PIROPLASTICITÀ DEGLI IMPASTI DI GRES PORCELLANATO
|
|
- Antonino Berti
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PIROPLASTICITÀ DEGLI IMPASTI DI GRES PORCELLANATO Michele Dondi, Chiara Zanelli CNR-ISTEC, Istituto di Scienza e Tecnologia dei Materiali Ceramici, Faenza, Italy Fábio G. Melchiades, Anselmo O. Boschi, Lisandra R. dos Santos LaRC, Laboratório de Revestimentos Cerâmicos, Departamento de Engenharia de Materiais, Universidade Federal de São Carlos, Brazil Mariano Paganelli, Vittorio Mercurio Expert System Solutions, Modena, Italy Convegno Materie Prime per Piastrelle Ceramiche, Sassuolo, 13 Febbraio 2014
2 piroplasticità Andreev, D. V., Zakharov, A. I. (2012). Structure and rheology of semivitreous porcelain during kilning. Glass and Ceramics, 68(9-10), Il termine piroplasticità è riferito a deformazioni che avvengono durante la cottura. Il fenomeno si manifesta quando si ha sinterizzazione per flusso viscoso in presenza di un abbondante fase amorfa. Assume particolare importanza nel gres porcellanato soprattutto nel caso di grandi formati. La dipendenza della piroplasticità da materie prime e condizioni di processo è ben documentata. Bernardin, A. M., de Medeiros, D. S., Riella, H. G. (2006). Pyroplasticity in porcelain tiles. Materials Science and Engineering: A, 427,
3 piroplasticità nelle porcellane la piroplasticità è stata ampiamente studiata: nelle porcellane non dipende dalla granulometria iniziale del quarzo Buchtel, A. M., Carty, W. M., Noirot, M. D. (2004). Pyroplastic deformation revisited. Whitewares and Materials: Ceramic Engineering and Science Proceedings, 25 (2), Carty, W. M (2003). Glass phase composition in porcelains and correlation with pyroplastic deformation. Whitewares and Materials: Ceramic Engineering and Science Proceedings, 24 (2), Rambaldi, E., Carty, W. M., Tucci, A., Esposito, L. (2007). Using waste glass as a partial flux substitution and pyroplastic deformation of a porcelain stoneware tile body. Ceramics international, 33, Raimondo, M., Zanelli, C., Guarini, G., Dondi, M., Fabbroni, R., & Cortesi, T. (2009). Process of pyroplastic shaping for specialpurpose porcelain stoneware tiles. Ceramics International, 35,
4 modelli della piroplasticità Porte, F., Brydson, R., Rand, B., Riley, F. L. (2004). Creep viscosity of vitreous china. Journal of the American Ceramic Society, 87, w Contenuto di particelle % fase liquida w Vd = k σ (w/d) η-1 Mullite % in volume Vd = velocità di deformazione; σ = sforzo applicato; w = distanza intergranulare; d = dimensione dei grani; η = viscosità della fase liquida; k = costante adim.
5 fase viscosa: un approccio microstrutturale 15% SCHELETRO 15% Quarzo 85% FASE VISCOSA 65% Fase vetrosa 9% Quarzo 8% Mullite 3% Feldspati 10 frequenza (% peso) 100 µm IMPASTO CRUDO IMPASTO COTTO 65% Fase vetrosa 24% Quarzo 8% Mullite 3% Feldspati DIMENSIONE PARTICELLE (µm) IMPASTO COTTO
6 scopo contenuti Identificare le variabili principali che sono responsabili del fenomeno della piroplasticità Suggerire delle soluzioni per contrastare le deformazioni piroplastiche. brevissimo stato dell arte approccio sperimentale risultati > effetto sulla piroplasticità di: proprietà fisiche dei cotti composizione di fase viscosità della fase vetrosa cose da fare conclusioni
7 formulazione degli impasti Gres porcellanato TECNICO formulazioni Caolino Ball clay Na Feldspato GRANELLA Bentonite Talco Zircone Na-K Feldspato GRANELLA Na Feldspato granella Na-K Feldspato granella Quarzo GROSSO 10 5 Quarzo grosso 10 5 Quarzo fine 10 5 Quarzo K Feldspato FINE fine K Feldspato FINE
8 preparazione dei campioni Preparazione dell impasto: macinazione a umido (50% acqua, 0.6% deflocculante, residuo % >45 µm); pressatura di barrette (450 kg f /cm 2, umidità polveri 6.5%); essiccamento in stufa elettrica a 110 C; cottura a 4 temperature massime (gradiente 60 C/min, permanenza 8 minuti). La temperatura di massima densificazione (T md ) corresponde alla temperatura di massimo ritiro in cottura. Le deformazioni in cottura sono state determinate mediante: 1) Test a flessione alla T md per 8 minuti. 2) Expert System Solutions Fleximeter (30 C/min fino a 1205 C, 5 minuti permanenza)
9 flessimetro
10 flessimetro
