Boom internisti, i dottor House italiani

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1 FlashNews : euronews : Le ultime notizie internazionali come video on demand 15/05/11 18:35 Boom internisti, i dottor House italiani ANSA, 14/05 14:07 CET Figura che piace a giovani e non conosce crisi,25% sotto 40 anni (ANSA) ROMA, 14 MAG Non saranno scorbutici come lui, maanche loro analizzano come detective i sintomi, conoscono un po tutte le branche della medicina e alla fine riescono a risolvereanche il caso piu complicato arrivando alla diagnosi: sono imedici internisti, l equivalente italiano del Dottor House. Unafigura che in Italia non conosce crisi e affascina sempre piu le giovani leve. Uno su quattro ha meno di 40 anni ecomplessivamente sono Gestiscono 39mila posti letto per1,2 milioni di ricoveri. euronews pubblica le notizie d'agenzia ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.net per un periodo limitato. Copyright 2011 ANSA. Tutti i diritti sono riservati. Questi contenuti non devono essere pubblicati, trasmessi, riprodotti o ridistribuiti. Pagina 1 di 1

2 Giovani internisti crescono. Affascinati dal dottor House (foc) 15/05/11 18:26 15 maggio :25:44 GMT+02 Aggregazione Notizie INFORMAZIONE.IT COMUNICATI STAMPA FAI INFORMAZIONE MIA INFORMAZIONE INFORMAZIONE TV INFORMAZIONE CHAT PRIMA PAGINA ULTIME NOTIZIE DALL'INTERNO DALL'ESTERO ECONOMIA SCIENZA... SPETTACOLO... SALUTE SPORT NOTIZIE LOCALI Giovani internisti crescono. Affascinati dal dottor House La tua nuova palestra? Fai decollare il tuo business Lifenergy a RiminiWellness /05/ Ormai sono un esercito di oltre 11 mila professionisti che gestiscono 39 mila posti letto per 1,2 milioni di ricoveri l'anno. Sono i medici di medicina interna, la cui Federazione si riunisce a Congresso a Firenze da domani fino al 18 maggio Fonte: FocusSalute condividi commenta LEGGI L'ARTICOLO SALUTE: AL VIA A FIRENZE CONGRESSO NAZIONALE INTERNISTI FADOI (ASCA) - Roma, 13 mag - Internisti a confronto a Firenze dal 15 al 18 maggio. Per quattro giorni i medici della FADOI, la Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti tratteranno i temi piu' attuali che interessano la Medicina... (Agenzia di Stampa Asca) IN ITALIA SEMPRE PIÙ MEDICI INTERNISTI Anche il mondo della medicina ha le sue tendenze, e così dopo alcuni anni in cui le specializzazioni sembravano avere sempre più capacità di attrazione, soprattutto tra i giovani medici, ora la figura dei medici internisti torna... (Infosalute) Altri contenuti dal web ANSA-SCHEDA/ DOPPIA MALATTIA PER 12MLN ITALIANI,CURE A OSTACOLI (ANSA) - ROMA, 14 MAG - Sono 12 milioni gli italiani, pari al 20% della popolazione, che convivono con almeno due malattie croniche croniche. Una condizione tipica soprattutto degli over 55enni, ben 9,5 milioni, e delle donne (sono il 56% degli over (L'Unità) MEDICI: BOOM DI 'DOTTOR HOUSE' ITALIANI, OLTRE 11MILA INTERNISTI Roma - Un esercito di professionisti che gestiscono 39 mila posti letto per 1,2 milioni di ricoveri. Medici che si prendono cura globalmente della persona. Camici bianchi in grado di giungere a una diagnosi, anche la piu' complessa,... (AGI - Agenzia Giornalistica Italia) Persone, Località,... Agenzia Nazionale Stampa Associata (homepage) Agenzia Nazionale Stampa Associata (wikipedia) A.S. Roma (homepage) A.S. Roma (wikipedia) House of Medici (wikipedia) Rome (lonelyplanet) Rome (geolocation) Rome (homepage) Rome (wikipedia) Cerca altri articoli con giovani internisti crescono affascinati Contemporary 'Romans'? World's Folks May Tread On US, We'll Stay (14/05/2011) Il lato nascosto dell'esoterismo (09/05/2011) Partecipazione Mostra Collettiva "Nuove Generazioni" (14/05/2011) Al mio fratello maggiore (11/03/2011) Augmented Reality: Invisible Pink Unicorn at the Easter Vatican Service (27/04/2011) Note sul sito NOTE SU INFORMAZIONE.IT PROMUOVI INFORMAZIONE.IT PROPONI/RIMUOVI UNA FONTE RICERCA NELLE ULTIME 24h Le tue domande TUTELA DELLA PRIVACY COME CONTATTARCI PER LA PUBBLICITÀ SU QUESTO SITO LE NOTIZIE SUL TUO SITO Informazione.it COMUNICATI STAMPA FAI INFORMAZIONE MIA INFORMAZIONE VERSIONE ALTERNATIVA Informazione.it srl via Raffaello Sanzio, 5/A Montopoli V./Arno Pisa (Italy) (+39) Capitale sociale: ,00 P.I./C.F Pagina 1 di 1

