CORSO AINEVA Mod.. 2c per direttore delle operazioni Mod.. 2d per responsabile della sicurezza

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1 CORSO AINEVA Mod.. 2c per direttore delle operazioni Mod.. 2d per responsabile della sicurezza PERICOLO VALANGHE E METEOROLOGIA: ASPETTI PROBLEMATICI CASI PARTICOLARI Modulo Formativo per Tecnici della Protezione Civile Modulo AINEVA 2pc Gestione delle Problematiche Valanghive di Protezione Civile Trento TN Settembre 2009 ROBERT-LUCIANI Thierry

2 TITOLO CAPITOLO EVENTO ESTREMO- NEVE ABBONDANTE SULLE ALPI VENETE IL 11 MARZO EVENTO DEL GENNAIO 2006 EVENTI NEVOSI E PREVISIONE VALANGHIVA FRA IL 29 NOVEMBRE E Il 15 DICEMBRE 2008 CONCLUSIONE

3 Pericolo valanghe e meteorologia Aspetti problematici e casi particolari Situazione dal 30/11 al 24/12/2008

4 Situazioni meteo Carte di reanalisi alle ore 0.00 UTC dei giorni 28, 29, 30 novembre e 1 dicembre 2008 Profonda saccatura quasi stazionaria con flusso meridionale sulle Alpi e intenso scirocco nei bassi strati atmosferici

5 Situazioni meteo Carte di reanalisi alle ore 0.00 UTC dei giorni 11 e 12 Dicembre Profonda saccatura quasi stazionaria con flusso meridionale sulle Alpi e cut-off (isolamento di una depressione in quota sull Italia).

6 Quantità di neve fresca in due episodi 180 Neve fresca a Falcalde ed Arabba in due successivi eventi nella prima parte dell'inverno FALCADE ARABBA 180 Neve fresca a Cortina e Pecol di Zoldo in due successivi eventi nella prima parte dell'inverno PECOL DI ZOLDO CORT INA Height of fresh snow in cm Height of fresh snow in cm nov 30-nov 01-dic 02-dic Totale Days 10-dic 11-dic 12-dic 13-dic 14-dic 15-dic 16-dic Totale 0 29-nov 30-nov 01-dic 02-dic Totale Days 10-dic 11-dic 12-dic 13-dic 14-dic 15-dic 16-dic Totale NEVE FRESCA NEVE FRESCA Height of fresh snow in cm Fresh snow amount in first two heavy events in the different valleys' manual measures points FIRST EVENT SECOND EVENT Pecol di zoldo Falcade Arabba Cortina 50 0 Events CUMULO DI NEVE FRESCA FRA IL 29 NOV E IL 15 DIC 2008

7 Previsione meteo Le previsione meteo indicano forte maltempo con abbondanti precipitazioni e apporti complessivi di neve fresca di circa 80/120 cm a 1200/1500 m in 72 ore.

8 Apporti di neve fresca e manto nevoso 1. Nelle 72 ore del primo episodio di maltempo, gli apporti di neve fresca raggiungono 60/150 cm fra i 1200/2000 m sulle Dolomiti e 50/60 cm a 1600 m sulle Prealpi bellunesi e 50/150 cm su quelle vicentine e veronesi. 2. Tali apporti determinano un ulteriore incremento della neve al suolo con il manto nevoso che raggiunge i 100/240 cm sulle Prealpi, i 190/230 cm sulle Dolomiti meridionali e i 140/150 cm su quelle settentrionali.

9 Previsione valanghe Bollettini valanghe con rischio 3 a inizio evento (il 29 novembre 2008) e 4 a fine evento (1 dicembre 2008)

10 Previsione meteo Le previsione meteo indicano forte maltempo con abbondanti precipitazioni e apporti complessivi di neve fresca di circa 100/150 cm a 1200/1500 m in 96 ore.

11 Apporti di neve fresca e manto nevoso 1. Nelle 120 ore della seconda fase di maltempo, gli apporti di neve fresca raggiungono 120/150 cm fra i 1200/2000 m sulle Dolomiti e 40/50 cm a 1600 m sulle Prealpi bellunesi e 50/150 cm su quelle vicentine e veronesi. 2. Tali apporti determinano un ulteriore incremento della neve al suolo con il manto nevoso che raggiunge i 100/240 cm sulle Prealpi, i 190/230 cm sulle Dolomiti meridionali e i 140/150 cm su quelle settentrionali.

