Responsabile scientifico: Giuseppe Di Gironimo.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Responsabile scientifico: Giuseppe Di Gironimo. giuseppe.digironimo@unina.it"

Transcript

1 Responsabile scientifico: Giuseppe Di Gironimo

2 Titolo: Esperti in tecniche di Digital Pattern Obiettivi: Ob1: formazione di 12 ricercatori esperti in Progettazione assistita dal calcolatore e prototipazione virtuale Ob2: formazione di 4 ricercatori esperti in Modelli di simulazione dell esercizio ferroviario Durata: 18 mesi

3 Per ciascun obiettivo il progetto formativo è articolato in tre moduli: Modulo A: Approfondimento conoscenze specialistiche A.1) Parte generale comune ai due obiettivi formativi (400 ore/allievo) A.2) Approfondimenti tematici differenziati per i due percorsi formativi (500 ore/allievo) Modulo B: Esperienze operative in affiancamento a personale impegnato in attività di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale (1100 ore/allievo) Modulo C: Programmazione, gestione strategica, valutazione e organizzazione operativa dei progetti di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale. Comune ad entrambi gli obiettivi formativi (100 ore/allievo) Ore complessive di formazione: Mod. A: 900 ore (42,86 %); Mod. B: 1100 ore (52,38%); Mod. C: 100 ore (4,76% )

4 GANTT Mesi gen-13 feb-13 mar-13 apr-13 mag-13 giu-13 lug-13 ago-13 set-13 ott-13 nov-13 dic-13 gen-14 feb-14 mar-14 apr-14 mag-14 giu-14 MA MA MB MC ore giornate ma1* ma2* MB MC Aula 16 allievi 2 Aule 12 e 4allievi Aziende Aula 16 allievi

5 Parte generale comune ai due obiettivi formativi

6 MA 1: Metodi di sviluppo prodotto (100 ore) Metodologie rivolte all innovazione dei prodotti industriali ed alla progettazione del ciclo di vita di un prodotto dalla progettazione concettuale alla dismissione.

7 MA 2: Modellazione geometrica (100 ore) Metodi di base per impostare e sviluppare i modelli 3D di assiemi meccanici, utilizzando tecniche di modellazione solida e per superfici, valutando la forma geometrica, la funzione dei componenti e la destinazione d uso dei modelli 3D. Studiare lo scambio-dati tra i sistemi CAD e gli ambienti di simulazione.

8 MA 3: Product Lifecycle Management (100 ore) Metodi di base per l utilizzo di sistemi di gestione dei dati del prodotto (Product Data Managent PDM) e sistemi di gestione del ciclo di vita del prodotto (Product Lifecycle Managment PLM). Integrazione dei sistemi PLM con le applicazioni gestionali e con i software di progettazione.

9 MA 4: Gestione della qualità e della sicurezza (100 ore) Metodi di base per la gestione della qualità e della sicurezza di sistemi meccanici complessi nei settori automobilistico e ferroviario. Normativa sulla qualità e sulla sicurezza nei settori specifici; Manuali qualità e sicurezza; Procedure della qualità e della sicurezza.

10 Obiettivo 1 Progettazione assistita dal calcolatore e prototipazione virtuale Formazione di una figura professionale in grado di gestire, in maniera integrata, attività di tipo progettuale, organizzativo e gestionale, riferite a progetti di ricerca in genere, con competenze specialistiche nell ambito della modellazione geometrica, della progettazione assistita dal calcolatore, della prototipazione virtuale, della gestione del ciclo di vita del prodotto e della gestione dei protocolli di riferimento per lo scambio di informazioni tra ambienti CAD e software di simulazione.

11 MA 5: Software di modellazione specifici (100 ore) Applicare i metodi e le tecniche della modellazione geometrica per la progettazione di prodotto mediante l impiego dei software CAD di più comune impiego nei settori automobilistico e ferroviario

12 MA 6: Progettazione assistita dal calcolatore (100 ore) Principi generali del Metodo degli Elementi Finiti (FEM) in campo strutturale; uso critico del FEM per la rappresentazione del comportamento di strutture e componenti meccanici in campo lineare e non lineare e per la corretta gestione dei parametri di progetto

13 MA 7: Prototipazione virtuale (100 ore) Impiegare le tecnologie di prototipazione virtuale, di Virtual Reality e di Human modeling per l analisi e la validazione di sistemi di trasporto. Laboratori di realtà virtuale immersiva.

14 MA 8: Progettazione funzionale di prodotto (100 ore) Comprendere modelli ed individuare regole per l analisi funzionale di prodotti complessi. Tradurre analiticamente i requisiti funzionali ed i parametri di progetto ed individuare le regole di progettazione che li legano.

15 MA 9: Progettazione degli assemblaggi (100 ore) Assegnare i riferimenti e le tolleranze ai componenti di sistemi meccanici per assicurare il soddisfacimento dei requisiti funzionali di progetto. Simulare le sequenze di assemblaggio e valutare l accumulo delle variazioni a livello di assieme, con riferimento a parti rigide e deformabili, mediante sistemi di Computer Aided Tolerancing

16 Obiettivo 2 Modelli di simulazione dell esercizio ferroviario Formazione di una figura professionale in grado di gestire, in maniera integrata, attività di tipo progettuale, organizzativo e gestionale, riferite a progetti di ricerca in genere, con competenze specialistiche nell ambito dei modelli di simulazione dell esercizio ferroviario sia per gli aspetti di segnalamento e controllo sia per quelli relativi agli impianti tecnologici secondo la tecnica del Virtual Engineering.

