Come si fa un giornale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Come si fa un giornale"

Transcript

1 Come si fa un giornale COME SI FA UN GIORNALE dall idea alla distribuzione

2 Un giornale è una struttura complessa composta da un gruppo di persone che lavorano insieme che chiameremo LA REDAZIONE Al vertice della Redazione c è un Direttore Responsabile, il nostro si chiama Ugo Cennamo. Il Direttore è responsabile di tutto ciò che viene pubblicato sul giornale. La Redazione si divide in vari gruppi che seguono argomenti diversi. Redazione politica interna: si occupa degli avvenimenti politici italiani. Redazione Politica estera: si occupa degli avvenimenti politici degli altri paesi, e viene redatta generalmente dai corrispondenti (residenti nel paese straniero) o dagli inviati (che si recano in un paese straniero quando si verifica un fatto importante da seguire) o tramite le notizie che vengono fornite dalle agenzie. Redazione cronaca: qui i giornalisti raccontano i fatti di maggior rilievo accaduti sia in Italia che all estero. Si trattano notizie di vario genere: cronaca bianca - riguarda avvenimenti importanti sotto il profilo economico, culturale e sociale.

3 cronaca nera - racconta i delitti, i crimini e i fatti di sangue cronaca giudiziaria - riferisce l andamento dei processi e delle inchieste cronaca mondana - riporta le notizie relative ai personaggi famosi; cronaca rosa - si occupa di notizie di tipo sentimentale e commovente; cronaca locale - riporta le diverse notizie riguardanti la vita cittadina di Milano e tutta la Lombardia. Redazione Cultura & Spettacoli : si occupa delle notizie relative al mondo culturale e dello spettacolo (dal Redazione Economia: riferisce i fatti del mondo economico e finanziario, gli avvenimenti più rilevanti che riguardano le banche e cinema al teatro), si scrivono articoli di critica letteraria, interviste a romanzieri, filosofi, artisti. È in queste pagine che si trovano l elenco dei programmi televisivi e le recensioni, cioè i giudizi sulle opere teatrali, cinematografiche e musicali, che servono a orientare le scelte dei lettori. Redazione Sport: riporta gli avvenimenti delle varie discipline sportive; data l importanza dello sport nella società moderna, le pagine sportive hanno avuto uno sviluppo sempre più ampio. Il Giorno ha un fascicolo a parte che tratta solo lo sport nazionale, regionale e locale. le maggiori imprese, l andamento della produzione, i listini di Borsa.

4 C è poi un gruppo consistente di persone che ruotano attorno alla redazione: I COLLABORATORI Sono solitamente giovani giornalisti o aspiranti giornalisti, professionisti impegnati nel loro lavoro che hanno esperienze da raccontare e idee da esporre, docenti universitari o esperti in vari settori. I collaboratori non sono assunti dal quotidiano, lavorano da casa e forniscono degli articoli di varia natura dopo essersi consultati con i vertici del giornale. Vengono pagati a pezzo, ossia viene stabilito un prezzo per ogni articolo che forniscono. Ma in un giornale non lavorano solo i giornalisti. Ci sono: tecnici e programmatori che si occupano della gestione dei programmi; la segreteria di redazione che assiste la redazione e gestisce i rapporti con i lettori, gli uffici stampa e le istituzioni; l archivio di redazione che rappresenta un inestimabile patrimonio. Qui si può trovare la storia del nostro giornale e, di riflesso la storia sociale, politica e culturale dell Italia, dal 21 aprile 1956, data

5 di uscita del primo numero de Il Giorno, fino ai giorni nostri; la tipografia che rifinisce le pagine composte dalla redazione e le invia ai centri stampa; la Rotativa dove si stampa tutte le notti il giornale; la diffusione è un ufficio commerciale che segue e controlla la distribuzione del quotidiano nelle edicole e agli abbonati. COME NASCE UN GIORNALE: Fase n. 1 La raccolta delle notizie Ogni mattina ciascuna redazione raccoglie le notizie più importanti accadute. Le fonti da cui i giornalisti traggono le informazioni sono le istituzioni, le forze dell ordine, le aziende. Molte notizie vengono raccolte dalle agenzie di stampa che forniscono informazioni in tempo reale da tutto il mondo, ma per approfondire l argomento il giornalista deve svolgere ricerche, inchieste, investigazioni. Fase n. 2 : La riunione di redazione Dopo aver raccolto le notizie, verso le ore il Direttore si incontra in