11 metodi indice piroplastico, PI=(4 h 2 S) (3 L 4 ) -1 h L viscosità uniassiale, E p =(5 ρ g L 4 ) (32 d max h 2 ) -1 S dove h è lo spessore del provino, S è l arco di curvatura del provino deformato, L è la distanza tra gli appoggi, ρ è la densità apparente, g è l accelerazione gravitazionale d max è il tasso di deformazione massimo. assorbimento d acqua, porosità aperta e densità apparente (ISO ) porosità totale come TP = 100 (1 - ρ/sw) peso specifico per picnometria a He (ASTM C-329) porosità chiusa come CP = TP OP composizione di fase determinata per diffrazione di raggi X e RIR-Rietveld metodo. la composizione chimica della fase vetrosa, calcolata dal chimismo e dalla composizione di fase dei cotti, è stata usata per stimare le proprietà fisiche della fase vetrosa ad alta temperatura (viscosità, tensione superficiale) e a temperatura ambiente (densità)
12 effetto della densità apparente del crudo? Densità apparente dopo cottura (g/cm 3 ) Densità apparente prima della cottura (g/cm 3 )
13 proprietà fisiche proprietà unità Temperatura di max densificazione C Assorbimento d acqua % peso Porosità aperta % vol Porosità chiusa % vol Porosità totale % vol Densità apparente g cm Feldspati granella Quarzo grosso 10 5 Quarzo fine 10 5 K Feldspato fine
14 deformazioni in cottura
15 deformazioni in cottura
16 indici di piroplasticità proprietà unit PI Indice piroplastico cm -1 (10-5 ) E p Viscosità uniassiale MPa s d max Deformazione max cm m Massima deformazione (%) Viscosità uniassiale (GPa s) Indice piroplastico (x10-5 cm -1 ) Indice piroplastico (x10-5 cm -1 )
17 composizione di fase dei cotti % wt Quarzo Mullite Feldspato Zircone Indice piroplastico Fase vetrosa Feldspato G Quarzo G 10 5 Quarzo F 10 5 K Feldspato F Fase vetrosa (%) Non c è dipendenza diretta della piroplasticità dalla quantità di fase vetrosa (nell intervallo 60-70%)
18 composizione e proprietà fase vetrosa ossido/proprietà unità SiO 2 % peso TiO ZrO Al 2 O Fe 2 O MgO CaO Na 2 O K 2 O Viscosità a T md kpa s Flow Point (viscosità: log 10 =4) Littleton Point (viscosità: log 10 =6.6) C C Densità a T ambiente g cm Tensione superficiale a T md mn m
19 Effetto della viscosità della fase vetrosa sull indice piroplastico Indice piroplastico Indice piroplastico Viscosità della fase vetrosa alla temperatura di massima densificazione Flow Point della fase vetrosa
20 MICROSTRUTTURA cose da fare Studio microstrutturale Quale modello per la piroplasticità? Confronto dello stesso impasto di gres porcellanato prodotto per via umida e via secca w w Melchiades et al., Cerâmica Industrial, 17 (2012) 14-21
21 conclusioni Anche limitate variazioni nella formulazione dell impasto = significativi effetti sulla deformazione piroplastica. Non c è una chiara correlazione fra piroplasticità e proprietà fisiche. L indice piroplastico non pare influenzato dalla quantità di fase (per lo meno nell intervallo studiato). La piroplasticità dipende dalla viscosità della fase vetrosa (alla temperatura di max densificazione del gres porcellanato). Più alta è la temperatura alla quale il vetro inizia a fluire (oppure maggiore è la viscosità della fase vetrosa a T md ) minore è la deformazione piroplastica. Alcuni impasti con eccesso di fondenti non seguono la tendenza generale. La granulometria è cruciale poiché determina se il quarzo sarà dissolto nella fase liquida, alterandone composizione e proprietà. L uso di materie prime fini (es. micronizzate) può aumentare la viscosità della fase liquida (a T md ) e così portare alla riduzione dell indice piroplastico.
Piroplasticità del gres porcellanato:
Piroplasticità del gres porcellanato: confronto fra ciclo a umido e ciclo a secco Fábio G. Melchiades 1,2, Anselmo O. Boschi 1, Lisandra R. dos Santos Conserva 1,2, Michele Dondi 3, Guia Guarini 3, Mariarosa
DettagliSinterizzazione degli impasti e trasformazioni in cottura
INNOVAZIONE DI PROCESSO PER LA FILIERA DELLA PIASTRELLA CERAMICA SOSTENIBILE Comportamento tecnologico degli impasti per grandi formati: Sinterizzazione degli impasti e trasformazioni in cottura Chiara
DettagliCOMPORTAMENTO TECNOLOGICO DEGLI IMPASTI PER GRANDI FORMATI: REOLOGIA DELLE POLVERI, COMPATTAZIONE, SINTERIZZAZIONE E TENSIONI RESIDUE
INNOVAZIONE DI PROCESSO PER LA FILIERA DELLA PIASTRELLA CERAMICA SOSTENIBILE COMPORTAMENTO TECNOLOGICO DEGLI IMPASTI PER GRANDI FORMATI: REOLOGIA DELLE POLVERI, COMPATTAZIONE, SINTERIZZAZIONE E TENSIONI
DettagliInfluenza di Zeoliti Naturali sulle Proprietà Tecnologiche del Gres Porcellanato
Influenza di Zeoliti Naturali sulle Proprietà Tecnologiche del Gres Porcellanato Michele Dondi, Guia Guarini CNR-ISTEC, Istituto di Scienza e Tecnologia dei Materiali Ceramici, Faenza Roberto de Gennaro,
