Atti Ufficiali Circolare n MAGGIO/GIUGNO/LUGLIO. Roma, 31 luglio Federazione Italiana Tennis

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1 Atti Ufficiali 2002 Circolare n MAGGIO/GIUGNO/LUGLIO Roma, 31 luglio 2002 Federazione Italiana Tennis

2 1) MODIFICHE REGOLAMENTARI Il Consiglio Federale ha approvato le modifiche agli artt. 36, 90 e 95 del Regolamento Organico, all art. 23 del Regolamento Tecnico Sportivo, all art. 7 del Regolamento dei Campionati Individuali, e agli artt. 5, 9, 12, 15, 17, 19, 29, 30, 31, 33, 35 e 53 del Regolamento dei Campionati a Squadre, di seguito trascritti. REGOLAMENTO ORGANICO Art Commissione per l'attività over 1. La Commissione ha funzioni tecnico-operative ed in specie ha il compito di: a) organizzare e regolamentare l'attività dei tesserati over nelle varie manifestazioni sia individuali sia a squadre, compresi i Campionati; b) proporre criteri per la determinazione delle classifiche limitatamente alle attività riservate agli over 45 maschili ed alle over 40 femminili; c) predisporre i calendari delle predette manifestazioni; d) seguire l'attività delle squadre partecipanti alle Coppe internazionali per giocatori over, convocando per ciascun incontro giocatori e capitani. Art Categorie di classifica 1. I tesserati agonistici, in rapporto al loro valore tecnico ed ai risultati ottenuti, vengono classificati nelle seguenti categorie: a) prima categoria; b) seconda categoria; c) terza categoria; d) quarta categoria. 2. La classifica dei giocatori provenienti da una Federazione straniera, al primo tesseramento in Italia, è competenza della Commissione campionati e classifiche. 3. I criteri per la determinazione delle classifiche sono pubblicati negli Atti ufficiali. 4. Le classifiche possono subire modificazioni nel corso dell anno, nei casi previsti dai criteri sopra indicati. 5. È possibile la retrocessione di un solo gruppo per anno. 6. abrogato Art Veterani abrogato REGOLAMENTO TECNICO SPORTIVO Articolo 23 - Designazione delle teste di serie 1. La determinazione del numero delle teste di serie e la loro scelta sono competenza del Giudice arbitro, il quale compila una graduatoria dei giocatori iscritti secondo la classifica federale risultante dalla pubblicazione annuale delle classifiche negli Atti ufficiali. 2. abrogato 2. In caso di giocatori classificati alla pari, il Giudice arbitro tiene conto degli ultimi risultati conseguiti, oppure ne forma la graduatoria mediante sorteggio. 3. Per le gare di doppio la scelta delle teste di serie può essere fatta tenendo conto della classifica individuale dei giocatori. 4. Ciascuna testa di serie occupa nel tabellone il posto corrispondente al suo numero di graduatoria, formata secondo le disposizioni precedenti. 2

3 REGOLAMENTO DEI CAMPIONATI INDIVIDUALI Art. 7 - Limite degli incontri 1. Le prove di tutti i Campionati si disputano al meglio di tre partite (due partite su tre), con applicazione della regola del tie-break in tutte le partite. 2. Nei Campionati dei settori under 14 ed under 12, si applica il sistema di punteggio senza vantaggi. REGOLAMENTO DEI CAMPIONATI A SQUADRE Articolo 5 Punteggio per il Trofeo F.I.T. 1. Per il Trofeo F.I.T. sono attribuiti punteggi, in base ai risultati conseguiti esclusivamente nel Campionato degli affiliati - serie A e B e tabellone nazionale della serie C, nonché nella prima e seconda fase nazionale dei Campionati giovanili e veterani, come dalla seguente tabella: TABELLA DEI PUNTEGGI Campionati maschili serie serie serie serie serie giovanili veterani A1 A2 B1 B2 C 1 classificato classificato classificato classificato /8 classificati /12 classificati /16 classificati /20 classificati /24 classificati /32 classificati /40 classificati /48 classificati /64 classificati Campionati femminili serie A1 serie A2 serie B1 serie B2 serie C giovanili veterani 1 classificato classificato classificato classificato /8 classificati /10 classificati /12 classificati /16 classificati /20 classificati /24 classificati /32 classificati All affiliato partecipante con più squadre al Campionato degli affiliati è attribuito solo il punteggio conseguito dalla squadra partecipante alla serie maggiore. 3. Nell'ambito della classifica per l assegnazione di ciascun titolo, il caso di parità di punteggio fra due o più affiliati è risolto, in prima istanza, a favore di quello che ha partecipato al maggior numero di Campionati; in seconda istanza, la parità è risolta a favore dell'affiliato che ha conseguito il miglior punteggio nel Campionato di livello tecnico superiore, la cui scala di valori è quella riportata nell'articolo Per la compilazione delle graduatorie è competente la Commissione campionati e classifiche. Articolo 9 - Formula degli incontri intersociali 1. Gli incontri intersociali delle divisioni nazionali e della divisione regionale serie C del Campionato degli affiliati hanno le seguenti formule: a) cinque singolari e due doppi, per il Campionato maschile, esclusa la serie A1; b) quattro singolari ed un doppio, per il Campionato femminile e per la serie A1 maschile. 2. Le divisioni regionali serie D hanno la formula scelta dal Comitato regionale organizzatore tra le seguenti: a) cinque singolari e due doppi; b) quattro singolari e due doppi; c) quattro singolari ed un doppio; 3

