SCHEDA SINTETICA: progetto centro socio ricreativo per disabili

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1 SCHEDA SINTETICA: progetto centro socio ricreativo per disabili Comuni coinvolti: Casteldaccia (sede del Centro) Altavilla Milicia Ficarazzi Destinatari:Le attività del centro sono rese nei confronti di un modulo di quaranta partecipanti, compresi tra i 12 e i 24 anni e si esplicheranno in orario pomeridiano, dal lunedì al venerdì. Attività interne al centro: Il programma di attività proposte dal Centro terrà conto delle necessità e delle indicazioni che emergono dai singoli progetti individuali stabiliti per i partecipanti dall equipe degli Operatori. Ne consegue che i vari interventi, in alcuni casi, saranno rivolti a piccoli gruppi di persone per volta. A fianco di attività di socializzazione, intesa come creazione di rapporti interrelazionali e comunicativi sempre più complessi, saranno promosse azioni mirate all autonomia del soggetto; in particolare verranno promosse attività di laboratorio finalizzate a stimolare l individuo al rapporto con oggetti e materiali ed a sperimentare nuove situazioni. Ciò potrà permettere l instaurarsi di relazioni comunicative e scambi di esperienze con l esterno. Importanti saranno anche le iniziative sportive, che saranno realizzate grazie alla disponibilità di offerte strutturate di questo tipo in possibile connessione organica con il Centro. Nella tabella sotto elencata sono riportati i laboratori che verranno svolti all interno del centro. Ciascun laboratorio avrà durata trimestrale o quadrimestrale nell arco di un anno- sarà ripetuto due volte in due anni - e sarà svolto per 6 ore settimanali: Area Tematica Tipologia di Attività Note Operative Comunicazion e Affettivo Relazionale Linguaggio Autonomia Sociale Motricità Manualità - Laboratori autonomia personale,contatto corporeo, gestualità (trimestrale). - Laboratorio computer(quadrimestrale). - Laboratorio comunicazione mediante suoni (trimestrale). - Laboratorio teatro (quadrimestrale). - Letture e laboratori sull'ascolto e l'espressività con i suoni (trimestrale). -Laboratori di lettura (trimestrale). -Laboratori informatici (quadrimestrale). - Laboratori sull' autonomia stradale; - Laboratori con attrezzature di uso comune es. cucina (trimestrale). -Laboratori sul corretto utilizzo e valore del denaro, utilizzo telefoni inserito in apposita attività (trimestrale). -Laboratorio palestra, ginnastica dolce, sport non agonistico (quadrimestrale). - Piccole passeggiate. -Laboratorio manuale e grafico-pittorico (durata:quadrimestrale). -Laboratorio di oggettistica Osservazione e comprensione dei processi e sistemi comunicativi delle persone, utilizzo e funzionalizzazione dei linguaggi non verbali (corpo, suono, grafica, multimedia) Interventi individualizzati e/o di gruppo nella quotidianità rivolti all agio e socializzazione delle persone; interventi individualizzati e/o di gruppo specifici per patologia e/o situazioni individuali; realizzazione e uso di ambiti espressivi (disegno, pittura, musica, teatro, lettura, composizioni) Osservazione e valutazione delle abilità linguistiche (comprensione e produzione); interventi di mantenimento e/o ampliamento delle abilità linguistiche e grafomotorie Osservazione e realizzazione di interventi individuali e/o di gruppo per il mantenimento e/o ampliamento delle capacità relative a: percezione del rischio, spostamenti, uso di apparecchiature domestiche, uso del denaro, uso di mezzi di comunicazione, convivenza con altre persone Interventi individuali e/o di gruppo a valenza ludica, sportiva, riabilitativa, sociale interventi individuali di affinazione di competenze finemotorie in ambito operativo ludico ed espressivo Realizzazione di attività manuali individuali e/o in gruppo, collaborazione alla manutenzione della struttura, attività domestiche.

