COMUNE DI GAETA (Provincia di Latina) DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 19 DEL 05/03/2015

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1 COMUNE DI GAETA (Provincia di Latina) DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 19 DEL 05/03/2015 Oggetto: Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. Affidamento in concessione del servizio di Tesoreria Comunale fino al 31/12/2019. C.I.G A51 DIPARTIMENTO IL DIRIGENTE Premesso: - che con Deliberazione n. 66 del 01/08/2013, il Consiglio comunale ha autorizzato l indizione di gara per l affidamento in concessione del servizio di tesoreria comunale per il periodo 01/01/ /12/2018, ai sensi dell art. 30 del Decreto Legislativo 163/2006; - che con Determinazione dirigenziale n. 62 del 04/11/2013 del III Dipartimento Finanze e Bilancio è stata indetta la gara per l affidamento in concessione, mediante procedura aperta, con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, del servizio di tesoreria comunale, per il periodo 01/01/ /12/2018; - che con Determinazione dirigenziale n. 69 del 21/11/2013 del III Dipartimento Finanze e Bilancio si è preso atto dell esito della suddetta gara andata deserta; - che con determinazione dirigenziale n. 73 del 29/11/2013 del III Dipartimento Finanze e Bilancio, allo scopo di procedere tempestivamente all affidamento del servizio di Tesoreria Comunale in scadenza, è stata indetta nuovamente la gara per l affidamento in concessione, mediante procedura aperta, con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, del servizio di tesoreria comunale, per il periodo 01/01/ /12/2018 a seguito della precedente gara andata deserta; - che con Determinazione dirigenziale n. 85 del 17/12/2013 del III Dipartimento Finanze e Bilancio si è preso atto dell esito di gara andata deserta; - che con Determinazione dirigenziale n. 86 del 18/12/2013 del III Dipartimento Finanze e Bilancio considerata la necessità di garantire la continuità del servizio di Tesoreria comunale è stata disposta la proroga tecnica dal 01/01/2014 al 30/06/2014 alla Banca Monte dei Paschi di Siena. S.p.A., nelle more dell espletamento di una nuova procedura di gara a seguito delle due precedenti indizioni andate deserte;

2 - che con Determinazione dirigenziale n. 28 del 17/04/2014 del III Dipartimento Finanze e Bilancio si è proceduto ad indire una nuova gara per l affidamento in concessione del servizio di Tesoreria Comunale per il periodo 01/07/ /06/2019 con l aggiudicazione mediante procedura negoziata ai sensi dell art. 57, comma 2, lettera a) del D. Lgs. 163/2006, con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, secondo quanto previsto dall art. 83 del D. Lgs. 163/2006; - che con Determinazione dirigenziale n. 32 del 21/05/2014 del III Dipartimento Finanze e Bilancio si è preso atto dell esito della gara andata deserta; - che con Determinazione dirigenziale n. 37 del 10/06/2014 del III Dipartimento Finanze e Bilancio, considerata la necessità di garantire la continuità del servizio di Tesoreria comunale è stata disposta la proroga tecnica dal 01/07/2014 al 31/12/2014 alla Banca Monte dei Paschi di Siena. S.p.A., nelle more della definizione di una nuova procedura di gara a seguito delle precedenti indizioni andate deserte agli stessi patti e condizioni previste nel contratto Rep. n. 61 del 31/12/2008; - che con Deliberazione n. 48 del 06/08/2014 il Consiglio Comunale ha approvato il nuovo schema di convenzione per la successiva indizione di gara per l affidamento in concessione del servizio di tesoreria comunale per il periodo 01/01/ /12/2019, ai sensi dell art. 30 del Decreto Legislativo 163/2006; - che con Determinazione Dirigenziale n. 59 del 19/09/2014 del III dipartimento Finanze e Bilancio, è stata indetta la gara per l affidamento in concessione del servizio di Tesoreria Comunale dal 01/01/2015 al 31/12/2019, con l aggiudicazione mediante procedura aperta secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell art. 83 del