POWERCROP RUSSI (RA) ex-zuccherificio Eridania
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- Agata Genovese
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1 VALUTAZIONE DI SCENARI DI APPROVVIGIONAMENTO E SOSTENIBILITÀ DELLE RISORSE NATURALI ENERGETICHE NECESSARIE ALL ALIMENTAZIONE DELL IMPIANTO A BIOMASSE SOLIDE LEGNOSE POWERCROP DI RUSSI (RA) POWERCROP RUSSI (RA) ex-zuccherificio Eridania ex-zuccherificio Eridania Powercrop? CdL in SCIENZE AMBIENTALI Tesi di laurea in ENERGIE RINNOVABILI E GESTIONE DELL ENERGIA Alessia Castellucci ARPAE CTR ENERGIA E VALUTAZIONI AMBIENTALI COMPLESSE lucavignoli@arpae.it RUSSI (RA) 11/03/2017
2 L'analisi che costituisce il lavoro di tesi è stata elaborata basandosi sui dati dichiarati da Powercrop stessa, recepiti dalla Valutazione di impatto ambientale deliberata dalla Giunta regionale nell anno 2011 e dagli Allegati annessi. In particolare l'allegato 1 Rapporto ambientale e l'allegato 2 Complemento di Provincia AIA sono scaricabili dal sito del Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna: Valutazione di impatto ambientale e autorizzazione unica relativa al progetto per la realizzazione di un polo per le energie rinnovabili sito in Via Carrarone n. 3 nel comune di Russi (RA). L impianto in esame sarà costruito sul terreno di Eridania Sadam Spa a Russi (RA), mettendo in atto la riconversione di uno zuccherificio in un impianto a biomasse lignocellulosiche. Il progetto, avanzato da PowerCrop (Gruppo Maccaferri), si prefissa i seguenti obiettivi: Dare un nuovo impulso al comparto agricolo attraverso le coltivazioni "no food"; Salvaguardare l occupazione della maestranze; Contribuire all utilizzo di fonti energetiche rinnovabili nel pieno rispetto della compatibilità ambientale dei nuovi impianti sul territorio. I diversi passaggi burocratici e giudiziari hanno comportato alcune modifiche al progetto iniziale. Ridimensionato nell estensione e arricchito con alcune prescrizioni riguardo alle compensazioni, la centrale a biomasse sarà costruita nel Comune di Russi entro giugno 2018.
3 POWERCROP Impianto a biomasse solide Impianto a biogas Impianto fotovoltaico Caldaia ausiliaria Potenza termica utilizzabile prevista per il teleriscaldamento Ore lavorative ore/anno Potenza elettrica MW.el 30 0,99 0,29 Potenza termica MW.term 92,9 2,7 1,5 20 Biomassa ton
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5 Mappe di sensibilità territoriale ambientale per la localizzazione degli impianti energetici POWERCROP * Utilizzare browser Firefox con plugin silverlight attivato
6 Territori di colore VIOLA
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9 POWERCROP Scenari SCENARI di PIOPPICOLTURA Energia necessaria Quantità legna fresca Umidità del legno Quantità legna stagionata Pci desunto MWh ton/anno % ton/anno kwh/ton Produzione minima 1P , ,67 Produzione massima 2P , ,67 Territorio di 8000 ha 3P , ,67 Scenari Incremento massiccio Estensione territorio Densità d'impianto Incremento massiccio stagionato Ciclo colturale fresco necessario piante/ha ton/ha/anno ton/ha/anno anni ha Produzione minima 1P , Produzione massima 2P , Territorio di 8000 ha 3P , BIBLIOGRAFIA Scenari Quantità legna fresca Quantità legna stagionata richiesta Densità d'impianto Ciclo colturale Incremento volumico areale fresco Peso specifico legna fresca ton/anno ton/anno piante/ha anni m 3 /ha ton/m 3 Produzione massima lombarda Produzione minima lombarda Produzione Pianura Padana Produzione massima lombarda Produzione minima lombarda Produzione Pianura Padana 1B ,76 2B ,76 3B Scenari Incremento massivo fresco Umidità del legno fresco ,7 0,76 Incremento massivo stagionato Desunto Dichiarato da Regiona Lombardia Estensione territorio necessario Dal legno fresco e dal legno stagionato desunto Dal legno stagionato dichiarato ton/ha/anno % ton/ha/anno ton/ha/anno ha/anno ha/anno 1B 22, ,54 12, B ,27 6, B 14, ,82 7,
