Premessa normativa. Supporto On Line Allegato FAQ. FAQ n.ro MAN-7BQJC Data ultima modifica 08/09/2009. Modulo Contabilità
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1 Supporto On Line Allegato FAQ FAQ n.ro MAN-7BQJC Data ultima modifica 08/09/2009 Prodotto Sistema Professionista - Picomwin Modulo Contabilità Oggetto Gestione Plafond * in giallo le modifiche apportate rispetto alla versione precedente datata 11/02/2008 Premessa normativa La normativa IVA consente ai contribuenti che rivestono la qualifica di esportatore abituale di acquistare beni e servizi senza applicazione dell IVA, nei limiti delle esportazioni o delle operazioni assimilate registrate nell anno solare precedente (plafond fisso), o nei dodici mesi precedenti (plafond mobile). La scelta tra il sistema di determinazione del plafond con il metodo fisso o con il metodo mobile è rimessa alla discrezionalità del contribuente e può essere modificata all inizio di ciascun anno. Per quantificare l ammontare del plafond disponibile per gli acquisti in sospensione d imposta occorre fare riferimento alle operazioni registrate nei rispettivi periodi di riferimento (anno solare o dodici mesi precedenti). Pertanto, l ammontare del plafond disponibile coincide con le risultanze contabili e della dichiarazione IVA. L eventuale emissione di note di debito nell anno successivo rispetto all operazione principale concorre ad aumentare il plafond dell anno precedente, e non dell anno di registrazione della nota di debito. Se questa viene emessa in anni successivi al primo, non assume rilevanza ai fini della determinazione del plafond. Le note di credito, anche se non emesse per scelta, riducono l ammontare del plafond relativo all anno in cui è stata effettuata l operazione principale. Ciò potrebbe comportare anche l insorgere di splafonamenti. Per contro, le operazioni di acquisto in sospensione d imposta (che, pertanto, riducono l ammontare del plafond disponibile) debbono essere considerate ai fini dell utilizzo del plafond non con riferimento alla data di registrazione della relativa fattura, ma alla data di effettuazione dell operazione, data che deve essere determinata facendo riferimento alle regole generali previste dalla normativa IVA. Pertanto, per gli acquisti di beni mobili occorre riferirsi alla data di consegna o spedizione del bene, per l acquisto di servizi occorre riferirsi alla data di pagamento del corrispettivo, per le importazioni assume rilievo la data di accettazione delle bolletta doganale, per gli acquisti intracomunitari assume rilievo la consegna nel territorio dello Stato del bene o l arrivo dei beni a destino. L eventuale ricevimento di una nota di addebito in anni successivi a quello dell operazione principale di acquisto determina un maggior utilizzo del plafond con riferimento all anno dell operazione principale. Il ricevimento da parte dell acquirente di note di accredito riduce l ammontare del plafond utilizzato solo se la nota di accredito è ricevuta nell anno di effettuazione dell operazione principale. Wolters Kluwer Italia Srl Help Desk Software Pagina 1 di 12
2 Operazioni che concorrono alla formazione del Plafond Nel prospetto che segue sono evidenziate le operazioni che concorrono alla formazione del plafond, i relativi riferimenti normativi, nonché il codice IVA della contabilità che gestisce la specifica casistica (si ricorda che i codici IVA che movimentano la formazione e l utilizzo del plafond sono identificati dalla presenza del flag sul campo Regime Plafond ): Operazioni Riferimento normativo Cod. IVA Esportazioni dirette (comprese operazioni triangolari) Art. 8, co. 1, lett. a), D.P.R. 633/ Cessioni di beni effettuate a soggetti non residenti che Art. 8, co. 1, lett. b), D.P.R. 633/ provvedono all esportazione entro 90 giorni dalla consegna Cessioni di beni prelevati da un deposito I.V.A., con Art.50-bis, co. 4, lett. g), D.L. 331/ trasporto o spedizione fuori dalla U.E. Operazioni