a. s. 2014/2015 CONTRATTO INTEGRATIVO D'ISTITUTO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "a. s. 2014/2015 CONTRATTO INTEGRATIVO D'ISTITUTO"

Transcript

1 a. s. 2014/2015 CONTRATTO INTEGRATIVO D'ISTITUTO La delegazione di parte pubblica Il DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Milla Lacchini La delegazione della rappresentanza sindacale prof. ssa Daniela Casamenti rag. Pier Fausto Verlicchi prof.ssa Silvia Pullini prof. Gabriele Bucchi L'accordo integrativo sull'impiego delle risorse [fondo dell'istituzione scolastica (d ora in poi FIS) di cui alla legge 440/1997 e al CCNL 2006/2009 artt. 82, 83, 85, 86, 87, 88, 89, 90] costituisce parte integrante della contrattazione d'istituto. Il contratto d Istituto trae la sua validità normativa dal CCNL 2002/2005 che, a sua volta, è legittimato dal D.L. 165/01 e dal CCNL 2006/2009 e successive modifiche. Costituiscono parte integrante i seguenti Allegati: Allegato A Prospetto di utilizzo del Fondo di Istituto a.s. 2014/2015 Allegato B Dettaglio organizzazione Allegato C Misure del compenso orario lordo tabellare Pag. 1 di 16

2 1 SEZIONE NORMATIVA NORME PERSONALE DOCENTE Pag. 2 di 16 Art. 1 - Piano dell Offerta Formativa A. A seguito dell'accordo sulla distribuzione del FIS fra il DS e la RSU e dopo l elaborazione e l approvazione, da parte del Collegio docenti, del Piano dell Offerta Formativa (d ora in poi POF), comprensivo anche delle attività del personale ATA, e dei progetti da attuare per il raggiungimento degli obiettivi ivi indicati, la DS informa il personale tramite apposita comunicazione nella quale indica, inoltre, il termine ultimo per la segnalazione delle disponibilità offerte dai docenti sugli specifici compiti, incarichi, attività. B. Gli incarichi avranno durata annuale e saranno attribuiti dal DS sulla base delle disponibilità segnalate e offerte dal personale scolastico per iscritto, tenendo conto, prioritariamente, delle esperienze maturate sul campo, delle competenze documentate e acquisite nelle attività in precedenza svolte sullo specifico oggetto (progetto, gruppo di lavoro, tematica di riferimento), in relazione agli obiettivi indicati dal Collegio dei docenti. Art. 2 Permessi retribuiti (Art. 15 CCNL 2006/2009) Oltre ai permessi per esami, lutto, matrimonio, assistenza a parenti e affini con handicap, il personale a tempo indeterminato e quello a tempo determinato possono richiedere: A) PERMESSI GIORNALIERI fino a nove giorni fruibili durante il periodo di lezione a. per tre giorni, non attinti dalle ferie, per motivi familiari o personali documentati (anche al rientro) o autocertificati; la sostituzione è a carico della Scuola; b. per altri sei giorni, attinti dalle ferie, da utilizzarsi in uno dei seguenti modi: 1) per motivi familiari o personali documentati, anche al rientro, o autocertificati, con sostituzione a carico della scuola; 2) come ferie vere e proprie e quindi non documentati, con sostituzione non a carico della Scuola; in tal caso il docente interessato indicherà, su apposito modulo, i colleghi disposti a sostituirlo. Ciascun docente può depositare a credito ore di insegnamento (svolte intra moenia oppure extra moenia limitatamente ai progetti approvati dal collegio dei docenti), ivi comprese quelle svolte nel proprio "giorno libero" e le sostituzioni effettuate dai docenti di sostegno rivolte ad alunni con gravi disabilità in caso di assenza del docente di sostegno loro assegnato. Il suddetto credito, comunque non superiore a 10 ore, per le quali il docente rinuncia alla retribuzione, può essere utilizzato per effettuare assenze non documentate, anche a completamento di giornate fruite come ferie che prevedano la sostituzione volontaria da parte dei colleghi (punto b2). I docenti impegnati nei seggi delle elezioni politiche e amministrative, durante l attività didattica, in giornate di riposo festivo, dovranno effettuare il recupero previsto preferibilmente entro l anno scolastico in corso o, se ciò non fosse possibile, entro l anno solare in corso ma esclusivamente nei periodi di sospensione didattica. B) PERMESSI BREVI fino a 18 ore annuali (art. 16 CCNL ) Il docente interessato presenterà al DS la richiesta di permesso, redatta su apposito modulo, di norma, con almeno cinque giorni lavorativi di anticipo. In mancanza di risposta entro tre giorni lavorativi, la domanda sarà da intendersi accolta; il diniego

3 dovrà essere comunque motivato, per iscritto, all interessato entro gli stessi termini. L Amministrazione si impegna, nel recupero dei permessi brevi, a non intaccare, di norma, il giorno di riposo settimanale, potendo disporre, per richiedere il recupero, di un arco temporale pari all intero anno scolastico; il suddetto recupero deve essere richiesto con almeno un giorno di anticipo; il docente, limitatamente a una sola richiesta, ha facoltà di dichiarare la propria indisponibilità ad effettuare il recupero richiesto. I vari permessi possono essere usufruiti cumulativamente; in tutti i casi, devono essere autorizzati dal DS. Art. 3 Formazione e aggiornamento Il personale docente ha diritto a partecipare ad iniziative di aggiornamento, con esonero dal servizio, per cinque giorni l anno, secondo le seguenti modalità: l attività di formazione dovrà essere riconosciuta dall amministrazione; gli interessati dovranno farne richiesta scritta e motivata al DS, di norma, almeno cinque giorni prima dello svolgersi dell iniziativa; in mancanza di risposta entro tre giorni, la domanda dovrà intendersi accolta; il diniego dovrà essere comunque motivato, per iscritto, all interessato entro gli stessi termini; nel caso in cui vi siano più richieste per la medesima attività di formazione-aggiornamento, si agirà come segue: a) autorizzando coloro la cui formazione garantisce una maggiore ricaduta nell attività didattica o nella vita della comunità scolastica secondo quanto previsto dal POF; b) autorizzando, se la formazione riguarda una singola disciplina, almeno il coordinatore di materia/area disciplinare o un docente indicato dal coordinatore stesso; c) autorizzando, per tematiche specifiche, i responsabili delle funzioni strumentali o dei vari gruppi di lavoro deliberati dal Collegio. I docenti autorizzati, al termine del corso di formazione, dovranno consegnare alla funzione strumentale di riferimento tutta la documentazione utile per la massima diffusione dell argomento all interno dell Istituto. I corsi di aggiornamento possono essere distinti in due fondamentali categorie: 1) i corsi che alla luce del POF rivestono una fondamentale importanza per l attività didattica 2) i corsi relativi ad argomenti sebbene utili ed interessanti non ritenuti direttamente coinvolgenti le priorità didattiche del POF. Nel primo caso i docenti saranno incaricati dal DS ed avranno le spese di trasporto e di iscrizione rimborsate. Nel secondo caso i docenti saranno autorizzati a partecipare e sostituiti a carico dell Istituto senza altri oneri. Il DS informerà il personale docente delle proposte di aggiornamento che pervengono alla scuola attraverso apposite comunicazioni interne. Nella formulazione del calendario dei corsi organizzati dall Istituto, si avrà cura di non far coincidere le date di detti corsi con quelle dei consigli di classe o dei collegi docenti. Pag. 3 di 16

4 Art. 4 Partecipazione ad esami e concorsi esterni per i quali è richiesta la presenza di uno o più docenti in rappresentanza del MIUR Per la nomina di docenti in rappresentanza del MIUR presso enti esterni si ricorrerà: a. alle graduatorie interne specifiche, se viene richiesto un esperto disciplinare o con competenze specifiche relative alla tipologia dell'esame o concorso; b. a graduatorie opportunamente stilate, a richiesta degli aspiranti, se non viene richiesto un esperto disciplinare. La lista degli interessati, aggiornata entro il 30 settembre di ogni anno, terrà conto dell'anzianità di servizio. Il DS avrà cura, attingendo, a rotazione, alla graduatoria a. o alla lista b., di accogliere il maggior numero di richieste possibili senza alcun onere per l Istituto. I docenti nominati devono necessariamente utilizzare giorni di ferie Pag. 4 di 16 Art. 5 Assenze per malattia La comunicazione di assenza dovuta a malattia dovrà pervenire al DS non più tardi del mattino coincidente con l inizio dell assenza tra le ore 7,35 e le ore 7,50 per i docenti dei corsi diurni, ed entro le ore 8,45 per quelli dei corsi serali. Entro due giorni dovrà pervenire alla scuola il certificato medico a norma del D.M. 112/08. Il giorno precedente la scadenza dell assenza (indicato dal certificato medico) l interessato comunicherà al DS l eventuale prosecuzione dell assenza determinata da un nuovo certificato. Art. 6 Attività individuali e collegiali funzionali all'insegnamento (art. 88 CCNL 2006/2009) a. Attività individuali dovute: correzione dei compiti, preparazione delle lezioni ed esami, rapporti individuali con le famiglie. I criteri e le modalità del ricevimento individuale settimanale sono fissati dal Consiglio d'istituto sulla base delle proposte del Collegio docenti. b. Attività collegiali riguardanti il collegio dei docenti o sue articolazioni: riunioni del Collegio, riunioni per materia o area disciplinare, ricevimento generale delle famiglie in occasione delle valutazioni intermedie, periodiche e finali. Come per il punto a., in merito alle informazioni alle famiglie, il Consiglio di Istituto, sentito il parere del Collegio docenti, fissa i criteri e le modalità. Le attività del Collegio dei docenti o delle sue articolazioni non devono superare le 40 ore annuali. c. Attività collegiali riguardanti i consigli di classe (compresi quelli per gli alunni disabili, per il documento del 15 maggio delle classi quinte e per le classi terze STOPPA, gli scrutini intermedi e finali). Premesso che le riunioni per scrutini ed esami interni sono obbligatorie, le altre attività collegiali di questo punto non devono prevedere un impegno individuale superiore alle 40 ore annuali. Nel caso in cui a qualche docente sia affidato un numero di classi che comporti il superamento delle 40 ore annuali, sia per la tipologia b. che per la tipologia c., l'interessato concorderà con il DS, sulla base della programmazione annuale, l'astensione giustificata da talune sedute, fatti salvi i consigli per gli alunni disabili e quelli, straordinari, indetti nel caso in cui si presentino situazioni problematiche o proposte di sanzioni disciplinari. Qualora l'astensione riguardasse il docente coordinatore di classe, il DS delegherà un altro docente dello stesso consiglio di classe. Nel caso in cui il DS non accolga la richiesta di esonero del docente i cui impegni (per le riunioni di cui alla lettera b. o per i consigli di classe - lettera c.- ) superino, rispettivamente le 40 ore annuali, si ricorrerà alla retribuzione delle ore eccedenti.