DettagliIndicazioni mineralogiche per capire il comportamento ceramico delle argille ucraine
Indicazioni mineralogiche per capire il comportamento ceramico delle argille ucraine Chiara Zanelli - Michele Dondi ISTEC CNR Istituto di scienza e tecnologia dei materiali ceramici Faenza (RA) Argille
DettagliDeterminazioni analitiche preliminari ad una variazione di materie prime argillose in impasto
Determinazioni analitiche preliminari ad una variazione di materie prime argillose in impasto Paolo Zannini - Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Dettagliwww.mineraliindustriali.it MINERALI INDUSTRIALI Impasti per grès porcellanato smaltato per i grandi formati : il percorso verso l eccellenza S. Di Primio Confindustria Ceramica 9 Febbraio 2017 PUNTI TRATTATI
Dettaglilight tile L additivazione Inorganica per la produzione di piastrelle di grande formato a basso spessore Federico Piccinini Daniel Vivona
L additivazione Inorganica per la produzione di piastrelle di grande formato a basso spessore Federico Piccinini Daniel Vivona light tile ½ spessore ½ peso ½ impatto ambientale La produzione industriale
DettagliS. Di Primio. Confindustria Ceramica 13 Febbraio 2014
MINERALI INDUSTRIALI Qualificazione tecnica ed ottimizzazione dei costi degli impasti ceramici nazionali per porcellanato tecnico e smaltato : i prodotti dei giacimenti della Minerali Industriali S. Di
DettagliEffetti dell utilizzo di vetro di recupero negli impasti per sanitari
1 Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per la Dinamica dei Processi Ambientali 2 Università degli Studi di Milano Dipartimento di Scienze della Terra Effetti dell utilizzo di vetro di recupero negli
DettagliMicrostruttura superficiale e resistenza alla macchia del gres porcellanato
Giornata di studio "Le materie prime di qualità per piastrelle con elevato valore aggiunto", Sassuolo, Febbraio 2004 Microstruttura superficiale e resistenza alla macchia del gres porcellanato Michele
DettagliSVILUPPO TECNICO ED ESTETICO DI LASTRE CERAMICHE AD ALTO SPESSORE
SVILUPPO TECNICO ED ESTETICO DI LASTRE CERAMICHE AD ALTO SPESSORE D. Biserni, B. Spinelli Sassuolo, 14 luglio 2016 PIASTRELLE CERAMICHE E LASTRE AD ALTO SPESSORE 15 mm 20 mm 25 mm 30 mm PRODOTTI MULTI-FUNZIONALI:
DettagliIMPIEGO DEL FELDSPATO GS60 ADDIZIONATO CON VETRO IN UNA PRODUZIONE INDUSTRIALE DI GRES PORCELLANATO
IMPIEGO DEL FELDSPATO GS60 ADDIZIONATO CON VETRO IN UNA PRODUZIONE INDUSTRIALE DI GRES PORCELLANATO Relatori: C. Carbonchi, P. Danasino, R. Riveriti Una giornata su Le materie prime di qualità per piastrelle
DettagliIL RIFIUTO COME RISORSA: benefici legati al recupero di nuove materie prime
Giovedì 13 Febbraio 2014 MATERIE PRIME PER PIASTRELLE CERAMICHE IL RIFIUTO COME RISORSA: benefici legati al recupero di nuove materie prime Elisa Rambaldi Centro Ceramico Premessa: la normativa D.L. 3/10/2010
DettagliFacoltà di Ingegneria Enzo Ferrari Modena 22 Febbraio 2012 INGOBBI AD ELEVATA RIFLETTANZA SOLARE PER APPLICAZIONI CERAMICHE
Facoltà di Ingegneria Enzo Ferrari Modena 22 Febbraio 2012 INGOBBI AD ELEVATA RIFLETTANZA SOLARE PER APPLICAZIONI CERAMICHE C. Siligardi, L. Rivi, C. Ferrari, A. Libbra* * Scopo del lavoro Preparazione
DettagliAdditivi per Impasto per la riduzione dei costi e dei consumi. Daniel Vivona
Additivi per Impasto per la riduzione dei costi e dei consumi Daniel Vivona Neos Additives Neos Additives Sl è la divisione chimica di Smaltochimica S.p.a., attiva nel settore degli additivi per impasto
DettagliImpasti ceramici a Km0: valorizzazione di materie prime naturali e di recupero locali
Impasti ceramici a Km0: valorizzazione di materie prime naturali e di recupero locali Fernanda Andreola, L. Barbieri, T. Manfredini, F. Borghi Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari, UNIMORE Gabriele
DettagliTra la moltitudine di applicazioni e tipologie di materiali ceramici vengono qui descritti innanzitutto i ceramici tradizionali ovvero quelli
Tra la moltitudine di applicazioni e tipologie di materiali ceramici vengono qui descritti innanzitutto i ceramici tradizionali ovvero quelli prodotti a partire da argilla. 1 I ceramici tradizionali propriamente
DettagliUTILIZZO DELLA CERAMIC SAND NELLE INDUSTRIE CERAMICHE: RISULTATI, PROBLEMI E SOLUZIONI
UTILIZZO DELLA CERAMIC SAND NELLE INDUSTRIE CERAMICHE: RISULTATI, PROBLEMI E SOLUZIONI **************** ESEMPIO DELL IMPIEGO DI VETRO ADDIZIONATO AD UN FELDSPATO SODICO-POTASSICO (GS6) IN UNA PRODUZIONE
