Risoluzioni di alcuni esercizi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Risoluzioni di alcuni esercizi"

Transcript

1 Risoluzioni di alcuni esercizi Reti topografiche, trasformazioni di coordinate piane In una poligonale piana il punto è nell origine delle coordinate, l angolo (in verso orario fra il semiasse positivo e il lato, che è lungo m, è di 6, l angolo (in verso orario fra il lato e il lato, che è lungo 7m, è di Determinare le coordinate di θ 6, θ L angolo in verso orario fra la direzione dell asse (tratteggiata e è coordinate di sono sin 6 cos 6 + 7sin cos m 897m + θ +8 5 Si consideri la poligonale trattata nell esercizio precedente e si esegua una rotazione piana che porta il punto sul semiasse positivo Determinare le coordinate del punto nel nuovo sistema di assi La rotazione che porta l asse lungo è di in verso antiorario Quindi Le X Y cos sin sin cos 94m 65779m In alternativa, basta osservare che nel nuovo sistema di assi X m, Y m, e la direzione è X + 7 cos(8 inclinata di rispetto all asse Quindi Y 7sin(8 Dai punti (, e (, si esegue un intersezione in avanti per determinare le coordinate del punto Facendo stazione in e collimando e si trova che l angolo azimutale (in verso orario fra e è di Facendo stazione in e collimando e si trova che l angolo azimutale fra e (sempre in verso orario è di Determinare la coordinata di

2 ˆ (orario ˆ 6 (antiorario ˆ (orario Il punto sta evidentemente nel quadrante >, < Se, sono le coordinate di, si ha tan 6, tan Quindi (, da cui ( +, Un sistema locale piano di assi cartesiani è ruotato di in verso antiorario rispetto al sistema esterno e la sua origine ha coordinate (, nel sistema esterno Determinare le coordinate nel sistema esterno del punto sul semiasse negativo del sistema locale a distanza dall origine Y X La rotazione che rende il sistema di assi parallelo a XY è di sistemi è una roto-traslazione della forma in verso orario La trasformazione fra i X cos + Y sin sin cos Quindi il punto nel sistema locale si trasforma in / / / + / / / 5 Dal punto di coordinate (, nel sistema di assi X,Y e origine del sistema di assi, si collimano i punti di coordinate (, nel sistema di assi X,Y e sull asse con coordinata 4 L angolo azimutale fra le direzioni collimate risulta essere in verso antiorario da a Scrivere

3 esplicitamente in forma matriciale la trasformazione fra, e X,Y, e determinare le coordinate di nel sistema di assi X,Y Y X ˆ ˆ O 45, L asse deve ruotare di 5 in verso antiorario per sovrapporsi a X ( La X cos5 trasformazione da a XY è + Y sin5 4 sistema ha coordinate, si trasforma in sin5 cos5 cos5 sin5 4 4cos sin5 cos5 + 4sin5 5 Quindi il punto, che nel 6 Dai punti (, e (, si esegue un intersezione in avanti per determinare le coordinate del punto Facendo stazione in e collimando e si trova che l angolo azimutale (in verso orario fra e è di Facendo stazione in e collimando e si trova che l angolo azimutale fra e (sempre in verso orario è di 45 Determinare le coordinate di ˆ (orario ˆ 6 (antiorario ˆ 45 (orario Il punto sta nel semipiano > Se, sono le coordinate di, si ha tan 6, + tan 45 Quindi ( + ( + 98, 99 +

4 7 Dai punti (, e (, si esegue un intersezione in avanti per determinare le coordinate del punto Facerdo stazione in e collimando e si trova che l angolo azimutale (in verso orario fra e è di 6 Facendo stazione in e collimando e si trova che l angolo azimutale fra e (sempre in verso orario è di 55 Determinare le coordinate di β 6, β Dal disegno risulta ( + tan ( tan β da cui tan 75 + tan Dalla figura è chiaro che è negativo, quindi tan 75 tan 6 Sostituendo si ottiene 9696 In alternativa si può applicare il teorema dei seni: sin(6 55 sin(8 ( sin5, da cui si ricava Quindi + cos6, sin 6 -- Lunghezze di archi, ampiezze di angoli, rotazioni Calcolare la lunghezza di un arco di parallelo di ampiezza a ( ( a 6787m, e di latitudine La lunghezza l dell arco è data da l N( ϕ cosϕ, dove / N ( ϕ a( e sin ϕ Nel nostro caso, ϕ 45, ' (da trasformare in radianti: π Δ λ 8 Si ottiene l 6 8 km

5 Assumendo che il raggio equatoriale sia di 6787m, determinare la differenza in longitudine (in gradi sessagesimali, primi e secondi fra gli estremi di un arco equatoriale la cui lunghezza è 9km La differenza di longitudine in radianti è data dal rapporto fra la lunghezza dell arco e il raggio Applicando la trasformazione da radianti a gradi sessagesimali si ottiene: ' 545'' 6787 π Un arco di parallelo a latitudine è lungo 85km Determinare la differenza in longitudine fra gli estremi in gradi sessagesimali, primi e secondi ( a 6787m, e 67 La lunghezza l dell arco è data da l N( ϕ cosϕ, dove / N ( ϕ a( e sin ϕ Nel nostro caso, ϕ, l 85km Si ottiene l 8 N( ϕcosϕ 6' 48447' ' 4 Calcolare la lunghezza (in km con cifre decimali del grado di longitudine a latitudine ( a 6787m, e 67 4 La lunghezza l dell arco è data da l N( ϕ cosϕ, dove / N ( ϕ a( e sin ϕ Nel nostro caso, ϕ 4, ( π /8 rad Si ottiene l 8594km 5 Calcolare la lunghezza (in km con cifre decimali dell arco di parallelo a latitudine 45 4' compreso fra le longitudini 9 54' e 7' ( a 6787m, e 67 La differenza in longitudine fra i due estremi dell arco è 4' La lunghezza dell arco è data da 4 π l N( ϕ cosϕ, dove N ( ϕ a / e sin ϕ, ϕ 45 4', (rad 6 8 Il risultato è l 55848km NOTA L ampiezza angolare dell arco è una differenza piccola fra due numeri grandi Se le longitudini degli estremi vengono calcolate separatamente con degli arrotondamenti, può accadere che l errore relativo sulla differenza sia grande, e di conseguenza sia grande anche l errore relativo sulla lunghezza dell arco Se si vuole che i decimali nel risultato siano esatti, bisogna che l errore sia non più grande di m su più di 5 55km, corrispondente ad un errore relativo dell ordine di