assimilate alle cessioni all esportazione, Art. 8-bis, co. 1), D.P.R. 633/ effettuate nell esercizio dell attività propria dell impresa Servizi internazionali o connessi con gli scambi Art. 9, co. 1), D.P.R. 633/ internazionali, effettuati nell esercizio dell attività propria dell impresa Cessioni e prestazioni a residenti nella Repubblica di S. Art. 71, co 1, D.P.R. 633/ Marino Cessioni e prestazioni a residenti nella Città del Vaticano Art. 71, co 1, D.P.R. 633/ Cessioni e prestazioni non soggette ad imposta in base Art. 72, D.P.R. 633/ a trattati od accordi internazionali (basi Nato, ambasciate ecc.) Cessioni intracomunitarie di beni non imponibili Art. 41, D.L. 331/ (comprese operazioni triangolari) Cessioni intracomunitarie di oro industriale ed argento Art. 41, D.L. 331/ puro Triangolazione-UE promossa da soggetto passivo Art. 41, D.L. 331/ appartenente ad altro Stato membro (es.:ita vende a Fra ma consegna a Ger su incarico di Fra) Triangolazione-UE promossa da soggetto passivo Art. 41, D.L. 331/ nazionale (es.:ger1 vende a ita1 ma consegna a fra1 su incarico di ita1) Triangolazioni nazionali (operatore italiano cede beni ad Art. 58, co. 1, D.L. 331/ altro operatore nazionale, con consegna ad operatore comunitario) Wolters Kluwer Italia Srl Help Desk Software Pagina 2 di 12
3 Prestazioni di servizio intra-ue: (prestazioni di trasporto intra-ue e relative prestazioni di intermediazione), prestazioni accessorie e trasporti intra-ue e relative prestazioni di intermediazione, altre prestazioni di intermediazione (provvigioni relative a beni mobili) Lavorazioni intra-ue: sono le prestazioni relative a beni mobili, comprese le perizie, eseguite nel territorio italiano, a condizione che i beni al termine della lavorazione siano spediti o trasportati al di fuori del territorio dello Stato Cessioni intra-ue di beni prelevati da un deposito I.V.A. con trasporto o spedizione in altro paese UE Margini delle operazioni non imponibili riguardanti i beni usati, che vanno a formare il plafond Cessioni intra-ue, di prodotti agricoli e ittici, anche se non compresi nella Tabella A, parte prima, effettuate da produttori agricoli di cui all art. 34, D.P.R. 633/72 Art. 40, co. 5, 6, e 8, D.L. 331/ Art. 40, co. 4-bis, D.L. 331/ Art. 50-bis, comma 4, lett. f), D.L. 331/ Art. 37 c. 1 D.L. 41/ Art. 41, D.L. 331/93 Da A30 a A50 Operazioni che concorrono all utilizzo del Plafond Il plafond può essere utilizzato per acquistare o importare senza applicazione dell IVA beni e servizi. Non può essere utilizzato per acquistare beni con IVA oggettivamente indetraibile, nonché per l acquisto di fabbricati e di aree edificabili. Per usufruire della possibilità di acquistare in sospensione d imposta, occorre rilasciare al proprio fornitore apposita lettera d intento (sono escluse talune tipologie di operazioni). Nel prospetto che segue, sono riportate le casistiche di acquisti in sospensione d imposta che movimentano l utilizzo del plafond, gestite dal software di contabilità, ed il relativo codice IVA; il riferimento normativo deve intendersi effettuato, per tutte le casistiche, all art. 8, comma 1, lett. c) e comma 2, del D.P.R. 633/1972. Operazioni Cod. IVA Acquisti con lettera d intento in Italia 082 Acquisti con lettera d intento di beni ammortizzabili in Italia 081 Acquisti con lettera d intento di beni strumentali non ammortizzabili in Italia 087 Utilizzo del plafond per acquisti intracomunitari 089 Importazioni con lettera di intento 091 Utilizzo del plafond per acquisti intracomunitari beni ammortizzabili 125 Importazioni con lettera di intento beni ammortizzabili 126 Utilizzo del plafond per acquisti intracomunitari beni strum. non ammortizzabili 127 Importazioni con lettera di intento beni strumentali non ammortizzabili 128 Wolters Kluwer Italia Srl Help Desk Software Pagina 3 di 12
