiva, in Medicina dello Sport, in Cardiologia e di Medici della Medicina dei Servizi. Il personale infermieristico, pur attribuito ai Centri di costo della S.C. I.S.P., è stato Distrettualizzato da luglio Attività Il complesso delle varie attività svolte è riportato di seguito, in tabelle suddivise per tipologia. Le attività svolte sono brevemente commentate singolarmente nella colonna note ovvero per gruppi al termine della tabelle. PREVENZIONE DELLE MALATTIE INFETTIVE E DIFFUSIVE II semestre 2015 II semestre 2016 Delta% anno 2015 Anno 2016 delta % Vaccinazioni attività ambulatoriale ordinaria , ,65% NOTE L incremento numerico delle vaccinazioni è essenzialmente dovuto all elevata richiesta dei vaccini antimeningococcici Vaccinazioni Campagna Influenza Dosi di vaccini gestite ( ricezione, stoccaggio, conservazione, movimentazione, controllo, smaltimento) Percentuale di dosi di vaccino scartata (per scadenza, stress termico, conservazione non idonea) , ,62% , ,33% 1,40% 1,60% 14,29 14,40% 3,4% - 97,64% La Campagna Influenza si svolge nel II semestre dell anno I terminali della gestione dei vaccini sono costituiti da Ambulatori ASL, MMG, PLS, Presidi Ospedalieri, DISSAL La notevole riduzione della percentuale di scarto vaccinale nel 2016 rispetto al 2015 è da attribuirsi alla notevole riduzione del numero di vaccinazioni antinfluenzali effettuate nella campagna 2014/15 conseguente alle segnalazioni di reazioni avverse gravi dopo somministrazione di vaccino adiuvato con MF59. Prelievi per accertamenti diagnostici e tests tubercolinici Consulenze per motivi di profilassi (escluso medicina dei viaggi) Indagini epidemiologiche per malattie infettive , ,41% , ,87% , ,54% Il dato è soggetto a variazioni strettamente legate alla tipologia delle notifiche. 256

257 Interventi di profilassi su comunità Libretto di idoneità sanitaria Certificati ad uso Adozione Consulenze per medicina del viaggiatore Profilassi antimalarica Richieste di controlli al rientro dal viaggio Interventi di profilassi a favore dei migranti- Visite all accoglienza Interventi di profilassi a favore dei migrantitrattamenti effettuati , ,33% /// /// /// /// , ,54% , ,63% , ,7% , ,05% Gli interventi sono stati effettuati a seguito di notifica di malattie a rischio epidemico e della emergenza migranti. Nel caso sia previsto delle linee guida in materia, nell ambito degli interventi, viene effettuata vaccinoprofilassi. Attività residuale come da DGR 1609 del non più meritevole di Valutazione. Ciascun certificato comporta da tre a cinque accessi ambulatoriali. Il dato è soggetto a variazioni in base alla tipologia del viaggio. Il dato è soggetto a variazioni in base alla tipologia del viaggio. Dato annuale di nuova rilevazione Persone visitate nel corso dei 91 interventi effettuati nel 2016 all arrivo dei migranti.* Dato annuale di nuova rilevazione Trattamenti effettuati nel corso dei 91 interventi effettuati nel 2016 all arrivo dei migranti.* * A far data dal primo agosto 2016, il Personale della S.C. Igiene e Sanità Pubblica in fase di accoglienza è stato affiancato da 3 Medici di Continuità Assistenziale, che inoltre garantiscono le prestazioni sanitarie essenziali e indifferibili ai profughi ospitati nei centri di accoglienza e presso un ambulatorio dedicato, attivo tutti i giorni feriali presso il Palazzo della Salute di Fiumara PARERI IGIENICO SANITARI SU ATTIVITA COMMERCIALI ARTIGIANALI E DI SERVIZIO II semestre 2015 II semestre 2016 Delta % anno 2015 anno 2016 Delta % note Estetisti, parrucchieri, tatuaggi e piercing , ,41 Palestre 1 0 Alberghi e strutture extra alberghiere , ,29 Scuole , ,44 Aule per uso scolastico , ,00 Rilascio nulla osta a farmacie, fitosanitari, produzione e deposito cosmetici ecc. Pareri per apertura asili nido e servizi integrativi , , , ,50 257

258 Consulenze rese a tecnici e titolari per l apertura di asili nido e servizi integrativi Disinfezione/disinfestazione , , , ,66 ATTIVITA RELATIVA A STRUTTURE SANITARIE, SOCIO SANITARIE E SOCIALI (L.R. 20/99) II semestre 2015 II semestre 2016 Delta % anno 2015 anno 2016 Delta % note Consulenze dirette a tecnici o , titolari Pareri preventivi , ,29 Sopralluoghi per vigilanza straordinaria Coordinamento Commissioni comunali Numero di partecipazioni a sedute , , , , ,00 Sopralluoghi congiunti con i componenti della Commissione Comunale L.R.20/99 (altre SS.CC. e del Comune) Il dato è condizionato dal collocamento in quiescenza di un dirigente medico Sopralluoghi per istruttoria autorizzativa o vigilanza , ,60 ordinaria Pareri in sede di Commissione , ,92 Trasporti sanitari in emergenza/urgenza (sedi e mezzi) 2 /// -100, ,89 Trasporti sanitari in emergenza/urgenza Tavoli di lavoro ASL/Regione/ , ,36 Il dato è soggetto ai tempi definiti dalla Regione Liguria con Delibera ad hoc Il dato è soggetto ai tempi definiti dalla Regione Liguria con Delibera ad hoc ALTRE ATTIVITA SANITARIE E SOCIALI II semestre 2015 II semestre 2016 Delta % anno 2015 anno 2016 Delta % note 258

259 Tutela attività sportive agonistiche (L.R. 38/96) 2 /// -100,00 4 /// -100,00 autorizzazioni al rilascio dei certificati di idoneità all attività sportiva da parte di Medici spec. in Medicina dello sport Studi medici, libero-professionali e professioni sanitarie Pareri relativi ad appartamenti protetti (D.I.A.) Sopralluoghi per strutture di accoglienza migranti , ,97 1 /// -100, , , ,73 Attività di nuova introduzione soggetta a variazioni in base alle richieste della Prefettura COMMISSIONI (escluse Commissioni L.R. 20/99) II semestre 2015 II semestre 2016 Delta % anno 2015 anno 2016 Delta % note Partecipazioni a Commissioni Pubblico spettacolo , ,26 Pareri in Commissione Pubblico spettacolo , ,94 Partecipazioni a Conferenze dei servizi ex D. Lgs. 152/2006 Pareri in Conferenze dei servizi ex D. Lgs. 152/2006 Tavoli di lavoro ASL3/Prefettura Ai sensi del Dlgs 105/2015 /// ,52 /// , ,94 /// 4 Il tavolo di lavoro è stato istituito nel II semestre 2016 Tavolo di lavoro ASL3/Regione Liguria Osservatorio Ambiente /// 4 Tavolo di lavoro ASL3/Comune di Genova Osservatorio Ambiente e Salute Tavolo di lavoro ASL3/118/VV.F. per emergenza antrace Tavolo di lavoro ASL3/ARPAL per Terzo Valico Tavolo di lavoro ASL3/Comune di Genova per Discarica Scarpino Tavolo di lavoro ASL3/Comune di Arenzano per Depuratore /// 4 /// 2 /// 2 /// 3 /// 2 /// 4 /// 4 /// 2 /// 2 /// 3 /// 2 La partecipazione al tavolo di lavoro è stata formalizzata nel II semestre 2016 La partecipazione al tavolo di lavoro è stata formalizzata nel II semestre 2016 Nel 2015 non si è verificata tale necessità di confronto Nel 2015 non si è verificata tale necessità di confronto Nel 2015 non si è verificata tale necessità di confronto Nel 2015 non si è verificata tale necessità di confronto TUTELA SALUTE AMBIENTI DI VITA II semestre 2015 II semestre2016 delta Anno 2015 Totale Anno 2016 Delta note % 259

260 Pareri per Industrie non insalubri , ,96 Pareri per industrie insalubri Comunicazioni rese ai titolari delle industrie insalubri Pareri per scarichi industriali , , , , , ,67 Valutazione acque marine , ,36 Pareri per emissioni in atmosfera Censimento amianto Autorizzazioni integrate ambientali Commissione P. V. Carburanti Suolo e abitato 44 solo friabile , ,57 Pareri resi in forma scritta , , = , , , , ,23 Le notifiche devono pervenire entro il 31/05. Nel 2016 notifiche amianto compatto e friabile ATTIVITA DI VIGILANZA E ISPEZIONE L attività di vigilanza e ispezione è svolta in modo prevalente dai Tecnici della Prevenzione, in quanto propria della loro figura professionale. La tabella seguente permette il confronto tra le varie annualità delle voci, secondo le definizioni in uso riviste nel 2015 come indicato nella relazione annuale I sem II sem anno 2015 I sem II sem anno 2016 Delta % anno 2015/2016 AMIANTO ,62 ATTIVITA' ALBERGHIERE ATTIVITA' VARIE ,22 ASILI ,13 EDILIZIA ,17 FITOFARMACI ,02 IDONEITA' ABITATIVA ,03 INDUSTRIE ,29 * STRUTTURE PROTETTE ,66 NOIS ,69 PALESTRA ,00 PARRUCCHIERE ,32 PISCINE /// ,46 POLIZIA MORTUARIA = PROFILASSI ,00 ** PROGETTO MIGRANTI /// /// /// *** S.C. FARMACEUTICA = 260

261 STABILIMENTO BALNEARE /// ,91 SCUOLE ,57 SUOLO ABITATO ,90 Alcune voci sono riferite ad attività su richiesta dell interessato (es. idoneità abitativa) o hanno carattere di stagionalità (es. stabilimenti balneari, piscine all aperto). *La voce industria comprende i sopralluoghi nelle attività industriali ed ad esse assimilate svolti a qualsiasi titolo. ** L attività di vigilanza correlata ad interventi di profilassi è condizionata all evenienza di malattia infettiva in strutture (es. legionellosi), che richieda campionamenti di matrici ambientali e/o verifiche dei locali *** l attività Progetto Migranti, di nuova introduzione nel 2015, è stata svolta dai Tecnici della Prevenzione secondo le modalità previste nell apposito progetto della Direzione Aziendale terminato al dicembre IGIENE EDILIZIA II semestre II semestre delta Totale Totale Delta note % Consulenze dirette a tecnici numero di pratiche edilizie evase compresi pareri relativi a decreto agibilità numero di pareri urbanistici rilasciati valutazioni condizioni abitazioni = ,57 Incremento consulenze , ,87 Incremento ristrutturazioni edilizie /// /// 1 /// -100,00 Pareri relativi ai PUC , ,10 No bandi di assegnazione alloggi popolari riduzione delle richieste in termini di inabilitabilità MEDICINA DELLO SPORT II sem II sem Totale anno 2015 Totale anno 2016 Delta % 2015/2016 Prestazioni specialistiche propedeutiche al rilascio di idoneità sportiva agonistica ,36 Visite di idoneità sportiva agonistica Controllo sul numero di libretti di certificati di idoneità sportiva consegnati ai medici privati autorizzati Controllo sul numero di libretti di certificati di idoneità sportiva consegnati ai medici ambulatoriali interni autorizzati , , ,30 EPIDEMIOLOGIA E PROMOZIONE DELLA SALUTE 261

262 La Struttura semplice di Epidemiologia e Promozione della salute ha proseguito, nel corso del secondo semestre 2016, le proprie attività, rispetto ai seguenti settori: gestione dei sistemi di sorveglianza su salute e qualità di vita della popolazione partecipazione ad attività di programmazione nel campo della promozione della salute, a livello aziendale, metropolitano e regionale ed elaborazione di Profili di salute della popolazione a livello aziendale, distrettuale e di singoli Comuni partecipazione ad azioni concrete di promozione della salute e supporto metodologico ad operatori di tutti i servizi per una comunicazione efficace in questo ambito gestione del registro delle cause di morte Ha inoltre realizzato il rapporto aziendale relativo ai dati del progetto Workplace Health Promotion e ha partecipato a tavoli di lavoro, corsi di formazione ed eventi di comunicazione relativi a questo progetto. Sistemi di sorveglianza su salute e qualità della vita: PASSI, Passi d Argento, OKkio alla salute, HBSC. Per Passi, Passi d Argento e OKkio alla salute si tratta di sistemi ideati dal Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ccm) del Ministero della Salute, coordinati e supportati a livello nazionale dal Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute (Cnesps) dell Istituto Superiore di Sanità. Gli obiettivi principali sono il monitoraggio dei progressi verso gli obiettivi dei Piani sanitari nazionali e regionali della prevenzione e la valutazione dei risultati raggiunti. Le informazioni raccolte possono essere utilizzate nella programmazione aziendale e regionale e consentire una valutazione e un ri-orientamento delle politiche di sanità pubblica a livello locale. I risultati sono costantemente pubblicati nei siti di Asl 3 Genovese, ARS Liguria, Epicentro. HBSC (Health Behaviour in School aged Children) è un Sistema di indagini trasversali quadriennali facenti parte di un sistema internazionale patrocinato dall OMS e coordinato, in Italia, dalle Università di Torino, Siena e Padova. Esso indaga sui comportamenti degli adolescenti di e 15 anni e sui loro determinanti di salute. Sistema di Sorveglianza PASSI La sorveglianza Passi si caratterizza come una sorveglianza in sanità pubblica che raccoglie, in continuo e attraverso interviste campionarie, informazioni dalla popolazione italiana adulta (18-69 anni) sugli stili di vita e fattori di rischio comportamentali connessi all insorgenza delle malattie croniche non trasmissibili e sul grado di conoscenza e adesione ai programmi di intervento che il Paese sta realizzando per la loro prevenzione. Durante il secondo semestre 2016 l attività ha compreso la gestione del sistema e la diffusione dei risultati in numerose occasioni formative, eventi nazionali, regionali e aziendali, con la produzione di materiali e reportistiche. Permangono le criticità legate alla scarsità di risorse umane e materiali: nel secondo semestre sono state impegnate nell indagine solo 4 intervistatrici. Si rileva che la Struttura semplice di Epidemiologia effettua il Coordinamento per questo sistema sia a livello aziendale che regionale. 262

263 Sistema di sorveglianza PASSI Indicatori di attività 1 sem sem sem sem 2016 (non chiuso) Anno 2015 (chiuso) Anno 2016 (non chiuso) Delta % Confronto nazionale 2015/2016 NOTE Livello aziendale N lettere inviate ,4 N interviste effettuate , / Le ridotte risorse hanno causato rallentamenti nell esecutività Tasso di risposta (%) ,4 86,8/86 Tasso di sostituzione (%) ,7 13,2/14 Tasso di non reperibilità (%) ,2 3,6/4 % dei senza telefono rintracciabile ,2 10,1/10,1 Tasso di rifiuto (%) ,0 9,7/10 Tasso di coinvolgimento MMG (%) ,0 6,4/6 % Interviste tra le 19 e le ,1 4,7/4,6 % Interviste oltre le 20 e festivi ,1 4,8/4,5 % Interviste in CATI (Computer Assisted Telephone Interview) ,5 45,9/46,8 Numero incontri di supporto individuale alle intervistatrici ,1 Numero giornate dedicate al supporto gestionale aziendale ,0 N analisi di monitoraggio ,7 N analisi del software diari ,0 N analisi dei risultati di base effettuate ,9 N materiali prodotti (rapporti, focus, convegni, comunicazioni salute) ,7 N giornate di formazione organizzate per PASSI N Interventi di formaz. attinenti a PASSI (anche in altri corsi) ,4 N Coordinamenti aziendali ,6 263

264 Livello regionale N Analisi di monitoraggio ,0 N analisi del software diari ,0 N giornate dedicate al supporto gestionale regionale ,0 N analisi dei risultati di base effettuati ,0 N analisi su richiesta Regione, ARS Liguria o altri Enti ,0 N analisi su richiesta Network Sant Anna ,0 N materiali prodotti (rapporti, focus, convegni, comunicazioni salute) ,3 N giornate di formazione organizzate per PASSI ,0 N interventi di formaz. attinenti a PASSI (anche in altri corsi) ,0 N Coordinamenti regionali ,0 N coordinamenti e Workshop nazionali ,0 Sistema di sorveglianza PASSI d Argento Passi d Argento è la sorveglianza di popolazione che indaga sullo stato di salute e la qualità della vita delle persone dai 65 anni in su. E uno strumento, gestito in collaborazione con il settore sociale, efficace nel cogliere la situazione sociosanitaria della popolazione di interesse, ed ha posto le basi per monitorarla nel tempo, valorizzando e valutando le azioni realizzate per migliorare la salute e il ben-essere dei cittadini. Passi d Argento è stato realizzato fino al 2013 con indagini trasversali periodiche; dal 2016 si prevede la realizzazione con un modello di raccolta dati continuo nel tempo, come il Sistema PASSI attraverso interviste sanitarie telefoniche e faccia a faccia. Nel secondo semestre 2016 si è dato avvio alla rilevazione continua e si sono poste le basi per un rafforzamento della collaborazione tra il settore sanitario e quello sociale. Sono state realizzate diverse reportistiche pubblicate sul sito aziendale e su Esistono criticità riferibili alla scarsità di risorse umane e materiali reperibili nel settore sanitario e sociale per la sostenibilità del sistema. La Struttura semplice di Epidemiologia effettua il Coordinamento regionale. 264

265 Tabella del Sistema di sorveglianza PASSI d Argento Indicatori di attività 1 sem sem sem sem 2016 Livello aziendale Anno 2015 Anno 2016 Delta % N lettere inviate Confronto nazionale NOTE N interviste effettuate Tasso di risposta (%) Tasso di sostituzione (%) Tasso di non reperibilità (%) % dei senza telefono rintracciabile Tasso di rifiuto (%) Tasso di coinvolgimento MMG (%) % Interviste tra le 19 e le 20 La sorveglianza ha avuto inizio nel luglio 2016 % Interviste oltre le 20 e festivi % Interviste in CATI (Computer Assisted Tl h It i ) Numero incontri di supporto individuale alle intervistatrici Numero giornate dedicate al supporto gestionale aziendale N analisi di monitoraggio N analisi del software diari N analisi dei risultati di base effettuate N materiali prodotti (rapporti, focus, convegni, comunicazioni salute) N giornate di formazione organizzate per PASSI d Argento N Interventi di formaz. attinenti a PdA (anche in altri corsi) , N Coordinamenti aziendali Livello regionale N Analisi di monitoraggio N analisi del software diari N giornate dedicate al

266 supporto gestionale regionale N analisi dei risultati di base effettuati N analisi su richiesta Regione, ARS Liguria o altri Enti N materiali prodotti (rapporti, focus, convegni, comunicazioni salute) N giornate di formazione organizzate per PASSI d Argento N interventi di formaz. attinenti a PdA (anche in altri corsi) , ,3 N Coordinamenti regionali ,7 N coordinamenti e Workshop nazionali ,0 Sistema di sorveglianza OKkio alla salute Il Sistema di sorveglianza OKkio alla salute rileva direttamente peso e altezza con strumenti standardizzati e raccoglie informazioni su abitudini alimentari e attività fisica in bambini che frequentano la terza classe primaria. Si avvale di indagini trasversali a cadenza biennale ed ha consentito, ad oggi, la realizzazione di quattro raccolte di dati in tutte le Regioni, tra il 2008 e il Il sistema è coordinato dall Istituto Superiore di Sanità in collaborazione con le Regioni e con il Ministero della Salute e il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. La Struttura Semplice di Epidemiologia gestisce i periodici campionamenti, per tutto il livello regionale, e interpreta i risultati di analisi dei dati, collaborando con la Struttura Semplice Sorveglianza Nutrizionale alla stesura dei rapporti e alla comunicazione dei risultati. Nel secondo semestre 2016 è stato concluso il rapporto aziendale Sistema di sorveglianza HBSC In Liguria la referenza della sorveglianza è affidata alla Struttura Semplice Sorveglianza Nutrizionale della SC IAN, con la quale la Struttura di Epidemiologia collabora per l interpretazione e l analisi dei risultati e per la stesura dei materiali di comunicazione. Nel secondo semestre 2016 è stato ultimato il rapporto regionale Tabella dei Sistemi di sorveglianza OKkio alla salute e HBSC Indicatori di attività 1 semestre semestre semestre semestre 2016 Anno 2015 Anno 2016 Delta NOTE OKkio alla salute nel 2015 non era prevista raccolta dati Livello aziendale N questionari inseriti nel software OKkio alla salute N giornate dedicate al supporto gestionale aziendale

267 N analisi/interpretazione dei risultati effettuate N materiali prodotti (rapporti, focus, convegni, comunicazioni salute) N giornate di formazione organizzate per OKkio alla salute N Interventi di formaz. attinenti a OKkio (anche in altri corsi) N Coordinamenti aziendali *Rapporto aziendale esteso Livello regionale Esecuzione campionamenti per le Asl liguri N giornate dedicate al supporto gestionale regionale N analisi/interpretazione dei risultati effettuate N analisi su richiesta Regione, ARS Liguria o altri Enti N materiali prodotti (rapporti, focus, convegni, comunicazioni salute) N giornate di formazione organizzate per OKkio alla salute N interventi di formaz. attinenti a OKkio (anche in altri corsi) , N Coordinamenti regionali 1 N coordinamenti e Workshop nazionali Livello aziendale HBSC nel 2015 non era prevista raccolta dati N giornate dedicate al Non supporto gestionale aziendale applicabile N analisi/interpretazione dei risultati effettuate N materiali prodotti (rapporti, focus, convegni, comunicazioni salute) Non applicabile N giornate di formazione organizzate per HBSC N Interventi di formaz. attinenti a HBSC (anche in altri corsi) Non applicabile 267

268 N Coordinamenti aziendali Livello regionale N giornate dedicate al supporto gestionale regionale N analisi/interpretazione dei risultati effettuate N materiali prodotti (rapporti, focus, convegni, comunicazioni salute) N giornate di formazione organizzate per HBSC N Interventi di formaz. attinenti a HBSC (anche in altri corsi) N Coordinamenti regionali N coordinamenti e Workshop Non nazionali applicabile Attività di programmazione nel campo della promozione della salute, a livello aziendale, metropolitano e regionale Nel secondo semestre 2016 la Struttura di Epidemiologia ha rappresentato l Azienda nei tavoli regionali per l implementazione e il monitoraggio del Piano Regionale della Prevenzione (PRP) e ha coordinato il Gruppo operativo aziendale per l attuazione degli obiettivi del PRP. Di conseguenza ha partecipato a tutte le riunioni di coordinamento regionale e ha organizzato numerose riunioni di informazione e coordinamento a livello aziendale. Inoltre, per incarico della Direzione Generale, ha rappresentato l Azienda al tavolo Città Sane del Comune di Genova e nell Osservatorio Salute e Ambiente istituito dal Comune di Genova. Tabella attività di programmazione 1 semestre semestre semestre semestre 2016 Anno 2015 Anno 2016 Delta % Note Coordinamento Gruppo operativo aziendale per il PRP N tavoli di lavoro tematici aziendali N interventi di formazione attinenti 2 (corso Passi) Presentazione PRP a stakeholders istituzionali (Municipi, DSS, Comuni ) 1 (DSS 9) 2 (DSS 10 e Comune Serra Riccò)

269 Partecipazione ai tavoli di coordinamento regionale per la stesura del PRP N partecipazioni alle riunioni convocate dalla Regione % partecipazione a riunioni convocate dalla Regione % 100% 100% 100% 100% 100% 0 Partecipazione al tavolo Città Sane e all Osservatorio Salute e Ambiente del Comune di Genova N partecipazioni alle riunioni convocate dal Comune % partecipazione 100% 100% 100% 100% 100% 100% 0 Elaborazione Profili di salute N incontri con portatori di interesse N giornate lavorate N prodotti elaborati suddivise tra quattro operatori della struttura Partecipazione a progetti di promozione della salute e supporto metodologico per una comunicazione efficace in questo ambito La struttura di Epidemiologia esercita un ruolo di coordinamento e supporto metodologico in vari progetti di promozione della salute, presenti nel Piano Regionale della Prevenzione : o Unplugged o Pedibus o Media Education o Marketing Sociale o Gruppi di Cammino Inoltre partecipa ad altri progetti, anch essi inclusi nel PRP o Patto territoriale per l adolescenza o Paesaggi di prevenzione o progetto AFA (attività fisica adattata) o WHP (Workplace Health Promotion) in Asl 3 Genovese. 269

270 Tabella Progetti di Promozione della salute Unplugged : è un programma scolastico per la prevenzione dell uso di tabacco, alcol e sostanze tra gli adolescenti basato sul modello dell Influenza sociale e dell Educazione Normativa. E stato sviluppato e valutato nell ambito di un progetto multicentrico europeo che ha dimostrato che Unplugged è efficace nel prevenire l uso di tabacco e cannabis, e gli episodi di ubriachezza nei ragazzi di anni.mira a favorire :lo sviluppo di ed il consolidamento di competenze interpersonali, sviluppare e potenziare le abilità interpersonali, correggere le errate convinzioni dei ragazzi sulla diffusione e l accettazione dell uso di sostanze psicoattive, nonché sugli interessi legati alla loro commercializzazione,migliorare le conoscenze sui rischi dell uso di tabacco, alcol e sostanze psicoattive e sviluppare un atteggiamento non favorevole alle sostanze 1 sem sem sem sem 2016 Anno 2015 Anno 2016 Delta % Note N insegnanti formati N studenti coinvolti N incontri di coordinamento con operatori di altri servizi N incontri di coordinamento e monitoraggio con insegnanti Il progetto richiede un costante lavoro di supporto alle attività degli insegnanti. Pedibus Il progetto affronta il tema della salute dei cittadini, della qualità dell ambiente urbano e della sicurezza stradale. I problemi che la mobilità basata sul trasporto motorizzato privato causa all ambiente urbano (inquinamento dell aria, inquinamento acustico, scarsa accessibilità degli spazi della città, minore autonomia dei bambini), alla salute dei cittadini (danni all apparato respiratorio, tendenza all obesità nei bambini, danni connessi agli incidenti stradali) e in particolare alla qualità di vita dei bambini nelle città, sono al centro di un processo partecipato che coinvolge le scuole, le famiglie, le imprese, le associazioni e i cittadini. La scuola in particolare risulta essere, per il ruolo educativo e di trasferimento di informazioni dai bambini alle famiglie, il luogo più idoneo per avviare la riflessione e la sperimentazione di buone pratiche per la promozione della salute e per la mobilità sostenibile. Il progetto intende incidere sugli stili di vita dei cittadini promuovendo un cambiamento culturale di atteggiamenti e comportamenti, e proponendo ipotesi alternative sull organizzazione dell area limitrofa alle scuole e sulla viabilità nel quartiere. Come obiettivi quantificabili il progetto mira ad accrescere il numero di cittadini (studenti, lavoratori) che si spostano nel quartiere (percorsi casa scuola e casa-lavoro) a piedi; determinare un miglioramento nell accessibilità della città da parte dei bambini; ridurre il traffico automobilistico, migliorare la qualità ambientale della città e ridurre i rischi per la salute. 1 sem sem sem sem 2016 Anno 2015 Anno 2016 Delta % Note N gruppi realizzati N incontri con municipi, comuni, scuole, genitori N di giornate dedicate a supporto gestionale La Struttura di Epidemiologia è stata meno presente nella realizzazione diretta, ma impegnata nel supporto organizzativo e metodologico verso operatori di altri servizi 270

271 Media education "La Media Education è un attività, educativa e didattica, finalizzata a sviluppare nei giovani una informazione e comprensione critica circa la natura e le categorie dei media, le tecniche da loro impiegate per costruire messaggi e produrre senso, i generi e i linguaggi specifici." 1 sem sem sem sem 2016 Anno 2015 Anno 2016 Delta % Note N corsi per insegnanti N insegnanti formati Nel corso del 2016 l attività di media education è continuata come supporto metodologico utilizzato nella realizzazione di progetti quali Pedibus, Paesaggi di N prodotti di Prevenzione, Unplugged e Marketing comunicazione realizzati nelle classi sociale N pacchetti audiovisivi o altri prodotti realizzati per o in collaborazione con operatori di altri servizi N interventi di formazione per altri operatori sanitari Patto territoriale per l adolescenza Il progetto intende promuovere il benessere e la salute degli adolescenti nel territorio del DSS12 attraverso la stipula di un Patto territoriale che coinvolge più soggetti pubblici (sanitari sociali educativi ) e privati nella consapevolezza che la complessità sociale che caratterizza la vita quotidiana dei ragazzi di questa fascia d età e le loro famiglie, che spesso incontrano difficoltà nell affrontare il ruolo genitoriale, rende necessario un intervento comune che assuma come obiettivi prioritari: a) migliorare i contesti e gli stili di vita dei ragazzi e il sistema delle loro relazioni con i coetanei e con i familiari; b) sostenere genitori, insegnanti e operatori nel loro ruolo educativo attraverso azioni mirate a rafforzarne forme di collaborazione; c) favorire, attraverso interventi di promozione della salute nella scuola, lo sviluppo delle potenzialità dei ragazzi, in una logica di prevenzione del disagio giovanile, ma anche di educazione alla legalità, alla assunzione di responsabilità e di esercizio attivo ai loro diritti di cittadinanza. 1 sem sem sem sem 2016 Anno 2015 Anno 2016 Delta % Note N partecipazioni a riunioni di coordinamento generale N riunioni per implementazione progettazioni regionali specifiche N istituti comprensivi coinvolti (gli stessi nel corso dei semestri) La Struttura di Epidemiologia si occupa del coordinamento del sottogruppo Pianificazione progetti integrati sociali sanitari educativi per le scuole del territorio tale attività ha comportato ulteriori incontri di lavoro con operatori dei servizi partecipanti al progetto, per la programmazione e l organizzazione della formazione degli insegnanti. Marketing sociale "Il marketing sociale è l'utilizzo dei principi e delle tecniche del marketing per influenzare un gruppo target ad accettare, rifiutare, modificare o abbandonare un comportamento in modo volontario, allo scopo di ottenere un vantaggio per i singoli, i gruppi o la società nel suo complesso". L utilizzo del marketing sociale per favorire l adozione di sani stili di vita si inserisce in un percorso di sperimentazione di modalità efficaci di promozione della salute. Accanto alle tradizionali attività di educazione alla salute e comunicazione sociale, si propone di consentire ai cittadini di acquisire abilità e competenze per scegliere in modo libero e consapevole cosa è bene per la propria salute, coerentemente con gli obiettivi indicati dalla Carta di Ottawa. Fattori G., 1 sem sem sem sem 2016 Anno 2015 Anno 2016 Delta % Note 271

272 N corsi realizzati Tutti i materiali del corso sono stati inseriti nella Piattaforma Moodle ed aggiornati N laboratori di progettazione attivi N operatori coinvolti N progetti predisposti nei laboratori Paesaggi di Prevenzione: è un programma che promuove stili di vita salutari negli adolescenti attraverso l azione curriculare dei docenti finalizzata alla promozione delle competenze trasversali per favorire i percorsi decisionali dei giovani. Ha i seguenti obiettivi specifici: conoscere e gestire le emozioni, scoraggiare l abitudine al fumo, ritardandone e riducendone l iniziazione, ridurre l uso improprio di alcol, promuovere comportamenti alimentari salutari attraverso la diffusione del consumo di frutta e verdura e la riduzione del consumo di alimenti e bevande ipercalorici e contrastare la sedentarietà, attraverso la promozione dell attività motoria regolare. Anno 2015 Anno sem sem 2016 Anno 2015 Anno 2016 Delta % Note N di riunioni di coordinamento per l implementazione del progetto N corsi di formazione per insegnanti organizzati Il progetto prevede un costante un supporto e monitoraggio delle attività svolte dagli insegnanti, a tal fine è stato predisposto uno spazio web per poter rendere disponibile ed aggiornare il materiale utile alla realizzazione delle attività con gli alunni Gruppi di cammino: per Gruppo di Cammino si intende un attività organizzata nella quale un gruppo di persone si ritrova due volte alla settimana per camminare ed eseguire semplici esercizi utili per aumentare l equilibrio, sotto la guida di un conduttore volontario appositamente formato. Attualmente viene garantito il sostegno a gruppi autogestiti, promossa l attivazione di nuovi gruppi attraverso enti ed associazioni sul territorio, organizzati corsi di formazione per nuovi conduttori. La Struttura di Epidemiologia partecipa al progetto Il cammino per la salute ed il benessere delle comunità locali, promosso da Auser Insieme nell ambito del progetto regionale Interventi di comunità per l Invecchiamento Attivo, la prevenzione ed il sostegno alle fragilità degli anziani ed ha elaborato 2 progetti con la S.S.D. Endocrinologia, Diabetologia e Malattie metaboliche e con il Dipartimento di Salute Mentale della ASL3 per l attivazione di gruppi di cammino, rispettivamente, per pazienti diabetici e psichiatrici. 1 sem sem sem sem 2016 Anno 2015 Anno 2016 Delta % Note N incontri di formazione per walking leader N incontri con portatori di interesse esterni Partecipazione eventi cittadini/locali in collab. con portatori di interesse

273 Attivazione nuovi gruppi N complessivo gruppi attivi Aggiornamento dell area del sito aziendale dedicata Informativa MMG AFA - Attività Fisica Adattata 1 sem sem sem sem 2016 Anno 2015 Anno 2016 Delta % Note Partecipazione a riunioni del gruppo strategico di coordinamento Partecipazione a corsi di formazione specifici WHP Workplace Health Promotion in Asl 3 Genovese: si tratta di un progetto dedicato ai dipendenti di Asl 3, inserito nel Piano Regionale della Prevenzione che coglie l opportunità di favorire i potenziali di salute dei lavoratori e accrescerne il benessere durante l orario lavorativo. Tutto ciò è coerente e complementare con il D.L. 81/08, che valorizza un sistema di promozione della salute e sicurezza dei lavoratori da realizzarsi attraverso uno sforzo congiunto dei datori di lavoro, delle figure organizzative all interno dell Azienda e dei lavoratori. Alla struttura di Epidemiologia sono state affidate l ideazione e la gestione di un indagine conoscitiva preliminare sullo stato di salute, gli stili di vita, i fattori di rischio comportamentali connessi all insorgenza delle malattie croniche non trasmissibili e sul grado di conoscenza e adesione a programmi di salute. L indagine tenta anche un primo approccio alla rilevazione del Benessere Organizzativo Percepito dai dipendenti. Per effettuare questa indagine sono stati campionati 400 fra i dipendenti aziendali; i soggetti campionati sono stati poi sottoposti ad un intervista sanitaria somministrata da personale appositamente formato. 1 sem sem sem sem 2016 Anno 2015 Anno 2016 Delta % Note Partecipazione a riunioni del gruppo strategico di coordinamento Giornate di formazione o gruppi di lavoro per attività specifiche (indagine conoscitiva) Numero analisi dati demografici dei dipendenti Numero di campionamenti effettuati L indagine conoscitiva Passi whp ha avuto luogo nel secondo semestre 2015 e nei primi mesi del Quindi tutte le attività connesse con il campionamento, i contatti con i soggetti campionati e i loro responsabili, l effettuazione delle interviste ecc. si sono ridotte nel corso del E invece proseguita l attività di elaborazione dei dati e comunicazione dei risultati, nonché quella di promozione della salute Comunicazione (informativa mail a campionati e referenti) Giornate di lavoro per programmazione software Suddivise tra 2 operatori 273

274 di registrazione Giornate di lavoro per gestione indagine preliminare Suddivise tra 3 operatori Tutoraggio tirocinanti (ore) Giornate di lavoro per elaborazione 2 tesi di laurea Interviste portate a termine Giornate di lavoro per analisi dati Suddivise tra 2 operatori Comunicazione aziendale risultati L indagine conoscitiva Passi whp ha avuto luogo nel secondo semestre 2015 e nei primi mesi del Quindi tutte le attività connesse con il campionamento, i contatti con i soggetti campionati e i loro responsabili, l effettuazione delle interviste ecc. si sono ridotte nel corso del E invece proseguita l attività di elaborazione dei dati e comunicazione dei risultati, nonché quella di promozione della salute Gestione del sito aziendale Igiene e Sanità Pubblica: 1 sem sem sem sem 2016 Anno 2015 Anno 2016 Delta % 2015/16 Note N giornate dedicate a questa attività Altre attività su argomenti di interesse 1 sem sem sem sem 2016 Anno 2015 Anno 2016 Delta 2015/16 Note Numero rapporto o articoli scientifici Giornate di analisi dati per articoli scientifici Interventi come relatori/docenti in eventi, anche organizzati da altre Corso regionale Passi d Argento /5/2016, SiTI 5//5/2016, Invecchiare in salute, OM Genova 7/7/2016 Tirocinanti/frequentatori volontari seguiti

275 Gestione del Registro nominativo delle cause di morte Tabella Registro nominativo delle cause di morte Registro Mortalità: vengono controllate ed archiviate le cause di morte di tutti i residenti nel territorio della Asl 3 Genovese; gestiti flussi informativi con le altre Asl italiane, relativi a persone decedute fuori della propria zona di residenza; rilasciate certificazioni agli aventi diritto; trasmessa documentazione ad Enti pubblici, Forze dell Ordine e Magistratura; forniti ad istituti scientifici dati per indagini di tipo epidemiologico, nel rispetto delle norme sulla privacy; rilasciati pareri igienico sanitari per esumazioni straordinarie. 1 sem sem sem sem 2016 Anno 2015 Anno 2016 Delta Partecipazione a studi epidemiologici Certificazioni per studi epidemiologici Certificati rilasciati ad Enti diversi Accesso agli atti Certificati rilasciati a privati Invio copie schede altre ASL Corrispondenza e richieste ad altre ASL N. schede deceduti Comune Genova N. schede Comuni ASL N. schede deceduti fuori Regione Pareri per esumazioni straordinarie N. schede richieste a medicina legale Riscontri diagnostici S.C. MEDICINA LEGALE Descrizione attività La Struttura opera all interno del Dipartimento della Prevenzione e svolge attività di programmazione, coordinamento e integrazione funzionale delle varie sedi ambulatoriali, fornendo modelli operativi tesi a semplificare ed uniformare le prestazioni medico-legali erogate sul territorio cittadino. La struttura svolge le sue funzioni prevalentemente con Attività Ambulatoriale (o monocratica) e con Attività Collegiale. Afferiscono all attività di Medicina Legale le seguenti prestazioni medico legali: Accertamenti medico legali collegiali in materia di invalidità civile, handicap, disabilità, cecità e sordità civile; Accertamenti medico legali collegiali in ambito di inabilità e inidoneità dipendenti pubblici e privati; 275

276 Attività di accertamento prevista dalla Commissione Medico Locale Patenti Speciali; Accertamenti medico legali collegiali possesso requisiti psicofisici per rilascio porto d arma al personale addetto alla vigilanza e ispezione; Valutazioni di seconda istanza avverso il giudizio medico legale espresso in forma monocratica nelle sedi distrettuali (idoneità uso delle armi, esonero dall indossare le cinture di sicurezza, rilascio dello speciale contrassegno di sosta e circolazione); Indicazioni sul carattere di salvavita delle terapie per grave patologie ai sensi dei C.C.N.L.; Coordinamento delle attività di medicina necroscopica e consulenza tecnica specialistica nel settore della medicina necroscopica per il comparto sanitario territoriale ed ospedaliero; Gestione dell istruttoria delle richieste per astensione dal lavoro anticipata per gravidanza a rischio Gestione dell istruttoria delle richieste di indennizzo per danni e/o complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati (L. 210/92 e s.m.i.); Consulenza tecnica specialistica nella gestione del rischio correlato alle attività sanitarie e nella gestione del contenzioso stragiudiziale e giudiziale per le strutture afferenti al Sistema sanitario regionale; Consulenza tecnica specialistica per le problematiche a valenza medico-legale ed etico-deontologica per le articolazioni territoriali e ospedaliere afferenti al Sistema sanitario regionale (es. consenso all atto medico, obblighi giuridici del personale sanitario, tutela del segreto, prelievi e trapianti d organo ecc.); Consulenza a richiesta dell'autorità Giudiziaria, di Enti pubblici e/o privati e privati cittadini, relativamente a problematiche di responsabilità sanitaria o altre tematiche a valenza medico legale Pareri in ordine a contenziosi in materia previdenziale su richiesta della Corte dei Conti. Contesto esterno L attività viene espletata nell ambito del territorio della ASL 3 Genovese che copre un bacino di utenza di circa abitanti e si estende su di un territorio di circa 1056 kmq. Appare evidente che il contesto socio-demografico del territorio di ASL3, caratterizzato dalla presenza di oltre 200 mila cittadini che hanno compiuto i 65 anni, e l estensione del territorio comporti una peculiarità nella gestione degli ambulatori della struttura al fine dell ottimizzazione delle risorse disponibili. Contesto Interno La Struttura opera su n. 6 sedi: PONENTE: Via Camozzini 15 - Direzione Segreteria Amministrativa Villa De Mari 18 - Ambulatorio VALPOLCEVERA: Via P. Pastorino - Segreteria Amministrativa Centralizzata Invalidi - Ambulatorio CENTRO- VALBISAGNO: Via Archimede 30 - Ambulatorio STRUPPA: Via Struppa Ambulatorio Segreteria Collegi Medici Invalidi Visite Fiscali e Necroscopiche QUARTO: Via G. Maggio 6 - CML Patenti - Ambulatorio RECCO: Via Bianchi 1 - Ambulatorio La Struttura garantisce la propria attività con il seguente personale: PERSONALE DIRIGENZA E COMPARTO 31/12/ /12/2016 Delta Dirig. Med Coll Prof. Sanit Infermiere PPPPeO InfermeiriinfermieriOper.cOLLDirig. Sanitari Coll Prof Sanit Assist Soc iale. Tec-San e Riabil Oper Prof San Inferm Gen OSS Collaboratori amministrativi Assistenti amministrativi Coad. Amministrat Esperti Totale

277 PERSONALE MEDICO CONVENZIONATO 31/12/2015 ORE SETT 30/06/2016 ORE SETT Delta ore sett MEDICI SPECIALISTI AMBULATORIALI 343,30 343,30 - MEDICINA DEI SERVIZI TERRITORIALE Per quanto concerne i Coll.Prof.Sanitari- Infermeri professionali è da evidenziare che una unità risulta assegnata a tempo pieno alle attività correlate alla medicina fiscale- necroscopia e attività CML, mentre un altro operatore effettua una tipologia oraria correlata al beneficio riconosciuto ex L. 104 che consente un utilizzo parziale dello stesso all attività ambulatoriale specifica, ne consegue che allo stato solo un operatore è utilizzato per l attività ambulatoriale coadiuvato da altri 4 OSS. Attività anno Accertamento delle minorazioni civili Nel corso dell anno 2016 risultano operative le 36 Commissioni presso le tre sedi di convocazione dislocate nell area urbana presso le strutture di Voltri- Bolzaneto e Genova Struppa. Numero delle visite per ciascuna seduta : è rimasto invariato il numero dei convocati per ogni seduta, rispetto a quanto determinato nel precedente esercizio 2015 e precisamente: 15 utenti, in caso di seduta unicamente dedicata all esame di domande di invalidità civile 12 utenti, in caso di seduta dedicata all esame di domande di invalidità ed handicap 8 utenti, in caso di seduta dedicata all esame di domande di invalidità, handicap, L.68/99 Tempo medio di attesa tra acquisizione domanda e visita Attesa visita Malati neoplastici Altri (giorni) La criticità è rappresentata dalla difficoltà di reperire assistenti sociali disponibili a partecipare alle Commissioni L. 104/92 e L. 68/99 e alla sporadica presenza del medici incaricati INPS, che si riflette sui reports relativi la tempistica di acquisizone domanda/ data di effettuazione visita, comportando -per l anno un allungamento dei tempi di attesa a 70 giorni. Le visite effettuate nell anno 2016 risultano per fasce di età così suddivise: Fasce Età IC Ciechi Sordi L. 104/92 L. 68/99 Totale < > Totali Domande pervenute /visite effettuate IC Ciechi - Sordi L.104/ L.68/ Totale domande Visite effettuate Importo liquidato Per quanto concerne l importo liquidato per l anno 2016, si precisa che il 35% della somma liquidata è dovuta per il personale dipendente, per i Medici Specialisti Convenzionati e della Medicina dei Servizi; il restante 65% è spettata ai Medici Fiduciari delle Associazioni di tutela delle categorie dei disabili. 277