5 Art. 7 Orario settimanale dei docenti "a disposizione" totale o parziale I docenti con orario "a disposizione" totale o parziale, oltre alle previste attività in sostituzione dell'insegnamento ex- cathedra, sono tenuti a svolgere due ore settimanali, (se a disposizione totale) o "pro-rata" (se a disposizione parziale), per attività concordate con il DS (attività di cui sarà data informazione alla RSU) fino ad un massimo di 66 ore annue, anche cumulabili. Art. 8 - Sicurezza 1. La RSU d'istituto indica il docente individuato dal collegio dei docenti quale rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS). 2. Al RLS è garantito il diritto all informazione per quanto riguarda tutti gli atti che afferiscono al Sistema di prevenzione e di protezione dell istituto. 3. Al RLS viene assicurato il diritto alla formazione attraverso l opportunità di frequentare un corso di aggiornamento specifico. 4. Il RLS può accedere liberamente ai plessi per verificare le condizioni di sicurezza degli ambienti di lavoro e presentare osservazioni e proposte in merito. 5. Il RLS gode dei diritti sindacali e della facoltà di usufruire dei permessi retribuiti, secondo quanto stabilito nel CCNL all art. 73 e dalle norme successive, ai quali si rimanda. Pag. 5 di 16

6 NORME PERSONALE A.T.A. Art. 9 - Assegnazione del personale alle attività ordinarie L'assegnazione viene effettuata dal DS e dal DSGA secondo i criteri di efficienza e di buon funzionamento del servizio tenendo anche conto di: a. capacità ed attitudini personali b. esperienza nel tipo di funzione da svolgere. c. anzianità di servizio secondo la graduatoria interna Art Assegnazione del personale alle attività intensificate o aggiuntive (retribuite col FIS) L'assegnazione viene effettuata secondo i seguenti criteri: a. capacità ed attitudini personali b. esperienza nel tipo di funzione da svolgere. c. anzianità di servizio secondo la graduatoria interna d. titoli pertinenti all attività da svolgere Art.11 - Attribuzione degli incarichi specifici (retribuiti con finanziamenti specifici in base al CCNL 2006/2009) Essi vengono attribuiti per quei compiti che, nell ambito dei profili professionali, comportano l assunzione di responsabilità ulteriori, e ( ) particolari responsabilità, rischio o disagio, necessari per la realizzazione del POF, come descritto nel Piano delle attività. Tali incarichi sono considerati come facenti parte degli obblighi di servizio conseguenti alle esigenze di funzionamento dell Istituzione scolastica e si caratterizzano come obbligo di servizio. L'assegnazione viene effettuata secondo i seguenti criteri: a. titoli di studio pertinenti all attività da svolgere b. esperienza nel tipo di incarico da svolgere c. anzianità di servizio. Indicatori per a), b), c): a) -per ogni corso di formazione specifica punti 15 -per diploma di Stato o equipollente punti 10 -per laurea punti 15 b) per ogni anno di esperienza maturata nel medesimo incarico punti 15 c) per ogni anno di anzianità di servizio punti 1 In caso di parità di punteggio l'incarico specifico verrà in primo luogo assegnato al personale di ruolo e, in secondo luogo, al personale supplente annuale. Gli incarichi specifici sono assegnati a tutti coloro che sono in grado di svolgere l attività in modo continuativo. Dopo la conclusione della contrattazione interna ogni modifica del piano delle attività deve essere preventivamente concordata con la RSU (in base al CCNL 2006/2009). Pag. 6 di 16

7 Art.12 - Articolazione dell orario di lavoro (CCNL 2006/2009). 1. Vista la complessità dell Istituzione e l apertura continuativa dei locali per più di 10 ore al giorno per cinque giorni la settimana, l organizzazione del lavoro si articolerà secondo le seguenti quattro tipologie: orario ordinario, flessibile, turnazione e, nei periodi di maggiore intensità di lavoro, orario plurisettimanale (vedi piano delle attività allegato). Non sussistono di norma le condizioni per la riduzione oraria a 35 ore settimanali. Situazioni contingenti temporanee verranno valutate ai sensi del CCNL 2006/2009, art. 55 e opportunamente documentate. 2. In base a comprovate esigenze di servizio è prevista un incentivazione per il disagio causato da: attività lavorativa in sede diversa da quella di assegnazione attività lavorativa in settori diversi da quello assegnato Lavoro notturno Art.13 - Programmazione delle ferie Le richieste di ferie e festività soppresse sono autorizzate dal Dirigente Scolastico previo parere del DSGA alle seguenti scadenze: Periodo natalizio: entro il 10 dicembre Periodo pasquale: entro 15 precedenti Periodo estivo: entro il 30 di aprile L amministrazione provvederà a predisporre il piano ferie e festività nei 5 giorni successivi alla scadenza nei primi due casi ed entro 15 giorni successivi nel terzo caso. Art.14 - Servizio minimo garantito in caso di sciopero Considerato che il diritto di sciopero deve essere salvaguardato per tutti, nei periodi di scrutini, pagamento stipendi, esami ed iscrizioni dovrà essere assicurata la presenza di almeno: un collaboratore scolastico per tutta la durata di apertura di ciascuna delle sedi Manfredi e Stoppa, due per la sede Marconi, per garantire le attività connesse all uso dei locali interessati, nonché l apertura e chiusura dei locali medesimi un assistente amministrativo per garantire gli adempimenti di natura amministrativa che si rendano necessari. Per garantire il pagamento degli stipendi al personale con contratto di lavoro a tempo determinato nel caso in cui lo sciopero coincida con eventuali termini perentori il cui mancato rispetto comporti ritardi nella corresponsione dello stipendio, è necessaria inoltre la presenza del Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi. Art.15 - Servizio minimo garantito in caso di assemblea sindacale Il diritto di tutto il personale alla partecipazione alle assemblee d istituto o alle assemblee territoriali richiede, comunque che un collaboratore scolastico per ciascuna sede resti in servizio per garantire la sorveglianza all ingresso e la gestione del centralino. Qualora tutti i collaboratori scolastici volessero partecipare, si adotteranno i seguenti criteri per garantire il servizio minimo in ciascuna delle tre sedi: a) disponibilità Pag. 7 di 16

8 b) disposizione del Dirigente Scolastico secondo un criterio di rotazione Art.16 - Assenze per malattia La comunicazione per assenza dovuta a malattia dovrà pervenire al Dirigente Scolastico entro l orario di inizio del servizio. Pag. 8 di 16

