RELAZIONE TECNICA: Barriera per protezione acustica
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- Donato Vecchio
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2 RELAZIONE TECNICA: Barriera per protezione acustica OGGETTO La presente relazione ha per oggetto la descrizione degli elementi di mitigazione acustica da installare nel comune di Locate di Triulzi lungo la Strada provinciale ex SS. N. 412 Della Val Tidone. 1) Rilevato bifacciale fonoassorbente 2) Pannelli grecati in CLS e Argilla espansa Rilevato bifacciale fonoassorbente Si tratta di un dispositivo per la riduzione del rumore a impatto ambientale estremamente ridotto, è un rilevato bifacciale fonoassorbente di Classe 1 di altezza utile 4.00 m e larghezza alla base di 4.20 m in terra rinforzata con elementi bifacciali in verde con interasse 0,76 m e inclinazione del paramento 70, che associa alla capacità di isolamento acustico le caratteristiche di gradevolezza estetica di una vera e propria opera di verde ornamentale. A forma trapezoidale, risulta realizzato con elementi bifacciali di armatura planari orizzontali con interassi 0,76 m, larghi 3.0 m, in rete metallica a doppia torsione, realizzati in accordo con le Linee Guida per la redazione di Capitolati per l'impiego di rete metallica a doppia torsione emesse dalla Presidenza del Consiglio Superiore LL.PP., Commissione relatrice n 16/2000, il 12 Maggio La rete metallica a doppia torsione deve essere realizzata con maglia esagonale tipo 8x10 (UNI-EN ), tessuta con filo in acciaio trafilato, con caratteristiche meccaniche superiori a quanto prescritto dalle UNI-EN (carico di rottura compreso tra 380 e 550 N/mmq e allungamento minimo pari al 10%) e tolleranze sui diametri conformi alle UNI-EN 10218, avente un diametro pari 2.20 mm, galvanizzato con Galmac, lega eutettica di Zinco - Alluminio (5%), conforme all EN (Classe A) con un quantitativo non inferiore a 230 g/mq. L adesione della galvanizzazione al filo dovrà essere tale da garantire che avvolgendo il filo sei volte attorno ad un mandrino avente diametro quattro volte maggiore, il rivestimento non si crepa e non si sfalda sfregandolo con le dita (EN 10244). La galvanizzazione dovrà inoltre superare un test di invecchiamento accelerato in ambiente contenente anidride solforosa (SO 2 ) secondo la normativa UNI ISO EN 6988 (Kesternich Test) per un minimo di 28 cicli, al termine del quale la rete non presenterà evidenti segni di ruggine rossa. Oltre a tale trattamento il filo sarà ricoperto da un rivestimento di materiale plastico di colore grigio che dovrà avere uno spessore nominale di 0.5 mm, portando il diametro esterno al valore nominale di 3.20 mm. La resistenza del polimero ai raggi UV sarà tale che a seguito di un esposizione di 4000 ore a radiazioni UV (secondo ISO o ISO ) il carico di rottura e l allungamento a rottura non variano in misura maggiore al 25%.La resistenza a trazione nominale della rete dovrà essere pari a 35 kn/m (test eseguiti in accordo alla EN 15381, Annex D). Ogni singolo elemento è provvisto di barrette di rinforzo galvanizzate con Galmac (con un quantitativo non inferiore a 245 g/mq) e plasticate, aventi diametro pari a 2.70/3.70 mm e inserite all'interno della doppia torsione delle maglie, in corrispondenza dello spigolo superiore ed inferiore del paramento. Il paramento in vista sarà provvisto inoltre di un elemento di irrigidimento interno assemblato in fase di produzione in stabilimento, costituito da un pannello di rete elettrosaldata con diametro 8 mm e da un idoneo
3 ritentore di fini. Il paramento sarà fissato con pendenza variabile, per mezzo di elementi a squadra realizzati in tondino metallico e preassemblati alla struttura. Gli elementi di rinforzo contigui saranno posti in opera e legati tra loro con punti metallici meccanizzati galvanizzati con Galmac, con diametro 3.00 mm e carico di rottura minimo pari a 1700 Mpa. Prima della messa in opera e per ogni partita ricevuta in cantiere, l'appaltatore dovrà consegnare alla D.L.. la documentazione contenente la verifica di stabilità interna, il relativo certificato di origine rilasciato in originale, in cui specifica il nome del prodotto, la Ditta produttrice, le quantità fornite e la destinazione. La conformità dei prodotti dovrà essere certificata da un organismo terzo indipendente (certificazione di prodotto) e l indicazione prodotto certificato e il nome dell organismo terzo certificatore dovranno comparire sulle etichette di accompagnamento della merce e sui certificati di origine. Il Sistema Qualità della ditta produttrice sarà inoltre certificato in accordo alla ISO 9001:2008 da un organismo terzo indipendente. A tergo del paramento esterno inclinato sarà posto del terreno vegetale per uno spessore di almeno 30 cm e poi si provvederà alla stesa e compattazione del terreno per la formazione del rilevato strutturale; questa avverrà per strati di altezza pari a ca cm e per un totale pari alla distanza tra i teli di rinforzo. E prevista la messa a dimora d essenze tappezzanti e /o arbustive, scavo della buca su superficie inclinata, messa a dimora dell essenza, rinterro, prima annaffiatura ed un idrosemina a spessore in almeno due passaggi, contenente oltre alle sementi e al collante, quantità idonee di materia organica e mulch. Densità: n 4/6 piante al metro quadrato di facciata, sulla sommità :n 4 piante al ml. Naturalizzazione della struttura fonoassorbente (tipologia di copertura vegetale) Copertura intensiva a tappezzanti In questo caso la naturalizzazione della copertura è conseguita mediante lo sviluppo di essenze tappezzanti preferibilmente sempreverdi o semipersistenti. È prevista una densità d impianto media di n 4/6 piante per metro quadrato con possibilità di variazione in relazione alla specie utilizzata ed alla velocità di copertura richiesta. Essenze utilizzabili: Lonicera spp., Hedera spp., Cotoneaster damneri radicans, e simili. Prestazioni acustiche (UNI CEN/ TS ) Valori in sito dell isolamento acustico per via aerea Indice di ISOLAMENTO: DLSI > 24 db. Classificazione secondo UNIEN1793-2:1999 prospetto A.1, categoria B3. Caratteristiche intrinseche di assorbimento acustico UNI EN Indice di ASSORBIMENTO: DLα= 4 db. Classificazione secondo UNIEN1793-1:1999 prospetto A.1, categoria A2.