4 d) due singolari ed un doppio. 3. Nei Campionati giovanili e veterani ogni incontro intersociale ha la formula con due singolari e un doppio. Articolo 12 - Sede degli incontri intersociali 1. Nella formula a girone, l'incontro intersociale ha luogo nella sede della squadra indicata per prima nel relativo calendario. 2. Nella formula ad eliminazione diretta, gioca in casa la squadra posta più in alto nel tabellone, salvo che, a partire dal secondo turno, la squadra posta più in basso nel tabellone abbia effettuato un maggior numero di trasferte, calcolate esclusivamente nel tabellone in corso di svolgimento; in tale ipotesi, la squadra posta più in basso gioca in casa e di ciò l'organo competente informa le squadre interessate. 3. Agli effetti di cui sopra, si intende che una squadra abbia giocato in casa: a) se, dovendo giocare in trasferta, ha vinto l'incontro intersociale per ritiro della squadra avversaria, tempestivamente preannunciato in modo da evitare la trasferta; b) se ha scelto di giocare in altra sede (compresa l'inversione di campo); c) se, nel primo turno, è stata accoppiata ad un bye; d) se, nel tabellone in svolgimento, ha incontrato un'altra squadra del proprio affiliato; e) se, negli incontri con previsione di andata e ritorno, ha giocato in casa la partita di ritorno. 4. La sede degli incontri intersociali di spareggio viene fissata dal Commissario di gara competente. 5. L'incontro intersociale può aver luogo in una sede diversa da quella determinata secondo le disposizioni precedenti, su richiesta dell'affiliato ospitante, con la preventiva autorizzazione del Commissario di gara competente; in tal caso, la squadra che doveva giocare in casa rimane ospitante a tutti gli effetti previsti dal presente Regolamento, a meno che non si tratti di inversione di campo. 6. Nei tabelloni nazionali ad eliminazione diretta del Campionato degli affiliati - serie A e B, si applicano le norme particolari riportate nel Titolo II, capo III. Articolo 15 - Limitazioni alla partecipazione dei tesserati 1. Ciascun tesserato può partecipare, nel corso dell'annata sportiva, a non più di due Campionati a squadre: il Campionato degli affiliati ed un solo Campionato di settore di età. 2. I giocatori under possono disputare o il Campionato giovanile del loro settore di età o quello del settore di età immediatamente superiore. 3. I giocatori veterani possono disputare o il Campionato del loro settore di età o quello over I giocatori stranieri possono prendere parte al Campionato degli affiliati ed a quelli dei settori giovanili e veterani, con il limite di uno per ciascuna squadra, purché la richiesta di tesseramento sia stata presentata almeno cinque giorni prima della data di inizio di ciascun Campionato. 5. I giocatori che nell anno precedente non abbiano disputato il Campionato degli affiliati con lo stesso affiliato e che non siano stati tesserati entro il 30 giugno dell anno precedente per l affiliato che rappresentano possono prendere parte al Campionato degli affiliati con il limite di due per ciascun incontro intersociale; la limitazione non si applica agli affiliati ammessi per la prima volta al Campionato. Norma transitoria per il solo anno Per il solo anno 2002 i giocatori che non siano stati tesserati nel 2001 per l affiliato che rappresentano possono prendere parte al Campionato degli affiliati con il limite di due per ciascun incontro intersociale; la limitazione non si applica agli affiliati ammessi per la prima volta al Campionato.. Articolo 17 - Campi richiesti 1. Per il Campionato degli affiliati divisioni nazionali e divisione regionale serie C, ogni affiliato deve mettere a disposizione, per ogni incontro intersociale, due campi di identico tipo di fondo ed entrambi coperti o scoperti; per la sola divisione nazionale serie A1 è possibile mettere a disposizione anche un solo campo. 2. Per il Campionato degli affiliati divisioni regionali serie D, il numero dei campi necessario è determinato dal Comitato regionale organizzatore. 3. Per i Campionati giovanili e veterani è sufficiente mettere a disposizione un solo campo. Articolo 19 - Iscrizione della squadra 1. L'iscrizione deve essere redatta sul modulo federale ed inoltrata, nei termini stabiliti, al Comitato regionale competente, tramite il Comitato provinciale, accompagnata, a pena di inammissibilità, dalla tassa annualmente fissata. 2. Nella domanda di iscrizione devono essere indicati: a) la denominazione dell'affiliato, come dichiarata nella domanda di affiliazione o nell aggiornamento annuale, 4

5 che non deve essere diversa da quella prevista nello statuto sociale; è consentito aggiungere il nome di uno sponsor, purché contenuto in un massimo di venti lettere anche se costituito da più parole; b) la formazione della squadra, comprendente i nominativi.. almeno dei giocatori necessari per disputare tutti gli incontri previsti dalla formula del Campionato, utilizzando gli stessi nominativi sia per i singolari sia per i doppi; c) l'ubicazione dei campi per gli incontri casalinghi, che può essere diversa da quella dichiarata all'atto dell'affiliazione o nell aggiornamento annuale, purché i campi siano omologati e denunciati da altro affiliato e siano ubicati nello stesso comune o in quelli limitrofi; d) il tipo di fondo dei campi di cui al punto c), identico per ciascuna squadra iscritta, e se coperti o scoperti; e) gli eventuali campi di riserva coperti (obbligatori per la divisione nazionale serie A1 del Campionato degli affiliati), dotati di illuminazione ed il relativo tipo di fondo; f) la marca ed il tipo di palle prescelti, fra quelle segnalate dalla F.I.T.; g) la dichiarazione di disponibilità degli Ufficiali di gara. Articolo 29 Divisione regionale serie C 1. La serie C prevede una fase regionale ed una nazionale ad eliminazione diretta. 2. La formula degli incontri intersociali comprende cinque singolari e due doppi, per il Campionato maschile, e quattro singolari ed un doppio, per il campionato femminile. 3. La fase regionale è organizzata dal Comitato regionale competente (o, in caso di accorpamento, dai due Comitati regionali in collaborazione) e a) qualifica le squadre per la successiva fase nazionale con tabellone ad eliminazione diretta; b) determina la retrocessione delle squadre ultime classificate alla serie D1. 4. La Val d Aosta disputa la fase regionale insieme al Piemonte, l Umbria con le Marche, il Molise con l Abruzzo, la Basilicata con la Campania e la provincia di Trento con quella di Bolzano. 5. La squadra vincitrice della fase regionale è ammessa alla fase nazionale; la Commissione Campionati e classifiche, sulla base del numero dei tesserati agonisti dell anno precedente, determina il numero degli ulteriori posti spettanti a ciascuna regione, con il limite massimo di quattro squadre maschili e di due squadre femminili, fino a raggiungere il numero di 48 per il tabellone maschile e di 24 per quello femminile. 6. Il Comitato regionale stabilisce le modalità per la definizione delle squadre da ammettere oltre alla vincitrice della fase regionale. 7. Alla fase nazionale non può accedere più di una squadra dello stesso affiliato o comunque squadre di affiliati partecipanti nel medesimo anno alle serie B2, B1 od A2, salvo che abbiano conseguito la promozione in A1.. Articolo 30 - Organizzazione delle divisioni nazionali 1. Le divisioni nazionali sono costituite da: a) per il Campionato maschile 1) serie A1 a quindici squadre; 2) serie A2 a ventiquattro squadre; 3) serie B1 a quarantotto squadre; 4) serie B2 a quarantotto squadre; b) per il Campionato femminile 1) serie A1 a dieci squadre; 2) serie A2 a dodici squadre; 3) serie B1 a ventiquattro squadre; 4) serie B2 a ventiquattro squadre. 2. Le divisioni nazionali sono organizzate dalla Commissione campionati e classifiche, secondo la formula di svolgimento riportata nell articolo seguente. Articolo 31 - Formula di svolgimento delle divisioni nazionali 1. Nella prima fase le squadre partecipanti sono divise in: a) gironi da cinque squadre ciascuno, per le serie A1; b) gironi da sei squadre ciascuno, per le serie A/2, B/1 e B/2. 2. Il calendario di un girone deve essere formulato in modo da equiparare il più possibile il chilometraggio da percorrersi da ciascuna squadra. 3. Al termine della prima fase, le squadre ultime (quinte o seste) classificate retrocedono direttamente alla serie inferiore, mentre si disputano incontri di spareggio ad eliminazione diretta per l attribuzione del titolo (divisione nazionale serie A1) ovvero per la promozione e la retrocessione, secondo le norme riportate per ogni divisione. 5