278 Risulta rispettato il target previsto dell invio all INPS degli esiti di accertamento entro 48 h. dalla visita, in via telematica, ed entro 72 h., della pratica in forma cartacea. Al fine di limitare i disagi, derivanti dai ritardi della notifica dei verbali di accertamento per lo stato di handicap vengono rilasciate dalle commissioni ASL certificazioni provvisorie utilizzabili ai fini di riconoscimento dei benefici lavorativi, in attesa della ratifica da parte dell INPS. 2. CML Patenti L attività svolta dalla Commissione Locale Patenti di Guida ha mantenuto il trend dello scorso anno, come evidenziato nella tabella di seguito riportata: ANNO Visite effettuate Si conferma per l anno 2016 il raggiungimento dell obiettivo di mantenimento dei tempi di attesa, data prenotazione/data effettuazione della visita, entro 30 giorni. 3. Attività di controllo regolarità amministrativa e contabile Attraverso le procedure informatiche in rete e l estrapolazione dei dati relativi agli orari delle sedute di commissione, alle rilevazioni presenze di ogni singolo dipendente ed al numero delle visite effettuate, è stato possibile effettuare una verifica puntuale delle prestazioni da erogare ad ogni singolo componente delle Commissioni. Trimestralmente vengono anche predisposti prospetti dell attività svolta nelle Commissioni Minorazioni Civili dai Medici di Medicina Generale e dai Dirigenti Medici di altre amministrazioni pubbliche, per quanto concerne la loro partecipazione nella Commissione Medica Locale Patenti di guida. Periodicamente viene effettuata la verifica della completezza, funzionalità e affidabilità delle procedure informatiche con richieste di modifiche procedurali e di aggiornamento, secondo le normative di riferimento (leggi, regolamenti, direttive e procedure interne); e controlli atti ad individuare eventuali inosservanze alle procedure ed agli standard interni, al fine di garantire uniformità di comportamento in tutte le sedi. 4. Risk management Sono incaricati dello svolgimento dell attività 2 Dirigenti Medici, particolarmente esperti nel settore della valutazione della responsabilità professionale e della valutazione del danno alla persona nel settore della R.C. e delle polizze assicurative private, attività che comprende la predisposizione di relazione sulla pratica relativa al sinistro, la Visita Medico-Legale, per conto della compagnia assicurativa e l eventuale assistenza in giudizio. Tale attività prevede altresì la presenza istituzionale dei due Dirigenti alle sedute del CVS, nel corso dell anno 2016 sono state trattate circa 72 pratiche. 5. Supporto alla gestione del contenzioso in tema di riconoscimento delle minorazioni civili. E stata garantita la consulenza medico-legale, nel termine di 30 giorni dalla richiesta della S.C. Legale, per tutte le vertenze afferenti al riconoscimento delle minorazioni civili. Compatibilmente con le possibilità, è stata assicurata la partecipazione gratuita di uno specialista in Medicina Legale alle operazioni peritali, riguardanti il 100% delle vertenze in corso.tale partecipazione ha consentito di tutelare adeguatamente l azienda, fornendo circostanziate giustificazioni tecniche all operato delle commissioni sanitarie di prima istanza. Nell anno 2016 sono state trattate 9 pratiche. 5. Fiscali e Necroscopia La struttura ha, tra le varie competenze ereditate nel 2000 dall Igiene Pubblica, quella di garantire un servizio di Medicina Fiscale (per gli accertamenti sanitari su lavoratori in stato di temporanea inabilità al lavoro per malattia, ex art 5 L. 300/70) e Necroscopica (per tutte le incombenze medico legali previste dal vigente Regolamento di Polizia Mortuaria - DPR 285/90), anche attraverso un servizio di Pronta Disponibilità. 278

279 Il Regolamento di Polizia Mortuaria prevede il rilascio di un certificato di visita necroscopica tra la XV e la XXX ora dalla morte. Nel corso degli anni, a fronte di carichi di lavoro sostanzialmente costanti, per quanto concerne le visite necroscopiche, si sono quasi dimezzate le ore di medicina dei servizi disponibili.la progressiva riduzione delle risorse disponibili ha determinato un altrettanta progressiva riduzione del numero delle visite fiscali effettuabili, essendo anche queste tra le funzioni assegnate ai suddetti sanitari ma dovendosi prioritariamente espletare le richieste di visita necroscopica. Nel corso dell anno 2016 sono state effettuate complessivamente: n visite fiscali (a fronte di richieste) = 15.2 % della richiesta per quanto riguarda le visite fiscali a provati pari a n. 14, sono state effettuate la totalità delle richieste pervenute n visite necroscopiche feriali e n. 571 in giornata festiva = 100% della richiesta n. 149 nterventi per rimozione elettrostimolatore cardiaco n. 17 trattamenti anti-putrefattivi n. 38 trasferimento salme n. seppellimento feti 74 n. 34 visite domiciliare per certificazione voto elettorale n. 7 visite domiciliare per certificazione gravidanza a rischio 6. Attività ambulatoriale monocratica L' attività ambulatoriale monocratica medico-legale, concerne il rilascio di certificazioni previste dalle vigenti disposizioni di legge. SEDI AMBULATORIALE APERTURA SETTIM 2016 N. PRESTAZIONI 2015 N. PRESTAZIONI 2016 Via Archimede 30 via Maggio 6 5 giorni Via Struppa giorno Via de Mari 1 Prà 5 giorni Via Pastorino 5 giorni Recco 1 giorno GRAVIDANZE A RISCHIO TOTALI TOTALI PRESTAZIONI EROGATE DELTA Totali accessi n. delle PREST/GIORNO per ambulatorio Pur registrando un decremento nel numero di prestazioni (-2.219) è da considerare che il numero degli accessi risulta diminuito di n. 52 unità avendo ridotto ad un unico accesso la sede di Struppa, pertanto la media delle prestazioni giornaliere erogate risulta inalterato rispetto al precedente anno. Da tenere in considerazione che l incremento di prestazioni relativo all anno 2015 era correlato all applicazione delle nuove disposizioni normative in materia di detenzione armi. 7. Attività ambulatoriale in convenzione A seguito di convenzione con il Comune e la Provincia di Genova, viene svolta attività di accertamento delle condizioni psico-fisiche per rilascio delle certificazioni di idoneità per il porto d armi o del Corpo di Polizia Provinciale. Gli accertamenti vengono svolti da un Medico Specialista Ambulatoriale, presso l ambulatorio del Servizio di Medicina Preventiva del Comune di Genova. Nell anno 2016 sono stati sottoposti a visita n. 956 agenti per le quali risulta un introito pari a Attività medico legale di supporto alle istituzioni: Attività di formazione, per le competenze medico legali della struttura, ai medici e operatori dei Dipartimenti Ospedalieri Università- Sanità Penitenziaria Attività, su disposizione di Decreto Regionale, a supporto della Commissione individuata per la definizione del protocolio operativi per la chiusura degli OPG Consulenza medico legale all interno delle strutture aziendali; Accertamenti urgenti medico legali richiesti dall Autorità Giudiziaria; Intervento su decessi, a richiesta degli Organi di Polizia Giudiziaria; Attività di consulenza ed accertamenti medico legali nelle strutture carcerarie, a richiesta dei colleghi della Sanità penitenziaria. 279

280 Gestione della medicina necroscopica durante i giorni festivi. Le problematiche più frequenti che lo specialista deve affrontare sono connesse al rischio clinico, alla responsabilità professionale e a tutti gli aspetti connessi con i percorsi di diagnosi e cura; consenso all'atto medico, stati di incapacità, necessità di cure, capacità di agire o di testare, soggetti fragili con necessità di amministratore di sostegno etc. A livello di Pronto Soccorso si verifica la necessità di consulenza medico legale in casi di reati sessuali (in applicazione peraltro della procedura aziendale che recepisce il protocollo regionale) anche su soggetti fragili e minori, lesioni personali, identificazione di età anagrafica; collaborazione nell'attività forense per quanto previsto dal codice della strada (accertamenti richiesti dall'ag per soggetti sotto l'effetto di sostanze alcoliche o d'abuso - accertamenti medico legali ad uso forense), rifiuto cure, testimoni di Geova, soggetti incapaci di intendere e volere etc. L Autorità Giudiziaria (Procura, Tribunale Ordinario, Tribunale dei Minorenni, Tribunale di Sorveglianza) normalmente richiede accertamenti medico legali su imputati o testimoni che non si presentano in Tribunale, allegando impedimenti fisici, ovvero su detenuti e parenti di detenuti al fine della concessione di permessi ovvero di misure alternative alla detenzione. In osservanza del Regolamento di Polizia Mortuaria viene richiesto l intervento del medico legale di pronta disponibilità in tutti i casi di decesso nella pubblica via ovvero in abitazione, con intervento delle Forze di Polizia. Lo specialista oltre a constatare il decesso e compilare le relative certificazioni, collabora per quanto di sua competenza, con gli organi di Polizia Giudiziaria nell espletamento del sopralluogo ed ispezione del cadavere. Dispone, altresì, il trasferimento presso l obitorio comunale e, ove sussista ipotesi di reato, pone la salma a disposizione dell A.G. Trattasi di prestazioni specialistiche di particolare delicatezza, la cui non corretta esecuzione potrebbe pregiudicare il corso di indagini giudiziarie, motivo per il quale svolgono tale attività medico legale specialisti con sufficiente esperienza in campo medico forense. 9. Collegi Medico-Legali Tale attività ricomprende: - accertamento idoneità alle mansioni - al lavoro personale di vigilanza - attività effettuata a richiesta di Ditte ed Enti con corrispettivo pagamento della prestazione a totale carico dell utenza. Viene fornita una consulenza telefonica per le ditte che necessitano di richiedere l accertamento previsto dai Collegi, l attività nell anno 2016 risulta la seguente: COLLEGIO MEDICO PER N VISITE INTROITO ASL idoneità al Lavoro(mansioni/servizio) ex art. 5, l. 300/ Idoneità al lavoro (mansioni/servizio) ex art. 10, l. 68/ Verifica dei requisiti psicofisici minimi per l idoneità al porto d armi ex art. 4, D.M Verifica dei requisiti psicofisici per l'iscrizione nell'elenco prefettizio del personale addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi, ex art. 4, comma 1 lett. b), D.M Altre idoneità al lavoro (mansioni/servizio) ex artt. vv TOTALE accertamento requisti collocamento disabili ex art 68/99 - attestazioni esonero test italiano per permesso di soggiorno - collegio di 2 istanza per contrassegno L attività di accertamento dei requisiti è effettuata da collegi medici preposti, le richieste relative ad una verifica e rilascio delle predette certificazione comporta altresì un servizio di front - office telefonico con l utenza che necessità di acquisire informazioni in merito e con le istituzioni preposte- Prefettura di Genova- Ufficio Provinciale del Lavoro - Comune. Sono stati rilasciati n.8 certificazioni di esonero per test di italiano ed esaminate n 22 pratiche per ricorso contrassegno. E garantita altresì la presenza di un dirigente medico nelle Commissioni preposte al rilascio delle autorizzazioni per stallo privato per disabili del Comune di Genova ed Arenzano. 280

281 10 - Istruttoria istanze indennizzo ex L.210/ 92 E stata garantita nell anno 2016 l attività di supporto al tavolo tecnico insediato presso la Regione Liguria per le problematiche connesse all individuazione dei criteri procedurali di attuazione della sentenza della Corte Costituzionale 293/11, che ha determinato la liquidazione agli indennizzati ex L.210/92 della prima tranche di arretrati per la rivalutazione dell Indennità Integrativa Speciale e che entro la scadenza del 30 aprile 2016 ha consentito il pagamento di ,33 ai titolari aventi titolo. L attività svolta nell anno 2016 per l istruttoria relativa ad apertura ruolo indennizzi, una tantum e quote eredi, nonché la liquidazione bimestrale ai 135 indennizzati in carico a questa Azienda ed indennizzato ex L 229/05 è stata contabilizzata per un totale di ,07. La spesa sostenuta per l anno 2016 risulta pari a ,11. Viene effettuata attività di consulenza medico legale in ordine al contenzioso civile nonché l espletamento dell attività amministrativa di rendicontazione alla Regione e di verifica degli atti di liquidazione a supporto dei contenziosi legali. 11. Istanze di astensione anticipata dal lavoro per maternità L art.5 del DL n.5 del 9/5/12, recante Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo ha previsto che, a decorrere dal 1/4/12, i provvedimenti di astensione anticipata dal lavoro, per gravi complicanze della gestazione, siano emessi dalle ASL. La DGR n.825 del 6/7/2012, nel recepire la disposizione, ha individuato, tra le strutture deputate allo svolgimento di tale attività, la S.C. Medicina Legale. Tale attività ha comportato un aumento dei carichi di lavoro da parte sia dei medici legali presenti negli ambulatori sia l istruttoria amministrativa dell istanza ( recepimento informatico della domanda; verifica della documentazione sanitaria ed amministrativa allegata - rilascio di certificazione sanitaria, nei casi in cui la gestante non produca certificato di astensione, redatto da struttura pubblica emissione del provvedimento di astensione anticipata dal lavoro entro 7 gg.dalla ricezione della domanda, invio telematico del provvedimento al lavoratore, datore di lavoro, INPS (per lavoratori settore privato), altresì un impegno gravoso per i numerosi contatti telefonici giornalieri rivolti sia dall utenza interessata che dai datori di lavoro che richiedono infomazioni circa la procedura. Nell anno 2016 risultano emessi n provvedimenti. 12. Rilascio certificazioni ad uso estensione periodo di comporto (terapia salvavita) Le richieste di estensione del periodo di comporto vengono inoltrate da parte di dipendenti pubblici e privati alla segreteria della Direzione per la valutazione dei requisiti previsti ai fini del rilascio di attestazione per il datore di lavoro. Nell anno 2016, per l area di competenza territoriale dell ASL 3, sono state istruite n. 74 pratiche per le quali si è proceduto alla valutazione medico legale ed il consequenziale iter amministrativo (recepimento informatico della domanda; verifica della documentazione sanitaria ed amministrativa allegata - rilascio di certificazione). 13. Rilascio certificazioni ad uso richiesta contrassegno e agevolazioni fiscali Sportello Medicina Legale L attività amministrativa in capo alla struttura prevede una serie di rapporti istituzionali con Comune - Agenzia delle Entrate Consulta dell handicap - riguardo il rilascio di certificazioni ad uso contrassegno CUDE (come da normativa europea) e certificazioni attestanti i requisiti previsti ai fini delle agevolazioni fiscali (Iva, Irpef, bollo e imposta di trascrizione al PRA) in ordine ad acquisto auto per disabili. Il tema della disabilità e le nuove disposizioni attuative del DPR 151/2012 in ordine alla sostituzione e rilascio del CUDE riconosciuto a livello europeo con decorrenza settembre 2015 ha visto un incremento di richieste di attestazioni CUDE e ha comportato un continuo confronto con la Consulta dell Handicap e Genova Parcheggi per garantire un facile ed accessibile percorso istruttorio alle persone portatrici di handicap. Richieste n. Richieste Attestazioni Contrassegno Privati 609 Richieste Verifiche Requisiti Contrassegno Genova Parcheggi 596 Richieste Agenzie Entrate Per Agevol. Fiscali

282 In tale contesto l attività dedicata allo Sportello Medicina Legale - (NUMERO VERDE) - garantita con personale amministrativo della Direzione della Struttura, adeguatamente formato, nei giorni di martedì e giovedì ha continuato il servizio con un ottimo riscontro da parte dell utenza, acquisendo segnalazioni positive per le informazioni di carattere specifico che vengono fornite e che non rientrano nella casistica di routine degli Uffici pubbliche Relazioni, effettuando un attività di recall in ordine a prestazioni che necessitano di un inquadramento particolare da parte dello staff medico. In considerazione dell esiguo numero di ore dedicato (4 ore settimanali), si è avuta una consultazione media pari a circa 140/160 richieste telefoniche mensili. S.S.D. POPOLAZIONE A RISCHIO DESCRIZIONE ATTIVITÀ La Struttura gestisce da circa un decennio l organizzazione dei tre programmi di screening oncologico di popolazione inseriti nei Livelli Essenziali di Assistenza (tumore del colon retto, tumore della cervice uterina, tumore mammario). Nel 2016, nell ottica del miglioramento continuo della qualità del servizio offerto in ambito prevenzione secondaria, ha consolidato l attività del centro unico di colloqui e prelievi precolonscopici di screening avviato nel 2015 perseguendo l obiettivo di aumentare l adesione degli assistiti FOBT a colonscopia di II livello screening e a riconvertire in altre attività l impegno orario richiesto in passato al personale medico delle sedi distrettuali; ha collaborato alla stesura del protocollo di accesso alla sala operatoria del Presidio Ospedaliero Gallino Ponte X per le colonscopie di II livello screening in sedazione profonda; ha collaborato alla stesura del protocollo del programma di screening cardiovascolare rivolto agli operatori di ASL3 Genovese declinando l offerta nello scenario del work place health promotion aziendale. Il progetto nato dalla positiva esperienza maturata con lo sviluppo del progetto cardio 50 (vedi dopo), intende offrire lo screening cardio vascolare ai propri operatori di età compresa tra i 45 e i 59 anni; ha collaborato all avvio dell offerta del I livello screening del cervicocarcinoma ( Pap test ) c/o gli ospedali del POU di ASL 3 Genovese riservata in via prioritaria alle operatrici ospedaliere con l obiettivo di favorire l adesione del personale femminile allo screening del cervicocarcinoma registrando una minor perdita di ore lavoro e riducendo la quota di persone che, pur invitate dallo screening, scelgono di effettuare gli esami nel setting clinico; ha avviato la revisione multidisciplinare inter pares dei casi screen detected inviati a follow up colonscopico; ha collaborato con il Dipartimento Immagini all organizzazione dell offerta delle mx del centro screening di Fiumara in fascia oraria pomeridiana utilizzando il mammografo digitale diretto; ha collaborato con la Direzione del DSS 9 - medio ponente al trasferimento di stanza di ritiro consegna kit FOBT da piano terra a piano primo della sede di Fiumara con miglioramento dell accoglienza degli assistiti aderenti al programma di screening del tumore del colon retto; ha collaborato con la Direzione del DSS 11 - Centro al trasferimento di attività di ritiro consegna kit FOBT dalla sede di via Assarotti alla sede di via XII Ottobre maggiormente accessibile per ubicazione territoriale e per fascia oraria di apertura al pubblico. Sempre nel 2016, la struttura ha offerto percorsi di prevenzione personalizzati (già consolidati o di nuova attivazione) per anticipare il più possibile la scoperta di uno stato morboso assicurando a tutti, persone e comunità, una migliore aspettativa di vita sviluppando la continuità della presa in carico delle malattie croniche. 282

283 Questi percorsi si concretizzano nei seguenti progetti: La gestione del rischio familiare per tumore del colon retto: il progetto è riservato ai familiari di primo grado (genitori/ fratelli e sorelle / figli e figlie) dei soggetti trovati affetti da adenoma avanzato o cancro allo screening del tumore del colon retto. A questi familiari è offerta una colonscopia totale ogni 5 anni anticipando a 40 anni l'inizio dei controlli perché la maggior parte dei tumori del colon retto nascono da adenomi e la loro rimozione permette di interrompere la storia naturale di un tumore prima del suo passaggio dalla forma benigna a quella maligna; Il percorso personalizzato di screening del tumore mammario per assistite AISM: il percorso è offerto alle assistite di età compresa tra i 50 e 69 anni seguite dal Servizio di riabilitazione dell'aism Liguria in collaborazione con i MMG della rete gestionale della persona in riabilitazione per sclerosi multipla. Il progetto prevede l'offerta di un percorso personalizzato alle assistite in fascia di età screening che, per il proprio quadro clinico funzionale, hanno difficoltà di accesso al programma; Cardio 50: il progetto finanziato dal Ccm, effettuato in partnership con Regione Veneto ha valutato, in 21 AASSLL di 11 regioni italiane, l efficacia dell offerta di un programma di screening organizzato in area prevenzione delle malattie cardiovascolari. In regione Liguria è stato realizzato da ASL 3 Genovese in joint venture con il Di.S.Sal dell Università di Genova; Identificazione precoce dei soggetti a rischio eredo-familiare per tumore della mammella (BRCA): il progetto, secondo dei tre canali di intervento previsti in scheda 8 del PRP , offre la possibilità di ottenere una valutazione della propria storia familiare alle signore che partecipano al programma di screening mammario di ASL 3 Genovese e che ritengono di essere a rischio aumentato di tumore della mammella sulla base della loro storia familiare di cancro mammario o dell ovaio; il progetto è esempio di una virtuosa collaborazione operativa tra ASL 3 Genovese e IRCCS AOU San Martino IST attraverso un un sistema di offerta dell informazione e, su richiesta dell assistita, della valutazione del rischio. CONTESTO ESTERNO Screening del tumore mammario Assistite femmine anni; periodo di rescreening biennale Fascia d età Popolazione bersaglio 2016 ( NB: Il PRP indica di invitare nel 2016 un numero di assistite pari al 100% della popolazione bersaglio 2016 Tassi di estensione Anno 2015 sono state invitate a screening mammario assistite - tasso di estensione > 100 % Anno 2016 sono state invitate a screening mammario assistite - tasso di estensione 100 % Screening del tumore del colon retto Assistiti maschi e femmine anni; periodo di re screening biennale Fascia d età Popolazione bersaglio 2016 ( NB: Il PRP indica di invitare nel 2016 un numero di assistiti pari al 80% della popolazione 283

284 bersaglio 2016 Tassi di estensione Anno 2015: sono stati invitati a screening del tumore del colon retto assistiti - tasso di estensione 88% Anno 2016: sono stati invitati a screening del tumore del colon retto assistiti - tasso di estensione 86 % Screening del tumore della cervice uterina Assistite femmine anni; periodo di re screening triennale Fascia d età Popolazione bersaglio 2016 ( NB: Il PRP , in attesa dello switch da PAP test a HPV DNA quale test primario di screening, indica di invitare a PAP test nel 2016: 40% della popolazione bersaglio 2016 in età anni 80% della popolazione bersaglio 2016 in età anni ASL 3, in attesa dello Switch da PAP test a HPV DNA quale test primario di screening, ha invitato a PAP test nel 2016: 96% della popolazione bersaglio 2016 in età anni ( assistite) Tassi di estensione Anno 2015: sono state invitate a screening del cervico carcinoma assistite - tasso di estensione 91% Anno 2016: sono state invitate a screening del cervico carcinoma assistite - tasso di estensione 96% CONTESTO INTERNO Risorse umane Δ Dirigenti Medici Igienista - Specialista convenzionato interno Cps infermiere ( 1 // reale 0)* Assistente sanitario Collaboratore amministrativo *1 unità personale cps infermiere attribuito alla SSD in data 21 ottobre assenza per maternità dal 23 novembre 2015 al 31 aprile 2016 rientro in servizio a orario ridotto dal 2 novembre unità personale cps infermiere part time verticale al 90% 1 unità personale assistente sanitario part time verticale al 90% Attività Gestione assistiti invitati a screening oncologico (ogni tipo di invito) Gestione accessi agli atti screening (procedura allineata a delibera n 376 del 10 maggio 12) Consegna ritiro provette FOBT su appuntamento in orari non previsti dai restanti centri territoriali Incontri di servizio finalizzati al miglioramento della gestione dei processi produttivi 8 Terminato (ECM) Procedura ritiro/consegna provette fobt screening del tumore del colon retto (AUDIT 0 1 ECM) Incontri formativi / informativi nelle strutture territoriali per radicare le conoscenze di base 6 Terminato degli operatori ASL sugli screening oncologici (ECM) Eventi mediatici o residenziali finalizzati a informare la popolazione sui programmi di screening attivi in ASL3 e sulle modalità poste in essere per usufruirne

285 Analisi questionari on line finalizzati a conoscere le aspettative esplicite e latenti e la Sì Sì (in calce) percezione della qualità del servizio offerto Analisi questionari cartacei finalizzati a conoscere la percezione della qualità del servizio No Sì (in calce) offerto (colloqui pre colonscopia screening in unico centro con contestuale prelievo ematochimico) Analisi questionari cartacei finalizzati a conoscere la disponibilità degli assistiti a ricevere le No Sì (in calce) risposte screening via e mail Aggiornamento del sito in base alle modifiche organizzative Sì Sì realizzate Offerta di esecuzione colloqui e esami emato chimici pre colonscopia in sede unica Si (da ) Si Gestione re call telefonico colonscopie (obiettivo: minimizzare il numero di prestazioni No Si non eseguite per appuntamento disatteso dagli assistiti) Gestione re call telefonico colposcopie (obiettivo: minimizzare il numero di prestazioni No Si non eseguite per appuntamento disatteso dalle assistite) Gestione re call telefonico mammografie (obiettivo: minimizzare il numero di prestazioni No Si non eseguite per appuntamento disatteso dalle assistite) Rivisitazione dei contenuti del corso FAD relativo allo screening del tumore mammario per operatori ASL e MMG No Si Produzioni scientifiche 2016 Contributo scientifico a Convegno Nazionale Gisma Argomenti: 1) Monitorare per migliorare: lo screening mammografico in ASL3 Ge; 2) Analisi del trend quinquennale dello screening opportunistico e organizzato in ASL3 Ge Partnership: Dipartimento Immagini ASL 3 Ge, DISSAL- Uni Ge, IRCCS - AOU San Martino-IST Argomento: Il PDTA per la donna con neoplasia mammaria: aspetti gestionali, di quality assurance e processi di erogazione in ASL3 Ge Partnership: Direzione Sanitaria, Dipartimenti Immagini, Chirurgie, Medicina, Patologia Clinica ASL 3 Ge Contributo scientifico a VII Congresso Interregionale Liguria - Piemonte/Valle d Aosta Sardegna Argomento: Lo screening cardio vascolare: l'esperienza della ASL 3 Ge Partnership: altre strutture del Dipartimento Prevenzione ASL 3 Ge Contributo scientifico a convegni Workplace Healt Promotion Argomenti: 1) Avvicinare il dipendente agli screening; 2) Lo screening cardio vascolare per i dipendenti di ASL 3 Ge Partnership: Direzione sanitaria ASL 3 Ge Contributo scientifico a LNHCA Argomento: Nutrigenomics and breast cancer: state of art, future perspectives and insights for prevention Partnership: DISSAL- Uni Ge Contributo scientifico a Convegno Nazionale GISCOR Argomento: Cinque anni di screening per il tumore del colon retto in asl3 Ge:analisi delle indicazioni di follow-up post colonscopia nei soggetti con test per la ricerca del sangue occulto positivo Partnership: Dipartimento Patologia Clinica, POU di ASL 3 Ge, DISSAL- UniGE, OEI Voltri, IRCCS AOU San Martino-IST Contributo scientifico a 49 Congresso Nazionale SitI Argomento: Screening Cardio 50: l esperienza ligure Partnership :DISSAL- UniGE, CCMR-Veneto Pubblicazioni Argomento: Detection rate and predictive factors of sessile serrated polyps in an organised colorectal cancer screening programme with immunochemical faecal occult blood test: the EQuIPE study (Evaluating Quality Indicators of the Performance of Endoscopy)Gut Online First, published on February 19, 2016 as /gutjnl (Collaborator) Partnership: Veneto Tumour Registry, Regione Veneto, Padova, CPO Piemonte and San Giovanni Battista University Hospital, Turin //Regione Lazio, Rome//Agenzia Regionale Sanitaria, Regione Marche//Clinical Epidemiology, Cancer Prevention and Research Institute (ISPO), Florence//Assessorato alle politiche per la salute, Regione Emilia-Romagna, Bologna //Unit of Gastroenterology and Digestive Endoscopy, Arcispedale Santa Maria Nuova IRCCS, Reggio Emilia, Indiana University School of Medicine, Indiana University Hospital, Indianapolis,Indiana, USAEt altri Tesi Corso :specializzazione in igiene e medicina preventiva Argomento: Applicazione di strumenti e metodi quantitativi nella definizione dei volumi di attività conseguenti all introduzione del DNA-HPV test quale test primario di screening del cervico-carcinoma in ASL 3 Ge Relatore : Direttore SSD Popolazione a rischio ASL 3 Ge Ricerca Ambito: sperimentazione spontanea Endpoint primario: valutazione di accuratezza, sensibilità e specificità del dosaggio dell enzima piruvato-chinasi di tipo 2 (M2-PK) sulle feci, per l individuazione di carcinomi colo-rettali ricercando nelle successive colonscopie, non solo le lesioni cancerose ma anche le lesioni benigne o infiammatorie Partnership: Dipartimento interaziendale di patologia Clinica Fase: realizzazione SISTEMA SCREENING - ATTIVITÀ 2016 VERSUS ATTIVITÀ 2015 NB: Il tasso di partecipazione 2016 ai tre screening oncologici può risultare inferiore rispetto a quanto sarà riportato in survey annuali Giscor /Gisci /Gisma di invio maggio settembre 2017; mancano le adesioni registrate nel primo trimestre 2017 su inviti effettuati nel Screening del tumore mammario Anno 2015 Anno

286 Residenza Popolazione invitata DDSS tutti DDSS tutti Popolazione invitata (1 invito invito successivo al 1 ) Popolazione rispondente (al 31 12) Tasso di partecipazione 48% 48% (al 31 12) Gruppo Tecnico Aziendale N riunioni 6 6 Call center telefonico h attività/ week / Target: assistite 30 h: 30 m 30 h: 30 m Call center telefonico h attività/ week / Target: operatori scr 47 h: 30 m 47 h: 30 m Esec. Test mx N centri territoriali ospedalieri attivi 7 7 N mx eseguite (tutti i tipi di invito) Approfon.diagn. N centri territoriali ospedalieri attivi 2 2 Approfon.diagn. N radiologi 6 (2 dedicati) 6 (2 dedicati) N Approfon. diagn.conclusi N casi inviati a chirurgia N centri chirugici aziendali di riferimento 1 1 N Interventi eseguiti nei centri chirugici aziendali di riferimento Screening del tumore del colon retto Residenza Popolazione invitata DDSS tutti DDSS tutti Popolazione invitata (1 invito invito successivo al 1 ) Popolazione rispondente (al 31 12) Tasso di partecipazione 39% 37% (al 31 12) Gruppo Tecnico Aziendale N riunioni 6 3 Call center telefonico h attività/ week / Target: assistiti 30 h: 30 m 30 h: 30 m Call center telefonico h attività/ week / Target: operatori scr 47 h: 30 m 47 h: 30 m Consegna ritiro provette FOBT - N centri territoriali attivi Kit consegnati / ritirati (sommatoria accessi assistiti) (al 31 12) Refertazione FOBT N centri ospedalieri attivi 1 1 N FOBT refertati (al 31 12) N FOBT refertati positivi Colloqui precolonscopici - N centri territoriali attivi 4 1 N colloqui precolonscopici eseguiti Esec.colonscopie - N centri ospedalieri attivi 4 4 Colonscopie eseguite N diagnosi di carcinoma / adenoma cancerizzato N diagnosi di adenoma N casi inviati a chirurgia N centri chirurgici aziendali di riferimento 1 1 N Interventi eseguiti nei centri chirugici aziendale di riferimento Screening del cervico carcinoma Residenza Popolazione invitata DDSS tutti DDSS tutti Popolazione invitata (1 invito invito successivo al 1 ) Popolazione rispondente (al 31 12) Tasso di partecipazione 28% 29% (al 31 12) Gruppo Tecnico Aziendale N riunioni 6 3 Call center telefonico h attività/ week / Target: assistite 30 h: 30 m 30 h: 30 m Call center telefonico h attività/ week / Target: operatori scr 47 h: 30 m 47 h: 30 m Esec. PAP / HPV DNA test - N centri territoriali attivi 6 9 N PAP test eseguiti (tutti i tipi di invito) N HPV eseguiti Refertazione PAP test / HPV DNA test N centri ospedalieri attivi 1 1 N PAP test refertati N HPV refertati Esec. Colposcopie N centri territoriali e ospedalieri attivi 2 2 N Colposcopie eseguite N diagnosi CIN N diagnosi CIN N diagnosi CIN N diagnosi AIS 0 1 N diagnosi ca squamoso / ca squamoso invasivo 2 2 N casi inviati a chirurgia N centri chirugici aziendali di riferimento 1 1 N Interventi eseguiti nei centri chirugici aziendali di riferimento N LEEP N Isterectomia 0 5 Percorso di gestione per rischio individuale per familiarità rivolto ai familiari di primo grado dei soggetti con adenoma avanzato o cancro screen-detected N centri gestione organizzativa 1 1 N centri colonscopia attivi 4 4 N Colonscopie eseguite N diagnosi di carcinoma / adenoma cancerizzato

287 N diagnosi di adenoma 1 1 Percorso personalizzato di screening del tumore mammario riservato ad assistite in fascia di età anni in riabilitazione per sclerosi multipla presso AISM Liguria * N assistite segnalate 6 26 N assistite partecipanti 6 26 *Fermo restando che le assistite affette da sclerosi multipla sono invitate a partecipare al percorso standard dello screening mammografico, al pari delle altre assistite di ASL 3 Ge, il percorso personalizzato è riservato alle assistite segnalate alla SSD popolazione a rischio dal servizio di riabilitazione dell AISM Liguria dopo una puntuale valutazione sanitaria del grado di disabilità della persona Progetto ministeriale cardio 50 (screening cardiovascolare)* Periodo Giugno 15 Settembre 16 N assistiti invitati Tasso di partecipazione 50% Sede organizzativa 1 Sedi operative 2 Assistiti classificati in gruppo A 17,1% Assistiti classificati in gruppo B 36,6% Assistiti classificati in gruppo C 35,5% Assistiti classificati in gruppo C1 7,7% Assistiti classificati in gruppo D 3% % ipertesi non precedentemente diagnosticati 18% % ipercolesterolemici non precedentemente diagnosticati 29% % iperglicemici non precedentemente diagnosticati 17% *I risultati del progetto sono scaricabili dal sito alla voce progetti RIEPILOGO ATTIVITÀ Δ Gestione organizzativa programma di screening del tumore mammario Gestione organizzativa programma di screening del tumore colorettale Gestione organizzativa programma di screening del cervicocarcinoma Gestione organizzativa percorso per rischio individuale per familiarità rivolto ai familiari di primo grado dei soggetti con adenoma avanzato o cancro screen-detected Gestione organizzativa percorso personalizzato di screening del tumore mammario per assistite in fascia di età anni in riabilitazione per sclerosi multipla presso AISM Liguria Gestione organizzativa ed operativa progetto cardio 50 (screening cardiovascolare) Gestione organizzativa ed attività operativa progetto di identificazione precoce dei soggetti a rischio eredo -familiare per tumore della mammella (BRCA) Totale S.C. PSAL (Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro) Descrizione attività Il compito della struttura è promuovere il benessere nei luoghi di lavoro contribuendo allo sviluppo di una cultura della sicurezza che renda tutti i soggetti del mondo del lavoro consapevoli rispetto ai rischi e responsabili rispetto alle azioni conseguenti. Il mandato istituzionale è richiamato dalla normativa nazionale (Decreto Legislativo 502/92 art 7 e successive modificazioni) che istituisce il servizio che tutela la salute e la sicurezza dei lavoratori, esercitando funzioni di controllo, vigilanza e promozione della salute allo scopo di prevenire infortuni e malattie professionali. La struttura svolge la propria funzione di organo di vigilanza attraverso azioni di controllo sulle condizioni degli ambienti di lavoro, sulle condizioni di lavoro e di salute dei lavoratori e sul rispetto delle norme vigenti in materia e sulla loro applicazione, cioè sul quel complesso di disposizioni e misure indicate come prevenzione. L'intervento richiede l'uso dei poteri attribuiti agli operatori della struttura, che hanno diritto di accesso a tutti i luoghi di lavoro e a tutta la documentazione relativa alla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. (Art.8 DPR 520/1955 artt. 20 e 21 Legge 833/1978). In caso vengano riscontrate condizioni di lavoro non adeguate e conseguenti violazioni alla normativa in materia, con la prescrizione si possono imporre gli adeguamenti necessari (D.lgs.758/94). Tutti gli operatori della struttrua sono in possesso della qualifica di Ufficiale di Polizia Giudiziaria (UPG): hanno cioè i compiti e i doveri che derivano dall'art.55 del Codice di Procedura Penale. La SC PSAL al fine di favorire il processo di educazione alla sicurezza partecipa ad attività quali la formazione nelle scuole, la formazione alle figure della prevenzione, l'informazione sulle nuove normative, nonché a campagne di informazione regionali e nazionali. Gli operatori sono costantemente disponibili a fornire informazioni e 287

288 chiarimenti in merito sia a problemi di tipo metodologico e procedurale sia nel merito di problemi specifici relativi alla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Contesto esterno Nel territorio dell ASL 3 Genovese si concentra quasi la metà del totale delle aziende della Regione; all interno dell ASL 3 persiste una densità molto concentrata sul Comune di Genova. Si riscontra, come nel resto della Regione, che il tessuto produttivo è caratterizzato prevalentemente dalle micro imprese, con pochissime aziende oltre i 50 addetti (meno dell 1% del totale delle imprese), visibilità che emerge invece marcatamente nella rappresentazione del numero di addetti, soprattutto in alcuni settori. Il numero delle Posizioni Assicurative INAIL subisce un modesto incremento nel quadriennio ( 3,1%) e una leggera flessione tra il 2012 ed il 2013 (- 0,17%). In base ai comparti economici, si evidenzia il primato del commercio a conferma del processo di terzializzazione già da tempo in atto nel nostro territorio (e non solo) i 7 settori ATECO in cui si concentra, nel territorio dell ASL 3, il maggior numero di aziende vede al primo posto il settore del Commercio, seguono Costruzioni, Attività Manifatturiere, Alloggi e Ristorazione. L andamento nel periodo di osservazione 2009/2013 mostra una diminuzione del numero di aziende nei principali settori produttivi (Commercio, Costruzioni, Manifatturiero, Alloggi e ristorazione) che sono però compensati dall aumento sensibile del numero di PAT nei restanti altri Comparti Economici. L andamento del numero complessivo di addetti nel quinquennio : ad una generale contrazione (-7,8%) del numero complessivo degli addetti (da del 2009 a del 2013). Si registra, viceversa, una sostanziale tenuta degli artigiani con un numero di addetti che nel quinquennio dal 2009 al 2013 segna un 5,5%. Gli addetti del settore artigiano insistono principalmente nelle costruzioni edili (39%) e nelle attività manifatturiere (18%). Per quanto attiene l andamento degli infortuni e delle malattie professionali si segnala come il fenomeno infortunistico, sulla base dell analisi dei dati relativi al periodo , risulta in costante calo; mentre costante è il verificarsi degli infortuni in itinere e da incidente stradale. Gli infortuni definiti positivamente nella totalità del fenomeno interessa prevalentemente le attività manifatturiere seguite dai Trasporti e magazzinaggio, dalle Costruzioni, dalla Sanità dal Commercio con una prevalenza per gli infortuni gravi del settore Trasporto e magazzinaggio. Emerge che il 70% degli infortuni si è verificato in 478 aziende; se si prendono in considerazione gli infortuni gravi il 70% di essi si è verificato in sole 382 aziende. Tasso grezzo. Il cosiddetto tasso grezzo degli infortuni definiti positivamente nel territorio dell ASL 3 è sceso da 25,3 nel 2009 a 18,4 nel Per quanto riguarda le malattie professionali il dato che emerge analizzando il periodo 2010/2013 è una sostanziale stabilità del numero delle denunce di Malattia Professionale in rapporto al riconoscimento delle stesse: la percentuale di riconoscimento delle M.P. si attesta attorno al 44-46% rispetto alle M.P. denunciate. Si evidenzia che per l anno 2013 la percentuale di MP denunciate/riconosciute sia in diminuzione, attestandosi su un 31,8%. I settori ATECO più interessati dal fenomeno M.P. sono il Manifatturiero (25%), i trasporti e magazzinaggio (21%), le Costruzioni (20%). Contesto Interno La struttura complessa PSAL è attualmente articolata in una Direzione e quattro strutture territoriali ciascuna delle quali configurate come strutture semplici. In staff alla Direzione opera il personale medico del servizio sia per le funzioni propriamente sanitarie che per quelle di vigilanza ed autorizzative. Le SS.SS. attualmente in essere sono: CENTRO LEVANTE che copre i Distretti 11, 12 e 13 (sede via Bainsizza); NORD, Distretto 10 sede attuale via Bonghi; SS PONENTE, Distretti 8 e 9 eccetto area Portuale, Aeroportuale e Sestri Cantiere Navale con sede attuale nel palazzetto della salute di Fiumara; SS PORTO comprende tutta l'area portuale di competenza dell'autorità Portuale con esclusione dell'area ILVA. È prevista, ma ancora in fase di attuazione la riconversione delle attività in chiave funzionale rispetto all attuale che dipende dalla collocazione geografica. La situazione dovrebbe sbloccarsi con la ridefinizione generale delle strutture semplici della ASL: 288

289 Personale 31/12/ /12/2015 Delta Dirigenti Medici Dirigenti Sanitari non medici Dirigenti ruolo professionale Tecnici della prevenzione Ingegnere comparto Infermieri Personale amministrativo Totale Rispetto alla dotazione organica del corrispondente periodo del 2015 si segnalano minime modifiche. Il numero complessivo si riduce di una ulteriore unità dirigenziale. Per quanto attiene il personale amministrativo, causa varie problematiche, l effettiva copertura del servizio è pari a 5,5 operatori con ulteriore previsione di riduzione nel Attività anno 2016 OBIETTIVO LEA 1 L unico LEA codificato per la PSAL è il raggiungimento di un livello di vigilanza che pervenga al 5% delle attività produttive intese come PAT (posizioni assicurative territoriali) sull intera regione. Per il 2016 l obiettivo LEA prefissato per l ASL 3 è di vigilare su 1533 aziende (PAT). L obiettivo è stato raggiunto con 1886 aziende (6,17%). Piano Regionale Prevenzione in Edilizia. Anche per il 2016 è stato prorogato il piano nazionale degli anni precedenti (1600 cantieri complessivi per la Liguria). A livello di ASL, in sede di budget aziendale, per l anno in corso, è stata individuata la quota di 700 cantieri complessivi e/o del 16% dei cantieri soggetti a notifica così come pervenuti al portale regionale dedicato (SEND) I dati conclusivi annoverano 4065 notifiche pervenute e 789 cantieri oggetto di azioni di vigilanza. Oltre ad aver superato le aspettative pur a fronte di un incremento delle notifiche anche il parametro percentuale appare in incremento Prosegue la vigilanza sulle grandi opere infrastrutturali: nodo ferroviario di Genova, cantiere del terzo valico e scolmatori Bisagno e Fereggiano, i sopralluoghi sono ricompresi nel piano edilizia. Industria estrattiva. Competenze acquisite di recente in seguito alla Legge Regionale (n 12/2012 e s.m.) in tema di vigilanza sulla salute e sicurezza del lavoro nell industria estrattiva dall Ufficio Cave Regionale all Azienda Sanitaria Locale competente per territorio; si può affermare che l attività si è svolta nell arco dell anno con continuità e con la dovuta periodicità sia per la fase ispettiva sia in chiave autorizzativa (commissione materie esplodenti presso la Prefettura di Genova). Gestione delle comunicazioni ed indagini relative agli infortuni. La ASL 3 è impegnata nel campo della ricerca e della pubblicizzazione del fenomeno infortunistico attraverso due progetti specifici. Con INAIL e Regione Liguria partecipa alla redazione del Rapporto Annuale sugli infortuni della Liguria e del territorio ASL 3 il cui aggiornamento è in fase di stampa sul portale Liguria Informa Salute. Partecipa inoltre al progetto nazionale di INAIL RICERCA Infortuni gravi e mortali finalizzato ad accrescere le conoscenze delle dinamiche più frequenti e dei provvedimenti preventivi da pubblicizzare. Le esperienze sono recepite con specifici indicatori nel Piano Regionale della Prevenzione. Nel settore prettamente giudiziale la S.C. PSAL gestisce le notizie infortuni secondo un protocollo d intesa sottoscritto tra le strutture sanitarie regionali, l Assessorato alla Sanità, l Autorità Giudiziaria ed INAIL finalizzato a razionalizzare il flusso delle informazioni tra enti relativamente agli infortuni sul lavoro per i quali ricorra la procedibilità d ufficio. Recentemente, su istanza della scrivente struttura, che chiedeva una modifica gestionale del protocollo, finalizzata a semplificarne la procedura amministrativa e ridurre i carichi di lavoro, l Autorità Giudiziaria ha apportato alcune modifiche al summenzionato protocollo. Si tratta di modifiche che in realtà non riducono significativamente i carichi di lavoro, ma semplificano alcuni passaggi amministrativi. In particolare è stata modificata la procedura che prevedeva la trasmissione in Procura di tutti i fascicoli aperti, compresi quelli per i quali si proponeva 289