17 MA 5: Tecnologie dei sistemi di trasporto ferroviario e Trasporto merci e logistica (42 ore) Analisi delle componenti materiali (infrastrutture, impianti, veicoli) dell offerta di trasporto ferroviaria o assimilata. Analisi delle componenti immateriali (servizi, tariffe, regolamenti) dell offerta di trasporto ferroviaria o assimilata. Analisi delle nuove tecnologie applicate ai sistemi di trasporto individuale e collettivo. Introduzione al trasporto delle merci: specificità e differenze rispetto al trasporto passeggeri, terminologia di uso comune, descrizione generale di elementi e relazioni del sistema, quadro normativo di riferimento nazionale ed europeo, tendenze attuali e trend di sviluppo. Cenni introduttivi sulla logistica industriale e distributiva

18 MA 6: Metodi e modelli per la progettazione degli orari ferroviari (42 ore) Elementi di geografia politica. Analisi della domanda. Analisi della potenzialità della Infrastruttura: linee sature e non sature. Analisi della potenzialità del parco rotabile. Orario cadenzato e su domanda: pregi e difetti. Nodi, interscambi e coincidenze.

19 MA 7: Modelli di simulazione dell'esercizio ferroviario (84 ore) Modelli di simulazione dell'esercizio ferroviario. Nel corso del Modulo saranno utilizzati pacchetti software dedicati: Open Track o similari MA 8: Sistemi di trazione e dinamica dei veicoli (48 ore) Coppia cinematica ruota-rotaia e dinamica delle resistenze. Microslittamenti. Trazione elettrica con veicoli a potenza concentrata e distribuita. Unità di trazione a casse singole o articolate. Ultima generazione dei locomotori. Automotori. Elettrotreni. Elettromotrici. Carrozze pilota e rimorchiate. Sistemi di trazione a lunga percorrenza, regionali, suburbani, urbani. Sistemi multimodali. Sistemi di trazione con linea di contatto in cc e ca. Sistemi politensione per interoperabilità. Mass-transit. Sistemi di trazione con motori lineari.

20 MA 9: Segnalamento ferroviario (48 ore) Elementi di tecnica ferroviaria: Introduzione al segnalamento, all esercizio ferroviario e ai sistemi/impianti/dispositivi che ne realizzano le funzioni. Approfondimenti sul sistema di distanziamento tipo Blocco Automatico a Correnti Codificate (BACC) a 4 e 9 codici e sul sistema/impianto di segnalamento di stazione tipo Apparato Centrale Elettrico a pulsanti di Itinerario (ACEI). I sistemi di segnalamento e di controllo della circolazione con le tecnologie attuali.

21 MA 10: Propulsione elettromeccanica (42 ore) Cicli operativi e diagrammi di marcia. Specifiche degli azionamenti per trazione. Specificità dei motori e dei convertitori destinati alla trazione elettrica su ferro e su gomma. Propulsione di sistemi di trasporto su rotaia: tram, treni metropolitani e a lunga percorrenza MA 11: Progettazione linee di contatto e Sottostazioni di trasformazione e conversione (42 ore) Linee di contatto. Sistemi di sospensione per linee di contatto ferroviarie e metropolitane. Circuiti di ritorno. Calcolo elettrico delle linee di contatto per trazione a corrente continua. Calcolo elettrico delle linee di contatto per trazione a corrente alternata. Protezioni delle linee di contatto contro le sovracorrenti e le sovratensioni.

22 MA 12: Impianti tecnologici a servizio dell'esercizio ferroviario (42 ore) impianti elettrici a bordo di treni. Sevizi ausiliari. Sistemi di alimentazione dei servizi ausiliari. Schemi tipici. Convertitori statici per servizi ausiliari. Sistemi per la diagnostica a bordo dei rotabili. Analisi del carico di trazione. Diagrammi di carico. Energy management. Analisi delle prestazione energetiche. Tensione ottimale di alimentazione. Progettazione di impianti di rifasamento. Riequilibratura carichi. Recupero in frenatura. Sistemi di accumulo Analisi comparativa delle alternative di progetto in termini di efficienza energetica

23 MA 13: Normativa sul Trasporto Pubblico locale (42 ore) Quadro normativo del trasporto pubblico locale; dlgs 422/97 che prevede le modalità di affidamento del servizio (dlgs 422/97 e sue modifiche); normativa recente in materia, descritta dal reg. europeo 1370/07 e dalla legge 99/09. MA 14: Programmazione e gestione della manutenzione (26 ore) Generalità manutenzione: preventiva, correttiva, predittiva, on condition. Definizione piani di manutenzione coerenti con i profili di missione dei veicoli. Cicli di manutenzione, definizione ricambi, flusso logistico dei materiali.

24 MA 15: Gestione delle commesse di produzione delle risorse umane e negoziazione (42 ore) Analisi e controllo dei processi produttivi e di esercizio; gestione delle risorse umane e turnazione ottima del personale; negoziazione dei costi di produzione e di esercizio

25 Modulo C - Apprendimento di conoscenze in materia di programmazione, gestione strategica, valutazione e organizzazione operativa dei progetti di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale. MC 1: Project Management (48 ore) MC2: Fonti di finanziamento regionali nazionali e comunitarie per la ricerca industriale, lo sviluppo sperimentale, l innovazione ed il trasferimento tecnologico (20 ore) MC3: Tutela della proprietà industriale: i brevetti (12 ore) MC4: Trasferimento di tecnologie (20 ore)

26 Altre informazioni: Compenso: ,00 al lordo degli oneri fiscali e previdenziali a carico del borsista e degli oneri a carico del conferente TEST Scarl (importo omnicomprensivo). I 16 allievi selezionati riceveranno un notebook. Gli allievi saranno soggetti ad un continuo monitoraggio. Al termine del corso gli allievi discuteranno una tesina. Sito web:

PROGETTO DI FORMAZIONE ESPERTI IN TECNICHE DI DIGITAL PATTERN PON01 _01268 MODULO A CORSI SPECIALISTICI OB 1 500 ORE

PROGETTO DI FORMAZIONE ESPERTI IN TECNICHE DI DIGITAL PATTERN PON01 _01268 MODULO A CORSI SPECIALISTICI OB 1 500 ORE PROGETTO DI FORMAZIONE ESPERTI IN TECNICHE DI DIGITAL PATTERN PON01 _01268 MODULO A CORSI SPECIALISTICI OB 1 500 ORE CALENDARIO DELLE LEZIONI DAL 20/06/2013 AL 14/11/2013 gio-20-06-13 8,30 14,30 6,00 ma5

