MODELLO 730/2013 NOVITA E AGGIORNAMENTI. Roma, 6 marzo 2013

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1 MODELLO 730/2013 NOVITA E AGGIORNAMENTI Roma, 6 marzo 2013

2 PRINCIPALI NOVITA esclusione da IRPEF dei redditi dei terreni e fabbricati non affittati soggetti ad IMU; modifiche per il reddito dei fabbricati di interesse storico e artistico concessi in locazione; modifiche alla compilazione del quadro B reddito dei fabbricati; nuovo codice per indicare i lavoratori frontalieri; detrazione 36% elevata al 50% per il periodo 26/6/ /6/2013; inseriti nuovi soggetti per l attribuzione dell 8 per mille; inserita la deducibilità di nuove erogazioni liberali a favore di enti religiosi; ridotta la deducibilità dei contributi SSN versati con il premio assicurativo; modifiche per la compilazione dei dati degli acconti (quadro F). Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/2013 2

3 SCADENZE 2013 ADEMPIMENTO SCADENZA Consegna mod. CUD ai contribuenti 28 febbraio Consegna mod. 730 al C.A.F maggio Consegna mod. 730 e al dipendente 17 giugno Trasmissione mod giugno Trasmissione telematica mod giugno Comunicazione al sostituto di variazione acconto 30 settembre Consegna mod. 730 integrativo al CAF 25 ottobre Trasmissione mod integrativo 10 novembre Consegna mod integrativo al dipendente 10 novembre Trasmissione telematica mod. 730 integrativo. 10 novembre Conguagli = con la retribuzione di competenza del mese di luglio. Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/2013 3

4 NUOVI CASI DI ESONERO E esonerato dalla presentazione della dichiarazione chi possiede esclusivamente i redditi derivanti da: abitazione principale, relative pertinenze e altri fabbricati non locati; lavoro dipendente o pensione + abitazione principale, relative pertinenze e altri fabbricati non locati a condizione che: - i redditi siano corrisposti da un unico sostituto d imposta o certificati dall ultimo - le detrazioni per carichi di famiglia siano spettanti e non siano dovute le addizionali regionale e comunale). Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/2013 4

5 Mod quadri UNICO/2013 Il quadro RM deve essere compilato per indicare, ad es.: valore degli immobili o delle attività finanziarie detenute all estero per il calcolo delle relative imposte dovute (IVIE e IVAFE); i dati relativi alla rivalutazione del valore dei terreni operata nel Il quadro RW deve essere compilato dalle persone fisiche che, nel 2012: hanno detenuto investimenti o attività estere di natura finanziaria per un valore superiore a euro; hanno effettuato trasferimenti da e verso l estero per un ammontare complessivo superiore a euro. Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/2013 5

6 Redditi fondiari Quadro A terreni Quadro B - fabbricati

7 Redditi fondiari particolarità IMU Fabbricati non locati Dal 2012 l IMU sostituisce l IRPEF e le relative addizionali dovute per i fabbricati non locati, compresi quelli dati in comodato gratuito. Nel quadro B devono essere indicati tutti gli immobili posseduti e, chi presta l assistenza fiscale, calcolerà il reddito dei fabbricati tenendo conto solo di quelli locati. Terreni non locati Reddito dominicale: IMU Reddito agrario: IMU IRPEF Terreni esenti IMU (es. terreni ricadenti in aree montane) - SI IRPEF Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/2013 7

8 Fabbricati indicazioni nel quadro B Inseriti nuovi codici per indicare l utilizzo del fabbricato Sostituisce ICI DOVUTA da barrare in caso di esenzione IMU Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/2013 8

9 Fabbricati - quadro B rapporto IMU / IRPEF Codici utilizzo colonna 2 rapporto IMU / IRPEF 1 - abitazione principale (non parzialmente locata) 2 - a disposizione. 3 - locazione libero mercato locazione equo canone 5 - pertinenza abitazione principale 8 - locazione canone concordato. 9 - altri casi ( ex dal 9 al 13). - fabbricati privi di allacciamenti e non utilizzati - pertinenza di immobile tenuto a disposizione - fabbricato tenuto a disposizione da residenti all estero temporaneamente - immobile di proprietà condominiale 10 - abitazione o pertinenza data in uso a un familiare o abitato da un comproprietario.. IMU IMU IMU + IRPEF IMU + IRPEF IMU IMU + IRPEF IMU IMU continua Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/2013 9