3 Giovani internisti crescono. Affascinati dal dottor House FocusSalute 15/05/11 18:34 Accedi Home Attualità Sanità Salute Ricerca Cerca INTERVISTE SPECIALI MEDIAGALLERY NEWS WEBNEWS Giovani internisti crescono. Affascinati dal dottor House Un internista su quattro è under 40, tra i giovani otto su dieci hanno un contratto a tempo indeterminato Ormai sono un esercito di oltre 11 mila professionisti che gestiscono 39 mila posti letto per 1,2 milioni di ricoveri l anno. Sono i medici di medicina interna, la cui Federazione si riunisce a Congresso a Firenze da domani fino al 18 maggio. Una specializzazione in crescita Di fronte al crollo di vocazioni di tante aree della medicina, il numero di coloro che scelgono questa specializzazione è invece in continua crescita e un internista su quattro ha meno di 40 anni. «Negli anni passati spiega Carlo Nozzoli, presidente della Federazione delle associazioni dei dirigenti ospedalieri internisti abbiamo vissuto un periodo in cui la medicina interna sembrava essere considerata una specialità residuale. Una branca a cui affidare quei malati che non rientravano nei ranghi delle superspecialità che caratterizzano la medicina contemporanea. Per questo, molti internisti in passato hanno cercato di acquisire anche una competenza specialistica in uno specifico campo: la cardiologia, la gastroenterologia, l endocrinologia». Ma i mutamenti epidemiologici e, paradossalmente, proprio la progressiva settorializzazione della medicina hanno imposto un cambiamento di approccio e una ridefinizione del ruolo della medicina interna. Pazienti sempre più complessi, affetti da una pluralità di patologie, necessitano di un medico che sappia tenere le fila delle diverse specialità coinvolte nell assistenza al paziente. E che sappia guardare al paziente nella sua totalità. Il fascino della medicina interna Dal 1990 a oggi il numero degli internisti in Italia è cresciuto del 10 per cento, passando da a unità. Uno su quattro ha meno di 40 anni. «La medicina interna - sottolinea Nozzoli - esercita un forte fascino sui giovani perché incarna nel senso più profondo l idea del medico, quel professionista in grado di far fronte alla maggior parte dei problemi di salute che presenta il paziente e non solo di quelli di una specifica branca. È un po' un tuttologo, nell accezione positiva del termine. Un medico che si prende cura globalmente della persona e, soprattutto, è in grado di giungere a una diagnosi, anche la più complessa, grazie alla padronanza di conoscenze che spaziano in quasi tutte le discipline mediche. E cosa, più della diagnosi, affascina il medico?». Giovani internisti crescono Proprio al profilo dei giovani specialisti in medicina interna è dedicato uno studio presentato al Congresso di Firenze, condotto inviando via di un questionario a tutti gli iscritti Fadoi under 40. «Dalla ricerca spiega Micaela La Regina, coordinatore nazionale della Commissione Giovani Fadoi -è emerso che il 62% lavora in reparti di medicina interna e il 25% in ambito di emergenza. Alla fine del periodo di formazione il 67% ha trovato lavoro entro sei mesi con un contratto a tempo determinato e attualmente l 81% ha un contratto a tempo indeterminato. La metà di loro testimonia una buona collaborazione nel proprio ospedale tra la medicina interna e le altre specialità; meno felici sono invece ovunque i rapporti con il Pronto soccorso». I giovani internisti, poi, che nella quasi totalità dichiarano di parlare anche inglese, si dimostrano molto attenti all aggiornamento scientifico (l 80% di essi partecipa a oltre due congressi l anno, spesso anche come relatori) e interessati alla ricerca: quasi la metà (il 45%) è attualmente impegnato in progetti di ricerca e il 55% ha inviato abstract a congressi internazionali. Il 70 per cento, infine, ha pubblicazioni scientifiche su riviste dotate di impact factor. Le criticità del sistema L indagine sui giovani internisti, inoltre, ha consentito di far luce su criticità del sistema sanitario e di quello formativo. La grande maggioranza degli intervistati (75%) ha dichiarato di svolgere da 10 a 30 ore mensili di straordinario per sopperire alla carenza di organico nella struttura di appartenenza. Il 62 per cento denuncia la scarsa standardizzazione dell assistenza nei reparti, oltre a una non adeguata istruzione, soprattutto pratica, ricevuta durante la specializzazione. Ed è per queste ragioni considerano la formazione una priorità. Notizie correlate Ultimi articoli pubblicati Giovani internisti crescono. Affascinati dal dottor House Cuore: il sale fa più male del fumo La Card per un manifesto delle cure domiciliari Un manifesto per le cure domiciliari Diete e internet: le trappole della rete Soluzione chirurgica per l idrocefalo normoteso Tumori: voglia di migrare Ecco come perdere peso senza sacrifici Diabete: polemica su una pubblicità shock Il Personal nutrition trainer contro diete inutili e pericolose Find us on Facebook FocusSalute Like 134 Facebook social plugin Sab, 14/05/ :29 Pagina 1 di 2

4 I medici internisti, i dottor House nella realtà 15/05/11 18:27 Domenica, 15 Mag 2011 Last update: 08:52:35 AM GMT Headlines: Lampedusa: Premio Presidente della Repubblica Login utenti Cerca!"#$ %&'()$ #&##$ %&*+), -"'+)+.& '&/"0".(')(0&.(.+*&1$1%&'()$ 2+)*$%%1$1%-"0) -"%)&13$'1.("0$ /+&44+ +*1-0+#"1-+&*" DAL MINISTERO DALLE STRUTTURE PUBBLICHE NEWS YOU ARE HERE: SANITÀ NEWS I MEDICI INTERNISTI, I DOTTOR HOUSE NELLA REALTÀ!"#$%&'&"&()$*(&+)&,"&"%-))-*".-/+$"($001"*$10)2 DOMENICA 15 MAGGIO :59 REDAZIONE Dentista Prezzi Preventivi Gratuiti On-line, Impianto in Titanio! 495,00 La loro specializzazione, è quella di non averne una specifica, ma di conoscere e soprattutto riconoscere sintomi ed interpretare i dati degli esami, per giungere ad una diagnosi, sono i medici di medicina interna. Parliamo di professionisti presenti nel nostro Paese, che seguono 1,2 milioni di ricoverati ogni anno, gestendo 39mila posti letto, le cui competenze svariano su tutte le discipline della medicina. Il loro numero, dopo un flessione del passato, in cui molti internisti hanno affiancato alla loro, una competenza specifica, prendendo una specializzazione, è oggi in continua crescita, cresciuto del 10% in 20 anni ed uno di loro su quattro ha meno di 40 anni. Giovani, con competenze a 360 gradi in campo medico, per giungere ad una diagnosi, questi medici ricordano il dottor House televisivo, alla costante ricerca dei segnali che possono portare alla risoluzione del caso. Cerchi un medico? Trovalo su PagineGialle.it Dritti al punto! PagineGialle.it/MediciGenerici Al XVI Congresso nazionale della FADOI, in svolgimento a Firenze dal 15 al 18 maggio, si parlerà di medicina interna ed anche di studi di settore che mettono in luce la figura dei giovani internisti, di cui il 62% lavora in reparti di medicina interna ed il 25% in emergenza. Se, il 67% di loro, dopo sei mesi dalla formazione, ha trovato un lavoro a tempo determinato, ben l 81% ha un contratto a tempo indeterminato, l 80% di loro partecipa a più di 2 Congressi l anno, parlano nella quasi totalità l inglese ed il 45% lavora in progetti di ricerca, mentre il 75% svolge ogni mese 10/30 ore di straordinario, per mancanze d organico nel posto di lavoro. (Fonte: AGI) ;<3!9=>!"!?";<@=AB?3= Perizie di favore a boss, 7 medici indagati in Calabria Medicina estetica: in crescita, ma attenzione alla sicurezza Falso medico denunciato a Palermo, scoperto per una cervicaglia Cuffaro, già licenziato dalla Regione ora radiato dall'ordine dei medici Nuovi medici, Fazio: il numero chiuso non si tocca. In Lombardia è emergenza Albo Dei Medici Torino Diventa Manager Sanitario! Master di ecampus. Contattaci ora. Impianto Dentale Ungheria Approccio personale, servizi di qu- alita, sconti fino a 70% poi Italia Medicina del Lavoro Sapra offre un servizio completo di sorveglianza sanitaria in azienda 9B<9;"?B>"C!3= Cerca CERCA RSS iscriviti ora Giornata Mondiale contro l'ipertensione, sconosciuta da 1 italiano su 3!?"DEBC3="C!3= Home Salute Intossicate da spinaci, in realtà stramonio, pianta allucinogena Mamme Sanità Dal Ministero Dalle Strutture pubbliche Lampedusa: Premio Presidente della Repubblica News Politica Lavoro Cultura 3*1'451'4678 TrackBack URI for this entry 9-##$()&"6:8 This Bookmark Set as favorite Frattini: "Gheddafi ferito". Messaggio audio del Rais: "Sto bene" Aids: i retrovirali fermano il contagio, per Cucina e Salute Fitness e Sport Posta del cuore Viaggi In primo piano Pagina 1 di 3