6 riunione con i capi delle singole redazioni per discutere degli articoli che si vogliono scrivere. Vengono prese in considerazione tutte le notizie arrivate dalle varie fonti, ossia i comunicati mandati dagli enti o dalle istituzioni, i fatti di cronaca nera, bianca, giudiziari, più le eventuali interviste a personaggi famosi, studi e ricerche statistiche etc, etc. Durante la riunione di redazione si discute e si scelgono gli argomenti sui quali continuare a studiare per poi scrivere l articolo. E questo uno dei momenti più importanti, perché si decide quali notizie verranno pubblicate in prima pagina ed in tutto il giornale. Quando si imposta un giornale, la redazione utilizza due strumenti: 1. il timone 2. il menabò. Il timone Il timone è uno schema, una scaletta che descrive pagina dopo pagina gli argomenti che si andranno a trattare, nell ordine in cui verranno poi presentati al lettore. Il timone serve per sapere esattamente quante pagine ha un giornale ed in ogni pagina devono essere indicati gli argomenti che si vogliono trattare. Nel timone sono considerate anche le pagine di pubblicità.

7 titoli e quante fotografie inserire. Il menabò è quindi molto importante per il giornalista perché permette di conoscere in anticipo quanto dovranno essere lunghi i suoi articoli. Esempio di menabò esempio di pagina chiusa Il menabò Il menabò è il disegno di ogni singola pagina. In ogni pagina si possono mettere uno o più articoli, decidere le dimensioni dei

8 Fase n. 3: L ELABORAZIONE Dopo la riunione i capi delle redazioni si mettono al lavoro. Ciascuno ha le sue pagine da creare così come stabilito. Si danno le direttive ai redattori, si sentono i collaboratori esterni, i fotografi e si attende che chi deve scrivere consegni il suo testo. Questo, finito in pagina, viene letto con attenzione (in gergo giornalistico si dice passato ) e quindi titolato e corredato di eventuale fotografia o grafico. Una volta riempite di tutti gli elementi, le pagine vengono vistate dal Direttore e consegnate alla tipografia. Compito dei tipografi è di mettere a fuoco tutte le fotografie inserite dai redattori, di controllare che non ci siano imperfezioni grafiche nei formati di titoli e testi. Fase n. 4: INVIO DIGITALE PER LA STAMPA

9 In questa fase lavora solo il tipografo che spedisce le pagine alla rotativa tramite il sistema editoriale: ci sono tanti computer collegati tra di loro e le pagine passano dai computer della tipografia a quelli della rotativa (come avviene con la posta elettronica). In un paio di minuti infatti le pagine del quotidiano arrivano in rotativa. La rotativa è un macchinario enorme: è alta come un palazzo di tre piani ed è lunga come un campo da tennis. La velocità con la quale gira è supersonica: produce circa n. 800 copie di giornale al minuto. Un quotidiano viene stampato con un procedimento che si chiama stampa offset. Nel nostro quotidiano la rotativa utilizza quattro inchiostri, rispettivamente: Fase n. 5: LA STAMPA GIALLO

10 MAGENTA CIANO NERO Tutti i colori, non solo i 4 primari, vengono poi ricostruiti in fase di stampa sovrastampando tra di loro i 4 colori primari. Le 4 lastre vengono posizionate all interno della macchina di stampa. Ognuna verrà inchiostrata con il rispettivo inchiostro. La carta passerà prima sulla lastra gialla, poi su quella magenta, Siccome la rotativa è in grado di stampare un colore per volta, in fase di prestampa, per ogni singola pagina del giornale, verranno allestite 4 matrici di stampa chiamate lastre, una per ogni colore primario: una lastra per il giallo, una per il magenta, una per il ciano ed una per il nero. Su ciascuna delle 4 lastre, la parte da stampare con il relativo colore viene marcata. ciano ed infine sulla lastra nera (lo stesso foglio di carta verrà soprastampato per 4 volte).

