Art Opposizione ai decreti riguardanti crediti di lavoro

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1 996 Art Esecuzione provvisoria Se il credito è fondato su cambiale, assegno bancario, assegno circolare, certificato di liquidazione di borsa, o su atto ricevuto da notaio o da altro pubblico ufficiale autorizzato, il giudice, su istanza del ricorrente, ingiunge al debitore di pagare o consegnare senza dilazione, autorizzando in mancanza l esecuzione provvisoria del decreto e fissando il termine ai soli effetti dell opposizione. L esecuzione provvisoria può essere concessa anche se vi èpericolo di grave pregiudizio nel ritardo, ovvero se il ricorrente produce documentazione sottoscritta dal debitore, comprovante il diritto fatto valere; il giudice può imporre al ricorrente una cauzione. ( 1 ) In tali casi il giudice può anche autorizzare l esecuzione senza l osservanza del termine di cui all art ( 1 ) Comma così modifcato dalla legge 263/2005 con decorrenza dal 1 marzo Art Notificazione del decreto L originale del ricorso e del decreto rimane depositato in cancelleria. Il ricorso e il decreto sono notificati per copia autentica a norma degli art. 137 e seguenti. La notificazione determina la pendenza della lite. Art. 644 ( 1 ) - Mancata notificazione del decreto Il decreto d ingiunzione diventa inefficace qualora la notificazione non sia eseguita nel termine di sessanta giorni dalla pronuncia, se deve avvenire nel territorio della Repubblica (escluse le province libiche), e di novanta giorni negli altri casi; ma la domanda può essere riproposta. ( 1 ) Articolo così modificato dal Decreto legge 18 ottobre 1995, n Art Opposizione L opposizione si propone davanti all ufficio giudiziario al quale appartiene il giudice che ha emesso il decreto, con atto di citazione notificato al ricorrente nei luoghi di cui all art Contemporaneamente l ufficiale giudiziario deve notificare avviso dell opposizione al cancelliere affinché ne prenda nota sull originale del decreto. In seguito all opposizione il giudizio si svolge secondo le norme del procedimento ordinario davanti al giudice adito; ma i termini di comparizione sono ridotti a metà. Art Opposizione ai decreti riguardanti crediti di lavoro Quando il decreto è stato pronunciato per crediti dipendenti da rapporti individuali di lavoro, entro cinque giorni dalla notificazione l atto di opposizione deve essere denunciato a norma dell articolo 430 all associazione sindacale legalmente riconosciuta alla quale appartiene l opponente. In tale caso il termine per la comparizione in giudizio decorre dalla scadenza del ventesimo giorno successivo a quello della notificazione dell opposizione.

2 999 Titolo I - Dei procedimenti sommari Artt Art Iscrizione d ipoteca I decreti dichiarati esecutivi a norma degli artt. 642, 647 e 648, e quelli rispetto ai quali è rigettata l opposizione costituiscono titolo per l iscrizione dell ipoteca giudiziale. Art Impugnazione Il decreto d ingiunzione, divenuto esecutivo a norma dell art. 647, può impugnarsi per revocazione nei casi indicati nei numeri 1, 2, 5 e 6 dell art. 395 e con opposizione di terzo nei casi previsti nell art. 404 secondo comma. SCHEMA DELL ITER PROCEDIMENTALE IL PROCEDIMENTO DI INGIUNZIONE Il ricorso va depositato in cancelleria con i documenti che si allegano quale prova (art. 638 c.p.c.) Il Giudice ritiene che la domanda sia insufficientemente giustificata (art. 640 co.1 c.p.c.) Il Giudice emette un decreto con cui ingiunge al debitore di adempiere o di proporre opposizione entro 40 gg. (art. 641 c.pc.) Il ricorrente non provvede alla prova Il Giudice rigetta la domanda con decreto motivato (art. 640, co. 2, c.p.c.) Il ricorrente provvede alla prova L ingiunto propone opposizione con citazione entro 40 gg. e si costituisce Il decreto ingiuntivo viene notificato al debitore insieme con il ricorso (entro 60 gg.) su richiesta del ricorrente L ingiunto non propone opposizione entro 40 gg. o non si costituisce La notifica non avviene entro 60 gg. Il decreto diviene inefficace (art. 644 c.p.c.) Il giudizio si svolge nelle forme ordinarie Il decreto ingiuntivo è dichiarato esecutivo dal giudice (art. 647 c.p.c.)

