FRANCESCO SAVERIO NITTI

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1 Prot. 2055/C2a del ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE FRANCESCO SAVERIO NITTI ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE - LICEO SCIENTIFICO Via J. F. Kennedy 140/ Napoli Tel Fax C.F Sito web: isnitti.gov.it nais022002@istruzione.it Posta certificata: isnitti@pec.it 40 DISTRETTO SCOLASTICO Documento del 15 maggio Classe V E A.S. 2011/2012 Il Coordinatore Prof.ssa Graziella D Acierno Il Dirigente Scolastico Dott.ssa Annunziata Campolattano

2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 1. Prof. Costagliola Luigi Religione 2. Prof.ssa D Acierno Graziella Italiano 3. Prof.ssa D Acierno Graziella Storia 4. Prof.ssa Papa Carmela Inglese 5. Prof.ssa Gouverneur Giulia Ughetta Spagnolo 6. Prof.ssa Palmeri Anna Maria * Economia aziendale 7. Prof. Coppola Francesco** Diritto 8. Prof. Coppola Francesco Scienza delle finanze 9. Prof.ssa Capobianco Giuliana Geografia generale ed economica 10. Prof. Varone Vincenzo Matematica 11. Prof. Minervini Francesco Educazione fisica *Supplente Prof.ssa Mastromatteo Paola **Supplente Prof.ssa Ramundo Maria Luisa ELENCO DEGLI ALUNNI 1. ARENGA DANIELE 2. ATTOLINI MARCO 3. DE LUCIA FABRIZIO 4. DE SIMONE EMMANUELE 5. DI ROSA FLAVIO 6. ESPOSITO FEDERICA 7. ESPOSITO MARTINA 8. MAURANO FRANCESCO 9. MERONE MAURIZIO 10. MONTEFUSCO MARCO 11. MORRA ALESSIA 12. PACIOCCO ALESSANDRA 13. PORTOGHESE MARTINA 14. SILVESTRI MATTIA 15. SORRENTINO VINCENZO 16. VESPA LUIGI 17. VILLANI ROBERTA 18. VISCIANO DANILO 2

3 PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA L Istituto è situato in via J. F. Kennedy in una struttura dotata di adeguati spazi razionalmente distribuiti. Sono disponibili: un Aula di Simulazione Aziendale, tre Laboratori di Informatica, un Laboratorio linguistico multimediale, una Biblioteca, una Sala video, una Palestra coperta. Il cablaggio dell Istituto è stato realizzato con fondi europei (P.O.N.) FINALITÀ DEL CORSO DI STUDI Il progetto I.G.E.A con curvatura gestionale tiene conto dei profondi e dinamici cambiamenti intervenuti nella realtà economico-sociale della società italiana. Esso è stato strutturato col fine esplicito di formare una persona capace di inserirsi in contesti aziendali diversi, tutti caratterizzati dalla presenza di fenomeni complessi, (una sempre più diffusa automazione, frequenti mutamenti tecnologici ed organizzativi) nonché fornire una preparazione culturale che consenta il proseguimento degli studi. ELEMENTI CARATTERIZZANTI IL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA Il P.O.F. del I.T.C. L.S. F.S. NITTI si connota per l attenzione prestata alla domanda di cultura e di professionalizzazione degli allievi attraverso l opportunità offerta di instarealizzarurare rapporti con il mondo del lavoro, di acquisire varie abilità in campi diversi, nonché di stabilire un rapporto attivo con realtà socio-culturali spesso poco familiari o fruite in modo puramente passivo. PROFILO DELLA CLASSE La classe è formata da 18 alunni, di cui 12 maschi e 6 femmine, e proviene interamente dalla quarta E dello scorso anno. Nel corso del triennio ha sempre mostrato un comportamento corretto e rispettoso delle regole, i rapporti con i docenti sono sempre stati buoni, come anche il clima all interno della classe, e ciò ha consentito di lavorare con tranquillità. Per quanto concerne la didattica è da segnalare il cambio degli insegnanti di Inglese, Matematica, Geografia ed Economia aziendale proprio durante l ultimo anno di studi, tutto ciò ha inizialmente influito sul rendimento della classe in quanto gli alunni hanno dovuto adeguarsi a nuovi docenti e a differenti metodi di insegnamento, inoltre, all inizio del secondo quadrimestre si sono assentate, per motivi di salute, le docenti di Diritto e Scienza delle finanze, ed Economia Aziendale per cui si è provveduto a nominare dei supplenti che sono tutt ora in servizio. Gli obiettivi seguiti dal consiglio di classe sono stati principalmente due: l orientamento degli alunni verso le tipologie previste dall esame di stato e lo sviluppo di un adeguata maturazione culturale e professionale. La classe ha seguito con interesse e motivazione ed anche la frequenza, tranne poche casi, è rimasta costante nel corso dell anno. Oltre alle normali attività curriculari numerose sono state le occasioni offerte per rafforzare la motivazione allo studio, migliorare le capacità linguistiche e favorire un autonomia di giudizio quali partecipazione a mostre, convegni, spettacoli teatrali, attività, di orientamento, Progetto A scuola con lo sport, PON per la certificazione in lingua inglese e Spagnola, POR ( Programmi operativi regionali) con destinazione Dublino e conseguimento certificazione TIE, progetti in collaborazione con l Ordine dei Commercialisti e degli esperti contabili di Napoli. Inoltre l intera classe ha partecipato al Progetto IGS 3

4 maggioranza tutti alcuni (Imprese giovani studenti) nel corso degli ultimi due anni scolastici e tale attività costituisce l area di progetto della classe. Anche se non tutti gli alunni hanno risposto con la stessa partecipazione e motivazione, si può affermare che la classe ha raggiunto una preparazione adeguata agli obiettivi prefissati. OBIETTIVI RAGGIUNTI TRASVERSALI (competenze e capacità) raggiunto da obiettivo comunicare efficacemente utilizzando linguaggi appropriati, anche tecnici analizzare, interpretare e rappresentare i dati ed utilizzarli nella soluzione di problemi partecipare al lavoro organizzato individuale e/o di gruppo, in modo armonico ed integrativo saper individuare le relazioni delle strutture e delle dinamiche del contesto in cui si opera effettuare scelte, prendere decisioni ricercando e assumendo le opportune informazioni X X X X X SPECIFICI DISCIPLINARI Per quanto riguarda gli obiettivi specifici raggiunti nelle singole discipline, si rinvia alle relazioni allegate. ATTIVITÀ FINALIZZATE ALL ESAME DI STATO Ai fini della simulazione della terza prova scritta, il Consiglio di Classe ha effettuato due simulazioni : la prima il 26 marzo 2012 e la seconda l otto maggio 2012 La tipologia prescelta è quella: mista B+C Le due simulazioni di terza prova saranno allegate al documento. ATTIVITÀ DIDATTICHE Curricolari: Area di Progetto : Creazione di una società di beni e servizi: A.S.C. (Accounting Service Company) discipline coinvolte: 4

