DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V ling. D

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1 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V ling. D ANNO SCOLASTICO

2 COMPOSIZIONE E STORIA DELLA CLASSE A.S. 2011/2012: La classe è composta da 17 studenti (16 femmine e 1 maschio). Esiti dello scrutinio finale: 16 studenti promossi a giugno, una studentessa non promossa (debito formativo non superato a settembre). A.S. 2012/2013: La classe è composta da 16 studenti (15 femmine e 1 maschio). Il contesto didattico positivo ha sicuramente favorito la promozione, senza debiti, di tutti gli studenti allo scrutinio di giugno. A.S. 2013/2014: La classe è attualmente composta da 16 studenti (15 femmine e 1 maschio). La situazione risulta invariata rispetto all inizio dell anno scolastico precedente. L attività didattica si è svolta in una atmosfera pedagogica sostanzialmente positiva concretizzata in rapporti, tra docenti e allievi, improntati al dialogo, fondati sul rispetto e la reciproca valorizzazione. Anche all interno del gruppo degli studenti, lungo il corso del triennio si sono stabilizzate dinamiche relazionali costruttive, basate su comportamenti di accettazione e cooperazione. La classe ha rivelato nella sua globalità un discreto livello di interesse e motivazione allo studio in tutte le discipline, migliorando progressivamente nel corso dell ultimo anno scolastico la partecipazione e l autonomia nella ricerca. La classe si presenta eterogenea sotto il profilo dell impegno, della partecipazione, degli interessi culturali e dei risultati raggiunti. Un gruppo di studenti ha maggiormente accolto le sollecitazioni metodologiche e culturali proposte dalla scuola ed è stato in grado di ottimizzare tempi e metodi di lavoro e di integrare le competenze acquisite in ambito scolastico con le offerte culturali e formative promosse dal territorio. L impegno sia in classe che nello studio domestico si è dimostrato sempre più serio e responsabile, in tal modo ha preso forma una maturazione più consapevole, personale e critica delle attività proposte. Per un ristretto numero di allievi che, per fragilità emerse nel corso del quinquennio/triennio o per impegno discontinuo, non è riuscito pienamente a sostenere le indicazioni di lavoro dei docenti, il Consiglio di classe ha costantemente predisposto momenti di sostegno e recupero in itinere che hanno permesso, considerando il livello di partenza, di valutare positivamente gli sforzi da loro effettuati. La classe è stata stimolata alla partecipazione costruttiva, alla sistematicità necessaria nel lavoro domestico, al rispetto dei tempi didattici e alle scadenze concertate con i docenti, nonché ad un atteggiamento di ricerca. Alcuni studenti si sono distinti in attività ulteriori: - Hanno conseguito certificazioni internazionali in ambito linguistico Anelli Camilla (B2 inglese), Casana Linda (B2 inglese), Corradi Beatrice (B2 inglese), Ferri Chiara (B2 inglese), Ferri Francesca (B2 inglese), Massini Erica (B2 inglese), Meregalli Silvia (B2 inglese), Signaroldi Federica (B2 inglese e B1 tedesco), Vaghini Norma (B2 inglese); - Una studentessa, Corradi Beatrice, è stata scelta ed ha partecipato al Viaggio della memoria avente come meta Norimberga-Flossenbürg, ha inoltre collaborato alla realizzazione di un video reperibile sul sito del Liceo Gioia; - Sette studenti hanno dato sostegno, durante il triennio, alle attività di volontariato della scuola: partecipazione alle attività di commercio equo solidale; - Le studenti: Ferri Francesca, Gazzola Elena, Norma Vaghini hanno partecipato con redazione di articoli pubblicati, durante l anno scolastico , al concorso giornalistico Tra sogni e realtà: quei segni che indicano la strada indetto dalla Caritas Diocesana e dall Associazione La Ricerca ; - Sei studenti hanno partecipato agli incontri di scuola aperta durante l anno scolastico ed hanno contribuito ad attività facoltative pomeridiane (Il girello). - La studentessa, Markovic Ana, ha costantemente partecipato all attività sportiva di Istituto, distinguendosi nella squadra dei pallavolo. - Buona parte della classe ha collaborato con l Ufficio Turismo della Provincia di Piacenza alle traduzioni dall italiano all inglese del sito 2