D. Lgs. 163/2006; - che con Determinazione dirigenziale n. 66 del 22/10/2014 del III dipartimento Finanze e Bilancio si è preso atto dell esito della suddetta gara non aggiudicata in quanto l unico operatore economico partecipante è stato escluso; - che con Determinazione Dirigenziale n. 69 del 07/11/2014 del III dipartimento Finanze e Bilancio, si è proceduto ad indire la gara per l affidamento in concessione del servizio di Tesoreria Comunale dal 01/01/2015 al 31/12/2019 mediante procedura negoziata sussistendo i presupposti previsti dal comma 2, lettera a) dell art. 57 del D. Lgs. 163/2016; - che con Determinazione dirigenziale n. 77 del 03/12/2014 del III dipartimento Finanze e Bilancio si è preso atto dell esito della suddetta gara non aggiudicata in quanto gli operatori economici partecipanti sono stati esclusi; Dato atto che con Deliberazione n. 98 del 18/12/2014, il Consiglio comunale ha dato indirizzo al Dirigente del III Dipartimento Finanze e Bilancio di adottare tutte le procedure necessarie al fine di assicurare la continuità del servizio di Tesoreria; Considerato che con Determinazione dirigenziale n. 80 del 19/12/2014 del Dipartimento Programmazione Economica e Finanziaria, considerata la necessità di garantire la continuità del servizio di Tesoreria comunale è stata disposta la proroga tecnica dal 01/01/2015 al 30/06/2015 alla Banca Monte dei Paschi di Siena. S.p.A. agli stessi patti e condizioni previste nel contratto Rep. n. 61 del 31/12/2008; Richiamati:

3 - l art. 3, comma 12 del D.Lgs. 163/2006, il quale definisce la concessione di servizi come un contratto che presenta le stesse caratteristiche di un appalto pubblico di servizi, ad eccezione del fatto che il corrispettivo della fornitura di servizi consiste unicamente nel diritto di gestire i servizi o in tale diritto accompagnato da un prezzo, in conformità all articolo 30 - l articolo 30, comma 3, del decreto legislativo n. 163/2006, il quale dispone che l affidamento delle concessioni di servizi avvenga nel rispetto dei principi generali del Codice nonché dei principi di derivazione comunitaria quali la trasparenza, l adeguata pubblicità, la non discriminazione, la parità di trattamento, il mutuo riconoscimento e la proporzionalità; Visto l orientamento giurisprudenziale (Corte di Cassazione, Sez.Unite, 3 aprile 2009, n. 8113; Consiglio di Stato, sentenza 6 luglio 2011, n. 3377) in base al quale il contratto di tesoreria va qualificato in termini di rapporto concessorio e non di appalto di servizi, implicando il conferimento di funzioni pubblicistiche, quali il maneggio di pubblico danaro ed il controllo sulla regolarità dei mandati e dei prospetti di pagamento (Corte di Cass., cit.); Preso atto che l affidamento in concessione del servizio di Tesoreria Comunale è un contratto escluso dall applicazione del Codice dei contratti, ex art. 30 del d.lgs. n. 163/2006, trovando obbligatoria applicazione unicamente i principi sopra enunciati e che lo stesso è obbligatorio, secondo l art. 208 e seguenti del D.Lgs. 267/2000, e indispensabile in quanto il tesoriere è il soggetto autorizzato alla gestione monetaria dei pagamenti e delle riscossioni ed ai servizi connessi, nonché alla custodia dei titoli e dei valori dell ente; Vista la nota prot. n del 27/01/2015 con la quale la Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. ha accettato la proroga del servizio del contratto Rep. N. 61 del 31/12/2008 con proposta di modifica del tasso debitore sulle anticipazioni ordinarie di tesoreria in Euribor 3 M + 2,50 bps con liquidazione trimestrale e ha manifestato la propria disponibilità a svolgere il servizio di Tesoreria fino al 31/12/2019, con affidamento diretto da parte dell Ente, alle condizioni della convenzione approvata con Delibera di Consiglio Comunale n. 48 del 06 agosto 2014, con eccezione del tasso debitore sulle anticipazioni ordinarie di tesoreria nella misura suindicata; Dato atto dell esito negativo delle procedure di gara indette a partire