290 l archiviazione in via breve, in particolare per gli infortuni la cui dinamica appariva manifestamente accidentale. Le nuove direttive dell Autorità Giudiziaria prevedono nei casi prestabiliti di archiviare presso i nostri uffici gli infortuni per i quali si ritiene che, sulla base dei primi approfondimenti, non vi sia motivo di procedere ulteriormente. Ora una quota rilevante di infortuni procedibili d ufficio non verrà più comunicata alla Procura, rimarrà nei nostri archivi sulla base di accertamenti e determinazioni proprie. Si tratta, come è facile intuire, di un attestato di fiducia, ma contestualmente anche di una assunzione di responsabilità a carico di questi servizi. L occasione è stata invece propizia per ridurre la quantità di documenti cartacei nei nostri archivi. È stata infatti predisposta una modalità di creazione di un fascicolo elettronico totalmente digitalizzato per le pratiche non destinate alla magistratura. La gestione del Protocollo richiede alla ASL un rilevate impegno sia dal punto di vista amministrativo, per la messe di dati che pervengono, sia dal punto di vista delle attività da svolgere. Il numero degli infortuni come rappresentato all Autorità Giudiziaria è comunque superiore alle reali possibilità di governo della scrivente struttura cui consegue una giacenza/accumulo, nel corso del tempo, di un certo numero di pratiche, potenzialmente destinate alla prescrizione giudiziale. Si garantisce comunque di procedere per tutti quegli infortuni che lo stesso protocollo configura come prioritari. Gestione delle comunicazioni e delle indagini sulle malattie professionali. Funzione esercitata al fine di evidenziare il nesso causale tra malattia professionale e attività lavorativa, si tratta di accertare se vi siano responsabilità derivanti da omissioni dei datori di lavoro o di altri soggetti aziendali, evitare l aggravamento della malattia professionale per inosservanza delle norme di tutela della salute o per mancato rispetto delle prescrizioni del medico competente, vigilare sulla corretta applicazione delle norme di prevenzione nei luoghi di lavoro. La funzione propria di vigilanza finalizzata a rilevare eventuali responsabilità nell insorgenza di malattie professionali in quanto lesioni personali procedibili d ufficio viene svolta secondo le modalità previste dal Protocollo d'intesa con la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova per l'adozione di una procedura condivisa per la gestione delle denunce di malattie professionali recepita con Delibera ASL 3 REP. N La PSAL inoltre ha continuato ad implementare la sua attività nell analisi epidemiologica delle malattie professionale partecipando a livello nazionale al progetto INAIL RICERCA denominato MALPROF fonte informativa essenziale per il SINP (Sistema nazionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro) in fase di istituzione. I report dei dati con i commenti sono fruibili sul sito INAIL nazionale. Nel corso dell anno si è concluso il progetto di diffusione dello strumento informatico MAL PROF rivolto alle altre AASSLL liguri che attualmente non lo utilizzano avendo concluso un corso specifico. Si è altresì svolto un corso FAD dedicato ai medici di medicina generale ed ai medici competenti, che è stato fruibile sino al 31 dicembre volto ad approfondire le conoscenze sulle malattie muscolo scheletriche e respiratorie di origine professionale. Per quanto riguarda l attività di indagine questa ha presentato una modesto incremento (da 73 a 78 fascicoli conclusi) come rilevabile nella cartella riepilogativa. Attività di vigilanza bonifiche amianto. Il servizio riceve e valuta tutti i piani sia per la rimozione di materiali contenenti amianto sia per gli altri interventi di messa in sicurezza senza rimozione, ferma restando la possibilità di richiedere eventuali integrazioni. Oltre alla valutazione preliminare si esercitano inoltre azioni di vigilanza sui cantieri di rimozione amianto compatto e friabile e di rilascio di certificazioni per la restituzione degli ambienti 290

291 sottoposti a bonifica da amianto friabile. Si concede inoltre il nulla osta all avvio lavori prima dei trenta giorni disciplinati in modalità silenzio/assenso. Trattandosi di attività a richiesta dell utenza il numero degli interventi e delle autorizzazioni non dipende dal Servizio, comunque, nel confronto con lo stesso periodo del 2015 i piani/notifiche pervenuti risultano incrementati nel computo totale (1917 rispetto ai 1720 del precedente anno). Rilevante anche il numero di accessi ispettivi dedicati (332). Attività di esclusivo/prevalente interesse medico Presso la Direzione si concentrano tutte le attività di prestazioni alla persona che riguardano i ricorsi che i lavoratori/datori di lavoro presentano contro il giudizio del Medico Competente. Sono altresì svolte funzioni medico-legali attraverso la partecipazione a collegi medici per disabilità, fasce deboli; funzioni epidemiologiche (registri di patologia); autorizzazioni in merito all utilizzo di fonti radiogene; attività di autorizzazione e vigilanza sulle strutture sanitarie. Attività di vigilanza in ambito portuale. Grossolanamente suddivisibile in: cantieristica navale ( attività di riparazione, trasformazione, costruzione navale e manutenzione della nautica da diporto indotto di servizi ed officine meccaniche ad alta specializzazione) ed operazioni portuali commerciali (terminal portuali per lo scalo marittimo delle merci, attività di settore crocieristico aeroportuale e navale, di traghettaggio ed altre attività extra doganali attività di movimentazione e trasposto ferroviario, Porto petroli e idrocarburi. Prosegue altresì la vigilanza sulle attività di demolizione del relitto della Costa Concordia per il quale si è attivata una costante collaborazione con la Capitaneria di Porto, i Vigili del Fuoco e gli Ispettori dell Autorità Portuale con l obiettivo di dirimere sia le problematiche tecniche che di volta in volta emergono, sia, soprattutto, di individuare il corretto campo di applicazione delle norme, e delle conseguenti azioni, competenze e responsabilità, ancora oggi tutt altro che chiaramente definite. Partecipazione ad attività di programmazione delle attività di prevenzione. Operatori PSAL, sia dirigenti che di comparto partecipano attivamente alle attività di programmazione ed approfondimento della materia sia in ambito regionale che nazionale attraverso la partecipazione a gruppi di lavoro che si riuniscono periodicamente e contribuiscono a fornire supporto tecnico ai decisori istituzionali. A tale fine come ASL 3 siamo partecipi dei gruppi regionali: Edilizia, Industria estrattiva, Porti, Infortuni mortali e gravi, Flussi informativi, normativa Macchine, Igiene industriale e Medicina del Lavoro, Comitato Tecnico Regionale art. 10 del D.Lgs 105/2015 (cosiddetta Seveso ter). I gruppi interregionali e nazionali ricalcano, parzialmente, quelli regionali e la partecipazione dei nostri operatori riguarda: Edilizia, Industria estrattiva, Grandi Opere, Infortuni mortali e gravi. RIEPILOGO ATTIVITA di maggior rilevanza Delta % Cantieri notificati art.99 d.lgs.81/ ,4 Cantieri ispezionati Aziende edili oggetto di accertamenti Sopralluoghi in edilizia Sopralluoghi tutti i comparti

292 S.C. SANITA ANIMALE Descrizione attività La struttura opera all'interno del Dipartimento di Prevenzione e svolge la propria attività a tutela della salute dei cittadini attraverso il controllo delle malattie trasmissibili degli animali, in particolare quelle zoonosiche, il controllo del benessere di questi ultimi e l igiene delle produzioni zootecniche. Tutte le attività istituzionalmente esercitate dalla S.C. Sanità Animale hanno come essenziale punto di partenza le specifiche normative sanitarie, che ne stabiliscono i riferimenti e i termini di competenza. La programmazione ed il conseguente espletamento delle attività di gestione, controllo, vigilanza e campionamento traggono quindi origine da normative comunitarie, ministeriali e regionali, vengono attuate tenendo conto delle risorse disponibili e hanno come base applicativa ed operativa le diverse realtà presenti sul territorio. La Struttura eroga prestazioni di assistenza sanitaria garantite dal S.S.N. quasi interamente ricomprese nei L.E.A. dal D.P.C.M. che aggiorna quello del 29/11/2001 definizione dei Livelli Essenziali di Assistenza quali ad esempio: Sorveglianza epidemiologica e profilassi ai fini della eradicazione della malattie infettive e diffusive degli animali, Prevenzione e controllo delle zoonosi, Interventi di polizia veterinaria, Vigilanza sui concentramenti e spostamenti animali, Igiene urbana veterinaria, Lotta al randagismo e controllo della popolazione canina, Controllo delle popolazioni sinantrope e selvatiche ai fini della tutela della salute umana e dell equilibrio fra uomo, animale e ambiente, Controllo e vigilanza sulla distribuzione ed impiego del farmaco veterinario e programmi per la ricerca dei residui di trattamenti illeciti o impropri, Controllo e vigilanza sull alimentazione animale e sulla produzione e distribuzione dei mangimi, Controllo e vigilanza sulla riproduzione animale, Controllo sul latte e sulle produzioni lattiero-casearie, Sorveglianza sul benessere degli animali da reddito e da affezione, Vigilanza e controllo sull impiego di animali nella sperimentazione, gestione delle anagrafi degli animali domestici, vigilanza sui sottoprodotti di origine animale, vigilanza sull igiene zootecnica, gestione di emergenze epidemiche e non epidemiche. Contesto esterno La S.C. Sanità animale opera sull intero territorio della A.S.L. 3 Genovese ed ha competenza su di una popolazione animale costituita da circa bovini, ovicaprini, equini, 600 suini, capi di pollame, cani, gatti, 800 animali esotici sottoposti a normativa CITES. La Struttura è deputata al controllo di circa aziende zootecniche, 680 scuderie, 950 allevamenti avicoli rurali censiti, 560 apiari, l Acquario di Genova, un canile sanitario, 8 impianti di sperimentazione animale e detenzione di animali da laboratorio, 14 impianti per sottoprodotti di origine animale, 260 farmacie, 5 depositi all ingrosso di farmaci veterinari, 102 presidi sanitari veterinari per la cura degli animali d affezione, 200 Veterinari liberi professionisti. Contesto interno La Struttura ha due sedi situate a: Genova Sestri Ponente in Via San Giovanni Battista 48; Genova Struppa c/o Palazzo della Salute Doria in Via Struppa 150. Sono inoltre attivi 2 uffici territoriali che operano un giorno ogni 2 settimane, rispettivamente a: Rossiglione c/o l ex ospedale Barigione Pizzorni in via Roma 36; Ronco Scrivia in frazione Borgo Fornari via Trento Trieste 130. La Struttura garantisce la propria attività con il seguente personale: 292

293 Personale 31/12/ /12/2016 Delta Dirigenti Veterinari Amministrativi Personale Tecnico Assistenti / Operatori Tecnici (4 Op. Tec. Veterinari, 2 Op. CED, 1 Ausil Veterinari incaricati Liberi Professionisti Veterinari titolari di borsa di studio Totale Rispetto alla dotazione presente al 31/12/2015 presta servizio un Dirigente Veterinario in meno. Tale perdita va ad aggiungersi a quanto già patito in passato, infatti rispetto alla fine del 2013 il conteggio complessivo indica una perdita di 3 elementi, per cui ad oggi la dirigenza veterinaria è passata da 12 a 9 unità, con una perdita secca del 25% dell effettivo. Per quel che concerne l organizzazione interna il vigente Atto Aziendale prevede un articolazione composta da due Strutture Semplici, quali articolazioni interne della Struttura Complessa, nonché una struttura Semplice Dipartimentale che dovrebbe acquisire una parte delle attività attualmente erogate dalla S.C. Sanità animale. Ad oggi nessuna delle tre Strutture Semplici sopra menzionate risulta attivata ed i relativi incarichi di responsabilità non sono ancora stati assegnati. Attualmente infatti si fa ancora riferimento al precedente organigramma costituito da quattro Strutture Semplici, due delle quali risultano vacanti. Le denominazioni e le competenze delle tre Strutture Semplici previste dall Atto Aziendale (due quali articolazioni interne della S.C. Sanità animale ed una Dipartimentale) sono quelle di seguito elencate: 1) S.S. Anagrafe zootecnica e profilassi delle malattie infettive: Anagrafe degli animali da reddito e di allevamenti di altre specie, esclusi gli animali d affezione; Anagrafe equina; Anagrafe dei pascoli e vigilanza sulla transumanza; Profilassi delle malattie infettive e diffusive degli animali da reddito e degli equini, con particolare riguardo alle zoonosi; Gestione dei piani nazionali previsti per le malattie negli allevamenti bovini, ovini, caprini e suini; Gestione dei piani nazionali previsti per le malattie negli allevamenti equini; Gestione dei piani nazionali previsti per le malattie negli allevamenti avicoli e cunicoli; Vigilanza e controllo su spostamento, esportazione e importazione degli animali da reddito e degli equini; Animali selvatici e loro ripopolamento; Vivai ittici di ripopolamento; Gestione delle emergenze epidemiche e non epidemiche. 3) S.S. Igiene urbana: Profilassi della rabbia e delle malattie infettive e diffusive degli animali d affezione, con particolare riguardo alle zoonosi; Anagrafe canina e degli animali d affezione; Prevenzione del randagismo e gestione del canile sanitario; Idoneità igienica e strutturale degli impianti di allevamento e detenzione degli animali d affezione e degli animali esotici; Strutture commerciali di animali da compagnia e di animali esotici; Presidi sanitari veterinari; Benessere negli animali d affezione e negli animali esotici; Igiene urbana, gestione degli esposti relativi ad inconvenienti igienici connessi alla presenza di animali d affezione; Vigilanza e controllo sull impianto Acquario di Genova; Detenzione ed utilizzazione degli animali destinati alla sperimentazione; 293

294 Gestione problematiche relative agli animali sinantropi e colombi viaggiatori. 2) S.S. Dipartimentale Igiene allevamenti e produzioni zootecniche: Idoneità igienica e strutturale degli impianti di allevamento e detenzione degli animali da reddito e degli equini; Produzione primaria di latte, miele e uova; Benessere degli animali da reddito e gestione degli esposti relativi ad inconvenienti igienici connessi alla presenza di tali animali; Benessere animale durante il trasporto, registrazione dei mezzi adibiti al trasporto di animali; Alimentazione animale, produzione ed uso di mangimi ed integratori, gestione del Piano Nazionale Alimentazione Animale; Farmacovigilanza e farmacosorveglianza sulla distribuzione ed impiego del farmaco veterinario; Ricerca residui sostanze illecite e contaminanti sugli animali destinati alla produzione di alimenti, gestione del Piano Nazionale Residui; Riproduzione animale naturale e/o artificiale, stazioni di monta; Fiere, mercati ed esposizioni di animali di tutte le specie; Decessi animali, impianti di raccolta, smaltimento, trasformazione e commercializzazione dei sottoprodotti di origine animale; Stati di allerta rapido. Attività annuale 2016 versus annuale 2015 La tabella che segue elenca i dati di attività, suddivisi per macro-tipologia di prestazione, che sono stati complessivamente svolti dalla S.C. Sanità Animale nel corso dell anno 2016, raffrontati con quelli dell'anno Al fine di esplicare in maniera più minuziosa le tipologie ed il numero delle singole prestazioni erogate, si allega separatamente un elenco dettagliato delle stesse prestazioni con l'indicazione del delta relativo ad ogni singola voce. Macro - tipologie di prestazioni e attività Anno 2015 Anno 2016 Delta % A Focolai % B Ispezioni / Sopralluoghi ,42% C Diagnosi ,55% D Campionamenti d'organo e/o generici ,71% E Gestione spoglie animali ,87% F Campionamenti ematici ,21% G Certificati rilasciati ,46% H Autorizzazioni ,24% I Pratiche e adempimenti sanitari ,16% K Controlli sanitari ,64% L Provvedimenti Polizia Amministrativa e Giudiziaria ,02% M Riconoscimenti, Audit e revisione procedure ,00% N Registrazioni ,84% O Gestioni anagrafiche ,06% P Pratiche ambulatoriali ,54% Q Rilascio passaporti ,20% R Prove diagnostiche ,60% S Interventi chirurgici 0 0 0% T Campionamenti Alimenti e Mangimi ,60% U Attività di formazione ,00% V Segnalazioni / richieste pervenute ,69% Z Segnalazioni inoltrate ,18% Di seguito vengono riportate alcune osservazioni per quelle tipologie di attività che hanno mostrato i discostamenti più significativi tra il 2015 ed il 2016, mentre nulla verrà riferito per quelle tipologie di attività che non hanno subito scostamenti di rilievo. 294

295 Va per altro precisato che in molti casi le variazioni, anche consistenti, dipendono dal mutare del numero delle animali e/o delle strutture presenti nel territorio di competenza, in base a fattori che non dipendono in alcuna maniera dalla struttura. Esaminando i punti sopra elencati nel dettaglio possiamo evidenziare alcuni aspetti: E) La drastica diminuzione dipende da una riduzione delle segnalazioni di carcasse di animali non di proprietà rinvenute sul territorio; I) Il sensibile incremento di oltre il 50% deriva dal fatto che nel corso del 2016 è ripreso il conteggio, registrazione e controllo delle prescrizioni di medicinali veterinari pervenute, attività che era stata interrotta per carenza di organico nel 2015, ma che nel corso del 2016i, con grande sacrificio, è ripresa; N) La diminuzione deriva esclusivamente da una riduzione della richieste pervenute da parte dell utenza; R) La sensibile riduzione deriva dall aver acquisito a livello regionale la qualifica di territorio ufficialmente indenne da tubercolosi bovina. Questo implica una riduzione dei controlli diagnostici (intradermotubercolinizzazione) negli allevamenti bovini da riproduzione, controlli che da annuali quali erano, sono divenuti biennali. U) L aumento deriva dall aver ripreso ad ospitare per l attività di tirocinio gli studenti del corso di laurea breve per Tecnici della prevenzione. Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Il Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze della ASL 3 Genovese ha come compito quella di dare risposta ai bisogni di salute mentale dei cittadini residenti nel territorio della ASL 3 Genovese attraverso interventi di prevenzione, cura e riabilitazione psichiatrica. Condivide con gli altri Dipartimenti una mission e una visione strategica che sono definiti nell Atto Aziendale della ASL 3 Genovese (Del n. 24 del ) Contesto esterno Numerosi studi epidemiologici dimostrano che i disturbi psichiatrici rappresentano nel lorocomplesso una patologia ad alta prevalenza e marcata disabilità. E dimostrato che circa il20-25% della popolazione è affetta da un disturbo emotivo comune e che circa il 10-15%è affetto da un disturbo psichiatrico diagnosticabile che necessiterebbe un trattamento.l alta prevalenza, l esordio tendenzialmente precoce e la tendenza ad un decorsorecidivante fanno dei disturbi psichiatrici una delle principali cause di disabilità nel mondo (secondo le stime dell OMS nel 2030 saranno la prima causa di disabilità misurata conl indicatore DALY). In tutto il mondo occidentale i servizi psichiatrici prendono in carico circa 1-2% dellapopolazione. Il nostro Dipartimento appare da questo punto di vista perfettamenteallineato (pazienti in carico circa 1,7% della popolazione residente). Esistono alcune fascedi popolazione particolarmente esposte al rischio di sviluppare patologia psichiatrica, chenecessitano di interventi di prevenzione primaria e secondaria (fasce giovanili, soggettiesposti a stress cronici, soggetti con familiarità per dist. psichiatrici, soggetti con gravi problemi socioeconomici etc.) Al di là dei dati di prevalenza evidenziati alcuni determinanti sociodemografiche stannocondizionando in maniera crescente l espressività dei disturbi di interesse psichiatrico: - incremento delle patologie di esordio giovanile in comorbilità con comportamenti di abuso, disturbi della personalità e gravi anomalie del comportamento - ingravescente ricaduta di determinanti sociali (problemi economici, assenza di rete sociale e impoverimento del welfare sociale) sul decorso di disturbi mentali gravi patologie psichiatriche connesse ai flussi migratori di I e II generazione - emergenza di nuovi bisogni di salute (reazioni di adattamento e a stress ambientale, gravi disturbi di personalità, disturbi del comportamento alimentare, nuove dipendenze etc) - crescente richiesta di intervento su pazienti affetti da patologia psichiatrica e autori di reato 295

296 Contesto interno L area Salute Mentale del DSMD è costituita da numerose sedi come rappresentato dallo schema seguente: La funzionalità del Dipartimento richiede una struttura organizzativa complessa che, nelle sue linee generali, è stata definita dal Piano Aziendale della ASL 3 e che viene descritta dallo schema seguente: 296

297 Negli scorsi anni sono state stabilizzate le posizioni di Direzioni di SC ma rimangono adoggi non assegnati gli Incarichi di Struttura Semplice Dipartimentale e gli incarichi di altaprofessionalità che svolgono importanti di funzioni di coordinamento in specifiche aree strategiche (vd schema). Il Dipartimento nella area Salute Mentale garantisce la propria attività con il seguente personale: La tabella evidenzia una riduzione complessiva del personale sostanzialmente a causa del permanere di blocco del turn over del personale pensionante. Obiettivi strategici Il DSMD persegue alcuni obiettivi strategici specifici che vengono sinteticamente di seguito elencati: - Protocolli di collaborazione con le cure primarie (Distretto Sanitario e MMG) e gli altri Servizi socio-sanitari (Geriatria, Consultori, Disabilità, Distretti Sociali). - Nuovi modelli organizzativi (progressiva armonizzazione offerta e Percorsi Diagnostico-Terapeutici nei Centri Salute Mentale, riorganizzazione rete urgenza emergenzaper intensità di cura, integrazione funzionale ospedale-territorio, percorsi residenzialità per intensità di cura e progetti di residenzialità leggera ). - Funzioni di integrazione sociosanitaria (interventi di sostegno su bisogni primari,sostegno all abitare, inserimento lavorativo protetto, rete sociale) e progettazione con altri enti istituzionali (Comune, Regione, ARTE) - Programmi di riabilitazione sociale (programmi di recovery sociale, gruppi di autoaiuto, progetti di inserimento lavorativo, collaborazione con associazionismo e volontariato con la costituzione di un tavolo permanente di confronto con la rete delle associazioni). - Attività di assistenza psichiatrica nelle Case Circondariali attraverso il servizio di osservazione psichiatrica - Collaborazione con la Magistratura, con UEPE, con le Forze dell Ordine, con la Sanità Penitenziaria con la iniziale costituzione di una Unità Funzionale di Psichiatria Forense. - Collaborazione con l Università (assistenza, formazione, ricerca). Rispetto agli obiettivi sopra elencati nel 2016 sono state realizzate le seguenti iniziative: - Proseguimento delle attività di equipe funzionali di dedicazione sugli esordi di disturbi mentali gravi all interno dei CCSSMM e completamento del progetto CCM esordi la cui responsabilità clinica e scientifica è stata assegnata da Regione Liguria a questo Dipartimento con nota del 31/03/2014. Nel mese di Marzo è stato completato il reclutamento annuale della coorte di giovani affetti da esordi di patologia psichiatrica presi in carico da servizi specialistici (Salute Mentale, Consultorio, Sert) e sono stati elaborati i dati relativi alle caratteristiche del campione e ai trattamenti offerti. Il 9 Giugno 2016 è stato organizzato incollaborazione con la sezione Ligure della Società Italiana di Psichiatria un Convegno dove sono state analizzate le problematiche specifiche di questa fascia di pazienti e presentati i dati di attività ricavati dal progetto CCM. A Settembre sono stati presentati i dati a livello nazionale in un Convegno a Milano in 297

298 regione Lombardia alla presenza di tutti i Dipartimenti coinvolti. E in corso un programma di riorganizzazione per la stabilizzazione delle equipe funzionali in ambito distrettuale - Nel corso del 2015 era stato implementato un nuovo sistema informativo con elaborazione di un set di indicatori per monitorare la attività quali-quantitativa del Dipartimento Nel corso del 2016 è stata prodotta una prima reportistica di attività sulla base degli indicatori definiti ed è stata condivisa con i Direttori di SC e con lo staff di Direzione - Monitoraggio pazienti in residenzialità psichiatrica, mappatura dei bisogni e applicazione della normativa regionale di accesso al contributo di solidarietà con partecipazione a UVMD Distrettuali - Nel corso del 2016 è stata applicata a tutti i nuovi casi la procedura di inserimento in struttura residenziale definita nel corso dell anno precedente (compresi soggetti affetti da DCA); in particolare sono stati ridefiniti i diversi livelli di responsabilità clinica e gestionale tra Direttore SC, Responsabile Commissione Inserimenti, Direzione Dipartimentale. - Collaborazione alla applicazione nelle sedi Distrettuali del PSIR con definizione di obiettivi strategici di integrazione distrettuale - È proseguita l applicazione della normativa relativa alla definitiva chiusura degli OPG con dimissione di tutti i pazienti ancora ricoverati in OPG, monitoraggio dei ricoverati presso la REMS di Castiglione della Stiviere e di nuovi autori di reato sottoposti a provvedimenti di custodia su disposizione della magistratura. E proseguita in via sperimentale l attività di una Unità Funzionale di Psichiatria Forense che ha permesso il monitoraggio di tutti i nuovi autori di reato in stretto raccordo con la Magistratura, i Consulenti Tecnici del Tribunale e le Direzioni delle Case Circondariali (vd report di seguito) - E stato rivisto il protocollo di collaborazione con la Clinica Psichiatrica Universitaria per il governo della rete urgenza-emergenza psichiatrica presso l IRCCS San Martino (già inviato alle Direzione Aziendale nel corso del 2015) alla luce degli obiettivi dei Direttori Generali definiti da DGR 486 del 27/05/2016; è stato deliberato un atto di intesa tra ASL 3 Genovese e Cl. Psichiatrica Universitaria per il passaggio del SPDC San Martino alla Direzione della Cl Psichiatrica dal 1 gennaio 2017 Attività dei Centri Salute Mentale Nella tabella seguente viene messa a confronto l evoluzione dell organico dei Centri Salute Mentale: La tabella seguente indica la suddivisione del personale per singolo CSM 298

299 Per quanto concerne l attività dei Centri Salute Mentale (CSM) nei dati di attività si evidenzia un aumento complessivo dei pazienti in trattamento e delle prestazioni erogate rispetto al

300 Disaggregando il dato per fasce di età si sottolinea un incremento di prese in carico di soggetti con età inferiore ai 25 rispetto all anno precedente con diminuzione della fascia giovanile adulta (25-44 anni) quasi nella totalità dei Distretti. Questo dato, sicuramente molto positivo, potrebbe essere il risultato indiretto dell implementazione nei CSM di percorsi dedicati per la presa in carico di patologie d esordio attraverso il Progetto CCM, obiettivo strategico del Dipartimento. La popolazione più rappresentata tra i soggetti presi in carico appare quella di età intermedia in linea con la media nazionale. La tabella che segue evidenzia la suddivisione delle prestazioni per figura professionale; esiste ancora una certa disomogeneità tra i diversi CSM seppur in misura progressivamente ridotta rispetto agli anni recedenti e, per alcune figure professionali, correlata ad un differente utilizzo degli operatori che rende difficilmente confrontabile il dato assoluto della media di prestazioni. 300

301 Le tabelle che seguono mettono a confronto le principali tipologie di trattamento erogate dai CSM sulla base di indicatori che erano stati concordati con la Direzione Aziendale nel corso del 2015 e che è possibile raccogliere a partire da quest anno grazie ad una profonda revisione del sistema informativo di Dipartimento (infodsmweb). Tale revisione ha infatti modificato il sistema di codifica delle prestazioni allineandolo al nomenclatore nazionale; per questo motivo non è però possibile fare confronti con gli anni precedenti in cui il report era organizzato con dati provenienti da un sistema informativo organizzato differentemente In accordo con quanto previsto dal Sistema Informatico Nazionale Salute Mentale (SISM) gli episodi di cura nei servizi psichiatrici territoriali sono raggruppati in 3 tipologie: - consulenza: intervento solitamente limitato nel tempo che prevede la restituzione del caso ad altra agenzia sanitaria con referto (es MMG) - assunzione in cura: trattamento ambulatoriale che solitamente prevede l intervento di un solo specialista - presa in carico: trattamento integrato per casi complessi che prevede l intervento di più operatori di diversa professionalità. Le tabelle che seguono suddividono gli episodi aperti nel corso del 2016 tra i diversi CSM 301

302 Si evidenzia nella maggior parte dei Distretti una tendenza a continuare a garantire una grande accessibilità dei Servizi (cfr n. consulenze) ed una attenta selezione dei casi per garantire una appropriatezza delle prese in carico; Per mettere a confronto l offerta di trattamento erogata dai diversi CSM le prestazioni dei singoli Centri sono state raggruppate in alcune macro-categorie come illustrato nelle tabelle seguenti: 302

303 303

304 Per quanto riguarda il tipo di attività erogate i dati mostrano la capacità dei CSM di differenziare la propria attività tra trattamenti ambulatoriali con prevalenti visite psichiatriche-psicologiche e trattamenti integrati per patologie complesse (trattamenti psichiatrici-psicologici interventi riabilitativi individuali e di gruppo, interventi di rete, interventi di sostegno sociale). Alcune difformità nel tipo di prestazioni erogata dai diversi CSM possono essere imputabili a diversa composizione degli organici e a problemi di registrazione delle prestazioni con il nuovo sistema informativo. Malgrado ciò è possibile ipotizzare la presenza di aree di disomogeneità più marcate in alcuni profili di trattamento ed in settori dove manca o è venuta a mancare una funzione di coordinamento specifico (area degli interventi psicologici, area degli interventi riabilitativi). E anche importante sottolineare che circa il 25% delle prestazioni continuano ad essere erogate in sedi esterne al CSM, per lo più a domicilio dei pazienti, malgrado la riduzione del personale in organico; questo indicatore sottolinea la persistente presenza dei servizi sul territorio, in particolare nell assistenza a domicilio dei pazienti affetti da disturbi mentali gravi. Questo elemento, insieme alla capacità del Dipartimento di offrire interventi socioriabilitativi, semiresidenziali (Centri Diurni) e di risposta all urgenza psichiatrica territoriale appare appropriato non solo in termini clinici, ma per permettere un contenimento del ricorso indiscriminato a residenzialità intensiva o a degenza ospedaliera. Attività della rete ospedaliera (SPDC-SPCR) La rete ospedaliera è composta dai seguenti reparti: SPDC POU Villa Scassi, SPDC Galliera, SPDC San Martino, SPCR P.Antero Micone Sestri P. Tutti i reparti, anche quelli inseriti in Aziende Ospedaliere autonome, hanno fatto nel 2016 parte del Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze. Dal 1 Gennaio del 2017 è stato firmato un atto di intesa tra ASL 3 Genovese e IRCSS San Martino per il passaggio dell SPDC San Martino alla Direzione delle Clinica Psichiatrica dell IRCSS. Per quanto riguarda i dati di attività (vd tabelle seguenti) si rileva nell ultimo anno una inversione di tendenza rispetto agli anni precedenti con un aumento del numero dei ricoveri ospedalieri e delle giornate di degenza; il tasso di riospedalizzazione nel 2016 rimane inferiore rispetto a quello dell anno precedente. I tassi di occupazione di tutti i reparti sono piuttosto elevati e denotano una tendenza ad un pieno utilizzo delle risorse disponibili. 304

305 305

306 Nell area del ponente cittadino è proseguita l organizzazione della rete urgenza emergenza con integrazione tra reparti ospedalieri (SPDC Villa Scassi e SPCR Padre A.Micone Sestri) e servizi territoriali (CSM D8-D9- D10) che ha permesso di mantenere un basso tasso di ospedalizzazione e di degenza media presso l SPDC Villa Scassi. La maggior degenza media presso l SPCR dell Osp. Sestri Ponente, se in parte è giustificata dalla diversa mission del reparto, ha risentito nell anno della presenza di alcune situazioni cliniche di difficile dimissibilità. Nell area del centro è migliorata la continuità ospedale-territorio con una netta riduzione della degenza media Nell area levante è rilevabile un incremento nell ultimo anno della degenza media presso l SPDC San Martino; tale dato potrebbe essere in parte correlato alla concomitante presenza di numerose situazioni cliniche complesse e di difficile dimissibilità, in parte ad una integrazione solo parziale con la Clinica Psichiatrica Universitaria, in parte a persistenti problemi di comunicazione con i servizi territoriali di riferimento. 306

307 Attività area semiresidenziale (Centri Diurni) Tutti i Centri Diurni che afferiscono al Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze sono a gestione diretta (tranne quello dedicato ai Disturbi del Comportamento Alimentare) e accolgono pazienti in carico ai CSM. Il piano di trattamento riabilitativo viene definito dal responsabile del CD di concerto con i referenti del CSM sul caso. Nel corso del 2016 i Centri Diurni hanno lievemente ridotto la loro attività sia per quanto concerne il numero di pazienti trattati, sia per ciò che concerne le giornate di presenza; questo dato può correlarsi ad una 307

308 riduzione dell offerta complessiva legata ad una riduzione del personale ma anche ad una maggior differenziane dell offerta di trattamenti riabilitativi in ogni singolo Centro. Prosegue un progetto di monitoraggio e confronto dei trattamenti erogati iniziato nell anno precedente e proseguito nell anno in corso accompagnato da un programma di formazione comune per gli operatori dei CD; questi interventi hanno permesso una crescita qualitativa delle competenze degli operatori ed una cultura operativa maggiormente condivisa.i Centri Diurni rimangono una risorsa importante per migliorare il funzionamento di pazienti affetti da disturbi mentali gravi e contrastare il rischio di cronicizzazione e di prevenire un ricorso indiscriminato a risorse residenziali e andrebbero implementati con risorse di personale specifiche Attività dell area residenzialità gestione diretta Il DSMD gestisce direttamente alcune strutture residenziali che stanno progressivamente modificando la loro mission. In questo scenario nel corso del 2016 sono proseguiti alcuni progetti di riorganizzazione già avviati nell anno precedente; in particolare: Progressiva messa a regime del programma di riorganizzazione della offerta di residenzialità a gestione diretta nelle Residenze Psichiatriche Casa Nuova Insieme di Cogoleto con la ridefinizione per i nuovi ingressi di progetti a differente intensità di cura in stretta relazione con i CSM del ponente e la rete urgenza-emergenza. Ciò è evidenziato da un ulteriore aumento dei pazienti e delle giornate di degenza rispetto all anno precedente progetti a breve termine di post acuzie (60-90 gg) Rivalutazione di tutti i pazienti inseriti nelle RSA Il Cammino e Casa Michelini di Quarto con ricollocazione, in base ai bisogni clinico-assistenziali, di alcuni soggetti (in particolare anziani), riduzione del numero complessivo degli ospiti in coerenza con il progetto di ristrutturazione delle strutture residenziali 308

309 psichiatriche dell area di Quarto, come concordato con la Direzione Strategica Aziendale e definito dall Accordo Regionale di Programma La CT Murta ha lievemente ridotto il turn over dei pazienti in relazione una minor disponibilità di risorse di personale e all avvio di un progetto di riorganizzazione della struttura all interno di una ridefinizione dell intera offerta riabilitativa psichiatrica del Distretto

310 Per ciò che concerne l attività delle CAUP si rileva una stabilità dei pazienti trattati, con un aumento delle giornate di degenza a significare un minor turn over di pazienti ed un diverso, seppur parziale, utilizzo delle strutture. 310

311 Pazienti in residenzialità gestione indiretta Per quanto concerne i pazienti inseriti in strutture residenziali a gestione indiretta i dati dimostrano un incremento degli inserimenti in strutture intensive (CT) a fronte di una diminuzione di inserimenti in strutture socio-assistenziali (tranne, seppur con numeri modesti, per quanto riguarda le CAUP). Tale fenomeno è in gran imputabile all incremento esponenziale di inserimenti di pazienti autori di reato (vd paragrafo successivo) che tendono ad assorbire un crescente quantitativo di risorse a scapito delle risorse disponibili per pazienti ordinari. Se si confronta il numero complessivo di pazienti inseriti nell anno rispetto all anno precedente ed i presenti al 31/12/2016 si evidenzia un relativo turnover di pazienti; questo dato può correlarsi sia le difficoltà di gestione clinica di questi soggetti (13% di trasferimenti ad altra struttura nell anno) sia il costante tentativo di garantire risposte terapeutiche per intensità di cura appropriate ai bisogni assistenziali dei pazienti, contrastando fenomeni di ingiustificata lungodegenza. Rimane di sfondo una criticità correlata alla applicazione della normativa regionale sulla compartecipazione di spesa dei cittadini inseriti in strutture socio-assistenziali, che continua a contrastare la realizzazione di progetti riabilitativi verso strutture a minor intensità assistenziale, influenzando negativamente il governo complessivo del sistema ed il buon utilizzo clinico e gestionale delle risorse disponibili 311

312 Suddivisione pazienti in residenzialità indiretta per tipologia di struttura 312

313 Nel 2016 sono proseguiti alcune attività di monitoraggio e di riorganizzazione dei percorsi residenziali: monitoraggio di tutti i pazienti inseriti in strutture residenziali a gestione indiretta; riorganizzazione della attività della segreteria amministrativa della Direzione del Dipartimento per un migliorare il controllo di gestione del budget dedicato alla residenzialità Monitoraggio della procedura di inserimento in struttura residenziale dei pazienti in carico al DSM, con applicazione di una scheda autorizzativa ad hoc Mappatura, in collaborazione con gli enti gestori, delle risorse disponibili e dei progetti di residenzialità leggera psichiatrica a gestione indiretta alla luce della recente normativa regionale Verifica ispettiva di tutte le Strutture Residenziali convenzionate presenti nel territorio della ASL 3 Genovese dei requisiti autorizzativi ai sensi della legge 20/99 Trattamento autori di reato La legge n.9 del 17/02/2012 che ha decretato la chiusura degli ospedali Psichiatrici Giudiziari (OPG), ha trovato una definitiva applicazione nel 2015 (chiusura degli OPG alla data del 31/03/2015). Il DSMD ha 313

314 attivamente collaborato con le Direzioni degli OPG per la progettazione delle dimissioni dei pazienti ancora ricoverati e ha monitorato i pazienti inseriti su disposizione del Magistrato in REMS definendo per ognuno di loro un progetto terapeutico. La tabella che segue mostra la crescita progressiva negli anni degli inserimenti in strutture residenziali di pazienti autori di reato: Si evidenzia anche nel 2016 un aumento degli ingressi di pazienti in uscita da OPG o REMS (16 pazienti rispetto ai 9 dell anno precedente) ed un parallelo aumento dei pazienti inviati in struttura per disposizione del Magistrato senza passaggio in REMS (30 pazienti rispetto ai 6 dello scorso anno). Si tratta di una popolazione clinicamente non omogenea, in cui bisogni clinici, necessità assistenziali, aspetti giuridici e responsabilità medico-legali si combinano tra di loro e richiedono, per la delicatezza della materia trattata, interventi complessi e integrati. L avvio nel corso del 2015 in via sperimentale di una Unità Funzionale di Psichiatria Forense Dipartimentale, come richiesto da Regione Liguria (cfr DGR 1158 del ), ha rappresentato una risposta tecnica che ha migliorato il governo complessivo del sistema e l appropriatezza dei percorsi di cura. Appare comunque evidente che siamo di fronte ad un fenomeno in crescita esponenziale che continua a richiedere per poter essere governato, risorse specifiche. Questa Direzione nel corso del 2016 ha attivamente collaborato con ARS, A.Li.Sa., Ente gestore per l apertura della REMS provvisoria Villa Caterina di Ge-Prà; in particolare sono stati effettuati: Sopraluoghi ripetuti con gli uffici regionali e relazioni tecniche per l identificazione di strutture idonee Monitoraggio dei pazienti ospiti nella CT Villa Caterina e progetti di ricollocazione secondo criteri di appropriatezza Consulenza tecnica e partecipazione ai lavori della Commissione ex Legge 20/99 per l adeguamento strutturale e l autorizzazione della REMS provvisoria Villa Caterina e della CT Palazzo dei Fieschi di Savignone Dimissione di tutti i pazienti ancora presenti all ex OPG di Montelupo Fiorentino e monitoraggio di tutti i pazienti in REMS con definizione dei percorsi di cura Monitoraggio di tutti i pazienti autori di reato inseriti in strutture residenziali su disposizione del Magistrato (65 soggetti) con governo dei percorsi di cura: 11 dimissioni (16% del totale) e 9 trasferimenti (13% del totale) Stesura dei protocolli operativi con Prefettura, Forze dell ordine e REMS per la gestione degli autori di reato. Nel Dicembre 2016 a cura della UFPF è stato organizzato un evento formativo aperto a tutti gli operatori di nostro Dipartimento dedicato ai pazienti psichiatrici autori di reato presso l Ordine degli Avvocati di Genova che ha visto la partecipazione tra gli altri del Procuratore Generale di Genova, di Magistrati di cognizione e di sorveglianza, della Direzione Aziendale. 314

315 Attività del Centro Disturbi Alimentari Il Centro disturbi Alimentari opera all interno del Dipartimento di Salute Mentale e svolge attività di prevenzione, diagnosi e cura dei DCA in regime ambulatoriale. Di seguito le attività svolte al centro: Prime visite Finalizzate alla diagnosi ed alla valutazione dell iter terapeutico da due a quattro incontri per paziente, che comprendono colloqui psicologici e visita medica. 10 prime visite alla settimana. Personale coinvolto: psicologi e medici. Visite mediche internistiche e nutrizionali e controlli Con frequenza da settimanale a mensile per tutti i pazienti afferenti al centro. Psicoterapie individuali A cadenza settimanale per tutti i pazienti con diagnosi di anoressia nervosa e bulimia nervosa (attualmente non per pazienti con diagnosi di alimentazione incontrollata). Psicoterapie di gruppo Gruppi alimentazione incontrollata per tutti i pazienti con diagnosi di alimentazione incontrollata. Gruppi di rilassamento, yoga ed attività corporea, assertività, teatro terapia. Gruppi psicoterapici di sostegno per i familiari dei pazienti affetti da DCA. Educazione alimentare Finalizzata al raggiungimento e mantenimento del peso attraverso tecniche educative necessaria per ogni paziente con disturbo DCA. Terapia dei pasti assistiti Mirata alla normalizzazione del comportamento alimentare ed eliminazione dei comportamenti sintomatici. Si svolgono tutti i giorni dal lunedì al venerdì. Incontri di prevenzione Incontri finalizzati alla prevenzione dei DCA con insegnanti e alunni delle scuole secondarie 315

316 La riduzione delle valutazioni psichiatriche (I visite psichiatriche) è da ricollegarsi ad una riduzione del monte ore dell unico Dirigente Psichiatra del Centro DCA resosi necessaria nel corso dell anno per affrontare un problema urgente di copertura in altro servizio del Dipartimento; negli ultimi mesi tale urgenza è rientrata e quindi è stato possibile ripristinare il monte ore Psichiatra presso il Centro DCA Dal punto di vista degli interventi di prevenzione nel 2016 è stato implementato un progetto di sensibilizzazione sui disturbi alimentari aperto ad insegnanti e studenti di Istituti Superiori denominano Media Education che ha iniziato la sua concreta attuazione e verrà completato nel corso dell anno. Sono stati attivati aperti 2 nuovi sportelli di informazione e prevenzione presso il Liceo Psico-pedagogico Gobetti ed il Liceo Linguistico Deledda. E stato elaborato un progetto di collaborazione con la U. O. Dietetica e Nutrizione Clinica dell IRCCS San Martino per un miglior governo dei percorsi di cura dei soggetti affetti da Disturbi del Comportamento Alimentare. Tale progetto denominato Orfeo attualmente in fase di bozza, potrebbe passare ad una fase realizzativa dopo unaverifica ed una approvazione delle rispettive Direzioni Sanitarie. S.C. SER.T. (Servizio Tossicodipendenze) La struttura opera all'interno del Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze e svolge la propria attività, a tutela della salute dei cittadini, con compiti istituzionali di prevenzione cura e riabilitazione delle problematiche di dipendenza da sostanze legali ed illegali e dei comportamenti compulsivi assimilabili. Contesto esterno I confini territoriali della S.C. SER.T. corrispondono ai confini della ASL3 Genovese all interno del quale viene assicurato il coordinamento degli interventi sanitari e sociali connessi a prevenzione cura e riabilitazione delle dipendenze, nonché le prestazioni di cui alla L.R. 12/2006; comprende il territorio del Comune di Genova e dei 38 comuni afferenti alla ASL3 (totale abitanti ; media: 6 pazienti in carico su 1000 abitanti). Contesto Interno La Struttura opera su 7 sedi (Distretto 9 e Distretto 10 da maggio 2016 a causa di inagibilità della sede sono stati collocati presso l Ospedale Celesia ; il SerT Distretto 12 da ottobre 2014 a causa di inagibilità della sede di Corso De Stefanis 63, è stato spostato presso i locali dell ex O.P. di Quarto, in via G.Maggio 6). E' suddivisa in 6 strutture semplicipiù l'area Penitenziaria. Il Centro di San Martino è in superamento non appena saranno completati i lavori di ristrutturazione a Quarto e il trasferimento del Ser.t. Distretto 12 in via Canevari. Sono incorso o in previsione per tutte le sedi lavori di miglioramento. 316