5 Economia Aziendale Progetto IGS (Imprese Giovani studenti) Il progetto si è svolto nel corso di due anni scolastici durante i quali la classe è stata seguita da un trainer. L intento era quello di far conoscere meglio agli studenti la realtà aziendale e l obiettivo creare una società di beni e servizi e simulare un attività aziendale. Il Progetto creato dagli alunni è stato presentato in varie fiere e sottoposto all attenzione di esperti contabili. Integrative ( organizzate nell ambito del P.O.F. ): Attività per l'orientamento: Visite guidate presso Facoltà universitarie ed incontri nell aula magna dell Istituto con docenti universitari di discipline giuridiche ed economiche (all iniziativa ha partecipato l'intera classe) Attività per innalzare il successo: Partecipazione ai PON per la certificazione di Lingua Inglese e Spagnola POR con destinazione Dublino con certificazione TIE Progetto A scuola con lo sport Extracurricolari: Partecipazione a Progetti in collaborazione con l Ordine dei Commercialisti e dei revisori contabile del tribunale di Napoli METODOLOGIE DIDATTICHE E STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE Il Consiglio di Classe si è riunito periodicamente in seduta collegiale per definire la programmazione educativa e didattica, verificare l andamento didatticodisciplinare e procedere alle valutazioni quadrimestrali. Sono state poi effettuate riunioni per materie ai fini di stabilire criteri comuni nella programmazione di ciascuna disciplina. L attività curricolare è stata svolta affiancando alle tradizionali metodologie prove integrative rivolte principalmente ad abituare gli allievi allo svolgimento delle prove scritte previste dall Esame di Stato. Per tutte le discipline sono state applicate, sia pur in modo vario e differenziato, le seguenti metodologie: lezione frontale, lezione dialogata e discussione, lavoro di gruppo, conversazioni in lingua, attività di laboratorio, lezione in palestra. I mezzi utilizzati a supporto dei contenuti sono stati: libri, fotocopie, videocassette, carte geografiche, quotidiani economici e, come materiale di lavoro, software applicativi, laboratorio linguistico e multimediale, videoproiettore. Ai fini della valutazione intermedia e finale è stata utilizzata una tabella di corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza e abilità concordata dal Consiglio di Classe e allegata al presente documento. Nella valutazione sono stati considerati i seguenti elementi: livelli di partenza, progressione nell apprendimento, metodo di studio; capacità di argomentazione ed esposizione; capacità di individuare gli elementi fondamentali delle questioni da trattare; capacità di elaborazione personale e critica; capacità di effettuare collegamenti con altre discipline; capacità derivanti dalla specificità del corso di studio; impegno, partecipazione, interesse, frequenza. Le tipologie delle prove di verifica sono state: prove tradizionali scritte e orali, prove strutturate e semistrutturate, saggio breve, articolo di giornale. 5

6 CRITERI PER L ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO Categoria Modalità Tipologia Credito Scolastico Credito Formativo Acquisito nell ambito dell ordinario corso di studi e nell ambito delle iniziative complementari integrative svolte all interno della scuola Acquisito fuori dalla scuola di appartenenza e debitamente certificato 1. Frequenza e assiduità (solo a coloro che abbiano un numero di assenze pari o inferiore al 18% del monte ore annuale personalizzato): punti 0,20 2. Interesse e impegno quantificabile in una media dei voti superiore al 50% dell intervallo tra un voto e l altro: punti 0,40 3. Partecipazione ad una iniziativa complementare integrativa: punti 0,20 (max 2) In relazione agli obiettivi formativi ed educativi propri dell indirizzo di studi: punti 0,20 Qualora il totale parziale raggiunga un punteggio pari o superiore a 0,60 sarà arrotondato a punti 1; un punteggio pari o superiore a 1,60 sarà arrotondato a punti 2. Con una media superiore a 9/10 sarà assegnato 1 punto di credito. V O T O CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA E ABILITÀ PREPARAZIONE SCARSA 4-5 INSUFFICIENTE 6 SUFFICIENTE 7-8 BUONA 9-10 OTTIMA CONOSCENZA COMPETENZA CAPACITÀ Apprender Utilizzare le conoscenze acquisite per eseguire dati e/o dati, fatti compiti e/o risolvere situazioni problematiche note Rielaborare particolari o criticamente e in generali, modo significativo metodi e determinate processi, COMPRENSIONE ANALISI SINTESI conoscenze e modelli, competenze in strutture, classificazioni situazioni nuove Non Usa le poche Non conosce Usa con difficoltà le individua gli Non effettua competenze acquisite gli argomenti scarse conoscenze aspetti sintesi in modo confuso significativi Frammentaria e/o superficiale Adeguata con imprecisioni Adeguata completa e Ampia, sicura e approfondita Usa le conoscenze in modo disorganico Usa correttamente semplici conoscenze Usa in modo adeguato conoscenze complesse Padroneggia le conoscenze in modo articolato e creativo 6 Individua di un testo o problema solo alcuni aspetti essenziali Individua gli aspetti essenziali di un testo o problema Individua relazioni significative di un testo o problema Individua in modo approfondito gli aspetti di un testo Effettua sintesi non organiche Effettua semplici sintesi Effettua sintesi efficaci complete e Effettua sintesi efficacement e argomentate Usa le competenze acquisite in modo esitante Usa le competenze acquisite in modo adeguato Usa le competenze acquisite in modo significativo ed autonomo Padroneggia le competenze acquisite in modo efficace e significativo rielaborandole in situazioni nuove

