AMBIENTI SANITARI SOFFITTI SOLUZIONI SANITÀ. [Insieme a noi, le idee prendono forma.] BENESSERE AMBIENTE. CI/SfB (35) Xy February 2007 COMFORT

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1 SOFFITTI SOLUZIONI [Insieme a noi, le idee prendono forma.] CI/SfB (35) Xy February 2007 SANITÀ AMBIENTI SANITARI COMFORT ACUSTICO SANITÀ E SICUREZZA COMFORT ESTETICO BENESSERE AMBIENTE

2 Prestazioni del controsoffitto per ambienti sanitari Scegliere un controsoffitto per un ambiente sanitario significa considerare vari criteri prestazionali ed estetici. Acustica L utilizzatore di uno spazio, sia questo un ufficio, un aula, un negozio o qualsiasi altro ambiente simile, ha bisogno di: Intelligibilità - per sentire e per essere compreso Privacy - per essere ascoltato solo dall interlocutore Concentrazione - per non essere disturbato. La condizione acustica ottimale si ottiene con una corretta combinazione di assorbimento ed isolamento acustico e potrà essere integrata dall utilizzo di sistemi di acustica attiva. Le soluzioni di soffittatura Armstrong forniscono sistemi che assorbono, bloccano e coprono il suono. Riflessione della luce La riflessione della luce di una superficie è la sua capacità di riflettere la luce. La luce del giorno e la luce artificiale costituiscono le due fonti luminose principali nell ambiente di lavoro. Un ulteriore significativo apporto proviene dalla luce riflessa dal soffitto, dal pavimento e dalle superfici murali influendo quindi direttamente sul comfort e sulla produttività. Armstrong offre una vasta gamma di soluzioni per la sanità ad alta riflessione della luce, permettendo i risparmi energetici che conseguono ad un efficiente progettazione dell illuminazione. Reazione al fuoco Le normative edilizie impongono che tutti gli edifici rispettino appropriati standard Euroclass riguardo la reazione al fuoco, in relazione alle aree di applicazione. I prodotti Armstrong sono stati testati rispetto agli standard europei di reazione al fuoco, risultando superiori ai rendimenti minimi richiesti. 2

3 Sommario Prestazioni del controsoffitto 2-3 per ambienti sanitari Prestazione antimicrobica Il controllo della bio-contaminazione è essenziale nel settore sanitario, specialmente negli ospedali e nelle cliniche. Le vernici della gamma Prima dei controsoffitti Armstrong contengono fungicidi che inibiscono lo sviluppo di muffe, funghi e lieviti. Nel trattamento di verniciatura di Armstrong Bioguard ci sono componenti attivi supplementari che riducono la dimensione delle colonie dei ceppi virulenti di batteri, muffe e funghi. Questa speciale finitura della vernice può essere pulita e disinfettata con i prodotti usati normalmente per i locali sanitari. Esigenze per gli ambienti sanitari 4 Norma NF S Misurare la qualità e la pulizia dell'aria 6 Classe di pulizia delle particelle Classe della cinetica di decontaminazione Classe di pulizia batteriologica Manutenzione & Pulizia 8 Qualità dell'aria In particolari zone all interno degli ospedali, così come in certi settori quali le industrie farmaceutiche, elettroniche ed alimentari, è essenziale limitare il numero di particelle presenti nell aria, creando un ambiente asettico con l uso di prodotti certificati conformi alla norma ISO Armstrong offre soluzioni adatte ai diversi requisiti richiesti, da quelli minimi a quelli più rigorosi. Ambiente e Sostenibilità, 9 Acustica, Sicurezza antincendio Soluzioni Armstrong Pulizia La frequenza e il metodo di pulizia di un soffitto variano a seconda delle diverse funzioni. I prodotti Prima possono essere puliti con un panno o con una spugna inumidita con acqua contenente sapone neutro o detergente diluito. Dove il controsoffitto è esposto a fumo e grasso, come in cucina, oppure in zone con criteri di pulizia più rigorosi, Armstrong offre sia prodotti spazzolabili che prodotti adatti a lavaggi con acqua ad alta pressione. Negli ambienti sanitari, le vernici Bioguard aumentano la resistenza ai disinfettanti. Resistenza all umidità I controsoffitti sono sottoposti a condizioni di umidità sempre più critiche: installazioni in tempi rapidi, edifici ad alta concentrazione di persone, strutture comunicanti con l ambiente esterno Per queste situazioni, Armstrong offre una vasta gamma di prodotti resistenti all umidità, fino al 100% in termini di umidità relativa (UR). E prodotti specifici per zone soggette a temperature estreme con condizioni di umidità costante al 100% (UR). L ordine di priorità delle prestazioni dipende dalle aree di applicazione e dall utilizzo dei locali. 3

