COMUNE DI PARMA UFFICIO STATISTICA ANNO 2012 BILANCIO DEMOGRAFICO A CURA DI RENZO SOLIANI

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1 COMUNE DI PARMA UFFICIO STATISTICA ANNO 2012 BILANCIO DEMOGRAFICO A CURA DI RENZO SOLIANI Parma, 25 Giugno 2013

2 ANNO 2012 BILANCIO DEMOGRAFICO Analogamente a quanto verificatosi negli anni precedenti, anche nel corso del 2012 è proseguita la crescita della popolazione residente che, salita di unità, ha raggiunto quota L incremento, inferiore al punto percentuale ed in lieve flessione rispetto ai valori registrati nell ultimo triennio, si colloca a pieno titolo nell ambito della tendenza in atto. Gli stranieri, in totale , il 15,7% degli iscritti in anagrafe, si confermano quale fattore decisivo nel determinare tale crescita. Non mancano, tuttavia, elementi di discontinuità rispetto al recente passato, sono infatti da segnalare il peggioramento del saldo naturale ed una contenuta riduzione del saldo migratorio. Nell arco di dodici mesi i nati sono scesi da a 1.672, i decessi, aumentati di 55 unità, sono saliti da a Si segnala, in particolare, la diminuzione dei nati da genitori italiani, il calo è superiore alle 100 unità, dalle precedenti nascite si scende a 1.201; dinamica opposta per i nati stranieri, passati da 435 a 471. Conseguentemente flette il tasso di natalità, dopo cinque anni torna al di sotto dei 9 nati per abitanti; risale al contrario il tasso di mortalità che si riporta oltre i 10 decessi, sempre per abitanti. Non presenta novità di rilievo il rapporto immigrati/emigrati, i valori, nel complesso, appaiono in linea con i dati registrati nell ultimo decennio, arco temporale nel quale solo il 2008 si è sensibilmente discostato dalla media del periodo. Gli indicatori riportati in tabella 7 sintetizzano numericamente l andamento degli ultimi 12 mesi: decrescono sia il tasso naturale, sceso a -1,36, che il tasso migratorio. Rimane comunque ampiamente positivo il tasso di crescita, nonostante ridiscenda al di sotto dei 10 individui per abitanti, il dato peggiore registrato negli ultimi cinque anni. Come anticipato, e ampiamente scontato, l aumento della popolazione è dipeso unicamente dall incremento dei cittadini stranieri, giunti a sfiorare le unità. Da sottolineare che in un decennio il loro numero si è quasi triplicato. 1