10 Fabbricati quadro B rapporto IMU / IRPEF.. segue 11 - abitazione principale parzialmente locata a libero mercato: - se rendita >= canone. - se rendita < canone 12 - abitazione principale parzialmente locata a canone concordato: - se rendita >= canone. - se rendita < canone 14 - locazione immobile regione Abruzzo comodato immobile regione Abruzzo 16 - reddito fabbricati attribuito da soc. semplici reddito fabbricati attribuito da soc. semplice non imp. Irpef IMU IMU + IRPEF IMU IMU + IRPEF IMU + IRPEF IMU IMU + IRPEF IMU + IRPEF Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

11 Immobili di interesse storico e artistico NON LOCATI Dal 2012 il reddito si determina secondo le regole ordinarie IMU LOCATI Il canone di locazione deve essere ridotto del 35% IMU + IRPEF Quadro F sez. I rigo F1- Acconti versati per l anno 2012 Da compilare solo se gli acconti sono stati rideterminati tenendo conto delle nuove disposizioni per gli immobili storici Indicare l importo di rigo 57 del mod rideterminato Imponibile addizionale comunale rideterminato Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

12 Quadro B IMU dovuta per il 2012 da barrare se il fabbricato è esente IMU Se i dati del fabbricato sono su più righi riportare solo sul primo La colonna deve sempre essere compilata tranne nei casi di: esonero da IMU immobile condominiale con IMU pagata dall amministratore. In caso di comproprietà ogni soggetto deve indicare la propria quota. Deve essere indicata anche se non versata. Se i dati del fabbricato sono indicati su più righi, l IMU deve essere riportata solo sul primo. Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

13 Quadro B immobili locati X Codice canone Importo canone Tassazione ordinaria 1 85% 2 75% 4 65% Immobili storici e artistici Cedolare secca 3 100% Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

14 Quadro B colonna 11 cedolare secca a regime La casella può essere barrata solo in presenza delle apposite condizioni; contratti di locazione riferiti ad immobili ad uso abitativo e relative pertinenze locati per finalità abitative; il locatore deve comunicare preventivamente al conduttore, tramite lettera raccomandata, la scelta della cedolare e la rinuncia agli aggiornamenti Istat; se il contratto prevede espressamente la rinuncia agli aggiornamenti la lettera non deve essere inviata; l opzione deve essere espressa in sede di registrazione del contratto e produce effetti per l intera durata del contratto, salva la possibilità di revoca; l opzione può essere espressa alla scadenza di ciascuna annualità contrattuale e produce effetti per la residua durata del contratto, salvo revoca; l opzione può essere espressa in DR solo per i contratti di locazione per i quali non sussiste l obbligo di registrazione (durata non superiore a 30 giorni); se il contratto è registrato l opzione va esercitata in sede di registrazione. Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

15 Quadro B sezione II cedolare secca In caso di opzione per la cedolare nella sezione II devono essere indicati gli estremi di registrazione del contratto di locazione. In caso di contratti di durata non superiore a 30 giorni non registrati deve essere barrata la casella Contratti non superiori 30 gg. Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

16 Cedolare secca opzione espressa nella DR per il 2011 Con nota dell Agenzia delle Entrate del 14/2/2013 è stato precisato che in caso di opzione esercitata in sede di presentazione della dichiarazione dei redditi per i contratti in corso alla data del 7 aprile 2011 tale opzione: mantiene i suoi effetti anche per le annualità successive non deve essere rinnovata alla scadenza della prima annualità successiva. Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

17 Reddito dei fabbricati locati art. 37 c. 4 bis Tuir Per coprire gli oneri derivanti dall applicazione della riforma del lavoro è stata modificata la determinazione del reddito degli immobili affittati. A decorrere dal 1/1/2013 il canone di locazione dovrà essere ridotto forfettariamente del 5% anziché del 15%, con conseguente aumento del reddito da assoggettare a tassazione. Alla luce di tale previsione può aumentare la convenienza ad esercitare l opzione per la cedolare secca. Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