3 1000 APPROFONDIMENTI Sommario: 1.1. Il procedimento di ingiunzione: caratteristiche Condizioni di ammissibilità I crediti aventi ad oggetto le somme liquide di denaro I crediti aventi per oggetto una determinata quantità di cose fungibili Consegna di cosa mobile determinata La prova che consente una pronuncia di ingiunzione La prova scritta Documenti utili ai fini dell emanazione di un decreto ingiuntivo ex art. 634 c.p.c Valore probatorio della fattura commerciale I titoli di credito: assegno bancario e cambiale Altri documenti utili alla emanazione di un decreto ingiuntivo: documento informatico, verbale di assemblea condominiale La prova scritta per i crediti dello Stato e degli Enti pubblici Crediti per prestazioni professionali: la valenza probatoria della parcella delle spese e delle prestazioni (art. 636 c.p.c.) Il procedimento speciale previsto dalla Legge n. 794/1942 per avvocati e procuratori Il procedimento monitorio: competenza per territorio, valore e materia La c.d. dichiarazione di contenimento di valore della domanda Casi particolari di competenza per materia Il ricorso per decreto ingiuntivo: forma della domanda, requisiti e deposito Il rigetto della domanda L accoglimento del ricorso e l emissione del decreto ingiuntivo La liquidazione delle spese L esecuzione provvisoria del decreto ingiuntivo ex art. 642, c. 1, c.p.c La provvisoria esecutività del decreto per riscossione di contributi condominiali La provvisoria esecutività facoltativa ex art. 642, c. 2, c.p.c La notificazione del decreto ingiuntivo (art. 643 c.p.c.) Il retroagire degli effetti della pendenza al momento del deposito del ricorso (Cass., ss.uu., , n ) Mancata notificazione del decreto ingiuntivo e dichiarazione di inefficacia (art. 644 c.p.c.) Casistica in tema di notificazione del decreto ingiuntivo L opposizione a decreto ingiuntivo (art. 645 c.p.c.): natura del procedimento L opposizione a decreto ingiuntivo: caratteristiche del procedimento La possibilità di chiamata in causa del terzo nel giudizio di opposizione Allegazioni e deduzioni istruttorie L atto di opposizione: forma, termini a comparire e notifica Termine di costituzione per l opponente ed overruling Opposizione a decreto ingiuntivo emesso per un credito inerente un rapporto di locazione di immobile Esecutorietà del decreto ingiuntivo per mancata opposizione o per mancata attività dell opponente: l efficacia del giudicato (art. 647 c.p.c.) Il difetto di opposizione tempestiva da parte del debitore-ingiunto Esecuzione provvisoria del decreto ingiuntivo in pendenza del giudizio di opposizione (art. 648 c.p.c.) La provvisoria esecuzione parziale La cauzione ex art. 648, c. 2, c.p.c La sospensione dell esecuzione provvisoria (art. 649 c.p.c.) I presupposti per la sospensione Effetti della sospensione L opposizione tardiva a decreto ingiuntivo (art. 650 c.p.c.) La conciliazione delle parti Il rigetto totale o parziale dell opposizione La sentenza di accoglimento dell opposizione L esecutorietà del decreto ingiuntivo ex art. 654 c.p.c L iscrizione dell ipoteca giudiziale (art. 655 c.p.c.) L impugnazione per revocazione del decreto ingiuntivo esecutivo (art. 656 c.p.c.) Il procedimento di ingiunzione: caratteristiche. - Il procedimento di ingiunzione viene comunemente definito come «procedimento speciale e sommario», il cui scopo è quello di arrivare alla formazione di un titolo esecutivo nel minor tempo possibile. Si tratta di un particolare procedimento caratterizzato da una cognizione sommaria che ha portato parte della dottrina a definirlo come procedimento senza contraddittorio, dato che il decreto ingiuntivo viene emesso inaudita altera parte (d altro canto la stessa Corte di Cassazione con sentenza n del , ha ritenuto che l audizione del debitore, qualora fosse prevista, «risulterebbe in evidente contrasto con la natura della procedura monitoria tendente, con evidenti profili di sommarietà, ad un accertamento con prevalente funzione esecutiva»). In realtà non pare corretto definire quello monitorio come un procedimento senza contraddittorio, anche perché così ragionan-