3 La maggioranza di essi continua a giungere dai paesi di origine, va altresì evidenziato l aumento di quanti immigrano da altre località del nostro paese, probabilmente con la speranza di trovare nella nostra città maggiori opportunità occupazionali. Si accentua, inoltre, la prevalenza del genere femminile, il cui divario rispetto alla componente maschile si avvicina ai 6 punti percentuali. Superata la soglia delle unità, i moldavi si confermano la nazionalità più rappresentata, seguiti dai romeni, i quali, in virtù del forte incremento degli ultimi dodici mesi, oltre 400 individui, sopravanzano gli albanesi. Oltre le unità si collocano inoltre filippini e tunisini, più distanziati, con valori di poco superiori ai individui, troviamo marocchini, ucraini, nigeriani e ghanesi. Complessivamente le dieci nazionalità più numerose raggiungono il 70% della presenza straniera. La classificazione per area geografica di provenienza vede i cittadini appartenenti ai paesi europei extra UE ed ai paesi africani costituire i gruppi più numerosi: entrambi superano il 30%, circa due volte quanti giungono da Asia e Paesi UE. In generale, nel corso del 2012, la struttura della popolazione non ha presentato variazioni di particolare rilievo; ribadendo quanto affermato in precedenti occasioni, da tempo non si manifestano fenomeni in grado di modificare tendenza demografica in atto. La fascia di età compresa tra i 40 ed i 44 anni continua ad essere la più numerosa, vi appartengono individui; inoltre, la classe con la maggior incidenza di popolazione straniera, pari al 30,9%, risulta quella compresa tra i 25 ed i 29 anni. Il grafico 12 evidenzia un altro aspetto tipico della nostra società: la prevalenza del genere femminile; un divario che, a partire dai 50 anni, si amplia con l avanzare dell età. Da notare che fino ai anni i maschi, in lieve misura, sono più numerosi delle femmine. Prosegue il miglioramento dell indice di vecchiaia, indicatore strettamente correlato all incremento degli stranieri, sceso a 171,8; il valore indica che per 100 giovani al di sotto dei 15 anni vi sono 172 individui di età superiore ai 64 anni. Il processo d invecchiamento della popolazione produce inevitabilmente, anno dopo anno, l aumento del numero dei centenari, alla fine del 2012 se ne contavano 88; ammontano inoltre a 50 gli individui, per due terzi femmine, che si apprestano a tagliare il traguardo del secolo di vita. Sul fronte delle famiglie non vi sono elementi particolarmente significativi da segnalare, se non una modestissima redistribuzione per numero dei componenti, diminuiscono i nuclei costituiti da un solo individuo a vantaggio delle restanti tipologie. Analogamente, nell ambito delle famiglie straniere, decrescono i nuclei monopersonali, il calo, di poco superiore al punto percentuale, si ripartisce anche in questo caso su tutte le altre composizioni riportate in tabella, in particolare sui nuclei composti da due individui. Infine, quale ultima notazione, sono 132 le nazionalità presenti nella nostra città, 39 di paesi europei, 29 asiatici, 41 africani, 21 americani e 2 dell Oceania. In questo variopinto gruppo segnaliamo, in questa occasione, gli stati rappresentati da un solo individuo, in totale 11: Kirghizistan, Palestina, Turkmenistan, Yemen, Repubblica Centrafricana, Madagascar, Mozambico, Niger, Zimbabwe, Barbados, Giamaica. Di seguito si propongono le tabelle ed i grafici di dettaglio. 2

4 ANNO POPOLAZIONE RESIDENTE VARIAZIONE ANNUALE VAR % SU ANNO PRECEDENTE , , , , , , , , , ,96 Tabella 1 Serie storica popolazione residente e variazioni annuali, anni MASCHI FEMMINE TOTALE Popolazione al 1 Gennaio Nati nel corso dell'anno Morti nel corso dell'anno Saldo naturale Immigrati Emigrati Saldo migratorio Incremento Popolazione al 31 Dicembre Tabella 2 Movimento della popolazione residente anno 2012 ANNO ITALIANI STRANIERI TOTALE NATI % ITALIANI % STRANIERI ,2 8, ,3 18, ,2 15, ,4 17, ,2 17, ,6 22, ,0 23, ,1 25, ,0 25, ,8 28,2 Tabella 3 Serie storica nati italiani e stranieri anni

5 ANNO NATI TASSO DI NATALITA' (*1000 ABITANTI) , , , , , , , , , ,78 Tabella 4 Serie storica tasso di natalità anni ,00 9,50 9,00 8,50 8,00 7, TASSO DI NATALITA' (*1000 ABITANTI) Grafico 1 Serie storica tasso di natalità anni ,0 9,5 9,0 8,5 8,0 7,5 7,0 6,5 6, TASSO DI NATALITA Lineare (TASSO DI NATALITA ) Grafico 2 Serie storica tasso di natalità anni

6 ANNO MORTI TASSO DI MORTALITA' (*1000 ABITANTI) , , , , , , , , , ,13 Tabella 5 Serie storica tasso di mortalità anni ,5 12,0 11,5 11,0 10,5 10,0 9,5 9, TASSO DI MORTALITA' (*1000 ABITANTI) Lineare (TASSO DI MORTALITA' (*1000 ABITANTI)) Grafico 3 Serie storica tasso di mortalità anni NATI MORTI Grafico 4 Serie storica nati e morti anni