Dettagli

TECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE

TECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO TECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI DESCRIZIONE DELLA FIGURA

Dettagli

Prospetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO

Prospetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO Prospetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO Settore TECNOLOGICO A) MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA Titolo rilasciato: Perito in Meccanica, meccatronica ed energia MATERIE

Dettagli

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca. Liceo Tecnologico. Indirizzo Logistica e Trasporti

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca. Liceo Tecnologico. Indirizzo Logistica e Trasporti Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Liceo Tecnologico Indicazioni nazionali per i Piani di Studio Personalizzati Obiettivi Specifici di Apprendimento Allegato_C8-LT-08-Logistica

Dettagli

3 ANNO. COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Progettare strutture ed organi meccanici

3 ANNO. COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Progettare strutture ed organi meccanici PECUP SECONDO BIENNIO (3 E 4 ANNO) Meccanica, Meccatronica ed Energia Articolazione: Meccanica e Meccatronica Disciplina: Meccanica, Macchine ed Energia 3 ANNO Macro-competenze A Progettare strutture,

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE MECCANICA;PRODUZIONE E MANUTENZIONE DI MACCHINE;IMPIANTISTICA Processo Lavorazioni aeronautiche

Dettagli

BIENNIO COMUNE a tutti gli indirizzi DISCIPLINE. Quadro Orario BIENNIO COMUNE. Nuovi Indirizzi Istituti Tecnici Pagina 1 1 BIENNIO

BIENNIO COMUNE a tutti gli indirizzi DISCIPLINE. Quadro Orario BIENNIO COMUNE. Nuovi Indirizzi Istituti Tecnici Pagina 1 1 BIENNIO Il seguente documento, redatto per estratti da documenti del Ministero della Pubblica Istruzione, illustra in modo sintetico ma completo l Offerta Formativa dei Nuovi Indirizzi degli Istituti Tecnici.

Dettagli

OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO

OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO ISTITUTO TECNICO E. SCALFARO Piazza Matteotti, 1- CATANZARO Tel.: 0961 745155 - Fax: 0961 744438 E-mail:cztf010008@istruzione.it Sito: www.itiscalfaro.cz.it ANNO SCOLASTICO 2011 2012 OFFERTA FORMATIVA

Dettagli

Relazione tecnica alla deliberazione 24 novembre 2011, EEN 12/11

Relazione tecnica alla deliberazione 24 novembre 2011, EEN 12/11 Presupposti e fondamenti per la determinazione del valore del contributo tariffario per il conseguimento degli obiettivi di risparmio energetico per l anno 2012 di cui ai decreti ministeriali 20 luglio

Dettagli

Responsabile Scientifico Giuseppe Di Gironimo. giuseppe.digironimo@unina.it

Responsabile Scientifico Giuseppe Di Gironimo. giuseppe.digironimo@unina.it Responsabile Scientifico Giuseppe Di Gironimo giuseppe.digironimo@unina.it Titolo: Esperti in tecniche di Digital Pattern Obiettivi: Ob1: formazione di 12 ricercatori esperti in Progettazione assistita

Dettagli

A.S. 2014-2015 CLASSE 3ª B EE MATERIA: T.P.S.E. UNITA DI APPRENDIMENTO 1: SICUREZZA ELETTRICA

A.S. 2014-2015 CLASSE 3ª B EE MATERIA: T.P.S.E. UNITA DI APPRENDIMENTO 1: SICUREZZA ELETTRICA A.S. 2014-2015 CLASSE 3ª B EE MATERIA: T.P.S.E. UNITA DI APPRENDIMENTO 1: SICUREZZA ELETTRICA Essere consapevole dei rischi e dei pericoli legati all utilizzo della corrente elettrica. Valutazione dei

Dettagli

SECONDO BIENNIO ISTITUTO TECNICO

SECONDO BIENNIO ISTITUTO TECNICO SETTORE DOCUMENTI PER LA DISCUSSIONE ISTITUTO TECNICO INDIRIZZO ARTICOLAZIONE ELETTROTECNICA TECNOLOGICO ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA ESITI DI APPRENDIMENTO (competenze, abilità, conoscenze) Regolamento,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE. SETTORE TECNOLOGICO Indirizzo: Elettrotecnica ed Elettronica

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE. SETTORE TECNOLOGICO Indirizzo: Elettrotecnica ed Elettronica ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Basilio Focaccia via Monticelli (loc. Fuorni) - Salerno PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SETTORE TECNOLOGICO Indirizzo: Elettrotecnica ed Elettronica Anno scolastico:

Dettagli

LOGISTIC MANAGER. STRUTTURA DEL PERCORSO: 700 ore di formazione d aula, 300 ore di stage e 3 mesi di Work Experience.

LOGISTIC MANAGER. STRUTTURA DEL PERCORSO: 700 ore di formazione d aula, 300 ore di stage e 3 mesi di Work Experience. LOGISTIC MANAGER. CONTESTO: La figura professionale Logistic Manager trova la sua collocazione in aziende operanti nell ambito del trasporto/logistica, di media/piccola o grande dimensione, in cui v è

Dettagli

IL PROCESSO DI FABBRICAZIONE (sviluppo nuovo prodotto)

IL PROCESSO DI FABBRICAZIONE (sviluppo nuovo prodotto) CORSO DI Gestione aziendale Facoltà di Ingegneria IL PROCESSO DI FABBRICAZIONE (sviluppo nuovo prodotto) Carlo Noè Università Carlo Cattaneo Istituto di Tecnologie e-mail: cnoe@liuc.it 1 Il processo di

Dettagli

IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING

IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING IL NUOVO INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Itis Galilei di Roma - 4 dicembre 2009 - VI CONFLUISCONO GLI INDIRIZZI PREESISTENTI: ISTITUTI TECNICI COMMERCIALI Ragioniere e perito commerciale