4 Esigenze per gli ambienti sanitari Negli ambienti sanitari è importante concentrarsi sulle prestazioni anti-microbiche, senza dimenticare il comfort dei pazienti e dei professionisti sanitari. Per quanto riguarda l igiene, il controllo della bio-contaminazione e della disinfezione sono fondamentali per prevenire la diffusione di agenti infettivi trasmessi dalle mani, dall attrezzatura, dall acqua, dal cibo e dalle superfici. Nella maggior parte dei Paesi, i Ministeri della Sanità dettano le linee guida e le raccomandazioni per combattere le infezioni nosocomiali, tuttora responsabili di un significativo numero di morti per anno. Probabilmente lo standard più rigoroso in Europa relativo ai locali sanitari è la norma francese NF S Questa norma determina, in particolare, i requisiti relativi al controllo della contaminazione per via aerea negli ambienti sanitari, considerata a livello internazionale come uno dei principali fattori critici. Armstrong ha eseguito i test NF S ed ha raggiunto i difficili requisiti stabiliti da questa norma, mostrando in questo campo un livello di prestazione molto elevato. I requisiti della norma francese saranno trattati nelle pagine seguenti. Rispetto al comfort dei pazienti e del personale, gli studi effettuati hanno dimostrato che ambienti puliti e piacevoli, con luce naturale e buona acustica possono avere un significativo effetto sui tempi di ripresa del paziente e creano un miglior ambiente di lavoro per il personale, riducendo lo stress e migliorando così la qualità dell assistenza. Il corretto rendimento acustico determinato da un controsoffitto può aiutare la privacy del paziente, grazie all isolamento acustico tra le zone, e controlla il riverbero nell ambiente. Negli USA, l Health Insurance Portability and Accountability Act (HIPAA) richiede la riservatezza necessaria per garantire la privacy del paziente: l uso di un controsoffitto con sistemi di mascheramento acustico è in aumento nel settore sanitario. La luce naturale è un fattore di grande importanza per i pazienti ed il personale. La superficie continua di un controsoffitto ad alta riflessione della luce permette alla luce naturale di diffondersi intensamente all interno dell edificio. Per la sicurezza di coloro che si trovano in ambienti sanitari, spesso pazienti con mobilità ridotta, è essenziale assicurare il rispetto delle normative antincendio. I prodotti Armstrong sono stati testati rispetto agli standard Europei in caso d incendio, risultando superiori ai requisiti minimi richiesti. In progetti e costruzioni moderne, inclusi gli ospedali, è importante considerare gli aspetti relativi ad ambiente e sostenibilità. 4