7 SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA Materia: RELIGIONE CATTOLICA Classe : V E A.S 2011/2012 Docente: PROF. COSTAGLIOLA LUIGI Libri di testo adottati: Il seme della parola - ed. Piemme scuola Altri sussidi didattici La Sacra Bibbia, Documenti Conciliari, Riviste, Articoli di giornali RELAZIONE SINTETICA La classe V sez. E, si compone di 18 alunni e si è avvalsa interamente dell' I.R.C, ha dato una buona immagine di sé assumendo sempre atteggiamenti seri e responsabili, improntati alla correttezza ed alla cordialità, favorendo così un clima amichevole e sereno maturato negli anni. Gli allievi hanno sempre avuto un comportamento disciplinare corretto ed hanno dimostrato disponibilità a collaborare con l insegnante. Per tutte le attività proposte (lezioni frontali, lavori singoli e di gruppo, dibattiti guidati), la classe ha mostrato un vivo interesse ed un attiva partecipazione attraverso numerosi ed appropriati interventi volti ad approfondire le tematiche affrontate sia dal punto di vista morale che religioso. Nel corso dell ultimo anno la quasi totalità della classe è passata dal piano delle conoscenze a quello della consapevolezza e dell'approfondimento dei principi e dei valori del Cristianesimo in ordine alle loro incidenze sulla cultura e sulla vita individuale e comunitaria. Il programma è stato svolto regolarmente e gli obiettivi previsti sono stati raggiunti. Il linguaggio proprio della religione e della religiosità può ritenersi ben appreso; buona la competenza critica nei confronti del fenomeno religioso contemporaneo. Per quanto riguarda la preparazione finale, alcuni alunni hanno mostrato di possedere una ottima padronanza dei contenuti disciplinari, altri risultano ben preparati, mentre qualcuno rivela ancora qualche lieve incertezza. Il livello di conoscenze e di competenze raggiunto dagli allievi è per la maggioranza tra il discreto ed il buono Obiettivi raggiunti Metodi d insegnamento Conoscere l orientamento cristiano della vita. Conoscere i principali diritti umani, le carte Conoscenze relative alla loro enunciazione e difesa, le violazioni più diffuse. Conoscere alcuni problemi di Bioetica. Individuare i principi fondamentali della dottrina sociale cristiana. Cogliere il valore della pace per la convivenza Competenze umana. Saper individuare i propri pregiudizi ed imparare a superarli. Riconoscere e di apprezzare i valori religiosi. Capacità di riferimento corretto alle fonti bibliche e ai documenti. Saper operare collegamenti Capacità pluridisciplinari. Essere critici nei confronti della realtà storicosociale, dando risposte autonome e responsabili alle sfide del mondo contemporaneo. Lezioni frontali brevi e incisive. Dibattito guidato, esperienze dirette; confronto di opinioni. 7

8 Mezzi strumenti lavoro e di Uso di schede e sintesi contenutistiche. Lavori di gruppo. Tutoraggio fra compagni di classe. Libro di testo - La Sacra Bibbia - Documenti ecclesiali o del Magistero Cattolico - Fotocopie - Testi vari tratti dall' ambiente socio-culturale Tipologia delle prove di verifica Ritengo che, data l età e la preparazione dei ragazzi, il dialogo ed il confronto siano stati i mezzi più idonei per valutare il loro grado di maturità. La loro attitudine a farsi coinvolgere in un lavoro tematico, sia dialogico che non, mi ha permesso di valutare le loro attitudini ed il loro grado di partecipazione Eventuali attività integrative o extrascolastiche svolte a supporto e/o potenziamento Coinvolgimento delle discipline nell'area di progetto 8

9 SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA Materia: Italiano Classe: 5 a se. E A.S. 2011/2012 Docente: Prof. D Acierno Graziella Libri di testo adottati: Le basi della letteratura Vol Mondadori Altri sussidi didattici: Fotocopie da altri testi 3 a e 3 b Bruno RELAZIONE SINTETICA La classe V sez E è formata da 18 alunni che provengono tutti dalla IV E. Nel corso dell anno ha avuto un comportamento abbastanza corretto e rispettoso delle regole scolastiche ed ha partecipato attivamente al dialogo educativo, la frequenza è stata assidua per buona parte della classe, ma l impegno domestico non sempre costante e costruttivo per l intero gruppo classe. Due sono stati gli obiettivi principali seguiti nel corso dell anno scolastico: l approfondimento delle diverse tipologie di prove scritte per l esame di stato e lo sviluppo di un adeguata maturazione culturale e professionale in vista dell immissione nel mondo del lavoro o della prosecuzione degli studi universitari, Lo studio della letteratura, basato soprattutto sul 900, è stato svolto parallelamente a quello della storia per cui gli autori e le correnti letterarie sono stati inseriti nel contesto storico culturale dell epoca e ciò ha permesso agli alunni di avere una visione chiara e abbastanza completa della prima metà del 900. La programmazione didattica è stata quasi totalmente rispettata, anche se alcuni argomenti sono stati trattati in modo più sintetico rispetto a quanto previsto. Nel complesso il livello di preparazione raggiunto può considerarsi pienamente positivo in quanto buona parte della classe è dotata di vivacità intellettiva e di un apprezzabile preparazione di base, permane un gruppo di alunni che presenta ancora carenze nella preparazione e difficoltà linguistico espressive, ma tutti hanno raggiunto gli obiettivi minimi previsti dalla programmazione. Obiettivi raggiunti Obiettivi programmati e non conseguiti Conoscenze Competenze Capacità Specificazione Motivazione - Conoscenza dello sviluppo diacronico della letteratura italiana tra Ottocento e Novecento - Conoscenza delle opere, della poetica e dell ideologia degli autori maggiori. - Usare un lessico critico specifico nella produzione sia orale che scritta - Sviluppare la capacità di correlare problematiche artistico-letterarie e storico-sociali. Saper produrre testi scritti secondo le tipologie previste dalla prima prova dell esame di stato 9

10 Metodi d insegnamento Mezzi e strumenti di lavoro Lezione frontale, lezione interattiva, lavori di gruppo Libro di testo, fotocopie materiale audiovisivo Tipologia delle prove di verifica N prove di verifica Analisi del testo, saggio breve 3 verifiche orali e tre scritte a quadrimestre Articolo di giornale, questionari, prove semistrutturate Eventuali attività integrative o extrascolastiche svolte a supporto e/o potenziamento Esercitazione allo svolgimento della prima prova scritta : sei ore di potenziamento Coinvolgimento delle discipline nell'area di progetto 10