6 In ogni caso, quando si eseguono calcoli con la calcolatrice, è opportuno evitare arrotondamenti memorizzando nella macchina e richiamando i numeri che via via devono essere riutilizzati, anziché trascriverli manualmente Calcolare la matrice di rotazione ottenuta componendo nell ordine una rotazione in verso orario di del sistema di assi attorno all asse con una di 6 in verso antiorario attorno all asse z Si ricorda che la composizione di rotazioni corrisponde al prodotto righe per colonne delle corrispondenti matrici, in cui la matrice della prima rotazione sta a destra Quindi cos6 R sin 6 sin 6 cos 6 cos sin sin cos ropagazione dell errore osto u + 4v, dove u ha sqm, v ha sqm e il loro coefficiente di correlazione è 5, determinare lo sqm di Si può scrivere ( u 4 er costruire la matrice di covarianza, si tenga presente che v, 4 ; ρ / 5, dove è l elemento fuori diagonale della matrice u v u v di covarianza Quindi C, e, per il teorema di propagazione dell errore, 4 44 ( 4 97, osto u + v, u v, dove u e v sono quantità affette da errori incorrelati con lo stesso scarto quadratico medio, determinare il coefficiente di correlazione fra e L espressione nella forma matriciale è u v u la matrice di covarianza di v è C er il teorema di propagazione dell errore 6 C 6 Il coefficiente di correlazione è ρ /( 6 /

7 osto u +, v, dove e sono quantità con scarto quadratico medio e coefficiente di correlazione 5, determinare la matrice di covarianza di u e v e il loro coefficiente di correlazione u L espressione in forma matriciale è La matrice di covarianza di v 5 C er il teorema di propagazione dell errore 5 è 5 C Il coefficiente di correlazione è ρ /( u v 5 4 Le coordinate, di un punto sono determinate con errori incorrelati i cui sqm sono 6 mm, 4mm Viene eseguita una rotazione oraria degli assi di covarianza delle nuove coordinate X,Y e in particolare i loro sqm 5 Calcolare la matrice di 6 La matrice di covarianza delle coordinate, è 6 La trasformazione di coordinate è X R Y con cos5 sin R sin 5 cos er la regola di propagazione dell errore nelle trasformazioni lineari C XY RC R T cos5 sin 5 sin 5 cos5 6 cos5 6 sin 5 sin 5 cos ; 5798 X Y , osto r sin, dove r ha un valore approssimato di m e uno sqm di mm, e ha un valore approssimato di 45 e uno sqm di, assumendo che le misure di r e di siano incorrelate, determinare, in approssimazione lineare, lo sqm di L espressione linearizzata di è δr r sin r sin + sin δr + r cos δ r sin + ( sin r cos, δ dove r, sono i valori approssimati: r r + δ r, + δ

8 Dato che le misure sono incorrelate, la matrice di covarianza C è diagonale: C r, dove r mm * m, '' 5 rad er il teorema di propagazione dell errore 4* ( sin r cos 6 m r sin cos r * 4* 6 * Quindi 4 * 6 m mm

FUNZIONI GONIOMETRICHE

FUNZIONI GONIOMETRICHE FUNZIONI GONIOMETRICHE Misura degli angoli Seno, coseno e tangente di un angolo Relazioni fondamentali tra le funzioni goniometriche Angoli notevoli Grafici delle funzioni goniometriche GONIOMETRIA : scienza

Dettagli

ˆ b, si usa la convenzione di prendere. come verso positivo quello antiorario e come verso negativo quello orario.

ˆ b, si usa la convenzione di prendere. come verso positivo quello antiorario e come verso negativo quello orario. Capitolo 4 Le rotazioni 4.1 Richiami di teoria E' opportuno ricordare che, dato un angolo orientato ao ˆ b, si usa la convenzione di prendere come verso positivo quello antiorario e come verso negativo

Dettagli

Problema ( ) = 0,!

Problema ( ) = 0,! Domanda. Problema ( = sen! x ( è! Poiché la funzione seno è periodica di periodo π, il periodo di g x! = 4. Studio di f. La funzione è pari, quindi il grafico è simmetrico rispetto all asse y. È sufficiente

Dettagli

La composizione di isometrie

La composizione di isometrie La composizione di isometrie Quello che è più interessante in una trasformazione geometrica è studiare quali effetti ha sulle figure e soprattutto valutare quali proprietà delle figure di partenza si conservano

Dettagli

Geometria analitica del piano II (M.S. Bernabei & H. Thaler)

Geometria analitica del piano II (M.S. Bernabei & H. Thaler) Geometria analitica del piano II (M.S. Bernabei & H. Thaler) Equazione della retta in forma esplicita Sia data una retta r ax + by + c = 0 con b 0. Svolgendo questa equazione per y otteniamo e ponendo

Dettagli

RETI TOPOGRAFICHE. 1. Premessa

RETI TOPOGRAFICHE. 1. Premessa RETI TOPOGRAFICHE 1. Premessa Una rete topografica è costituita da un insieme di punti, detti vertici della rete, connessi fra di loro da un insieme di misure di distanze e di angoli azimutali e zenitali;

Dettagli

1 Integrali curvilinei

1 Integrali curvilinei Integrali curvilinei Richiamo: + x dx x + x + x log ) + + x. Exercise Verificare la formula precedente. Exercise Calcolare a + b x dx, con a, b qualsiasi. Exercise 3 Calcolare la lunghezza dell arco di

Dettagli

UNITÀ DIDATTICA 3 FUNZIONI GONIOMETRICHE

UNITÀ DIDATTICA 3 FUNZIONI GONIOMETRICHE UNITÀ DIDATTICA FUNZIONI GONIOMETRICHE 1 La misura degli angoli In ogni circonferenza è possibile definire una corrispondenza biunivoca tra angoli al centro e archi: a ogni angolo al centro corrisponde

