PROGETTO NON UNO DI MENO
|
|
- Costanza Giovannini
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROGETTO NON UNO DI MENO PER GLI ALUNNI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO COSMO GUASTELLA promosso dall OPT Claudio Cultrona dell OSSERVATORIO DI AREA SUL FENOMENO DELLA DISPERSIONE SCOLASTICA ELA PROMOZIONE DEL SUCCESSO FORMATIVO DISTRETTO 9 in collaborazione con: LA SOCIETA COOPERATIVA ANNA FRANK LA COOPERATIVA SOCIALE PROGETTO UOMO a.s
2 PREMESSA Il presente progetto, rivolto agli alunni della scuola secondaria di I grado Cosmo Guastella, prende il nome dal film di Zhang Yimou, Leone d Oro nel 1998, e trova la sua ragione nella necessità di dare una risposta al problema degli alunni pluripetenti a rischio di drop out. Tale fenomeno assume particolare gravità e si consolida nelle prime due classi della Scuola Secondaria di primo grado, dove alunni d età compresa tra gli 11 ed i 16 anni si trovano a dover condividere spazi relazionali e di apprendimento, pur avvertendo di non avere nulla in comune (bisogni, desideri, motivazioni, interessi, etc.) con i compagni di classe. Questa paradossale distonia genera un malessere tale all interno dei gruppi-classe da renderne spesso difficile, se non impossibile, la gestione da parte dei docenti. Il lavoro di intervento con gli alunni, che si articolerà tra orario antimeridiano e orario pomeridiano, prevede attività educativo didattiche che prevedano la presa in carico di alunni in grave condizione di rischio psico-socio-educativo e/o in situazione di pluri-ripetenza. Detti studenti saranno accompagnati, attraverso azioni di tutoraggio educativo-didattico, al conseguimento della licenza di Scuola Secondaria di primo grado, nonché alla scelta e conseguente iscrizione e frequenza, della Scuola Secondaria superiore o a percorsi di formazione professionale. Sulla base del progetto pilota Entra nella rete, realizzato nell anno scolastico precedente, si è giunti alla conclusione che per arginare il fenomeno del dropping out nella sua complessità non basta attivare singole unità di servizio. Occorre, infatti, costruire un fitto reticolo di sostegni in un ottica pluridimensionale che intrecci le competenze, le professionalità e le disponibilità alla presa in carico delle problematiche degli utenti da parte di «tutte» le agenzie del territorio. In tal senso è nata la sinergia tra l Osservatorio di Area Distretto 9, la Scuola secondaria di I grado Cosmo Guastella e le Cooperative sociali Anna Frank e Progetto Uomo. Tale sinergia si configura come alleanza pedagogica, culturale, organizzativa, formativa per l ottimizzazione dell uso delle risorse nella prospettiva della contestualizzazione e del miglioramento della qualità delle azioni da intraprendere per contrastare la dispersione scolastica Il presente progetto, muovendosi in un contesto reticolare ed in una prospettiva ecosistemica, prevede le seguenti risorse professionali: N 1 OPT dell'osservatorio di Area Distretto 9 - Coordinatore del Progetto N 2 Docenti di Italiano e Matematica impegnati nei Piani Integrati relativi alla Manifestazione d'interesse N 2 Docenti di Italiano e Matematica impegnati nell ambito dei Progetti Area a Rischio aa.ss e
3 N 1 Assistente socio professionale Coordinatrice del progetto del Centro Intergenerazionale di Misilmeri Cooperativa Progetto Uomo N 1 Assistente socio Assistente socio professionale della Cooperativa sociale Anna Frank N 2 Agenti di Polizia Municipale N 2 Operatori della Cooperativa Progetto Uomo N 1 Operatore della Cooperativa sociale Anna Frank I docenti Coordinatori delle classi in cui sono iscritti i ragazzi I referenti della Dispersione Scolastica della scuola (GOSP) I genitori degli alunni coinvolti Il progetto verrà presentato durante la riunione preliminare che si terrà presso la SMS C. Guastella il alle ore 9,30 FINALITA' Prevenire e contrastare il fenomeno della Dispersione Scolastica e Promuovere il Successo Formativo, attraverso percorsi alternativi per gli alunni drop out o a rischio di abbandono della frequenza scolastica OBIETTIVI GENERALI Programmare interventi educativi, individuali e di gruppo, focalizzando l'attenzione sugli aspetti cognitivi, emotivi, affettivi attraverso attività laboratoriali espressivo-formative Motivare alla frequenza regolare delle attività previste dal Progetto Sollecitare una personale motivazione all'apprendere per accrescere i livelli di autostima nella scoperta delle proprie potenzialità Sensibilizzare e responsabilizzare le famiglie per la realizzazione del progetto Operare in continuità orizzontale e verticale tra scuola, comune e realtà associative del territorio per un efficace lavoro di rete Orientare gli alunni verso gli indirizzi di istruzione superiore o altri indirizzi formativi