Dettagli

La collaborazione delle imprese nell ambito del riordino dell Istruzione Tecnica

La collaborazione delle imprese nell ambito del riordino dell Istruzione Tecnica La collaborazione delle imprese nell ambito del riordino dell Istruzione Tecnica Corso di formazione docenti Milano, 8 Settembre 2009 1 Le ragioni di una più stretta collaborazione scuola - impresa Le

Dettagli

Avvio della programmazione 2007-13

Avvio della programmazione 2007-13 Avvio della programmazione 2007-13 Definizione dei criteri di selezione degli interventi per l attuazione delle strategie previste dal Programma Cagliari 9.11.2007 1 Le prossime scadenze Attività Definizione

Dettagli

I CERTIFICATI BIANCHI PER LA PROMOZIONE DELL EFFICIENZA ENERGETICA IN ITALIA

I CERTIFICATI BIANCHI PER LA PROMOZIONE DELL EFFICIENZA ENERGETICA IN ITALIA I CERTIFICATI BIANCHI PER LA PROMOZIONE DELL EFFICIENZA ENERGETICA IN ITALIA Roberto Malaman Direttore Generale Autorità per l'energia elettrica e il gas 1 Principali innovazioni negli strumenti di policy

Dettagli

COMPETENZE IN ESITO (5 ANNO) ABILITA' CONOSCENZE

COMPETENZE IN ESITO (5 ANNO) ABILITA' CONOSCENZE MAPPA DELLE COMPETENZE a.s. 2014-2015 CODICE ASSE: tecnico-professionale QUINTO ANNO PT1 scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali; Progettare e realizzare applicazioni

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE MECCANICA;PRODUZIONE E MANUTENZIONE DI MACCHINE;IMPIANTISTICA Processo Lavorazioni aeronautiche

Dettagli

Istituto Tecnico Industriale Statale Alessandro Rossi - Vicenza

Istituto Tecnico Industriale Statale Alessandro Rossi - Vicenza CORSO SERALE Istituto Tecnico Industriale Statale Alessandro Rossi - Vicenza Sede e orario segreteria Sede: ITIS ROSSI Via Legione Gallieno 6100 Vicenza Orario segreteria: tutti i giorni dalle 10 alle

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIPARTIMENTO PER IL COORDINAMENTO DELLO SVILUPPO DEL TERRITORIO, IL PERSONALE ED I SERVIZI GENERALI

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIPARTIMENTO PER IL COORDINAMENTO DELLO SVILUPPO DEL TERRITORIO, IL PERSONALE ED I SERVIZI GENERALI Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIPARTIMENTO PER IL COORDINAMENTO DELLO SVILUPPO DEL TERRITORIO, IL PERSONALE ED I SERVIZI GENERALI 1. Introduzione I PIANI URBANI DELLA MOBILITA (PUM) Linee

Dettagli

Istituto Istruzione Superiore. G. Giorgi

Istituto Istruzione Superiore. G. Giorgi Istituto Istruzione Superiore G. Giorgi Informatica e Telecomunicazioni Articolazione Telecomunicazioni Classi Materie di insegnamento I II III IV V Lingua e lett. Ital. 4 4 4 4 4 Storia, Citt. E Cost.

Dettagli

NEWSLETTER PROGETTO ENERGIA II - GENNAIO 2014. Progetto Energia: Analisi dei Fabbisogni Questionari ON- LINE

NEWSLETTER PROGETTO ENERGIA II - GENNAIO 2014. Progetto Energia: Analisi dei Fabbisogni Questionari ON- LINE NEWSLETTER PROGETTO ENERGIA II - GENNAIO 2014 Progetto Energia: Analisi dei Fabbisogni Questionari ON- LINE Interventi di sensibilizzazione, formazione e supporto alle imprese nel campo dell energia Progetto

Dettagli

Libri di testo adottati: Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte;

Libri di testo adottati: Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte; Libri di testo adottati: Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte; Obiettivi generali. Laboratorio di Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte; Manuale di Elettrotecnica e Automazione, Hoepli;

Dettagli

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca. Liceo Tecnologico. Indirizzo Elettrico Elettronico

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca. Liceo Tecnologico. Indirizzo Elettrico Elettronico Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Liceo Tecnologico Indicazioni nazionali per i Piani di Studio Personalizzati Obiettivi Specifici di Apprendimento Allegato_C8-LT-02-Elettrico

Dettagli

AGIRE Gemellaggio Il sistema di governance delle Pari Opportunità Sardegna - Basilicata

AGIRE Gemellaggio Il sistema di governance delle Pari Opportunità Sardegna - Basilicata REGIONE BASILICATA AGIRE Gemellaggio Il sistema di governance delle Pari Opportunità Sardegna - Basilicata Cagliari, 7-11 maggio 2007 Gianluca Cadeddu Regione Autonoma della Sardegna Presidenza del Consiglio

Dettagli

Informatica e Telecomunicazioni

Informatica e Telecomunicazioni Informatica e Telecomunicazioni IL PROFILO DEL DIPLOMATO Il Diplomato in Informatica e Telecomunicazioni : 1. Ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici, dell elaborazione dell informazione,

Dettagli

TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE

TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE

Dettagli

TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ

TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli

Dettagli

2) Entro Novembre. 6) Entro Marzo 2004

2) Entro Novembre. 6) Entro Marzo 2004 Documento di programmazione del progetto denominato: Realizzazione della seconda fase di sviluppo di intranet: Dall Intranet istituzionale all Intranet per la gestione e condivisione delle conoscenze.