9 NORME COMUNI Art.17 - Verifica Le parti convengono di riesaminare il presente impiego delle risorse durante una verifica di metà anno, prima del consuntivo finale. Art.18 - Assegnazione degli incarichi IL DS assegnerà gli incarichi al personale docente e ATA ed altri conseguenti l'approvazione del POF e la chiusura della contrattazione con incarico agli interessati, indicando il tipo di attività e il compenso forfettario o orario, dandone informazione preventiva alla RSU. Affinché sia possibile effettuare le assegnazioni in tempi brevi, si stabilisce che i responsabili dei progetti indicati nel POF presentino al DS le relative schede identificative entro 30 giorni dalla data di deliberazione dei progetti stessi da parte del Collegio docenti, secondo le modalità stabilite. E fissato, di norma, il limite di 120 ore per il compenso di ciascun docente o ATA per ogni singola attività/progetto e non possono essere affidati, di norma, più di due incarichi alla medesima persona. In accordo con la RSU, il DS, in carenza dei finanziamenti necessari, concordati gli importi per i compensi aggiuntivi contrattati, può ridurre i medesimi adottando il criterio della proporzionalità. Art.19 - Pubblicizzazione dei compensi accessori Le ore delle attività accessorie del personale docente e ATA, retribuite col FIS, saranno pubblicizzate in forma aggregata e distinte per voce e tipologia. I relativi compensi verranno comunicati alla RSU. Il personale dispone di dieci giorni per richiedere eventuali integrazioni e/o rettifiche mediante comunicazione scritta al DS e, per conoscenza, al DSGA. Art.20 - Validità del contratto Il presente contratto è parte integrante del contratto d'istituto ed ha validità per tutto l'a.s Le parti, di comune accordo, possono apportarvi modifiche, rettifiche di eventuali errori ed adeguarlo a situazioni sopraggiunte, anche prima della scadenza prefissata (31 agosto 2015). Il presente testo è comunque valido fino a nuova contrattazione interna. Nel caso di eventuali modifiche apportate da contratti nazionali o regionali le parti si impegnano a riaprire la contrattazione. Art.21 - Controversie interpretative Per risolvere eventuali controversie sull interpretazione delle norme contenute nel presente contratto, le parti che l hanno sottoscritto si incontrano per definire consensualmente il significato della clausola contestata. L accordo di interpretazione autentica ha effetto a decorrere dall inizio della vigenza del contratto. Art.22 - Validità dell accordo Il presente contratto è da ritenersi valido fino a nuova negoziazione. All inizio di ogni anno scolastico le parti si incontreranno per verificare la volontà di confermare o meno le norme contenute nel presente contratto. Pag. 9 di 16

10 2 SEZIONE IMPIEGO DELLE RISORSE Art.23 - Risorse finanziarie di Istituto Le risorse disponibili per l attribuzione del salario accessorio sono costituite da: a. stanziamenti previsti per l attivazione delle funzioni strumentali all offerta formativa b. stanziamenti previsti per l attivazione degli incarichi specifici del personale ATA c. stanziamenti del Fondo dell'istituzione scolastica annualmente stabiliti dal MIUR d. eventuali residui del Fondo non utilizzati negli anni scolastici precedenti e. progetti relativi ad aree a rischio f. attività complementari di educazione fisica g. stanziamenti MIUR per personale docente ore eccedenti. Il totale delle risorse finanziarie disponibili per il presente contratto ammonta ad ,19 (lordo dipendente) Art.24 - Attività finalizzate 1. I fondi finalizzati a specifiche attività possono essere impegnati solo per esse, a meno che non sia esplicitamente previsto che eventuali risparmi possano essere utilizzati per altri fini. 2. Per il presente anno scolastico tali fondi (lordo dipendente) sono pari a: a. Funzioni strumentali al POF 5.055,50 b. Incarichi specifici del personale ATA 3.826,79 c. Ore eccedenti 8.142,31 d. Progetti relativi aree a rischio 19,02 e. Attività complementari di Educazione fisica 0,00 CAPO II UTILIZZAZIONE DEL FIS Art. 25 Finalizzazione delle risorse del FIS Coerentemente con le previsioni di legge, le risorse del FIS devono essere finalizzate a retribuire funzioni ed attività che incrementino la produttività e l efficienza dell istituzione scolastica, riconoscendo l impegno individuale e i risultati conseguiti. Art. 26 Criteri per la suddivisione del Fondo dell istituzione scolastica Le risorse del fondo dell istituzione scolastica, sono suddivise tra le componenti professionali presenti nell istituzione scolastica sulla base delle esigenze organizzative e didattiche che derivano dalle attività curricolari ed extracurricolari previste dal POF, nonché dal Piano annuale delle attività del personale docente, dal Piano annuale di attività del personale ATA. Eventuali somme, impegnate ma non utilizzate, confluiscono nella dotazione contrattuale dell anno scolastico successivo. Pag. 10 di 16

11 Art. 23 Destinazione Fondo del Istituzione Scolastica Si conviene che la quota del Fondo dell Istituzione Scolastica, una volta accantonate le somme relative ai compensi per: Indennità di Direzione al D.s.g.a. ed ai sostituti; Collaboratori del Dirigente scolastico; viene assegnata al lordo dipendente: per il 75% al personale docente, pari ad ,22 più 1.200,81 (economie); per il 25% al personale A.T.A., pari ad ,07 più 161,30 (economie); Al fine di perseguire le finalità di cui all articolo 16, il fondo d istituto destinato al personale docente è finalizzato a retribuire la seguenti attività, oltre a quelle sopra indicate, con priorità per gli obiettivi strategici deliberati dal Collegio docenti tenendo conto delle indicazioni di massima fornite dal Consiglio di Istituto: a. supporto alle attività organizzative; b. supporto all innovazione didattica; c. progetti e attività di arricchimento dell offerta formativa non curricolare; d. attività d insegnamento (corsi di recupero, sportelli didattici, alfabetizzazione alunni stranieri, etc): Allo stesso fine di cui al comma 1 vengono definite le aree di attività riferite al personale ATA: a. assegnazione di incarichi a supporto dell amministrazione o della didattica; b. intensificazione del carico di lavoro per sostituzione di colleghi assenti; c. innovazione tecnologica d. sito web dell Istituto e. riordino degli archivi f. impegni derivanti dall attuazione del P.O.F. g. orientamento h. lavori di manutenzione degli ambienti scolastici (nel rispetto del D.l.vo 81/2008). Art. 24 Eventuali variazioni nell assegnazione dei fondi 1. Nel caso in cui dovessero verificarsi delle variazioni nelle assegnazioni per il fondo d istituto, non sarà necessario ridefinire gli importi assegnati. Mantenendo invariata la ripartizione del fondo (75% ai docenti e 25% al personale ATA), si interverrà aumentando o diminuendo proporzionalmente le quote assegnate. 2. Eventuali economie riscontrabili nell a.s. 2014/2015 verranno prioritariamente attribuite al personale che ha svolto attività di ricerca-azione deliberate dal Collegio dei docenti. 3. Le eventuali economie che dovessero verificarsi dopo aver effettuato il pagamento delle attività svolte, verranno ricontrattate nell anno successivo. ART. 25 Corsi di recupero/sportelli 1.Visto il DM 80/07 e la OM 92/07 si concorda di destinare complessivamente per l.a.s. 2014/2015 le somme seguenti: Per i corsi di recupero durante il periodo estivo un importo massimo complessivo di euro 3.806,84 lordo dipendente. Pag. 11 di 16

12 ART Collaboratori del Dirigente Scolastico (in base al CCNL 2006/2009) Ai collaboratori del DS con incarichi gestionali e organizzativi competono le ore indicate nella tabella Allegato B. ART Docenti che collaborano in via continuativa o parziale con il Dirigente Scolastico 1. Al docente delegato per le firme di uscita anticipata degli studenti, con copertura dell orario della sede Manfredi e della sede Stoppa, viene attribuito il compenso annuo complessivo corrispondente a 20 ore ciascuno. 2. Ai docenti coordinatori di classe vengono attribuite 18 ore 3. Ai docenti coordinatori di dipartimento, incaricati anche di svolgere funzioni di accoglienza e tutoraggio dei docenti di nuovo incarico o supplenti, vengono attribuite 4 ore. 4. Ai docenti sub-consegnatari di laboratori/palestre contenenti materiale inventariato, con obbligo di presentare relazione finale, vengono attribuite 4 ore. 5. A ciascun docente che presti attività di tutoraggio agli studenti universitari che svolgono un periodo di tirocinio didattico presso l Istituzione scolastica (in base al CCNL 2006/2009), inclusi gli assistenti di lingue, vengono attribuite 10 ore. 6. Alla commissione elettorale che si occupa di: a. elezioni annuali dei rappresentanti degli studenti nei consigli di classe e nel consiglio di istituto, e dei genitori nei consigli di classe vengono attribuite complessivamente 20 ore. b. elezioni periodiche dei rappresentanti degli studenti e dei genitori istituto negli altri organi collegiali vengono attribuite ulteriori 20 ore. 7. ai docenti incaricati di redigere ed aggiornare l orario settimanale delle lezioni vengono attribuite 100 ore complessive. 8. al docente con incarico di addetto stampa vengono attribuite 60 ore. 9. al docente con incarico di referente per il corso serale vengono attribuite 40 ore Nota bene: i responsabili di funzioni strumentali/progetti/attività/commissioni sono tenuti a presentare preventivamente i propri progetti, redatti sull apposita scheda descrittiva, entro i termini indicati dal DS con apposita circolare. Pag. 12 di 16

13 ART. 28 Attività didattiche programmate dal Collegio docenti Il compenso forfettario per l attività di tutor negli stages estivi è stabilito nella misura di 15 euro lordo dipendente per studente fino ad un massimo di lordo dipendente. Alle ore 8:30 del giorno 25 marzo dell anno 2015, le parti sottoscrivono il presente contratto definitivo. La delegazione di parte pubblica Il DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Milla Lacchini La delegazione della rappresentanza sindacale prof. ssa Daniela Casamenti rag. Pier Fausto Verlicchi prof.ssa Silvia Pullini prof. Gabriele Bucchi Pag. 13 di 16