317 Distretto Indirizzo SERT Distretto 08 - Ponente Via Tosonotti 4 sert.distretto8@asl3.liguria.it Sede Temporanea SERT Distretto 09 - Medio Ponente Via P. Negrotto Cambiaso sert.distretto9@asl3.liguria.it 62 c/o Ospedale Celesia Sede SERT Distretto 10 - Valpolcevera e Via P. Negrotto Cambiaso sert.distretto10@asl3.liguria.it Vallescrivia- 62 c/o Ospedale Celesia SERT Distretto 11 - Centro Piazza Dante 5 sert.distretto11@asl3.liguria.it SERT Distretto 12 - Valtrebbia e Sede Temporanea Valbisagno Via G. Maggio 6 sert.distretto12@asl3.liguria.it SERT Distretto 13 - Levante Via G. Maggio 6 sert.distretto13@asl3.liguria.it SERT Case Circondariali Marassi e Piazzale Marassi2 Pontedecimo sert.carceremarassi@asl3.liguria.it SERT Centro S.Martino Via P. Mosso 4 sert.smartino@asl3.liguria.it SERT DIREZIONE S. San Francesco 9A Descrizione Attività Attività Distrettuali: I trattamenti sono integrati all interno di un lavoro di équipe che prevede una definizione dei progetti terapeutici coordinata tra gli operatori e condivisa con i pazienti stessi e programmi il più possibile individualizzati che si declinano poi nelle diverse attività di seguito riportate: - Accoglienza: viene garantita una prima valutazione ed un eventuale appoggio farmacologico di primo livello entro 7 giorni dalla richiesta stessa. Vengono accolte anche le richieste dei familiari e, quando opportuno, sono coinvolti nel trattamento. - Prescrizione e somministrazione farmacologica dei sostitutivi e degli psicofarmaci. - Altri trattamenti farmacologici ad esclusiva prescrizione e distribuzione da parte del servizio. - Controlli urinari ed ematici differenziati per tipologie di sostanze e di invio al servizio. - Controlli sanitari infettivologici-internistici per la diagnosi precoce e per il monitoraggio delle infezioni da HIV, HBV e HCV e delle altre patologie correlate all'uso di sostanze e di alcol. - Interventi psicologici - relazionali e psicoterapeutici per affrontare i problemi sottostanti e conseguenti ai problemi di dipendenza con particolare attenzione al sostegno e all orientamento delle famiglie. Lavoro con i gruppi. - Interventi di riabilitazione sociale: per impostare i percorsi di riabilitazione compresi quelli residenziali, coordinarsi con le altre agenzie di assistenza territoriali, per rapporti con le Carceri e i Tribunali, per impostare le misure alternative alla detenzione, per appoggiare le situazioni dove sono presenti minori. - Interventi di recupero di tipo residenziale o semi-residenziale presso le strutture del Privato Sociale - Interventi ambulatoriali con i minori e i giovani tardo adolescenti e le loro famiglie (età 15-24). - Controlli per la revisione della patente e per gli accertamenti di idoneità al lavoro con esami (urine sangue e/o capello) ed educazione alla consapevolezza - Attività di prevenzione, educazione sanitaria e sensibilizzazione territoriale: Siamo impegnati in 14 progetti territoriali inseriti nel Piano Aziendale di Prevenzione in collaborazione con scuole di ogni ordine e grado, con aziende, con parrocchie, enti educativi e volontariato. - Interventi in ambito penitenziario: assistenza sanitaria e sociale dei detenuti con problematiche di dipendenza, orientamento verso possibili misure alternative alla detenzione, coordinamento del progetto Custodia Attenuata. Collaborazione con il CPA (centro per minori in detenzione) 317

318 - Proposta e ricerca di nuove forme di trattamento (meno invasive e più sostenibili) : Acudetox (è offerta in tutti distretti per migliorare la compliance, ottimizzare i trattamenti farmacologici, favorire i percorsi di disintossicazione ed i momenti di crisi), percorsi di Mindfulness (brevi corsi di meditazione-consapevolezza guidata), interventi mirati e brevi di Educazione Sanitaria e Cura di Sè (per stimolare il pensiero positivo e l'auto-responsabilità), Educazione alla Cooperazione (per saper ottimizzare le proprie risorse) Attività sovra distrettuali: - Area penale esterna per la costruzione di programmi per la prefettura e di quelli alternativi alla detenzione siano essi residenziali o ambulatoriali. - Sportello in Tribunale per consulenze nei processi per direttissima (progetto La cura vale la pena ) - Progetto adolescenti Centro Diurno My Space. Cooperazione con l'associazione Genitori Insieme - Interventi di prossimità per categorie in difficoltà (tossicodipendenti senza dimora, stranieri, prostitute) o situazioni a grande rischio (rave party, discoteche, centri sociali, luoghi di aggregazione giovanile); Progetto Fenice (Unità Mobile), Cooperazione con il Ghetto per l'assistenza sanitaria agli stranieri, sportello settimanale dedicato ai senza dimora. - Attività di invio, sostegno e dello sviluppo dell'auto Mutuo Aiuto e cooperazione attiva con le Associazioni sul territorio. Per favorire la continuità nel tempo e la sostenibilità. - Attività di ricerca ed intervento sulle nuove dipendenze: gioco d azzardo, dipendenze tecnologiche, shopping compulsivo, sex addiction dipendenze affettive e stalking. - Attività di progettualità in ambito Europeo con un apposito gruppo di lavoro multidisciplinare - Attività di carattere amministrativo per la gestione del personale ma soprattutto per il monitoraggio del budget residenzialità e semi-residenzialità - Dati, informatizzazione e qualità. Gestione debiti informativi ASL, Prefettura, Regione e Ministero - Attività di Formazione e aggiornamento interna ed esterna Organico La Struttura Complessa SER.T. garantisce la propria attività con il seguente personale: Operatori 31/12/ /12/ /12/ /12/2016 Delta 2016 Dirigenti Medici * un medico in aspettativa -4 Dirigenti Psicologi Assistenti sociali Infermieri Professionali Educatori Professionali Amministrativi/ Operatori CED Altri Operatori Totale Prestazioni Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 N. prestazioni N. prestazioni N. prestazioni N. prestazioni Visite e colloqui Esami, procedure cliniche e somministrazioni Interventi psicoterapeutici Relazioni, certificazioni, prescrizioni Accompagnamenti Altro Totali

319 1. LA GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA DELL AZIENDA 5.1 SINTESI DEL BILANCIO E RELAZIONE SUL GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI ECONOMICO-FINANZIARI. Per rappresentare un quadro generale di riferimento sulle dinamiche economiche dell ultimo quadriennio si espone quanto segue: Descrizione Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Livello costi dei Riduzione % -1,88% -3.14% -1,40% 0,36 La dotazione organica del personale (T.I. T.D.) è così variata dal 2013 al 2016: Descrizione Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Personale Riduzione % -1,54% -2.37% -3,1% -1.59% In particolare: Anno 2013 Nell anno 2013 il livello dei costi si è attestato sotto gli 810 mln di euro, pertanto, con una riduzione rispetto all anno precedente superiore a 12 mln di euro. L Azienda, pur avendo drasticamente ridotto il livello dei costi, ha garantito prestazioni efficaci, accessibili e tempestive, ponendo il cittadino al centro della propria attività e garantendo la garanzia dei percorsi diagnostici assistenziali. La strategia perseguita è stata quella di fornire prestazioni integrate tra ospedale e territorio, quindi di seguire il cittadino-paziente in tutte le fasi del bisogno, e di potenziare le azioni nel campo degli screening. Il fatto che l Azienda non si sia mossa solo con l obiettivo di ridurre i costi in maniera lineare è suffragato dal Rapporto Agenas in tema di confronto costi/produzione che evidenzia come la nostra Azienda abbia fortemente migliorato le proprie performance qualitative e quantitative in termini di efficacia e appropriatezza. Elemento caratterizzante del processo di riorganizzazione delle Strutture Ospedaliere attuato nel corso del 2013 è stata la riconversione di buona parte delle attività erogate in regime di Day Hospital e Day Surgery in attività ambulatoriale (DSA per l area medica e chirurgia ambulatoriale ex PAC per l area chirurgica). La disattivazione di posti letto di degenza ordinaria e diurna ha determinato un progressivo riassetto dell attività degli stabilimenti ospedalieri di questa Azienda. In particolare: l istituzione della SSD Day Week Surgery presso l ospedale Gallino ha favorito un incremento della casistica chirurgica diurna e ambulatoriale, lo sviluppo di attività quali la Chirurgia Plastica rigenerativa e 319

320 la Chirurgia del Piede ed ha di fatto consentito alla S.C. di Chirurgia Generale del Villa Scassi la presa in carico di patologia chirurgica complessa; l accorpamento delle specialità di area medica (Dipartimenti di Medicina, Specialità Mediche e Testa Collo) presso il Pad. 9 bis (inaugurato nel mese di ottobre) e il cui trasferimento sarà completato con il termine dell esecuzione dei lavori di ristrutturazione dell attiguo Pad. 9, è stato attuato al fine di concentrare le attività di degenza presso il Villa Scassi e procedere allo sviluppo/incremento delle attività di Dh/Dsa anche presso gli altri ospedali, con conseguente razionalizzazione delle risorse aziendali; si è provveduto alla realizzazione di una nuova sala di radiologia tradizionale presso il padiglione 4 piano 2, destinata a soddisfare le necessità della S.C. Ortopedia e Traumatologia, migliorando sia la gestione dei pazienti ortopedici, che le attività svolte dalla S.C. Radiologia, migliorando i flussi di utenza e riducendo i trasporti interni allo stabilimento ai soli pazienti ortopedici che necessitano di Tc e/o RMN razionalizzando il nastro lavorativo e consentendo un recupero di risorse; la ristrutturazione del Pad. 3 (2 piano) presso il quale sono ubicate Chirurgia Vascolare, Chirurgia Toracica e Blocco Operatorio, ha consentito un miglioramento delle caratteristiche strutturali ed un maggiore comfort alberghiero per i ricoverati presso la degenza; presso la Colletta sono stati attivati da maggio due posti letto (di competenza della Nefrologia e Dialisi del Villa Scassi) dedicati all Addestramento del paziente ammesso al trattamento di dialisi peritoneale, con riassorbimento delle attività per acuti esclusivamente presso il Villa Scassi; altri reparti della Colletta oggetto di rimodulazione dei posti letto sono stati la Cardiologia Riabilitativa che ha registrato un incremento di nr 2 posti letto per un totale di nr 29 posti, mentre presso la Medicina Riabilitativa nel mese di giugno sono stati disattivati nr 2 posti letto per un totale di nr 14 posti a disposizione dei pazienti; nel mese di settembre sono stati completati nel mese i lavori per la realizzazione dell Unità Farmaci antiblastici (UFA) presso il Villa Scassi; all inizio del 2013 il reparto di Psichiatria per acuti (SPDC) è stato trasformato in Psichiatria Riabilitativa (SPCR) e nei primi sei mesi del 2013, è stato abolito il posto di DH; il nuovo assetto ha inoltre permesso di ridistribuire il personale dirigente e del comparto tra gli ospedali di Sestri e Villa Scassi e il Centro di Salute Mentale di Fiumara; gli accessi di Pronto Soccorso presso il Gallino e il Micone hanno subito una flessione globale del 16% nel corso dell anno, determinato dalla riconversione del PS del Gallino in punto di primo intervento già attuata nel 2012 e dalla riconversione del Micone in punto di Primo Intervento H24, con trasferimento di unità di personale presso il PS di Villa Scassi. Anno 2014 Con Deliberazione n. 682 del 29 Novembre 2013 l Azienda ha approvato lo schema del Bilancio di Previsione dell anno 2014, definendo, nel rispetto delle indicazioni fornite da Regione Liguria, un budget preventivo dei costi per l anno 2014 pari ad Il Bilancio di Previsione 2014, così come adottato, prevedeva una riduzione del livello dei costi rispetto all anno 2013 pari a ; quindi una forte contrazione dei costi da realizzarsi tramite l adozione di azioni nei diversi ambiti di attività dell azienda. Con nota del 28/02/2014, Regione Liguria ha precisato che, in assenza della definizione delle risorse del fondo sanitario 2014 ed in coerenza con il principio della prudenza, il CE di previsione di questa Azienda doveva attestarsi ad almeno ,00, con una riduzione, pertanto, rispetto a quanto approvato con la deliberazione sopraccitata, di 20,3 milioni di euro. Con la DGR 878 dell , Regione Liguria ha fissato gli obiettivi per i Direttori Generali delle Aziende Sanitarie liguri per l anno 2014 stabilendo, tra gli altri, per la nostra Azienda, un livello dei costi compreso tra e , quindi con una ulteriore riduzione rispetto alla nota sopracitata. Con Deliberazione n del Regione Liguria ha provveduto all assegnazione alle aziende ed enti del S.S.R. del fondo sanitario indistinto e del fondo per la realizzazione degli obiettivi di piano per l'anno Pur in mancanza del riparto, in Azienda si è proceduto nella consueta definizione degli obiettivi per l anno in esame; infatti nel 1 trimestre 2014 si è conclusa, così come previsto dalle linee guida aziendali, la 2^ fase del 320

321 Processo di Budget Anno 2014 con l assegnazione del Budget Anno 2014 ai Dipartimenti, alle Strutture Complesse e alle Strutture Semplici Dipartimentali. Le schede, firmate e concordate, hanno previsto obiettivi di tipo economico, organizzativo e di attività; in particolare modo gli obiettivi economici sono stati individuati nella ottimizzazione dei costi relativi ai beni sanitari ed economali di ogni struttura e nella ottimizzazione dei costi relativi all acquisto di prestazioni sanitarie (quali farmaceutica convenzionata, residenzialità anziani, protesica, integrativa. ) per le strutture sanitarie territoriali e all acquisto di prestazioni non sanitarie ( quali noleggi, manutenzioni, spese amministrative varie.) per le strutture amministrative/tecniche. A proseguimento del processo di budget, con Deliberazioni n. 408 del 18 giugno 2014 e 474 del sono state approvate le Linee guida Aziendali Budget 2014 e le Schede di budget Anno 2014 ; mentre con Deliberazione n. 439 del 7 luglio 2014 è stato approvato il budget di spesa per l anno 2014 a disposizione dei Dipartimenti, delle Strutture Complesse e delle Strutture Semplici Dipartimentali. La puntuale opera di monitoraggio e controllo ha consentito all Azienda di rispettare i vincoli di budget economico fissati da Regione Liguria; l Azienda ha infatti ridotto i costi rispetto al 2013 rispettando il range fissato da Regione Liguria. Relativamente all area ospedaliera, nell ambito del Presidio Ospedaliero Unico è stata completata la riorganizzazione ed accorpamento, avviata nel biennio delle due Strutture di Anatomia Patologica e si è proceduto al definitivo accorpamento in unica Struttura Complessa delle Neurologie di Sestri e Villa Scassi. Si registra nel 2014 un incremento del valore della produzione ospedaliera determinato in parte dalla riattivazione di posti letto diurni di oncologia presso gli stabilimenti Gallino, Micone e Villa Scassi e in parte da un incremento di attività da parte delle SSCC Cardiologia Micone e Villa Scassi e delle SS.CC/SS.SS.DD. afferenti il Dipartimento Chirurgie. Anno 2015 A decorrere dal mese di gennaio, si sono svolti gli incontri di budget 2015 con la partecipazione della Direzione Aziendale, dei Direttori delle SS.CC./SS.SS.DD. e dei coordinatori infermieristici/tecnici. Gli obiettivi, concordati e condivisi in sede di discussione di budget, sono stati formalizzati per singola struttura organizzativa nella scheda di budget 2015; le schede firmate dal Direttore Dipartimento o Struttura Complessa o Struttura Semplice Dipartimentale e dai coordinatori infermieristici o tecnici, oltre che dai Rappresentanti della Direzione Strategica, sono state, via via, pubblicate nella intranet aziendale nella pagina dedicata. Con Deliberazione 303 del è stato approvato il Piano Aziendale Budget 2015 con il quale sono state formalizzate le Linee guida aziendali di Budget Anno 2015 e le Schede di budget Anno Contestualmente la Regione Liguria ha individuato, con D.G.R. 401 del 27/03/2015, gli obiettivi assegnati alle Aziende Sanitarie, IRCCS e erogatori pubblici o equiparati relativamente all anno 2015 che si sovrappongono a quanto già individuato in sede di budget Con deliberazione 430 del è stato adottato il Piano della Performance 2015, in aggiornamento al piano triennale , adottato con deliberazioni 46/2014 e 490/2014. Le azioni che sono state avviate nel presente anno sono tese a: Ridurre il tasso di ospedalizzazione; Incrementare i tassi di occupazione delle Strutture Complesse, ridefinendo la mission delle stesse in funzione di una specializzazione volta al rispetto delle soglie minime di casistica; Focalizzare gli ospedali su linee produttive standardizzate attraverso l incremento della mobilità e interscambiabilità dei professioni delle varie strutture organizzative; Incrementare l attività operatoria e specialistica diurna attraverso una migliore ridistribuzione delle risorse tra mattino e pomeriggio; Avviare il progetto di informatizzazione del percorso chirurgico; Migliorare la qualità dell assistenza e della soddisfazione degli utenti nei Pronto Soccorso; Completare la riorganizzazione della rete dei laboratori e dei centri trasfusionali relativamente sia alle funzioni che al sistema informatico e contestualmente raggiungere la standardizzazione sui protocolli degli esami al fine di recuperare risorse da destinare ad attività più appropriate; Migliorare il tasso di prestazioni diagnostiche attraverso il recupero dell appropriatezza prescrittiva; Potenziare l attività di screening; Elaborare pacchetti di percorso e messa a Cup delle relative agende; 321

322 Sviluppare il sistema delle cure intermedie; Potenziare il sistema della rete informatica territoriale attraverso il monitoraggio e l allineamento dell anagrafica; Migliorare i flussi informativi aziendali; Introdurre il budget della Medicina Generale ai fini di coinvolgere gli MMG e i PLS nella gestione del Distretto e nel governo della domanda in modo da consentire il recupero di appropriatezza; Implementare le forme di assistenza proattiva nei servizi distrettuali; Completare il processo di riorganizzazione del Dipartimento di Prevenzione al fine di semplificare e velocizzare il sistema di offerta e di erogazione delle prestazioni; Mettere a regime il Piano Assistenziale Individuale (P.A.I.) nel Dipartimento Salute Mentale e delle Dipendenze; Implementare l informatizzazione dei sistemi di gestione elettronica dei servizi ai dipendenti e ai pazienti, nello specifico per alimentare il fascicolo personale; Completare il processo di certificazione di bilancio. Anno 2016 A decorrere dal mese di gennaio, si sono svolti gli incontri di budget 2016 con la partecipazione della Direzione Aziendale, dei Direttori delle SS.CC./SS.SS.DD. e dei coordinatori infermieristici/tecnici. Gli obiettivi, concordati e condivisi in sede di discussione di budget, sono stati formalizzati per singola struttura organizzativa nella scheda di budget 2016; le schede firmate dal Direttore Dipartimento o Struttura Complessa o Struttura Semplice Dipartimentale e dai coordinatori infermieristici o tecnici, oltre che dai Rappresentanti della Direzione Strategica, sono state, via via, pubblicate nella intranet aziendale nella pagina dedicata. Con Deliberazione 439 del 29/06/2016 è stato approvato il Piano Aziendale Budget 2016 con il quale sono state formalizzate le Linee guida aziendali di Budget Anno 2016 e le Schede di budget Anno Contestualmente la Regione Liguria ha individuato, con D.G.R. 486 del 27/05/2016, gli obiettivi assegnati alle Aziende Sanitarie, IRCCS e erogatori pubblici o equiparati relativamente all anno 2016 che si sovrappongono a quanto già individuato in sede di budget Con deliberazione 440 del è stato adottato il Piano della Performance triennale Le azioni che sono state avviate nell anno 2016 sono state tese a: migliorare il governo delle complesse interdipendenze che costituiscono l essenza stessa dei processi aziendali, aumentare il grado di sensibilizzazione delle diverse figure professionali in relazione alle finalità e alle priorità aziendali, riorientare l azione complessiva dell azienda in relazione alle modificazioni ambientali ponendo una serie di interrogativi sulle possibili linee di sviluppo futuro, allineare le strategie aziendali alla domanda di salute dei cittadini, rendere trasparente, verificabile e misurabile l attività aziendale. Le parole chiavi sono state: coordinamento, motivazione e partecipazione dei componenti dell Azienda, centralità del paziente, riorientamento e sviluppo dell'attività aziendale, pluriennalità, trasparenza, verificabilità e misurabilità. Sulla base di tali principi, sulla scorta di quanto è stato fatto negli anni precedenti in tema di percorso di budget, ed in relazione alla strada intrapresa sulla valutazione della performance individuale, la A.S.L. 3 Genovese ha elaborato un Piano della Performance consono alle reali esigenze del sistema salute del proprio territorio di riferimento. La specifica missione aziendale di ASL 3 Genovese non può che essere legata al contesto nel quale opera, in termini ambientali e di caratteristiche del bacino d utenza, ed alle peculiari condizioni strutturali ed organizzative dell Azienda stessa e può, alla luce dell analisi del suo posizionamento nell area genovese, essere così sintetizzata nel governo della domanda e dell offerta di assistenza sanitaria, assicurando ai 322

323 cittadini la soddisfazione dei propri bisogni di salute attraverso un coordinamento forte dei soggetti erogatori. In altre parole, vista la numerosità dei soggetti erogatori nel bacino d utenza e la loro essenzialità nel determinare l offerta, la funzione principale dell Azienda consiste nel permettere ai cittadini il più agevole accesso ai servizi, coordinando, mediante gli strumenti degli accordi e dei contratti, le modalità di erogazione delle prestazioni da parte dei soggetti erogatori. 5.2 CONFRONTO CE PREVENTIVO/CONSUNTIVO 2016 E RELAZIONE SUGLI SCOSTAMENTI. Vista la nota della Regione Liguria prot. n del 30 novembre 2015 con cui il Direttore del Dipartimento Salute e Servizi Sociali congiuntamente al Direttore Centrale delle risorse finanziarie e controlli invitavano le Aziende Sanitarie Locali, gli IRCCS e degli Enti del S.S.R. ad attendere, in merito alla presentazione dei bilanci di previsione per l anno 2016, le indicazioni necessarie fornite dalla Regione Liguria; Dato atto che con nota prot. n del 30 dicembre 2015 ad oggetto: Piani di razionalizzazione per l anno 2016, la Regione Liguria forniva indicazioni sulla predisposizione del modello CE di previsione per l anno 2016; Con nota del Direttore del Dipartimento Salute e servizi sociali prot. n del 6 febbraio 2017 si comunicava alle Aziende Sanitarie, agli IRCCS e agli Enti del SSR che i Bilanci di previsione per l esercizio 2016, in analogia con quanto stabilito dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 171 dell 8 marzo 2016 per i Bilanci di previsione 2015, devono essere trasmessi unitamente al Bilancio di esercizio Dato atto che il bilancio di previsione 2016 viene esposto nell allegato 1 e composto dallo Stato Patrimoniale e dal Conto Economico con le risultanze coincidenti con quelle del bilancio di chiusura, si ritiene opportuno analizzare i dati economici dei consuntivi degli esercizi 2015 e

324 CONTO ECONOMICO 2016 E 2015 CONTO ECONOMICO ANNO 2016 Importi : Euro SCHEMA DI BILANCIO Decreto Ministero della Salute del 30 marzo 2013 Anno 2016 Anno 2015 VARIAZIONE 2016/2015 Importo % A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Contributi in c/esercizio ,7% a) Contributi in c/esercizio - da Regione o Provincia Autonoma per quota F.S. regionale ,9% b) Contributi in c/esercizio - extra fondo ,0% 1) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - vincolati ,0% 2) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - Risorse aggiuntive da bilancio a titolo di cop ) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - Risorse aggiuntive da bilancio a titolo di cop ,4% 4) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) - altro - - 5) Contributi da aziende sanitarie pubbliche (extra fondo) - - 6) Contributi da altri soggetti pubblici ,0% c) Contributi in c/esercizio - per ricerca ) da Ministero della Salute per ricerca corrente - - 2) da Ministero della Salute per ricerca finalizzata - - 3) da Regione e altri soggetti pubblici - - 4) da privati - - d) Contributi in c/esercizio - da privati ,0% 2) Rettifica contributi c/esercizio per destinazione ad investimenti ,2% 3) Utilizzo fondi per quote inutilizzate contributi vincolati di esercizi precedenti ,2% 4) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria ,3% a) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie - ad aziende sanitarie pubbliche ,8% b) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie - intramoenia ,1% c) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie - altro ,9% 5) Concorsi, recuperi e rimborsi ,0% 6) Compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie (Ticket) ,3% 7) Quota contributi in c/capitale imputata nell'esercizio ,2% 8) Incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni - - 9) Altri ricavi e proventi ,6% Totale A) ,8% B) COSTI DELLA PRODUZIONE 1) Acquisti di beni ,2% a) Acquisti di beni sanitari ,0% b) Acquisti di beni non sanitari ,6% 2) Acquisti di servizi sanitari ,7% a) Acquisti di servizi sanitari - Medicina di base ,4% b) Acquisti di servizi sanitari - Farmaceutica ,8% c) Acquisti di servizi sanitari per assitenza specialistica ambulatoriale ,4% d) Acquisti di servizi sanitari per assistenza riabilitativa ,3% e) Acquisti di servizi sanitari per assistenza integrativa ,8% f) Acquisti di servizi sanitari per assistenza protesica ,9% g) Acquisti di servizi sanitari per assistenza ospedaliera ,7% h) Acquisti prestazioni di psichiatrica residenziale e semiresidenziale ,6% i) Acquisti prestazioni di distribuzione farmaci File F ,5% j) Acquisti prestazioni termali in convenzione ,0% k) Acquisti prestazioni di trasporto sanitario ,1% l) Acquisti prestazioni socio-sanitarie a rilevanza sanitaria ,4% m) Compartecipazione al personale per att. Libero-prof. (intramoenia) ,2% n) Rimborsi Assegni e contributi sanitari ,1% o) Consulenze, collaborazioni, interinale, altre prestazioni di lavoro sanitarie e sociosanitar ,9% p) Altri servizi sanitari e sociosanitari a rilevanza sanitaria ,1% q) Costi per differenziale Tariffe TUC

325 CONTO ECONOMICO ANNO 2016 Importi : Euro SCHEMA DI BILANCIO Decreto Ministero della Salute del 30 marzo 2013 Anno 2016 Anno 2015 VARIAZIONE 2016/2015 Importo % 3) Acquisti di servizi non sanitari ,6% a) Servizi non sanitari ,4% b) Consulenze, collaborazioni, interinale, altre prestazioni di lavoro non sanitarie ,6% c) Formazione ,1% 4) Manutenzione e riparazione ,6% 5) Godimento di beni di terzi ,6% 6) Costi del personale ,4% a) Personale dirigente medico ,7% b) Personale dirigente ruolo sanitario non medico ,2% c) Personale comparto ruolo sanitario ,9% d) Personale dirigente altri ruoli ,4% e) Personale comparto altri ruoli ,0% 7) Oneri diversi di gestione ,6% 8) Ammortamenti ,0% a) Ammortamenti immobilizzazioni immateriali ,3% b) Ammortamenti dei Fabbricati ,1% c) Ammortamenti delle altre immobilizzazioni materiali ,9% 9) Svalutazione delle immobilizzazioni e dei crediti ) Variazione delle rimanenze ,6% a) Variazione delle rimanenze sanitarie ,7% b) Variazione delle rimanenze non sanitarie ,3% 11) Accantonamenti ,3% a) Accantonamenti per rischi ,9% b) Accantonamenti per premio operosità ,7% c) Accantonamenti per quote inutilizzate di contributi vincolati ,8% d) Altri accantonamenti ,9% Totale B) DIFF. TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B) ,0% ,3% C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI 1) Interessi attivi ed altri proventi finanziari ,6% 2) Interessi passivi ed altri oneri finanziari ,6% Totale C) ,5% D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE 1) Rivalutazioni - - 2) Svalutazioni - - Totale D) E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 1) Proventi straordinari ,1% a) Plusvalenze - - b) Altri proventi straordinari ,1% 2) Oneri straordinari ,9% a) Minusvalenze - - b) Altri oneri straordinari ,9% Totale E) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-BCDE) ,7% ,2% Y) IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO 1) IRAP ,3% a) IRAP relativa a personale dipendente ,0% b) IRAP relativa a collaboratori e personale assimilato a lavoro dipendente ,9% c) IRAP relativa ad attività di libera professione (intramoenia) ,8% d) IRAP relativa ad attività commerciali - - 2) IRES ,7% 3) Accantonamento a fondo imposte (accertamenti, condoni, ecc.) - - Totale Y) ,1% UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO ,5% 325

326 ANALISI DELLE VOCI DEL CONTO ECONOMICO 2016 CONFRONTATE CON IL CONTO ECONOMICO I costi della produzione dell anno 2016 confrontati con il 2015 sono stati così determinati: LIVELLO DEI COSTI CE CONSUNTIVO TOTALE COSTI (da CE) MOBILITA' INTRA PASSIVA (da CE) MOBILITA' EXTRA PASSIVA (da CE) TOTALE COSTI AL NETTO DELLE MOBILITA' FATTURE EX MOBILITA' E.O. GALLIERA/OEI - BA VILLA AZZURRA DON GNOCCHI RICOVERI EXTRA REGIONALI - BA GESTIONE DIRETTA DEL RISCHIO ACCANTONAMENTO F.S. VINCOLATO - BA ACCANTONAMENTO CONTRATTO MMG - BA ACCANTONAMENTO MOB.PASSIVA INTERNAZIONALE - BA FATTURE SS PASSIVE DA AZIENDE/ASL EXTRA REGIONE - BA DECRETO REGIONALE 26 DEL PROGETTO CODICE D'ARGENTO DGR 1568 DEL OPG 2015 PER INSERIMENTO REMS CASTIGLIONE DELLE STIVIERE TOTALE LIVELLO COSTI NETTI CE CONSUNTIVO Nell ammontare dei costi sono ricompresi sia gli oneri per l assistenza erogata sulla base dei livelli ordinari di assistenza definiti dalla programmazione nazionale e regionale, sia quelli di natura straordinaria che quelli per accantonamenti. Il risultato di esercizio dell anno 2016 è pari ad e risulta inferiore di all esercizio precedente e rientra nel limite massimo fissato dalla Regione Liguria al punto 4 della DGR n. 302 del 14 aprile 2017 in Il bilancio di esercizio 2016 espone i seguenti dati: A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1) CONTRIBUTI IN C/ESERCIZIO a) CONTRIBUTI IN CONTO ESERCIZIO - DA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA PER QUOTA F.S. REGIONALE I Conti di questo Gruppo rappresentano i fondi assegnati dalla Regione per il finanziamento delle attività istituzionali, e costituiscono la principale forma di ricavo per le Aziende Sanitarie. Questo Gruppo comprende le assegnazioni derivanti dal Fondo Sanitario Nazionale per l esercizio 2016 secondo le indicazioni fornite dalla Regione Liguria così suddiviso: Conto Contributi in Conto Esercizio da Regione per quota F.S. indistinta per un valore di così determinato: 326

327 - D.G.R. n del 20/12/2016 ad oggetto: Assegnazione alle Aziende ed enti del SSR del FSR e del fondo per la realizzazione degli obiettivi di piano per l anno 2016 per un valore di ; - del 4 gennaio 2017 relativo al saldo di mobilità intra ed extra regionale per l anno 2016 per ; - Attività svolta nel 2016 da ex Villa Azzurra a favore di residente della ASL n. 3 Genovese per La differenza di con il costo sostenuto nell esercizio (voce 2g) è dovuta a note di credito attese; - Attività svolta nel 2016 dalla Fondazione Don Gnocchi a favore di residente della ASL n. 3 Genovese per ; - Decreto n del 22/11/2016 ad oggetto: Rimborso spese assicurative di trasporto e soccorso ammalati con le associazione di volontariato per un valore di : - Decreto n del 27/12/2016 ad oggetto: Rimborso costi organizzativi per le spese di trasporto e soccorso con le associazioni di volontariato per un valore di ; - Decreto n del 19/12/2016 ad oggetto: Eradicazione tubercolosi, brucellosi ovicaprina, brucellosi e leucosi bovina per un valore di 2.570; - Decreto n del 19/12/2016 ad oggetto: Impegno e liquidazione di ,03 a favore delle AASSLL liguri per attività connesse alla sicurezza alimentare e al Piano di Prevenzione Regionale 2014/2018 per un valore di Conto Contributi in c/esercizio da Regione per gestione diretta del rischio per Per un totale pari ad Conto Contributi in Conto Esercizio da Regione per quota vincolata per un valore di così determinato: - D.G.R. n del 20/12/2016 ad oggetto: Assegnazione alle Aziende ed enti del SSR del FSR e del fondo per la realizzazione degli obiettivi di piano per l anno 2016 per un importo di obiettivi di piano 2016; - D.G.R. n del 30/12/2016 ad oggetto: Ripartizione alle AA.SS.LL. liguri della quota destinata al finanziamento del personale dei presidi per detenuti ed internati tossicodipendenti per un valore di ; - D.G.R. n del 30/12/2016 ad oggetto: Ripartizione alle AA.SS.LL. liguri della quota destinata al finanziamento per la medicina penitenziaria 2016 per un valore di ; - D.G.R. n del 30/12/2016 ad oggetto: Assegnazione alle AA.SS.LL. delle risorse relative al Fondo Esclusività 2016 per un valore di ; - D.G.R. n del 30/12/2016 ad oggetto: Assegnazione alle AA.SS.LL. delle risorse relative all assistenza sanitaria agli stranieri 2016 per un valore totale di ; - D.G.R. n del 30/12/2016 ad oggetto: Ripartizione alle AA.SS.LL. liguri della quota destinata al finanziamento degli oneri relativi al superamento degli OPG 2016 per un valore di ; - D.G.R. n del 30/12/2016 ad oggetto: Assegnazione alla ASL 3 Genovese delle risorse per borse di studio MMG 2016 per un valore di Il totale dei ricavi registrati nei contributi in c/esercizio da Regione per quota F.S.R. ammontano a

328 Si riporta di seguito il dettaglio della registrazioni della mobilità infra ed extra nei relativi conti: R I C A V I MOBILITÀ ATTIVA E PASSIVA ANNO 2016 C O S T I CONTO DESCRIZIONE IMPORTO CONTO DESCRIZIONE IMPORTO Mobilità attiva extra regionale Ospeda , Mobilità passiva ospedaliera extra reg.le , Mobilità passiva amb. Ausl 3 Extra regionali , Mobilità attiva osped. Ausl , Mobilità passiva amb. Ausl , Mobilità attiva osped. Ausl , Mobilità passiva amb. Ausl , Mobilità attiva osped. Ausl , Mobilità passiva amb. Ausl , Mobilità attiva osped. Ausl , Mobilità passiva amb. Ausl , Presidi Ausl3- Ricoveri Mobilità passiva amb. A.O. S.Martino/IST , Mobilità passiva amb. Istituto Gaslini , Mobilità attiva amb. Ausl , Mobilità attiva amb. Ausl , Mob. passiva extra reg. trasporto - cure terma , Mobilità attiva amb. Ausl , Mobilità passiva extra regionale med. Generale , Mobilità attiva amb. Ausl , Mobilità passiva extra regionale farmaceutica , Mobilità passiva extra regionale farmaceutica , Mobilità attiva extra regionale ambulat , Mobilità passiva extra regionale trasp. Amb-elis , Mobilità attiva extra regionale med. Ge , Mobilità attiva extra regionale farmace , Mobilità passiva osped. Ausl , Mobilità attiva extra regionale farmace , Mobilità passiva osped. Ausl , Mobilità attiva extra regionale termale 1.290, Mobilità passiva osped. Ausl , Mobilità passiva osped. Ausl , Mobilità passiva osped. A.O. S.Martino/IST , Mobilità passiva osped. Istituto Gaslini ,82 TOTALE RICAVI , Mobilità passiva FILE F San Martino , Mobilità passiva FILE F Gaslini ,84 TOTALE COSTI ,09 SALDO MOBILITA' ,17 328

329 b) CONTRIBUTI IN CONTO ESERCIZIO - EXTRA FONDO 1) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) vincolati Conto Contributi sanitari per funzioni sub delegate statali per di cui alla DGR 1270 del 30 dicembre 2016 ad oggetto: Fondi provenienti dallo Stato per da destinare alla revisione dell uso di medicinali per pazienti affetti d asma, ricavo non presente nel Conto Contributi da Regione extra fondo vincolati per così determinato: DESCRIZIONE Anno 2016 Anno 2015 DECR. REG. 2446/2016 FINANZIAMENTO PROGETTI REGIONALI FONDI AIFA DECR. REG.5498 DEL MIGLIORAMENTO IDENTIFICAZIONE ANIMALI ANAGR. ZOOTECNICA 542 ACCATONAMENTO FONDI DGR 1185 DEL 20/12/2(MICENES) CONCIGLIAZIONE GIUDIZIALE DECR. REG SICUREZZA ALIMENTARE POTENZIAMENTO ISPETT. MICOLOGICI DECR. REG DEL FINANZIAMENTO PROGETTI REGIONALI AIFA DECR.REG. 3231/2015 MIGLIORAMENTO REGISTRAZIONE ANIMALI ANAGRAFI ZOOTECNICHE 523 DECRETO REG /2015 MODULI INFORMATIVI MALATI CELIACHIA AGG. PROF. ALBERGATO DECR.REG.3773/2015 PROGETTI UTILIZZO FONDI DERIVANTI DA SANZIONI EX ART. 21 DLGS DGR 1508 DEL ASSEGNAZIONE VISITE FISCALI DGR 1438 DEL RISORSE PER EMERGSIONE STRANIERI IRREGOLARI TOTALE Per un totale complessivo di con un incremento rispetto al 2015 di ) Contributi da Regione o Prov. Aut. (extra fondo) Risorse aggiuntive a bilancio a titolo di copertura extra LEA Conto Contributi da Regione extra fondo vincolati a titolo di copertura extra LEA per un valore di così determinato: DESCRIZIONE Anno 2016 Anno 2015 DGR 240/2016 PROGETTO BASILICO SERVIZIO CONVALESCENZA DELIB. G.R. 702 DEL PRESTAZIONI INTEGRATIVE AD INVALIDI DI GUERRA DGR 1271 DEL LEA EROGAZIONE FARMACI FASCIA C PAZIENTI CON PATOLOGIE RARE DGR 1277 DEL PROGETTO REGIONALE AFA E MEMORY TRAINING - RIDUZIONE CON D.E. 77 DEL 27/3/ DECR.REG.26 DEL PROSECUZIONE PROGETTO CODICE D'ARGENTO DELIBERA G.R. 1134/2015 PRESTAZIONI INTEGRATIVE AD INVALIDI DI GUERRA DGR 1420 DEL LEA PRSTAZIONIAGGIUNTIVE EROGAZIONE FARMACI FASCIA C TOTALE Con una riduzione, rispetto all esercizio 2015, di ) Contributi da altri soggetti pubblici Conto Contributi da altri soggetti pubblici extra fondo L.210/92 per un valore di così determinato: 329

330 DESCRIZIONE Anno 2016 Anno 2015 DGR 1069 DEL L. 210/92 CONTRIBUTO PER ARRETRATI RIVALUTAZIONE INDENNI DGR 1272 DEL L. 210 INDENNIZZO A SOGGETTI DANNEGGIATI TRASF. VACCINALI DECRETO 402 DEL ACCORDO TRA REGIONE LOMBARDIA E LIGURIA DELIB G.R 1505/15 ANTICIPO ARRETRATI IN.INT.SPEC. INDENNIZZI L.210/92 SOGGETTI DANNEGGIATI TRASF DECRETO 380 DEL LEGGE 210/ ACCONTO TOTALE Con una riduzione, rispetto all esercizio 2015, di Per un totale complessivo dei contributi in c/esercizio extra fondo pari ad con una riduzione dei ricavi, rispetto all esercizio 2015, di Il totale complessivo dei contributi in c/esercizio ammonta ad con un incremento rispetto all esercizio precedente di dovuto in massima parte ( ) al saldo della quota di mobilità intra ed extra regionale. 2) RETTIFICA CONTRIBUTI C/ESERCIZIO PER DESTINAZIONE AD INVESTIMENTI Nell anno 2016 è stato posto a rettifica l importo di che rappresenta il 20% degli investimenti effettuati nell anno 2015 e il 100% degli investimenti effettuati nell anno 2016 utilizzando risorse del S.S.R, come disposto dall art. 29 lettera b) del D.lgs. 23 giugno 2011 n ) UTILIZZO FONDI PER QUOTE INUTILIZZATE CONTRIBUTI VINCOLATI DI ESERCIZI PRECEDENTI In questa voce è stato registrato l utilizzo dei contributi finalizzati e vincolati di esercizi precedenti per un importo di ) RICAVI PER PRESTAZIONI SANITARIE E SOCIOSANITARIE A RILEVANZA SANITARIA Questa voce comprende i ricavi della gestione caratteristica tipica dell Azienda, provenienti sia dall erogazione di prestazioni di servizi sia dalla cessione di beni. Il gruppo registra gli introiti per prestazioni rese all INAIL, all INPS, enti previdenziali, per servizi resi ad altre Aziende sanitarie, a enti locali, a imprese e privati paganti. Comprende, altresì, i contributi per le spese d ispezione e di controlli sanitari eseguiti dal servizio veterinario ai sensi dell art. 3 del decreto Legislativo 15 gennaio 1992 n. 51, concernenti l attuazione delle direttive n. 85/73/CEE e n. 88/409/CEE, i diritti per il rilascio di cartelle cliniche, di certificati, multe, ammende e contravvenzioni dei vigili sanitari. I ricavi, inclusa la mobilità, realizzati nell esercizio 2016 sono specificatamente indicati di seguito: a) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie - ad aziende sanitarie pubbliche La voce comprende: - Mobilità per prestazioni di ricovero ospedaliero ad Aziende Sanitarie della Regione ( ) per ; - Mobilità per prestazioni di assistenza specialistica e diagnostica strumentale ad Aziende Sanitarie della Regione ( ) per ; - Proventi per prestazioni fatturate ad ASL della regione per prestazioni di assistenza specialistica e diagnostica ( ) per ; - Proventi per altre prestazioni sanitarie ad Aziende Sanitarie della Regione ( ) per Per un totale complessivo di

331 b) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie - intramoenia La voce comprende i proventi per prestazioni libero professionali (conto ) derivanti dall attività libero professionale intramuraria per un totale di c) Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie - altro La voce comprende: - Mobilità per prestazioni di ricovero ospedaliero ad Aziende Sanitarie di altre Regioni ( ) per ; - Proventi per prestazioni di ricovero ospedaliero a soggetti privati della regione e di altre regioni ( /020) per ; - Mobilità per prestazioni di assistenza specialistica e diagnostica strumentale ad Aziende Sanitarie di altre Regioni ( ) per ; - Proventi per prestazioni di assistenza specialistica e diagnostica a soggetti privati della regione ( ) per 5.351; - Mobilità SS per prestazioni fatturate ad Aziende sanitarie extra-regionale ( ) per 246; - Mobilità per prestazioni di File F ad >Aziende sanitarie di altre regioni ( ) per : - Mobilità per assistenza farmaceutica ad Aziende Sanitarie di altre Regioni ( ) per ; - Mobilità per prestazioni di medicina di base ad Aziende Sanitarie di altre Regioni ( ) per ; - Mobilità per prestazioni fatturate ad Aziende sanitarie di altre regione per cure termali ( ) per 1.291; - Proventi per prestazioni di assistenza riabilitativa e integrativa conto /035 per a titolo di rette di ricovero RSA e quote sociali ospiti strutture psichiatriche, e di rette per ricovero in RSA di anziani e psichiatrici. - Proventi per prestazioni di assistenza psichiatrica residenziale e semiresidenziale ( ) per ; - Proventi per servizi sanitari diversi per un totale di relativi a: DESCRIZIONE Anno 2016 Anno 2015 CONTO PROVENTI PER SERV. AD AMMIN. STATALI PROVENTI PER SERVIZI SANITARI AD ALTRI ENTI PUBBL PROVENTI PER SERVIZI SANITARI AD ALTRI ENTI PUBBL PROVENTI PER SERVIZI SANITARI AD ENTI E SOGG DIV PROVENTI PER DIRITTI SANITARI PROVENTI PER SERVIZI ATT.DIR. 85/73 CEE 88/409 CEE PROVENTI PER RILASCIO COPIE CART. CLIN. RADIOGRAFICHE PROVENTI PER RILASCIO CERTIFICAZIONI INAIL TOTALE Proventi per altre prestazioni medico sanitarie, sperimentazioni e cessioni diverse per un totale di relativi a: DESCRIZIONE Anno 2016 Anno 2015 CONTO PROVENTI PER ALTRE PRESTAZIONI SANITARIE A SOGGETTI PRIVATI DELLA REGIONE PROVENTI PER ALTRE PRESTAZIONI SANITARIE A SOGGETTI PRIVATI DI ALTRE REGIONI PROVENTI PER CESIONI SANGUE TOTALE Per un totale complessivo pari a