Dettagli

Verifica di Topografia

Verifica di Topografia ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI " In Memoria dei Morti per la Patria " * CHIAVARI * ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Verifica di Topografia classe 5^ Geometri 1) Se il seno e il coseno di

Dettagli

Il valore assoluto (lunghezza, intensita )

Il valore assoluto (lunghezza, intensita ) Il valore assoluto (lunghezza, intensita ) = se 0 - se < 0 = 5 5-0, = 0 3, = 3 Il valore assoluto di un numero reale è quindi sempre un numero positivo. Geometricamente rappresenta la misura della distanza

Dettagli

TRIGONOMETRIA E COORDINATE

TRIGONOMETRIA E COORDINATE Y Y () X O (Y Y ) - α X (X X ) 200 c TRIGONOMETRI E OORDINTE ngoli e sistemi di misura angolare Funzioni trigonometriche Risoluzione dei triangoli rettangoli Risoluzione dei poligoni Risoluzione dei triangoli

Dettagli

APPUNTI DI GONIOMETRIA

APPUNTI DI GONIOMETRIA APPUNTI DI GONIOMETRIA RADIANTI E CIRCONFERENZA GONIOMETRICA Definizione: Si dice angolo ciascuna delle due parti in cui un piano è diviso da due semirette aventi la stessa origine. Definizione: Dicesi

Dettagli

Grandezze geometriche e fisiche. In topografia si studiano le grandezze geometriche: superfici angoli

Grandezze geometriche e fisiche. In topografia si studiano le grandezze geometriche: superfici angoli Topografia la scienza che studia i mezzi e i procedimenti operativi per il rilevamento e la rappresentazione grafica, su superficie piana (un foglio di carta) di una porzione limitata di terreno.... è

Dettagli

X = x + 1. X = x + 1

X = x + 1. X = x + 1 CONICHE. Esercizi Esercizio. Classificare, ridurre a forma canonica (completando i quadrati), e disegnare le seguenti coniche: γ : x y + x = 0; γ : x + 4x y + = 0; γ 3 : x + y + y + 0 = 0; γ 4 : x + y

Dettagli

Anno 4 Archi e angoli

Anno 4 Archi e angoli Anno 4 Archi e angoli 1 Introduzione In questa lezione illustreremo gli angoli e gli archi. In particolare, parleremo di: angoli e archi orientati metodi di misurazione degli angoli in funzione dell unità

Dettagli

Ricordiamo brevemente come possono essere rappresentate le rette nel piano: 1) mediante un'equazione cartesiana. = ( p 1

Ricordiamo brevemente come possono essere rappresentate le rette nel piano: 1) mediante un'equazione cartesiana. = ( p 1 Introduzione Nella computer grafica, gli oggetti geometrici sono definiti a partire da un certo numero di elementi di base chiamati primitive grafiche Possono essere punti, rette e segmenti, curve, superfici

Dettagli

CORSO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE

CORSO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE CORSO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RARESENTAZIONI GRAFICHE ER L ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO Agraria, Agroalimentare e Agroindustria classe seconda ARTE RIMA Disegno del rilievo Unità Didattica:

Dettagli

Alcune nozioni di trigonometria 1

Alcune nozioni di trigonometria 1 Alcune nozioni di trigonometria. Angoli In un sistema di assi cartesiani ortogonali la misura degli angoli si effettua a partire dal semiasse positivo delle x, assumendo come positivo il verso antiorario.

Dettagli

CORSO ZERO DI MATEMATICA

CORSO ZERO DI MATEMATICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTÀ DI ARCHITETTURA CORSO ZERO DI MATEMATICA GONIOMETRIA E TRIGONOMETRIA Dr. Erasmo Modica erasmo@galois.it RADIANTI E CIRCONFERENZA GONIOMETRICA Definizione: Si dice

Dettagli

COORDINATE. DOWNLOAD Il pdf di questa lezione (0227a.pdf) è scaricabile dal sito calvini/scamb/ 27/02/2012

COORDINATE. DOWNLOAD Il pdf di questa lezione (0227a.pdf) è scaricabile dal sito  calvini/scamb/ 27/02/2012 COORDINATE DOWNLOAD Il pdf di questa lezione (0227a.pdf) è scaricabile dal sito http://www.ge.infn.it/ calvini/scamb/ 27/02/2012 LIBRO DI TESTO CONSIGLIATO D. Halliday, R. Resnick, J. Walker FONDAMENTI

Dettagli

1 Cambiamenti di riferimento nel piano

1 Cambiamenti di riferimento nel piano 1 Cambiamenti di riferimento nel piano Siano date due basi ortonormali ordinate di V : B = ( i, j) e B = ( i, j ) e supponiamo che i = a i + b j j = c i + d j allora per un generico vettore v V abbiamo

Dettagli

Angoli e loro misure

Angoli e loro misure Angoli e loro misure R s Unità di misura: gradi, minuti, secondi 1 o =60' 1'=60'' Es: 35 o 41'1'' radianti α(rad) s R Angolo giro = 360 o = R/R = rad R=1 arco rad Es.: angolo retto R Arco 4 : se R=1 π

Dettagli

Flessione deviata. A B t mm A 1. x 50 mm y mm x mm y mm

Flessione deviata. A B t mm A 1. x 50 mm y mm x mm y mm Esercizio N.1 (pag. 81) La coppia M agisce in un piano verticale passante per l asse baricentrico di una trave la cui sezione trasversale è mostrata in figura. Determinare la tensione nel punto A. Soluzione

Dettagli

(P x) (P y) = x P t (P y) = x (P t P )y = x y.