11 SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA Materia: STORIA Classe: 5 a SEZ. E A.S. 2011/2012 Docente: Prof. D Acierno Graziella Libri di testo adottati: La storia e noi Volume III Casa editrice Palumbo Altri sussidi didattici: Materiale audiovisivo RELAZIONE SINTETICA La classe, nella quasi totalità, ha mostrato interesse per la disciplina ed ha partecipato alle lezioni con una buona motivazione, anche se l impegno domestico non è stato costante per tutti. Si è dovuto insistere su una modalità di approccio meno mnemonico e più problematico per una parte della classe che ancora presentava difficoltà, per questa motivazione, non è stato possibile affrontare estesamente tutte le unità programmate, ma in alcuni casi si è proceduto trattando nelle linee generali i fenomeni indagati. La cura maggiore è stata comunque quella di avviare gli allievi all uso di una più esatta terminologia e alla consapevolezza delle diverse durate che contraddistinguono il fatto storico. Nel complesso si è evidenziato un buon incremento della preparazione degli allievi, un miglioramento generale nel metodo di studio e una maggiore consapevolezza del- l importanza della disciplina nella formazione culturale dei giovani. Obiettivi raggiunti Obiettivi programmati e non conseguiti Conoscenze Competenze Capacità Specificazione Motivazione Conoscere le principali linee di sviluppo dei periodi storici presi in esame. Conoscere il linguaggio specifico Saper analizzare i rapporti di causa-effetto stabilendo relazioni e confronti con gli eventi storici più lontani. Capacità di cogliere la dinamica dei problemi all interno di ogni epoca storica. Metodi Lezione frontale, lezione partecipata, lavori di gruppo d insegnamento Mezzi e Libro di testo, materiale iconografico e audiovisivo strumenti di lavoro Tipologia delle prove di Interrogazione breve e Questionari prove verifica lunga semistrutturate N prove di verifica 2 verifiche orali a 1 prova scritta nel 1 e 2 quadrimestre quadrimestre Eventuali attività integrative o extrascolastiche svolte a supporto e/o potenziamento Coinvolgimento delle discipline nell'area di progetto 11

12 SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA Materia: LINGUA E CIVILTÀ INGLESE Classe: 5 a E A.S. 2011/2012 Docente: C. PAPA Libri di testo adottati: IN BUISNESS Altri sussidi didattici: SURFING THE WORLD, fotocopie a cura della docente. RELAZIONE SINTETICA La classe VE è formata da 18 alunni (6 femmine e 12 maschi); All' inizio dell' anno gli alunni si sono mostrati riottosi verso la sottoscritta poiché subentrata quest'anno alla loro docente curriculare, solo dopo un lavoro attento e costante gli alunni hanno mostrato una maggiore apertura verso la materia e l'insegnante. La VE si presenta disciplinata e si attesta dalla sufficienza in poi, arrivando anche ad alcune eccellenze, ad esclusione di un gruppo esiguo che nonostante la scarsa padronanza della lingua inglese e dei contenuti hanno migliorato, anche se con minimi obiettivi, un' accettabile "fluency". Da evidenziare la partecipazione al progetto P.O.R (Programmi Operativi Regionali),con destinazione Dublino, di cinque alunni che dopo aver partecipato ad un corso mirato di lingua hanno sostenuto l'esame finale con annessa certificazione TIE (Test Interactive English). Obiettiviraggiunti Capacità Obiettivi programmati Specificazione e non conseguiti Motivazione Conoscere gli aspetti fondamentali delle istituzioni della Gran Bretagna. Conoscenze Conoscere le questioni storiche fondamentali. Lessico relativo alle funzioni linguistiche individuate. Competenze Esporre in lingua le conoscenze acquisite. Utilizzare le conoscenze acquisite e collegarle all argomentazione. Possedere capacità logico-interpretative. Esprimere punti di vista personali. Possedere capacità linguistico-espressive. 12 Acquisire le capacità di esprimersi personalmente con posizioni critiche personali. Una parte della classe presenta ancora delle difficoltà nell espressione orale con ripetizione mnemonica di quanto ha studiato. Metodi d insegnamento Approccio comunicativo, Grammar traduttivo Mezzi e strumenti di lavoro Libri di testo, fotocopie a cura del docente Tipologia delle prove Prove strutturate, semi strutturate, Colloqui orali di verifica redazioni di lettere commerciali N prove di verifica 3 a quadrimestre 3a quadrimestre

13 SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA Materia: Classe: 5 a E A.S. 2011/2012 Docente: Prof. Gouverneur Giulia Ughetta Libri di testo adottati: De Negocios por el Mundo: el español en el mundo de la economía y de la finanza Autori: Susana Orozco González/Giada Riccobono Altri sussidi didattici: Ricerca argomenti in internet per analisi contrastiva con la realtà italiana//giornale del mondo dell economia: Il sole 24 hore//uso del laboratorio di lingue RELAZIONE SINTETICA La classe, formata da 18 alunni, ha sempre mostrato nella sua interezza un comportamento estremamente corretto e rispettoso delle regole della vita scolastica, distinguendosi sia per la capacità di interagire positivamente con i docenti, sia per l attitudine alla costruzione di un proficuo rapporto di solidarietà reciproca. Per ciò che concerne il rendimento scolastico, la situazione degli alunni si presenta abbastanza omogenea: in relazione alla situazione di partenza e al possesso dei prerequisiti minimi della disciplina, è presente all interno del gruppo classe un nucleo di alunni in grado di leggere e comprendere il libro di testo, di utilizzare in modo organico le conoscenze acquisite, di effettuare processi di analisi e sintesi, di utilizzare in modo appropriato il linguaggio specifico della disciplina. Tali alunni sono apparsi inoltre interessati alle tematiche affrontate e motivati all approfondimento critico delle proprie conoscenze. Un secondo gruppo di alunni, ha raggiunto un rendimento sufficiente, in taluni casi a causa di un metodo di studio orientato alla memorizzazione di dati e nozioni più che al loro approfondimento critico. Le strategie adottate sono state quindi differenziate in relazione ai diversi bisogni dei discenti: in linea generale, si è cercato di recuperare e potenziare le conoscenze e competenze pregresse, di sollecitare e motivare gli alunni ad un impegno costante, di strutturare un corretto metodo di lavoro che privilegiasse la comprensione critica dei concetti piuttosto che la loro memorizzazione, di stimolare gli allievi all effettuazione di approfondimenti e collegamenti tra gli assi tematici del programma, e la realtà del mondo dell economia e delle finanze del mondo ispanico, il tutto in costante analisi contrastiva con quello italiano. Obiettivi raggiunti Conoscenze Studio e analisi contrastiva di definizioni, eventi, processi, modelli, strutture e classificazioni relativi al mondo dell economia e della finanza spagnola, sia nell ambito della sua storia passata che in quella attuale. La scelta degli argomento è stata portata a termine in conformità con la programmazione ministeriale e seguendo quanto programmato all inizio dell anno scolastico 13

