INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI (FDI) E IMPRESE MULTINAZIONALI SANNA-RANDACCIO LEZIONE 25. Un modello di scelta tra esportazione e FDI (IDE orizzontali)

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1 INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI (FDI) E IMPRESE MULTINAZIONALI SANNA-RANDACCIO LEZIONE 25 Definizioni Dimensione del fenomeno Tipi di IDE Il paradigma OLI Il modello ``knowledge based specific assets Un modello di scelta tra esportazione e FDI (IDE orizzontali) Barba Navaretti, G & Venables J. Multinational Firms in the World Economy, Capitoli 1, 2, Princeton University Press 2004 (Biblioteca DIS).

2 INVESTIMENTI DIRETTI Movimenti di capitale a lungo termine. Si tratta di capitale finanziario (non fisico (macchinari)). Investimento diretto (IDE): Investimento nel capitale azionario di un impresa estera per ottenerne il controllo ed esercitare un influenza significativa sulla direzione delle sue attività. Logica di tipo industriale. Nelle statistiche ufficiali la percentuale delle azioni ordinarie che assicura il controllo varia. L investimento viene effettuato tenendo conto dei profitti associati a tale operazione. Investimento di portafoglio: Logica finanziaria. Acquisto di obbligazioni estere (pubbliche, private, emesse da enti internazionali) o azioni (ma acquisto di quote che non assicurano il controllo). L investimento è motivato dal rendimenti di tali attività finanziarie rispetto al rendimento di attività interne con rischio equivalente.

3 IMPRESA MULTINAZIONALE (IMN) Azienda che effettua IDE e controlla attività che generano valore aggiunto in più di un paese. Esegue attività commerciali e di produzione direttamente nel paese estero. Casa madre: impresa che controlla le attività di unità che operano all estero. Ad esempio General Electric Inc. (USA). Vedere UNCTAD The world s top 100 non-financial TNCs. Affiliate estere: a seconda del regime giuridico possono essere consociate, controllate o filiali. Paese d origine (home country) Paese ospitante (host country)

4 DIMENSIONE ED EVOLUZIONE DEL FENOMENO Dimensione: IDE strategia di espansione all estero molto importante. Evoluzione: Forte crescita IDE dagli anni Novanta (anche se contrazione durante la crisi ) Paesi di provenienza (Home countries): nel ,3% dai PS (dati su stock IDE mondiali) Paesi di sbocco (Host countries): nel ,3% nei PS (dati su stock IDE mondiali) Crescente importanza dei paesi emergenti Macrosettori: Crescente importanza dei servizi e materie prime Caratteristiche tecnologiche dei settori più interessati: un elevato rapporto tra investimenti in R&S e fatturato e tra lavoro qualificato e occupazione complessiva. Vedi UNCTAD World Investment Report

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6 Fonte: UNCTAD (2007) World Investment Report 2007

7 Fonte: UNCTAD (2011) World Investment Report 2011

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10 Fonte: UNCTAD (2013) World Investment Report 2013

11 Fonte: UNCTAD (2013) World Investment Report 2013

12 Fonte: UNCTAD (2013) World Investment Report 2013

13 Fonte: UNCTAD (2013) World Investment Report 2013

14 UNCTAD (2004) World Investment Report 2004

15 1) Resource seeking Materie prime, minerali TIPI di FDI 2) Market seeking Per aumentare il volume delle vendite sul mercato estero 3) Efficiency seeking vengono sfruttati i vantaggi comparati di ogni località (ad esempio il basso costo del lavoro per produrre componenti da riesportare) divisione del lavoro a livello internazionale all interno dell impresa (rete di imprese) ogni affiliata si specializza in una fase del processo produttivo (o in un particolare bene) 4) Strategic asset seeking Per avere accesso a nuove tecnologie

16 IDE orizzontali Un impresa replica all estero un processo produttivo sostanzialmente simile a quello effettuato all interno. L obiettivo è servire il mercato in cui si investe producendo in loco. IDE verticali Si trasferisce all estero una delle fasi del processo produttivo, e si riesporta la produzione nel paese di origine. L obiettivo è sfruttare le differenze nei costi di produzione tra paesi ( costi di produzione più bassi all estero). IDE orizzontali rappresentano quantitativamente il fenomeno più importante anche se il ruolo degli IDE verticali sta aumentando.

17 PARADIGMA OLI (J.DUNNING E LA SCUOLA DI READING) L impresa che investe all estero deve fare fronte a barriere all internazionalizzazione. Per spiegare tale investimento dobbiamo domandarci quali sono i vantaggi OLI associati a tale investimento. Ownership advantages Vantaggio competitivo dell impresa nei confronti di altre imprese Capacità tecnologiche, abilità di differenziare il prodotto, vantaggi nel marketing, etc. Location advantages Caratteristiche che rendono un particolare paese attraente come località d investimento Internalisation advantages Benefici che derivano all impresa dallo sfruttare gli OA al proprio interno (creando una affiliata estera) invece che tramite il mercato

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