Dettagli

Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it

Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it Gabriella Calderisi - DigitPA 2 dicembre 2010 Dicembre 2010 Dominio.gov.it Cos è un dominio? Se Internet è una grande città, i

Dettagli

TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA

TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA

Dettagli

DESTINATARI: ALUNNI DEL TRIENNIO E LE LORO FAMIGLIE PERCORSI E PROGETTI CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI

DESTINATARI: ALUNNI DEL TRIENNIO E LE LORO FAMIGLIE PERCORSI E PROGETTI CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI ITIS Sen. O.Jannuzzi PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2009-2010 DESTINATARI: ALUNNI DEL TRIENNIO E LE LORO FAMIGLIE PERCORSI E PROGETTI CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI FINALITA : 1. POTENZIAMENTO

Dettagli

Analisi ed interventi di risparmio L'esperienza dell'area di Ricerca di Firenze del CNR sul monitoraggio e l'ottimizzazione dei consumi energetici

Analisi ed interventi di risparmio L'esperienza dell'area di Ricerca di Firenze del CNR sul monitoraggio e l'ottimizzazione dei consumi energetici Analisi ed interventi di risparmio L'esperienza dell'area di Ricerca di Firenze del CNR sul monitoraggio e l'ottimizzazione dei consumi energetici Francesco Grazzi Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto

Dettagli

SISTEMI E RETI 4(2) 4(2) 4(2) caratteristiche funzionali

SISTEMI E RETI 4(2) 4(2) 4(2) caratteristiche funzionali CL AS SE INFORMATICA 6(3) 6(4) - 6(4) SISTEMI E RETI 4(2) 4(2) 4(2) TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI COMPETENZE 3 Essere in grado di sviluppare semplici applicazioni

Dettagli

16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA

16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA 16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA Obiettivi della presentazione Illustrare i principali risultati

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa

Dettagli

C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo

C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo Il Diplomato in Elettronica ed Elettrotecnica : - ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici,

Dettagli

PIANO DEGLI INTERVENTI

PIANO DEGLI INTERVENTI DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1

Dettagli

OSSERVATORIO NAZIONALE SUL TRASPORTO MERCI E LA LOGISTICA

OSSERVATORIO NAZIONALE SUL TRASPORTO MERCI E LA LOGISTICA OSSERVATORIO NAZIONALE SUL TRASPORTO MERCI E LA LOGISTICA (primo anno) Rapporto finale Roma, luglio 2003 INDICE Introduzione Pag. 1 Capitolo 1 La costruzione di una Banca Dati sulla mobilità e la logistica

Dettagli

Energy Management DI PRIMO LIVELLO

Energy Management DI PRIMO LIVELLO Energy Management MASTER MIP POLITECNICO DI MILANO DI PRIMO LIVELLO A PORDENONE Energy Management MASTER MIP POLITECNICO DI MILANO DI PRIMO LIVELLO Il Master si propone nel territorio in risposta alla

Dettagli

Corso di Progettazione esecutiva degli Impianti Elettrici in media e bassa tensione

Corso di Progettazione esecutiva degli Impianti Elettrici in media e bassa tensione Corso di Progettazione esecutiva degli Impianti Elettrici in media e bassa tensione anno 2016 Programma del Corso Parte 1 - Criteri metodologici (16 ore) Argomenti rif. didattici Sistema elettrico Scheda

Dettagli

Sculture dinamiche - classe 3^ Meccanica-meccatronica

Sculture dinamiche - classe 3^ Meccanica-meccatronica UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Sculture dinamiche - classe 3^ Meccanica-meccatronica Prodotti Progetto e prototipo di scultura dinamica 1 A - Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle

Dettagli

Processo di fabbricazione. C. Noè

Processo di fabbricazione. C. Noè Processo di fabbricazione C. Noè FABBRICAZIONE PRODOTTO PROCESSO SISTEMA METODI TECNOLOGIE INNOVAZIONE INTEGRAZIONE 1 Fabbricazione di un prodotto 1. Progettazione del prodotto. 2. Scelta (Progettazione)

Dettagli

ITI - ORARIO COMUNE L ITI NUOVI CORSI SPECIALIZZAZIO. ITI - Attività e insegnamenti generali comuni agli indirizzi

ITI - ORARIO COMUNE L ITI NUOVI CORSI SPECIALIZZAZIO. ITI - Attività e insegnamenti generali comuni agli indirizzi ITI - ORARIO COMUNE ITI - Attività e insegnamenti generali comuni agli indirizzi L attività didattica dell Istituto Tecnico Industriale si articola in due cicli distinti il biennio destinato alla formazione

Dettagli

I4L LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA ELETTRICA

I4L LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA ELETTRICA I4L LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA ELETTRICA 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: LM-28 Ingegneria Elettrica NORMATIVA DI RIFERIMENTO: DM 270/2004 DIPARTIMENTO DI RIFERIMENTO: Ingegneria Industriale

Dettagli

L Istituto Galileo GALILEI di Crema

L Istituto Galileo GALILEI di Crema L Istituto Galileo GALILEI di Crema in continuità con la sua proposta formativa propone, a partire dall a.s. 2010/11, corsi quinquennali di: - ISTITUTO TECNOLOGICO, diurni e serali (ex ITIS) - LICEO SCIENTIFICO

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE: AREA COMUNE (INCLUSIVA DEI SERVIZI ALLE IMPRESE) Sequenza di processo Area di Attività Qualificazione

Dettagli

PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ

PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT CENTRATE I VOSTRI OBIETTIVI LA MISSIONE In qualità di clienti Rockwell Automation, potete contare

Dettagli

Master annuale di secondo livello Informazione Ambientale e Nuove Tecnologie. a.a. 2011-2012 IUAV - ARPAV

Master annuale di secondo livello Informazione Ambientale e Nuove Tecnologie. a.a. 2011-2012 IUAV - ARPAV Master annuale di secondo livello Informazione Ambientale e Nuove Tecnologie a.a. 2011-2012 IUAV - ARPAV Obiettivi del master Migliorare il grado di percezione, interpretazione, gestione e comunicazione

Dettagli

Glossario delle Aree di Studio (*)

Glossario delle Aree di Studio (*) Glossario delle Aree di Studio (*) Glossario Aree di studio Istituti Tecnici AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Il Diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing ha competenze generali nel campo dei