14 Obiettivi programmati e non conseguiti Competenze Capacità Specificazione Motivazione Saper usare le conoscenze acquisite per eseguire compiti e risolvere situazioni problematiche note. Saper usare correttamente semplici (in taluni casi complesse) conoscenze, saper effettuare un processo di analisi e sintesi, individuando relazioni significative di un testo o problema ed effettuando sintesi in modo semplice (in taluni casi in modo efficace e completo) Saper rielaborare criticamente determinate conoscenze e competenze applicandole in situazioni nuove Alcuni alunni hanno raggiunto in modo appena sufficiente gli obiettivi previsti in termini di conoscenze, competenze e capacità. Il differente livello nel raggiungimento degli obiettivi è dovuto a lacune pregresse e ad impegno e partecipazione non sempre adeguati Metodi d insegnamento Mezzi strumenti lavoro e di Ascolto materiale incluso nel testo in adozione Lettura, comprensione ed interpretazione di testi scritti e orali Lezione frontale; tale metodo è servito come base di partenza per un continuo dialogo educativo docente-discenti che, privilegiando il metodo induttivo, ha avuto inizio dalla lettura ed analisi della realtà, ed ha successivamente condotto gli alunni alla interpretazione e rielaborazione di concetti trattati. Libro di testo; mappe concettuali; appunti forniti dalla docente; testo della Costituzione italiana Verifiche orali, prove Tipologia delle prove di scritte strutturate e verifica semistrutturate N prove di verifica tre per quadrimestre Eventuali attività integrative o extrascolastiche svolte a supporto e/o potenziamento Potenziamento in orario curricolare Coinvolgimento delle discipline nell'area di progetto La disciplina è coinvolta per gli aspetti linguistici riguardante la progettazione 14

15 SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA Materia: Economia aziendale Classe: 5 a sez. E A.S. 2011/2012 Docente: Prof. Palmeri A.M. Libri di testo adottati: Astolfi, Barale & Ricci Entriamo in Azienda 3 Tramontana. Altri sussidi didattici: Testi vari. RELAZIONE SINTETICA La classe, durante il secondo quadrimestre, è apparsa interessata alla disciplina, seppure alcuni alunni non hanno partecipato attivamente alle lezioni ed eseguito i compiti assegnati con assiduità. La preparazione di base della maggior parte degli alunni è accettabile, solo alcuni di essi mostra ancora delle lacune, che nel corso delle lezioni si è cercato di di ridurre. E stato seguito il programma previsto, approfondendo gli argomenti che consentiranno agli studenti di sviluppare abilità pratiche e competenze professionalizzanti. Obiettivi raggiunti Obiettivi programmati e non conseguiti Metodi d insegnamento Mezzi e strumenti di Conoscenze Competenze Capacità Specificazione Motivazione Concetto di contabilità gestionale e le relative modalità di tenuta; Contabilità generale; Funzioni svolte dalla programmazione e dal controllo di gestione; Principi su cui si basa il calcolo del reddito fiscale; Funzioni del bilancio d esercizio e il contenuto dei documenti che lo compongono; Tecniche di analisi per indici e per flussi. Applicare le conoscenze amministrativo-contabili alla tenuta della contabilità generale e gestionale; Redigere il budget e analizzare gli scostamenti; Calcolare il reddito fiscale d impresa; d esercizio e i documenti che lo corredano; Interpretare il bilancio attraverso il calcolo di indici e di flussi. Lezione frontale, lavoro di gruppo, esercitazione guidata. Libro di testo, codice civile, altri testi. 15

16 lavoro Tipologia delle prove di verifica N prove di verifica 3 Verifiche scritte e orali formative Verifiche sommative scritte e orali Eventuali attività integrative o extrascolastiche svolte a supporto e/o potenziamento Coinvolgimento delle discipline nell'area di progetto : Economia Aziendale La classe ha partecipato al progetto Laboratorio IGS (Imprese Giovani Studenti) con l obiettivo di creare una società di beni o di servizi al fine di gestire i vari settori dell attività aziendale, in particolare, quello contabile per sviluppare in campo pratico le conoscenze acquisite durante gli anni scolastici. 16

17 SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA Materia: Diritto Classe: 5 a E A.S. 2011/2012 Docente: Prof. Coppola Francesco Paolo Libri di testo adottati: Zagrebelsky/Oberto/Stalla/Trucco Diritto Pubblico Le Monnier Altri sussidi didattici: RELAZIONE SINTETICA Tutti gli allievi della classe V E sono riusciti ad ottenere una discreta conoscenza del linguaggio giuridico-economico, mostrando sempre interesse per i problemi del contemporaneo e della vita associata. Il programma è stato svolto in maniera quasi completa grazie alla collaborazione degli alunni ed, inoltre, è stato possibile effettuare vari controlli sulla loro preparazione che in alcuni casi ha raggiunto buoni e ottimi livelli. Obiettivi raggiunti Obiettivi programmati e non conseguiti Conoscenze Competenze Capacità Specificazione Motivazione La classe ha una discreta padronanza degli argomenti trattati La classe ha una discreta correttezza espressiva e organizzazione struttura del discorso La classe è in grado di fare collegamenti interdisciplinari e una rielaborazione critica e personale degli argomenti trattati Metodi d insegnamento Mezzi e strumenti di lavoro Lezione frontale Libro di testo Tipologia delle prove di Verifiche orali Prove simulate verifica N prove di verifica 3 per quadrimestre 2 Eventuali attività integrative o extrascolastiche svolte a supporto e/o potenziamento Coinvolgimento delle discipline nell'area di progetto 17

18 SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA Materia: Scienza delle finanze Classe: 5 a E A.S. 2011/2012 Docente: Prof. Coppola Francesco Paolo Libri di testo adottati: Gagliardini/Palmerio/Lorenzoni Scienza delle finanze Le Monnier Altri sussidi didattici: RELAZIONE SINTETICA Tutti gli allievi della classe V E sono riusciti ad ottenere una discreta conoscenza della materia mostrando interesse per i problemi del contemporaneo e della vita associata. Il programma è stato svolto con leggero ritardo per facilitare gli allievi ed, inoltre, è stato possibile effettuare vari controlli sulla loro preparazione. L insegnamento è stato adeguato, quindi, alle situazioni culturali degli alunni permettendo loro di raggiungere in diversi casi buoni risultati dal punto di vista didattico. Obiettivi raggiunti Obiettivi programmati e non conseguiti Conoscenze Competenze Capacità Specificazione Motivazione La classe ha una discreta padronanza degli argomenti trattati La classe ha una discreta correttezza espressiva e organizzazione struttura del discorso La classe è in grado di fare collegamenti interdisciplinari e una rielaborazione critica e personale degli argomenti trattati Metodi d insegnamento Mezzi e strumenti di lavoro Lezione frontale Libro di testo Tipologia delle prove di Verifiche orali verifica N prove di verifica 3 per quadrimestre Eventuali attività integrative o extrascolastiche svolte a supporto e/o potenziamento Coinvolgimento delle discipline nell'area di progetto 18