5 I medici internisti, i dottor House nella realtà 15/05/11 18:55!"#$%&"%'())$%*(++,)"#- Cerca Domenica, 15 Mag 2011 Last update:08:52:35 AM GMT Headlines: Genova: pedofilia e coca, arrestato parroco di Sestri Giornata Mondiale contro l'ipertensione, sconosciuta da 1 italiano su 3 Intossicate da spinaci, in realtà stramonio, pianta allucinogena I medici internisti, i dottor House nella realtà Lampedusa: Premio Presidente della Repubblica Sanità, il Rizzoli in Sicilia nella villa confiscata alla mafia Frattini: "Gheddafi ferito". Messaggio audio del Rais: "Sto bene" Aids: i retrovirali fermano il contagio, per Fazio la strada è il vaccino Abusivismo: Berlusconi ferma le ruspe in Campania. Legambiente: 60 mila case in 10 anni Umbria, ex assessore alla sanità indagato dalla procura Login utenti Nome utente Password Ricordami LOGIN Password dimenticata? Nome utente dimenticato? Registrati HOME SALUTE MAMME SANITÀ POLITICA LAVORO CULTURA CUCINA E SALUTE FITNESS E SPORT POSTA DEL CUORE VIAGGI IN PRIMO PIANO Dal Ministero Dalle Strutture pubbliche News You are here: Sanità News I medici internisti, i dottor House nella realtà.%+/&"0"%")#/1)"2#"3%"%&(##(1%4(,2/%)/55$%1/$5#6 DOMENICA 15 MAGGIO :59 REDAZIONE 81#"0(5"%")%$19(+/)#( La loro specializzazione, è quella di non averne una specifica, ma di conoscere e soprattutto riconoscere sintomi ed interpretare i dati degli esami, per giungere ad una diagnosi, sono i medici di medicina interna. Parliamo di professionisti presenti nel nostro Paese, che seguono 1,2 milioni di ricoverati ogni anno, gestendo 39mila posti letto, le cui competenze svariano su tutte le discipline della medicina. Perizie di favore a boss, 7 medici indagati in Calabria Medicina estetica: in crescita, ma attenzione alla sicurezza Falso medico denunciato a Palermo, scoperto per una cervicaglia Cuffaro, già licenziato dalla Regione ora radiato dall'ordine dei medici Nuovi medici, Fazio: il numero chiuso non si tocca. In Lombardia è emergenza Il loro numero, dopo un flessione del passato, in cui molti internisti hanno affiancato alla loro, una competenza specifica, prendendo una specializzazione, è oggi in continua crescita, cresciuto del 10% in 20 anni ed uno di loro su quattro ha meno di 40 anni. Giovani, con competenze a 360 gradi in campo medico, per giungere ad una diagnosi, questi medici ricordano il dottor House televisivo, alla costante ricerca dei segnali che possono portare alla risoluzione del caso. Al XVI Congresso nazionale della FADOI, in svolgimento a Firenze dal 15 al 18 maggio, si parlerà di medicina interna ed anche di studi di settore che mettono in luce la figura dei giovani internisti, di cui il 62% lavora in reparti di medicina interna ed il 25% in emergenza. Se, il 67% di loro, dopo sei mesi dalla formazione, ha trovato un lavoro a tempo determinato, ben l 81% ha un contratto a tempo indeterminato, l 80% di loro partecipa a più di 2 Congressi l anno, parlano nella quasi totalità l inglese ed il 45% lavora in progetti di ricerca, mentre il 75% svolge ogni mese 10/30 ore di straordinario, per mancanze d organico nel posto di lavoro. (Fonte: AGI) Are you an existing user? Please enter your user ID and password: Username: Password: 5xmille a Vita di Donna Onlus */10$%)/5%2"#( Cerca CERCA Giornata Mondiale contro l'ipertensione, sconosciuta RSS iscriviti ora.)%7,/2#(%2"#( file:///users/antoninomichienzi/desktop/fadoirs/i%20medici%20internisti,%20i%20dottor%20house%20nella%20realtà.html Pagina 1 di 3

6 Il Nuovo - Boom internisti, i dottor House italiani 15/05/11 18:38 Home Cronaca Politica Economia Esteri Sport Spettacolo Il Nuovo TV Forum Meteo Login CERCA 14:07 Cronaca Boom internisti, i dottor House italiani Figura che piace a giovani e non conosce crisi,25% sotto 40 anni (ANSA) - ROMA, 14 MAG - Non saranno scorbutici come lui, ma anche loro analizzano come detective i sintomi, conoscono un po' tutte le branche della medicina e alla fine riescono a risolvere anche il caso piu' complicato arrivando alla diagnosi: sono i medici internisti, l'equivalente italiano del Dottor House. Una figura che in Italia non conosce crisi e affascina sempre piu' le giovani leve. Uno su quattro ha meno di 40 anni e complessivamente sono Gestiscono 39mila posti letto per 1,2 milioni di ricoveri. COMMENTI La discussione è consultabile anche qui, sul forum INSERISCI IL TUO COMMENTO Devi loggarti per lasciare un commento! USERNAME PASSWORD Hai dimenticato la password? Clicca qui! Se non sei iscritto clicca qui tttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttt Veronica divorzia da Berlusconi Poligrafico: nominato nuovo cda, Mazzei presidente Ragazza morta in gioco erotico Guerra del mare a Napoli, scontri MolMed: Silvio Berlusconi porta la partecipazione oltre il 24% Naqba:Israele da' a Cicr siriani uccisi Montella: battuti tra mille difficolta' Londra, ok 'passeggiate galleggianti' Libia: due esplosioni a Tripoli Tunisia: arrestati preparavano attentato Comunali: Napoli, intimidazione a seggi Pagina 1 di 2

7 Il SecoloXIX Magazine Salute Benessere 15/05/11 18:42 Entra o registrati Ultimo aggiornamento: 14/05/2011 h.17:00 HOME GENOVA LEVANTE SAVONA IMPERIA LA SPEZIA B. PIEMONTE ITALIA MONDO ECONOMIA SPORT SHIPPING nome utente ricorda AGENDA E MULTIMEDIA SONDAGGI BLOG SPETTACOLI SALUTE LIBRI TECH GOSSIP MAGGIANI SCUOLE LAVORO RISTORANTI SPECIALE AMMINISTRATIVE 2011 Cerca sito web quotidiano La tendenza Il dottor House ispira i giovani medici, boom di internisti 14 maggio Roma - Se c è carenza di chirurghi, pediatri o geriatri, c è invece una specializzazione che non conosce crisi e continua a crescere: la medicina interna. Il fascino della professionalità dell internista, capace di giungere alla diagnosi anche più complessa come raccontato in tv da Dottor House, colpisce sempre più i giovani medici. Uno su 4 ha infatti meno di 40 anni e sono ben i professionisti italiani che hanno scelto questa specialità, il cui numero è cresciuto del 10% negli ultimi 20 anni. A tratteggiare il loro identikit è un indagine presentata al congresso nazionale della Fadoi (Federazione delle associazioni dei dirigenti ospedalieri internisti) a Firenze, condotta su 3mila internisti under 40. Dal 1990 a oggi il numero dei medici internisti è passato da a , e complessivamente gestiscono 39mila posti letto per 1,2 milioni di ricoveri. «La medicina interna - spiega Carlo Nozzoli, presidente Fadoi - esercita un forte fascino sui giovani perché incarna l idea del medico capace di far fronte alla maggior parte dei problemi di salute e non solo di quelli di una specifica branca. Arriva alla diagnosi grazie a conoscenze che spaziano in quasi tutte le discipline mediche». E il fascino per la medicina interna pare anche ripagare in termini di collocazione sul lavoro. Alla fine del periodo di formazione il 67% degli intervistati ha trovato lavoro entro sei mesi con un contratto a tempo determinato e attualmente l 81% ha un contratto a tempo indeterminato. Tuttavia non mancano le criticità. La maggioranza (75%) svolge da 10 a 30 ore mensili di straordinario per sopperire alla carenza di organico nella struttura di appartenenza. Albo Dei Medici Genova Diventa Manager Sanitario! Master di ecampus. Contattaci ora. Cerchi un medico? PagineGialle.it/MediciGenerici Trovalo su PagineGialle.it Dritti al punto! Perdere Peso Senza Dieta AutoTerapiaZeroDiet.com ZeroDiet: Efficace, Pratica, Sicura Risultati in poco Tempo Informati! Sicurezza sul lavoro Documento Valutazione dei Rischi Pagina 1 di 2