4 DIMENSIONI DELLA BARRIERA Altezza nominale 4 m Larghezza superiore 1.10 m Larghezza inferiore 4.20 m Pannelli grecati in CLS e Argilla espansa Si tratta di un rivestimento fonoassorbente con pannelli grecati in CLS e Argilla espansa costituito da pannelli fonoassorbenti (categoria A3 secondo la norma UNI EN :1999) in cls e argilla espansa. I pannelli in CLS sono costituiti da due strati nei quali la funzione portante e fonoisolante è assicurata dallo strato in calcestruzzo armato, mentre lo strato in calcestruzzo di argilla espansa nervato è rivolto verso la sorgente di rumore. Dimensioni nominali geometriche dei pannelli: lunghezza 2950 mm altezza 1000 mm e 2000 mm spessore totale 220 mm Materiale fonoisolante (strato portante) Lo strato in calcestruzzo armato presenta le seguenti caratteristiche: Classe di resistenza Rck 40 N / mm 2 Rapporto H 2 O / Cemento 0,5 Spessore pannello >= 8 cm Armatura barre d acciaio Fe B44K c.s. Materiale fonoassorbente Lo strato in calcestruzzo di argilla espansa presenta le seguenti caratteristiche: Massa volumica <= 1200 kg / m 3 Spessore dello strato >= cm (nervato) La struttura cellulare in argilla espansa dei pannelli viene trattata per intrusione con idonei prodotti idrofughi, traspiranti, resistente alle intemperie, ai raggi UV, alle muffe, agli agenti aggressivi presenti nelle acque meteoriche e nell atmosfera, agli alcali.
5 La posizione centrata del pannello rispetto ai montanti che lo contengono è garantita dall impiego di appositi dispositivi di centraggio in polipropilene applicabili direttamente in fase di montaggio. Per il bloccaggio del pannello all interno delle ali dei montanti di sostegno vengono impiegati dei tamponi, quali elementi di fissaggio dei pannelli. Tali dispositivi sono intercambiabili, applicabili a profili del tipo HE e consentono di utilizzare lo stesso pannello su tutte le tipologie di profili tramite l aggiunta di moduli di idoneo spessore. E prevista la messa a dimora d essenze tappezzanti e /o arbustive, scavo della buca su superficie inclinata, messa a dimora dell essenza, rinterro, prima annaffiatura ed un idrosemina a spessore in almeno due passaggi, contenente oltre alle sementi e al collante, quantità idonee di materia organica e mulch. Densità: n 4/6 piante al metro quadrato di facciata, sulla sommità :n 4 piante al ml. Naturalizzazione della struttura fonoassorbente (tipologia di copertura vegetale) Copertura intensiva a tappezzanti In questo caso la naturalizzazione della copertura è conseguita mediante lo sviluppo di essenze tappezzanti preferibilmente sempreverdi o semipersistenti. È prevista una densità d impianto media di n 4/6 piante per metro quadrato con possibilità di variazione in relazione alla specie utilizzata ed alla velocità di copertura richiesta. Essenze utilizzabili: Lonicera spp., Hedera spp., Cotoneaster damneri radicans, e simili. Prestazioni acustiche (UNI CEN/ TS ) Valori in sito dell isolamento acustico per via aerea Indice di ISOLAMENTO: DLSI = 32 db. Classificazione secondo UNIEN1793-2:1999 prospetto A.1, categoria B3. Caratteristiche intrinseche di assorbimento acustico UNI EN Indice di ASSORBIMENTO: DLα= 9dB. Classificazione secondo UNIEN1793-1:1999 prospetto A.1, categoria A3.
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