19 SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA Materia: Geografia Economica Classe: 5 a E A.S. 2011/2012 Docente: Prof. GIULIANA CAPOBIANCO Libri di testo adottati: GEOIDEA SCENARI GEOECONOMICI - L epoca della globalizzazione ed. DE AGOSTINI Altri sussidi didattici: Atlante, carte geografiche, carte tematiche, quotidiani, internet. RELAZIONE SINTETICA La classe 5 sez. E, composta da alunni 18( 12 maschi e 6 femmine), è sempre stata molto interessata e partecipe alle attività didattiche e si è impegnata in maniera assidua e continuativa durante tutto l anno scolastico. Il comportamento è sempre stato molto corretto: si tratta di allievi molto rispettosi, maturi ed educati. Tutti gli alunni hanno dimostrato una serietà ed un assiduità nello studio che ha portato a risultati più che soddisfacenti per buona parte della classe ed ottimi per un piccolo gruppo di allievi. La classe ha dimostrato di possedere buone capacità di elaborazione personale e di riflessione sui contenuti proposti. Le numerose attività di ricerca e le discussioni in classe hanno permesso un approfondimento critico ed autonomo degli argomenti di studio, permettendo così un continuo miglioramento nell esposizione e nell uso di un linguaggio specifico della materia. Risultati così positivi sono stati possibili grazie al forte interesse dimostrato sin dai primi giorni di scuola, ad un impegno costante ed assiduo nello studio e ad una partecipazione attiva e continua per tutto il percorso scolastico. Gli obiettivi formativi e di contenuto sono stati raggiunti pienamente da tutti gli allievi della classe e il livello di preparazione può ritenersi,nel complesso, buono. Obiettivi raggiunti Obiettivi programmati e non conseguiti Conoscenze Competenze Capacità Specificazione Motivazione La globalizzazione del mercato. Il ruolo degli scambi e le istituzioni internazionali. La Triade e i paesi emergenti. L evoluzione del settore primario, del secondario e del terziario. Le differenze tra il Nord e il Sud del mondo. L Onu. La risorsa acqua. Le risorse minerarie. L impatto ambientale delle attività umane. Saper leggere ed interpretare i grafici, carte geografiche e tematiche. Saper utilizzare un linguaggio geografico appropriato. Saper comprendere e analizzare la realtà contemporanea e le differenze di sviluppo tra i paesi del mondo. Capacità di cogliere le dinamiche globali della società. Lo sviluppo umano e il sottosviluppo. Le questioni ambientali. Approfondimenti degli argomenti svolti e pausa didattica per rafforzare il metodo di studio. 19

20 Metodi d insegnamento Mezzi strumenti lavoro e di Lezioni frontali, letture di articoli, con dibattiti e discussioni in classe,di grafici, carte geografiche e tematiche con conseguente interpretazione. Libro di testo, atlante, carte geografiche tematiche, grafici, tabelle,giornali e riviste specializzate, internet. Tipologia delle prove di verifica N prove di verifica Verifiche scritte e orali,esercitazioni,test. Due prove scritte e due orali a quadrimestre. Eventuali attività integrative o extrascolastiche svolte a supporto e/o potenziamento Coinvolgimento delle discipline nell'area di progetto 20

21 SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA Materia: Classe: 5 a A.S. 2011/2012 Docente: Prof. V. VARONE Libri di testo adottati: Corso di Matematica 3 (Rosso) per le quinte classi Ed. Zanichelli Autori: Bergamini - Trifone Altri sussidi didattici: Fotocopie e mappe concettuali relative agli argomenti trattati. RELAZIONE SINTETICA La classe 5 E è composta da 18 studenti abbastanza disponibili sia al dialogo educativo che all impegno culturale. Ho avuto per la prima volta la classe in quest anno scolastico per cui, non conoscendo ogni studente in maniera specifica, ho dovuto inizialmente cercare di rendermi conto dell effettiva preparazione di ciascuno di essi, oltre che delle potenziali capacità emerse, per alcuni, durante lo svolgimento del curricolare. Alcuni argomenti sono risultati più graditi ed accessibili, altri invece non sono stati assimilati in maniera adeguata anche perché le ore curriculari al quinto anno sono solo tre per settimana. La preparazione risulta nel complesso omogenea ma non molto approfondita per i due terzi degli studenti. Per gli altri invece la preparazione è più completa e meglio organizzata perchè si sono mostrati più interessati e anche più intuitivi. Il linguaggio tecnico acquisito nel complesso è soddisfacente e nel corso dell anno non sono mancati alcuni contributi personali, interventi e considerazioni opportune con agganci alla realtà sociale ed economica del paese. Obiettivi raggiunti Obiettivi programmati e non conseguiti Conoscenze Competenze Capacità Specificazione Motivazione Studio di una funzione con l uso di elementi di analisi infinitesimale. Studio di particolari funzioni economiche: domanda, offerta, costi, ricavi, profitti. Ricerca operativa: problemi di scelta in condizione di certezza con effetti immediati. Analisi di alcune tipologie di problemi mediante la programmazione lineare. Saper analizzare e rappresentare graficamente funzioni. Risolvere semplici problemi economici con le tecniche matematiche studiate. Saper analizzare problemi di scelta. Saper studiare funzioni algebriche e trascendenti (non goniometriche). Risolvere semplici problemi economici con le tecniche matematiche studiate. Saper analizzare problemi di scelta e di programmazione lineare. Calcolo delle Probabilità. Approfondimento della Ricerca Operativa e della Programmazione Lineare mediante le risoluzione di problemi più complessi. Il periodo di agitazione studentesca, alla fine del I trimestre, che ha fatto mancare il numero di ore necessarie al completamento di quanto programmato. 21