3 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE e CONTINUITA DIDATTICA Docente Materia 3 anno 4 anno 5 anno Alessandri Paola (supp.braga) Lingua e letteratura tedesca x Bassi Elena Matematica x x Cattadori Stefania Storia dell arte x Ciocchi Antonella Educazione fisica x Consonni Paola Storia e filosofia x x x Dubini Antonia Educazione fisica x x Gulinati Alessandra Lingua e letteratura spagnola x Horak Donata Religione x x x Lanzoni Alessandro Storia dell arte x Magistrali Graziella Lingua e letteratura inglese x x x Magnani Michela Matematica x Muselli Margherita Lingua e letteratura spagnola x x Perrotta Noemi Latino x Persicani Danilo Scienze x x Provasi Susanna Lingua e letteratura tedesca x x Viglio Patrizia Lingua e letteratura italiana x x x Vogel Susanna Conversazione tedesco x x x Petzoldt Nanina Conversazione spagnolo x x X Torreggiani Gina Conversazione inglese x x X QUADRO DI RIEPILOGO DELLE OPZIONI NELL AREA DELL INTEGRAZIONE 3 anno 4 anno 5 anno Tedesco: 10 Inglese: 1 Spagnolo: 2 Informatica: 1 Cinema: 1 Musica: 1 Tedesco: 2 Inglese: 8 Spagnolo: 4 Cinema: 1 Diritto: 1 Inglese: 5 Cinema: 1 Musica: 1 Arte: 8 Convenzione C.O.N.I.: 1 materie opzionali (numero alunni) 3

4 FINALITA FORMATIVE - la gratuità del sapere, in quanto non immediatamente finalizzato alla soddisfazione di un bisogno o al raggiungimento di un utile: donde la centralità dell'educazione alla bellezza, all'astrazione, alla complessità di tutto ciò che esiste, all'autonoma dignità della ricerca - la libertà dell'individuo, intesa come processo incessante di emancipazione dai condizionamenti materiali e spirituali, e come capacità della più ampia autodeterminazione - l'accettazione di sé, l'autostima, la cura di sé come di un bene primario, che merita di essere coltivato, migliorato, valorizzato - la coscienza morale come coraggio di concepire e abbracciare idee forti, cioè di uscire da sé e spendersi per qualcosa di utile al bene di tutti e alla comune libertà - l'unitarietà del sapere inteso come sistema di conoscenze e di strategie aperte ad una inesauribile attualizzazione. Lo studente liceale del Gioia è stato formato affinché possieda al termine della sua esperienza scolastica: capacità logiche, quindi: capacità di analisi capacità di astrazione e di sintesi capacità critica capacità di comunicare capacità di storicizzare metodo di lavoro un bagaglio culturale adeguato al proprio curriculum di studi Gli alunni in uscita dal Liceo «Gioia» hanno acquisito la conoscenza di un patrimonio di civiltà e tradizione, sintesi di memoria storica e visione critica del presente. Questa dimensione formativa è stata garantita dalle varie aree disciplinari, tutte con pari importanza e dignità, che hanno offerto strumenti e conoscenze per la comprensione e l'interpretazione della realtà nei suoi aspetti molteplici. (dal vigente Piano dell Offerta Formativa) Il C. di C. ha assunto complessivamente l'articolazione delle finalità educative così come declinate nel POF, ponendole come base formativa dei successivi livelli programmatori e traducendole nei diversi ambiti disciplinari secondo modalità definite autonomamente dai vari docenti ma concorrenti nella direzione della costruzione di competenze trasversali. COMPETENZE TRASVERSALI declinate in RISULTATI OSSERVABILI L'alunno possiede capacità di analisi per cui sa: cogliere e denominare gli elementi costitutivi di una realtà complessa individuare analogie e differenze in realtà esaminate con gli stessi parametri capacità di astrazione e di sintesi per cui è in grado di: cogliere i concetti chiave di un testo di qualsiasi tipo cogliere la struttura di una realtà e saperla rappresentare ricostruire nelle linee essenziali un testo individuare in situazioni e ambiti diversi elementi comuni riconoscere in situazioni e ambiti nuovi nozioni e concetti appresi trasferire da un ambito del sapere e della vita ad un altro concetti e modelli definire realtà astratte capacità critica per cui sa: 4

