DECRETO N Del 05/06/2017

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1 DECRETO N Del 05/06/2017 Identificativo Atto n. 147 DIREZIONE GENERALE WELFARE Oggetto ASST MELEGNANO E DELLA MARTESANA. APPROVAZIONE PROGETTO PER L UTILIZZO DELLE QUOTE RESIDUE DI FINANZIAMENTI ASSEGNATI CON DGR N. VI/14001/1996 (MUTUO CASSA DEPOSITI E PRESTITI POSIZIONE N ) PER L ACQUISTO DI APPARECCHIATURE ELETTROMEDICALI PER UN IMPORTO COMPLESSIVO DI L'atto si compone di pagine di cui pagine di allegati parte integrante

2 IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE GENERALE WELFARE VISTO l art. 1, c. 1 lett. b, della Legge 5 giugno 1990, n. 135, che autorizza l attuazione di interventi concernenti la costruzione e ristrutturazione dei reparti di ricovero per malattie infettive, comprese le attrezzature e gli arredi, la realizzazione di spazi per attività di ospedale diurno e l istituzione o il potenziamento dei laboratori di virologia, microbiologia e immunologia negli ospedali, nonché nelle cliniche ed istituti previsti dall art. 39 della Legge 23 dicembre 1978, n. 833; RICHIAMATA la Legge 24 dicembre 1993, n. 492 di conversione del D.L. 2 ottobre 1993, n. 396, recante disposizioni in materia sanitaria; VISTA la D.G.R. 3 agosto 1980, n. IV/56915 con la quale è stato approvato il programma di massima degli interventi regionali per la prevenzione contro l AIDS in attuazione delle disposizioni di cui alla Legge 5 giugno 1990, n. 135; RICHIAMATA la Deliberazione CIPE del 21 dicembre 1993 con la quale è stato approvato il programma degli interventi suddetti e la ripartizione delle corrispondenti quote di finanziamento, prevedendo per l attivazione di n. 42 posti letto presso l Ospedale di Melegnano la somma, al netto di anticipazioni, acconti e corrispettivi, IVA compresa, di Lire ( ,50); VISTE: la D.G.R. 31 maggio 1996, n. VI/13990 con la quale la Giunta regionale, nell ambito del programma suddetto, ha assegnato all Azienda Ospedaliera di Melegnano (ora ASST Melegnano Martesana), per le medesime finalità, l ulteriore finanziamento di Lire ( ,53); la D.G.R. 31 maggio 1996, n. VI/14001 avente ad oggetto Leggi 5/6/1990, n. 135 e 24/12/1993, n Programma di interventi urgenti per la prevenzione e la lotta contro l AIDS. Azienda USSL n. 26 Melegnano (MI). Progetto lavori di costruzione del nuovo edificio per malattie infettive presso l ospedale di Melegnano, con la quale la Giunta regionale, ha approvato il progetto relativo ai lavori di costruzione di un nuovo edificio presso l Ospedale di Melegnano da destinare al Reparto malattie infettive dell importo pari a Lire ( ,50), come rappresentato nel quadro economico di seguito riportato: A) opere a base d'asta ,02 B) somme a disposizione della S.A , ,50 RICHIAMATI: il progetto esecutivo presentato relativo ai lavori di costruzione di un nuovo edificio per malattie infettive presso l ospedale di Melegnano dell importo complessivo di ,50; 1