11 In questo modo si otterranno anche i colori secondari. Per ottenere il verde, per esempio, si dovrà sovrastampare una certa percentuale di inchiostro giallo con una certa percentuale di inchiostro ciano. Per il viola: magenta + ciano Per l arancio: magenta + giallo Tutti i colori che si ottengono in questo modo sono detti colori in quadricromia. Le copie prodotte dalla rotativa, vengono portate in spedizione attraverso un sembianze di un serpente di giornali, qui le copie vengono confezionate e sono pronte per essere consegnate alle edicole. nastro trasportatore molto lungo che assume le

12

I Centri di Servizio per il Volontariato della Regione Lombardia I Centri di servizio per il volontariato nascono con l obiettivo di supportare,

I Centri di Servizio per il Volontariato della Regione Lombardia I Centri di servizio per il volontariato nascono con l obiettivo di supportare, I Centri di Servizio per il Volontariato della Regione Lombardia I Centri di servizio per il volontariato nascono con l obiettivo di supportare, sostenere e qualificare le organizzazioni di volontariato

Dettagli

Le parole della Comunicazione 22-03-2007 9:06 Pagina 1

Le parole della Comunicazione 22-03-2007 9:06 Pagina 1 Le parole della Comunicazione 22-03-2007 9:06 Pagina 1 I Centri di Servizio per il Volontariato della Regione Lombardia I Centri di servizio per il volontariato nascono con l obiettivo di supportare, sostenere

Dettagli

Linee guida per il reporting di sostenibilità

Linee guida per il reporting di sostenibilità RG Linee guida per il reporting di sostenibilità 2000-2011 GRI Versione 3.1 2000-2011 GRI Versione 3.1 Linee guida per il reporting di sostenibilità RG Indice Prefazione Lo sviluppo sostenibile e l imperativo

Dettagli

Il Blog: Una risorsa per la didattica.

Il Blog: Una risorsa per la didattica. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE Corso di Laurea in Scienze per la formazione dell infanzia e della preadolescenza Il Blog: Una risorsa per la didattica. Relatore Prof.

Dettagli

Linee Guida per la Ricerca Attiva del Lavoro

Linee Guida per la Ricerca Attiva del Lavoro Linee Guida per la Ricerca Attiva del Lavoro Indice Premessa... 3 PARTE PRIMA Io chi sono e cosa voglio diventare... 4 1.1 Il portafoglio delle competenze... 5 1.2. Il bilancio delle competenze... 6 Cosa

Dettagli

Trieste, 25 ottobre 2006

Trieste, 25 ottobre 2006 Trieste, 25 ottobre 2006 PRESENTAZIONE DEL BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2005 DEL GRUPPO GENERALI AGLI STUDENTI DELL UNIVERSITA DI TRIESTE INTERVENTO DELL AMMINISTRATORE DELEGATO GIOVANNI PERISSINOTTO Vorrei

Dettagli

BREVETTI INTRODUZIONE ALL UTILIZZO PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

BREVETTI INTRODUZIONE ALL UTILIZZO PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE UIBM_Copertine_080410.qxp:Layout 1 15-04-2010 16:33 Pagina 9 Dipartimento per l impresa e l internazionalizzazione Direzione Generale per la lotta alla contraffazione - UIBM Via Molise, 19-00187 Roma Call

Dettagli

Sfogliando gli Atti e verbali

Sfogliando gli Atti e verbali Una biblioteca camerale che si misura con il cambiamento Il caso dell Ufficio documentazione della Camera di commercio di Torino di Mariangela Ravasenga Sfogliando gli Atti e verbali della Camera di commercio

Dettagli

La posta elettronica certificata

La posta elettronica certificata La posta elettronica certificata Redazione a cura di Claudio Petrucci Marco Orazi Francesco Tortorelli Con la collaborazione di Progetto Europa Consulting Supplemento al n. 1/2007 del periodico Innovazione,

Dettagli

Come presentare una buona candidatura

Come presentare una buona candidatura Come presentare una buona candidatura Ricerca di un impiego Candidatura Colloquio di presentazione AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL Abteilung 19 - Arbeit PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Ripartizione

Dettagli

Cos è? I CONTENUTI. Progetto culturale orientato in senso cristiano

Cos è? I CONTENUTI. Progetto culturale orientato in senso cristiano Progetto culturale orientato in senso cristiano Cos è? I CONTENUTI Per una mappa dei contenuti Il punto di partenza forse può essere l obiettivo indicato nel n. 85 di Fides et ratio, che definisce un compito