DettagliMINERALI INDUSTRIALI
MINERALI INDUSTRIALI Impasti nazionali per gres porcellanato smaltato: evoluzione nell ultimo decennio, situazione attuale e proposte per il futuro della Minerali Industriali S. Di Primio Confindustria
DettagliSANITSER. Presentazione dei primi risultati. 11 Dicembre 2015 Civita Castellana. Progetto: LIFE12 ENV/IT/001095
11 Dicembre 2015 Civita Castellana Progetto: LIFE12 ENV/IT/001095 SANITSER SANITaryware production: use of waste glass for Saving Energy and Resources Presentazione dei primi risultati Progetti cofinanziati
DettagliLaboratori di Ricerca Faenza ATTIVITÀ DI SERVIZIO CONTO TERZI
ATTIVITÀ DI SERVIZIO CONTO TERZI Elenco delle attività di servizio e delle caratterizzazioni meccaniche e termomeccaniche secondo normativa normalmente svolte come attività conto terzi nei Laboratori di
DettagliSpodumene nel gres porcellanato
Spodumene nel gres porcellanato C. Collina: Bal-Co/Sassuolo Relazione presentata alla Giornata di Studio sul tema Materie prime, tecniche di analisi e sistemi di macinazione per gli impasti in gres porcellanato
DettagliI FATTORI DI PROCESSO CHE INFLUENZANO LA DEFORMAZIONE DI PIASTRELLE E LASTRE CERAMICHE
Sassuolo, 9 luglio 2015 Convegno LE TENSIONI INDOTTE DA PRESSATURA E COTTURA NELLE PIASTRELLE CERAMICHE I FATTORI DI PROCESSO CHE INFLUENZANO LA DEFORMAZIONE DI PIASTRELLE E LASTRE CERAMICHE Benedetto
DettagliProprietà meccaniche. elasticità. resistenza. densità di legami chimici forza del legame
Proprietà meccaniche elasticità r 0 resistenza densità di legami chimici forza del legame Anche le proprietà meccaniche dipendono sostanzialmente dai legami chimici presenti nel materiale. La curva che
DettagliAlessandro Manfredini
VERIFICA DELL EFFETTO DELLA MACINAZIONE E DELLA COLORAZIONE A SECCO PROPOSTE DA MANFREDINI & SCHIANCHI SULLE CARATTERISTICHE DI POLVERI DA UTILIZZARE PER LA PRODUZIONE DI GRES PORCELLANATO Manfredini &
DettagliStudio dell effetto della granulometria del quarzo e del feldspato sulla sinterizzazione degli impasti ceramici
311 ricerca & sviluppo Studio dell effetto della granulometria del quarzo e del feldspato sulla sinterizzazione degli impasti ceramici D. Sighinolfi, M. Paganelli EXPERT SYSTEM SOLUTIONS/Modena D. Sighinolfi
DettagliMATERIALI CERAMICI. Problematiche specifiche dei materiali ceramici:
MATERIALI CERAMICI Problematiche specifiche dei materiali ceramici: Difficoltà nel fabbricare ceramici di forma complessa a costi bassi; Rifiniture difficili a cause della durezza e fragilità; Caratteristiche
DettagliDETERMINAZIONE LIMITI DI CONSISTENZA
DETERMINAZIONE LIMITI DI CONSISTENZA Riferimento: I.D.P. Milano Fiorenza - Via Triboniano, 220 - Milano (MI) Sondaggio: 1 Campione: 2 Profondità: 8,30/8,60 m LIMITE DI LIQUIDITA' N Tara Lordo umido Lordo
DettagliMATERIE PRIME NATURALI, SINTETICHE E SEMI-LAVORATI PER PIASTRELLE: QUALE FUTURO? Sassuolo. Auditorium Confindustria Ceramica.
MATERIE PRIME NATURALI, SINTETICHE E SEMI-LAVORATI PER PIASTRELLE: QUALE FUTURO? Sassuolo Auditorium Confindustria Ceramica 25 Febbraio 2010 GRUPPO MINERALI MAFFEI, Novara (NO) S. Di Primio, P. Danasino,
DettagliCATEGORIE DI SINTERIZZAZIONE
CATEGORIE DI SINTERIZZAZIONE VETRIFICAZIONE Una elevata porzione del materiale si trasforma in fase liquida SINT. IN PRESENZA DI FASE LIQUIDA Una piccola porzione del materiale si trasforma in fase liquida:
Dettagli1: Dalla pietra ai ceramici avanzati. - Materiali Ceramici Introduzione Materie prime Lavorazione Cottura Prodotti
1: Dalla pietra ai ceramici avanzati - Materiali Introduzione Materie prime Lavorazione Cottura Prodotti Introduzione Industria dei prodotti litici e lapidei: - foggiatura-formatura-taglio per rimozione
DettagliAnalisi termiche nel controllo delle materie prime
RICERCA & SVILUPPO Analisi termiche nel controllo delle materie prime M. Paganelli, C. Venturelli: Expert System Solutions S.r.l. / Modena Relazione presentata alla Giornata di Studio sul tema Le materie
DettagliFormatura. vetro: liquido fluido viscoso solido. Definizioni convenzionali: 1 Pa s = 10 P η H2O. T 1 / 25 C = 10-2 P = 1 cp
Formatura vetro: liquido fluido viscoso solido T 1 / viscosità 1 Pa s = 10 P η H2O @ 25 C = 10-2 P = 1 cp intervallo di lavorazione 10 4-10 7.6 P Definizioni convenzionali: vetri duri - morbidi ΔT per
DettagliIL COLORE DELLE CERAMICHE (CORPO INTERNO) Dipende dagli ossidi di metalli presenti e dal loro stato di ossidazione.