14 Allegato A Prospetto di utilizzo del Fondo di Istituto a.s. 2014/2015 DATI PREVISIONALI (lordo Stato) (lordo dipendente) AVANZO COMPETENZA ATA docenti ACCONTO SALDO totale totale (lordo Stato) TOTALE (lordo dipendente) TOTALE F.I.S. 214, , , , , , , ,73 Funzioni strumentali docenti 2.236, , , , , ,50 Incarichi specifici ATA 1.692, , , , , ,79 Aree a Rischio forte proc. Migr. 25,24 25,24 25,24 19,02 Corsi di Recupero 5.051, , ,84 TOTALE GENERALE 214, , , , , , , , Attività complem. educazione fisica Ore eccedenti 4.465, , , , , , ,31 214, , , , , , , ,31 TOTALE , ,19 CALCOLO CONTRATTAZIONE F.I.S. (lordo dipendente) (lordo stato) totale a ripartizione: , ,33 spese comuni: , ,66 riserva 3%: % docenti: , ,50 25% ATA: , ,17 TOTALE QUADRATURA , ,33 (lordo dipendente) (lordo stato) SPESE COMUNI DOCENTI ATA DOCENTI ATA indennità d.s.g.a , ,18 sostituti d.s.g.a. 496,33-658,63 collaboratori D.S , ,85 - Totali parziali , , , ,81 TOTALE spese comuni , ,66 (lordo dipendente) (lordo stato) Docenti per ATA per Docenti per ATA per TOTALI SPESE attività F.I.S. attività F.I.S. attività F.I.S. attività F.I.S. F.I.S , , , ,17 Avanzo F.I.S. netto 1.200,81 161, ,47 214,05 Funzioni strumentali docenti 5.055, ,65 - Incarichi specifici ATA 3.826, ,15 Corsi di Recupero 3.806, ,68 Aree a rischio 19,02 25,24 Attività complem. educazione fisica - - Ore eccedenti 4.776, ,85 Avanzo Ore ecc. e Attività complem. educazione fisica 3.365, ,99 168,24 (lordo dipendente) (lordo stato) Docenti per ATA per Docenti per ATA per TOTALE attività F.I.S. attività F.I.S. attività F.I.S. attività F.I.S. TOTALE DISPONIBILITA' TOTALE , , , , , ,91 fondo riserva - - ore eccedenti 8.142, ,85 attività comuni , ,66 TOTALE GENERALE , ,42 quadratura: - - Pag. 14 di 16

15 Allegato B Dettaglio Organizzazione a.s. 2014/2015 Persone ore pro capite tot ore importo lordo dipendente Tutor neoassunti ,00 Commissione orario ,00 Commissione elettorale ,00 Tutor tirocinanti ,00 Tutor assistente madrelingua francese ,00 Verbali quinte ES ,00 coordinatori di classe ,00 subconsegnatari ,00 coordinatori dipartimenti ,00 vice sostituto DS - sezione Stoppa ,00 sostituzione DS ,00 Addetto stampa ,00 Referente corso serale ,00 Collaboratori DS , ,00 TOTALE organizzazione e supporto DS ,00 Corsi di recupero estivi Assegnati da MIUR iscritti al capitolo P ,84 Pag. 15 di 16

16 Allegato C al CONTRATTO INTEGRATIVO D ISTITUTO a.s. 2014/2015 MISURE DEL COMPENSO ORARIO LORDO TABELLARE SPETTANTE AL PERSONALE DOCENTE PER PRESTAZIONI AGGIUNTIVE ALL ORARIO D OBBLIGO DA LIQUIDARE A CARICO DEL FONDO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA (espresse in euro) Qualifica Ore aggiuntive di insegnamento Ore aggiuntive non di insegnamento Ore aggiuntive Corsi di recupero estivi DOCENTI DIPLOMATI E 35,00 17,50 50,00 LAUREATI PERSONALE EDUCATIVO - 17,50 MISURE DEL COMPENSO ORARIO LORDO TABELLARE SPETTANTE AL PERSONALE ATA PER PRESTAZIONI AGGIUNTIVE ALL ORARIO D OBBLIGO DA LIQUIDARE A CARICO DEL FONDO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA (espresse in euro) Qualifica AREA A / A super COLLABORATORI SCOLASTICI E ISTRUTTORI AREA B ASSISTENTI AMMINISTRATIVI ED EQUIPARATI Ore aggiuntive diurne Ore aggiuntive notturne o festive Ore aggiuntive notturne e festive 12,50 14,50 17,00 14,50 16,50 19,00 AREA D DSGA 18,50 20,50 24,50 Pag. 16 di 16

TITOLO QUARTO - TRATTAMENTO ECONOMICO ACCESSORIO CAPO I - NORME GENERALI. Art. 14 Risorse

TITOLO QUARTO - TRATTAMENTO ECONOMICO ACCESSORIO CAPO I - NORME GENERALI. Art. 14 Risorse TITOLO QUARTO - TRATTAMENTO ECONOMICO ACCESSORIO CAPO I - NORME GENERALI Art. 14 Risorse 1. Le risorse disponibili per l'attribuzione del salario accessorio sono costituite da: a. stanziamenti previsti

Dettagli

Prot. N 1073/A26 Genova, 9 febbraio 2012 DETERMINAZIONE UNILATERALE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prot. N 1073/A26 Genova, 9 febbraio 2012 DETERMINAZIONE UNILATERALE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO LICEO STATALE P. GOBETTI Liceo Linguistico Liceo Musicale e Coreutico sez. Coreutica Liceo Scienze Umane Liceo Scienze Umane Economico Sociale Via Spinola di S.Pietro, 1-16149 Genova - Tel.0106469787 -Fax

Dettagli

CONTRATTO INTEGRATIVO DI ISTITUTO

CONTRATTO INTEGRATIVO DI ISTITUTO Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI - PASCOLI Scuola dell Infanzia - Primaria - Secondaria di Primo Grado - Sezione Ospedaliera Via D. Bottari, 1 (Piazza

Dettagli

Accordo 12 dicembre 2012 Recupero scatti di anzianità

Accordo 12 dicembre 2012 Recupero scatti di anzianità Accordo 12 dicembre 2012 Recupero scatti di anzianità Ipotesi di CCNL relativo al personale del comparto scuola per il reperimento delle risorse da destinare per le finalità di cui all art. 8, comma 14,

Dettagli

CAPO III ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DEL PERSONALE A.T.A.ED ARTICOLAZIONE DELL ORARIO - 1 -

CAPO III ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DEL PERSONALE A.T.A.ED ARTICOLAZIONE DELL ORARIO - 1 - CAPO III ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DEL PERSONALE A.T.A.ED ARTICOLAZIONE DELL ORARIO - 1 - PREMESSA Al fine di evitare equivoci di sorta, a tutto il personale ATA viene consegnata copia individuale dell

Dettagli

INTEGRATIVO DI ISTITUTO PER L'IMPIEGO DELLE RISORSE FINANZIARIE RIFERITE AL FONDO D'ISTITUTO PERSONALE A.T.A. ANNO SCOLASTICO 2008/09 (CCNL

INTEGRATIVO DI ISTITUTO PER L'IMPIEGO DELLE RISORSE FINANZIARIE RIFERITE AL FONDO D'ISTITUTO PERSONALE A.T.A. ANNO SCOLASTICO 2008/09 (CCNL ISTITUTO COMPRENSIVO DI SOLIERA VIA ROMA N. 134 41019 SOLIERA (MO) TEL. 059 567234 FAX 059 567471 C.F. 81001280361 C.M. MOIC808007 Email: ufficio@icsoliera.191.it CONTRATTO INTEGRATIVO DI ISTITUTO PER

Dettagli

IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO D ISTITUTO VERBALE DI STIPULA

IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO D ISTITUTO VERBALE DI STIPULA IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO D ISTITUTO VERBALE DI STIPULA Il giorno 31 maggio 2014 alle ore 10,30, nel locale della Presidenza dell Istituto Comprensivo di Palena VIENE STIPULATA la presente

Dettagli

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione

Dettagli

GILDA DEGLI INSEGNANTI FEDERAZIONE GILDA-UNAMS. Il fondo d istituto

GILDA DEGLI INSEGNANTI FEDERAZIONE GILDA-UNAMS. Il fondo d istituto Il fondo d istituto Il Fondo è destinato a retribuire le prestazioni rese dal personale docente, educativo ed ata (solo personale interno, sia a tempo determinato che indeterminato) per sostenere il processo

Dettagli

RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA ALLEGATA ALLA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA D'ISTITUTO ANNO SCOLASTICO 2013/2014

RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA ALLEGATA ALLA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA D'ISTITUTO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Protocollo n. 1907/B15 del 2 aprile 2014 RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA ALLEGATA ALLA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA D'ISTITUTO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI

Dettagli

IPOTESI DI SEQUENZA CONTRATTUALE PER IL PERSONALE ATA PREVISTA DALL ART. 62 DEL CCNL 29/11/2007 DEL COMPARTO SCUOLA

IPOTESI DI SEQUENZA CONTRATTUALE PER IL PERSONALE ATA PREVISTA DALL ART. 62 DEL CCNL 29/11/2007 DEL COMPARTO SCUOLA IPOTESI DI SEQUENZA CONTRATTUALE PER IL PERSONALE ATA PREVISTA DALL ART. 62 DEL CCNL 29/11/2007 DEL COMPARTO SCUOLA ART. 1 - COMPITI DEL PERSONALE ATA, MOBILITÀ PROFESSIONALE, VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONALITÀ

Dettagli

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 18 dicembre 1997, n. 440, recante istituzione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (integrato con modifiche apportate dal Senato Accademico con delibera n 994

Dettagli

Comune di Capannori Provincia di Lucca

Comune di Capannori Provincia di Lucca Allegato 1 Comune di Capannori Provincia di Lucca Regolamento Comunale per la disciplina dell orario di servizio e di lavoro 1 Premessa Il presente regolamento è approvato nel rispetto dei contratti vigenti.