332 Il totale complessivo della voce Ricavi per prestazioni sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria ammonta ad con una riduzione, rispetto all esercizio 2015, di ) CONCORSI, RECUPERI E RIMBORSI La voce comprende il recupero dei costi dal personale ed altri recuperi e più precisamente per così suddivisi: DESCRIZIONE Anno 2016 Anno 2015 CONTO RECUPERI DIVERSI PERSONALE COMANDATO VERSO TERZI RIMB ONERI STIP.LI DEL PERS IN COMANDO C/O REGIONE ALTRI CONCORSI, RECUPERI E RIMBORSI DA REGIONE ALTRI CONCORSI, RECUPERI E RIMBORSI DA AZ.SANIT.REGIONE DIVERSI CONCORSI RIMBORSI E RECUPERI DA ALTRI SOGGETTI PUBBLICI RECUPERO DA PRIVATI PER QUOTA CAUSE LEGALI RECUPERO INABILITA' TEMPORANEA DA INAIL RIMBORSO PER CESSIONE DI BENI DI CONSUMO RIMBORSI DA ASSICURAZIONE RIMBORSI ASSICURATIVI PER GESTIONE RISCHIO RIMBORSO DA REGIONE PER PAY BACK PER SUPERAMENTO TETTO SPESA FARMACEUTICA RIMBORSO PER ULTERIORE PAY BACK RIMBORSO DA A.LI.SA. PER RIMBORSI DA REGIONE TOTALE Rispetto all esercizio precedente risulta un leggero incremento pari ad ) COMPARTECIPAZIONI ALLA SPESA PER PRESTAZIONI SANITARIE (Ticket) Questa voce comprende le quote di compartecipazione alla spesa sanitaria comunemente denominate ticket, per l erogazione di prestazioni di diagnostica strumentale, analisi di laboratorio, visite specialistiche, etc. (conto /025). Per l esercizio 2016 i ricavi sono stati per con una riduzione rispetto all esercizio precedente pari ad ) QUOTA CONTRIBUTI IN C/CAPITALE IMPUTATA NELL ESERCIZIO La voce comprende il conto denominato Utilizzo quota contributi in conto capitale il cui impiego consente la sterilizzazione delle quote di ammortamento relative ai beni acquistati con i contributi in conto capitale nell anno. Il totale dell anno 2016 ammonta ad ) INCREMENTI DI IMMOBILIZZAZIONI PER LAVORI INTERNI Questa voce comprende: - i costi sostenuti per la produzione interna di immobilizzazioni materiali e immateriali a fronte dei quali nessun ricavo è previsto nell esercizio 2016; - i costi incrementativi delle immobilizzazioni materiali e immateriali quando realizzati in economia, a fronte dei quali nessun ricavo è previsto nell esercizio

333 9) ALTRI RICAVI E PROVENTI In generale rappresentano i ricavi appartenenti alla gestione ordinaria dell Azienda, pur non potendosi annoverare fra quelli della gestione caratteristica, possono essere così riepilogati: Proventi da servizi vari al pubblico e al personale per un importo di così suddivisi: DESCRIZIONE Anno 2016 Anno 2015 CONTO PROVENTI PER SPERIMENTAZIONE FARMACI PROVENTI PER CORRISPETTIVI DI CORSI DI FORMAZIONE PROVENTI PER DIFF.CLASSE E SERV.EXTRA CAMERE A P PROVENTI PER MENSA ALLOGGIO AL PERS. DIPENDENTE PROVENTI DA DISTRIBUTORI BIBITE,CAFFE',ECC PROVENTI PER CESSIONE DI LIQUIDI E FILTRI RADIOLOGICI TOTALE Proventi patrimoniali per un totale di così suddivisi: DESCRIZIONE Anno 2016 Anno 2015 CONTO AFFITTI ATTIVI PER FABBRICATI AD USO COMMERCIALE Ricavi e proventi diversi per un totale di così suddivisi: DESCRIZIONE Anno 2016 Anno 2015 CONTO MULTE,AMMENDE,CONTRAVV. DIRETTAMENTE EROGATE MULTE, AMMENDE, CONTRAVV. EROGATE DA ALTRI ENTI ARROTONDAMENTI ATTIVI -ABBUONI-SCONTI ALTRI PROVENTI VARI TOTALE Il totale complessivo della voce Altri ricavi e proventi ammonta ad , la differenza rispetto all esercizio 2015 è dovuta alla mancanze di ricavi relativi a prestazioni effettuate a cittadini stranieri fatturate al Ministero dell Interno. Il totale complessivo del valore della produzione ammonta ad con un incremento di rispetto al 2015 dovuto principalmente a contributi in c/esercizio da Regione.. B) COSTI DELLA PRODUZIONE 1) ACQUISTI DI BENI In questa voci sono individuati tutti gli acquisti concernenti la gestione dell Azienda suddivisi in prodotti sanitari e non sanitari. a) Acquisti di beni sanitari Sono compresi in questa voce costi relativi ai prodotti farmaceutici, all acquisto di plasma, ai prodotti chimici, al materiale radio diagnostico, ai materiali protesico sanitario e di emodialisi contabilizzati al gruppo 120. Il costo dell anno 2016, è risultato di con un incremento rispetto all anno 2015 pari ad Nel corso dell anno si è registrato un incremento della spesa per farmaci oncologici, sia per preparazioni iniettabili che per le somministrazioni orali, dovuta principalmente al maggior ricorso a farmaci 333

334 innovativi, all ampliamento delle indicazioni registrate da AIFA per farmaci oncologici non innovativi, ma ad alto costo, ad un incremento dei pazienti e ad un allungamento dei periodi di terapia. Inoltre questa Azienda nel corso dell anno 2016 è stata fortemente impegnata nella realizzazione del Piano Nazionale Prevenzione soprattutto per quanto riguarda l incremento delle campagne vaccinali, in particolare quella dell'antinfluenzale sia nei soggetti over 64 anni, sia nei soggetti appartenenti a categorie a rischio. Per la Campagna Influenza sono state messe in atto le seguenti azioni volte a promuovere l incremento delle coperture vaccinali per il raggiungimento degli obiettivi prefissati: scelta di prodotti vaccinali differenziati in base all età e alla tipologia di condizione di rischio dei soggetti che sono destinatari della campagna; individuazione sul territorio di sedi ambulatoriali che, per dislocazione e numero di ore di apertura, meglio rispondessero ai bisogni della popolazione; approvvigionamento e distribuzione dei prodotti vaccinali nelle sedi ambulatoriali territoriali di ASL 3 e ai MMG e PLS che ne avevano fatto richiesta; comunicati stampa e informativa sul sito aziendale per la popolazione. lettera ai MMG e PLS informativa sulla disponibilità e la tipologia dei prodotti vaccinali, orari e sedi degli ambulatori territoriali di ASL3. Oltre alla campagna anti-influenzale, è stata potenziata l offerta vaccinale, come da PNP, per l eliminazione del morbillo e rosolia, per l incremento delle adesioni alla proposta vaccinale per il meningococco, pneumococco e papillomavirus. La voce acquisto di beni sanitari comprende il costo dell acquisto dei prodotti dietetici (conto ) per b) Acquisti di beni non sanitari I costi sostenuti nell esercizio 2015 sono pari ad con un decremento dei costi rispetto all anno 2015 di Il decremento dei costi, rispetto all esercizio 2015, è dovuto alla diminuzione della spesa per prodotti alimentari, ottenuta a seguito dell esternalizzazione del servizio di ristorazione oltre alla generale razionalizzazione delle prestazioni ed alla revisione dei prezzi di alcuni contratti in essere, avvenuta a seguito di rinegoziazione con gli operatori economici. Il costo complessivo della voce Acquisti di beni sostenuto nell esercizio 2016 per acquisto di beni ammonta a ) ACQUISTI DI SERVIZI SANITARI All interno di questa voce sono raggruppati, essenzialmente, gli oneri sostenuti per l assistenza e per i servizi erogati, in forma diretta, mediante convenzioni con soggetti privati (medici di base, specialisti) o con strutture private (farmacie convenzionate, case di cura, laboratori di analisi), ovvero, in forma indiretta, attraverso rimborsi, contributi, sussidi e assegni vari: in questo gruppo rientrano anche le consulenze sanitarie e tecniche. I costi, compresa la mobilità passiva regionale, extraregionale, prestazioni con l E.O. Galliera sono complessivamente di ed al netto della mobilità e delle prestazioni con l E.O. Galliera (non comprese nel budget dei costi) ammontano ad articolati come segue: 2a) Acquisti di servizi sanitari Medicina di base Il costo sostenuto nell esercizio 2016, per le convenzioni per l assistenza sanitaria di base generica l assistenza pediatrica e il servizio di guardia medica, è di Il numero dei medici convenzionati è così suddiviso: 334

335 Medici Generici Convenzionati 531 Incarico provv. 2 Medici Pediatri Convenzionati 79 Incarico provv. 3 Medici continuità assistenziale titolari 52 sostituti 39 Medici emergenza territoriale titolari 7 sostituti 10 Medicina dei servizi titolari 72 sostituti 1 In questa voce sono ricompresi i costi per la convenzione con i Medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta e la guardia medica (continuità assistenziale ed emergenza territoriale) per un importo di , con una riduzione di In questa voce è compreso anche il costo di mobilità passiva relativo a prestazioni di medicina di base da Aziende Sanitarie di altre Regioni ( ) per un importo di b) Acquisti di servizi sanitari Farmaceutica I costi per l assistenza farmaceutica convenzionata nell anno 2016 hanno avuto una riduzione pari al 5,8% rispetto all anno 2015 passando da a con una riduzione pari ad La riduzione dei costi nell anno 2016 è dovuta sia a minori costi della farmaceutica convenzionata per che al minor onere di mobilità passiva per Nel corso dell anno 2016 si è proseguito nell attività incominciata negli anni precedenti per la riduzione dei costi per la farmaceutica convenzionata. Si è provveduto ad un maggiore utilizzo dei farmaci generici, ad un rafforzamento dell attività inerente all appropriatezza prescrittiva diagnostica e terapeutica e a una continua attività di sensibilizzazione dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta in modo da allinearsi agli obiettivi regionali e al rispetto del migliore rapporto costo/efficacia. Per una maggiore descrizione della voce si rimanda alla relazione del Dipartimento delle attività farmaceutiche di cui alla relazione gestionale. In questa voce è compreso anche il costo di mobilità passiva relativo a prestazioni di assistenza farmaceutica da Aziende Sanitarie di altre Regioni ( ) per un importo di I costi per l assistenza farmaceutica in tesa in senso lato si possono sintetizzare in questa tabella: Assistenza Farmaceutica Differenza % Farmaceutica convenzionata (conto ) ,55 Aggio distribuzione diretta (conto ) voce 2i) ,69 Totale Farmaceutica ,40 Distribuzione DIFAR (conto ) c) Acquisti di servizi sanitari per assistenza specialistica ambulatoriale Questa voce comprende: - il costo di mobilità passiva da fatture relativo a prestazioni di assistenza specialistica e diagnostica ambulatoriale da settore pubblico della Regione per un importo di ( ). - il costo di mobilità passiva relativo a prestazioni di assistenza specialistica e diagnostica strumentale da Aziende Sanitarie della Regione o di altre Regioni per un importo di ( ); - Le convenzioni per assistenza medico specialistica interna (conto ): Con l Azienda sono convenzionati 195 medici specialisti titolari, 32 supplenti, 5 a tempo determinato e 7 professionisti non medici a tempo indeterminato. 335

336 La spesa sostenuta è stata di La voce si riferisce alle prestazioni di medicina specialistica erogata negli ambulatori pubblici in forma diretta l attività erogata e svolta a scopo diagnostico, preventivo, curativo e riabilitativo. - Convenzione per assistenza medico specialistica esterna (conto ): Per l anno 2016 si è registrato un costo di per l acquisto di prestazioni in regime di convenzionamento esterno con una riduzione rispetto all esercizio precedente di Tutte le prestazioni previste nella D.G.R del 19/10/2007 erogate in regime ambulatoriale dai soggetti privati convenzionati sono state inserite a CUP e sono direttamente prenotabili tramite il CUP dell Azienda sanitaria locale sul cui territorio i soggetti suddetti insistono, con la sola eccezione delle quote di attività dedicate ai pazienti in regime di ricovero e di quelle per cui è previsto l accesso senza prenotazione da parte del paziente. Dal 2011 al 2016 vengono confermate le indicazioni formulate dalla DGR 744/2013 quali criteri preferenziali per conseguire riduzioni degli importi e dei corrispondenti volumi d acquisto richiesti dalla normativa nazionale fino a diminuire ulteriormente il tetto di spesa per le prestazioni ambulatoriali acquistate dai privati accreditati. Per maggiore chiarezza si rimanda alla relazione del Dipartimento Cure Primarie ed Attività Distrettuali di cui alla relazione gestionale. Il costo totale di questa voce è pari ad L incremento di è la risultante dall aumento della mobilità passiva di , ed una contrazione dei costi di d) Acquisti di servizi sanitari per assistenza riabilitativa Questa voce comprende il costo per l assistenza riabilitativa a soggetti disabili (conti /007) per un importo di con un incremento rispetto all anno 2015 pari ad L incremento è dovuto all applicazione della DGR 446 del 27/03/2015 Delibera Quadro Sistema integrato socio sanitario per la disabilità in applicazione della quale è proseguito nel 2016 il processo di rivalutazione degli utenti disabili già inseriti in Strutture extraospedaliere residenziali e semiresidenziali. La normativa prevede che, per gli utenti riconosciuti in alta intensità assistenziale e in regime estensivo, l onere economico è interamente a carico del S.S.R.; per quelli riconosciuti in regime di mantenimento, invece, è a carico del S.S.R. il 70% della retta e la restante parte prevede, se dovuta, la compartecipazione dell utente. 2e) Acquisti di servizi sanitari per assistenza integrativa In questa voce si rilevano i costi relativi all assistenza integrativa e all erogazione dei prodotti dietetici, dei presidi sanitari (ossigeno, siringhe per insulina, cateteri, ecc.) per l'assistenza integrata erogata da strutture pubbliche e private convenzionate, comprensiva quella ai malati di AIDS. Per le convenzioni da settore privato, i costi sono stati di con un incremento rispetto all anno 2015 di In questa voce non sono compresi i costi relativi ai pannoloni e traverse ( ) che rientrano nell assistenza protesica ai sensi del D.M. 332/1999. L incremento è dovuto al maggior numero di assistiti affetti dal morbo celiaco per circa e per la somministrazione di nutrizione parenterale domiciliare ed enterale per circa f) Acquisti di servizi sanitari per assistenza protesica Questa voce comprende i costi per la fornitura, effettuata da strutture pubbliche o private, delle protesi e degli ausili tecnici inclusi nel nomenclatore tariffario con i limiti e i modi previsti dal D.M. 332/1999. I costi sostenuti nel 2016 sono stati di , con un incremento rispetto all anno 2015 di dovuto principalmente all aumento dei costi per pannoloni e traverse. 336

337 Per maggior chiarezza si esposte nella tabella successiva la composizione delle voci di cui al DM. 332/1999: DESCRIZIONE Anno 2016 Anno 2015 Elenco 1 Nomenclatore (conto ) Elenco 2 Nomenclatore (conto ) Elenco 2 Nomenclatore (pannolinitraverse - conto ) Elenco 2 Nomenclatore ricondizionati (conto ) Elenco 3 Nomenclatore service (ventiloterapia conto Elenco 3 Nomenclatore service (altro conto ) Fuori nomenclatore (conto ) TOTALE g) Acquisti di servizi sanitari per assistenza ospedaliera In questa voce sono compresi: - il costo di mobilità passiva relativo a prestazioni di ricovero ospedaliero da Aziende Sanitarie della Regione o di altre Regioni ( /010) per un importo di con un incremento rispetto all esercizio 2015 di ; - il costo per le prestazioni delle strutture private accreditate erogate agli utenti residenti dell Azienda che hanno avuto un costo di complessivi ( ) così suddivisi: ISTITUTO ACCREDITATO Anno 2016 Anno 2015 ICLAS - Villa Azzurra Fondazione Don Gnocchi Fondazione Maugeri Istituto Servizi Sanitari TOTALE Rispetto all esercizio 2015 si è avuto un incremento di dovuto principalmente ad un aumento delle prestazioni erogate dall Istituto ICLAS ex Villa Azzurra per , dal costo sostenuto per le prestazioni erogate dalla Fondazione Don Gnocchi per presente nel 2015 solo per un trimestre e dall aumento delle prestazioni erogate dall Istituto Servizi Sanitari come da autorizzazione di A.Li.Sa. prot. n del per il costo delle prestazioni ospedaliere acquistate da soggetti privati in regime di Day Surgery al fine di abbattere la mobilità passiva nell area ortopedica ( ) per un importo di con un decremento di rispetto all anno il costo per le prestazioni delle strutture private accreditate erogare agli utenti non residenti nel territorio regionale (conto ) per sostanzialmente in linea con i costi 2015; - il costo delle prestazione da privato per cittadini non residenti ( ) per Per un totale complessivo della voce Acquisti di servizi sanitari per assistenza ospedaliera di h) Acquisti prestazioni di psichiatrica residenziale e semiresidenziale Questa voce comprende il costo per l assistenza psichiatrica residenziale e semiresidenziale (conto /016) per un importo di con un incremento rispetto all anno 2015 pari ad L aumento dei costi è conseguenza di quanto iniziato nel 2015, infatti il Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze ha proseguito l inserimento, in ottemperanza a provvedimenti dall Autorità Giudiziaria, di pazienti presso comunità terapeutiche a gestione indiretta. Inoltre, in applicazione della legge , n. 9, che ha disciplinato il definitivo superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari ed il conseguente accesso ai percorsi di dimissione di pazienti dichiarati dimissibili, l Azienda ha proseguito la presa in carico di pazienti provenienti da O.P.G. di Montelupo Fiorentino. A fine dell anno 2016, visto l andamento storico degli inserimenti in struttura su disposizioni dell Autorità Giudiziaria, sono stati complessivamente inseriti 15 pazienti. Inoltre è stata completata la presa in carico di ulteriori 15 pazienti così suddivisi: n. 6 pazienti ancora ricoverati in O.P.G. e n

338 pazienti, sulla base di apposito Accordo stipulato fra la Regione Liguria e la Regione Lombardia, in REMS Castiglione delle Stiviere. 2i) Acquisti prestazioni di distribuzione farmaci File F Questa voce comprende: - il costo dei farmaci a somministrazione diretta a pazienti non ricoverati per un importo di ( ) con un incremento rispetto all anno 2015 di il costo di mobilità passiva per la distribuzione dei farmaci File F da Aziende Ospedaliere della Regione ( ) per conb un incremento di rispetto al 2015; - il costo di mobilità passiva per la distribuzione dei farmaci File F da Aziende Ospedaliere di altre Regioni ( ) per , il costo non era presente nel 2015; - il costo dell acquisto di farmaci da altri Enti pubblici della Regione per 443. Il costo complessivo ammonta a j) Acquisti prestazioni termali in convenzione In questa voce è compreso: - il costo di mobilità passiva relativo a prestazioni di assistenza termale da pubblico di altre Regioni per un importo di ( ) - il costo relativo ai contratti di assistenza termale con le Terme di Genova al fine di assicurare adeguati livelli assistenziali per un importo di Per un totale pari ad in linea con i costi del k) Acquisti prestazioni di trasporto sanitario In questa voce sono compresi i costi derivanti dalle convenzioni con le Pubbliche Assistenze per il trasporto di utenti (trasporti ordinari, dializzati ed ospedalieri), di organi e per i servizi di emergenza di cui alle DD.GG.RR. n del 20/11/2003, n. 440, n. 441 del 26/4/2007 e n. 283 del 9/2/2010. I costi sostenuti, al netto della mobilità, sono stati pari ad ( ) con un incremento rispetto all anno 2015 di In questa voce è compreso anche il costo di mobilità passiva relativo a prestazioni di trasporto sanitario da Aziende Sanitarie di altre regioni per un importo di ( ). Il costo totale di questa voce è pari ad l) Acquisti prestazioni socio-sanitarie a rilevanza sanitaria In questi conti ( , / , ) si rilevano i costi inerenti all'assistenza a soggetti tossicodipendenti e ad anziani non autosufficienti presso strutture pubbliche convenzionate e/o strutture private convenzionate. DESCRIZIONE Differenza % A Assistenza tossicodipendenti ,07 Assistenza Anziani non autosufficienti ,40 Totale ,46 Per maggiore chiarezza si rimanda alla relazione del Dipartimento Salute Mentale e dipendenze di cui alla relazione gestionale. Sono ricompresi in questa voce i costi per assistenza specialistica extra regionale ( ) per un importo di (mobilità SS) con un aumento pari a I costi complessivi di questo gruppo ammontano ad con una diminuzione rispetto al 2015 pari ad

339 2m) Compartecipazione al personale per att. Libero-prof. (intramoenia) La voce comprende i costi per le compartecipazioni sanitarie al personale per attività libero professionale svolta nei presidi dell Azienda, per attività in regime di équipe per radiologi e laboratoristi e presso la casa di salute. I costi pari ad risultano così suddivisi: Attività libero professionale (intramoenia) per Attività libero professionale svolta in casa di salute per Costi generali per attività libero professionale fuori sede per Sono inoltre compresi i costi per compensi al personale per sperimentazioni cliniche totalmente finanziate da soggetti privati. Il costo è pari ad Il decremento rispetto all anno 2015 è dovuto a una riduzione dell attività libero professionale intra muraria. I costi complessivi di questo gruppo ammontano ad n) Rimborsi assegni e contributi sanitari In questi conti si registrano i costi relativi ai rimborsi agli utenti per ricoveri in Italia e all Estero, contributi per interventi di alta specializzazione, provvidenze agli invalidi di guerra, indennità post-sanatoriali, contributi, sussidi e assegni vari, rimborsi per assistenza riabilitativa. Nel corso dell anno 2016 non è stato registrato alcun rimborso per ricoveri in Italia mentre sono stati registrati costi per , con un incremento rispetto all anno 2015 di , per rimborsi per ricoveri all estero. In questo gruppo sono comprese le somme dovute a norma di legge per le attività veterinarie (direttive 5/73/CEE e 8/73/CEE) per un costo di , e rimborsi vari per con un incremento dei costi, rispetto all esercizio 2015 di In questa voce sono compresi i costi comprendono: - il rimborso alle associazioni di volontariato delle spese assicurative di trasporto e soccorso di cui al Decreto Regionale n del 22/11/2016 per ; - il rimborso alle associazioni di volontariato dei costi organizzativi per le spese di trasporto e soccorso di cui al Decreto Regionale n del 27/12/2016 per ; In questo gruppo è ricompressa anche la spesa relativa agli indennizzi corrisposti agli assistiti in base alla L. 210/92 per un costo complessivo pari ad comprensivo di relativo agli arretrati di cui alla D.G.R. n del 29 dicembre 2015, con un aumento rispetto al 2015 di Il costo complessivo è stato di , in aumento rispetto all anno 2015 di come specificato nei punti precedenti. 2o) Consulenze, collaborazioni, interinale, altre prestazioni di lavoro sanitarie e sociosanitarie In questa voce è compreso anche il costo di mobilità passiva da fatture relativo a convenzioni con altre Aziende del SSN per un importo di ( ) ed il costo di mobilità passiva rimborso oneri stipendiali ad Aziende Sanitarie Liguri per ( ). Sono contabilizzati in questa voce: - i costi per il personale religioso convenzionato ( ); - i costi per il personale borsista e/o tirocinante ( ), quest ultimo interamente sterilizzato, di cui al Decreto Regione Liguria n. 964 del 10/9/2004 che ha istituito presso la ASL 3 Genovese il Centro regionale di riferimento per la formazione specifica in medicina generale, per la gestione e organizzazione del corso triennale di Formazione che abilita i medici alla professione di Medico di Medicina Generale; - i costi per le consulenze ed altre prestazioni sanitarie per con un decremento rispetto al 2015 di ; - Rimborso oneri stipendiali del personale sanitario in comando di altri Enti per di cui mobilità passiva SS. Nell esercizio 2015 tali oneri erano contabilizzati tra i costi del personale; - Personale interinale sanitario per , costo non presente nel 2015 (vedasi nota integrstiva). In questa voce è stato inserito, come da indicazioni degli uffici regionali, il costo per le prestazioni aggiuntive del personale quantificato in con un incremento di rispetto al Il costo totale di questa voce è pari ad p) Altri servizi sanitari e sociosanitari a rilevanza sanitaria In questa voce è compreso: - il costo di mobilità passiva da fatture relativo a prestazioni di altra assistenza sanitaria da Aziende Sanitarie della Regione per la spedalizzazione dei cittadini stranieri ricoverati presso le Aziende 339

340 ospedaliere ubicate nel territorio della ASL, per prestazioni non urgenti ed essenziali e altra assistenza sanitaria (nutrizione entrale, rimborso SPDC AA.OO.), per un importo di (conto ) con un decremento rispetto all anno 2015 di ; - il costo da fatture relativo a prestazioni di altra assistenza sanitaria da Aziende Sanitarie di altre Regioni per un importo di ( ); - il costo per l assistenza sanitaria presso privati ai malati terminali (Hospice) per un importo di in leggero rialzo rispetto all anno 2015 di ; - il costo per altra assistenza sanitaria per con un decremento rispetto all anno 2015 di ; - il costo per altra assistenza sanitaria da soggetti privati di altre regioni per ; - il costo, non compreso nel budget regionale dei costi, per prestazioni dall E.O. Galliera per (conto ) con un incremento rispetto all anno 2015 di Per un importo totale di ) ACQUISTI DI SERVIZI NON SANITARI 3a) Servizi non sanitari In questa voce sono compresi i costi relativi ai: Servizi appaltati I servizi appaltati comprendono tutti i costi sostenuti per i servizi che non possono essere svolti direttamente dal personale e con le strutture dell Azienda (lavanderia, pulizia, mensa, smaltimento rifiuti speciali, servizio trasporti, giardinaggio). I costi sostenuti per questa categoria ammontano ad con un incremento rispetto al 2015 di attribuibile all esternalizzaizone, partita nel settembre 2015, del servizio di ristorazione tramite adesione alla convenzione stipulata dall Agenzia Regionale Sanitaria (ARS) in funzione di Centrale Regionale di Acquisto (CRA). Spese amministrative In questa voce rientrano tutti quei costi che rientrano nell ordinaria amministrazione, ivi comprese le indennità e i rimborsi di spese ai membri delle varie commissioni, le spese di pubblicità, le spese per utenze, i premi di assicurazione e servizi amministrativi diversi. Questo il dettaglio: Spese amministrative Anno 2016 Anno 2015 Utenze Premi di assicurazione Spese amministrative varie Servizi diversi Quote condominiali TOTALE I costi sostenuti per questa categoria ammontano ad con un decremento rispetto al 2015 di Il totale complessivo di questa voce ammonta ad b) Consulenze, collaborazioni, interinale, altre prestazione di lavoro non sanitarie In questa voce rientra il costo della voce Consulenze ed altre prestazioni di lavoro autonomo mastro così dettagliato: 340

341 Consulenze ed altre prestazioni di lavoro autonomo Anno 2016 Anno 2015 Spese legali, liti e arbitraggi Spese legali gestione diretta del rischio Spese notarili Lavoro interinale area non sanitaria Rimborso oneri stipendiali pers.le non sanitario in comando Consulenze tecniche e varie Totale L incremento rispetto all esercizio 2015 di è dovuto ad un aumento dei costi: - per spese legali per ; - per la gestione del rischio assicurativo per , peraltro compensate da analoghi ricavi; - per consulenze tecniche per a seguito degli adempimenti di cui al D.M. 19 marzo 2015 ad oggetto: Aggiornamento della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l'esercizio delle strutture sanitarie pubbliche e private di cui al decreto 18 settembre per il personale interinale non sanitario per , costo non presente nel 2015 (vedasi nota integrativa); - per il rimborso degli oneri stipendiali del personale non sanitario in comando di altri Enti. Nell esercizio 2015 tali oneri erano contabilizzati tra i costi del personale. Il totale complessivo di questa voce ammonta ad c) Formazione Questa voce comprende tutti i costi inerenti l attività di formazione e aggiornamento del personale e i costi per i servizi direttamente gestiti, quali le iniziative di educazione sanitaria. I costi di questo gruppo ammontano a con una riduzione rispetto al 2015 di I costi più significativi riguardano l organizzazione e la gestione del corso di formazione per i MMG. Il costo complessivo di questa voce (punto 3) ammonta ad ) MANUTENZIONE E RIPARAZIONI In questo gruppo sono compresi tutti i costi finalizzati al mantenimento in efficienza e in buono stato dei beni impiegati per lo svolgimento delle attività aziendali. Il costo dell anno 2016, è risultato di con un incremento di dovuto a maggiori lavori di manutenzione ordinaria sugli immobili a causa della loro vetustà. 5) GODIMENTO DI BENI DI TERZI In questa voce sono compresi costi relativi alle locazioni per uso sanitario, i canoni per centri elettrocontabili e assimilati, canoni di noleggio per attrezzature tecnico-sanitarie, per altri canoni di noleggio, per un costo complessivo per l anno 2016 di , con un aumento dei costi rispetto all anno 2015 di , dovuto all aumento dei costi a seguito del nuovo contratto di affitto dei locali adibiti al magazzino economale. In questa voce non rientra il servizio di noleggio dei ventilatori polmonari (Elenco 3 nomenclatore-service) per che è compreso nell acquisto di servizi per assistenza protesica (voce 2f). 6) COSTO DEL PERSONALE Il costo del personale per l anno 2016 ha rappresentato per l Azienda una delle principali risorse utilizzate e quindi una voce di bilancio particolarmente significante. Il costo del personale dipendente per l anno 2016 è di , l Irap relativa è di per un totale complessivo di

342 Il costo del personale dell anno 2016 è inferiore di rispetto all anno Nel corso dell anno 2015 si è avuto una riduzione di personale a tempo indeterminato è pari a 97 unità. Il personale a tempo indeterminato presente al 31 dicembre 2016 è pari a unità. L Azienda ha rispettato il tetto della spesa del personale nella misura delle corrispondenti spese sostenute nell anno 2004 diminuite dell 1,4 per cento (art. 1 comma 565 lettera a) l. 27/12/2006 n. 296 come si evince dal prospetto sotto riportato: LEGGE FINANZIARIA ANNO 2016 Tetto alla spesa del personale nella misura delle corrispondenti spese sostenute nell'anno 2004 diminuite dell'1,4% CE CONS.16 Voci retribuzioni ANNO 2004 ANNO 2016 retribuzioni lorde (trattamento fisso ed accessorio) per il personale dipendente con contratto a tempo indeterminato e determinato spese per i compensi lordi, ovvero per i corrispettivi, per il personale con contratto di collaborazione coordinata e continuativa o con altre forme di lavoro flessibile (ivi compresa la somministrazione di lavoro temporaneo) o con convenzioni; emolumenti a carico degli enti per i lavoratori socialmente utili; 0 0 oneri riflessi a carico del datore di lavoro per contributi obbligatori per tutte le tipologie contrattuali; le spese per prestazioni rese da personale dipendente da altri enti mediante convenzione stipulata fra le istituzioni interessate (art. 58, CCNL 8/6/2000 aree 3 e 4 della dirigenza del SSN) qualora 0 0 direttamente funzionali ai compiti istituzionali degli uf spese relative agli incarichi di cui all'art. 15 septies del D lgs. 502/1992 e ss.mm Imposta Regionale sulle Attività Produttive (IRAP); assegni per il nucleo familiare spese per i buoni pasto equo indennizzo somme rimborsate ad altre Aministrazioni per il personale che presta servizio presso l'ente in posizione di comando TOTALE A dedurre per l'anno 2004, le spese per arretrati relativi ad anni precedenti per rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro per l'anno 2006, le spese derivanti dai rinnovi dei contratti colettivi nazionale di lavoro intervenuti successivamente all'anno le spese per il personale appartenente alle categorie protette le spese per il personale con contratto di formazione e lavoro prorogato al 31/12/2006 (art. 1 comma 243 legge finanziaria statale) 0 0 le spese sostenute dall'ente per il proprio personale comandato presso altre amministrazioni e per le quali è previsto il rimborso da parte delle amministrazioni utilizzatrici le spese di personale totalmente a carico di finanziamenti comunitari o privati che non comportano alcun aggravio per il bilancio dell'ente 0 0 le spese di personale direttamente connesse all'attività elettorale per le quali è previsto il rimborso da parte del Ministero degli Interni 0 Indennità di missione e aggiornamento TOTALE NETTO Da aggiungere oneri corrisposti al personale dipendente a titolo di compensi per lo svolgimento delle attività derivanti dall'applicazione della legge 109/94 e successive modificazioni. 0 0 TOTALE Riduzione 1,4% differenza

343 7) ONERI DIVERSI DI GESTIONE Questa voce comprende: gli oneri tributari, escluse le imposte sul reddito dell esercizio e tutti gli altri oneri diversi della gestione ordinaria, esclusa IRAP per ; le indennità, i rimborsi spese, gli oneri sociali previsti per gli organi dell Azienda per ; indennità di missione personale dipendente per ; le indennità e rimborsi spese a membri commissioni invalidità civile, patenti, per ; oneri derivanti dalla gestione del rischio assicurativo per ; arrotondamenti passivi ed altri oneri per I costi di questo gruppo ammontano a con un incremento, rispetto all anno 2015, di dovuto in massima parte agli oneri derivanti dalla gestione del rischio assicurativo per peraltro compensati da analoghi ricavi. 8) AMMORTAMENTI Il gruppo accoglie le registrazioni relative agli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali e alle svalutazioni, a titolo di ammortamenti oggetto, secondo il regolamento di contabilità regionale, di sterilizzazione tranne che per gli acquisti effettuati con risorse proprie e con FSR corrente. Sono state applicate le aliquote di ammortamento previste dall allegato 3 del D.Lgs. 118 del 23/06/2011. Il totale del costo iscritto a bilancio consuntivo 2016 ammonta ad con una riduzione di costi pari a ) SVALUTAZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI E DEI CREDITI Nessun valore iscritto a bilancio. 10) VARIAZIONI DELLE RIMANENZE La voce rimanenze è destinata ad accogliere il valore residuo, alla fine e all inizio di un periodo contabile, di beni di consumo giacenti presso magazzino e/o magazzini di reparto, ossia non ancora messi a disposizione dell utilizzatore finale. In base alle modifiche al codice civile apportate dal D. Lgs. 127/91, nel conto economico è iscritta la variazione delle rimanenze, di (minore costo) derivante dalla somma algebrica tra il valore delle rimanenze iniziali e quelle finali, valutate al prezzo medio ponderato. RIMANENZE AL 31/12/2016 AL 31/12/2015 Differenza Prodotti sanitari Prodotti non sanitari TOTALE ) ACCANTONAMENTI La voce comprende le quote di costi tipici accantonate a fine esercizio, di competenza dello stesso, per imposte e debiti in contestazione, per rischi su crediti, rischi diversi, accantonamento per premi di operosità ai medici SUMAI e per quote inutilizzate di contributi vincolati dell esercizio. Gli importi accantonati si riferiscono a: Accantonamento per rischi su crediti per e per rischi per cause civili ed oneri processuali , per contenziosi personale dipendente per un totale pari ad con un aumento rispetto all anno 2015 di ; Accantonamento per premio di operosità per con un aumento rispetto all anno 2015 di ; 343

344 Accantonamento per quote inutilizzate di contributi vincolati da Regione per quota F.S. vincolato per , da soggetti pubblici extra fonbdo vincolati per per un totale complessivo di con un decremento rispetto all anno 2015 di ; Altri accantonamenti per destinati al fondo sperimentazioni cliniche ai sensi dei decreti del Ministero della Salute 27/04/1992, 15/07/1997, 18 e 19/03/1998, 12/05/2006 nonché ai sensi del D.Lgs. 24/06/2003 n. 211 (provvedimento dell Azienda n. 424 del ) con una riduzione degli accantonamenti rispetto al 2015 di in quanto non più presenti gli accantonamenti regionali per a titolo di indennità di vacanza contrattuale afferente all intero S.S.R (passata a carico di A.Li.Sa.) ed a titolo di accantonamento per mobilità internazionale afferente all intero S.S.R.. Il totale complessivo di questa voce ammonta ad con una riduzione comolessiva di rispetto all esercizio precedente. Il totale dei costi della produzione ammontano ad con un incremento rispetto all esercizio precedente di dovuto principalmente, come per i ricavi, da maggiori costi di mobilità passiva intra ed extra regionale ( ), di acquisto farmaci e vaccini ( ), da maggiori costi della gestione del rischio assicurativo ( ) e da maggiori prestazione richieste all E.O. Galliera ( ), compensate da una sensibile riduzione dei costi del personale ( ) C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI 1) PROVENTI FINANZIARI In questa voce sono registrati i ricavi per interessi attivi sul conto corrente postale per 22 ed altri interessi attivi per per un totale complessivo di ed per interessi attivi su crediti. Il totale complessivo dei proventi finanziari dell anno 2016 è di ) ONERI FINANZIARI In questa voce rientrano i costi per complessivi sostenuti dall Azienda per l utilizzo di somme prese a prestito per il proprio finanziamento. Tali costi comprendono gli interessi passivi sul mutuo UNICREDIT pari ad per manutenzione straordinaria immobili autorizzato con DGR n. 737 del 13/6/2014. Questa voce comprende anche i costi per gli interessi passivi richiesti dalle Ditte per ritardati pagamenti pari ad Nel 2016 il tempo medio di pagamento si è attestato a con un leggero miglioramento rispetto al Il saldo tra i proventi e gli oneri finanziari ammonta ad D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE Nessun costo è a tale titolo. E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 1) PROVENTI STRAORDINARI I proventi straordinari, per , sono relativa a: Fatture attive riferite ad esercizi precedenti per ; Fatture attive per prestazioni riferite ad esercizi precedenti ad Aziende sanitarie della Regione per ; Maggiori assegnazioni regionali DD.GG.RR. n. 5491/2016 e 1272/20156 per ; Insussistenze attive su fatture anni precedenti di Aziende Sanitarie della Regione per 273; Insussistense attive verso il personale dipendente per 333; Insussistenze attive a seguito ricognizione di debiti per Insussistenze attive su fatture anni precedenti relative a beni e servizi per ; Transazione interessi moratori a seguito transazione regionale con la sociatà MICENES per

345 2) ONERI STRAORDINARI DIVERSI Gli oneri straordinari per , sono relativa a: Sopravvenienze passive verso Aziende sanitarie regionali per 286; Fatture riferite ad acquisto di beni e servizi per ; Note debito per interessi passivi su fatture anni precedenti per ; Sopravvenienze passive riferite ad arretrati medico specialista per ; Note di credito su fatture attive di anni precedenti per ; Minore assegnazione su finanziamenti regionali come da Decreti nn. 1891/2015, DD.GG.RR. nn. 700/2016, 941/2016 e 1275/2016 per ; Crediti inesigibili e sopravvenienze passive riferiti al personale per Il saldo tra i proventi e gli oneri straordinari ammonta ad Y) IMPOSTE SUL REDDITO DI ESERCIZIO I.R.A.P. In questa voce sono comprese le imposte sul reddito di esercizio, inclusa IRAP, per così suddivisa: IRAP relativa al personale dipendente per ; IRAP relativa alle convenzioni MMG, PLS, Guardia medica, Medicina dei servizi, Specialisti ambulatoriali per ed IRAP relativa alle Collaborazioni per per un totale di ; IRAP relativa all attività Intramoenia per ; IRES su attività non istituzionale per Con una riduzione dei costi pari ad rispetto al

346 PRESIDIO UNICO OSPEDALIERO Il Presidio Ospedaliero Unico è la struttura tecnico funzionale dell Azienda sanitaria locale che eroga prestazioni di ricovero, ambulatoriali e specialistiche anche all esterno dello stabilimento ospedaliero. Per l area dell Asl 3 Genovese, sotto il profilo organizzativo, la funzione ospedaliera è svolta dal Presidio Ospedaliero Unico che è costituito dagli stabilimenti ospedalieri Padre Antero Micone di Sestri Ponente, Villa Scassi di Sampierdarena, Gallino di Pontedecimo e La Colletta di Arenzano. Il conto economico del presidio ospedaliero è il seguente: SISTEMA INFORMATIVO SANITARIO MINISTERO DELLA SANITA' DIPARTIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE MODELLO DI RILEVAZIONE DEI PRESIDI A GESTIONE DIRETTA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI STRUTTURA RILEVATA OGGETTO DELLA RILEVAZIONE REGIONE USL/AZ.OSP CONSUNTIVO / ANNO APPROVAZIONE DEL BILANCIO DA PARTE DEL COLLEGIO SINDACALE SI NO X Presidio Ospedaliero Metropolitano "C o s t i" (in migliaia di Euro) Voce Totale 2016 B) Costi della produzione B0010 B.1) Acquisti di beni B0020 B.1.a) Prodotti farmaceutici B0030 B.1.b) Emoderivati e prodotti dietetici 148 B0040 B.1.c) Materiali per la profilassi (vaccini) B0050 B.1.d) Materiali diagnostici prodotti chimici B0060 B.1.e) Materiali diagnostici, lastre RX, mezzi di contrasto per RX, carta per ECG, ECG, etc B0070 B.1.f) Presidi chirurgici e materiali sanitari B0080 B.1.g) Materiali protesici e materiali per emodialisi B0110 B.1.j) Prodotti alimentari 2 B0120 B.1.k) Materiali di guardaroba, di pulizia e di convivenza in genere 236 B0130 B.1.l) Combustibili, carburanti e lubrificanti 3 B0140 B.1.m) Supporti informatici e cancelleria 126 B0150 B.1.n) Materiale per la manutenzione 126 B0200 B.1.o) Altro 532 B0210 B.2) Acquisti di servizi B0240 B.2.3) per assistenza specialistica ambulatoriale 573 B0440 B.2.7) per altra assistenza 7 B0470 B.2.8) Compartecipazione al personale per att. libero-prof. (intramoenia) B0510 B.2.10) Consulenze sanitarie e non sanitarie 132 B0540 B.2.11) Altri servizi sanitari B0580 B.2.12) Formazione (esternalizzata e non) 80 B0590 B.2.13) Servizi non sanitari B0680 B.2.13.a) Utenze B0690 B.2.13.b) Altro B0700 B.3) Manutenzione e riparazione (ordinaria esternalizzata) B0750 B.4) Godimento di beni di terzi B0800 B.5) Personale del ruolo sanitario B0810 B.6) Personale del ruolo professionale 0 B0820 B.7) Personale del ruolo tecnico B0830 B.8) Personale del ruolo amministrativo B0840 B.9) Oneri diversi di gestione B0880 B.10) B.12) Ammortamenti delle immobilizzazioni B0940 B.14) Variazione delle rimanenze -31 B9999 Totale costi della produzione (B)

347 PROSPETTI SIOPE In ottemperanza a quanto disposto dall art. 2 comma 1) del decreto ministeriali 23 dicembre 2009 ad oggetto: Superamento della rilevazione trimestrale di cassa da parte degli Enti soggetti al SIOPE e modalità di pubblicazione dei dati SIOPE nei rendiconti o bilanci di esercizio delle amministrazioni pubbliche si riportano i prospetti degli incassi e dei pagamenti dei dati SIOPE dell anno Ente Codice Ente Descrizione ASL N. 3 GENOVESE (GESTIONE CORRENTE) Categoria Strutture sanitarie Sotto Categoria ASL Periodo ANNUALE 2016 Prospetto INCASSI Tipo Report Semplice Data ultimo aggiornamento 16-mar-2017 Data stampa 17-mar-2017 Importi in EURO ASL N. 3 GENOVESE (GESTIONE CORRENTE) Importo a tutto il periodo ENTRATE DERIVANTI DALLA PRESTAZIONE DI SERVIZI , Compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie (ticket) , Entrate da aziende sanitarie della Regione/Provincia autonoma per , Entrate per prestazioni sanitarie e sociosanitarie a rilevanza , Entrate per prestazioni sanitarie erogate a soggetti privati , Entrate per prestazioni sanitarie erogate in regime di intramoenia , Entrate per prestazioni non sanitarie , Entrate per prestazioni di servizi derivanti da sopravvenienze attive ,04 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI , Contributi e trasferimenti correnti da Regione e Prov. Autonoma per , Contributi e trasferimenti correnti da Regione e Prov. Autonoma per , Contributi e trasferimenti correnti da Regione e Prov. Autonoma , Altri contributi e trasferimenti correnti da Regione e Prov. Autonoma , Contributi e trasferimenti correnti da comuni , Contributi e trasferimenti correnti da Universita' , Contributi e trasferimenti correnti da altre Amministrazioni ,00 ALTRE ENTRATE CORRENTI , Rimborsi assicurativi , Rimborsi spese per personale comandato , Riscossioni IVA , Altri concorsi, recuperi e rimborsi , Fitti attivi , Interessi attivi 4.486, Altri proventi ,55 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI IN C/CAPITALE , Contributi e trasferimenti da Regione e Prov. Autonoma per ripiani , Contributi e trasferimenti da Regione e Prov. Autonoma per , Contributi e trasferimenti in c/capitale da Imprese ,70 ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONE DI PRESTITI , Mutui da Cassa depositi e prestiti - gestione CDP spa ,99 INCASSI DA REGOLARIZZARE 0, Altri incassi da regolarizzare (riscossioni codificate dal cassiere) 0,00 TOTALE INCASSI ,17 347

