Corso: Linux, la x della sicurezza in rete: impariamo ad amministrarla. Trento, ottobre-dicembre 2004

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1 Corso: Linux, la x della sicurezza in rete: impariamo ad amministrarla Trento, ottobre-dicembre 2004

2 docente Luisa Bortolotti (nella sezione Informatica la pagina per il Corso)

3 Test di ingresso (0)

4 domanda 1: Un mainframe è: [ ] a) La parte più importante di un computer [ ] b) La scatola del computer vuota [x] c) Un computer molto grosso e potente [ ] d) La parte di alimentazione del computer

5 Il termine computer" è ormai entrato prepotentemente a far parte del nostro comune linguaggio quotidiano.

6 Ma nella realtà che cosa significa? Che cosa intendiamo con tale termine e quali sono tutti i dispositivi elementari che compongono nella loro totalità il sostantivo "computer"?

7 Per computer si intende: un dispositivo di tipo elettronico in grado di svolgere autonomamente una serie di operazioni logico - matematiche di memorizzazione ed elaborazione di dati ed informazioni in genere.

8 Tale processo viene svolto ad una velocità notevolmente superiore se paragonata alle comuni facoltà di cui dispone l' essere umano.

9 Tipologie di computer : Esistono diverse tipologie di computer diverse fra loro, anche di molto, per prestazioni, dimensioni, prezzo e destinazione d'uso:

10 - Personal computer: sono i normali computer da casa o da ufficio. PC sta per Personal Computer. Quali sono le principali funzioni di un PC?

11 Usati per lo più come elaboratori di testo (word processor), per reperire o gestire informazioni (Internet, basi di dati), come strumenti da ufficio (amministrazione, programmi gestionali), per la comunicazione ( ), per la grafica o i giochi.

12 - Workstation: usati principalmente per scopi professionali ed impiegati ovunque vi sia la necessita di avere grandi capacità di elaborazione e calcolo.

13 Sono computer più potenti e costosi dei comuni PC, adatti per il calcolo e la programmazione oppure per la grafica avanzata e per la ricerca.

14 - Mainframe: Sono grandi computer usati in grosse aziende, nelle banche e ovunque ci sia bisogno di gestire una complessa e delicata rete di computer e apparecchiature, per la gestione centralizzata di tutto il sistema.

15 Sono gli eredi diretti dei primi computer e ne rispecchiano ancora la struttura di base, con una macchina centrale cui fanno capo diversi terminali secondari.

16 - Supercomputer: utilizzati in ambienti con necessità di calcolo avanzato. Potentissimi e costosissimi (possono arrivare a costare anche molti milioni di Euro). Si trovano solo presso i grandi centri di ricerca.

17 Nell'ambito dei soli computer per uso personale, esiste un'ulteriore classificazione in base alla forma e alle dimensioni della macchina: Desktop Computer: PC con la cassa orizzontale. In origine i PC erano tutti orizzontali.

18 Tower Computer: Computer a cassa verticale. Hanno ormai sostituito i Desktop per praticità ed ingombro. Ne esistono più o meno tre misure principali: Minitower, Midtower e Fulltower.

19 Laptop: Computer portatili. Sono usati da chi deve spostarsi spesso per lavoro avendo sempre il proprio computer a portata di mano. Sono dotati di una batteria che consente un'autonomia di alcune ore per lavorare anche durante gli spostamenti.

20 Palmari (Palmtop o Pocket PC): Sono computer di capacità ridotta nati dall'evoluzione delle agende elettroniche tascabili. Oltre alle normali funzioni delle agende, i palmari sono in grado di svolgere alcune funzioni base dei computer, come la navigazione in Internet, la posta elettronica, l'elaborazione di testi.

21 E costituito da quelli che andremo genericamente a definire, senza entrare almeno in questa fase nel dettaglio, come "componenti :

22 _ periferiche esterne di entrata (input) e di uscita (ouput) _ tutta una serie di dispositivi di ordine elettronico ai quali vengono affidate mansioni di controllo, elaborazione, memorizzazione dei dati o delle informazioni in questione.

23 Tale definizione, per quanto riduttiva e semplificata, rende comunque l'idea di quello che andiamo a definire pronunciando il termine "computer". Con la parola periferica generalmente si intende tutta quella serie di dispositivi che vengono posti a corredo del nostro computer. Possiamo suddividerle in due grandi ordini :

24 Periferiche di input quali : Tastiera Mouse Scanner Microfoni Web Cam Tavole grafiche

25 Periferiche di ouput quali : Monitor Plotter Stampanti

26 Le operazioni di memorizzazione sono affidate a particolari periferiche chiamate supporti magnetici di memorizzazione" o supporti di memorizzazione ottica mediante impiego di tecnologia laser".