Dettagli

REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE

REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE NELL AMBITO DI PROGRAMMI E PROGETTI FINALIZZATI ART.1 AMBITO DI APPLICAZIONE Il presente Regolamento definisce e disciplina

Dettagli

LINEE GUIDA DIDATTICO AMMINISTRATIVE - RICONOSCIMENTO CREDITI PREGRESSI TFA 2014/15

LINEE GUIDA DIDATTICO AMMINISTRATIVE - RICONOSCIMENTO CREDITI PREGRESSI TFA 2014/15 LINEE GUIDA DIDATTICO AMMINISTRATIVE - RICONOSCIMENTO CREDITI PREGRESSI TFA 2014/15 1) TIROCINIO SCOLASTICO Ai sensi del d.m. n. 249 del 2010 il tirocinio ha un valore pari a 19 crediti formativi universitari

Dettagli

Riferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07

Riferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07 Riferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07 Al termine del primo trimestre ( dicembre) Alla fine del mese di marzo inizio aprile ( valutazione intermedia) Alla fine dell anno scolastico.

Dettagli

CONSERVATORIO DI MUSICA «NICCOLÒ PICCINNI» Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

CONSERVATORIO DI MUSICA «NICCOLÒ PICCINNI» Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca REGOLAMENTO RECANTE MODALITA E CRITERI PER L ATTRIBUZIONE DI ORE DI DIDATTICA AGGIUNTIVA AL PERSONALE DOCENTE VISTA Il Consiglio di Amministrazione la Legge 21.12.1999, n.508; il DPR 28.02.2003, n.132;

Dettagli

Prot. n 287 A/19 San Pietro In Guarano 06/02/2015 Ai Revisori dei Conti AMBITO CS079

Prot. n 287 A/19 San Pietro In Guarano 06/02/2015 Ai Revisori dei Conti AMBITO CS079 Distretto Scolastico N 28 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Luigi Settino SAN PIETRO IN GUARANO (CS) con Plessi e Sezioni Staccate in Castiglione Cosentino Codice Meccanografico: CSIC857002 - Codice Fiscale:

Dettagli

REGOLAMENTO CORSI DI RECUPERO - a.s. 2009/2010

REGOLAMENTO CORSI DI RECUPERO - a.s. 2009/2010 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE FRANCESCO DE SANCTIS SANT ANGELO DEI LOMBARDI (AV) Tel e fax 082723116 E-mail avis014008@istruzione.it C.F. 91003710646 REGOLAMENTO CORSI DI RECUPERO - a.s.

Dettagli

MCM INFORMATICA DI Marsico Massimo - CASALNUOVO DI NAPOLI (NA)

MCM INFORMATICA DI Marsico Massimo - CASALNUOVO DI NAPOLI (NA) MCM INFORMATICA DI Marsico Massimo - CASALNUOVO DI NAPOLI (NA) RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA ALLEGATA ALLA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA D'ISTITUTO A.S. 2012/2013 Prot. / li IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI

Dettagli

AO ORDINE MAURIZIANO DI TORINO. Servizio Sanitario Nazionale Regione Piemonte. Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino

AO ORDINE MAURIZIANO DI TORINO. Servizio Sanitario Nazionale Regione Piemonte. Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino Servizio Sanitario Nazionale Regione Piemonte Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino CONFERIMENTO DELLA POSIZIONE DI COORDINATORE SANITARIO E DI ASSISTENTE SOCIALE CRITERI GENERALI (art. 10 c.8

Dettagli

Regolamento 27 maggio 2008, n.14. Regolamento relativo alla presentazione e valutazione di progetti

Regolamento 27 maggio 2008, n.14. Regolamento relativo alla presentazione e valutazione di progetti Regolamento 27 maggio 2008, n.14 Regolamento relativo alla presentazione e valutazione di progetti volti al miglioramento della produttività e del servizio Art. 1 Oggetto del regolamento 1. Al fine di

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO D ISTITUTO 2014-15

CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO D ISTITUTO 2014-15 CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO D ISTITUTO 2014-15 TITOLO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Campo di applicazione, decorrenza e durata Il presente contratto si applica a tutto il personale docente ed

Dettagli

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di

Dettagli

OGGETTO: Relazione tecnico-finanziaria di accompagnamento al contratto integrativo d Istituto 2012/2013, sottoscritto il 15/04/2013.

OGGETTO: Relazione tecnico-finanziaria di accompagnamento al contratto integrativo d Istituto 2012/2013, sottoscritto il 15/04/2013. Prot.n. 865 /C-14 Al Dirigente Scolastico Sede OGGETTO: Relazione tecnico-finanziaria di accompagnamento al contratto integrativo d Istituto 2012/2013, sottoscritto il 15/04/2013. IL DIRETTORE DEI SERVIZI

Dettagli

Prot. n. 1198 A/26 Teggiano, 31/03/2015

Prot. n. 1198 A/26 Teggiano, 31/03/2015 ISTITUTO COMPRENSIVO DI TEGGIANO Scuola dell Infanzia Primaria e Secondaria di I Grado Autonomia C. MECC. SAIC89700N C.F. 92012870652 Via Sant Antuono 5-84039- TEGGIANO -SA- tel. 0975/ 79118 fax 0975/

Dettagli

OGGETTO : Comunicato impegni inizio settembre 2015.

OGGETTO : Comunicato impegni inizio settembre 2015. Prot. N 4024/C23 Ariano Irpino 26/08/2015 A tutti i docenti dell IISS Ruggero II Loro sedi Per quanto di competenza alla DSGA Al personale ATA Al sito internet dell Istituto OGGETTO : Comunicato impegni

Dettagli

IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Come indicato nel Piano Annuale della Performance (P.A.P.), predisposto a partire dall anno 2015, l Azienda annualmente esplicita gli obiettivi,

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA AL CONTRATTO INTEGRATIVO. Premessa

RELAZIONE ILLUSTRATIVA AL CONTRATTO INTEGRATIVO. Premessa ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N. 17 MONTORIO Via Dei Gelsi, 20 37141 Montorio-Verona Sito web: www.scuolemontorio.org e-mail ministeriale: vric88800v@istruzione.it Tel. 045.557507/045.8840944 Fax. 045.8869196

Dettagli

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE N. MACHIAVELLI FIRENZE

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE N. MACHIAVELLI FIRENZE ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE N. MACHIAVELLI FIRENZE Prot.187 C15h Relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo in merito all utilizzo del budget Miglioramento Offerta Formativa a.s.2014/15

Dettagli

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore UGO FOSCOLO

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore UGO FOSCOLO Istituto di Istruzione Secondaria Superiore UGO FOSCOLO LICEO CLASSICO - LICEO SCIENTIFICO-LICEO LINGUISTICO Via Pirandello, 6 92024 CANICATTI (AG) agis00100x@istruzione.it agis00100x@pec.istruzione.it

Dettagli

REGOLAMENTO RELATIVO ALLA ELEZIONE ED ATTRIBUZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA DEL COMPARTO DELLA ASL VITERBO

REGOLAMENTO RELATIVO ALLA ELEZIONE ED ATTRIBUZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA DEL COMPARTO DELLA ASL VITERBO REGIONE LAZIO AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO REGOLAMENTO RELATIVO ALLA ELEZIONE ED ATTRIBUZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA DEL COMPARTO DELLA ASL VITERBO REVISIONE DATA 0 15.06.2004

Dettagli

ATA, pratica sportiva e finanziamenti per scuole collocate in aree a forte processo

ATA, pratica sportiva e finanziamenti per scuole collocate in aree a forte processo ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CARPENEDOLO Prot. 2391/B15 del 1/04/2015 Al Dirigente Scolastico Dott.ssa Patrizia Leorati Atti - sede OGGETTO: Relazione tecnico-finanziaria di accompagnamento al contratto

Dettagli

- l art. 21 del C.C.N.L. Area del Comparto dell 1/9/95; - l art. 22 del C.C.N.L. Area del Comparto del 21/09/01;

- l art. 21 del C.C.N.L. Area del Comparto dell 1/9/95; - l art. 22 del C.C.N.L. Area del Comparto del 21/09/01; $&&25'2 GHO/8*/,2 75$/ $00,1,675$=,21((/(25*$1,==$=,21,6,1'$&$/, $5($'(/&203$572 5(*2/$0(1723(5/ $&&(662$/ ',5,772$//2678',2! /(3$57, 9,67, - l art. 21 del C.C.N.L. Area del Comparto dell 1/9/95; - l art.