4 Calcolo del Plafond PLAFOND FISSO Il plafond fisso è costituito dalle cessioni all esportazione (e dalle altre operazioni assimilate come sopra identificate) registrate nell anno solare precedente (es. 2007). Si determina in tal modo l importo del plafond che può essere utilizzato nell anno Gli acquisti in sospensione effettuati nel 2008 decrementano il plafond, mentre le cessioni all esportazione (e le operazioni assimilate) effettuate nel 2008 concorrono alla formazione del plafond da utilizzare nell anno PLAFOND MOBILE Per il calcolo del plafond mobile occorre prendere in considerazione i dati delle esportazioni e degli utilizzi dei dodici mesi precedenti (non coincidenti necessariamente con l anno solare). Questo sistema, pertanto, può essere utilizzato solo dai contribuenti che hanno iniziato l attività almeno da 12 mesi. Per la concreta determinazione del plafond occorre, innanzitutto, considerare l ammontare delle esportazioni effettuate nei dodici mesi precedenti; si determina, in tal modo, il plafond iniziale che può essere utilizzato a decorre dal tredicesimo mese (che rappresenta, pertanto, il primo mese di utilizzo). Decorso il primo mese di utilizzo, il plafond disponibile per il mese successivo sarà dato dalla differenza tra i seguenti due importi: ammontare delle esportazioni dei dodici mesi precedenti (totale delle esportazioni effettuate al netto di quelle del mese divenuto tredicesimo); ammontare degli utilizzi progressivi (c.d. posta passiva ), ossia degli acquisti in sospensione d imposta effettuati nei dodici mesi precedenti, al netto dell importo delle esportazioni effettuate nel mese divenuto tredicesimo e nel limite di tale importo; in pratica, ogni mese gli acquisti effettuati in sospensione d imposta vengono prioritariamente imputati alle cessioni all esportazione del tredicesimo mese. Tale metodologia di calcolo comporta che: - se gli acquisti in sospensione sono minori o uguali alle esportazioni del tredicesimo mese, il plafond disponibile rimane determinato dalla somma delle esportazioni dei dodici mesi precedenti; - se gli acquisti in sospensione sono maggiori delle esportazioni del tredicesimo mese, tali acquisti intaccano (oltre che le esportazioni del mese tredicesimo per l intero ammontare), anche le esportazioni dei dodici mesi precedenti. In sostanza, il progressivo utilizzo (o posta passiva ) non può mai assumere valore negativo. Wolters Kluwer Italia Srl Help Desk Software Pagina 4 di 12
5 Si riportano alcuni esempi esplicativi. Ipotesi 1. Mesi Mar. Apr. Mag. Giu. Lug. Ago. Set. Ott. Nov. Dic. Gen. Feb. 2007/2008 Esportaz Il totale delle esportazioni effettuate da marzo 2007 a febbraio 2008 ammonta ad Euro Tale importo rappresenta il plafond che può essere utilizzato a decorrere dal mese di marzo Nel mese di marzo 2008 vengono effettuati acquisti agevolati per Euro 500, e cessioni all esportazione per Euro 100. Il plafond disponibile all inizio del mese di aprile 2008 sarà dato dal seguente calcolo: Plafond disponibile = cessioni nei 12 mesi precedenti (da apr a mar. 2008) progressivo utilizzo = 1000 (acquisti in sospensione 12 mesi prec. esportazioni del 13 mese mar. 2007) = 1000 ( ) = 800 Gli acquisti in sospensione del mese di marzo 2007 si scomputano innanzitutto dalle esportazioni del mese di marzo 2007, e per la rimanenza di 200 assorbono il plafond formatosi nei 12 mesi precedenti. Ipotesi 2. Mesi Mar. Apr. Mag. Giu. Lug. Ago. Set. Ott. Nov. Dic. Gen. Feb. 2007/2008 Esportaz Il totale delle esportazioni effettuate da marzo 2007 a febbraio 2008 ammonta ad Euro Tale importo rappresenta il plafond che può essere utilizzato a decorrere dal mese di marzo Nel mese di marzo 2008 vengono effettuati acquisti agevolati per Euro 300, e cessioni all esportazione per Euro 100. Il plafond disponibile all inizio del mese di aprile 2008 sarà dato dal seguente calcolo: Plafond disponibile = cessioni nei 12 mesi precedenti (da apr mar. 2008) - progressivo utilizzo = 1000 (acquisti in sospensione 12 mesi prec. esportazioni del 13 mese mar. 2007) = 1000 ( ) = 