Dettagli

Bachelor of Science in Ingegneria gestionale

Bachelor of Science in Ingegneria gestionale Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana Dipartimento tecnologie innovative Bachelor of Science in Ingegneria gestionale www.supsi.ch/dti Obiettivi e competenze Il corso di laurea in

Dettagli

IL PROGRAMMA STRATEGICO

IL PROGRAMMA STRATEGICO Comitato di Distretto Cartario IL PROGRAMMA STRATEGICO Macrotemi Infrastrutture Ambiente Sicurezza Qualità Sviluppo di strategie innovative Sviluppo delle risorse umane Sviluppo iniziative di comunicazione

Dettagli

DISCIPLINA: TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI CLASSE DI CONCORSO: A035 - C270

DISCIPLINA: TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI CLASSE DI CONCORSO: A035 - C270 A: Quadri elettrici OBIETTIVI DEL Conoscere i principali apparecchi di comando, segnalazione e protezione degli impianti elettrici. Conoscere il CAD elettrico. Saper descrivere le caratteristiche degli

Dettagli

AVVISO PUBBLICO N. 6/2013 PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI ATTIVITÀ DIDATTICA

AVVISO PUBBLICO N. 6/2013 PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI ATTIVITÀ DIDATTICA AVVISO PUBBLICO N. 6/ PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI ATTIVITÀ DIDATTICA TEST S.c.a r.l. nell ambito del Progetto di Formazione Esperti in tecniche di Digital Pattern annesso al progetto di ricerca

Dettagli

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali) Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : Sistemi Informativi aziendali e Scienze bancarie Finanziarie e Assicurative Nodi concettuali

Dettagli

Corso di Studio in Ingegneria Aerospaziale Laboratori progettuali anno accademico 2005-2006 Orientamento propedeutico

Corso di Studio in Ingegneria Aerospaziale Laboratori progettuali anno accademico 2005-2006 Orientamento propedeutico Corso di Studio in Ingegneria Aerospaziale Laboratori progettuali anno accademico 2005-2006 Orientamento propedeutico Laboratorio Progettuale (numero, sigla, data ) Proponente Prof. Luigi DeLuca Tutor

Dettagli

I NUOVI ISTITUTI TECNICI

I NUOVI ISTITUTI TECNICI Istituto Tecnico Industriale Statale Liceo Scientifico Tecnologico Ettore Molinari Via Crescenzago, 110/108-20132 Milano - Italia tel.: (02) 28.20.786/ 28.20.868 - fax: (02) 28.20.903/26.11.69.47 Sito

Dettagli

La Certificazione degli Energy Manager come punto qualificante della Nuova Normativa

La Certificazione degli Energy Manager come punto qualificante della Nuova Normativa Per una migliore qualità della vita La Certificazione degli Energy Manager come punto qualificante della Nuova Normativa Matteo Locati Federchimica Milano 27/02/2013 La società: Certiquality: Profilo Società

Dettagli

Il controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti. Corso di Gestione dei Flussi di informazione

Il controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti. Corso di Gestione dei Flussi di informazione Il controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti Corso di Gestione dei Flussi di informazione Programmazione operativa della produzione Processo di approvigionamento Programmazione operativa

Dettagli

ITIS De Gasperi Gobetti Morciano di Romagna. Presentazione del corso di Elettronica ed Elettrotecnica - Settore Tecnologico -

ITIS De Gasperi Gobetti Morciano di Romagna. Presentazione del corso di Elettronica ed Elettrotecnica - Settore Tecnologico - ITIS De Gasperi Gobetti Morciano di Romagna Presentazione del corso di Elettronica ed Elettrotecnica - Settore Tecnologico - Profilo del perito elettronico ed elettrotecnico Lo studente, a conclusione

Dettagli

Qualificazione dell installatore, gestore e manutentore di piccoli impianti fotovoltaici: Livello 4

Qualificazione dell installatore, gestore e manutentore di piccoli impianti fotovoltaici: Livello 4 Qualificazione dell installatore, gestore e manutentore di piccoli impianti fotovoltaici: Livello 4 REQUISITI MINIMI DI ACCESSO E CORSI E LEARNING/VIDEO LEZIONI DISPONIBILI CONOSCENZE CONTENUTI FORMATIVI

Dettagli

Percorso di 5 ANNI con DIPLOMA di TECNICO nel SETTORE TECNOLOGICO

Percorso di 5 ANNI con DIPLOMA di TECNICO nel SETTORE TECNOLOGICO Percorso di 5 ANNI con DIPLOMA di TECNICO nel SETTORE TECNOLOGICO Gli Istituti Tecnici si caratterizzano per una solida base culturale, scientifica e tecnologica in linea con le indicazioni dell Unione

Dettagli

COORDINAMENTO PER MATERIE SETTEMBRE 2013 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA

COORDINAMENTO PER MATERIE SETTEMBRE 2013 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA Pagina 1 di 5 COORDINAMENTO PER MATERIE SETTEMBRE 2013 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA AREA DISCIPLINARE Triennio, Indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica, art. ELETTRONICA MATERIA:

Dettagli

Corso AutoCAD. Perché usare il C.A.D.????? Struttura a blocchi. AutoCAD LT 2000 BASE. Programma. Obiettivo del corso AVANZATO.

Corso AutoCAD. Perché usare il C.A.D.????? Struttura a blocchi. AutoCAD LT 2000 BASE. Programma. Obiettivo del corso AVANZATO. EN.A.I.P. PIEMONTE C.S.F. DOMODOSSOLA Anno Formativo 2001/2002 Relatore: Rolandini Operatore Lunedì Mercoledì C.A.D. Giovedì dalle 19.30 Serale alle 22.30 250 ore Mario Presentazione Che cos è il C.A.D.?????