8 IN ITALIA SEMPRE PIÙ MEDICI INTERNISTI 15/05/11 18:32 HOME INDICE DEI CONTENUTI STRUTTURE CONSIGLIATE VIDEO CERCA CONTATTI LINKS IN ITALIA SEMPRE PIÙ MEDICI INTERNISTI Lo rivela una ricerca che sarà presentata in occasione del congresso nazionale dei dirigenti medici internisti (FADOI), a Firenze dal 15 al 18 maggio Anche il mondo della medicina ha le sue tendenze, e così dopo alcuni anni in cui le specializzazioni sembravano avere sempre più capacità di attrazione, soprattutto tra i giovani medici, ora la figura dei medici internisti torna prepotentemente alla ribalta. è questo in sintesi il risutlato di una ricerca che sarà presentata in occasione del congresso della Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti (FADOI), in programma a Firenze dal 15 al 18 maggio. A partire dal 1990 infatti i medici internisti in Italia sono aumentati del 10% e ora sono oltre Un fenomeno, questo, che si spiega con diversi fattori: da una parte infatti il calo di attrattività di altre discipline specialistiche, e dall'altro l'immagine del medico internista come di una figura professionale più completa e competente, in grado di effettuare una diagnosi alla luce di una conoscenza particolarmente ampia della medicina. Anche dal punto di vista dell'attività ospedaliera, inoltre, questa tendenza trova precise spiegazione: con l'allungarsi della vita media infatti aumentano anche i pazienti che presentano diverse patologie concomitanti e che quindi trovano nei medici internisti una figura in grado di seguirli in modo completo, anzichè con una visione inevitabilmente parziale tipica di altri specialisti. Non manca infine anche il fascino garantito dai media, soprattutto negli ultimi anni, perchè il medico più famoso nel mondo - il dr. House - è proprio un medico internista e c'è da scommettere che il successo del suo personaggio influenzerà in una certa misura le scelte dei neo-laureati in medicina, proprio come è accaduto una quindicina di anni fa con E.R. che aveva decretato un incremento dei medici di pronto soccorso. STRUTTURE Nefrologia Azienda ULSS 6 Regione Veneto Il Dipartimento di Nefrologia Dialisi e Trapianto Renale dell ospedale San Bortolo di Vicenza è un centro di eccellenza per la nefrologia ed è impegnato in progetti di ricerca all'avanguardia a livello internazionale. Alimentazione Ospedale Fatebenefratelli e Oftalmico Giovanni Bregant by Infosalute.info, la guida agli ospedali di eccellenza LE ALTRE NOTIZIE Presso l'azienda Ospedaliera Universitaria di Pisa specialisti a confr Tra le tante: allenamenti per dimagrire, divertenti pratiche yoga e tu Questo spiegherebbe il perché dell'aumento delle persone allergiche e... A SIENA È OPERATIVO IL ROBOT DA VINCI Medicina e chirurgia: presso l Azienda Ospedaliera Universitaria Senese sono stati effettuati i primi due interventi SI RINNOVA IL CENTRO DI ALIMENTAZIONE INFANTILE DEL MACEDONIO MELLONI La struttura fa parte dell Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli e Oftalmico di Milano IL PERCHÈ DELLA SOSPENSIONE DELLA VENDITA DELLA SIBUTRAMINA Questo farmaco per dimagrire aumenterebbe il rischio di soffrire di problemi di cuore All'interno del presidio ospedaliero Macedonio Melloni opera il Centro di Alimentazione Infantile, completamente rinnovato per provvedere a informare, educare e curare con corretti stili di vita alimentari dai primi giorni di vita ai 17 anni Chirurgia Azienda Ospedaliera Universitaria Senese Al Policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena è attivo l unico centro trapianti cuore della Toscana, con una media di 20 trapianti l anno Medicom s.a.s - P.IVA N. REA HOME MEDICOM CONTATTI 26 FACEBOOK TWITTER Pagina 1 di 1

9 La Gazzetta del Mezzogiorno.it Boom internisti, i dottor House italiani 15/05/11 18:56 Italia Domenica, 15 Maggio :57 HOME PUGLIA BASILICATA SPORT ITALIA MONDO ECONOMIA SPETTACOLO NEWS IN ENGLISH Cerca Legale Servizi v Vivi La Città v LaGazzetta.TV Meteo Viaggi v Oroscopo Blog Forum Sondaggi Foto Contatti v Sei in: La Gazzetta del Mezzogiorno.it >> Italia >> Boom internisti, i dottor House italiani... Traduci Boom internisti, i dottor House italiani Figura che piace a giovani e non conosce crisi,25% sotto 40 anni (ANSA) - ROMA, 14 MAG - Non saranno scorbutici come lui, ma anche loro analizzano come detective i sintomi, conoscono un po' tutte le branche della medicina e alla fine riescono a risolvere anche il caso piu' complicato arrivando alla diagnosi: sono i medici internisti, l'equivalente italiano del Dottor House. Una figura che in Italia non conosce crisi e affascina sempre piu' le giovani leve. Uno su quattro ha meno di 40 anni e complessivamente sono Gestiscono 39mila posti letto per 1,2 milioni di ricoveri. 14 Maggio 2011 Stampa Commenta Invia a un amico Are you an existing user? Le altre notizie ITALIA Comunali: Napoli, intimidazione a seggi Detenuto s'impicca in cella a Torino Berlusconi: Milano sia governata da noi Sicilia: Vendola, sconfiggere la destra Milano: Bossi, vinciamo al primo colpo Coldiretti:ok pioggia dopo mese siccita' Maltempo: in arrivo temporali al Sud Ruba rame e muore folgorato: 3 arresti Referendum Sardegna,ha votato 10.32% Comunali: pochi votanti a Bologna Comunali: Bologna, Prodi vota con moglie Notte Musei, 215 mila visitatori PIÙ LETTI PIÙ COMMENTATI METEO Are you an existing user? Meteo by ilmeteo.it Voli in tempo reale file:///users/antoninomichienzi/desktop/fadoirs/la%20gazzetta%20 %20%7C%20Boom%20internisti,%20i%20dottor%20House%20italiani.html Pagina 1 di 2