348 Ente Codice Ente Descrizione ASL N. 3 GENOVESE (GESTIONE CORRENTE) Categoria Strutture sanitarie Sotto Categoria ASL Periodo ANNUALE 2016 Prospetto PAGAMENTI Tipo Report Semplice Data ultimo aggiornamento 16-mar-2017 Data stampa 17-mar-2017 Importi in EURO ASL N. 3 GENOVESE (GESTIONE CORRENTE) PERSONALE Importo a tutto il periodo , Competenze a favore del personale a tempo indeterminato, al netto , Arretrati di anni precedenti al personale a tempo indeterminato , Competenze a favore del personale a tempo determinato, al netto , Altre ritenute al personale per conto di terzi , Ritenute previdenziali e assistenziali al personale a tempo , Ritenute erariali a carico del personale a tempo indeterminato , Ritenute previdenziali e assistenziali al personale a tempo , Ritenute erariali a carico del personale a tempo determinato , Contributi obbligatori per il personale a tempo indeterminato , Contributi previdenza complementare per il personale a tempo , Contributi obbligatori per il personale a tempo determinato , Rimborsi spese per personale comandato ,15 ACQUISTO DI BENI , Prodotti farmaceutici , Emoderivati , Prodotti dietetici , Materiali per la profilassi (vaccini) , Materiali e prodotti per uso veterinario 232, Dispositivi medici , Altri acquisti di beni sanitari , Prodotti alimentari , Materiali di guardaroba, di pulizia e di convivenza in genere , Combustibili, carburanti e lubrificanti , Supporti informatici e cancelleria , Acquisto di materiali per la manutenzione , Altri beni non sanitari ,09 ACQUISTI DI SERVIZI , Acquisti di servizi sanitari per medicina di base da altre 1.428, Acquisti di servizi sanitari per medicina di base da soggetti , Acquisti di servizi sanitari per farmaceutica da altre 0, Acquisti di servizi sanitari per farmaceutica da privati , Acquisti di servizi sanitari per assistenza specialistica , Acquisti di servizi sanitari per assistenza specialistica 20, Acquisti di servizi sanitari per assistenza specialistica , Acquisti di servizi sanitari per assistenza riabilitativa da privati , Acquisti di servizi sanitari per assistenza integrativa e protesica da 3.821, Acquisti di servizi sanitari per assistenza integrativa e protesica da , Acquisti di servizi sanitari per assistenza ospedaliera da privati , Acquisti di prestazioni di psichiatria residenziale e , Acquisti di prestazioni di distribuzione farmaci file F da privati , Acquisti di prestazioni termali in convenzione da privati , Acquisti di prestazioni trasporto in emergenza e urgenza da privati , Acquisti di prestazioni socio sanitarie a rilevanza sanitaria da altre , Acquisti di prestazioni socio sanitarie a rilevanza sanitaria da privati , Consulenze, collaborazioni, interinale e altre prestazioni di lavoro , Consulenze, collaborazioni, interinale e altre prestazioni di lavoro ,00 348

349 3136 Consulenze, collaborazioni, interinale e altre prestazioni di lavoro , Altri acquisti di servizi e prestazioni sanitarie da strutture sanitarie , Altri acquisti di servizi e prestazioni sanitarie da altre , Ritenute erariali sui compensi ai medici di base in convenzione , Contributi previdenziali e assistenziali sui compensi ai medici di , Ritenute erariali sui compensi ai medici specialisti ambulatoriali , Contributi previdenziali e assistenziali sui compensi ai medici , Altri acquisti di servizi e prestazioni sanitarie da altri soggetti , Consulenze, collaborazioni, interinale e altre prestazioni di lavoro 2.137, Consulenze, collaborazioni, interinale e altre prestazioni di lavoro , Servizi ausiliari e spese di pulizia , Buoni pasto e mensa per il personale dipendente , Mensa per degenti , Utenze e canoni per telefonia e reti di trasmissione , Utenze e canoni per energia elettrica , Utenze e canoni per altri servizi , Assicurazioni , Assistenza informatica e manutenzione software , Corsi di formazione esternalizzata , Manutenzione ordinaria e riparazioni di immobili e loro pertinenze , Manutenzione ordinaria e riparazioni di attrezzature tecnico , Manutenzione ordinaria e riparazioni di automezzi , Altre spese di manutenzione ordinaria e riparazioni , Spese legali , Smaltimento rifiuti , Manutenzione e riparazione agli impianti e macchinari , Manutenzione e riparazione ai mobili e arredi 5.884, Altre spese per servizi non sanitari ,26 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI , Contributi e trasferimenti a Regione/Provincia autonoma , Contributi e trasferimenti ad aziende ospedaliere ,56 ALTRE SPESE CORRENTI , Noleggi , Locazioni , Interessi passivi a Cassa depositi e prestiti - gestione CDP spa , Interessi passivi v/fornitori , IRAP , IRES , IVA , Altri tributi , Indennita', rimborso spese ed oneri sociali per gli organi direttivi e , Ritenute erariali su indennita' a organi istituzionali e altri compensi , Contributi previdenziali e assistenziali su indennita' a organi , Premi di operosita' medici SUMAI , Risarcimenti danni autoassicurati , Altri oneri della gestione corrente , INVESTIMENTI FISSI Altre spese correnti derivanti da sopravvenienze , , Fabbricati , Impianti e macchinari , Attrezzature sanitarie e scientifiche , Mobili e arredi , Automezzi 6.616,00 OPERAZIONI FINANZIARIE , Ritenute erariali ,57 SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI , Rimborso mutui e prestiti ad altri soggetti ,12 PAGAMENTI DA REGOLARIZZARE 0, ALTRI PAGAMENTI DA REGOLARIZZARE (pagamenti codificati 0,00 TOTALE PAGAMENTI ,17 349

350 Indicatore annuale di tempestività dei pagamenti Anno 2016 (Pubblicazione ai sensi degli art. 9 e 10 del D.P.C.M. 22/9/2014) Indicatore annuale di tempestività dei pagamenti: -1,97 giorni L indicatore evidenzia la somma, per ciascuna fattura emessa a titolo di corrispettivo di una transazione commerciale, dei giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza della fattura o richiesta equivalente di pagamento e la data di pagamento ai fornitori moltiplicata per l importo dovuto, rapportata alla somma degli importi pagati nel periodo di riferimento come previsto dall art. 9 c. 3 del DPCM 22/09/2014. L indicatore non tiene conto dei giorni intercorrenti tra la data di esecuzione del mandato e la data valuta di accredito bancario al fornitore. 350

351 5.3 RELAZIONE SUI COSTI PER LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA E RELAZIONE SUGLI SCOSTAMENTI. Si riporta di seguito il modello LA dell anno 2016: Azie nda Anno Cod.liv. Descrizione Consumi e Consumi e manut. di manut. di esercizio non esercizio sanitari sanitari Acquisti servizi - prestazioni sanitarie Acquisti servizi sanitari per Acquisti servizi erog. non sanitari prestazioni Personale Personale ruolo ruolo sanitario professional e Personale ruolo Personale ruolo tecnico amministrativo Ammortamenti Sopravvenien ze - Insussistenze Altri costi Totali Igiene e sanita pubblica 9,00 21,00 345,00 24,00 389, ,00 7,00 198,00 309,00 87,00 6,00 127, , Igiene degli alimenti e della nutrizione 1,00 21,00 80,00 20,00 448, ,00 11,00 115,00 472,00 111,00 9,00 191, , Prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro - 29,00 77,00 19,00 478, ,00 168,00 148,00 387,00 97,00 9,00 182, , Sanita pubblica veterinaria 6,00 26,00 83,00 69,00 444, ,00 11,00 368,00 523,00 72,00 10,00 196, , Attivita di prevenzione rivolte alle persone 5.540,00 54, ,00 86, , ,00 28,00 487,00 918,00 369,00 26,00 525, , Servizio medico legale 1,00 24,00 738, ,00 425,00 890,00 7,00 284,00 905,00 116,00 6,00 676, , Guardia medica 10,00 16, ,00-269, , , Medicina generica 500,00 49, , , , ,00 14,00 319, ,00 117,00 13,00 158, , Pediatria di libera scelta , , Emergenza sanitaria territoriale ,00-10, , Ass. farmaceutica territ. convenzionata 1,00 32, ,00 37,00 217, ,00 4,00 53,00 336,00 53,00 4,00 88, , Altre forme di erogazione assistenza farmaceutica ,00 16, ,00 870,00 795,00 887,00 7,00 611,00 454,00 160,00 7,00 147, , Assistenza Integrativa 1.764, , , Ass. specialistica - Att. clinica 5.661,00 460, , , , ,00 170, , , ,00 174, , , Ass. specialistica - Laboratorio 3.143,00 30, ,00 37,00 999, ,00 12,00 315,00 405,00 142,00 14,00 303, , Ass. specialistica - Diagn.strumentale e per immagini 584,00 95, ,00 142, , ,00 30,00 674,00 760,00 878,00 33,00 705, , Assistenza Protesica 2.373, , , , Assistenza programmata a domicilio (ADI) 530,00 99,00 243, , , ,00 32, ,00 439,00 161,00 28,00 571, , Assistenza alle donne, famiglia, coppie (consultori) 18,00 38, ,00 50, , ,00 24,00 552,00 834,00 298,00 22,00 436, , Assistenza territ. psichiatrica 812,00 56,00 369,00 123, , ,00 49, , ,00 336,00 43,00 872, , Assistenza territ. riabilitativa ai disabili 113,00 7, ,00 7,00 207, ,00 4,00 192,00 148,00 45,00 4,00 83, , Assistenza territ. ai tossicodipendenti 625,00 36,00 236,00 69, , ,00 28, ,00 538,00 102,00 24,00 492, , Assistenza territ. agli anziani - 9,00 59,00 7,00 124,00 973,00 4,00 148,00 122,00 20,00 4,00 77, , Assistenza territ. ai malati terminali 53,00 9, ,00 18,00 290, ,00 4,00 114,00 64,00 86,00 4,00 83, , Assistenza territ. a persone affette da HIV , , Assistenza semires. psichiatrica 1,00 20,00 279,00 64,00 511, ,00 7,00 453,00 92,00 82,00 5,00 109, , Assistenza semires. riabilitativa ai disabili - 1, ,00 6,00 214,00 264,00 1,00 75,00 17,00 38,00 1,00 22, , Assistenza semires. ai tossicodipendenti , , Assistenza semires. agli anziani , , Assistenza resid. psichiatrica 108,00 85, ,00 34, , ,00 16, ,00 234,00 167,00 13,00 272, , Assistenza resid. riabilitativa ai disabili 12,00 10, ,00 8,00 321,00 474,00 3,00 535,00 50,00 27,00 3,00 65, , Assistenza resid. ai tossicodipendenti , , Assistenza resid. agli anziani 161,00 37, ,00 30, , ,00 12, ,00 173,00 332,00 11,00 225, , Assistenza resid. ai malati terminali 212, ,00 101, , , Assistenza Idrotermale , , Attivita di pronto soccorso 368,00 24,00 174,00 92,00 811, ,00 9,00 422,00 152,00 99,00 10,00 231, , Ass. ospedaliera per acuti Day Hospital e Day Surgery 8.680,00 134, ,00 630, , ,00 49, ,00 992,00 862,00 57, , , Ass. ospedaliera per acuti degenza ordinaria ,00 375, , , , ,00 202, , , ,00 226, , , Ass. ospedaliera per lungodegenti 110,00 18,00 54,00 27,00 623, ,00 7,00 733,00 120,00 86,00 8,00 181, , Ass. ospedaliera per riabilitazione 622,00 60, ,00 383, , ,00 31, ,00 529,00 371,00 35,00 779, , Emocomponenti e servizi trasfusionali 711,00 13,00 51,00 21,00 521, ,00 7,00 137,00 178,00 78,00 8,00 171, , Trapianto organi e tessuti Totali , , , , , ,00 958, , , ,00 817, , ,00 351

352 MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE STRUTTURA RILEVATA OGGETTO DELLA RILEVAZIONE REGIONE ASL /AO CONSUNTIVO A NNO Allegato 1 A1101 formazione del personale A1102 sistemi informativi e statistici A1103 altri oneri di gestione A1999 Macrovoci economiche Consumi e Costi per acquisti di servizi Personale del sanitari non sanitari prestazi oni servizi sanitari servizi non sanitari ruolo sanitario Totale Personale del ruolo profession Personale del ruolo tecnico Personale del ruolo ammini- Ammorta menti Sopravveni Altri costi enze / insussisten Totale MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE STRUTTURA RILEVATA OGGETTO DELLA RILEVAZIONE REGIONE ASL /AO CONSUNTIVO A NNO Allegato 2 Mobilità intraregionale Allegato 3 Mobilità interregionale per assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di per assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro A attiva - A attiva A passiva - A passiva per assistenza distrettuale per assistenza distrettuale per assistenza sanitaria di base per assistenza sanitaria di base A attiva - A attiva 335 A passiva - A passiva 296 per assistenza farmaceutica per assistenza farmaceutica A attiva - A attiva A passiva A passiva per assistenza specialistica per assistenza specialistica A attiva A attiva A passiva A passiva per assistenza termale per assistenza termale A attiva A attiva 1 A passiva A passiva 703 per assistenza di emergenza sanitaria per assistenza di emergenza sanitaria A attiva A attiva A passiva A passiva 860 per assistenza terr. ambulatoriale e domiciliare per assistenza terr. ambulatoriale e domiciliare A attiva A attiva A passiva A passiva per assistenza territoriale semiresidenziale per assistenza territoriale semiresidenziale A attiva A attiva A passiva A passiva per assistenza territoriale residenziale per assistenza territoriale residenziale A attiva A attiva A passiva A passiva per assistenza protesica per assistenza protesica A attiva A attiva A passiva A passiva per assistenza ospedaliera per assistenza ospedaliera A attiva A attiva A passiva A passiva MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE STRUTTURA RILEVATA OGGETTO DELLA RILEVAZIONE REGIONE ASL /AO CONSUNTIVO A NNO Allegato 4 detenuti Allegato 5 Prestazioni eventualmente erogate non riconducibili ai livelli A4201 assistenza territoriale, ambulatoriale e domiciliare ai Prestazioni di cui all'allegato 2 A del DPCM 29 novembre 2001 A4202 A4203 tossicodipendenti internati o detenuti assistenza territoriale semiresidenziale ai tossicodipendenti internati o detenuti assistenza territoriale residenziale ai tossicodipendenti internati o A5001 A5002 A5003 A5004 chirugia estetica circoncisione rituale maschile medicine non convenzionali vaccinazioni non obbligatorie in occasione di soggiorni all'estero detenuti Allegato 6 - stranieri irregolari A5005 A5006 A5007 certificazioni mediche prestazioni di medicina fisica, riabilitativa ambulatoriale indicate nell'allegato 2 prestazioni di laserterapia antalgica, elettroterapia antalgica, ultrasuonoterapia, A6001 Attività di prevenzione nei confronti di stranieri irregolari Altre prestazioni escluse dai LEA A5108 assegno di cura A6002 A6003 Assistenza distrettuale nei confronti di stranieri irregolari Assistenza ospedaliera nei confronti di stranieri irregolari A5109 A5110 A5111 A5112 contributo per la pratica riabilitativa denominata metodo DOMAN ausili tecnici non inseriti nel nomenclatore tariffario, materiale d'uso e di prodotti aproteici prestazioni aggiuntive MMG e PLS previste da accordi regionali/aziendali A5113 farmaci di fascia C per persone affette da malattie rare 85 A5114 rimborsi per spese di viaggio e soggiorno per cure 2 A5115 prestazioni ex ONIG a invalidi di guerra A5199 altro 33 A5999 TOTALE

353 Riconduzione delle voci dell'allegato 6 ai singoli livelli del modello LA Codice Voce Macrovoci economiche A Attività di prevenzione nei confronti di stranieri irregolari A Assistenza distrettuale nei confronti di stranieri irregolari A Assistenza ospedaliera nei confronti di stranieri irregolari Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro Igiene e sanità pubblica Igiene degli alimenti e della nutrizione Prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro Sanità pubblica veterinaria Attività di prevenzione rivolte alle persone Servizio medico legale Totale Assistenza distrettuale Guardia medica Medicina generale Medicina generica Pediatria di libera scelta Emergenza sanitaria territoriale Assistenza farmaceutica Ass. farmaceutica erogata tramite le farmacie convenzionate Altre forme di erogazione dell assistenza farmaceutica Assistenza Integrativa Assistenza specialistica Attività clinica Attività di laboratorio Attività di diagnostica strumentale e per immagini Assistenza Protesica Assistenza territoriale ambulatoriale e domiciliare assistenza programmata a domicilio (ADI) assistenza alle donne, famiglia, coppie (consultori) Assistenza psichiatrica Assistenza riabilitativa ai disabili Assistenza ai tossicodipendenti Assistenza agli anziani Assistenza ai malati terminali Assistenza a persone affette da HIV Assistenza territoriale semiresidenziale Assistenza psichiatrica Assistenza riabilitativa ai disabili Assistenza ai tossicodipendenti Assistenza agli anziani Assistenza a persone affette da HIV Assistenza ai malati terminali Assistenza territoriale residenziale Assistenza psichiatrica Assistenza riabilitativa ai disabili Assistenza ai tossicodipendenti Assistenza agli anziani Assistenza a persone affette da HIV Assistenza ai malati terminali Assistenza Idrotermale Totale - 112,00 - Assistenza ospedaliera Attività di pronto soccorso Ass. ospedaliera per acuti in Day Hospital e Day Surgery in degenza ordinaria Interventi ospedalieri a domicilio Ass. ospedaliera per lungodegenti Ass. ospedaliera per riabilitazione Emocomponenti e servizi trasfusionali Trapianto organi e tessuti Totale TOTALE

354

355 ATTESTAZIONE TEMPI DI PAGAMENTO ALLEGATO 4 355

356 356

357 ELENCO TRASFERIMENTI REGIONALI 2016 ALLEGATO 5 357

358 Assegnazioni regionali correnti: N. IMPEGNO CAP. TP N.PROVV. DATA PROVV. Fondo Indistinto Fondo vincolat. FV da Regione IMPORTO IMPEGNATO IMPORTO LIQUIDATO IMPORTO DA LIQUIDARE Imputazioni contabili del provvedimento di Ulteriori scritture contabili degli OGGETTO //////////////////////////////////////////////////////// assegnazione impegni effettuate nell'es //////////////////// //////// ////////////// //////// ////////////////// /////////////////////////////////////////////// ///////////////////////////////// ///////////////////////////////// ///////////////////////////////// ///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////// A S S E G N A Z I O N I I N C O N T O C O R R E N T E mensilità: DG 2 15/01/ , ,00 0,00 Finanziamento Provvisorio di Cassa alle Aziende Sanitarie, agli Irccs, agli Enti Equiparati, all'arpal ed all'agenzia Regionale Sanitaria a valere sul Fondo Sanitario per il primo trimestre Impegno di euro , DG /03/ , ,00 0,00 Finanziamento provvisorio di cassa alle aziende sanitarie, agli IRCCS, agli enti equiparati, all'arpal e all'agenzia Regionale Sanitaria a valere sul fondo sanitario per il secondo trimestre Impegno di euro , DG /07/ , ,00 0,00 Finanziamento provvisorio di cassa alle aziende sanitarie, agli IRCCS, agli enti equiparati, all'arpal e all'agenzia Sanitaria a valere sul fondo sanitario per il terzo trimestre Impegno di euro , DG /10/ , ,42 0,00 Finanziamento provvisorio di cassa alle aziende sanitarie, agli IRCCS, agli enti equiparati ed all'arpal a valere sul fondo sanitario per il quarto trimestre Impegni di euro ,43 DARE AVERE anno di imputazione DARE AVERE NOTE Totale parziale mensilità > , ,42 0,00 Ulteriori finanziamenti ed accantonamenti: DG /03/ , ,00 0,00 Progetto "il Basilico-Servizio di convalescenza protetta" Impegno di ,00 a favore della ASL 3 Genovese DE /06/ , , ,00 finanziamento progetti regionali Fondi AIFA DE /07/ ,51 0, ,51 Rideterminazione delle ulteriori risorse alle aassll. liguri per il finanziamento degli oneri relativi al superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari DE /07/ ,74 0, ,74 Rideterminazione delle risorse, alle Aziende Sanitarie, a copertura del livello dei costi per l'anno 2015 per la medicina penitenziaria DE /07/ ,75 0, ,75 DGR 484 del IMPEGNO DI SPESA DI EURO ,00 A FAVORE DELLE AZIENDE SANITARIE AD INTEGRAZIONE DEL FONDO VINCOLATO ESCLUSIVITA PER L ANNUALITA DG /07/ ,38 0, ,38 Impegno della somma di Euro 5.943,45 a favore delle ASL liguri per prestazioni integrative a favore dei grandi invalidi di guerra DE /08/ , ,75 0,00 Imposta di registra Sentenza civile n. 1657/2015. Rimborso pro quota (50%) alla ASL 3 Genovese di 6.295,75= DE /11/ , ,00 0,00 IMPEGNO E LIQUIDAZIONE A FAVORE DELLE AZIENDE SANITARIE ED OSPEDALIERE DEL RIMBORSO SPESE ASSICURATIVE PER IL TRASPORTO E SOCCORSO AMMALATI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO. ANNO EURO ,00= DE /11/ ,55 0,00 93,55 Legge 4 luglio 2005, n. 123 "Norme per la protezione dei soggetti malati di celiachia" - Anno 2015 (Fondi 2015). Impegno di euro 605,55 a favore delle AA.SS.LL. liguri che hanno partecipato a realizzare formazione degli operatori sulla celiachia DE /11/ ,07 0,00 542,07 Miglioramento del sistema di identificazione e registrazione animali (anagrafi zootecniche); impegno e liquidazione a favore delle AA.SS.LL. liguri di euro 2.853, DG /11/ ,56 0, ,56 Contributo di cui all'art. 1 comma 186, della l. 23 dicembre 2014 n. 190, per la corresponsione degli arretrati della rivalutazione dell'indennità Integrativa Speciale di cui agli indennizzi L. 210/1992. Impegno di euro , DG /12/ ,21 0, ,21 Fondo vincolato Hanseniani di cui alle Leggi nn. 31/1986 e 289/2002, art. 52 c. 20 Rimborso alle Aziende Sanitarie dellannualità 2012, impegno di euro , DE /12/ ,63 0, ,63 Mantenimento delle qualifiche di tubercolosi bovina, brucellosi ovicaprina, brucellosi e leucosi bovina. Impegno di euro ,39 a favore delle AA.SS.LL. liguri DE /12/ ,21 0, ,21 Impegno e liquidazione di ,03 a favore delle AASSLL liguri per attività connesse alla sicurezza alimentare e al Piano di Prevenzione Regionale 2014/ DE /12/ ,60 0, ,60 Impegno e liquidazione di ,03 a favore delle AASSLL liguri per attività connesse alla sicurezza alimentare e al Piano di Prevenzione Regionale 2014/ DG /12/ ,27 0, ,27 CAUSA CIVILE SUL CONTRATTO REGIONALE DI APPALTO RELATIVO ALLE FORNITURE, SERVIZI E LAVORI DELLA GESTIONE ENERGETICA DELLE AZIENDE DEL SISTEMA SANITARIO LIGURE (CONTROPARTE MICENES S.C.A.R.L.) - CONCILIAZIONE GIUDIZIALE DG /12/ ,00 0, ,00 RIMBORSO PER PRESTAZIONI DI ASSISTENZA TERMALE RELATIVE AGLI ANNI , 2010 E AI SENSI DELLA DELIBERA CIPE N. 123/2015. IMPEGNO DI SPESA DI EURO , DG /12/ , , ,90 Assegnazione alle Aziende ed Enti del S.S.R. del fondo sanitario indistinto e del fondo per la realizzazione degli obiettivi del Piano sanitario nazionale per l'anno Adempimenti D.Lgs. n. 118/2011. Impegno di euro ,

359 N. IMPEGNO CAP. TP N.PROVV. DATA PROVV. Fondo Indistinto Fondo vincolat. FV da Regione IMPORTO IMPEGNATO IMPORTO LIQUIDATO IMPORTO DA LIQUIDARE Imputazioni contabili del provvedimento di Ulteriori scritture contabili degli OGGETTO //////////////////////////////////////////////////////// assegnazione impegni effettuate nell'es //////////////////// //////// ////////////// //////// ////////////////// /////////////////////////////////////////////// ///////////////////////////////// ///////////////////////////////// ///////////////////////////////// ///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////// A S S E G N A Z I O N I I N C O N T O C O R R E N T E DG /12/ , , ,90 Assegnazione alle Aziende ed Enti del S.S.R. del fondo sanitario indistinto e del fondo per la realizzazione degli obiettivi del Piano sanitario nazionale per l'anno Adempimenti D.Lgs. n. 118/2011. Impegno di euro , DE /12/ ,59 0, ,59 IMPEGNO DI ,03= RIMBORSO COSTI ORGANIZZATIVI PER LE SPESE DI TRASPORTO E SOCCORSO CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DI CUI ALLA DGR N. 283/ ANNO DG /12/ ,00 0, ,00 Pay-back Impegno di euro ,00 a favore delle Aziende socio sanitarie, IRCCS ed Enti Equiparati del S.S.R DG /12/ ,00 0, ,00 Fondi provenienti dallo Stato da destinare alla revisione dell'uso di medicinali per pazienti affetti da asma. Impegno complessivo di euro ,00 a favore delle AA.SS.LL. Liguri DG /12/ ,00 0, ,00 LEA Prestazioni aggiuntive. Erogazione di farmaci di fascia C e prodotti parafarmaceutici a pazienti esenti in quanto affetti da patologie rare. Anno Impegno complessivo di euro , DG /12/ ,81 0, ,81 legge 25 gennaio 1992, n Indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati. Impegno di euro , DG /12/ ,53 0, ,53 legge 25 gennaio 1992, n Indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati. Impegno di euro , DG /12/ ,28 0, ,28 Assegnazione alle Aziende Sanitarie delle risorse relative all'esclusività del personale dirigente del ruolo sanitario per l'annualità Impegno di euro ,00. DARE AVERE anno di imputazione , , , , DG /12/ ,65 0, ,65 Assegnazione all'asl 3 - Genovese delle risorse per borse di studio in medicina generale annualità Impegno di euro ,65= DG /12/ ,53 0, ,53 FONDO VINCOLATO ASSISTENZA SANITARIA AGLI STRANIERI. ASSEGNAZIONE ALLE AZIENDE SANITARIE DELLE RISORSE RELATIVE ALL ANNUALITA' 2016, IMPEGNO DI EURO , DEFINIZIONE ANNUALITA' 2015, RIDUZIONE IMPEGNI PER EURO , DG /12/ ,00-820, ,00 PROGETTI DI RILEVANZA REGIONALI: ATTIVITA` FISICA ADATTATA (AFA) E MEMORY TRAINING. IMPEGNO DI EURO , DG /12/ ,00 0, ,00 Ripartizione alle AA.SS.LL. liguri della quota destinata al finanziamento degli oneri relativi al superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari (Anno ): accertamento e impegno di , DG /12/ ,00 0, ,00 Ripartizione alle AASSLL liguri della quota destinata al finanziamento della Sanità Penitenziaria.Accertamento e Impegno di , DG /12/ ,00 0, ,00 Ripartizione alle AASSLL liguri della quota destinata al finanziamento del personale dei presidi per i detenuti ed internati tossicodipendenti-anno :accertamento e impegno di euro , DARE AVERE NOTE Riduzione a seguito Decreto de D.G. Dip. Salute n. 77 del 27/3/17 Totale parziale ulteriori finanziamenti ----> , , ,67 ripiano disavanzi: DG /12/ , ,41 0,00 Ripiano perdite pregresse delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario Regionale - anno 2004 (annualità 2016) DG /12/ ,64 0, ,64 Risultato di esercizio delle Aziende Sanitarie ed Enti equiparati liguri per l anno 2015 impegno delle risorse a copertura (euro ,94) Totale parziale ripiano disavanzi > , , ,64 T O T A L E G E N E R A L E > , , ,31 359

360 Assegnazioni regionali in c/capitale: IMPORTO IMPORTO IMPORTO DA Imputazioni contabili del provvedimento di Ulteriori scritture contabili degli N. IMPEGNO CAP. TP N.PROVV. DATA PROVV. OGGETTO ///////////////////////////////////////////////////////////////// IMPEGNATO LIQUIDATO LIQUIDARE assegnazione impegni effettuate nell'es //////////////////// //////// ///////// //////////////// /////////////////////// ///////////////////////////// ///////////////////////////// ///////////////////////////// ///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////// anno di DARE AVERE DARE AVERE NOTE A S S E G N A Z I O N I I N C O N T O C A P I T A L E imputazione DE /02/ , ,72 0,00 Concessione contributi per la modifica degli strumenti di guida e per l'adattamento dell'autoveicolo di persone disabili DE /04/ , ,13 0,00 Concessione contributi per la modifica degli strumenti di guida e per l'adattamento dell'autoveicolo di persone disabili DE /09/ , ,99 0,00 Concessione contributi per la modifica degli strumenti di guida e per l'adattamento dell'autoveicolo di persone disabili DE /12/ ,73 0, ,73 Concessione contributi per la modifica degli strumenti di guida e per l'adattamento di persone disabili DG /12/ ,00 0, ,00 PROGRAMMA INVESTIMENTI IN SANITA' EX ART. 20 L. 67/ ANNO ASSEGNAZIONE ED IMPEGNO, A FAVORE DI AA.SS.LL. DIVERSE DI , DG /12/ ,00 0, ,00 PROGRAMMA INVESTIMENTI IN SANITA' EX ART. 20 L. 67/ ANNO ASSEGNAZIONE ED IMPEGNO, A FAVORE DI AA.SS.LL. DIVERSE DI , DG /12/ ,00 0, ,00 PROGRAMMA INVESTIMENTI IN SANITA' EX ART. 20 L. 67/ ANNO ASSEGNAZIONE ED IMPEGNO, A FAVORE DI AA.SS.LL. DIVERSE DI , DG /12/ ,00 0, ,00 PROGRAMMA INVESTIMENTI IN SANITA' EX ART. 20 L. 67/ ANNO ASSEGNAZIONE ED IMPEGNO, A FAVORE DI AA.SS.LL. DIVERSE DI , DG /12/ ,00 0, ,00 PROGRAMMA INVESTIMENTI IN SANITA' EX ART. 20 L. 67/ ANNO ASSEGNAZIONE ED IMPEGNO, A FAVORE DI AA.SS.LL. DIVERSE DI , DG /12/ ,00 0, ,00 PROGRAMMA INVESTIMENTI IN SANITA' EX ART. 20 L. 67/ ANNO ASSEGNAZIONE ED IMPEGNO, A FAVORE DI AA.SS.LL. DIVERSE DI , T O T A L E > , , ,73 360

361 Assegnazioni regionali a residui: ESERC. ESPF CAP. N. IMPEGNO nuovo IMPORTO IMPORTO IMPORTO DA Imputazioni contabili del provvedimento di Ulteriori scritture contabili degli TP N.PROVV. DATA PROVV. INSUSSISTENZE OGGETTO ///////////////////////////////////////////////////////////////////////// impegno IMPEGNATO LIQUIDATO LIQUIDARE assegnazione impegni effettuate nell'es //////////// ///////// //////// ////////////////////////////////////// ///////// //////////////// /////////////////////// ///////////////////////////////////////////////////////////////// ///////////////////////////// /////////////////////////////// /////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////// anno di DARE AVERE P A G A M E N T I I N C O N T O R E S I D U I imputazione DARE AVERE NOTE DG /10/ ,97 0,00 0, ,97 ACCORDO DI PROGRAMMA EX ART. 20 L. 67/88 - ANNO ,005, ,040, ,005,010 STORNATA NEL DG /10/ ,12 0,00 0, ,12 ACCORDO DI PROGRAMMA EX ART. 20 L. 67/88 - ANNO ,005, ,040, DG /09/ ,52 0,00 0, ,52 TUTELA DELLA SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO - UTILIZZO DEI FONDI DERIVANTI DALLE SANZIONI EX ART. 21 D.LGS. 758/94, DI CUI ALL'ART.13 C. 6 D.LGS. 81/2008 E SMI - APPROVAZIONE E FINANZIAMENTO PROGETTI AZIENDE SANITARIE LOCALI LIGURI 025,005, ,015, DG /09/ ,48 0,00 0, ,48 TUTELA DELLA SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO - UTILIZZO DEI FONDI DERIVANTI DALLE SANZIONI EX ART. 21 D.LGS. 758/94, DI CUI ALL'ART.13 C. 6 D.LGS. 81/2008 E SMI - APPROVAZIONE E FINANZIAMENTO PROGETTI AZIENDE SANITARIE LOCALI 025,005, ,015, LIGURI DG /12/ ,71 0,00 0, ,71 A.S.L. 3 - RIMODULAZIONE PROGRAMMA FIR. REALIZZAZIONE PROGRAMMA FORNITURA ATTREZZATURE SANITARIE NONCHÈ LAVORI MANUTENZIONE STD. 025,005, ,040, DD /12/ ,57 0,00 0, ,57 PROGETTO "CASE DELLA SALUTE E PUNTO UNICO DI ACCESSO" (2009) 025,005, ,025, DE /12/ ,62 0,00 0, ,62 CORSO TRIENNALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE 2012/2015. IMPEGNO DI E ,62= A FAVORE DI ASL 3 GENOVESE PER 1 ANNO BORSE 025,004,015 DI STUDIO MEDICI TIROCINANTI E SPESE DI GESTIONE E ORGANIZZAZIONE CORSO. 210,015, DD /12/ , , , ,26 PAR FAS 2007/ IMPEGNO DI SPESA DD /12/ ,47 0,00 0, ,47 RISORSE VINCOLATE ALLA REALIZZAZIONE DEGLI OBIETTIVI PSN ,005, ,005, DD /12/ ,65 0, ,65 0,00 INTEGRAZIONE IMPEGNO ASSUNTO CON DECRETO DIRETTORIALE N. 553/ DG /12/ ,00 0,00 0, ,00 APPROVAZIONE PROGETTO "CAMPAGNA REGIONALE SULLE MALATTIE PROFESSIONALI" PROMOSSO DA REGIONE LIGURIA E INAIL E REALIZZATO DALLE 025,004,045,01 210,010, AA.SS.LL. LIGURI /16 DD /12/2013 0, ,00 0,00 0,00 PROGRAMMA ATTUATIVO PAR FAS 2007/ IMPEGNO QUOTA RESIDUA PER ASL 3 NESSUNA INSUSSISTENZA DD /06/ ,00 0,00 0, ,00 RICOGNIZIONE RESIDUI ATTIVI E PASSIVI DI COMPETENZA DEL DIP.TO RIASSEGNAZIONE PROGRAMMI REG.LI, PORTI, TRASPORTI, LL.PP. ED EDILIZIA OGGETTO DI RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DI CUI ALL'ART. 3 COMMI 7 E 8 DEL D. LGS. 118/2011 E SS.MM. E II /16 DD /12/ , ,11 0, ,50 PROGRAMMA ATTUATIVO PAR FAS 2007/ IMPEGNO QUOTA RESIDUA PER ASL 3 NESSUNA INSUSSISTENZA DD /06/ ,11 0,00 0, ,11 RICOGNIZIONE RESIDUI ATTIVI E PASSIVI DI COMPETENZA DEL DIP.TO RIASSEGNAZIONE PROGRAMMI REG.LI, PORTI, TRASPORTI, LL.PP. ED EDILIZIA OGGETTO DI RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DI CUI ALL'ART. 3 COMMI 7 E 8 DEL D. LGS. 118/2011 E SS.MM. E II DE 19 14/01/ ,75 0,00 0, ,75 CORSO FORMAZIONE SPECIFICA MEDICINA GENERALE ANNI 2012/2015: PRESA ATTO RINUNCE DR. RIVOLI E SANGUINETI. RIENTRO MATERNITA' D.SSA ONETO. IMPEGNO ,75= A FAVORE ASL 3 GENOVESE PER 2 ANNO BORSE STUDIO TIROCINANTI E SPESE GESTIONE CORSO. 025,004,045,01 220,015, DE 18 14/01/ ,16 0,00 0, ,16 CORSO TRIENNALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE 2013/2016. IMPEGNO DI ,16= A FAVORE DI ASL 3 GENOVESE PER 1 ANNO BORSE DI 025,004,045,01 STUDIO MEDICI TIROCINANTI E SPESE DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE CORSO - 220,015, DG /04/ , , ,42 0,00 ACCERTAMENTO E IMPEGNO RISORSE ASSEGNATE AD AZIENDE SANITARIE ED ENTI EQUIPARATI DEL SSR - VINCOLATI DG /04/ , ,00 0, ,00 ACCERTAMENTO E IMPEGNO RISORSE ASSEGNATE AD AZIENDE SANITARIE ED ENTI EQUIPARATI DEL SSR - VINCOLATI DG /04/ ,00 0, ,00 0,00 ACCERTAMENTO E IMPEGNO RISORSE ASSEGNATE AD AZIENDE SANITARIE ED ENTI EQUIPARATI DEL SSR - VINCOLATI DG /04/ ,71 0,00 0, ,71 ACCERTAMENTO E IMPEGNO RISORSE ASSEGNATE AD AZIENDE SANITARIE ED ENTI EQUIPARATI DEL SSR - VINCOLATI DG /04/ ,00 0,00 0, ,00 ACCERTAMENTO E IMPEGNO RISORSE ASSEGNATE AD AZIENDE SANITARIE ED ENTI EQUIPARATI DEL SSR - VINCOLATI DG /04/ ,30 0,00 0, ,30 ACCERTAMENTO E IMPEGNO RISORSE ASSEGNATE AD AZIENDE SANITARIE ED ENTI EQUIPARATI DEL SSR - VINCOLATI DG /04/ ,00 0,00 0, ,00 ACCERTAMENTO E IMPEGNO RISORSE ASSEGNATE AD AZIENDE SANITARIE ED ENTI EQUIPARATI DEL SSR - VINCOLATI DG /04/ ,00 0, , ,00 ACCERTAMENTO E IMPEGNO RISORSE ASSEGNATE AD AZIENDE SANITARIE ED ENTI EQUIPARATI DEL SSR - VINCOLATI DG /04/ ,00 0, ,00 0,00 ACCERTAMENTO E IMPEGNO RISORSE ASSEGNATE AD AZIENDE SANITARIE ED ENTI EQUIPARATI DEL SSR - VINCOLATI DG /04/ ,00 0, ,00 0,00 ACCERTAMENTO E IMPEGNO RISORSE ASSEGNATE AD AZIENDE SANITARIE ED ENTI EQUIPARATI DEL SSR - VINCOLATI stornata 9.173, stornata 1.553,

362 ESERC. ESPF CAP. N. IMPEGNO nuovo IMPORTO IMPORTO IMPORTO DA Imputazioni contabili del provvedimento di Ulteriori scritture contabili degli TP N.PROVV. DATA PROVV. INSUSSISTENZE OGGETTO ///////////////////////////////////////////////////////////////////////// impegno IMPEGNATO LIQUIDATO LIQUIDARE assegnazione impegni effettuate nell'es //////////// ///////// //////// ////////////////////////////////////// ///////// //////////////// /////////////////////// ///////////////////////////////////////////////////////////////// ///////////////////////////// /////////////////////////////// /////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////// anno di DARE AVERE P A G A M E N T I I N C O N T O R E S I D U I imputazione DARE AVERE NOTE DG /09/ ,00 0,00 0, ,00 APPROVAZIONE PROGETTI PRESENTATI DALLE AASSLL LIGURI PER L'UTILIZZO DEI 025,004,045,01 FONDI DERIVANTI DALLE SANZIONI EX ART. 21 D.LGS 758/94- ANNO ,010, DE /12/ ,00 0,00 0, ,00 PROGETTO COFINANZIATO "RETI ASSISTENZIALI PER SOGGETTI CON MALATTIE RARE NEUROMUSCOLARI IN LIGURIA" 025,004,045,01 210,010, DG /12/ ,00 0, ,00 0,00 ESCLUSIVITA' STRANIERI EMERSIONE DG /12/ ,00 0, ,00 0,00 ATTIVITA' OSPEDALIERA EROGATA DALLE STRUTTURE PRIVATE ACCREDITATE A stornate ,91 FAVORE DI CITTADINI RESIDENTI FUORI REGIONE - ANNO DG /12/ ,00 0,00 0, ,00 ESCLUSIVITA' STRANIERI EMERSIONE DG /12/ ,29 0,00 0, ,29 APPROVAZIONE DEL RIPARTO DEI FONDI PROVENIENTI DALLO STATO PER IL RIMBORSO FORFETTARIO DELLE SPESE SOSTENUTE DALLA AA.SS.LL. NELL'ANNO 2012 PER ACCERTAMENTI MEDICO-LEGALI SU PERSONALE EDUCATIVO E SCOLASTICO ASSENTE DALS ERVIZIO PER MALATTIA DE /12/ ,00 0, ,00 0,00 IMPEGNO E LIQUIDAZIONE DI EURO 5.000,00 A FAVORE DELLE AA.SS.LL. LIGURI PER ATTIVITÀ CONNESSE ALLA SICUREZZA ALIMENTARE DG /12/ ,93 0, ,93 0,00 COPERTURA DISAVANZI ANNI DG /12/ ,00 0, ,00 0,00 QUOTA REGIONALE DEL FSN DI PARTE CORRENTE PER IL PERSONALE DEI PRESIDI PER I DETENUTI ED INTERNATI TOSSICODIPENDENTI- ANNO DG /12/ ,17 0, ,17 0,00 RIPARTIZIONE DELLA QUOTA DEL FSN DI PARTE CORRENTE PER IL FINANZIAMENTO DELLA MEDICINA PENITENZIARIA.ANNO DG /12/ ,36 0, ,36 0,00 ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE VINCOLATE RELATIVE ALLA L. 135/90 - RIPARTIZIONE DEI FONDI FINALIZZATI AGLI INTERVENTI PER LA LOTTA CONTRO L'AIDS DG /12/ ,95 0,00 0, ,95 RIPARTO DG /12/ ,42 0, , ,68 RIPARTO DG /12/ ,78 0,00 0, ,78 ACCERTAMENTO RISORSE PER BORSE DI STUDIO IN MEDICINA GENERALE FSN 2012 E 2013: IMPEGNO DI ,78= ALL'ASL GENOVESE DG /12/ ,17 0,00 0, ,17 ASSEGNAZIONE ALL'ASL 3 GENOVESE DELLE RISORSE PER BORSE DI STUDIO IN MEDICINA GENERALE: TERZA ANNUALITA' TRIENNIO 2012/2015, SECONDA ANNUALITA' TRIENNIO 2013/2016 E PRIMA ANNUALITA' TRIENNIO 2014/ IMPEGNO DI , /16 DG /02/ ,00 0,00 0, ,00 RIPROGRAMMAZIONE PROGRAMMA ATTUATIVO REGIONALE (PAR) FSC ASSEGNAZIONE ED IMPEGNO DI ,00 ALLA A.S.L. 3 GENOVESE DG /04/ ,23 0,00 0, ,23 CHIUSURA DG /04/ ,10 0,00 649,10 0,00 CHIUSURA DE /05/ ,00 0,00 0, ,00 L. 67/'88 - ART. 20. "PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI STRUTTURE SANITARIE EXTRA OSPEDALIERE PER IL SUPERAMENTO DEGLI OSPEDALI PSICHIATRICI GIUDIZIARI". IMPEGNO, A FAVORE DELLA A.S.L. 3 GENOVESE DI , DE /05/ ,63 0,00 0, ,63 L. 67/'88 - ART. 20. "PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI STRUTTURE SANITARIE EXTRA OSPEDALIERE PER IL SUPERAMENTO DEGLI OSPEDALI PSICHIATRICI GIUDIZIARI". IMPEGNO, A FAVORE DELLA A.S.L. 3 GENOVESE DI , DE /05/ ,75 0,00 0, ,75 L. 67/'88 - ART. 20. "PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI STRUTTURE SANITARIE EXTRA OSPEDALIERE PER IL SUPERAMENTO DEGLI OSPEDALI PSICHIATRICI GIUDIZIARI". IMPEGNO, A FAVORE DELLA A.S.L. 3 GENOVESE DI , DE /05/ ,00 0,00 0, ,00 L. 67/'88 - ART. 20. "PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI STRUTTURE SANITARIE EXTRA OSPEDALIERE PER IL SUPERAMENTO DEGLI OSPEDALI PSICHIATRICI GIUDIZIARI". IMPEGNO, A FAVORE DELLA A.S.L. 3 GENOVESE DI , DE /05/ ,45 0,00 0, ,45 L. 67/'88 - ART. 20. "PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI STRUTTURE SANITARIE EXTRA OSPEDALIERE PER IL SUPERAMENTO DEGLI OSPEDALI PSICHIATRICI GIUDIZIARI". IMPEGNO, A FAVORE DELLA A.S.L. 3 GENOVESE DI , DE /05/ ,25 0,00 0, ,25 L. 67/'88 - ART. 20. "PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI STRUTTURE SANITARIE EXTRA OSPEDALIERE PER IL SUPERAMENTO DEGLI OSPEDALI PSICHIATRICI GIUDIZIARI". IMPEGNO, A FAVORE DELLA A.S.L. 3 GENOVESE DI , /16 DD 214 ex DGR N. 1758/14 23/06/ ,00 0,00 0, ,00 DGR 227/ RICOGNIZIONE RESIDUI ATTIVI E PASSIVI DI COMPETENZA DEL DIP.TO SALUTE E SERVIZI SOCIALI OGGETTO DI RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DI CUI ALL'ART. 3 COMMI 7 E 8 D. LGS. 118/2011 E SS.MM. E II DE /07/ ,09 0, ,19 461,90 RIMBORSI COSTI ORGANIZZATIVI PER LE SPESE DI TRASPORTO E SOCCORSO CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DI CUI ALLA D.G.R. 283/ ANNO DE /11/ ,25 0, ,25 0,00 LEGGE 123/05 ISTITUZIONI DI MODULI INFORMATIVI SULLA CELIACHIA NELL'AMBITO DI ATTIVITÀ DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE RIVOLTE A RISTORATORI E ALBERGATORI DE /12/ ,00 0,00 0, ,00 APPROVAZIONE PROGETTI PRESENTATI DALLE AASSLL LIGURI PER L'UTILIZZO DEI FONDI DERIVANTI DALLE SANZIONI EX ART. 21 D.LGS. 758/ DG /12/ ,56 0,00 0, ,56 ATTUAZIONE DELLE DISPOSIZIONI DI CUI ALL'ART. 2 DEL D.L. 179/ DD /12/ ,07 0, ,07 0,00 L. 210/1992 INDENNIZZO A FAVORE DEI SOGGETTI DANNEGGIATI DA COMPLICANZE DI TIPO IRREVERSIBILE A CAUSA DI VACCINAZIONI OBBLIGATORIE, TRASFUSIONI E SOMMINISTRAZIONE DI EMODERIVATI 362