Dettagli

Relazione sull attività Novembre 2005 Ottobre 2009

Relazione sull attività Novembre 2005 Ottobre 2009 Relazione sull attività Novembre 2005 Ottobre 2009 Nucleo di Valutazione di Ateneo MILANO PIACENZA-CREMONA ROMA BRESCIA CAMPOBASSO Ottobre 2009 INDICE ANALITICO Prefazione... 7 Nota metodologica... 9

Dettagli

Profilo e compiti istituzionali dell insegnante della scuola ticinese

Profilo e compiti istituzionali dell insegnante della scuola ticinese Repubblica e Cantone Ticino Dipartimento dell educazione, della cultura e dello sport Profilo e compiti istituzionali Bellinzona, novembre 2014 Repubblica e Cantone Ticino Dipartimento dell educazione,

Dettagli

DISPENSA N. 18 MARKETING

DISPENSA N. 18 MARKETING 1 E PIANIFICAZIONE Per marketing si intende l'insieme di attività che servono per individuare a chi vendere, che cosa vendere e come vendere, con l'obiettivo di soddisfare í bisogni e i desideri del consumatore,

Dettagli

1. QUAL È LO SCOPO DI QUESTO MODULO?

1. QUAL È LO SCOPO DI QUESTO MODULO? Percorso B. Modulo 4 Ambienti di Apprendimento e TIC Guida sintetica agli Elementi Essenziali e Approfondimenti (di Antonio Ecca), e slide per i formatori. A cura di Alberto Pian (alberto.pian@fastwebnet.it)

Dettagli

la buona scuola Sintesi linee guida

la buona scuola Sintesi linee guida la buona scuola Sintesi linee guida A cura del Gruppo PD VII Commissione della Camera dei deputati Settembre 2014 Indice La buona scuola in 12 punti...3 Introduzione...4 Capitolo 1 Assumere tutti i docenti...5

Dettagli

A cura di Prof. Pietro Lucisano Responsabile Scientifico del Progetto SOUL Prof. Carlo Magni Coordinatore Comitato Scientifico Progetto SOUL

A cura di Prof. Pietro Lucisano Responsabile Scientifico del Progetto SOUL Prof. Carlo Magni Coordinatore Comitato Scientifico Progetto SOUL 2 3 Copyright 2010 Edizioni Nuova Cultura - Roma P.le Aldo Moro n. 5, 00185 Roma www.nuovacultura.it per ordini: ordini@nuovacultura.it ISBN: 9788861345133 Copertina: a cura dell Autore. Composizione grafica:

Dettagli

Manuale per entrare con successo nei social media

Manuale per entrare con successo nei social media Social Media for Active Regional Transfer Manuale per entrare con successo nei social media www.smart-regio.eu Pagina 1 Informazione legale Proprietario ed editore: TIS innovation park, via Siemens 19,

Dettagli

Argomenti n. 29 2005. Lo sport che cambia. I comportamenti emergenti e le nuove tendenze della pratica sportiva in Italia

Argomenti n. 29 2005. Lo sport che cambia. I comportamenti emergenti e le nuove tendenze della pratica sportiva in Italia Argomenti n. 29 2005 Lo sport che cambia I comportamenti emergenti e le nuove tendenze della pratica sportiva in Italia I settori AMBIENTE E TERRITORIO POPOLAZIONE SANITÀ E PREVIDENZA CULTURA FAMIGLIA

Dettagli

INDICE. Sezione I. Sezione II. 1. Chi siamo e i nostri valori...2. 2. Cos è la Carta dei servizi... 2. 3. I nostri servizi.. 3

INDICE. Sezione I. Sezione II. 1. Chi siamo e i nostri valori...2. 2. Cos è la Carta dei servizi... 2. 3. I nostri servizi.. 3 INDICE 1. Chi siamo e i nostri valori.....2 2. Cos è la Carta dei servizi... 2 3. I nostri servizi.. 3 4. Il ruolo dell Autorità di Regolamentazione e la qualità dei servizi.4 5. Reclami e Conciliazione.

Dettagli

D.S. Agostino Miele 1

D.S. Agostino Miele 1 SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE D.S. 1 Indice La Commissione d esame La procedura di ammissione Il credito scolastico L esame Le prove d esame La prima prova scritta La seconda prova scritta La terza prova

Dettagli

Il potenziale d inserimento degli assicurati AI nel mercato del lavoro.

