COMUNE DI SIRTORI Provincia di Lecco *********** REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA PIATTAFORMA ECOLOGICA COMUNALE ***********

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1 COMUNE DI SIRTORI Provincia di Lecco *********** REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA PIATTAFORMA ECOLOGICA COMUNALE ***********

2 INDICE SOMMARIO ART. 1 Oggetto del regolamento. PAG. 3 ART. 2 Accesso alla piattaforma. PAG. 4 ART. 3 Tipologia dei rifiuti non ammessi. PAG. 5 ART. 4 Gestione della piattaforma. PAG. 5 ART. 5 Obblighi degli utenti. PAG. 5 ART. 6 Giorni ed orari di apertura. PAG. 5 ART. 7 Divieti. PAG. 5 ART. 8 Videosorveglianza. PAG. 6 ART. 9 Sanzioni PAG. 6 ART. 10 Entrata in vigore del regolamento PAG. 6 2

3 ART. 1 Oggetto del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina le modalità gestionali del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani presso la piattaforma ecologica di Sirtori - Via del Peschierone, autorizzata dalla Provincia di Lecco con provvedimento n. 308 del Il presente regolamento viene redatto in conformità a quanto stabilito dal Decreto Legislativo n. 22 del , dalle Leggi regionali n. 21 dell e n. 26 del e dal regolamento comunale per la disciplina della raccolta dei rifiuti solidi urbani approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 51 del e successivamente modificato con deliberazioni consiliari n. 20/1998 e n. 35/ Ai sensi dell art. 7 del Decreto legislativo n. 22 del , i rifiuti sono classificati, secondo l origine, in rifiuti urbani e rifiuti speciali e secondo le caratteristiche di pericolosità, in rifiuti pericolosi e rifiuti non pericolosi. 4. I rifiuti ammessi possono essere conferiti solamente suddivisi in frazioni merceologiche omogenee e depositati negli appositi spazi. 5. La piattaforma è finalizzata a ricevere i seguenti rifiuti urbani recuperabili, nonché pericolosi, prodotti da cittadini privati residenti nel Comune o iscritti nei ruoli della tassa smaltimento rifiuti:. a. Rifiuti ingombranti di impiego esclusivamente domestico; b. Vetro; c. Carta e cartone; d. Plastica e polistirolo espanso; e. Rottami metallici; f. Legno; g. Materiale inerte proveniente da piccole demolizioni o manutenzioni; h. Rifiuti vegetali derivanti da attività di manutenzione del verde; i. Oli e grassi vegetali ed animali residui della cottura degli alimenti; j. Pile; k. Batterie ed accumulatori; l. Cartucce esauste di toner per fotocopiatrici e stampanti; m. Componenti elettronici; n. Prodotti e relativi contenitori, etichettati con il simbolo T, F, X, C (lattine di vernice, inchiostri, adesivi, diluenti, ecc.); o. Stracci, tessuti, vestiti ed accessori smessi; p. Pneumatici. 3

4 6. Le imprese aventi sede nel territorio comunale potranno conferire i seguenti rifiuti assimilati agli urbani per i quali sono attivate le raccolte differenziate: a. Imballaggi in carta e cartone (codice CER ) b. Imballaggi in plastica (codice CER ) c. Imballaggi in legno (codice CER ) d. Imballaggi metallici (codice CER ) e. Imballaggi in vetro (codice CER ) f. Rifiuti ingombranti prodotti negli spazi destinati ai servizi (codice CER ). 7. I conferimenti superiori a 30 Kg. devono essere accompagnati dal formulario, come imposto dall art. 15 del D.Lgs. 22/ L elenco delle tipologie di rifiuti raccolte potrà essere ampliato con l introduzione di nuove raccolte differenziate. 9. Il Comune potrà autorizzare il conferimento in piattaforma di tipologie di rifiuti non domestici, diverse da quelle sopra elencate, stipulando convenzioni anche onerose con il produttore e considerando i seguenti elementi: la possibilità di raccolta differenziata; quantità e tipologia compatibili con il servizio di raccolta; copertura dei costi relativi allo svolgimento del servizio. ART. 2 Accesso alla piattaforma 1. Sono autorizzati all accesso alla piattaforma, durante l orario di apertura al pubblico, i seguenti soggetti: i privati cittadini (utenze domestiche) muniti di tessera magnetica rilasciata dal Comune ed intestata al titolare dell utenza della tassa smaltimento rifiuti solidi urbani. La possibilità di utilizzo della tessera è estesa solamente agli altri componenti del nucleo familiare. il titolare dell azienda, i soci della società o i dipendenti muniti della tessera intestata all azienda (utenze non domestiche). i soci delle associazioni, gli incaricati o dipendenti della Parrocchia e del Comune. 2. I cittadini che dovessero trovarsi nella condizione di conferire rifiuti voluminosi provenienti dalla propria abitazione, mediante utilizzo di mezzi di trasporto diversi dalla propria auto (es. furgoni di commercianti, artigiani, ecc.) dovranno accompagnare presso la piattaforma il conducente del veicolo utilizzato, muniti della propria tessera magnetica, personale ed incedibile. 4