6 Articolo 33 Tabellone od incontri ad eliminazione diretta nelle divisioni nazionali 1. Al termine della fase a girone, si disputano un tabellone od incontri ad eliminazione diretta per determinare l assegnazione del titolo (per la divisione nazionale serie A1) o le squadre da promuovere alla serie superiore o retrocedere alla serie inferiore. 2. I tabelloni o gli incontri ad eliminazione diretta si svolgono come segue: a) per il Campionato maschile 1) per la serie A1 (1) per l assegnazione del titolo, un tabellone a quattro posti, tra le squadre prime classificate di ciascuno dei tre gironi e la squadra migliore seconda classificata (tenendo conto in ordine prioritario dei punti conseguiti, degli incontri individuali vinti, degli incontri intersociali vinti ovvero, in casi di parità, del sorteggio a cura del Commissario di gara nazionale), con semifinali tra squadre provenienti da gironi diversi; il tabellone si disputa con incontri di andata e ritorno, con le seguenti modalità: a) l incontro di andata si disputa in casa della squadra che avrebbe dovuto giocare in trasferta, secondo i criteri applicati per la definizione della sede degli incontri intersociali; b) l incontro di ritorno si disputa in casa della squadra che ha giocato in trasferta l incontro di andata; c) al termine dell incontro di ritorno, è dichiarata vincitrice la squadra che, nei due incontri intersociali, ha vinto il maggior numero di incontri individuali; d) in caso di parità, al termine dell incontro di ritorno, si disputa un doppio supplementare di spareggio. (2) per la retrocessione, retrocedono direttamente alla serie A2 le squadre quinte classificate di ogni girone; 2) per la serie A2 (1) per la promozione alla serie A1, un tabellone ad otto posti, tra le prime due squadre classificate di ogni girone, in cui le due squadre finaliste sono promosse alla serie A1, mentre le squadre perdenti nelle semifinali disputano un incontro di spareggio per la promozione in A1 o la permanenza in A2 ; (2) per la retrocessione, ferma rimanendo la retrocessione diretta alla serie B1 delle squadre seste classificate di ogni girone, le quattro squadre quinte classificate di ogni girone disputano un incontro di spareggio per la permanenza in A2 o la retrocessione in B1 con le squadre perdenti nei quarti di finale della serie B1; 3) per la serie B1 (1) per la promozione alla serie A2, un tabellone a sedici posti, tra le prime due squadre classificate di ogni girone, in cui le quattro squadre semifinaliste sono promosse alla serie A2, mentre le quattro squadre perdenti nei quarti di finale disputano un incontro di spareggio per la promozione in A2 o per la permanenza in B1 con le quattro squadre quinte classificate di ogni girone della serie A2; (2) per la retrocessione, ferma rimanendo la retrocessione diretta alla serie B2 delle squadre seste classificate di ogni girone, le otto squadre quinte classificate di ogni girone disputano un incontro di spareggio per la permanenza in B1 o la retrocessione in B2 con le squadre perdenti negli ottavi di finale della serie B2; 4) per la serie B2 (1) per la promozione alla serie B1, un tabellone a sedici posti, tra le prime due squadre classificate di ogni girone, in cui le otto squadre giunte ai quarti sono promosse alla serie B1, mentre le otto squadre perdenti negli ottavi di finale disputano un incontro di spareggio per la promozione in B1 o per la permanenza in B2 con le otto squadre quinte classificate in ogni girone della serie B1; (2) per la retrocessione, ferma rimanendo la retrocessione diretta alla serie C delle squadre seste classificate di ogni girone, le otto squadre quinte classificate disputano un incontro di spareggio per la permanenza in B2 o la retrocessione in C con le otto squadre perdenti negli ottavi di finale del tabellone nazionale della serie C; 5) per la serie C (1) per la promozione alla serie B2, un tabellone a quarantotto posti, tra le migliori classificate al termine dei gironi regionali; le otto squadre giunte ai quarti di finale sono promosse alla serie B2, mentre le otto squadre perdenti negli ottavi di finale disputano un incontro di spareggio per la promozione in B2 o la permanenza in C con le otto squadre quinte classificate in ogni girone della serie B2; b) per il Campionato femminile 1) per la serie A1 (1) per l assegnazione del titolo, un tabellone a quattro posti, tra le prime due squadre classificate di ogni girone, con semifinali incrociate (la vincitrice di un girone contro la seconda classificata dell altro girone); il tabellone si disputa con incontri di andata e ritorno, con le seguenti modalità: e) l incontro di andata si disputa in casa della squadra che avrebbe dovuto giocare in trasferta, 6