3 il parere n espresso dal Consiglio regionale dei lavori pubblici in data 6/10/2003, a seguito del quale l'azienda, tra l'altro, ritenuto opportuno provvedere con fondi propri al finanziamento dell'accantonamento del fondo incentivi (art. 18 L. 109/94) per ,41 e del premio di accelerazione per ,56; il D.D.G. n dell 8/6/2004 avente ad oggetto Edilizia sanitaria - Legge 135/1990. Azienda Ospedaliera di Melegnano. Lavori di costruzione del padiglione malattie infettive presso il P.O. di Vizzolo Predabissi. Approvazione variante ex art. 25 legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni. Importo complessivo euro ,40 ; l istanza prot. n del 20/2/2009, acquisita agli atti con prot. n. H del 23/2/2009, con la quale l.a.o. Ospedale di Circolo di Melegnano (ora ASST Melegnano e della Martesana) ha formulato richiesta di erogazione dell importo di ,37, relativamente allo stato di avanzamento lavori n. 9 e allo stato finale; DATO ATTO che a seguito della conclusione dei lavori previsti coerentemente al progetto approvato con DGR 14001/96 e alla successiva variante approvata con D.D.G. n del 8/6/2004, il quadro economico risulta variato nel modo seguente: Q.E. Intervento approvato DGR 14001/1996 Q.E. Assestato DDG 9633/2004 a) opere a base d'asta , ,65 b) somme a disposizione della S.A , ,75 totale , ,40 VERIFICATO che per l intervento in questione risultano complessivamente erogati, con riferimento allo stato finale del 17/6/2003 e alla variante approvata con D.D.G. n del 8/6/2004, complessivamente ,07, con una economia -al netto delle richiamate quote a carico del bilancio Aziendale- pari a ,43; VISTE: la DGR n X / 4479 del 10/12/2015 avente ad oggetto Attuazione l.r. 23/2015: costituzione Azienda Socio Sanitaria Territoriale (ASST) Melegnano e della Martesana, nella quale si stabilisce, tra l altro, che l Azienda Ospedaliera di Melegnano (P.O. di Vizzolo Predabissi) afferisce all ASST Melegnano e della Martesana; il DDG n del 07/06/2016 avente ad oggetto Attuazione della l.r. 23/2015: ASST Melegnano e della Martesana Assegnazione del patrimonio immobiliare, con il quale si è proceduto, tra l altro, ad assegnare il patrimonio dell ex l Azienda Ospedaliera di Melegnano (P.O. di Vizzolo Predabissi) all ASST Melegnano e della Martesana; VISTA la nota prot. n. 125 del 24/6/2016, acquisita agli atti con prot. n. G del 27/6/2016, con la quale l ASST Melegnano e della Martesana ha presentato istanza di utilizzo di quota parte della somma residua del finanziamento per l importo di , da ridestinare alle attuali esigenze dell ASST Melegnano e della Martesana; RICHIAMATA la nota prot. n. G del 28/10/2016 con la quale la Direzione 2

4 Generale Welfare, ritenendo la richiesta formulata dall ASST Melegnano e della Martesana coerente con la tipologia e le finalità del progetto principale, ha autorizzato l Azienda stessa a procedere agli adempimenti connessi all utilizzo delle economie derivanti dalla conclusione dell intervento di cui alla DGR 14001/96 per complessivi ; VISTA la nota prot. n. 88 del 13/3/2017, acquisita agli atti con prot. n. G del 13/3/2017, con la quale l ASST Melegnano Martesana ha inoltrato la documentazione progettuale inerente l acquisizione delle attrezzature sanitarie di seguito specificate: Monitor multiparametrico descrizione quantità costo unitario costo complessivo sistemi di monitoraggio per Blocco Operatorio costituiti da display touch screen a colori per almeno 8 forme d'onda contemporanee moduli per monitoraggio dei parametri di: temperatura, etco2, pressione invasiva , , , ,00 moduli interfaccia rete , ,00 totale IVA 22% ,20 Totale parziale ,20 Pompe di infusione descrizione quantità costo unitario costo complessivo pompa di infusione , ,00 stazione 8 800, ,00 software , ,43 totale IVA 22% ,37 Totale parziale ,80 Totale forniture ,43 Totale IVA 22% ,57 Totale ,00 RITENUTO di approvare, a seguito dell istruttoria effettuata dalla competente Struttura Investimenti, il progetto relativo all intervento suddetto per un importo complessivo di ; CONSIDERATO che a seguito dell'approvazione del suddetto progetto inerente l acquisizione delle attrezzature sanitarie per un valore di il quadro economico risulta variato come illustrato nella tabella seguente: 3