5 riconoscere varie ottiche interpretative della realtà esprimere giudizi motivati e personali su una realtà esprimere in modo partecipato interessi e progetti capacità di comunicare per cui è in grado di: intervenire in una situazione comunicativa in modo adeguato decodificare testi espressi nei linguaggi e negli ambiti del sapere noti usare in modo appropriato ed efficace i codici appresi strutturare il discorso orale e scritto in modo chiaro, corretto, e coerente, rispettando l'argomento e usando un lessico specifico appropriato capacità di storicizzare per cui può contestualizzare gli "eventi" e i "prodotti" culturali individuare e descrivere genesi, dinamiche e sviluppi di un processo culturale ricercare cause e conseguenze di fatti e fenomeni cogliere elementi di continuità e di novità nel confronto di realtà diverse riconoscere nella cultura del presente i segni della cultura del passato capacità di fare ricerca individuale e/o con altri per cui sa: individuare gli aspetti problematici di una realtà leggere e selezionare i dati secondo criteri funzionali alla ricerca formulare ipotesi motivate giungere a tesi coerenti utilizzare proficuamente il tempo e le risorse a disposizione OBIETTIVI RAGGIUNTI Gli obiettivi relativi alle finalità formative, alle competenze trasversali ed ai comportamenti da promuovere sono stati essenzialmente raggiunti, anche se con livelli diversificati in relazione agli esiti di apprendimento dei singoli allievi. METODOLOGIA Il Consiglio si è avvalso di strategie didattiche diversificate, adeguate ai diversi momenti dell attività didattica: - Lezioni frontali - Lezioni interattive - Ricerche individuali e di gruppo - Presentazioni di percorsi tematici su supporto multimediale - Utilizzo di strumenti e laboratori - Visite guidate - Partecipazione a conferenze - Visita a mostre - Opportunità culturali offerte dalle Istituzioni presenti sul territorio Tali strategie sono sempre state centrate sugli studenti, per permettere loro di esprimere conoscenze, capacità, competenze e potenzialità personali, cercando di promuovere l autonomia nel lavoro, la capacità di muoversi tra i diversi saperi, l apprendere in modo attivo e collaborativo. CONTENUTI COMUNI e ARGOMENTI SVILUPPATI IN COMPRESENZA a.s.: 2013/2014 Arte-Inglese: Gombrich: The Story of art 5

6 Storia in lingua inglese: moduli in lingua inglese ( Genesi e affermazione del nazionalsocialismo, Modelli di decolonizzazione a confronto: l opera di Gandhi in India e il ruolo di Nelson Mandela in Sudafrica, Il genocidio e i genocidi nel novecento ); insegnante di madre lingua: Prof. L. Hess Progetto Comenius: compresenza lingua spagnola con madre-linguista fino al 16 marzo 2014 (Prof. Jordi Xavier Guardiola Cánaves) ATTIVITA DI ARRICCHIMENTO DEL PERCORSO FORMATIVO Il Consiglio di classe segnala tra le attività svolte nel triennio liceale quelle che ritiene più significative (ove non specificato l anno di corso, l attività è da intendersi svolta nel corrente anno scolastico). Viaggio di istruzione: Soggiorno studio di una settimana a Dublino presso l Emerald Cultural Institute: Classe III; Viaggio di istruzione a Berlino Progetto di alternanza scuola-mondo del lavoro (durata circa 40 gg) classe IV Progetto di educazione alla salute in collaborazione con l Associazione La Ricerca : Classe III. Partecipazione a convegni e conferenze: Giornata della memoria: Conferenza del prof. Feltri Dal Mein Kampf a Auschwitz ; Il fenomeno concentrazionario nel Novecento Convegno di filosofia: Schopenhauer e il pensiero della crisi (Prof. G. Vattimo) Conferenza: La linea lombarda della letteratura (Prof. Andrea Cortellessa) Visita all Università di Pavia e partecipazione al Progetto lauree scientifiche Convegno su J.J. Rousseau: progetto politico per un uomo nuovo Classe IV Attività teatrale Teatro in lingua inglese: The picture of Dorian Gray Teatro in lingua spagnola: Don Quijote Teatro: H. Pinter Ritorno a casa (in lingua italiana) Attività sportive Gare di atletica a livello provinciale Orientamento in uscita Le attività previste dal progetto Gioia Orienta VERIFICA e VALUTAZIONE Il consiglio di classe ha adottato una valutazione per competenze, con l attribuzione di voto unico anche nel trimestre STRUMENTI di VERIFICA prove scritte (di varia tipologia secondo la specificità disciplinare) test a risposta chiusa questionari a risposta aperta (trattazione sintetica) colloqui prove pratiche osservazione sistematica nella continuità degli interventi didattici 6