(P x) (P y) = x P t (P y) = x (P t P )y = x y. Matrici ortogonali Se P è una matrice reale n n, allora (P x) y x (P t y) per ogni x,y R n (colonne) Dim (P x) y (P x) t y (x t P t )y x t (P t y) x (P t y), CVD Ulteriori caratterizzazioni delle matrici

Dettagli

Esercitazioni di Meccanica Razionale

Esercitazioni di Meccanica Razionale Esercitazioni di Meccanica Razionale a.a. 2002/2003 Composizione di stati cinetici Maria Grazia Naso naso@ing.unibs.it Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Brescia Esercitazioni di Meccanica

Dettagli

Topografia e cartografia digitale

Topografia e cartografia digitale Prof. Fausto Sacerdote Topografia e cartografia digitale Capitolo 4. Reti topografiche dispense del corso Modulo Professionalizzante Corso per Tecnico in Cartografia Tematica per i Sistemi Informativi

Dettagli

TOPOGRAFIA. Modulo 1 : ELEMENTI DI TRIGONOMETRIA

TOPOGRAFIA. Modulo 1 : ELEMENTI DI TRIGONOMETRIA TOPOGRAFIA Modulo 1 : ELEMENTI DI TRIGONOMETRIA Unità Didattica n 1 : ANGOLI Unità Didattica n 2 : FUNZIONI TRIGONOMETRICHE Unità Didattica n 3 : Risoluzione di TRIANGOLI RETTANGOLI Unità Didattica n 4

Dettagli

I.I.S. "Morea-Vivarelli" -- Fabriano CORSO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA

I.I.S. Morea-Vivarelli -- Fabriano CORSO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA I.I.S. "Morea-Vivarelli" -- Fabriano CORSO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA Classe II a Agrario Modulo A UNITÀ 1 ANGOLI E FUNZIONI GONIOMETRICHE AMODULO PROVE Questionario Vero/Falso

Dettagli

Coniche - risposte 1.9

Coniche - risposte 1.9 Coniche - risposte. CAMBI DI COORDINATE ) ) cosπ/) sinπ/). a. Rotazione di π/, la matrice di rotazione è = sinπ/) cosπ/) ) ) ) X = Y X = Quindi le formule sono: cioè: Y = X e inversamente Y = = Y X = b.

Dettagli

SPAZI EUCLIDEI, APPLICAZIONI SIMMETRICHE, FORME QUADRATICHE

SPAZI EUCLIDEI, APPLICAZIONI SIMMETRICHE, FORME QUADRATICHE SPAZI EUCLIDEI, APPLICAZIONI SIMMETRICHE, FORME QUADRATICHE. Esercizi Esercizio. In R calcolare il modulo dei vettori,, ),,, ) ed il loro angolo. Esercizio. Calcolare una base ortonormale del sottospazio

Dettagli

Teoria in sintesi 10. Teoria in sintesi 14

Teoria in sintesi 10. Teoria in sintesi 14 Indice L attività di recupero Funzioni goniometriche Teoria in sintesi 0 Obiettivo Calcolare il valore di espressioni goniometriche in seno e coseno Obiettivo Determinare massimo e minimo di funzioni goniometriche

Dettagli

Geometria analitica del piano pag 32 Adolfo Scimone

Geometria analitica del piano pag 32 Adolfo Scimone Geometria analitica del piano pag 32 Adolfo Scimone CAMBIAMENTI DI SISTEMA DI RIFERIMENTO Consideriamo il piano cartesiano R 2 con un sistema di riferimento (O,U). Se introduciamo in R 2 un secondo sistema

Dettagli

MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE L

MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE L Università degli Studi di Bologna II Facoltà di Ingegneria con sede a Cesena MECCANICA ALICATA ALLE MACCHINE L Corso di Laurea in INGEGNEIA MECCANICA Corso di Laurea in INGEGNEIA AEOSAZIALE Anno Accademico

Dettagli

Verifica di Topografia

Verifica di Topografia ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI " In Memoria dei Morti per la Patria " * CHIAVARI * ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Verifica di Topografia classe 3^ Geometri 1) In un appezzamento a forma

Dettagli

1 Distanza di un punto da una retta (nel piano)

1 Distanza di un punto da una retta (nel piano) Esercizi 26/10/2007 1 Distanza di un punto da una retta (nel piano) Sia r = {ax + by + c = 0} una retta. Sia P = (p 1, p 2 ) R 2 un punto che non sta sulla retta r. Vogliamo vedere se si può parlare di

Dettagli

Parte 12a. Trasformazioni del piano. Forme quadratiche

Parte 12a. Trasformazioni del piano. Forme quadratiche Parte 12a Trasformazioni del piano Forme quadratiche A Savo Appunti del Corso di Geometria 2013-14 Indice delle sezioni 1 Trasformazioni del piano, 1 2 Cambiamento di coordinate, 8 3 Forme quadratiche,

Dettagli

grandezze fisiche vettoriali vettori : coordinate polari Appunti di Fisica Prof. Calogero Contrino

grandezze fisiche vettoriali vettori : coordinate polari Appunti di Fisica Prof. Calogero Contrino 006 grandezze fisiche vettoriali vettori : coordinate polari rof. Calogero Contrino Rappresentazione di un vettore in coordinate polari Dato un vettore in forma cartesiana A = A x i + A y j (vedi fig.1),

Dettagli

Corso di Analisi: Algebra di Base. 7^ Lezione

Corso di Analisi: Algebra di Base. 7^ Lezione Corso di Analisi: Algebra di Base 7^ Lezione Goniometria.Elementi di trigonometria piana. Unità di misura degli angoli. Misura di angoli orientati. Circonferenza goniometrica. Angoli e archi noti. Le funzioni,

Dettagli

Lezione 3. PROBLEMI GEODETICI DELLA TOPOGRAFIA (estratto dal testo Inghilleri: Topografia) Triangolo sferico

Lezione 3. PROBLEMI GEODETICI DELLA TOPOGRAFIA (estratto dal testo Inghilleri: Topografia) Triangolo sferico Lezione 3 PROBLEMI GEODETICI DELLA TOPOGRAFIA (estratto dal testo Inghilleri: Topografia) Teorema di LEGENDRE. Il Teorema di LEGENDRE, permette di risolvere un triangolo sferico, contenuto nel campo geodetico,

Dettagli

punti uniti rette di punti uniti rette unite qual è la trasformazione inversa

punti uniti rette di punti uniti rette unite qual è la trasformazione inversa 3) Dì quali sono i punti uniti, le rette di punti uniti, le rette unite di una a) simmetria centrale b) simmetria assiale c) traslazione d) rotazione e) omotetia Simmetria centrale: si ha un solo punto