5 Q.E. Intervento approvato DGR 14001/96 Q.E. Assestato DDG 9633/2004 Q.E. aggiornato a) lavori , , ,37 b) somme a disposizione , , ,75 Acquisizione di apparecchiature elettromedicali (Istanza prot. n. G del 13/3/2017) ,00 totale , , ,40 DATO ATTO che la copertura finanziaria dell intervento sopra descritto pari a è garantita da mutuo Cassa Depositi e Prestiti Spa - Posizione n (L. 135/90 Programma di interventi urgenti per la lotta all'aids ); TENUTO CONTO che i termini del procedimento in questione risultano fissati dal D.D.G. n del 23/12/2016 Approvazione delle indicazioni operative per l attuazione degli investimenti, in novanta giorni, a decorrere dalla data di presentazione della documentazione progettuale; DATO ATTO che, per quanto detto al punto precedente, il presente provvedimento conclude il relativo procedimento nei termini previsti di legge; VISTI: la l. r. 31 marzo 1978, n. 34 e s. m.i. Norme sulle procedure della programmazione, sul bilancio e sulla contabilità della Regione ; la l. r. 30 dicembre 2009, n. 33 Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità ; Il Programma Regionale di Sviluppo della X Legislatura presentato con la delibera della Giunta regionale n. X/113 del 14 maggio 2013 e approvato dalla delibera del Consiglio regionale X/78 del 9 luglio la l.r. n. 23 del 11 agosto Evoluzione del sistema sociosanitario lombardo: modifiche al Titolo I e al Titolo II della legge regionale 30 dicembre 2009, n. 33 (Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità); la DGR n. X/4235 del 27/10/2015 con la quale è stata istituita la DG Welfare; la DGR n. X/5112 del 29/04/2016 con la quale è stato nominato Direttore Generale della Direzione Generale Welfare il Dott. Giovanni Daverio; la DGR n. X/5227 del 31/5/2016 con la quale è stato, tra l altro, nominato Dirigente responsabile della Struttura Investimenti l Ing. Alessandro Caviglia; VERIFICATO che la spesa oggetto del presente atto non rientra nell'ambito di applicazione dell'art. 3 della L. 136/2010 (tracciabilità dei flussi finanziari). DECRETA DI APPROVARE il progetto relativo all intervento denominato Istanza di utilizzo delle quote 4

6 residue di finanziamenti assegnati con DGR n. VI/14001/1996 per l acquisto di apparecchiature elettromedicali da destinare al P.O. di Vizzolo Predabissi per un importo complessivo di , di cui alla richiamata istanza prot. n. G del 13/3/2017; DI DARE ATTO che la copertura finanziaria dell intervento sopra descritto pari a è garantita da mutuo Cassa Depositi e Prestiti Spa - Posizione n (L. 135/90 Programma di interventi urgenti per la lotta all'aids ); DI TRASMETTERE il presente provvedimento all ASST Melegnano e della Martesana e alla Cassa Depositi e Prestiti Spa per gli adempimenti di rispettiva competenza; DI DARE ATTO altresì che l approvazione del progetto non costituisce autorizzazione all esercizio dell attività sanitaria, né autorizzazione all istituzione di nuove specialità, per le quali dovrà essere seguito il percorso procedurale che la normativa vigente prevede in materia di autorizzazione e accreditamento; DI ATTESTARE che la spesa oggetto del presente provvedimento rientra nell ambito di applicazione degli artt. 26 e 27 del D.Lgs. n. 33/2013. IL DIRETTORE GENERALE GIOVANNI DAVERIO Atto firmato digitalmente ai sensi delle vigenti disposizioni di legge 5