7 ANNO IMMIGRATI EMIGRATI SALDO MIGRATORIO Tabella 6 Serie storica immigrati, emigrati e saldo migratorio anni IMMIGRATI EMIGRATI Grafico 5 Serie storica immigrati ed emigrati anni ANNO TASSO NATURALE TASSO MIGRATORIO TASSO DI CRESCITA ,88 2,78-1, ,57 15,51 13, ,80 9,30 7, ,80 9,03 7, ,42 10,64 9, ,43 21,55 20, ,93 12,20 11, ,80 12,71 11, ,72 11,34 10, ,36 10,95 9,59 Tabella 7 Serie storica tasso naturale, migratorio e di crescita anni (i dati sono espressi per 1000 abitanti) 6

8 ANNO STRANIERI % su totale VARIAZIONE % popolazione sull'anno preced ,5 12, ,7 19, ,3 9, ,1 10, ,2 12, ,9 19, ,9 9, ,2 10, ,9 6, ,7 6,1 Tabella 8 Serie storica stranieri residenti anni ANNO ESTERO ALTRI COMUNI ITALIANI NASCITA TOTALE Tabella 9 Serie storica stranieri per provenienza anni ANNO M F T % M % F ,3 49, ,9 50, ,3 50, ,9 51, ,4 51, ,5 52, ,7 52, ,4 52, ,2 52, ,1 52,9 Tabella 10 Serie storica stranieri per sesso e percentuale anni

9 M F Grafico 6 Serie storica stranieri per sesso anni AREA GEOGRAFICA DI PROVENIENZA ANNO 2012 ANNO 2011 ANNO 2010 ANNO 2009 T % su T T % su T T % su T T % su T T % su T PAESI EUROPEI EXTRA UE , , , , ,0 AFRICA , , , , ,1 ASIA , , , , ,4 AMERICA , , , , ,8 PAESI UE , , , , ,6 OCEANIA 13 0,0 11 0,0 10 0,1 9 0,0 8 0,0 APOLIDE 1 0,0 1 0,0 1 0,0 1 0,0 3 0,0 TOTALE , , , , ,0 Tabella 11 Stranieri per area geografica di provenienza anni ANNO 2008 NAZIONE MOLDOVA ROMANIA ALBANIA FILIPPINE TUNISIA MAROCCO UCRAINA NIGERIA GHANA COSTA D'AVORIO TOTALE Tabella 12 Stranieri per cittadinanze più numerose anni

10 MOLDOVA ROMANIA ALBANIA FILIPPINE TUNISIA MAROCCO UCRAINA NIGERIA GHANA COSTA D'AVORIO Grafico 7 Stranieri per cittadinanze più numerose anni NAZIONE M F %M %F MOLDOVA ,0 65,0 ROMANIA ,1 43,9 ALBANIA ,8 58,2 FILIPPINE ,5 53,5 TUNISIA ,9 59,1 MAROCCO ,9 48,1 UCRAINA ,5 80,5 NIGERIA ,7 53,3 GHANA ,3 47,7 COSTA D'AVORIO ,8 50,2 TOTALE ,7 54,3 Tabella 13 Stranieri per cittadinanze più numerose e sesso anno 2012 MOLDOVA ROMANIA ALBANIA FILIPPINE TUNISIA MAROCCO UCRAINA NIGERIA GHANA COSTA D'AVORIO %M %F 0% 50% 100% Grafico 8 Stranieri per cittadinanze più numerose e genere anno

11 CLASSI D'ETA' ITALIANI STRANIERI TOTALE % STRANIERI 2012 % STRANIERI ,7 24, ,7 18, ,0 17, ,3 19, ,8 23, ,1 30, ,2 28, ,0 23, ,5 17, ,8 14, ,0 13, ,1 9, ,1 5, ,9 2, ,6 1, ,3 1, ,8 0, ,4 0, ,3 0, ,2 0,2 > ,0 0,0 TOTALE ,7 14,9 Tabella 14 Classi d età quinquennali italiani, stranieri, totale e percentuale stranieri anno 2012 PIRAMIDE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE ANNO 2012 > Classi di età M F Grafico 9 Piramide della popolazione per classi d età quinquennali e sesso anno