Dettagli

Fasci di Coniche. Salvino Giuffrida. 2. Determinare e studiare il fascio Φ delle coniche che passano per A (1, 0) con tangente

Fasci di Coniche. Salvino Giuffrida. 2. Determinare e studiare il fascio Φ delle coniche che passano per A (1, 0) con tangente 1 Fasci di Coniche Salvino Giuffrida 1. Determinare e studiare il fascio Φ delle coniche che passano per O = (0, 0), con tangente l asse y, e per i punti (1, 0), (1, ). Determinare vertice e asse della

Dettagli

Corso di ordinamento- Sessione ordinaria all estero (EUROPA) - a.s Soluzione di De Rosa Nicola

Corso di ordinamento- Sessione ordinaria all estero (EUROPA) - a.s Soluzione di De Rosa Nicola Corso di ordinamento- Sessione ordinaria all estero (EUROPA - a.s. 007-008 MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO (EUROPA ESAMI DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Sessione Ordinaria

Dettagli

Capitolo 1 - Elementi di trigonometria

Capitolo 1 - Elementi di trigonometria Capitolo 1 - Elementi di trigonometria 1.1 Unità di misura angolari Esistono quattro unità di misura principali degli angoli: sessagesimali, sessadecimali, centesimali e radianti. Negli angoli sessagesimali

Dettagli

La matematica del CAD. Vettori e Matrici

La matematica del CAD. Vettori e Matrici La matematica del CAD Vettori e Matrici IUAV Disegno Digitale Camillo Trevisan I programmi CAD riducono tutti i problemi geometrici in problemi analitici: la proiezione di un punto su un piano viene, ad

Dettagli

Teoria generale delle coniche 1 / 17

Teoria generale delle coniche 1 / 17 Teoria generale delle coniche 1 / 17 Introduzione 2 / 17 Una conica in R 2 è il luogo di punti γ definito da un equazione di secondo grado in x,y, cioè γ : a 11 x 2 + 2a 12 xy+a 22 y 2 + 2a 13 x+2a 23

Dettagli

1 Trasformazione di vettori e 1-forme per cambiamenti

1 Trasformazione di vettori e 1-forme per cambiamenti PRIMA ESERCITAZIONE Trasformazione di vettori e -forme per cambiamenti di coordinate Consideriamo lo spazio di Minkowski in coordinate cartesiane {x } (x,x,x 2,x 3 ). La sua metrica è ds 2 (dx ) 2 +(dx

Dettagli

1 La traslazione. 2 La composizione di traslazioni. 3 La rotazione

1 La traslazione. 2 La composizione di traslazioni. 3 La rotazione 1 La traslazione Per poter applicare una traslazione ad una generica figura geometrica si deve: ± creare il vettore di traslazione AB mediante il comando Vettore tra due punti; ± cliccare con il mouse

Dettagli

Teoria generale delle coniche 1 / 19

Teoria generale delle coniche 1 / 19 Teoria generale delle coniche 1 / 19 Caso a 12 0 2 / 19 Prima di passare all aspetto puramente analitico conviene visualizzare la situazione geometrica esaminando la seguente figura, che rappresenta un

Dettagli

L errore percentuale di una misura è l errore relativo moltiplicato per 100 ed espresso in percentuale. Si indica con e p e risulta: e ( e 100)%

L errore percentuale di una misura è l errore relativo moltiplicato per 100 ed espresso in percentuale. Si indica con e p e risulta: e ( e 100)% UNITÀ L ELBORZIONE DEI DTI IN FISIC 1. Gli errori di misura.. Errori di sensibilità, errori casuali, errori sistematici. 3. La stima dell errore. 4. La media, la semidispersione e lo scarto quadratico

Dettagli

trasformazione grafico Cosa si deve fare Esempio goniometrico

trasformazione grafico Cosa si deve fare Esempio goniometrico trasformazione grafico Cosa si deve fare Esempio goniometrico = cos + b>0 Traslazione verticale b 0 si sposta il grafico verso l alto, oppure l asse orizzontale verso il

Dettagli

2 2 2 A = Il Det(A) = 2 quindi la conica è non degenere, di rango 3.

2 2 2 A = Il Det(A) = 2 quindi la conica è non degenere, di rango 3. Studio delle coniche Ellisse Studiare la conica di equazione 2x 2 + 4xy + y 2 4x 2y + 2 = 0. Per prima cosa dobbiamo classificarla. La matrice associata alla conica è: 2 2 2 A = 2 2 2 Il DetA = 2 quindi

Dettagli

Universita degli Studi di Roma - "Tor Vergata" - Facolta Ingegneria Esercizi GEOMETRIA (Edile-Architettura e dell Edilizia) CONICHE DI

Universita degli Studi di Roma - Tor Vergata - Facolta Ingegneria Esercizi GEOMETRIA (Edile-Architettura e dell Edilizia) CONICHE DI Universita degli Studi di Roma - "Tor Vergata" - Facolta Ingegneria Esercizi GEOMETRIA (Edile-Architettura e dell Edilizia) CONICHE DI R. Docente: Prof. F. Flamini Esercizi Riepilogativi Svolti Esercizio

Dettagli

Esercizi Riepilogativi Svolti. = 1 = Or(v, w)

Esercizi Riepilogativi Svolti. = 1 = Or(v, w) Universita degli Studi di Roma - "Tor Vergata" - Facolta Ingegneria Esercizi GEOMETRIA (Edile-Architettura e dell Edilizia FORMULE DI GEOMETRIA IN R TRASFORMAZIONI DI R CIRCONFERENZE Docente: Prof F Flamini

Dettagli

Esercizi di Elementi di Matematica Corso di laurea in Farmacia

Esercizi di Elementi di Matematica Corso di laurea in Farmacia Esercizi di Elementi di Matematica Corso di laurea in Farmacia dott.ssa Marilena Ligabò November 24, 2015 1 Esercizi sulla notazione scientifica Esercizio 1.1. Eseguire il seguente calcolo utilizzando

Dettagli

C I R C O N F E R E N Z A...