5 ART. 3 Tipologia dei rifiuti non ammessi 1. E esclusa la possibilità di provvedere al conferimento di rifiuti diversi da quelli tassativamente indicati e per i quali sono comunque già istituiti servizi di raccolta porta a porta. Per le utenze non domestiche è severamente vietato conferire gli scarti di lavorazione e i rifiuti pericolosi. ART. 4 Gestione della piattaforma 1. La gestione dell area e la relativa vigilanza sono affidate, secondo la previsione del c. 4 art. 21 D.Lgs. 22/1997, all associazione di volontariato A.V.E.S. (Associazione Volontari Ecologici Sirtoresi) con la quale il Comune ha sottoscritto apposita convenzione. Compete ai volontari dell associazione fornire assistenza ed opportune indicazioni agli utenti. I volontari sono autorizzati a richiedere i documenti d identità al fine di verificare, anche successivamente, l appartenenza al nucleo familiare dichiarato o il rapporto esistente con l azienda. ART. 5 Obblighi degli utenti 1. Gli utenti sono tenuti ad effettuare le operazioni di conferimento secondo le indicazioni fornite dai volontari presenti presso la struttura e durante gli orari di apertura della piattaforma. ART. 6 Giorni ed orari di apertura 1. La piattaforma sarà aperta all utenza per il numero di ore settimanali, nei giorni e negli orari che verranno decisi dal Sindaco ed affissi all ingresso dell area. 2. Con decreto il Sindaco può procedere a modificare l orario, i giorni e il numero delle ore di apertura. ART. 7 Divieti 1. E severamente vietato, agli utenti ed alle ditte che effettuano i servizi di trasporto per conto del Comune: - porre in essere operazioni di cernita e di asporto dei materiali presenti presso l area; - arrecare danni alle strutture, attrezzature, contenitori esistenti; - abbandonare qualsiasi rifiuto fuori dai contenitori presenti presso l area; - contravvenire alle norme riportate nell apposita segnaletica; - movimentare i contenitori adibiti alla raccolta in orario di apertura al pubblico. 5

6 ART. 8 Videosorveglianza 1. Il Comune per assicurare il controllo della piattaforma ecologica e dell area prospiciente, si riserva la facoltà di installare apposito sistema di videosorveglianza. 2. Le informazioni registrate nel corso del controllo costituiscono dati personali ai sensi dell art. 4 lett. b) del D.Lvo n. 196/ Saranno predisposti appositi cartelli che avvertano e indichino la presenza dell impianto di videoregistrazione. 4. Le registrazioni effettuate saranno utilizzate al solo ed esclusivo scopo di prevenire ed individuare le infrazioni connesse all abbandono dei rifiuti in conformità a quanto stabilito con il provvedimento del dell autorità garante dei dati personali. ART. 9 Sanzioni 1. Fatta salva qualsiasi inadempienza o trasgressione che comporti reato penale, i trasgressori verranno puniti con le sanzioni amministrative previste dal regolamento comunale per la gestione del servizio rifiuti. 2. L utilizzo improprio della tessera magnetica costituisce violazione del presente regolamento e pertanto è punito con una sanzione da euro 25,00 ad euro 500, Quale sanzione il Comune potrà disabilitare la tessera magnetica, sospendendo l accesso alla piattaforma ad utenti non in regola con il pagamento della tassa rifiuti o recidivamente responsabili di comportamenti scorretti secondo quanto stabilito dal presente regolamento. 4. La polizia locale sarà incaricata dell ottemperanza al presente regolamento. ART. 10 Entrata in vigore del regolamento Il presente regolamento entra in vigore al termine delle pubblicazioni previste dallo statuto comunale. 6

7 Il presente Regolamento è stato deliberato dal Consiglio Comunale nella seduta del con atto n. IL SINDACO.. IL SEGRETARIO COMUNALE..... ========================================================== E stato pubblicato all Albo pretorio per 15 giorni consecutivi dal al con/senza opposizioni. Sirtori, li IL SEGRETARIO COMUNALE.. ========================================================== E stato ripubblicato all Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi dal al con/senza opposizioni. Sirtori, li IL SEGRETARIO COMUNALE... ========================================================== 7

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