10 Medicina: boom internisti, crescono 'dottor Housé italiani Il Cittadino di Lodi 15/05/11 18:37 Accedi Registrati CHI SIAMO PUBBLICITÀ ABBONAMENTI NELLE EDICOLE domenica 15 maggio 2011 ore 18:35, S. Isidoro agricoltore HOME OPINIONI RUBRICHE INSERTI FOTO LE OCCASIONI CERCHI CASA? INIZIATIVE Mi piace 0 Medicina: boom internisti, crescono 'dottor Housé italiani (ANSA) - Non saranno scorbutici come lui, ma anche loro analizzano come detective i sintomi, conoscono un pò tutte le branche della medicina e alla fine riescono a risolvere anche il caso più complicato arrivando alla diagnosi: sono i medici internisti, l'equivalente italiano del Dottor House. Una figura che in Italia non conosce crisi e affascina sempre più le giovani leve. Uno su quattro ha meno di 40 anni e complessivamente sono Gestiscono 39mila posti letto per 1,2 milioni di ricoveri. A scattare la fotografia di questa categoria di medici è una ricerca condotta su 3mila internisti under 40, presentata al congresso della Federazione delle associazioni dei dirigenti ospedalieri internisti (Fadoi) a Firenze. Di fronte al crollo di 'vocazionì di tante aree della medicina, il fascino della medicina interna in Italia è intatto ed ha sempre più un suo smalto: dal 1990 a oggi il numero di questi specialisti è cresciuto del 10%, passando da a unità. Il 62% dei giovani internisti, rivela l'indagine, lavora in reparti di medicina interna e il 25% in ambito di emergenza. Alla fine del periodo di formazione il 67% degli intervistati ha trovato lavoro entro sei mesi con un contratto a tempo determinato e attualmente l'81% ha un contratto a tempo indeterminato. Sono professionisti molto aggiornati: la quasi totalità parla inglese, è attenta all'aggiornamento scientifico (l'80% partecipa a oltre 2 congressi scientifici l'anno, spesso anche come relatori) e alla ricerca. Il 45% infatti è impegnato in progetti di ricerca, il 55% ha inviato abstract a congressi internazionali e il 70% ha pubblicazioni scientifiche su riviste importanti. TS Le più lette Amministrative: sette comuni al voto Danilo Gallinari nella sede del «Cittadino» Per il Caffè Gatti la fine di un epoca 14-MAG-11 14:07 RIPRODUZIONE RISERVATA Accedi Registrati Chi siamo Scrivi Pubblicità Abbonamenti Edicole il Cittadino.it Editoriale Laudense srl - P.Iva Via Paolo Gorini Lodi PRIVACY COLLABORATORI Pagina 1 di 1

11 Medicina: boom internisti, crescono 'dottor House' italiani - Yahoo! Notizie 15/05/11 18:36 YAHOO! NOTIZIE Medicina: boom internisti, crescono 'dottor House' italiani ANSA sab 14 mag 2011 (ANSA) - ROMA, 14 MAG - Non saranno scorbutici come lui, ma anche loro analizzano come detective i sintomi, conoscono un po' tutte le branche della medicina e alla fine riescono a risolvere anche il caso piu' complicato arrivando alla diagnosi: sono i medici internisti, l'equivalente italiano del Dottor House. Una figura che in Italia non conosce crisi e affascina sempre piu' le giovani leve. Uno su quattro ha meno di 40 anni e complessivamente sono Gestiscono 39mila posti letto per 1,2 milioni di ricoveri. A scattare la fotografia di questa categoria di medici e' una ricerca condotta su 3mila internisti under 40, presentata al congresso della Federazione delle associazioni dei dirigenti ospedalieri internisti (Fadoi) a Firenze. Di fronte al crollo di 'vocazioni' di tante aree della medicina, il fascino della medicina interna in Italia e' intatto ed ha sempre piu' un suo smalto: dal 1990 a oggi il numero di questi specialisti e' cresciuto del 10%, passando da a unita'. Il 62% dei giovani internisti, rivela l'indagine, lavora in reparti di medicina interna e il 25% in ambito di emergenza. Alla fine del periodo di formazione il 67% degli intervistati ha trovato lavoro entro sei mesi con un contratto a tempo determinato e attualmente l'81% ha un contratto a tempo indeterminato. Sono professionisti molto aggiornati: la quasi totalita' parla inglese, e' attenta all'aggiornamento scientifico (l'80% partecipa a oltre 2 congressi scientifici l'anno, spesso anche Pagina 1 di 2

12 Medicina: boom internisti, crescono 'dottor House' italiani - Yahoo! Notizie 15/05/11 18:36 come relatori) e alla ricerca. Il 45% infatti e' impegnato in progetti di ricerca, il 55% ha inviato abstract a congressi internazionali e il 70% ha pubblicazioni scientifiche su riviste importanti. Copyright 2011 Yahoo! Tutti i diritti riservati. Yahoo! News Network / Pagina 2 di 2

13 MEDICINA:COME DOTT.HOUSE, BOOM INTERNISTI TRA GIOVANI MEDICI - Le news della salute - Doctissimo 15/05/11 18:34 Forum Blog: Mamme - Bella e in forma - Coppia & sessualità News della salute Iscrizione Accedi Le news della salute Salute - Doctissimo MEDICINA:COME DOTT.HOUSE, BOOM INTERNISTI TRA GIOVANI MEDICI Da ANSA - 14 maggio 2011 (ANSA) - ROMA, 14 MAG - Se c'e' carenza di chirurghi, pediatri o geriatri, c'e' invece una specializzazione che non conosce crisi e continua a crescere: la medicina interna. Il fascino della professionalita' dell'internista, capace di giungere alla diagnosi anche piu' complessa come raccontato in tv da Dottor House, colpisce sempre piu' i giovani medici. Uno su 4 ha infatti meno di 40 anni e sono ben i professionisti italiani che hanno scelto questa specialita', il cui numero e' cresciuto del 10% negli ultimi 20 anni. A tratteggiare il loro identikit e' un'indagine presentata al congresso nazionale della Fadoi (Federazione delle associazioni dei dirigenti ospedalieri internisti) a Firenze, condotta su 3mila internisti under 40. Dal 1990 a oggi il numero dei medici internisti e' passato da a , e complessivamente gestiscono 39mila posti letto per 1,2 milioni di ricoveri. ''La medicina interna - spiega Carlo Nozzoli, presidente Fadoi - esercita un forte fascino sui giovani perche' incarna l'idea del medico capace di far fronte alla maggior parte dei problemi di salute e non solo di quelli di una specifica branca. Arriva alla diagnosi grazie a conoscenze che spaziano in quasi tutte le discipline mediche''. E il fascino per la medicina interna pare anche ripagare in termini di collocazione sul lavoro. Alla fine del periodo di formazione il 67% degli intervistati ha trovato lavoro entro sei mesi con un contratto a tempo determinato e attualmente l'81% ha un contratto a tempo indeterminato. Tuttavia non mancano le criticita'. La maggioranza (75%) svolge da 10 a 30 ore mensili di straordinario per sopperire alla carenza di organico nella struttura di appartenenza. (ANSA). Annunci Google Costo Apparecchio Invisal Leader OrtodonziaInvisibile Firenze Sorridi a tutti da subito Impianto dentistico! Clinica a Londra e a Budapest Piú di 5,000 pazienti all'anno CERCA Negli articoli NEWSLETTER La tua FORUM DOCTISSIMO! Forum Salute! Forum Benessere! Forum Gravidanza! Forum Alimentazione! Forum Cucina! Forum Bellezza! Forum Psicologia! Forum Famiglia! Forum Sesso! Forum Vita quotidiana ARCHIVI maggio 2011 aprile 2011 marzo 2011 febbraio 2011 gennaio 2011 dicembre 2010 novembre 2010 ottobre 2010 settembre 2010 agosto 2010 luglio 2010 giugno 2010 SCOPRI ANCHE SU DOCTISSIMO La salute in generale Malattie Gli specialisti La salute della donna Dizionario della salute Il corpo umano Chirurgia Farmaci Enciclopedia della salute Pagina 1 di 3