C I R C O N F E R E N Z A... C I R C O N F E R E N Z A... ESERCITAZIONI SVOLTE 3 Equazione della circonferenza di noto centro C e raggio r... 3 Equazione della circonferenza di centro C passante per un punto A... 3 Equazione della

Dettagli

Scheda di lavoro 1. Isometrie: come ottenerle con GeoGebra

Scheda di lavoro 1. Isometrie: come ottenerle con GeoGebra Scheda di lavoro 1. Isometrie: come ottenerle con GeoGebra Esercizio 1. Traslazioni. Per traslare un oggetto di un vettore, bisogna prima definire l oggetto ed il vettore. Consideriamo la retta y = 2x

Dettagli

Esercitazioni 26/10/2016

Esercitazioni 26/10/2016 Esercitazioni 26/10/2016 Esercizio 1 Un anello sottile di raggio R = 12 cm disposto sul piano yz (asse x uscente dal foglio) è composto da due semicirconferenze uniformemente cariche con densità lineare

Dettagli

LE COORDINATE CARTESIANE

LE COORDINATE CARTESIANE CORSO ZERO DI MATEMATICA per Ing. Chimica e Ing. delle Telecomunicazioni GEOMETRIA ANALITICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it LE COORDINATE CARTESIANE Quando si vuole fissare un sistema di coordinate

Dettagli

Geometria Analitica Domande e Risposte

Geometria Analitica Domande e Risposte Geometria Analitica Domande e Risposte A. Il Piano Cartesiano. Qual è la formula della distanza tra due punti nel piano cartesiano? Per calcolare la formula della distanza tra due punti nel piano cartesiano

Dettagli

Appunti di Trigonometria per il corso di Matematica di base

Appunti di Trigonometria per il corso di Matematica di base Appunti di Trigonometria per il corso di Matematica di base di Giovanna Neve Diploma accademico di primo livello per il corso di Tecnico di Sala di Registrazione Conservatorio C. Pollini Padova Indice

Dettagli

How to compute the sun vector for path planning

How to compute the sun vector for path planning How to compute the sun vector for path planning 1 Calcolo dell illuminazione delle celle solari Si consideri la Fig. 1. Il rover si sposta sulla mappa, variando nel tempo la sua posizione p = ( x y z )

Dettagli

Esercizi per le vacanze - Classe 3C Prof. Forieri Claudio. Disequazioni. + 3x. x x x

Esercizi per le vacanze - Classe 3C Prof. Forieri Claudio. Disequazioni. + 3x. x x x Esercizi per le vacanze - Classe C Prof. Forieri Claudio Disequazioni Risolvi le seguenti disequazioni: 1. ( 5)( + )( ) > 0. ( + 1) > 0. ( + 5) >. 1 1 1 + + < 0 ( 5)( + ) 5. > 0 1 6. + = 7. 1 > 1 ( + 1)(

Dettagli

Facoltà di Architettura Valle Giulia Corso di Laurea Specialistica Quinquennale U.E. 1 CALCOLO INTEGRALE PER LE FUNZIONI DI UNA VARIABILE

Facoltà di Architettura Valle Giulia Corso di Laurea Specialistica Quinquennale U.E. 1 CALCOLO INTEGRALE PER LE FUNZIONI DI UNA VARIABILE Facoltà di Architettura Valle Giulia Corso di Laurea Specialistica Quinquennale U.E. Istituzioni di Matematica 2 a.a. 2007-2008 http://www.dmmm.uniroma.it/persone/capitanelli CALCOLO INTEGRALE PER LE FUNZIONI

Dettagli

Carlo Sintini, Problemi di maturità, 1949 Settembre, matematicamente.it Settembre 1949, primo problema

Carlo Sintini, Problemi di maturità, 1949 Settembre, matematicamente.it Settembre 1949, primo problema Settembre 199, primo problema In una data circonferenza di centro O, la corda AB è il lato del quadrato inscritto. Condotta nel punto B la semiretta tangente alla circonferenza che giace, rispetto alla

Dettagli

Esercizi sulle affinità - aprile 2009

Esercizi sulle affinità - aprile 2009 Esercizi sulle affinità - aprile 009 Ingegneria meccanica 008/009 Esercizio Sono assegnate nel piano le sei rette r : =, s : =, t : =, r : =, s : =, t : = determinare l affinità che trasforma ordinatamente

Dettagli

4.5 Polarizzazione Capitolo 4 Ottica

4.5 Polarizzazione Capitolo 4 Ottica 4.5 Polarizzazione Esercizio 98 Un reticolo con N fenditure orizzontali, larghe a e con passo p, è posto perpendicolarmente a superficie di un liquido con n =.0. Il reticolo è colpito normalmente alla

Dettagli

II Università degli Studi di Roma

II Università degli Studi di Roma Versione preliminare gennaio TOR VERGATA II Università degli Studi di Roma Dispense di Geometria. Capitolo 3. 7. Coniche in R. Nel Capitolo I abbiamo visto che gli insiemi di punti P lineare di primo grado

Dettagli

determinare le coordinate di P ricordando la relazione che permette di calcolare le coordinate del punto medio di un segmento si

determinare le coordinate di P ricordando la relazione che permette di calcolare le coordinate del punto medio di un segmento si PROBLEMA Determinare il punto simmetrico di P( ;) rispetto alla retta x y =0 Soluzione Il simmetrico di P rispetto ad una retta r è il punto P che appartiene alla retta passante per P, perpendicolare ad

Dettagli

GEOMETRIA ANALITICA Prof. Erasmo Modica

GEOMETRIA ANALITICA Prof. Erasmo Modica ISTITUTO PROVINCIALE DI CULTURA E LINGUE NINNI CASSARÀ SEZIONE DISTACCATA DI CEFALÙ CLASSE V C GEOMETRIA ANALITICA Prof. Erasmo Modica LE COORDINATE CARTESIANE Quando si vuole fissare un sistema di coordinate

Dettagli

Programma svolto nell'a.s. 2016/2017 Disciplina: Matematica. Classe: 4D Docente: Prof. Ezio Pignatelli Programma sintetico.