363 ESERC. ESPF CAP. N. IMPEGNO nuovo IMPORTO IMPORTO IMPORTO DA Imputazioni contabili del provvedimento di Ulteriori scritture contabili degli TP N.PROVV. DATA PROVV. INSUSSISTENZE OGGETTO ///////////////////////////////////////////////////////////////////////// impegno IMPEGNATO LIQUIDATO LIQUIDARE assegnazione impegni effettuate nell'es //////////// ///////// //////// ////////////////////////////////////// ///////// //////////////// /////////////////////// ///////////////////////////////////////////////////////////////// ///////////////////////////// /////////////////////////////// /////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////// anno di DARE AVERE P A G A M E N T I I N C O N T O R E S I D U I imputazione DARE AVERE NOTE DE /12/ ,78 0,00 760,78 0,00 ARTT. 9 DPR N. 194/2001. RIMBORSI SPESE PER PERSONALE VOLONTARIO IMPEGNATO NELL'EMERGENZA SISMA EMILIA ROMAGNA 20 MAGGIO 2012 E MAGGIO IMPEGNO DI 6.579, DG /12/ ,00 0, ,00 0,00 EROGAZIONE FARMACI FASCIA C E PRODOTTI PARAFARMACEUTICI A PAZIENTI AFFETTI DA MALATTIE RARE ,004, DG /12/ ,00 0, ,00 0,00 ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE VINCOLATE RELATIVE ALLA L. 135/90. RIPARTIZIONE ALLE AASSLL LIGURI DEI FONDI FINALIZZATI AGLI INTERVENTI PER LA LOTTA ALL'AIDS -ANNO DG /12/ ,00 0,00 0, ,00 ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE VINCOLATE RELATIVE ALLA L. 135/90. RIPARTIZIONE ALLE AASSLL LIGURI DEI FONDI FINALIZZATI AGLI INTERVENTI PER LA LOTTA ALL'AIDS. CIPE DG /12/ ,00 0,00 0, ,00 EMERSIONE STRANIERI FSN , DG /12/ ,08 0, ,08 0,00 ASSEGNAZIONE RISORSE RELATIVE ACCERTAMENTI MEDICO-LEGALI PER ,02 DIPENDENTI ASSENTI DAL SERVIZIO PER MALATTIA - ANNUALITA' , DG /12/ ,17 0, , ,83 RIPARTIZIONE ALLE AA.SS.LL. LIGURI DELLA QUOTA DESTINATA AL Per differenza vedere rigo 16 foglio Ass. in c.corr FINANZIAMENTO DELLA SANITA' PENITENZIARIA DG /12/ ,28 0, ,28 0,00 CONTRIBUTO DI CUI ALL'ART. 1 COMMA 186, DELLA LEGGE 190/2014, PER LA CORRESPONSIONE DEGLI ARRETRATI DELLA RIVALUTAZIONE DELL'INDENNITA INTEGRATIVA SPECIALE DI CUI AGLI INDENNIZZI L. 210/ DG /12/ ,17 0, ,17 0,00 ASSEGNAZIONE RISORSE RELATIVE ACCERTAMENTI MEDICO-LEGALI PER DIPENDENTI ASSENTI DAL SERVIZIO PER MALATTIA - ANNI PERSONALE MIUR DG /12/ ,00 0,00 0, ,00 RIPARTIZIONE ALLE AA.SS.LL. LIGURI DELLA QUOTA DESTINATA AL FINANZIAMENTO DEL PERSONALE DEI PRESIDI PER I DETENUTI ED INTERNATI TOSSICODIPENDENTI. ANNO DG /12/ ,44 0,00 0, ,44 CONGUAGLI ATTIVITÀ SVOLTA DALLE STRUTTURE PRIVATE ACCREDITATE A FAVORE DI CITTADINI RESIDENTI FUORI REGIONI PER GLI ANNI DG /12/ ,00 0,00 0, ,00 ESCLUSIVITA' E STRANIERI ASSISTENZA FSN Per differenza vedere rigo 17 foglio Ass. in c.corr DG /12/ , ,65 0, ,35 ESCLUSIVITA' E STRANIERI ASSISTENZA FSN DG /12/ ,00 0,00 0, ,00 RIPARTIZIONE ALLE AA.SS.LL. LIGURI DELLA QUOTA DESTINATA AL Per differenza vedere rigo 15 foglio Ass. in c.corr. FINANZIAMENTO DEGLI ONERI RELATIVI AL SUPERAMENTO DEGLI OPG ANNO DG /12/ , ,08 0, ,92 ASSEGNAZIONE ALL'ASL 3 GENOVESE DELLE RISORSE PER BORSE DI STUDIO IN MEDICINA GENERALE ANNUALITA' IMPEGNO DI , DG /12/ ,00 0, , ,60 ASSEGNAZIONE FSN E OBIETTIVI DI PIANO DG /12/ ,20 0, , ,31 ASSEGNAZIONE FSN E OBIETTIVI DI PIANO DD /12/ ,00 0,00 0, ,00 ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE IN AMBITO SOCIO-SANITARIO TRA LE REGIONI LOMBARDIA E LIGURIA (DGR 752/2015): IMPEGNO DI , A FAVORE DELLA ASL DG /12/ ,64 0, , ,65 COPERTURA DISAVANZO T O T A L E > , , , ,99 363

364 Assegnazioni regionali perenti: IMPORTO IMPORTO IMPORTO DA PROVV. INIZIALE DI N.CAP N. IMPEGNO DI Imputazioni contabili del provvedimento di Ulteriori scritture contabili degli N. IMPEGNO CAP. TP N.PROVV. DATA PROVV. OGGETTO //////////////////////////////////////////////////// IMPEGNATO LIQUIDATO LIQUIDARE IMPEGNO PROVENIENZA assegnazione impegni effettuate nell'es //////////////////// ///////////// ///////// //////////////// /////////////////////// /////////////////////////////// /////////////////////////////// /////////////////////////////// ////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////// //////////// /////////////////// ////////////// /////////////////////////////// anno di DARE AVERE DARE AVERE NOTE R E S I D U I P A S S I V I P E R E N T I imputazione Erogazioni in conto corrente: T O T A L E > 0,00 0,00 0,00 Erogazioni in conto capitale: DE /09/ , ,00 0,00 PROGRAMMA INVESTIMENTI EX ART. 20 L. 67/88 (ANNO 2004). INTERVENTO COD H-03. RICHIESTA ACCREDITO A FAVORE ASL 3 GENOVESE DELLA QUOTA A CARICO STATO DI ,00. PRIMO ACCONTO DE /09/ , ,80 0,00 ACCORDO DI PROGRAMMA INVESTIMENTI EX ART. 20 L. 67/88 (ANNO 2004). INTERVENTO COD D-03. RICHIESTA ACCREDITO A FAVORE ASL 3 GENOVESE DELLA QUOTA A CARICO STATO DI 1.484,80. DETERMINAZIONE DEFINITIVA CONTRIBUTO DE /11/ , ,12 0,00 FSN C/CAPITALE ANNI PREGRESSI. INTERVENTO AD OGGETTO "RESIDENZIALITA' PSICHIATRICA PIAZZA DANEO: PAD. 7 E 9" (GE-COGOLETO). LIQUIDAZIONE ALLA A.S.L. 3 DI ,33 - SALDO CONTRIBUTO DE /11/ , ,21 0,00 FSN C/CAPITALE ANNI PREGRESSI. INTERVENTO AD OGGETTO "RESIDENZIALITA' PSICHIATRICA PIAZZA DANEO: PAD. 7 E 9" (GE-COGOLETO). LIQUIDAZIONE ALLA A.S.L. 3 DI ,33 - SALDO CONTRIBUTO DD 750/ /04 DD 220/ /05 DGR 1599/ /01 DGR 1459/ /95 025,005, ,040, IMPORTO INCASSATO NEL ,005, ,040, ,010, ,005, ,005, ,005, ,010, ,005,010 T O T A L E > , ,13 0,00 TOTALE GENERALE ----> , ,13 0,00 VILLA SCASSI Assegnazioni dirette: INSUSSISTENZE , , , ,09 364

365 TABELLE CREDITI PATRIMONIO NETTO 2016 ALLEGATO 6 365

366 ASL 3 GENOVESE - CREDITI ISCRITTI A BILANCIO AL 31/12/2016 STATO PATRIMONIALE (ATTIVITA') - SEZ. ATTIVO CIRCOLANTE: CREDITI VERSO REGIONE O PROV. AUT PER QUOTA FSR ( C/ ) Tabella n 1 TIPO PROVVEDIMENTO (DGR, DE,DS ecc.) NUMERO PROVVEDIMENTO DATA PROVVEDIMENTO OGGETTO CONSISTENZA INIZIALE AL 1 GENNAIO INCREMENTO / DECREMENTO / - CONSISTENZA FINALE AL 31 DICEMBRE 2016 N O T E INCREMENTI / C/ PARTITA DI ISCRIZIONE DECREMENTI / - C/ PARTITA DI DESTINAZIONE DE /12/2012 CORSO FORMAZIONE MEDICINA GENERALE 2012/ , ,62 31/12/2013 MAGGIORE CREDITO ISTITUTI EXTRA REGIONALI ANNO , ,35 DGR /12/2014 MINORE SPESA ANNO 2014 IST. ACCREDITATI EXTRA REGIONE , ,91 GIROCONTO AL DGR /03/2014 ASSEGNAZIONE DEL S.S.R. DEL F.S. INDISTINTO E DEI FONDI VINCOLATI ANNO 2013 (CHIUSURA 2013): - - ESCLUSIVITA' , , ,00 RIDUZIONE DGR 941/ EXTRACOMUNITARI , , AIDS TRATTAMENTO DOMICILIARE , ,00 - OBIETTIVI DI PIANO , , HANSENIANI , , RIDUZIONE DGR 700 DEL 29/7/16 PER 9.173,00 - MEDICINA PENITENZIARIA , , ,00 - BORSE DI STUDIO MMG , ,00 - OPG , , STRANIERI , ,71 ASSEGNAZIONE DEL S.S.R. DEL F.S. INDISTINTO E DEI FONDI VINCOLATI ANNO 2013 (CHIUSURA 2013) INDENNITA' VACANZA DGR /03/2014 CONTRATTUALE , , /12/2014 CHIUSURA BILANCIO 2014 FONDO ESCLUSIVITA' DG 596/2015 DGR /04/2015 ULTERIORI RISORSE , , DGR /12/ /04/2015 APERTURA CONTO ,81 CHIUSURA BILANCIO 2014 FONDO ESCLUSIVITA' DG 596/2015 ULTERIORI RISORSE , ,23 DGR /12/2014 FONDO SANITARIO 2014 SALDO , ,42 DGR /12/2014 FONDO SANITARIO 2014 INDENNITA' VACANZA CONTRATTUALE , ,00 DGR /12/2014 OBIETTIVI DI PIANO , , ,21 DGR /12/ , , DGR /12/2014 FONDI VINCOLARI BORSE STUDIOMMGANNO , ,17 DGR /12/2014 FONDO SANITARIO AIDS , , DGR /12/2014 ONTEGRAZIONE BORSE STUDIO MEDICINA GEN , ,78 DGR /03/2014 RETTIFICA DGR 1801 DEL FONDI CINVOLATI MEDICINA PENITENZIARIA , , DE /7/2015 DECR.REG DEL RIMBORSI COSTI ORGANIZZATIVI ASS. VOLONTARIATO , , RIDUZIONE DI EURO 461,90 DGR /12/2015 DELIB.G.R. 1513/2015 FINANZIAMENTO PERSONALE PRESIDI PER DETENUTI INTERN.TOSSICO , ,00 QUOTA FONDI PER LA MEDICINA PENITENZIARIA ANNO 2015 ai sensi intesa n. 15/CU dell' , , ,57 QUOTA F.DO ESCLUSIVITA' PERSONALE DIRIGENTE CHIUSURA 2015 ai sensi intesa n. 19/CU dell' , ,75 FONDI ASSISTENZA SANITARIA A STRANIERI - CHIUSURA ai sensi intesa n. 230/CSR del , , ,35 FONDI VINCOLATI SUPERAMENTO OSPEDALI PSICHIATRICI GIUDIZ 2015 ai sensi intesa n. 16/CU dell' , ,51 DGR /12/2015 ASSEGNAZIONE QUOTE BORSE DI STUDIO MEDICINA GENERALE 2015 ai sensi intesav n. 27/CSR dell' , ,92 DGR /12/2015 DGR 1583 DEL 29/12/ INDENNITA' VACANZA CONTRATTUALE MMG ANNO , , DGR /12/2015 DGR 1583 DEL 29/12/ MOBILITA' INTERNAZIONALE , , DGR /12/2015 DGR 1583 DEL QUOTA GIOCO D'AZZARDO PATOLOGICO , , DGR /12/2015 DGR 1583 DEL 29/12/ OBIETTIVI DI P.S.N , , ,60 DGR /12/2015 SALDO DI CASSA PUNTO 10 DGR 1583/ , , ,31 DGR PROGETTO BASILICO , , DE RIMBORSO SPESE ASSICURATIVE TRASPOSTO AMMALATI , , DE /12/16 ATTIVITA' CONNESSE ALLA SICUREZZA ALIMENTARE 1.184, ,21 DE /12/16 RIMBORSO ORG.SPESE TRASPORTO E SOCC. CON ASSOC. DI VOLONTARIATO , ,59 DGR /12/2016 SALDO DI CASSA , ,90 EURO incassati nel 2017 DGR /12/2016 OBIETTIVI DI PIANO , ,00 EURO ,10 incassati nel 2017 DGR /12/2016 FONDO ESCLUSIVITA' , ,28 DGR /12/2016 BORSE DI STUDIO MMG , ,65 DGR /12/2016 ASSISTENZA STRANIERI EXTRACOMUNITARI , ,53 DGR /12/2016 OPG , ,00 DGR /12/2016 MEDICINA PENITENZIARIA , ,00 DGR /12/2016 QUOTA FSN MEDICINA PENITENZIARIA , ,00 DE /11/2016 FORMAZIONE OPERATORI PER LA CELIACHIA FONDI , ,55 DGR /12/2016 L.210 INDENNIZZO A SOGGETTI DANNEGGIATI DA VACCINAZIONI TYRASFUSIONI E EMODERIVATI SALDO 2015 ACCONTO ,78 240,010, ,78 DE /12/2016 PROFILASSI DELLE TUBERCOLOSI BRUCELLOSI LEUCOSI BOVINA 2.569, ,63 DGR /04/2017 INTEGRAZIONE FINANZIAMENTO O.P.G , , , , , ,01 366

367 STATO PATRIMONIALE (ATTIVITA') - SEZ. ATTIVO CIRCOLANTE: CREDITI VERSO REGIONE O PROV. AUT PER FINANZ.TO SANIT. AGGIUNTIVO CORRENTE EXTRA LEA ( C/ ) INCREMENTO / DECREMENTO / - TIPO PROVVEDIMENTO (DGR, DE,DS ecc.) NUMERO DATA CONSISTENZA INIZIALE CONSISTENZA FINALE AL OGGETTO C/ PARTITA C/ PARTITA PROVVEDIMENTO PROVVEDIMENTO AL 1 GENNAIO INCREMENTI / DECREMENTI / - 31 DICEMBRE 2016 DI ISCRIZIONE DI DESTINAZIONE Tabella n 2 N O T E APERTURA CONTO ,00 DGR /12/2014 PROGETTI REGIONALI: ATTIVITA' FISICA ADATTATA (AFA) E MEMORY TRAINING , ,00 DGR /12/2015 PRESTAZIONI AGGIUNTIVE EROGAZIONE FARMACI FASCIA C , , DGR PRESTAZIONI INTEGRATIVE A INVALIDI DI GUERRA 2.317, ,38 DGR /12/2016 PRESTAZIONI AGGIUNTIVE EROGAZIONE FARMACI FASCIA C , ,00 PROGETTO ATTITIVITA AFA E MEMORY TRAINING Riduzione a seguito Decreto del D.G. Dip. Salute DGR /12/ , , ,00 n. 77 del 27/3/ , ,38 0, ,38 STATO PATRIMONIALE (ATTIVITA') - SEZ. ATTIVO CIRCOLANTE: CREDITI VERSO REGIONE O PROV. AUT PER SPESE CORRENTI ( C/ ) INCREMENTO / DECREMENTO / - TIPO NUMERO DATA CONSISTENZA INIZIALE PROVVEDIMENTO OGGETTO C/ PARTITA C/ PARTITA PROVVEDIMENTO PROVVEDIMENTO AL 1 GENNAIO INCREMENTI / DECREMENTI / - (DGR, DE,DS ecc.) DI ISCRIZIONE DI DESTINAZIONE CONSISTENZA FINALE AL 31 DICEMBRE 2016 N O T E APERTURA CONTI ,16 DGR /12/2013 PROGETTO CAMPAGNA SULLE MALATTIE PROFESSIONALI 2.400, ,00 DE 18 14/01/2014 CORSO TRIENNALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE 2013/ ANNO BORSE DI STUDIO MEDICI TIROCINANTI E SPESE DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE CORSO , ,16 DE 19 14/01/2014 CORSO FORMAZIONE SPECIFICA MEDICINA GENERALE ANNI 2012/2015: PRESA ATTO RINUNCE DR. RIVOLI E SANGUINETI. A FAVORE ASL 3 GENOVESE PER 2 ANNO BORSE STUDIO TIROCINANTI E SPESE GESTIONE CORSO , ,75 DGR /09/2014 APPROVAZIONE PROGETTI PRESENTATI DALLE AASSLL LIGURI PER L'UTILIZZO DEI FONDI DERIVANTI DALLE SANZIONI EX ART. 21 D.LGS 758/94- ANNO , ,00 DE /12/2014 ATTIVIT' CONNESSE ALLA SICUREZZA ALIMENTARE 1.000, , DE /12/2014 PROGETTO COOFINANZIATO RETI ASSISTENZIALI PER SOGGETTE CON MALATTIE RARE NEUROMUSCOLARI IN LIGURIA , ,00 DE /11/2015 LEGGE 4/7/2005 N NORME PER LA PROTEZIONE DEI SOGGETTI MALATI DI CELIACHIA 1.479, , DE /12/2015 APPROVAZIONE PROGETTI PRESENTATI DALLE AASSLL LIGURI PER L'UTILIZZO DEI FONDI DERIVANTI DALLE SANZIONI EX ART. 21 D.LGS 758/94- ANNO , ,00 DD /12/2015 ACCORDO TRA REGIONE LOMBARDIA E LIGURIA IN AMBITO SOCIO- SANITARIO , ,00 DE /05/2016 FINANZIAMENTO PROGETTI REGIONALI - FONDI AIFA , , ,00 DE /11/2016 MIGLIORAMENTO IDENTIFICAZIONE ANIMALI - ANAGRI ZOOTECNICHE 542, ,07 DE /12/2016 ATTIVITA' CONNESSE ALLA SICUREZZA ALIMENTARE 2.633, ,60 ACCANTONAMENTO FONDI CONCIGLIAZIONE GIUDIZIALE (MICENES) DGR /12/ , , , , , ,85 STATO PATRIMONIALE (ATTIVITA') - SEZ. ATTIVO CIRCOLANTE: CREDITI VERSO REGIONE O PROV. AUT PER SPESE CORRENTI ALTRO ( C/ ) Tabella n 4 TIPO PROVVEDIMENTO (DGR, DE,DS ecc.) NUMERO PROVVEDIMENTO DATA PROVVEDIMENTO OGGETTO CONSISTENZA INIZIALE AL 1 GENNAIO INCREMENTO / DECREMENTO / - C/ PARTITA C/ PARTITA INCREMENTI / DECREMENTI / - DI ISCRIZIONE DI DESTINAZIONE CONSISTENZA FINALE AL 31 DICEMBRE 2016 N O T E APERTURA CONTI ,45 DGR /12/2014 FONDI PAYBACK , , DGR /12/2014 RIMBORSO FORFETTARIO SPESE SOSTENUTE NEL 2012 PER ACCERTAMENTI MEDICO LEGALE SU PERSONALE SCOLASTICO ASSENTEDAL SERVIZIO PER MALATTIA , ,29 DGR /12/2015 FONDI PAYBACK , ,56 DGR /12/2015 LEGGE 210/92 - ANTICIPO ARRETRATI , , DGR /12/2015 VISITE FISCALI ANNO , , DGR /12/2015 VISITE FISCALI ANNI , ,17 incassati nel 2017 DGR /12/2015 RIMBORSO PER EMERSIONE STRANIERI IRREGOLARI ANNO , ,00 DD /12/2015 LEGGE 210/92 - SALDO 2014/ACCONTO , , DGR LEGGE 210/92 ARRETRATI RIVALUTAZIONE INDENNITA I.S , ,56 DGR RIMBORSO ASSISTENZA TERMALE ANNI 2008/ / , , ,00 DGR /12/2016 FONDI DA STATO X USO MEDICINALI IN PAZIENTI CON ASMA , ,00 DGR /12/2016 L.210 INDENNIZZO A SOGGETTI DANNEGGIATI DA VACCINAZIONI TYRASFUSIONI E EMODERIVATI SALDO 2015 ACCONTO , ,56 DGR /12/2016 FONDO VINCOLATO HANSENIANI RIMBORSO ANNUALITA , , , , , ,35 367

368 STATO PATRIMONIALE (ATTIVITA') - SEZ. ATTIVO CIRCOLANTE: CREDITI VERSO REGIONE PER PAY BACK C/ ) Tabella n 3 TIPO PROVVEDIMENTO (DGR, DE,DS ecc.) NUMERO PROVVEDIMENTO DATA PROVVEDIMENTO DGR /12/2016 FONDI PAY BACK 2016 OGGETTO CONSISTENZA INIZIALE AL 1 GENNAIO INCREMENTI / INCREMENTO / DECREMENTO / - C/ PARTITA DI ISCRIZIONE DECREMENTI / - C/ PARTITA DI DESTINAZIONE CONSISTENZA FINALE AL 31 DICEMBRE , , ,00 N O T E STATO PATRIMONIALE (ATTIVITA') - SEZ. ATTIVO CIRCOLANTE: CREDITI PER TRASFERIMENTI IN CONTO ESERCIZIO ( C/ ) Tabella n 5 TIPO INCREMENTO / DECREMENTO / - NUMERO DATA CONSISTENZA INIZIALE CONSISTENZA FINALE AL PROVVEDIMENTO OGGETTO C/ PARTITA C/ PARTITA PROVVEDIMENTO PROVVEDIMENTO AL 1 GENNAIO INCREMENTI / DECREMENTI / - 31 DICEMBRE 2016 (DGR, DE,DS ecc.) DI ISCRIZIONE DI DESTINAZIONE APERTURA CONTI ,76 0,00 0,00 DGR QUIADRATURA EURO 0,01 0,00 0, DGR /06/2010 EX FONDI AIDS , /6/2012 ORA FONDI AIDS DOMICILIARE ANNO , ,00 CREDITO PER MINORE FINANZIAMENTO ISTITUTI ACCREDITATI 0,00 31/12/2012 CITTADINI EXTRA-REGIONALI ANNO , , DGR /05/2013 ASSEGNAZIONE ULTERIORI RISORSE A COPERTURA LIVELLO DEI 0, , COSTI CHIUSURA ANNO , ,47 N O T E ,76 0, , ,47 STATO PATRIMONIALE (ATTIVITA') - SEZ. ATTIVO CIRCOLANTE: CREDITI PER TRASFERIMENTI FINALIZZATI ( C/ ) Tabella n 6 TIPO PROVVEDIMENTO (DGR, DE,DS ecc.) NUMERO PROVVEDIMENTO DATA PROVVEDIMENTO OGGETTO CONSISTENZA INIZIALE AL 1 GENNAIO INCREMENTO / C/ PARTITA INCREMENTI / DI ISCRIZIONE DECREMENTO / - C/ PARTITA DECREMENTI / - DI DESTINAZIONE CONSISTENZA FINALE AL 31 DICEMBRE 2016 APERTURA CONTI ,84 DD /12/2001 RETE INTEGRATA RICERCA DELL'ALZHEIMER , , Economia parziale vedere nota n / ,41 inviata in Regione DE /11/2005 DIP.RICERCA,INNOVAZIONE,ISTRUZIONE CORSO FOR.MED.GEN , , Economia DGR /12/2006 L.R. 10/1995 ASS. A SOGGETTI CON CARDIOPATIA ISCHEMICA , , Economia DGR /12/2007 PROGETTI PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE E PIANI FORMAZ , ,00 DGR /12/2007 PROGETTI RETE DI FARMACOVIGILANZA , ,00 DE /08/2009 CORSO FORMAZ.SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE , , Economia economia parziale vedere nota n /2016 DD /12/2010 CORSI MEDICI MED.GEN. TRIEN. 2009/ / , , ,91 inviata in Regione DE /12/2010 CORSI MEDICI MED.GEN. TRIEN. 2010/ ,79 425, economia parziale vedere nota n / ,58 inviata in Regione DGR AVVIO CORSI RIQUALIFICAZIONE OSS - SECONDA EDIZIONE 6.197, ,48 DE PROGETTO PROF. SAITTA , , DGR n. 295 del 13/3/2015 DE /08/2004 CORSO FORMAZ. IN MEDICINA GENERALE , ,13 QUADRATURA EURO 0,02 0, DE /12/2011 CORSO FORMAZIONE MEDICI MEDICINA GENERALE 2011/ , ,81 DE /12/2011 CORSI FORMAZ MEDICI GENEREICI 2011/2014 BORSE STUDIO TIROC , ,77 DGR /09/2012 TUTELA SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO D.LGS 758/94-81 UTILIZZO FONDI SANZIONI , , ,84 0, , ,09 N O T E 368

369 STATO PATRIMONIALE (ATTIVITA') - SEZ. ATTIVO CIRCOLANTE: CREDITI PER TRASFERIMENTI IN CONTO CAPITALE ( C/ ) Tabella n 7 TIPO PROVVEDIMENTO (DGR, DE,DS ecc.) NUMERO PROVVEDIMENTO DATA PROVVEDIMENTO OGGETTO APERTURA CONTI ,76 CONSISTENZA INIZIALE AL 1 GENNAIO INCREMENTO / C/ PARTITA INCREMENTI / DI ISCRIZIONE DECREMENTO / - C/ PARTITA DECREMENTI / - DI DESTINAZIONE CONSISTENZA FINALE AL 31 DICEMBRE 2016 DCR RISTRUTTURAZ. E MESSA A NORMA OSP. CELESIA ART. 20 QUOTA 5% , ,46 DGR /05/1994 PROGRAMMI EX ART. 37 COMMA I L.R. 8/ , , DS 15 26/10/2000 EX ART. 20 COD. 37/3/H PREVENZIONE INCENDI OSP. MICONE , ,96 DS 21 28/12/2001 ART. 20 OSP. GALLINO COD. INT. 187/3/H , , ,69 ART. 20 OSP. GALLINO COD. INT. 187/3/H 284,05 284,05 RIALLINEAMENTO DGR /12/2001 FINANZIAMENTO PER DEGRADO COGOLETO , , ARROTONDAMENTO EURO -0,47-0, ART. 20 QUOTA 95% COD. INT 37/3/H/03 CONSOLIDAMENTO MURO DE /12/2004 OSP. CELESIA 3.078, ,53 DECRETO 2538/2010 ECONOMIA PER EURO ART. 20 QUOTA 95% COD. INT. 38/3/H/03 PREVENZIONE INCENDI ,14 -EURO incassati nel 2017 DE /12/2004 OSP. LA COLLETTA , ,00 DE /05/2005 ART. 20 QUOTA 95% COD. 39/3/D/03 ANTINCENDIO RSA QUARTO , ,80 EURO 1.484,80 incassati nle 2017 DGR /10/2010 ART. 20 L. 67/88 ANNO 2007 QUOTA STATO COD. INT. 15/3/H/07 COMPLETAMENTO LAVORI ANTINCENDIO NEGLI STABILIMENTI OSPEDALIERI DI RESIDENZIALITA' , ,12 CR 23 27/11/2012 FONDI FAS ( ) PER COSTRUZIONE NUOVO EDIFICIO DISTRETTUALE AREA EX OSP. MARTINEZ , ,61 CR 23 27/11/2012 FONDI FAS ( ) PER AMPLIAMENTO E ADEGUAMENTO FUNZIONALE DEL PAD. 9 DELL'OSP. VILLA SCASSI , ,00 DGR /12/2012 RIMODULAZIONE FIR CONSEGUENTE IL PAR-FAS (FIR 2012) , ,71 PAR FAS OSPEDALE GALLINO REALIZZAZIONE NUOVA VOLUMETRIA ED INTERVENTI DI RAZIONALIZZAZIONE E POTENZIAMENTO DGENZIALE ED AMBULATORIALE , , RIASSEGNAZIONE CON DD 553/2012 DE 4756/2016 DD /12/2012 PAR FAS AREA PSICHIATRICA PIAZZA DANEO DD /12/2012 RISTRUTTURAZIONE PADD. 7 E 9 COGOLETO , , ,26 RIASSEGNAZIONE CON DD 553/ D.S /12/2004 PAD. 9 BIS VILLA SCASSI - QUOTA STATO , , /3/ RIPROGRAMMAZIONE PROGRAMMA ATTUTATIVOREGIONALE DGR /2/2015 (PAR FSC 2007/2013) AREA TECSALDO , ,00 PROVVEDIMENTI CONSEGUENTI AGLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI OCCORSI SUL TERRITORIO LIGURE: IMPEGNO DI DGR /12/2014 EURO ,00 A FAVORE DELL'ASL3 GENOVESE , , DE - DGR /4/2015-7/5/2015 RIQUALIF. SPAZI ALA NORD QUARTO X DIP. SS MENTALE , ,00 DE /5/2015 RISTRUTT. PER STRUTTURA RESIDENZIALE C/O PAD.20 EX O.P QUARTO , ,00 DE /5/2015 ART. 20 PER AMPLIAMENTO SERT C/O PAD. 24 EX O.P. QUARTO , ,08 DGR /3/2015 AMPLIAMENTO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL PRONTO SOCCORSO DEL P.O. VILLA SCASSI - RIMODULAZIONE PROGRAMMA EX ART. 71/98 - UTILIZZO ECONOMIE E FONDO INVESTIMENTI REGIONALI , , RIASSEGNAZIONE CON DGR 400/2015 EURO ,00 EX FONDO INVESTIMENTI 2006 ED EURO ,11 EX ART ,93 71/1998(RIDUZIONI) RID ,18 DE /03/16 CONTRIBUTO MODIFICA STRUMENTI DI GUIDA III E IV TRIM , , DE /7/2016 CONTRIBUTO MODIFICA STRUMENTI DI GUIDA I TRIM , , DE /09/2016 CONTRIBUTO MODIFICA STRUMENTI DI GUIDA II TRIM , , DE /12/2016 CONTRIBUTO MODIFICA STRUMENTI DI GUIDA III TRIM , ,73 DGR /12/2016 DGR 1187 DEL 20/12/ INT. 7/3/H/16- P.O. VILLA SCASSI MESSA NORMA INCENDI , ,00 QUOTA 5% DGR /12/2016 DGR 1187 DEL 20/12/ INT. 8/3/H/16- P.O. SESTRI P. MESSA NORMA INCENDI , ,00 QUOTA 5% DGR /12/2016 DGR 1187 DEL 20/12/ INT. 9/3/H/16- P.O. COLLETTA MESSA NORMA INCENDI , ,00 QUOTA 5% DGR /12/2016 DGR 1187 DEL 20/12/ INT. 10/3/H/16P.O. GALLINO MESSA NORMA INCENDI , ,00 QUOTA 5% DGR /12/2016 DGR 1187 DEL 20/12/ INT. 11/3/H/16MESSA NORMA INC.STRUTTURE TERRITORIALI , ,00 QUOTA 5% DGR /12/2016 DGR 1187 DEL 20/12/ INT. 12/3/H/16RISTRUTTURAZIONE VIA CAMBIASO , ,00 QUOTA 5% N O T E , , , ,84 369

370 STATO PATRIMONIALE (ATTIVITA') - SEZ. ATTIVO CIRCOLANTE: CREDITI PER TRASFERIMENTI IN CONTO CAPITALE PER ALTRE MOTIVAZIONI ( C/ ) Tabella n 8 TIPO PROVVEDIMENTO (DGR, DE,DS ecc.) NUMERO PROVVEDIMENTO DATA PROVVEDIMENTO OGGETTO CONSISTENZA INIZIALE AL 1 GENNAIO INCREMENTO / C/ PARTITA INCREMENTI / DI ISCRIZIONE DECREMENTO / - C/ PARTITA DECREMENTI / - DI DESTINAZIONE CONSISTENZA FINALE AL 31 DICEMBRE 2016 N O T E APERTURA CONTI ,35 DD /12/2012 PROGETTO CASA SALUTE E PUNTO UNICO ACCESSO ,57 0, ,57 'ARTT. 9 DPR N. 194/2001. RIMBORSI SPESE PER PERSONALE VOLONTARIO IMPEGNATO NELL'EMERGENZA SISMA EMILIA ROMAGNA 20 MAGGIO 2012 E 29 MAGGIO IMPEGNO DI DE /12/ , , , ,35 0,00 760, ,57 STATO PATRIMONIALE (ATTIVITA') - SEZ. ATTIVO CIRCOLANTE: CREDITI/V REGIONE PER ISTITUTI ACCREDITATI ( C/ ) Tabella n 9 TIPO PROVVEDIMENTO (DGR, DE,DS ecc.) NUMERO PROVVEDIMENTO DATA PROVVEDIMENTO OGGETTO CONSISTENZA INIZIALE AL 1 GENNAIO INCREMENTI / INCREMENTO / DECREMENTO / - C/ PARTITA DI ISCRIZIONE DECREMENTI / - C/ PARTITA DI DESTINAZIONE CONSISTENZA FINALE AL 31 DICEMBRE 2016 N O T E DGR /12/2014 DGR /12/2014 DGR /12/2014 APERTURA CONTI ,81 0,00 ATTIVITA' OSPEDALIERA EROGATA DALLE STRUTTURE PRIVATE ACCREDITATE A FAVORE DI CITTADINI RESIDENTI FUORI REGIONE - ANNO , , ATTIVITA' OSPEDALIERA EROGATA DALLE STRUTTURE PRIVATE ACCREDITATE A FAVORE DI CITTADINI RESIDENTI FUORI REGIONE - ANNO , , MINORE SPESA ANNO 2014 IST. ACCREDITATI EXTRA REGIONE , , GIROCONTO ALLO , , ,72 - STATO PATRIMONIALE (ATTIVITA') - SEZ. ATTIVO CIRCOLANTE: CREDITI/V REGIONE PER RIPIANO PERDITE ( C/ ) Tabella n 10 TIPO PROVVEDIMENTO (DGR, DE,DS ecc.) NUMERO PROVVEDIMENTO DATA PROVVEDIMENTO OGGETTO CONSISTENZA INIZIALE AL 1 GENNAIO INCREMENTI / INCREMENTO / DECREMENTO / - C/ PARTITA DI ISCRIZIONE DECREMENTI / - C/ PARTITA DI DESTINAZIONE CONSISTENZA FINALE AL 31 DICEMBRE 2016 N O T E APERTURA CONTO ASL 3 EURO ,61 APERTURA VILLA SCASSSI EURO ,37 TOT ,98 0,00 DGR /12/2014 RIPIANO PERDITE , , DGR /12/2015 RIPIANO DISAVANZO 2004 ANNUALITA' 2015 PER ASL , , DGR /12/2015 RIPIANO DISAVANZO 2004 ANNUALITA' 2015 VILLA SCASSI , , DGR /12/2015 RIPIANO DISAVANZO , , ,01 DGR /12/2015 RIPIANO RICALCOLO AMMORTAMENTI 2012 (ANNUALITA' 2015) , ,64 DGR /12/2016 RIPIANO DISAVANZO 2004 ANNUALITA' 2016 PER ASL , , DGR /12/2016 RIPIANO DISAVANZO 2004 ANNUALITA' 2016 VILLA SCASSI , , DGR /12/2016 RIPIANO DISAVANZO , ,00 DGR /12/2016 RIPIANO RICALCOLO AMMORTAMENTI 2012 (ANNUALITA' 2016) , , , , , , ,65 370

371 ASL 3 GENOVESE - PATRIMONIO NETTO / DEBITI ISCRITTI A BILANCIO AL 31/12/2016 STATO PATRIMONIALE (PATRIMONIO NETTO) - COPERTURA PERDITE DI ESERCIZIO( C/ ) Tabella n 11 TIPO PROVVEDIMENT O(DGR, DE,DS ecc.) NUMERO PROVVEDI MENTO DATA PROVVEDIME NTO OGGETTO CONSISTENZA INIZIALE AL 1 GENNAIO INCREMENTI / INCREMENTO / DECREMENTO / - C/ PARTITA DI ISCRIZIONE DECREMENTI / - C/ PARTITA DI DESTINAZIONE CONSISTENZA FINALE AL 31 DICEMBRE 2016 N O T E AVANZO 1995 ASL , ,94 AVANZO 1996 ASL , ,75 DG /12/2013 DISAVANZO , , ,60 DG /12/2013 DISAVANZO 2004 EX VILLA SCASSI , , ,40 DISAVANZO ,62 0, , ,00 PER PAREGGIO A CAUSA MAGGIORE ASSEGNAZIONE DI 0. DISAVANZO , , ,08 DISAVANZO , , , , , ,85 STATO PATRIMONIALE (PASSIVITA') SEZ. PATRIMONIO NETTO: CONTRIBUTI PER RIPIANO PERDITE (C/ ) Tabella n 12 TIPO PROVVEDIMENT O(DGR, DE,DS ecc.) NUMERO PROVVEDI MENTO DATA PROVVEDIME NTO OGGETTO SITUAZIONE AL 1 GENNAIO INCREMENTI / INCREMENTO / DECREMENTO / - C/PATRIM.LE DI PROVENIENZA DECREMENTI / - C/ PARTITA DI DESTINAZIONE SITUAZIONE AL 31 DICEMBRE 2016 N O T E 0,00 DG /12/2014 RIPIANO DISAVANZO , , ,00 DGR /12/ , , , ,00 RIPIANO DISAVANZO 2004 PER ASL 3 DGR /12/ , , , ,00 RIPIANO DISAVANZO 2004 VILLA SCASSI DGR /12/ , , ,01 RIPIANO DISAVANZO 2014 DGR /12/ , ,64 RIPIANO RICALCOLO AMMORTAMENTI 2012 (ANNUALITA' 2015) DG /12/2016 RIPIANO DISAVANZO , ,00 Disavanzo effettivo ,46 ( 0,46) DG /12/2016 RIPIANO RICALCOLO AMMORTAMENTI 2012 (ANNUALITA' 2016) , , , , , ,29 STATO PATRIMONIALE - SEZ. PATRIMONIO NETTO: CONTRIBUTI IN C/ CAPITALE DA REGIONE (C/ ) Tabella n 13 TIPO PROVVEDIMENT O(DGR, DE,DS ecc.) NUMERO PROVVEDI MENTO DATA PROVVEDIME NTO OGGETTO CONSISTENZA INIZIALE AL 1 GENNAIO INCREMENTI / INCREMENTO / C/PATRIM.LE DI PROVENIENZA DECREMENTI / - DECREMENTO / - C/ PARTITA DI DESTINAZIONE CONSISTENZA FINALE AL 31 DICEMBRE 2016 N O T E , ,07 REGISTRAZIONE DISMISSIONI IMMOBILI STRUMENTALI ANNO , , ,91 QUOTA DECREMENTO VALORE PER CESSIONE DIRITTO DI SUPERFICIE , ,99 RIDUZIONE CREDITI , ,74 STERILIZZAZIONE IMMOBILIZZAZIONI , , ,07 51, , ,41 NOTE: 371

372 STATO PATRIMONIALE (PASSIVITA') - SEZ. PATRIMONIO NETTO: CONTRIBUTI IN C/ CAPITALE DA REGIONE A DESTINAZIONE VINCOLATA (C/ ) Tabella n 14 TIPO PROVVEDIMENT O(DGR, DE,DS ecc.) NUMERO PROVVEDI MENTO DATA PROVVEDIME NTO OGGETTO CONSISTENZA INIZIALE AL 1 GENNAIO INCREMENTI / INCREMENTO / DECREMENTO / - C/PATRIM.LE DI PROVENIENZA DECREMENTI / - C/ PARTITA DI DESTINAZIONE CONSISTENZA FINALE AL 31 DICEMBRE 2016 APERTURA CONTI , ,02 N O T E D.E /3/2016 CONTRIBUTO MODIFICA STRUMENTI DI GUIDA III E IV TRIM , , ,72 D.E /5/2016 CONTRIBUTO MODIFICA STRUMENTI GUIDA I TRIM , , ,13 RIDUZIONE RIENTRANTE DI CUI ALL' ART. 71 LEGGE 448/98 0, , ,18 D.E /9/2016 CONTRIBUTO MODIFICA STRUNEBTI DI GUIDA II TRIM , , ,99 D.E /12/2016 CONCESSIONE CONTRIBUTO MODIFICA STRUM GUIDA 5.158, , ,73 DGR 1187 DEL 20/12/ INT. 7/3/H/16- P.O. VILLA SCASSI DGR /12/2016 MESSA NORMA INCENDI , ,00 DGR 1187 DGR 1187 DEL 20/12/ INT. 8/3/H/16- P.O. SESTRI P. MESSA 20/12/2016 NORMA INCENDI , ,00 DGR 1187 DGR 1187 DEL 20/12/ INT. 9/3/H/16- P.O. COLLETTA MESSA 20/12/2016 NORMA INCENDI , ,00 DGR 1187 DGR 1187 DEL 20/12/ INT. 10/3/H/16P.O. GALLINO MESSA 20/12/2016 NORMA INCENDI , ,00 DGR 1187 DGR 1187 DEL 20/12/ INT. 11/3/H/16MESSA NORMA 20/12/2016 INC.STRUTTURE TERRITORIALI , ,00 DGR 1187 DGR 1187 DEL 20/12/ INT. 12/3/H/16RISTRUTTURAZIONE VIA 20/12/2016 CAMBIASO , ,00 STERILIZZAZIONE IMMOBILIZZAZIONI , ,03 0,00 0, , , , ,38 NOTE: STATO PATRIMONIALE (PASSIVITA') - SEZ. PATRIMONIO NETTO: CONTRIBUTI IN C/ CAPITALE DIVERSI (C/ ) Tabella n 15 TIPO PROVVEDIMENT O(DGR, DE,DS ecc.) NUMERO PROVVEDI MENTO DATA PROVVEDIME NTO OGGETTO CONSISTENZA INIZIALE AL 1 GENNAIO INCREMENTI / INCREMENTO / DECREMENTO / - C/PATRIM.LE DI PROVENIENZA DECREMENTI / - C/ PARTITA DI DESTINAZIONE CONSISTENZA FINALE AL 31 DICEMBRE APERTURA CONTI , ,12 APERTURA CONTI , ,49 APERTURA CONTI , ,03 APERTURA CONTI , ,36 APERTURA CONTI , ,57 SPERIMENTAZIONE CLINICA MULTICENTRICA 1.114, ,70 RITIRO APPARECCHIATURA RADIOLOGICA 500, ,00 STUDIO MULTICENTRICO EFC11319 ELIXA 5.000, ,00 STUDIO CLINICO EMR RELIEF 600, ,00 A PARZIALE STORNO DELIB. 625/ , ,00 CESSIONE N. 1 ATOMIZZATORE 2.868, ,85 RETTIFICA 2015 PER MAGGIOR VALORE DISMISSIONE VIA MAGGIO , ,00 INCREMENTO VALORE A SEGUITO RETTIFICA CONTRIBUTI C/ESERCIZIO - QUOTA , ,19 SPERIMENTAZIONE CLINICA 239, ,00 N O T E REGISTRAZIONI DONAZIONE CESPITI , ,83 STERILIZZAZIONE IMMOBILIZZAZIONI , ,41 STERILIZZAZIONE IMMOBILIZZAZIONI , ,82 STERILIZZAZIONE IMMOBILIZZAZIONI , ,50 NOTE: 1) , , , ,41 Per i contributi finalizzati da terzi inserire l'importo totale per singolo ente e la relativa / e contropartita / e. 372