18 Quadro C Lavoro dipendente

19 Quadro C casella Rientro in Italia Nella casella indicare: 1 se si fruisce dell agevolazione per i lavoratori dipendenti (i redditi concorrono alla formazione del reddito complessivo per il 20% per le lavoratrici e per il 30% per i lavoratori; 2 se si fruisce dell agevolazione per docenti e ricercatori (i redditi concorrono alla formazione del reddito complessivo per il 10%). Il beneficio è riconosciuto direttamente dal datore di lavoro. La casella va barrata solo se il datore di lavoro non ha potuto riconoscere l agevolazione, in questo caso il reddito va indicato nella misura ridotta. Nelle annotazioni del CUD deve essere evidenziato l ammontare ridotto che concorso a formare il reddito oppure la quota non imponibile se il sostituto non ha operato la riduzione. Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

20 Quadro C redditi dei frontalieri I redditi derivanti da lavoro dipendente prestato all estero in zone di frontiera e in altri Paesi limitrofi concorrono a formare il reddito complessivo, per l anno 2012 e 2013, per l importo eccedente euro ( in precedenza la franchigia era ). 4 Riportare l intero importo percepito, comprensivo della quota esente. In presenza di CUD, all importo indicato nel punto 1 va sommata la quota esente riportata nelle annotazioni. Ai fini della determinazione della misura dell acconto Irpef dovuto per l anno 2013 non si tiene conto di tale benefici. Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

21 Quadro C rigo 5 incremento produttività MOD. CUD Non imponibile al 50% es. per indennità volo o navigazione Interessa solo i lavoratori dipendenti (settore privato) che hanno percepito compensi per incremento della produttività. Condizione: reddito 2011 di lavoro dipendente non superiore a euro comprensivo delle somme assoggettate all imposta sostitutiva del 10% Beneficio: imposta sostitutiva 10% su un importo non superiore a euro Compilazione quadro C: può essere obbligatoria o facoltativa Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

22 Modello 730/3 Prospetto di liquidazione

23 Modello 730/3 prospetto di liquidazione L importo indicato nel rigo 137 comprende l imponibile cedolare secca ed è da utilizzare per l attribuzione delle detrazioni fiscali (per carichi di famiglia, per redditi di lavoro dipendente, pensione, assimilati e per canoni di locazione Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

24 Modello 730/3 prospetto di liquidazione In questi righi vanno indicati i redditi relativi all abitazione principale e ai fabbricati non locati, nonché il reddito dominicale dei terreni non affittati. Si tratta dei redditi per i quali l IMU ha sostituito l IRPEF e le relative addizionali regionali e comunali. Gli importi indicati in questi righi possono assumere rilievo nell ambito di prestazioni assistenziali o previdenziali. Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

25 QUADRO E ONERI E SPESE Novità & alcuni chiarimenti

26 Novità quadro E - sez. I SPESE PER CANONI DI LOCAZIONE DEGLI STUDENTI FUORI SEDE 18 DAL 2012, la detrazione del 19% sui canoni di locazione degli studenti fuori sede si applica anche ai canoni derivanti da contratti di locazione/ospitalità agli studenti iscritti ad università situate oltre i confini nazionali, ossia: - in uno Stato membro dell UE - in uno degli Stati aderenti all Accordo sullo SEE In tal caso, ai contratti si applica la normativa vigente nello Stato in cui l immobile è situato. Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

27 Novità quadro E - sez. II NEW CONTRIBUTO S.S.N. VA INDICATO SEPARATAMENTE a colonna 1 DAL 2012, il contributo S.S.N. applicato sui premi delle assicurazioni RC per i danni causati dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, per il quale l impresa di assicurazione ha esercitato il diritto di rivalsa nei confronti del contraente, NON è più deducibile integralmente dal reddito complessivo del contraente (art. 10, c. 1, lett. e) del TUIR). Deducibilità parziale per la parte che eccede 40 euro (art. 4, c. 76, L. 92/2012) Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

28 Novità quadro E - sez. II Contributi versati alla Cassa Colf (CAS.SA.COLF) non sono deducibili non vanno inseriti (fonte: Consulta Nazionale dei CAF ) Contributo forfettario di euro versato per regolarizzare i lavoratori dipendenti stranieri non è deducibile (art. 5, c. 5, D.Lgs. 16/07/2012, n. 109) Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