Programma svolto nell'a.s. 2016/2017 Disciplina: Matematica. Classe: 4D Docente: Prof. Ezio Pignatelli Programma sintetico. Programma svolto nell'a.s. 2016/2017 Disciplina: Matematica. Classe: 4D Docente: Prof. Ezio Pignatelli Programma sintetico. 1. Funzione esponenziale e logaritmica. a) Riepilogo delle proprietà delle potenze.

Dettagli

Rappresentazione della superficie terrestre su un piano. corrispondenza ellissoide-piano. rappresentazione parametrica

Rappresentazione della superficie terrestre su un piano. corrispondenza ellissoide-piano. rappresentazione parametrica Cartografia Rappresentazione della superficie terrestre su un piano aspetti metrici corrispondenza ellissoide-piano ϕ, λ X, Y biunivoca oppure, in coord. cartesiane rappresentazione parametrica X Y x y

Dettagli

Esercizi con campi magnetici statici

Esercizi con campi magnetici statici Esercizi con campi magnetici statici Il problema più generale è il calcolo del campo magnetico generato da uno o più fili percorsi da corrente. In linea di principio, questo tipo di problema dovrebbe essere

Dettagli

3. Coordinate omogenee e trasformazioni dello spazio

3. Coordinate omogenee e trasformazioni dello spazio 3. Coordinate omogenee e trasformazioni dello spazio Passiamo ora a considerare le trasformazioni dello spazio tridimensionale. Lo spazio sarà identificato, mediante l'introduzione di un sistema di riferimento

Dettagli

Questionario di GONIOMETRIA. per la classe 3^ Geometri

Questionario di GONIOMETRIA. per la classe 3^ Geometri Questionario di GONIOMETRIA per la classe 3^ Geometri Questo questionario è impostato su 33 domande disponibili e ideate per la verifica prevista dopo la parte di corso fino ad oggi svolta. Tutte le domande

Dettagli

FUNZIONI GONIOMETRICHE

FUNZIONI GONIOMETRICHE FUNZIONI GONIOMETRICHE ANGOLI Col termine angolo indichiamo la parte di piano limitata da due semirette aventi la stessa origine, chiamata vertice. Possiamo definire anche l angolo come la parte di piano

Dettagli

2 di quello dela circonferenza data. Scrivere le

2 di quello dela circonferenza data. Scrivere le PROBLEMA. Raccolta di problemi sulla circonferenza Scritta l equazione della circonferenza con centro in ( ) C e passante per l origine O, si conducano per O la retta a di equazione + y indicando con A

Dettagli

GEOMETRIA ANALITICA

GEOMETRIA ANALITICA GEOMETRIA ANALITICA matematica@blogscuola.it LE COORDINATE CARTESIANE Quando si vuole fissare un sistema di coordinate cartesiane su una retta r, è necessario considerare: un punto O detto origine; un

Dettagli

Risoluzione del problema 2

Risoluzione del problema 2 Esame di Stato Liceo Scientifico Prova di Matematica corso sperimentale PNI - giugno 007 Soluzione del PROBLEMA a cura di Luigi Tomasi (luigitomasi@liberoit) Risoluzione del problema Punto ) Consideriamo

Dettagli

Esercizi di Matematica Discreta - Parte I

Esercizi di Matematica Discreta - Parte I Esercizi di Matematica Discreta - Parte I 7 ottobre 0 AVVISO: Sia i testi che gli svolgimenti proposti possono contenere errori e/o ripetizioni Essi sono infatti opera di vari collage e, per ovvie questioni

Dettagli

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G. FERRARIS

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G. FERRARIS ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G. FERRARIS EMPOLI PIANO DI LAVORO PROF. BICCI ANDREA CONSIGLIO DI CLASSE 3 SEZ. B Informatica INDIRIZZO INFORMATICO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 MATERIE MATEMATICA (tre ore settimanali)

Dettagli

(f g)(x) = f(g(x)), (f (g h))(x) = f(g(h(x))) = ((f g) h)(x).

(f g)(x) = f(g(x)), (f (g h))(x) = f(g(h(x))) = ((f g) h)(x). Trasformazioni geometriche di R In questo paragrafo studiamo alcune trasformazioni geometriche del piano R Per trasformazioni si intendono sempre delle applicazioni bigettive f : R R Le trasformazioni

Dettagli

5.1. Esercizio. Sia D il cerchio di centro l origine e raggio R, calcolare, servendosi delle coordinate polari l integrale doppio x + y D

5.1. Esercizio. Sia D il cerchio di centro l origine e raggio R, calcolare, servendosi delle coordinate polari l integrale doppio x + y D ANALISI VTTORIAL Soluzione esercizi 26 novembre 2 5.. sercizio. Sia D il cerchio di centro l origine e raggio R, calcolare, servendosi delle coordinate polari l integrale doppio x + y dx dy D + x 2 + y2

Dettagli

LEZIONE 23. ax 2 + bxy + cy 2 + dx + ey + f

LEZIONE 23. ax 2 + bxy + cy 2 + dx + ey + f LEZIONE 23 23.1. Riduzione delle coniche a forma canonica. Fissiamo nel piano un sistema di riferimento Oxy e consideriamo un polinomio di grado 2 in x, y a meno di costanti moltiplicative non nulle, diciamo

Dettagli

Ellisse riferita a rette parallele ai suoi assi

Ellisse riferita a rette parallele ai suoi assi prof. F. Buratti Liceo della Comunicazione G. Toniolo (versione 0.3.6 venerdì 22 marzo 2007) 1 Premessa Finora abbiamo studiato l equazione di un ellisse riferita al centro e agli assi. Consideriamo ora

Dettagli

L equazione generica della funzione costante è y=k, il grafico è una retta parallela all asse x (asse delle ascisse). retta parallela all'asse x y

L equazione generica della funzione costante è y=k, il grafico è una retta parallela all asse x (asse delle ascisse). retta parallela all'asse x y La funzione costante L equazione generica della funzione costante è =k, il grafico è una retta parallela all asse (asse delle ascisse). Esempio di esercizio, dall equazione al grafico: =- retta parallela