4 OBIETTIVI SPECIFICI Preparare gli alunni all esame di licenzia media orientare gli alunni per la prosecuzione del percorso formativo obbligatorio stimolare interessi utili a definire un suo percorso di crescita e autonomizzazione DESTINATARI 30 alunni pluriripetenti che non sono più in condizione di frequentare il tradizionale percorso scolastico e che saranno distribuiti in tre gruppi: GRUPPO 1 seguito dagli operatori della Cooperativa Progetto Uomo GRUPPO 2 seguito dalla Prof.ssa Annalisa Bua della Cooperativa Anna Frank GRUPPO 3- seguito dalla Prof.ssa Colline ATTIVITA Attività individualizzate di studio finalizzate alla preparazione dell'esame di licenza media Attività di orientamento relativo al percorso dell'obbligo formativo, laboratori esperienziali finalizzati alla scoperta delle proprie risorse ed interessi. ARTICOLAZIONE DELLE ATTIVITA Le attività verranno svolte 2 giorni la settimana per un totale di 4 ore settimanali Sono previste, inoltre, le seguenti attività: COLLOQUI DI SUPPORTO Colloqui con gli alunni di sostegno, sensibilizzazione e motivazione al percorso di formazione e orientamento, ogni due settimane, con l OPT dell'osservatorio di Area Distretto 9
5 PERCORSO DI PARENTAL EMPOWERING I genitori degli allievi saranno coinvolti in un percorso di parental empowering. Nel percorso i genitori saranno accompagnati in un processo di espressione e condivisione di valori, di acquisizione e sviluppo di un metodo di gestione della propria funzione di guida e di orientamento dei propri figli, fondato soprattutto sull individuazione di strategie e strumenti per innalzare la qualità motivazionale dei propri figli e per migliorare le proprie capacità di ascolto. Parte integrante del percorso di Parental Empowering saranno gli incontri di verifica svolti nel corso dell anno di corso: eventi di successo, di fallimento, valorizzazione della loro funzione orientante, valorizzazione dei figli. Imperante è la logica della valorizzazione, coerentemente con la variabile motivazionale del senso di autoefficacia. INTERVENTI DI EMPOWERMENT COGNITIVO Interventi di empowerment cognitivo, realizzati dall OPT dell Osservatorio di Area Distretto 9, mirati a ristrutturare le convinzioni legate all apprendimento (non sono portato, anche se studio molto non serve, solo chi è bravo riesce) e a modificare cattive abitudini di studio. Tali interventi saranno mirati a promuovere negli studenti un approccio attivo allo studio e ad acquisire un senso di padronanza e di controllo (empowerment) sui propri processi di apprendimento INCONTRI CON I DOCENTI Incontri con i docenti coordinatori delle classi coinvolte per condividere le tappe fondamentali del percorso educativo COORDINAMENTO Riunioni di coordinamento con i componenti della rete per condividere attività, programmi e criteri di valutazione
6 SEMINARIO DI ORIENTAMENTO Un seminario informativo rivolto alle famiglie e agli alunni coinvolti nel Progetto Non uno di meno per illustrare le innovazioni dei percorsi di Riforma e coadiuvare i processi di scelta degli indirizzi. GIORNO ALLE ORE 15,30 METODOLOGIA Lavoro di rete Lavoro in piccolo gruppo Attività laboratoriali TEMPI DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA Gennaio - Giugno MODALITA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE DEI RISULTATI Per monitorare e valutare il percorso verrà effettuata una valutazione iniziale, in itinere e finale attraverso questionari, tests.
- l acquisizione e il consolidamento della capacità di gestione e di autocontrollo nell area emotivo-affettiva
Le scelte di politica scolastica, coerentemente all analisi del contesto territoriale e dei bisogni formativi evidenziati nelle Linee Guida georeferenziate, data la criticità e la problematicità delle
DettagliGli strumenti Unioncamere per l Orientamento. Licia Cianfriglia Vicepresidente ANP
Gli strumenti Unioncamere per l Orientamento il sistema informativo Excelsior e il portale Filo Licia Cianfriglia Vicepresidente ANP Introduzione al secondo webinar per dirigenti e docenti a cura di Anp,
DettagliLa scuola come luogo di crescita e di benessere. Un progetto contro la dispersione scolastica
La scuola come luogo di crescita e di benessere Un progetto contro la dispersione scolastica LE ATTIVITA PROGETTO TUTORING SPAZIO GENITORI PUNTO DI ASCOLTO PROGETTO TUTORING TUTORAGGIO CLASSE STUDENTI
DettagliPIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
! MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA IC n. 6 Scuola... LA SPEZIA PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P.E.I. (Ai sensi dell articolo 12 - L. 104/92) Alunno/a Classe Docente/i di sostegno
DettagliScuola Primaria Arcivescovile
Scuola Primaria Arcivescovile Il progetto educativo FINALITA Sviluppo armonico e globale della personalità dell alunno Acquisizione delle competenze di base per promuovere l originalitàdella persona, l
DettagliPIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P.E.I. Scuola dell Infanzia
Istituto Comprensivo Statale Fregene-Passoscuro Distretto Scolastico 22 Via Serrenti, 74-00050 PASSOSCURO - FIUMICINO (RM) Tel. 06.6670869 Fax: 06.61879035 ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliProgetto Orientamento in itinere e in uscita
Progetto Orientamento in itinere e in uscita PREMESSA In una prospettiva europea di Lifelong Learnig l orientamento diviene un elemento necessario e indispensabile in una scuola che interpreta le istanze
DettagliMINISTERO ISTRUZIONE, UNIVERSITA E RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA Osservatorio Regionale Dispersione Scolastica
MINISTERO ISTRUZIONE, UNIVERSITA E RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA Osservatorio Regionale Dispersione Scolastica Piano regionale INNALZAMENTO COMPETENZE DI BASE SCUOLE PRIMARIE «POTENZIAMENTO»