29 Chiarimenti spese mediche e sanitarie DISPOSITIVI MEDICI e MEDICO DIAGNOSTICI IN VITRO (MD e IVD) SI detrazione purchè su scontrino/fattura non sia presente solo la generica dicitura dispositivo medico o abbreviazioni, ma pure la descrizione del MD-IVD. Occorre: conservare, per tipologia di prodotto, la documentazione (foglietto illustrativo, scatola, altro..) da cui risulti la marcatura CE comprovare che il prodotto abbia il contrassegno CE Per i dispositivi indicati nell allegato alla C.M. n. 20/E/2011 NON occorre comprovare che siano contrassegnati dalla marcatura CE. E sufficiente conservare la documentazione a supporto. Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

30 Chiarimenti spese mediche e sanitarie DISPOSITIVI MEDICI e MEDICO DIAGNOSTICI IN VITRO (MD e IVD) Occorre prescrizione medica o dichiarazione sostitutiva di atto notorio che attesti la necessità dell acquisto nel caso di acquisto di parrucche o protesi tricologiche (R.M. n. 9/E/2010). Non è più necessaria per l acquisto di materassi e traverse antidecubito, non essendo richiesta neppure per i materassi ortopedici. La prescrizione medica non è richiesta per la generalità dei dispositivi medici Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

31 Chiarimenti spese mediche e sanitarie DISPOSITIVI MEDICI e MEDICO DIAGNOSTICI IN VITRO (MD e IVD) (C.M. n. 19/E, punto 2.4, del 01/06/2012) I venditori di dispositivi medici possono assumere su di sé l onere di individuare i prodotti detraibili indicando sul documento fiscale anche: prodotto con marcatura CE + direttiva comunitaria di riferimento contribuente ESONERATO dal conservare i documenti comprovanti la conformità alle direttive europee Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

32 Chiarimenti spese mediche e sanitarie PROFESSIONI SANITARIE RIABILITATIVE (C.M. n. 19/E, punto 2.2, del 01/06/2012) SI detrazione anche senza prescrizione medica. Dal documento fiscale rilasciato dal professionista sanitario che certifica il corrispettivo, devono risultare: - la figura professionale - la descrizione della prestazione sanitaria resa Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

33 Chiarimenti spese veicoli per disabili DECESSO DEL DISABILE E RATE RESIDUE (C.M. n. 19/E, punto 3.1, del 01/06/2012) L EREDE del disabile deceduto, che ne deve presentare la dichiarazione dei redditi, ha la possibilità di portare in detrazione in unica soluzione tutte le (eventuali) rate residue, indicando la somma. La casellina di rigo E4 non va compilata. Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

34 Novità quadro E - sez. III Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

35 Novità quadro E - sez. III-A Col. 2 (PERIODO 2006/2012): 1 = detrazione 41% per spese relative a fatture emesse dal 1 GEN al 30 SETT = detrazione 36% per spese relative a fatture emesse prima del 1 GEN 2006, dal 1 OTT al 31 DIC 2006 e dal 1 GEN al 25 GIU = detrazione 50% per spese relative a fatture emesse dal 26 GIU al 31 DIC 2012 Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

36 Novità quadro E - sez. III-B Col. 2 - barrare anche per interventi iniziati tra 1 GEN 13 MAG 2011 se è stata inviata la Comunicazione al C.O.P. ma solo nel caso in cui non è stata presentata la DR (soggetti esonerati) o che non hanno fruito della 1 rata di detrazione fiscale Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

37 Novità quadro E - sez. III-B Questa sezione DEVE essere compilata nella 1 dichiarazione dei redditi in cui si fruisce della detrazione. Diversamente, nessun obbligo compilativo nelle dichiarazioni dei redditi in cui vengono riportate le rate successive di ripartizione della detrazione. superfluo indicare nuovamente i dati catastali se sono già stati forniti in precedente DR (o nella Comunicazione al C.O.P.) Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

38 Novità quadro E - sez. III ESEMPIO Su 2 immobili (o stesso immobile) vengono eseguiti i seguenti interventi: a) nel 2011, spese per (dati catastali già forniti nel /11) b) nel 2012, fino al 25/06/2012 spese per e dal 26/06/2012 spese per X 1 INSERIRE I I DATI CATASTALI RICHIESTI Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