12 PIRAMIDE DELLA POPOLAZIONE ITALIANA 2012 Classi di età > M F Grafico 10 Piramide della popolazione italiana per classi d età quinquennali e sesso anno 2012 PIRAMIDE DELL POPOLAZIONE STRANIERA ANNO 2012 >99 Classi di età M F Grafico 11 Piramide della popolazione straniera per classi d età quinquennali e sesso anno

13 CLASSI DI ETA' M F % M % F ,5 48, ,5 48, ,9 49, ,7 48, ,2 48, ,1 49, ,0 50, ,3 50, ,7 50, ,2 50, ,1 51, ,8 53, ,1 53, ,9 54, ,5 55, ,9 57, ,1 62, ,3 67, ,8 73, ,1 81,9 > ,8 85,2 TOTALE ,6 52,4 Tabella 15 Popolazione per classi d età quinquennali, sesso e percentuali anno ,0 80,0 70,0 percentuale 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 % M % F >99 classi d'età Grafico 12 Percentuale popolazione per sesso e classi d età quinquennali anno

14 ANNO INDICE DI VECCHIAIA % POP.>74 ANNI ,8 11, ,1 11, ,8 11, ,1 11, ,2 11, ,0 11, ,1 11, ,8 11,4 Tabella 16 Indice di vecchiaia e percentuale grandi anziani anni ANNO INDICE DI DIPENDENZA TOTALE INDICE DI DIPENDENZA ANZIANI INDICE DI DIPENDENZA GIOVANILE ,7 34,9 17, ,3 35,1 18, ,6 35,1 18, ,2 34,4 18, ,4 34,2 19, ,1 33,7 19, ,9 34,2 19, ,1 34,2 19,9 Tabella 17 Indici di dipendenza totale, anziani, giovanile anni ANNO NASCITA ANNI M F T TOTALE Tabella 18 Centenari per sesso anno 2012 N.RO COMPONENTI 2012 % 2012 % 2011 % 2010 % 2009 % 2008 % ,4 41,4 41,1 40,8 40,9 41, ,8 27,6 27,9 28,1 28,1 27, ,8 17,1 17,2 17,5 17,7 18, ,6 10,6 10,6 10,6 10,5 10, ,5 2,4 2,4 2,3 2,2 2,0 > ,9 0,9 0,8 0,8 0,7 0,6 TOTALE ,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Tabella 19 Famiglie per numero componenti e percentuale anni

15 50,0 40,0 30,0 20,0 % 2012 % 2011 % ,0 0, > 5 componenti Grafico 12 Percentuale famiglie per numero componenti anni NUMERO COMPONENTI 2012 % 2012 % 2011 % 2010 % 2009 % 2008 % ,2 47,3 47,8 48,5 51,0 54, ,8 17,3 17,3 17,8 17,2 16, ,5 14,4 14,4 14,0 13,5 13, ,4 12,2 11,6 11,3 10,6 9, ,6 5,4 5,5 5,2 4,8 3,9 > ,5 3,4 3,4 3,1 2,8 2,2 TOTALE ,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Tabella 20 Famiglie straniere per numero componenti anni ,0 50,0 40,0 30,0 20,0 % 2012 % 2011 % ,0 0, > 5 componenti Grafico 13 Percentuale famiglie straniere per numero componenti anni