22 Metodi d insegnamento Mezzi e strumenti di lavoro Lezioni frontali, esercitazioni alla lavagna e di gruppo. Libro di testo, appunti, fotocopie e schede a risposta breve o multipla. Tipologia delle prove di verifica Scritta Compiti, schede a risposta multipla e a risposta aperta Orale N prove di verifica 3 per quadrimestre 2 per quadrimestre Eventuali attività integrative o extrascolastiche svolte a supporto e/o potenziamento Corso di Potenziamento nel mese di maggio. Coinvolgimento delle discipline nell'area di progetto 22

23 SCHEDA INFORMATIVA PER DISCIPLINA Materia: Educazione Fisica - Classe: 5 a - Sezione E - A.S. 2011/2012 Docente: Prof. Minervini Francesco Libri di testo adottati: Nuovo Praticamente Sport (Del Nista, Parker, Tasselli ed. D Anna) Altri sussidi didattici: Piccoli e grandi attrezzi in dotazione alla palestra RELAZIONE SINTETICA La classe ha mostrato nel corso dell anno un crescente interesse ed una sempre maggiore attenzione alle norme fissate per il sereno svolgimento della lezione e agli argomenti in programma. Un gruppo abbastanza numeroso ha evidenziato un buon gradimento per le attività proposte, in particolare per i grandi giochi sportivi ed il fitness. Un piccolo gruppo ha necessitato di continue incitazioni ad un maggiore e più fattivo impegno. Gli alunni sono stati coinvolti, a seconda delle opportunità e degli spunti offerti dagli avvenimenti ed eventi sportivi accaduti, nella discussione e alla riflessione su argomenti teorici e di attualità sportiva. La quasi totalità degli alunni, dotati di un discreto patrimonio di esperienze psicomotorie e sportive, ha comunque sviluppato un buon grado di autonomia operativa e di capacità di autovalutazione. Tutti hanno raggiunto gli obiettivi minimi prefissati. Il profitto finale, a conclusione del corso di studi, è soddisfacente per la maggior parte della classe, qualche alunno ha conseguito risultati di eccellenza. Pochi hanno seguito con assiduità ed impegno le attività extracurricolari di gruppo sportivo. Obiettivi raggiunti Conoscenze Competenze Tecnica dei fondamentali individuali e di squadra della pallavolo; tecnica dei fondamentali individuali e di squadra del calcio; tecnica dei fondamentali individuali e di squadra del basket; tecnica dell atletica leggera; tecnica degli esercizi di tonificazione; fondamenti di anatomia-fisiologia dello sforzo; nozioni di pronto soccorso; nozioni di scienza dell alimentazione; aspetti socio-culturali e salutistici dello sport; basi teoriche del movimento. Saper individuare le problematiche legate alla propria fisicità ed applicare le conoscenze acquisite per farvi fronte. Saper individuare gli elementi tecnico-tattici nell'ambito della pallavolo, del basket, del calcio e dell atletica leggera. Saper riconoscere gli aspetti negativi del proprio stile di vita (cattive abitudini alimentari, dipendenze, sedentarietà, ecc.). 23

24 Obiettivi programmati e non conseguiti Capacità Specificazione Motivazione Saper ricoprire i vari ruoli (anche arbitraggio) in una partita di pallavolo. Saper strutturare in linee generali un programma personaliz-zato di fitness relativamente alle capacità condizionali VARF. Essere in grado di individuare le azioni positive per migliorare il proprio stile di vita. Metodi d insegnamento Mezzi strumenti lavoro e di Inizialmente metodo globale partendo dalle capacità del singolo, quindi metodo analitico con frazionamento delle azioni tecniche dei vari segmenti corporei per l apprendimento dei diversi movimenti. Attività di tutoraggio da parte degli alunni più dotati e/o tecnicamente competenti per esperienze pregresse e/o extrascolastiche. palestra, tapis roulant, cyclette, stepper, palloni, impianto stereofonico, libro di testo. Tipologia delle prove di Test pratici verifica N prove di verifica 2 Eventuali attività integrative o extrascolastiche svolte a supporto e/o potenziamento Attività sportive come da progetto A Scuola Con Lo Sport Coinvolgimento delle discipline nell'area di progetto

25 PROGRAMMA SVOLTO DI RELIGIONE 1. Introduzione all etica: etica cristiana ed etica laica; criteri per il giudizio etico; i fondamenti dell etica cattolica; la coscienza; la legge; il vangelo come fondamento dell agire del cristiano; il rapporto tra la Chiesa e la società sui temi etici; brevi riferimenti alla Bioetica. 2. Libertà e condizionamenti: essere liberi nell attuale contesto sociale; la libertà e l educazione; la libertà religiosa; essere liberi di aderire ad una religione; la scelta di fede come opzione libera; libertà e responsabilità. 3. Il decalogo: non uccidere ( la guerra e la sacralità della vita umana); non rubare ( il problema della povertà e delle disuguaglianze sociali). 4. Il matrimonio cristiano: il significato del matrimonio come sacramento; il valori che lo connotano rispetto ad altre scelte. 5. La vita come impegno sociale: l impegno politico del cattolico; la lotta per l affermazione della giustizia; il perdono come atto di coraggio rivoluzionario; tolleranza ed intolleranza: dall analisi della situazione sociale alla prospettiva di vie di integrazione. 6. La prospettiva del futuro: il lavoro come contributo al bene della società e mezzo di realizzazione personale; la solidarietà ed il volontariato; la sensibilità ecologica. 25

26 PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO Modulo I Dal realismo al Decadentismo Contesto storico sociale, le idee Il Positivismo La poesia dal naturalismo al verismo Zola, Verga, Testi: Prefazione a Teresa Raquin Prefazione all Amante di Gramigna, I Malavoglia : Prefazione, La famiglia Malavoglia, L addio alla casa del nespolo. Le radici del decadentismo Il simbolismo La scapigliatura Baudelaire, Verlaine, Rimbaud, Praga Testi: Corrispondenze, Arte poetica, La lettera del veggente, Preludio Il Decadentismo Pascoli e D Annunzio : vita e opere. Poetica Testi : Il Fanciullino : Il Fanciullo che è in noi. Myricae: Novembre, Il lampo, Il Tuono, X Agosto. Canti di Castelvecchio: La mia sera, Il Gelsomino notturno. Da Alcyone :La pioggia nel pineto. Da Il Piacere : L attesa di Elena. Da Notturno: Imparo un arte nuova Modulo II Dalla poesia delle avanguardie alla narrativa della crisi La poesia italiana del primo novecento Contesto storico sociale, le idee e le poetiche I Crepuscolari I Futuristi Autori : Corazzini, Palazzeschi, Marinetti, Gozzano Testi: Desolazione del povero poeta sentimentale; E lasciatemi divertire, Il manifesto del Futurismo, Zang Tumb Tumb : Il Bombardamento di Adrianopoli, Totò Merùmeni. La narrativa della crisi Contesto storico-sociale Il Romanzo del Novecento Autori: Wilde, Proust, Joyce, Svevo, Pirandello. 26