dal 2013; Considerato che nella gara indetta con Determinazione dirigenziale n. 69 del 07/11/2014 tra i due operatori economici partecipanti la Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. era l unica ad avere una sede operativa nel Comune, condizione indispensabile per l espletamento del servizio de quo così come previsto dall art. 75 dello Statuto Comunale; Visto l art. 35, commi 8 e seguenti, del D.L. 1/2012 (regime ulteriormente prorogato dall art. 1, c. 395 della L. 190/2014 fino al 31/12/2017) con il quale è stato previsto il riafflusso nella tesoreria statale delle disponibilità liquide degli enti ed organismi pubblici e che pertanto, in ossequio alla nuova previsione normativa, gli enti, per mezzo dei loro tesorieri, versano le proprie disponibilità liquide presso la tesoreria provinciale dello Stato: a) le entrate proprie costituite da introiti tributari ed extratributari, per vendita di beni e servizi, per canoni, sovra canoni e indennizzi, o da altri introiti provenienti dal settore privato, devono essere versate in contabilità speciale fruttifera presso le sezioni di tesoreria provinciale dello Stato; b) le entrate provenienti direttamente dallo Stato per contributi, trasferimenti assegnazioni, comprese quelle provenienti da mutui, confluiscono invece nel conto infruttifero;

4 Considerato che, in base a quanto su esposto, la gestione del servizio di Tesoreria Comunale non risulta essere particolarmente vantaggioso per gli Istituti di credito; Dato atto che la Corte dei Conti, sez. regionale di controllo per la Puglia, nella Deliberazione n. 205/2014 ha ritenuto legittimo prevedere un corrispettivo per l affidamento del servizio di tesoreria, a seguito della riforma del sistema di tesoreria prevista dall art. 35 del D.L. n. 1/2012 e delle difficoltà finanziarie degli enti locali, data la difficoltà di individuare un Tesoriere che svolga gratuitamente il servizio; Considerata la necessità di garantire la continuità del servizio di tesoreria comunale trattandosi di servizio che non può essere interrotto senza pregiudizio per l ente; Dato atto delle difficoltà riscontrate nell individuare un operatore economico a cui affidare il servizio di Tesoreria Comunale; Considerato che il riconoscimento di un corrispettivo per l espletamento del servizio di tesoreria Comunale non sarebbe economicamente conveniente per l Ente; Vista la nota prot. n del 10/02/2015, in riscontro alla disponibilità della Banca Monte di Paschi di Siena S.p.A. a svolgere il servizio di tesoreria fino al 31/12/2019 alle condizioni della convenzione approvata con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 48 del 06/08/2014, proponendo un tasso debitore sulle anticipazioni ordinarie di tesoreria in Euribor 3 M + 2,50 bps con liquidazione trimestrale, con la quale questo Ente si è dichiarato disponibile ad accettare la proposta avanzata dall attuale tesoriere comunale al fine di assicurare la continuità del servizio de quo in ossequio al disposto della Deliberazione di Consiglio Comunale n. 98 del 18/12/2014; Vista la successiva nota prot. n del con la quale sono state indicate le condizioni di offerta del servizio, come formulate nello schema di convenzione approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 48 del 06/08/2014, e precisamente: - Compenso da servizio: Euro zero; - Contributo in favore dell Ente: Euro zero; - Tasso su ATS: Euribor tre mesi + 2,50 bps; - Tasso su eventuali giacenze: Euribor tre mesi Flat; - Costo fideiussione entro un anno 2,40% - da 1 a 2 anni 2,80% - oltre 2 anni 3,20%; - Le commissioni su mandati di pagamento accessi presso Istituti di credito diversi dal Tesoriere sono da intendersi al beneficiario, nella misura di Euro 5,00 per bonifici di importo superiore a 100 euro, con applicazione della commissione una sola volta nel caso in cui, nella stessa sessione, vi siano più accrediti diretti al medesimo beneficiario; Vista la L. 27 febbraio 2015, n. 11 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 