Il disegno della scrittura

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1 Laboratorio di Multimedia Graphics prof. arch. Ornella Zerlenga SCRITTURA > DOSSIER > COMPOSIZIONE GRAFICA Il disegno della scrittura

2 Laboratorio di Multimedia Graphic Graphics creations prof. arch. Ornella Zerlenga SCRITTURA > DOSSIER > COMPOSIZIONE GRAFICA Granada - Alhambra Epigrafi sure del corano Versi del poeta Ibn Zamrak Ravenna - San Vitale

3 SCRITTURA T R < tracciamento di segni grafici convenzionali > incisione rupestre 1 2 pittogramma ideogramma 3 4

4 segno fonetico occidentale arabo-islamica Segni grafici i costanti, ti disposti in ordine, ciascuno dei quali rappresenta un suono vocalico o consonantico di una determinata lingua ALFABETO

5 disegno dei c a r a t t e r i Epigrafe -- TESTO INCISO SU UNA PIETRA O SIMILI A RICORDO DI pg PERSONE O EVENTI

6 Miniatura - PITTURA DI FIGURE MINUTE ESEGUITA CON IL MINIO E ALTRI COLORI VIVACI SU PERGAMENA, CARTA, ECC.

7 Caratteri tipografici o mobili 1450, Johann Gutenberg, riproduzione meccanica della scrittura e diffusione mondiale.

8 Tesi di laurea di Antonio Ammendola Stampa a caratteri mobili Johann Gutenberg 1454 Viene stampata t la celebre Bibbia a 42 linee (dal numero delle linee di testo che compongono ogni pagina) e viene messa in vendita a Francoforte sul Meno nel 1455.

9 Tesi di laurea di Antonio Ammendola La tecnica consisteva ste nell assemblaggio di diversi tipi di carattere. In seguito tutti i tipi venivano fusi insieme da cui il termine font. Un esempio di lastra tipografica

10 Tesi di laurea di Antonio Ammendola Lo sviluppo tecnico della tipografia andava di pari passo con la rivoluzione industriale e con l evoluzione delle grandi officine dei giornali. Pressa piano cilindrica

11 Tesi di laurea di Antonio Ammendola 1. Uncino e relativo apice 2. Becco e relativo apice 3. Punto di raccordo o connessione 4. Intradosso 5. Saliente Parti del carattere Anatomia del carattere Regole costruttive Grandezze

12 Tesi di laurea di Antonio Ammendola 1. Altezza della X 2. Altezza massima 3. Apice 4. Linea di base 5. Tratto ascendente 6. Incrocio 7. Asta verticale 8. Grazia 9. Gamba 10. Pancia 11. Spaziatura 12. Collo 13. Occhiello 14. Orecchio 15. Cravatta 16. Asta orizzontale 17. Braccio 18. Asta verticale 19. Altezza della maiuscola 20. Tratto discendente Corpo tipo di carattere Anatomia del carattere Regole costruttive Grandezze

13 Tesi di laurea di Antonio Ammendola Corpo di un carattere Anatomia del carattere Regole costruttive Grandezze

14 Tesi di laurea di Antonio Ammendola Con l era dei computer, la tipografia diviene accessibile a tutti. Un carattere digitale

15 Scrittura calligrafica

16 Scrittura digitale Sempre caro mi fu quest'ermo colle, e questa siepe, che da tanta parte dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo d e mirando, interminati i ti spazi di là da quella, e sovrumani silenzi, e profondissima quiete io nel pensier mi fingo, ove per poco il cor non si spaura. E come il vento odo stormir tra queste piante, io quello infinito silenzio a questa voce vo comparando: e mi sovvien l'eterno, e le morte stagioni, e la presente e viva, e il suon di lei. Così tra questa immensità ità s'annega il pensier mio: e il naufragar m'è dolce in questo mare.

17 Dimensione (punto tipografico) 1/12 riga tipografica (4,2 mm) = 0,35 mm Sempre caro mi fu quest'ermo colle, e questa siepe, che da tanta parte dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo d e mirando, interminati i ti spazi di là da quella, e sovrumani silenzi, e profondissima quiete io nel pensier mi fingo, ove per poco il cor non si spaura. E come il vento odo stormir tra queste piante, io quello infinito silenzio a questa voce vo comparando: e mi sovvien l'eterno, e le morte stagioni, e la presente e viva, e il suon di lei. Così tra questa immensità ità s'annega il pensier mio: e il naufragar m'è dolce in questo mare.

18 Carattere (FONT - disegno del carattere) Sempre caro mi fu quest'ermo colle, e questa siepe, che da tanta parte dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati spazi di là da quella, e sovrumani silenzi, e profondissima quiete io nel pensier mi fingo, ove per poco il cor non si spaura. E come il vento odo stormir tra queste piante, io quello infinito silenzio a questa voce vo comparando: e mi sovvien l'eterno, e le morte stagioni, e la presente e viva, e il suon di lei. Così tra questa immensità s'annega il pensier mio: E IL NAUFRAGAR M'È DOLCE IN QUESTO MARE.

19 Tipologia con grazie (aste con espansioni terminanti); bastoni (senza grazie) Sempre caro mi fu quest'ermo colle, e questa siepe, che da tanta parte dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo d e mirando, interminati i ti spazi di là da quella, e sovrumani silenzi, e profondissima quiete io nel pensier mi fingo, ove per poco il cor non si spaura. E come il vento odo stormir tra queste piante, io quello infinito silenzio a questa voce vo comparando: e mi sovvien l'eterno, e le morte stagioni, e la presente e viva, e il suon di lei. Così tra questa immensità s'annega il pensier mio: e il naufragar m'è dolce in questo mare.