27 Testi: Da : Alla ricerca del tempo perduto: Un caso di memoria involontaria; da Ulisse: Mr. Bloom a un funerale Da L Umorismo : Esempi di umorismo, Da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato. Testi teatrali : Così è( se vi pare) Da La Coscienza di Zeno : Il fumo, Il funerale mancato, Psico-analisi. Inoltre ogni alunno ha letto e analizzato un testo a scelta tra i seguenti: L. Pirandello : Il fu Mattia Pascal, Uno nessuno e centomila, L uomo dal fiore in bocca, La signora Frola e il signor Ponza, suo genero. O. Wilde : Il ritratto di Dorian Gray. Svevo : La Coscienza di Zeno. Modulo III Dall Ermetismo alla narrativa del secondo Novecento La poesia tra le due guerre L Ermetismo e le altre voci poetiche Autori : Ungaretti, Montale, Saba, Quasimodo Testi: Da L Allegria: I fiumi, San Martino del Carso, Veglia, Soldati. Da Ossi di seppia : Non Chiederci la parola, I Limoni, Spesso il male di vivere, da Le Occasioni: Non recidere, forbice, quel volto, da Satura : Ho sceso dandoti il braccio. Da Il Canzoniere : Città vecchia, Ritratto della mia bambina. Da Erato e Apòllion : Ed è subito sera Il Romanzo italiano del secondo Novecento Contesto storico sociale Le idee, le poetiche Autori : Italo Calvino : la vita e la personalità Testi : da Il sentiero dei nidi di ragno : La pistola da La giornata di uno scrutatore:le domande di Amerigo 27

28 PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA Modulo I La grande guerra e le sue conseguenze La grande guerra L inutile massacro della grande guerra La Rivoluzione russa La rivoluzione russa e i dieci giorni che sconvolsero il mondo La crisi dell ordine internazionale Modulo II Democrazie e regimi totalitari tra le due guerre L incerta stabilizzazione economica degli anni venti e la crisi del 29 Lo spettro del capitalismo e la crisi del 29 I regimi totalitari Il fascismo : un passato che non passa Le macerie della civiltà : Hitler e il nazismo in Germania Lo stalinismo : l URSS dopo la morte di Lenin La rottura dell ordine internazionale Modulo III Dalla seconda guerra mondiale alla decolonizzazione La seconda guerra mondiale La guerra mondiale dalla baionetta alla bomba atomica Un monumento che si chiama Resistenza Un nuovo ordine internazionale : guerra fredda e bipolarismo Tra ricostruzione e sviluppo: L età dell oro dell Europa occidentale La decolonizzazione e il terzo mondo L ONU e le organizzazioni internazionali 28

29 PROGRAMMA SVOLTO DI LINGUA E CIVILTÀ INGLESE Commercial correspondence The order The reply to order The execution of order The complaints The reply to complaints The British Institutions The Monarch The Parliament The Majority voting system The Executive power The Party Political system British History The Victorian Age The First and The Second World War: (cenni) Britain in the 20 th and 21 st centuries The Great Depression and The New deal The Welfare State Margaret Tatcher Methods of Payment Letter of credit Bank transfer Bill of Exchange The Transport and the Export Main Documents Business organization The Bank of England The European Union 29

30 PROGRAMMA SVOLTO DI SPAGNOLO -La Borsa dei Valori -Gli investimenti -Le Borse Europee -Il NASDAQ -Il MIBTEL -Le Borse di Londra, New York, Tokio. -Mercato monetario e ----Mercato di capitali -IL PIB -IL corredor della Borsa -L importazione e l esportazione -Cosa è il Commercio Internazionale - L OMC -L Incoterms -Protocolo de Kioto -La Catastrofe di Fukushima -E-Commerce -Lo Stato Sociale: Seguridad Social -Le Assicurazioni Private - I trasporti -Guerra Civile -Franquismo -Transizione 30

31 PROGRAMMA SVOLTO DI ECONOMIA AZIENDALE MODULO 1: LA GESTIONE DELLE IMPRESE INDUSTRIALI CAPITOLO 5: LA CONTABILITA GESTIONALE La contabilità gestionale La classificazione dei costi La variabilità dei costi Diagramma di redditività e break even analysis La contabilità gestionale a costi diretti La contabilità gestionale a costi pieni. CAPITOLO 6: LA CONTABILITA GENERALE La situazione contabile finale Le scritture di epilogo e chiusura. CAPITOLO 7: PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO La pianificazione aziendale Il business plan Il controllo di gestione Il budget La redazione del budget I budget settoriali Il budget degli investimenti fissi Il budget economico Budgetary control e controllo strategico L analisi degli scostamenti. MODULO 2: L IMPOSIZIONE FISCALE IN AMBITO AZIENDALE CAPITOLO 1: LA DETERMINAZIONE DELLE IMPOSTE DIRETTE I principi su cui si fonda il reddito fiscale MODULO 3 : IL SISTEMA INFORMATIVO DI BILANCIO CAPITOLO 1 : LA REDAZIONE E LA REVISIONE DEL BILANCIO Il bilancio d esercizio La funzione informativa del bilancio d esercizio La normativa sul bilancio Le componenti del bilancio I criteri di valutazione La relazione sulla gestione. 31

32 CAPITOLO 2 : LA RIELABORAZIONE DEL BILANCIO L interpretazione del bilancio Le analisi di bilancio Lo Stato patrimoniale riclassificato I margini della struttura patrimoniale Il Conto economico riclassificato. CAPITOLO 3 : L ANALISI PER INDICI Gli indici di bilancio L analisi della redditività L analisi patrimoniale L analisi finanziaria. CAPITOLO 4 : L ANALISI PER FLUSSI I flussi finanziari e i flussi economici Le fonti e gli impieghi Il Rendiconto finanziario Le variazioni del patrimonio circolante netto Il Rendiconto finanziario delle variazioni di PCN Il Rendiconto finanziario delle variazioni della disponibilità monetaria netta. IL BILANCIO CON DATI A SCELTA. LE IMPRESE BANCARIE ( cenni ). 32

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