DettagliPROGETTI DEL CIRCOLO. Ministero dell istruzione, dell Universita e della Ricerca 1 CIRCOLO DIDATTICO VIA NANNI 13 OLBIA
PROGETTI DEL CIRCOLO Ministero dell istruzione, dell Universita e della Ricerca 1 CIRCOLO DIDATTICO VIA NANNI 13 OLBIA PROGETTO INCLUSIONE: Una Scuola Per Tutti Il progetto è volto a garantire le priorità
DettagliServizi psico-educativi
PROVINCIA DI TREVISO Servizi psico-educativi Centri di Formazione Professionale Lancenigo - Vittorio Veneto PROVINCIA DI TREVISO CENTRO di FORMAZIONE PROFESSIONALE di Lancenigo (TV) PROVINCIA DI TREVISO
DettagliLAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE
LAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE PERCORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI E ASSISTENTI EDUCATIVI DALLA SCUOLA DELL INFANZIA,
DettagliPIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P.E.I. Scuola Primaria
Istituto Comprensivo Statale Fregene-Passoscuro Distretto Scolastico 22 Via Serrenti, 74-00050 PASSOSCURO - FIUMICINO (RM) Tel. 06.6670869 Fax: 06.61879035 ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliUn esperienza di rete locale co-partecipata: il Progetto V.A.I.
Un esperienza di rete locale co-partecipata: il Progetto V.A.I. Vincitore del PREMIO INNOVAZIONE 2007 Qualità e semplificazione A CURA DI : Rita Giannetti e Gabriella Zoff Centri Regionali di Orientamento
DettagliEsso ha quindi come obiettivo ottimale di far giungere l alunno all autovalutazione e all auto-orientamento.
PROGETTO ORIENTAMENTO 2013/2014 ORIENTARSI PER SCEGLIERE FINALITA EDUCATIVE L orientamento nella scuola secondaria di I grado è un processo educativo e didattico al quale concorrono, secondo le specifiche
DettagliI SERVIZI OFFERTI AI CITTADINI
PROGETTI DI CONTINUITA SCUOLA-LAVORO - Studenti in obbligo formativo con disabilità accertata dalla Commissione medica integrata ai sensi della Legge n. 104/1992 o con certificazione scolastica rilasciata
DettagliPROGETTO PER IL RECUPERO DELLA DISPERSIONE SCOLASTICA
I.C. Abba-Alighieri PROGETTO PER IL RECUPERO DELLA DISPERSIONE SCOLASTICA Premessa Il nostro istituto accoglie alunni che provengono da scuole site nel quartiere Monte Pellegrino e zone limitrofe; la sua
DettagliProposta di Patto Provinciale per la prevenzione e il contrasto alla dispersione scolastica e formativa. Bozza di lavoro 1
Proposta di Patto Provinciale per la prevenzione e il contrasto alla dispersione scolastica e formativa 1 Bozza di lavoro 1 Considerati la Legge del 27 dicembre 2006 n. 296 articolo 1, comma 622, che prevede
DettagliUFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA BASILICATA IN FORMAZIONE PER LA SCUOLA DELLA RIFORMA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA BASILICATA IN FORMAZIONE PER LA SCUOLA DELLA RIFORMA Piano Regionale di Formazione per la scuola dell'infanzia e la scuola primaria INCONTRI DI STUDIO UFFICIO SCOLASTICO
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado SAN GIOVANNI TEATINO (CH)
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado www.istitutocomprensivosgt.it SAN GIOVANNI TEATINO (CH) Dalla parte dell Educazione Progetto di Formazione Scuola-
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI CATANIA
PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE n 3 UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER
DettagliPROGETTO ORIENTAMENTO
PROGETTO ORIENTAMENTO anno scolastico 2014.15 Finalità: - L orientamento è un processo di apprendimento contestuale all attività curricolare, struttura non accessoria ma centrale dell azione formativa:
Dettaglitra la Regione Toscana e l Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Deliberazione GR 996 del 10 novembre 2014
ADOZIONE SCUOLA Percorso per l attuazione l del Protocollo d Intesa d tra la Regione Toscana e l Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Deliberazione GR 996 del 10 novembre 2014 LE FINALITA Promuovere
DettagliIstituto Principale di scuola secondaria di II grado
Istituto Principale di scuola secondaria di II grado Chi siamo Denominazione Istituto Scolastico IPSCT "LUIGI EINAUDI" LAMEZIA TERME Codice meccanografico della sede centrale CZRC03000X Indirizzo LEONARDO
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO ELEONORA D ARBOREA VILLANOVA MONTELEONE PAIDEIA PERCORSO DI AUTOFORMAZIONE PER L INCLUSIONE DSA
ISTITUTO COMPRENSIVO ELEONORA D ARBOREA VILLANOVA MONTELEONE PAIDEIA PERCORSO DI AUTOFORMAZIONE PER L INCLUSIONE DSA Il progetto è volto a riconsiderare la scuola come spazio in cui intrecciare relazioni,
DettagliANNO SCOLASTICO 2016/17 FUNZIONE STRUMENTALE AREA SOSTEGNO
ANNO SCOLASTICO 2016/17 FUNZIONE STRUMENTALE AREA SOSTEGNO : DOCENTE: ORLANDI DONATELLA DATA: 29/09/2016 FIRMA DESCRIZIONE SINTETICA DEL L integrazione degli alunni portatori di handicap come di quelli
DettagliPiano Annuale per l Inclusione del Liceo Scientifico A.S. 2016/2017
Piano Annuale per l Inclusione del Liceo Scientifico A.S. 2016/2017 Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3,
DettagliRisorse umane. Dott.ssa Luigia Cotti consulente Psicopedagogista per il C.T.R.H di Valle Camonica. Dott.ssa Eugenia Zanardini Pedagogista orientatore.