4 1036 sposto degli artt. 645, c. 2, c.p., 163-bis,c.2,e 165 c.p.c. nella parte in cui prevedono che il termine di iscrizione a ruolo della causa di opposizione a decreto ingiuntivo decorra dal perfezionamento della notificazione dell atto di opposizione (piuttosto che dalla consegna di esso all ufficiale giudiziario), anche quando l opponente abbia ottenuto la dimidiazione dei termini processuali ordinari. Quest ultima dipende, infatti, da una libera scelta dell opponente, il quale, di conseguenza, non può dolersi di non aver potuto rispettare un termine che, pur assai ristretto, è stato egli stesso ad accertare: tale circostanza basta ad escludere qualsiasi contrasto sia con il diritto di difesa di cui all art. 24 Cost., sia con il principio di parità dei litiganti sancito dall art. 111 Cost. e dall art. 6 della Convenzione europea sui diritti dell uomo» (Cass. civ., , n ; si vedano anche Corte Cost., , n. 249 e Corte Cost., , n. 18) Termine di costituzione per l opponente ed overruling. - L atto di citazione in opposizione a decreto ingiuntivo (che si atteggia, quanto alla forma, come un normale atto di citazione) può prevedere termini liberi, tra il giorno della notificazione della citazione e quello dell udienza di comparizione ridotti della metà, rispetto a quelli ordinari di cui all art. 163-bis c.p.c. (quarantacinque giorni, se il luogo della notificazione si trova in Italia, e settantacinque se si trova all estero). Orbene, al riguardo, e fino ad oggi, fatta eccezione per un unico precedente giurisprudenziale, rimasto peraltro isolato (Cassazione Civile , n. 8), la giurisprudenza della Cassazione è sempre stata costante nel ritenere che i termini di costituzione dell opponente si dimezzano ex lege solo nel caso in cui vengano ridotti, volontariamente o involontariamente, i termini a comparire dell opposto: «È orientamento giurisprudenziale consolidato, costituente diritto vivente, quello secondo cui, nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo, la riduzione alla metà del termine di costituzione dell opponente, ai sensi dell art. 645, c. 2 c.p.c., consegue automaticamente al fatto obiettivo della concessione all opposto di un termine di comparizione inferiore a quello previsto dall art. 163-bis c.p.c., anche se involontaria» (Corte Cost., ord , n. 230). Va dato conto, tuttavia, di un recente orientamento, rappresentato dalla sentenza della Cassazione n /2010 con cui le Sezioni Unite hanno affermato che: «esigenze di coerenza sistematica, oltre che pratiche, inducono ad affermare che non solo i termini di costituzione dell opponente e dell opposto sono automaticamente ridotti alla metà in caso di effettiva assegnazione all opposto di un termine a comparire inferiore a quello legale, ma che tale effetto automatico è conseguenza del solo fatto che l opposizione sia stata proposta, in quanto l art. 645 c.p.c. prevede che in ogni caso di opposizione i termini a comparire siano ridotti alla metà. Nel caso, tuttavia, in cui l opponente assegni un termine di comparizione pari o superiore a quello legale, resta salva la facoltà dell opposto, costituitosi nel termine dimidiato, di chiedere l anticipazione dell udienza di comparizione ai sensi dell art. 163-bis c.p.c.». Con tale statuizione le Sezioni Unite hanno dato vita al fenomeno del c.d. overruling: un cambiamento delle regole del gioco a partita già iniziata e, dunque, una attribuzione al giudice di un potere-dovere di giudicare l atto introduttivo in base a forme e termini il cui rispetto non era richiesto al momento della proposizione della domanda. È di tutta evidenza come, una simile giurisprudenza rischia di provocare uno sconvolgimento non indifferente del sistema processuale, con vere e proprie dichiarazioni in massa di improcedibilità, come d altro canto ha denunciato lo stesso Consiglio Nazionale Forense, che si è subito affrettato a chiedere un intervento normativo interpretativo dell art. 645 c.p.c., al fine di scongiurare una sorta di smaltimento, per vie improprie, del carico di lavoro dei giudici statali ( 6 ). ( 6 ) In tal senso cfr. M.Bove, Per evitare im-

5 1064 le spese di questo procedimento che si liquidano in complessive P... di cui P... per spese, P...per diritti di procuratore, P... per onorari di avvocato, oltre IVA e CPA nonché le spese generali pari al 12,5% come per legge, oltre le successive occorrende, dichiarando il provvedimento provvisoriamente esecutivo, ex art. 642 c.p.c., al fine di consentire al ricorrente, in caso di mancato immediato pagamento, di procedere ad esecuzione forzata nei confronti del debitore. Fissa altresì il termine di giorni 40 dalla notifica del ricorso e del decreto, ai soli fini dell eventuale opposizione, avvertendo il debitore che potrà fare opposizione, entro tale termine, avanti questo giudice, a norme degli artt. 645 e ss. c.p.c. Luogo, data Il Giudice 111. Atto di citazione in opposizione a decreto ingiuntivo TRIBUNALE ORDINARIO DI... (SEZIONE DISTACCATA DI...) ATTO DI CITAZIONE IN OPPOSIZIONE A DECRETO INGIUNTIVO N.... Nel procedimento promosso dal Sig.... rappresentato e difeso dall Avv... Attore-opponente CONTRO il Sig.... rappresentato e difeso dall Avv.... convenuto-opposto L Avv... quale proc. e dom. di attore-opponente nato a..., il..., residente in...alla via...c.f...., giusta mandato a margine del / in calce al presente atto con domicilio eletto in Via... n.... espone quanto segue. FATTO Si esporranno le ragioni che giustificano la domanda, ossia si narrerà il fatto ostativo al sorgere del credito/ alla consegna di una determinata quantità di cose fungibili/ alla consegna di una cosa mobile determinata vantato dal ricorrente. DIRITTO Si esporranno le ragioni ed argomentazioni giuridiche che fondano la domanda. Tutto quanto premesso, il Sig.... attore-opponente ut supra rappresentato, difeso e domiciliato, CITA Il Sig.... convenuto-opposto presso il procuratore domiciliatario Avv.... con studio sito in...