Dettagli

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca. Liceo Tecnologico. Indirizzo Informatico, Grafico e Comunicazione

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca. Liceo Tecnologico. Indirizzo Informatico, Grafico e Comunicazione Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Liceo Tecnologico Indirizzo Informatico, Grafico e Comunicazione Percorso Informatico e Comunicazione Indicazioni nazionali per i Piani di Studio

Dettagli

LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE

LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE LA FORMAZIONE COME STRUMENTO DEL MIGLIORAMENTO DEI PROCESSI PRODUTTIVI E LA VALORIZZAZIONE

Dettagli

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali) MATERIA: INFORMATICA CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZO : Amministrazione, Finanza e Marketing ( A.F.M. ) Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali) Inquadrare l

Dettagli

Liceo Tecnologico. Indirizzo Informatico e Comunicazione. Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati

Liceo Tecnologico. Indirizzo Informatico e Comunicazione. Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati Indirizzo Informatico e Comunicazione Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati Indirizzo Informatico e Comunicazione Discipline con attività di laboratorio 3 4 5 Fisica 132 Gestione di progetto

Dettagli

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri AREA FUNZIONALE PRIMA ( ex A1 e A1S ) Appartengono a questa Area funzionale i lavoratori che svolgono attività ausiliarie, ovvero lavoratori che svolgono

Dettagli

Prot. n. 10589/c42 Mirano 17/12/2013 PROGETTO INNOVATIVO AUTONOMO DI SPERIMENTAZIONE ASL. 1.Descrizione dell ordinamento e indirizzo di riferimento

Prot. n. 10589/c42 Mirano 17/12/2013 PROGETTO INNOVATIVO AUTONOMO DI SPERIMENTAZIONE ASL. 1.Descrizione dell ordinamento e indirizzo di riferimento ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "8 MARZO K. LORENZ" Via Matteotti, 42A/3-30035 Mirano - Venezia Tel. 041430955 Fax 041434281 C. F. 90164450273 e-mail: veis02800q@istruzione.it info@8marzolorenz.it pec:

Dettagli

Progettazione dei Sistemi di Produzione

Progettazione dei Sistemi di Produzione Progettazione dei Sistemi di Produzione Progettazione La progettazione è un processo iterativo che permette di definire le specifiche di implementazione per passare dall idea di un sistema alla sua realizzazione

Dettagli

Profilo Professionale

Profilo Professionale Profilo Professionale Gestore Comunità Virtuali Roma 11 Settembre 2014 Organizzazione Sviluppo Risorse Umane e Qualità Certificata ISO 9001:2008 Certificata OHSAS 18001:2007 Finalità Nell ambito di un

Dettagli

Circolare n 11. Oggetto. Quartu S.E., 22 novembre 2011

Circolare n 11. Oggetto. Quartu S.E., 22 novembre 2011 Quartu S.E., 22 novembre 2011 Circolare n 11 Oggetto Legge di Finanziamento: Comunitaria Nazionale Regionale Comunale Settore: Commercio, Servizi, Industria ed Agricoltura La circolare fornisce chiarimenti

Dettagli

MATERIA: INFORMATICA CLASSI: PRIME TERZE QUARTE SECONDE QUINTE

MATERIA: INFORMATICA CLASSI: PRIME TERZE QUARTE SECONDE QUINTE Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: INFORMATICA CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : Amministrazione, Finanza e marketing Scienze bancarie, finanziarie e assicurative Nodi concettuali

Dettagli

ISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA)

ISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA) ISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA) INDIRIZZI, PROFILI, QUADRI ORARI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL SETTORE ECONOMICO INDIRIZZI: - B1 Amministrazione, finanza e marketing (Ragioniere Perito Commerciale

Dettagli

PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014

PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014 Nome docente DAGHERO LUIGI Materia insegnata Classe Testo in adozione TECNICA PROFESSIONALE ELETTROTECNICA 4G TECNOLOGIE ELETTRICO ELETTRONICHE E APPLICAZIONI/1-2 ED. Mondadori 1 PIANO di LAVORO Punti

Dettagli

Progetti di Innovazione Sociale di cui all art.8 dell Avviso n. 84/Ric del 2 marzo 2012

Progetti di Innovazione Sociale di cui all art.8 dell Avviso n. 84/Ric del 2 marzo 2012 Progetti di Innovazione Sociale di cui all art.8 dell Avviso n. 84/Ric del 2 marzo 2012 Bicicli e Tricicli elettrici a pedalata assistita di nuova generazione s lebike Soggetto Attuatore: ing. Giovanni

Dettagli

La valutazione economico-tecnica del software contabile

La valutazione economico-tecnica del software contabile La valutazione economico-tecnica del software contabile fino a qualche tempo fa... hardware assorbe la maggiore quota dell investimento software predisposto internamente obiettivi nella valutazione degli

Dettagli

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI LEGATI AL PROGETTO AZIENDALE DENOMINAZIONE AZIENDA:... DATI AZIENDALI

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI LEGATI AL PROGETTO AZIENDALE DENOMINAZIONE AZIENDA:... DATI AZIENDALI FONDIMPRESA - AVVISO 5/2015 "Competitività" RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI LEGATI AL PROGETTO AZIENDALE RIVOLTA A TITOLARI, DIRIGENTI O RESPONSABILI H.R. La traccia, di seguito proposta, è finalizzata

Dettagli

Automazione e controllo

Automazione e controllo Automazione e controllo Argomento MACCHINE Equipaggiamenti elettrici e quadri a bordo macchina: progettazione e realizzazione Esporre le principali direttive e normative del settore. Illustrare una metodologia

Dettagli

RAPPORTO TECNICO ATTIVITA : OR2/WP3 - Integrazione delle tecnologie a risparmio/recupero energetico

RAPPORTO TECNICO ATTIVITA : OR2/WP3 - Integrazione delle tecnologie a risparmio/recupero energetico UNIONE EUROPEA FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE. REGIONE PUGLIA AREA POLITICHE PER LO SVILUPPO IL LAVORO E L INNOVAZIONE RAPPORTO TECNICO ATTIVITA : OR2/WP3 - Integrazione delle tecnologie a risparmio/recupero