14 MEDICINA:COME DOTT.HOUSE, BOOM INTERNISTI TRA GIOVANI MEDICI - Notizie Flash - l'unità 15/05/11 18:32 Home Edicola Blog Rubriche Commenti Mobile Video TV Immagini Satira Abbonati Italia Mondo Economia Ambiente Culture Scienza Scuola Sociale Donne Viaggi Tecnologia Sport Immigrazione Home Notizie Flash MEDICINA:COME DOTT.HOUSE, BOOM INTERNISTI TRA GIOVANI MEDICI Cerca nel sito MEDICINA:COME DOTT.HOUSE, BOOM INTERNISTI TRA GIOVANI MEDICI admin Privacy adv Toscana Emilia Romagna Ultim'ora La striscia rossa Feed Pubblicita Staino Contattaci Note legali Notizie Flash Kiddy English Speciali Diretta cestino Pagina non trovata Blog Rubriche Commenti Mobile Satira Abbonati Italia Mondo Economia Ambiente Culture Scienza (ANSA) - ROMA, 14 MAG - Se c'e' carenza di chirurghi, pediatri o geriatri, c'e' invece una Scuola specializzazione Sociale che non Donne conosce crisi Viaggi e continua Tecnologia a crescere: la Sport medicina Immigrazione interna. Il fascino Sezione di appoggio - NON CANCELLARE della professionalita' dell'internista, capace di giungere alla diagnosi anche piu' complessa come Attivabbonamento raccontato in tv da Dottor Innomameli House, colpisce Primolevi sempre piu' i Etilometro giovani medici. Cucinaregionale Uno su 4 ha infatti Segretiebugie copiahp Abbonamentitest meno di 40 anni e sono ben i professionisti italiani che hanno scelto questa specialita', AbbonatiTemp il cui numero e' cresciuto Abbonamentisostienici del 10% negli ultimi 20 Abbonamentinonvabene anni. A tratteggiare il loro identikit Abbonamenti e' newsletter un'indagine presentata al congresso nazionale della Fadoi (Federazione delle associazioni dei dirigenti ospedalieri internisti) a Firenze, condotta su 3mila internisti under 40. Dal 1990 a oggi il numero dei medici internisti e' passato da a , e complessivamente gestiscono 39mila posti letto per 1,2 milioni di ricoveri. ''La medicina interna - spiega Carlo Nozzoli, presidente Fadoi - esercita un forte fascino sui giovani perche' incarna l'idea del medico capace di far fronte alla maggior parte dei problemi di salute e non solo di quelli di una specifica branca. Arriva alla diagnosi grazie a conoscenze che spaziano in quasi tutte le discipline mediche''. E il fascino per la medicina interna pare anche ripagare in termini di collocazione sul lavoro. Alla fine del periodo di formazione il 67% degli intervistati ha trovato lavoro entro sei mesi con un contratto a tempo determinato e attualmente l'81% ha un contratto a tempo indeterminato. Tuttavia non mancano le criticita'. La maggioranza (75%) svolge da 10 a 30 ore mensili di straordinario per sopperire alla carenza di organico nella struttura di Più letti di oggi L'Italia che resiste della settimana appartenenza. (ANSA). Etica pubblica e reati sessuali. Un promemoria La rivolta delle matite Barzellette per l'infanzia Nel mare del ridicolo Berlusconi, la Lega e la sfida del ridicolo Pagina 1 di 3

15 MEDPress.it 15/05/11 18:46 Ultimo aggiornamento: 1 giorno fa Domenica, 15 maggio 2011 Facebook Twitter Forum RSS Il portale informativo della medicina del territorio. Assistenza primaria, SUES 118 e guardia medica Cerca Home News Rassegna stampa Graduatorie Accordi e contratti Concorsi Linee guida Utility Sondaggi Medicina legale Assistenza Primaria Continuità Assistenziale Emergenza Sanitaria Territoriale RASSEGNA STAMPA Home/rass_stampa/ Indietro Indice della Rassegna Annunci Google Corsi Medici Albo Medici Emergenza 626 Lavoro Medici Roma ADNKronos Salute Ed. del n.d. Articolo letto 298 volte Lavoro notturno usurante anche per medico, ora è legge Roma, 12 mag. (Adnkronos Salute) - Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di ieri il decreto legislativo per l'accesso anticipato al pensionamento per gli addetti alle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti. Tra questi anche i medici. Il decreto riconosce infatti come attività particolarmente usurante anche il lavoro notturno dei camici bianchi dipendenti. Per ottenere i benefici - spiega la Cgil medici - fino al 31 dicembre del 2017 i medici con almeno 35 anni di contribuzione dovranno aver effettuato almeno 7 anni di lavoro notturno negli ultimi 10 di attività, compreso l'anno di maturazione dei requisiti. Dal 2018, ferma restando la quota dei 35 anni di contributi, la soglia si innalzerà alla metà della vita lavorativa. Matura, sempre su richiesta, un anno di anticipo della pensione il medico che ha svolto da 64 a 71 notti l'anno, due anni di anticipo da 72 a 77 notti l'anno, tre anni oltre le 78 notti. In caso di insufficienza delle risorse finanziarie, la decorrenza del trattamento potrà essere differita con criteri di priorità in base alla maturazione dei requisiti. «Per la prima volta - sottolinea Massimo Cozza, segretario nazionale della Fp Cgil medici - per i medici ospedalieri c'è il riconoscimento di lavoro particolarmente usurante, se svolto anche di notte per circa 6 turni al mese, ferie escluse». «Per i medici - aggiunge Cozza - si tratta di un primo risultato concreto, anche se parziale e con limitazioni dopo circa venti anni di inutili tentativi per il riconoscimento di alcune specificità. Nel decreto legislativo 273 del 1993, mai attuato, erano inclusi nei benefici esclusivamente i medici e chirurghi d'urgenza, anestesisti e rianimatori. Oggi anche queste specificità possono essere finalmente considerate usuranti se svolte di notte, ma insieme a loro i benefici possono riguardare tutti i medici dipendenti che effettuano lavoro notturno con una elevata frequenza, dai chirurghi generali agli internisti, dai cardiologi ai ginecologi, dagli ortopedici ai nefrologi». Il segretario nazionale della Fp Cgil medici assicura che la guardia non verrà abbassata. «Continueremo comunque a batterci - afferma Cozza - per un più esteso riconoscimento del lavoro usurante dei medici e per una equa applicazione dei benefici del decreto a tutti coloro che svolgono costantemente turni notturni, a partire dai medici convenzionati della continuità assistenziale e del 118, per i quali abbiamo già chiesto al ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, l'assimilabilità al lavoro dipendente». Condividi su Facebook ORE CARENTI E CONCORSI TERMINI SCADUTI SICILIA: ALTRI CONCORSI ASP 5 Messina: incarichi temporanei di posti di Dirigente Medico L'ASP 5 di Messina rende noto l'avviso Pubblico per la formulazione di una graduatoria per soli titoli per il conferimento di eventuali di incarichi temporanei per Dirigente Medico di Cardiologia presso i Presidi Ospedalieri di Mistretta e Lipari. Il termine per la presentazione delle domande scade il 6 maggio Per informazioni rivolgersi Ufficio Concorsi ASP 5 Messina, tel /2752 martedì e giovedì dalle ore alle ore Su le modalità di partecipazione. TERMINI SCADUTI LOMBARDIA: ASSISTENZA PRIMARIA Zone carenti di Assistenza Primaria, Pediatria di famiglia, Continuità Assistenziale e Emergenza sanitaria territoriale Ambiti territoriali carenti di assistenza primaria, pediatria di famiglia, continuità assistenziale e emergenza sanitaria territoriale rilevati nel 2 semestre A pena esclusione le domande compilate secondo gli schemi allegati al BURL (estratto disponibile per il download) dovranno pervenire alle ASL compententi per territorio entro e non oltre il 12 Maggio 2011 (non si terrà conto del timbro postale). NUOVO SICILIA: ASSISTENZA PRIMARIA Corso di formazione specifica in medicina generale Pubblicato sulla IVa Serie Speciale "Concorsi ed Esami" nel n. 33 della GURI di ieri, 26 aprile 2011, l estratto del bando di concorso per l accesso ai corsi triennali di formazione specifica in medicina generale per gli anni 2011/2014. NUOVO SICILIA: ASSISTENZA PRIMARIA Incarichi vacanti di assistenza primaria Pubblicato il decreto 10 febbraio 2011 nella GURS n. 8 dello scorso venerdì con cui vengono resi noti gli incarichi vacanti di continuità assistenziale accertati al 1 marzo Ambulatorio Medico Carriera nel Settore Sanitario? Scopri ecampus. Chiedi info ora! Mediatore Professionista Corso di formazione conciliatori Sedi in tutta Italia Prestiti Inpdap ! Pagina 1 di 2