Dettagli

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29; OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto

Dettagli

DISCIPLINA PER LA CONCESSIONE DI PERMESSI RETRIBUITI PER MOTIVI DI STUDIO PER L UNIONE ED I COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA

DISCIPLINA PER LA CONCESSIONE DI PERMESSI RETRIBUITI PER MOTIVI DI STUDIO PER L UNIONE ED I COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA AREA PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Servizio Amministrazione del Personale Corso Garibaldi, 62 48022 Lugo Tel. 0545 38311 Fax 0545 38442 marinid@unione.labassaromagna.it DISCIPLINA PER LA CONCESSIONE DI PERMESSI

Dettagli

CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE

CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE 12.1 Individuazione delle Strutture Semplici e Complesse Nell individuare le strutture complesse di cui all allegato n. 2

Dettagli

CONTRATTO INTEGRATIVO DI ISTITUTO 2014/2015 Allegato B PERSONALE ATA

CONTRATTO INTEGRATIVO DI ISTITUTO 2014/2015 Allegato B PERSONALE ATA Sallustio Bandini Istituto Tecnico Statale Programmatori Ragionieri Geometri Lingue Straniere Agenzia Formativa Accreditata dalla Regione Toscana CONTRATTO INTEGRATIVO DI ISTITUTO 2014/2015 Allegato B

Dettagli

Trentino Mobilità s.p.a. REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI

Trentino Mobilità s.p.a. REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI Trentino Mobilità s.p.a. REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 21 dicembre 2012 In vigore dal 22 dicembre 2012

Dettagli

L'anno 2010, il giorno 5 del mese di febbraio, presso l Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, la delegazione di Parte pubblica, composta da:

L'anno 2010, il giorno 5 del mese di febbraio, presso l Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, la delegazione di Parte pubblica, composta da: L'anno 2010, il giorno 5 del mese di febbraio, presso l Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, la delegazione di Parte pubblica, composta da: dott. Francesco de SANCTIS dott.ssa Silvana DI COSTANZO

Dettagli

INTESA. tra IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA E LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI

INTESA. tra IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA E LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI INTESA tra IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA E LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI Ai fini della ripartizione delle risorse di cui agli artt. 33, 62, 85, 87 del CCNL 2006/2009 per l

Dettagli

REGOLAMENTO SULLE POLITICHE DEGLI ORARI

REGOLAMENTO SULLE POLITICHE DEGLI ORARI REGOLAMENTO SULLE POLITICHE DEGLI ORARI Approvato con deliberazione n. 61 del 23.10.2006 ART. l Orario di servizio Per orario di servizio si intende il periodo di tempo giornaliero necessario per assicurare

Dettagli

I rappresentanti dell Agenzia delle Dogane e delle Organizzazioni sindacali nazionali del comparto Agenzie fiscali,

I rappresentanti dell Agenzia delle Dogane e delle Organizzazioni sindacali nazionali del comparto Agenzie fiscali, Roma, 23 giugno 2011 Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell anno 2010 Revisione della costituzione e integrazione dell ipotesi di accordo del 30 dicembre 2010

Dettagli

Prot. n.5623 /C14 Massa Martana /12/2015

Prot. n.5623 /C14 Massa Martana /12/2015 Istituto Comprensivo Massa Martana Viale Europa, 1006056 Massa Martana (PG) Tel. 075889141, Fax: 0758951126 C.F. 94068960544 Web: scuolamartana.it - Mail: scuolamartana@scuolamartana.it Prot. n.5623 /C14

Dettagli

Accordo sulla utilizzazione delle risorse del Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività relativo all anno 2009

Accordo sulla utilizzazione delle risorse del Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività relativo all anno 2009 Roma, 3 dicembre 2010 Accordo sulla utilizzazione delle risorse del Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività relativo all anno 2009 (Testo coordinato con l atto di revisione

Dettagli

DIRIGENZA PROFESSIONALE, TECNICA ED AMMINISTRATIVA ACCORDO SULL UTILIZZO DEI FONDI CONTRATTUALI PER GLI ANNI 2008, 2009 E 2010

DIRIGENZA PROFESSIONALE, TECNICA ED AMMINISTRATIVA ACCORDO SULL UTILIZZO DEI FONDI CONTRATTUALI PER GLI ANNI 2008, 2009 E 2010 DIRIGENZA PROFESSIONALE, TECNICA ED AMMINISTRATIVA ACCORDO SULL UTILIZZO DEI FONDI CONTRATTUALI PER GLI ANNI 2008, 2009 E 2010 In data 21 Dicembre 2009, alle ore 10.30, presso la Sala Riunioni dell A.S.L.

Dettagli

RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA DEL DIRETTORE DEI SERVIZI di legittimità contabile al contratto integrativo d Istituto a.s.

RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA DEL DIRETTORE DEI SERVIZI di legittimità contabile al contratto integrativo d Istituto a.s. DIREZIONE DIDATTICA STATALE DI CALUSO Via Gnavi, 1 10014 CALUSO (To) Tel. 011/9833253 - Fax 011/9891435 E mail:toee08400n@istruzione.it SITO:www.circolodidatticocaluso.it RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA

Dettagli

SCHEDA SINTETICA RELATIVA AL TRATTAMENTO ACCESSORIO DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO ANNO 2013 Art. 20, comma 1 e comma 2 del D. Lgs. n.

SCHEDA SINTETICA RELATIVA AL TRATTAMENTO ACCESSORIO DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO ANNO 2013 Art. 20, comma 1 e comma 2 del D. Lgs. n. SCHEDA SINTETICA RELATIVA AL TRATTAMENTO ACCESSORIO DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO ANNO 2013 Art. 20, comma 1 e comma 2 del D. Lgs. n. 33/2013 L Università per Stranieri di Perugia ha destinato per

Dettagli

Titolo 1 Utilizzo del personale

Titolo 1 Utilizzo del personale CONTRATTAZIONE D ISTITUTO sull utilizzo del personale in applicazione del POF e sull impiego delle risorse finanziarie a.s. 2014-15 Il giorno 1 ottobre, 8 ottobre 2014 e 14 gennaio 2015 presso l Istituto

Dettagli

Contrattazione integrativa di Istituto (2 parte)

Contrattazione integrativa di Istituto (2 parte) pag. 1 di 6 Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione E. Maggia -Stresa Contrattazione integrativa di Istituto (2 parte) ANNO SCOLASTICO 2012-2013 TRATTAMENTO ECONOMICO

Dettagli

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI 1 Art. 1 oggetto 1.1 - Il presente Regolamento disciplina l assegnazione, agli Istituti secondari di secondo grado

Dettagli

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI ORE DI DIDATTICA AGGIUNTIVA

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI ORE DI DIDATTICA AGGIUNTIVA REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI ORE DI DIDATTICA AGGIUNTIVA Il Consiglio di Amministrazione Vista la legge n. 508 del 21.12.1999; Visto il CCNL comparto AFAM del 16.02.2005, in particolare l art. 23 concernente

Dettagli

Firenze 19 aprile 2012 FEDERLEGNOARREDO FENAL UIL FILCA CISL FILLEA CGIL

Firenze 19 aprile 2012 FEDERLEGNOARREDO FENAL UIL FILCA CISL FILLEA CGIL Visto il D.Lgs.14 settembre 2011, n. 167 Testo unico ell'apprendistato, a norma dell'articolo 1, comma 30, della legge 24 dicembre 2007, n. 247 le parti concordano che la normativa presente nel ccnl firmato

Dettagli

LICEO M. FLAMINIO Via Dante, 6 31029 VITTORIO VENETO (TV) Cod. Istituto: TVPC120008 Cod. Fiscale: 84001080260

LICEO M. FLAMINIO Via Dante, 6 31029 VITTORIO VENETO (TV) Cod. Istituto: TVPC120008 Cod. Fiscale: 84001080260 Prot. n. 4046/c14 Vittorio Veneto, 23 LUGLIO 2015 Alle Istituzioni Scolastiche Statali della provincia di Treviso Al sito istituto OGGETTO: Avviso pubblico per il reperimento di esperti MADRE LINGUA SPAGNOLA

Dettagli

TIPOLOGIE DI INCARICHI SPECIFICI PER IL PERSONALE ATA

TIPOLOGIE DI INCARICHI SPECIFICI PER IL PERSONALE ATA TIPOLOGIE DI INCARICHI SPECIFICI PER IL PERSONALE ATA Con il contratto 2001/2005 non esistono più le Funzioni Aggiuntive. Le risorse che le finanziavano sono state utilizzate per retribuire gli incarichi

Dettagli

CRITERI E MODALITA RELATIVI ALL ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E DELL ARTICOLAZIONE DELL ORARIO DEL PERSONALE DOCENTE E ATA

CRITERI E MODALITA RELATIVI ALL ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E DELL ARTICOLAZIONE DELL ORARIO DEL PERSONALE DOCENTE E ATA CRITERI E MODALITA RELATIVI ALL ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E DELL ARTICOLAZIONE DELL ORARIO DEL PERSONALE DOCENTE E ATA Art. 1 Criteri di assegnazione del personale docente ai corsi e alle classi 1. Il

Dettagli

Università degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo

Università degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo NG Università degli Studi di Palermo REGOLAMENTO Per l individuazione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e la definizione delle loro attribuzioni (approvato nella seduta di contrattazione

