UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE DI LECCO AZIONI DI SUPPORTO

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1 AZIONI DI SUPPORTO per l INTEGRAZIONE SCOLASTICA e il SUCCESSO FORMATIVO degli ALUNNI STRANIERI

2 ELEMENTI DI RIFLESSIONE: lo scenario da 2 3 anni è estremamente cambiato l immigrazione non è più un fenomeno emergenziale, ma strutturale l Italia non è un Paese di passaggio 8,06% di incidenza (rapporto tra popolazione straniera e popolazione italiana) oltre 3 milioni gli stranieri in Italia oggi (nel 2005 sono diventati cittadini italiani stranieri) immigrazione stanziale: ricongiungimenti familiari * formazione di nuove famiglie su minori stranieri il 55% è nato in Italia (seconde generazioni) * plurilingue: 191 nazionalità (in crescita dall Est europeo) nuovi alunni ogni anno; 21 su 100 bambini sono stranieri 10 su 100 nati sono bambini stranieri di coppie miste

3 Provincia di Lecco = 1,9% sulle presenze nazionali Nazionalità presenti: 1 posto Marocco 2 posto Albania 3 posto Romania 4 posto Egitto Settori occupazionali presenti in Lombardia: Servizi (soprattutto di pulizia) 55 % Industria 40,4% Agricoltura 2,2% Attività n. d. 2,5% Maggiori presenze nei settori industriali : - Costruzioni in generale - Tessili (prov. Mantova) - Metalli (prov. Lecco il 23,9%)

4 RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 18 dicembre 2006 relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente Il quadro di riferimento delinea otto competenze chiave: 1) comunicazione nella madrelingua; 2) comunicazione nelle lingue straniere; 3) competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; 4) competenza digitale; 5) imparare a imparare; 6) competenze sociali e civiche; 7) spirito di iniziativa e imprenditorialità; e 8) consapevolezza ed espressione culturale.

5 Progetto di sperimentazione biennale (31/12/2008) per l INTEGRAZIONE SCOLASTICA e il SUCCESSO FORMATIVO degli Alunni Stranieri PROTOCOLLO D INTESA Provincia di Lecco USP C.T.P EDA - I.S.S di 2 Gr.

6 Impegni e compiti della scuola prevenzione della dispersione e dell abbandono sostegno nelle scelte per evitare segregazioni formative occupazionali coinvolgimento famiglie raccordo con le realtà locali

7 COMPETENZE E COMPITI DEI SOGGETTI FIRMATARI L Ufficio Scolastico Provinciale a) Promuove percorsi formativi rivolti a docenti anche in collaborazione con la Provincia b) Supporta attività di progettazione e programmazione di concerto con i referenti intercultura delle singole scuole, compresa la produzione di materiali di divulgazione e/o didattici c) Coordina attività a livello provinciale insieme alla Provincia d) Informa su iniziative e progetti anche a livello provinciale, regionale e nazionale e) Partecipa alle attività del CRTI

8 a) Promuove percorsi formativi rivolti ai docenti Nel corso degli anni sono stati organizzati, anche in collaborazione con la Provincia e il CRTI, momenti di formazione rivolti a docenti e a docenti referenti sia su tematiche generali, sia su aspetti specifici La formazione integrata, di tutti coloro che lavorano nella scuola (docenti, personale ATA, educatori ) ) è ritenuto uno strumento prioritario per promuovere efficaci percorsi di accoglienza e integrazione scolastica. stica. L adesione alla Rete Interistituzionale proposta quest anno dall USR Lombardia ha permesso di individuare una equipe di risorse provinciali (Les Cultures, ALEG - La Grande Casa - Cised.) disponibili a fornire formatori e percorsi fgormativi per docenti e famiglie per il prossimo anno scolastico in vista di un ottica interculturale dei curricoli

9 b) Supporta attività di progettazione e programmazione di concerto con i referenti intercultura delle singole scuole, compresa la produzione di materiali di divulgazione e/o didattici -per l accesso ai fondi a sostegno di progetti finalizzati all integrazione di alunni stranieri nelle Aree a Forte processo Immigratorio. - consulenza e assistenza nella stesura dei progetti, informazioni sulla normativa, indicazioni sulle modalità di compilazione della modulistica per l accesso ai fondi. - risposte a quesiti, guida alla compilazione delle schede on-line

