UTG-Prefettura Bari. Il Metodo AUGUSTUS. La Funzione 2. Nella Sala Operativa - CCS. Brevi note riassuntive sui compiti del responsabile della funzione
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- Lucrezia Spano
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1 UTG-Prefettura Bari Il Metodo AUGUSTUS La Funzione 2 Nella Sala Operativa - CCS Brevi note riassuntive sui compiti del responsabile della funzione
2 Le funzioni di supporto: SALA OPERATIVA CENTRO COORDINAMENTO SOCCORSI (C.C.S.) Funzione 1: Tecnico scientifica e di pianificazione Funzione 2: Sanità assistenza sociale e veterinaria Funzione 3: Mass medica e informazione Funzione 4: Volontariato Funzione 5: Materiali e mezzi Funzione 6: Trasporto circolazione viabilità Funzione 7: Telecomunicazioni Funzione 8: Servizi essenziali Funzione 9: Censimento danni Funzione 10: Struttura operativa S.A.R. Funzione 11: Enti locali Funzione 12: Materiali pericolosi Funzione 13: Logistica ed evacuazione Funzione 14: Coordinamento centri operativi
3 Il responsabile della funzione 2 in seno al C.C.S generalmente viene individuato nel direttore della Centrale Operativa 118 competente per territorio o in suo delegato. Altre figure possono essere individuate ( ad esempio il responsabile del Servizio Prevenzione e Previsione dell Azienda Sanitaria Locale ); comunque è importante che acquisisca le competenze richieste e che l individuazione sia prolungata nel tempo. Obiettivo: coordinare le attività di soccorso sanitario, igienico ambientale, veterinario, farmacologico e medico legale soccorso sanitario: primo soccorso sullo scenario realizzazione PMA stabilizzazione parametri vitali trasporto protetto verso gli ospedali attivazione dei piani ospedalieri di emergenza per massiccio afflusso di feriti ricerca posti letto ( tramite c.o 118) coordinamento assistenza sanitaria di base coordinamento medici di continuità assistenziale sanità pubblica : attivazione centri di accoglienza ( valutazione ) vigilanza igienico sanitaria disinfezioni disinfestazioni profilassi malattie infettive profilassi antiparassitaria controllo degli alimenti vigilanza catena alimentare controllo reflui radioprotezione smaltimento rifiuti smaltimento alimenti avariati smaltimento carcasse animali supporto psicologico : supporto alle vittime supporto agli scampati supporto ai parenti supporto ai soccorritori
4 assistenza socio assistenziale: assistenza sociale domiciliare assistenza pediatrica assistenza geriatrica assistenza farmacologica: reperimento farmaci distribuzione farmaci assistenza medico-legale: recupero salme gestione salme certificazioni assistenza veterinaria: censimento allevamenti censimento animali da allevamento censimento animali d affezione prevenzione problematiche veterinarie gestione problematiche veterinarie per garantire l efficacia dell operato della Funzione 2 il responsabile deve predisporre una serie di attività durante il tempo di pace, attività consistenti in ultima analisi nella manutenzione e aggiornamento costante del piano provinciale di protezione Civile, con il costante contatto con gli enti e le associazioni che poi prenderanno parte attiva alle operazioni di soccorso. ENTI CHE COSTITUISCONO LA FUNZIONE IN SENO AL CCS e loro COMPETENZE Ministero Salute AUSL A.Ospedaliera Regione ( assessorato Sanità) Sistema 118 ARPA CRI Associazioni di Volontariato consulenze pianificazione e assistenza pianificazione e assistenza pianificazione tecnica e di coordinamento igienico-ambientale logistica supporto e logistica Importante inoltre sarà il raccordo con altre Funzioni ad esempio con le strutture operative, la logistica, i servizi essenziali e quello dei trasporti e circolazione.
5 Fase di Prevenzione Individuazione degli scenari e predisposizione dei Piani di Intervento Sanitario Censimento dei Laboratori di competenza Predisposizione elenchi Medici di M.G. Predisposizione elenchi di Strutture Sanitarie di supporto (case di cura convenzionate e non, case di riposo, centri per disabili, centri per il recupero tossicodipendenti) Predisposizione elenchi di farmacie comunali e non, depositi farmaci, ecc Predisposizione elenchi di eliporti, elisuperfici, campi sportivi Predisposizione elenchi di impianti che stoccano o utilizzano materiali pericolosi, sostanze radioattive, ecc.; Predisposizione elenchi di industrie trasformazione alimenti (lavorazione carni, centrali latte, caseifici, ecc.); Predisposizione elenchi di discariche, aziende per il trattamento di rifiuto speciali, ecc.; Predisposizione elenchi di aziende catering; Predisposizione elenchi di servizi mortuari e cimiteriali, ecc.; Predisposizione elenchi di aziende trasporto pubblico; Acquisizione e stoccaggio della strumentazione per il prelievo, l analisi e il dosaggio di materiali infetti/inquinati/contaminati Stesura protocolli operativi di collaborazione con i Presidi e le A. Sanitarie Strutturazione della rete di radiocomunicazione in iso-frequenza Predisposizione di schede di comportamento per ciascuna patologia Codifica dei differenti ruoli mediante casacche immediatamente identificabili Censimento strutture ospedaliere con recettività adeguata Definizione delle procedure per bonifica ambientale Predisposizione piani per trattamento delle salme Stesura di protocolli di massima per l integrazione con le componenti tecniche Individuazione di altre competenze da includere eventualmente nel C.C.S. Realizzazione delle attività formative necessarie Previsione modalità di distruzione materiale avariato e carcasse. Previsione di squadre medico-legali acquedotti; Logistica - individuazione e formazione del personale; - modalità di attivazione del personale; - costituzione scorte intangibili;
6 - acquisizione materiale dalle farmacie ospedaliere; - acquisizione materiale da ditte commerciali - verifica dell efficienza ed adeguatezza dei materiali - verifica dello stato d uso del materiale deperibile Fase di Sorveglianza (preallarme) Allertamento Strutture Sanitarie (Ospedali, Laboratori, ecc.) Allertamento Medici di Medicina Generale Monitoraggio ricoveri relativi a patologie infettive (tramite O.E.R.) Verifica disponibilità farmaci attinenti la patologia Profilassi igienico-sanitaria (operatori e popolazione) Monitoraggio biologico a tappeto o a campione degli ambienti a rischio e dei possibili vettori (treni, acquedotti, animali, ecc.) Verifica sistema di allertamento Reperibili Allertamento dei Componenti del CCS Verifica per posti-comando dell adeguatezza dei piani di intervento sanitario Fase dell Intervento Sanitario Dopo l Attivazione del CCS (su ordinanza del Prefetto) Attuazione di Piani di Intervento Sanitario predisposti Attivazione delle collaborazioni previste Proposta di precettazione delle strutture sanitarie e non sanitarie indispensabili (Ospedali, Laboratori ecc.) Proposta dei provvedimenti per il contenimento della diffusione della malattia Individuazione e reperimento dei farmaci specifici Attuazione programma di controllo dei vettori di malattia (acquedotti, fogne, mezzi di trasporto, ambienti socializzati etc.) Verifica dei processi di trattamento dei pazienti Bonifica ambientale Controllo di potabilità delle acque Censimento e controllo degli insediamenti zootecnici, dei macelli e degli stabilimenti di lavorazione degli alimenti di origine animale Censimento e controllo delle rivendite di carni e prodotti ittici Evacuazione degli allevamenti secondo procedure definite Distruzione materiale avariato e carcasse. Attivazione delle squadre medico-legali
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