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12 SCENARI DI APPROVVIGIONAMENTO FORESTALE Mappa regionale della potenzialità energetica legnosa forestale raggiungibile/utile LEGNA DA ARDERE -di maggior qualità- (70%) - 13,5 euro/q.le LEGNA PER IMPIANTI ENERGETICI -di minor qualità- (30%) - 3,5 euro/q.le UdM tonnellate MWh tonnellate MWh NUMERO di impianti energetici equivalenti alimentabili con sola legna di minore qualità Produzione MWe 1 0 energetica MWt 2,4 2,4 Caratteristiche ton/anno degli impianti ore/anno Piacenza ,6 9,8 Parma ,1 11,4 Reggio Emilia ,1 7,8 Modena ,1 11,6 Bologna ,7 13,6 Ferrara ,1 0,4 Ravenna ,3 4,9 Forli'-Cesena ,3 12,2 Rimini ,5 1,8 Totale ,1 74,8
13 SCENARI DI APPROVVIGIONAMENTO FORESTALE Scenario Estensione forestale raggiungibile Produttività forestale legno stagionato Quantità legna stagionata da foreste Quantità di legna stagionata in input a POWERCROP ha/anno ton/ha ton/anno ton/anno Numero di impianti POWERCROP alimentabili Legna di minore qualità destinata ad imp. energetici 1F , ,26 Legna di maggiore qualità destinata a legna da ardere 2F , ,94 Totale 3F , ,20
14 SCENARI DI APPROVVIGIONAMENTO CON RIFIUTI VERDI Energia necessaria Quantità fresco Pci medio Energia ricavabile Numero di impianti in input POWERCROP alimentabili MWh ton kwh/kg MWh Provincia RA , ,18 Emilia Romagna , ,51
15 CONCLUSIONI Tra gli scenari di approvvigionamento mediante legna da pioppicoltura, quello dichiarato nella documentazione da Powercrop è caratterizzato dal tasso di produzione legnosa di pioppo più elevato (62 ton/ha/anno) ed implica l estensione di terreno più piccola, pari 8000 ha. Lo scenario calcolato con il minor tasso di incremento legnoso da pioppo è della Regione Lombardia (14 ton/ha) ed implica l utilizzo di un estensione di terreno molto maggiore, cioè ha. Tra i due scenari vi è una differenza di ha, ovvero di 5,4 volte,. Nell ambito degli scenari di approvvigionamento per la legna forestale disponibile entro un buffer di 150 m dalle strade e dai campi agricoli, con l intero ammontare di produzione regionale della sola legna di minor qualità (30%), vendibile intorno ai 3,5 euro/q.le, si potrebbero alimentare 1,26 impianti Powercrop. Se invece si utilizzasse anche tutta la produzione annuale disponibile di legna da ardere di elevata qualità (70%), vendibile intorno ai 13,5 euro/q.le, sarebbe possibile alimentare 4,04 impianti uguali a quello di Powercrop. Ipotizzando, infine, che l impianto Powercrop venga alimentato unicamente con rifiuti vegetali verdi, si è calcolato che l intera Provincia di Ravenna potrebbe alimentare solo il 18% del suddetto impianto, mentre utilizzando l intera produzione di rifiuti verdi di tutta la regione Emilia-Romagna si potrebbero complessivamente alimentare annualmente 1,51 centrali Powercrop. Nel 2016 in Emilia-Romagna il GSE ha dichiarato attivi 16 impianti a biomasse solide di tutte le tipologie (sia legnose che non legnose) con una potenza elettrica installata totale pari a 141,6 MW.el [GSE, 2017]. Nell ipotesi, del tutto teorica, che siano tutti alimentati a legna forestale, l intero complesso forestale RER con la sola legna di bassa qualità potrebbe sostenere 0,3 sistemi a biomasse solide come quello attuale, mentre ne potrebbe alimentare 1,003 utilizzando tutta la legna di bassa qualità e di alta qualità. L impianto a biomasse legnose Powercrop non è ancora stato censito tra gli impianti in esercizio registrati dal GSE, in quanto è ancora in fase di costruzione. Con i suoi 30 MW.el di potenza elettrica, Powercrop aumenterebbe di circa il 25% la richiesta regionale totale di biomassa solida legnosa. Riguardo la sostenibilità economica dell impianto Powercrop, è importante considerare anche il fatto che, una volta che l impianto sarà a regime, nell intorno dell impianto la domanda di legname subirà un significativo aumento, e di conseguenza è possibile che anche i prezzi di compravendita di tutti i tipi di legna, sia di pioppo che forestali, sia per uso energetico che per uso domestico, possano aumentare significativamente, sia per l alimentazione dell impianto Powercrop che per il semplice utilizzo domestico.
16 GRAZIE PER L ATTENZIONE
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