Scuola - territorio: attività e percorsi Piano Insegnare Scienze Sperimentali
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1 Istituto Comprensivo Altipiano Presidio ISS di Trieste MPI a cura di Valentina Cassinari e Elena Tuzzi Trieste, 16 aprile 2008 Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia Scuola - territorio: attività e percorsi Piano Insegnare Scienze Sperimentali Piano ISS Formazione docenti Innovazione curricolare Opportunità di miglioramento 1
2 Le proposte e le attività della scuola dalla primaria. alla secondaria di primo. secondo grado e. In che modo? Attività operative Processi cognitivi 2
3 DIDATTICA LABORATORIALE SCUOLA LABORATORIO Per produrre nuove conoscenze e sviluppare nuove competenze L azione educativa si sposta dall insegnamento all apprendimento Gli allievi resi consapevoli dei processi che vivono METODOLOGIA Percorso di RICERCA-AZIONE con sviluppo di curricula verticali: processi di osservazione e/o di brainstorming formulazione di previsioni rilettura ed eventuale semplificazione dei termini usati nelle proposte tematiche verifica sul campo applicazione di quanto elaborato dagli alunni confronto tra previsioni e risultati 3
4 Percorsi e attività a.s Progetto Scuola Secondaria Di II grado e Scuola Secondaria di I grado Scuola Primaria Territorio ancora più ampio (Provincia Regione ) Livello 3 Territorio più ampio Livello 2 (Comune) Ambiente molto ristretto (scuola) Livello 1 4
5 Finalità Valorizzare l ambiente nei suoi aspetti naturali Diffondere la cultura scientifica e la conoscenza del patrimonio naturalistico proprio nel bacino d utenza Promuovere e sperimentare nuove metodologie didattiche centrate sui bisogni dell alunno, utilizzando linguaggi adeguati Favorire il passaggio da approcci divulgativi basati su tradizionali supporti cartacei a metodi interattivi Avvicinare gli studenti all uso di tecnologie avanzate Obiettivi dell attività. Progettare percorsi di apprendimento di tematiche ambientali centrate su territori definiti, e in particolare sulla loro biodiversità, attraverso la combinazione di metodi innovativi e conoscenze dirette Costruire percorsi di visita in un territorio campione Verificare la fattibilità pratica di tali percorsi visitando i luoghi e documentando le tematiche scelte con l uso di tecnologie avanzate (palmari, GPS) 5
6 ..scuola primaria E. de Morpurgo Scopriamo le piante del nostro stagno Stagno 6
7 Classe 2 Raccogliamo alcune piante, le portiamo in classe per osservarle con ancora più attenzione. Usiamo lo scanner per acquisire le immagini. 7
8 Esempio di immagini di piante ottenute con lo scanner Ogni gruppo legge le sue osservazioni. Le descrizioni delle piante sono confuse e incomplete. Troviamo uno schema uguale per tutti per le descrizioni. Ingresso della scuola e gradini Pianta osservata 8
9 Ogni gruppo disegna e descrive sul quaderno i tipi di piante trovate, e segna con una crocetta le piante dello stesso tipo sono presenti nel proprio posto di osservazione. Inventiamo dei simboli e costruiamo due tabelle una con i disegni e l altra con le spiegazioni 9
10 Abbiamo scoperto tante cose sulle piante che abbiamo osservato. E ora al computer per scoprire anche i nomi e altre informazioni! Esempio di descrizione per identificare le piante Foglie non opposte, intere, arrotondate o alla base del fusto, parallelinervie, tutte alla base del fusto, picciolate: PLANTAGO MAGGIORE 10
11 ..scuola secondaria di I grado Istituto comprensivo Altipiano Comprensivo di Banne La colonizzazione di un ambiente disturbato: le piante dello stagno di Banne 11
12 Individuazione di tre diversi serbatoi di semi. 1) Landa Carsica, 2) Boscaglia Carsica, 3) Strada sterrata (specie ruderali )
13 Identificazione di organismi vegetali con chiavi interattive 1. Divisione in gruppi con un palmare ciascuno. 2. Analisi di piante presenti nei dintorni dello stagno con guida interattiva installata nei palmari. 3. Note e appunti su quanto osservato. Legenda: A - anello di calpestio B anello con maggiore spessore di terreno A B 13
14 Scheda tecnica Progetto : La colonizzazione di un ambiente disturbato Le piante attorno allo stagno di Banne Esperti: Prof. P. Nimis, Dott. A. Martellos Data: 14, 18, 20 e 25 settembre 2007 Località: Banne Trieste. Stagno Stari Kal Strumenti: Palmare Metodologia: 1 fase: Brainstorming. 2 fase: Prima uscita. Ricognizione sul campo. Identificazione di tre serbatoi di semi: landa carsica, boscaglia carsica, stada sterrata. 3 fase: Seconda uscita: identificazione di organismi vegetali con chiavi interattive. 4 fase: Elaborazione di una scheda di sintesi. 14
15 .all Università Schema di campionamento I rilievi sono indicati dai numeri
16 LEGENDA S T R A D A Distribuzione spaziale delle specie ruderali nello stagno di Banne LEGENDA S T R A D A Distribuzione spaziale delle specie di bosco nello stagno di Banne 16
17 KEY TO NATURE 17
Osservazioni in ambiente urbano
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