7 secondo i criteri applicati per la definizione della sede degli incontri intersociali; f) l incontro di ritorno si disputa in casa della squadra che ha giocato in trasferta l incontro di andata; g) al termine dell incontro di ritorno, è dichiarata vincitrice la squadra che, nei due incontri intersociali, ha vinto il maggior numero di incontri individuali; h) in caso di parità, al termine dell incontro di ritorno, si disputa un doppio supplementare di spareggio. (2) per la retrocessione, retrocedono direttamente alla serie A2 le squadre quinte classificate di ogni girone; 2) per la serie A2 (1) per la promozione alla serie A1, un tabellone a quattro posti, tra le prime due squadre classificate di ogni girone, con semifinali incrociate; le squadre finaliste sono promosse in A1; (2) per la retrocessione, ferma rimanendo la retrocessione diretta alla serie B1 delle squadre seste classificate di ogni girone, le due squadre quinte classificate di ogni girone disputano un incontro di spareggio per la permanenza in A2 o la retrocessione in B1 con le squadre perdenti nelle semifinali della serie B1; 3) per la serie B1 (1) per la promozione alla serie A2, un tabellone a otto posti, tra le prime due squadre classificate di ogni girone, in cui le due squadre finaliste sono promosse alla serie A2, mentre le due squadre perdenti nelle semifinali disputano un incontro di spareggio per la promozione in A2 o per la permanenza in B1 con le due squadre quinte classificate di ogni girone della serie A2; (2) per la retrocessione, ferma rimanendo la retrocessione diretta alla serie B2 delle squadre seste classificate di ogni girone, le quattro squadre quinte classificate di ogni girone disputano un incontro di spareggio per la permanenza in B1 o la retrocessione in B2 con le quattro squadre perdenti nei quarti di finale della serie B2; 4) per la serie B2 (1) per la promozione alla serie B1, un tabellone a otto posti, tra le prime due squadre classificate di ogni girone, in cui le quattro squadre semifinaliste sono promosse alla serie superiore, mentre le quattro squadre perdenti nei quarti di finale disputano un incontro di spareggio per la promozione in B1 o per la permanenza in B2 con le quattro squadre quinte classificate in ogni girone della serie B1; (2) per la retrocessione, ferma rimanendo la retrocessione diretta alla serie C delle squadre seste classificate di ogni girone, le quattro squadre quinte classificate disputano un incontro per la permanenza in B2 o la retrocessione in C con le quattro squadre perdenti nei quarti di finale del tabellone nazionale della serie C; 5) per la serie C femminile (1) per la promozione alla serie B2, un tabellone a ventiquattro posti, tra le migliori classificate al termine dei gironi regionali; le quattro squadre giunte in semifinale sono promosse alla serie B2, mentre le quattro squadre perdenti nei quarti di finale disputano un incontro di spareggio per la promozione in B2 o la permanenza in C con le quattro squadre quinte classificate in ogni girone della serie B2. 3. I tabelloni della serie A e della serie B sono compilati per sorteggio, in modo che al primo turno si incontrino la vincente di un girone con la seconda classificata di un altro girone. 4. Il tabellone nazionale della serie C è compilato per sorteggio con determinazione di teste di serie. 5. L accoppiamento degli incontri di spareggio tra le squadre provenienti da serie diverse è ugualmente effettuato per sorteggio. 6. Gli affiliati perdono il diritto eventualmente acquisito di disputare nell anno successivo una divisione nazionale, sia maschile sia femminile, ove nel corso dell anno precedente non abbiano iscritto e regolarmente schierato nei Campionati giovanili, maschili o femminili: a) almeno cinque squadre, per la serie A1; b) almeno quattro squadre, per la serie A2; c) almeno tre squadre, per la serie B1; d) almeno due squadre, per la serie B2. Articolo 35 Mancata iscrizione e sostituzioni 1. L affiliato che non si iscrive o che non può iscriversi alla serie cui ha diritto può chiedere l iscrizione ad una delle serie inferiori. 2. In tal caso, il posto reso vacante è assegnato all affiliato che segue nella graduatoria compilata, al termine del Campionato, con i criteri sotto riportati: 7

8 Graduatoria del Campionato maschile posizione risultato ottenuto numero delle squadre 1 vincitrice della A1 1 2 perdente della finale della A perdenti delle semifinali della A seconde classificate dei gironi della A terze classificate dei gironi della A quarte classificate dei gironi della A vincitrice della A perdente della finale della A vincente dello spareggio tra semifinaliste A perdente dello spareggio tra semifinaliste A quinte classificate dei gironi della A perdenti dei quarti di finale della A terze classificate dei gironi della A quarte classificate dei gironi della A vincitrice della B perdente della finale della B perdenti delle semifinali della B vincenti degli spareggi per la A2/B perdenti degli spareggi per la A2/B seste classificate dei gironi della A perdenti degli ottavi di finale della B terze classificate dei gironi della B quarte classificate dei gironi della B vincitrice della B perdente della finale della B perdenti delle semifinali della B perdenti dei quarti di finale della B vincenti degli spareggi per la B1/B perdenti degli spareggi per la B1/B seste classificate dei gironi della B terze classificate dei gironi della B quarte classificate dei gironi della B vincitrice della C perdente della finale della C perdenti delle semifinali della C perdenti dei quarti di finale della C vincenti degli spareggi per la B2/C perdenti degli spareggi per la B2/C seste classificate dei gironi della B perdenti dei sedicesimi di finale della C perdenti dei trentaduesimi di finale della C 16 Graduatoria del Campionato femminile posizione risultato ottenuto numero delle squadre 1 vincitrice della A1 1 2 perdente della finale della A perdenti delle semifinali della A terze classificate dei gironi di A quarte classificate dei gironi di A1 2 9 vincitrice della A perdente della finale della A quinte classificate dei gironi di A perdenti delle semifinali della A terze classificate dei gironi della A quarte classificate dei gironi della A vincitrice della B perdente della finale della B vincenti degli spareggi per la A2/B perdenti degli spareggi per la A2/B seste classificate dei gironi della A perdenti dei quarti di finale della B terze classificate dei gironi della B quarte classificate dei gironi della B vincitrice della B perdente della finale della B2 1 partecipano nell anno seguente Serie A1 Serie A2 Serie B1 Serie B2 Serie C Partecipano nell anno seguente Serie A1 Serie A2 Serie B1 8

