Serie Scheda Tecnica Canna fumaria flessibile e rigida in Polipropilene

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1 TERMOCOM SISTEMI SCARICO FUMI AZIENDA CERTIFICATA ISO 9001:2000 Serie Scheda Tecnica Canna fumaria flessibile e rigida in Polipropilene Sistema costituito da elementi in PPs. Il sistema d'innesto è assicurato da una giunzione a bicchiere -. CARATTERISTICE GENERAI Diametro nominale Parete interna CERTIFICAZIONE CE Rigido Flessibile CAMPO DI APPICAZIONE Combustibili ammessi CONFORMITA' eggi e norme GARANZIA Polipropilene PPs CPD EN T120 - P1 - O - W O10 - I - C - EN T120 - P1 - O - W O10 - I - C - 0 EN T120 - P1 - O - W O30 - I - E - 0 Tutti i combustibili liquidi e gassosi fino a max temperatura fumi 120 C D.lgs n 152/2006 abroga parzialmente n 615/66: egge n 1083 del 6/12/71; UNI 7129/08; UNI EN /2; DM 37/2008 abroga parzialmente n 46/90; UNI 9731/90; UNI 10640/97; UNI 10641/97; UNI 10845/00; UNI 11071/03 Garanzia assicurativa decennale per responsabilità civile prodotti tramite RAS Assicurazioni 62

2 Serie PPFEX - Tubo flessibile PP Elemento PP Elemento PP Elemento

3 Serie 900 Canne fumarie flessibili e rigide PP Elemento PP Tee PP Tee 90 con scarico condensa PP Scarico condensa

4 in polipropilene da 60 a PP Curva PP Tee ispezione PP Collare di centraggio PP Curva

5 Serie 900 Canne fumarie flessibili e rigide PP Aumenti 60 M / 80 F 80 M / 100 F M / 125 F 125 PP Sifone con scarico condensa Campi di utilizzo Il sistema serie 900 è idoneo per essere asservito ad apparecchi a camera stagna a condensazione, senza limitazioni di potenza, con funzionamento sia in depressione ( classe N1 = 40 Pa ) sia in pressione ( classe P1 = 200 Pa ) per temperature fino a 120 C. Installazione Il sistema serie 900 è realizzato con giunti a bicchiere di tipo - autocentranti Il posizionamento della guarnizione siliconica nell apposito alloggiamento situato all interno del bicchiere garantisce la tenuta ai gas e alle condense in oltre il giunto esterno inpedisce la penetrazione dell acqua piovana. Prima dell installazione assicurarsi che i prodotti siano integri e ben puliti. Per giuntare due tubi rigidi procedere nel seguente modo (fig ): 1 - Installare gli elementi seguendo il, ovvero con il bicchiere interno rivolto verso l alto. 2 - Assicurarsi che la guarnizione sia perfettamente inserita nel proprio alloggiamento. 3 - Innestare tra gli elementi fino ad appoggiare la bicchieratura del tubo rigido alla bicchieratura del tubo flessibile. Figura 1 Figura

6 in polipropilene da 60 a Per giuntare un tubo flessibile sopra ad un tubo rigido procedere nel seguente modo (fig 4): 1 - Installare gli elementi seguendo il, ovvero con il bicchiere interno rivolto verso l alto. 2 - tagliare porzione di bicchiere del tubo flessibile. 3 - Assicurarsi che la guarnizione sia perfettamente inserita nel proprio alloggiamento. 3 - Innestare tra gli elementi fino ad appoggiare la bicchieratura del tubo rigido alla bicchieratura del tubo flessibile. Figura 3 Figura Taglio 4 e canne fumarie con funzionamento in pressione devono essere sempre installate in un cavedio aerato come richiesto dalle normative vigenti (fig 5-6) Manutenzione a manutenzione dei camini metallici è di fondamentale importanza per mantenere inalterate nel tempo le condizioni progettuali e le caratteristiche di funzionamento. Sarà quindi necessario eseguire una manutenzione programmata, effettuata da tecnici qualificati, secondo una periodicità determinata con l addetto responsabile dei camini, in osservanza con le specifiche delle norme vigenti. Fatte salve disposizioni normative, si consiglia di intervenire con la seguente frequenza minima: combustibili gassosi 1 volta l anno - combustibili liquidi ogni 6 mesi - combustibili solidi ogni 3 mesi. a pulizia della canna dovrà avvenire con adeguate attrezzature, nel rispetto delle disposizione legislative e regolamentari in materia di tutela della sicurezza e salute dei lavoratori negli ambienti di lavoro. Nell ambito della manutenzione ordinaria, se necessario, è sufficiente pulire le pareti interne del camino/canna fumaria mediante una spugna o una spazzola di plastica applicate ad un aspo; vanno evitati tassativamente strumenti in ferro. o smaltimento delle condense e/o acqua piovana può essere effettuato mediante l apposito scarico condensa. Si raccomanda, durante la manutenzione, di verificare il libero deflusso delle condense. Figura 5 Figura 6 67