16 Notizie 15/05/11 18:46 SHOPPING VIAGGI BENESSERE FITNESS E SPORT SALUTE TERME DIETETICA ALIMENTAZIONE SANA BELLEZZA ESTETICA PSICOLOGIA SESSUOLOGIA Sei in: benessere.com / Salute / Archivio / Notizie Stampa questa pagina Articoli vari Prevenzione Le tue analisi Disturbi e malattie Tumori Atlante anatomico Dipendenze Salute dentale ARCHIVIO NEWS SALUTE MEDICINA:ARITMIE,IN 400MILA A RISCHIO PER CURE INADEGUATE (ANSA) - ROMA, 14 MAG - I farmaci per prevenire l'ictus, previsti nel trattamento dei pazienti con fibrillazione atriale (in Italia circa 800 mila persone), vengono prescritti solo a poco pi! della met! dei malati. Oltre 400mila individui non ricevono il trattamento pi! efficace. Le mancate terapie arrivano al 50 per cento tra i pazienti provenienti da reparti di medicina interna e si attestano ad oltre il 30 per cento in quelli dimessi dalle cardiologie. Lo rivela lo studio ATA-AF (AntiThrombotic Agents Atrial Fibrillation) realizzato dall'associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri (ANMCO) e dalla Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti (FADOI), presentato in occasione del congresso dell'anmco, a Firenze dall'11 al 14 maggio e successivamente al congresso FADOI dal 15 al 18 maggio sempre a Firenze. Le ragioni che spingono i medici a non prescrivere i farmaci anticoagulanti orali sono molti, difficolt! nella gestione degli attuali farmaci a disposizione, problemi organizzativi, scelte del paziente o controindicazioni al trattamento. Ma ci sono anche, e soprattutto, la paura degli effetti collaterali, le difficolt! a rispettare la regolarit! delle analisi del sangue e l'et! avanzata dei pazienti, che aumenta il rischio di complicazioni. "Si tratta della prima fotografia della gestione della fibrillazione atriale scattata nel nostro Paese - spiegano i coordinatori dello studio Giuseppe Di Pasquale dell'anmco e Giovanni Mathieu della Fadoi - Abbiamo coinvolto pazienti curati in 164 centri cardiologici e 196 centri di medicina interna, registrando come venivano trattati per capire anche se esistono margini per un miglioramento terapeutico.! senza dubbio cos!, visto che in questa patologia le prescrizioni "inadeguate" sono molto frequenti". La fibrillazione atriale! l'aritmia cardiaca pi! diffusa: in Italia i pazienti sono circa 800mila. Il pericolo maggiore connesso a questa patologia! il rischio di ictus: le "turbolenze del cuore" associate alla fibrillazione aumentano la probabilit! di formazione di trombi a livello cardiaco che possono staccarsi e, quando accade, nel 90 per cento dei casi arrivano al cervello provocando un ictus. (ANSA). Vai alle Ultime Notizie Pubblicità Le tue analisi Come respiri? Ricerca in ANSA Ricerca in internet Ricerca in PUBLIMED Dimagrire con poco sforzo Innovativa ed Efficace Autoterapia Risultati Visibili in Breve Tempo! AutoTerapiaZeroDie RICERCA IN ARCHIVIO (Notizie dal al ) Ricerca nel titolo della notizia Titolo (anche solo una parte) Ultime 20 notizie Cerca Stop Ansia e Panico Le Migliori Risorse di Roberto Re Scaricale Gratis Ora dal Sito! Autostima Eccellente Scopri come aumentare l'autostima. Scarica gratis "il Pagina 1 di 2

17 OMCEO Udine 15/05/11 18:44 Cgil medici, lavoro notturno dei medici riconosciuto usurantepubblicato il Anche il lavoro notturno dei medici viene riconosciuto usurante, a determinate condizioni, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto legislativo 67/2011 per l'accesso anticipato al pensionamento. Lo rende noto l'fp-cgil Medici precisando che per ottenere i benefici pensionistici fino al 31 dicembre del 2017 i medici con almeno 35 anni di contribuzione dovranno aver effettuato almeno sette anni di lavoro notturno negli ultimi 10 di attività, compreso l'anno di maturazione dei requisiti. Dal 2018, ferma restando la quota dei 35 anni di contributi, la soglia si innalzerà alla metà della vita lavorativa. In particolare matura un anno di anticipo della pensione il medico che ha svolto da 64 a 71 notti l'anno, due anni di anticipo da 72 a 77 l'anno, tre anni oltre le 78 notti. «Per la prima volta» dichiara Massimo Cozza, segretario nazionale della Fp-Cgil Medici «per i medici ospedalieri c'è il riconoscimento di lavoro particolarmente usurante, se svolto anche di notte per circa 6 turni al mese, ferie escluse». Cozza sottolinea che oggi i benefici pensionistici, oltre a medici e chirurghi d'urgenza, anestesisti e rianimatori «possono riguardare tutti i medici dipendenti che effettuano lavoro notturno con una elevata frequenza, dai chirurghi generali agli internisti, dai cardiologi ai ginecologi, dagli ortopedici ai nefrologi». Indietro Omceo Udine: Viale Diaz, Udine - Tel.: Fax: info@omceoudine.it - PEC: segreteria.ud@pec.omceo.it - CF: ( ( Pagina 1 di 1

18 Pharmastar - Stampa l'articolo 15/05/11 18:45 Aritmie, 400mila pazienti a rischio ictus per cure inadeguate 14 maggio 2011 I farmaci per prevenire l ictus, previsti nel trattamento dei pazienti con fibrillazione atriale (in Italia circa 800 mila persone), vengono prescritti solo a poco più della metà dei malati. Oltre 400mila individui non ricevono il trattamento più efficace. Le mancate terapie arrivano al 50 per cento tra i pazienti provenienti da reparti di medicina interna e si attestano ad oltre il 30 per cento in quelli dimessi dalle cardiologie. Le ragioni che spingono i medici a non prescrivere i farmaci anticoagulanti orali sono molteplici, difficoltà nella gestione degli attuali farmaci a disposizione, problemi organizzativi, scelte del paziente o controindicazioni al trattamento. Ma ci sono anche, e soprattutto, la paura degli effetti collaterali, le difficoltà a rispettare la regolarità delle analisi del sangue e l età avanzata dei pazienti, che aumenta il rischio di complicazioni. Lo rivela lo studio ATA-AF (AntiThrombotic Agents Atrial Fibrillation) realizzato dall Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri (ANMCO) e dalla Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti (FADOI), presentato in occasione del congresso dell'anmco, a Firenze dall'11 al 14 maggio e successivamente al congresso FADOI dal 15 al 18 maggio sempre a Firenze. Si tratta della prima fotografia della gestione della fibrillazione atriale scattata nel nostro Paese spiegano i coordinatori dello studio Giuseppe Di Pasquale dell Anmco e Giovanni Mathieu della Fadoi Abbiamo coinvolto pazienti curati in 164 centri cardiologici e 196 centri di medicina interna, registrando come venivano trattati per capire anche se esistono margini per un miglioramento terapeutico. È senza dubbio così, visto che in questa patologia le prescrizioni inadeguate sono molto frequenti. La fibrillazione atriale è l'aritmia cardiaca più diffusa: in Italia i pazienti sono circa 800mila. Il pericolo maggiore connesso a questa patologia è il rischio di ictus: le turbolenze del cuore associate alla fibrillazione aumentano la probabilità di formazione di trombi a livello cardiaco che possono staccarsi e, quando accade, nel 90 per cento dei casi arrivano al cervello provocando un ictus. Pagina 1 di 2