2 (durata:quadrimestrale). -Giardinaggio (durata:quadrimestrale). La struttura è un luogo di riabilitazione sociale dove vengono svolti interventi a sostegno sia dell inserimento che dell integrazione sociale, nei termini indicati dall art. 8 Legge 104/92, oltre ad interventi abilitativi, con l utilizzo di procedure finalizzate a portare la persona disabile a muoversi, provvedere alla cura di sé, mangiare, comunicare, relazionarsi e vivere nel proprio ambiente nel modo più autonomo possibile. Le attività realizzate saranno programmate tenendo conto delle abilità personali di ogni soggetto, nonché degli obiettivi, delle finalità e delle metodologie che si pone il Centro, di seguito specificate. Inoltre, grazie all interazione tra le esperienze e le specificità di ogni componente della rete, sarà possibile realizzare iniziative e attività a 360, sempre supportate da un organizzazione attenta e puntuale su ogni esigenza. Gli Orari del Centro: L organizzazione del programma sarà garantito attraverso diversi moduli di gestione. In particolare, nella fase iniziale, in via sperimentale e in base alle esigenze rilevate dal territorio, si propone un apertura con un organizzazione basata su moduli di attività di tre ore ciascuno ripetuti per 2 volte alla settimana (vedi tab. 1) mentre l ultima ora è dedicata alla socializzazione;il mercoledì sarà strutturo in modo da realizzare attività sempre nuove. I laboratori e le attività programmate potranno ovviamente subire delle variazioni a seconda dei PIA che verranno realizzati su ogni persona che parteciperà al centro. I moduli saranno organizzati e gestiti, in linea di massima il primo mese con il programma specificato. La gestione attraverso PIA apporterà delle variazioni in itinere. Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Attività libera: 15:00 17:00 Lab. grafico pittorico merenda 17:30-18:40 Momento di socializzazione Lab. Manualità -passeggiata; -visita mostre e incontri di socializzazione presso altre strutture ( ex centri socioeducativi Re.Sol.); -visione film e commento; -commento di articoli di giornali; -ascolto musica e condivisione delle emozioni; Lab. grafico pittorico Lab. Manualità Attivita esterne al centro: il Centro promuoverà anche attività da svolgere all esterno della struttura, in particolare, con la partecipazione ad iniziative culturali, sportive e del tempo libero presenti sul territorio, o alla realizzazione di eventi quali mostre della solidarietà o altro tipo di manifestazione per far conoscere le attività svolte all interno del Centro. Da evidenziare, nella realizzazione delle iniziative esterne, sono le 2 visite presso la struttura equestre in occasione della festa di primavera, con la possibilità di svolgere attività di pet-terapy. La struttura equestre è messa a disposizione dall Ente Capofila dell ATI scrivente. Tale attività sarà svolta durante il mese di maggio. Inoltre nei mesi di aprilemaggio-giugno, per la durata totale di tre mesi, sarà realizzato il laboratorio di ippoterapia. Tale laboratorio consta di una seduta settimanale di 45 minuti, pertanto gli utenti saranno divisi in due gruppi che faranno attività in due giornate diverse della settimana. Per la realizzazione di tale laboratorio l ARESS metterà a disposizione anche un pulmino 9 posti, per il trasporto, compreso di autista ed accompagnatore. Durante i periodi estivi si proporranno delle giornate al mare (1 volta a settimana da giugno ad agosto); il tutto per rendere maggiormente autonomi i partecipanti nella gestione e programmazione del tempo libero.

3 Importante, infine, sarà la collaborazione con le istituzione e gli altri enti presenti sul territorio, al fine di evidenziare e valorizzare le potenzialità delle singole persone presenti nel Centro. Attività aggiuntive: oltre alle attività base, saranno garantiti alcuni servizi integrativi al progetto gestiti direttamente dai proponenti o grazie alle collaborazioni esterne; in particolare: 3 incontri-seminari realizzati dal Centro di Salute Mentale di Bagheria per operatori del centro, famiglie e per sensibilizzare la comunità locale sulle specifiche problematiche relative alla disabilità. Trasporto dei disabili alle varie iniziative che verranno realizzate all esterno del Centro (gite e spostamento extra orario attività del centro). 10 incontri annuali con l avvocato per fornire incontri che garantiscono assistenza legale e consulenza civile e penale agli utenti dei centri e alle loro famiglie. Altra attività: formazione e supervisione. Parte integrante del progetto sarà la riqualificazione e l aggiornamento permanente degli operatori (Operatori retribuiti e non, volontari, ecc ) ed in generale di tutti coloro che si occupano di promuovere le attività nel centro, con relativa realizzazione e divulgazione di sussidi operativi specifici. Il processo formativo, si svolgerà all inizio del progetto e successivamente ogni 6 mesi, comprenderà in particolare incontri di approfondimento, e non riguarderà solo l aspetto tecnico, ma soprattutto l aspetto relazionale ed educativo. In particolare alcuni argomenti che verranno trattati nei momenti formativi riguarderanno: Aspetti psicologici nelle persone portatrici di Handicap; La solitudine e l emarginazione nella vita delle persone portatrici di Handicap; Inserimento ed integrazione delle persone portatrici di Handicap; Analisi e discussione dei casi; Individuazione del campo di azione dell intervento di assistenza; Elaborazione delle strategie di intervento a livello organizzativo-gestionale ed a livello relazionale; Verifica e valutazione dell intervento in relazione agli obiettivi prefissati in fase di impostazione del lavoro; Elaborazione di strumenti di verifica. Per ciò che concerne le tematiche legate ai nuclei familiari, gli argomenti principalmente trattati riguarderanno: la gestione di dinamiche familiari in casi di presenza di disabilità la gestione di vissuti di abbandono e/o di lutto la gestione di casi di disabilità a scuola e/o presso le agenzie di socializzazione In generale il Piano Formativo diventa anche in relazione al modello del miglioramento continuo tipico del ciclo della qualità (specificato in precedenza), il risultato dell incontro, in itinere, fra i bisogni espressi dai destinatari degli interventi e quelli espressi dalle loro famiglie. Sulla base di questo incontro si definisce nel dettaglio, e flessibilmente rispetto a tali richieste, il Piano periodico di aggiornamento e formazione continua. Gli incontri saranno 3 e saranno svolti da uno psicologo, da un assistente sociale e da un educatore professionale, tutte figure esperte nell ambito dell handicap. Enti partner: il centro ha lo scopo di svolgere una funzione socio-assistenziale e socioeducativa sul singolo individuo, mirata a recuperare le capacità fisiche ed intellettuali residue al fine di migliorarne il livello interrelazionale e d inserimento sociale. Fondamentali perciò saranno i piani di assistenza personalizzati che verranno garantiti attraverso una sinergia tra gli Operatori del Centro ed altri partner presenti sul territorio di interesse del progetto, quali: il Comune di Casteldaccia che offrirà il proprio punto internet tre volte a settimana ed i locali della biblioteca comunale; la Coop. Sociale Luna Nuova di Casteldaccia che metterà a disposizione uno Psicologo per 4 ore settimanali per creare uno sportello SPAZIO INCONTRO di consulenza per gli utenti e le famiglie ; l Associazione di volontariato ProH di Casteldaccia: i volontari si sono resi disponibili per la realizzazione del laboratorio di giardinaggio e il laboratorio di cucina; il Comune Altavilla Milicia che metterà a disposizione la Palestra Comunale; istituto Comprensivo Statale di Altavilla Milicia che metterà a disposizione l aula del piano terra e l aula magna per poter realizzare attività teatrale e altri laboratori;