9 41-42 perdenti delle semifinali della B vincenti degli spareggi per la B1/B perdenti degli spareggi per la B1/B seste classificate dei gironi della B terze classificate dei gironi della B quarte classificate dei gironi della B vincitrice della C 1 64 perdente della finale della C perdenti delle semifinali della C vincenti degli spareggi per la B2/C perdenti degli spareggi per la B2/C seste classificate dei gironi della B perdenti negli ottavi di finale della C perdenti nei sedicesimi di finale della C 8 Serie B2 Serie C 3. I casi di parità sono risolti secondo i seguenti criteri: a) in caso di squadre provenienti da serie diverse, precede la squadra che proviene dalla serie maggiore; b) in caso di squadre provenienti dalla medesima serie, si tiene conto, nell ordine: 1) del numero complessivo di vittorie negli incontri intersociali disputati sia nella fase a girone sia eventualmente in quella ad eliminazione diretta; 2) del numero complessivo di incontri individuali vinti sia nella fase a girone sia eventualmente in quella ad eliminazione diretta; 3) dei punti conseguiti nella fase a girone; 4) del sorteggio effettuato dal Commissario di gara nazionale. Articolo 53 - Formazione della squadra e classifica dei giocatori 1. Possono disputare l'incontro intersociale solo i giocatori che risultino dichiarati nella formazione della squadra presentata al Giudice arbitro e che siano fisicamente presenti all'atto delle relative operazioni preliminari. 2. La formazione può essere composta, al massimo, del numero di giocatori occorrenti per disputare i singolari e i doppi in programma, utilizzati una sola volta. 3. Per tutti i Campionati, un solo straniero, anche se diverso da quello indicato nel modulo di iscrizione, può essere inserito nella formazione della squadra di ciascun incontro intersociale. 4. Per il Campionato degli affiliati serie B2 e serie C, maschile e femminile, nella formazione della squadra di ciascun incontro intersociale deve essere obbligatoriamente inserito, tra i giocatori designati per la disputa dei singolari, un giocatore under 18 o under 16 o under 14; tale obbligo non vale per gli incontri di spareggio per la promozione alla serie B1 con le squadre già facenti parte di tale divisione. 5. Nella formazione consegnata al Giudice arbitro, i giocatori che disputano i singolari devono essere indicati con numerazione progressiva, senza soluzione di continuità, attenendosi alla classifica federale; per i doppi, la numerazione progressiva non è vincolata alla classifica dei singoli componenti. 6. Per il Campionato degli affiliati - Serie A1, maschile e femminile, i giocatori che disputano i singolari devono essere indicati con numerazione progressiva, senza soluzione di continuità, attenendosi alla graduatoria elaborata dalla FIT la settimana precedente l inizio del Campionato sulla base delle classifiche internazionali e nazionali. 7. La composizione dei doppi deve essere consegnata al Giudice arbitro, in busta chiusa, entro 30 minuti dal termine dell'ultimo singolare o immediatamente prima dell'eventuale doppio supplementare; la composizione dei doppi, una volta consegnata al Giudice arbitro, resta bloccata anche se la disputa dei relativi incontri sia stata sospesa o rinviata ad altro giorno. 8. Se i singolaristi designati in formazione non sono elencati in successione di classifica, il Giudice arbitro, d'ufficio, rettifica la graduatoria, rispettando la successione già data per i pari classifica. 9. Se viene presentata una formazione con un numero incompleto di singolaristi oppure diviene incompleta a seguito della verifica del Giudice arbitro, questi invita il capitano a completarla; il capitano ha la facoltà di sostituire i singolaristi non fisicamente presenti, all'atto delle operazioni preliminari, con altri giocatori in formazione, purché fisicamente presenti; in difetto, il Giudice arbitro scala verso l'alto i nominativi dei giocatori, in modo da rendere vacanti le posizioni inferiori. 10. Quando è prevista la presenza di un giocatore under tra i singolaristi, in caso di sua assenza, il Giudice arbitro invita il capitano a sostituirlo con altro giocatore under disponibile; in difetto, il Giudice arbitro scala verso l'alto i nominativi dei giocatori o delle giocatrici, in modo da rendere vacante la posizione inferiore. 11. Se viene presentata la composizione dei doppi con un numero incompleto di giocatori, oppure diviene incompleta a seguito della verifica del Giudice arbitro relativamente ai giocatori non riscontrati in una delle precedenti fasi delle operazioni preliminari, questi invita il capitano a completarla; il capitano ha la facoltà di sostituire, con altri giocatori in formazione, i soli doppisti verificati in questa fase; in difetto, il Giudice arbitro depenna le coppie incomplete e, se necessario, scala verso l'alto la coppia n. 2 in modo da rendere vacante la posizione inferiore. 9

10 2) CLASSIFICHE FEDERALI 2003 Il Consiglio Federale, nella riunione del 20/7/2002, ha approvato il nuovo metodo per la definizione delle classifiche federali 2003, che comprende anche i giocatori veterani, a seguito dell abolizione per questi ultimi della specifica classifica di V1,V2,V3. Di seguito si trascrive il nuovo Metodo per la definizione delle classifiche federali 2003, che integra con l attività Veterani quello pubblicato sulla Circolare n. 4 di aprile METODO PER LA DEFINIZIONE DELLE CLASSIFICHE FEDERALI 2003 (valido anche per i giocatori Veterani) Sono posizionati in 1 categoria i primi 20 giocatori italiani e le prime 10 giocatrici italiane delle classifiche mondiali, secondo l ordine di dette classifiche, sempre che gli stessi siano compresi entro i primi 500 posti della classifica ATP, e le prime 400 della classifica WTA. Gli altri giocatori presenti nelle classifiche ATP e WTA, secondo la posizione raggiunta acquisiscono una classifica minima come da tabella seguente. Ranking ATP classifica minima Ranking WTA classifica minima primi categoria prime categoria oltre oltre Le classifiche ATP (si prende in considerazione l entry-system) e WTA di riferimento sono quelle di singolare della prima settimana di Novembre I ragazzi presenti nelle classifiche delle categorie giovanili ITF e TE, secondo la posizione raggiunta acquisiscono una classifica minima come da tabella seguente. Ranking ITF 18 & under classifica minima Ranking TE 16 & under classifica minima Ranking TE 14 & under classifica minima oltre oltre oltre NC 10