Progetto continuità Ente promotore: CTRH di Valle Camonica Ambito territoriale: Valle Camonica Collaborazioni: NPIA, Servizi Sociali dei comuni, scuole Finanziamento: legge 285/1997 Durata: 1 anno dal
DettagliL impegno della Regione nelle politiche su educazione ed istruzione
Regione Toscana Settore istruzione Istruzione e educazione Convegno L impegno per le famiglie adottive in Toscana. Lavorare insieme per favorire l inserimento e l accoglienza a scuola. L impegno della
DettagliPTOF IISS Polo di Cutro
PTOF 2016-18 IISS Polo di Cutro Il PTOF, Piano Triennale dell'offerta Formativa, è un atto ufficiale pubblico, previsto dal regolamento sull'autonomia Scolastica (DPR 275/99, attuativo della legge 59/97)
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SAN VERO MILIS SCUOLA DELL INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA DI 1 GRADO
" ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VERO MILIS SCUOLA DELL INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA DI 1 GRADO Via Umberto I, 12-09070 San Vero Milis (OR) tel. 0783-53670 Fax 0783-558128 C. F. 90027760959 cod. Min. ORIC81200V-
DettagliServizio Servizi all Infanzia
Servizio Servizi all Infanzia Scuola dell Infanzia (NOME DELLA SCUOLA) PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA a.s. P.O.F. Indirizzo Cap FIRENZE Telefono Email.. FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA La scuola dell
DettagliI FABBISOGNI FORMATIVI di DIRIGENTI SCOLASTICI e DOCENTI: RISULTATI DI UNA RILEVAZIONE
TAVOLO TECNICO TERRITORIALE PER L ORIENTAMENTO, LA PREVENZIONE DELLA DISPERSIONE E LA PROMOZIONE DEL SUCCESSO FORMATIVO Scegli con noi il tuo domani 13 febbraio 2014 I FABBISOGNI FORMATIVI di DIRIGENTI
DettagliIL TAVOLO TECNICO TERRITORIALE PER L ORIENTAMENTO, LA PREVENZIONE DELLA DISPERSIONE E LA PROMOZIONE DEL SUCCESSO FORMATIVO
Scegli con noi il tuo domani 13-14 febbraio 2014 TAVOLO TECNICO TERRITORIALE PER L ORIENTAMENTO, IL TAVOLO TECNICO TERRITORIALE PER L ORIENTAMENTO, LA PREVENZIONE DELLA DISPERSIONE E LA PROMOZIONE DEL
DettagliRegolamento dei Dipartimenti Disciplinari
Regolamento dei Dipartimenti Disciplinari 1. Finalità I Dipartimenti costituiscono, nell ambito dei loro fini istituzionali, il luogo privilegiato della libera collaborazione per lo sviluppo ottimale della
DettagliPROGETTO AREE A RISCHIO ED A FORTE PROCESSO IMMIGRATORIO. a.s. 2016/17
PROGETTO AREE A RISCHIO ED A FORTE PROCESSO IMMIGRATORIO a.s. 2016/17 1 ALL.POF a.s. 2016/17 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell infanzia-scuola
DettagliPROGETTO DEL CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE TEMPO INSIEME
PROGETTO DEL CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE TEMPO INSIEME Il C.A.G. Tempo insieme è un luogo/spazio educativo, di inclusione sociale, di aggregazione e di sostegno rivolto alla fascia di età 6/18 anni,
DettagliA partire dal giorno e presumibilmente fino a
Al Dirigente Scolastico Oggetto: Richiesta di servizio scolastico domiciliare. Il/La sottoscritto/a genitore dell alunno/a chiede che il proprio figlio possa fruire del servizio scolastico presso il proprio
DettagliSCHEDA DI PIANIFICAZIONE
MODELLO PIANIFICAZIONE ATTIVITÀ a. s. 2016 / 2017 REFERENTE SCHEDA DI PIANIFICAZIONE FINALITÀ Miglioramento della qualità dell offerta formativa e degli apprendimenti OBIETTIVI CONTENUTI / ATTIVITÁ 1.