27 Alla prima categoria appartengono : Unità Floppy Disk Hard Disk Unità magnetiche esterne di memorizzazione dati

28 Alla seconda categoria appartengono : Supporti CD/ R - CD/RW Supporti DVD

29 Per quanto attiene ai processi di elaborazione e controllo tali operazioni sono affidate principalmente alla CPU (Central Processing Unit) oltre che a vari altri Chip specifici per determinate fasi dell'intero processo.

30 domanda 2: Un byte è formato da: [ ] a) da 10 bit [x] b) da 8 bit [ ] c) da un carattere [ ] d) da due caratteri

31 Il funzionamento del computer si basa tutto sulla presenza/assenza di segnale elettrico all interno dei milioni e milioni di circuiti che lo compongono. In ultima analisi l attività del computer consiste essenzialmente nella continua rapidissima combinazione e propagazione di tutti questi segnali al proprio interno, sotto il controllo del clock.

32 Tutti i dispositivi di memoria rispecchiano perciò questo dualismo del segnale (presente/assente, acceso/spento, aperto/chiuso, carico/scarico, on/off, 0/1 ), cosicché:

33 _ la memoria RAM è costituita da microcellette in grado di caricarsi/scaricarsi di elettricità, _ la memoria ROM da contatti elettrici presenti/assenti, _ i dischi da microelementi in grado di magnetizzarsi/smagnetizzarsi, _ i CD da microelementi riflettenti/opachi, _ ecc.

34 L elemento minimo di memoria è dunque sempre costituito da un unità binaria (cioè un'unità che può trovarsi solo in due possibili stati e viene detto bit (da Binary digit, ovvero cifra binaria). I due stati in cui può trovarsi il bit sono convenzionalmente rappresentati con le cifre 0 e 1.

35 Per riuscire ad esprimere un'informazione un po' più articolata di due soli stati, fu deciso a suo tempo di considerare i bit a gruppi di 8 per formare un byte. Un byte è perciò composto da 8 bit consecutivi.

36 Dal momento che ogni singolo bit può assumere due stati, un byte può assumere tutti gli stati da a , con tutte le situazioni intermedie, per un totale di 256 diverse combinazioni ( volte =256).

37 Il byte viene perciò usato come codice di base, cioè come un alfabeto, per rappresentare le varie informazioni in memoria e su disco. Tutti i file, di qualunque tipo essi siano, sono sempre composti da sequenze di byte, o meglio: sono composti da sequenze bit che vengono sempre considerati a gruppi di 8 per volta.

38 Il significato di ogni singolo byte del file dipende poi dalla natura dei dati, così ad esempio: in un file di puro testo ogni singolo carattere (lettera maiuscola, lettera minuscola, cifra, punteggiatura, spazio, ecc.) viene rappresentato con un byte, in accordo con una tabella convenzionale detta ASCII (American Standard Code for Information Interchange);

39 in un file che contiene un programma eseguibile ogni singola istruzione viene rappresentata con un byte (o talvolta con più byte), secondo la convenzione stabilita dai produttori dei microprocessori;

40 in un file di dati numerici i byte sono usati per rappresentare numeri (interi o decimali) secondo le regole dell aritmetica binaria (esiste tutta una teoria sui numeri binari, che comunque riguarda soltanto gli specialisti; l'utente normale può tranquillamente ignorarla); e così via.

41 domanda 3: La memoria di massa è: [ ] a) Una memoria a sola lettura [x] b) Un tipo di memoria molto capiente non volatile [ ] c) Una memoria molto pesante [ ] d) Una memoria flash

42 domanda 4: La memoria RAM è: [ ] a) Una memoria ad accesso sequenziale [x] b) Una memoria volatile [ ] c) Una memoria a sola scrittura [x] d) La memoria di elaborazione del computer

43 domanda 5: Una LAN è: [ ] a) Una rete geografica [ ] b) Un'interfaccia di rete [x] c) Una rete locale [ ] d) Un'unità di misura

44 domanda 6: Un software shareware è: [x] a) Proprietario [ ] b) Libero [ ] c) Gratuito [x] d) A pagamento ma lo si può provare gratis per un certo periodo di tempo

45 domanda 7: Copiare software è: [ ] a) Vietato [x] b) Concesso se la licenza lo consente [ ] c) Immorale [ ] d) È sempre consentito se l'uso non è commerciale

46 domanda 8: Il Copyright è: [x] a) Il diritto di autore [ ] b) La licenza dell'autore [ ] c) Il diritto di farsi delle copie di salvataggio [ ] d) Una cosa negativa

47 domanda 9: L'unità di input è: [ ] a) Un dispositivo hardware collegato al computer [ ] b) Un'interfaccia software per immettere dati nel computer [ ] c) Un sistema di registrazione dei dati [x] d) Un dispositivo hardware per immettere dati nel computer

48 domanda 10: Quale tra questi software non è un sistema operativo: [ ] a) Windows XP [x] b) Office XP [ ] c) Unix [ ] d) Linux

49 domanda 11: La netiquette è: [ ] a) Un protocollo di rete [ ] b) Un software molto usato [x] c) Una serie di regole comportamentali per gli utenti di Internet [ ] d) Una rete molto veloce

50 Le regole dell'interazione in rete La comunicazione mediata dal computer si sviluppa in uno spazio artificiale entro il quale non è possibile basarsi sulle regole proprie della comunicazione naturale faccia a faccia. E' quindi necessario creare un contesto, cioè una situazione comune, entro il quale stabilire e rispettare una serie di regole che permettono la comunicazione.