19 Pharmastar - Stampa l'articolo 15/05/11 18:45 Il rischio aumenta del 5 per cento per ogni anno di convivenza con la fibrillazione atriale e si stima che un caso di ictus su quattro (addirittura uno su tre nell anziano) dipenda in qualche modo dalla presenza dell'aritmia. Per ridurre il pericolo si possono utilizzare gli anticoagulanti orali, che mantengono il sangue fluido riducendo la probabilità di trombi. I farmaci disponibili, tra gli effetti collaterali, prevedono emorragie e richiedono perciò uno stretto monitoraggio del paziente attraverso regolari analisi del sangue. Circa 800mila pazienti con fibrillazione atriale hanno l'indicazione al trattamento perché soffrono di malattie valvolari cardiache o presentano fattori di rischio come la pressione alta, il diabete, lo scompenso cardiaco, l'età avanzata: tutti elementi che, se associati all'aritmia, aumentano molto il pericolo di ictus spiega Di Pasquale I nostri dati dimostrano che soltanto il 56 per cento di questi pazienti con indicazione alla terapia riceve davvero i farmaci: ad altri 400 mila, invece, i farmaci non vengono prescritti. Accade soprattutto nei reparti di medicina interna, dove la percentuale delle mancate terapie arriva a oltre il 50% per cento contro il 33 per cento delle cardiologie. La spiegazione di questa differenza è dovuta al fatto che nei reparti di medicina interna arrivano pazienti in media cinque-sei anni più anziani, spesso con più patologie associate che espongono a un elevato rischio di emorragie o con scarsa collaborazione nella gestione di terapie per deficit cognitivi". "È quindi frequente aggiunge Di Pasquale la rinuncia a prescrivere gli anticoagulanti orali per il timore degli effetti collaterali, la cui probabilità cresce all'aumentare dell'età. Ma è soprattutto la difficoltà di garantire un monitoraggio assiduo ha il suo peso; non a caso si riscontra anche un preciso gradiente nord-sud, con le Regioni meridionali meno in grado di garantire esami regolari e quindi più restie a concedere cure che richiedono un attento controllo da parte dei medici. Così, in moltissimi casi i pazienti con fibrillazione atriale si vedono prescrivere una semplice aspirinetta, con risultati sensibilmente minori in termini di protezione dall'ictus. Il paradosso è che il 50 per cento dei circa 100mila pazienti che non hanno un'indicazione alla terapia perché sono a basso rischio ricevono invece la cura: Trattarli è più facile commentano Marino Scherillo, Presidente nazionale ANMCO e Carlo Nozzoli, Presidente nazionale FADOI perché sono mediamente più giovani e a minor rischio di emorragie Come spesso accade, è più probabile essere aggressivi con i casi meno complessi. La fotografia della gestione della fibrillazione atriale nel nostro Paese non è entusiasmante, ma c'è motivo di sperare che presto le cose possano cambiare in meglio: Entro un anno aggiungono dovrebbero infatti arrivare anche in Italia i nuovi anticoagulanti orali che comportano un minor rischio di emorragie, si assumono in dose fissa riducendo il pericolo di errori di somministrazione (molto frequenti nei più anziani), inoltre hanno meno bisogno di monitoraggio stretto. Contiamo che con un farmaco più maneggevole la quota di pazienti che trarrebbero giovamento dalla terapia ma ne vengono esclusi possa finalmente scendere. In attesa di queste nuove terapie, ANMCO e FADOI si impegneranno, attraverso percorsi formativi rivolti ai propri associati, a far crescere una maggiore adesione dei medici alle Linee Guida più aggiornate e a migliorare l assistenza a questi pazienti così numerosi e a elevato rischio di complicanze. [chiudi questa finestra] Pagina 2 di 2

20 Ultime Notizie Salute Notizie Sanità AGI 15/05/11 18:28 Il numero degli specialisti e' in continua crescita BOOM DI "DOTTOR HOUSE" ITALIANI, 11MILA INTERNISTI Roma - Un esercito di professionisti che gestiscono 39 mila posti letto per 1,2 milioni di ricoveri. Medici che si prendono cura globalmente della persona. Camici bianchi in grado di giungere a una diagnosi, anche la piu' complessa, grazie alla padronanza di conoscenze che spaziano in quasi tutte le discipline mediche: dalla cardiologia, alla gastroenterologia, dalle infezioni ai problemi ormonali. E' la fotografia del medico di medicina interna scattata nel corso del XVI Congresso nazionale della FADOI organizzato a Firenze dal 15 al 18 maggio. Un nostrano "Dottor House", il protagonista di una fortunata serie televisiva che piu' ha saputo incarnare le contraddizioni e la complessita' della medicina moderna. Un settore che non conosce crisi: di fronte al crollo di "vocazioni" di tante aree della medicina, il numero degli specialisti e' in continua crescita e un internista su quattro ha meno di 40 anni. "Negli anni passati - spiega Carlo Nozzoli, Presidente FADOI - abbiamo vissuto un periodo in cui la medicina interna sembrava essere considerata una specialita' residuale. Una branca a cui affidare quei malati che non rientravano nei ranghi delle superspecialita' che caratterizzano la medicina contemporanea. Per questo, molti internisti in passato hanno cercato di acquisire anche una competenza specialistica in uno specifico campo: la cardiologia, la gastroenterologia, l'endocrinologia". I numeri parlano chiaro: dal 1990 a oggi il numero dei medici internisti e' cresciuto del 10 per cento in Italia, passando da a unita'. Un internista su quattro ha meno di 40 anni. E proprio al profilo dei giovani specialisti in medicina interna e' dedicato uno studio presentato nel corso del Congresso, da cui emerge che il 62% lavora in reparti di medicina interna e il 25% in ambito di emergenza. Alla fine del periodo di formazione il 67% ha trovato lavoro entro sei mesi con un contratto a tempo determinato e attualmente l'81% ha un contratto a tempo indeterminato. I giovani internisti, poi, che nella quasi totalita' parlano anche inglese, si dimostrano molto attenti all'aggiornamento scientifico (l'80% di essi partecipa a oltre 2 congressi scientifici all'anno e spesso anche come relatori) e interessati alla ricerca: quasi la meta' di essi (il 45%) e' attualmente impegnato in progetti di ricerca e il 55% ha inviato abstract a congressi internazionali. Il 70 per cento, infine, ha pubblicazioni scientifiche su riviste dotate di impact factor". Tuttavia la maggioranza degli intervistati (75%) ha dichiarato di svolgere da 10 a 30 ore mensili di straordinario per sopperire alla carenza di organico nella struttura di appartenenza. Il 62% denuncia la scarsa standardizzazione dell'assistenza nei loro reparti, oltre a una non adeguata istruzione ricevuta durante la specializzazione.. Altre notizie COPYRIGHT 2011 AGI S.p.A. - Partita IVA: Pagina 1 di 1