Dettagli

ACCADEMIA DI PROGETTAZIONE SOCIALE MAURIZIO MAGGIORA

ACCADEMIA DI PROGETTAZIONE SOCIALE MAURIZIO MAGGIORA Un nuovo modo di vivere la progettazione sociale... ACCADEMIA DI PROGETTAZIONE SOCIALE MAURIZIO MAGGIORA Diventare «progettista sociale esperto» Torino, 14 marzo 2013 Agenda Accademia di Progettazione

Dettagli

PON 2007-2013. ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Distretto Scolastico n. 49 - GINOSA (TA)

PON 2007-2013. ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Distretto Scolastico n. 49 - GINOSA (TA) PON 2007-2013 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Distretto Scolastico n. 49 - GINOSA (TA) Di cosa si occupa questo indirizzo? Si occupa di studiare i contenuti delle competenze economiche, giuridiche

Dettagli

Costruiamo il Futuro

Costruiamo il Futuro Produzione Produce per commesse di primarie industrie del settore dei componenti e arredi del trasporto ferroviario, del trasporto urbano anche a propulsione elettrica e ad idrogeno, della carpenteria

Dettagli

WEBLAB - SCHEDA DOCUMENTO

WEBLAB - SCHEDA DOCUMENTO WEBLAB SCHEDA DOCUMENTO N 97 TIPO DI DOCUMENTO: PROGRAMMA CORSO DI FORMAZIONE TIPOLOGIA CORSO: Corso universitario TIPO DI CORSO: Workshop & Corsi di aggiornamento TITOLO: Ingegneria della SOTTOTITOLO:

Dettagli

INDIRIZZI, PROFILI E QUADRI ORARI DEL SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO. Il settore Industria e Artigianato si articola nei seguenti indirizzi:

INDIRIZZI, PROFILI E QUADRI ORARI DEL SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO. Il settore Industria e Artigianato si articola nei seguenti indirizzi: INDIRIZZI, PROFILI E QUADRI ORARI DEL SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO Il settore Industria e Artigianato si articola nei seguenti indirizzi: a. Produzioni industriali e artigianali: Articolazioni: Industria

Dettagli

Master Universitario di I livello

Master Universitario di I livello Master Universitario di I livello In Obiettivi e sbocchi professionali: Il nostro obiettivo è quello di fornire ai partecipanti, gli strumenti adatti per gestire con efficacia progetti nel settore delle

Dettagli

UNI CEI 11352 - Certificazione dei servizi energetici

UNI CEI 11352 - Certificazione dei servizi energetici UNI CEI 11352 - Certificazione dei servizi energetici La norma UNI CEI 11352 "Gestione dell'energia - Società che forniscono servizi energetici (ESCo) - Requisiti generali e lista di controllo per la verifica

Dettagli

Specializzazione Elettronica ed Elettrotecnica Articolazione Elettrotecnica. Elettronica ed Elettrotecnica - Classe 3^

Specializzazione Elettronica ed Elettrotecnica Articolazione Elettrotecnica. Elettronica ed Elettrotecnica - Classe 3^ Specializzazione Elettronica ed Elettrotecnica Articolazione Elettrotecnica Elettronica ed Elettrotecnica - Classe 3^ 1- Reti elettriche in corrente continua Grandezze elettriche fondamentali e loro legami,

Dettagli

Industrializzazione rapida. Prof.ssa Wilma POLINI

Industrializzazione rapida. Prof.ssa Wilma POLINI Prof.ssa Wilma POLINI Orari lezioni: Lunedì 9.00-11.00 (T2) Industrializzazione Giovedì 11.00-13.00 (1.1) e 14.00-17.00 (3.2) Ricevimento studenti: Al termine delle lezioni 2 Testi consigliati: Industrializzazione

Dettagli

ESPERTO IN GESTIONE DELL ENERGIA ENERGY MANAGER

ESPERTO IN GESTIONE DELL ENERGIA ENERGY MANAGER ESPERTO IN GESTIONE DELL ENERGIA IL PRESENTE SCHEMA È STATO REDATTO IN CONFORMITÀ ALLE NORME: UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012 REQUISITI GENERALI PER ORGANISMI CHE ESEGUONO LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE UNI

Dettagli

Progettista della comunicazione web

Progettista della comunicazione web UDA Progettista della comunicazione web Responsabile grafico della comunicazione on-line Discipline Grafiche e Laboratorio Grafico CLASSE 3a GRAFICA A.S. 2015/16 UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Responsabile

Dettagli

Percorso Apprendisti MODULO BASE

Percorso Apprendisti MODULO BASE Percorso Apprendisti MODULO BASE ORE: 40 COMPETENZE: Comunicare ed esprimersi correttamente nelle situazioni quotidiane e professionali saper identificare le proprie caratteristiche comunicative e le aree

Dettagli

Indirizzi, profili, quadri orari e risultati di apprendimento del settore tecnologico

Indirizzi, profili, quadri orari e risultati di apprendimento del settore tecnologico Indirizzi, profili, quadri orari e risultati di apprendimento del settore tecnologico Area di istruzione generale RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEGLI INSEGNAMENTI COMUNI AGLI INDIRIZZI DEL SETTORE TECNOLOGICO

Dettagli

IL NUOVO INDIRIZZO ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA

IL NUOVO INDIRIZZO ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA IL NUOVO INDIRIZZO ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA Itis Galilei di Roma - 9 novembre 2009 - SI ARTICOLA NELLE TRE AREE OPZIONALI DI APPROFONDIMENTO: ELETTRONICA ELETTROTECNICA AUTOMAZIONE VI CONFLUISCONO

Dettagli

Figure professionali «Mobilità sostenibile» LOGISTIC MANAGER. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Figure professionali «Mobilità sostenibile» LOGISTIC MANAGER. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Figure professionali «Mobilità sostenibile» LOGISTIC MANAGER GREEN JOBS Formazione e Orientamento LOGISTIC MANAGER Il logistic manager si occupa dell organizzazione e della circolazione delle merci e delle

Dettagli