IL COLORE DELLE CERAMICHE (CORPO INTERNO) Dipende dagli ossidi di metalli presenti e dal loro stato di ossidazione. Di frequente sono presenti ossidi di ferro(iii): ematite (a-fe 2 O 3 ), magnemite (g-fe
DettagliSi ha sinterizzazione per flusso viscoso in presenza di particelle costituite da un materiale per il quale prevale il comportamento viscoso rispetto
Si ha sinterizzazione per flusso viscoso in presenza di particelle costituite da un materiale per il quale prevale il comportamento viscoso rispetto alla autodiffusione (alla temperatura definita). Caso
Dettagliwww.mineraliindustriali.it MINERALI INDUSTRIALI Argillite : una nuova materia prima nazionale per la componente plastica degli impasti per grès S. Di Primio Confindustria Ceramica 18 Febbraio 2016 PUNTI
DettagliMATERIALI CERAMICI. Prodotti ottenuti da materie prime inorganiche non metalliche formate a freddo e consolidate mediante cottura.
MATERIALI CERAMICI Prodotti ottenuti da materie prime inorganiche non metalliche formate a freddo e consolidate mediante cottura. Sono caratterizzati da legami ionici e/o covalenti. Caratteristiche dei
DettagliMisure indirette di alcune proprietà dei materiali ceramici e dei vetri ad alta temperatura
Misure indirette di alcune proprietà dei materiali ceramici e dei vetri ad alta temperatura M. Paganelli, C. Venturelli: Expert System Solutions / Modena M. Paganelli, EXPERT SYSTEM SOLUTIONS. Relazione
DettagliLa sinterizzazione rappresenta il processo che porta dalle polveri ad un compatto in genere più denso, meno poroso e più resistente (è il passaggio
La sinterizzazione rappresenta il processo che porta dalle polveri ad un compatto in genere più denso, meno poroso e più resistente (è il passaggio da una situazione incoerente ad una coerente). Si parla
DettagliCOMPORTAMENTO TECNOLOGICO DEI GRANDI FORMATI
COMPORTAMENTO TECNOLOGICO DEI GRANDI FORMATI Confindustria Ceramica Dott. Mariano Paganelli 18 Giugno 2014 Iniziamo con una dotta citazione When you can measure what you are speaking about, and express
DettagliMaterie prime per l industria ceramica
9 Dicembre 2015 Civita Castellana Progetto: LIFE12 ENV/IT/001095 SANITSER SANITaryware production: use of waste glass for Saving Energy and Resources Materie prime per l industria ceramica MINERALI INDUSTRIALI
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Edile
Dip. di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale Università Federico II di Napoli Corso di Laurea in Ingegneria Edile Corso di Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata (Prof.
DettagliRICICLO DI SCARTI NELLA PRODUZIONE CERAMICA
Società Ceramica Italiana convegno RICICLO DI SCARTI NELLA PRODUZIONE CERAMICA Il riciclo degli scarti nelle materie prime per impasti ceramici. L esperienza del Gruppo Minerali Maffei e le nuove prospettive
DettagliIngegneria del vetro V.M. Sglavo UNITN Proprietà meccaniche. elasticità! resistenza! densità di legami chimici! forza del legame!
Proprietà meccaniche elasticità! r 0 resistenza! densità di legami chimici! forza del legame! Durezza! P! profilo impronta scala Mohs diamante 10 zaffiro 9 topazio 8 quarzo ortoclasio apatite fluorite
DettagliIMPASTI PLASTICI GRES IMPASTI CERAMICI SEMIREFRATTARI CON CHAMOTTE 0-0,2 MM. K110 Bianco - Bianco macchie nere fine cottura
Impasti Ceramici GRES CON CHAMOTTE 0-0,2 MM IMPASTI PLASTICI K110 Bianco - Bianco macchie nere fine cottura 1000 C 1300 C K119 Giallo - Rosso scuro fine cottura 1000 C 1240 C IMPASTI CERAMICI SEMIREFRATTARI
DettagliMATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE
MATERIALI PER L EDILIZIA Prof. L. Coppola MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE Coffetti Denny PhD Candidate Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate Università
DettagliOSSERVAZIONI AL SEM DI MICROSTRUTTURE
OSSERVAZIONI AL SEM DI MICROSTRUTTURE Acciaio inossidabile pesantemente attaccato con HNO 3 ; il bordo grano è stato completamente rimosso: i grani sono praticamente scollegati. Soluzione solida di Y 2
DettagliE' possibile sostituire il silicato di zirconio negli impasti ceramici?
E' possibile sostituire il silicato di zirconio negli impasti ceramici? Alberto Viani, Federico Varini, Alessandro F. Gualtieri Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche, Università di Modena e Reggio
DettagliUTILIZZO CERAMICO DI SCARTI DI LAVORAZIONI INDUSTRIALI. Studio di fattibilità
UTILIZZO CERAMICO DI SCARTI DI LAVORAZIONI INDUSTRIALI Studio di fattibilità Correggio, 15 Settembre 2008 STUDIO MM s.r.l. - via Pedemontana 40/s - 43029 Mamiano (PR) - Tel. 0521.844092 - info@studio-mm.it
DettagliLaboratorio di Fisica a.a. 2012/2013
Laboratorio di Fisica a.a. 2012/2013 - Schema per la preparazione delle relazioni di laboratorio - Elenco delle esperienze - Dati da raccogliere in laboratorio Cognome e nome Cognome e nome Numero di matricola
DettagliNozioni di Reologia. Prof. Marcello Romagnoli
Nozioni di Reologia Prof. Marcello Romagnoli DIMA-Dipartimento Ingegneria dei Materiali e dell Ambiente Università di Modena e Reggio Emilia Via Vignolese 905/a marcello.romagnoli@unimore.it 059-2056234
DettagliTempra chimica. 1.!strato superficiale con a inferiore!