5 Norma NF S per ambienti sanitari in Francia Questa norma, introdotta nel giugno 2003, è rivolta agli utilizzatori, ai progettisti ed ai fornitori di impianti di camere bianche e di altri ambienti controllati in locali sanitari, al fine di prevedere strumenti per il controllo della contaminazione dell aria a livelli appropriati. Lo standard individua quattro zone, in base al livello di rischio d infezione a cui il paziente è esposto. Le aree maggiormente sensibili alla contaminazione, come le sale operatorie, le unità di terapia intensiva, le aree di sterilizzazione ed i laboratori sono collocate in categorie più alte. Mentre i locali amministrativi, i corridoi e le sale d aspetto sono nella categoria più bassa. Queste zone hanno differenti criteri tecnici di prestazione stabiliti. La guida per la bio-pulizia classifica le aree in quattro zone, secondo il rischio d infezione in cui può incorrere il paziente. Zona 1 Zona 2 Zona 3 Zona 4 Rischio minimo Rischio medio Rischio grave Rischio altissimo Ingressi Corridoi Unità di cura intensiva Neonatologia Uffici Servizi amministrativi Servizi tecnici Case di riposo Ascensori Scale Aree d attesa Aree di consultazione esterne Aree di rieducazione funzionale Aree di chirugia ambulatoriale Wake-up rooms Sale parto Nidi Pediatria Sale operatorie Pronto soccorso Centri trapianti Centri per ustionati Maternità Chirurgia Servizi a lungo e medio soggiorno Aree psichiatriche Aree di sterilizzazione centrale (zona lavaggio) Farmacie Lavanderie Toilets Emodialisi Radiologia Aree di sterilizzazione centrale Laboratori Camere mortuarie Diagnostica per immagini interventistica in Oncologia, Emo-oncologia, Ematologia, Emodinamica, Endoscopia. Fonte: Norma NF S La NF S stabilisce anche ulteriori criteri che queste zone dovrebbero rispettare. Assegnazione Classe particellare delle Livello obbiettivo classe Livello obbiettivo di classe delle zone zone da proteggere della cinetica di decontamina- batteriologica delle zone zione delle particelle 0,5 µm da proteggere ISO 5 ZONA 4 < particelle CP 10 B 10 0,5 µm/m 3 di aria ISO 7 ZONA 3 < particelle CP 20 B 10 0,5 µm/m 3 di aria ISO 8 ZONA 2 < particelle CP 20 B 100 0,5 µm/m 3 di aria ZONA 1 Nessuna richiesta specifica Fonte: Norma NF S Solo l intera norma fa fede, le citazioni in questo documento sono solo degli esempi. E possibile acquistare l intero testo in francese su 5

6 Misurare la qualità e la pulizia dell'aria La qualità e la pulizia dell aria sono determinate dalla limitazione del numero di particelle fisiche sospese. Queste particelle possono essere inerti, come la polvere, possono sostenere lo sviluppo di microrganismi, o essere composte da microrganismi, come batteri, funghi o muffe. Classe di pulizia delle particelle nell aria: Il rinnovo dell aria all interno di un ambiente, deve mantenere la qualità dell'aria e la classe di pulizia delle particelle nell'aria richiesta. Qualsiasi elemento di costruzione in questo spazio, non deve avere su di esso un impatto negativo. Questa prestazione è testata secondo le norme ISO , che determinano la classe di pulizia delle particelle nell aria, sebbene sia ancora in uso la norma US Federal Standard 209E. La tabella sotto riportata mostra le equivalenze tra le due norme. EN ISO Numero di particelle 0,5 µm/m 3 US Fed. Std 209 E ISO ISO ISO 3 35 Classe 1 ISO Classe 10 ISO Classe 100 ISO Classe ISO Classe ISO Classe Classe della cinetica di decontaminazione delle particelle: Quando la qualità dell aria è ridotta da un picco di inquinamento, il sistema di rinnovo dell aria deve ripristinare il livello di pulizia delle particelle al livello iniziale ISO entro un dato limite di tempo, dipendente dal livello di rischio della zona. Un pannello del soffitto non deve trattenere questo inquinamento per evitare il rischio di rilasciarlo dopo l'inquinamento iniziale. Questo fenomeno si testa con la cinetica di decontaminazione che, per una particella di 0,5 µm, è definita come il tempo necessario per decontaminare il pannello del 90%, rispetto al picco iniziale di inquinamento. Il tempo richiesto per raggiungere questo livello di decontaminazione, definisce la classe di appartenenza come da tabella sotto riportata. Classe della cinetica di decontaminazione Tempo necessario per ottenere il 90% delle particelle 0,5 µm della decontaminazione (min.) CP(0.5) t > 40 > 40 CP(0.5) CP(0.5) CP(0.5) CP(0.5)5 5 5 Fonte: estratto dalle norme ISO Fonte: Norma NF S