4 l Associazione Nuovo Evento di Altavilla Milicia che metterà a disposizione 1 assistente domiciliare ai servizi tutelari per 5 ore a settimana e 1 pulmino 9 posti, 1 autista ed 1 accompagnatore per effettuare gite e spostamenti vari in occasioni di feste e altro; il Comune di Ficarazzi che metterà a disposizione l aula multimediale, la biblioteca comunale e la palestra comunale; la Scuola Media Statale L.Pirandello di Ficarazzi mette a disposizione 1 aula per attività operativo-manuali 1 volta al mese e l aula teatro 1 volta l anno; la Direzione Didattica Statale F.P. Tesauro di Ficarazzi che metterà a disposizione risorse professionali esperte nella gestione dell handicap e per la realizzazione di percorsi di formazione e counseling attraverso professionisti delle scuole; l Associazione Sacro Cuore di Ficarazzi che mette a disposizione le seguenti figure professionali:1 assistente sociale per 2 ore settimanali che curerà uno sportello SPAZIO INCONTRO di consulenza per gli utenti e le famiglie, 1 assistente domiciliare per 5 ore settimanali, 1 ausiliare per 5 ore settimanali queste ultime due figure opereranno un ora al giorno e svolgeranno attività di supporto in particolare durante il momento della merenda e di cura alla persona dei disabili). il Centro di Salute Mentale di Bagheria che organizzerà 3 seminari informativi e formativi per gli operatori dei centri e per le famiglie degli utenti; lo studio legale Pillitteri di Palermo che organizzerà 10 incontri annuali che garantiranno assistenza legale e consulenza civile e penale in particolare alle famiglie degli utenti del Centro. il Sito Web Himeraonline per la realizzazione di tutta la parte inerente la pubblicizzazione ed informazione tramite Sito Web. Mesi forma zione pubbli cizzaz ione e semin ari labora torio ippote rapia labora tori* x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x visite x x press o la strutt ura eques tre Incon x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x tri con avvoc ato Parte x x x x x x x x x x x cipazi one a eventi cultur ali, sporti ve e tempo libero Giorn x x x x x x ate al mare *laboratori previsti: 1. Laboratori autonomia personale, contatto corporeo, gestualità; 2. Laboratorio computer e comunicazione mediante suoni; 3. Laboratorio teatro; 4. Letture e laboratori sull'ascolto e l'espressività con i suoni;5. Laboratori di lettura;6. Laboratori informatici; 7. Laboratori sull' autonomia stradale;8. Laboratori con attrezzature di uso comune (es. lab. cucina);9. Laboratori sul corretto utilizzo e valore del denaro, utilizzo telefoni inserito in apposita attività;10. Laboratorio palestra, ginnastica

5 dolce, sport non agonistico; 11. Piccole passeggiate;12. Laboratori singoli:manuali e grafico-pittorici, giardinaggio, realizzazione oggetti (ricorrenze, richieste particolari). I laboratori sopraindicati si alterneranno secondo una programmazione coincidente con i bisogni degli utenti e la durata sarà orientativamente di tre-quattro mesi.

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