51 Quando c'è una forte interazione - con la produzione di una grande quantità di messaggi - è necessario organizzare il flusso della comunicazione in vari canali: software come i Conferencing System offrono la possibilità di organizzare la comunicazione per aree tematiche.

52 Per ottimizzare il lavoro svolto in un gruppo, questo si deve dare regole comuni e condivise, che sarà utile stabilire di comune accordo ed esplicitare, affinché ognuno vi aderisca consapevolmente: quanto più democratico sarà il processo di definizione, tanto più ognuno le accetterà e vi si atterrà.

53 Per lavorare bene in gruppo proponiamo regole molto semplici e pratiche:

54 1. nella risposta citare sempre le parti del messaggio del mittente con cui si vuole interagire facendole precedere dal simbolo di citazione >. Questa regola serve ad evitare che i singoli messaggi diventino una specie di monologo per cui non si sa bene di cosa si sta parlando. Anche un terzo deve poter capire.

55 2. non si deve dare niente per scontato, ogni passaggio deve essere spiegato al meglio. In ogni scambio è possibile individuare la "quantità di informazione" trasmessa, che viene identificata con quanto rimane dopo l'eliminazione di tutto ciò che c'è di imprevedibile ed incerto nel messaggio stesso.

56 3."i segni" utilizzati devono essere patrimonio comune a tutti i comunicanti coinvolti. Per essere patrimonio comune "i segni" devono fare riferimento ad un codice (conosciuto dai componenti del gruppo) che li regola e li struttura con norme ben precise.

57 4.attenzione all' "influenza". Gli atti linguistici sono finalizzati a cambiare il comportamento dell'altro, cioè producono effetti "nel dire".

58 domanda 12: Un interprete è: [x] a) Un programma [ ] b) Un database multimediale [ ] c) Un dispositivo hardware [ ] d) Un'unità periferica

59 Il punto di partenza è la distinzione fra codice sorgente del programma e codice binario dello stesso.

60 _ il codice sorgente è scritto con un linguaggio di alto livello (abbastanza comprensibile, adatto all uomo) _ il codice binario è espresso in istruzioni direttamente eseguibili dalla macchina (praticamente illeggibile, il linguaggio macchina)

61 "L'esempio seguente mostra la stessa istruzione scritta in Pascal, in BASIC, in FORTRAN e in linguaggio macchina: Pascal: write ('Ciao') BASIC: print ('Ciao') FORTRAN: write (6, 'Ciao') Linguaggio macchina:

62 La differenza tra i primi tre linguaggi e il quarto è notevole: il calcolatore lavora solo con sequenze di 0 e 1. Una caratteristica essenziale del software Open Source è che l utente ha la disponibilità del programma sorgente che ha il vantaggio di poter essere facilmente modificato.

63 domanda 13: 1 Megabyte è: [x] a) 1024 Kbyte [ ] b) 1024 byte [ ] c) 1000 byte [ ] d) 1000 kbyte

64 Dal byte discendono i multipli KByte, MByte, GByte, TByte quali unità di misura della memoria (si usano per misurare sia la capacità di dischi e memorie, sia le dimensioni di file e cartelle).

65 Ogni multiplo è 1024 volte il precedente; la scelta di questo numero (invece della cifra tonda 1000) è dovuta all'impiego dell'aritmetica binaria in tutte le funzioni del computer (perché, come si ripete, il sistema binario rispecchia esattamente la natura fisica dell'elaboratore).

66 Nella rappresentazione dell'aritmetica binaria (che fa uso delle due sole cifre 0 e 1), il numero 1000 corrisponde a " ", mentre il numero 1024 corrisponde a " ". E quindi quest'ultima, in realtà, la "cifra tonda". In definitiva, l'uso del numero 1000 come multiplo dell'unità di memoria avrebbe comportato molte complicazioni e pochissimi vantaggi.

67 domanda 14: L'HTML è: [ ] a) Un linguaggio di programmazione per gestionali [x] b) Un linguaggio di composizione pagine web [ ] c) Un linguaggio per le comunicazioni in rete [ ] d) Il linguaggio usato in Internet per la posta elettronica