7 Classe di pulizia batteriologica: La classe di pulizia batteriologica è determinata dalla massima concentrazione di particelle ammissibili per metro cubo d aria. Il pannello campione è contaminato con microrganismi e dopo un periodo di incubazione di 3-7 giorni, a secondo del ceppo batteriologico testato, il numero di microrganismi restanti viene contato. Il pannello non dovrebbe favorire lo sviluppo di microrganismi che potrebbero atterrare sulla sua superficie. Sarebbe inoltre preferibile che il pannello combattesse attivamente i microrganismi in modo da ridurne il numero il più velocemente possibile. La tabella sotto riportata indica la concentrazione massima per classe batteriologica. Classe Batteriologica Concentrazione massima in termini di particelle per metro cubo di aria (ufc/m 3 ) B B B 5 5 B 1 < 1 Fonte: Norma NF S Armstrong ha testato il trattamento con vernici Bioguard utilizzando una notevole gamma di ceppi batteriologici riconosciuti come critici nella battaglia contro la bio-contaminazione, sulla base delle raccomandazioni di igienisti e specialisti in microbiologia. Una selezione ad ampio spettro di batteri (gram+, gram-, enterobatteri, spore) comprendenti inoltre MRSA (Methicilin Resistant Staphylococcus Aureus), E-coli, Streptococcus pneumoniae, muffe e funghi, è stata testata con successo presso i laboratori Cera-Labo. La vernice Bioguard applicata ai pannelli Bioguard Plain, Bioguard Acoustic e Orcal Bioguard contribuisce attivamente alla riduzione delle colonie, con un indice di mortalità di oltre il 99% in 72 ore. Contattateci per ottenere il certificato di conformità. 7

8 Manutenzione & Pulizia La manutenzione richiesta negli ospedali varia in conseguenza di fattori specifici quali l età dell edificio, le sue dimensioni e le sue caratteristiche, come anche il tipo di ambiente ed i livelli di rischio di infezione associati. La manutenzione delle apparecchiature essenziali, per esempio, può richiedere soffitti accessibili senza agganci; tuttavia, i pannelli del soffitto non devono essere troppo leggeri e sollevarsi. Il criterio fondamentale rimane la procedura di pulizia. La guida riveduta riguardante i contratti di pulizia del Dipartimento della Sanità definisce quattro categorie di rischio: molto alta, alta, significativa e bassa; stabilisce inoltre il tipo di pulizia e la sua frequenza minima. Le metodologie di pulizia più largamente riscontrate sono riassunte di seguito. Pulizia La pulizia può essere considerata come l operazione di manutenzione atta ad assicurare che gli ambienti abbiano un aspetto piacevole e un livello base di igiene. È prevalentemente prevista per aree con minimi rischi d infezione dove la pulizia con un panno asciutto, un aspirapolvere o una spugna inumidita, è normalmente sufficiente. Pulizia - disinfezione La pulizia con disinfezione è una manutenzione più rigida, richiesta in zone con rischio d infezione da medio a grave. Comporta normalmente l uso di detergenti-disinfettanti come parte di un unica operazione di pulizia e disinfezione. Bio-pulizia La bio-pulizia è la procedura seguita per ridurre la contaminazione biologica delle superfici ed è realizzata tramite la combinazione di pulizia, di eliminazione dello sporco tramite prodotti di pulizia e l applicazione di disinfettanti. Questo processo di disinfezione finale è raccomandato per zone ad alto rischio di infezione. La finitura con vernici Bioguard sui prodotti Armstrong Bioguard è stata sottoposta a test di resistenza ai disinfettanti. Sono stati selezionati tre disinfettanti tipici, con principi attivi diversi, prevalentemente usati in diversi paesi: Hexanios (principio attivo: Ammonio quaternario) Minncare (principio attivo: Perossido di idrogeno) Klercide CR B (principio attivo: Cloro) Bioguard Plain e Bioguard Acoustic possono essere puliti con una spugna inumidita. Orcal Bioguard Clip-in può essere pulito con un getto d acqua ad alta pressione se installato utilizzando tra le giunture un silicone ad alta resistenza. 8