1000 Gli acquisti in sospensione del mese di marzo 2008 assorbono le esportazioni del mese di marzo 2008, ed il plafond utilizzabile nel mese di aprile 2008 è pari alle esportazioni dei 12 mesi precedenti. Ipotesi 3. Mesi Mar. Apr. Mag. Giu. Lug. Ago. Set. Ott. Nov. Dic. Gen. Feb. 2007/2008 Esportaz Il totale delle esportazioni effettuate da marzo 2007 a febbraio 2008 ammonta ad Euro Tale importo rappresenta il plafond che può essere utilizzato a decorrere dal mese di marzo Nel mese di marzo 2008 vengono effettuati acquisti agevolati per Euro 200, e cessioni all esportazione per Euro 100. Applicando la formula delle precedenti ipotesi il plafond disponibile all inizio del mese di aprile 2008 sarebbe dato Wolters Kluwer Italia Srl Help Desk Software Pagina 5 di 12
6 dal seguente calcolo: Plafond disponibile = cessioni nei 12 mesi precedenti (da apr a mar. 2008) progressivo utilizzo = 1000 (acquisti in sospensione 12 mesi prec. esportazioni del 13 mese) = 1000 ( ) = 1100, ossia il plafond aumenterebbe. In realtà, le esportazioni del 13 mese assorbono gli acquisti in sospensione solo fino a concorrenza del loro ammontare. Pertanto, il plafond disponibile all inizio del mese di aprile 2008 sarà dato da: Plafond disponibile = 1000 (acquisti in sospensione 12 mesi prec. esportazioni del 13 mese fino a concorrenza degli acquisti) = 1000 ( ) = In pratica, il 13 mese (marzo 2007) è stato sufficiente ad assorbire tutti gli acquisti dei mesi successivi (la quota eccedente di 100 viene perduta), ed il plafond disponibile è pari alle esportazioni dei 12 mesi precedenti. Gestione del Plafond con il software di Contabilità Parametri attività Per la corretta gestione del plafond con il software di contabilità occorre innanzitutto definire sulla specifica azienda il tipo di plafond che s intende gestire (fisso o mobile). Il plafond viene definito con riferimento alla singola attività esercitata dall azienda, ed è possibile definire, per ogni attività esercitata, la specifica tipologia di plafond eventualmente utilizzato. Tale operazione viene effettuata da Archivi => Parametri attività, apponendo il flag nei campi Tipo Plafond : Fig 1 Wolters Kluwer Italia Srl Help Desk Software Pagina 6 di 12
7 Prima Nota Nelle registrazioni a Prima Nota, il plafond viene gestito utilizzando codici IVA abilitati per la gestione del regime plafond. I codici IVA che movimentano la formazione e l utilizzo del plafond sono identificati dalla presenza del flag sul campo Regime Plafond Fig 2 Wolters Kluwer Italia Srl Help Desk Software Pagina 7 di 12
8 Le operazioni che concorrono alla formazione del plafond, nonché le operazioni che ne determinano l utilizzo, vengono memorizzate in una apposita tabella presente in Archivi => Tabelle Azienda => Dati plafond : Fig 3 I valori riportati nella suddetta tabella consentono di gestire correttamente il plafond e di stamparne il prospetto di utilizzo. Fig 4 Wolters Kluwer Italia Srl Help Desk Software Pagina 8 di 12
9 Gestione di un azienda con plafond formato in periodi precedenti all inizio della gestione della contabilità con il nostro programma Qualora non vi siano movimenti contabili relativi ai periodi precedenti (ad esempio in caso di gestione di una azienda con plafond formato in periodi precedenti all inizio della gestione della contabilità con il nostro programma), è possibile caricare manualmente i valori nella tabella Dati plafond con le seguenti modalità: Plafond mobile: occorre inserire, per ognuno dei dodici mesi precedenti, il plafond disponibile all inizio di ciascun mese, l ammontare delle esportazioni effettuate e gli utilizzi del plafond nel medesimo mese. Plafond fisso: è possibile inserire l ammontare del plafond disponibile all inizio del nuovo anno direttamente nel mese di dicembre dell anno precedente, compilando il campo Esportazioni effettuate. Stampe Si evidenzia che l esportatore abituale è tenuto a fornire all Amministrazione finanziaria, qualora ne