7 TEMPI DI VERIFICA Il C. di C. ha recepito le indicazioni contenute nel REGOLAMENTO D'ISTITUTO: Le prove di verifica per numero, tipo, tempo di svolgimento e difficoltà saranno congruenti con la natura della disciplina, con la progettazione e con il lavoro effettivamente svolto; agli studenti sarà comunicato con esattezza l'oggetto della verifica e spiegate con cura le modalità di svolgimento della prova. I docenti valorizzeranno ai fini della valutazione tutti gli elementi significativi che emergano dall'atto vivo dell'insegnamento, quali gli interventi pertinenti e costruttivi e gli approfondimenti individuali non specificamente richiesti. EFFETTUAZIONE di SIMULAZIONI di PROVE d ESAME (ALLEGARE quelle della TERZA PROVA in quanto non-ministeriale) 1a prova 2a prova 3a prova colloquio SI (quante) SI (una) SI (una) SI (una) NO NO ALLEGARE ELENCO SPUNTI TEMATICI dei percorsi individuali per l avvio del colloquio (indicati almeno con parola-chiave per argomento; il titolo definitivo potrà essere fornito direttamente dagli studenti tramite la consegna della mappa del percorso il giorno della prima prova) CRITERI GENERALI della VALUTAZIONE raggiungimento dei risultati attesi transdisciplinari e disciplinari esplicitamente dichiarati nella programmazione collegiale ed individuale e posti come fondamento della coerente costruzione delle prove di verifica partecipazione: attenzione, mantenimento degli impegni assegnati nei tempi assegnati, collaborazione costruttiva con i compagni e i docenti dimostrazione di impegno costante e diligente: studio continuativo, approfondimento personale, sviluppo di argomenti a completamento dei contenuti di base progressione rispetto ai livelli di partenza GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE DI VERIFICA Il C. di C. ha sperimentato e ritenuto funzionale l adozione di modelli generali di criteri valutativi rappresentati in specifiche griglie d Istituto 1a prova 2a prova 3a prova colloquio SI SI SI SI SI NO* * In caso negativo la commissione stessa elaborerà autonomamente griglie di valutazione, di cui il coordinatore di classe fornirà il centro di documentazione interno. 7

8 ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO NELLE CLASSI DEL 5 ANNO FASE 1 Calcolo della media dei voti di scrutinio, escludendo IRC. FASE 2 In base alla normativa (DM 99 16/12/2009) alla media dei voti di ciascun allievo si fa corrispondere una "banda di oscillazione" di credito secondo la seguente tabella (a): Media dei voti Credito scolastico 5 anno M = <M < M < M < M Tabella (a) FASE 3 Il punteggio di credito è modulato sulla base dei seguenti criteri : a) deve rimanere nella banda di oscillazione determinata nella FASE 2 unica eccezione è prevista per gli studenti che abbiano recuperato situazioni di svantaggio presentatesi negli anni precedenti (art. 11 comma 4 del regolamento dell'esame di Stato ) b) in presenza di almeno due dei seguenti indicatori anche della stessa tipologia, si attribuisce il massimo di fascia INDICATORI Profitto Media superiore o uguale a 6.5, 7.5, 8.5, 9.5 Frequenza alle lezioni Assenze non superiori al 10% del totale annuo delle ore indipendentemente dalla motivazione, corrispondente a 100 ore equivalenti a circa 20 giorni. Partecipazione costruttiva alla vita della scuola Rappresentanza in OO.CC., sostegno alle attività della scuola, giornale d'istituto, orientamento in entrata, allestimento mostre, produzione di filmati, CD, attività di ricerca, partecipazione a gare disciplinari (anche sportive) in rappresentanza dell Istituto. Partecipazione alle attività complementari ed integrative organizzate dalla scuola Frequenza di almeno 20 ore anche se risultanti dalla partecipazione ad attività diverse. Crediti formativi Attività di almeno 20 ore, certificazioni di competenza linguistica rilasciate da Enti riconosciuti dal M.I.U.R., assegnazione di borse di studio per merito, stage estivi e frequenza ad attività di orientamento/approfondimento universitario pomeridiano di almeno 8 ore. 8

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