11 I giocatori presenti nelle classifiche veterani ITF, secondo la posizione raggiunta acquisiscono una classifica minima come da tabella seguente. Ranking ITF Over 40 femminile Over 45 maschile classifica minima Ranking ITF Over 45 femminile Over 50 maschile classifica minima Ranking ITF Over 50 femminile Over 55 maschile classifica minima Ranking ITF dall Over 55 femminile e dall over 60 maschile in poi classifica minima NC Fermo restando quanto sopra, la classifica di un giocatore viene stabilita sulla base del coefficiente di rendimento attraverso i calcoli ed i meccanismi di promozione e retrocessione appresso riportati. CALCOLO DEL COEFFICIENTE DI RENDIMENTO Il Coefficiente di rendimento si ricava, sulla base dell attività svolta, secondo le modalità appresso riportate. ATTIVITA SVOLTA. Viene presa in considerazione tutta l attività svolta in Italia dalla prima settimana di novembre 2001 all ultima di ottobre 2002 (anche per l attività svolta negli ultimi due mesi del 2001 si farà riferimento alle classifiche 2002). Può essere considerata anche quella disputata, nello stesso periodo, all estero dai giocatori purché gli stessi trasmettano al Settore Organizzativo i tabelloni dei tornei entro la settimana successiva al loro svolgimento. Detti tabelloni devono contenere l indicazione delle classifiche internazionali dei giocatori incontrati, come da entry-list del torneo stesso. Saranno conteggiate solo le vittorie ottenute contro giocatori presenti nelle classifiche di singolare ATP e WTA, in quelle giovanili ITF e TE e in quelle veterani ITF. L equiparazione della classifica dei giocatori stranieri viene fatta secondo lo schema delle tabelle di cui sopra. Nel caso di incontri di Campionato a squadre nei quali non sia presente il Giudice Arbitro, i giocatori dovranno assicurarsi del fatto che il referto sottoscritto da ambo i capitani delle squadre sia trasmesso al Comitato Regionale; in difetto gli incontri non potranno essere conteggiati. CAPITALE DI PARTENZA. Ad ogni giocatore, in funzione della sua classifica, viene attribuito un capitale di partenza secondo la seguente tabella; sommando i punti conquistati al capitale di partenza si acquisisce un punteggio che rappresenta il coefficiente di rendimento del giocatore. classifica punti capitale di partenza 4 categoria NC 0 4 categoria 5 gruppo 5 4 categoria 4 gruppo 10 4 categoria 3 gruppo 20 4 categoria 2 gruppo 30 4 categoria 1 gruppo 50 3 categoria 5 gruppo 80 3 categoria 4 gruppo categoria 3 gruppo categoria 2 gruppo

12 3 categoria 1 gruppo categoria 8 gruppo categoria 7 gruppo categoria 6 gruppo categoria 5 gruppo categoria 4 gruppo categoria 3 gruppo categoria 2 gruppo categoria 1 gruppo 570 SISTEMA DI ACQUISIZIONE DEI PUNTI. Sconfiggendo giocatori di una determinata classifica si possono acquisire punti come appresso descritto. Le vittorie per assenza non danno punteggio, mentre quelle per ritiro dell avversario sono considerate valide ai fini dell attribuzione dei punti purché l incontro sia effettivamente iniziato. Vittoria su giocatore meglio classificato di due gruppi o più: Vittoria su giocatore meglio classificato di un gruppo: Vittoria su giocatore di pari classifica: Vittoria su giocatore di un gruppo inferiore: Vittoria su giocatore di due gruppi inferiore: Vittoria su giocatore di tre gruppi inferiore: Vittoria su giocatore di quattro o più gruppi inferiore: punti punti + 50 punti + 30 punti + 20 punti + 15 punti 0 punti I sopra esposti punteggi sono ridotti del 60% in caso di vittoria su un ragazzo under 12, del 40% in caso di vittoria su una ragazza under 12 o su un ragazzo under 14, del 20% in caso di vittoria su una ragazza under 14. Tali riduzioni si applicano in tutti i casi, vale a dire sia quando il vincitore è anche lui un under 12 o 14, sia quando non lo è. I risultati ottenuti nei tornei riservati ai veterani Over 55 maschile, Over 50 femminile e categorie superiori di età sono decurtati del 40%. I risultati ottenuti in alcuni tornei approvati dalla F.I.T. a scopo sperimentale e che si svolgono con formule di punteggio ridotto, sono decurtati del 40%, come deve risultare dal regolamento di questi tornei. Premi: per assenza di sconfitte con giocatori di pari classifica (non si applica nel caso il giocatore abbia incontrato e sconfitto meno di cinque avversari di pari classifica): + 50 punti; per assenza di sconfitte con giocatori di classifica inferiore (non si applica nel caso il giocatore abbia incontrato e sconfitto meno di cinque avversari di classifica inferiore): + 30 punti. RISULTATI PRESI IN CONSIDERAZIONE. Per determinare il coefficiente di rendimento di ogni giocatore si sommano, al capitale di partenza, non tutte le vittorie conseguite ma soltanto le migliori in numero limitato. Detto numero, riportato nella tabella sottostante, è funzione della classifica, del numero totale delle vittorie, del numero delle sconfitte con pari classifica, del numero delle sconfitte con giocatori di classifica inferiore. Classifiche 4 categoria NC 4 categoria 5 gruppo 4 categoria 4 gruppo numero base delle vittorie prese in considerazione 5 12