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO Cittanova-San Giorgio Morgeto Via Galileo Galilei, 5 89022 CITTANOVA (RC) C.F. 82002680807 Codice Meccanografico RCIC80200C

ISTITUTO COMPRENSIVO Cittanova-San Giorgio Morgeto Via Galileo Galilei, 5 89022 CITTANOVA (RC) C.F. 82002680807 Codice Meccanografico RCIC80200C ISTITUTO COMPRENSIVO Cittanova-San Giorgio Morgeto Via Galileo Galilei, 5 89022 CITTANOVA (RC) C.F. 82002680807 Codice Meccanografico RCIC80200C Prot. n. del 25/09/2014 CIRCOLARE N. DOCENTI p.c. DSGA OGGETTO:

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEI CORSI DI DOTTORATO DI RICERCA (approvato da C. d A. del 12 ottobre 2004)

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEI CORSI DI DOTTORATO DI RICERCA (approvato da C. d A. del 12 ottobre 2004) REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEI CORSI DI DOTTORATO DI RICERCA (approvato da C. d A. del 12 ottobre 2004) 1 INDICE Articolo 1 Finalità Articolo 2 Ambito di applicazione Articolo 3 Istituzione

Dettagli

T.F.A. LINEE GUIDA PER IL RICONOSCIMENTO DI CREDITI FORMATIVI

T.F.A. LINEE GUIDA PER IL RICONOSCIMENTO DI CREDITI FORMATIVI UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA T.F.A. LINEE GUIDA PER IL RICONOSCIMENTO DI CREDITI FORMATIVI Ai partecipanti al TFA possono essere riconosciuti cfu, utili per l assolvimento delle attività formative

Dettagli

Decreto ministeriale n. 21

Decreto ministeriale n. 21 Decreto ministeriale n. 21 Il Ministro della Pubblica Istruzione Roma, 1 marzo 2007 VISTA la legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante: Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello

Dettagli

Liceo Scientifico Statale N. Copernico Viale Borgovalsugana n. 63 59100 Prato-tel. 0574596616-fax 0574592888 email pops02000g@istruzione.

Liceo Scientifico Statale N. Copernico Viale Borgovalsugana n. 63 59100 Prato-tel. 0574596616-fax 0574592888 email pops02000g@istruzione. Liceo Scientifico Statale N. Copernico Viale Borgovalsugana n. 63 59100 Prato-tel. 0574596616-fax 0574592888 email pops02000g@istruzione.it Prato, 17 dicembre 2007 Circolare n. Ai Docenti Agli Studenti

Dettagli

Accordo Sindacale. Visto il CCNL 2002-2005, I biennio economico - d.d. 27.01.2005 ed in particolare l art. 12 e l art. 34;

Accordo Sindacale. Visto il CCNL 2002-2005, I biennio economico - d.d. 27.01.2005 ed in particolare l art. 12 e l art. 34; Accordo Sindacale Regolamento Lavoro Straordinario: durata minima lavoro straordinario e limite individuale ore/anno liquidabili nonché norme di utilizzo flessibilità modificative dell attuale regolamento

Dettagli

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA COMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA VALUTAZIONE DEL PERSONALE E FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE Approvato con deliberazione G.C. n. 45 del 27-02-2007 Modificato con deliberazione

Dettagli

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per il personale scolastico

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per il personale scolastico DISPOSIZIONI CONCERNENTI LA DEFINIZIONE DEI CRITERI E DEI PARAMETRI PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ORGANICI DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO TECNICO ED AUSILIARIO (ATA) DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E EDUCATIVE

Dettagli

BOZZA DEL 29 OTTOBRE 2013. Regole generali relative all orario di lavoro. ottobre 2014

BOZZA DEL 29 OTTOBRE 2013. Regole generali relative all orario di lavoro. ottobre 2014 BOZZA DEL 29 OTTOBRE 2013 Regole generali relative all orario di lavoro ottobre 2014 1 INDICE 1. ORARIO DI LAVORO pag. 3 2. ORARIO DI LAVORO PERSONALE APPARTENENTE AI LIVELLI IV-VIII pag. 3 2.1 Flessibilità

Dettagli

TRATTAMENTO ECONOMICO ACCESSORIO. Art. 21 Risorse

TRATTAMENTO ECONOMICO ACCESSORIO. Art. 21 Risorse TRATTAMENTO ECONOMICO ACCESSORIO Art. 21 Risorse lordo stato lordo dipendente FONDO ISTITUTO 2013/2014 28.961,54 21.824,82 INDENNITA' D.S.G.A. 4.379,10 3.300,00 INDENNITA' SOSTITUZ. D.S.G.A. 500,00 376,79

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA CORSI DI RECUPERO

ISTRUZIONE OPERATIVA CORSI DI RECUPERO Pag 1 di 7 1. SCOPO Scopo di questa IO è descrivere le modalità, i tempi e le responsabilità nell erogazione delle attività di recupero che vede l Istituto in relazione sia con le famiglie che con gli

Dettagli

IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI

IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "E. ALESSANDRINI" con sezioni associate I.T.C. e I.T.I. - PEIS3X - COD. FISC. 911398684 Via C. D'Agnese 6515 - Montesilvano (Pe) Fax. 85/4683992 Tel. 85/46829 Via

Dettagli

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005; Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge

Dettagli

Riepilogo delle regole da rispettare in caso di sciopero che ricada durante gli scrutini di fine anno

Riepilogo delle regole da rispettare in caso di sciopero che ricada durante gli scrutini di fine anno Indicazioni operative per quanto riguarda l adesione allo sciopero proclamato da FLC Cgil, CISL scuola, UIL scuola, SNALS e GILDA per due giornate consecutive in concomitanza con l effettuazione degli

Dettagli

1 PIANO D ISTITUTO PER LA FORMAZIONE E L AGGIORNAMENTO A.S. 2012/2013

1 PIANO D ISTITUTO PER LA FORMAZIONE E L AGGIORNAMENTO A.S. 2012/2013 I s t i t u t o P r o f e s s i o n a l e d i S t a t o p e r l I n d u s t r i a e l A r t i g i a n a t o CAVOUR-MARCONI Loc. Piscille Via Assisana, 40/d-06154 PERUGIA Tel. 075/5838322 Fax 075/32371

Dettagli

COMUNE DI GRICIGNANO DI AVERSA

COMUNE DI GRICIGNANO DI AVERSA COMUNE DI GRICIGNANO DI AVERSA Provincia di Caserta REGOLAMENTO COMUNALE DELL ORARIO DI SERVIZIO, DI LAVORO E APERTURA AL PUBBLICO DEGLI UFFICI E SERVIZI DELL ENTE Approvato con delibera di Giunta Municipale

Dettagli

personale della scuola docenti, educatori, personale Ata (amm.vo, tecnico, ausiliario)

personale della scuola docenti, educatori, personale Ata (amm.vo, tecnico, ausiliario) Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto Ufficio Scolastico Provinciale di Padova Area della comunicazione e web personale della scuola docenti, educatori, personale

Dettagli

ACCORDO PER L'UTILIZZAZIONE DELLE RISORSE PREVISTE DAL FONDO UNICO PER L'EFFICIENZA DEI SERVIZI ISTITUZIONALI. ART. 1 (Risorse)

ACCORDO PER L'UTILIZZAZIONE DELLE RISORSE PREVISTE DAL FONDO UNICO PER L'EFFICIENZA DEI SERVIZI ISTITUZIONALI. ART. 1 (Risorse) ACCORDO PER L'UTILIZZAZIONE DELLE RISORSE PREVISTE DAL FONDO UNICO PER L'EFFICIENZA DEI SERVIZI ISTITUZIONALI ART. 1 (Risorse) 1) Al finanziamento del Fondo costituito ai sensi dell'art. 14 del DPR 16

Dettagli

IL DIRETTORE dei SERVIZI GENERALI e AMMINISTRATIVI

IL DIRETTORE dei SERVIZI GENERALI e AMMINISTRATIVI ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE M. GANDHI 50145 FIRENZE - Via FRA G. GOLUBOVICH, 4 TEL 055/300581-055/316449 FAX 055/3425806 - C.F. 94076360489 e-mail: fiic812003@istruzione.it ; fiic812003@pec.istruzione.it

Dettagli

Permessi per diritto allo studio (150 ore)

Permessi per diritto allo studio (150 ore) Permessi per diritto allo studio (150 ore) di Libero Tassella Ai docenti con contratto a tempo indeterminato e determinato sino al 30.6.2008 ovvero sino al 31.8.2008 (per i docenti con contratto a tempo

Dettagli

SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1

SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1 SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1 Per conseguire le finalità di cui all art. 4, secondo comma, della legge 19 novembre

Dettagli

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca D.M. N 74

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca D.M. N 74 Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della D.M. N 74 VISTO il Testo Unico delle leggi in materia di istruzione approvato con il Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297, e successive modifiche

Dettagli

ORGANIZZAZIONE E ORARIO DI LAVORO DEL PERSONALE ATA

ORGANIZZAZIONE E ORARIO DI LAVORO DEL PERSONALE ATA Atti preliminari ORGANIZZAZIONE E ORARIO DI LAVORO DEL PERSONALE ATA All inizio di ogni anno scolastico e comunque prima dell inizio delle lezioni, sulla base del POF e delle attività ivi previste:?? Il