DettagliBilancio delle competenze Questionario di autoanalisi
Bilancio delle competenze Questionario di autoanalisi S econdo quanto previsto dal D.M. 850/2015, entro il secondo mese dalla presa di servizio, anche alla luce delle prime attività didattiche svolte,
DettagliLAMPEDUSA E LINOSA (AG)
ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO L. PIRANDELLO SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA DI 1 E 2 GRADO VIA ENNA n 7 - Tel. 0922/970439 C.F. 80006700845 C.M. AGIC81000E-92010-LAMPEDUSA E LINOSA (AG) ALL. 1 FUNZIONI
DettagliLa psicologia di comunità nei contesti educativi
La psicologia di comunità nei contesti educativi Il settore scolastico è uno dei settori privilegiati della Psicologia di comunità Scuola come contesto in orientamento preventivo incontra età evolutiva
DettagliMODULO PER LA RICHIESTA DI VALUTAZIONE DEL MERITO DOCENTI
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca AL DIRIGENTE SCOLASTICO MODULO PER LA RICHIESTA DI VALUTAZIONE DEL MERITO DOCENTI Il/La sottoscritto/a nato/a il, domiciliato/a in via c.a.p.,
DettagliA.S Piano Annuale per l Inclusione PARTE I SITUAZIONE DELL'A.S. IN CORSO. Rilevazione alunni con Bisogni Educativi Speciali
A.S. 2017-2018 Piano Annuale per l Inclusione PARTE I SITUAZIONE DELL'A.S. IN CORSO Rilevazione alunni con Bisogni Educativi Speciali Inf. Prim. Sec. TOT Doc. redatti DISABILITA CERTIFICATE (Legge 104/92
DettagliMONITORAGGIO SU PROGETTO PILOTA
MONITORAGGIO SU PROGETTO PILOTA Progetto DSA: creare una buona scuola per un apprendimento facilitato degli allievi DSA Prof. Antonio Augenti, Dott.ssa Maria A. Geraci Dott.ssa M. Filomena Casale PREMESSA
DettagliImparare può essere difficile
I.I.S. Polo Commerciale Artistico Grafico Musicale L. Bianciardi Centro Territoriale di Supporto -GR CONVEGNO PROVINCIALE Imparare può essere difficile Grosseto, 27.02. 2015 Concetta Pacifico Dirigente
DettagliPROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI
PROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo
DettagliCONTINUIAMO A FARE MUSICA
CONTINUIAMO A FARE MUSICA Progetto Continuità Premessa La continuità didattica è uno dei pilastri del processo educativo; essa, infatti, si pone come filo conduttore che unisce i diversi ordini di scuola
DettagliComune di Venezia Servizi Educativi. Servizi di Progettazione Educativa PROGETTO DISPERSIONE SCOLASTICA
Comune di Venezia Servizi Educativi Servizi di Progettazione Educativa PROGETTO DISPERSIONE SCOLASTICA SERVIZIO PROPONENTE Il servizio di Progettazione Educativa si rivolge alle scuole di ogni ordine e
DettagliGriglia di progetto per la definizione di un curriculum di storia
Costruire storia Ricerca sui curricoli della scuola Secondaria Superiore Griglia di progetto per la definizione di un curriculum di storia Sede dell Istituto Scuola Indirizzo Docente referente Docenti
DettagliG. L. I. Gruppo di Lavoro per l Inclusione
G. L. I. Gruppo di Lavoro per l Inclusione Che cos è il G.L.I.? alunni disabili per i quali è stato espressamente previsto un PEI. Il G.L.I. ridefinisce il tradizionale approccio all integrazione scolastica,
DettagliComitato di Sorveglianza Roma, 15 giugno Punto 9 dell O.d.G.: INFORMATIVA SULLE ATTIVITA DI VALUTAZIONE
Comitato di Sorveglianza Roma, 15 giugno 2017 Punto 9 dell O.d.G.: INFORMATIVA SULLE ATTIVITA DI VALUTAZIONE DA DOVE SIAMO PARTITI IL DISEGNO DI VALUTAZIONE DEL PdV OBIETTIVI SPECIFICI PON SCUOLA 14-20
DettagliCRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS PER IL MERITO I. C. Noceto (PR)
CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS PER IL MERITO I. C. Noceto (PR) Comma 129 della Legge n. 170/2015 La legge 107/2015 stabilisce che il Comitato di valutazione elabora i criteri per la valorizzazione
DettagliORGANIZZAZIONE del CORSO a INDIRIZZO MUSICALE
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI LUGAGNANO DI SONA (VR) Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria Silvio Pellico, Scuola Secondaria di I grado Anna Frank ad Indirizzo Musicale (L.124 del 3/3/1999, art.11, comma
DettagliPer un pugno di euro. Percorsi di educazione alla cittadinanza attiva e consapevole. Educazione finanziaria e cittadinanza consapevole
Percorsi di educazione alla cittadinanza attiva e consapevole Per un pugno di euro Educazione finanziaria e cittadinanza consapevole Percorso di 7/8 ore per allievi delle classi della scuola secondaria
DettagliRuolo dell A.S. del D.P.