13 4 categoria 3 gruppo 4 categoria 2 gruppo 4 categoria 1 gruppo 3 categoria 5 gruppo 3 categoria 4 gruppo 3 categoria 3 gruppo categoria 2 gruppo 3 categoria 1 gruppo 8 2 categoria 8 gruppo 2 categoria 7 gruppo 2 categoria 6 gruppo 9 2 categoria 5 gruppo 2 categoria 4 gruppo 2 categoria 3 gruppo 10 2 categoria 2 gruppo 2 categoria 1 gruppo 11 Al numero base delle vittorie di cui sopra si possono aggiungere delle vittorie supplementari il cui numero è calcolato in funzione del valore della formula V-E-2*I, dove V corrisponde al numero totale di vittorie (comprese quelle per assenza o ritiro), E al numero di sconfitte con pari classifica (comprese quelle per ritiro ad incontro iniziato) più le sconfitte per assenza contro giocatori di qualsiasi classifica, ed I al numero di sconfitte con giocatori di classifica inferiore (escluse quelle per assenza e comprese quelle per ritiro ad incontro iniziato). 4 categoria vittorie supplementari prese in considerazione da 6 a da 13 a e più +3 3 categoria vittorie supplementari prese in considerazione da 10 a da 20 a e più +3 2 categoria vittorie supplementari prese in considerazione da 8 a 5 gruppo da 15 a da 23 a e più +3 2 categoria vittorie supplementari prese in considerazione da 4 a 1 gruppo da 20 a da 25 a e più +3 BONUS. 13

14 Il vincitore di un torneo con almeno otto partecipanti effettivi è accreditato di una vittoria supplementare su un giocatore con classifica pari a quella del miglior classificato che abbia effettivamente partecipato. Nel caso il miglior classificato sia un under 14 o 12 non si applicano le riduzioni previste. Si sommano un massimo di due bonus per vittorie di torneo. Per ogni incontro vinto nei campionati individuali di 1, 2, e 3 categoria (sola fase nazionale) viene accreditato un bonus di 15 punti con un limite massimo di 75 punti. I giocatori vincitori dei Campionati individuali di 1, 2, e 3 categoria acquisiscono un ulteriore bonus, cumulabile, di 100 punti; mentre i vincitori dei Campionati individuali Over 35, delle categorie veterani e delle categorie giovanili acquisiscono un ulteriore bonus, cumulabile, di 50 punti (per tutti i Campionati si fa riferimento alla sola fase nazionale). NORME PER PROMOZIONI E RETROCESSIONI. Le norme generali che regolano i meccanismi di promozione e retrocessione sono riportate nella tabella sottostante. classifica di partenza punti per la promozione al gradino punti per la retrocessione superiore 4 categoria NC 100 e più 4 categoria 5 gruppo 155 e più 55 e meno 4 categoria 4 gruppo 260 e più 90 e meno 4 categoria 3 gruppo 340 e più 145 e meno 4 categoria 2 gruppo 410 e più 205 e meno 4 categoria 1 gruppo 480 e più 245 e meno 3 categoria 5 gruppo 510 e più 290 e meno 3 categoria 4 gruppo 600 e più 325 e meno 3 categoria 3 gruppo 660 e più 415 e meno 3 categoria 2 gruppo 730 e più 465 e meno 3 categoria 1 gruppo 770 e più 525 e meno 2 categoria 8 gruppo 890 e più 565 e meno 2 categoria 7 gruppo 950 e più 640 e meno 2 categoria 6 gruppo 990 e più 700 e meno 2 categoria 5 gruppo 1050 e più 740 e meno 2 categoria 4 gruppo 1150 e più 790 e meno 2 categoria 3 gruppo 1220 e più 890 e meno 2 categoria 2 gruppo 1320 e più 945 e meno 2 categoria 1 gruppo 1010 e meno Il meccanismo delle promozioni avviene gradino per gradino, nel modo seguente: il giocatore che ottiene un punteggio tale da garantirgli la promozione al gradino superiore viene collocato in questo nuovo scaglione; a questo punto il suo coefficiente viene ricalcolato sulla base della nuova classifica con l unica eccezione del capitale di partenza che rimane quello di origine: se il nuovo punteggio è ancora una volta tale da garantirgli un altra promozione viene collocato nel gradino superiore e si ripete il meccanismo descritto, altrimenti si assesta nel gruppo nel quale si è venuto a trovare ed il suo coefficiente di rendimento sarà l ultimo calcolato. Sarà opportuno fare a questo punto un esempio pratico. Consideriamo il caso di un 1 gruppo di 3 categoria che ha battuto 3 giocatori classificati 8 gruppo di 2 e 6 giocatori classificati come lui, e che ha vinto un torneo nel quale il giocatore di più alta classifica era un 1 gruppo di 3 categoria. Il suo punteggio sarà di 840 punti calcolati nel modo seguente. Essendo 1 gruppo di terza, somma le migliori 8 vittorie vale a dire le 3 contro giocatori di un gradino superiore e 5 di quelle con i pari classifica per cui: (3 x 100 = 300 punti per le tre vittorie sui giocatori 2 cat. 8 gr.) + (5 x 50 = 250 punti per le cinque vittorie sui giocatori 3 cat. 1 gr.) di capitale di partenza + 50 punti per la vittoria del torneo il cui miglior giocatore era un suo pari classifica. Stante il fatto che il punteggio minimo per la promozione al gradino superiore di un 3 categoria 1 gruppo è stato fissato in 770 il giocatore passa 2 categoria 8 gruppo. 14