12 Previsione valanghe Bollettini valanghe con rischio 4 a inizio evento (il 11 dicembre 2008) e 4 a fine evento (15 dicembre 2008)

13 Rialzo termico - vento e Foehn Rinforzo dei venti Per raffiche di foehn Temperature in Rialzo fino a 7 C Rialzo termico e rinforzo dei venti in Arabba fra il 22 e il 23 dicembre 2008

14 Nuovo pericolo Nonostante la neve sia caduta da quasi due settimane, il cambiamento della situazione meteorologica con forti venti (trasporto eolico) e il rialzo termico (foehn) determinano un aumento del rischio valanghe alle quote medie (1400/1700 m) in relazione ad una neve assestata ma bagnata.

15 Valanghe alla vigilia di Natale Valanghe di neve a debole coesione Alla fine del secondo episodio nevoso 12/12/2009 Valanghe di neve già assestata (lastrone di fondo) Alla vigilia di natale 24/12/2008 in serata Valanghe scese alla fine del secondo episodio nevoso in seguito al sovraccarico di neve fresca e valanghe scese in seguito al rialzo termico, ben 12 giorni dopo l ultimo apporto di neve fresca

16 EVENTO ESTREMO- NEVE ABBONDANTE SULLE ALPI VENETE IL 11 MARZO 2004; problemi di previsione e conseguenze sulla previsione valanghiva Anselmo Cagnati, Robert-Luciani Thierry ARPAV Centro Valanghe di Arabba cva@arpa.veneto.it

17 Modello di previsione e analisi: 500 hpa GFS Thickness 1000/500 hpa E pressione suolo GFS

18 Modello di previsione e analisi: 500 hpa GFS

19 Modello di previsione e analisi: 850 hpa GFS

20 Modello di previsione e analisi: 850 hpa GFS

21 Modello di previsione Vento 850 hpa Bolam

22 Modello di previsione Vento 850 hpa Bolam Monte Tomba Cima Pradazzo WV WD WV WD /3/ /3/ /3/ /3/ /3/ /3/ /3/ Date Date Wind vel [m s -1 ] Wind dir [ ] Wind vel [m s -1 ] Wind dir [ ] 9/3/ /3/ /3/ /3/ /3/ /3/ /3/

23 Modello di previsione e osservazioni: Precipitazioni Bolam 6.5 km Arpav CMT pluviometri

24 Modello di previsione e osservazioni: Precipitazioni Bolam 6.5 km Arpav CMT pluviometri

25 Nevicata: 10/03/2004 Arpav CMT pluviometri Arpav CVA nivometri pluviometri nivometri

26 Nevicata: 11/03/2004 Arpav CMT pluviometri Arpav CVA nivometri pluviometri nivometri

27 Altezza neve Stagione invernale

28 Alle ore 15: Fine delle precipitazioni nevose

29 Alle ore 10: Fine delle precipitazioni nevose

30 Previsione valanghiva regionale Pericolo valanghe situazione del

31 Conseguenze sulle attività umane Assenza di rischio per I comprensori sciistici Assenza di rischio per le strade No risk for the countries Le categorie interessate: Sci alpinismo Sciatori fuori pista escursionisti Singole aree sciistiche

32 Previsione valanghe T + 72 Previsione valanghe regionale T + 72 basata su apporti di 5-30 cm di Neve fresca: Nessuna valanga di grande dimensione è prevista; Nono sono previsti variazioni significative sul manto nevoso e la sua stabilità; Solo distacchi superficiali di valanghe di piccola o media grandezza

33 Al mattino del 11 marzo 2004: NEVICA!!

34 Riassunto neve dal 9 al 11 Marzo 2004 Settori Dolomiti Nord Dolomiti ovest Dolomiti est BL Prealpi VI Prealpi VR Prealpi Neve fresca prevista (cm) il giorno 8/03/ Neve realmente osservata (cm)

35 ALTEZZA NEVE FRESCA IN CIRCA 16 ORE Sulle Prealpi e Dolomiti meridionali cadono da 80 a 120 cm in 14/16 ore), meno sulle Dolomiti settentrionali

36 Situazione rischio valanghe realmente osservato Situazione del rischio valanghe l Previsione rischio valanghe corretto del 11 marzo 2004: cm di neve fresca Valanghe di medie e grandi dimensioni si verificano Il rischio valanghe passa da 3 a 4 su molti settori

37 Situazione per le attività umane (alle ore 8 del ) Difficoltà per viaggiare sulle strade oltre i 900 m di quota Molte strade chiuse sulle Dolomiti (Passi Dolomitici) Industrie in difficoltà Scuole chiuse per due giorni Aree sciistiche chiuse (1-2 giorni) Interruzione delle linee telefoniche (diverse località per diversi giorni) Interruzioni delle linee elettriche (diverse località per diversi giorni) Danni alle foreste (alberi sradicati)

38 Situazione del manto nevoso dopo l evento Valanghe naturali di piccole e medie dimensioni si sono distaccate durante l evento, in alcuni casi anche grandi valanghe Controllo di molte strade e di numerose piste con distacco artificiale di valanghe L aumento delle temperature nei giorni successivi ha consentito il consolidamento del manto nevoso Profilo neve Monte Lisser 12/03/2004

39 Valanghe di media e grande dimensione sulle piste da sci e sulle strade Situazione valanghiva

40 movimenti di scivolamento...