Il potenziale d inserimento degli assicurati AI nel mercato del lavoro. Il potenziale d inserimento degli assicurati AI nel mercato del lavoro. Un indagine presso le aziende ticinesi su mandato dell Ufficio Assicurazione Invalidità dell Istituto assicurazioni sociali del cantone

Dettagli

Notizie fuori dal ghetto. Primo rapporto annuale Associazione Carta di Roma

Notizie fuori dal ghetto. Primo rapporto annuale Associazione Carta di Roma Notizie fuori dal ghetto Primo rapporto annuale Associazione Carta di Roma Edizioni Ponte Sisto 2013 Via di Monserrato 109 00186 Roma tel. 066832623 fax 0668801707 www.edizionipontesisto.it info@edizionipontesisto.it

Dettagli

UN MODO DIVERSO DI FARE IMPRESA. Guida alla creazione dell impresa sociale

UN MODO DIVERSO DI FARE IMPRESA. Guida alla creazione dell impresa sociale UN MODO DIVERSO DI FARE IMPRESA Guida alla creazione dell impresa sociale UN MODO DIVERSO DI FARE IMPRESA Guida alla creazione dell impresa sociale Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura

Dettagli

ISTITUTI TECNICI LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO. (d.p.r. 15 marzo 2010, articolo 8, comma 3)

ISTITUTI TECNICI LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO. (d.p.r. 15 marzo 2010, articolo 8, comma 3) ISTITUTI TECNICI LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO (d.p.r. 15 marzo 2010, articolo 8, comma 3) 1 INDICE Premessa 1. Azioni per il passaggio al nuovo ordinamento 1.1.Rendere riconoscibile

Dettagli

Luciano Mariani. Sapersi autovalutare: una competenza da costruire

Luciano Mariani. Sapersi autovalutare: una competenza da costruire Luciano Mariani Sapersi autovalutare: una competenza da costruire www.learningpaths.org Estratto da: Luciano Mariani, Stefania Madella, Rosa D'Emidio Bianchi, Istituto Comprensivo "Borsi" di Milano - Il

Dettagli

«Candidarsi con profilo». Centro Mercato del Lavoro.

«Candidarsi con profilo». Centro Mercato del Lavoro. «Candidarsi con profilo». Centro Mercato del Lavoro. Indice. Dimostri quanto è capace di fare! 3 Verso l obiettivo professionale. 5 Punto sulla situazione. 8 Strategie di candidatura. 10 Rispondere agli

Dettagli

I DIRITTI DEI CONSUMATORI NEL MERCATO DEI SERVIZI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA

I DIRITTI DEI CONSUMATORI NEL MERCATO DEI SERVIZI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA I DIRITTI DEI CONSUMATORI NEL MERCATO DEI SERVIZI DI COMUNICAZIONE ELETTRONICA 2011 TUTELA DELL UTENZA TELEVISIONE A PAGAMENTO SERVIZI MOBILI E PERSONALI SERVIZI DA POSTAZIONE FISSA TRASPARENZA DELL OFFERTA

Dettagli

GARANZIA GIOVANI: PRONTI A PARTIRE? Una guida pratica sulla Garanzia Giovani e su come entrare nel mondo del lavoro SEGUICI SU

GARANZIA GIOVANI: PRONTI A PARTIRE? Una guida pratica sulla Garanzia Giovani e su come entrare nel mondo del lavoro SEGUICI SU GARANZIA GIOVANI: PRONTI A PARTIRE? Una guida pratica sulla Garanzia Giovani e su come entrare nel mondo del lavoro SEGUICI SU Sommario Prefazione, di Stefano Colli-Lanzi, AD Gi Group e Presidente Gi Group

Dettagli

Guida. per startup innovative a vocazione sociale alla redazione del Documento di Descrizione dell Impatto Sociale

Guida. per startup innovative a vocazione sociale alla redazione del Documento di Descrizione dell Impatto Sociale Guida per startup innovative a vocazione sociale alla redazione del Documento di Descrizione dell Impatto Sociale 21 gennaio 2015 Ministero dello sviluppo economico Segreteria tecnica del Ministro SOMMARIO

Dettagli