39 Chiarimenti detrazione 36-50% BONIFICI INCOMPLETI (C.M. n. 19/E, punto 3.1, del 01/06/2012) I bonifici devono, a pena di decadenza dal bonus, contenere tutti gli elementi richiesti dal D.M. 41/1998: causale del versamento (dal 01/01/2012 art.16-bis del TUIR ) codice fiscale del beneficiario della detrazione numero di partita iva o codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato Possibilità di ripetere il pagamento con nuovo bonifico completo. NOTA BENE: valenza anche ai fini della detrazione 55% Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

40 Chiarimenti detrazione 36-50% SOGGETTI DI ETA NON INFERIORE A 75 E 80 ANNI (istruzioni ministeriali al modello /12) NON possono più rideterminare in 3 5 quote annue le rate residue relative a spese sostenute prima del 01/01/2012.possono solo continuare la minore rateazione in caso di scelta attuata in passato. Quindi. Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

41 Chiarimenti detrazione 36-50% Col. 5 (CODICE): 2 = contribuente che aveva compiuto 80 anni nel 2010 o nel 2011 e aveva rideterminato nello stesso anno in 3 rate la detrazione che in precedenza aveva rideterminato in 5 rate continua la rateazione I CONTRIBUENTI CHE HANNO COMPIUTO 80 ANNI NEL 2012 NON POSSONO PIU RIDETERMINARE IN 3 RATE LA DETRAZIONE CHE NELLA PRECEDENTE DR AVEVANO GIA RIDETERMINATO IN 5 RATE. Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

42 Chiarimenti detrazione 36-50% ACQUISTO O ASSEGNAZIONE DI IMMOBILI FACENTI PARTE DI EDIFICI RISTRUTTURATI (istruzioni ministeriali al modello /12) L Agenzia delle Entrate conferma l interpretazione del Consiglio Nazionale del Notariato (studio n T del 04/01/2013) spese per acquisto/assegnazione immobile sostenute dal 26/06/2012 al 30/06/2013 detrazione del 50% entro il limite massimo di Euro Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

43 Quadro E - sez. IV detrazione 55% ENTRO IL 02/04/2013 invio all Agenzia delle Entrate della Comunicazione per i lavori che proseguono per più periodi d imposta Il 31 Marzo è Pasqua e il 1 Aprile è il lunedi dell Angelo C.M. n. 21/E del 23/04/2010, p.to 3.5: NO decadenza dal bonus per inosservanza del termine o omesso invio SI sanzione fissa da 258 a (art. 11, c. 1, D.Lgs. 1997/471) Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

44 QUADRO F ACCONTI RITENUTE ECCEDENZE ALTRI DATI Novità

45 Novità quadro F sez. III - eccedenze Col. 5 (CEDOLARE SECCA) indicare il credito di cedolare secca risultante a rigo RX16, col. 4 di UNICO PF 2012 o punto 38 del CUD 2013 (credito non rimborsato). Se nel 730/2012 era stato chiedo l utilizzo del credito per pagare l IMU con F24, ma tale credito non è stato utilizzato in tutto o in parte riportare il credito cedolare secca (di cui a rigo 164 del mod col. 2 per il dichiarante, col. 4 per il coniuge) Col. 6 (CEDOLARE COMPENSATA IN F24) indicare l eccedenza di cedolare eventualmente compensata in F24 Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

46 Quadro F sez. V - acconti per l anno 2013 Casi particolari Per determinare l acconto 2013 occorre tenere in considerazione particolari situazioni che impongono un ricalcolo dell imposta dovuta: in presenza di redditi di lavoro dipendente prestato all estero in zone di frontiera l acconto deve essere calcolato senza tenere conto della franchigia di esenzione di euro prevista per il 2012 (anche se è confermata anche per il 2013); i redditi dominicali e agrario devono essere ulteriormente rivalutati del 15 %. In caso di terreno agricolo posseduto e condotto da coltivatore diretto e da imprenditore agricolo professionale la rivalutazione è del 5%. Seminario del 6 marzo 2013 novità modello 730/

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