Tempra chimica 1. strato superficiale con a inferiore - processo di scambio ionico - cristallizzazione superficiale (devetrificazione localizzata) Li + o Cu + Na + nel vetro sodico-calcico T > T g (distorsione,
DettagliPotenziale aumento delle caratteristiche meccaniche di recenti leghe di magnesio da fonderia
Potenziale aumento delle caratteristiche meccaniche di recenti leghe di magnesio da fonderia Mario Rosso a,ildiko Peter a,christian Castella a, Giuseppe Riontino b, Roberto Doglione b, a Politecnico di
DettagliLIFE11 ENV/IT/000256
LIFE11 ENV/IT/000256 COSMOS RICE 65% 20% 15% 10% Ceneri leggere (MSWI) Ceneri leggere (FGD) Ceneri leggere (CAR) Cenere di lolla di riso Acqua MilliQ Si mescola per 30 minuti a temperatura ambiente Si
DettagliMATERIALI CERAMICI Classificazione e caratteristiche generali
MATERIALI CERAMICI Classificazione e caratteristiche generali I materiali ceramici sono materiali inorganici non metallici, costituiti da elementi metallici e non metalici legati fra loro prevalentemente
DettagliImpiego di fondenti additivati con vetro in un impasto da gres porcellanato
580 C. Carbonchi, Gruppo Minerali. Relazione presentata alla giornata di studio su Le materie prime e controlli di laboratorio e di processo per una produzione di piastrelle di qualità organizzata dal
DettagliLa sinterizzazione rappresenta il processo che porta dalle polveri ad un compatto in genere più denso, meno poroso e più resistente (è il passaggio
La sinterizzazione rappresenta il processo che porta dalle polveri ad un compatto in genere più denso, meno poroso e più resistente (è il passaggio da una situazione incoerente ad una coerente). Si parla
DettagliMateriali ceramici. Composti chimici tra un metallo e un non metallo (a carattere prevalentemente ionico) dal greco Keramikos: materiale cotto
Composti chimici tra un metallo e un non metallo (a carattere prevalentemente ionico) Ossidi (SiO 2, Al 2 O 3, ZrO 2, MgO, BaTiO 3 ) Nitruri (Si 3 N 4 ) Carburi (B 4 C, WC, TiC, SiC) Fluoruri (CaF 2 )
DettagliINTRODUZIONE ALLA CERAMICA
Parte 1 a INTRODUZIONE ALLA CERAMICA Materie Prime Ceramiche: Giacimenti, Composizione, Proprietà Tecnologiche Introduzione alla Ceramica: Contenuti Definizioni Classificazione delle ceramiche Terminologia
DettagliELENCO PROVE ARGILLE E MATERIE PRIME GEOTECNICA STRADALE GEOTECNICA DEI TERRENI GEOTECNICA DELLE ROCCE PRODOTTI FINITI PER L EDILIZIA
ELENCO PROVE ARGILLE E MATERIE PRIME GEOTECNICA STRADALE GEOTECNICA DEI TERRENI GEOTECNICA DELLE ROCCE PRODOTTI FINITI PER L EDILIZIA INDAGINI GEOGNOSTICHE ARGILLE E MATERIE PRIME Preparazioni campioni
DettagliRelatore Dr. Stefano Di Primio Convegno Assopiastrelle, Sassuolo 19 Febbraio 2009
GRUPPO MINERALI MAFFEI: "Sviluppi tecnologici degli impasti per gres porcellanato smaltato e tecnico: la nuova gamma di feldspati ed argille nazionali del Gruppo Minerali Maffei" Relatore Dr. Stefano Di
DettagliRicottura. rimozione degli sforzi residui. genesi di sforzi residui. coeff. di dilatazione termica. temperatura media
Ricottura rimozione degli sforzi residui coeff. di dilatazione termica genesi di sforzi residui raffreddamento Fig.1 riscaldamento Fig.2 temperatura media Introduction to ceramics, W. D. Kingery, H. K.
DettagliMateriali ceramici: legami, struttura e proprietà:
Materiali ceramici Ceramica dal greco Kéramos terra da cuocere. La definizione di materiali ceramici è difficile, per la grande variabilità di materiali coinvolti Materiali ceramici: legami, struttura
DettagliProprietà indici, granulometria, limiti di Atterberg e sistemi di classificazione
ESERCIZI DA ESAMI (1996-2003) Proprietà indici, granulometria, limiti di Atterberg e sistemi di classificazione Esercizio n.1 Un campione indisturbato di sabbia fine ha peso secco W d, volume V e peso
DettagliApplicazioni industriali di tecniche XRD (diffrazione da raggi X) ad alta risoluzione da luce di sincrotrone
Applicazioni industriali di tecniche XRD (diffrazione da raggi X) ad alta risoluzione da luce di sincrotrone e ESEM (microscopia a scansione in condizioni ambientali nello sviluppo di pigmenti ceramici
DettagliIl colaggio è usato in genere per produrre oggetti cavi o dalle forme complicate. La sospensione (DPS>1; volume solido 50%) di partenza viene posta
Il colaggio è usato in genere per produrre oggetti cavi o dalle forme complicate. La sospensione (DPS>1; volume solido 50%) di partenza viene posta nello stampo poroso (in gesso o in resina polimerica)
DettagliL intervallo di lavorazione del vetro è generalmente definito in base a un intervallo di viscosità. Questo, a sua volta, corrisponde per ciascun
L intervallo di lavorazione del vetro è generalmente definito in base a un intervallo di viscosità. Questo, a sua volta, corrisponde per ciascun vetro a un intervallo di temperatura. L intervallo di viscosità
DettagliMateriali metallici. Materiali ceramici Materiali polimerici
Materiali metallici Materiali ceramici Materiali polimerici Materiali ceramici Materiali inorganici non metallici Ceramici cristallini Distribuzione regolare e ripetitiva di una unità strutturale di base
DettagliCerablast. Abrasivi per sabbiatura
Cerablast Abrasivi per sabbiatura Rossaecker 9 D-74343 Sachsenheim / Germania Telefono: 0049 7147 220814 Fax: 0049 7147 220840 E-mail: info@cerablast.com http://www.cerablast.com Uno dei leader del mercato
DettagliDiversi sono i metodi di rinforzo del vetro basati su processi chimici.