Ruolo dell A.S. del D.P. Le attività svolte dall A.S. sono quelle inerenti alle funzioni del servizio: prevenzione, terapia e riabilitazione, attività di consulenza e formazione, come previsto dal D.P.R.
DettagliUno per Tutti / Tutti per Uno
OSSERVATORIO DI AREA SUL FENOMENO DELLA DISPERSIONE SCOLASTICA DISTRETTO 4 COORDINATORE Prof. GAETANO PAGANO O.P.T. Dott.ssa GERLANDA GIGLIO I.C. TOMMASO AIELLO - Bagheria SCUOLA PRIMARIA P. PUGLISI /CLASSE
DettagliProgetto di dettaglio
Area Politiche ed Offerte per la Formazione Iniziale e Permanente Ricerca azione per la prevenzione della dispersione scolastica e formativa Progetto di dettaglio Realizzazione di un percorso di degli
DettagliIstituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE
Progettazione delle Attività di Continuità e Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE Referente Continuità:
DettagliCALENDARIO ANNUALE DELLE RIUNIONI COLLEGIALI
Istituto Comprensivo Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado DON CHENDI Tresigallo Via Franceschini, 2 Tel/fax 0533/607748 www.icdonchenditresigallo.it feic803001@istruzione.it ANNO SCOLASTICO
DettagliPREVENZIONE. Linee Guida Regionali 2007
PREVENZIONE Linee Guida Regionali 2007 Bla bla bla si parla sempre di prevenzione..ma.. Non sempre è chiara la definizione di cosa esattamente si voglia/debba prevenire Di chi lo debba fare E che ruolo
DettagliPROGETTO DISAGIO e difficoltà scolastiche
ISTITUTO COMPRENSIVO DI ALBINO PROGETTO DISAGIO e difficoltà scolastiche DOCUMENTAZIONE E MATERIALI PRODOTTI DURANTE L ANNO SCOLASTICO 2007-08 LA SCUOLA E L EXTRASCUOLA con per IL DISAGIO BATTERE Funzione
DettagliPer l integrazione degli alunni in situazione di handicap ai sensi dell articolo 12L.104/92. Alunno: Classe: Sezione:
Per l integrazione degli alunni in situazione di handicap ai sensi dell articolo 12L.104/92 Alunno: Classe: Sezione: 1 PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Anno Scolastico Circolo o Scuola Plesso Classe Sez.
DettagliLICEO ARTISTICO ENRICO GALVANI CORDENONS (PN) CRITERI VALUTAZIONE DEL MERITO_L.107/2015
LICEO ARTISTICO ENRICO GALVANI CORDENONS (PN) CRITERI VALUTAZIONE DEL MERITO_L. A. Qualità dell insegnamento e contributo al miglioramento dell istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico
DettagliRAGAZZI STRANIERI A SCUOLA
PROVINCIA DI PORDENONE Servizio Programmazione Sociale RAGAZZI STRANIERI A SCUOLA tavolo provinciale di coordinamento e azioni di supporto nell area dell integrazione socio-culturale e dell intercultura
DettagliLINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLA CONTINUITÀ
LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLA CONTINUITÀ Uno degli obiettivi principali della nostra Scuola è garantire la gradualità e la personalizzazione del percorso formativo di ogni bambino. La scuola dell infanzia,
DettagliGRUPPO GLH è un gruppo di studio e di lavoro del Collegio dei Docenti, aperto alla componente dei genitori e alle Agenzie territoriali, che si occupa
PERSONE: GRUPPO GLH è un gruppo di studio e di lavoro del Collegio dei Docenti, aperto alla componente dei genitori e alle Agenzie territoriali, che si occupa dell integrazione delle persone disabili.
DettagliCHI SIAMO. Proposta di percorso formativo rivolta alle Scuole Secondarie di Primo Grado. #friendzone EDUCARE ALL AFFETTIVITA
CHI SIAMO Il Consultorio UCIPEM Cremona è stato fondato nel 1975 da un gruppo di Soci promotori. Per facilitare il raggiungimento del bene integrale della persona, considerata nelle sue dimensioni costitutive
DettagliLA FUNZIONE DOCENTE LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO
LA FUNZIONE DOCENTE LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO Costituzione art. 33 Decreti Delegati 1974 T.U. 297/94 CCNL 29/11/2007 TESTO UNICO 1994, art. 395, comma 1 La funzione docente è intesa come esplicazione
DettagliP.E.I Progetto educativo di Istituto.