15 A questo punto si calcola nuovamente il suo punteggio, sulla base della nuova classifica, nel modo seguente. Essendo già diventato 8 gruppo di seconda, somma le migliori 9 vittorie vale a dire le 3 contro giocatori, a questo punto dello stesso gradino, e 6 di quelle con i giocatori 3 cat. 1 gr., a questo punto di un gradino inferiore, per cui: (3 x 50 = 150 punti per le tre vittorie sui giocatori 2 cat. 8 gr.) + (6 x 30 = 180 punti per le sei vittorie sui giocatori 3 cat. 1 gr.) di capitale di partenza, che come detto è l unico parametro che non varia per cui il giocatore conserva il capitale di partenza di 3 cat. 1 gruppo, + 30 per la vittoria del torneo il cui miglior giocatore era un 1 gruppo di terza. Avremo un totale di 600. Stante il fatto che il punteggio minimo per la promozione al gradino superiore di un 2 categoria 8 gruppo è stato fissato in 890 il giocatore rimane 2 categoria 8 gruppo con coefficiente di rendimento 600. Le retrocessioni possono essere di un solo gradino. DISPOSIZIONI PARTICOLARI. I giocatori che, dalla prima settimana di novembre 2001 all ultima di ottobre 2002 non hanno potuto disputare almeno 8 incontri in quanto impegnati nel servizio di leva per un periodo minimo di sei mesi, possono richiedere il mantenimento della propria classifica purché ne facciano richiesta, allegando la relativa probante documentazione, entro il 6 novembre Lo stesso discorso è valido per le giocatrici in caso di maternità. Ai giocatori che nel 2003 entrano nella categoria dei veterani (uomini nati nell anno 1958 e donne nate nell anno 1963) sarà attribuita la seguente classifica minima sulla base della loro migliore classifica federale negli ultimi 10 anni: cat. A = 3.2, B1-B2 = 3.5, B3-B4 = 4.2, cat. C = 4.5. PROMOZIONI A META STAGIONE. I giocatori che sulla base dell attività svolta dalla prima settimana di novembre 2001 all ultima di maggio 2002 meriterebbero, sulla base dei parametri sopra esposti, la promozione di due o più scaglioni, verranno promossi a metà stagione nella misura di uno scaglione in meno di quello eventualmente meritato. NORMA TRANSITORIA PER IL SETTORE VETERANI. Considerando l anno di transizione ( ) dalle classifiche veterani (V1,V2 ecc.) a quelle aperte (2.1, 3.2, 4.3 ecc.), ai soli fini della gestione delle classifiche secondo il presente metodo, ai giocatori e alle giocatrici con classifica veterani 2002 viene attribuita una classifica minima virtuale come appresso riportato: V1 = 3.2, V2 = 3.5, V3 = 4.2. Il discorso non vale ovviamente per i giocatori che hanno già una classifica aperta migliore. Ad es. ad un giocatore V1 con classifica aperta 4NC verrà attribuita la classifica virtuale di partenza 3.2; questo giocatore avrà il capitale di partenza dei 3.2 (200) e, una volta calcolato il coefficiente di rendimento, retrocederà a 3.3 con 465 punti o meno, manterrà la classifica di 3.2 da 466 a 729 punti, sarà promosso a 3.1 con 730 o più punti. RANKING NAZIONALE Tutti i giocatori e le giocatrici che hanno svolto attività o che comunque sono stati classificati nel 2002, vengono inseriti in una unica graduatoria operativa nazionale; i primi 500 giocatori e giocatrici di detta graduatoria entrano in possesso del ranking nazionale 2003 che viene trasmesso alla Federazione Internazionale. Detta graduatoria operativa viene determinata sulla base dei seguenti parametri in ordine prioritario: 1) classifica federale 2003 di 1 categoria; 2) giocatori retrocessi da 1 categoria a 1 gruppo di 2 categoria in ordine di classifica ATP/WTA; 3) classifica federale 2003; 4) coefficiente di rendimento. ISTANZE DI REVISIONE. Le classifiche vengono pubblicate presso i Comitati Regionali e nel sito Internet ufficiale della Federazione. I giocatori possono presentare istanza di revisione della propria classifica da far pervenire alla Commissione Campionati e Classifiche, presso la Segreteria Federale, entro e non oltre il 31 dicembre 2002 accompagnata dalla tassa reclamo e completa dei seguenti dati: generalità del ricorrente, numero di tessera, classifica e settore di età; elenco dettagliato di tutti gli incontri disputati nel periodo compreso dal 1 novembre 2001 al 31 ottobre 2002, con precisa indicazione di torneo o campionato, circolo e periodo nel quale si è svolto 15

16 l incontro, nominativo classifica e settore di età dell avversario incontrato, esito dell incontro, punteggio; calcolo dettagliato e preciso del Coefficiente di rendimento e classifica conseguentemente acquisita. La Commissione Campionati e Classifiche decide inappellabilmente e restituisce la tassa versata nel caso di accoglimento dell istanza che comporta variazione della classifica federale o del ranking nazionale limitatamente alle prime 500 posizioni. Le istanze di revisione che dovessero pervenire oltre il termine fissato, o che non fossero accompagnate dalla tassa reclamo, o che non fossero complete di tutto quanto sopra indicato saranno giudicate inammissibili. Le istanze di revisione per le promozioni di metà stagione seguono le modalità di cui sopra ed hanno come termine di scadenza quello del 2 luglio ) ORGANIZZAZIONE MANIFESTAZIONI 2002 Il Consiglio Federale ha assegnato al T.C. BORDIGHERA l organizzazione dei Campionati di 3^ Categoria femminile in programma dal 26 agosto al 1 settembre.. 4) IMPIANTISTICA Il Consiglio federale ha deliberato l omologazione per il biennio 2002/2003 dei seguenti modelli di palle da tennis: - TRETORN MICRO X - ROLAND GARROS FRENCH OPEN - ROLAND GARROS CLUB - WILSON US OPEN - WILSON DOUBLE CORE - FISCHER 5) ORGANI DI DISCIPLINA E DI GIUSTIZIA IL GIUDICE SPORTIVO NAZIONALE Con provvedimenti del 17 Aprile 2002 Ha multato di Euro 206 (duecentosei) ANGILELLA Gianluca (Ronchi Verdi) per violazione dell articolo 48 RTS (offese verbali) al Torneo Nazionale 2^ Categoria maschile 3 Gruppo svoltosi dal 16 al 24 Marzo 2002 a Ovada. Ha multato di Euro 103 (centotré) CRIVELLARI Massimo (Società Tennis Bassano) DANZO Daniele (Tennis Club Valdagno) PLATTO Piergiorgio (Tennis Club Castrezzato) per violazione dell articolo 38 RTS (assenza ingiustificata) al IV Torneo Nazionale 2^ Categoria maschile e femminile svoltosi dal 1 al 6 Aprile 2002 a Bibione. Ha archiviato il procedimento a carico di: MASCIONI Giancarlo (Tennis Club Bonacossa) ritenendo che l infrazione è stata sufficientemente sanzionata dal Giudice Arbitro durante un incontro dei Campionati Internazionali Veterani svoltosi in Alassio il 6 Aprile Ha archiviato il procedimento a carico di: MESSORA Santiago in quanto da accertamenti eseguiti nell'archivio della FIT risulta tesserato per il Circolo Tennis Scaligero. Con provvedimento dell 8 Maggio 2002 Ha archiviato il procedimento a carico di: LUCHETTI Alessio (Tennis Club Garden Srl) ritenendo che l infrazione è stata sufficientemente sanzionata dal Giudice Arbitro durante un incontro del Campionato a Squadre Serie B1 maschile svoltosi a Roma il 21 Aprile