Tempra chimica 1. strato superficiale con! inferiore - processo di scambio ionico - cristallizzazione superficiale Li + o Cu + " Na + nel vetro sodico-calcico T > T g (distorsione, perdita della forma)
DettagliValutare le proprietà meccaniche di rivestimenti thermal spray: come e con quali prospettive per le applicazioni
Valutare le proprietà meccaniche di rivestimenti thermal spray: come e con quali prospettive per le applicazioni Elisabetta. Gariboldi, Nora Lecis Politecnico di Milano Dip. Meccanica Walter Cerri, Paolo
DettagliMateriali Ceramici a Confronto Il problema dei processi di riciclo
Materiali Ceramici a Confronto Il problema dei processi di riciclo Martina Pini e Rosangela Spinelli LCA Working Group DISMI Università di Modena e Reggio Emilia Le piastrelle ceramiche 5 tipologie di
DettagliAnalisi delle ceneri di rifiuti civili e industriali mediante il microscopio riscaldante
Analisi delle ceneri di rifiuti civili e industriali mediante il microscopio riscaldante ing. Chiara Venturelli Expert System Solutions Srl, Modena, Italia Introduzione La termovalorizzazione è un processo
DettagliMichela Milani Divisione Progetti e Promozione mobile mail: Convegno. L Ecolabel UE: per un mercato di valore
Michela Milani Divisione Progetti e Promozione mobile 340.1271307 mail: milanim@florim.it Convegno L Ecolabel UE: per un mercato di valore giovedì 11 ottobre 2007 Camera di Commercio di Forlì-Cesena Sala
DettagliProgettazione di un impasto ceramico da gres porcellanato tramite mixture design
Università degli studi di Modena e Reggio Emilia Progettazione di un impasto ceramico da gres porcellanato tramite mixture design Consuelo Mugoni a, Andrea Cattini a, Monia Montorsi b, Cristina Siligardi
DettagliIl processo di macinazione spesso serve anche per la miscelazione.
La macinazione rappresenta una fase fondamentale e molto onerosa nella produzione ceramica. Può essere condotta attraverso diversi processi: 1) Mulino a rulli (in acciaio alto-legato o con rivestimento
DettagliLa granulometria nella scienza del suolo: nuove tecniche di misura per nuovi scenari. I metodi di misura. dr. Roberto De Mascellis
La granulometria nella scienza del suolo: nuove tecniche di misura per nuovi scenari I metodi di misura dr. Roberto De Mascellis Reologia Industria farmaceutica Analisi granulometrica di particelle Industria
DettagliGRUPPO MINERALI S.p.A. NOVARA
GRUPPO MINERALI S.p.A. NOVARA I FELDSPATI BD21-VF E BD915-VF NEGLI IMPASTI IN VITREOUS CHINA C. Baglietto A. Ischia R. Robioglio Civita Castellana (Vt) 8-9 maggio 2002 1 Sommario Sommario.2 INTRODUZIONE...4
DettagliH 170 x L 80 x P 54 CM H 120 x 60 CM-H 120 x 20 CM H 90 x 45 CM-H 90 x 15 CM. H 172 x L 82 x P 8 CM
10 11 D CULLA PAVIMENTI TECNO / 6 FLOOR TILES cradle / 6 CULLA pavimenti FORMA / 6 floor tiles cradle / 6 JCMRP85 JCMRP84 DIMENSIONI / DIMENSION: DIMENSIONI Piastrelle / tiles DIMENSION: H 170 x L 80 x
DettagliCuore nero: cause e soluzioni. Nuovi studi.
Cuore nero: cause e soluzioni. Nuovi studi. Paolo Zannini Università di Modena e Reggio Emilia MATERIE PRIME PER PIASTRELLE CERAMICHE 13 Febbraio 2014 Quando si sviluppa il cuore nero? Il difetto del «cuore
DettagliMisura di densità in linea
Misura di densità in linea Claudio Ricci Centro Ricerche SACMI Imola Convegno «I controlli di produzione» Auditorium Confindustria Ceramica 6 luglio 2017 Il controllo della densità 2 Nella produzione industriale
DettagliLA COTTURA VARI METODI PER LA COTTURA DELLA CERAMICA
LA COTTURA VARI METODI PER LA COTTURA DELLA CERAMICA PRINCIPI Nel processo di cottura avviene la trasformazione di alcuni materiali in altri, detti di neoformazione, che impartiscono le proprietà al manufatto
DettagliIngegneria del vetro V.M. Sglavo UNITN 2012
Biovetri Bioceramici! ceramici usati per riparare o ricostruire porzioni del sistema muscolo-scheletrico ammalate o danneggiate! - bioinerti (e.g. allumina, zirconia) - riassorbibili (e.g. fosfato tricalcico)
DettagliEcodesign mediante metodologia LCA di grès porcellanato smaltato funzionalizzato con nanotitania. Dott.ssa Rita Montecchi
Ecodesign mediante metodologia LCA di grès porcellanato smaltato funzionalizzato con nanotitania Dott.ssa Rita Montecchi Il distretto Ceramico di Sassuolo 2 3 Obiettivi dello studio Valutare l impatto
DettagliInsegnamento di Progetto di Infrastrutture viarie
Insegnamento di Progetto di Infrastrutture viarie Opere in terra Caratteristiche di un terreno Compressibilità e costipamento delle terre Portanza sottofondi e fondazioni stradali Instabilità del corpo
DettagliLa resistenza di un materiale dal comportamento fragile può quindi essereanalizzata attraverso gli strumenti della meccanica della frattura.