373 TABELLA A (Art. 9-ter, c.1, lettera a D.L.78-15) ANNO 2016 ALLEGATO 7 373

374 ASL N. 3 GENOVESE CONTO ECONOMICO - COSTI DESCRIZIONE CONTO TABELLA "A" - Art. 9-ter, c.1, lettera a D.L. CODICE CE COSTI 2015 COSTI 2016 AL NETTO NUOVE ATTIVITA' - CE CONSUNTIVO 2016 % RIDUZIONE / AUMENTO Gruppo 120-ACQUISTI DI PRODOTTI SANITARI , ,19-65,59% Mastri Conti Descrizione 5 Prodotti farmaceutici ed emoderivati 31 Prodotti F.U. P.A. BA , ,95-35,77% 35 Prodotti ad uso veterinario BA ,08 596,52 40,00% 6 Diagnostici e reagenti 10 Materiale radiologico BA , ,96 9,63% 7 Dispositivi medici 5 Vetrerie e materiale laboratorio analisi BA , ,31 2,69% 10 Altro materiale sanitario 5 Disinfettanti BA , ,86 5,05% 10 Nutrizione enterale BA , ,51-32,70% 15 Nutrizione parenterale BA , ,96-45,62% 20 Altro materiale sanitario BA , ,12-86,28% Gruppo 125-ACQUISTI DI PRODOTTI NON SANITARI , ,72-21,82% Mastri Conti Descrizione 5 Prodotti alimentari 5 Prodotti alimentari BA , ,71-90,89% 10 Prodotti dietetici BA , ,35 1,71% 10 Materiali economali 5 Materiali di guardaroba BA , ,16-9,36% 10 Materiali di pulizia BA , ,70 4,17% 15 Materiali di convivenza in genere BA , ,32-43,48% 20 Cancelleria BA , ,85 9,55% 25 Stampati BA , ,50-18,84% 30 Supporti informatici BA ,60 15 Combustibili, carburanti e lubrificanti 5 Combustibili ad uso riscaldamento e cucine BA Combustibili ad uso trasporto BA , ,25-6,04% 18 Materiale per manutenzioni e riparazione 5 Materiale per manutenzioni e riparazione BA , ,70 1,70% 20 Altro materiale non sanitario 5 Altro materiale non sanitario BA , ,58 12,91% Gruppo 130- MANUTENZIONE E RIPARAZIONE , ,06-2,00% Mastri Conti Descrizione 20 Manutenzione ordinaria in appalto agli immobili e loro pertinenze 5 Manutenzione ordinaria in appalto agli immobili e loro pertinenze BA , ,00-4,77% 25 Manutenzione ordinaria in appalto ai mobili e macchine 10 Manutenzione e riparazione agli impianti e macchinari BA , ,17-2,07% 15 Manutenzione e riparazione ai mobili e arredi BA , ,40-26,05% 20 Manutenzione e riparazione agli automezzi BA , ,73-73,56% 30 Manutenzione ordinaria in appalto alle attrezzature tecnico scientifiche-sanitarie 5 Manutenzione ordinaria in appalto alle attrezzature tecnico scientifiche-sanitarie BA , ,85 2,09% 35 Interventi diversi di manutenzione ordinaria 5 Interventi diversi di manutenzione ordinaria BA , ,91 20,21% 10 Manutenzioni e riparazioni da Aziende sanitarie pubbliche della Regione BA

375 ASL N. 3 GENOVESE CONTO ECONOMICO - COSTI DESCRIZIONE CONTO TABELLA "A" - Art. 9-ter, c.1, lettera a D.L. CODICE CE COSTI 2015 COSTI 2016 AL NETTO NUOVE ATTIVITA' - CE CONSUNTIVO 2016 % RIDUZIONE / AUMENTO Gruppo 135-COSTI PER ACQUISIZIONE DI SERVIZI , ,89 1,73% ,12 Mastri Conti Descrizione - 70 Altra assistenza sanitaria - 15 Prestazioni da soggetti privati della Regione BA , ,12-0,10% ,61 75 Rimborsi assegni e contributi: 65 Contributi a società partecipate e/o enti dipendenti della Regione BA Servizi sanitari diversi 5 Spese per il personale religioso convenzionato, compresi gli oneri riflessi BA , ,31-7,69% ,39 10 Personale tirocinante e/o borsista compresi gli oneri riflessi BA , ,21 23,52% ,53 11 Personale tirocinante e/o borsista compresi gli oneri riflessi - Corso MMG Consulenze ed altre prestazioni sanitarie 5 Consulenze e prestazioni sanitarie per l'azienda BA , ,24-18,62% ,22 10 Consulenze e prestazioni sanitarie per servizi resi a pagamento BA , ,00-42,61% ,21 15 Convenzioni con altri Enti pubblici della Regione BA , ,54-45,78% ,64 25 Consulenze sanitarie e socio sanitarie da privato BA ,00-30 Convenzione per lavoro interinale - area sanitaria BA ,58-90 Convenzioni con Pubbliche Assistenze (Emergenze e trasporti) 5 Trasporto ammalati BA , ,89 3,48% ,52 Grupppo COSTI PER FORMAZIONE , ,35-18,10% ,11 Mastri Conti Descrizione 5 Servizi presso terzi 5 Da pubblico BA , ,70-18,49% ,20 10 Da privato BA , ,69-6,98% ,20 10 Servizi direttamente gestiti - Indennità per attività di libera docenza svolta 5 da personale dipendente in occasione di corsi BA , ,25-64,29% ,70 di aggiornamento 10 Compensi a docenti esterni per corsi di aggiornamento BA , ,98-19,11% ,98 15 Attività di docenza per corsi universitari convenzionati e altro BA , ,76 47,22% ,03 20 Accreditamento E.C.M. BA , ,97 100,00% ,00 Gruppo 145- GODIMENTO DI BENI DI TERZI , ,69-2,72% ,30 Mastri Conti Descrizione 5 Locazioni beni immobili 5 Locazioni beni immobili uso sanitario BA , ,01-6,52% ,54 10 Locazioni beni immobili usi diversi BA Noleggi 10 Canoni di noleggio per attrezzature tecnico sanitarie BA , ,37 3,04% ,86 15 Altri canoni di noleggio BA , ,31-2,24% ,90 15 Canoni di leasing 5 Canoni di leasing per attrezzature sanitarie BA Canoni di leasing: per attrezzature non sanitarie BA Diritti utilizzo opere di ingegno 5 Diritti utilizzo opere di ingegno BA

376 ASL N. 3 GENOVESE CONTO ECONOMICO - COSTI DESCRIZIONE CONTO TABELLA "A" - Art. 9-ter, c.1, lettera a D.L. CODICE CE COSTI 2015 COSTI 2016 AL NETTO NUOVE ATTIVITA' - CE CONSUNTIVO 2016 % RIDUZIONE / AUMENTO Gruppo 151- PERSONALE DEL RUOLO SANITARIO - DIRIGENZA ME , ,50-3,99% Mastri Conti Descrizione 10 Competenze accessorie 35 Compenso per attività aggiuntive BA , ,45-1,27% 15 Indennità di missione, rimborso spese di viaggi e varie 5 Indennità di missione, rimborso spese di viaggi e varie BA , ,05-66,37% Gruppo 152- PERSONALE DEL RUOLO SANITARIO - DIRIGENZA NO 3.211, ,56 75,00% Mastri Conti Descrizione 10 Competenze accessorie 20 Compenso per attività aggiuntive BA ,28 15 Indennità di missione, rimborso spese di viaggi e varie 5 Indennità di missione, rimborso spese di viaggi e varie BA , ,28-24,04% Gruppo 153- PERS.LE DEL RUOLO SANITARIO NON MEDICO-COM , ,94 64,23% Mastri Conti Descrizione 10 Competenze accessorie 35 Compenso per attività aggiuntive BA , ,99 83,05% 15 Indennità di missione, rimborso spese di viaggi e varie 5 Indennità di missione, rimborso spese di viaggi e varie BA , ,95 9,35% 10 Rimborso spese viaggi e varie BA Gruppo 156- PERS.LE DEL RUOLO PROFESSIONALE - DIRIGENZA 971, ,50 15,66% Mastri Conti Descrizione 15 Indennità di missione, rimborso spese di viaggi e varie 5 Indennità di missione, rimborso spese di viaggi e varie BA , ,50 15,66% Gruppo 157- PERSONALE DEL RUOLO PROFESSIONALE - COMPA - - Mastri Conti Descrizione 15 Indennità di missione, rimborso spese di viaggi e varie 5 Indennità di missione, rimborso spese di viaggi e varie BA Gruppo 161- PERSONALE DEL RUOLO TECNICO - DIRIGENZA 2.922,80 353,22-87,92% Mastri Conti Descrizione 15 Indennità di missione, rimborso spese di viaggi e varie 5 Indennità di missione, rimborso spese di viaggi e varie BA ,80 353,22-87,92% Gruppo 162- PERSONALE DEL RUOLO TECNICO - COMPARTO 8.495, ,40-3,19% Mastri Conti Descrizione 15 Indennità di missione, rimborso spese di viaggi e varie 5 Indennità di missione, rimborso spese di viaggi e varie BA , ,40-3,19% Gruppo 166- PERSONALE DEL RUOLO AMMINISTRATIVO - DIRIGE - - Mastri Conti Descrizione 15 Indennità di missione, rimborso spese di viaggi e varie 5 Indennità di missione, rimborso spese di viaggi e varie BA Gruppo 167- PERSONALE DEL RUOLO AMMINISTRATIVO - COMPA 4.332, ,34-12,92% Mastri Conti Descrizione 15 Indennità di missione, rimborso spese di viaggi e varie 5 Indennità di missione, rimborso spese di viaggi e varie BA , ,34-12,92% 376

377 ASL N. 3 GENOVESE CONTO ECONOMICO - COSTI DESCRIZIONE CONTO TABELLA "A" - Art. 9-ter, c.1, lettera a D.L. CODICE CE COSTI 2015 COSTI 2016 AL NETTO NUOVE ATTIVITA' - CE CONSUNTIVO 2016 % RIDUZIONE / AUMENTO Gruppo 170-SPESE AMMINISTRATIVE E GENERALI , ,78 1,27% Mastri Conti Descrizione 5 Organi istituzionali 5 Indennità, rimborso spese e oneri sociali del DG, del DA, del DS e altri organi istituzionali BA , ,04 23,94% 10 Indennità, rimborso spese ai membri di Organi Collegiali BA , ,99-13,76% 10 Consulenze ed altre prestazioni di lavoro autonomo 5 Consulenze tecniche diverse BA , ,36 52,95% 10 Consulenze fiscali ed amministrative BA , ,46 54,55% 15 Spese notarili BA , ,00% 20 Spese legali, liti e arbitraggi BA , ,55 55,03% 25 Collaborazioni esterne (continuative) BA Indennità e rimborso spese ai membri di commissioni BA , ,50 19,59% 45 Consulenze non sanitarie da altri enti pubblici della Regione BA Convenzione per lavoro interinale - area non sanitaria BA Collaborazioni e prestazioni di lavoro - area non sanitaria BA Spese amministrative 5 Spese di rappresentanza BA Spese di pubblicità BA , ,70-24,07% 15 Spese postali BA , ,84 175,46% 20 Quote per spese condominiali BA , ,61-5,52% 25 Energia elettrica BA , ,94 0,63% 30 Acqua BA , ,88-10,70% 35 Telefono BA , ,94 2,43% 40 Gas BA , ,16-1,26% 45 Abbonamenti T.V. BA , ,10 0,00% 57 Acquisti libri e abbonamenti riviste e raccolte scientifiche BA , ,46 10,13% 60 Spese amministrative varie BA , ,20-20,45% 65 Restituzioni e rimborsi diversi BA ,78 20 Premi di assicurazione 10 Premi di assicurazioni R.C. Professionale BA Premi di assicurazioni diversi BA , ,69-12,90% 25 Servizi diversi 10 Spese bancarie BA , ,64 5,50% 15 Trasporti diversi e corrieri (non appaltati) BA ,40 289,04 46,42% 20 Altre spese per servizi diversi BA , ,90 43,13% 30 Altri servizi non sanitari da altri enti pubblici della Regione BA1730 Gruppo 180-SERVIZI APPALTATI , ,38-1,13% Mastri Conti Descrizione 5 Servizi appaltati 5 Lavanderia BA , ,17-0,65% 10 Pulizia BA , ,56-0,55% 15 Mensa BA , ,27-15,60% 16 Mensa dipendenti o servizio sostitutivo BA , ,68-3,66% 20 Riscaldamento BA Servizi di elaborazione dati BA , ,77 4,42% 30 Servizi trasporti BA , ,76-24,44% 35 Smaltimento rifiuti BA , ,69-7,63% 40 Altri servizi appaltati BA , ,48-0,66% 377

378 ASL N. 3 GENOVESE CONTO ECONOMICO - COSTI DESCRIZIONE CONTO TABELLA "A" - Art. 9-ter, c.1, lettera a D.L. CODICE CE COSTI 2015 COSTI 2016 AL NETTO NUOVE ATTIVITA' - CE CONSUNTIVO 2016 % RIDUZIONE / AUMENTO Gruppo 195-ONERI DIVERSI DI GESTIONE , ,22 434,95% Mastri Conti Descrizione 15 Altri oneri diversi della gestione ordinaria 5 Arrotondamenti e sconti passivi BA , ,29 407,12% 15 Altri oneri diversi della gestione ordinaria BA , ,93 456,26% Gruppo 200-ONERI STRAORDINARI DIVERSI 2.536, ,15-11,14% Mastri Conti Descrizione 5 Sopravvenienze passive 15 Multe, ammende, penalità BA , ,15-11,14% TOTALE GENERALE , ,89-1,99% DIFFERENZA ,63 COSTI FUORI DAL BUDGET REGIONALE Prestazioni da soggetti privati di altre Regioni BA ,00% Prestazioni da Altri soggetti pubblici della Regione (Fatture E.O. GALLIERA) BA , ,89 47,23% Spese legali, liti e arbitraggi per gestione diretta dei rischi - (ricavo di pari importo) BA , ,06 394,06% Oneri derivanti dalla gestione diretta dei rischi - (ricavo di pari importo) BA , , ,16% , ,56 3,24% DIFFERENZA ,15 378

379 Attestazione rispetto dei limiti di cui alla L.R. n. 27/2015 ALLEGATO 8 379

380 380

381 381

382 Riconciliazioni contabili esercizio 2016 (Nota R.L. PG/2017/ del 3/5/2017) ALLEGATO 9 382

383 AZIENDA CONTO CODICE SP TIPO ATTO NUMERO ATTO DATA ATTO DESCRIZIONE CAPITOLO NUM. IMPEGNO ANNO NOTE INSUSSISTENZE LIQUIDATO 2016 SALDO DA INCASSARE AL 31/12/2016 RICONCILIAZIONE RL ASL CREDITI DEFINITIVI DA INSERIRE IN BILANCIO E NEL MODELLO SP ASL ABA390 DE 4699 CORSO FORMAZIONE MEDICINA 19/12/2012 GENERALE 2012/ , ,62 ASL ABA390 DGR 1518 CONGUAGLI ATTIVITÀ SVOLTA DALLE STRUTTURE PRIVATE ACCREDITATE A FAVORE DI CITTADINI RESIDENTI FUORI REGIONI PER GLI ANNI /12/ , ,44 ASL ABA390 DGR /04/2014 FSN VINCOLATO _HANSENIANI_ , ,42 0,00 0,00 ASL ABA390 DGR /04/2014 FSN VINCOLATO _ESCLUSIVITA'_ , , ,00 ASL ABA390 DGR 401 FSN VINCOLATO 04/04/2014 _EXTRACOMUNITARI_ ,00 0,00 0,00 ASL ABA390 DGR /04/2014 FSN VINCOLATO _STRANIERI_ , ,71 ASL ABA390 DGR 401 FSN VINCOLATO _AIDS 04/04/2014 DOMICILIARE_ , ,00 ASL ABA390 DGR 401 FSN VINCOLATO _OBIETTVI DI 04/04/2014 PIANO_ , ,30 ASL ABA390 DGR 401 FSN VINCOLATO _BORSE DI 04/04/2014 STUDIOMMG_ , ,00 ASL ABA390 DGR 401 FSN VINCOLATO 04/04/2014 _MED.PENITENZIARIA_ , , ,00 ASL ABA390 DGR /04/2014 FSN VINCOLATO _OPG_ ,00 0,00 0,00 ASL ABA390 DGR 401 FONDO SANITARIO INDISTINTO 04/04/ ,00 0,00 0,00 ASL ABA390 DGR /12/2014 FSN VINCOLATO _ESCLUSIVITA'_ ,00 0,00 0,00 ASL ABA390 DGR /04/2015 FSN VINCOLATO _ESCLUSIVITA'_ ,10 0,00 0,00 ASL ABA390 DGR /12/2014 FSN VINCOLATO , ,00 ASL ABA390 DGR /04/2015 FSN VINCOLATO , ,23 ASL ABA390 DGR /12/2014 FONDO SANITARIO 2014 SALDO , , ,68 ASL ABA390 DGR /12/2014 OBIETTIVI DI PIANO , ,95 ASL ABA390 DGR /12/ ,00 0,00 0,00 ASL ABA390 DGR 1796 FSN VINCOLATO _BORSE DI STUDIO 20/12/2014 MMG_ , ,17 ASL ABA390 DGR /12/2014 FONDO SANITARIO AIDS ,36 0,00 0,00 ASL ABA390 DGR 1797 INTEGRAZIONE BORSE STUDIO 30/12/2014 MEDICINA GEN , ,78 ASL ABA390 DGR 1801 FSN VINCOLATO _MEDICINA 30/12/2014 PENITENZIARIA_ ,17 0,00 0,00 ASL ABA450 DGR 1644 PROGETTO CAMPAGNA SULLE 20/12/2013 MALATTIE PROFESSIONALI , ,00 ASL ABA480 ASL N. 3 GENOVESE ELENCO CREDITI AL 31/12/2016 DGR DD FONDI FAS ( ) PER AMPLIAMENTO E ADEGUAMENTO 27/12/2013 FUNZIONALE DEL PAD. 9 DELL'OSP. 23/06/2015 VILLA SCASSI CORSO TRIENNALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE 2013/ ANNO BORSE DI STUDIO MEDICI TIROCINANTI E SPESE DI ORGANIZZAZIONE E NON SANITA' , ,00 ASL ABA450 DE 18 14/01/2014 GESTIONE CORSO , ,16 CORSO FORMAZIONE SPECIFICA MEDICINA GENERALE ANNI 2012/2015: PRESA ATTO RINUNCE DR. RIVOLI E SANGUINETI. A FAVORE ASL 3 GENOVESE PER 2 ANNO BORSE STUDIO TIROCINANTI E SPESE ASL ABA450 DE 19 14/01/2014 GESTIONE CORSO , ,75 APPROVAZIONE PROGETTI PRESENTATI DALLE AASSLL LIGURI PER L'UTILIZZO DEI FONDI DERIVANTI DALLE SANZIONI EX ART. ASL ABA450 DGR /09/ D.LGS 758/94 ANNO , ,00 ATTIVITA' CONNESSE ALLA SICUREZZA ASL ABA450 DE /12/2014 ALIMENTARE ,00 0,00 0,00 PROGETTO COOFINANZIATO RETI ASSISTENZIALI PER SOGGETTE CON MALATTIE RARE NEUROMUSCOLARI ASL ABA450 DE /12/2014 IN LIGURIA , ,00 NOTE ASL ABA450 DGR 1662 RIMBORSO FORFETTARIO SPESE SOSTENUTE NEL 2012 PER ACCERTAMENTI MEDICO LEGALE SU PERSONALE SCOLASTICO 22/12/2014 ASSENTEDAL SERVIZIO PER MALATTIA , ,29 ASL ABA450 DGR 1659 CREDITO PER MINORE FINANZIAMENTO ISTITUTI ACCREDITATI CITTADINI EXTRA 22/12/2014 REGIONALI ANNO ,28 0,00 0,00 ASL ABA450 DE 473 FSN_VINCOLATO 2012_OBIETTIVI DI 5/12/2013 PIANO , ,47 ASL ABA450 DGR /05/2013 FSN_VINCOLATO 2012_AIDS , ,00 ASL ABA450 DE 2844 RETE INTEGRATA RICERCA 17/12/2001 DELL'ALZHEIMER PERENTE ASL , , ,41 LETTERA ASL ASL ABA450 DE 2359 DIP.RICERCA,INNOVAZIONE,ISTRUZI 02/11/2005 ONE CORSO FOR.MED.GEN PERENTE ASL , ,07 0,00 ECONOMIA ASL ABA450 DGR 1638 L.R. 10/1995 ASS. A SOGGETTI CON 29/12/2006 CARDIOPATIA ISCHEMICA PERENTE ASL , ,00 0,00 ECONOMIA ASL ABA450 DGR 1649 PROGETTI PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE E PIANI 21/12/2007 FORMAZ PERENTE ASL , ,00 ASL ABA450 DGR 1663 PROGETTI RETE DI 28/12/2007 FARMACOVIGILANZA PERENTE ASL , ,00 ASL ABA450 DE 2164 CORSO FORMAZ.SPECIFICA IN 07/08/2009 MEDICINA GENERALE PERENTE ASL , ,14 0,00 ECONOMIA ASL ABA450 DE 4263 CORSI MEDICI MED.GEN. TRIEN. 27/12/ / / PERENTE ASL , , ,91 LETTERA ASL ASL ABA450 DE 4203 CORSI MEDICI MED.GEN. TRIEN. 27/12/ / PERENTE ASL ,79 425, ,58 LETTERA ASL ASL ABA450 DGR 1140 AVVIO CORSI RIQUALIFICAZIONE 11/10/2002 OSS SECONDA EDIZIONE PERENTE EX 2002 VILLA SCASSI 6.197, ,48 PERENTE EX ASL ABA450 DE /11/2003 PROGETTO PROF. SAITTA VILLA SCASSI ,00 0,00 0,00 ASL ABA450 DE 1595 CORSO FORMAZ. IN MEDICINA 06/08/2004 GENERALE PERENTE EX 2004 VILLA SCASSI 6.415, ,13 ASL ABA450 DE 3908 CORSO FORMAZIONE MEDICI 27/12/2011 MEDICINA GENERALE 2011/ PERENTE ASL , ,81 ASL ABA450 DE 3907 CORSI FORMAZ MEDICI GENEREICI 27/12/ /2014 BORSE STUDIO TIROC PERENTE ASL , ,77 ASL ABA450 DGR 1091 TUTELA SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO D.LGS 758/94 81UTILIZZO 14/09/2012 FONDI SANZIONI , ,52 ASL ABA450 DGR /09/2012 TUTELA SALUTE NEI LUOGHI DI , ,48 383

384 ASL N. 3 GENOVESE ELENCO CREDITI AL 31/12/2016 CREDITI DEFINITIVI SALDO DA CODICE TIPO NUMERO NUM. LIQUIDATO RICONCILIAZIONE DA INSERIRE IN AZIENDA CONTO DATA ATTO DESCRIZIONE CAPITOLO ANNO NOTE INSUSSISTENZE INCASSARE AL NOTE SP ATTO ATTO IMPEGNO 2016 RL ASL BILANCIO E NEL 31/12/2016 MODELLO SP PROGETTO CASA SALUTE E PUNTO ASL ABA450 DE /12/2012 UNICO ACCESSO , ,57 ATTIVITA' OSPEDALIERA EROGATA DALLE STRUTTURE PRIVATE ACCREDITATE A FAVORE DI CITTADINI RESIDENTI FUORI ASL ABA450 DGR /12/2014 REGIONE ANNO ,00 0,00 0,00 ASL ABA450 DGR /12/2014 DALLE STRUTTURE PRIVATE ,72 0,00 0,00 RISTRUTTURAZ. E MESSA A NORMA ASL ABA480 DGR /09/1997 OSP. CELESIA ART. 20 QUOTA 5% PERENTE ASL , ,46 PROGRAMMI EX ART. 37 COMMA I ASL ABA480 DGR /05/1995 L.R. 8/ PERENTE ASL ,21 0,00 0,00 RIMODULAZIONE EX ART. 20 L. 67/88 RISTRUTTURAZ. E CON DGR 400/2015 ASL ABA480 DGR /09/1997 MESSA A NORMA OSP. CELESIA PERENTE ASL , ,87 ED ECONOMIA EX ART. 20 COD. 37/3/H PREVENZIONE INCENDI OSP. ASL ABA480 DE 15 26/10/2000 MICONE PERENTE ASL , ,96 ART. 20 OSP. GALLINO COD. INT. ASL ABA480 DS 21 28/12/ /3/H PERENTE ASL , ,74 FINANZIAMENTO PER DEGRADO ASL ABA480 DGR /12/2001 COGOLETO PERENTE ASL ,12 0,00 0,00 ART. 20 QUOTA 95% COD. INT 37/3/H/03 CONSOLIDAMENTO ASL ABA480 DE /12/2004 MURO OSP. CELESIA PERENTE ASL , ,53 ART. 20 QUOTA 95% COD. INT. 38/3/H/03 PREVENZIONE INCENDI ASL ABA480 DE /12/2004 OSP. LA COLLETTA PERENTE ASL , , , ,00 INCASSATO NEL 2017 ART. 20 QUOTA 95% COD. RIMODULAZIONE 86/3/H/03 RIFUNS. CHIRURGIA S. CON DGR 400/2015 ASL ABA480 DE 5 12/04/2005 CARLO PERENTE ASL , ,98 ED ECONOMIA ART. 20 QUOTA 95% COD. 39/3/D/03 ANTINCENDIO RSA ASL ABA480 DE /05/2005 QUARTO PERENTE ASL , , , ,80 INCASSATO NEL 2017 INTEGRAZIONE IMPEGNO ASSUNTO ASL3 DD /12/2013 CON DECRETO DIRETTORIALE N NON SANITA' ,65 0,00 0,00 ASL ABA480 DD /12/2012 SPESA 8888 #RIF! 2012 NON SANITA' , , , ,26 ART. 17 FIR 2006 MIGLIORAMENTO RIMODULAZIONE DELL'OSP.SPDC GALLIERA E OSP. GE CON DGR 400/2015 ASL ABA480 DS 46 27/12/2006 SESTRI PERENTE ASL , ,65 ED ECONOMIA ART. 20 L. 67/88 ANNO 2007 QUOTA RIMODULAZIONE STATO COD. INT. 14/3/H/07 OSP. CON DGR 400/2015 ASL ABA480 DGR /10/2010 CELESIA , ,97 ED ECONOMIA ART. 20 L. 67/88 ANNO 2007 QUOTA STATO COD. INT. 15/3/H/07 COMPLETAMENTO LAVORI ANTINCENDIO NEGLI STABILIMENTI ASL ABA480 DGR /10/2010 OSPEDALIERI DI RESIDENZIALITA' , ,12 FONDI FAS ( ) PER COSTRUZIONE NUOVO EDIFICIO DD /11/2012 DISTRETTUALE AREA EX OSP ASL ABA480 DD /06/2015 MARTINEZ NON SANITA' , ,61 RIMODULAZIONE FIR CONSEGUENTE IL PAR FAS (FIR 2012) ASL ABA480 DGR /12/ , ,71 PAD. 9 BIS VILLA SCASSI QUOTA PERENTE EX VILLA SCASSI ASL ABA480 DGR 24 17/12/2004 STATO , ,91 RIPROGRAMMAZIONE PROGRAMMA ATTUTATIVO REGIONALE (PAR FSC 2007/2013) AREA TECSALDO ASL ABA480 DGR /03/ NON SANITA' , ,00 ART. 17 FIR ANNO 2006 RIMODULAZIONE REALIZZAZIONE SCALA DI SICUREZZA CON DGR 400/2015 ED ECONOMIA ASL ABA480 DS 46 27/12/2006 P.O. S. ANTONIO RECCO PERENTE ASL , ,46 ASL ABA500 DGR /12/2014 RIPIANO DISAVANZO ,93 0,00 0,00 ASL ABA450 DE 4256 ARTT. 9 DPR N. 194/2001. RIMBORSI SPESE PER PERSONALE VOLONTARIO IMPEGNATO NELL'EMERGENZA SISMA EMILIA ROMAGNA 20 MAGGIO 2012 E 29 MAGGIO IMPEGNO DI 16/12/ , NON SANITA' 760,78 0,00 0,00 ASL ABA440 DD 214 DGR 227/2015 RICOGNIZIONE RESIDUI ATTIVI E PASSIVI DI COMPETENZA DEL DIP.TO SALUTE E SERVIZI SOCIALI OGGETTO DI RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DI CUI ALL'ART. 3 COMMI 7 E 8 D. LGS. 23/06/ /2011 E SS.MM. E II , ,00 ASL ABA500 DGR /12/2015 COPERTURA DISAVANZO , , ,65 ASL ABA450 DD 402 ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE IN AMBITO SOCIO SANITARIO TRA LE REGIONI LOMBARDIA E LIGURIA (DGR 30/12/ /2015): IMPEGNO DI , , ,00 ASL ABA450 DGR 1505 CONTRIBUTO DI CUI ALL'ART. 1 COMMA 186, DELLA LEGGE 190/2014, PER LA CORRESPONSIONE DEGLI ARRETRATI DELLA RIVALUTAZIONE DELL'INDENNITA INTEGRATIVA 29/12/2015 SPECIALE DI CUI AGLI INDENNIZZI L ,28 0,00 0,00 ASL ABA450 DD 380 L. 210/1992 INDENNIZZO A FAVORE DEI SOGGETTI DANNEGGIATI DA COMPLICANZE DI TIPO IRREVERSIBILE A CAUSA DI VACCINAZIONI OBBLIGATORIE, TRASFUSIONI E 10/12/2015 SOMMINISTRAZIONE DI ,07 0,00 0,00 ASL ABA450 DGR 1345 ATTUAZIONE DELLE DISPOSIZIONI DI 04/12/2015 CUI ALL'ART. 2 DEL D.L. 179/ , ,56 ASL ABA440 DGR 1420 EROGAZIONE FARMACI FASCIA C E PRODOTTI PARAFARMACEUTICI A 23/12/2015 PAZIENTI AFFETTI DA MALATTIE RARE ,00 0,00 0,00 ASL ABA450 DE 3773 APPROVAZIONE PROGETTI PRESENTATI DALLE AASSLL LIGURI PER L'UTILIZZO DEI FONDI DERIVANTI 01/12/2015 DALLE SANZIONI EX ART. 21 D.LGS , ,00 LEGGE 123/05 ISTITUZIONI DI MODULI INFORMATIVI SULLA CELIACHIA NELL'AMBITO DI ATTIVITÀ DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE RIVOLTE A RISTORATORI E ALBERGATORI. ASL ABA450 DE /11/ ,25 0,00 0,00 RIPARTIZIONE ALLE AA.SS.LL. LIGURI DELLA QUOTA DESTINATA AL FINANZIAMENTO DEGLI ONERI DGR /12/2015 RELATIVI AL SUPERAMENTO DEGLI ASL ABA390 DE /07/2016 OPG ANNO , ,51 RIPARTIZIONE ALLE AA.SS.LL. LIGURI DELLA QUOTA DESTINATA AL DGR /12/2015 FINANZIAMENTO DELLA SANITA' ASL ABA390 DE /07/2016 PENITENZIARIA , , ,57 RIPARTIZIONE ALLE AA.SS.LL. LIGURI DELLA QUOTA DESTINATA AL FINANZIAMENTO DEL PERSONALE DEI PRESIDI PER I DETENUTI ED INTERNATI TOSSICODIPENDENTI. ASL ABA390 DGR /12/ , ,00 ASSEGNAZIONE RISORSE RELATIVE ACCERTAMENTI MEDICO LEGALI PER DIPENDENTI ASSENTI DAL SERVIZIO PER MALATTIA ANNUALITA' ,00 0,00 ASL ABA450 DGR /12/ ,09 ASSEGNAZIONE RISORSE RELATIVE ACCERTAMENTI MEDICO LEGALI PER DIPENDENTI ASSENTI DAL SERVIZIO PER MALATTIA ANNI PERSONALE MIUR ,17 0, , ,17 ASL ABA450 DGR /12/2015 INCASSATO NEL

385 ASL N. 3 GENOVESE ELENCO CREDITI AL 31/12/2016 AZIENDA CONTO CODICE TIPO SP ATTO NUMERO ATTO DATA ATTO DESCRIZIONE CAPITOLO NUM. IMPEGNO ANNO NOTE INSUSSISTENZE LIQUIDATO 2016 SALDO DA INCASSARE AL 31/12/2016 RICONCILIAZIONE RL ASL CREDITI DEFINITIVI DA INSERIRE IN BILANCIO E NEL MODELLO SP NOTE L. 67/'88 ART. 20. "PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI STRUTTURE SANITARIE EXTRA OSPEDALIERE PER IL SUPERAMENTO DEGLI OSPEDALI PSICHIATRICI GIUDIZIARI". IMPEGNO, A FAVORE DELLA A.S.L. 3 GENOVESE DI ,08. ASL ABA480 DE /05/ , ,00 ASL ABA480 DE /05/2015 LA REALIZZAZIONE DI STRUTTURE , ,63 ASL ABA480 DE /05/2015 LA REALIZZAZIONE DI STRUTTURE , ,75 ASL ABA480 DE /05/2015 LA REALIZZAZIONE DI STRUTTURE , ,00 ASL ABA480 DE /05/2015 LA REALIZZAZIONE DI STRUTTURE , ,45 ASL ABA480 DE /05/2015 LA REALIZZAZIONE DI STRUTTURE , ,25 DGR /12/2015 ESCLUSIVITA' E STRANIERI ASL ABA390 DE /07/2016 ASSISTENZA FSN , ,75 ASSEGNAZIONE FSN E OBIETTIVI DI ASL ABA390 DGR /12/2015 PIANO , , ,40 ASSEGNAZIONE FSN E OBIETTIVI DI PIANO , , ,31 ASL ABA390 DGR /12/2015 ESCLUSIVITA' E STRANIERI ASSISTENZA FSN , ,35 ASL ABA390 DGR /12/ ,55 EMERSIONE STRANIERI , ,00 ASL ABA450 DGR /12/2015 FSN 2012 RIMBORSI COSTI ORGANIZZATIVI PER LE SPESE DI TRASPORTO E SOCCORSO CON LE ASSOCIAZIONI DI ASL ABA390 DE /07/2015 VOLONTARIATO DI CUI ALLA D.G.R ,90 461,90 0, ,19 ASSEGNAZIONE ALL'ASL 3 GENOVESE DELLE RISORSE PER BORSE DI STUDIO IN MEDICINA GENERALE ANNUALITA' 2015 IMPEGNO DI ,00 ASL ABA390 DGR /12/ , , ,92 PROGRAMMA DI AMPLIAMENTO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL PRONTO SOCCORSO DEL P.O. VILLA SCASSI DGR /03/2015 DELL'ASL 3 UTILIZZO ECONOMIE DI FINANZIAMENTI STATALI E REGIONALI ASL ABA480 DE /02/ , ,00 finanziamento progetti regionali , ,00 ASL ABA450 DE /06/2016 Fondi AIFA ,00 Impegno della somma di Euro 5.943,45 a favore delle ASL liguri per prestazioni integrative a favore dei grandi invalidi di guerra , ,38 ASL ABA440 DG /07/2016 Legge 4 luglio 2005, n. 123 "Norme per la protezione dei soggetti malati di celiachia" - Anno 2015 (Fondi 2015). Impegno di euro 605,55 a favore delle AA.SS.LL. liguri che hanno partecipato a realizzare formazione degli operatori sulla celiachia ,55 93,55 ASL ABA390 DE /11/2016 Miglioramento del sistema di identificazione e registrazione animali (anagrafi zootecniche); impegno e liquidazione a favore delle AA.SS.LL. liguri di euro 2.853, ,07 542,07 ASL ABA450 DE /11/2016 Contributo di cui all'art. 1 comma 186, della l. 23 dicembre 2014 n. 190, per la corresponsione degli arretrati della rivalutazione dell'indennità Integrativa Speciale di cui agli indennizzi L. 210/1992. Impegno di euro ,00. ASL ABA450 DG /11/ , ,56 Fondo vincolato Hanseniani di cui alle Leggi nn. 31/1986 e 289/2002, art. 52 c. 20 Rimborso alle Aziende Sanitarie dell annualità 2012, impegno di euro , , ,21 ASL ABA450 DG /12/2016 Mantenimento delle qualifiche di tubercolosi bovina, brucellosi ovicaprina, brucellosi e leucosi bovina. Impegno di euro ,39 a favore delle AA.SS.LL. liguri , ,63 ASL ABA390 DE /12/2016 Impegno e liquidazione di ,03 a favore delle AASSLL liguri per attività connesse alla sicurezza alimentare e al Piano di Prevenzione Regionale 2014/ , ,21 ASL ABA390 DE /12/2016 Impegno e liquidazione di ,03 a favore delle AASSLL liguri per attività connesse alla sicurezza alimentare e al Piano di Prevenzione Regionale 2014/ , ,60 ASL ABA450 DE /12/2016 CAUSA CIVILE SUL CONTRATTO REGIONALE DI APPALTO RELATIVO ALLE FORNITURE, SERVIZI E LAVORI DELLA GESTIONE ENERGETICA DELLE AZIENDE DEL SISTEMA SANITARIO LIGURE (CONTROPARTE MICENES S.C.A.R.L.) - CONCILIAZIONE GIUDIZIALE , ,27 ASL ABA450 DG /12/2016 RIMBORSO PER PRESTAZIONI DI ASSISTENZA TERMALE RELATIVE AGLI ANNI , 2010 E AI SENSI DELLA DELIBERA CIPE N. 123/2015. IMPEGNO DI SPESA DI EURO , , ,00 ASL ABA450 DG /12/2016 Assegnazione alle Aziende ed Enti del S.S.R. del fondo sanitario indistinto e del fondo per la realizzazione degli obiettivi del Piano sanitario nazionale per l'anno Adempimenti D.Lgs. n. 118/2011. Impegno di euro , , , ,90 ASL ABA390 DG /12/ ,00 INCASSATO NEL 2017 Assegnazione alle Aziende ed Enti del S.S.R. del fondo sanitario indistinto e del fondo per la realizzazione degli obiettivi del Piano sanitario nazionale per l'anno Adempimenti D.Lgs. n. 118/2011. Impegno di euro , , , , ,00 INCASSATO NEL 2017 ASL ABA390 DG /12/2016 IMPEGNO DI ,03= RIMBORSO COSTI ORGANIZZATIVI PER LE SPESE DI TRASPORTO E SOCCORSO CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DI CUI ALLA DGR N. 283/ ANNO 2016 ASL ABA390 DE /12/ , ,59 385

386 ASL N. 3 GENOVESE ELENCO CREDITI AL 31/12/2016 CREDITI DEFINITIVI SALDO DA CODICE TIPO NUMERO NUM. LIQUIDATO RICONCILIAZIONE DA INSERIRE IN AZIENDA CONTO DATA ATTO DESCRIZIONE CAPITOLO ANNO NOTE INSUSSISTENZE INCASSARE AL NOTE SP ATTO ATTO IMPEGNO 2016 RL ASL BILANCIO E NEL 31/12/2016 MODELLO SP Pay-back Impegno di euro ,00 a favore delle Aziende socio sanitarie, IRCCS ASL ABA450 DG /12/2016 ed Enti Equiparati del S.S.R , ,00 Fondi provenienti dallo Stato da destinare alla revisione dell'uso di medicinali per pazienti affetti da asma. Impegno complessivo di euro ,00 a favore delle ASL ABA450 DG /12/2016 AA.SS.LL. Liguri , ,00 LEA Prestazioni aggiuntive. Erogazione di farmaci di fascia C e prodotti parafarmaceutici a pazienti esenti in quanto affetti da patologie rare. Anno Impegno complessivo di euro ASL ABA440 DG /12/ , , ,00 legge 25 gennaio 1992, n Indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati. Impegno di euro ASL ABA390 DG /12/ , , , ,78 legge 25 gennaio 1992, n Indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati. Impegno di euro ASL ABA450 DG /12/ , , , ,56 Assegnazione alle Aziende Sanitarie delle risorse relative all'esclusività del personale dirigente del ruolo sanitario per l'annualità Impegno di euro ASL ABA390 DG /12/ , , ,28 Assegnazione all'asl 3 - Genovese delle risorse per borse di studio in medicina generale annualità Impegno di euro ASL ABA390 DG /12/ ,65= , ,65 FONDO VINCOLATO ASSISTENZA SANITARIA AGLI STRANIERI. ASSEGNAZIONE ALLE AZIENDE SANITARIE DELLE RISORSE RELATIVE ALL ANNUALITA' 2016, IMPEGNO DI EURO ,00. DEFINIZIONE ANNUALITA' 2015, RIDUZIONE IMPEGNI PER ASL ABA390 DG /12/2016 EURO , , ,53 PROGETTI DI RILEVANZA REGIONALI: ATTIVITA` FISICA rideterminato in ADATTATA (AFA) E MEMORY a seguito di TRAINING. IMPEGNO DI EURO riaccertamento ,00. ordinario dei residui ASL ABA440 DG /12/ , ,00 vedi mail 13/4/17 Ripartizione alle AA.SS.LL. liguri della quota destinata al finanziamento degli oneri relativi al superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari (Anno 2016): accertamento e impegno di. ASL ABA390 DG /12/ , , ,00 Assegnazione alle aziende sanitarie, IRCCS ed Enti Equiparati del S.S.R di ulteriori IN ATTESA DI ASL3 DG /04/2017 risorse per l'esercizio IMPEGNO , ,00 Ripartizione alle AASSLL liguri della quota destinata al finanziamento della Sanità Penitenziaria.Accertamento e ASL ABA390 DG /12/2016 Impegno di , , ,00 Ripartizione alle AASSLL liguri della quota destinata al finanziamento del personale dei presidi per i detenuti ed internati tossicodipendenti-anno 2016:accertamento e impegno di ASL ABA390 DG /12/2016 euro , , ,00 Risultato di esercizio delle Aziende Sanitarie ed Enti equiparati liguri per l anno 2015 impegno delle risorse a copertura ASL ABA500 DG /12/2016 (euro ,94) , ,64 Concessione contributi per la modifica degli strumenti di guida e per l'adattamento di persone ASL ABA480 DE /12/2016 disabili , ,73 PROGRAMMA INVESTIMENTI IN SANITA' EX ART. 20 L. 67/ ANNO ASSEGNAZIONE ED IMPEGNO, A FAVORE DI AA.SS.LL. DIVERSE DI ASL ABA480 DG /12/ , , ,00 PROGRAMMA INVESTIMENTI IN SANITA' EX ART. 20 L. 67/ ANNO ASSEGNAZIONE ED IMPEGNO, A FAVORE DI AA.SS.LL. DIVERSE DI ASL ABA480 DG /12/ , , ,00 PROGRAMMA INVESTIMENTI IN SANITA' EX ART. 20 L. 67/ ANNO ASSEGNAZIONE ED IMPEGNO, A FAVORE DI AA.SS.LL. DIVERSE DI ASL ABA480 DG /12/ , , ,00 PROGRAMMA INVESTIMENTI IN SANITA' EX ART. 20 L. 67/ ANNO ASSEGNAZIONE ED IMPEGNO, A FAVORE DI AA.SS.LL. DIVERSE DI ASL ABA480 DG /12/ , , ,00 PROGRAMMA INVESTIMENTI IN SANITA' EX ART. 20 L. 67/ ANNO ASSEGNAZIONE ED IMPEGNO, A FAVORE DI AA.SS.LL. DIVERSE DI ASL ABA480 DG /12/ , , ,00 PROGRAMMA INVESTIMENTI IN SANITA' EX ART. 20 L. 67/ ANNO ASSEGNAZIONE ED IMPEGNO, A FAVORE DI AA.SS.LL. DIVERSE DI ASL ABA480 DG /12/ , , , , , ,85 386

387 Relazione Collegio Sindacale sul Bilancio di Previsione 2016 (Allegata al verbale n. 5 del 18/05/2017) ALLEGATO

388 388

389 389

390 390

391 391

392 Relazione Collegio Sindacale sul Bilancio di Esercizio 2016 (Allegata al verbale n. 6 del 20/06/2017) ALLEGATO

393 393

394 394

395 395

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