Integra il Piano dell Offerta Formativa Contiene le scelte educative, organizzative delle risorse e gli strumenti a disposizione dell Istituzione scolastica Costituisce un impegno per l intera comunità
DettagliProf.ssa Floriana Falcinelli Università degli Studi di Perugia
Prof.ssa Floriana Falcinelli Università degli Studi di Perugia Tre parole chiave Inserimento: presenza degli allievi con disabilità nelle scuole comuni, riconoscimento di un diritto Integrazione : processo
DettagliProgetto Orientamento Scolastico
Progetto Orientamento Scolastico I. C. Serao sc. Secondaria di 1 grado a.s. 2015/ 2016 FINALITA EDUCATIVE L orientamento nella scuola secondaria di I grado è un processo educativo e didattico al quale
DettagliPIANO DI MIGLIORAMENTO
Composizione del nucleo interno d valutazione PIANO DI MIGLIORAMENTO Ornella Sipala Angela Scuderi Carmela Perna Sebastiana La Mastra Michela Casciana Nome Ruolo Dirigente Scolastico Docente Scuola Secondaria
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO POSATORA - PIANO ARCHI Scuola Infanzia Primaria Secondaria 1 grado Via Urbino, ANCONA
ISTITUTO COMPRENSIVO POSATORA - PIANO ARCHI R. 10 CARTA DELLA QUALITÀ LIVELLO STRATEGICO Politica della qualità L Istituto Comprensivo Posatora Piano-Archi offre una serie di servizi che vanno dalla scuola
DettagliPAI Piano Annuale per l Inclusione Anno Scolastico 2015/2016 INDICAZIONI OPERATIVE PER LA PROMOZIONE DI BUONE PRASSI
MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA ISTITUTO COMPRENSIVO DI CURNO C.F. 95118930163 - Cod. Mecc. bgic84500a Via A. Piatti 5-24030 Mozzo (BG) 035/4376290-035/4371123 e-mail: bgic84500a@istruzione.it
DettagliQuestionario riguardante la situazione dei percorsi IeFP negli Istituti Associati
Questionario riguardante la situazione dei percorsi IeFP negli Istituti Associati Qualifiche attivate OPERATORE DELLA RISTORAZIONE PREPARAZIONE PASTI OPERATORE AI SERVIZI DI PROMOZIONE E ACCOGLIENZA STRUTTURE
DettagliPIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
ISTITUZIONE SCOLASTICA ALUNNO PLESSO PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Anno Scolastico Classe cognome nome data di nascita luogo di nascita residenza telefono NUMERO DI ALUNNI DELLA CLASSE: NUMERO DI ALUNNI
DettagliProgetto a. s. 2016/2017
Progetto a. s. 2016/2017 TITOLO DEL PROGETTO ACCOGLIENZA CONTINUITA` ORIENTAMENTO Periodo A.S. 16/17 Laboratori di continuità ultimo anno della Scuola dell`infanzia classi prime e quinte Scuola primaria
DettagliI GIORNI DELLA LETTURA 20, 21, 22 APRILE 2009
CIRCOLO DIDATTICO ALDA COSTA Via Previati, 31-44100 Ferrara tel. 0532\205756 fax 0532\241229 Email: feee017001@istruzione.it PROGETTO LETTURA I GIORNI DELLA LETTURA 20, 21, 22 APRILE 2009 CIRCOLO DIDATTICO
DettagliParere clinico dello specialista in psicologia o neuropsicologia:
Studenti BES in situazione di svantaggio PROGETTO DIDATTICO PERSONALIZZATO (PDP) ANNO SCOLASTICO 20 /20 ALUNNO: CLASSE: SEZIONE: 1. Dati generali Nome e cognome Data di nascita Classe Periodo di attuazione
DettagliRavenna, 24 novembre 2016
Incontro introduttivo di accoglienza «IL PIANO DI FORMAZIONE NEOASSUNTI» 2016/2017 Ravenna, 24 novembre 2016 Doris Cristo Normativa di riferimento DM 850 del 27-10-2015 CM 36167 del 5-11-2015 in stretta
DettagliBILANCIO DELLE COMPETENZE: INDICAZIONI OPERATIVE
BILANCIO DELLE COMPETENZE: INDICAZIONI OPERATIVE Secondo quanto previsto dal D.M. 850/2015, entro il secondo mese dalla presa di servizio, anche alla luce delle prime attività didattiche svolte, il docente
DettagliProgetto Inclusione alunni con Bisogni Educativi Speciali
Progetto Inclusione alunni con Bisogni Educativi Speciali Gruppo di lavoro per l inclusività (G.L.I) Per favorire l inclusione di alunni con difficoltà di apprendimento o più in generale con bisogni educativi
DettagliMESE DI GENNAIO: Incontro con i genitori dei nuovi iscritti per presentare il Piano dell Offerta Formativa.