41 le notizie Una the grossa best avalanche valanga..!!

42 Evento molto nevoso su alcuni settori delle Alpi venete Nevicata eccezionale a bassa quota

43 Previsione valanghe evento del gennaio 2006 La previsione valanghe del 26 gennaio indica un aumento del rischio valanghe che passa da 2 a 3 in relazione agli apporti di neve fresca previsti: cm.

44 Previsione valanghe Evento del gennaio 2006 La previsione valanghe del 27 gennaio (bollettino straordinario) corregge la previsione del giorno precedente passando da un livello 3 a un livello 4 per il giorno 28, in seguito ad apporti nevosi assai più cospicui, specie nelle fasce altimetriche mediobasse.

45 Previsione valanghe Evento del gennaio 2006 La previsione valanghe del 28 gennaio mantiene un rischio ¾ per i tre giorni successivi. Tre bollettini successivi a 24 ore d intervallo, tutti diversi e sempre più improntati ad un aumento del rischio.

46 EVENTO DEL 27/28 GENNAIO 2006 SITUAZIONE GENERALE GEOPOTENZIALE 500 hpa E VELOCITÀ VERTICALE

47 EVENTO DEL 27/28 GENNAIO 2006 Situazione generale Geopotenziale 500 hpa, pressione al suolo e spessore 1000/500 hpa

48 EVENTO DEL 27/28 GENNAIO 2006 Situazione generale Geopotenziale 850 hpa, e Temperature a 850 hpa

49 EVENTO DEL 27/28 GENNAIO 2006 RADIOSONDAGGI OSSERVAZIONE CAMPI TERMICI DELLO STRATO LIMITE, VENTI ED ACQUA PRECIPITABILE (PWAT) ROTAZIONE E FORZA VENTI THICKNESS ACQUA PRECIPITABILE

50 EVENTO DEL 27/28 GENNAIO 2006 RADIOSONDAGGI OSSERVAZIONE CAMPI TERMICI DELLO STRATO LIMITE, VENTI ED ACQUA PRECIPITABILE (PWAT) ROTAZIONE E FORZA VENTI THICKNESS ACQUA PRECIPITABILE

51 EVENTO DEL 27/28 GENNAIO 2006 RADIOSONDAGGI OSSERVAZIONE CAMPI TERMICI DELLO STRATO LIMITE E ALL ACQUA PRECIPITABILE (PWAT) ROTAZIONE E FORZA VENTI THICKNESS ACQUA PRECIPITABILE

52 EVENTO DEL 27/28 GENNAIO 2006 Situazione generale velocità verticali Contenuta o assenza di velocità verticale a 500 hpa Sul Nord-Est Italia

53 EVENTO DEL 27/28 GENNAIO 2006 Situazione generale velocità verticali Contenuta o assenza di velocità verticale a 500 hpa Sul Nord-Est Italia

54 EVENTO DEL 27/28 GENNAIO 2006 Situazione generale VENTO E UMIDITÀ SPECIFICA Venti da SE e contenuta umidità specifica a 850 hpa

55 EVENTO DEL 27/28 GENNAIO 2006 Situazione generale VENTO E UMIDITÀ SPECIFICA Venti Forti da SE e contenuta umidità specifica a 850 hpa

56 GRIB POINT DI BOLZANO 25/01/2006 STABILE PRECIPITAZIONI 1.7 mm (48 ore ) QUOTA NEVE VENTI forza e direzione TEMPERATURE MOTI VERTICALI UMIDITÀ RELATIVA

57 GRIB POINT DI BOLZANO 26/01/2006 STABILE PRECIPITAZIONI 1.8 mm (48 ore) QUOTA NEVE VENTI forza e direzione TEMPERATURE MOTI VERTICALI UMIDITÀ RELATIVA

58 GRIB POINT DI BOLZANO 27/01/2006 STABILE PRECIPITAZIONI 7.1 mm (venerdì) QUOTA NEVE VENTI forza e direzione TEMPERATURE MOTI VERTICALI UMIDITÀ RELATIVA

59 EVENTO DEL 27/28 GENNAIO 2006 SITUAZIONE PREVISTA - CARTE DI PRECIPITAZIONI DEL BOLAM 21 KM DEL 25/01/ mm/12 ore

60 EVENTO DEL 27/28 GENNAIO 2006 SITUAZIONE PREVISTA - CARTE DI PRECIPITAZIONI DEL BOLAM 21 Km DEL 25/01/2006 3/10 mm/12 ore TOTALE EVENTO 6/20 mm/36 ore