9 Ambiente e Sostenibilità Acustica Sicurezza antincendio L impatto che l attuale stile di vita e le industrie hanno sull ambiente è un problema che riguarda tutti, in particolare l industria edile. Armstrong, in qualità di principale produttore di controsoffitti, è consapevole di quanto sia importante essere trasparenti riguardo agli effetti che le nostre attività possono avere sull ambiente ed aiutare a costruire e mantenere gli edifici in modo più sostenibile. Nonostante l assenza di standard europei, Armstrong ha lavorato con le principali metodologie di valutazione ambientale, fra cui le più note sono BREEAM nel Regno Unito e FDES/HQE in Francia. Questo approccio ci permette anche di migliorare l ambiente interno, con particolare riguardo al comfort ed alla salute (visiva, acustica, qualità dell aria ). I pazienti hanno bisogno di un ambiente sereno in cui riposare e guarire più velocemente. Le pavimentazioni ed i muri degli ospedali sono normalmente realizzati con superfici dure e resistenti per facilitarne la pulizia e la manutenzione: ciò significa che riflettono il suono. La superficie del soffitto è spesso l unica area che possa assorbire il suono. I controsoffitti sono perciò una soluzione chiave per controllare il riverbero del suono e quindi la sua ripercussione nell ambiente. Allo scopo di non disturbare i pazienti, è necessario prevenire la penetrazione di rumori da ambienti adiacenti o generati nell intercapedine. L alta densità dei pannelli in fibra minerale dura fornisce questo tipo di isolamento e, contemporaneamente, offre un sufficiente assorbimento all interno dell ambiente, per soddisfare le raccomandazioni relative alle limitazioni del rumore nei locali sanitari. È inoltre essenziale che le condizioni acustiche, oltre a prevenire il disturbo ai pazienti, ne assicurino la privacy. Mentre sono state attivate misure significative ed esistono controlli per salvaguardare i dati elettronici, la privacy tra le stanze ed al loro interno rappresenta un fattore critico. Negli USA, la Health Insurance Portability and Accountability Act (HIPAA) richiede che sia prevista la riservatezza vocale, al fine di garantire la privacy dei pazienti, e l uso di un controsoffitto con sistemi integrati di mascheramento del suono si sta sviluppando nel settore della Sanità. Armstrong offre soluzioni di acustica attiva tramite l uso di altoparlanti piatti da soffitto che si integrano in modo invisibile nel controsoffitto. Questi altoparlanti possono provvedere non soltanto al mascheramento del suono ai fini della privacy, ma possono anche essere utilizzati per diffondere musica nelle sale d attesa o negli ambulatori, così come per un esteso sistema di comunicazioni al pubblico. Euroclass, la nuova classificazione dei sistemi antincendio, determina il livello di infiammabilità, il livello di fumi emessi e l eventuale formazione di particelle infiammate. Tutti i prodotti Armstrong, raccomandati per gli ospedali, rispettano ampiamente i requisiti di reazione al fuoco della prestazione Euroclass A2, s1-d0. 9