6.1 AREA CONTINUITA E ORIENTAMENTO PROGETTO ACCOGLIENZA E CONTINUITA FINALITA Il progetto ha come finalità il raccordo tra i tre diversi ordini di scuola, nell intento di accompagnare ogni alunno nell
DettagliDENOMINAZIONE PROGETTO: SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA ENTE PROMOTE : COMUNE DI REGGIO CALABRIA ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI
DENOMINAZIONE PROGETTO: SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA ENTE PROMOTE : COMUNE DI REGGIO CALABRIA ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI LUOGO DISVOLGIMENTO: COMUNE DI REGGIO CALABRIA- TERRITORIO SUD DELLA
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO VITRUVIO POLLIONE
OPEN day 2017 ISTITUTO COMPRENSIVO VITRUVIO POLLIONE VIA EMANUELE FILIBERTO, 73 04023 FORMIA (LT) tel. 0771/21193 - fax 0771/322739 C.F. 90027840595 - e mail: ltic81300v@istruzione.it www.icpollione.it
DettagliCENTRO DIURNO PERSEFONE
Città di Pomezia ABSTRACT CENTRO DIURNO PERSEFONE Progetto finanziato dalla Regione Lazio Fondo Lotta alla Droga 2008/2009 /2010 ( DGR.n186 del 21/03/2008) ABSTRACT CENTRO DIURNO A MEDIA SOGLIA PERSEFONE
DettagliSCHEDA DI PROGETTO PROPOSTA ANNUALE O PLURIENNALE A.S. 2015/2016
SCHEDA DI PROGETTO PROPOSTA ANNUALE O PLURIENNALE A.S. 2015/2016 1.1 Denominazione del progetto Indicare denominazione del progetto. IN- FORMIAMOCI CORSO DI FORMAZIONE PER I DOCENTI CON ESPERTO DELLA DIDATTICA
DettagliCorsisti: Marchesini Noemi, Piangerelli Daniela, Carnevali Nadilla, D Ercoli Paola, Medeot A. Maria
Area: Funzione tutoriale, orientamento, rapporto con le famiglie e con i colleghi Microarea: Il rapporto con i colleghi Corsisti: Marchesini Noemi, Piangerelli Daniela, Carnevali Nadilla, D Ercoli Paola,
DettagliIstituto Comprensivo San Vito Viale Trento e Trieste, San Vito Romano Roma tel. 06/ Fax 06/ rmic8an002-distretto Scolastico
Istituto Comprensivo San Vito Viale Trento e Trieste, 30-00030 San Vito Romano Roma tel. 06/9571058 Fax 06/95479212 rmic8an002-distretto Scolastico XXXVI Mail : rmic8an002@istruzione.it web: www.scuolesanvitoromano.it
DettagliOsservatorio di Area Distretto 12 Riunione del 26/01/2011 PIANO INTEGRATO DISTRETTUALE VERIFICA INTERMEDIA 1
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, UNIVERSITA E RICERCA (MIUR) UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA DIREZIONE GENERALE AMBITO TERRITORIALE DI PALERMO OSSERVATORIO PROVINCIALE SULLA DISPERSIONE SCOLASTICA
DettagliNOI cittadini. alle falde del Vesuvio
ISTITUTO COMPRENSIVO DE NICOLA- SASSO PROGETTO CONTINUITA A.S. 2015-2016 NOI cittadini. alle falde del Vesuvio La continuità educativa, affermata nelle indicazioni per il primo ciclo della scuola, investe
DettagliCONSAPEVOL-MENTE a.s
Dr.ssa Elena Berno CONSAPEVOL-MENTE a.s. 2015-2016 INCONTRO CON I GENITORI DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ORIENTARE «Le decisioni sono un modo per definire se stessi. Sono il modo
DettagliATTUAZIONE. C.M. n. 22 del 26/08/2013 MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO INDICAZIONI NAZIONALI 2012 ACCORDO DI RETE. Nuovi Orizzonti
ATTUAZIONE C.M. n. 22 del 26/08/2013 MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO INDICAZIONI NAZIONALI 2012 ACCORDO DI RETE Nuovi Orizzonti Anni Scolastici 2013,2014,2015 ACCORDO DI RETE NUOVI ORIZZONTI PREMESSA Visto l
DettagliPROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Repubblica Italiana-Regione Siciliana DIREZIONE DIDATTICA STATALE 2 CIRCOLO DIDATTICO Via Dei Mandorli, s.n. 95033 Biancavilla(CT) Tel 095 985309
DettagliFormulario Progetti Doposcuola 2016/2017
Formulario Progetti Doposcuola 2016/2017 Sez. A - Informazioni preliminari 1. Titolo e sottotitolo (Inserire il titolo del progetto ed un eventuale sottotitolo) Doposcuola?! un gioco da ragazzi!" 2. Comune
DettagliI.C. Porto Mantovano
I.C. Porto Mantovano Progetto : Valutazione degli apprendimenti Premessa "La valutazione non è fine a se stessa ma deve sfociare nella conoscenza della situazione in cui si trova l'istituzione Scolastica
DettagliPIANO DI MIGLIORAMENTO. Istituto Comprensivo Parco di Veio
Ministero della Istruzione,dell Università e della ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO PaRCO di VEIO Via Fosso del Fontaniletto, 29/b 00189 - ROMA 06.33.26.75.47 06.33.25.09.48
DettagliI servizi di orientamento dei Centri per l impiego
I servizi di orientamento dei Centri per l impiego Percorsi per l assolvimento del diritto dovere all istruzione e alla formazione alternativi al percorso scolastico Delibera n. 549 del 4.7.2011 della
DettagliIstituto Comprensivo Statale M. Amiata
Piano dell Offerta Formativa A. S. 2012-2013 Istituto Comprensivo Statale M. Amiata Scuola secondaria di Primo Grado E. Curiel Ufficio di Segreteria: via Pace/Lambro, 92 Tel. 02-8257921 Fax. 02-8241526
DettagliPROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009
PROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009 Le proposte hanno come sfondo, obiettivi e modalità di formazione, fissati nella direttiva del Sovrintendente Scolastico in materia
Dettagli