31/12/2014, n. 192, recante proroga dei termini previsti da disposizioni legislative, con la quale è stato prorogato al 01 settembre 2015 l obbligo di ricorso alle centrali uniche di acquisto da parte dei Comuni non capoluogo di provincia; Dato atto che, stante la gratuità del servizio di tesoreria, il contratto non ha valore determinato; Ritenuto comunque, ai fini degli adempimenti di legge (assunzione CIG) attribuire al contratto in argomento, un valore presunto di ,00, ai sensi dell art. 29, c. 12, lett. a2) del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.; Considerato che:

5 - con il conferimento del servizio di Tesoreria Comunale ed il conseguente contratto, si intende affidare ad apposito Istituto di credito la riscossione di tutte le entrate, il pagamento di tutte le spese facenti capo all Ente e dal medesimo ordinate, oltre alla custodia di titoli e valori, con l osservanza della normativa vigente al riguardo; - il contratto sarà stipulato in forma pubblica amministrativa e tutte le spese inerenti saranno a carico dell Istituto di credito aggiudicatario; - le clausole essenziali del servizio de quo sono riportate nello schema di contratto approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 48 del 06/08/2014; Dato atto della necessità di acquisire: il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della spesa, ai sensi dell art. 151, comma 4, del D.lgs. vo n. 267/2000; il visto attestante la copertura monetaria ai sensi dell art.9 Legge 102/2009; Ritenuta la propria competenza, ai sensi dell art. 107, 169, 183, 192 del decreto legislativo 267/00; Vista la Deliberazione di Consiglio Comunale n. 99 del 19/12/2014 di approvazione del Bilancio di Previsione 2015; Vista la Deliberazione di Giunta Comunale n. 332 del 29/12/2014 di approvazione ed assegnazione del PEG 2015; DETERMINA 1. di affidare in concessione il servizio di Tesoreria comunale alla Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., con sede legale e Direzione Generale in Siena P.zza Salimbeni n. 3 P.I , dalla data di sottoscrizione del relativo contratto, il cui schema è stato approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 48 del 06/08/2014 e fino al 31/12/2019; 2. di rilasciare il visto di compatibilità monetaria attestante la compatibilità del pagamento della suddetta spesa con le regole di finanza pubblica ora vigenti art. 9 comma 1 lettera a) punto 2 Legge n 102/2009; 3. di dare atto che la presente determinazione diverrà esecutiva con l apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della spesa, come disposto dall art. 151, comma 4, del D.Lgs. 267/2000. F.to Dott.ssa Maria Veronica Gallinaro L ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO F.to Dott.ssa Taccone Giuseppina

6 VISTO DEL DIRIGENTE DEL DIPARTIMENTO Visto di compatibilità monetaria attestante la compatibilità del pagamento della suddetta spesa con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica, ai sensi dell art. 9, 1 comma, lettera a) punto 2) L. 102/2009. Gaeta, 05/03/2015 F.to (Dott.ssa Maria Veronica Gallinaro) VISTO DEL DIRIGENTE DEL DIPARTIMENTO Visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, ai sensi dell art.151, comma 4, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n 267. Gaeta, 05/03/2015 F.to (Dott.ssa Maria Veronica Gallinaro) Capitolo Imp. n Visto di copertura monetaria attestante la copertura del pagamento della suddetta spesa con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica, ai sensi dell art. 9, 1 comma, lettera a) punto 2) L. 102/2009. Gaeta, 05/03/2015 X POSITIVO NEGATIVO F.to (Dott.ssa Maria Veronica Gallinaro) Su attestazione del messo comunale si certifica che copia conforme all originale della presente determinazione viene affissa all albo pretorio a partire dal giorno per 10 giorni consecutivi. (Il Messo Comunale) lì, Copia conforme all originale della presente determinazione viene trasmessa a: 1. Giunta Comunale; 2. Ragioneria; 3. Segreteria, 4. Albo Pretorio;