venga fatta richiesta, l ammontare di riferimento delle esportazioni, delle operazioni assimilate e intracomunitarie, nonché degli acquisti e importazioni effettuati in sospensione d imposta, analiticamente per ogni mese e fino al secondo mese precedente la richiesta. A tal fine è possibile stampare il prospetto relativo alla formazione e agli utilizzi del plafond da Stampe => Ufficiali => Prospetto plafond : Fig 5 E, inoltre, possibile accodare alla stampa della liquidazione IVA o dei registri IVA il prospetto degli utilizzi del plafond relativo al secondo mese precedente selezionando, in fase di stampa del registro, l opzione Accoda prospetto plafond (si ricorda che l obbligo della stampa sui registri IVA di tale prospetto è stato, comunque, soppresso con decorrenza dall ): Wolters Kluwer Italia Srl Help Desk Software Pagina 9 di 12
10 Fig 6 ESEMPI FORMAZIONE ED UTILIZZO DEL PLAFOND FISSO Ipotesi: - Nell anno 2008 sono state effettuate esportazioni per Euro ,00. - Nel mese di marzo 2009 vengono effettuati acquisti in sospensione per Euro ,00. - Nel mese di luglio 2009 vengono effettuate importazioni in sospensione per Euro ,00. - Nel mese di agosto 2009 vengono effettuate cessioni all esportazione per Euro Operatività: 1) Se la contabilità del 2008 è stata tenuta con il nostro programma e le esportazioni sono state registrate con gli appositi codici IVA, la tabella Dati Plafond riporta già il corretto ammontare del plafond disponibile per l anno In caso contrario occorre accedere a tale tabella e caricare manualmente le esportazioni effettuate nel corso dell anno Wolters Kluwer Italia Srl Help Desk Software Pagina 10 di 12
11 E possibile caricare il dato complessivo anche sul solo mese di dicembre 2006, nel campo Esportazioni effettuate : Fig. 7 2) Gennaio e febbraio 2009: non ci sono operazioni. La stampa del Prospetto Plafond riporterà i seguenti valori: Plafond disponibile ,00 Plafond utilizzato Italia/UE - 0,00 Plafond utilizzato Extra UE - 0,00 Plafond residuo = ,00 3) Marzo 2009: gli acquisti in sospensione di imposta per Euro ,00 vengono registrati con gli appositi codici IVA (es. 082). La stampa del Prospetto Plafond riporterà i seguenti valori: Plafond disponibile ,00 Plafond utilizzato Italia/UE ,00 Plafond utilizzato Extra UE - 0,00 Plafond residuo = ,00 4) Aprile, maggio, giugno 2009: non ci sono operazioni. La stampa del Prospetto Plafond riporterà i seguenti valori: Plafond disponibile ,00 Plafond utilizzato Italia/UE - 0,00 Plafond utilizzato Extra UE - 0,00 Plafond residuo = ,00 Wolters Kluwer Italia Srl Help Desk Software Pagina 11 di 12
12 5) Luglio 2009: gli acquisti in sospensione di imposta per Euro ,00 vengono registrati con gli appositi codici IVA (es. 091). La stampa del Prospetto Plafond riporterà i seguenti valori: Plafond disponibile ,00 Plafond utilizzato Italia/UE - 0,00 Plafond utilizzato Extra UE ,00 Plafond residuo = ,00 6) Agosto 2009: le esportazioni per Euro vengono registrate con gli appositi codici IVA (es. 080). Tali esportazioni concorreranno alla formazione del plafond disponibile per l anno La stampa del Prospetto Plafond riporterà i seguenti valori: Plafond disponibile ,00 Plafond utilizzato Italia/UE - 0,00 Plafond utilizzato Extra UE - 0,00 Plafond residuo = ,00 7) Settembre, ottobre, novembre, dicembre 2009: non ci sono operazioni. La stampa del Prospetto Plafond riporterà i seguenti valori: Plafond disponibile ,00 Plafond utilizzato Italia/UE - 0,00 Plafond utilizzato Extra UE - 0,00 Plafond residuo = ,00 8) A decorrere dal mese di gennaio 2010 il plafond disponibile sarà pari ad Euro ,00. In assenza di altre operazioni, la stampa del Prospetto Plafond del mese di gennaio 2006 riporterà i seguenti valori: Plafond disponibile ,00 Plafond utilizzato Italia/UE - 0,00 Plafond utilizzato Extra UE - 0,00 Plafond residuo = ,00 Wolters Kluwer Italia Srl Help Desk Software Pagina 12 di 12
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