10 Soluzioni Armstrong NF S zona 1 Negli ingressi e negli uffici amministrativi con rischio minimo di infezione, è possibile installare controsoffitti senza trattamenti specifici per gli ospedali. Armstrong raccomanda in particolare i seguenti prodotti, sia per le loro prestazioni rispetto all acustica e alla riflessione della luce che per la loro vasta gamma di colori, dimensioni e dettaglio bordi. Sahara Sabbia Ultima / Optima Colortone Materiale Wet Felt Wet Felt Wet Felt / Soft Wet Felt Superfice Vernice Vernice Velo di vetro verniciato Vernice Dettaglio Board, Tegular, Board, Tegular, Board, Tegular, Board, Tegular, bordi MicroLook, SL2 MicroLook MicroLook, Vector, MicroLook SL2 Colore Bianco Bianco Bianco Colori Prestazioni Prestazione anti-microbica Pulizia Resistenza all'umidità Fungicida Fungicida Fungicida Fungicida Panno asciutto Panno asciutto Lavabile Panno asciutto o aspirapolvere o aspirapolvere o aspirapolvere 95% 95% 95% 95% Assorbimento acustico 0.55 a 0.60 W (H) a W 1.00 (H) W 0.55 W Isolamento acustico 34 a 39 db 35 db 37 a 44 db 35 db laterale Riflessione della luce Reazione al fuoco 83% 83% 88% N/A A2, s1 d0 A2, s1 d0 A2, s1 d0 A2, s1 d0 10

11 NF S zone 2 e 3 Per zone con medi o gravi rischi infettivi, sono raccomandati pannelli lisci e levigati con trattamento anti-microbico contro batteri, funghi e muffe, come Bioguard Plain o Bioguard Acoustic. NF S zona 4 È raro che i controsoffitti siano utilizzati in zone con un rischio infettivo molto alto. Se l accesso all intercapedine è essenziale, Armstrong suggerisce Orcal Bioguard Clip-In liscio, con mastice in silicone per giunture, adatto per camere bianche farmaceutiche ed ospedaliere. Orcal Bioguard raggiunge i livelli ISO 3 e si allinea con tutti i test richiesti dalla norma NF S Norma NF S Bioguard Plain Bioguard Acoustic Orcal Bioguard Materiale Wet Felt Wet Felt Metallo Superficie Vernice Bioguard Velo di vetro con Vernice Bioguard Vernice Bioguard Epoxy su superficie liscia Dettaglio Board, Tegular, Board, Tegular, Clip-in bordi MicroLook, MicroLook (con giunti in silicone) Colore Bianco Bianco Bianco Prestazioni Classe di pulizia ISO 5 ISO 5 ISO 3 delle particelle Classe della cinetica di decontaminazione Classe di pulizia batteriologica CP 10 CP 10 CP 10 B10 B10 B10 Prestazione Fungicida Fungicida Fungicida anti-microbica e Battericida e Battericida e Battericida Pulizia 150 cicli di lavaggio 150 cicli di lavaggio Lavabile > 500 cicli di lavaggio In conformità con ASTM D-4828 In conformità con ASTM D-4828 In conformità con ASTM D-4828 Spazzolabilità - Spazzolabile < 500 volte Spazzolabile > 500 volte In conformità con ASTM D-4828 In conformità con ASTM D-4828 Pulizia con acqua ad alta pressione - - Pulizia con acqua ad alta pressione Resistenza ai disinfettanti Ammonio quaternario, perossido di idrogeno, cloro Resistenza all'umidità 95% 95% 95% al 100% (verniciato fronte e retro) Assorbimento acustico 0.15 (L) W 0.60 (H) W 0.10 (L) W Isolamento acustico 37 db 37 db 44 db laterale Riflessione della luce Reazione al fuoco 90% 88% 87% A2, s1 d0 A2, s1 d0 A2, s1 d0 Applicazioni Zona 2 & 3 Zona 2 & 3 Zona 2, 3 & 4 * Testato da Cera-Labo 11

12 Tel : (+39) 02/ Fax: (+39) 02/ info-italia@armstrong.com