Dettagli

CONTRATTO DI FORMAZIONE SPECIALISTICA (ARTT. 37 del D.Lgs. n. 368/1999 e successive modifiche) TRA - L Università degli Studi di..., rappresentata dal

CONTRATTO DI FORMAZIONE SPECIALISTICA (ARTT. 37 del D.Lgs. n. 368/1999 e successive modifiche) TRA - L Università degli Studi di..., rappresentata dal CONTRATTO DI FORMAZIONE SPECIALISTICA (ARTT. 37 del D.Lgs. n. 368/1999 e successive modifiche) TRA - L Università degli Studi di..., rappresentata dal. - La Regione, rappresentata dal E Il Dott., ammesso

Dettagli

MOBILITA INTERNAZIONALE DEGLI STUDENTI

MOBILITA INTERNAZIONALE DEGLI STUDENTI MOBILITA INTERNAZIONALE DEGLI STUDENTI L istituzione scolastica Polo Valboite, nell intento di favorire l educazione interculturale e nella convizione che gli scambi internazionali rappresentino una risorsa

Dettagli

OGGETTO: Relazione tecnico-finanziaria di accompagnamento al contratto integrativo d Istituto 2012/2013, sottoscritto il 30/04/2013 PREMESSA

OGGETTO: Relazione tecnico-finanziaria di accompagnamento al contratto integrativo d Istituto 2012/2013, sottoscritto il 30/04/2013 PREMESSA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L ABRUZZO ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE V. CROCETTI V. CERULLI Tel. 085-8005999 - Fax 085-8027953 - C.F.91041900670

Dettagli

OGGETTO: Relazione tecnico-finanziaria di accompagnamento al contratto integrativo d Istituto 2013/2014. PREMESSA

OGGETTO: Relazione tecnico-finanziaria di accompagnamento al contratto integrativo d Istituto 2013/2014. PREMESSA Ministero dell Istruzione Università e Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istituto Istruzione Superiore F. ORIOLI Via Villanova, s.n.c. 01100 VITERBO Tel. 0761/251194-96 Fax 0761/354358

Dettagli

ATTIVAZIONE DEI PERCORSI ABILITANTI SPECIALI

ATTIVAZIONE DEI PERCORSI ABILITANTI SPECIALI ATTIVAZIONE DEI PERCORSI ABILITANTI SPECIALI DDG n. 58/2013 pubblicato sulla G.U. del 30 luglio 2013 TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Dal 30 luglio al 29 agosto 2013 Esclusivamente on line con Polis

Dettagli

REGISTRO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE

REGISTRO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE Romsch UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA FACOLTÀ DI. Anno Accademico.. REGISTRO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE Prof. PROFESSORE DI I FASCIA TEMPO PIENO PROFESSORE DI II FASCIA TEMPO DEFINITO SETTORE SCIENTIFICO

Dettagli

Convenzione. per la realizzazione del progetto didattico denominato ...

Convenzione. per la realizzazione del progetto didattico denominato ... Prot.n. Luogo, data Convenzione tra l'istituto Scolastico... rappresentato dal Dirigente Scolastico, prof.... con sede in... Prov... cap... Via... tel...fax...e mail... (di seguito indicato come l Istituto

Dettagli

In convenzione con DELLA TOSCANA $ $ 5 ( *2 / $ 0(172

In convenzione con DELLA TOSCANA $ $ 5 ( *2 / $ 0(172 81,9(56,7 '(*/,678',',6,(1$ ',3$57,0(172',',5,772'(// (&2120,$ )$&2/7 ',(&2120,$³5,&+$5'0*22':,1 In convenzione con UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PISA DIPARTIMENTO DI DIRITTO PUBBLICO AGENZIA DELLE ENTRATE

Dettagli

Prot. n 1748/C14 Ai Revisori dei Conti AMBITO N 40 BERGAMO Francesco Pampinella - membro MEF Michele Fazio - membro MIUR

Prot. n 1748/C14 Ai Revisori dei Conti AMBITO N 40 BERGAMO Francesco Pampinella - membro MEF Michele Fazio - membro MIUR Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca I. C. - AZZANO S. PAOLO Via don Gonella, 4 24052 AZZANO S. PAOLO TEL. 035 530078 FAX 035 530791 C.F. 95119250165 INDIRIZZO INTERNET: www.azzanoscuole.it

Dettagli

Circolare interna n. 3 Bisceglie, 3 settembre 2013

Circolare interna n. 3 Bisceglie, 3 settembre 2013 Circolare interna n. 3 Bisceglie, 3 settembre 2013 Oggetto: Istanze FF.SS. a.s. 2013/2014 Ai Sigg. Docenti Al sito web All ALBO S E D I di BISCEGLIE E TRANI Si comunica che le istanze, corredate dai curricula,

Dettagli

REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA

REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA Emanato con D.R. n. 686 del 29 novembre 2010 Entrato in vigore il 1 dicembre

Dettagli

LA GIUNTA COMUNALE. Ritenuto opportuno aderire alla predetta richiesta previa adozione del necessario atto formale;

LA GIUNTA COMUNALE. Ritenuto opportuno aderire alla predetta richiesta previa adozione del necessario atto formale; LA GIUNTA COMUNALE Premesso che il Direttore del COSP (Centro per l Orientamento allo studio ed alle Professioni) dell Università Statale di Milano ha chiesto di poter fare effettuare ai propri studenti

Dettagli

Ufficio I Funzioni vicarie. Affari generali. Personale docente, educativo ed ATA. Legale, contenzioso e disciplinare.

Ufficio I Funzioni vicarie. Affari generali. Personale docente, educativo ed ATA. Legale, contenzioso e disciplinare. Prot.n. 13320 Bologna, 07/10/2015 AVVISO PUBBLICO INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PER LA REALIZZAZIONE DI CORSI DI FORMAZIONE PER PERSONALE ATA DESTINATARIO DELL ATTRIBUZIONE DELLE POSIZIONI ECONOMICHE DI

Dettagli

Comune di Castel del Piano (provincia di Grosseto)

Comune di Castel del Piano (provincia di Grosseto) Comune di Castel del Piano (provincia di Grosseto) REGOLAMENTO ORARIO DI LAVORO, DI SERVIZIO E DI APERTURA DEGLI UFFICI AL PUBBLICO (Approvato con Deliberazione G.C. n. 89 del 08/07/2013) I N D I C E ART.

Dettagli

CONTRATTO INTEGTRATIVO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AREA DELLA DIRIGENZA SCOLASTICA AGENZIA PROVINCIALE PER LA RAPPRESENTANZA NEGOZIALE

CONTRATTO INTEGTRATIVO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AREA DELLA DIRIGENZA SCOLASTICA AGENZIA PROVINCIALE PER LA RAPPRESENTANZA NEGOZIALE CONTRATTO INTEGTRATIVO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AREA DELLA DIRIGENZA SCOLASTICA AGENZIA PROVINCIALE PER LA RAPPRESENTANZA NEGOZIALE In applicazione del contratto collettivo provinciale di lavoro

Dettagli

PREMESSE ART. 1 DEFINIZIONI

PREMESSE ART. 1 DEFINIZIONI Pag 1 di 6 PREMESSE Richiamata la normativa vigente in materia di stage o tirocini formativi e d orientamento ed in particolare la Circolare del Ministero del Lavoro-Direzione generale impiego n 92 del

Dettagli

Approfondimenti e-book: I laboratori come strategia didattica autore: Antonia Melchiorre

Approfondimenti e-book: I laboratori come strategia didattica autore: Antonia Melchiorre Approfondimenti e-book: I laboratori come strategia didattica autore: Antonia Melchiorre Breve excursus delle risoluzioni giuridiche introdotte per garantire il diritto al Successo formativo nella scuola

Dettagli

Prot. n 7032 /I20 Ai Revisori dei Conti AMBITO PE068 Bucci Gabriella_ membro MEF Palombo Lucio_ membro MIUR

Prot. n 7032 /I20 Ai Revisori dei Conti AMBITO PE068 Bucci Gabriella_ membro MEF Palombo Lucio_ membro MIUR Prot. n 7032 /I20 Ai Revisori dei Conti AMBITO PE068 Bucci Gabriella_ membro MEF Palombo Lucio_ membro MIUR OGGETTO: relazione tecnico-finanziaria inerente l ipotesi di contrattazione integrativa di istituto

Dettagli

Prot. MIUR AOO DRLO R.U. n. 18319 Milano, 1.10.2009. Ai Dirigenti Scolastici delle Scuole ed Istituti di ogni ordine e grado della REGIONE Lombardia

Prot. MIUR AOO DRLO R.U. n. 18319 Milano, 1.10.2009. Ai Dirigenti Scolastici delle Scuole ed Istituti di ogni ordine e grado della REGIONE Lombardia Prot. MIUR AOO DRLO R.U. n. 18319 Milano, 1.10.2009 Ai Dirigenti Scolastici delle Scuole ed Istituti di ogni ordine e grado della REGIONE Lombardia p.c. Al Dirigente Scolastico I.C. di Dresano scuola polo

Dettagli