10 - Promuove, anche in collaborazione con il CRTI, azioni di raccordo rdo e coordinamento tra i referenti intercultura delle singole scuole - Supporta, in accordo con i referenti intercultura delle singole istituzioni scolastiche, attività di progettazione e programmazione, volte anche alla produzione di materiali didattici

11 c) Coordina attività a livello provinciale insieme alla Provincia L USP, in un ottica di lavoro di rete territoriale, si pone come obiettivi prioritari: Partecipare alla promozione e realizzazione di progetti provinciali attuati in collaborazione tra Enti Locali, Associazioni e Cooperative sociali Sostenere progetti per l attuazione di interventi a sostegno dell integrazione l integrazione scolastica dei minori stranieri, anche in collaborazione con gli Uffici di Piano per la realizzazione delle leggi di settore Collaborare alla promozione di servizi di orientamento e riorientamento a favore degli alunni stranieri inseriti nei percorsi scolastici Raccordare le iniziative proposte da Enti e Associazioni del territorio ritorio rivolte alle istituzioni scolastiche

12 d) Informa su iniziative e progetti anche a livello provinciale, regionale e nazionale inviando regolarmente alle scuole bandi di concorso, circolari, iniziative connesse a interventi e progetti di intercultura promuovendo un costante riferimento alla progettazione nazionale attraverso la diffusione delle iniziative promosse dall Osservatorio Nazionale per l integrazione degli alunni stranieri e l educazione interculturale Osservatorio Nazionale per l integrazione degli alunni stranieri e l educazione interculturale MPI - Viale Trastevere, osservatorio.intercultura@istruzione.it dgstudente.uffvi@istruzione.it Il file con le iniziative è alla pagina

13 Osservatorio nazionale per l integrazione degli alunni stranieri e l educazione interculturale MPI - Viale Trastevere, osservatorio.intercultura@istruzione.it osservatorio.intercultura@istruzione.it dgstudente.uffvi@istruzione.it Seminari nazionali Verso un modello di scuola nell Italia multiculturale (Ragusa, 27/28 aprile) La formazione dei dirigenti nelle scuole a forte processo immigratorio (Rimini, 17/19 maggio) Educare alla cittadinanza nel pluralismo culturale: questioni per la scuola (Milano,15 maggio) L integrazione degli alunni immigrati: strategie emisure a confronto in Europa (Roma, ottobre 2007)

14 e) Partecipa alle attività del CRTI Collabora e supporta, attraverso l opera del docente referente provinciale, la rete di scuole aderenti al CRTI e le iniziative di confronto, raccolta di documentazione, diffusione di buone prassi prodotte dal gruppo L USP ha siglato negli anni scorsi l accordo di programma con il Centro Risorse tematiche per l Intercultura con il quale si relaziona e mette a disposizione la consulenza (1 insegnante referente distaccata su progetto)

15 Uno dei risultati principali è stata la sperimentazione del lavoro di rete tra diversi soggetti. Il comitato di coordinamento ha visto lavorare insieme per un periodo significativamente lungo un referente del CISED, un referente della Provincia (assessorato ai servizi alla persona), i referenti del CRTI e dell USP, permettendo una impostazione sinergica degli interventi a supporto dell integrazione scolastica dei minori stranieri e dimostrando che di fronte ad una problematica così vasta e complessa è l unica modalità atta a costruire interventi efficaci.

16 L Ufficio Scolastico Provinciale e il CRTI stanno organizzando per il prossimo 4 maggio un pomeriggio di studio a conclusione dell attività progettuale dell anno in corso per le scuole aderenti al CRT- I (ora più di 22 di vario grado)

17 Bozza di programma per il 4 maggio presso la sala Ticozzi: - presentazione di alcuni progetti significativi svolti dalle scuole della provincia nel corrente anno scolastico - intervento di un esperto su problematiche connesse all integrazione e all intercultura, secondo quanto segnalato dalle scuole - workshop di scuole, di Enti e Associazioni operanti sul territorio - presentazione dei materiali didattici raccolti, del sito e delle attività svolte dal CRT Intercultura, per una maggiore conoscenza come risorsa territoriale e allargamento della rete di scuole aderenti - condivisione e raccolta di proposte di formazione per docenti e famiglie per il prossimo anno scolastico

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