20 Peso (spessore carattere light, extra light, bold, ) Sempre caro mi fu quest'ermo colle, e questa siepe, che da tanta parte dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati spazi di là da quella, e sovrumani silenzi, e profondissima quiete io nel pensier mi fingo, ove per poco il cor non si spaura. E come il vento odo stormir tra queste piante, io quello infinito silenzio a questa voce vo comparando: e mi sovvien l'eterno, e le morte stagioni, e la presente e viva, e il suon di lei. Così tra questa immensità s'annega il pensier mio: e il naufragar m'è dolce in questo mare.

21 Stile (normale, corsivo, grassetto, sottolineato, ) Sempre caro mi fu quest'ermo colle, e questa siepe, che da tanta parte dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo d e mirando, interminati i ti spazi di là da quella, e sovrumani silenzi, e profondissima quiete io nel pensier mi fingo, ove per poco il cor non si spaura. E come il vento odo stormir tra queste piante, io quello infinito silenzio a questa voce vo comparando: e mi sovvien l'eterno, e le morte stagioni, e la presente e viva, e il suon di lei. Così tra questa immensità ità s'annega il pensier mio: e il naufragar m'è dolce in questo mare.

22 Corpo (misura verticale fra punto più alto, h, e più basso, g) Sempre caro mi fu quest'ermo colle, e questa siepe, che da tanta parte dell'ultimo l orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati spazi di là da quella, e sovrumani silenzi, e profondissima quiete io nel pensier mi fingo, ove per poco il cor non si spaura. E come il vento odo stormir tra queste piante, io quello infinito silenzio a questa voce vo comparando: e mi sovvien l'eterno, e le morte stagioni, e la presente e viva, e il suon di lei. Così tra questa immensità s'annega il pensier mio: e il naufragar m'è dolce in questo mare.

23 Spaziatura (misura orizzontale fra due caratteri crenatura o kerning) Sempre caro mi fu quest'ermo colle, e questa siepe, che da tanta parte dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo d e mirando, interminati i ti spazi di là da quella, e sovrumani silenzi, e profondissima quiete io nel pensier mi fingo, ove per poco il cor non si spaura. E come il vento odo stormir tra queste piante, io quello infinito silenzio a questa voce vo comparando: e mi sovvien l'eterno, e le morte stagioni, e la presente e viva, e il suon di lei. Così tra questa immensità ità s'annega il pensier mio: e il naufragar m'è dolce in questo mare.

24 Interlinea (distanza verticale fra due righe) Sempre caro mi fu quest'ermo colle, e questa siepe, che da tanta parte dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati spazi di là da quella, e sovrumani silenzi, e profondissima quiete io nel pensier mi fingo, ove per poco il cor non si spaura. E come il vento odo stormir tra queste piante, io quello infinito silenzio a questa voce vo comparando: e mi sovvien l'eterno, e le morte stagioni, e la presente e viva, e il suon di lei. Così tra questa immensità s'annega il pensier mio: e il naufragar m'è dolce in questo mare.

25 Allineamento (a sin, a dx, centrato, giustificato) Sempre caro mi fu quest'ermo colle, e questa siepe, che da tanta t parte dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. io nel pensier mi fingo, ove per poco il cor non si spaura. E come il vento odo stormir tra queste piante, io quello infinito silenzio a questa voce vo comparando: e mi sovvien l'eterno, Ma sedendo e mirando, interminati spazi di là da quella, e sovrumani silenzi, e profondissima quiete e le morte stagioni, e la presente e viva, e il suon di lei. Così tra questa immensità s'annega il pensier mio: e il naufragar m'è dolce in questo mare.

26 Colonne testo diviso in più colonne Sempre caro silenzi, e comparando: e mi fu quest'ermo colle, profondissima quiete io nel pensier mi sovvien l'eterno, e le morte e questa siepe, che da tanta mi fingo, ove per poco stagioni, e la presente parte dell'ultimo orizzonte il il cor non si spaura. E come il vento e viva, e il suon di lei. Così ìtra guardo esclude. odo stormir tra queste questa immensità Ma sedendo e mirando, interminati i ti piante, io quello infinito it s'annega il pensier mio: e il naufragar spazi di là da quella, e sovrumani silenzio a questa voce vo m'è dolce in questo mare.

27 Carattere (FONT - disegno del carattere) Tipologia con grazie (aste con espansioni terminanti); bastoni (senza grazie) Peso (spessore carattere light, extra light, bold, ) Stile (normale, corsivo,, grassetto,, sottolineato, ) Corpo (misura verticale fra punto più alto, h, e più basso, g) Dimensione (punto tipografico) 1/12 riga tipografica (4,2 mm) = 0,35 mm Spaziatura (misura orizzontale fra due caratteri crenatura o kerning) Interlinea (distanza verticale fra due righe) Allineamento (a sin, a dx, centrato, giustificato) Colonne (testo diviso in più colonne) Font/Stile --- dimensione 24/16 Fantasia --- Garamond (tipografo del XVI secolo) Bodoni (settecento veneziano) Times New Roman (1931 quotidiano Times) Courier (macchina da scrivere) Helvetica (Max Miedinger, Svizzera) ALGERIAN --- Chiller --- Impact > Caratteri mobili