16 EUROPA M F T AFRICA M F T AUSTRIA ALGERIA BELGIO ANGOLA BULGARIA BENIN (DAHOMEY) CECA, Rep BURKINA FASO (ALTO VOLTA) CIPRO BURUNDI DANIMARCA CAMERUN ESTONIA CAPO VERDE FINLANDIA CENTRAFRICANA Rep FRANCIA CIAD GERMANIA CONGO REP. DEM. (ZAIRE) GRECIA COSTA D'AVORIO IRLANDA EGITTO LETTONIA ERITREA LITUANIA ETIOPIA LUSSEMBURGO GABON MALTA GAMBIA OLANDA GHANA POLONIA GUINEA PORTOGALLO KENIA REGNO UNITO LIBERIA ROMANIA LIBIA SLOVACCHIA, Rep MADAGASCAR SLOVENIA MALI SPAGNA MAROCCO SVEZIA MAURITANIA UNGHERIA MAURITIUS TOTALE MOZAMBICO PAESI EUROPEI EXTRA UE M F T NIGER ALBANIA NIGERIA BIELORUSSIA RUANDA BOSNIA-ERZEGOVINA SAO TOME E PRINCIPE CROAZIA SENEGAL KOSOVO SIERRA LEONE MACEDONIA SOMALIA MOLDOVA SUDAFRICA MONTENEGRO SUDAN NORVEGIA TANZANIA RUSSIA FEDERAZ TOGO SERBIA TUNISIA SVIZZERA UGANDA TURCHIA ZIMBABWE (ex Rhodesia) UCRAINA TOTALE TOTALE AMERICA M F T ASIA M F T ARGENTINA AFGHANISTAN BARBADOS ARMENIA BOLIVIA BANGLA DESH BRASILE CAMBOGIA CANADA CINA, Rep. Popolare CILE COREA DEL SUD COLOMBIA FILIPPINE CUBA GEORGIA DOMINICA GIAPPONE ECUADOR GIORDANIA EL SALVADOR INDIA GIAMAICA INDONESIA GUYANA IRAN HAITI IRAQ MESSICO ISRAELE PARAGUAY KAZATKISTAN PERU' KIRGHIZISTAN REP. DOMINICANA LIBANO STATI UNITI MALAYSIA URUGUAY PAKISTAN VENEZUELA PALESTINA TOTALE SIRIA OCEANIA M F T SRI LANKA (CEYLON) AUSTRALIA THAILANDIA NUOVA ZELANDA TURKMENISTAN TOTALE UZBEKISTAN APOLIDE 1 1 VIETNAM TOTALE YEMEN TOTALE STRANIERI M F T TOTALE Tabella 21 Stranieri per sesso e cittadinanza al

17 GLOSSARIO: Anagrafe della popolazione: il sistema continuo di registrazione della popolazione residente. Viene continuamente aggiornata tramite iscrizioni per nascita da genitori residenti nel comune, cancellazioni per morte di residenti ed iscrizioni/cancellazioni per trasferimento di residenza da/per altro comune o da/per l estero. Popolazione residente: coloro che dimorano abitualmente nell ambito territoriale del nostro comune, cioè le persone regolarmente iscritte negli archivi anagrafici, siano essi italiani o stranieri. Stranieri residenti: quanti risultano regolarmente residenti aventi cittadinanza diversa da quella italiana. Residenti al 31 dicembre 2012 = Residenti al 1 Gennaio Saldo naturale 2012 (nati morti) + Saldo migratorio 2011 (immigrati emigrati). Tasso di natalità: rapporto tra il numero dei nati vivi nel corso dell anno e la popolazione residente, moltiplicato per Tasso di mortalità: rapporto tra il numero dei deceduti nel corso dell anno e la popolazione residente, moltiplicato per Indice di vecchiaia: rapporto percentuale tra la popolazione anziana di età maggiore o uguale a 65 anni alla popolazione di età inferiore ai 15 anni, stima il grado di invecchiamento di una popolazione. Indice di dipendenza: rapporto tra la popolazione che, a causa dell età, si ritiene non essere attiva, cioè dipendente, alla fascia di popolazione che, essendo in attività, dovrebbe provvedere al suo sostentamento, pertanto possiede una grande valenza in termini economici e sociali. Il numeratore dell indice è infatti costituito dai giovani fino ai 14 anni e gli anziani oltre i 64 anni, mentre il denominatore è formato dalla popolazione di età compresa tra i 15 ed i 64 anni. Spesso l indice di dipendenza è presentato scisso nelle due componenti, ciascuna delle quali indica il carico relativo di anziani (indice di dipendenza senile) e giovanissimi (indice di dipendenza giovanile) sulla collettività presunta attiva. 16

18 Famiglia: insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune. Una famiglia può anche essere costituita da una persona sola. Famiglia straniera: si distingue per il fatto che l intestatario della scheda di famiglia non è cittadino italiano 17