Scopo della meccanica della frattura è definire grandezze intrinseche al materiale che permettano di definirne quantitativamente la resistenza e la fragilità. Utilizzando un approccio termodinamico (basato
DettagliLa terra come materiale da costruzione - Principi. Strade ferrovie aeroporti
La terra come materiale da costruzione - Principi Strade ferrovie aeroporti La terra come materiale da costruzione è caratterizzato da: 1. Composizione trifase (solido, liquido, aeriforme) 2. Assetto granulare
Dettagliserie PLAY - rivestimenti
SCHEDA CARATTERISTICHE TECNICHE - VOCE DI CAPITOLATO 1. Caratteristiche di processo serie PLAY - rivestimenti Piastrelle ceramiche in pasta bianca realizzate mediante pressatura a secco di atomizzato ottenuto
DettagliInfluenza dei Minerali Argillosi nell impasto ceramico. more from minerals. Davide Maccaferri Materie Prime per Piastrelle Ceramiche
Influenza dei Minerali Argillosi nell impasto ceramico more from minerals Davide Maccaferri Materie Prime per Piastrelle Ceramiche Influenza dei Minerali Argillosi nell impasto ceramico Analisi Chimica
DettagliSCHEDA CARATTERISTICHE TECNICHE - VOCE DI CAPITOLATO. serie REVSTONE
SCHEDA TECNICHE - VOCE DI CAPITOLATO serie REVSTONE 1. Caratteristiche di processo Piastrelle ceramiche in Gres Porcellanato realizzate mediante pressatura a secco di atomizzato ottenuto da impasti pregiati
DettagliIngegneria del vetro V.M. Sglavo UNITN Vetroceramiche. Devetrificazione Cristallizzazione! T m. v a. cristallo. F nucl. vetro.
Vetroceramiche Ingegneria del vetro V.M. Sglavo UNITN 2012 Devetrificazione Cristallizzazione! T T m v a cristallo F nucl vetro F nucl, v a Ceramizzazione! parzialmente controllabile controllabile 1-2
DettagliLa frattura nei materiali ceramici
Giornata di studio Analisi del comportamento a frattura di materiali ceramici e compositi per applicazioni industriali Comportamento a fatica ciclica di compositi ceramici C/C SiC M. Labanti, G. L. Minoccari,
DettagliAntonio Licciulli Corso di scienza e tecnologia dei materiali ceramici. I trattamenti termici e la sinterizzazione
Antonio Licciulli Corso di scienza e tecnologia dei materiali ceramici I trattamenti termici e la sinterizzazione Aria e fuoco Dopo la creazione dell oggetto con terra e acqua intervengono aria (essiccamento)
DettagliEcodesign di una piastrella con smalto ceramico contenente scorie metallurgiche
Ecodesign di una piastrella con smalto ceramico contenente scorie metallurgiche Sara Mohaddes In collaborazione: Prof.ssa Cristina Siligardi Dipartimento di Ingegneria "Enzo Ferrari" Università di Modena
DettagliSILICATO DI ZIRCONIO: ORIGINE, PRODUZIONE, RADIOATTIVITÀ
SILICATO DI ZIRCONIO: ORIGINE, PRODUZIONE, RADIOATTIVITÀ Michele Dondi CNR-ISTEC Faenza - Società Ceramica Italiana Massimo Esposito U-Series Lab, Bologna Contenuti Produzione e prezzo del silicato di
DettagliIn funzione del grado di assorbimento e dell uso richiesto, Sepiolite è disponibile in 4 granulometrie:
LAIOLO & CAUSA SRL Prodotti chimici reagenti pezzami lubrificanti speciali Via Ungaretti 6f 16157 Genova Pra P.I.: 02702600103 Tel. 010.6671592 Fax 010.6671493 E-mail : commerciale@laioloecausa.com Sito
DettagliPERCHE CARATTERIZZARE UN BIOMATERIALE?
PERCHE CARATTERIZZARE UN BIOMATERIALE? Per lo sviluppo di nuovi materiali Per controlli di qualità sulle forniture Per la diagnosi del degrado Ingegnere Tecnologo dei Materiali Specialista analitico 1
DettagliProve geotecniche di laboratorio di supporto alla progettazione geotecnica per le quali è richiesta l autorizzazione ministeriale
IGETECMA s.n.c. Istituto Sperimentale di Geotecnica e Tecnologia dei Materiali Concessione ministeriale D.M. 54143 del 7/11/05 Prove geotecniche di laboratorio di supporto alla progettazione geotecnica
DettagliINFLUENZA DELLA GRAFITE CHUNKY SULLE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA XXXII Congresso di Fonderia Brescia, 21-22 Novembre 2014 INFLUENZA DELLA GRAFITE CHUNKY SULLE PROPRIETÀ MECCANICHE E SUL COMPORTAMENTO A FATICA DI UNA GHISA SFEROIDALE
Dettagli