61 EVENTO DEL 27/28 GENNAIO 2006 SITUAZIONE PREVISTA - CARTE DI PRECIPITAZIONI DEL BOLAM 21 Km DEL 26/01/ /10 mm/12 ore 5/20 mm/12 ore

62 EVENTO DEL 27/28 GENNAIO 2006 SITUAZIONE PREVISTA - CARTE DI PRECIPITAZIONI DEL BOLAM 21 Km DEL 26/01/ /7 mm/12 ore TOTALE EVENTO 13/40 mm/36 ore

63 Bollettino meteo del giorno 26/01/2006 Sulla base dei vari modelli, delle analisi e della propria esperienza si considera che per il giorno 27 potranno cadere fino a 20/50 cm di neve fresca in montagna e 10/20 cm sulle Dolomiti settentrionali, altri 2/10 cm per il giorno successivo. Senza dimenticare che tali quantitativi sono superiori alle indicazioni dei modelli utilizzati dall Ufficio meteo

64 EVENTO DEL 27/28 GENNAIO 2006 ALTEZZA NEVE FRESCA MISURATE IN 24 E 48 ORE 99 cm a 570 m 75 cm a 600 m 125 cm a 350 m 115 cm a 300 m 162 cm a 1000 m 110 cm a 1000 m

65 EVENTO DEL 27/28 GENNAIO 2006 ALTEZZA NEVE FRESCA MISURATE IN 24 E 48 ORE TOTALE DI 156 mm 145 cm DI NEVE FRESCA RIALZO TERMICO DA -8 C A +1 C

66 EVENTO DEL 27/28 GENNAIO 2006 LA VELOCITÀ E LA DIREZIONE DEL VENTO Direzione vento fra 1400 e 2200 m Velocità vento fra 1400 e 2200 m

67 EVENTO DEL 27/28 GENNAIO 2006 LA NEVE OSSERVATA IN QUOTA PREALPI DOLOMITI

68 EVENTO DEL 27/28 GENNAIO 2006 FOTO DI FELTRE (270 m) SOTTO PIÙ DI UN METRO DI NEVE 1 m DI NEVE FRESCA IN 18 ORE (Dalle 20 del 26 alle 14 del 27/01/2006) Durante la fase più attiva cadono dai 10 ai 12 cm/ora

69 EVENTO DEL 27/28 GENNAIO 2006 FOTO DI FELTRE (270 m) SOTTO PIÙ DI UN METRO DI NEVE L episodio nevoso del 27/28 gennaio 2006 ha bersagliato soprattutto le Prealpi e la fascia altimetrica inferiore a 500/600 m Massime quantità rilevate attorno ai m: 120/130 cm in meno di 36 ore Nevicata eccezionale non tanto per i quantitativi (assai simili agli spessori riscontrati nel 1978 oppure nel 1986, ma in 48/72 ore e non in un arco di tempo cosi breve

70 EVENTO DEL 27/28 GENNAIO 2006 ALTEZZA NEVE FRESCA MISURATE IN 24 E 48 ORE stazione BELLUNO (390 m) FELTRE (270 m) LAMON (600 m) ARSIE (314 m) FONZASO (340 m) SEREN DEL GRAPPA (387 m) AGORDO (578 m) Neve fresca In 24 ore 42 cm 102 cm 106 cm 128 cm 130 cm 130 cm 84 cm Neve fresca In 48 ore 42 cm + Pioggia 109 cm 111 cm 134 cm 135 cm 134 cm 99 cm IN QUOTA SULLE PREALPI CADONO PER LO PIÚ DAI 60/100 cm, ECCEZIONALMENTE 120 cm (MAX DI 162 cm SUL CAMPOGROSSO A 1464 m DI QUOTA). SU DOLOMITI MERIDIONALI MAX DI 100/110 cm SOTTO I 1000 m E SPESSO MENO DI 40/50 cm SOPRA I 1200 m.

71 EVENTO DEL 27/28 GENNAIO 2006 FOTO DI UNA VALANGHA SCESA FINO A 300 m DI QUOTA SULLE PREALPI ALLE PORTE DI FELTRE Valanga avillaga a 350 m di quota Valanga in bagno Ad Arsie 314 m Valanga ad Arsie 314 m

72 Conclusione La previsione del rischio valanghe è funzione dello stato del manto nevoso, ma è strettamente collegato all andamento meteorologico. Una buona previsione del tempo fornisce una traccia pertinente per il previsore valanghe, nel caso contrario occorre reagire in modo tempestivo in modo da fornire con la massima tempistica una previsione corretta.

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