Dettagli

Problemi sulla circonferenza verso l esame di stato

Problemi sulla circonferenza verso l esame di stato Problemi sulla circonferenza verso l esame di stato * * * n. 0 pag. 06 a) Scrivi l equazione della circonferenza γ 1 di centro P ; ) e passante per il punto A0; 1). b) Scrivi l equazione della circonferenza

Dettagli

Coordinate e Sistemi di Riferimento

Coordinate e Sistemi di Riferimento Coordinate e Sistemi di Riferimento Sistemi di riferimento Quando vogliamo approcciare un problema per risolverlo quantitativamente, dobbiamo per prima cosa stabilire in che sistema di riferimento vogliamo

Dettagli

Soluzione. Il dominio E consiste nella parte di spazio contenuta nella sfera ma esterna al cono rappresentata in Figura 1. Infatti

Soluzione. Il dominio E consiste nella parte di spazio contenuta nella sfera ma esterna al cono rappresentata in Figura 1. Infatti Esercizio 1 (G. Ziglio). (6 punti) Calcolare il volume della porzione di spazio E interna alla sfera di equazione x 2 + y 2 + z 2 = 1 ed esterna al cono di equazione z 2 = x 2 + y 2 E = (x, y, z) R x 2

Dettagli

Geometria analitica: curve e superfici

Geometria analitica: curve e superfici Geometria analitica: curve e superfici Quadriche Quadriche in forma canonica Quadriche in generale Coni e cilindri Curve nello spazio Coniche nello spazio Coni e cilindri in forma canonica e parametrica

Dettagli

Esame di stato di istruzione secondaria superiore Indirizzi: LI02, EA02 SCIENTIFICO LI03 - SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE Tema di matematica

Esame di stato di istruzione secondaria superiore Indirizzi: LI02, EA02 SCIENTIFICO LI03 - SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE Tema di matematica www.matematicamente.it Nicola De Rosa maturità 5 Esame di stato di istruzione secondaria superiore Indirizzi: LI, EA SCIENTIFICO LI - SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE Tema di matematica Il candidato

Dettagli

Esame di maturità scientifica, corso di ordinamento a. s

Esame di maturità scientifica, corso di ordinamento a. s Problema 1 Esame di maturità scientifica, corso di ordinamento a. s. -4 Sia f la funzione definita da: f()=- Punto 1 Disegnate il grafico G di f()=-. La funzione f()=- è una funzione polinomiale (una cubica).

Dettagli

SIMULAZIONE - 29 APRILE QUESITI

SIMULAZIONE - 29 APRILE QUESITI www.matefilia.it SIMULAZIONE - 29 APRILE 206 - QUESITI Q Determinare il volume del solido generato dalla rotazione attorno alla retta di equazione y= della regione di piano delimitata dalla curva di equazione

Dettagli

Analisi e Geometria 1

Analisi e Geometria 1 Analisi e Geometria Politecnico di Milano Ingegneria Esercizi Numeri complessi. Scrivere in forma algebrica i seguenti numeri complessi. a) z + i) i) + i) i) b) z + i) i) + i) + + i) i) + i) + i) c) z

Dettagli

UNITÀ DIDATTICA 5 LA RETTA

UNITÀ DIDATTICA 5 LA RETTA UNITÀ DIDATTICA 5 LA RETTA 5.1 - La retta Equazione generica della retta Dalle considerazioni emerse nel precedente capitolo abbiamo compreso come una funzione possa essere rappresentata da un insieme

Dettagli

TRIGONOMETRIA. Un angolo si misura in gradi. Un grado è la novantesima parte di un angolo retto.

TRIGONOMETRIA. Un angolo si misura in gradi. Un grado è la novantesima parte di un angolo retto. TRIGONOMETRIA DA RICORDARE: Due angoli si dicono supplementari quando la loro somma è pari a 80 Due angoli si dicono complementari quando la loro somma è pari a 90 Due angoli si dicono opposti quando la

Dettagli

1. Scrivi l equazione dell ellisse avente per fuochi i punti ( 2 7;3) e (2 7;3) e passante per il punto (2 6;4).

1. Scrivi l equazione dell ellisse avente per fuochi i punti ( 2 7;3) e (2 7;3) e passante per il punto (2 6;4). . Scrivi l equazione dell ellisse avente per fuochi i punti ( 7;3) e ( 7;3) e passante per il punto ( 6;). Determino il centro di simmetria dell ellisse, O, punto medio dei due fuochi, ovvero (0;3), perciò

Dettagli

Esercizi di Complementi di Matematica (L-Z) a.a. 2015/2016

Esercizi di Complementi di Matematica (L-Z) a.a. 2015/2016 Esercizi di Complementi di Matematica (L-Z) a.a. 2015/2016 Prodotti scalari e forme bilineari simmetriche (1) Sia F : R 2 R 2 R un applicazione definita da F (x, y) = x 1 y 1 + 3x 1 y 2 5x 2 y 1 + 2x 2

Dettagli

determina il valore del parametro corrispondente alla retta del fascio che individua sugli assi cartesiani un triangolo di area pari a 4.

determina il valore del parametro corrispondente alla retta del fascio che individua sugli assi cartesiani un triangolo di area pari a 4. Compito di Matematica / Classe 3Dsa / 20-dicembre-17 / Alunno: ES. 1. Studia i fasci di rette dati dalle equazioni: α: kx + y + k 1 = 0, con k R; β: h + 1 x + 1 h y + h 1 = 0, con h R e determina l equazione

Dettagli

Problemi sull iperbole

Problemi sull iperbole 1 ricerca dell equazione dell iperbole Scrivere l equazione, riferita agli assi, dell iperbole che ha l asse delle ascisse come asse traverso, le rette xx yy = 0, xx + yy = 0 come asintoti e passa per

Dettagli

Esercizi sulla retta. Gruppo 1 (4A TSS SER, 4B TSS SER, 4A AM )

Esercizi sulla retta. Gruppo 1 (4A TSS SER, 4B TSS SER, 4A AM ) Esercizi sulla retta. Gruppo 1 (4A TSS SER, 4B TSS SER, 4A AM ) 1. Scrivere l'equazione della retta passante per i punti P1(-3,1), P2(2,-2). Dobbiamo applicare l'equazione di una retta passante per due

Dettagli